Notizie del 17 luglio 2013
ROMA – un foggiano direttore generale della Luiss
E’ il 42enne Giovanni Lo Storto, originario di Troia
L’Università Luiss Guido Carli di Roma affida a un pugliese il ruolo di guidare l’intera macchina organizzativa. E’ Giovanni Lo Storto, 42 anni, originario di Troia, nominato nel CdA del prestigioso ateneo di Confindustria, subentrando nel ruolo di direttore generale a Pier Luigi Celli, per otto anni alla guida dell’Università.
Laureato in Economia proprio alla Luiss, vicedirettore generale dal 2007, Lo Storto corona con questa promozione una significativa carriera interna, iniziata nel 2003 come responsabile del controllo di gestione dell’Ateneo.
da Daunia News
MANFREDONIA – spaccio di droga: due arresti
Finiscono in manette Pasquale Vairo e Nicola Facciorusso
Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, gli agenti del commissariato di Manfredonia hanno arrestato Pasquale Vairo, 44enne e Nicola Faciorusso, 42enne, entrambi del centro sipontino.
da Daunia News
FOGGIA – agente di commercio aggredito e rapinato: la paura della categoria
Il presidente Rinaldi:“Ora serve azione concertata per scongiurare la fuga da questo lavoro”
Recrudescenza della criminalità a Foggia. Tanta paura in città per gli ultimi episodi di una lunga serie. Agente di commercio aggredito e rapinato del denaro che doveva consegnare a due ditte di generi alimentari di Foggia, finito al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti dove gli sono state medicate le ferite al volto e a un orecchio giudicate guaribili in dieci giorni; poi l’incendio che ha danneggiato il bar del Ristorante in Fiera.
Due momenti di criminalità per due vittime a cui va la piena solidarietà di Confesercenti. “Insieme alle forze dell'ordine, alle associazioni di categoria e alle istituzioni – commenta Matteo Rinaldi (nella foto), presidente degli agenti di commercio e vicepresidente provinciale della Confesercenti
- dobbiamo impegnarci a preservare il valore economico, sociale e culturale delle attività imprenditoriali e dell’agente di commercio, particolarmente esposto, in quanto svolge la propria attività prevalentemente in macchina ed in viaggio, esposto, proprio perché isolato, al rischio di aggressione.
Se non accade, si rischia di scoraggiare agenti e rappresentanti ad intraprendere questa attività, privando gli operatori economici di un servizio indispensabile per la loro attività e per l’economia territoriale". Una richiesta che ha come obiettivo precise richieste.
“La gravità della situazione – continua Rinaldi – impone iniziative concrete. Noi ci renderemo promotori di apposite riunioni tra gli operatori della categoria per programmare iniziative idonee e maggiore collaborazione tra operatori del settore e forze dell’ordine per rendere più sicura l’attività dell’agente, le città e le strade della nostra Provincia”.
da Daunia news
FOGGIA – nuovo look per la palestra del “Masi”
lla cerimonia di consegna sarà presente il commissario straordinario della Provincia
Sarà consegnata domani, completamente ristrutturata, la palestra dell'Itg "Masi" di Foggia. Alla cerimonia interverrà il commissario straordinario della Provincia di Foggia, Fabio Costantini. I lavori di manutenzione straordinaria e recupero della palestra, sono stati eseguiti dall'impresa Adriatica Costruzioni srl di Foggia.
Il rifacimento e recupero della struttura, durato circa tre mesi, ha consentito la messa in sicurezza dell'immobile e diverse opere di manutenzione straordinaria (al piano rialzato) quali: i rifacimenti delle reti idriche; delle reti di scarico acque reflue; i rifacimenti dei servizi igienici e la realizzazione degli stessi per i diversamente abili;
la sostituzione di serramenti esterni con vetri camera antinfortunistici; la sostituzione degli infissi esterni; la realizzazione di un nuovo impianto elettrico e relativi corpi illuminanti; la realizzazione dell'impianto di allarme; le grate di protezione degli infissi interni;
la realizzazione dell'impianto antincendio; il rifacimento della pavimentazione e dei rivestimenti delle pareti della sala ginnica con materiali insonorizzati. La palestra verrà consegnata al dirigente scolastico, Pasquale Palmisano.
da Daunia News
San Severo – rimosso allaccio abusivo per 3mila residenti
Acquedotto San Severo
ACQUEDOTTO Pugliese ha riscontrato un collegamento abusivo alla diramazione primaria in agro di San Severo, grazie ad un controllo effettuato da una squadra di tecnici presso lo sfiato automatico.
L’allaccio fraudolento consentiva prelievi che avrebbero potuto soddisfare un abitato di 3000 residenti. I tecnici hanno provveduto alla riparazione del danno e ripristinato il regolare funzionamento, dopo il completamento delle pratiche di registrazione del reato da parte delle forze dell’ordine.
Prosegue, quindi, il progetto “Archimede” la campagna per la rilevazione e la rimozione delle situazioni di illegalità e prelievo abusivo, anche domestico su tutto il territorio.
Diverse decine gli allacci abusivi rilevati e rimossi, negli ultimi due anni su tutta la Puglia, con particolare concentrazione nell’area del Gargano. Il recupero del corrispettivo per il servizio erogato, ma non riscosso, si applicherà fino a 10 anni dalla scoperta del prelievo abusivo.
Una attività resa possibile grazie al telecontrollo, l’innovativo sistema di controllo in remoto dei flussi idrici che permette interventi puntuali ed immediati in caso di anomalie nel sistema di alimentazione della distribuzione extraurbana.
L’acqua è un bene comune che impone diritti e doveri. In capo alla collettività quella di contribuire al mantenimento degli standard di qualità del servizio richiesti. Il servizio svolto da Acquedotto Pugliese, infatti, ha un costo e viene svolto senza alcun intervento della fiscalità generale, ma semplicemente grazie al pagamento di un corrispettivo da parte dei titolari dei contratti di somministrazione che, con la correttezza dei loro comportamenti, garantiscono a tutti la fruibilità del bene.
Il comportamento omissivo assunto da qualcuno, duole richiamare, è dannoso per Acquedotto Pugliese, che svolge la propria attività grazie al corrispettivo per il servizio reso e soprattutto, irrispettoso nei confronti di quegli utenti che onorano con puntualità le fatture, consentendo, di fatto, il servizio anche a chi non onora i suoi impegni.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Operazione Corona, Tano Grasso: ora antiracket a Foggia
Tano Grasso (fonte image: calabriaindipendente) 
“L’OPERAZIONE Corona favorisce la nascita di un’Associazione Antiracket nella città di Foggia – spiega Tano Grasso, presidente onorario della FAI –
La FAI è impegnata dallo scorso novembre per far nascere a Foggia un’Associazione antiracket composta da operatori economici sul modello di quella di Vieste. In questi mesi, forti dello straordinario sostegno del Prefetto di Foggia e della collaborazione delle forze dell’Ordine, è stato avviato il percorso”.
“Non si può non rilevare – chiarisce Grasso – anche se eravamo perfettamente consapevoli, che il percorso non è facile e che forti sono le resistenze dei nostri colleghi commercianti.
Adesso l’Operazione della DDA di Bari aiuta a superare queste diffidenze e queste resistenze. Per quanto ci riguarda – conclude il presidente onorario della FAI – faremo di tutto affinché in occasione del prossimo anniversario dell’omicidio Panunzio sia presentata la nuova Associazione”.
da Stato Quotidiano
ZAPPONETA – dramma in mare, annega straniero (Ft-video)
UN soggetto di nazionalità rumena, classe 1981, è deceduto stamani nelle acque di Zapponeta, nei pressi di due lidi siti nel centro. Si tratta di un giovane impegnato come stagionale nei campi agricoli del territorio, residente a Trinitapoli.
Il ragazzo sarebbe andato in spiaggia stamani in compagnia di un gruppo di connazionali. Dunque la decisione di bagnarsi; il giovane si sarebbe allontanato eccessivamente dalla riva nonostante il mare agitato.
