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Supermercati a Foggia, Stornara e Lucera

 

TORREMAGGIORE - Torremaggiore, crisi agricola: domani sindaci dal Prefetto (5/11/2009)

Si è tenuta questa sera presso la sala 'Federico II' di Palazzo di Città a Torremaggiore la riunione dei Sindaci dell'Alto Tavoliere e dei Monti Dauni Settentrionali con l'unità di crisi per l'agricoltura costituitasi a Torremaggiore.

Con la presidenza del Sindaco di Torremaggiore Alcide Di Pumpo, la riunione ha visto, tra Sindaci e Assessori presenti, la partecipazione dei seguenti comuni: San Severo, Apricena, San Paolo di Civitate, Serracapriola, Chieuti, Lesina, Pietramontecorvino, Castelnuovo della Daunia, Casalvecchio di Puglia, Casalnuovo Monterotaro e l'adesione ufficiosa di altri comuni tra i quali citiamo Lucera.

Alla riunione era presente una folta rappresentanza del mondo agricolo e del comitato spontaneo nato a Torremaggiore, ma che a detta di molte amministratori comunali, si sta espandendo un pò in tutti i comuni.

Intanto voci quasi certe fanno sapere che da domani incroceranno le braccia anche gli agricoltori di altri comuni in solidarietà e sostegno a quelli di Torremaggiore.

Una protesta che si estenderà a macchia d'olio se dai governi nazionali e regionali non verranno risposte concrete come è già avvenuto in Francia o come sta già avvenendo in alcune regioni italiane quali l'Abruzzo e il Molise.

Tutti gli amministratori convenuti hanno sottoscritto un documento con le rivendicazioni del mondo agricolo e hanno fissato per domani mattina alle 11,30 un incontro con il Prefetto affinchè accolga le istanze del mondo agricolo e si faccia portavoce di tali richieste e promotore, in tempi brevi, di un incontro con il Governo.

La situazione è veramente grave e molte aziende agricole vivono sotto l'incubo di possibili sequestri di mezzi per il macato pagamento di cartelle e contributi a causa della grave crisi che da anni ha colpito il mercato agricolo.

I Sindaci hanno anche fatto sapere che nel caso non venissero accolte le richieste di incontro immediato con il Governo e che non vengano comprese le ragioni degli agricoltori sono disposti, tutti insieme, anche a giungere a gesti estremi quali le dimissioni in blocco.
da Teleradioerre
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FOGGIA - Influenza: tante assenze fra i banchi di scuola (5/11/2009)

Il picco influenzale quest'anno è arrivato prima. Non a gennaio, nè a febbraio come gli anni scorsi, ma proprio in questi primi giorni di novembre.

Le assenze fra i banchi di scuola sono numerose. Alunni ma anche personale docente restano a casa con l'influenza. E' tanta la preoccupazione fra i genitori, ma la situazione sembra sotto controllo.

Le misure igienico sanitarie sono maggiormente seguite, come ci ha spiegato questa mattina Mariolina Goduto, dirigente della scuola Santa Chiara.

"Abbiamo intensificato l'attenzione per la pulizia degli ambienti, abbiamo fatto diventare quella di lavare le mani più volte nella mattinata scolastica e con maggior cura, un'abitudine consolidata nei bambini.

Consultiamo regolarmente il nostro medico scolastico e ci siamo attenuti alle indicazioni ricevute dal Ministero, che abbiamo affisso in bacheca".

I genitori però sono preoccupati. Si informano, vogliono sapere e chiedono. Una delle più importanti regole da seguire, che può sembrare banale, è quella di restare a casa se si è ammalati o fortemente influenzati: "Questo vale per alunni e insegnanti. Meglio un'assenza che una situazione di contagio e di malessere". Intanto lunedì tavolo tecnico per confrontarsi.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
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FOGGIA - Tornano al Bellamì gli appuntamenti dedicati all'Hip Hop (5/11/2009)

Il Circolo Arci Bellami di Foggia riprende gli appuntamenti musicali dedicati all'Hip Hop sabato 7 novembre con Street Poetry (ore 22,00, nuova sede in vico la porta1: tra piazza Baldassarre e Santa Chiara).

Da ormai due anni lo stesso Circolo segue i gruppi locali promuovendoli ed affiancandoli con artisti storici ed emergenti della scena hip-hop.
da Teleradioerre
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FOGGIA - Gli amici di Beppe Grillo di Foggia e S. Severo ospitano Piero Ricca (5/11/2009)

La presentazione del libro 'Alza la testa' di Piero Ricca e l'incontro con l'autore avverrà presso la libreria Edicolè dalle ore 19,00 in Piazza del Lago a Foggia. Piero Ricca è un attivista e blogger italiano, divenuto noto per la sua attività politico-sociale e per le aspre critiche rivolte a vari esponenti dell'establishment politico, economico e mediatico.

Utilizza Internet come mezzo di comunicazione principale, in particolare il suo blog ed il sito YouTube. Viene presentato così dagli organizzatori dell'iniziativa di domani sera.

Inoltre, è soprattutto noto per i colloqui faccia a faccia, le interviste non convenzionali, le performance al megafono, i volantinaggi e le manifestazioni di strada che, riprese con videocamera digitale, vengono poi caricate su YouTube. A novembre 2008 l'esperienza del gruppo Qui Milano Libera è stata raccolta in Alza la testa!, libro e DVD edito da Chiarelettere.
Michele Carelli da Teleradioerre
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FOGGIA - Palazzo Dogana : Agostinacchio e Marinacci premono per verifica (5/11/2009)

Quella verifica s'ha da fare. Questo il filo conduttore del ragionamento sviluppato questa mattina, in conferenza stampa, dagli ex parlamentari - ed attuali consiglieri provinciali - Paolo Agostinacchio e Nicandro Marinacci.

Il caso è noto e si protrae da tempo. I due esponenti politici contestano il comportamento dell'UDC, alleato del centrodestra a Palazzo Dogana, del centrosinistra a Palazzo di Città.

Agostinacchio e Marinacci sono politici che hanno sempre navigato nella stessa direzione, senza mai uno sbandamento a sinistra. Per questo non capiscono e non tollerano il comportamento di chi è uomo di centrodestra in piazza XX settembre, e di centrosinistra cento metri più avanti, in corso Garibaldi.

"Una anomalia unica in Italia", sottolinea Agostinacchio, che ne ricorda l'insostenibilità anche etica. Le critiche dei due consiglieri provinciali sono indirettamente rivolte anche al Popolo della Libertà ed al presidente della Giunta, che hanno congelato la verifica, in attesa della definizione degli scenari politici in vista delle elezioni regionali.

Ma l'UDC sembra decisa ad andare da sola, in una terza posizione politica, distante sia dal centrodestra che dal centrosinistra. E se Agostinacchio si dice amareggiato per la mancata verifica, di cui intende parlare al più presto in Aula, Marinacci annuncia ufficialmente il divorzio dall'UDC.

Per lui si apre una fase di riflessione che - si affretta a chiarire - non porta verso il PDL ma, eventualmente, verso altra formazione centrista alternativa alla sinistra.

"Non si spezza il patto sottoscritto con gli elettori", la sua critica ai vertici UDC e ricorda i tempi della militanza nella DC, dove ogni cambio di linea politica veniva deliberato da un congresso di partito.
Vincenzo D'Errico da Teleradioerre
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ROMA - Maltempo: allerta meteo, in arrivo temporali al Centro-Sud (5/11/2009)

Nuova ondata di maltempo in arrivo sull'Italia: nelle prossime ore una perturbazione che si trova attualmente sul Mediterraneo occidentale interesserà le regioni centro meridionali.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso un'allerta meteo valido dalle prime ore di domani. Gli esperti prevedono piogge e temporali che localmente potranno essere anche molto intense, forti raffiche di vento e fulmini su tutte le regioni del centro sud e sulle due isole maggiori.

Il Dipartimento civile seguirà l'evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le strutture locali di protezione civile.
da Teleradioerre
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SAN FERDINANDO DI PUGLIA - S. Ferdinando, Giovanardi inaugura Fiera del Carciofo (5/11/2009)

Sarà il sottosegretario Carlo Giovanardi ad inaugurare insieme al sindaco Salvatore Puttilli, venerdì 6 novembre alle 18 in piazza Umberto I°, la 49^ Fiera Nazionale del Carciofo Mediterraneo e del Prodotto Ortofrutticolo, in programma a San Ferdinando di Puglia dal 6 all'8 novembre 2009.

Allo stesso Giovanardi, subito dopo, sul palco centrale di piazza Umberto I°, verrà consegnato il Premio Speciale Città di San Ferdinando di Puglia 'per il suo costante impegno a favore delle problematiche sociali'.
da Teleradioerre

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FOGGIA - Stage 'La fotografia cinematografica' con Sergio D'Offizi (5/11/2009)

Ancora pochi giorni per le adesioni allo 'Stage la fotografia cinematografica', in programma dal 16 al 21 Novembre, con Sergio D'Offizi, direttore della fotografia tra i più richiesti del cinema italiano.

D'Offizi ha all'attivo oltre 80 film, tra i quali numerosi successi di Alberto Sordi (Il Marchese del Grillo, Il tassinaro, Io e Caterina, Finchè c'è guerra c'è speranza ecc.) e opere dei grandi nomi del cinema italiano come: Mario Monicelli, Pietro Germi, Steno, Sergio Corbucci e Massimo Troisi (Ricomincio da tre).

Per chi vi ha già aderito sarà un'opportunità irripetibile di apprendimento e di crescita professionale con un maestro del cinema internazionale, insomma un'occasione per mettersi in mostra e per promuovere il proprio talento.

Inoltre, sarà un punto d'osservazione per segnalare i più attivi alle selezioni che formeranno il Cast del prossimo film di Michele Placido 'Il fiore del male' con Kim Rossi Stuart, Filippo Timi, Valeria Solarino ed altri. Sede dello stage: Mediafarm, la cittadella della comunicazione (studi di Teleradioerre) Via S. Severo km. 2, Foggia. Orari: dalle ore 15,00 alle ore 18,30 (In alcuni giorni anche dalle 20 alle 22).

Contenuti: valore della fotografia nella narrativa di un film, impostazioni fonti di luci, l'inquadratura vista dal direttore della fotografia, pratica sui movimenti di macchina, esercitazione pratica de l'inquadratura con l'ausilio della macchina da presa, psicologia della luce, nozioni teorico-pratiche, rapporto professionale con il regista e la troupe.

Il corso è a numero chiuso, pertanto, prima dell'effettiva iscrizione è consigliabile prenotarsi inviando una mail a: [email protected].

L'iscrizione definitiva entro il 10 novembre 2009 compilando il modulo di adesione presso la sede sociale de La Bottega dell'Attore-Teatro Studio Dauno, Viale C. Colombo, 175 - Foggia. Al termine il rilascio dell'attestato di frequenza.
da Teleradioerre
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BARI - Consiglio regionale convocato per il 10 novembre (5/11/2009)

Il Consiglio regionale della Puglia è stato convocato per martedì 10 novembre, alle 10.30. Lo rende noto un comunicato della Regione. Tra gli argomenti all'ordine del giorno, le controdeduzioni di Simone Brizio in ordine alla contestazione delle cause di incompatibilità alla carica di consigliere regionale; interrogazioni, interpellanze urgenti e ordini del giorno.

E' anche inserita nell'ordine del giorno la proposta di legge presentata da consiglieri di opposizione (Ruocco, Palese, Surico, Damone, Santaniello, Caroppo) che prevede la istituzione della Commissione d'indagine sulla gestione dell'Azienda Sanitaria Locale Foggia.

In elenco, anche la proposta di legge a firma di consiglieri della maggioranza di centrosinistra (Lomelo, Sannicandro, Potì, Maniglio, De Leonardis, Cioce, Visaggio, Borraccino, De Santis, Giampaolo, Bonasora, Lonigro, Cappellini) che stabilisce modifiche alla legge regionale 28 gennaio 2005, n.2.

Norme per l'elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale. L'assemblea dovrebbe inoltre esaminare la proposta di legge che prevede la 'Modifica sigla individuazione dell'ambito territoriale della sesta Provincia pugliese (Barletta-Andria Trani)'. All'ordine del giorno anche proposte di modifica alla Statuto della Regione Puglia.
da Teleradioerre
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FOGGIA - Provincia, al via progetto costruzione 'fattoria didattica', stanziati 300mila E. (5/11/2009)

Creare un contesto in cui sia possibile conoscere le eccellenze ambientali ed agroalimentari del territorio, in cui la tutela delle specificità della Capitanata si sposi con una proposta didattica di qualità.

E' questo l'obiettivo della delibera con cui la Giunta provinciale ha autorizzato la spesa di 300mila euro - la cui copertura finanziaria è assicurata dai fondi regionali destinati alla gestione faunistica delle zone protette e dal Piano Triennale per l'Ambiente - per la realizzazione di una 'fattoria didattica', il cui coordinamento sarà affidato ai Servizi 'Caccia e Pesca' ed 'Ambiente' dell'Amministrazione di Palazzo Dogana.

La 'fattoria didattica' - che sarà ubicata nella dimessa scuola di Agraria di Tavernazza in agro di Troia, corredata da circa 9 ettari di terreno agricolo - è di fatto un'azienda agricola capace di offrire una proposta didattica finalizzata alla conoscenza di processi produttivi e di allevamento, dei metodi di produzione alimentare, della relazione tra la produzione agricola e la salvaguardia delle risorse naturali.

Il tutto nella prospettiva di consolidare la conoscenza del territorio, delle produzioni eco-compatibili, della storia e della vita rurale della provincia di Foggia. 'Il nostro sistema agricolo - spiega l'assessore provinciale alle Politiche Agricole, Savino Santarella - necessita di una azione di promozione e di una vera e propria attività di conoscenza, soprattutto con riferimento alle giovani generazioni.

Sempre più spesso i nostri ragazzi non hanno cognizione delle dinamiche di coltivazione e di allevamento, delle nostre produzioni tipiche, finanche del legame che unisce l'ambiente al territorio, il cibo alla natura.

Con questo progetto - prosegue Santarella - intendiamo dunque attivare un meccanismo che consenta di comprendere le tecniche di agricoltura sostenibile, la stagionalità delle produzioni, le filiere produttive, sviluppando una nuova ed indispensabile cultura alimentare ed educando le generazioni del futuro al rispetto per l'immenso patrimonio della Capitanata'.

'Oggi più che mai - aggiunge l'assessore provinciale alle Politiche Ambientali, Stefano Pecorella - è avvertito il bisogno di una riscoperta dell'ambiente rurale e delle attività agricole e di quel legame che unisce l'uomo al territorio.

La diffusione dell'agriturismo ha assunto un ruolo socioculturale proprio perchè esso rappresenta l'esigenza di realizzare un ponte tra la realtà moderna e quella della vicina campagna e valorizzare il ruolo dell'agricoltore quale custode delle ricchezze ambientali e culturali del territorio.

La 'fattoria didattica' va quindi oltre l'aspetto dell'offerta di ospitalità in una struttura rurale dell'agriturismo. Essa rappresenta lo strumento di conoscenza di una realtà in molti casi sconosciuta alle nuove generazioni'.
da Teleradioerre
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Rocchetta Sant'Antonio - REBUS EDISON SULLE RINNOVABILI A ROCCHETTA - Interviene il Club Liberal (5/11/2009)

Rocchetta Sant'antonio: Nel 1996 la Riva Calconi/Edison realizzo il primo parco eolico sperimentale nel Comune di Rocchetta.
Dopo anni c'è da chiedersi coma mai molti comuni stanno realizzando parchi eolici con la edison come Candela,Ascoli,etc,e Rocchetta non attua politiche di sviluppo di un parco obsoleto come quello esistente?
Continuando ad attuare politiche di costruzione di parchi eolici con altre società disseminando il territorio di pale eoliche,senza potenziare e rinnovare i parchi già esistenti.

Strana politica quella portata avanti in questi anni.
Una politica che porta utili alle società e minimamente alla casse comunali e vantaggi illusori agli agricoltori, e quasi nulli per l'intera comunità.

Sarebbe necessario cambiare registro.
Ci auguriamo che questo possa accadere molto presto per il bene dell'intero Comune e delle istanze dei cittadini e dei locatori di immobili che di fatti divengono suoli industriali.
Nel 2009 possiamo affermare che il nostro Comune è diventato un Comune Industriale vista la mole di mw installati, con un riscontro occupazionale quasi nullo ed un vantaggio economico collettivo similare.

C'è da chiedersi se non si è dinanzi ad un nuovo miracolo economico, un Comune ad alto tasso di industrializzazione e con un bassissimo tasso di economia diffusa e collettivizzata.Strana politica.
Qualcosa non torna.
Dott Luigi Ruberto-Club Liberal Monti Dauni
da Capitanata.it
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San Severo - CONCERTO PER LA FESTA DI SANTA CECILIA - Il prossimo 22 novembre (5/11/2009)

DOMENICA 22 NOVEMBRE 2009, alle ORE 20.00, si terrà come ogni anno, al Teatro Comunale “G. Verdi”, il concerto dell’Orchestra di fiati <<Città di San Severo>>, diretta dal M° ANTONELLO CICCONE, in onore di Santa Cecilia, Patrona della Musica.

La serata musicale – che solitamente raccoglie un pubblico da “tutto esaurito” anche dai Comuni viciniori – è stata organizzata dall’Associazione Musicale “Città di San Severo”, col patrocinio dell’Amministrazione Comunale-Assessorato alla Cultura e in collaborazione con l’Associazione “Valorizziamo San Severo”.

Interverranno ad impreziosire artisticamente la serata di musica varia -- affidata alla presentazione dell’Addetto Stampa del Comune DESIO CRISTALLI -- il soprano FRANCESCA COLUCCI, la pianista SIMONA de FINIS ed il complesso musicale sanseverese “Sentimento all’Italiana” con il pianista-fisarmonicista VITTORIO BASANESE ed il chitarrista-mandolinista MATTEO GRIFA.

La vendita dei biglietti (posto unico € 10.00) sarà effettuata presso il botteghino del Teatro Comunale dal 16 novembre 2009 in poi, tutti i giorni, dalle ORE 17.00 alle ORE 19.00. Per ulteriori informazioni e per prenotare i posti in teatro ci si può rivolgere al numero telefonico 333.5746278.
da Capitanata.it
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INATTESOsulVIAGGIO+MUSIC&COLOURS+CON: (5/11/2009)

Percorsi di comunicazione attraverso il fare: 3 forme di proposte artistiche e comunicativa si fondono e si aggregano in una unica location. Masseria Sant'Agapito, luogo d'elezione per l'arte e le culture, ospita "ISTANTANEAMENTE": laboratorio aperto e spontaneo di azioni e forme di espressione artistica e comunicativa. L'unione tra Music and Colours, EstrArte e Progetto CON: ha innescato un processo di scambio ed interazione fra diversi percorsi, volti alla promozione ed alla valorizzazione del panorama e delle potenzialità artistiche e comunicative del nostro territorio:

la collettiva "ISTANTANEAMENTE" rappresenta il banco di prova per una concezione attuale e pratica di collaborazione e scambio fra chi opera nel settore artistico per dare una immagine sana e propositiva di questo contesto sociale. Dalle 18.oo di sabato 7 novembre, presso la struttura multiforme di Masseria Sant'Agapito, scorreranno le suggestioni di opere d'arte contemporanea, installazioni, letture performative, musica in estemporanea e d'improvvisazione: un continuo fluire di colori, suoni, parole.

Vi aspettiamo, e confidiamo nel vostro ruolo di mediatori e veicolari di informazioni: grazie in anticipo per la collaborazione. I S T A N T A N E A M E N T E INATTESOsulVIAGGIO+MUSIC&COLOURS+CON: Perfomance artistica @ Masseria SANT'AGAPITO Ideazione e realizzazione: L'Associazione "Music&Colours" promuove la musica, mettendo le band locali in condizione di dover solo salire sul palco, al resto ci pensano loro: Michele, Vincenzo, Giuseppe e Patrizia curano ogni aspetto della realizzazione di un concerto, dall'individuazione del locale alla promozione dell'evento, operando così un prezioso lavoro di collegamento fra la fervida scena musicale foggiana, ed il settore di riferimento per l'esibizione live, ossia gli esercenti e le strutture ricettive.

