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Notizie del 4 ottobre 2014

FOGGIA – «I nostri bambini allattiamoli al seno»

Pubblicato : sabato, 4 ottobre 2014

L’appuntamento era fissato per questa mattina alle 10,30, in piazza XX Settembre. Di scena un flash non comune: il tema è l’allattamento al seno e tante mamme lo faranno proprio lì, in piazza. A promuoverlo, non per la prima volta, l’associazione Mamme Arcobaleno, che ha organizzato in città, in novembre, una danza di mamme con bimbi in fasce: l’obiettivo è quello di incentivare l’allattamento al seno, in pubblico, come gesto del tutto naturale. Questa scelta equivale a una “protesta” pacifica, di costruzione di una cultura più sostenibile e votata all’ecologia.

Tutti ne conoscono già l’importanza per la salute e il benessere della donna e del bambino, ma è importante affermare anche la condivisione, sottolineano le organizzatrici, perché l’esperienza di un singolo, moltiplicata, divenga una fonte di conoscenza, una nuova proposta di educazione finalizzata ad obiettivi comuni.
L’associazione Mamme Arcobaleno ritiene fondamentale richiamare l’attenzione su questo tema, di qui il flash mob di oggi a Foggia, in contemporanea con centinaia di altre piazze in Italia.

«Lo spirito di scendere in piazza e sollecitare la partecipazione di tutti, donne, mamme o meno che siano, papà, che lo siano o che debbano diventarlo, medici, operatori dell’infanzia, educatori, nonni – sottolineano le Mamme Arcobaleno – è perché si acquisisca la consapevolezza che il legame sano tra la mamma ed un bimbo allattato al seno ha innegabili influssi positivi su tutta la società, perché un bambino sereno sano e felice sarà un uomo o una donna capace di trasmettere e restituire energia positiva e valori puliti al mondo».

Mamme Arcobaleno ha già promosso percorsi di sensibilizzazione volti a diffondere un modello di genitorialità responsabile, incentrato su una relazione genitori-figli più naturale, meglio integrata in uno stile di vita attento alla sostenibilità delle azioni, dei consumi, e delle finalità educative che dagli stili di vita si determinano. Questo è il secondo evento aperto alla cittadinanza, in aggiunta ai frequenti incontri destinati ai soci. L’associazione è già stata promotrice del Flash mob di danza di mamme con i bimbi in fascia, tenutosi lo scorso novembre nell’isola pedonale, primo incontro con la collettività foggiana.

E in tante hanno risposto questa mattina, vestite di bianco o un fiore bianco tra i capelli, per un piccolo segno anche visivo di partecipazione e sostegno.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – “Maggiore attenzione al personale docente delle scuole materne di Foggia”

Pubblicato : sabato, 4 ottobre 2014

La dichiarazione del segretario Provinciale, giunta al temine di una riunione Sindacale in cui sono state affrontate le problematiche delle scuole materne Comunali. Mercoledì 8 ottobre, l’incontro con il sindaco Landella: “Ci auguriamo prevalga il buon senso”

“Il disagio che le insegnanti delle scuole materne comunali hanno affrontato in questa fase di ripristino del servizio, sarà superato perché abbiamo già fatto presente all’amministrazione l’esigenza di questa ineludibile necessità, soprattutto nell’interesse dell’utenza”. Così Gianni Santella, segretario provinciale della CONFAIL al temine di una riunione sindacale in cui sono state affrontate le problematiche delle scuole materne comunali, strutture che erogano un servizio di primaria importanza nella città.

In particolare l’orario di servizio e l’orario di lavoro del personale insegnante sono stati oggetto di approfondito esame, in assenza di un regolamento che l’Ente non ha mai assunto, nonostante pressanti richieste del personale. “La specifica tipologia del lavoro di chi assolve compiti delicatissimi con la prima infanzia richiede maggiore attenzione in sede organizzativa, come abbiamo fatto già presente a Landella in un primo incontro informale. D’altro canto, la disciplina delle prestazioni del personale docente delle scuole materne è precisato nel dettaglio del contratto di lavoro. Basta leggerlo ed applicarlo con intelligenza e con la migliore attenzione.”

Mercoledì 8 il sindacato incontrerà il primo cittadino con l’assessore al ramo Calabrese, l’Assessore al Personale Cangelli e i Dirigenti Taggio e Paglia, per le procedure di raffreddamento del conflitto. “Ci auguriamo prevalga il buon senso perché tra le buone prassi applicate in tema di lavoro in ambito pubblico, la prestazione di servizio migliore è quella che sostiene l’utente al centro dell’obiettivo. Ed è quello che le insegnanti di scuola materna compiono quotidianamente.

da Foggiatoday

Corso primo soccorso Veterinario a Lucera

Pubblicato : sabato, 4 ottobre 2014

E’ fissato per il prossimo 4 ottobre il corso di “Primo Soccorso Veterinario” indetto dall’Associazione di protezione civile ‘Gli Angeli’ a Lucera che mira a trasmettere a tutti i partecipanti nozioni di primo soccorso veterinario per prevenire e gestire situazioni d’emergenza con il proprio amico a quattro zampe.