Da qui l’ipotesi dell’annegamento. Intervenuti – dopo le urla degli amici – i due bagnini dei lidi presenti nella zona, ma il ragazzo era già deceduto. In seguito sul posto i militari della stazione CC di Zapponeta, comando compagnia di Manfredonia, operatori del 118. (A cura di Vincenzo Riontino – Redazione Stato@riproduzioneriservata)
VIDEO IL RACCONTO DEI BAGNINI INTERVENUTI PER SALVARE IL BAGNANTE
IL RACCONTO DEI BAGNINI INTERVENUTI PER SALVARE IL BAGNANTE (2)
da Stato Quotidiano
MANFREDONIA – Ospedale, stop ricoveri pediatria ma 3 nuovi medici e risonanza magnetica
P.O. San Camillo di Manfredonia (st@) 
SOSPESI da una settimana i ricoveri nel reparto di Pediatria del San Camillo. Motivo? “Mancano i medici” o comunque “figure professionali disponibili”.
E’ quanto emerge da una raccolta dati. In ogni modo, nonostante la sospensione dei ricoveri, nel reparto di Pediatria dell’ospedale resta disponibile la consulenza per gli utenti.
Da sottolineare che dall’apertura del reparto non sarebbero stati superiori ai “13/15 i ricoveri mensili dei cittadini”, così giustificando indirettamente la sospensione dell’attività. Dall’importante incontro nel nuovo consultorio tra l’assessore regionale Gentile, il dg Asl/Fg A.Manfrini e il sindaco di Manfredonia, 3 sono stati i medici messi a disposizione del P.O.
San Camillo tra cardiologia, gastroenterologia e pronto soccorso. Inoltre da settembre dovrebbe essere installata la risonanza magnetica nel reparto di radiologia, che si affiancherà dunque alla Tac. Resta naturalmente la sospensione del punto nascita e la riduzione dei posti letto per il reparto UTIC.
Si ricorda che – nell’incontro del 7 giugno 2013 – l’assessore regionale Gentile aveva fornito ampie rassicurazioni sul potenziamento della struttura (declassata da ospedale intermedio a ospedale di base). Il reparto di pediatria era stato attivato ad aprile 2013 dopo la dismissione del reparto di ginecologia e ostetricia (dal 27 marzo 2013 – dalle disposizioni del Piano di rientro e di riqualificazione del Sistema Sanitario Regionale 2010-2012
– Modifica ed Integrazione al Regolamento Regionale 7 GIUGNO 2012, n. 11, di riordino della rete ospedaliera della Regione Puglia). Nel Giugno 2013 si era parlato della “mancanza di primari
– nel P.O. San Camillo – in 5 reparti su 9″ (compreso Cardiologia, che ad oggi disporrebbe di 9 medici). “I primari mancano in tutti gli ospedali della Puglia e dunque della Provncia di Foggia, penso a San Severo, Cerignola, Lucera”, aveva detto a Stato il dg dell’Asl/Fg A.Manfrini. “Purtroppo le deroghe per i primari avranno ancora tempi lunghi per una risoluzione. Ci sarà un impegno comune in questo senso.
Se ci saranno 500 deroghe, 100 mi auguro che vengano destinate alla Provincia di Foggia per colmare le lacune vigenti in tutti gli ospedali. Ma non credo che siano i primari il problema centrale per il funzionamento di un reparto: il reparto funziona non se c’è un primario ma se c’è un numero di dirigenti medici adeguato ai fabbisogni del reparto, poi uno degli stessi dirigenti si può assumere ad interim il compito di coordinare l’altro. Questa potrebbe essere una strada da percorrere”.
DO YOU REMEMBER (INCONTRO 8 GIUGNO 2013)
VIDEO IERI IL PRESIDIO DI SINDACO E GIUNTA IN OSPEDALE
FOTOGALLERY
Disposizioni Piano di rientro e di riqualificazione del Sistema Sanitario Regionale 2010-2012 – Modifica ed Integrazione al Regolamento Regionale 7 GIUGNO 2012, n. 11, di riordino della rete ospedaliera della Regione Puglia
da Stato Quotidiano
MANFREDONIA – Andrea Orlando a Manfredonia, il ministro dell’Ambiente farà visita all’ex Enichem
Venerdì 19 luglio prossimo visiterà l’agglomerato industriale ex Enichem per fare il punto sui lavori di bonifica.
Andrea Orlando
Previsto successivamente un incontro a Palazzo San Domenico con il sindaco Riccardi Andrea Orlano Comunicato Stampa
Ancora due giorni e comincerà la visita del ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Andrea Orlando.
I contatti intrapresi già da tempo permetteranno la sua presenza a Manfredonia venerdì 19 luglio 2013. E’ sempre motivo d’orgoglio accogliere un ministro e ricevere le sue attenzioni, non capita tutti i giorni che una carica istituzionale così rappresentativa si rechi qui.
Avrebbe voluto fare visita al porto turistico per la sua inaugurazione, ma un impegno sopraggiunto in queste ultime ore non gli consentirà di rendere merito, come sua intenzione, alla splendida struttura, ai responsabili di Marina del Gargano e, di riflesso, a tutta l’imprenditoria locale che continua a distinguersi finanche fuori dai confini locali.
La presenza del Ministro Orlando a Manfredonia la si deve alla ferma volontà del sindaco di far tastare con mano ai responsabili governativi come procede il lavoro di bonifica del sito industriale Syndial (ex Enichem).
Una questione annosa che è stata presa di petto senza tentennamenti dal primo cittadino manfredoniano sin dal suo insediamento; la salute dei propri concittadini va oltre i meri confini geografici dell’insediamento industriale ubicato nel territorio di Monte Sant’Angelo.
Venerdì prossimo, in mattinata, il Ministro Andrea Orlando accompagnato dal sindaco di Monte Sant’Angelo, Antonio di Iasio, e da quello di Manfredonia, Angelo Riccardi, oltre che dai rappresentanti delle forze sociali, visiterà i lotti oggetto di bonifica.
Sarà una breve ricognizione propedeutica alla tavola rotonda prevista intorno a mezzogiorno e che si svolgerà, esclusivamente con tutti i soggetti interessati, presso la sede municipale sipontina di Palazzo San Domenico.
E’ chiaro e condivisibile l’intento di Angelo Riccardi: continuare a tenere alta la guardia e l’attenzione su una bonifica che resta un enorme punto interrogativo per come è stata sin qui effettuata. Se occorrerà ancora alzare metaforicamente la voce siamo sicuri che il Sindaco lo farà.
La sua non è la battaglia di Don Chisciotte contro i mulini a vento, ma la richiesta di tutela della massima espressione istituzionale cittadina che non può (e non vuole) sottrarsi ad un preciso dovere: salvaguardare la salute dei manfredoniani ed esigere che ognuno dei soggetti interessati dalla bonifica svolga sino al termine
da Foggiatoday
FOGGIA – Manutenzione verde, Russo: “Bene le segnalazioni, ma la priorità è a igiene e sicurezza”
L'assessore all'Ambiente prende le distanze dalle critiche relative al taglio degli oleandri di piazza Croci: "Spontanea e deprecabile iniziativa di qualche cittadino"
“Le segnalazioni dei cittadini sono tenute in massimo conto e li ringraziamo per la collaborazione e la sollecitazione ad operare meglio ed al meglio, ma gli interventi di manutenzione del verde fatti fino ad oggi rispondono innanzitutto all’esigenza di restituire igiene alle aiuole, ai giardini, ai marciapiedi e sicurezza ai cittadini che li frequentano e vi passano”.
E’ l’assessore all’Ambiente ed Energia Pasquale Russo a precisare l’ambito e l’obiettivo dell’attività “eseguita con la massima professionalità” dagli operatori del CNS.
Con l’intervento sugli oleandri di viale Europa “sono stati sagomati cespugli che avevano invaso i marciapiedi e la pista ciclabile, rendendo entrambi praticamente inagibili a pedoni e ciclisti, e oscurato la visuale degli incroci e degli attraversamenti pedonali in più punti”, spiega Russo. “Nessuna potatura, invece, è stata effettuata in queste settimane.
Ciò che si sta facendo è la spalcatura delle chiome, cioè il taglio dei rami più bassi e pericolosi per i pedoni e gli automobilisti, ai quali è spesso oscurata la visuale di segnali e semafori.
