Notizie del 23 luglio 2013
SAN SEVERO – incendi: chiusa l’A14
In entrambe le direzioni nel tratto per Poggio Imperiale
A causa di un incendio che sta interessando le scarpate adiacenti l’A14 Bologna-Taranto, poco fa è stato chiuso il tratto tra Poggio Imperiale e San Severo in entrambe le direzioni per la presenza di fumo in carreggiata.
Sul luogo dell’evento, oltre al personale della direzione 8° tronco di Bari, stanno intervenendo le pattuglie della polizia stradale e i vigili del fuoco.
Per gli utenti in A14 diretti verso Bari si consiglia dopo l’uscita obbligatoria a Poggio Imperiale, di percorrere la statale “16 Adriatica” e rientrare in A14 allo svincolo di San Severo. Per gli utenti in A14 diretti verso Pescara si consiglia lo stesso percorso in senso opposto.
da Daunia News
STORNARA – due arresti dei carabinieri
Vanno ai domiciliari per furto di energia elettrica
Sottraevano in modo fraudolento energia elettrica per alimentare le loro attività commerciali. Sono Antonio Maglione, 48enne e Giovanna D’Ercole, 44enne, entrambi incensurati, arrestati dai carabinieri in due distinte operazioni. Hanno beneficiato dei domiciliari.
da Daunia News
CERIGNOLA – furto di energia elettrica: tre arresti
Per alimentare le loro abitazioni e attività commerciali
In tre distinte operazioni, i carabinieri di Cerignola hanno arrestato in flagranza di reato Riccardo Dichio, 41enne, noto alle forze dell’ordine, Mihai Cristian Gavril, 40enne, incensurato di origine rumena e Michele Longo, 60enne, incensurato, tutti residenti a Cerignola.
Sono tutti accusati di furto aggravato. I tre si procuravano indebitamente energia elettrica presso le loro abitazioni e attività commerciali. Tutti hanno beneficiato dei domiciliari.
da Daunia News
FOGGIA – CASA PER ANZIANI SANT’ANTONIO
E…STATE CON GLI ANZIANI
“E…state con gli anziani”: concerto conclusivo con Fra Leonardo Civitavecchia e fra Lorenzo Ricciardelli per la rassegna musicale della Casa per Anziani Sant’Antonio
. Sarà il concerto ‘Canto Maria’ a chiudere la prima edzione di E…state con gli Anziani, serie di eventi di musica, teatro, poesia e fede realizzati nella Casa per Anziani Sant’Antonio di Foggia.
L’evento – un piccolo musical dedicato alla Madre di Cristo e Madre Santissima – è in programma sabato 27 luglio prossimo, con inizio ale ore 19:00, nel giardino interno della Casa, in Piazza San Pasquale, 2.
E…state con gli Anziani, cominciata nel mese di giugno, ha registrato una grande partecipazione, rappresentando un evento unico nel suo genere, programmato nel capoluogo dauno per ‘stare’, anche in estate, vicino agli anziani, che particolarmente nei mesi caldi vivono condizioni di disagio morale e psicologico, soffrendo spesso di solitudine.
Così non è nella Casa per Anziani Sant’Antonio, grazie allo spirito di assistenza solidale, riuscita ed efficace. “Con questo evento abbiamo voluto ricordare a noi e alla Comunità Foggiana che esiste una Casa, come la nostra – afferma il direttore fra Leonardo Civitavecchia – della quale spesso ci si ricorda solo in momenti particolari, che è invece un luogo complesso di vita.
E’, infatti, un luogo collocato in un territorio non come ‘contenitore’ di bisogni, ma come servizio, un servizio che, per realizzarsi con completezza, necessita non soltanto dell’impegno e della professionalità di quanti vi operano all’interno ma anche dell’attenzione, della partecipazione, dell’energia di quanti ne vivono all’esterno.
E da come queste due realtà si integrano ed agiscono insieme – continua fra Leonardo Civitavecchia – dipende in larga misura la qualità della vita degli anziani di oggi e di domani.
Per questo va sottolineato il grazie a quanti gratuitamente hanno offerto la loro arte e il loro talento”. Una testimonianza di servizio lodevole, quella rappresentata da fra Leonardo e dalla Casa Sant’Antonio, nella quale – come recita la mission stessa dell’ente– l’anziano è protagonista essendo la Casa un luogo in cui l’amore è realtà.
Info line Cell. 392 5795778
e-mail: [email protected]
Comunicato Stampa Casa per Anziani Sant’Antonio • Foggia
FOGGIA – Il dramma di un padre separato: fugge con tre figli piccoli.
Senza esito le ricerche – L’uomo originario della provincia di Foggia
E’ fuggito portandosi dietro i suoi tre figli piccoli. E’ fuggito senza lasciare tracce, e adesso le forze dell’ordine lo stanno cercando dappertutto.
Protagonista in negativo dell’episodio un padre separato, un 54enne originario della provincia di Foggia, che ieri mattina è scappato con i tre figli minorenni, una femmina di 14 anni e due maschi di 12 e 16, durante un incontro protetto in un'apposita struttura dei servizi sociali.
IL FATTO La vicenda ha preso il via diverso tempo fa con la fine del matrimonio e la decisione del giudice di non affidare i tre minori a nessuno dei due genitori, ma ad una struttura protetta.
Ma non solo. Perché il giudice ha anche stabilito di concedere l'incontro con i figli solo in occasioni ben precise e sempre alla presenza degli operatori sociali. Ieri mattina, durante uno di questi rari incontri, l'uomo ha messo in atto il suo piano.
E con la scusa di prendere dei regali in macchina è uscito dal luogo dell'incontro lasciando dietro di sé la porta aperta.
A questo punto i tre minori, evidentemente consenzienti alle sollecitazioni del genitore, approfittando di un attimo di distrazione del personale, sono usciti per salire sull'auto, una Fiat Multipla, del padre e con lui scomparire. Appena scattato l'allarme sono iniziate le ricerche, adesso estese a livello nazionale ma sino ad ora senza esito.
IL PRECEDENTE Il padre, che vive di lavori saltuari e non ha una residenza fissa, è originario della provincia di Foggia, dove sono in corso ricerche a tappeto. Anche perché, oltre un anno fa, l'uomo aveva già sottratto i suoi tre figli.
Dopo una fuga durata una quindicina di giorni, durante i quali i quattro avevano dormito in macchina, l’uomo ed i tre bambini sono stati rintracciati nel forlivese, ma le indagini avevano appurato che si erano spinti sin nel foggiano.
Da qui, il diradamento e l'inasprimento delle misure di controllo degli incontri del genitore con i tre figli. Ma questo non ne ha impedito il ripetersi.
da Foggiacittaaperta
FOGGIA – Zona 167, stanziati 280mila euro per la ripresa dell’urbanizzazione dei nuovi lotti Pietrocola: “Riaperto il cantiere per la rete viaria nel comparto Biccari”. Abbattista: “Il quartiere sta pian piano liberandosi dall’etichetta di zona dormitorio”
Sono ripresi i lavori di completamento delle urbanizzazioni primarie nei diversi comparti della 167 interessati dall’edificazione delle cosiddette volumetrie disperse.
Comparto Biccari
A riattivare i cantieri per le reti del gas, di fogna nera ed idrica, coordinati dall’assessorato ai Lavori pubblici, è stato il fondo di circa 280mila euro messo a disposizione dall’assessorato al Bilancio così suddiviso: 176mila destinati alla rete del gas, i cui lavori saranno eseguiti da Amgas SpA e 103 per la rete idrica e fognante, i cui lavori saranno eseguiti dall’AQP SpA. Le attività riprenderanno dall’esecuzione della rete del gas, per poi procedere con la fogna bianca, la pubblica illuminazione, la telefonia e la viabilità.