Sarà un sabato pomeriggio all’insegna del pronto intervento e della prevenzione: il Corso, che si terrà dalle ore 18 alle ore 20 del suddetto giorno presso il teatrino della parrocchia Santa Maria della Spiga (in via Cristoforo Colombo, 2), sarà tenuto dal dott. Gianluca D’Angelo, medico veterinario di Lucera.

Per iscriversi al Corso c’è ancora tempo e basta andare sul sito www.protezionecivilegliangeli.it e compilare l’apposito modulo on-line dove sono riportate informazioni dettagliate.

“E’ bene che anche i nostri cari amici a quattro zampe ricevano le dovute attenzioni che meritano- spiega Ester Urbano, presidente de Gli Angeli- e noi dell’associazione, come già ricordato in più occasioni, teniamo fortemente e prima di tutto alla salute: e non possiamo disinteressarci di quella dei nostri compagni di vita!”

La tutela della salute a 360 gradi per i volontari de Gli Angeli, che sembrano pensare proprio a tutto; in segno di un servizio efficiente e presente per la propria Città. A fine Corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione

Comunicato Stampa Associazione di protezione civile ‘Gli Angeli

FOGGIA – Cittadini di via Concetto Marchesi: “rimuovete quel materasso”

Pubblicato : sabato, 4 ottobre 2014

L’allarme lanciato dagli abitanti della zona, per un materasso matrimoniale lasciato per terra vicino ai cassonetti, ma che invade metà corsia, rappresentando un evidente pericolo per ciclisti e motociclisti

Un materasso matrimoniale, lasciato a terra di fianco ai cassonetti che invade metà corsia.
Siamo in via Concetto Marchesi, a pochi metri dall’orfanotrofio San Giuseppe, e da alcuni giorni gli abitanti della zona lamentano la presenza ingombrante di quel rifiuto lasciato lì da ignoti. 

 

 

 

 

MATERASSO LASCIATO PER STRADA IN VIA CONCETTO MARCHESI: LE FOTO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ingombrante e pericoloso per ciclisti e motociclisti in transito su quella corsia, ma anche per gli automobilisti che sarebbero costretti ad invadere la corsia opposta.
Resta la preoccupazione degli abitanti, i quali rivolgono l’appello al persona Amiu, affinché rimuovano quanto prima il materasso.

da Foggiatoday

FOGGIA – Alloggi popolari SPER, presidio a Foggia: “casa un ns diritto”

Pubblicato : sabato, 4 ottobre 2014

 “IL primo presidio – il 25 settembre – è stato bagnato dalla pioggia. Ma questo non ci ha impedito di essere presenti, al fianco delle richieste degli assegnatari degli alloggi SPER per anziani. Lunedì 6 ottobre, sempre all’incrocio tra via Mandara e viale D’Addedda, riproporremo la nostra presenza“. E’ quanto dicono in una nota inviata a Stato i referenti del CSOA Scurìa di Foggia.

LA VICENDA. “Nel lontano 2003, il Comune di Foggia partecipò al finanziamento di un bando, denominato SPER Anziani e destinato ad alloggi popolari per una o due persone, di età superiore ai 65 anni. Nel lontano 2009, la Giunta Comunale lo approvò. 151 nostri concittadini parteciparono; 39 anziani soli. Nel lontano 2010, sono state pubblicate le graduatorie degli aventi diritto. Oltre all’età, tra i requisiti figuravano anche il reddito e le condizioni abitative. L’urgenza di assegnare casa ad anziani relegati in locali troppo piccoli o malsani. Il nuovo complesso abitativo è in via D’Addedda. Alla fine del 2011, i lavori si sono bloccati. Burocrazia, difficoltà economiche, lungaggini”.
“Da allora, il nulla”.
“Ricapitolando: ci sono 39 anziani che – non per elemosina, ma per diritto acquisito – dovrebbero prendere possesso di appartamenti degni di tal nome, lasciandosi alle spalle locali improvvisati, sovraffollati o anti-igienici, quando non grotte o sfratti. 39 nostri concittadini che hanno partecipato e vinto una graduatoria. Riempiti, in questi undici anni, di speranze e chiacchiere. Dagli amministratori e dagli avvoltoi della politica. Come occupanti del CSOA Scurìa, come foggiani, sosteniamo senza mezzi termini la loro battaglia. Perché, oggi, imporre il diritto alla casa tra le priorità della lotta è un esplicito atto di resistenza alle politiche speculative delle istituzioni tutte. Mobilitiamoci. Spazi, reddito, casa! Le città sono di chi le ama!”.