Nelle conchette degli stessi alberi, inoltre, sono state eliminate le infiorescenze, che sottraggono acqua alle radici della pianta". "Quanto, infine, a blatte e ratti, ho personalmente verificato che Amiu abbia agito per tempo ed abbia programmato interventi periodici per il futuro; interventi che, a Foggia come nel resto del mondo, non potranno cancellare la presenza in città di topi e scarafaggi, ma potranno ridurne il numero e l’invasività.
Analogo effetto positivo scaturirà dalla pulizia radicale di aiuole e giardini, nel tempo diventate rifugio anche di persone senza fissa dimora e piccole discariche a cielo aperto”.
“Tra le tante critiche, ingiuste ed infondate, rivolte al Comune – conclude Russo – non intendo assumere alcuna responsabilità rispetto a quelle raccolte dalla stampa sul taglio degli oleandri a piazza Croci: nessuno del CNS ha effettuato quell’intervento, che va attribuito alla spontanea e deprecabile iniziativa di qualche cittadino”.
da Foggiatoday
FOGGIA – LETTORI | “Gioventù foggiana, acrobati e ‘giocolieri’ a petto nudo in via la Greca”
"Incuranti dei passanti, tra anziani signori col bastone e bimbi in carrozzina o donne gravide, impongono questo triste spettacolo rigorosamente a petto nudo stile balneare"
Ogni giorno in Via la Greca un gruppo di ragazzi "iperattivi" copre l'intera giornata tra sassaiole e giochi estivi vigorosi – come il calcio o la palla a muro – e si dilettano ad imitare "Spiderman" scalando gli edifici fino al secondo piano.
Lanciano sassi alle finestre per farsi restituire il pallone perduto e vengono richiamati in continuazione dagli abitanti della zona o dai relativi esercizi commerciali.
Si dilettano anche nell'esplorazione, salendo su un edificio vuoto e penetrando dal tetto, per poi trovare vie di fuga sul retro dello stesso, peccando inconsapevolmente di violazione di domicilio, forse inconsapevolmente.
da Foggiatoday
MANFREDONIA – finalmente il porto turistico internazionale ‘Marina del Gargano’
L'impegno per la salvaguardia e l'integrazione con l'ambiente circostante sono alla base di tutto il progetto. La cerimonia domani pomeriggio. Apertura al pubblico a partire dalle 21
Sarà inaugurato domani sul Lungomare del Sole, ‘Marina del Gargano’, il nuovo porto turistico internazionale di Manfredonia.
La cerimonia d’apertura si svolgerà nel tardo pomeriggio, a partire dalle 18, con la partecipazione delle istituzioni, delle autorità e di tutte le persone che hanno contribuito direttamente alla sua realizzazione.
Tra questi ci sarà anche il governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola. L’apertura del porto al pubblico è prevista invece alle 21.
Situata nel Golfo di Manfredonia, Marina del Gargano è il nuovo porto turistico in grado di ospitare in transito e in maniera stanziale per tutte le stagioni imbarcazioni e super yachts fino a 60 metri, conta 700 posti barca per 270mila mq di superficie totale. Incomparabile per posizione strategica e sicurezza meteomarina, fondali e qualità dei servizi,
il porto costituisce un esclusivo polo d’attrazione e incontro per turisti e diportisti che vogliono visitare, vivere e godersi il Promontorio del Gargano o intraprendere itinerari e vacanze verso le vicine località internazionali quali la Croazia, la Grecia, e tutto il versante adriatico del Mediterraneo. L’impegno per la salvaguardia e l’integrazione con l’ambiente circostante sono alla base di tutto il progetto.
da Foggiatoday
FOGGIA – Stalking, arrestato 41enne foggiano Minacciava ex moglie e figlio adolescente
Avrebbe aggredito anche il padre con un coltello perché pretendeva una somma di 26mila euro
È accusato di stalking aggravato e porto abusivo di coltello l’uomo di 41 anni arrestato dagli agenti della squadra mobile di Foggia in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip del tribunale Domenico Zeno su richiesta del sostituto procuratore Vincenzo Maria Bafundi.
L’uomo, un informatore scientifico ed ex tossicodipendente e già sottoposto ad un programma terapeutico di recupero, è accusato di perseguitare l’ex coniuge, il figlio di 13 anni e anche i propri genitori.
Minacce e persecuzioni che andavano avanti da tempo e nonostante il fatto che l’uomo in passato fosse stato già messo ai domiciliari per gli stessi reati.
Nel settembre del 2012, hanno accertato gli investigatori il professionista avrebbe minacciato il padre, puntandogli un coltello alla gola, perché pretendeva 26mila euro.
Minacce, anche di morte, che sarebbero state indirizzate anche all’ex moglie, con cui si era separato da circa otto anni. Intimidazioni che avevano costretto la donna e il figlio a cambiare abitudini di vita: il ragazzo, inoltre, aveva anche paura ad uscire di casa.
Nel corso delle indagini è emerso anche che l’uomo avrebbe minacciato anche un prete di una parrocchia foggiana chiedendogli dei soldi e un posto dove poter vivere.
Negli ultimi periodi, infatti, viveva in un piccolo appartamento, che alcuni suoi amici pagavano nel tentativo di aiutarlo anche ad uscire dai suoi problemi. Nel corso dell’arresto l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello a scatto con una lama di circa 12 centimetri.
da Il Corriere del Mezzogiorno/Foggia
BARI – Censimento delle biblioteche pugliesi, oltre 250 strutture sono chiuse
Il lavoro commissionato dalla Regione Sono 449 e impiegano 683 lavoratori
Biblioteca del liceo Flacco
BARI - Delle 708 biblioteche pubbliche registrate in Puglia, soltanto 449 erano attive nel 2011: circa il 63 per cento.
È questo il dato principale emerso dal primo censimento del Sistema bibliotecario pugliese, realizzato dall’Aib (Associazione italiana biblioteche) su incarico della Provincia di Foggia (a cui la Regione Puglia ha affidato l’incarico di svolgere il lavoro).
I dati sono stati presentati nella Presidenza della Regione Puglia a Bari. Il censimento è più approfondito rispetto all’Anagrafe delle biblioteche italiane realizzata dall’Iccu (Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane) del ministero per i Beni e delle attività culturali e del turismo.
Alle biblioteche è stato consegnato un questionario diviso in 13 temi con 139 domande complessive. Sono state censite, per il 2011, 449 biblioteche «attive» (tra cui 69 universitarie), divise tra le varie Province: Foggia (80), Bat (24, Bari (141), Brindisi (42), Taranto (51) e Lecce (111). Il personale impegnato è di 683 lavoratori, di cui 601 a tempo indeterminato.
L’ANALISI – «Finora i dati sono stati insufficienti per capire la qualità del servizio offerto: non basta dire il numero delle biblioteche senza sapere cosa offrono al pubblico.
Ecco perché abbiamo predisposto un questionario dettagliato», ha spiegato Angela Barbanente, vicepresidente della Regione e assessora regionale alla Qualità del territorio con delega anche ai beni culturali.
Dal censimento è quindi emerso che quasi il 40 per cento delle biblioteche erano chiuse nel 2011, in molti casi per carenza di personale. «Le biblioteche hanno personale solo per il 50% degli standard internazionali, eppure riescono a mantenere orari di apertura al pubblico superiore agli standard», ha spiegato l’assessora.
« Ci preoccupa poi l’impatto che c’è sul pubblico: gli iscritti alle biblioteche per il prestito sono solo 1 su 37 (cioè il 2,7 %) rispetto alla media internazionale: significa che si legge molto poco e ancor di meno sono quelli che prendono libri in prestito.
Occorrerà studiare questi dati per agire». Il database, è stato spiegato, sarà reso accessibile a tutti su Internet.
Ludovico Fontana da Il Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Enel Rete gas, Manfredonia esclusa dalla gara e l’azienda presenta ricorso
Il Comune avrebbe giudicato l'offerta «anomala, incongrua e non sostenibile»
FOGGIA - Enel Rete Gas, operatore nel settore della distribuzione del gas con 55.000 km di rete gestita e oltre 3,8 milioni di utenti, presenterà ricorso contro l'esclusione per anomalia dell'offerta dalla gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas nel comune di Manfredonia.