A quest’ultimo proposito, è stato riaperto il cantiere per il completamento della rete viaria nel comparto Biccari, a ridosso della nuova Chiesa di San Filippo Neri e dei nuovi lotti di edifici.
L’intervento consentirà il collegamento tra il Tratturello dei Preti e Via Rovelli e, successivamente, via Lucera “realizzando così un’arteria di notevole importanza per l’intera viabilità comunale” afferma l’assessore ai Lavori pubblici Leonardo Pietrocola.
“L’azione sinergica con gli altri uffici comunali ci ha consentito di superare l’ostacolo finanziario – riprende Pietrocola – così come la collaborazione di tutti gli enti di fornitura dei servizi, a partire da AMGAS ed AQP, ci consentirà di portare a termine le opere nel più breve tempo possibile e con il più alto grado di efficienza”.
Antonello Abbattista, presidente comitato Comparto Biccari | “Apprendiamo con soddisfazione la notizia della ripresa dei lavori riguardanti le urbanizzazioni della zona circostante alla nuova Parrocchia di San Filippo Neri, in via Spera.
Una zona che aveva bisogno di risposte tanto per i nuovi insediamenti abitativi quanto per quelli già esistenti e che, dopo il rifacimento del manto stradale avvenuto lo scorso anno, andrà ad assumere una conformazione e una dignità ben definite.
Finalmente, dopo anni, il quartiere sta pian piano liberandosi dall’etichetta di zona dormitorio per diventare una periferia vivibile e godibile. Merito soprattutto delle recenti opere pubbliche che si sono realizzate con i fondi Pirp quali il Tratturo Biccari, diventato un bellissimo percorso pedonale e ciclabile dotato di attrezzature per lo sport e in cui ha anche trovato spazio una dog-area, i due parchi attrezzati con giochi realizzati in viale La Torre o le 6 aree a parcheggio pubblico di cui è stato dotato il quartiere.
Opere che sono state il frutto di un lungo e sinergico lavoro tra il Comitato, la Circoscrizione Nord e l’assessorato all’Urbanistica – spiega Abbattista che prosegue – Il percorso per la riqualificazione totale del quartiere, tuttavia, è ancora lungo e, specialmente sotto il profilo dei lavori pubblici, attendiamo risposte su parecchie questioni ancora non affrontate.
Dallo spartitraffico mai completato in via De Mita ai marciapiedi mai realizzati in via Rizzi, via Rosiello, via Mancini e via Vovola per arrivare al parcheggio pubblico non realizzato in via Angelillo o all’allargamento dell’incrocio tra via Lagonigro e via Spera.
Tutte problematiche che sono già state portate all’attenzione del neo assessore ai Lavori pubblici, Leonardo Pietrocola, e per le quali ci aspettiamo risposte in tempi rapidi dato che si tratta di lavori la cui realizzazione è attesa da anni. In alcuni casi si tratta di opere mai realizzate dalle stesse imprese costruttrici delle abitazioni in zona 167.
! Non va meglio sotto il profilo della viabilità dato che i piani “tappabuche” approntati negli ultimi mesi dal Comune di Foggia non hanno mai minimamente sfiorato il Comparto Biccari.
Inoltre in nessuna delle strade interne del quartiere è mai stato realizzato il cosiddetto “tappetino” d’asfalto (che permette di mettere a livello il piano stradale con i tombini ed evita che l’asfalto stesso si sbricioli nel corso degli anni).
Da tempo immemore attendiamo il rifacimento della segnaletica orizzontale in viale La Torre”. Abbattista conclude: “Confidiamo nell’attivismo dell’assessore Pietrocola, con il quale peraltro è già stato fatto un sopralluogo nel quartiere nei giorni scorsi, affinché si vadano a sanare situazioni annose. in molti casi banali, ma che permetteranno al Comparto Biccari di fare il definitivo salto di qualità per riscattarsi completamente”.
da Foggiatoday
FOGGIA – Si arrampicano sui tubi, forzano tapparella e mettono a soqquadro camera da letto: arrestati
E' accaduto in un appartamento sito al primo piano di uno stabile di piazza Padre Pio. I carabinieri hanno arrestato un 21enne mentre le volanti della polizia il complice
Polizia e Carabinieri
Si era introdotto in un appartamento sito al primo piano di uno stabile di piazza Padre Pio, ma purtroppo per lui e per fortuna del proprietario, fuori città per le vacanze, Matteo Bruno, 21enne foggiano già noto alle forze di polizia, si è trovato i carabinieri davanti mentre stava scendendo dal balcone sul quale era salito scalando i tubi del gas.
I militari dell’Arma, grazie all’ausilio dei vigili del fuoco, hanno raggiunto l’abitazione e arrestato il topo d’appartamento insieme ad un altro complice individuato dagli agenti delle volanti, intervenute, come nel caso degli uomini del 112, grazie a una segnalazione anonima che riferiva del furto in atto in un appartamento.
Dal successivo sopralluogo espletato dagli operatori è emerso che i due si erano introdotti nella casa forzando una tapparella e un infisso, mettendo a soqquadro la camera da letto.
da Foggiatoday
BARI – Regione, task force occupazionale: agricoltura, diminuiscono aziende
Agricoltura-cocomeri (archivio, fonte image: ambienteeambienti.it)
ESPORTAZIONI in crescita, turismo stabilmente oltre i 13milioni di presenze, un incremento del Pil più alto della media nazionale, indici di disoccupazione più contenuti. La Puglia tiene, nonostante le difficoltà. “
Una regione più resistente di altre aree del Sud, in un quadro macroeconomico nazionale di pesante crisi”: è la sintesi offerta nella relazione della task force sull’occupazione attiva presso la presidenza della Giunta regionale. Il documento sull’andamento dell’economia e della produzione, con le ricadute occupazionali nel biennio 2011/2013, richiesto dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio, è stato trasmesso al presidente Onofrio Introna e da questi “girato” a tutti i gruppi consiliari.
Nella conferenza dei capigruppo convocata giovedì 25 luglio alle 12, oltre a programmare i lavori delle sedute consiliari sull’assestamento di bilancio, Introna definirà d’intesa con i presidenti la data di una riunione in Aula sul tema dell’occupazione.
Proprio la relazione del comitato per il monitoraggio del sistema economico e delle aree di crisi sarà al centro della seduta monotematica, richiesta da più parti e dalle opposizioni. “È mio intendimento proporre di tenerla in chiusura della sessione di luglio o alla ripresa dei lavori consiliari, a settembre”, fa sapere il presidente.
In 14 pagine, la relazione registra una “più elevata capacità di resistenza” della Puglia, rispetto ad altre aree meridionali, nel quadro della grave crisi economica avvertita dall’ultimo trimestre del 2008 e ancor più dal 2012, dopo una parziale ripresa nel biennio 2010-2011.
Non nasconde le criticità del sistema economico regionale, attraversato da processi “di dura ristrutturazione selettiva” di alcuni comparti manifatturieri ad alta intensità occupazionale, dal ricorso crescente agli ammortizzatori sociali per i lavoratori, dal “brusco e prolungato” rallentamento dell’edilizia e da “sacche persistenti” di disoccupazione e sottoccupazione, specie giovanile e femminile.
In questo contesto emergono però i “migliori andamenti del Pil, pari nel 2011 al +0,5% (+0,1% nel Sud e +0,4% in Italia) e stimato in -1,5% nel 2012, contro -2,6% nel Sud e -2,30% nel Paese. Il valore aggiunto dell’industria è cresciuto del 2,7% nel 2011 (+2,1% Sud, +1,2% Italia) e gli occupati nell’industria sono saliti nello stesso periodo dell’1,6%, a fronte di una flessione nel Sud (-2,1%) e nel Paese (-0,4%).
