Notizie del 8 ottobre 2014
FOGGIA – Provinciali, l’anonimo mette in guardia: «Attenti alle urne, brogli già organizzati»
Una lettera recapitata nelle redazioni avverte i candidati – «Pronti cinquantamila euro per corrompere le guardie»
Le elezioni provinciali che si svolgeranno domenica 12 ottobre, che poco interessano i cittadini, ma che sono per partiti e candidati un test importante in vista delle Regionali della prossima primavera, si infiammano e si tingono di giallo. Alle redazioni locali è stata recapitata una lettera che preannuncia possibili brogli. L’anonimo estensore mette in guardia i tre candidati presidenti, Franco Landella, Francesco Miglio e Paolo Mongiello, il prefetto, il commissario della Provincia e il procuratore della Repubblica.
IL TESTO - Questo il testo: «Il 12 ottobre per le elezioni alla provinciali di Foggia del presidente più consiglio provinciale “qualcuno” ha organizzato di sostituire durante la notte le schede votate e già inserite nell’urna, con altre schede abusive, per modificare il risultato elettorale. Sono pronti euro 50 mila euro per pagare le guardie che dovranno controllare l’urna di notte».
La Provincia che ha saputo dai cronisti dell’esistenza della lettera ha informato dell’accaduto il Questore. Il seggio elettorale è stato allestito già da giorni nella sala dove si tenevano le riunioni della giunta, si vota nella giornata di domenica fino alle 20 e lo spoglio è fissato per lunedì mattina.
Era già stato previsto un servizio di vigilanza affidato al corpo di Polizia provinciale ed era stata chiesta al Comune capoluogo anche la presenza di due vigili urbani. Al voto partecipano solo i consiglieri comunali e i sindaci dei 61 Comuni della Capitanata
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Progetto Geositi: seminario sulla geodiversità presso Il Parco del Gargano
Domani, presso la sede dell’Ente Parco, si terrà il Seminario sulla geodiversità in Puglia: aspetti normativi, tutela e valorizzazione, attività compresa nel Progetto Geositi della Puglia.
Obiettivo del Progetto è quello di far conoscere questo patrimonio al fine di poterlo valorizzare sia nei processi di pianificazione territoriale sia per lo sviluppo locale dei territori. In particolare sono stati schedati nelle aree protette pugliesi 440 geositi ed emergenze geologiche, molti dei quali ricadono nel territorio del Parco Nazionale del Gargano.
I geositi consentono di integrare le bellezze paesaggistiche, culturali, architettoniche e storiche dei territori e, allo stesso tempo, ampliare l’offerta turistica locale.
Questi beni geologici che costituiranno il catasto dei geositi della Regione Puglia potranno essere inseriti nei percorsi turistici dell’area Parco e favorire il processo di istituzione/riconoscimento del Parco del Gargano quale GeoParco.
Un Geoparco è un’area dai confini ben definiti, con un patrimonio geologico significativo e speciale per rarità, interesse scientifico, richiamo estetico e valore educativo. La sua identità è strettamente legata alla geologia, ma sono importanti anche il patrimonio naturale, culturale, archeologico, ecologico, storico e culturale. In buona sostanza il Geoparco è un tipo di parco che nasce dall’ idea di trasformare la natura in risorsa economica.
A differenza dei parchi naturali non pone vincoli sul territorio. In un Geoparco la tutela del patrimonio geologico si trasforma in opportunità di sviluppo locale. E’ un territorio che possiede un particolare patrimonio geologico e nel quale è stata avviata una strategia di sviluppo sostenibile. Presupposto per la realizzazione di un Geoparcoè il supporto della popolazione locale ed il coinvolgimento sia delle autorità pubblica, sia degli interessi privati, in un efficace collaborazione multidisciplinare.
“Un Geoparco – sostiene il Presidente, Avv Stefano Pecorella – è una opportunità da non perdere e deve coinvolgere tutti i principali attori di questo settore per centrare l’obbiettivo. Questa candidatura è la risposta concreta da parte di chi ama la propria terra.
Per il Garganopuò rappresentare non solo uno strumento per tutelare le risorse ambientali e culturali, ma anche per lo sviluppo locale ed il turismo. Una nuova sfida ci attende: vogliamo essere il primo Geoparco del Mezzogiorno.