Lo rende noto un comunicato della società. «Il comune, con determina dirigenziale del 9 luglio scorso, – si legge nella nota – ha escluso dalla gara Enel Rete Gas perché la società avrebbe, a suo giudizio, formulato un'offerta anomala, incongrua e non sostenibile, aggiudicando così la gara alla seconda classificata, la società locale Gasman S.c.p.A.».
A brevissimo Enel Rete Gas proporrà ricorso al TAR Puglia contro l'esclusione, «certa di poter dimostrare – si legge ancora – la non anomalia, la congruità e la sostenibilità della propria offerta, in piena coerenza con i dettami del disciplinare di gara (la lex specialis)». «Nelle more che la giustizia amministrativa risolva la diatriba tra Enel Rete Gas e l'amministrazione comunale, chi ne pagherà le conseguenze» – si evidenzia nel comunicato
- saranno i circa 60 mila abitanti di Manfredonia i quali, «qualora venisse confermata l'aggiudicazione della gara alla società Gasman S.p.c.A., dovranno rinunciare a più di 12 milioni di euro: tale è infatti la differenza per la durata della concessione (12 anni) tra il canone concessorio offerto da Enel Rete Gas e quello offerto dalla società Gasman».
da Il Corriere del Mezzogiorno/Foggia
TORREMAGGIORE – rapina alla Lidl, bottino da quantificare
Sono fuggiti in sella ad uno scooter
Resta ancora da quantificare il bottino dle colpo avvenuto ieri in danno della catena di supermercati Lidl filiale punto vendita di Torremaggiore Resta ancora da quantificare il bottino della rapina avvenuta ieri pomeriggio ad opera di tre giovani in danno del Supermercato Lidl in Via Don Tommaso a Torremaggiore.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della locale stazione, tre ragazzi, tutti incappucciati con passamontagna, di cui uno armato di pistola, hanno fatto irruzione nella catena di supermercati del centro dell'alto Tavoliere e, sotto la minaccia dell'arma, hanno costretto la cassiera a farsi consegnare l'incasso raccolto fino a quel momento.
Poi sono fuggiti via in sella ad un ciclomotore facendo perdere le proprie tracce. I Carabinieri stanno cercando di visionare i filmati immortalati dal sistema di videosorveglianza per cercare di risalire agli autori.
da Il Mattino di Foggia
SAN SEVERO – bomba contro “Tecnosystem”
Parzialmente distrutta la saracinesca Indagini in corso da parte della polizia per risalire alla natura dell'atto dinamitardo che ha interessato un'attività commerciale in via Minuziano a San Severo
l racket delle estorsioni si sposta in Capitanata. Un ordigno rudimentale di tipo bomba carta è stato fatto esplodere la scorsa notte davanti alla saracinesca di un negozio di informatica “Tecnosystem” in Via Minuziano a San Severo.
L'esplosione ha danneggiato parzialmente la serranda e parte della porta d'ingresso dell'attività commerciale. I danni non sarebbero ingenti. A dare l'allarme alcuni residenti della zona che hanno udito il boato.
Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco per i rilievi del caso. In via Minuziano sono arrivati anche gli agenti di polizia che hanno ascoltato il titolare dell'attività il quale ha affermato di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive e di non saper dare spiegazione logica all'accaduto
da Il Mattino di Foggia
FOGGIA – Franco Arcuri: “La violenza non vince, ma la sicurezza non spetta ai vigili”
Dal caso Landella al ruolo della polizia municipale: parla l'assessore alla sicurezza del Comune Franco Arcuri:
"La violenza non vince, ma la sicurezza non spetta ai vigili"Caso Landella e polizia municipale dopo le 22: parla l'assessore alla sicurezza del Comune
Tra la notte di lunedì e le prime ore di martedì, vanno a fuoco il Ristorante in Fiera e l'auto del segretario provinciale del Pdl, Franco Landella, consigliere al Comune del capoluogo dauno.
Nelle stesse ore, sempre a Foggia, un importante blitz delle forze dell'ordine porta allo scoperto quella che viene subito definita "la quarta mafia d'Italia", in riferimento agli arresti e alle indagini.
Appena la settimana scorsa inoltre, i vigili del fuoco spegnevano l'ennesimo incendio al Mercato di Viale Pinto. Alla luce di questi fatti – che raccontano a chiare lettere una vera e propria guerra tra micro e macro criminalità locale ed istituzioni e società civile – non sono pochi coloro i quali hanno invocato l'aiuto della polizia municipale, almeno per quanto riguarda il controllo superficiale delle strade della città.
L'assessore alla sicurezza, Franco Arcuri, a margine dell'assemblea consiliare di ieri, ha risposto proprio a quest'ultimo interrogativo, facendo anche il punto sull'utilizzo dei vigili e sulla loro effettiva operatività. A telecamera spenta poi,
Arcuri è entrato nel merito della modifica all'articolo 19 del regolamento del corpo, il quale prevede l'assegnazione di quindici pistole ad altrettanti agenti, per una spesa di 7500 euro. "In realtà – ha precisato l'assessore – il servizio dopo le 22 non è ancora entrato in vigore, perché le pistole non sono ancora arrivate in dotazione agli agenti, a causa di un iter burocratico e formale inevitabile".
Eppure, stando alle precedenti dichiarazioni (LEGGI L'ARTICOLO), era sembrato chiaro a tutti, anche dalle parole di Arcuri, che il "nuovo corso" della polizia municipale di Foggia sarebbe entrato realmente in funzione già dal 2 luglio scorso, giorno dell'effettiva messa in vigore del provvedimento.
Tra la notte di lunedì e le prime ore di martedì, vanno a fuoco il Ristorante in Fiera e l'auto del segretario provinciale del Pdl, Franco Landella, consigliere al Comune del capoluogo dauno. Nelle stesse ore, sempre a Foggia, un importante blitz delle forze dell'ordine porta allo scoperto quella che viene subito definita "la quarta mafia d'Italia", in riferimento agli arresti e alle indagini.
Appena la settimana scorsa inoltre, i vigili del fuoco spegnevano l'ennesimo incendio al Mercato di Viale Pinto. Alla luce di questi fatti – che raccontano a chiare lettere una vera e propria guerra tra micro e macro criminalità locale ed istituzioni e società civile – non sono pochi coloro i quali hanno invocato l'aiuto della polizia municipale, almeno per quanto riguarda il controllo superficiale delle strade della città.
L'assessore alla sicurezza, Franco Arcuri, a margine dell'assemblea consiliare di ieri, ha risposto proprio a quest'ultimo interrogativo, facendo anche il punto sull'utilizzo dei vigili e sulla loro effettiva operatività.
Link Diretto al video
LE PISTOLE? NON SONO ANCORA ARRIVATE. A telecamera spenta poi, Arcuri è entrato nel merito della modifica all'articolo 19 del regolamento del corpo, il quale prevede l'assegnazione di quindici pistole ad altrettanti agenti, per una spesa di 7500 euro.
"In realtà – ha precisato l'assessore – il servizio dopo le 22 non è ancora entrato in vigore, perché le pistole non sono ancora arrivate in dotazione agli agenti, a causa di un iter burocratico e formale inevitabile".
Eppure, stando alle precedenti dichiarazioni (LEGGI L'ARTICOLO), era sembrato chiaro a tutti, anche dalle parole di Arcuri, che il "nuovo corso" della polizia municipale di Foggia sarebbe entrato realmente in funzione già dal 2 luglio scorso, giorno dell'effettiva messa in vigore del provvedimento.
Alessandro Galano ed Edgardo Tufo da Foggiacittaaperta
FOGGIA – Apre anche a Foggia il distributore di benzina della Coop
L’impianto di carburante alle spalle dell’Ipercoop
L’obiettivo è di contenere il prezzo al litro almeno di 5-6 centesimi al di sotto delle grandi compagnie petrolifere.
Perché la filosofia che anima i distributori di carburanti a marchio Coop ha la stessa impostazione dei prodotti venduti sugli scaffali dei supermercati: convenienza.