da Stato Quotidiano

Lesina, falsi titoli di studio, in carcere 40enne, 56 indagati

Pubblicato : sabato, 4 ottobre 2014

Foggia – NELL’AMBITO dell’operazione “Zero in condotta”, i Finanzieri del Comando Provinciale di Foggia hanno eseguito stamani un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Foggia nei confronti di A. M. S., di anni 40 originaria di Lesina, in sostituzione di quella domiciliare già in atto dal 28 luglio 2014.
La sostituzione della misura si è resa necessaria in quanto gli investigatori della Brigata di Torre Fantine – coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia – hanno constatato nei confronti della principale indagata, A. M. S., ripetute e gravi violazioni alle prescrizioni inerenti la misura cautelare degli arresti domiciliari cui era sottoposta.
Come si ricorderà dalle investigazioni, ancora in corso, era emerso che alcuni “insegnanti di sostegno”, attualmente indagati (ben 56), scavalcavano – utilizzando documenti materialmente falsi per poi maturare indebiti punteggi – gli aventi diritto nelle graduatorie per l’assegnazione di incarichi di supplenza, allo scopo di ottenere, in maniera fraudolenta, l’assunzione in ruolo presso gli istituti scolastici. La principale indagata, provvedeva, con la collaborazione tecnica del titolare di una cartoleria A. M. A. di anni 29 residente in Lesina (FG), alla falsificazione dei titoli in argomento ed alla successiva “vendita” ai docenti, dietro pagamento di importi sino a 14.000 euro ciascuno. Questi ultimi, inoltre, venivano anche “istruiti” sulle modalità di compilazione e di presentazione delle domande di messa a disposizione, nonché indirizzati sulla scelta degli istituti scolastici presso cui inoltrarle.
Dalle indagini sinora svolte è emerso un quadro illecito di particolare gravità, avuto riguardo: alla delicatezza dell’attività didattica, rivolta a bambini, anche di tenera età. Per questi, infatti, era richiesta una docenza su sostegno – in ragione delle patologie da cui erano afflitti – da parte di insegnanti in possesso di un’idonea e specifica formazione e, quindi, muniti di adeguate competenze;
“all’elevato numero di docenti indagati che – con sistematicità ed apparente facilità – sono riusciti a raggirare i sistemi di controllo ed a porre in essere le condotte truffaldine, a danno di ‘onesti’ insegnanti che di contro vivono una situazione di precarietà lavorativa”;
“all’indebito esborso a carico del bilancio dello Stato per il pagamento degli stipendi a dipendenti che avrebbero dovuto fornire prestazioni qualificate; al danno d’immagine subito dagli istituti universitari a nome dei quali venivano materialmente intestati i falsi diplomi”.
(image: lasquola.com)
da Stato Quotidiano

FOGGIA – Don Uva, futuro infermieri, seduta III Commissione

Pubblicato : sabato, 4 ottobre 2014

SI terrà Lunedì 6 Ottobre 2014 la seduta della III Commissione della Regione Puglia ‘Assistenza Sanitaria e Servizi Sociali’ richiesta in data 5 Agosto 2014 dal consigliere regionale Filippo Caracciolo con audizione dell’assessore regionale alla Salute Donato Pentassuglia e del Commissario Straordinario avvocato Bartolo Cozzoli della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie sulle problematiche relative alla situazione dell’Ente.

“La seduta della Commissione – scrive il consigliere regionale Filippo Caracciolo – pur convocata con notevole ritardo rispetto alla richiesta inoltrata in data 5 Agosto 2014 sarà l’occasione per conoscere lo stato dell’arte sulla situazione dell’Ente. Ho motivato la richiesta di audizione in Commissione dell’assessore competente e del commissario richiamandomi all’urgenza ed all’esigenza di tutela dei pazienti, del mantenimento degli standard assistenziali e di salvaguardia dei livelli occupazionali e di trasparenza gestionale”.

“Proprio sul tema della salvaguardia dei livelli occupazionalichiederò – aggiunge Filippo Caracciolo –nel corso della Commissione del prossimo 6 Ottobre al commissario straordinario della Casa Divina Provvidenza la massima sensibilità ed un impegno concreto per risolvere al meglio la questione emersa nei giorni scorsi relativa ai 24 infermieri, del gruppo di infermieri ex cooperativa progetto assistenza, che al contrario dei loro colleghi non hanno potuto godere della proroga e sono senza lavoro dopo la scadenza a fine settembre dei Contratti Collettivi Individuali di Lavoro.