Per citare i fondatori, lo scopo è facilitare la diffusione di ogni forma d'arte, con impegno, professionalità e passione. EcstrArte, che è ora ufficialmente parte integrante dell'Associazione "Music and Colours", è un gruppo eterogeneo di artisti nato dall'unione di esperienze comuni sul "far arte nella citta".

Il gruppo nell'arco di un anno ha già prodotto proficuamente e con successo interventi artistici nella città di varia natura e spessore. Ogni operatore dell’associazione svolge nella sua quotidianità una professione legata ai vari linguaggi e alle varie forme dell’arte. In EcstrArte si incontrano diverse professionalità ed esperienze : architetti, urban designer, studenti di scultura, scenografi, grafici, stilisti, pittori, docenti ed animatori, ed amanti dell'arte in generale, consapevoli delle potenzialità dell'arte di strada.

EcstrArte propone infatti interventi artistici nella città e nei luoghi deputati all'aggregazione di cittadini, ma anche e soprattutto in zone comunemente considerate a rischio, da riqualificare con interventi artistici per promuovere una sensibilizzazione degli stessi, vilipesi e bistrattati da politiche corrotte, ed ancora nei cosiddetti “non luoghi” , periferie e centri commerciali,abitualmente estranee alla logica dell’arte e della cultura. Insomma essere tra la gente, come artisti e come esempi di un fare positivo, critico e costruttivo !

E, come avviene sempre durante un viaggio, a questi due veicoli d'arte, espressione e creatività (radicate ed innamorate della propria terra), si affianca una proposta che nasce proprio da una sentita esigenza di scambio, di contenuti, di interessi, di agire propositivo: Il Progetto Condiviso è una Rete in allestimento ed in continua crescita di artisti, operatori della comunicazione,soggetti attivi e partecipi.

Lo scambio è vita: e la comunicazione tra proposte e persone positive si innesca.. ….. I S T A N T A N E A M E N T E ! Descrizione collettiva "INATTESO su viaggio" Ideazione e realizzazione: gruppo ECSTRARTE Coordinatore: Roberta Fiano Vice-coordinatrici: Maria Grazia De Rosa e Marida Ragno Gli artisti: Annarita de Carlo - Alfredo Romano - Barbara Segulin - Elisabetta Papa - Ettore Maldera - Francesca Amato - Maria di Cosmo - Maria Grazia de Rosa - Maria Pia de Stefano - Marida Ragno - Michela Sepe - Roberta Fiano. …

”Siamo un gruppo eclettico di artisti, che desidera intervenire sul proprio territorio per smuovere le coscienze e dare il giusto peso e valore all’arte, sia dal punto di vista estetico che sociale.”... Per realizzare i nostri obiettivi, attraverso l’aiuto dell’associazione “Italia Nostra”, organizziamo eventi artistici cadenzati, sotto forma di estemporanee o di vere e proprie mostre dove inseriamo interventi, di musica, letteratura e poesia, a seconda dell’occasione e del tema che si affronta. Partner: Music and Colours A.C. - Pres. Michele Perrella GALLERIA ARTISTICA SUL TEMA DEL VIAGGIO

Troppo spesso il viaggio è solo spostamento da un punto all’altro e non presa di coscienza di tutto ciò che accade nell’ attraversamento. Il valore del viaggio è proprio nella capacità di vivere l’ attimo senza sacrificarlo al futuro, senza considerarlo un momento da far passare presto per raggiungere necessariamente altro.

Da qui l’ idea di realizzare una GALLERIA D’ARTE sul tema del VIAGGIO come esperienza, come metafora della vita, dove saranno privilegiati, il percorso esistenziale e magico, che si risolve anche in un invito a comprendere le differenze di cultura, razza e religione, immigrazione e emigrazione. - Il viaggio può essere mentale e spirituale, non solo fisico; - il viaggio è una predisposizione dell’ anima; - il viaggio può essere legato a tanti oggetti e a nessun oggetto; - il viaggio è poesia, malinconia, tormento, paradiso, lotta; - Il viaggio è solitario o di sparuta e congeniale compagnia; - il viaggio non è solo presente ma è anche quel labirinto di tempi e di epoche diverse che si intrecciano in un paesaggio e lo costituiscono, così come piaghe, rughe, espressioni scavate della felicità o della malinconia che non solo segnano il viso di una persona, ma sono l’ insieme di tutte l’ età e gli stati d’ animo della sua vita. - il viaggio è vita..

Descrizione "ReverseIndUb" La parola letta, sussurrata, urlata sullo sfondo di paesaggi sonori variegati, non assordanti ma che stimolano al movimento, così che la lettura, da esercizio individuale, diventa azione collettiva: la danza dei corpi ed il moto delle suggestioni, questo intendiamo per 'reading dinamici'.

Il laboratorio aperto 'ReverseIndUb' nasce dall'incontro tra il Progetto CON: 'LeggoIndUb' e le letture performative di Raffale Niro, con cui interagiranno la chitarra classica di Dario Romano e le percussioni di Francesco 'Chico' Zenga: durante la collettiva, saranno proposte selezioni musicali di diversi stili, fusi tra loro attraverso la manipolazione in estemporanea in chiave 'dub', con interventi di elettronica dal vivo in jam con i musicisti.

Su tutto questo, le voci saranno presenze impreviste che apriranno nuove prospettive al viaggio intrapreso. Il nostro piccolo esperimento di 'socializzazione' attraverso le arti e la comunicazione propositiva sarà ospitato in un luogo unico, Masseria Sant'Agapito, dove da sempre trova spazio l'arte, in ogni sua forma e linguaggio: la fiducia accordataci da chi ama e valorizza il territorio e le culture è, per noi, uno stimolo enorme.

Siamo in continuo divenire, venite a conoscerci, diffondete la nostra idea, aiutate una piccola serra a far germogliare i tanti semi che si stanno raccogliendo: grazie.
Gruppo ISTANTANEAMENTE
Comunicato Stampa Masseria Sant'Agapito
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Foggia - bancApulia: aperte le iscrizioni all’edizione 2009-2010 del Master di primo livello in Management Bancario “Relationship Banking e Tecniche di Vendita” (5/11/2009).

Sono aperte le iscrizioni all’edizione 2009-2010 del Master di primo livello in Management Bancario “Relationship Banking e Tecniche di Vendita” promosso dall’Università di Foggia, con il patrocinio della Biblioteca economica giuridica Felice Chirò e la collaborazione di bancApulia.

Il Master, aperto a tutti i laureati, si pone l’obiettivo di soddisfare la crescente esigenza delle imprese bancarie di disporre di profili manageriali con competenze specialistiche avanzate con particolare riguardo agli aspetti del marketing relazionale applicato ai prodotti e servizi finanziari.

In particolare il corso si rivolge a coloro che lavorano o che intendano operare con funzioni di alto profilo all’interno delle imprese del settore bancario (banche e gruppi bancari), assicurativo (compagnie di assicurazione) e finanziario (SIM, società di leasing, società di factoring, società di credito al consumo, ed altre).

Giunta alla sua quinta edizione, i dati precedenti confermano il successo dell’iniziativa: nella scorsa edizione i candidati sono stati in aumento di circa il 30% rispetto alla prima edizione del 2005.

Il regolamento e la domanda di iscrizione sono disponibili on-line sul sito www.bancapulia.it sotto la sezione “lavora con noi”. Le domande di iscrizione compilate sull’apposito modulo, dovranno pervenire tramite raccomandata o dovranno essere consegnate a mano presso l’Università degli Studi di Foggia, entro e non oltre il prossimo 11 gennaio 2010.

Il percorso formativo, pur non trascurando la trasmissione dei modelli teorici di riferimento, tende a valorizzare una didattica centrata sul forte coinvolgimento dei partecipanti attraverso l'analisi di case studies, la realizzazione di simulazioni in aula e lo sviluppo di lavori in team. Si prevede inoltre lo svolgimento di un significativo periodo di stage presso strutture del settore bancario o finanziario.

Saranno ammessi fino ad un massimo di 25 candidati e un minimo di 15. La frequenza sarà obbligatoria per almeno l’80% delle ore previste dal piano didattico. Le lezioni si terranno indicativamente dal 28 gennaio 2010 al 29 maggio 2010 presso la Biblioteca economico-giuridica Felice Chirò di San Severo (FG).

Il conseguimento del titolo, in quanto master di primo livello, dà diritto all’acquisizione di 60 crediti formativi.

Al termine del ciclo didattico, i partecipanti al Master svolgeranno un periodo di stage presso le strutture operative di bancApulia. Tale periodo è finalizzato all’elaborazione di specifici lavori di progetto ed alla verifica dell’attitudine dei partecipanti a lavorare in team.

bancApulia, controllata dalla famiglia Chirò e diretta da Giulio Simonelli, è legata da una lunga tradizione e presenza storica nel territorio, dimostrandosi sempre attenta allo sviluppo e alla crescita dei luoghi in cui opera, dedicando particolare impegno alla valorizzazione delle sue tradizioni artistiche e culturali.

In tal senso, la Banca ha promosso l’apertura a San Severo (FG) della Biblioteca economico-giuridica “Felice Chirò” con 5 sale per la lettura e circa 50.000 volumi, e sponsorizzando, sempre a San Severo, la mostra permanente sulle carrozze storiche “Carrozze e Finiture del '700".

Il Gruppo bancario bancApulia, presieduto da Vincenzo Chirò e diretto da Giulio Simonelli, con 550 dipendenti è presente sul territorio nazionale con una rete di 92 punti vendita di cui 53 agenzie bancarie, 16 punti vendita Apulia puntofinanziario – rete promotori finanziari, 19 punti vendita Apulia prontomutuo – rete mediatori creditizi, 2 punti vendita di Apulia prontoprestito, 1 punto vendita Apulia previdenza e 1 punto vendita Apulia assicurazioni, 1 Ufficio di Rappresentanza, nonché con 340 sportelli bancomat.

Contact: Barabino & Partners
Massimiliano Parboni
Allegra Ardemagni
E-mail: [email protected]
Cel.: 339.45.06.144
Tel.: 06.679.29.29

Comunicato stampa Univesita di Foggia
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PREMIO GIORNALISTICO NAZIONALE “CUTULI (5/11/2009)


Tre giorni intensi e ricchi di appuntamenti: dal 6 all’8 novembre il Teatro Comunale “Verdi” di San Severo sarà lo scenario del Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli - Per non dimenticare e per promuovere la pace”. Saranno premiati Lilli Gruber (La7 – “Otto e mezzo”), Paolo Conti (Corriere della Sera), Kash Gabriele Torsello (fotogiornalista); una “Menzione speciale” sarà attribuita a Giacinto Pinto (RAIUNO - “La vita in diretta”).

Istituito dal Centro Culturale Internazionale “Luigi Einaudi” di San Severo, presieduto dalla prof.ssa Rosa Nicoletta Tomasone, l’evento, giunto all’ottava Edizione, è dedicato a Maria Grazia Cutuli, giovane inviata del Corriere della Sera, assassinata in Afghanistan il 19 novembre 2001.

«Quest’anno il “Premio Cutuli” – commenta la prof.ssa Tomasone - ha il sapore di una premonizione che si avvera: la necessità di una stampa libera e pluralista che sia scevra da odi, rancori, personalismi, deviazioni, irresponsabilità, desiderio di vendetta.

Gli obiettivi del Premio li vediamo giorno per giorno barattati e confusi e spesso sono lo specchio deformato ed asservito della realtà. Nella “Giornata dell’Informazione” il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha sottolineato il valore insostituibile del pluralismo dell’informazione.

Con il “Premio Cutuli” abbiamo portato il dibattito e la conoscenza di ciò nelle scuole, perché i giovani possano formarsi un abito critico ed essere soggetti attivi della società, capaci di leggere anche fra le righe per non farsi manipolare da una informazione faziosa che nulla ha a che fare con la democrazia e il vivere civile».

Il programma della manifestazione.
Venerdì 6, ore 17.30, meeting “Gli studenti incontrano i giornalisti”. Coordineranno i lavori Antonio D’Amico (La Gazzetta del Mezzogiorno), Sergio De Nicola (corrispondente RAI per la provincia di Foggia) e Giacinto Pinto.

Sabato 7, ore 18, “Sogni di donna”: testo prof.ssa Tomasone, voci recitanti Luciano Alfieri e Roberto Calvo. Dopo i saluti del Sindaco di San Severo, avv. Gianfranco Savino, della dott.ssa Enza Cicerale, Dirigente Settore e Cultura e della Presidente dell’”Einaudi”, seguirà una Tavola rotonda sul tema “Libertà di stampa e nuove frontiere della comunicazione”. Interverranno Paolo Conti, Lilli Gruber e Kash Gabriele Torsello; coordinerà l’incontro il giornalista Pietro Raschillà (“Premio Cutuli” 2006).

Domenica 8, ore 11, presentazione dei libri con conferimento del Premio “Testimoni del Tempo” a: “1969 – Tutto in un anno” di Paolo Conti (Laterza, Bari, 2009), “Ritorno a Berlino” di Lilli Gruber (Rizzoli, Milano, 2009), “Il cuore del Kashmir” di Kash Gabriele Torsello (Kash GT). A seguire Cerimonia di consegna del “Premio Cutuli”, premiazione degli studenti delle scuole superiori di San Severo vincitori del 2° Concorso Giornalistico abbinato al” Premio Cutuli” e “Concerto aperitivo” del pianista, maestro Paolo Curatolo; coordinerà Pietro Raschillà. Interverranno Autorità civili, religiose, militari e rappresentanti della Croce Rossa Italiana provinciale, di Enti e Associazioni locali.

Il “Premio Cutuli” è organizzato con il Patrocinio e in collaborazione della Città di San Severo e della Regione Puglia – Assessorato alla Pace e al Mediterraneo, dal 2006 gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. Da questa Edizione ci sono anche i Patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Fondazione Cutuli e della Regione Sicilia.

La prima Edizione è datata 27 gennaio 2002. Tante le “firme” del giornalismo italiano premiate nel corso degli anni. I nomi del 2008: Carmen Lasorella (Direttore generale San Marino RTV), Toni Capuozzo, (Vicedirettore TG5), Andrea Nicastro (inviato Corriere della Sera), Stefano Boccardi (inviato La Gazzetta del Mezzogiorno);

“Menzione speciale” ad Angela Mariella (RAI).
La Giuria del “Premio Cutuli” è composta da Rosa Nicoletta Tomasone, Presidente del Premio e dell’”Einaudi”, Pietro Raschillà, i giornalisti del Premio, Gianfranco Savino, Sindaco di San Severo e Presidente onorario del Premio, Enza Cicerale, Dirigente Settore e Cultura, Domenico Vasciarelli, Segretario del Premio e dell’”Einaudi”.
Uficio Stampa Centro Culturale Internazionale “Luigi Einaudi”
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IL COMUNE DI APRICENA ALLA BORSA MEDITERRANEA DEL TURISMO ARCHEOLOGICO - Appuntamento a Paestum dal 19 al 22 novembre. In vetrina il patrimonio culturale (5/11/2009)

Il Comune di Apricena alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico: l’importante Salone si svolgerà a Paestum, in provincia di Salerno, dal 19 al 22 novembre 2009. Un appuntamento che metterà in vetrina il ricco patrimonio storico-archeologico del territorio apricenese.

Il tutto nell'ottica della promozione e valorizzazione delle ricchezze culturali: l'uomo di Apricena (scoperta paleontologica nelle Cave di Apricena e risalente a oltre 1 milione 500 mila anni fa);

il Parco Archeologico di Castelpagano (borgo fortificato medievale di età normanno-sveva, sorto su un insediamento bizantino del X secolo e abbandonato durante il tardo Medioevo ma sempre importante Castello che si sviluppa su di una area di cinque chilometri);

la Mediateca Federiciana (Museo multimediale interattivo sul Regno normanno-svevo e sulla figura di Federico II, la sua corte e le sue Domus di Capitanata).

«Sarà – commenta il Sindaco Vito Zuccarino - la prima importante occasione per concretizzare il progetto di valorizzazione e fruizione delle nostre ricchezze storico-archeologiche con l’obiettivo di creare, in rete con altri Comuni e con la nascente STL di Capitanata (Sistema turistico locale), un investimento che la nostra Amministrazione fa insieme alle giovani professionalità che in questo campo si sono formate e che godono del significativo sostegno dell’Università di Foggia».

Il Comune di Apricena sarà presente a Paestum con dei pacchetti turistici integrati con il Gargano e il Tavoliere e che verranno proposti ai buyers stranieri e italiani.

Inoltre, il Comune di Apricena integra la proposta turistica con i Monti Dauni, sulla scia di un itinerario Medievale "Capitanata Terra di Santi, Imperatori e Cavalieri", ideato per l'occasione.

I Comuni dei Monti Dauni che partecipano sono Pietra Montecorvino, Celenza Valfortore, Casalnuovo Monterotaro, Castelnuovo della Daunia, Roseto Valfortore, Biccari e Accadia.
Comunicato Stampa Città di Apricena
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Foggia - UNA SANITA’ DA SANARE… tutto quello che avreste dovuto sapere e non vi hanno mai detto. (5/11/2009)

Domenica 8 Novembre, alle 10: 30 di fronte alla Villa Comunale, un nuovo appuntamento live con FRANCO METTA.

Dopo il successo ottenuto con la riapertura di uno sportello dell’Acquedotto Pugliese a Cerignola, proviamo a risanare il nostro Ospedale.

Una nuova battaglia da vincere insieme a tutti voi. Una partecipazione necessaria se si ha davvero il desiderio di cambiare qualcosa. Franco Metta vi aspetta numerosi per protestare in coro contro il malgoverno della nostra città. Non dimentichiamolo mai, noi siamo “QUELLI A CUI NON PIACE FARE SOLO CHIACCHIERE”.
Comunicato Stampa La Cicogna
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FOGGIA - Viabilità e sicurezza, approvati tre importanti progetti. - Passa la variante della S.P. 83 per la piazzola al cimitero di Orta Nova. - S.P. 141 chiusa, interventi per il percorso alternativo della S.P. 59. Pista ciclabile Stornara-Stornarella: ok ai lavori di messa in sicurezza. (5/11/2009

La giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare dei lavori da eseguire nella zona adiacente al cimitero di Orta Nova per un importo pari a 700mila euro.

Davanti all’entrata principale del cimitero sarà realizzata una piazzola di sosta ed un ampio parcheggio grazie ad una variante del tracciato stradale della S.P. 83 (Orta Nova – Stornara). Gli interventi sono inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche 2009-2011 mentre la variante è gia inserita nel P.R.G. del comune di Orta Nova.

Nei giorni scorsi, l’esecutivo di Palazzo Dogana ha anche approvato il progetto esecutivo dei lavori per la sistemazione e la messa in sicurezza della S.P. 59 (Frattarolo – Stazione di Candelaro) per un importo di 127 mila euro.

Interventi resi necessari ed urgenti dalla prossima chiusura al transito veicolare della S.P. 141 (Manfredonia – Margherita di Savoia), interessata da lavori di ammodernamento e messa in sicurezza.

La S.P. 59 sarà utilizzata quale percorso alternativo alla S.P. 141 ma allo stato attuale la strada si presenta con le cunette quasi del tutto ricolme di fango e detriti mentre il piano viabile è, a tratti, deformato. Infine, la giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare relativo ai lavori di protezione della pista ciclabile che collega il comune di Stornara a quello di Stornarella, sulla S.P. 88.

L’importo totale dei lavori ammonta a 550mila euro ma è stato subito approvato un 1° stralcio esecutivo del progetto, pari a 150mila euro, per sistemare circa 1 chilometro della pista lunga complessivamente 3 chilometri e mezzo.

All’amministrazione provinciale erano pervenute, sia da parte delle istituzioni locali sia da parte di numerosi cittadini, diverse sollecitazioni per chiedere la realizzazione di misure di sicurezza della pista, come la costruzione di barriere di protezione.

<Tutti e tre gli interventi hanno lo scopo di mettere in sicurezza pedoni ed automobilisti che percorrono le tre arterie in questione – ha dichiarato Vito Guerrera, assessore provinciale ai Lavori Pubblici – Nel caso della S.P. 59, la pulizia delle cunette e delle banchine è indispensabile ai fini di salvaguardare la pubblica e privata incolumità mentre per la pista ciclabile sulla S.P. 88, il livello di sicurezza dell’utenza era davvero a rischio senza le barriere di protezione.

Massima pericolosità anche per le persone che si recavano al cimitero di Orta Nova – ha concluso l’assessore – dove, grazie alla variante che permetterà la costruzione del parcheggio, la zona sarà in totale sicurezza.>
Comunicato Stampa - Assessorato Assessorato ai Lavori Pubblici Provincia di Foggia
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Foggia - PROGRAMMAZIONE FALSOMOVIMENTO DAL 06 NOVEMBRE 2009 (5/11/2009)

Capitalism: A Love Story

Regia: Michael Moore
Cast: Oshri Cohen, Michael Moshonov, Zohar Strauss, Reymond Amsalem
Nazionalità' : Israele, Germania, Francia, Libano 2009
Genere: Drammatico
Durata: 90 min

SPETTACOLI ORE 18:00 – 20:00 - 22:00
Nel ventesimo anniversario del suo rivoluzionario capolavoro Roger & Me, Capitalism: A Love Story riporta Michael Moore ad affrontare il problema che è al centro di tutta la sua opera: l'impatto disastroso che il dominio delle corporation ha sulla vita quotidiana degli americani (e, quindi, anche del resto del mondo). Ma questa volta il colpevole è molto più grande della General Motors e la scena del crimine ben più ampia di Flint, Michigan. Dalla Middle America fino ad arrivare ai corridoi del potere a Washington e all'epicentro finanziario globale di Manhattan, Michael Moore porterà ancora una volta gli spettatori su una strada inesplorata.

Con umorismo e indignazione, Capitalism: A Love Story di Michael Moore esplora una domanda tabù: qual è il prezzo che l'America paga per il suo amore verso il capitalismo? Anni fa, quell'amore sembrava assolutamente innocente. Tuttavia, oggi il sogno americano sembra sempre più un incubo, mentre le famiglie ne pagano il prezzo, vedendo andare in fumo i loro posti di lavoro, le case e i risparmi. Moore ci porta nelle abitazioni di persone comuni, le cui vite sono state stravolte, mentre cerca spiegazioni a Washington e altrove. Quello che scopre sono dei sintomi fin troppo familiari di un amore finito male: bugie, maltrattamenti, tradimenti... e 14.000 posti di lavoro persi ogni giorno.

Capitalism: A Love Story rappresenta una summa delle precedenti opere di Moore, ma è anche uno sguardo su un futuro nel quale una speranza è possibile. E' il tentativo estremo di Michael Moore di rispondere alla domanda che si è posto in tutta la sua carriera di regista: chi siamo e perché ci comportiamo in questo modo? Contro le conseguenze mediatiche e i percorsi retorici creati dai media, si leva in alto l'immaginario cinematografico, interrogandosi e scavando nella componente umana di ogni guerra.

Note:
66ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia IN CONCORSO

INFO COSTI:
SABATO, DOMENICA, FESTIVI E ANTEPRIME INGRESSO 6.00 € RIDOTTO 4,00€
RIDUZIONI:
LUNEDì INGRESSO 5,00 RIDOTTO 3,00 € (SOLO STUDENTI UNIVERSITARI)
MARTEDì E MERCOLEDì INGRESSO RIDOTTO 4,00 € (NON APPLICABILE: NEI FESTIVI E ALLE ANTEPRIME) GIOVEDì E VENERDì INGRESSO 5,00€

Cinema d'Essai "Falso Movimento" Via Campanile,10 – Foggia Tel.0881720143 - Fax 0881721112
Sito Internet - www.falsomovimentoilcinema.net E-mail – [email protected]
Counicato Stampa Cinema d'Essai "Falso Movimento
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Monte Sant'Angelo - FOCOLARE D’AUTUNNO: venerdì 6 novembre - Il territorio di Monte Sant’Angelo, straordinario e abbandonato (5/1172009)

Continuano gli appuntamenti culturali del Patto Associativo per Monte Sant’Angelo.

Venerdì 6 novembre "Focolare d'autunno" pone l’attenzione sulle problematiche legate al vasto territorio comunale.

Alle ore 20,30 proiezione di documenti su “Gli angeli del Fango”, uno dei primi esempi di mobilitazione spontanea giovanile nel XX secolo.

Si terrà venerdì 6 novembre presso il Laboratorio delle Idee e dei progetti, in via Gambadoro 27, il quarto appuntamento di "Focolare d'autunno", ciclo di dibattiti ed incontri culturali organizzati a Monte Sant'Angelo dalle Associazioni Legambiente, Arci Nuova Gestione e Obiettivo Gargano.

Tanti i temi affrontati nei venerdì animati dalle associazioni del Patto associativo per il rilancio di Monte Sant'Angelo.

Dopo gli incontri/dibattiti, un momento culturale con autori, musicisti, registi e artisti che racconteranno al pubblico la loro esperienza e presenteranno i propri lavori.

Il quarto incontro, venerdì 6 alle ore 18.30, sarà dedicato al territorio di Monte Sant’Angelo.

Le associazioni del patto per il Rilancio di Monte Sant'Angelo promuovono un incontro di approfondimento e discussione sulle questioni territoriali.

La Città dell’Angelo presenta un territorio molto vasto, di quasi 250 km2, che va dagli splendidi paesaggi marini di Macchia, con le sue distese di uliveti, agli alberi secolari della Foresta Umbra.

In che modo viene tutelata e valorizzata questa ricchezza territoriale? Quante sono le imprese agricole e boschive impegnate sul territorio? E che tipo di problematiche si trovano a dover fronteggiare?

Un’occasione, quella promossa da “Focolare d’autunno”, per fare il punto sulla situazione del territorio di Monte Sant’Angelo, in cui privati cittadini, esponenti delle associazioni e delle istituzioni potranno confrontarsi e discutere su come organizzare al meglio le politiche territoriali della città.
Comunicato Stampa Il Diario Montanaro
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FOGGIA - "La Puglia in cammino verso la legalità", convegno dell'Azione Cattolica (5/11/2009)

Si svolgerà sabato 7 novembre alle ore 15.30 nell'Auditorium del Seminario Maggiore di Molfetta, un convegno regionale dell'Azione Cattolica Italiana in preparazione alla Settimana Sociale dei cattolici italiani che si svolgerà nell'autunno del 2010 a Reggio Calabria.

Il tema del convegno sarà sulla Legalità e vedrà impegnata la delegazione regionale in collaborazione con la Presidenza Nazionale. Al convegno parteciperà la Presidenza e il Consiglio diocesano dell'Aci di Foggia-Bovino e numerosi aderenti dell'associazione delle circa 30 Parrocchie della Diocesi.

I lavori saranno aperti con il saluto del Delegato Regionale Vincenzo Di Maglie e del Vescovo di Molfetta S.E. Mons. Luigi Martella.

Tra gli interventi ci sono da segnalare per le Istituzioni Guglielmo Minervini, Assessore Regionale alla Trasparenza e alcuni rappresentanti di associazioni: Mons. Alberto D'Urso della Fondazione antiusura di Bari; Lucy Scatarelli dell'Arsenale della pace; Carmela Di Punzio dell'Associazione Giovanni XXIII; Don Raffaele Bruno di Libera. Concluderà i lavori il Presidente Nazionale dell'Azione Cattolica Prof. Franco Miano. La Presidenza Diocesana di Foggia-Bovino ha messo a disposizione un pullman per raggiungere Molfetta.
da Teleradioerre
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Foggia - Anniversario Viale Giotto: le iniziative per il decennale - Domani conferenza stampa dell'amministrazione comunale di Foggia (5/11/2009)

Numerose le iniziative organizzate dall’amministrazione comunale di viale Giotto di Foggia che l’11 novembre del 1999 causò 67 vittime e che saranno illustrate domani nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Gianni Mongelli.

Tra le iniziative una mostra fotografica, la presentazione di un libro-diario edito dalle Edizione del Rosone di Foggia e scritto da una persona che nel crollo ha perso quattro familiari.

Tra le iniziate inoltre anche la consegna del “Giardino della Memoria” l’area verde che è stata realizzata sul luogo dove sorgeva il palazzo crollato. L’11 novembre, invece, nel decennale dell’anniversario si svolgeranno due celebrazioni eucaristiche.
da Teleblu
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Foggia - Confartigianato: sulla vicenda Sfir si faccia chiarezza e si dia il via ai lavori di bonifica. - Di seguito la nota di Confartigianato (5/11/2009)

Il progetto della SFIR per la zona di Borgo Incoronata ci è stato presentato come un grande progetto di riqualificazione industriale che teneva in debita considerazione le esigenze di tutto il mondo produttivo di Capitanata.

Pur apprezzandone la filosofia, avevamo espresso sin dall’inizio alcune perplessità in merito alla sua reale complessiva realizzazione. Il tempo trascorso nel frattempo e la definizione delle modalità di attuazione del progetto non fanno che rafforzare tutte le nostre diffidenze.

Nella sostanza non ci risulta sia stato fatto alcunché per dare il via alla bonifica dell’area, precondizione necessaria per qualunque intervento successivo.

Di tutte le progettualità annunciate per garantire nuove opportunità produttive alla città, visto che i livelli occupazionali dovevano essere mantenuti dalla attività industriale di impacchettamento della Sfir, non si è più sentito parlare.

Delle ingenti somme messe a disposizione per l’investimento non ci risulta sia stato speso un solo euro; mentre l’unica cosa di cui si è fatto un gran discutere è di un nuovo centro commerciale.

A parte le perplessità già espresse sull’opportunità economica oggi di tale intervento per le microimprese del territorio; quello che più ci preoccupa è che alla società Sfir è stato garantito che gli eventuali interventi edilizi sull’area potranno essere realizzati in una sequenza temporale diversa da quella presentata nel progetto.

Così come è previsto un tempo massimo di dieci anni per la realizzazione dell’intero progetto, ma tale termine può essere tranquillamente prorogato senza alcun limite temporale.

Inoltre la stessa società può derogare dal progetto originario in caso di giustificati motivi legati a un non meglio precisato andamento del mercato.

In una situazione del genere i sospetti di chi vede nel faraonico progetto solo un diversivo per realizzare altro è chiaro che trovano terreno fertile.

Noi dal canto nostro ci auguriamo che quanto prima sia fatta chiarezza sull’intera vicenda in modo che anche la discussione, pur nella diversità delle posizioni, possa essere ricondotta su quello che è realmente più utile per tutti i cittadini di Foggia e della provincia.
da Teleblu
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Foggia - Us Foggia, possibile il cambio di modulo (in vista della gara con il Rimini) - Per domani è prevista un'unica seduta: nel pomeriggio al Centro Sportivo di Ordona. (5/11/2009)

Conseuto test infrasettimanale, questo pomeriggio per l'Us Foggia.
I tecnici Porta e Pecchia hanno verificato la condizione dei rossoneri nel corso di un'amichevole... "in famiglia" svolta allo Zaccheria. Alcuni giovani della "Berretti" hanno sostituito gli infortunati D'agostino, Colomba, Quadrini e Compierchio.

Domenica prossima contro il Rimini ci potrebbe essere un cambio nel modulo tattico: stando alle indicazioni degli allenamenti, il Foggia potrebbe - infatti -abbandonare il 4-2-3-1 per il 4-4-2.

L'ipotesi tattica (provata nel pomeriggio) prevede l'arretramento sulla linea mediana (dove agiscono da centrali D'Amico e Trezzi) di Di Roberto (a destra) e Mancino (a sinistra) mentre in avanti Ferrari va ad affiancare Salgado.

Per domani è prevista un'unica seduta: nel pomeriggio al Centro Sportivo di Ordona.
da Teleblu
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Foggia - Sport, Fisic center ai campionati regionali juniores di Bari - A rappresentare la Fisic Center Karate di Foggia, diretta dal M° Angelo Selicato ci saranno ben cinque atleti (5/11/2009)

Si svolgeranno domenica 8 novembre a Bari i campionati regionali juniores (18-20 anni), valevoli come qualificazione ai campionati italiani i quali si svolgeranno a Catania i prossimi 21 e 22 novembre.

A rappresentare la Fisic Center Karate di Foggia, diretta dal M° Angelo Selicato ci saranno ben cinque atleti: Torraco Luigi, Mennuni Paolo, Capano Luigi, Muti Donato e Volpe Leonardo, i quali dopo un intensa preparazione tecnico-atletica cercheranno di qualificarsi per la finale nazionale.

Per partecipare insieme a Monacis Luca, già qualificato di diritto, ai campionati di Catania.

Ci si augura che anche in questo appuntamento agonistico il sodalizio dauno farà onore allo sport di capitanata.
da Teleblu
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Foggia - Centrale biomasse, Carapelle energia propone l'istituzione "commissione cittadini" (5/11/2009)

Partecipazione, conoscenza e verifica del progetto della Centrale elettrica a biomasse di Carapelle da parte dei cittadini: questo il percorso che Carapelle Energia Srl propone per giungere ad una decisione consapevole e condivisa in merito alla realizzazione dell’impianto.

‹‹Vogliamo condividere il nostro progetto con i cittadini di Carapelle, coinvolgerli e fornire loro un’informazione corretta e quanto più esaustiva possibile sulla centrale di produzione di energia che abbiamo in progetto di realizzare››. Con queste parole il presidente di Carapelle Energia, Sergio Celotti, ha commentato l’iniziativa che la società ha deciso di promuovere a Carapelle.

‹‹Molto è stato detto sul nostro progetto, e non sempre se ne è parlato con cognizione di causa – ha proseguito il presidente –. La “Commissione Cittadini” è un ulteriore tassello del percorso di trasparenza e correttezza con cui abbiamo voluto sin dall’inizio contraddistinguere il nostro operato e che ci ha consentito di agire sempre nel massimo rispetto del territorio, delle Istituzioni coinvolte, ma soprattutto delle istanze dei cittadini››.

La Commissione Cittadini avrà un ruolo di supervisione e svolgerà compiti di consultazione, interfacciandosi costantemente con i referenti della centrale per quanto riguarda il monitoraggio ambientale, l’utilizzo del combustibile, la viabilità, e potrà avere accesso alla documentazione relativa ad altre centrali a biomasse già operanti in Italia.

Ma non solo. La Commissione Cittadini avrà a disposizione studi e personale tecnico in grado di fornire risposte a quesiti riguardanti il progetto della Centrale di Carapelle e potrà promuovere iniziative pubbliche rivolte alla cittadinanza per informare sul funzionamento della Centrale.

La Commissione Cittadini, alla quale potranno chiedere di iscriversi solo i cittadini maggiorenni residenti nel Comune di Carapelle e sarà composta da 7 membri fra i quali verrà individuato il coordinatore/portavoce, resterà in carica fino al completamento dei lavori della stessa. Successivamente verrà istituita una nuova commissione con compiti di vigilanza dell’operato della centrale stessa.
da Teleblu
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Bari - Regionali 2010: Cera (Udc), "Pd senza scrupoli" (5/11/2009)

Duro il commento dell'onorevole centrista alle affermazioni di Sergio Blasi in merito alla ricandidatura "fuori discussione" di Nichi Vendola. "E' bastato veramente pochissimo per avere l'esatta cognizione di come il Pd pugliese intendesse un eventuale apparentamento con l'Unione di centro.

La semplice ipotesi di correre da soli ha messo a nudo il carattere velleitario, senza scrupoli, del centrosinistra pugliese, primo tra tutti il Pd di Blasi". Lo afferma il deputato pugliese dell'Udc, Angelo Cera, commentando la situazione politica venutasi a creare dopo l'affermazione del neo segretario regionale del Pd, Sergio Blasi, secondo il quale la ricandidatura alla presidenza della Regione Puglia, nel 2010, di Nichi Vendola "é fuori discussione".

"Oggi - afferma Cera - si percepisce con chiarezza che l'ipotesi di una Udc sola in campagna elettorale starebbe benissimo alla sinistra. Ed inoltre questa ipotesi ricomporrebbe anche i rapporti tra Vendola, il Pd e l'Italia dei Valori. Avere riconfermato come ha fatto Blasi, Nichi Vendola, mortifica chi, immaginando una stagione diversa, era andato a votare alle primarie del Pd".

"La Puglia è in ginocchio, priva di ogni prospettiva di sviluppo, sommersa da scandali di ogni tipo e piena di debiti. Correre da soli alle regionali - sottolinea Cera - costituirebbe un vantaggio per la sinistra.

Chi come me ha sofferto l'opposizione alla Regione Puglia per quasi quattro anni, non può dimenticare la scomparsa della legge sulla famiglia di Giovanni Copertino, l'approvazione della legge sulle coppie di fatto, l'introduzione, senza sperimentazione, della pillola del giorno dopo Rsu486, la legge sulla consulta dello sport dove con un emendamento è scomparsa la Cei, la revoca della delibera per i finanziamenti agli oratori".

"Chissà che con questa decisione di Blasi - conclude Cera - non si aprano gli occhi di chi vuole decidere per la Puglia e non dimenticare come me che la Puglia è un bene da tutelare".
da Teleblu
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San Severo: Savino "Mi attendo le scuse dall'Adc" (5/11/2009)


Nessun accordo elettorale per la presenza in giunta del partito. Il sindaco smentisce. Nelle ultime ore diversi organi di stampa hanno riportato, in grande evidenza, alcune dichiarazioni del segretario provinciale dell’Alleanza di Centro, Matteo Iacovelli, il quale ha affermato testualmente: “In particolare si rimarca con fermezza, il comportamento irriguardoso e dilatorio del Sindaco Savino del Comune di San Severo circa la nomina di un componente dell’AdC nella Giunta cittadina, cosi come concordata e condivisa dagli organi provinciali del PDL e dal Sindaco medesimo”.

Il Sindaco della città, Gianfranco Savino, dopo aver interpellato il coordinatore provinciale del PDL, Gabriele Mazzone, ha voluto rilasciare la seguente puntualizzazione: “Le esternazioni del segretario provinciale dell’ADC Matteo Iacovelli mi stupiscono e non trovano assolutamente riscontro nella realtà.

Mai il coordinatore provinciale Gabriele Mazzone, né tanto meno lo scrivente, hanno sottoscritto alcun documento elettorale o garantito un incarico assessorile all’ADC, né in fase di campagna elettorale, né ovviamente durante il successivo momento in cui ho incontrato tutti i partiti per le consultazioni ufficiali al fine della composizione della Giunta Municipale.

Da subito, sin dal primo incontro avuto, ho evidenziato alla delegazione del partito, tra cui il segretario Iacovelli, ed a esponenti regionali che mi hanno contattato telefonicamente, che non potevo inserire un rappresentante dell’ADC nella rosa dei nomi per la Giunta, che, come promesso alla cittadinanza, sarebbe poi stata ridotta, come in effetti è stato, rispetto a quella dell’Amministrazione precedente.

Una scelta dettata anche dalla necessità di ridurre i costi della politica, ritenuti dalla mia maggioranza troppo elevati. Parimenti mi sono comportato nella indicazione dei dirigenti, il cui numero si è praticamente dimezzato rispetto al recente passato.

Pertanto, mi attendo una smentita in forma ufficiale dai dirigenti dell’ADC rispetto a quanto dichiarato dal segretario provinciale del partito, Matteo Iacovelli” conclude il Sindaco, Gianfranco Savino.
da Teleblu
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Foggia - Ruocco: “La Giunta collabori con l'inchiesta parlamentare sulla malasanità” (5/11/2009)

Ruocco ha evidenziato di non essere “affatto sorpreso da tali comportamenti omissivi, essendone egli stesso e tutti i consiglieri di opposizione vittime costanti, ad onta di diritti sanciti da leggi, statuti, regolamenti, a partire proprio dalla materia della sanità sulla quale la reticenza del Governo regionale e delle sue derivazioni è regola praticamente fissa”.

Il capogruppo AN-PDL in Consiglio regionale, Roberto Ruocco, ha rivolto una interrogazione urgente al presidente Vendola ed all’assessore Fiore per chiedere “immediati chiarimenti in relazione alla pubblica denuncia del sen. Michele Saccomanno che, in qualità di componente la Commissione parlamentare d’inchiesta sugli sprechi ed i disservizi in sanità, li ha accusati di non collaborare, nonostante solenni impegni assunti all’atto della loro audizione, di fatto evitando perfino la trasmissione dei documenti richiesti”.

Ruocco ha evidenziato di non essere “affatto sorpreso da tali comportamenti omissivi, essendone egli stesso e tutti i consiglieri di opposizione vittime costanti, ad onta di diritti sanciti da leggi, statuti, regolamenti, a partire proprio dalla materia della sanità sulla quale la reticenza del Governo regionale e delle sue derivazioni è regola praticamente fissa”.

“Evidentemente - ha commentato Ruocco - l’ignoto quanto efficacissimo ‘lodo’ che rende Vendola ‘non indagabile’ lo esime, mettendolo al di sopra di ogni controllo, anche da obblighi elementari nei confronti dei rappresentanti del popolo sovrano, a partire da noi consiglieri regionali per arrivare fino alle commissioni parlamentari d’inchiesta, nonostante i loro poteri di indagine equivalgano a quelli dell’Autorità giudiziaria”.
da Teleblu
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bari - Pd: manca poco all'Assemblea regionale - La seduta inizierà alle 15.30 a Bari, all'Hotel Excelsior. In programma l'ufficializzazione di Blasi a segretario regionale del Pd. (5/11/2009)

I patti dovrebbero esser conclusi. Salvo colpi di scena in assemblea regionale, Sergio Blasi sarà ufficialmente da oggi il segretario regionale del partito democratico. A Michele Emiliano,invece, –che poco prima dell’inizio dell’assise, fissato per le 15.30 all’Hotel Excelsior, a Bari- incontrerà i suoi delegati, andrà con tutta probabilità l’incarico di presidente dell’assemblea regionale, mentre al terzo classificato nella corsa alla guida del Pd pugliese, Guglielmo Minervini, il ruolo di coordinatore della segreteria regionale.

La quadra insomma sarebbe stata trovata. E la spartizione messa in campo dovrebbe esser la soluzione migliore per rispondere alle richieste di gestione unitaria del partito pervenute dai due sfidanti di Blasi nel momento in cui si è compreso che il sindaco salentino non sarebbe riuscito ad intercettare né il quorum dei voti assoluti né quello dei delegati eletti.

E il capitolo regionali 2010 comincia a tingersi di sfumature sempre più marcate. Il Pd pare blindare ogni giorno di più il nome di Nichi Vendola (secondo Blasi la ricandidatura del governatore uscente sarebbe fuori discussione). Mentre l’Udc si affretta a prendere le distanze con l’onorevole Angelo Cera che definisce il Pd senza scrupoli, rilanciando con più forza la strada della corsa solitaria. Resta da capire se sarà Adriana Poli Bortone la candidata centrista o si preferirà un esterno.

I colloqui con i partiti avviati da Vendola, intanto, per sondare il consenso attorno al suo nome, spaccano i socialisti (testa a testa tra Lello Di Gioia e Pino Lonigro) e trovano l’appoggio condizionato dell’Italia dei Valori (non è esclusa anche in questo caso una corsa solitaria con a capo magari il pm brindisino Clementina Forleo).

Salirebbero così a due i nomi dei magistrati messi in campo. La candidatura di Stefano Dambruoso in quota Pdl dovrebbe esser ormai certa, anche se la mano che il centrodestra è impegnato a tendere all’Udc potrebbe anche aprire altri scenari (slittato peraltro ieri a Roma il vertice Pdl per discutere e magari sciogliere qualche riserva proprio sulle candidature regionali).
da Teleblu
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Manfredonia –sp141.Guerrera: chiusura tra 20 giorni. Nell’immediato utilizzo Frattarolo-Candelaro (5/11/2009)


NOVITA’ per la situazione della strada provinciale 141, ex delle ‘Saline’ e ss 149. Tra 20 giorni la strada sarà chiusa al traffico, mentre partiranno i lavori nella ss59 Frattarolo-Candelaro, che sarà utilizzata come asse viario alternativo per il traffico provinciale.

Negli scorsi giorni, l’esecutivo della Giunta di Foggia ha approvato il progetto esecutivo dei lavori per la sistemazione e la messa in sicurezza della Strada provinciale 59 (Frattarolo – Stazione di Candelaro) per un importo di 127 mila euro.

Gli interventi sono stati resi necessari dalla prossima chiusura al transito veicolare della S.P. 141 (Manfredonia – Margherita di Savoia), interessata da lavori di ammodernamento e messa in sicurezza.

La S.P. 59 sarà utilizzata quale percorso alternativo alla S.P. 141 ma allo stato attuale la strada si presenta con le cunette quasi del tutto ricolme di fango e detriti mentre il piano viabile è, a tratti, deformato. Questo il comunicato della Giunta.

La decisione arriva dopo le recenti polemiche sull’ammodernamento della strada, in considerazioni degli ultimi incidenti mortali che si sono verificati sulla stessa, incidenti che hanno causato la morte del figlio e della moglie del calciatore del Manfredonia Mauro Marchano, il grave ferimento di un’anziana coppia di Turi e di un altro nucleo familiare.

Oltre naturalmente a tutti gli altri disagi che si sono verificati sulla strada negli anni.

Nei prossimi giorni è previsto un incontro ad Ippocampo di un gruppo di Manfredonia nato per sostenere il rifacimento e la ristrutturazione della sp141. Organizzata una manifestazione simbolica da parte di una delegazione di Manfredonia, capeggiati dai responsabili ed ideatori del gruppo Manuel Marzocca, Chiara Carpano, oltre che dai delegati dei quattro villaggi situati nella Riviera Sud (Scalo dei Saraceni, Sciale degli Zingari, Sciale delle Rondinelle, Ippocampo), una delegazione che dovrebbe arrivare, in segno di protesta, fino alla sede della Giunta provinciale.

Tornando a quanto dichiarato dagli esponenti politici locali: l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Vito Guerrera, è intervenuto per Stato, facendo un quadro della situazione:

“Già nella settimana partiranno una serie di verifiche sulla ss59 e sulla stessa sp1 41. Entro 20 giorni l’ex statale delle Saline sarà chiusa al traffico, dopo che sono stati già appaltati i lavori per il rifacimento della ss59.

Prima di poterla utilizzare – ha detto Guerrera – andrà regolamentarizzata la stessa struttura dell’asse”. In seguito i lavori sulla sp141, che andrà dotata di piste laterali e portata ad una larghezza regolamentare. “Il progetto sarà portato innanzi con il benestare anche degli esponenti regionali e il parere favorevole dei componenti del Consorzio di Bonifica”.

Tornando indietro nel tempo, fino ad inizio ottobre: intervistati da Stato, gli esponenti Stefano Pecorella, assessore provinciale all’ambiente, nonchè candidato sindaco del centrodestra di Manfredonia alle prossime amministrative, e l’assessore alle Opere Pubbliche di Manfredonia, Antonio Prencipe, capogruppo del Pd nel consiglio provinciale di Foggia, avevano in un certo senso rimarcato le responsabilità delle diverse fazioni politiche nelle opere di rifacimento della strada.

Mentre l’esponente Pecorella aveva sottolineato il fallimento del progetto presentato dal centrosinistra (bocciato dall’Autorità di bacino, perchè non regolamentare a livello di larghezza della strada, nonchè per la mancanza delle piazzole di sosta), Prencipe aveva sottolineato la palese discordanza fra la la degenza della Giunta Pepe (di centrodestra) a Palazzo Dogana rispetto alla tempestività per l’inizio dei lavori.

Infine, va anche ricordato che a luglio 2009 che era stato deliberato, nell’ambito di una Pianificazione strategica di Area Vasta “Capitanata 2020”, lo studio di fattibilità per l’armonizzazione con le previsioni del PTCP del progetto di ammodernamento e messa in sicurezza della stessa s.p. 141.

Già con determinazione dirigenziale n. 2724 del 10 settembre del 2008 si dispose di affidare allo Studio Montepara (dell’ingegnere Antonio di Orsogna — Chieti) l’incarico di predisporre lo studio di fattibilità per l’armonizzazione con le previsioni del PTCP (piano territoriale di coordinamento provinciale) del progetto di ammodernamento della sp141.

Questo per l’individuazione dei tracciati dei nuovi lotti attraverso sezioni tipo e andamento planimetrico. L’importo dell’incarico fu stabilito in 15mila euro.


La giunta provinciale ha approvato anche il progetto preliminare dei lavori da eseguire nella zona adiacente al cimitero di Orta Nova per un importo pari a 700mila euro.

Davanti all’entrata principale del cimitero sarà realizzata una piazzola di sosta ed un ampio parcheggio grazie ad una variante del tracciato stradale della S.P. 83 (Orta Nova – Stornara).

Gli interventi sono inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche 2009-2011 mentre la variante è gia inserita nel P.R.G. del comune di Orta Nova,

Infine, la giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare relativo ai lavori di protezione della pista ciclabile che collega il comune di Stornara a quello di Stornarella, sulla S.P. 88.

L’importo totale dei lavori ammonta a 550mila euro ma è stato subito approvato un 1° stralcio esecutivo del progetto, pari a 150mila euro, per sistemare circa 1 chilometro della pista lunga complessivamente 3 chilometri e mezzo.

All’amministrazione provinciale erano pervenute, sia da parte delle istituzioni locali sia da parte di numerosi cittadini, diverse sollecitazioni per chiedere la realizzazione di misure di sicurezza della pista, come la costruzione di barriere di protezione.
Giuseppe de Filippo da Stato Quotidiano.it
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San Giovanni Rotondo - Giovani Democratici Pd: ripartire da moniti Berlinguer (5/11/2009)

GIOVANI DEMOCRATICI Pd anche nella città di San Pio. Si è svolto lo scorso primo novembre l’assemblea dei Giovani Democratici di San Giovanni Rotondo, nella sezione del Partito Democratico presieduta dal vice segretario provinciale Maurilio Impagliatelli, ha inoltre visto la partecipazione, oltre che di molti ragazzi iscritti, anche del segretario provinciale dei Giovani Democratici Antonio Stornelli e del sindaco di San Giovanni Rotondo, Gennaro Giuliani e di Salvatore Mangiacotti.

Il Congresso rappresenta una tappa importante nell’incalzante percorso di crescita dei giovani democratici testimoniandone la raggiunta maturità politica, come risulta dalle affermazioni del portavoce dei giovani democratici di San Giovanni Rotondo, Maurilio Impagliatelli.

“Questo evento rappresenta il vero punto di partenza del partito democratico non solo sangiovannese ma dell’intera provincia di Foggia: era doveroso che la giovane realtà democratica più numerosa dell’intera provincia desse inizio alla fase di radicamento sul territorio espressa attraverso i congressi cittadini.”

A sottolineare il richiamo all’unità di intenti e allo spirito di collaborazione come principi guida dell’azione dei Giovani Democratici è stato il segretario provinciale Antonio Stornelli che, nell’occasione, ha voluto porgere ai giovani riuniti in assemblea i saluti del segretario regionale Angelo Petrosillo.

“Finalmente siamo qui pronti a sancire il primo congresso giovanile del partito democratico, un tassello fondamentale di un’avventura partita da lontano un anno e mezzo fa, e che serve a puntellare e rilanciare il nostro progetto.”

Il neo-segretario dei giovani democratici sangiovannesi Francesco Cipriano ha invece esordito dopo la sua elezione dicendo di “porre al centro della discussione la questione morale e ripartire dal monito di Berlinguer, il quale affermava che, i partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela: scarsa conoscenza della vita e dei problemi della società, della gente; idee, ideali, programmi, pochi o vaghi; sentimenti e passione civile, zero. gestiscono interessi i più disparati, i più contradditori, talvolta anche loschi”.

Successivamente è stato proposto dal segretario neo-eletto un esecutivo ed un coordinamento che l’assemblea all’unanimità ha votato favorevolmente. Del direttivo fanno parte: Giuseppe D’amato, Morena Fini, Luigi Gravina, Michele Vergura.

Sono invece membri del coordinamento (fonte: San Giovanni Rotondo.net): Giusy Scarale, Matteo De Vita, Orazio Gorgoglione, Giovanni Cassano, Ivanantonio Leggieri, Marco Gorgoglione, Michele Fiore, Michele Bucci, Michele Gravina, Salvatore Centra, Maurilio Impagliatelli, Marta Marzocca, Valeria Lo Mele.
da Stato Quotidiano.it
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San Marco in Lamis – aree intercomunali del Gargano. Contributi da Fondazione Sud (5/11/2009)

LE aree intercomunali di Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis sollecitate dalla Fondazione per il Sud (con le 10 specifiche aree delle regioni meridionali, poichè tra quelle caratterizzate da situazioni di particolare disagio economico e sociale), verso una “mobilitazione di energie per creare occasioni di sviluppo a partire dalla valorizzazione delle risorse locali”.

Nei particolari le aree interessante sono i quartieri San Paolo a Bari; San Cristoforo a Catania; Secondigliano a Napoli; Brancaccio a Palermo.

Le aree intercomunali: Campobello di Licata e Ravanusa in provincia di Agrigento; Guardia Sanframondi, San Lorenzo Maggiore e San Lupo in provincia di Benevento; Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis in provincia di Foggia; Gonnoscodina, Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Pompu, Siris in provincia di Oristano; Castelgrande e Muro Lucano in provincia di Potenza; Bagaladi, Melito di Porto Salvo, Montebello Ionico, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo in provincia di Reggio Calabria.

Attraverso tale invito la Fondazione chiama le organizzazioni del volontariato e del terzo settore di quei territori a esprimere idee e proposte di intervento volte allo sviluppo del territorio, con azioni integrate sulle diverse linee di intervento promosse dalla Fondazione, in particolare sui temi dell’educazione e dell’integrazione.

La Fondazione mette a disposizione fino a 7 milioni di euro complessivi. L’invito scade il 19 febbraio 2010.

Entro il prossimo 19 febbraio, le reti locali del volontariato e del terzo settore interessate dovranno far pervenire alla Fondazione idee progettuali in grado di esprimere le caratteristiche generali dell’intervento proposto.

La Fondazione selezionerà un’idea progettuale per ciascuna delle 10 aree locali a forte disagio socio-economico. Entro 90 giorni dalla data di comunicazione dell’avvenuta pre-selezione dovranno essere presentate alla Fondazione le proposte di progetto esecutivo, tra le quali verranno selezionate per il finanziamento quelle ritenute più valide.

Si ricorda che la Fondazione per il Sud è un soggetto privato nato il 22 novembre 2006 dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato per promuovere l’infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno.

La Fondazione si propone di promuovere e potenziare le strutture immateriali per lo sviluppo sociale, civile ed economico del Meridione, in particolare Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia – regioni che rientrano nell’obiettivo prioritario 1 del Regolamento CE n. 1260 del 21 giugno 1999 – attuando forme di collaborazione e di sinergia con le diverse espressioni delle realtà locali, in un contesto di sussidiarietà e di responsabilità sociale.

La Fondazione nasce quale frutto principale di un protocollo d’intesa per la realizzazione di un piano di infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno firmato nel 2005 dal Forum del Terzo Settore e dall’Acri, in rappresentanza delle fondazioni di origine bancaria, e con l’adesione di: Compagnia di San Paolo, Consulta Nazionale Permanente del Volontariato presso il Forum, Convol-Conferenza Permanente Presidenti Associazioni e Federazioni Nazionali di Volontariato, Csv.net-Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, Consulta Nazionale dei Comitati di Gestione-Co.Ge.
da Stato Quotidiano.it
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Foggia – un banco alimentare per fornitura gratuita di alimenti (5/11/2009)

UN BANCO alimentare nel capoluogo dauno per fornire gratuitamente gli alimenti raccolti a Enti e Associazioni caritativi con i quali è stata stilata un’apposita convenzione.

Dopo Taranto, quindi, anche la Capitanata potrà disporre di questo importante servizio, il 21° in Italia, che avrà il compito di sostenere non solo le attività di attenzione ai più poveri messe in campo in provincia di Foggia, ma anche nella regione della Basilicata. L’attivazione è prevista dal prossimo 6 novembre.

Il magazzino di stoccaggio dei beni alimentari, concesso in comodato gratuito dal gruppo Fantini, si trova a 500 metri dal casello autostradale, in una posizione strategica per garantire un efficace e comoda via di accesso agli enti caritativi che si approvvigioneranno al Banco Alimentare.

Lo staff di partenza comprende 15 persone, tutti volontari (pensionati, imprenditori, liberi professionisti e impiegati).

“Gli enti ed associazioni della zona, potenziali fruitori del servizio, ci hanno più volte segnalato le grosse difficoltà di approvvigionarsi di beni alimentari, ora potranno contare sulla nostra presenza sul territorio – ha spiegato Giuseppe Brescia, presidente dell’Associazione Banco Alimentare di Foggia – .

In una zona con forte vocazione agroalimentare il nostro obiettivo è quello di puntare molto sul recupero delle eccedenze di prodotto fresco, consentendo nel contempo alle aziende del settore, di cui è ricca la nostra terra, di essere più vicine alla popolazione meno abbiente”.

La Fondazione Banco Alimentare Onlus, che nel 2009 ha festeggiato i venti anni di attività, è l’organizzazione che guida e coordina la Rete Banco Alimentare costituita attualmente da 21 Organizzazioni Banco Alimentare dislocate su tutto il territorio italiano: Lombardia, Piemonte (2 sedi), Valle d’Aosta, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Marche, Abruzzo, Puglia (2 sedi), Campania, Calabria, Sardegna e Sicilia (2 sedi). (fonte: Pianoosservatorio.Fg).

Nel 2008 ha raccolto e distribuito gratuitamente 60 mila tonnellate di cibo a 8.667 enti caritativi che assistono ogni giorno 1 milione e 500 mila poveri.

La conferenza stampa di presentazione si terrà venerdì 6 novembre alle ore 16,45 presso la sede della Compagnia delle Opere di Foggia sita in via Gramsci, 39


Interverranno:

• Don Mauro Inzoli Presidente Fondazione Banco Alimentare

• Marco Lucchini Direttore Fondazione Banco Alimentare

• Giuseppe Brescia Presidente Banco Alimentare della Daunia


Per ulteriori informazioni: Gianluca Russo cell. 3297819732 - 3492575229
Comunicato Stampa Compagnia delle Opere di Foggia
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Foggia - Troia, on air the ‘Didactic farm’. 300 mila per tramandare l’arte dei campi ai giovani. E una volta? (5/11/2009)

Un’azienda agricola “capace di offrire una proposta didattica finalizzata alla conoscenza di processi produttivi e di allevamento, dei metodi di produzione alimentare, della relazione tra la produzione agricola e la salvaguardia delle risorse naturali”.

Questo l’obiettivo della delibera con cui la Giunta provinciale ha autorizzato la spesa di 300mila euro – la cui copertura finanziaria è assicurata dai fondi regionali destinati alla gestione faunistica delle zone protette e dal Piano Triennale per l’Ambiente – per la realizzazione di una ‘fattoria didattica’, il cui coordinamento sarà affidato ai Servizi ‘Caccia e Pesca’ ed ‘Ambiente’ dell’Amministrazione di Palazzo Dogana.

La nuova fattoria didattica sarà istituita nella dimessa scuola di Agraria di Tavernazza in agro di Troia, corredata da circa 9 ettari di terreno agricolo, e sarà di fatto un’azienda agricola capace di offrire una proposta didattica finalizzata alla conoscenza di processi produttivi e di allevamento, dei metodi di produzione alimentare, della relazione tra la produzione agricola e la salvaguardia delle risorse naturali.

Il tutto nella prospettiva di consolidare la conoscenza del territorio, delle produzioni eco-compatibili, della storia e della vita rurale della provincia di Foggia.

“Il nostro sistema agricolo – ha spiegato l’assessore provinciale alle Politiche Agricole, Savino Santarella – necessita di una azione di promozione e di una vera e propria attività di conoscenza, soprattutto con riferimento alle giovani generazioni.

Sempre più spesso i nostri ragazzi non hanno cognizione delle dinamiche di coltivazione e di allevamento, delle nostre produzioni tipiche, finanche del legame che unisce l’ambiente al territorio, il cibo alla natura”.

Per l’assessore provinciale alel Politiche Ambientali, Stefano Pecorella, la fattoria didattica rappresenterà “lo strumento di conoscenza di una realtà in molti casi sconosciuta alle nuove generazioni”.

Le nuove generazioni, i lavori nei campi, le tradizioni da attivare tramite un progetto da circa 300 mila euro per una fattoria didattica, finalizzata alla conoscenza dei processi produttivi dell’alimentare. Oggi. Fine 2009.