Questa è la parola d’ordine. La stessa parola d’ordine che nel 2012 nell’impianto Coop di Brindisi ha permesso agli automobilisti-consumatori, rispetto al prezzo medio della città, di risparmiare un milione di euro.
Non male, visti i prezzi di benzina e gasolio di questi tempi. Nel mese di maggio, per esempio, quando a Modena è stato inaugurato l’impianto Coop, il prezzo della benzina toccava € 1,585, € 1,485 quello del gasolio e a € 0,695 il gpl.
Per questo, il distributore Coop che sta nascendo alle spalle dell’Ipercoop di Foggia e del Centro Commerciale Mongolfiera potrebbe diventare una valida alternativa ai tradizionali rifornitori che sfoggiano marchi più prestigiosi, ma particolarmente cari.
Senza contare, che nei distributori della Coop che sono stati già aperti in Italia ai soci si applica un ulteriore sconto, di solito un centesimo al litro.
BARI, BRINDISI E FOGGIA Dopo anni di annunci e smentite, dunque, la Coop ha deciso di puntare ad un’altra fetta di mercato e di avviare una politica concorrenziale dei prezzi che potrebbe trovare il consenso di non pochi automobilisti.
Dopo i distributori di Bari, primo impianto in Italia, e Brindisi adesso è la volta di Foggia. Il cantiere è già in fermento e se i lavori procedono di questo passo entro la fine dell’anno le pompe per il rifornimento di carburante potrebbero entrare in funzione.
A Bari e Brindisi il distributore conta 10 postazioni per il rifornimento di benzina e diesel ed è aperto 24 ore su 24 in modalità self service. Il servizio di cassa assistita, invece, è aperto da lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 19.30. Il sabato dalle 7.00 alle 13.30.
IL BILANCIO 2012 Un dato che spiega bene quanto possa essere conveniente un distributore Coop è contenuto nel bilancio 2012 della cooperativa, dove si evince il successo dei distributori di carburanti di Brindisi e di Bari.
“L’esercizio chiude con una sostanziale tenuta delle vendite, a quota 1 miliardo e 379 milioni di euro (-0,1% sul 2011). Tenendo conto delle mancate vendite dovute alla temporanea chiusura di alcune strutture a seguito del sisma (in Emilia Romagna; ndr), così come del trasversale crollo dei consumi, si tratta di un risultato eccellente che ha permesso alla cooperativa di salvaguardare l’occupazione.
Al suo raggiungimento – evidenzia il rapporto – hanno contribuito in maniera significativa le vendite di carburante, a quota 72 milioni di euro, realizzate dai distributori di Bari e di Brindisi, così come gli incassi realizzati grazie alle aperture domenicali”.
da Foggiacittaaperta
FOGGIA – Aziende agricole fantasma, truffa all’Inps, 5 arresti
Avevano ottenuto indennizzi per oltre un milione di euro 238 falsi braccianti avrebbero ottenuto i rimborsi
Una truffa all’Inps per circa un milione di euro è stata scoperta dai carabinieri e dalla Guardia di finanza che hanno eseguito 5 misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Foggia su richiesta della procura dauna. Gli indagati sono Michele Rosario di Gianni di 40 anni, Anna Stella Laccetti di 48, e Michele Lombardi di 57 anni che hanno ottenuto gli arresti domiciliari.
Sottoposti alla presentazione alla polizia giudiziaria Adolfo Ferrara di 21 anni e Lucio Longo Sergio di 57 anni. L’indagine, partita nell’ottobre del 2012, dopo l’arresto in flagranza di Di Gianni per estorsione aggravata, ha accertato che gli indagati aveva creato tre aziende agricole fantasma, grazie alle quali erano riusciti ad ottenere indennizzi da parte dell’Inps.
L'INCHIESTA - Duecentotrentotto i falsi braccianti agricoli che avrebbero beneficiato delle indennità e oltre 25mila le giornate fittizie di lavoro dichiarate dal 2009 ad oggi. Le aziende agricole fantasma erano state intestate a Laccetti, Longo e Ferrara e tutto era stato possibile grazie all’illecito supporto fornito da Lombardi titolare di un Caf, un Centro di assistenza fiscale ad Ordona, e a Di Gianni che si avvaleva di un patronato ad Ascoli Satriano.
Così erano state create, con falsi contratti di affitto di terreni, le aziende fittizie per l’instaurazione di falsi rapporti di lavoro in agricoltura, allo scopo percepire le indebite indennità di disoccupazione, di maternità e di malattia. Circa un milione di euro il danno all’Inps.
Nel corso delle indagini gli inquirenti hanno sequestrato, agli inquirenti, sette automobili e sette immobili, tra cui anche 4 abitazioni.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
LECCE – tenta di accoltellare la figlia dell’ex compagna: arrestato foggiano
Solo la prontezza di riflessi della ragazza ha impedito il peggio
Un foggiano di 65anni, C. G., è stato arrestato per tentate lesioni, maltrattamenti in famiglia, violenza privata e possesso ingiustificato di arma bianca. L’uomo ha tentato di ferire la figlia dell’ex compagna con un coltello a serramanico davanti ai poliziotti.
L’episodio si è verificato ieri in via Taranto, dove era stata segnalata una lite in famiglia. Giunti sul posto, gli agenti della questura di Lecce hanno notato una ragazza che litigava animatamente con altre due donne. Le parti sono state divise con una certa difficoltà.
Solo quando gli animi si sono sopiti, si è potuto ricostruire la storia. A chiamare la polizia era stata proprio la ragazza. La discussione con le sorellastre sarebbe nata a causa di presunti atteggiamenti violenti del padre naturale di queste ultime.
Il 65enne, da parte sua, si era fermato sul marciapiede opposto. E stava assistendo all’intervento. Poi l'imprevisto. Solo la prontezza di riflessi della ragazza ha evitato il peggio.
da Daunia News
Alberghi e ristoranti di qualità: la Capitanata c’è.
Soddisfatta la Confesercenti: “In questo settore offerta in crescita”
Alberghi e ristoranti di qualità: la Capitanata c’è. Dal Gargano al Subappennino per un salutare tuffo nel Tavoliere. Cresce la qualità dell’offerta alberghiera e della ristorazione in provincia di Foggia. Standard sempre più elevati che premiano gli sforzi dei gestori delle imprese che operano nel settore turistico.
C’è tutta la Daunia nel pacchetto di aziende premiate dal circuito “10Q”, progetto a cui aderisce anche la Camera di commercio di Foggia e promosso per valutare l'offerta ricettiva e ristorativa di qualità in Italia. “
New entry” e riconferme dell’iniziativa sono stati premiati nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato Eliseo Zanasi, presidente dell’ente camerale del capoluogo dauno, e Giovanni Antonio Cocco, direttore generale e responsabile Dipartimento Marchio Ospitalità Italia dell'Isnart (Istituto Nazionale Ricerche Turistiche). All’appuntamento c’erano anche il presidente Carlo Simone e il direttore Franco Granata della Confesercenti Foggia che hanno così commentato l'iniziativa: «Momenti significativi di un'evoluzione dell'offerta che lascia ben sperare per un settore, quello del turismo, su cui bisogna ancora investire perché diventi un momento sempre più importante per l'economia della nostra provincia».