Affronto questa sfida con la consapevolezza che i nostri siti carsici, le nostre grotte e le nostre doline sono tra i pochi apoter essere visitati. Un Geoparco – ha aggiunto il Presidente Stefano Pecorella – non è un vincolo , ma elemento di valorizzazione che sconfigge l’isolamento e reprime i reati ambientali (discariche abusive, tagli boschivi ecc..), perché crea sviluppo. Il compito dell’Ente Parco è quello di rendere fruibile il proprio patrimonio. Dunque, il Geoparco è ulteriore presidio alla bellezza del territorio, uno stimolo in più ad aggregare i vari tipi di offerta ed incentivare turismo alternativo.”
da Ondaradio
FOGGIA – Droga nel reggiseno: rimessi subito in libertà i fidanzati di Vieste
Torna libera la giovane coppia arrestata a Vieste per spaccio di droga.
Lui, 27enne, era stato trasferito al carcere di Foggia. Lei, 20 anni, era stata posta ai domiciliari. I due giovani erano stati trovati dai Carabinieri di Vico del Gargano con 20 grammi di cocaina, nascosta nel reggiseno della ragazza, e 900 euro in contanti, custoditi nel marsupio del ragazzo.
Disposta la scarcerazione. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia, Michela Valente, in seguito agli interrogatori, ha convalidato gli arresti e rimesso in libertà i due indagati, difesi dall’avvocato Angelo Rinaldi.
“Nell’udienza di convalida – ha dichiarato il legale – il ragazzo ha detto al gip che la droga sequestrata era sua e destinata ad uso personale e che alla vista dei carabinieri l’aveva nascosta addosso alla compagna per paura”.
La difesa. Il difensore, opponendosi alla richiesta della Procura che chiedeva che gli indagati rimanessero detenuti, ha sostenuto che la droga non era divisa in dosi, né sono stati trovati “strumenti per il taglio, il confezionamento e la pesatura” dello stupefacente. Pertanto, ha sostenuto l’avvocato, era credibile la versione del giovane sul fatto che la cocaina fosse destinata a uso personale.
da IlRestodelGargano.it
SAN SEVERO – Obesity day, al ‘Masselli Mascia’ di San Severo Il 10 ottobre l’Ambulatorio di Dietoterapia dell’Obesità resterà aperto dalle ore 9 alle ore 14
Anche per quest’anno presso l’Ambulatorio di “Dietoterapia dell’Obesità” annesso all’Ambulatorio di Medicina Interna del P.O. “T. Masselli Mascia” di San Severo, si svolgerà l’Obesity Day.
Il progetto Obesity Day è un’iniziativa promossa da diversi anni dall’A.D.I. (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica), una Società Scientifica senza scopo di lucro che raggruppa fra i suoi soci esperti della nutrizione (medici e dietisti) che operano nelle strutture sanitarie ospedaliere e territoriali.
Il Progetto Obesity Day coinvolge a livello nazionale, i Centri ADI (Servizi di Dietetica e Nutrizione Clinica , Servizi Territoriali, Centri Obesità) che operano nel campo specifico della prevenzione e cura dell’obesità e del sovrappeso, e si pone varie finalità:
Sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti dei rischi dell’obesità, sovrappeso e patologie correlate;
Spostare l’attenzione sull’obesità da problema estetico a problema di salute;
Dare visibilità ai Servizi di Dietetica e Nutrizione Clinica ospedalieri e territoriali sia all’interno che all’esterno delle strutture di appartenenza;
Fare crescere nella popolazione la consapevolezza di poter disporre attraverso i centri ADI di validi punti di riferimento tecnico nella cura di obesità e sovrappeso;
Identificare punti critici dell’attuale modalità di approccio e trattamento di obesità e sovrappeso. Il progetto Obesity Day si concretizza attraverso la organizzazione di “una giornata per il paziente”, durante la quale gli oltre 200 Centri individuati dall’ADI sul territorio nazionale, tra cui il nostro Centro, sono a disposizione dell’utenza per erogare gratuitamente visite mediche e per fornire informazioni e consigli in merito al problema Obesità e alle sue complicanze.