E un tempo invece come si tramandava l’attività nei campi dei nostri avi ? Come facevano i proprietari di terre e agri ad inculcare nei giovani la voglia di cimentarsi nei campi ? Cosa spingeva soprattutto questi uomini, quali erano le didattiche tramandate per infondere in chi, ancora insperto e con i calzoni a metà gamba, prendeva per la prima volta una zappa in mano.

Senza fare rimbalzi eccessivi, e al ritroso, nel tempo, basta leggere questi semplici testi di alcuni braccianti di Cerignola (dal sito www.masseriacanastrello.it).

Il giornalista con competenza, con assennata logica, non dovrebbe mai combinare opinione (views) nelle sue notizie (news). Fatti più fatti, con interpretazione indiretta. Vale a dire Straight reporting. Allora, le poesie di questi onesti braccianti:

“I nostri antenati non avevano fame di possedere un pezzetto un terra perché civolevano i mezzi per coltivarla; laratro il cavallo perciò preferivano lavorare alla giornata perché da noi a quei tempi il lavoro
cenera tanto; ed i lavori si svolgevano tutti a mano;

la mietitura anche a pesare il grano si mettevano i covoni per terra si faceva il giro tonto in mezzo all/aia è con i cavalli si pesava calpestando i covoni; poi bisognava ventilarlo mettere a parte paglia e grano; perciò i lavori erano molto duri e faticosi; bisognava lavorare dodici, anche quattordici ore al giorno.

Invece ai principi del 1900 incominciarono a vedersi i primi mezzi meccanici; le mietitrice erano le Cornich e le Derinch; invece per le trebbiatrici le Claiton o pure le Marscal (dal manoscritto “Cerignola Antica”

La mietitura:

“…L’arnese era la falce che per tagliare il grano bisognava curvarsi di più della zappa lavorando dai dieci-dodici ore al giorno sotto quel sole cocente;

lascio immaginare come duole a chi legge, figuriamoci ai lavoratori i quali desideravano che una piccola nuvoletta con un bel venticello coprendo un solo minuto il sole, per godere un po’ di fresco. Per andare a lavorare si doveva andare a piedi e per non consumare scarpe si camminava scalzi; com’era miserabile la vita!…

Bifolchi e cafoni

…Per arrivare alla masseria…questi feudi a masseria quando terminava il feudo c’erano tre quattro chilometri da fare e quando si arrivava alla masseria era oscuro proprio che non si vedeva niente.

E poi lì si trovava un calderone con un po’ d’erba cotta. E quest’erba cotta se la mangiavano i bifolchi e gli altri, i cafoni.

I bifolchi erano quelli che lavoravano con i buoi, i cafoni erano quelli che aravano la terra con i cavalli, ecco la differenza tra bifolchi e cafoni. ( Giuseppe Angione (1895-1981) bracciante. Da un manoscritto, Cerignola (Fg) 1977)
Giuseppe de Filippo da Stato Quotidiano.it
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SAN SEVERO - Premio 'Cutuli', al via domani VIII Edizione (5/11/2009)

Tre giorni intensi e ricchi di appuntamenti: da domani all'8 novembre il Teatro Comunale "Verdi" di San Severo sarà lo scenario del Premio Giornalistico Nazionale "Maria Grazia Cutuli - Per non dimenticare e per promuovere la pace". Saranno premiati Lilli Gruber (La7 - "Otto e mezzo" ), Paolo Conti (Corriere della Sera), Kash Gabriele Torsello (fotogiornalista);

una "Menzione speciale" sarà attribuita a Giacinto Pinto (RAIUNO - "La vita in diretta" ). Istituito dal Centro Culturale Internazionale "Luigi Einaudi" di San Severo, presieduto dalla prof.ssa Rosa Nicoletta Tomasone, l'evento, giunto all'ottava Edizione, è dedicato a Maria Grazia Cutuli, giovane inviata del Corriere della Sera, assassinata in Afghanistan il 19 novembre 2001.

«Quest'anno il "Premio Cutuli" - commenta la prof.ssa Tomasone - ha il sapore di una premonizione che si avvera: la necessità di una stampa libera e pluralista che sia scevra da odi, rancori, personalismi, deviazioni, irresponsabilità, desiderio di vendetta.

Gli obiettivi del Premio li vediamo giorno per giorno barattati e confusi e spesso sono lo specchio deformato ed asservito della realtà. Nella "Giornata dell'Informazione" il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha sottolineato il valore insostituibile del pluralismo dell'informazione.

Con il "Premio Cutuli" abbiamo portato il dibattito e la conoscenza di ciò nelle scuole, perchè i giovani possano formarsi un abito critico ed essere soggetti attivi della società, capaci di leggere anche fra le righe per non farsi manipolare da una informazione faziosa che nulla ha a che fare con la democrazia e il vivere civile».
da Teleradioerre
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FOGGIA Rapina Punto Sma: 1500 euro il bottino (5/11/2009)

Ammonta a 1500 euro il bottino della rapina messa a segno ieri al supermercato Punto Sma di viale Michelangelo di Foggia.

Secondo quanto accertato dai carabinieri due persone, con il volto coperto da un passamontagna e armate di pistola, sono entrate nell'esercizio commerciale facendosi consegnare quanto contenuto nel registratore di cassa.

Nel corso della rapina è intervenuto anche un agente di polizia libero dal servizio che ha tentato di bloccare i due rapinatori: i malviventi però lo hanno aggredito colpendolo con calci e pugni. L'uomo ha riportato ferite guaribili in sette giorni.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
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FOGGIA - Amgas, cordoglio per la scomparsa di Paolo Marasco (5/11/2009)

Teleradioerre, il direttore Euclide Della Vista e l'editore e presidente di Amgas spa, Lanfranco Tavasci, si stringono intorno alla famiglia di Paolo Marasco venuto a mancare improvvisamente.

Quella di Marasco è stata una presenza storica all'interno della ex-municipalizzata dove in 37 anni di servizio ha ricoperto il ruolo di responsabile del personale degli affari generali nonchè di segretario del consiglio di amministrazione.
da Teleradioerre
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San Nicandro Garganico, Festival Transiti ad Oriente - Il Festival prenderà il via mercoledì 11 novembre alle ore 10.30 presso l’Auditorium Palazzo Fioritto (5/11/2009)

Da mercoledì 11 a venerdì 13 novembre si svolgerà a San Nicandro Garganico (Fg) la prima edizione del Festival Transiti ad Oriente, con la direzione artistica di Alessandro Langiu, promosso da Comune di San Nicandro Garganico e Associazione Nemesi con il patrocinio dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia.

La terra dei vigneti e degli ulivi, è stata da sempre luogo di transito, di passaggio, d'incontro verso e dai paesi del Mediterraneo. La presenza ebraica nel '900 ha coinvolto zone diverse della Puglia, creando legami, contraddizioni, silente solidarietà, attorno al destino profugo di un popolo. Dal Gargano al Salento ci sono le tracce sparse del passaggio del popolo ebraico, e della sua presenza ancora oggi.

Il Festival prenderà il via mercoledì 11 novembre alle ore 10.30 presso l’Auditorium Palazzo Fioritto con il convengo dal titolo “Passaggi e migrazioni in Puglia. Dai Campi di concentramento ai campi profughi”. Interverranno Anna Foa – Università degli Studi Roma La Sapienza; Francesco Terzulli – Fondazione Cassa Rossa Onlus di Bari; Grazia Gualano – Rappresentante della comunità ebraica di San Nicandro; modera Antonio Demma - Università degli Studi Roma La Sapienza. Alle ore 20.30 presso il Cinema Teatro Italia andrà in scena lo spettacolo A memoria.

La rigorosa interpretazione di Massimo Wertmuller e di Anna Ferruzzo, in una lettura di 60 minuti sarà accompagnata dalle musiche originali di Andrea Farri.

Il percorso storico-umano e le agghiaccianti testimonianze di uomini sopravvissuti allo sterminio nazista vogliono essere un valido monito a non dimenticare e a recuperare il presente attraverso la storia dei “sopravvissuti”.

Perché nella storia la violenza dell’uomo sull’uomo è una lezione da tenere per sempre… a Memoria.

Giovedì 12 novembre alle ore 18.30 presso Cinema Teatro Italia sarà presentato l’Archivio Sonoro Pugliese. Tracce sonore della presenza ebraica nella Puglia Contemporanea a cura di Vincenzo Santoro.

L’Archivio nasce con l’intento di restituire alle comunità di provenienza quei documenti sonori che costituiscono aspetti significativi della loro identità culturale, rendendone più agevole la consultazione a studiosi, artisti e appassionati.

Opera per definizione mai conclusa, l’Archivio si configura come uno spazio aperto a suggerimenti, indicazioni e continue integrazioni.

A seguire musica con i Rione Junno, gruppo costituito da giovani interpreti esperti nelle tecniche musicali derivanti dallo stile garganico. Il gruppo, che prende il nome da un quartiere di epoca pre-romana di Monte Sant’Angelo, ha riscoperto storie ed usanze con un occhio particolarmente attento alla musica, al canto, al ballo e agli strumenti della tradizione. La serata si concluderà con la proiezione di San Nicandro, Zefat.

Il Viaggio di Eti documentario di Vincenzo Condorelli, una coproduzione Medinet Audiovisuals e Associazione Culturale Antonello Branca con il sostegno dell’Apulia Film Commission. “San Nicandro, Zefat.

Il viaggio di Eti” racconta il viaggio fisico, psicologico e storico della giovane Eti alla ricerca delle sue origini. Il documentario descrive tre generazioni originarie della comunità ebraica di San Nicandro Garganico, oggi residenti in Puglia nel Gargano, e in Israele in Galilea, e le loro interazioni mostrano le dinamiche attraverso le quali Storia, Memoria e Identità si fanno narrazione.

Venerdì 13 novembre, l’ultima giornata si aprirà alle ore 18.30 presso il Cinema Teatro Italia con la Premiazione del Bando Letterario Transiti ad Oriente. Il concorso, che si divide in due sezioni - una rivolta agli studenti delle scuole secondarie della Regione Puglia, l’altra libera - è destinato a racconti brevi inediti.

La giuria dell'edizione 2009 del concorso è composta da 5 membri: Grazia Galuano (Presidente di giuria, rappresentante Comunità Ebraica di San Nicandro G.co), Graziano Graziani (critico teatrale, scrittore), Lorenzo Pavolini (scrittore), Attilio Scarpellini (critico teatrale e letterario, scrittore) e Nicola Viesti (critico del Corriere del Mezzogiorno).

A seguire si esibirà la Municipale Balcanica, nata nel 2003 e con numerosi concerti in giro per l’Europa. Nel 2008, evolvendo il suo suono senza snaturarsi, la Municipale Balcanica pubblica Road To Damascus per l'etichetta Felmay, un prodotto fatto di pochi, irrinunciabili, brani tradizionali e tanti altri pezzi originali, alcuni più radicati e dal sapore classico, altri che hanno la forma più coraggiosa della sperimentazione.

Il direttore artistico è Alessandro Langiu nato a Taranto nel 1973, autore, attore, regista di testi teatrali, racconti brevi, sceneggiature. Collabora con settimanali, mensili nazionali, quotidiani regionali, con racconti basati su fatti di cronaca sociale ed ambientale.

Le storie scritte partono dalla realtà soprattutto di Taranto e della Puglia. Quelli che un tempo potevano sembrare problemi di una distante e lontana realtà di provincia, sono oggi i maggiori problemi d’inquinamento e salute in Italia ed Europa.

Tra i suoi spettacoli Angolo Somma Zero, Anagrafe Lovecchio, Crack Epoque, Di Figlio Padre di Figlia Madre, Muro, Otto Mesi in residence e Venticinquemila granelli di sabbia.

Alcuni sono stati ospitati da Ambiente Italia Rai 3, Fahreneit Radio Tre, WDR Funkahaus Europa/Radio Colonia. La stampa pugliese ha sempre sostenuto il suo percorso battezzandolo nel 2008, “l'alfiere delle lotte civili pugliesi” (Repubblica, Antonio Di Giacomo).
da Teleblu
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Foggia - Piazza Cesare Battisti, sabato l'inaugurazione - La piazza sarà isola pedonale (5/11/2009)

Ultimati i lavori in piazza Cesare Battisti è stata firmata l’ordinanza che regolamenta l’istituzione della zona a traffico limitato e l’area pedonale del centro cittadino che entrerà in vigore a partire da sabato 7 novembre alle ore 11,00.

Alle aree già esistenti (piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele etc.) si aggiungono piazza Cesare Battisti, via Oberdan, vico Teatro, Vico al Piano e via La Greca.

Giovedì 12 novembre alle ore 18,00 si terrà, invece, l’inaugurazione ufficiale della piazza con il taglio del nastro e, alle ore 19,00, il Caffè concerto Strauss offerto dall’impresa lirica Musicarte.
da Teleblu
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Peschici, ritrovato cadavere - Si tratta di un pescatore amatoriale, incagliato in una rete (5/11/2009)

La capitaneria di porto di Vieste ha ritrovato, circa mezz'ora fa, a largo di Peschici, il cadavere di un uomo di circa 50 anni.

Dovrebbe trattarsi di un pescatore amatoriale di Peschici, rimasto incagliato in una rete e morto per annegamento.
da Teleblu
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Foggia – Capitanata, due arresti per droga (5/11/2009)

TRE arresti in Capitanata: per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto a Foggia, a cura della Squadra Mobile, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti il 40enne Giuseppe Pa0letti.

Per lo stesso reato è stato arrestato a San Severo il 28enne Massimiliano Marinelli.

Sempre a cura del commissariato di San Severo è stato arrestato il 34enne Francesco Buccelli, per furto.
da Stato Quotidiano.it
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SAN SEVERO - Lotta allo spaccio di droga, in manette un sanseverese (5/11/2009)

Continua l'attività di contrasto agli spacciatori di droga a San Severo. Il personale della Squadra investigativa del Commissariato di Polizia, a seguito di varie segnalazioni al 113 che indicavano in una abitazione in via Carbonaro un andirivieni di persone, verosimilmente tossicodipendenti, si è attivato per verificarne la fondatezza.

Dopo un appostamento, effettuato nel pomeriggio di ieri, gli agenti hanno verificato effettivamente quanto segnalato e precisamente un uomo, che entrava, e poco dopo usciva dall'abitazione tenuta sotto controllo.

L'uomo, accortosi della presenza dei poliziotti si è dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Subito dopo gli operatori di Polizia hanno bussato alla porta dell'appartamento, abitato da Massimiliano MARINELLI, arrestato domiciliare, per effettuare un controllo. Marinelli, alla vista dei poliziotti, prima di aprire la porta ha gettato un involucro sul balcone di un'altra abitazione.

Una volta entrati, gli agenti hanno rinvenuto 0,3 gr di hashish e la somma di 715,00 € suddivisa in banconote di vario taglio. Gli operatori di Polizia, dopo aver accertato che l'abitazione dove era stato lanciato l'involucro era disabitata, con l'ausilio dei Vigili del Fuoco, lo hanno recuperato.

L'involucro conteneva 5 panetti di hashish per complessivi 507 grammi. Marinelli è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
da Teleradioerre
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MANFREDONIA - Manfredonia, incubo per le carte clonate (5/11/2009)

A Manfredonia torna l’incubo delle carte bancomat clonate. Diversi correntisti della banca Monte Paschi di Siena hanno verificato che nell’ultima quindicina di ottobre, a loro insaputa, erano stati effettuati prelievi dai rispettivi conti. Somme che non superavano i 250 euro ma che in pochi giorni avrebbero fruttato ai malfattori qualcosa come 15mila euro.

INCUBO - Non è la prima volta che accade. Il primo caso di clonazione a Manfredonia si è verificato a luglio 2009. Almeno una quarantina le persone cui era stata clonata la tessera bancomat o la carta di credito con le quali vennero effettuati prelievi anche all’estero (Stati Uniti e Kenia).

Solo alcuni di loro, però, riuscirono ad accorgersi tempestivamente della irregolarità dei prelievi perché avvisati via sms dai rispettivi istituti di credito; altri, invece, lo hanno scoperto solo all’arrivo degli estratti conto.

D’altronde è difficile accorgersi dell’irregolarità nel momento stesso in cui si sta allo sportello per prelevare denaro: una operazione svolta l più delle volte in fretta e in maniera meccanica.

Vi è, inoltre, la scarsa propensione delle banche, in generale, a rendere noto che un proprio sportello è stato violato, ritenendola pubblicità cattiva per il nome stesso dell’istituto.

TRANSAZIONI - Per ritornare al recente episodio di clonazione, pare che i ladri, oltre a prelevare piccole somme, al fine di destare meno sospetti abbiano effettuato transazioni nelle filiali della stessa banca ma in comuni diversi (Canosa, Barletta, Ruvo, Bari, Modugno, etc.).

L’acquisizione dei dati con sofisticate apparecchiature chiamate “skimmer” (installati nella feritoia di inserimento della carta e in grado di leggere le informazioni codificate sulla banda magnetica delle tessere) sarebbe avvenuta presumibilmente tra venerdì 16 e domenica 18 ott obre.

STRATAGEMMA - Con questo stratagemma si riescono a trasferire i dati ad un computer e a trascriverli su altre tessere utilizzate non solo per prelevare l’altrui denaro ma anche per pagare utenze domestiche, effettuare ricariche di telefonia mobile, partecipare a giochi on line, e via discorrendo.

La banca presso cui è avvenuta la clonazione ha comunque assicurato i clienti vittime della clonazione saranno risarciti interamente, dopo aver sporto denuncia alle forze dell'ordine.

Una buona notizia, anche sé va sottolineato che la banca offre il servizio bancomat a titolo oneroso (vale a dire, riceve un corrispettivo economico per il servizio prestato); quindi, è a suo carico ogni rischio derivante da un uso illecito della carta, che non sia da attribuire al titolare della stessa.

I contratti bancari prevedono a carico del cliente l'onere di custodire la carta bancomat ed il codice segreto, ma non anche quello di verificare che l'apparecchio bancomat sia "regolare": un controllo che presuppone competenze tecniche che è impossibile pretendere dall'utente medio, ma che si presume debba possedere il gestore del servizio.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
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«Bari-Napoli in poco più di 2 ore» (5/11/2009)

Un'intervista a Mauro Moretti, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato: «In Piglia staimo investendo molto», ma il Sud è fuori dall'alta velocità

Alta velocità, ma non al Sud. Perchè?
«La ringrazio perché mi dà l’occasione per ribadire alcuni concetti fondamentali. Il Mezzogiorno d’Italia è al centro dell’attenzione del Gruppo FS. E lo è in termini di investimenti in infrastrutture, materiale rotabile, sicurezza del trasporto e quant’altro.

Il primo tratto di Alta velocità varato nel 2005 in Italia è stato proprio al sud, la Roma-Napoli e il 13 dicembre con il completamento dell’ingresso a Gricignano il tempo di viaggio tra le due città scenderà a 1 ora e 10 minuti.

E mi creda, non saranno pochi i benefici. A proposito di trasporto regionale, giusto per chiarezza, lei lo sa quale è stata la prima regione che ha firmato il contratto di servizio con noi? La Campania. E lo sa qual è la regione italiana con il più alto indice di puntualità dei convogli pendolari? La Puglia. E proprio in queste due regioni da poche settimane abbiamo nuove ditte per la pulizia dei convogli regionali, un aspetto fondamentale e delicatissimo nel nostro rapporto con i pendolari».

Esiste un rischio taglio collegamenti da Lecce per Milano e Torino nel prossimo orario invernale?
«Sui collegamenti che uniscono Lecce al Nord, abbiamo individuato in Milano il nuovo hub dei nostri treni che corrono sulla direttrice adriatica. Da Milano a Torino, con ben 14 collegamenti al giorno sul nuovo tratto di Alta velocità operativo da dicembre, ci si metterà solo un’ora.

Un nuovo sistema di fermate nell’Emilia garantirà poi una migliore copertura del territorio e consentirà ai clienti pugliesi un più facile interscambio con i treni AV.

Ci sono poi buone notizie anche per chi viaggia tra Bari e Bologna: si recupereranno fino a 20 minuti tra le due città, grazie alla velocizzazione del traffico e alla razionalizzazione delle fermate. Questo per sottolineare che il 2010 non sarà solo l’anno della Roma - Milano in 2 ore e 45 minuti.