L’edilizia ha sofferto meno: la contrazione 2011 in Puglia si è fermata al -2,7%, mentre ha fatto registrare il -5,40/o nel Meridione e -3,5% nel resto dell’Italia. Più contenuti anche gli indici di disoccupazione: -3,1% la flessione pugliese nel quinquennio 2007-2012, -5,1% nel Meridione. Buone notizie dalle esportazioni, salite dai 6,9 miliardi del 2010 agli 8,1 del 2011, per attestarsi agli 8,7 del 2012, con un tasso medio annuo del 4,1%,a fronte del 2,3% del Sud e dell’1,3% nazionale
. I flussi turistici, in progressione costante nel quinquennio, hanno superato nel 2011 la soglia dei 13,5 milioni di presenze, confermata sostanzialmente nel 2012 (13,2 milioni).
I migliori risultati 2011, secondo la task force regionale, sono stati resi possibili soprattutto dalla “storica diversificazione settoriale dell’economia pugliese, in cui l’agricoltura ha avuto un’incidenza del 4,9% sul valore aggiunto di tutti i settori produttivi, contro il 4,1% nel Sud e il 2,6% in Italia, mentre il valore aggiunto dell’industria ha toccato il 19,8%di quello totale, contro il 18,3% nel Sud e il 25,6% in Italia.
L’insieme del terziario ha raggiunto in Puglia il 75,3%, nel Sud il 77,6% e in Italia il 71,8 del valore aggiunto complessivo. La superfice agricola utilizzata, con 1,2 milioni di ettari, è la seconda d’Italia dopo quella siciliana, mentre la Puglia è in testa alle classifiche nazionali 2010 per numero di aziende agricole: 215mila.
Sono diminuite dal 2000 del 18,l%, ma i dati del Mezzogiorno (-29,6% ) e italiani (-32,2%) sono molto più pesanti. Segnali confortanti dall’industria dell’ospitalità; dal dinamismo di sistemi diffusi di piccole e medie aziende manifatturiere, quasi tutte a tecnologia avanzata; da un nucleo di grandi imprese export oriented (siderurgia, farmaceutica, auto, aerospazio, chimica e apparecchi elettrici), “facenti capo a 45 gruppi a capitale estero, dì cui quasi 30 multinazionali”; da una rete di distribuzione molto diffusa nei centri urbani, compreso il forte segmento di ipermercati.
E sia la pubblica amministrazione che il sistema bancario assicurano comunque occupazione e redditi. Uno scenario di tenuta complessiva, alla quale – fa rilevare il documento – hanno concorso le politiche di intervento della Regione, pur rallentate dai vincoli del patto di stabilità, che con un apporto “rilevante” di risorse, hanno contribuito a contenere gli impulsi fortemente depressivi del brusco rallentamento dell’economia nazionale.
Quanto ai progetti comunitari, a fine 2012, su 4,5 miliardi di finanziamenti pubblici la Regione ha effettuato pagamenti per 2,3 miliardi (51,1%), dal resto del Mezzogiorno (39%). La relazione si sofferma successivamente sui principali interventi della task force nelle singole aree e realtà di crisi.
da Stato Quotidiano
BARI – Di Gioia: bilancio, finanziamento SSR assorbe gran parte risorse
Medici
IL rendiconto generale della Regione Puglia per l’esercizio 2012, all’attenzione della prima Commissione bilancio presieduta da Pino Lonigro, espone le risultanze della gestione delle entrate e delle spese sul conto del bilancio e del patrimonio, oltre che le attività e le passività finanziarie e patrimoniali.
“Alcuni elementi strutturali che emergono dalla lettura delle cifre sono meritevoli di attenzione – ha spiegato l’assessore al bilancio Leonardo Di Gioia – in particolare: sulla base della struttura e della quantità delle entrate si conferma che il finanziamento del Servizio sanitario regionale assorbe la maggior parte delle risorse (84,06%, esclusi i trasferimenti del bilancio autonomi extrasanitario); le risorse disponibili per le altre funzioni alimentano obbligatoriamente la copertura dell’onere del debito per un ammontare di 233,58 milioni di euro nel 2012; al netto del pagamento dei mutui, per lo svolgimento delle funzioni sanitarie, la Regione Puglia ha potuto contare nel 2012 su 763,45 milioni di euro del bilancio autonomo, di cui 151,55 milioni di euro per il costo del personale dipendente”.
Per quanto riguarda lo stato di avanzamento della spesa inerente i Programmi operativi 2007/2013 della Regione Puglia nell’anno 2012 nel mese di dicembre si registrano risultati positivi di esecuzione finanziaria, con spese certificate per un ammontare complessivo di oltre 3,1 miliardi di euro (in termini di pagamenti cumulati pubblici) e una percentuale che si attesta al 42% (rispetto all’ammontare totale delle dotazioni finanziarie dei programmi).
L’incremento dei pagamenti certificati dell’anno 2012 è risultato pari a 1.098 miliardi di euro in valore assoluto, corrispondente ad un’accelerazione di spesa pari al 54% in termini percentuali rispetto al cumulato nel 2011.
Tali risultati hanno consentito ai programmi di conseguire tutti gli obiettivi di spesa definiti a livello comunitario. “In ultimo occorre sottolineate – ha detto l’assessore Di Gioia – che con riferimento al Piano di rientro sanitario sottoscritto in data 29 novembre 2010 (comunque non derivante da disequilibrio economico-finanziario, sempre coperto negli anni con mezzi propri della Regione, bensì dovuto all’inadempimento costituito dall’inosservanza degli obiettivi del patto di stabilità interno per gli anni 2006 e 2008), sono stati registrati rilevanti risultati positivi anche nel 2012.
Si è registrato, infatti un abbattimento radicale delle perdite di esercizio consolidate ed il raggiungimento dell’equilibrio di bilancio di competenza. Amati: “Bilancio, la Giunta indichi criteri di scelta per interventi da finanziare”.
“Chiedo che nella relazione di accompagnamento alla legge di assestamento di bilancio, e per la parte ovviamente discrezionale, siano indicati i criteri seguiti dal Governo regionale nelle decisioni di conferma, modifica o revoca delle singole dotazioni finanziarie, al cospetto della scelta, più che giusta, di contenere le previsioni di spesa nei limiti del patto di stabilità.
Il motivo della richiesta consiste nel conoscere con precisione quali sono le priorità problematiche che si intendono aggredire, con interventi possibilmente mirati a conseguire la maggiore intensità di posti di lavoro.
” Lo ha dichiarato il consigliere regionale Fabiano Amati, durante i lavori della I Commissione consiliare, che oggi ha avviato i lavori per esaminare ed approvare il rendiconto e l’assestamento di bilancio.
“Il metodo seguito dal Governo regionale e dichiarato in I Commissione dall’assessore Di Gioia, mi pare oltremodo condivisibile: restituire allo strumento contabile, e nel caso di specie all’assestamento, il ruolo pieno di indirizzo.
Per raggiungere tale obiettivo la proposta in discussione ha previsto modifiche agli appostamenti licenziati col bilancio di previsione, rendendoli compatibili con le norme sul patto di stabilità.
Questa decisione contabile comporterà, quindi, un maggiore senso di ‘realtà’, in quanto – diversamente dal passato – le spese previste saranno realmente sostenibili, evitando l’assunzione di decisioni che poi, e a causa del rigore del patto di stabilità, non potranno essere eseguite.