L’Obesity Day si svolge ogni anno il 10 ottobre e, anche per quest’anno, il nostro Ambulatorio di Dietoterapia dell’Obesità, la nostra U.O. e il nostro Ospedale avranno l’onore di partecipare a questa importante iniziativa di rilevanza nazionale. Ulteriori informazioni e dettagli sull’iniziativa sono disponibili sul sito www.obesity.org, nella cui home page sono mappati tutti i Centri Obesity Day italiani, tra cui il nostro, con possibilità da parte dell’utente di consultare on line la scheda con i dati del Centro Obesity Day più vicino.
Per quanto concerne le modalità di svolgimento dell’evento nel nostro Ospedale, come previsto e disposto dal Comitato Organizzatore, e in concomitanza con tutti gli altri centri Obesity Day individuati su tutto il territorio nazionale, il giorno 10 ottobre 2014 l’Ambulatorio di Dietoterapia dell’Obesità della nostra U.O. resterà aperto dalle ore 9,00 alle ore 14,00 e in tale fascia oraria gli utenti interessati potranno accedervi liberamente e, se richiesto, usufruire di prestazioni cliniche quali esame antropometrico, misurazione della pressione arteriosa e della glicemia, suggerimenti dietetici. Ad accogliere gli utenti ci sarà il Dr. Michele Carella, responsabile del Centro.
da Foggiatoday
FOGGIA – La piazza fantasma
Sono un residente di Piazza Carlo Gentile..segnalo la presenza di uno scavo recintato presente da oltre vent’anni.. all’interno dello scavo vi sono rifiuti di ogni genere e presenza di ratti e erbacce..il piazzale antistante dopo le piogge risulta inagibile e non si possono parcheggiare le auto…la domanda viene spontanea, ma la piazza dovè???
Guardando le zone nuove della macchia gialla dove ci sono delle vere piazze e dei giardini curati alla perfezione, vien voglia solo di trasferirsi!!!! Non si possono comunque avere zone degradate nel centro della città!!! Si richiede intervento urgente di bonifica dell’intera area vista anche la densità di popolazione che la occupa (ci troviamo a poche centinaia di metri dal centro della città).
da Foggiatoday
FOGGIA – Rapinarono tir, ma si schiantarono durante la fuga: incastrati dal dna e arrestati
Questa mattina, il blitz dei carabinieri che hanno arrestato, a vario titolo, Giambattista Pelullo di 27 anni, Giuseppe Lanza di 21, e di Francesco e Mario Pelullo, rispettivamente di 40 e 63 anni
L’auto incidentata
Da una parte c’è il riconoscimento genetico, tracce e profili ricavati da reperti biologici, passamontagna e mozziconi di sigarette recuperati in auto; dall’altra le risultanze dell’attività investigativa dei carabinieri del comando provinciale di Foggia. Tutti dati che incastrano cinque cerignolani, ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina aggravata, sequestro di persona, detenzione e porto illegale di armi e ricettazione in riferimento ad un assalto-rapina a tir, avvenuto nel centro ofantino nel novembre del 2012.
Questa mattina, il blitz dei militari del comando provinciale di Foggia, che hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Foggia nei confronti di Giambattista Pelullo di 27 anni, Giuseppe Lanza di 21, e di Francesco e Mario Pelullo, rispettivamente di 40 e 63 anni. I primi tre sono gravemente indiziati dei reati di rapina aggravata, sequestro di persona e porto e detenzione illegale di armi in concorso, mentre il più anziano del gruppo del reato di ricettazione. Manca all’appello una quinta persona, ancora ricercata.
Il fatto risale alla notte tra il 4 ed il 5 novembre del 2012. Un autotrasportatore in viaggio in direzione Caserta è stato bloccato alla periferia di Cerignola da quattro uomini a bordo di una Fiat Croma di colore nero. I quattro, tutti con il volto coperto da passamontagna ed armati di pistole e fucili, hanno malmenato il conducente del mezzo e, dietro la minaccia delle armi, lo hanno costretto ad abbandonare il mezzo e a salire sull’autovettura.