Da quest’anno in squadra al "10Q" sono entrati il Ristorante “Le Tre Volte” di Torremaggiore, l’Albergo “Tenuta Inagro” di San Severo, l'Agriturismo “L’Oasi” di Carpino, il B&B “Malie” di Foggia, Il Relais “Parallelo 41” di Vieste, il Grand Hotel “Vigna Nocelli” di Lucera, l’Hotel Residence “Il Porto” di Mattinata, la Braceria “Montecorvino” di Pietramontecorvino, il Ristorante “Il Vicoletto” di Torremaggiore, il Ristorante “La Cantina nel Pozzo” di Lucera, il Ristorante “Le Antiche Sere” di Lesina, il Ristorante “Li Jalantuumene” di Monte Sant’Angelo e il Ristorante “Tre Mariti” di Monte Sant’Angelo. Marchio riconfermato per l’Agriturismo “Falcare” di Cagnano Varano, il “Forte Hotel” di Vieste, l’Albergo “Gabbiano” delle Isole Tremiti, il Grand Hotel “Ripa” di Vieste, l’Hotel “Adria” di Rodi Garganico, l’Hotel “del Golfo” di Manfredonia, l’Hotel “Elisa” di Peschici, l’Hotel “Gargano” di Vieste, l’Hotel “Relais dei Normanni”, l'Hotel Residence “Tramonto” di Rodi Garganico, l'Hotel “Sorriso” di Lucera, il Park Hotel “Celano” di San Marco in Lamis, il Park Hotel “Valle Clavia” di Peschici, il White Hotel and Resort di Vieste, l'Enoteca “Via dei Forni” di San Giovanni Rotondo, il “Cortiletto” di Lucera, il “Simposio” di Torremaggiore, il Ristorante “La Conchiglia” di Manfredonia, il Ristorante “Il Maestro” di Foggia, il Ristorante “Bella Vista” di Motta Montecorvino e il Residence “Valle Scinni” di Peschici.
da Daunia News
VICO DEL GARGANO – Foresta Umbra: ecco i bagni chimici
Colmata una lacuna, spesso segnalata da tanti turisti
Arrivano i bagni chimici nell’area attrezzata di sosta in Foresta Umbra. Una richiesta semplice, da tempo avanzata dagli operatori del Gargano, che finalmente è diventata realtà. Nonostante la valenza turistica, infatti, non c’erano nella zona servizi igienici; una mancanza grave, spesso evidenziata con rammarico agli operatori dai numerosi turisti che la visitavano.
Ora quella lacuna è stata colmata e la giunta della Confcommercio esprime soddisfazione e un ringraziamento particolare al consigliere regionale Francesco Damone e all’assessore Leonardo Di Gioia che si sono interessati alla vicenda, risolvendo una questione che nessuno in questi anni si era preso la briga di affrontare.
“Spesso – si legge in una nota della Confcommercio – nei dettagli si evidenzia la capacità di fare e l’attenzione per il territorio. Si dice sempre che una destinazione turistica la si fa integrando le aree interne con quelle costiere e garantendo servizi. Almeno quelli di base dovrebbero essere assicurati da chi è deputato alla gestione del territorio.
L’interessamento di rappresentanti regionali ci fa ben sperare in una nuova politica turistica per il Gargano e la provincia di Foggia”.
da Daunia News
FOGGIA – Parco San Felice: degrado e sporcizia
Denuncia del movimento “Nuova voce”: un pericolo per bambini e ragazzi
Degrado e sporcizia regnano al Parco San Felice. E molti bambini e ragazzi lo frequentano per giocarci. "Il degrado in cui versa il Parco San Felice – commenta Alfonso Fiore, presidente del movimento “Nuova voce” – è davvero sconcertante.
Ancora una volta l'Amministrazione comunale abbandona a se stesso il parco, qualche tempo fa rinnovato dal Comitato Gente di Foggia, che ha provveduto a dare decoro al parco giochi presente all'interno". Il Comitato ha più volte segnalato il degrado del Parco.
“Tra un calcio di pallone e un altro – prosegue la nota – si rischia di imbattersi in tombini scoperchiati, tronchi di alberi tagliati, spuntoni di ferro che spuntano dal terreno. Insomma, in tanti rischiano di farsi male seriamente se pensiamo che molti presi dalla foga del gioco non fanno caso ai pericoli”.
da Daunia News
FOGGIA – referendum sulla giustizia: Pdl in piazza
Domani raccolta firme presso l’isola pedonale di corso Vittorio Emanuele
Il Pdl di Foggia ha avviato la macchina organizzativa per la raccolta firme sul referendum “Giustizia giusta” ,accompagnando l’attività di contatto con la gente promossa dall’Associazione radicale “Mariateresa di Lascia”.
Domani ci sarà un gazebo presso l’isola pedonale di corso Vittorio Emanuele a Foggia. Il Pdl sosterrà pienamente cinque dei sei quesiti che saranno posti ai cittadini, lasciando ampia scelta per la questione dell’eliminazione della pena dell’ergastolo per cui il Pdl ha espresso perplessità.
da Daunia News
VIESTE (Fg) – A Vieste per conoscere i sapori dei Monti Dauni Ogni settimana, i cooking show di Peppe Zullo al Gattarella Resort
Stasera ci sarà anche il cuoco italo argentino Donato De Santis
Far conoscere i Monti Dauni ai turisti che arrivano a Vieste attraverso il linguaggio universale del buon cibo e, soprattutto, grazie a un ambasciatore del gusto, Peppe Zullo: questa sera, mercoledì 17 luglio, lo chef di Orsara di Puglia sarà nuovamente protagonista del cooking show offerto agli ospiti del Gattarella Resort di Vieste.
Assieme a lui ci sarà anche Donato De Santis, cuoco italo argentino che nella sua lunga esperienza internazionale è stato anche personal chef di Gianni Versace.
Una volta alla settimana, fino alla fine della stagione estiva, Peppe Zullo cucinerà per i turisti del Gattarella Resort facendo conoscere loro i sapori delle erbe spontanee, la cucina dei fiori, la bontà della pasta fatta a mano col grano arso e con i grani della Capitanata, le mille ricette “Km zero” che raccontano unicità, autenticità, profumi e materie prime del territorio.
L’iniziativa è nata da un’idea di Gino Notarangelo, giovane general manager del Gattarella Resort, e dalla disponibilità di Peppe Zullo: per il primo, c’era la voglia di regalare ai propri ospiti una visione più ampia delle eccellenze che il Gargano e la provincia di Foggia possono offrire; il secondo, invece, ha modo di promuovere la propria filosofia improntata alla qualità e alla tracciabilità totali delle materie prime e al motto “dalla terra alla tavola”.
“Con grande passione”, spiega lo chef orsarese, “realizziamo un gioioso e proficuo ‘matrimonio’ tra due territori, i Monti Dauni e il Gargano, che rappresentano una parte importante del patrimonio culturale, storico e paesaggistico della provincia di Foggia.
I nostri appuntamenti col gusto sono un modo per trovare una chiave di lettura semplice e comprensibile a tutti per raccontare la straordinaria varietà di bellezze, paesaggi e sapori che la nostra terra è capace di esprimere.
Vieste è una delle capitali del turismo in Italia, mentre Orsara è una delle tre “Cittaslow” della Puglia: è un connubio di contrasti e assonanze che funziona benissimo anche in cucina”.
I cooking show di Peppe Zullo al Gattarella Resort di Vieste funzionano anche come ‘educational’: durante la cena, bambini e adulti possono impastare, comprendere le tecniche per realizzare le orecchiette, i cicatelli, e imparare quali siano ingredienti e modalità per poter portare a casa le ricette delle pietanze che assaggeranno quella sera.
“Il Gargano, i Monti Dauni e l’intera provincia di Foggia nascondono meraviglie che ancora devono essere raccontate e rese fruibili. La collaborazione tra me e Gino Notarangelo è il nostro personale contributo a costruire una narrazione più ampia di questa terra piena di sorprese”.
www.villajamele.it 71027 Orsara di Puglia (FG) Tel e Fax: +39.0881.968234-Mobile: +39.3207470093
Email: [email protected]
FOGGIA – “Gino Lisa”: sì al prolungamento della pista su via Castelluccio
C’è il parere favorevole della Regione per la variante al Piano comunale dei tratturi
Svincolato anche il tratturo. L’Ufficio attuazione pianificazione paesaggistica della Regione Puglia ha espresso parere favorevole alla variante al Piano comunale dei tratturi di Foggia per il prolungamento della pista di volo dell’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia.
Il parere è stato espresso dalla dirigente regionale, Marella Lamacchia, nel corso della Conferenza di servizi convocata sei giorni fa dall’assessore alla qualità e all’assetto del territorio del Comune di Foggia, Augusto Marasco.
La variante consiste nel riclassificare in “B” (tronchi armentizi idonei a soddisfare riconosciute esigenze di carattere pubblico) il Tratturello Foggia – Castelluccio dei Sauri, interessato dal prolungamento della pista di volo.
Anche l’Ufficio tratturi ha riconfermato il parere favorevole già rilasciato il 25 giugno dell’anno scorso, osservato che il progetto di prolungamento della pista ha recepito le modifiche compensative, consistenti nella realizzazione di un percorso ciclo-pedonale che salvaguarda la continuità del Tratturello, e che l’Amministrazione comunale di Foggia ha avviato le procedure per la variante al Pct.
da Daunia News
FOGGIA – Lavoro nero: cinquanta braccianti africani fanno vertenza azienda Foggia
Gli schiavi del pomodoro questa volta non ci stanno a subire: denunciano lo sfruttamento nelle campagne del foggiano e in 50, tutti braccianti africani, hanno deciso di fare causa ai padroni, a chi non li vuole pagare, ribellandosi anche ai caporali.
Accade ancora una volta in Puglia, la regione dove nel 2011 si è tenuto, a Nardò, nel salento, il primo sciopero in Italia auto-organizzato di lavoratori stranieri – erano in 400 – contro un sistema di sfruttamento basato sul caporalato, per il rispetto del contratto provinciale (previsto per legge) e per essere assunti direttamente dalle aziende.
Per questi episodi di riduzione in schiavitù sono imputati, dinanzi alla Corte d’assise di Lecce, 16 persone, tra imprenditori e caporali. Oggi la ribellione avviene nel foggiano: i 50 lavoratori africani hanno denunciato alla Fai Cisl di Foggia, lo sfruttamento subito, la scorsa estate, nelle campagne da parte dei 'caporalì stranieri e del datore di lavoro foggiano e l'organizzazione sindacale ha avviato le vertenze di lavoro. La scorsa estate erano in 287 a lavorare nei campi di pomodoro di una grossa azienda agricola locale, tra Foggia e l’Alto Tavoliere.
"Terminato il periodo della raccolta, spariti nel nulla i due caporali che li avevano illegalmente reclutati, i lavoratori – raccontano i sindacalisti della Fai Cisl – hanno denunciato ai carabinieri di San Severo di non aver ricevuto alcun corrispettivo per tutto il lavoro svolto nei mesi di agosto e settembre 2012".
Di fronte al rifiuto di pagare da parte dell’impresa, in questi giorni i braccianti di origine africana si sono rivolti, tramite l’Ufficio Migrantes della Diocesi di Manfredonia e l’Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere) provinciale, alla Fai Cisl di Foggia che ha avviato 50 vertenze di lavoro, tutte già sottoscritte dai migranti, sviluppando i relativi conteggi tariffari, per chiedere all’azienda il pagamento delle spettanze.
"Il datore di lavoro non deve mai rivolgersi ai caporali in quanto l’intermediazione illecita e lo sfruttamento del lavoro sono reato penale, inoltre egli è sempre responsabile di cosa accade nella sua azienda.
Di conseguenza, è tenuto ora – affermano il segretario generale della Fai Cisl di Foggia, Franco Bambacigno e il segretario generale territoriale della Cisl, Emilio Di Conza – a corrispondere direttamente a questi lavoratori il dovuto per il duro lavoro prestato nei campi".
"Attraverso questa vicenda bisogna dare un chiaro esempio ed un messaggio di speranza a tutti gli altri lavoratori sfruttati ed umiliati", fanno presente Padre Arcangelo Maira dell’Ufficio Migrantes e Diego de Mita, presidente dell’Anolf.
La vertenza è stata aperta con convinzione dalla organizzazione sindacale perchè "emblematica – dicono i sindacalisti – di un modo di fare imprenditoria, senza il rispetto dei diritti contrattuali e legislativi e della dignità umana, ancora fortemente radicato sul territorio".
La Fai Cisl per l’imminente campagna del pomodoro chiede la costituzione di una task force degli organi ispettivi, come avvenuto negli anni passati, per prevenire e reprimere ogni illegalità che possa portare a qualsiasi forma di sfruttamento dell’uomo e del lavoro.
Un lavoro che spesso ha fatto emergere nelle campagne pugliesi situazioni disumane: accampamenti improvvisati di braccianti agricoli stranieri in ruderi sperduti, o sulla nuda terra all’ombra degli alberi, uomini privi dei servizi essenziali per la sopravvivenza, come acqua, cibo, medicine.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
BARI -Ricerca in università Foggia prima in Puglia
Un’altra classifica sui risultati delle università italiane, ancora una conferma del divario tra le accademie del Nord e quelle del Sud. Ieri a Roma i vertici dell’Anvur, agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, hanno reso pubblici i risultati della Vqr 2000-2010, presentandola come la più grande indagine mai realizzata fino ad ora, a livello internazionale, sullo stato di salute e sulla qualità della ricerca scientifica negli atenei del Paese.
Suddivisi nelle categorie di strutture grandi, medie e piccole, a seconda delle dimensioni e del numero di studenti e docenti, primeggiano le università di Padova, Milano Bicocca e Verona.
A loro il podio della categoria mega atenei. Per l’Università di Bari, pure annoverata tra le grandi strutture, solo un 26esimo posto su 32 davanti a Cagliari, la Federico II di Napoli e Trieste, mentre meglio di Bari si piazzano, in ordine crescente di punteggio, gli atenei della Calabria, Genova e Firenze.
Per quanto riguarda le altre strutture pugliesi, l’Università di Foggia, inserita tra le università di medie dimensioni, è in 12esima posizione su 31 atenei, mentre l’Università del Salento, con sede a Lecce, è terzultima davanti a Napoli Parthenope e Urbino. Il Politecnico di Bari, invece, è 23esimo. In testa a questa seconda classifica ci sono Trento, Bolzano e Ferrara.
I dati si riferiscono alla media dei risultati nella ricerca scientifica di ogni ateneo, nel periodo da 2004 al 2010 (l’ultimo screening si era fermato al 2003) considerati tutti i settori in cui ogni sede è impegnata.
Sul piano economico, la classifica servirà al Miur, ministero dell’Istruzione, l’Università e la Ricerca, per distribuire, in base alle posizioni riportate da ogni ateneo, una parte dei finanziamenti statali per il funzionamento delle università.
Chi ha fatto poco nella ricerca, quindi, prenderà poco nella spartizione del tesoretto. La Vqr ha confrontato la qualità della ricerca di133 strutture italiane all’interno delle 14aree scientifiche definite dal Cun. Valutate 95 università, 12 enti di ricerca vigilati dal Miur e 26 enti volontari, di cui 9 enti di ricerca e 17 consorzi interuniversitari.
Per realizzare la Vqr, l’Anvur ha arruolato 450 esperti, per un totale di oltre 180mila prodotti di ricercatra articoli, monografie e saggi, atti di convegni, brevetti, che sono stati valutati in base a criteri di rilevanza, originalità e grado d’internazionalizzazione.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
Continuano gli appuntamenti ‘Di terra di mare’ sul Gargano
Fino a fine luglio in programma: aperitivi letterari con 'Dalla terra, dal mare. Storie di donne e di Puglia'; incontri con i bambini con 'La magia della Foresta' e spettacoli musicali con 'Tropicalia'.
Comunicato stampa
Foggia, 16 luglio 2013
– Dopo la presentazione in conferenza stampa a Bari e a Martina Franca del secondo volume della collana dal titolo ‘L’arabo di Puglia. Storie di musica e di Puglia’, continuano gli appuntamenti ‘Di terra di mare’ che animeranno fino a fine luglio le serate dei viaggiatori presenti sul Gargano.
Sabato 20 luglio
alle 19.30 appuntamento a Vico del Gargano al Bar Gelateria Pasticceria Pizzicato per un aperitivo letterario con ‘Dalla terra, dal mare.
Storie di donne e di Puglia’: Angelo Cavallo racconterà storie e miti profondamente legati a questa terra. Dalla leggenda degli ‘Amanti perduti’, ispirata ad ‘Ogni cento anni (la leggenda di Pizzomunno)’ di Giuseppe Daddetta, al mondo magico di ‘Mamuscia’, barbona, malata mentale, detenuta, ma prima di tutto guaritrice che ci guida in un viaggio-racconto tra riti e misteri esoterici del mondo pastorale garganico; fino al mondo suggestivo della pesca subacquea e degli ecologisti di ‘Mondo Sommerso’, racconto interamente ambientato alle Isole Tremiti tra curiosità, investigazione e amore per il mare.