Sulla base di tutto questo, quindi, ritengo utile conoscere il dettaglio motivazionale della scelta politica compiuta, nell’auspicio che siano stati privilegiati gli interventi comunque riconducibili a lavori pubblici, ambiente, trasporti, difesa del suolo e urbanistica, che notoriamente producono maggiore intensità di posti di lavoro, contribuendo a combattere in radice – meglio di ogni altro settore dell’amministrazione pubblica – le note condizioni di povertà che ci affliggono”.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – 30 ex Gruppo Cicolella senza Tfr, proteste
Lavoratori Gruppo Ciccolella
UN presidio di circa 30 ex dipendenti del Gruppo Cicollela, da tenere davanti le serre dell’azienda site nell’agro di Candela, è stato indetto dalla Flai Cgil di Capitanata per domani, mercoledì 24 luglio, a partire dalle ore 9 e fino alle ore 13.
La protesta dei lavoratori a seguito del loro licenziamento avvenuto ad aprile 2013, senza che nel frattempo si sia provveduto alla liquidazione delle spettanze di fine rapporto. Inoltre, denuncia la Flai, in virtù delle tipologie contrattuali, questi lavoratori non hanno potuto usufruire degli ammortizzatori sociali e a tutt’oggi sono senza alcuna forma di sostentamento, con le immaginabili conseguenza sulla tenuta economica delle rispettive famiglie.
“L’azienda – afferma il segretario generale della Flai foggiana, Daniele Calamita – sostiene di aver provveduto a pagare con tranche mensili le spettanze. Ebbene, se fosse vero a distanza di quattro mesi come mai ai lavoratori sono stati accreditati solo uno o due acconti? Inoltre questa modalità di frazionare il trattamento di fine rapporto non è mai stata concordata con nessuno, al punto da negare agli stessi lavoratori copia dei prospetti delle spettanze al fine di poter procedere ad una verifica”.
Nella nota di risposta del Gruppo Ciccolella alla lettera con cui la Flai ha indetto la mobilitazione, inviate per conoscenza al Prefetto di Foggia, l’azienda addirittura paventa il rischio che tali iniziative sindacali avrebbero come conseguenza “l’inasprimento della tensione sociale”.
“Ad alimentare le tensioni sociali c’è solo il mancato rispetto delle norme circa il pagamento delle spettanze, tutto addebitabile all’azienda – sottolinea Calamita -. Cosa ben diversa è una pacifica manifestazione di protesta, da parte di quei lavoratori che stanno pagando loro soli un prezzo altissimo a seguito del licenziamento e della crisi che colpisce il lavoro in questa provincia”.
da Stato Quotidiano
SAN SEVERO – soldi e cesti di Natale, arrestato impiegato Entrate
I Carabinieri hanno tratto in arresto, in esecuzione di un ordine espiazione pena emesso dalla Corte d’Appello di Bari, Pantaleo Mario, classe 1950, che dovrà scontare un anno ed un mese di detenzione domiciliare perché responsabile di concussione, fatto per il quale era stato arrestato insieme ad un collega nel maggio 2008 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Lucera.
A seguito di una verifica ad un commerciante di Apricena era emerso che questi aveva impiegato la moglie irregolarmente e pertanto era incorso in una sanzione di 15.000,00 euro per evitare la quale, Pantaleo Mario ed il suo collega, avevano ricevuto la somma di 500,00 euro e due cesti natalizi.
da Stato Quotidiano
Zapponeta, opposizione: errore rinunciare ad Assistente sociale
Sede Comune Zapponeta
Manfredonia – PERPLESSITA’ del gruppo consiliare “X Zapponeta Libera” in merito alle recenti deliberazioni di Giunta dell’attuale amministrazione zapponetana – guidata dal Centro Destra – inerenti l’ipotetica rinuncia della figura professionale dell’Assistente Sociale per l’assunzione (a tempo parziale e determinato) di un ragioniere del settore finanziario.
“Tale determinazione – è scritto tra l’altro nella nota – non solo vanifica l’impegno del passato – tramite l’impiego di una assistente sociale – nel rafforzare le capacità di supporto e sostegno alle tante famiglie disagiate di Zapponeta, ma non tiene neanche conto di quella che è la realtà del nostro territorio e delle gravissime criticità che attualmente interessano i bambini, le donne, gli anziani di Zapponeta.”
“Nella stessa delibera (precisamente la n. 36 del 5 luglio u.s.), si aggiunge la riduzione dell’impiego di un Architetto (Responsabile di categoria) nel Settore Tecnico per sostituirlo con un semplice geometra: con tutto il rispetto per la professionalità dei geometri, noi riteniamo che scambiare un architetto per un geometra non possa in alcun modo significare ‘rafforzare’ il settore tecnico”.
Lo dicono in una nota i consiglieri E.Merlicco e M. Scommegna.
da Stato Quotidiano
MANFREDONIA – Mercato auto, rivenditori Manfredonia: bollo e assicurazioni una mannaja
“IL mercato auto sta registrando una forte flessione: a Giugno diminuzione del 6,3% – a livello europeo – del 5,5% in Italia. Motivo? è l’assicurazione auto”.
E’ quanto sostengono a Stato alcuni rivenditori auto di Manfredonia. Almeno dal 2008, le tariffe dei premi assicurativi sono aumentate a dismisura e “nessuno sta prendendo delle precauzioni in favore del cittadino, che oramai non riesce più a risparmiare su carburanti, iva, pedaggi autostradali, multe, assicurazione, imposte provinciali e bollo”.
Esistono in rete anche delle soluzioni alternative ma nella maggior parte dei casi viene richiesto come requisito minimo, l’attivazione della loro carta di credito e/o altro che per la compagnia assicuratrice vale più del pagamento tramite bollettino postale o addebito sul conto corrente.
Si ricorda che ogni anno lo Stato incassa oltre 70 miliardi di euro grazie a carburanti, iva, pedaggi autostradali, incassi delle multe, premi assicurativi, imposte provinciali e bollo.
Così da uno studio dell’Anfia che segnala aumenti – per le voci segnalate – di 4,8 punti percentuale dal 2010 al 2011, e di 3,8 punti percentuali dal 2011 al 2012, con un totale di circa 73 miliardi di euro nelle casse dello Stato.
Dove vanno a finire tutti questi soldi dei cittadini italiani? L’elaborazione è stata eseguita su dati e stime provenienti da Aci, Aiscat, Ania, Autopromotec, Federpneus, Istat, Mef, Mit, Up ed altri organismi di settore, quindi una ricerca molto estesa che parte degli italiani non erano a conoscenza.
L’Osservatorio SuperMoney ha condotto una ricerca comparando i prezzi delle assicurazioni. Neopatentate e guidatori cinquantenni con guida libera sono risultate le categorie più colpite dai rincari (si parla di 10-12 punti percentuali in più), nonostante l’Ania (l’Associazione nazionale delle imprese assicuratrici) il mese scorso abbia annunciato un calo generalizzato delle tariffe di circa il 6% nel corso dell’ultimo anno.
Non vi è molta chiarezza e dall’analisi è infatti emerso che un 50enne con auto diesel con guida esclusiva, scegliendo l’offerta migliore, può ad esempio risparmiare fino a 438 euro, con guidatori 40enni e neopatentati che grazie alla scelta della tariffa più conveniente potrebbero arrivare a risparmiare rispettivamente 223 e 679 euro. Ma solo alcune compagnie, infatti, hanno tagliato drasticamente i prezzi per attirare nuovi clienti, con enormi vantaggi per i consumatori.
La recente polemica tra l’Ania e l’Ivass sul costo dell’assicurazione auto, con la prima che smentisce i rincari e la seconda che li denuncia, lascia perplessi gli automobilisti, che invece devono destreggiarsi fra i diversi preventivi per sfuggire al salasso.
I RINCARI MAGGIORI PER LE NEOPATENTATE E I CINQUANTENNI. Le neopatentate pagano oggi un premio medio di 2.178 euro, i cinquantenni di circa 529 euro. Analizzando con attenzione la problematica viene logico pensare al mercato delle auto in caduta libera.
“Oltre un 30% di calo di vendite va correlato ai costi dell’assicurazione”, dice a Stato Antonello Castriotta della Castriotta Auto. “Infatti – continua Antonello – molti giovani rinunciano all’acquisto dell’auto dopo aver valutato che negli anni il costo dell’assicurazione (anche con pagameto dilazionato) supera quello della stessa autovettura”.
“Necessario che il Governo intervenga con delle misure di sostegno per i contribuenti. Al momento è scarsa l’attenzione e dunque le agevolazioni, neppure fiscale, per i diversamente abili, o per i familiari che li hanno fiscalmente a carico”.
“Il Fisco consente di usufruire di agevolazioni fiscali per l’acquisto di auto destinate ai diversamente abili ma non sulla polizza assicurativa obbligatoria”.
“In materia di assicurazione auto, infatti, sembra esserci un buco legislativo”. “Negli ultimi 20 anni si è assistito ad un aumento graduale, ma anche improvviso, delle polizze assicurative e gli italiani sono stati costretti a lasciare i propri veicoli fermi sperando di non incorrere in qualche sanzione”.
“Le famiglie hanno paura a comprare un’automobile non solo per i costi del veicolo ma per tutte le spese accessorie quali rifornimento, assicurazione e bollo – spiega Lamberto Santini, Presidente dell’Adoc che è intervenuto sulla questione – ogni anno un automobilista spende in media 2184 euro per i carburanti, mentre la media europea si attesta sui 1944 euro l’anno, pari al 12% in meno; circa 400 euro per l’assicurazione, contro i 317 euro della media europea, ben il 26% in più.
A queste spese va aggiunto il bollo auto, che pesa in media per 244 euro l’anno ad automobilista. A queste condizioni acquistare un’auto, nuova o usata che sia, è un rischio che poche famiglie possono permettersi.
Le spese di manutenzione pesano enormemente sulle tasche degli italiani, tanto che molte hanno rinunciato a utilizzare l’auto”. Dunque, se non ci saranno rapide misure del Governo probabilmente si dovrà andare tutti a piedi o in bicicletta, fin dove si potrà.
da Stato Quotidiano
MATTINATA – Restano senza gasolio, lo rubano a un autocarro e picchiano l’autista
due arresti Nei pressi di Mattinata, dopo una giornata di mare
Dopo una giornata al mare, si sono ritrovati con il proprio autoveicolo privo di carburante e hanno pensato bene di approvvigionarsi del gasolio necessario sottraendolo dal serbatoio di un autocarro parcheggiato al margine della carreggiata.
Sono però stati sorpresi dal proprietario del veicolo che ha tentato di bloccarli e con il quale hanno ingaggiato una colluttazione nel tentativo di riuscire a scappare.
GLI ARRESTI. Con l’accusa di rapina impropria, i Carabinieri della Stazione di Mattinata hanno tratto in arresto Arman Egizaryan, 23enne incensurato e Maksym Ganzehehnko, 22enne già noto alle Forze di Polizia, entrambi domiciliati a Cerignola.
RESTITUITO IL CARBURANTE. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri allertati da una telefonata giunta al 112 e hanno tratto in arresto i due per rapina impropria e lesioni personali associandoli presso la Casa Circondariale di Foggia.
La tanica ed il tubo utilizzati per il prelievo fraudolento del carburante sono stati sottoposti a sequestro, mentre il carburante prelevato dal serbatoio del camion è stato restituito al legittimo proprietario.
da Foggiacittaaperta
MANFREDONIA – spacciava sotto il castello. Arrestato dai Carabinieri
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E’ stato arrestato dai Carabinieri mentre spacciava stupefacenti in pieno centro, nelle vicinanze del castello, Francesco Spano 52enne manfredoniano, già noto alle forze di polizia.
Ad insospettire gli uomini dell’arma, un insolito movimento di ragazzi che si avvicinava all’uomo – posizionato vicino ad un muretto della villa comunale – per poi sparire rapidamente.
Dopo aver monitorato attentamente la situazione, i carabinieri sono intervenuti accerchiando l’uomo per impedirgli di liberarsi delle sostanze in suo possesso.
LA PERQUISIZIONE. I militari addosso all’uomo hanno rinvenuto 20 grammi di hashish divisi in porzioni di varie dimensioni, un coltello utilizzato per suddividere la sostanza e 95 euro quasi sicuramente i proventi dell’attività di spaccio.
Successivamente la perquisizione si è estesa all’abitazione dell’uomo, dove sono stati rinvenuti due panetti di hashish per un peso complessivo di 150 grammi, tre piantine di marijuana e numerosi semi della stessa specie, oltre a materiale per taglio e confezionamento della sostanza. L'uomo è stato immediatamente condotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
da Foggiacittaaperta
CERIGNOLA – cede droga ad un “cliente”: preso
I carabinieri hanno rinvenuto sei dosi di cocaina già confezionata in “cipolline” pronte per la vendita
Sorpreso dai carabinieri nei pressi di piazza Caduti di Nassiriya mentre cedeva una dose di sostanza stupefacente ad un “cliente”. E’ Roberto Tarantino, 34enne, accusato di detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente.
I militari hanno rinvenuto sei dosi di cocaina già confezionata in “cipolline” pronte per la vendita e 90 euro in contanti. La droga, del peso di circa 4 grammi, era occultata in un tubetto metallico di un medicinale.
da Daunia News
FOGGIA – due arresti per tentato furto aggravato
Finiscono in manette Matteo Bruno e Paolo Tanzariello
Con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso, gli agenti della questura di Foggia hanno arrestato Matteo Bruno, 21enne e Paolo Tanzariello Paolo, 22enne.
da Daunia News
FOGGIA – Foggia e la Capitanata al setaccio: 18 arresti
Operazione a largo raggio dei carabinieri, accuse a vario titolo: estorsione, spaccio, detenzione di armi e concussione
Nuova raffica di arresti da parte dei carabinieri del comando provinciale di Foggia, supportati da personale del Cio di Bari e unità cinofile.
L’attività con finalità di prevenzione e contrasto a forme di criminalità predatoria e diffusa, illeciti amministrativi inerenti violazioni del codice della strada e repressione dei reati in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti nonché il controllo delle aree rurali ha consentito di eseguire 18 arresti di cui 17 in flagranza di reato.
Accuse a vario titolo: estorsione, spaccio, detenzione di armi e concussione.
da Daunia News
MANFREDONIA – omaggia don Ciccone
Oggi verrà scoperta una targa ridosso della Chiesa di San Michele
Verrà scoperta oggi, alle ore 19, la targa con cui si dedica a don Ciccone il piazzale a ridosso della chiesa di San Michele, tra via San Lorenzo e via San Giovanni Bosco.
Un posto che, nel corso della sua instancabile opera, gli fu caro. Manfredonia, tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta, ha assistito ad un fenomeno tutto particolare, che ha modificato notevolmente l’assetto della città, estendendola verso il Gargano: l’emigrazione di molti montanari, che si sono insediati nel quartiere che proprio da loro ha preso il nome di“Monticchio”, cioè “piccolo Monte Sant’Angelo”.
da Daunia News
SAN SEVERO – cortometraggi e musica nel Chiostro comunale
Domani nuovi appuntamenti con il cartellone estivo
Sarà un mercoledì all’insegna dei cortometraggi e della musica quello di domani. Nell’ambito del cartellone di “San Severo Estate”, la rassegna varata dall’Amministrazione comunale, con inizio alle ore 20.30, il Chiostro di Palazzo Celestini, ospiterà la proiezione di “Cortometraggi in dialetto sanseverese”.