Per il Sud abbiamo scelto il Frecciargento, il treno più moderno della flotta. Grazie alle sue particolari prestazioni nelle tratte miste (linee AV e linee tradizionali), infatti, questo treno di ultima generazione permetterà velocizzazioni dei percorsi con recuperi fino al 20% sui tempi di percorrenza tra Roma e Bari (2 corse in più) e tra la Capitale e la Calabria.

Su quest’ultima tratta, dalla prossima primavera i collegamenti Fast con Frecciargento verranno addirittura raddoppiati, passando da 2 a 4».

Quali sono gli investimenti infrastrutturali previsti in Puglia e in generale sulla rete Adriatica Lecce - Bologna?
«L’investimento complessivo per il nodo di Bari è di 160 milioni di euro per le opere in corso e di circa 800 milioni per quelle in progettazione. Sono, invece, 38 i milioni di euro previsti per il completamento del nodo di Pescara dove, come in altre realtà, collaboriamo con il Comune che è impegnato nella riqualificazione della città. Passiamo ai raddoppi.

Entro la fine del 2011 terminerà il raddoppio della Bari - Taranto, che permetterà l’ottimizzazione del traffico merci, con un investimento complessivo di quasi 500 milioni di euro.

In questo modo non ci saranno più interferenze con i convogli che trasportano passeggeri sia in ambito regionale e sia media/lunga percorrenza. Sempre entro il 2011 verrà potenziato l’hub intermodale di Brindisi che, grazie a una maggiore capacità di movimentazione delle merci, avrà a pieno regime un volume di 1,2 milioni di tonnellate all’anno. Per quanto riguarda il raddoppio della Pescara – Bari, stiamo realizzando una nuova galleria a Nord di Ortona. Sarà pronta entro la primavera del 2011.

Un altro tunnel sarà completato sempre entro il 2011. Fra Cattolica e Pesaro ci saranno così due gallerie a singolo binario, con una “sagoma” più ampia, che consentiranno il passaggio dei containers marittimi (High Cubes), oltre che quello dei camion con rimorchio caricati su carri ferroviari, la cosiddetta “Autostrada viaggiante”.

Infine, fra Termoli e Lesina sono previsti interventi per oltre 200 milioni. In quest’ultimo caso siamo in attesa delle autorizzazioni del Ministero dell’Ambiente per iniziare i lavori che completeranno il raddoppio della direttrice Adriatica».

Il progetto dell'alta capacità Bari - Napoli non sembra essere stato inserito dal governo nell'ultimo Dpef. Quando partono i lavori per l'Alta Capacità Bari - Napoli?
«Senza entrare troppo nel tecnico, va detto anzitutto la linea Vitulano – Benevento - Apice è stata raddoppiata da tempo. L’intervento di potenziamento e velocizzazione della Bari - Napoli è stato inserito fra quelli in Legge Obiettivo dopo la sottoscrizione, ad agosto 2008, di un atto integrativo tra Governo e Regione Campania.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha in approvazione il progetto preliminare delle tratte cosiddette prioritarie: la variante Napoli – Cancello e il raddoppio Cancello – Benevento.

Gli interventi di upgrading tecnologico e infrastrutturale della Bari - Napoli prevedono in Puglia anche nuove stazioni (Ponte Albanito e Bovino), l’eliminazione di tutti i passaggi a livello e l’installazione di tecnologie all’avanguardia per il controllo e la gestione in sicurezza del traffico ferroviario.

Per quest’opera sono stati previsti investimenti complessivi per 5,3 miliardi di euro, di cui 2 già disponibili per la prima fase realizzativa».

Per aumentare la velocità commerciale sulle due direttrici da e per la Puglia (Bari - Napoli e Lecce - Milano) basterebbe migliorare le attuali infrastrutture investendo poche decine di milioni di euro. Perchè non farlo?
«Come già detto, stiamo parlando di interventi importanti che rispondono alle esigenze di miglioramento del trasporto sulle due direttrici: dalla velocità dei treni, alla capacità delle linee e alle potenzialità del trasporto viaggiatori e merci.

Gli obiettivi principali degli interventi sono stati individuati nella riduzione dei tempi di percorrenza, sulla Bari - Napoli si passa a 2 ore, dalle attuali 3, nell’aumento della capacità che, sempre su questa linea, porterebbe a 200 i treni in circolazione ogni giorno e in un trasporto delle merci più “agile”, risolvendo il problema delle acclività. Mi riferisco ad esempio al valico di Ariano Irpino, che oggi impedisce alcuni trasporti cosiddetti pesanti».
FRANCO GIULIANO da La Gazzetta del Mezzogiorno
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Foggia - INFLUENZA A, tutto pronto per le vaccinazioni - Al via da domani la fase della vaccinazione. Dalle 15 alle 20. (5/11/2009)

E’ tutto pronto. Le vaccinazioni contro l’influenza “A” partiranno domani, le prenotazioni invece possono già essere effettuate. I telefoni dei vari presidi di riferimento per le vaccinazioni in Capitanata squillano da ieri. Sul nostro sito: www.teleblu.it è possibile consultare tutti i recapiti con i vari numeri di riferimento a cui rivolgersi.

Come funzionerà la vaccinazione?
Dopo aver prenotato telefonicamente, dalle 11 alle 13, sarà possibile recarsi presso il proprio centro di vaccinazione di riferimento: lì il cittadino riceverà un foglietto illustrativo e dovrà compilare un questionario relativo al proprio quadro clinico. Dopo aver firmato il consenso sarà possibile procedere alla vaccinazione, che avviene per via intramuscolare quindi utilizzando una siringa monouso o un flacone multidose.

Il vaccino verrà iniettato nel deltoide, cioè nel braccio.
Chi rientra nelle categorie a rischio, a causa di patologie particolari, dovrà inoltre portar con sé la documentazione medica che attesti il proprio quadro clinico.

Al momento sono impegnate 164 unità lavorative organizzate in 43 equipe vaccinali che erogheranno le vaccinazioni nelle ore pomeridiane dalle 15.00 alle 20.00; dal lunedì al venerdì.


Il vaccino contro il virus AH1N1v è prodotto in Italia con la stessa tecnologia con cui da anni si produce il vaccino antinfluenzale stagionale.

In Capitanata da aprile, secondo l’unità di crisi provinciale, i casi di influenza A accertati sono stati all’incirca 160; tutti curati semplicemente con farmaci antipiretici.
da Teleblu
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Foggia - Editoria: Piero Ricca domani all'Edicolè - Preseterà il suo libro "Alza la testa" (5/11/2009)

Alza la testa. E’ il titolo del libro di Piero Ricca che sarà presentato domani sera all’Edicolè di Foggia. La manifestazione, organizzata dal gruppo “Amici di Beppe Grillo di Foggia e San Severo” inizierà alle 19.

Nel suo libro Ricca rivolge domande scomode a personaggi della politica e dell’economica italiana con l’obiettivo di informare gli italiani su cosa succede per davvero nel mondo della politica, dell’economia e della giustizia
da Teleblu
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Foggia - Criminalità: a Foggia in arrivo 76 uomini, tra carabinieri e poliziotti - I rinforzi decisi dopo il vertice barese con il ministro Maroni (5/11/2009)

Sono 76 gli investigatori in arrivo nelle prossime settimane a Foggia e in provincia. E’ quanto emerso nelle ultime ore all’indomani del comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolta a Bari alla presenza del Ministro degli Interni Roberto Maroni.

Secondo alcune indiscrezioni alla squadra mobile di Foggia dovrebbero arrivare un funzionario e dieci investigatori. Per il controllo del territorio, invece, sempre alla Questura sono attese 15 pattuglie.

Ogni pattuglia è composta tra tre poliziotti quindi in totale alla Polizia arriveranno altri quarantacinque uomini. Al comando provinciale dei carabinieri di Foggia,invece, arriveranno venti militari in più.

In totale, dunque, le forze dell’ordine della provincia di Foggia avranno 76 uomini in più. Uomini che saranno utilizzati per il controllo del territorio del capoluogo e anche per diverse zone della provincia.

In particolare i carabinieri e gli agenti di polizia potrebbero essere utilizzati per l’area del Gargano. E’ questa, infatti, l’area che maggiormente preoccupa gli ambienti investigativi anche per il timore di una ripresa della Faida la rivalità tra le famiglie di allevatori che potrebbe essere ripresa con l’omicidio di Ciccillo Li Bergolis.

Ora si attende la conferma ufficiale dell’arrivo dei rinforzi sperando che aiuti arrivino anche alla procura di Foggia come più volte, anche al tgblu, aveva ribadito il procuratore capo, Vincenzo Russo.
da Teleblu
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Torremaggiore - crisi agricoltura. Oggi incontro con sindaci di Capitanata. Bozza del documento del settore (5/11/2009)

NELLE prime ore della giornata di ieri numerosi agricoltori con mezzi agricoli si sono radunati davanti al Municipio di Torremaggiore, nei pressi di Corso Matteotti, per protestare contro «lo stato di insostenibilità economica» in cui verserebbe attualmente il mondo dell’agricoltura.

Nonostante gli agricoltori avevano partecipato già l’altro ieri alla grande manifestazione di Foggia (ne riferiamo a parte – Crisi agricoltura. Le istituzioni: colpa delle istituzioni ndR), gli stessi hanno sentito ugualmente il bisogno di continuare la protesta a causa del drastico calo dei prodotti agricoli. La manifestazione dinnanzi al Municipio è partita spontaneamente, «non per escludere sindacati, forze politiche, società civile, altre associazioni di categoria», ma per affrontare il problema «senza ulteriori rinvi, senza chicchiere e soprattutto trovando soluzioni concrete come è già stato fatto in altri Paesi europei a cominciare dalla Francia».


Gli agricoltori sono stati ricevuti a Palazzo di Città dal Sindaco Alcide Di Pumpo e dall’Assessore all’Agricoltura Aurelio Marinelli che hanno subito assicurato il loro appoggio alla protesta degli agricoltori e soprattutto alla ricerca di possibili soluzioni attraverso tavoli tecnici permanenti e tavoli istituzionali permanenti. In particolare, il sindaco Di Pumpo ha coinvolto subito tutte le Amministrazioni Comunali dell’Alto Tavoliere e dei Monti Dauni Settentrionali per fare fronte comune con gli agricoltori affinchè con il Governo Nazionale, Regionale e Provinciale si affronti concretamente e immediatamente il problema.

A Torremaggiore da ieri sera si è costituita una unità di crisi presso l’ufficio agricoltura per seguire la situazione. Dell’unità di crisi fanno parte oltre che gli Amministratori locali anche una rappresentanza di agricoltori, di tecnici, di esperti che potranno supportare questa battaglia nell’ottenimento dei risultati richiesti. L’unità di crisi non sarà cittadina, ma sarà aperta a tutte le Amministarzioni, organizzazioni, singoli agricoltori del territorio che ne vorranno far parte.

Oggi gli agricoltori non si sono recati a lavoro come la maggior parte delle aziende di commercio e trasformazione si sono fermate tutte in segno di solidarietà.


Proprio a questo proposito questo pomeriggio alle 17, nel Palazzo di Città a Torremaggiore saranno presenti tutti i sindaci (che hanno già confermato la loro partecipazione) dell’ Alto Tavoliere e di alcuni comuni dei Monti Dauni per discutere della situazione e degli obiettivi che l’unità di crisi e la situazione impongono di raggiungere.

Come era avvenuto anche a livello provinciale, anche a Torremaggiore, la Confcommercio ha offerto la sua solidarietà alla manifestazione degli agricoltori.


La bozza del documento che sarà discussa, emendata e poi approvata dalla riunione dell’unità di crisi di questo pomeriggio, divenuta ormai di tutto l’Alto Tavoliere, è già disponibile. Di seguito un estratto del documento che sarà discusso oggi pomeriggio, come detto, alle 17 da sindaci, agricoltori, organizzazioni, rappresentanze istituzionali e di categoria:
“Per riconquistare la dignità a tutela dei reddito delle aziende agricole e dei giovani agricoltori La mobilitazione, che articoleremo nei territori del Tavoliere per sollecitare le istituzioni regionali, nazionali e comunitarie alla responsabilità di concorrere all’obiettivo principale di scongiurare l’abbandono delle aziende agricole.

In tal senso il programma si articolerà in cinque punti ai fine di chiedere al Governo Nazionale di assumere provvedimenti urgenti, anche in deroga alle regole comunitarie, capaci di arrestare la crisi gravissima delle aziende produttive e l’apertura di una nuova fase di Riforma che restituisca al lavoro ed alla produzione quella parte di reddito espropriato dalla speculazione commerciale e finanziaria e certezze, presso e sicurezza alimentare ai cittadini”.

Gli agricoltori chiedono pertanto che venga dichiarata dal Governo “la crisi socioeconomica delle aziende agricole nelle campagne italiane per assumere provvedimenti straordinari anche in deroga alle regole comunitarie; che venga istituita una unità dì crisi per l’agricoltura formata, dai Ministri all’Agricoltura;

all’Economia, al Lavoro, all’interno, dalla Conferenza Stato Regioni e dai rappresentanti degli enti locali. che si dichiari la Moratoria di tutte le esecuzioni in danno delle aziende agricole per il tempo utile a risolvere la crisi; che si ridiscutano termini della ristrutturazione e modalità della soluzione per i contenziosi ed i pregressi INPS in modo da consentire a tutti la fuoriuscita dalle pendenze e non solo alle banche di speculare; che si metta mano alla riforma dell’INPS in agricoltura, sempre promessa e mai realizzata, in modo da realizzare il riallineamento alle condizioni della media degli altri Paesi Europei con economie agricole concorrenti. che il Parlamento stanzi urgentemente, come accaduto in Grecia ed in Francia e come sta accadendo in Spagna ed in altri Paesi Europei, risorse finanziarie aggiuntive per sostenere il mancato reddito delle aziende agricole e zootecniche che sta determinando forte indebitamento e rischio di chiusura.

A tal fine nelle diverse misure finanziarie che il Governo ed il Parlamento stanno adottando sulla crisi (decreto anticrisi, legge finanziaria, moratoria, ecc..) vanno aperti capitoli specifici per rispondere ai problemi delle aziende produttive; che si realizzi un piano urgente di tutela e rilancio delle produzioni mediterranee con l’obiettivo dì restituire reddito alle aziende, diritti e salario giusto ai lavoratori, prezzo, sicurezza alimentare ed accesso ai cittadini; è il tempo di rimettere mano ad una forte e complessiva azione di Riforma per rimettere al centro delle scelte di Politica Agrìcola il diritto democratico delle popolazioni di garantirsi un’agricoltura dalla funzione sociale equa e di scegliere chi, cosa e per chi deve produrre il cibo come prima condizione per realizzare la Sovranità Alimentare.

Su questa base si convochi nel più breve tempo possibile una Conferenza Agraria Nazionale per rilanciare la funzione produttiva delle aziende italiane e si invertano i processi devastanti che le colpiscono.


A tal fine, gli agricoltori di Torremaggiore avvieranno una mobilitazione con l’obiettivo di ottenere la Moratoria per i pagamenti e per le azioni esecutive in danno delle aziende agricole, indirizzando una lettera aperta ai rappresentanti politici del sud in Parlamento e nei Consigli Regionali perché siano consapevoli ed adottino comportamenti politici ed istituzionali coerenti con il raggiungimento degli obiettivi.


Allo stesso tempo, gli agricoltori credono sia opportuno inviare il presente documento a tutti i comuni agricoli della provincia di Foggia affinché siano convocati consigli comunali aperti che adottino risoluzioni di sostegno indirizzate alle Regioni ed al Governo, così come sarebbe auspicabile rivolgersi a tutte le organizzazioni e le associazioni sociali, ai cittadini, agli uomini ed alle donne della cultura, della scienza, della scuola e meridionali e di tutto il Paese per unirsi e partecipare allo sforzo dì costruire il movimento più ampio, unitario, forte, deciso e democratico per il riscatto ed il rilancio della nostra agricoltura meridionale del lavoro e delle culture mediterranee.
Agostino del Vecchio da Stato Quotidiano.it
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Foggia - FURTI ACQUA: DENUNCIATO AGRICOLTORE FOGGIANO (5/11/2009)
Avrebbe rubato acqua al Consorzio di Bonifica di Capitanata per irrigare i suoi campi. Lo hanno scoperto i carabinieri di Foggia che hanno denunciato un imprenditore agricolo di 28 anni con l'accusa di furto.

L'intervento dei militari e' scattato dopo una segnalazione dell'ente idrico. Secondo quanto accertato dai carabinieri, l'uomo, proprietario di una azienda agricola in località Tavernola, aveva modificato le condutture del Consorzio in modo da prelevare illegalmente acqua per irrigare le sue colture.
da Bari.A.G.I. (Agenzia Giornalistica Italiana ) .it
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Foggia - Il crollo in Viale Giotto Foggia, il minuto prima (5/11/2009)

La storia di una strage così inspiegabile e innaturale, anche a distanza di 10 anni, diventa inevitabilmente sadica se raccontata dalla voce di chi ha praticamente visto viale Giotto 120 venir giù.

Crollare. Sia chi l’ha visto fisicamente sia chi è stato graziato da un destino caricato a roulette, un destino che ha scelto «chi sì» e «chi no» nel giro di pochi istanti.

Per questo abbiamo scelto 4 storie del minuto prima del crollo, 4 testimonianze e 4 ricordi che aiutano a comprendere meglio la crudeltà di una apocalisse come quella avvenuta l’11 novembre 1999 a Foggia (67 vittime si contarono alla fine dei soccorsi).

PIANO TERRENO - La prima storia è quella dei coniugi Maria e Vincenzo Torraco, che abitavano ai locali a piano terra destinati ad attività commerciali in viale Giotto 122-124.

Pochi istanti prima del crollo il loro pavimento si aprì, tracciando un solco profondo almeno 3 centimetri e lungo quanto l’intero appartamento. Era il segnale, il segnale che tutto stava venendo giù.

Ma loro non l’avvertirono, lo avvertì come d’istinto il figlio più piccolo della coppia che dormiva tra i genitori: il quale verso le 2.40 della notte (ricordiamo che il crollo si è verificato alle 3,12 della notte tra il 10 e l’11 novembre) rifila un calcio nel ventre della madre.

Maria si sveglia di soprassalto, ma oltre al dolore si accorge degli scricchioli che divorano il buio. Poi prende visione del pavimento, dello strano solco che si stava aprendo: tutta la famiglia uscì di casa, non vi fece più rientro salvandosi la vita. Anzi, praticamente Mario e Vincenzo devono la loro vita al figlio.

PRIMO PIANO - Avvertito dalla famiglia Torraco, degli scricchiolii del palazzo si interessò intorno alle 2,45 anche l’allora amministratore condominiale Luigi Lacontana (che però abitava in viale Giotto 132, cioè nel “palazzo gemello” adiacente a quello crollato).

Lacontana si attaccò ai citofoni dei due palazzi, riuscendo a svegliare solo e soltanto (stando ai verbali delle “sommarie informazioni testimoniali” rese alla Digos della Questura) la famiglia Ungaro - D’Agnone.

E quella di Lucia Ungaro è forse la storia più amara e crudele di tutta la vicenda di viale Giotto, una di quelle storie in cui il destino si divertì a far cadere la pallina al di là o al di qua della rete.

Lucia Ungaro e suo marito Antonio D’Agnone furono gli unici a rispondere al citofono, gli unici a essere svegliati dall’allarme di Lacontana.

Lucia scese addirittura le scale verso le 2,53 della notte, insieme al marito uscì dal portone per sincerarsi di quanto stava accadendo.

Poi risalì per svegliare i figli, ma non riuscì a tornare indietro. In quei minuti, tra la discesa e la risalita delle scale, Lucia visse gli attimi più lunghi della sua vita. Gli ultimi.

TERZO PIANO - Non sarà proprio il minuto prima della strage, ma la storia che si consumò tra alcuni abitanti del terzo piano dello stabile maledetto merita un capitolo, un racconto, una attenzione a parte.

La sera prima della catastrofe, intorno alle 23, Paolo Faleo salì fino al terzo piano dello palazzo per accompagnare a casa la sua fidanzata Daniela Caldarulo.

Si salutarono sull’uscio (sempre stando ai verbali delle “sommarie informazioni testimoniali” rese alla Digos della Questura) dandosi appuntamento all’indomani mattina, quando Paolo e Daniela avrebbero dovuto fare delle commissioni insieme.

Insomma Paolo Faleo lasciò l’abitazione dei Caldarulo alle 23.30, sull’uscio salutò Daniela certo che la vita gli avrebbe riservato tutta un’altra storia, tutto un altro destino.

«Avevano in animo quello che hanno in animo i ragazzi che si amano a quella età - racconterà suo zio diversi mesi dopo, Domenico Caldarulo attuale presidente dell’Associazione parenti delle vittime del crollo di viale Giotto - cioè magari di sposarsi, di mettere al mondo degli figli e di vivere la vita con tutto l’amore e la serenità possibile. Naturalmente, specie quando si è giovani, nessuno può pensare che la vita riservi una sorte così drammatica dietro l’angolo».

Quattro ore dopo quel saluto il crollo, la polvere che spezzò le trame dei sogni di quei ragazzi. Daniela morì insieme a tutta la sua famiglia, Paolo racconterà di quel saluto sull’uscio ai magistrati: sentito più volte come persona informata, come uno dei tanti ad aver segnalato (alla famiglia Caldarulo che vi viveva) le pessime condizioni dello scantinato dello stabile.

UNA COPPIA PER SEMPRE - Sempre al terzo piano, l’altra storia del minuto immediatamente prima del crollo racconta del sentimento silenzioso e inossidabile tra Rocco Casarella e Francesca Siena.

Coniugi ultrasettantenni, che appunto vivevano da soli al terzo piano (proprio di fronte all’uscio di Paolo e Daniela). Pare che si siano svegliati qualche istante prima del crollo, che abbiano capito quel che stava per succedergli e che siano morti tenendosi per mano dopo aver capito che non potevano (in alcun modo) salvarsi. E proprio così, mano nella mano, sono stati ritrovati dai soccorritori. Senza vita, ma comunque insieme.
DAVIDE GRITTANI da La Gazzetta del Mezzogiorno
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Bari - Mantovano: «Così la Puglia è più sicura» (5/11/2009)

Quantità e qualità. La lotta alla Piovra del malaffare, in Puglia, cambia. Diventa chirurgica, punta ad interventi profondi e radicali, grazie alla sinergia tra investigazioni e controllo del territorio, annunciata dal ministro Roberto Maroni.

Che nell’inviare 200 uomini in più, tra poliziotti e carabinieri, ripropone il «modello Caserta», già sperimentato con successo contro la Camorra.

Di cosa si tratta? Il sottosegretario Alfredo Mantovano, spiega come si agirà tra Bari e Foggia. Con una premessa: «Qualsiasi impiego di personale risulterebbe vano se non si creasse, di pari passo, uno stretto coordinamento tra le forze di polizia e l’autorità giudiziaria».

L’obiettivo immediato è aggredire i patrimoni mafiosi. La novità, qual è? «Come a Reggio Calabria e a Caserta viene istituito un desk interforze che punterà esclusivamente a sequestrare i beni della criminalità organizzata con un raccordo costante e un continuo scambio di informazioni. Insomma, collaborazione stretta, condivisione di tutte le informazioni disponibili e niente concorrenza sfrenata o protagonismi inutili».

In Puglia arriveranno 200 uomini in più delle forze dell’ordine. Come saranno distribuiti sul territorio? Con quali compiti? «Un parte servirà a potenziare le strutture investigative di polizia e carabinieri. La squadra mobile di Foggia potrà contare su un funzionario aggiunto e su 10 investigatori in più.

Mentre 20 unità saranno di sostegno al Ros su scala regionale. Il resto del personale servirà per il controllo del territorio. Dei 30 nuovi equipaggi della Polizia (ognuno è formato da tre uomini), 15 saranno dislocati a Foggia, 7 a Bari, 4 a Brindisi e 4 a Lecce. I carabinieri, invece, sul terreno della prevenzione, schiereranno altri 30 militari a Bari, 20 a Foggia, 10 a Brindisi e 10 a Lecce».

Purtroppo l’attività di repressione viene vanificata dalle cosiddette scarcerazioni facili. Si interverrà anche in questo senso? «Abbiamo pensato ad una differente e più adeguata organizzazione della struttura di contrasto giudiziario.

Cinque magistrati della Direzione distrettuale antimafia lavoreranno in collaborazione col pool che si occupa di Foggia, solo su quel territorio. Naturalmente bisogna far sì che ci sia una corrispondenza di risultati della magistratura giudicante.

Il ministro Maroni ha espresso l’intenzione di chiedere, alla prossima riunione in programma a Bari prima di Natale, la presenza del ministro Alfano o di un suo rappresentante».

In Puglia, cosa la preoccupa di più? «Evitiamo di generalizzare e di porre tutto sullo stesso piano. Ci sono aree interessate alla criminalità comune diversa da quella mafiosa. Non per questo, però, bisogna abbassare la soglia dell’attenzione.

Le preoccupazioni sono per alcuni quartieri di Bari e di Foggia e per il promontorio del Gargano. Le alimenta una serie di scarcerazioni. Non lo dico per polemica, ma per capire come sia successo e per evitare che si ripeta».

Esiste un problema fondi per la sicurezza? «Tre anni fa c’era l’extragettito e ci sono stati tagli significativi, i cui effetti subiamo ancora oggi.

I tagli adesso sono una scelta di necessità, non politica. Stiamo cercando di intervenire utilizzando il fondo unico per la giustizia, alimentato dai sequestri dei beni delle mafie.

Si tratta di 700 milioni di euro disponibili dai primi mesi dell’anno prossimo, metà per le forze di polizia, metà per la magistratura».

Il governo non sta studiando nessuna norma o legge per accorciare i tempi di prescrizione e risolvere così le pendenze giudiziarie del premier Silvio Berlusconi.Lo ha detto il ministro Alfano. Lei, cosa pensa? «Il ministro della Giustizia si assume la chiara responsabilità di quanto dice: bisogna stare alle sue parole.

Quanto a Berlusconi, subisce attacchi da 15 anni, da una parte della magistratura, ma è sempre assolto. È un dato di fatto».
GAETANO CAMPIONE da La Gazzetta del Mezzogiorno
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Foggia - Torna il Festival del Cinema Indipendente di Foggia - Maria Sole Tognazzi presidente della giuria. Tra le novità una illustrazione inedita a cura di un artista lucerino (5/11/2009)

Dal 27 novembre al 5 dicembre prossimi sarà il cinema indipendente ad animare ancora una volta le sale cinematografiche, le piazze e i locali di Foggia. Torna infatti il Festival organizzato dalla Provincia dedicato alle produzioni che non trovano un'ampia distribuzione in sala a causa di un meccanismo che continua a privilegiare poche pellicole in nome di una oligarchia produttiva che non premia la qualità effettiva delle opere.

Per questa nona edizione la direzione artistica è affidata al giornalista esperto di cinema Fabio Prencipe e a Mauro Palma, gestore della storica sala d'essai 'Falso movimento', mentre la giuria sarà presieduta dalla regista figlia d'arte Maria Sole Tognazzi.

Oltre ai lungometraggi in concorso, ai corti del territorio provenienti da tutta la Puglia, ai cortissimi sotto i cinque minuti e agli eventi con gli studenti, nella serata inaugurale è previsto un omaggio al regista Luciano Emmer, recentemente scomparso, di cui saranno proiettate le pellicole più famose, materiale inedito e i primi documentari d'arte.

Ma la vera novità di quest'anno è rappresentata dalla sezione 'Videoclip musicali', a cui si sono iscritte ben trentuno opere. Inoltre è stata resa nota in esclusiva la locandina con l'illustrazione di Giuseppe Petrilli, artista trentanovenne di Lucera che, parafrasando il cinema splatter alla Tarantino, ha associato la macchina da presa ad una sorta di arma pronta a centrare l'obiettivo.

Ben centottantadue sono i lavori giunti complessivamente alla Segreteria del Festival e presto saranno comunicati quelli selezionati. Intanto i primi aggiornamenti arrivano sul blog del festival www.festivalfoggia.wordpress.com e sul social network Facebook, ormai parte integrante della strategia comunicativa della rassegna cinematografica foggiana.
Samantha Berardino da Il Grecale
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FOGGIA - A Roseto, la Festa delle Castagne (5/11/2009)

Domenica 8 ottobre, a Roseto Valfortore, si terrà la Festa delle Castagne. Caldarroste, dolci, marmellate, castagne secche, ricette di ogni foggia e sapore saranno preparate dai volontari che offriranno le degustazioni in Largo Croce, all'ingresso del centro storico.

La manifestazione è organizzata dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta in collaborazione con il Comune di Roseto Valfortore ed fa parte del calendario invernale degli eventi rosetani.

Appuntamenti ideati per valorizzare le tradizioni del paese e destagionalizzare l'offerta turistica creando occasioni che facciano conoscere il territorio.

Le castagne sono un frutto ricco e atipico, poichè contengono carboidrati complessi come i cereali. Sono un alimento completo, una fonte di fibre, potassio e vitamine del gruppo B.

Con la farina di castagne è possibile confezionare torte, frittelle, crepes, mousse e polenta.

Alcune ricette (http://paneamoreecreativita.it/2009/10/100-ricette-con-le-castagne.html) mettono insieme questo straordinario frutto con i funghi.

Il territorio di Roseto Valfortore è ricco sia di alberi di castagne che di funghi e la tradizione enogastronomica del paese presenta ricette basate su entrambi gli alimenti.

Alla Festa delle Castagne, nelle prossime settimane, seguiranno appuntamenti col teatro, la musica, il cinema e la Festa del Dolce che si terrà il prossimo 7 dicembre.
Comunicato Stampa Comune di Roseto Valfortore
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FOGGIA - Viabilità e sicurezza, approvati tre importanti progetti (5/11/2009)

La giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare dei lavori da eseguire nella zona adiacente al cimitero di Orta Nova per un importo pari a 700mila euro.

Davanti all'entrata principale del cimitero sarà realizzata una piazzola di sosta ed un ampio parcheggio grazie ad una variante del tracciato stradale della S.P. 83 (Orta Nova - Stornara).

Gli interventi sono inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche 2009-2011 mentre la variante è gia inserita nel P.R.G. del comune di Orta Nova.

Nei giorni scorsi, l'esecutivo di Palazzo Dogana ha anche approvato il progetto esecutivo dei lavori per la sistemazione e la messa in sicurezza della S.P. 59 (Frattarolo - Stazione di Candelaro) per un importo di 127 mila euro.

Interventi resi necessari ed urgenti dalla prossima chiusura al transito veicolare della S.P. 141 (Manfredonia - Margherita di Savoia), interessata da lavori di ammodernamento e messa in sicurezza.

La S.P. 59 sarà utilizzata quale percorso alternativo alla S.P. 141 ma allo stato attuale la strada si presenta con le cunette quasi del tutto ricolme di fango e detriti mentre il piano viabile è, a tratti, deformato.

Infine, la giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare relativo ai lavori di protezione della pista ciclabile che collega il comune di Stornara a quello di Stornarella, sulla S.P. 88.

L'importo totale dei lavori ammonta a 550mila euro ma è stato subito approvato un 1° stralcio esecutivo del progetto, pari a 150mila euro, per sistemare circa 1 chilometro della pista lunga complessivamente 3 chilometri e mezzo.

All'amministrazione provinciale erano pervenute, sia da parte delle istituzioni locali sia da parte di numerosi cittadini, diverse sollecitazioni per chiedere la realizzazione di misure di sicurezza della pista, come la costruzione di barriere di protezione.
da Teleradioerre
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Foggia – Borgo Segezia, un mercatino della solidarietà per i bambini di Bigene (5/11/2009)

UN mercatino della “solidarietà” per i bambini di Bigene, in Guinea Bissau. Lo ha organizzato la scuola elementare “Aristide Gabelli” di borgo Segezia, sito a 10 chilometri da Foggia, per i prossimi 4, 5 e 6 novembre.

L’idea, come ha detto l’insegnante della scuola foggiana Leonardo Inverso nasce dopo aver appreso l’invito fatto su internet dal padre missionario don Ivo (http://diariodiunamissione.blogspot.com/), già parroco di Borgo Segezia, di raccogliere quaderni, matite, gomme e temperini per i circa duecento bambini della scuola cattolica di Bigene e delle altre operanti nei villaggi circostanti.

L’iniziativa è portata avanti dagli alunni di V elementare e delle altre classi, per organizzare un mercatino dove “accanto alla vendita dei dolci dell’amicizia”, fatti dalle mamme, ci saranno giochi, libri e oggetti inutilizzati che, a loro volta, saranno acquistati dai bambini di altre classi, ma anche da tutti coloro che prenderanno parte a queste giornate.

Con il ricavato si acquisterà il materiale scolastico che, poi, verrà spedito in un apposito container a Bigene il prossimo 16 novembre.

L’iniziativa di Borgo Segezia è partita dal docente Inverso dopo aver letto un’intevista (sul blog di don Ivo) fatta dalla giornalista dell’Avvenire Marina Corradi al vicario apostolico di Tripoli, il francescano 67enne don Giovanni Innocenzo Martinelli; il francescano è da anni prete in Libia di una Chiesa formata prevalentemente «da stranieri»: 50mila lavoratori asiatici residenti nel Paese cattolici, oltre “all’onda dei migranti che si riversano su Tripoli varcando il confine invisibile che scorre lungo la sabbia del deserto”.

Un buon numero di questi migranti, eritrei e nigeriani, sono cristiani. Tanto da aver trasformato la chiesa di San Francesco, cattedrale di Tripoli, in una ‘parrocchia’ per i migranti venuti dal Sahara.

Nell’intervista fatta a don Martinelli, Corradi chiede al francescano come poter aiutare questi uomini: «Bisognerebbe poter scavalcare la maggior parte dei governi africani. Aiutare direttamente le popolazioni. Non aiuti per mangiare, occorrono. È necessario finanziare strade, ponti, dighe: perché in buona parte dell’Africa la situazione è ferma al Medio Evo. Ci vogliono ospedali.

E scuole. Chi aiuterà l’Africa ? L’Europa, si occupa soprattutto di pattugliare i suoi confini. Nemmeno di tutte le Ong ci si può fidare. Io vedo come una nuova forma di colonialismo: alcune organizzazioni che, sotto l’aura benefica, di fatto conducono i loro interessi.

Eppure, l’Africa ha straordinarie risorse naturali. Colonizzata dalle multinazionali, depredata nel suo territorio, l’Africa però è ricca. Del suo grande popolo. Delle sue donne. Le donne africane sono straordinariamente forti.

L’Africa deve puntare sulle sue donne, lo si è detto al Sinodo. L’Africa , credo, deve puntare sul dialogo interreligioso: è una sfida questa, tra le forze di buona volontà.

Il Sinodo ci ha insegnato a capire i problemi dell’Africa per valorizzare questo grande polmone spirituale, come lo definì Giovanni Paolo II».

«Quello che gli europei non capiscono di questo movimento migratorio – dice Martinelli a proposito dello spostamento di questi uomini dai loro paesi a causa di guerre e dittature – e che c’è qualcosa di epocale.

C’è un popolo giovane e pieno di figli, mentre noi ne abbiamo così pochi, che domanda di vivere. E non è una pressione, questa, che si possa tacitare con misure di polizia.

Finché in Africa si muore, continueranno a partire. A qualsiasi costo: perché vogliono vivere, e la volontà di vivere è, di tutte le forze, la più grande».
(immagini tratte da: http://diariodiunamissione.blogspot.com/
Maria de Filippo da Stato Quotidiano.it
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FOGGIA - all’Università nominato Quartucci - Nuovo direttore amministrativo (5/11/2009)

Si è insediato, il nuovo Direttore Amministrativo dell’Università degli Studi di Foggia, nominato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione. Si tratta di Costantino Quartucci, 45 anni, laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Bologna.

Dal 1992 al 2000 il dott. Quartucci ha ricoperto vari incarichi presso l’Università degli Studi di Bari per poi trasferirsi presso l’Ateneo foggiano, di cui è dirigente dal 2003 e dove ha svolto la funzione di Direttore Vicario. Il neo direttore amministrativo succede al dott. Guido Croci che lascia la Direzione dell’Ateneo foggiano dopo 7 anni.

Il Dott. Costantino Quartucci sarà immediatamente impegnato nella predisposizione del bilancio di previsione dell’anno 2010, nonché nei processi di rinnovamento dell’amministrazione per l’attuazione di un’organizzazione integrata di servizi per la didattica, la ricerca e l’internazionalizzazione a favore degli studenti, dei docenti, del territorio e, naturalmente, nel raggiungimento degli obiettivi fissati dalle linee programmatiche definite dagli organi di governo.

Un ateneo, quello dauno, che vuole uscire continuare a proporsi come punto di riferimento non solo per l’intera Capitanata, ma anche per le regioni limitrofe, diventando un polo di attrazione culturale importante per tutta la regione e le province confinanti alla Puglia.
da quotidianopuglia.it
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FOGGIA - Pneumologia: master all’Ateneo di Foggia - Medicina generale specialistica (5/11/2009)

L’Università degli Studi di Foggia ha bandito per l’anno accademico 2009 - 2010 il master di II livello in Medicina Generale con interesse specialistico.

Indirizzo cardiologico - indirizzo pneumologico. Il master intende fornire al medico di medicina generale competenze specifiche nell’ambito delle malattie cardiovascolari o respiratorie e per le malattie di maggior interesse per l’attività professionale a causa della loro prevalenza o morbilità nel setting delle cure primarie.

Il costo è di 2.500,00 euro. Il numero minimo di partecipanti è 20, il massimo 50. Requisito di ammissione è il possesso di una laurea specialistica o magistrale o di un diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento previgente il D.M. n. 509/1999 in Medicina e Chirurgia o di titoli equipollenti.

Requisito ulteriore è l’iscrizione all’Ordine dei Medici e la titolorità della convenzione di Medicina Generale da almeno 5 anni. In caso di numero di domande superiore ai posti disponibili, l’accesso verrà subordinato alla valutazione dei titoli e al superamento di un colloquio.

Le domande di ammissione, redatte in carta semplice secondo il fac-simile allegato al bando di concorso ed indirizzate al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Foggia (via Gramsci 89-91 - 71100 Foggia), vanno consegnate a mano all’Ufficio Protocollo dell’Università.
da quotidianopuglia.it
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La storia di Apricena in vetrina: il territorio al servizio del turismo (5/11/2009)

Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico: l’importante Salone si svolgerà a Paestum, in provincia di Salerno, dal 19 al 22 novembre 2009. Un appuntamento che metterà in vetrina il ricco patrimonio storico-archeologico del territorio apricenese.

Il tutto nell’ottica della promozione e valorizzazione delle ricchezze culturali: l’uomo di Apricena (scoperta paleontologica nelle Cave di Apricena e risalente a oltre 1 milione 500 mila anni fa); il Parco Archeologico di Castelpagano (borgo fortificato medievale di età normanno- sveva, sorto su un insediamento bizantino del X secolo e abbandonato durante il tardo Medioevo ma sempre importante Castello che si sviluppa su di una area di cinque chilometri); la Mediateca Federiciana (Museo multimediale interattivo sul Regno normanno-svevo e sulla figura di Federico II, la sua corte e le sue Domus di Capitanata).

“Sarà – ha commentato il sindaco Vito Zuccarino - la prima importante occasione per concretizzare il progetto di valorizzazione e fruizione delle nostre ricchezze storico-archeologiche con l’obiettivo di creare, in rete con altri Comuni e con la nascente STL di Capitanata (Sistema turistico locale), un investimento che la nostra Amministrazione fa insieme alle giovani professionalità che in questo campo si sono formate e che godono del significativo sostegno dell’Università di Foggia”.

Il Comune di Apricena proporrà pacchetti turistici integrati con il Gargano e il Tavoliere e che verranno proposti ai buyers stranieri e italiani. Inoltre, il Comune integra la proposta turistica con i Monti Dauni, sulla scia di un itinerario Medievale ‘Capitanata Terra di Santi, Imperatori e Cavalieri’, ideato per l’occasione.