Lo hanno fatto sdraiare sui sedili posteriori con un membro della banda che gli puntava una pistola alla tempia. Il commando ha quindi portato il tir nei pressi di un caseggiato rurale dove, con tutta calma, ha riposto la merce del valore commerciale di oltre 100mila euro. Le operazioni di trasbordo dei bancali sono durate circa due ore e mezza; dopodiché i rapinatori hanno deciso di rilasciare l’autotrasportatore, abbandonando il tir nei pressi dello scalo ferroviario di Candela.
Sembrava essere andato tutto secondo i piani ma, lungo la via del ritorno, la Fiat Croma utilizzata per il colpo si è letteralmente schiantata contro la recinzione di una casa privata, sulla provinciale 95. A dare l’allarme dell’accaduto, direttamente ai militari, è stata una persona che aveva assistito al grave incidente, costringendo i quattro a fuggire, a piedi, lasciando l’auto a disposizione dei militari per i rilievi del caso.
FOTO | ASSALTARONO E RAPINARONO TIR A CERIGNOLA: ARRESTATI
La stessa, infatti, è stata sottoposta ad accurati rilievi tecnici che hanno permesso di repertare varie tracce di materiale biologico, i passamontagna, una pistola beretta calibro 9 con matricola abrasa ed un grosso inibitore di frequenze. Due dei rapinatori sono stati identificati subito dai militari perchè, dopo l’incidente, si sono recati al pronto soccorso per medicare le ferite riportate nell’incidente, sostenendo di essersi “infortunati sul lavoro”.
Nel frattempo, i militari hanno recuperato, in una masseria in agro di Cerignola, tutti i bancali della merce diretta a Caserta, accertando che l’immobile era in uso a Mario Pelullo, nella cui auto privata custodiva chiavi del portone d’ingresso del caseggiato. In quella circostanza vi era anche il figlio Giovanbattista, che mostrava ancora le ferite procurate nell’incidente stradale. La successiva perquisizione all’interno della loro abitazione ha permesso, in ultimo, di recuperare quattro cartucce calibro 9 ed una cartuccia calibro 38, compatibili con il munizionamento della pistola rinvenuta all’interno della Fiat Croma incidentata.
I successivi accertamenti biologici comparativi sui reperti e sulle tracce isolate nell’auto hanno poi dato esito positivo: il profilo genetico estrapolato da un cappellino rinvenuto nella Fiat Croma è quello di Giovambattista Pelullo e la traccia biologica rinvenuta sul sedile posteriore sinistro della stessa vettura ha un profilo corrispondente a quello del quinto soggetto ancora da arrestare.
da Foggiatoday
SAN SEVERO – Rapinano negozio di detersivi, circa 200 euro il bottino
Ammonta a circa 200 euro il bottino della rapina messa a segno ieri sera alle 19.45 ai danni del negozio di detersivi all’angolo di via Torremaggiore e via San Paolo.
Due malviventi, con il volto travisato e probabilmente armati di taglieirno, hanno fatto irruzione nel negozio minacciando i dipendenti e i clienti presenti.
Presi i soldi contenuti nella cassa, si sono dati alla fuga nelle stradine circostanti dove forse c’era un complice in auto ad aspettarli.
Ad indagare gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza, che hanno visionato le riprese degli impianti di sorveglianza pubblici e privati della zona, nell’intento di dare un nome ed un volto ai rapinatori.
da Sansevero.tv
RODI GARGANICO – terremoto in giunta: si dimette assessore al Turismo
Subentrata nella Giunta del Comune di Rodi Garganico nel 2013 per surrogare il dimissionario Tavani, si dimette anche Giulia Apicella, l’assessore con delega al turismo, spettacolo, valorizzazione peculiarità locali e sagre paesane.
Non sono chiare le ragioni alla che hanno portato la giovane assessore a lasciare la maggioranza di Nicola Pinto, una squadra che continua così a perdere pezzi.
Attualmente a comporre la giunta comunale di Rodi Garganico, oltre al sindaco Nicola Pinto, sono due assessori interni, Carlo Vallese e Concetta Bisceglie e un assessore esterno, Aurelio Cavalli.
La nomina di Cavalli, a cui sono state assegnate le deleghe allo sport, al tempo libero e all’associazionismo, risale solo a qui
da IlRestodelGargano.it
MONTAQUILA – Clinica degli orrori in Molise: 13 arresti
Dall’alba di stamane i Carabinieri dei NAS di Campobasso, Napoli, Bari, Salerno e Foggia con i colleghi dell’Arma territoriale, stanno eseguendo, nelle province di Isernia e Campobasso, 13 arresti ai domiciliari a carico di un medico, infermieri e operatori socio-sanitari.