La presentazione sarà accompagnata da un aperitivo, rigorosamente pugliese, offerto da Apluvio e I sapori di una volta. Si potrà degustare anche il Macchiatello, guidati da Nello Biscotti, studioso di agrobiodiversità.
Non mancheranno centrifugati freschi, preparati al momento con frutta e verdura di stagione e stuzzichini vegani.
A partire dalle 21.30 la serata continua con i ‘Lab’ e il Vintage Live Dj.
Domenica 21 luglio
a Peschici c/o Baia di Manaccora doppio incontro: alle ore 18 Laila Campobasso presenta, sempre per la collana ‘Di terra di mare’, il libro per bambini ‘La magia della foresta’; alle 22 Angelo Cavallo presenta ‘Dalla terra, dal mare. Storie di donne e di Puglia’.
Martedì 23 luglio
a partire dalle 22 al Villaggio Calenella (Vico del Gargano) va in scena Tropicalia, Storia di una rivoluzione musicale con Luana Croella (canto e voce narrante), Angelo Cavallo (voce narrante) e Acido Domingo (selezioni musicali): siamo in Brasile, anni ’60, la storia di due giovani musicisti, Caetano Veloso e Gilberto Gil, che avvertono la necessità di entrare in sintonia con l’armonia musicale dei loro coetanei nel mondo.
Sonorità tra Africa e America, di matrice brasiliana. Il reading proietta al pubblico la nascita del movimento attraverso le canzoni simbolo. Dopo il reading la serata continua a tema brasiliano con selezioni musicali del dj.set di Acido Domingo.
Mercoledì 24 luglio
presentazione del libro ‘Dalla terra, dal mare. Storie di donne e di Puglia’ al Park Hotel Paglianza di Peschici ore 22. Ancora doppio appuntamento giovedì 25 luglio all’Hotel Falcone di Vieste alle 17 con ‘La magia della foresta’ e alle 22 con ‘Dalla terra, dal mare. Storie di donne e di Puglia’.
Sempre a Vieste, all’Hotel degli Aranci, sabato 27 luglio alle 22 con Angelo Cavallo. Aperitivo letterario alle ore 16 di domenica 28 luglio a Cala Lunga e poi alle 22 appuntamento al Villaggio San Pablo di Vieste con lo spettacolo musicale Tropicalia.
Lunedì 29 luglio
aperitivo letterario al Calenella (Vico del Gargano) alle 22 e martedì 30, stessa ora, al Villaggio Turistico Arcobaleno di Vieste. Ad arricchire le serate ci sarà la proiezione di un video contenente immagini delle tradizioni, dell’enogastronomia e dei personaggi narrati nel libro, che è il primo dei cinque volumi della collana ‘Di terra di mare’ volta a promuovere il territorio attraverso racconti capaci di narrare i luoghi antropologici della Puglia. In allegato la copertina del libro.
Ufficio stampa Danila Paradiso +39.328.6237094 [email protected] www.facebook.com/Diterradimare
Tarquinio: «A Foggia l’illegalità è la norma. Chiederò ad Alfano più uomini e mezzi per le forze dell’ordine»
Sull’attentato a Landella: «Mi auguro sia il gesto di un imbecille di poco conto; comunque, sbaglia di grosso chi pensa di intimorire gli esponenti del Pdl»
«Voglio augurarmi che l’incendio dell’auto di Franco Landella sia il gesto di qualche imbecille di poco conto perché, se così non dovesse essere, se fosse un’azione intimidatoria mirata, allora dovremmo davvero essere tutti molto preoccupati».
Così il senatore foggiano Lucio Tarquinio (PDL) interviene a testimoniare la sua solidarietà al coordinatore provinciale del partito, Franco Landella. Il parlamentare, quindi, tiene a sottolineare come «Qualunque sia la ragione dell’attentato a Franco Landella, una cosa è certa il vivere civile, il tentare di fare politica nella nostra città è diventato impossibile.
Perché, inutile nascondercelo, a Foggia persiste un clima di oggettiva illegalità che diventa normalità: basta considerare il dilagante abusivismo commerciale.
Per questo, oltre all’encomiabile lavoro svolto dalle forze dell’ordine, occorre che le Istituzioni tutte intervengano ad arginare e debellare ogni pretesto di malaffare su cui la criminalità possa far leva ed aggredire il tessuto sano della nostra società».
Sul piano politico, poi, Tarquinio dichiara che «se con l’attentato a Franco Landella, c’è chi pensa di voler contrastare l’azione riformatrice della politica e delle amministrazioni locali portata avanti dal PDL, si sbaglia di grosso: il nostro partito non si lascia minimamente scalfire da questi episodi delittuosi e farà quadrato attorno ai propri esponenti per testimoniare con forza, sempre, il proprio impegno a favore del territorio in cui è opera».
Tarquinio, infine, come è accaduto per le precedenti intimidazioni rivolte agli amministratori di Rodi Garganico e Monte Sant’Angelo nelle scorse settimane, preannuncia «un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno Alfano per chiedere di rafforzare la presenza di uomini e mezzi in dotazione alle forze dell’ordine dislocate a Foggia e sul Gargano, che quotidianamente danno esempio di coraggio, considerati i mezzi di cui dispongono, nel contrastare una criminalità e una malavita sempre più insidiose ed agguerrite». Con cortese preghiera di pubblicazione.
Grazie
Sen. Lucio Tarquinio
FOGGIA – Solidarietà a Franco Landella
"E' un atto intimidatorio vergognoso e vigliacco, che non fermerà di certo la sua e la nostra azione politica"
“Esprimo la mia più assoluta vicinanza e solidarietà al Segretario Provinciale del mio partito Franco Landella ed alla sua famiglia. L'atto intimidatorio di ieri sera è vergognoso e vigliacco.
C'è chi vuole fermare in questo modo l'azione politica di Landella e del Popolo della Libertà. Tuttavia sono fermamente convinto che quest'atto criminale non solo non fermerà la nostra azione politica, ma la farà diventare ancora più forte".
Ad affermarlo è il consigliere circoscrizionale del Popolo della Libertà Salvatore de Martino che invita "tutta la classe politica e tutte le istituzioni a riflettere sulla situazione sicurezza in città, anche alla luce degli atti intimidatori e criminali che si stanno moltiplicando in città in questi ultimi giorni".
"Contro la criminalità si deve combattere tutti insieme, perché non può essere messo in pericolo la democrazia e la vivibilità di un'intera città" conclude il consigliere de Martino.
Il Consigliere della Prima Circoscrizione Arpi-Croci Nord Salvatore de Martino
SANNICANDRO GARGANICO – Sasha Torrisi con i Ferro e Fuoco sul Gargano
In concerto Sasha Torrisi con i Ferro e Fuoco sul Gargano Un Omaggio a Lucio Battisti per la festa del paese
Sarà Sasha Torrisi l’ex voce dei Timoria con la sua band pugliese dei Ferro e Fuoco a chiudere stasera i Festeggiamenti della Madonna del Carmine a San Nicandro Garganico, con il suo personale omaggio a Lucio Battisti.
Da due anni l’ex cantante della storica band rock dei Timoria è legato in qualche modo alla Puglia, visto che i suoi musicisti meglio conosciuti con il nome di Ferro e Fuoco sono tutti originari della provincia di Foggia.
“E’ sempre un piacere ritornare da queste parti a suonare…la Puglia è una terra così calorosa, mi ci trovo benissimo”, ha detto il Torrisi. “Che dire suonare nella nostra provincia con gli artisti che accompagnamo è sempre motivo di orgoglio per noi, con la possibilità di essere seguiti da vicino dall’affetto non solo del pubblico che ci ospita ma anche per una volta di amici e parenti che ci vengono ad ascoltare.
Con Sasha, poi si è istaurato un rapporto che va al di là del semplice rapporto professionale che in genere si crea tra musicista ed artista”, hanno detto i Ferro e Fuoco. Dopo l’atteso concerto che avrà inizio intorno alle 22 nella piazza principale del paese ad ingresso gratuito, sono previsti i fuochi pirotecnici.
Vittoria Bellezza Ferro e Fuoco