Insomma, la storia non solo di un paesino ma dell’intera Capitanata sarà in vetrina in una manifestazione internazionale. La storia serve al territorio per sfruttare il turismo. Una conseguenza inevitabile, soprattutto quando il patrimonio è di inestimabile valore.
Delta da quotidianopuglia.it
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MARGHERITA - Danni alluvionali a Margherita, dalla Regione fondi per ‘interventi mirati’ - Amati: ‘Portiamo avanti la battaglia dei moderni: mitigazione e prevenzione’ (5/11/2009)

La Regione Puglia ha assunto l’impegno di intervenire a sostegno di quanti hanno subito ingenti danni a seguito dell’alluvione che ha inondato la città di Mar-gherita di Savoia, nella notte tra il 17 e 18 ottobre scorso, di approntare interventi immediati di ripristino dello stato dei luoghi con riferimento alle infrastrutture pubbliche e di prospettare opere di mitigazione del rischio.

Lo ha assicurato l’assessore regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati nel corso dell’incontro che si è svolto a Palazzo di Città alla presenza del Commissario Prefettizio Rachele Gran-dolfo, consiglieri comunali e cittadini colpiti dall’alluvione. “Ho chiesto agli amministratori della città di Margherita di esporre chiaramente le esigenze – ha detto l’assessore subito dopo l’incontro - e le problematiche relative al territorio per poter progettare interventi mirati ed efficienti.

Resto in attesa delle relazioni del commissario prefettizio, del genio civile, di tutte le analisi dell’autorità di bacino e degli amministratori per poter stabilire un ordine di priorità a cui indirizzare le risorse che, come sappiamo, non sono illimitate”. “Solo con questa metodologia operativa – ha concluso l’assessore Amati - riusciremo a portare avanti quella che io chiamo “la battaglia dei moderni”, ovvero non quella rivolta alla mitigazione del rischio quanto alla sua prevenzione.

E’ dimostrato infatti che nessun fenomeno naturale è riconducibile alla maledizione di Dio, perché ciò che accade è prioritariamente determinato dall’intervento dell’uomo che condizione il corso della natura”. Un’alluvione che ha portato diversi disagi soprattutto per coloro che vivono nei piani più bassi.

Acqua che ha allagato gli scantinati, rovinando così gli oggetti e i materiali che erano stato stipati nei garages. La prevenzione in ogni caso è abbastanza importante per evitare che si ripetano danni . Gli interventi che dovranno essere applicati dovranno essere funzionali alla messa in sicurezza dell’area di margherita. Opere dunque utili ad evitare che l’acqua rimanga nei piani bassi e non venga sversata nei luoghi opportuni.
da quotidianopuglia.it
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BARI – Piani Urbanistici, la Regione: aggiornarli - L’assessore Barbanente ai Comuni (5/11/2009)

Continua l’impegno per i nuovi Piani Urbanistici Comunali. Le prossime conferenze di copianificazione convocate presso l’assessorato all’Assetto del Territorio: lunedì 9 alle 10.00 a Uggiano La Chiesa (Le); giovedì 12 alle 10.00 a Locorotondo (Ba); venerdì 13 alle 10.00 a Melpignano (Le); martedì 24 alle 10.00 a Gagliano del Capo (Le); mercoledì 25 alle 10.00 a San Giovanni Rotondo (Fg); venerdì 27 alle 10.00 a Carovigno (Br).

“Nessuna legge di sostegno all’edilizia – ha commentato l’assessore Angela Barbanente – potrà mai compensare la mancanza di piani urbanistici aggiornati, dotati di regole chiare e capaci di rispondere ai bisogni sociali ed economici contemporanei. L’obiettivo sul quale occorre impegnarsi tutti, Regione, Comuni, partenariato socio-economico è dotare i Comuni pugliesi di piani nuovi o variati, integrati, adeguati, ogni dieci-quindici anni piuttosto che, come è avvenuto sinora, ogni trenta-quarant’anni”.

Una mancanza che impedisce ai Comuni di avere una pianta urbanistica adeguata alle esigenze di sviluppo del territorio e che, soprattutto, tenga conto dei cambiamenti che sono dovuti dal tempo. I piani urbanistici, se approvanti ogni quarantennio, sono uno strumento perfettamente inutile, anzi, dannoso per lo sviluppo di un centro urbano, una specie di camicia di forza, dovuta alle disposizioni antiquate che vengono citate nel piano.
da quotidianopuglia.it
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BARI – Visite gratis per disturbi intestinali (5/11/2009)

Dal 9 al 13 novembre in Puglia ci sarà la seconda Campagna nazionale per la diagnosi e la cura di emorroidi e stipsi. Sarà possibile farsi visitare gratuitamente all’Ospedale De Bellis e al Policlinico di Bari, all’Ente Ecclesiastico Ospedale Generale Regionale F. Miulli di Acquaviva delle Fonti, all’Ospedale Sarcone di Terlizzi, all’Ospedale N.

Melli di San Pietro Vernotico. “Obiettivo delle visite, semplici, rapide, indolori – sottolinea il prof. Lupo – è far emergere questi disturbi, di cui i cittadini parlano poco perché sono convinti che siano cronici. Non è così, guarire è possibile”. “Soprattutto con l’aiuto degli specialisti – precisa Angelo Stuto, presidente Siucp – capace di formulare diagnosi precise”.
da quotidianopuglia.it
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Regioni in Europa una bella sede non ‘fa primavera’ (5/11/2009)

Dopo le polemiche sollevate da una bozza della Commissione sul futuro bilancio Ue post-2013, le associazioni delle regioni europee hanno inviato una lettera ai membri del Parlamento europeo in cui sottolineano di nuovo le loro preoccupazioni per il futuro della politica di coesione.

L’Unione europea - si sottolinea nella lettera - ha bisogno di un bilancio che guardi avanti ed è disdicevole che la bozza di documento circolata finora non si basi sugli obiettivi di inclusione e di coesione sociale, ma su una riorganizzazione della politica regionale basata soprattutto sugli Stati più poveri e indica un trend che conduce alla rinazionalizzazione e alla riorganizzazione per settori della politica Ue.

A proposito di Regioni e di bilanci, la Puglia ha di recente speso oltre 2 milioni di euro per una sede di rappresentanza a Bruxelles da mille e una notte. Ultramoderna, essenziale, bianca, lucida e pulita: 4 miliardi delle vecchie lire, tuttavia, ci sembrano un po’ troppi per una superficie “da appartamento” a migliaia di chilometri di distanza.

In quella pugliese si continua a convivere con ambienti mediocri e disservizi vari.

Lì dove invece ci vanno in pochi, si sguazza nel lusso. E per di più, quando un pugliese in qualche modo connesso all’attività amministrativa della Regione, chiede di visitare la nuova sede (anche solo per vedere con i propri occhi come sono stati spesi soldi pure suoi), si ritrova a confrontarsi con modi sbrigativi ed al limite della maleducazione.

Evidentemente, circola talmente poca gente in quella sede, che non sono abituati ai rapporti sociali. Qualche euro dei 2 mln poteva essere investito per un corso accelerato di buone maniere.
Ypsilon da quotidianopuglia.it
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Due mln in Puglia per potenziare le guardie mediche: ‘Non bastano’ (5/11/2009)

La Giunta Regionale ha approvato il piano contro la Pandemia stanziando 2 milioni di €uro per la Medicina Generale ed in particolare per garantire la continuità assistenziale cioè il potenziamento delle Guardie Mediche. La Fimmg aveva proposto all’Assessore un piano per consentire ai cittadini di ottenere maggiori garanzie sul piano assistenziale a livello territoriale.

In particolare aveva chiesto di potenziare le Guardie Mediche il sabato e la domenica in quanto in quei giorni con la chiusura degli ambulatori dei medici di famiglia il rapporto medico cittadino passa da 1:1000 (assicurato dai medici di famiglia) a 1:20.000 abitanti (assicurato dai medici di guardia medica).

Inoltre, avevamo chiesto che fosse istituito un Call-center affidato ai medici di continuità assistenziale per consentire ai cittadini di poter ottenere rapidamente un consulto telefonico. Infine, avevamo proposto all’Assessore di potenziare l’assistenza domiciliare medica per far fronte alla domanda di salute dei cittadini.

Pur apprezzando l’operato della Giunta Regionale che ha voluto stanziare 2 milioni di €uro per l’assistenza territoriale, si precisa che il raddoppio delle Guardie Mediche nei giorni prefestivi e festivi comporta un impegno di almeno 2 milioni e mezzo di €uro per garantire l’indennità oraria ai medici che saranno incaricati
da quotidianopuglia.it
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ROMA - Influenza A: picco con 10 settimane di anticipo e 1° caso resistente al vaccino (5/11/2009)

Con la 43* settimana del 2009 il sistema di sorveglianza dell’influenza dimostra un notevole aumento dell’incidenza caratterizzato principalmente dall’arrivo del virus A/H1N1. Lo evidenzia il virologo Fabrizio Pregliasco in un intervento riportato dalla pubblicazione online ‘Farmacista 33’.

Le fasce piu’ colpite rimangono quelle di eta’ pediatriche: la fascia tra 0-4 anni ha un indice pari a 9,22 casi per mille abitanti; la fascia tra 5-14 anni arriva a toccare un indice pari a 13,02 casi per mille abitanti. Anche i valori delle malattie respiratorie acute febbrili hanno avuto un’impennata, raggiungendo un indice di 5,02 casi per mille abitanti, quasi equiparando il picco della scorsa stagione, che era a 5,13.

Si registra un aumento dei casi europei di persone che questa settimana hanno richiesto il ricovero e rispetto alla scorsa settimana e’ raddoppiato il numero di morti confermati per il virus: 49 morti nei Paesi Ue ed EFTA, di cui 8 in Italia. Nelle zone temperate del Nord del mondo l’influenza sta raggiungendo, per diffusione, i dati che normalmente assume nel momento di picco, con un anticipo di circa 10 settimane.

Dal 14 al 16 ottobre si e’ tenuto a Washington un importante meeting dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’ per raccogliere evidenze sulle complicanze della pandemia. E’ emerso che la stragrande maggioranza delle persone colpite a livello mondiale dal nuovo virus H1N1 continua a presentare un’influenza non complicata che si risolve completamente in una settimana.

Un primo caso di resistenza al Tamiflu, il principale antivirale utilizzato contro l’influenza A (H1N1), e’ stato riscontrato nei Paesi Bassi. A dare la notizia e’ stato l’istituto olandese per la Sanita’ e l’Ambiente. ‘’Un paziente con gravi sintomi di influeza

A ha resistito all’Olsetamivir’’, commercializzato sotto il nome di Tamiflu, ha precisato l’istituto olandese, aggiungendo che ‘’si tratta della prima volta nei Paesi Bassi che il virus A(H1N1) resiste all’Obsetalmivir’’. Il virus A(H1N1) ‘’si trasmette meno rapidamente.

Non c’e’ alcun motivo di panico’’, ha detto all’Afp Jessica Grootenboer, portavoce dell’istituto. L’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanita’), secondo quanto riferito dal ministero olandese, ha gia’ registrato 39 casi di resistenza all’antidoto nel mondo. Nella ‘’piccola epidemia’’ sfociata nei Paesi Bassi sono morte 10 persone.
da quotidianopuglia.it
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Influenza A, prima vittima pugliese a Roma La famiglia: in ospedale non è stata protetta - Malata di fibrosi cistica: 3 volte l’anno al Banbin Gesù per terapie specialistiche (5/11/2009)

Prima vittima pugliese dell’influenza A ma contagio e decesso sono avvenuti a Roma, nell’ospedale Bambin Gesù. Chantal Carneo, 18enne, ricoverata lì da due settimane, era malata di fibrosi cistica. Proprio per sottoporsi a cure antibiotiche, due o tre volte l’anno, lasciava Lecce per terapie specialistiche a cui si sottoponeva dalla nascita.

La sorella Silvia Pispico ha denunciato presidio e medici: “Si va in ospedale per essere curati e invece si muore di influenza A perché nessuno protegge i malati. Chantal è morta perché non era nel reparto idoneo e non è stata cautelata. Non ci devono essere altri morti per lo stesso motivo”.

Poi spiega: “E’ stata ricoverata in una stanza con un’altra bambina. Solo venerdì mia madre, dopo aver fatto il diavolo a quattro, è riuscita a ottenere una stanza singola. Nel frattempo mia sorella ha cominciato ad avere la febbre alta e l’altro ieri abbiamo avuto gli esiti del tampone: influenza

A. Domenica la situazione è peggiorata e Chantal è stata ricoverata in rianimazione. Martedì alle 14 è stata intubata. Era abituata a lottare sin dalla nascita e tutte le mattine si svegliava alle 5 per fare le terapie e così ha fatto anche stavolta. La notte scorsa ha superato tre arresti cardiaci e un quarto stamani ..ma alle 8 è morta.

I medici non l’hanno tutelata. Chi è affetto da fibrosi cistica è ovvio che abbia i polmoni deboli”. Il direttore sanitario del Bambin Gesù ha detto: “Abbiamo messo in atto tutte le misure preventive. Un intero dipartimento è dedicato alla gestione dei casi sospetti e accertati”. Su Chantal ha espresso “profondo dispiacere”.

La grave patologia di base “ha condizionato in maniera determinante il decorso della malattia”. In Puglia sono cinque i casi gravi: 4 adulti ricoverati a Andria, Trani, Castellana e al Policlinico di Bari e un bimbo di 5 anni, al Giovanni XXIII di Bari. Quattro stanno migliorando, uno peggiorando.

A Molfetta il sindaco Azzollini ha deciso la chiusura di tre materne statali fino a sabato per sanificarle e contrastare il rischio di trasmissione del virus Ah1n1: la scuola Jean Piaget, la Montessori e la Scardino, frequentata dal piccolo ricoverato a Bari. I bimbi torneranno a scuola lunedì.

“Quella adottata – spiega la dirigente Paparella – è solo una misura precauzionale priva di qualsiasi allarmismo, una semplice disinfezione”. L’assessore regionale alla Salute Fiore, precisando che la decisione è stata presa senza informare la Asl, dice: “Ho assoluto rispetto per i sindaci però raccordarsi con il dipartimento di prevenzione della Asl sarebbe importante in circostanze come queste.

Peraltro le sanificazioni sono inutili e non risolvono il problema”. Sul fronte vaccini invece, sono state consegnate 93mila dosi e ne sono attese 60mila la prossima settimana. Da oggi è possibile prenotarsi se si appartiene a una categoria a rischio (serv. a pag. 3 e 10). La Lucania ha 13mila dosi per i 6mila del personale sanitario e le categorie a rischio.

Ci sono 5 adulti e un bimbo ricoverati al Madonna delle Grazie di Matera ma non sono gravi. In Italia i morti sono saliti a 24, 6 in poche ore: una ragazzina a Monza, un 58enne tecnico radiologo e la 18enne leccese a Roma, uno a Salerno, uno ad Alessandria e uno a Vercelli. Oggi di influenza A si discuterà alla Stato-Regioni.
Barbara Minafra da quotidianopuglia.it
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Davvero sia uguale per tutti (5/11/2009)

Destano sempre più attenzione la Giustizia, i suoi operatori, la lentezza e l’ interpretazione delle leggi, se non errata, spesso accomodante per una delle parti in causa, in particolare quando la contesa riveste carattere politico.

E’ quindi sempre più condivisa la necessità di separare le carriere attribuendo a ciascuna compiti specifici e inderogabili. La distinzione dei ruoli, l’ inquirente e il giudicante, può contribuire al corso normale oltre che alla maggiore speditezza. Gli avanzamenti di carriera potranno essere conseguiti con diligenza, lavoro assiduo e proficuo, risultati positivi, valutazione di merito.

Le priorità finora concesse al contenzioso che approda nelle aule, originato da scontri tra politici, da querele e denunzie, con l’eccessiva amplificazione mediatica, dovrebbero essere discusse, regolate, sentenziate con gli stessi tempi e modalità in ossequio ad un solo obbligo: “La legge è uguale per tutti”.

Altra componente del dibattito in corso, incomprensibile e inaccettabile, è l’ostracismo opposto alle riforme da parte di molti togati, e tanto serve a confermare l’ intoccabilità della loro attuale posizione di privilegio, non a caso definita “casta”: Nemmeno i magistrati hanno da rivendicare alcunché a livello economico.

In Europa siamo al primo posto nei costi della Giustizia, spesa che grava sul bilancio dello Stato a fronte di un tempo medio, per l’iter di un processo, che è il più lungo rispetto a tutti gli altri Paesi europei. Inoltre, l’ intoccabilità dei nostri magistrati è tale da a garantire una immunità che li esenta da responsabilità, qualunque sia la natura dell’errore giudiziario o l’ inadempienza processuale, tanto che vittime degli errori restano solo coloro che li subiscono.

E’ una immunità difesa, peraltro, da quello che appare sempre più un sindacalismo, che sospinge gli associati a scioperi dello stesso tipo di quelli dichiarati dai tradizionali rappresentanti delle tre sigle sindacali dominanti.

Pertanto, data l’inammissibilità della “casta”, non potendo la magistratura svolgere un ruolo di corporazione, contravvenendo alle regole più indispensabili in un operatore di giustizia, è urgente che la stragrande minoranza che ha determinato questa situazione la elimini, ripristinando la normalità dei doveri e delle competenze nell’interesse del bene comune e davvero all’ insegna della “legge è uguale per tutti”.
Ludovico Casaburi da quotidianopuglia.it
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Banca del Sud, Jacobini: ‘Per le imprese sarà molto difficile accedere al credito’ - L’ad della BpB: “Troppi 20mila sportelli” (5/11/2009)

Strano ma vero. Della Banca del Sud parlano bene soprattutto coloro che non ne potranno ufficialmente beneficiare: i settentrionali. Economisti, politici, amministratori ed imprenditori del Sud, infatti, sono per la maggior parte scettici (per usare un eufemismo).

In alcune dichiarazioni raccolte dai colleghi del Tg3, anche l’amministratore delegato della Banca Popolare di Bari, Marco Jacobini, s’è detto dubbioso sulla reale utilità della Banca del Mezzogiorno: “Di banche, nel Mezzogiorno ce ne sono già tante. E’ sicuramente qualcosa di aggiuntivo rispetto a quello che c’è. Mi farebbe piacere conoscere meglio il progetto. Se l’obiettivo è facilitare l’accesso al credito alle imprese locali, ho qualche dubbio.

C’è stata una forte critica nei confronti dei grandi istituti che, avendo tanti sportelli, non riescono a stabilire una linea diretta con le imprese locali. La Banca del Sud si appoggerà ai 14mila delle Poste ed ai 6mila delle Bcc, diventando una banca di secondo livello.

Sarà una banca con la quale non si interloquisce direttamente: spezzandosi la catena, l’accesso al credito sarà ancora più difficile”. La banca, prima ancora di diventare realtà, ha dunque già raccolto numerose critiche. Già nel Consiglio dei Ministri in cui è stata approvata, i meridionali Fitto (affari regionali) e Presti-giacomo (ambiente) si sono duramente opposti alla volontà del collega all’economia Tremonti.

A far loro cambiare idea, non la sua rassicurazione (“non potrà essere un carrozzone, l’Ue lo vieta”) ma la mediazione del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. “Così diamo l’idea che la montagna abbia partorito il topolino - ha detto Fitto- Aspettiamo da luglio un piano complessivo per il Mezzogiorno, con risorse aggiuntive, un progetto per le infrastrutture.

Invece presentiamo solo la Banca che e’ un semplice frammento di un piano che deve essere molto più ampio. Teniamo presente che veniamo da una fase in cui c’e’ stata una forte sottovalutazione per i provvedimenti sul Mezzogiorno. Si e’ fatto il contrario di ciò che ci aspettavamo, prima la Banca poi il resto, che non si sa quando arriverà”.

Per il ministro Tremonti: “Siamo d’accordo che la Banca del Mezzogiorno non esaurisce gli interventi che devono essere fatti. Molti colleghi hanno posto l’accento sull’esigenza di un piano per il Sud. Il Mezzogiorno è l’unica parte d’Italia senza banche proprie. C’erano, ma sono venute meno”. Jacobini ha infine parlato di risparmio e crisi:

“In Puglia c’è sempre stata un’estrema tendenza al risparmio, c’è sempre stata attenzione alla prima casa, c’è sempre stata una grande impostazione al risparmio. Diciamo che forse hanno avuto un momento di fermo. Adesso sta cominciando la fase di ripresa dalla crisi. Probabilmente ne vedremo i frutti nei primi mesi del 2010, almeno questo ci auguriamo.
Maristella Mantuano da quotidianopuglia.it
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