Le accuse sono a vario titolo di maltrattamenti, lesioni, percosse, abbandono di persone capace e perfino di sequestro di persona. Tra gli arrestati anche il sindaco di Montaquila, Francesco Rossi, titolare della struttura.
L’inchiesta è partita dalla segnalazione dei famigliari di un paziente che presentava segni ed ecchimosi sul corpo. L’operazione è coordinata dalla Procura della Repubblica di Isernia.
da IlRestodelGargano.it
MATTINATA – Pronti, partenza… via al “Gargano Running Week”
Dal 9 al 13 ottobre appuntamento con sport e natura sulla Montagna del Sole
E’ ai nastri di partenza la ‘Gargano Running Week’, uno degli appuntamenti di maggior rilievo nazionale ed internazionale per gli amanti del running e del trail, in programma a Mattinata dal 9 al 12 di Ottobre.
Un evento oggetto di un importante investimento regionale e del supporto logistico – operativo dell’Amministrazione Comunale, finalizzato alla valorizzazione dell’intero territorio garganico, all’implementazione di politiche legate al turismo sostenibile ed alla destagionalizzazione dei flussi turistici, alla definitiva affermazione di un brand “Gargano” che sappia mettere a sistema e dare adeguato risalto ai tratti distintivi del suo DNA: la qualità ambientale, le peculiarità del patrimonio architettonico e culturale, le eccellenze enogastronomiche, l’approccio genuino dei suoi abitanti. E ancora spiagge, uliveti, scogliere, siti archeologici, masserie, vigneti e santuari.
Trattandosi di un evento la cui rilevanza si spinge oltre il mero appuntamento sportivo, l’Amministrazione Comunale ha imbastito un programma di manifestazioni ed iniziative che accompagneranno ed integreranno il programma di gare della Gargano Running Week. Il cartellone è concepito come una vetrina, un concentrato delle peculiarità locali, degli elementi che connotano il nostro patrimonio artistico, delle specificità che definiscono la nostra identità culturale, dei tasselli che, integrandosi, disegnano il nostro sistema turistico.
Si va dall’iniziativa OLIO NUOVO E FRANTOI APERTI, un viaggio itinerante all’interno di quella tipologia aziendale che ancora oggi definisce, in termini architettonici oltre che in termini meramente economici, una delle architravi portanti del nostro territorio a GARGANO IN TAVOLA rassegna enogastronomica a cura dei ristoratori mattinatesi, l’ennesima occasione per fare sfoggio delle eccellenze del nostro patrimonio culinario, uno degli elementi di maggior rilievo del sistema turistico locale.
Dalla suggestiva passeggiata notturna di RUNNING CON FIACCOLATA A MONTE SARACENO all’iniziativa SAPORI DELLA TERRA con degustazione e vendita di prodotti della terra garganica, agli spettacoli per bambini di DIVERTILANDIA.
Dai concerti di musica Etno – popolare alla manifestazione PREMIO AMBIENTE FARAGLIONI DI PUGLIA rivisitata con un approccio maggiormente orientato alla valorizzazione ambientale ed alla protezione e difesa territoriale.
In mezzo 5 gare su strada e su sentiero di diversa difficoltà e lunghezza, a cui si prevede prenderanno parte oltre 2.500 atleti provenienti da 12 Paesi europei e da tutte le Regioni Italiane. Dalla HALF MARATHOIN di 21 Km alla SARACENO TRAIL di 14 Km. Dalla sfiancante GARGANO RAID di 75 Km alla CHALLENGER ed alla 10.000 Ulivi di 10 Km. Una grande festa collettiva in cui il running ed il trail faranno da apripista ad un meraviglioso angolo di Paradiso che attende a braccia aperte i suoi ospiti.
Tutto è pronto. Non resta che SEGUIRE LA PROPRIA NATURA.
#GARGANO RUNNING WEEK #FOLLOW YOUR NATURE
PROGRAMMA GARGANO RUNNING WEEK
Venerdì 10 ottobre
– Ore 15.00: Inizio. Complesso bandistico di Mattinata: Omaggio a Lucio Dalla
– Ore 16.00: START “I 10.000 ULIVI”. Gara FIDAL di apertura dell’evento
– Ore 17.00: OLIO NUOVO e FRANTOI APERTI: visita ai frantoi e degustazione dell’Olio Nuovo
– Ore 18.00: Arrivo ultimi concorrenti e premiazione “I 10.000 ULIVI”
– SAPORI DELLA TERRA: Degustazione e vendita prodotti della terra garganica (Viale della Chiesa)
– MERCATINO: Artigianato locale e non (Viale della Chiesa)
– Ore 19.00: “Divertilandia”: musica, gonfiabili e altro su tutto il Corso Matino e dintorni
Sabato 11 ottobre
– Ore 8.30: Complesso bandistico di Mattinata: Omaggio a Lucio Dalla
– Ore 9.00: START GARGANO RAID – 75 Km
– Ore 10.00: START MATTINATA TRAIL – 34 Km
– Ore 11.00: “YOUNG GUNS” Gare per i piccoli (2-13 anni) per le strade di Mattinata
– Ore 15.00: Arrivo previsto dei primi concorrenti MATTINATA TRAIL
– Ore 16.00: Arrivo previsto dei primi concorrenti GARGANO RAID
– Ore 17.00: OLIO NUOVO e FRANTOI APERTI: visita ai frantoi e degustazione dell’Olio Nuovo
– Ore 19.00: Arrivo stimato degli ultimi concorrenti MATTINATA TRAIL e GARGANO RAID
– Ore 20.00: GARGANO IN TAVOLA. Manifestazione eno-gastronomica. Panoramica del vasto patrimonio mattinatese e garganico (Viale della Chiesa e dintorni)
– SAPORI DELLA TERRA: Degustazione e vendita prodotti della terra garganica (Viale della Chiesa)
– MERCATINO: Artigianato locale e non (Viale della Chiesa)
– Ore 21.30: Concerto MUSICA ETNO-POPOLARE (Piazza Santa Maria della Luce)
– Ore 22.00: PREMIO AMBIENTE FARAGLIONI DI PUGLIA (Piazza Santa Maria della Luce)
– Ore 22.30: Premiazione MATTINATA TRAIL e GARGANO RAID
– Ore 24.00 RUNNING CON FIACCOLATA A MONTE SARACENO. Fiaccolata con partenza dal Piazzale Santa Maria della Luce, passando per la Piana, fino a Monte Saraceno.
Domenica 12 ottobre
– Ore 2.00: arrivo stimato degli ultimi concorrenti GARGANO RAID
– Ore 8.30: Complesso bandistico di Mattinata: Omaggio a Lucio Dalla
– Ore 9.00: START GARGANO HALF MARATHON
– Ore 11.00: Escursione guidata all’Abbazia di Monte Sacro con assaggi all’Agriturismo di Monte Sacro, iscrizioni a Mattinata da giovedì 9 ottobre
– Ore 12.30: Complesso bandistico di Mattinata: Omaggio a Lucio Dalla
– Ore 13.00: FINISH e PREMIAZIONE GARGANO HALF MARATHON
– Ore 14.30: START SARACENO TRAIL – 15 Km
– Ore 15.30: OLIO NUOVO E FRANTOI APERTI: Visita ai frantoi e degustazione dell’Olio Nuovo
– Ore 17.00: ARRIVO e PREMIAZIONE SARACENO TRAIL
– Ore 18.00: GARGANO RUNNING WEEK: THE PARTY, FREE FOR ALL! Inizio festa di chiusura.
– SAPORI DELLA TERRA: Degustazione e vendita prodotti della terra garganica (Viale della Chiesa)
– MERCATINO: Artigianato locale e non (Viale della Chiesa)
– Ore 20.00: SAPORI ANTICHI e NUOVI: Pettole, acquasala fredda, pancotto, olio e vino (Viale della Chiesa)
– Ore 21.30: CONCERTO DI CHIUSURA (Piazzale Santa Maria della Luce)
da SanGiovanniRotondonet
MANFREDONIA – Residenti: ecco cosa sono oggi i comparti di Manfredonia (VIDEO)
“LA ‘popolazione’ dei comparti è fatta principalmente da giovani. Dato lo stato dei lavori, i nostri figli potranno dire un giorno di aver passato la loro infanzia in strade senza asfalto, marciapiedi, pubblica illuminazione.
Nei comparti vi è una fascia della futura Manfredonia. Una fascia di cittadini esclusi da diritti che dovrebbero essere agli stessi garantiti”. E’ quanto dicono a Stato Gesuele, Mauro e Salvatore, dell’associazione ‘Noi Manfredonia’, che da anni si batte per la tutela e valorizzazione dei nuovi comparti edificatori del centro sipontino.
7 ottobre 2014: nonostante le convenzioni sottoscritte da anni il completamento delle opere di urbanizzazione primaria sembra ancora lontano.
“Dove sono finiti i nostri soldi? Come è stato utilizzato il denaro versato per il completamento di questi comparti?”, urla una signora da un balcone al di sotto del quale vi è solo breccia, una specie di rotatoria, mentre una ragazza torna a casa impolverata.
“L’avevamo chiesto già nel 2011 nel corso di una manifestazione pubblica alla presenza del sindaco Riccardi – avevano detto a Stato Salvatore Clemente e Mauro Monaco dell’associazione Noi Manfredonia – bisogna provvedere urgentemente all’escussione delle polizze. Ora dopo anni – in considerazione di una recente determina dirigenziale – sottolineiamo la perdita di tempo inutile con i relativi disservizi per i residenti”.
DOMENICA 12 OTTOBRE MANIFESTAZIONE DI PROTESTA. Domenica 12 ottobre – con raduno alle ore 9.30 nel piazzale tra via Tratturo del Carmine e viale Michelangelo – prevista una manifestazione dei residenti dei comparti a causa dell’annosa questione delle urbanizzazioni primarie e della sicurezza nell’area.
“Registriamo le recenti azioni del Comune – dicono a Stato Clemente e Monaco – per quanto concerte la sperimentazione per la linea urbana collegante i comparti al centro urbano e, notizia recente, l’atto del dirigente S.Lorussi per l’escussione polizza nel CA2 ma al contempo – continuano – confidiamo in interventi della Pubblica Amministrazione non diretti ad acquisire consensi elettorali ma a risolvere definitivamente una questione diventata stucchevole.
Chiediamo un intervento urgentissimo per gli altri comparti ancora non interessati dall’escussione delle polizze e dunque il CA4, il CA5 e CA9, in considerazione della sussistenza di opere non più procrastinabili per la sicurezza pedonale, dall’asfalto ai marciapiedi fino alla pubblica illuminazione”.
“Al contempo chiediamo celerità nei tempi di realizzazione per gli interventi nel CA2: dunque la predisposizione già nel corrente mese di ottobre del bando di gara per l’assegnazione dei lavori con l’auspicio che entro un mese venga realizzato almeno un primo stato di stabilizzato (asfalto)”.
Per gli altri comparti (c4/5/9): “ci domandiamo se siano state consegnate le contabilità da parte dei Consorzi, se si procederà all’escussione anche in questo caso o se ci siano i presupposti per una escussione pilotata o guidata con l’assicurazione fideiubente; sarà la politica – chiamata a partecipare alla manifestazione – a dover dare delle spiegazioni ai residenti per delle richieste che sin dall’inizio rappresentano un diritto di tutti.”
VIDEO – COMPARTI – 7 OTTOBRE 2014
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Foggia, come ti allago una strada…
L’anomala vicenda tra piazza Cavour e via Galliani: irrigatori aperti da qualche “buontempone”
C’è un gioco, tutt’altro che simpatico, che da qualche giorno sta animando piazza Cavour a Foggia. Come segnalato da alcuni cittadini, infatti, la zona che incrocia via Galliani con il pronao della villa comunale si allaga nelle ore serali. Colpa di qualche “buontempone” che va a svitare il bocchettone dell’irrigatore presente nell’area verde, proprio all’incrocio delle due vie.
Una situazione più volte denunciata alle autorità competenti – oltre che, ovviamente, ai lavoratori che si occupano della gestione del verde pubblico – che rischia anche di minare l’incolumità di quanti (e numerosi sono gli anziani) passeggiano in quella zona.
A questo va aggiunto l’evidente spreco di acqua che si registra quasi ogni sera. E meno male che qualche “volontario”, ogni sera, dopo un po’ va a chiudere l’irrigatore…
LEGGI: A Foggia anche gli irrigatori vanno a ruba: furti nelle aiuole in viale Fortore e via Manzoni
da Foggiacittaaperta
MANFREDONIA – Auto in fiamme nella notte, tre macchine a fuoco a Manfredonia e San Severo
E’ accaduto a Manfredonia, in via Gargano, e in via Bologna, a San Severo, dove le auto bruciate sono state due. In entrambi i casi, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco dei distaccamenti locali
Ancora auto in fiamme, in provincia di Foggia. Tre per la precisione. E’ accaduto la scorsa notte a Manfredonia, in via Gargano, alla periferia nord della città, e in via Bologna, a San Severo, dove le auto bruciate sono state due.
In entrambi i casi, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco dei distaccamenti locali. Gli uomini del 115 di Manfredonia sono intervenuti in via Gargano, nel centro sipontino, per spegnere le fiamme che avevano avvolto una Lancia Ipsilon parcheggiata in strada. La natura dell’incendio, dalle prime ricognizioni effettuate, dovrebbe essere di natura dolosa.
Stessa situazione anche a San Severo, dove ad andare a fuoco erano una Fiat Panda ed una Fiat Croma. Le due auto erano parcheggiate a breve distanza e le fiamme si sono propagate l’una dall’altra. Sul posto, i vigili del fuoco del distaccamento di San Severo hanno recuperato una bottiglietta contenente liquido infiammabile. Sull’accaduto sono in corso le indagini delle forze di polizia.
da Foggiatoday
FOGGIA – Vicenda Stella Maris, prosciolto il sindaco di Manfredonia. Riccardi: “Accusato dalle malelingue”
Il Gup di Foggia ha pronunciato sentenza di proscioglimento perché il fatto non sussiste, a conferma della bontà della condotta istituzionale del Sindaco Angelo Riccardi
Angelo Riccardi
Ieri il Gup di Foggia, nell’ambito del procedimento penale sulla vicenda della casa di riposo Stella Maris, ha pronunciato sentenza di proscioglimento nei confronti del sindaco di Manfredonia perché il fatto non sussiste.
Così Angelo Riccardi: Vengo dunque dichiarato rispetto ad una vicenda nella quale ho pensato di dover mostrare cura ed attenzione alle sorti umane di persone anziane, dispensandole dal disagio e dall’abbandono, anche a rischio di dover io stesso sopportare un processo penale, totalmente estraneo. Oggi la mia definitiva assoluzione a conferma della bontà della mia condotta istituzionale. Con buona pace di auspici malauguranti.
Non è mia abitudine né mio desidero commentare le vicende giudiziarie a chiunque esse si riferiscano. Il vincolo al silenzio è un doveroso tributo per l’idea di giustizia che io immagino, fatta di punti di vista, di confronti, di appuntamenti procedimentali per una migliore ricerca della verità.
Sono oggi costretto a derogare al mio patto al silenzio e al riserbo dal momento che questa vicenda venne fatta oggetto di una insolita campagna di stampa, e per altri versi di una polemica politica, entrambe condotte sui binari del probabile, del sentito dire, della informazione inesatta.
da Foggiatoday
Foggia: 5 arresti per rapine ai Tir
Gli indagati sono accusati anche di sequestro di persona
I militari stanno eseguendo un’ ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 5 persone responsabili a vario titolo di rapina aggravata, sequestro di persona, detenzione e porto illegale di armi e ricettazione.
da Il Mattino di Foggia & Provincia
FOGGIA – Zona stazione: nuovo intervento dei Vigili Urbani
Decine di multe per infrazione al codice stradale; sequestrati alimenti scaduti in un negozio di Via Isonzo; controllati anche numerosi stranieri
Durante i controlli finalizzati al contrasto di illegalità nella zona purtroppo frequentata da ubriachi e prostitute, è stato necessario l’intervento dell’Amiu per rimuovere ogni genere di rifiuti come bottiglie ma anche indumenti e scarpe abbandonate.
da Il Mattino di Foggia & Provincia