Protagonisti saranno Antonio Rinaldi, Rosa Bramante, Domenico Aquilano, Serena de Lallo, Paolo Leggieri e Alessio Napolitano. Regia di Angelo La Torre, direzione artistica di Mauro Valente. Nel corso della serata è previsto anche un concerto del cantautore sanseverese Nazario Tartaglione.
da Daunia News
FOGGIA – I versi di Vito Lorenzo Dioguardi conquistano ‘Fiori di Puglia’: “E’ una poesia per la mia Foggia”
Vito Lorenzo Dioguardi vince il concorso Fiori di Puglia con la poesia "A voce di violino" dedicata alla Puglia e alla sua città natale
Vito Lorenzo Dioguardi vince il primo premio al concorso 'Fiori di Puglia' indetto dall'associazione Pugliavox di Conversano. Con "A voce di violino", omaggio poetico alla Puglia, alla Capitanata e alla sua città natale, il foggiano emigrato a Brescia conquista il parere favorevole della giuria. "A Voce di Violino" di Vito Lorenzo Dioguardi
Spesso con qualche amico di te parlo, dolce mio amore che mi sei lontana… Scendendo la Via Appia s'apre tra i monti una terra bruna di Paradiso, tutta radiosa e in festa di colori.
Lì, tra il pulviscolo dei tratturi e le litanie della parrocchia antica, un volo di rondini libere e gioconde rarefà l'aria limpida.
Se stai su le sue spiagge a mezzaluna o lungo il litorale verso Oriente un incenso t'alita la mente e olivi e vigne e pini e viole e gelsi ascolti odorare tra le onde.
Per gli agri si spande il dolce cuocere del sole, un agrore che a voce di violino parla al cuore. E la sua gente contadina spezza il pane quotidiano con l'ospite e nessuno mai si sente straniero ma ognuno è uomo dentro le sue viscere.
Quindi risboccia il cielo notturno e indora di fiori la piana, il giovane sente l'aria che a voce di violino parla al cuore. Cielo santo del Gargano, meta crociata verso Terra Santa, vicoli in chiaroscuro dell'ortodossa Bari vecchia o la pizzicata Lecce dei tamburelli e delle chiese ricche o la tabagista Taranto operaia, che strenua s'abbraccia al golfo o il Castello d'Andria che sorveglia l'Ofanto e da cui ognuno può sentirsi Federico che ringrazia Dio per quel suo regno d'aquile.
I trulli lillipuziani, i mastodontici duomi in fronte alle maree, come a Trani, la californiana Barletta. Di grande varietà la Puglia è piena creata da mani esperte per spianare la strada al pellegrino in Terra Santa. Io tante volte dal lago mariano cui nacque Foggia, dalla stazione martire degli euforici bombardamenti della guerra, dalla villa in cui dormono gli eroi della Resistenza, a quel chiaro cielo dissi calde parole di pietà e dolcezza.
Adesso, nel mio destinato esilio in altre terre, in altro tempo, discuto con un amico sconosciuto che viene da quei miei dolci confini. E di dovunque sia siamo vicini, per quella fraternanza della terra santa che ci dette i natali. Così che Puglia nostra è sempre viva
da Foggiatoday
FOGGIA – Concerto della Pace. resoconto
3. Foggia, “Concerto per la pace”: grande successo dell’orchestra lirico sinfonica “I Suoni del Sud” che si è esibita il 22 luglio in piazza Cesare Battisti Ha riscosso un grande successo di pubblico il Concerto della Pace che è stato eseguito ieri sera, 22 luglio, dall’Orchestra sinfonica “I Suoni del Sud”, in piazza Cesare Battisti a Foggia.
Tante le autorità intervenute, tra le quali era presente il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli. L’imponente Teatro Giordano ha fatto da sfondo allo spettacolo musicale, nel corso del quale sono state eseguite le musiche di Puccini, Verdi, Mascagni, Rossini, nonché del figlio più illustre di Foggia, Umberto Giordano.
Un evento musicale che si è rinnovato anche quest’anno: il Comune di Foggia, infatti, l’ha promosso nel contesto delle celebrazioni commemorative dei bombardamenti anglo-americani che distrussero il capoluogo Dauno nell’estate del 1943, provocando oltre ventimila vittime.
A dirigere l’Orchestra, composta da trentacinque musicisti pugliesi e coordinata dal responsabile musicale Gianni Cuciniello, è stato il Maestro Benedetto Montebello. Protagonisti indiscussi della serata sono state le voci soliste del soprano Libera Granatiero e del tenore Leonardo Gramegna.
“Non ci aspettavamo che il concerto riscuotesse un così grande successo di pubblico – ha detto Cuciniello – e ne siamo davvero felici. E’ stato per noi un onore e una grande responsabilità partecipare ad un concerto così importante, divenuto tradizione per la città di Foggia. L’Orchestra ha eseguito nella prima parte alcuni dei brani più belli di Umberto Giordano, insieme alle intramontabili arie di Puccini, Verdi, Mascagni e Rossini.
Nella seconda parte, invece, sono stati eseguiti “Era de Maggio”, “Passione”, “O sole mio ” insieme ad altri grandi classici della musica napoletana d’autore”.
Un po’ di storia:
Sorta nel 1992 a sostegno delle attività didattiche della classe di “Direzione d'orchestra” del Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, l’orchestra “I Suoni del Sud” è ben presto divenuta una compagine di fondamentale riferimento nella produzione musicale del territorio della Capitanata, grazie all'alta qualità delle sue prime parti, composte da docenti del Conservatorio di Foggia con alle spalle prestigiose esperienze artistiche.
“Quando si ha l’onore di nascere e crescere nella città natale di uno dei compositori italiani più conosciuti al mondo, Umberto Giordano, diventa quasi un dovere creare realtà artistiche che mirino alla divulgazione della sua opera – ha ribadito Cuciniello – .
E non solo. L’orchestra vanta un ricco repertorio che spazia dalla musica classica alla lirica, alla musica leggera fino alla pop music. D’altronde l’associazione musicale “Suoni del Sud” è nata proprio con l’obiettivo di creare nuove opportunità musicali.
Nel corso degli anni la capacità divulgativa dell’associazione, l’impegno e l’entusiasmo, l’attenzione verso nuove tendenze culturali e prima fra tutte, la passione per il proprio lavoro, hanno prodotto una fama tale da consentire in breve tempo il raggiungimento di obiettivi straordinari.
Ad esempio – ha ricordato Cuciniello -, a fine luglio andremo in Canada per esibirci nel corso dello spettacolo “Sogno Italiano”, mentre dal 10 al 15 settembre saremo a Toronto per eseguire le musiche dello spettacolo “Una voce per padre Pio nel Mondo” trasmessa su RAI 1 il 22 settembre 2013 in prima serata”. ufficio stampa Francesca Lombardi cell. 3476325951e-mail: [email protected];
CERIGNOLA – film sulla Madonna di Ripalta
Alcune autorevoli persone mi hanno chiesto del mio docu-film “Forme e aspetti di un culto mariano nel Sud Italia: Maria SS. di Ripalta a Cerignola, (2004)”, proiettato in prima ufficiale, sabato 20 novembre 2004 presso il Teatro Mercadante di Cerignola, con la presentazione del prof. Roberto Cipriani dell’Università di Roma Tre.
Il lavoro era stato il frutto di anni di ricerca sul campo, nel rileggere le manifestazioni legate al culto della Madonna di Ripalta. In questi ultimi nove anni ho presentato il film, a vari livelli, sia nazionali che internazionali, ricevendo recensioni su riviste specialistiche e su testate giornalistiche. Un tale film ha offerto anche a Roberto Cipriani e Tony Occhiello la possibilità di attingere a piene mani per il loro Ripalta dell’Ofanto (2011), i quali hanno estrapolato dal mio “Forme e aspetti”, i filmati di repertorio, in 8 mm e Super 8 e l’intervista da me effettuata alla storica devota Rosa Valenza, inserendoli nel loro lavoro.
Tanto ha dimostrato, ancor più, che il mio docu-film, al di là della sua qualità scientifica ed estetica, è particolarmente utile in ogni indagine sul campo, inerente lo studio della Patrona di Cerignola.
Ho lasciato, senza ombra di dubbio, alla storia della Città di Cerignola, un documentario socio-antropologico importantissimo, che dovrebbe essere ripresentato nuovamente dall’Amministrazione Comunale, quale patrimonio culturale della città, in occasione dei giorni di festa in onore della Madonna di Ripalta, proprio per dare l’opportunità ai cittadini di fruire di questa ricerca.
Purtroppo, mio malgrado, sono convinto che bisognerà attendere tempi migliori per vedere realizzato questo evento.
Cordialità
Dott. Angelo Disanto
Presidente del Centro Ricerche di Storia ed Arte “Nicola Zingarelli”- Cerignola
ARCHEOS: DOMANI a Fier e Foggia
Luglio e Agosto con Archeo.S, progetto nell'ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliero IPA Adriatico, realizzato dal Teatro Pubblico Pugliese.
Spettacoli e attività nei Paesi partner affacciati sulle sponde dell’Adriatico, Albania, Croazia, Grecia, Puglia, Abruzzo e Marche, realtà legate dal comune obiettivo di valorizzare il patrimonio archeologico, storico e culturale dei propri territori attraverso speciali iniziative e attività di spettacolo dal vivo.
ARCHEO. S. – System of the Archaeological Sites of the Adriatic Sea ha realizzato una rete integrata di alcuni siti del patrimonio culturale dei Paesi coinvolti nel Progetto mediante l’attuazione di due tipologie di intervento: azioni rivolte alla valorizzazione, come laboratori teatrali, rassegne internazionali di spettacoli dal vivo, un Festival Internazionale; azioni di coordinamento e di indirizzo, quali la creazione di un Network e l’elaborazione di un Piano di Governance dei siti culturali individuati.
Domani, martedì 23 luglio, due appuntamenti a Fier (Albania) e a Foggia. A Fier (nel sito archeologico di Apolonia) spazio al concerto lirico del soprano solista Ardita Meni, con l’Orchestra Apolonia diretta da Valmir Xoxa.
Il concerto verrà poi ospitato anche in Puglia, a Massafra (Castello medievale) il 28 luglio prossimo (ore 21.00). A Foggia (piazza Cesare Battisti, ore 21.00), nell’ambito di “Sere d’estate”, cartellone estivo organizzato dal Comune di Foggia, in scena (in piazza Cesare Battisti, ore 21.00) lo spettacolo Floriana Mele & Swing Players – M° G.Contardi, prodotto dall'Associazione musicisti di Foggia.
Info: www.teatropubblicopugliese.it
ALBERONA – Ad Alberona il pop-rock “made in Lucera”
Giovedì 25 luglio, concerto dei “Paradise”, la band che ha conquistato Riccardo Cocciante - Gruppo formato da Pasquale e Michele Tibello, Christian Iliceto, Raffaele Fusco e Vittorio Barbaro
Sono in 5, hanno ottenuto i complimenti e il sostegno artistico di Riccardo Cocciante a “The Voice of Italy”, e vengono da Lucera: sarà la band pop-rock dei “Paradise”, giovedì 25 luglio, a far vibrare l’estate alberonese sul palco di Piazza Civetta (ore 21.30). Il gruppo è compost da Pasquale Tibello (voce), Michele Tibello (voce e chitarra), Christian Iliceto (batteria), Raffaele Fusco (chitarra elettrica) e Vittorio Barbaro (tastiera).
Sono tutti giovanissimi, ma il loro curriculum è già molto ricco sia dal punto di vista della formazione musicale sia riguardo alle partecipazioni a grandi eventi di livello nazionale.
Reduci dal successo televisivo di “The Voice of Italy”, i “Paradise” sono stati protagonisti anche al “Tour Music Fest” di Mogol, a “Italia’s got talent”, al concorso Mia Martini e alla “Star School TV”. Il gruppo è nato nel 2011 su impulso di Pasquale e Michele Tibello che hanno messo su una band molto preparata musicalmente: Christian Iliceto, batterista presso la Drum School Studio di Gianni Insalata da sei anni, ha vinto il Premio Jafar, ottenendo una borsa di studio per la Music Academy di Bari; Raffaele Fusco ha preso parte a vari concorsi classificandosi quasi sempre nelle prime posizioni; Vittorio Barbaro, al sesto anno di pianoforte al conservatorio Umberto Giordano di Rodi Garganico, ha vinto il primo premio alla nona edizione Capitanata 2012, concorso nazionale di musica, con votazione 96 su 100 nella sezione pianoforte categoria
I “Paradise” si sono esibiti recentemente come al Teatro Garibaldi di Lucera in occasione di un concorso per promuovere gli artisti emergenti e in quella occasione hanno presentato il loro primo inedito, “Specchio senz'anima”, con la registrazione del video ufficiale.
Il concerto dei “Paradise” inaugura lo spazio musicale dell’Estate Alberonese sul palco di Piazza Civetta, ai piedi del campanile gotico della Chiesa di San Rocco.
Fino a domenica 1 settembre, il calendario di “Naturalmente Alberona” offirà più di 50 aventi in 40 giorni con appuntamenti dedicati a gusto, arte, poesia, musica, tradizioni e animazione per i più piccoli. Domenica 28 luglio, alle ore 22, è in programma il concerto dei Foxkey, band che reinterpreta i grandi pezzi della tradizione rock, blues e funk. Martedì 30, grazie allo staff di “Giovani nel tempo”, potremo riscoprire gli svaghi di una volta con “Giocavamo così”, mentre la sera dopo, ai piedi della chiesa di San Rocco, spazio allo spettacolo e ai numeri di Paolo Scannavino.
L’agosto alberonese comincerà all’insegna dei più piccoli, con l’inaugurazione dell’Estate Ragazzi, e sulla scia della grande musica: alle 21.30, nell’auditorium comunale, le grandi colonne sonore della storia del cinema.
Doppio appuntamento sabato 3 agosto: alle ore 19, sotto la Terrazza Panoramica sarà inaugurata la mostra fotografica di Raffaele Battista intitolata “Daunia, poesia di un paesaggio”; alle 21.30, in Piazza Civetta, si terrà la terza edizione della sfilata di moda diretta da Rosanna Di Canio e Raffaele Ferrante.
Ufficio Stampa Comune di Alberona
TROIA – Troia Music Fest: al via la IV edizione della rassegna musicale dedicata alla musica emergente della Daunia e della Puglia
. Giovedì 25 Luglio iniziano i seminari musicali. Docente d’eccezione il musicista Luca Colombo
Si accendo i riflettori sul Troia Music Fest, organizzato dall’Associazione Attiv@mentis, che dal 25 al 28 Luglio animerà la ridente cittadina di Troia con 8 spettacoli e più di 20 artisti coinvolti che daranno vita ad esibizioni coinvolgenti e trascinanti.
La prima giornata della rassegna, giovedì 25 luglio, è dedicata alla formazione musicale e all’incontro con professionisti della musica con due seminari incentrati sullo studio della chitarra.
Nella mattina di giovedì 25, alle ore 10:30, il giovane musicista troiano M° Livio Prencipe terrà un corso base di chitarra rivolto a tutti coloro che hanno da poco intrapreso lo studio di questo strumento o che hanno sempre voluto imparare, fornendo le basi teorico-pratiche per impostare un corretto metodo di studio.
Prencipe, musicista versatile classe '87, diplomatosi nel 2009 al Conservatorio Statale di Musica "U. Giordano" di Foggia sotto la guida del M° Sandro Torlontano, perfeziona i suoi studi con chitarristi di chiara fama internazionale tra cui Alvaro Company e Oscar Ghiglia, coltivando lo studio della chitarra “finger style” blues e jazz.
Numerose sono le sue apparizioni a concerti in qualità di solista e in formazioni cameristiche, oltre alla partecipazione a diversi concorsi musicali tra cui il Concorso Musicale Nazionale di Ortona (CH) dove conquista il 2° Premio.
Nel pomeriggio, alle ore 18, il musicista LUCA COLOMBO terrà una masterclass di chitarra incentrata sull’approfondimento di tecniche e stili avanzati, sull’improvvisazione e l’effettistica, trasferendo, inoltre, il suo know how da musicista di professione.
Luca Colombo è chitarrista, didatta, arrangiatore che ha collaborato con moltissimi artisti, il meglio del mondo musicale italiano ed anche internazionale, ha registrato tre CD come solista e collaborato a varie opere didattiche, endorser ufficiale per l’Italia per Gibson Guitars, Vox Amps, Ernie Ball strings. Colombo è stato collaboratore artistico “Tour live” di Eros Ramazzotti, Nek, Max Pezzali, Mango, Anna Oxa, Antonella Ruggiero, Umberto Tozzi, Gatto Panceri, Franz Di Cioccio e Loredana Bertè.
E’ prima chitarra dell’orchestra del festival di Sanremo dal 2007. E’ attualmente docente di chitarra Jazz ad indirizzo popular presso il conservatorio di Parma ed ha di recente vinto il premio FIM come chitarrista dell’anno 2013. Attualmente è impegnato come direttore musicale nel tour "Essenziale 2013" di Marco Mengoni.
All’interno del seminario presenterà il suo ultimo cd da solista “Sunderland” e il suo metodo, prossimo alla pubblicazione, “Vita da chitarristi. Vol.2”. Per iscrizioni: [email protected].
I seminari si terranno all’interno dello spazio pubblico per la creatività “Insieme si può” (Ufficio Turistico, Piazza Giovanni XXIII) e realizzato grazie al contributo della Regione Puglia – Assessorato alle Politiche Giovanili e alla Cittadinanza Sociale, Progetto Bollenti Spiriti, Comune di Troia e A.c.t! – Monti Dauni. Anche quest’anno il Troia Music Fest è “Festival in rete Daunia Felice – Rete dei Festival Puglia Sounds”
promossa dal
PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV – PUGLIA SOUNDS – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO.
TROIA MUSIC FEST
www.troiamusicfest.it
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Gianfranco La Bella
347.5377074
FOGGIA – Le foto del “battesimo” del nuovo plesso degli Ospedali Riuniti
da Il Mattino di Foggia
FOGGIA – Confcommercio replica alla Confesercenti
Sul rinnovo del consiglio della Camera di commercio
Botta e risposta tra la Confesercenti e la Confcommercio sul rinnovo del consiglio della Camera di commercio. Non si è fatta attendere la risposta di Damiano Gelsomino, presidente provinciale di Confcommercio, alla polemica innescata dal presidente di Confesercenti, Carlo Simone. “
Personalizzare la polemica con me forse serve al presidente Simone per darsi un tono. Peccato però che alle osservazioni ed alle obiezioni sollevate da Confcommercio in merito ai problemi legati alle procedure di rinnovo del consiglio camerale non sia stato in grado di dare alcuna risposta”. Gelsomino puntualizza alcuni aspetti.
“Non mi sembra ci siano mie dichiarazioni in merito alla questione Camera di commercio; forse però lo stile non appartiene alla Confesercenti.
Detto questo constato con piacere che il presidente Simone in un suo comunicato stampa, per quanto concerne i dipendenti delle aziende con cui concorre all’assegnazione dei seggi in Camera di commercio, fa riferimento ai dati Inps. Peccato che lo stesso richiamo non si ritrovi nella documentazione ufficiale da lui firmata.
In quelle carte, infatti, Confesercenti stessa dice che il dato occupazionale è stato acquisito direttamente presso le imprese associate tramite dichiarazione del loro legale rappresentante e che tale dichiarazione è stata resa verbalmente.
Per quanto riguarda il numero delle aziende l’elenco consegnato da Confcommercio fa riferimento solo ed esclusivamente a quegli associati che sono iscritti all’organizzazione sulla base delle norme statutarie e di cui abbiamo presentato documentazione in sede di verifica".
da Daunia News
FOGGIA – Pizzeria La Perla di Damal
Diamo un calcio alla crisi!!!!! un antipasto; pizza a giro a volontà; una bibita e coperto omaggio!!!!
da Foggiaweb
FOGGIA – furto all’Amica: Monte dei Paschi di Siena restituisce 1 milione di euro
Somma che, a marzo scorso, era stata sottratta dal conto corrente del Tribunale
La direzione centrale del Monte dei Paschi dei Siena ha restituito alla curatela fallimentare di Amica spa il milione di euro che, a marzo scorso, era stato sottratto dal conto corrente del Tribunale.
Lo hanno comunicato i difensori della curatela del fallimento Amica spa che, dopo avere denunciato alla polizia postale la sottrazione e collaborato attivamente alla indagini svolte e coordinate dalla Procura della Repubblica di Bari, avevano intrapreso un’azione di risarcimento del danno per violazione degli obblighi contrattuali nei confronti della Banca Monte dei Paschi di Siena spa.
L’intera somma ammonta a 986.306,07 euro. Con questo atto unilaterale si chiude ogni contenzioso che i legali avevano intrapreso nei confronti della banca.
Non si chiude, invece, l’indagine degli inquirenti volta ad accertare, comunque, il “furto” sul conto corrente della curatela. In tanti si chiedono che fine abbia fatto la somma sottratta dai conti correnti della curatela fallimentare.
da Daunia News
BARI – Puglia, è disco verde per il piano dei rifiuti
No a nuovi impianti, piuttosto si renda ottimale l’uso di quelli esistenti o in corso di realizzazione.
Quanto ai combustibili solidi secondari (Css prodotti trattando la frazione secca dei materiali di risulta), se nella fase transitoria sarà preferibile bruciarli nei cementifici (purché abbiano capacità produttiva maggiore di 500 tonnellate al giorno di clinker, e comunque soggetti all’Autorizzazione integrata ambientale, nonché certificati Uni En Iso 14001 o Emas) e nelle centrali termoelettriche già esistenti, a regime si ritiene, seguendo le indicazioni del rapporto ambientale redatto da Arpa, che sia preferibile il recupero di materia.
Nella fase transitoria potrebbe L’ipotesi estrema di una produzione di Css eccedente quella ricevibile dagli impiantiParliamo del destino che faranno i rifiuti prodotti in Puglia secondo le previsioni del piano regionale, che ieri è stato adottato nella sua forma definitiva dalla giunta ed è dunque pronto ad essere esaminato e votato dalle commissioni competenti prima e dal Consiglio regionale dopo.
I passaggi del documento che avrà valore di legge e metterà fine a quattordici anni di gestione commissariale dei rifiuti in Puglia, sono inequivoci.
I ricorrenti richiami alla necessità che in Puglia si promuova una «società del riciclo» sono intimamente legati ad un ciclo di gestione dei rifiuti che si chiude con il massimo del riuso e riutilizzo della materia, giungendo progressivamente alla dismissione delle discariche e rendendo residuale la frazione da indirizzare alla valorizzazione energetica (incenerimento).
da La Gazzetta del Mezzogiorno