Chiederò al Commissario dell’Ente avv. Cozzoli – di rivedere la decisione a garanzia della soddisfazione dei bisogni assistenziali degli ospiti della Casa e a tutela dei livelli occupazionali dei giovani infermieri.

La presenza nella struttura di oltre cinquecento pazienti psichiatrici rappresenta un valido motivo per assorbire il personale che sino a poche settimane fa ha offerto un grande contributo all’organizzazione sanitaria garantendo sicurezza, continuità e qualità assistenziale”.

“La seduta della Commissione Sanità dovrà essere anche l’occasione per fare il punto della situazione sull’Ente Ecclesiastico Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza che opera in regime di convenzionamento col servizio sanitario pubblico, ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria (ai sensi della c.d. Legge Marzano), con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 18 Dicembre 2013a seguito della verifica del suo stato di insolvenza.

Ricordo – conclude il consigliere regionale Filippo Caracciolo – di aver scritto all’indomani dell’avviso pubblico del 25 Luglio 2014 firmato dal Commissario e finalizzato a raccogliere manifestazioni di interesse all’acquisto delle strutture sanitarie dell’Ente in amministrazione straordinaria ai vertici dell’amministrazione regionale .

Ho infatti chiesto al presidente della Regione Vendola, all’assessore alla Salute Pentassuglia ed al direttore generale dell’ASL BT Gorgoni che la Regione Pugliavaluti il subentro, con modalità finanziarie ed economiche da definirsi, nella proprietà e nella gestione della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie”.
(ph: sassilive)

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – droga, denunciati 4 giovani, 2 minori

Pubblicato : sabato, 4 ottobre 2014

 OPERAZIONE antidroga del Commissariato di Manfredonia: ieri, verso le 12, personale della squadra volanti ha rinvenuto e sequestrato 200 grammi di hashish e marijuana, strumenti per la preparazione e lavorazione della droga, bilancini, materiale per il confezionamento, la somma di 110 euro provento dell’attività di spaccio.

Parte della droga era già suddivisa in dosi, pronte per lo smercio al dettaglio, posto in essere da 4 giovani, tra cui 2 minori, individuati e identificati nell’operazione del personale di 3 volanti del Commissariato. Denunciati in stato di libertà: C.M., classe 1996, G.M., classe 1992, D.M. 1997 (minore), O.P. (minore), tutti deferiti alla Procura di Foggia e alla Procura della Repubblica presso il tribunale per i minori di Bari.

FONDAMENTALI LE SEGNALAZIONI DEI CITTADINI. “L’operazione di polizia – riferiscono dal Commissariato – è nata dalle confidenze effettuate da numerosi cittadini di Manfredonia nei confronti del personale delle Volanti che hanno segnalato il continuo ed incessante traffico di giovani anche minorenni che acquistavano droga di ogni genere. La gravità delle segnalazioni che precisavano il coinvolgimento di giovani ha permesso di concentrare l’attenzione del personale operante nei quartieri Croce e Sacra Famiglia”.

da Stato Quotidiano

FOGGIA — «Ripetute e gravi violazioni», in carcere la donna che falsificava i titoli del sostegno

Pubblicato : sabato, 4 ottobre 2014

Dai domiciliari alla cella. Già 56 i denunciati per la truffa

Nel corso dell’operazione «Zero in condotta» – che ha portato alla scoperta che alcuni insegnanti di sostegno, grazie all’acquisto di documenti falsi, riuscivano a scavalcare nelle graduatorie gli aventi diritto – i militari della Guardia di finanza del comando provinciale di Foggia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale dauno nei confronti di una donna di 40 anni, originaria di Lesina, in sostituzione di quella domiciliare già in atto dal 28 luglio 2014.
L’adozione della misura più restrittiva si è resa necessaria in quanto gli investigatori hanno constatato nei confronti della principale indagata, «ripetute e gravi violazioni» alle prescrizioni inerenti la misura cautelare degli arresti domiciliari cui era sottoposta. Dalle indagini dei finanzieri è emerso che alcuni «insegnanti di sostegno» scavalcavano – utilizzando documenti materialmente falsi per poi maturare indebiti punteggi – gli aventi diritto.

Sino ad oggi sono 56 gli insegnanti denunciati. Secondo la tesi dell’accusa la quarantenne, con la collaborazione tecnica del titolare di una cartoleria di anni 29 falsificava i titoli per poi venderli ai docenti, dietro di importi sino a 14.000 euro ciascuno. Questi ultimi, inoltre, venivano anche «istruiti» sulle modalità di compilazione e di presentazione delle domande di messa a disposizione, nonché indirizzati sulla scelta degli istituti scolastici presso cui inoltrarle.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia