Notizie del 2 maggio 2013
FOGGIA – Fine Giunta Provinciale, Consiglio: esperienza esaltante
«QUELLA che si chiude oggi è stata un’esperienza esaltante, che mi ha arricchito sul piano umano e politico, permettendomi di servire, con impegno e dedizione, la mia comunità provinciale. Resterà per me un patrimonio importante e prezioso, che conserverò come uno dei miei ricordi vita più belli e appassionanti».
È il messaggio di Billa Consiglio, vicepresidente della Provincia ed assessore alle Cultura, al Turismo e alle Politiche Educative, rivolge alla comunità di Capitanata alla scadenza del proprio mandato amministrativo.
«Alla fine di questi cinque anni desidero esprimere un sincero e profondo ringraziamento al presidente Antonio Pepe per la fiducia che ha riposto in me affidandomi un incarico così prestigioso e oneroso, che inteso assumere e svolgere nel solo interesse del nostro territorio.
Una fiducia ricambiata con lealtà e spirito di servizio – dichiara Billa Consiglio – Un grazie lo rivolgo anche ai miei colleghi assessori, con i quali ho condiviso questo percorso entusiasmante, ai componenti del Consiglio provinciale, ai dirigenti e a tutti i dipendenti con i quali ho interagito e che hanno contributo in modo fattivo al raggiungimento dei nostri obiettivi politici e amministrativi.
Allo stesso modo – evidenzia il vicepresidente della Provincia – un ringraziamento va anche a tutti coloro i quali hanno collaborato a vario titolo con il mio assessorato: dai dirigenti scolastici alle associazioni culturali della Capitanata, dagli operatori turistici alle istituzioni con le quali ci siamo interfacciati in modo proficuo e virtuoso». «Il nostro obiettivo è stato, sin dall’inizio, quello di servire la nostra comunità, operando per la costruzione del bene comune, rilanciando e rafforzando il ruolo propulsore dell’Amministrazione nel panorama culturale della Capitanata e in materia di turismo – sottolinea Consiglio – Lo abbiamo fatto attraverso manifestazioni prestigiose come il “Festival del Cinema Indipendente” e “Musica Civica”, con iniziative sui temi della legalità rivolte alle giovani generazioni e agli studenti, con la mostra dedicata alla figura di Saverio Altamura, con la partecipazione attiva alle più qualificate manifestazioni nazionali in materia di turismo, attraverso la realizzazione, d’intesa con il Touring Club Italia, della prima “Guida Verde” dedicata alla provincia di Foggia»
. «Sono onestamente soddisfatta per il bilancio di questa lunga attività, animata da un amore per la Capitanata che è stato il filo conduttore dei provvedimenti che abbiamo assunto nel corso degli anni per definire le ragioni della crescita del nostro meraviglioso ed immenso territorio, che grazie al mio incarico ho imparato a conoscere ed amare in modo ancor più forte – rivela il vicepresidente della Provincia – Non nascondo un tratto di dispiacere per queste ultime settimane, in cui sono finita, mio malgrado, al centro di polemiche e retroscena legate alla vicenda del commissariamento dell’Ente.
Fino ad oggi sono rimasta in silenzio proprio per non dare l’impressione di avere interessi personali in questa partita, della quale sono stata sin dall’inizio nient’altro che un semplice spettatore – sottolinea Consiglio – Adesso mi corre l’obbligo di precisare che non ho mai nutrito aspirazioni personali con riferimento alla carica di commissario dopo la scadenza del mandato amministrativo. I retroscena che ho letto nelle cronache dei giornali, e che hanno veicolato l’immagine di interessi più o meno palesi che si snodavano attorno alla mia persona, mi hanno stupito ed addolorato soprattutto perché in questi cinque anni ho avuto due soli punti di riferimento:
il presidente Pepe ed il bene della comunità di Capitanata». «Alla provincia di Foggia, ai suoi cittadini e soprattutto ai suoi ragazzi auguro di non perdere la speranza per un futuro di sviluppo e di benessere – conclude il vicepresidente della Provincia – Al commissario che avrà il compito di governare questo Ente rivolgo il mio augurio di buon lavoro, nella certezza che la sua attività avrà come stella polare l’interesse ed il bene della nostra amata Capitanata».
da Stato Quotidiano
RODI GARGANICO – Convegno a Rodi Garganico con ambasciatore della Croazia in Italia
Italia e Croazia: gemellaggi e cittadinanza
La Federazione pugliese dell'AICCRE ha organizzato il Convegno "I gemellaggi Italia – Croazia per il rafforzamento dei rapporti, lo sviluppo dei territori e la costruzione della cittadinanza europea" che si svolgerà a Rodi Garganico
Il prossimo 14 maggio presso l' Auditorium “F. Fiorentino” dell'Istituto Tecnico Commerciale “Mauro del Giudice”.
Parteciperanno, tra gli altri: Michele Picciano, Presidente AICCRE; Giuseppe Valerio, Presidente consulta nazionale AICCRE gemellaggi e Segretario generale della federazione pugliese; Nicola Pinto, Sindaco di Rodi Garganico;
Damir Grubisa, Ambasciatore della Repubblica di Croazia; Micky De Finis, Dirigente del Comitato per le azioni di gemellaggio della Provincia di Foggia; Giuseppe Abbati, vicesegretario AICCRE Puglia che relazionerà sui Gect; Emilio Gaeta, Presidente del Comitato permanente per le azioni di gemellaggio della Provincia di Foggia.
La Croazia sarà il nuovo membro dell’UE dal prossimo 1 luglio. E’ importante consolidare, attraverso i gemellaggi, i rapporti con cittadini dell’altra sponda dell’Adriatico con i quali è in atto l’iniziativa della Macroregione Adriatico-Ionica in funzione dal prossimo 1 gennaio 2014.
Il gemellaggio è strumento efficace per costruire la nuova cittadinanza europea, stabilire migliori rapporti di collaborazione in campo economico e culturale e rafforzare l’idea della pace.
Ufficio Stampa Federazione pugliese dell'AICCRE
LUCERA – NON SI PUO’ ACCETTARE PASSIVAMENTE LA CHISURA DELLE FABBRICHE
Nella mattinata del 30 aprile u.s., si è tenuta, presso la sede della USB di Lucera, un’assemblea dei lavoratori della CELAM SPA, la cui proprietà è della famiglia Fantini
. Il dibattito tra i lavoratori, che sono in Cassa Integrazione e Guadagni Straordinaria dal 07 luglio 2012, si è focalizzato sulla poca trasparenza della vertenza che vede coinvolto lo stabilimento. Infatti, occorre ricordare, che l’azienda nel mese di dicembre 2012 ha avviato il concordato preventivo che riguarda le nove aziende del gruppo e per il mese di aprile era previsto che l’azienda presentasse il piano di rientro. Cosa che non è avvenuta.
Ritenendo la crisi che vede coinvolto lo Stabilimento Celam spa di tipo finanziaria e non di tipo produttivo e che lo stabilimento, è tra i nove, il più tecnologicamente adeguato per le nuove sfide di mercato, si è deciso di adottare tutte le iniziative necessarie al fine di salvaguardare
l’occupazione che quel sito produttivo garantisce. La prima iniziativa decisa è di inoltrare una richiesta di incontro urgente con il Sindaco di Lucera, ritenendo necessario che l’istituzione comunale sia consapevole della difficile vertenza che vede coinvolta una delle realtà importanti del tessuto industriale lucerino. In un territorio dove il lavoro non c’è
, il diritto al lavoro nemmeno, e tra non molto neanche il diritto alla cittadinanza. Va rotto il silenzio che avvolge la vertenza. Prossime iniziative verranno in seguito comunicate agli organi di stampa.
Il Coordinamento USB Lucera
FOGGIA – Passeggiata libera “Correre Donna
“Correre Donna – e la corsa si tinge di rosa” – mercoledì 01 maggio 2013 – Parco San Felice – Foggia
Una passeggiata libera di sole donne, per le donne: una scia rosa che ha invaso il verde del Parco San Felice in una caldissima giornata di primavera.
Questa è stata la prima edizione di “Correre Donna … e la corsa si tinge di rosa”, una manifestazione podistica tutta al femminile che si è tenuta ieri, mercoledì 01 maggio, dalle ore 09.00. Nata dal sempre maggior interesse della donna per l’attività sportiva, in particolar modo per la corsa, la “Correre Donna” ha avuto un successo strepitoso e una partecipazione numerosa e calorosa.
Naturalmente non stiamo parlando di grandi atlete che fanno dello sport la loro professione, né di donne che seppur non professioniste si sono da sempre dedicate allo sport agonistico, ma di donne che si sono affacciate lentamente o vogliono affacciarsi al mondo sportivo, a volte con timore.
Sono donne di ogni età, senza grandi ambizioni di risultato se non la sfida con se stesse e i propri limiti, donne che hanno compreso l’importanza della corsa per una salute fisica e mentale, donne che vedono nello sport la possibilità di passare del tempo con un’amica o col proprio io. Insomma tutte quelle donne che sono impegnate tra carriera, casa, figli e marito, ma hanno percepito il bisogno di trovare uno spazio dedicato solo a loro stesse.
La pratica sportiva, non competitiva e puramente partecipativa, aiuta la socializzazione oltre la valorizzazione del territorio, in questo caso del nostro Parco San Felice, luogo ideale per mettere in pratica tutti i concetti sopra indicati.
Questo è stato l’obiettivo della “Correre Donna”, un modo simpatico per avvicinare le donne allo sport. Foggia ha ben risposto all’evento, con sincero entusiasmo.
Oltre 130 donne hanno preso parte alla manifestazione non competitiva, in questo percorso di soli 5 km delimitato da nastri e fiocchi rosa, avvolto dalla musica. Una bellissima festa con oltre 100 sorrisi e 100 donne sempre più motivate al benessere proprio. Donne di ogni età, tutte con la stessa maglia rosa, con un palloncino rosa al vento e la stessa voglia di “emancipazione”.
Il ritrovo, al lato del campo da calcetto, è stato alle ore 09.00 per la consegna delle maglie, di gadget omaggiati dagli sponsor e di un numero per l’estrazione finale di premi quali profumi e creme corpo (che le donne tanto amano). Preziosa la collaborazione delle podiste foggiane, che hanno ricevuto targhe e ringraziamenti dalle associazioni in cui sono tesserate.
Dopo la foto di gruppo, non poteva non esserci una fase di riscaldamento. Alle ore 10.00 è iniziata la passeggiata libera: cinque giri del parco, in senso orario, con arrivo sotto un arco gonfiabile di palloncini rosa. Ha seguito un ricco ristoro realizzato grazie a numerose aziende di prodotti dolciari ma anche grazie alle stesse podiste foggiane che hanno preparato con amore dei dolci squisiti.
Originale è stata anche la partecipazione numerosa degli uomini, per qualche ora nel ruolo di volontari e di tifosi nei confronti di mogli, compagne, amiche o parenti di corsa. Un prezioso supporto alle donne che corrono, in una manifestazione di grande successo che dovrà ripetersi perché la forza delle donne è infinita e stupisce sempre.
Michela Ferrandino Addetto stampa “Correre Donna”
A Torremaggiore FREESTYLEDAY” una giornata all’insegna dello sport e delle danze urbane.
Il 19 maggio 2013 a Torremaggiore, presso la palestra della Scuola Media Padre Pio, "FREESTYLEDAY" una giornata all'insegna dello sport e delle danze urbane.
La mattina ci sarà una masterclass di ZUMBA FITNESS aperta a tutti con gli zin (zumba instructor) migliori della Puglia.
Nel pomeriggio ci saranno stages di hip hop e breakdance con il coreografo internazionale JO SASSI e JENIUS, un breaker che si sta affermando nel panorama dei contest nazionali. Parte dell'incasso sarà devoluto alla Delegazione provinciale TELETHON di Foggia.
Per info CINZIA PARADISO 328 4281222
Ufficio Stampa Citta' di Torremaggiore
APRICENA – EX CONVENTO E VIA ROMA: PUBBLICATI DUE CONCORSI DI IDEE
Potenza: “Insieme ai professionisti del territorio per riqualificare le due aree della nostra Città”
Importante provvedimento della Giunta Comunale che, su iniziativa dell’Assessore ai Lavori Pubblici Tiziana Di Sipio, istituisce due concorsi di idee per la riqualificazione dell’ex Convento, situato nella Villa Comunale, e per la ripavimentazione di Via Roma.
“Abbiamo scelto questa strada – spiega Di Sipio – per individuare le soluzione progettuali migliori che giungeranno dai professionisti del nostro territorio, convinti di ottenere input più che validi con la condivisione e la loro collaborazione”.
I due concorsi di idee sono già pubblicati sul sito istituzionale del Comune
VIA ROMA:
http://www.comune.apricena.fg.it/mc/mc_attachment.php?x=468e5b27dccdb9e434b2efd9cbf88877&mc=1915
EX CONVENTO:
http://egov.hseweb.it/apricena/mc/mc_attachment.php?x=7e23b76eb66b38f7341ced910a67b76f&mc=1921
“Per quanto riguarda Via Roma, corso principale della nostra Città – va avanti l’Assessore – le idee che giungeranno presso gli uffici comunali dovranno tenere conto dell’aspetto eco-compatibile nell’utilizzo dei materiali e, soprattutto, dovranno prestare attenzione alle peculiarità del nostro territorio, come, ad esempio, la Pietra.
Il tutto in armonia con il contesto urbano e la viabilità, con possibilità di prevedere cambi di sensi di marcia in base al sistema stradario limitrofo”. Sull’ex Convento, va avanti Di Sipio, “è intenzione dell’Amministrazione procedere al recupero funzionale della struttura, di proprietà del Comune, cercando di migliorare lo spazio verde circostante.
L’obiettivo – specifica – è quello di destinarla ad attività socio-assistenziali, creando contestualmente uno spazio verde adiacente che abbia una valenza ambientale e relazionale”
. “Siamo convinti che questi concorsi di idee, insieme agli altri che proporremo, daranno un grande slancio progettuale per diverse strutture della nostra Città, con il coinvolgimento dei professionisti del settore che operano sul nostro territorio”.
“Mi congratulo con l’Assessore Di Sipio – afferma il Sindaco Antonio Potenza – che ha proposto la soluzione del concorso di idee per raccogliere le migliori progettualità su due strutture che, come Amministrazione, puntiamo a riqualificare e a riconsegnare agli Apricenesi.
Impegni contenuti nel nostro programma e che ora vedono il primo concreto passo per la loro attuazione. Siamo convinti – conclude – che con la collaborazione di validi professionisti potremo ridare la giusta luce a due pezzi storici della nostra Città”.
Ufficio stampa CITTA’ DI APRICENA
Manfredonia – Lotta alle cavallette, Comune impegna 24 più 15mila euro
LOTTA alle cavallette: interventi del Comune. Con recenti atti, disposto il servizio di disinfestazione cavallette nelle zone e nelle località del territorio comunale interessate all’evento, durante il periodo aprile-giugno 2013, con le modalità e nei limiti della spesa stabiliti dagli art. 6 e 26 del vigente Regolamento per la disciplina dei lavori, forniture e servizi da eseguire in economia.
Affidata la disinfestazione contro i focolai di cavallette nell’agro di Manfredonia, per l’anno 2013 ad una ditta locale per l’importo ad ora di lavoro di €. 25,00 (oltre IVA. Approvata a riguardo una convenzione.
La ditta dovrà operare con tempestività ed, ove necessario, contemporaneamente su zone diverse, secondo le istruzioni e sotto la vigilanza dell’Ufficio Agricoltura. Impegnata la spesa presumibile complessiva di €. 24.000,00 (IVA inclusa) con imputazione nel bilancio e.f.2013.
La spesa in questione, stante la necessità di intervenire in tempi brevi e prestabiliti (Aprile-Giugno), non è suscettibile di frazionamento in dodicesimi.
“Sulla scorta delle precedenti esperienze” il Comune ha ritenuto “opportuno procedere mediante trattativa privata secondo le previsioni di cui all’art. 26 comma 3, del citato Regolamento, continuando ad avvalersi delle prestazioni” di una ditta di Manfredonia “non solo per coerenza d’azione e per la particolare qualificazione nel settore, ma anche perché l’unica in loco in grado di assicurare ogni proficuo e tempestivo intervento nelle zone del territorio comunale colpite da infestazione di cavallette”.
Acquisto prodotto insetticida a base di deltametrina pura per disinfestazione cavallette nelle zone del territorio comunale anno 2013 – Impegno di spesa.
Con altro atto, stabilito l’acquisto del prodotto insetticida contenente 25,00 gr/lt di deltametrina pura in EC necessario alla disinfestazione delle zone del territorio comunale colpite dall’invasione di cavallette, per l’importo di €. 37,00 (IVA inclusa) per litro di prodotto, come risultante dal relativo preventivo di spesa. Impegnata la spesa presumibile di €. 15.000,00, con imputazione al Cap. 5842 “Lotta alle cavallette: acquisto prodotti vari” del redigendo bilancio per l’esercizio finanziario 2013.
da Stato Quotidiano
MANFREDONIA – Continua il successo del ‘Festival di Primavera’ a Manfredonia
Un bis con i fiocchi. Anche nella festività del 1° maggio (compresa la serata precedente) si è potuto notare con evidenza il riversarsi tra le vie di Manfredonia centinaia di ‘ospiti’, soprattutto famiglie e giovani, che hanno potuto godersi qualche ora di svago grazie al clima estivo ed al nutrito numero di attività del ‘Festival di Primavera’, molto apprezzate anche dai residenti ben lieti di riscoprire la propria città, i suoi saperi e sapori. Non solo movida.
Le giornate di martedì e mercoledì sono state caratterizzate anche per alcuni momenti culturali, a partire dalla presentazione in Corso Manfredi, presso la cartolibreria ‘Il papiro’ del libro “Capitanata Meridiana” di Nicola Di Bari, edito da “Andrea Pacilli Editore” (2011), alla quale hanno preso parte l’autore, l’editore e Michele De Meo, Presidente dell’Agenzia del Turismo di Manfredonia.
Un libro proposto non a caso, in quanto si propone di illustrare i meccanismi che devono attivarsi per mettere in moto in Capitanata un processo di sviluppo economico locale in un contesto di economia globalizzata.
La prima parte del volume analizza l'economia reale della Capitanata relativamente all'anno 2009 attraverso i maggiori indicatori economici. Ne emerge un quadro per nulla rassicurante in termini socio economici, con un’economia essenzialmente fatta di trasferimenti statali per il settore dei servizi e con un’industria ed un’agricoltura che incidono marginalmente.
La seconda parte mette in evidenza quelle che sono le componenti necessarie per attivare e costruire un nuovo modello di sviluppo economico, puntando sui concetti di “rete”, di “cooperazione”, di “consorzio”, di “export”, di “internazionalizzazione”, di qualificazione professionale e soprattutto di “capitale sociale”. Un invito alla responsabilità rivolto alla politica, alle imprese, alle professioni, alle istituzioni, ai centri di formazione e di innovazione come l’università e la scuola.
Terminata la presentazione di ‘Capitanata Meridiana’ ha avuto inizio in Piazza del Popolo lo spettacolo musicale ‘Blue note, live music con Paolo Sapone Quartet’ che ha allietato e intrattenuto per tutta la serata coloro i quali transitavano o stanziavano nel cuore della città.
Il 1° maggio si è caratterizzato per la vera e propria esplosione dell’estate. Infatti, la magnifica mattinata e le elevate temperature, hanno indotto decine e decine di persone a prendere d’assalto le spiagge e le scogliere di Manfredonia, con i più giovani che hanno ‘inaugurato’ la stagione balneare con un tuffo in acqua.
Non solo mare. Anche nel pomeriggio e sino a tarda sera, la città ha offerto il meglio di sé grazie al lavoro sinergico tra gli operatori commerciali e turistici che hanno dato vita agli appuntamenti del ‘Festival di Primavera’ coordinato dall’Agenzia del Turismo.
Divertimento e intrattenimento per tutte le età e per tutti i gusti. A far da importante cornice l’apertura straordinaria degli esercizi commerciali, molto apprezzata (anche fattivamente) da ospiti e residenti. Nel fitto brulicare di gente nei vicoli del centro storico, sono spiccate le attività per bambini (a cura di Opopò Clown Ludobus) nella rinnovata Piazza del Popolo,
la diretta su maxi schermo del ‘Concertone di Roma’ in Piazzetta Mercato e l’animazione, con degustazione di prodotti tipici (a far furore è stata la frittura mista di pesce), del caratteristico borgo di ‘Arco Boccolicchio’ a cura delle associazioni
L’isola che non c’è e Arte in Arco. "Bene così – commenta il Presidente De Meo. – I fatti dimostrano che Manfredonia può e deve essere una città turistica e sopratutto ospitale. Dopo anni di scelte poco consone, finalmente abbiamo spezzato l'incantesimo e la Bella Addormentata si è svegliata.
Questo 'Festival di Primavera', che vuol essere come una sorta di piccolo esperimento di laboratorio, oltre ad essere un espediente per catturare il turismo di prossimità, serve anche per ridare fiducia agli operatori economici sconfortati dalla crisi, ma il loro cuore continua, e continuerà, a battere per la loro amata città. Noi – sottolinea De Meo- non ci adagiamo sugli allori.
Come Agenzia siamo al lavoro per l'applicazione, in tempi brevi, delle strategie di marketing volte al miglioramento dell'accoglienza ed alla realizzazione di quelle attività (compresi i grandi eventi che coinvolgono religiosamente e civilmente la cittadinanza) che caratterizzano e caratterizzeranno sempre più la nostra Manfredonia.
A tal proposito l’8 ed il 15 maggio, alle ore 16, presso l’Auditorium di Palazzo Celestini, incontreremo, in assemblea pubblica ed aperta, tutti gli operatori economici ed i soggetti no profit della città per ascoltare, confrontarci, condividere ed implementare idee e risorse utili a delineare il futuro del turismo di Manfredonia". Intanto, c'è il gran finale del 'Festival di Primavera'.
Sabato 4 maggio, a partire dalle ore 19:00, l’istituto comprensivo Don Milani –Uno Maiorano, in collaborazione con la Pro Loco, il Parco Nazionale del Gargano e la sezione dell’Avis di Manfredonia e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, organizza il “Corteo storico di Re Manfredi”: una suggestiva rievocazione del periodo medievale risalente al 1250 realizzata dagli studenti dell’istituto, affiancati da insegnanti e genitori, che diventano per una sera cortigiani, giullari, musici, soldati, balie, contadine, odalische, cavalieri rigorosamente vestiti con abiti dell’epoca.
Il corteo muoverà dall’ingresso del molo di ponente per proseguire su Corso Manfredi e terminare a Piazzale Ferri.
Ufficio Stampa Manfredonia Turismo – Agenzia di promozione del territorio
FOGGIA – Campagna informativa sul disagio psichico
Primo appuntamento martedì 7 maggio, tappe anche a Manfredonia e Torremaggiore
Prenderà il via martedì prossimo, il maggio di informazione psicologica, organizzato dal Mip.
Gli appuntamenti sono in programma a Foggia, Manfredonia e Torremaggiore.
Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito www.psicologimip.it
da Daunia News
LUCERA – Codispoti al pianoforte
Sabato nuovo appuntamento con l’Associazione Amici della musica “Giovanni Paisiello"
E’ il pianista Domenico Codispoti, vincitore del Concorso Internazionale Pylar Bayona di Zaragoza, il protagonista del decimo appuntamento di “Ricomincio da trenta”, la stagione concertistica celebrativa dell’Associazione Amici della musica “Giovanni Paisiello” di Lucera.
L’appuntamento è per sabato 4 maggio, alle ore 19.30.
L’evento rientra nell’ambito del Festival pianistico “Elvira Calabria”, spazio musicale dedicato a colei che è stata fondatrice, anima ed essenza dell’associazione Paisiello.
da Daunia News
MANFREDONIA – Ammortizzatori sociali: vertice in prefettura
Il 17 maggio nuovo tavolo per esaminare le problematiche
Convocato dal prefetto di Foggia, Latella, Maria Luisa Latella, per il 17 maggio prossimo un nuovo tavolo per esaminare le problematiche che riguardano le risorse destinate agli ammortizzatori sociali in deroga.
Restano al centro dell'attenzione le problematiche riguardanti le risorse destinate agli ammortizzatori sociali.
Una questione che ha provocato le rimostranze delle centinaia di lavoratori sipontini interessati e che ha visto sin qui l'Amministrazione comuanale accanto agli stessi nel sostegno istituzionale, e non solo, che può essere loro offerto.
All’incontro sono stati invitati a partecipare gli assessori regionali al lavoro e al welfare, l‘assessore provinciale alle politiche del lavoro, il direttore provinciale dell’Inps, il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi e i segretari provinciali Cgl, Cisl e Uil.
da Daunia News
FOGGIA – Picchia e rapina soldi a un ragazzo: arrestato
Solo pochi giorni prima era uscito dal carcere per un analogo reato
Ha prima avvicinato un giovane chiedendogli del denaro, ma al rifiuto lo avrebbe colpito con due pugni al torace rubandogli 15 euro in suo possesso.
Con l’accusa di lesioni e rapina, gli agenti della polizia ferroviaria di Foggia hanno arrestato un 23enne di Troia,
A. A., noto alle forze dell’ordine.
L’episodio è avvenuto ieri in piazzale Vittorio Veneto.
La vittima ha cercato rifugio all’interno della stazione.
Gli agenti hanno rintracciato l’aggressore sotto i portici all’imbocco di viale XXIV maggio.
Il ragazzo aggredito ha subito ferite guaribili in 10 i giorni.
L’indagato solo pochi giorni prima era uscito dal carcere per un analogo reato.
da Daunia News
ALBERONA – C’è “Sole in rete”
Campagna nazionale d’informazione sull’autonomia energetica
Il Comune di Alberona ha aderito all’iniziativa proposta dalla Energoclub Onlus di Treviso attinente al progetto “Sole in Rete”, campagna nazionale d’informazione rivolta ai cittadini per favorire l’autonomia energetica dalle fonti fossili.
Il Comune di Alberona ha concesso il patrocinio gratuito al progetto e si attiverà per promuovere il progetto e farlo conoscere ai cittadini.
da Daunia News
BARI – «L’Atr del futuro made in Foggia, lavoro garantito per un ventennio»
Giordo, ad di Alenia: «Negli stabilimenti del Sud – 500 occupati in più». La società compie 100 anni
Giorgio Giordo
C’è il Sud nel passato di Alenia Aermacchi che oggi celebra il suo primo secolo di vita. Ma il Sud c’è, soprattutto, nel futuro.
Perché il nuovo aereo regionale Atr da 90 posti — progetto ngtp 90, new generation turboprop, la nuova generazione della turboelica — è pronto a decollare da Puglia e Campania.
Ad annunciare l’imminenza dell’avvio della progettazione del nuovo aereo che garantirà lavoro agli stabilimenti meridionali per i prossimi 20 anni è l’amministratore delegato Giuseppe Giordo.
Il progetto riguarderà Pomigliano, Nola e Foggia e — novità inattesa — anche Capodichino che, secondo le intenzioni di Alenia, potrà avere una linea di montaggio finale del nuovo aereo (attualmente, per gli Atr, è prevista solo nello stabilimento di Tolosa del partner francese Eads).
Complessivamente, il progetto porterà nuova occupazione al Sud per altri 500 addetti.
Ingegnere, Alenia Aermacchi è l’unica società aeronautica al mondo che può vantare cento anni di attività sotto un marchio comune. In questo secolo che ruolo ha avuto il Sud?
«Fondamentale. Per le attività civili, che si dividono quasi perfettamente a metà la torta con quelle della difesa, il baricentro è al Sud. Nei cieli del mondo volano più di 15 mila aeroplani con componenti Alenia e ciò significa che ogni 20 secondi decolla un aereo fatto in parte nel Mezzogiorno».
Presto potrebbe decollare anche il nuovo aereo regionale, un altro Atr «made in South». Cosa può anticipare?
«Da tempo sottolineiamo la strategicità dei veicoli regionali: l’Atr è il programma di maggior successo, ne abbiamo consegnati più di mille, ne produciamo 70 all’anno.
E la casa dell’Atr è il Sud, con Foggia, Pomigliano e Nola. Adesso pensiamo che esista un mercato importante per nuova versione da 90 posti, con un mercato potenziale complessivo di 3.300 aerei in 20 anni con Alenia che può arrivare a 1.200 aerei».
Quando si parte?
«Abbiamo intrapreso tutte le azioni necessarie lungo due direzioni. La prima è quella di accrescere ulteriormente la nostra capacità tecnologica e industriale per partecipare al nuovo programma; la seconda è quella di cercare supporti finanziari.
In questo senso abbiamo instaurato un tavolo tecnico con Campania e Puglia e abbiamo individuato un numero di imprese che possano far parte di questo progetto, anche nuove rispetto a quelle con cui già lavoriamo, perché questo deve essere un progetto dell’intero sistema aerospaziale pugliese e campano».
Con quali effetti in termini di investimenti e occupazione?
«Stiamo discutendo dell’investimento complessivo con il nostro partner francese Eads, ma si può già dire che secondo una stima preliminare sarà superiore al miliardo di euro.
Quanto all’occupazione, l’effetto principale è che per i prossimi 20 anni gli stabilimenti meridionali saranno garantiti. E comunque, nel lungo termine, il nuovo progetto produrrà 500-600 occupati in più».
In Puglia, oltre a Foggia e Atr ci sono anche Grottaglie e Boeing 787. Sono stati superati tutti i problemi dell’aereo del futuro?
«I problemi del Boeing erano di batteria e non riguardavano Alenia: comunque il 787 ha ripreso a volare. Quanto a Grottaglie, l’ampliamento dello stabilimento è sostanzialmente finito, ci stiamo preparando all’aumento del rateo di produzione dall’attuale 7 al 10 di fine anno: dal 2014 dal sito pugliese usciranno 10 sezioni di fusoliera al mese».
Michelangelo Borrillo da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
VICO DEL GARGANO – Dal dispenser del sapone esce il sangue dei pazienti
Tragico errore nel presidio sanitario del paese. Nei contenitori l’acqua di lavaggio dei macchinari per analisi
Un medico si avvicina al dispenser del sapone. Pigia due volte per lavarsi le mani. Un’azione di igiene personale ed un segno di rispetto per il paziente che di lì a poco visiterà.
Dal dispenser non esce sapone, bensì sangue umano — potenzialmente di centinaia di persone — misto a residui di detergente. Il medico ignaro del pericolo per la sua salute e quella dei suoi pazienti, continua a lavorare senza nessun sospetto.
Accade a Vico del Gargano nel Punto di Primo Intervento ospitato da nove anni un un ex istituto scolastico di via Di Vagno. I dispenser per il «sapone» sono due. I medici in servizio sono dieci distribuiti tra Pronto soccorso e chiamate del «118».
L’incidente, gravissimo, si è verificato il 10 aprile scorso quando — per errore — l’acqua usata per il lavaggio dei macchinari con i quali si analizza il sangue è stata raccolta in una tanica che originariamente conteneva detergente per le mani.
Poi, svuotata del suo contenuto originale, è rimasta nei locali del presidio sanitario ed è stata riutilizzata per raccogliere l’acqua mista a sangue derivante dal lavaggio dei macchinari che effettuano analisi diagnostiche. Un tecnico ha poi preso quella tanica per riempire i dispenser.
Credeva di rifornirli di sapone, in realtà versava lì dentro emoglobina. Il pericoloso scambio di liquidi è stato ricostruito solo il giorno dopo quando lo stesso Operatore tecnico ausiliario — coinvolto nel rischio — ha ammesso di aver usato quella tanica pensando che contenesse sapone.
Quali le conseguenze di quello scambio pericoloso per i medici, gli infermieri, gli autisti? Gli operatori sanitari di Vico vorrebbero saperlo. Con una lettera avente ad oggetto «Segnalazione su avvenuto contatto del personale sanitario con materiale liquido (rifiuto speciale) potenzialmente infetto.
Richiesta di chiarimenti», hanno denunciato l’accaduto al direttore generale e a quello sanitario dell’Asl di Foggia, ai capi Dipartimento di Prevenzione, di Emergenza Urgenza e al direttore del Distretto sanitario 53. Una preoccupata lettera di segnalazione è stata inviata anche ai Nas dei carabinieri.
I militari hanno effettuato una ispezione nei locali del presidio sanitario. Dall’Asl e dai vari Dipartimenti, invece, ancora nessuna risposta. Eppure gli interrogativi sono tanti e inquietanti: il contatto del personale sanitario — una decina di persone in tutto — con questi rifiuti speciali potenzialmente infetti (si tratta di sangue) cosa può determinare?
C’è un protocollo medico che si attiva in casi come questo? Sarà necessario ricorrervi? E per quanto tempo? E ancora: come vanno tenuti quei macchinari nel Punto di Primo Intervento?
I contenitori che dovrebbero essere usati per lo stoccaggio dei liquidi di scarico e di lavaggio dei macchinari sono quelli previsti o — come conferma il tragico errore del 10 aprile — vengono usate taniche che contenevano originariamente sapone liquido?
A chi spetterebbe rimuovere i rifiuti speciali?
Inutile dire che tutte queste domande rivolte all’Asl rivelano come in realtà i macchinari siano tenuti lì senza protocolli precisi e che manchino registri di carico e scarico per i rifiuti speciali, manchino competenze specifiche sulla materia dello stoccaggio.
Insomma, il rischio che l’incidente del 10 aprile possa ripetersi non è affatto scongiurato. Tra i medici del Punto di Primo Intervento c’è rabbia per il silenzio che circonda il loro incidente.
Vorrebbero essere confortati sull’accaduto, essere sottoposti a protocolli precisi. Niente. La storia dei macchinari usati per le analisi in quel presidio sanitario, merita una citazione a parte.
Gli apparecchi elettromedicali furono destinati a Vico del Gargano «in via sperimentale» nel 2008. Quella «sperimentazione» dura ormai da cinque anni. «Si tratta di macchinari — spiega Antonio Traja, vicesegretario provinciale della Fials medici —che avrebbero bisogno di verifiche constanti e di protocolli previsti dalla Regione per la stessa attendibilità medico-legale dei dati che emettono».
E invece? Qualche episodico controllo e nulla più. «Troppo poco — aggiunge Traja — per poter farci lavorare tranquilli. Avremmo bisogno di poterci fidare di quelle apparecchiature.
Ma così, come si fa?». Già. Di quelle apparecchiature elettromedicali e della loro «sperimentazione» si sono occupate le Procure di Foggia e Lucera, uffici nei quali sono arrivate le denunce di Traja, poi archiviate. Ma ora c’è un’emergenza più grave.
Carmine Festa da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
FOGGIA – Poliziotti fermano il “palo”, si sostituiscono a lui e sventano furto: due arresti
Gli agenti della sezione volanti si sono appropriati del veicolo in uso al "palo" del gruppo e hanno arrestato due persone sfruttando "l'effetto sorpresa". Un terzo soggetto è riuscito a scappare
Si sono appropriati del veicolo in uso al “palo” del gruppo e hanno sorpreso, in flagranza di reato, due persone intente a compiere un furto aggravato in abitazione.
Gli agenti della sezione volanti della questura di Foggia, questa volta, hanno sfruttato “l’effetto sorpresa” per cogliere, con le mani nel sacco, due persone (una terza è riuscita a fuggire), entrambe foggiane, accusate di tentato furto aggravato in abitazione. Ancora un furto sventato, quindi, ancora una volta grazie alla collaborazione offerta dai cittadini.
E’ stata proprio una telefonata giunta alla centrale operativa del 113 a portare numerose pattuglie in una zona poco fuori la città di Foggia, nei pressi di un campo fotovoltaico lungo la statale 90 dove, nelle vicinanze della discoteca “Histoire”, veniva indicata la presenza di una autovettura sospetta, una Opel Astra bianca.
Giunti sul posto con più equipaggi, gli agenti hanno perlustrato l’intera area, spingendosi fino alla provinciale per Castelluccio dei Sauri e la località di “Coppamontone” dove è stata intercettata l’autovettura segnalata. Alla guida dell’auto vi era un uomo di 48 anni, già noto agli uffici di polizia.
L’uomo era in contatto, tramite una ricetrasmittente, con altre due persone che segnalavano allo stesso la presenza di numerose auto della polizia in zona e chiedevano di essere “recuperate” al più presto.
La richiesta veniva più volte ripetuta tramite radio, vista la mancata risposta dell’uomo “inibito” dalla presenza degli agenti. Gli uomini del dirigente Pasquale Fratepietro hanno quindi deciso di sostituirsi al “palo” del gruppo: hanno utilizzato la tecnica del “Cavallo di Troia” – così come è stata nominata poi l’operazione – un operatore di polizia si è messo alla guida dell’auto, sostituendosi al 48enne, mentre un altro si è posizionato sul sedile posteriore.
Seguendo, dunque, le indicazioni che giungevano via radio, gli agenti sono arrivati senza difficoltà in un podere di campagna dove due uomini uscivano con un grosso sacco.
FOGGIA, POLIZIA SVENTA FURTO IN UN'ABITAZIONE: DUE ARRESTI
Alla vista della polizia, i due hanno tentato la fuga: uno – R.V., di 65 anni – è stato bloccato dopo poco, l’altro è riuscito a fuggire.
Dall’abitazione non era stato ancora asportato nulla.
L’immediata perquisizione effettuato sul 65enne, però, ha consentito di rinvenire, nel sacco di colore chiaro che portava con sé, numerosi arnesi atti allo scasso tra i quali un disturbatore di frequenze per inibire i sistemi di allarme delle abitazioni, una cesoia di medie dimensioni e due piedi di porco.
I due sono stati quindi arrestati per tentato furto aggravato in abitazione ed associati al carcere di Foggia, in attesa del processo per direttissima.
da Foggiatoday
MATTINATA – Incendio a Mattinata: fumo e fiamme in chiesa, paura durante l’omelia
Sono in corso accertamenti per stabilire le cause del rogo e per quantificare l'ammontare dei danni subiti dalla chiesa Santa Maria della luce
Primo maggio da dimenticare per i fedeli e per il parroco messicano della chiesa Santa Maria della luce di Mattinata.
Come riportato sul portale della cittadina garganica, Mattinata.it, ieri sera, intorno alle 19.30, durante l’omelia di Don Davide si è sollevata una colonnina di fumo dietro l’altare gettando nel panico i presenti, che hanno immediatamente abbandonato la struttura e permesso ai vigili del fuoco di spegnere il rogo e di limitare i danni, che altrimenti, sarebbero stati davvero ingenti.
Potrebbe essersi trattato di un corto circuito.
LE FOTO SU MATTINATA.IT
Nel giro di qualche ora sul posto sono arrivate anche le autorità religiose e istituzionali, i volontari della protezione civile, i carabinieri e gli agenti della polizia municipale.
Per spegnere le fiamme, che si sono sviluppate nella parte posteriore della chiesa, ci sono volute circa due ore di tempo. Sono in corso accertamenti per stabilire le cause del rogo e per quantificare l’ammontare dei danni subiti.
da Foggiatoday
VIESTE – due arresti dei carabinieri
Entrambi devono scontare la pena ai domiciliari
I carabinieri di Vieste hanno arrestato due persone. Si tratta di Graziano Calabrese, 30enne, in esecuzione di un ordine per l’espiazione presso il domicilio di pena detentiva, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, dovendo espiare la pena di 8 mesi e 20 giorni di reclusione per violazioni degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale e Mauro Veloce, 36enne, perché gravato da un ordine per l’espiazione presso il domicilio di pena detentiva, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia in quanto responsabile del reato di evasione.
da Daunia News
SAN MARCO IN LAMIS – carabinieri sventano furto di rame
Il blitz in località “Ricciardelli Faranone” su segnalazione dell'istituto di vigilanza privata
Un furto di cavi elettrici serventi l’impianto fotovoltaico della zona, è stato sventato dai carabinieri di San Marco in Lamis, n località “Ricciardelli Faranone”. I militari, allertati dall’istituto di vigilanza privata, si sono recati sul posto accertando che ignoti avevano tranciato e arrotolati in matasse circa 1 chilometro di cavo conduttore in rame del peso di 8,5 quintali. Tutto il rame è stato rinvenuto nei terreni agricoli prossimi all’impianto “visitato” dai ladri. da Daunia News
SAN NICANDRO G. – ruba tubi per l’irrigazione: preso
Carabinieri allertati dal proprietario del fondo Sorpreso a rubare tubi per l’rrigazione in una masseria nell’agro di San Nicandro Garganico.
E’ il 41enne Luciano Biscotti, noto alle forze dell’ordine, arrestato in flagranza di reato per furto aggravato.
I militari sono intervenuti su segnalazione dello stesso proprietario del fondo che aveva notato gli strani movimenti all’interno del proprio podere in contrada “Cristofonaccio”.
Il 41enne stava caricando su un veicolo furgonato alcune decine di tubi per irrigazione, alcune lamiere e altro materiale ferroso.
Alla vista della pattuglia l’uomo ha cercato di scaricare il furgone per cercare di cancellare le tracce del furto ma è stato subito bloccato e arrestato.
da Daunia News
RODI GARGANICO – sorpreso a spacciare si tuffa in mare: arrestato
Trovato in possesso di 24 grammi di marijuana custodita in una busta in cellophane
Ha tentato di sottrarsi al controllo correndo lungo la battigia e tuffandosi in mare. E’ il 25enne Davide Carrassi, arrestato dai carabinieri nel parcheggio antistante a il porto turistico mentre cedeva droga ad un 20enne del luogo.
Carrassi è stato trovato in possesso di 24 grammi di marijuana custodita in una busta in cellophane. L’acquirente è stato segnalato alla prefettura di Foggia quale assuntore di sostanze psicotrope.
da Daunia News
FOGGIA – agguato al Cep: ferito incensurato
E’ un 23enne ricoverato in prognosi riservata, indagano i carabinieri
Agguato ieri pomeriggio nei pressi della chiesa San Paolo, al quartiere Cep di Foggia. Un 23enne, I. M., incensurato, è stato ferito da un colpo di pistola tra il petto e la clavicola. Accompagnato da un amico al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti, la vittima è stata ricoverata in prognosi riservata e nella notte sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Il 23enne è fuori pericolo. I carabinieri stanno indagando, ma finora ci sarebbero pochissimi elementi per aiutare gli investigatori. Proseguono le indagini per fare luce sulla nuova sparatoria avvenuta a Foggia. da Daunia News
SAN SEVERO – Contro il traffico giovedì trasporto pubblico gratuito
E’ la proposta lanciata dal meetup “Amici di Beppe Grillo”
Promuovere una mobilità sostenibile e ridurre il traffico urbano, che in occasione del mercato settimanale cittadino, paralizza viale 2 giugno.
ll Meetup “Amici di Beppe Grillo” di San Severo avvierà domenica 5 maggio una petizione per rendere gratuito il trasporto pubblico urbano il giovedì mattina dalle 7 alle 14.
I sanseveresi che intendono sostenere l’iniziativa potranno firmare la petizione presso il banchetto informativo che sarà allestito su corso Garibaldi (viale della villa) dalle 10 alle 21.
da Daunia News
BAIA DI VIGNANOTICA – MATTINATA
Domenica 12 maggio 2013
" Una gemma racchiusa in bianche falesie : baia di Vignanotica a Mattinata
è la proposta di Pietro Caforio Guida ambientale per i soci simpatizzzanti del WWF
PROGRAMMA:
ore 8,30 ritrovo dei partecipanti presso il Pronao della Villa Comunale di Foggia
ore 9,45 ritrovo con altri partecipanti presso la località “Mergoli”
ore 10,00 escursione guidata
ore 13,30 pranzo al sacco (ogni partecipante provvede in proprio)
ore 14,00 relax in riva al mare
ore 16,00 partenza per il rientro a casa
L'itinerario si sviluppa lungo un percorso molto suggestivo dal punto di vista panoramico. Dalle alte e bianche falesie che a strapiombo finiscono in mare, volgendo lo sguardo a sud, si osservano Baia dei Mergoli e Baia delle Zagare con i suoi caratteristici faraglioni.
In questo sito la vegetazione è dominata dall'onnipresente Pino d'Aleppo, Rosmarino, Lentisco, Cisto e dalle altre essenze tipiche della zona costiera.
In alcuni tratti, molto spettacolari per il forte declivio verso il mare, la vegetazione forma un peculiare equilibrio tra la Macchia Mediterranea e le coltivazioni di Ulivo e Carrubo.
Dopo tanta bellezza si raggiunge la Baia di Vignanotica, conosciuta anche come la Baia dei Gabbiani, dove in passato nidificava una nutrita colonia di Gabbiani Reali e Comuni.
PUNTO D’INCONTRO: LOCALITA’ “MERGOLI”, Strada Provinciale n. 53 (litoranea Mattinata/Vieste)
INIZIO PERCORSO: MERGOLI
FINE PERCORSO: STESSO LUOGO
LUNGHEZZA PERCORSO: 5 km.
TEMPO DI PERCORRENZA: ore 3
( N.B. il percorso viene effettuato con soste programmate per agevolare la piena efficienza fisica)
DIFFICOLTÀ:
T = Turistico (Comprende itinerari su stradine, mulattiere e comodi sentieri ben evidenti che non pongono incertezze, difficoltà o problemi di orientamento.
Sono percorsi adatti anche agli escursionisti alla prima esperienza in montagna).
PROGRAMMA:
ore 8,30 ritrovo dei partecipanti presso il Pronao della Villa Comunale di Foggia
ore 9,45 ritrovo con altri partecipanti presso la località “Mergoli”
ore 10,00 escursione guidata
ore 13,30 pranzo al sacco (ogni partecipante provvede in proprio)
ore 14,00 relax in riva al mare
ore 16,00 partenza per il rientro a casa
ABBIGLIAMENTO:
comodo ed idoneo alla stagione in corso (a cipolla).
Si consigliano sempre pantaloni lunghi (no jeans), camicia a maniche lunghe (no colori sgargianti), scarponcini e calze da trekking, bastoncini telescopici o bastone, zaino 20/30 litri, cappellino, occhiali da sole, busta per i propri rifiuti (impegniamoci per ridurre al minimo l’impatto ambientale del trekking).
INDISPENSABILE:ndotarsi sempre di scorta d’acqua, snack, frutta fresca o secca, panini.
DA EVITARE: assunzione di alimenti molto salati o a lunga digestione, alcool, fumo.
OPZIONALE: macchina fotografica, binocolo Modulo car pooling (in auto insieme)
Comunicare al più presto l’adesione telefonando allo 0882.680070 / 328.1999783
PRANZO A SACCO :
Consigliati: plaid o stuoia o telo da mare da utilizzare sulla spiaggia per il pranzo
SERVIZIO GUIDA: € 8,00 a persona
GRUPPI FAMILIARI: € 8,00 per il capofamiglia € 5,00 per ogni componente
da WWF.it
Foggia – rompe il vetro di un’auto e porta via giubbotti e borsoni: arrestato
L'episodio è avvenuto in Corso Garibaldi. Il 39enne è stato tradito dall'allarme, avvertito poi dai proprietari, che hanno chiamato il 113
Ha infranto il vetro dello sportello di un’autovettura parcheggiata in Corso Garibaldi e si è introdotto all’interno della Ford Ka nel tentativo di sottrarre alcuni effetti personali custoditi.
Purtroppo per lui, un 39enne di Foggia, è scattato l’allarme e i proprietari, che in quel momento si trovavano in un locale poco distante dal mezzo, si sono accorti del furto in atto e hanno chiamato il 113. C.P. – che nel frattempo si era dato alla fuga con i giubbotti e i borsoni prelevati in macchina – è stato rintracciato dal personale della sezione volanti dell’UPGSP, inseguito, bloccato e arrestato.
da Foggiatoday
FOGGIA – Il Csm ha deciso: il nuovo procuratore di Foggia è Leone De Castris
Discendente di una antica e nobile famiglia di Lecce A giugno l'insediamento del magistrato
Di poche parole, soprattutto con i giornalisti, ma fortemente operativo. Leonardo Leone De Castris, discendente di una antica e nobile famiglia di Lecce, è il nuovo capo della procura di Foggia.
La nomina del magistrato leccese è avvenuta dopo che il plenum del Consiglio superiore della magistratura lo ha preferito all’altro contendente Francesco Prete.
Una nomina che era già nell’aria visto che, nella precedente elezioni del Csm, De Castris aveva ottenuto 3 voti contro i due dell’altro magistrato. Appassionato di immersioni subacquee, De Castris proviene dalla procura di Rossano Calabro.
Una nomina importante per la procura di Foggia e per tutto il territorio: il magistrato, infatti, conosce molto bene la mafia pugliese per aver lavorato sia nella procura presso la Direzione distrettuale antimafia di Lecce che in quella di Brindisi. «È un magistrato – dice un collega calabrese – di poche parole, ma di molti fatti».
Raggiunto telefonicamente De Castris non ha voluto aggiungere nulla se non confermare la sua nomina.
Più che con i giornalisti ama parlare con i ragazzi e con gli studenti. Tre anni fa, nel corso di un incontro con una scolaresca di un istituto di Brindisi, disse che il suo era «uno strano lavoro.
Un lavoro – aveva sottolineato ai ragazzi – che la gente vede come qualcosa che ti spinge a ficcare il naso negli affari degli altri. Noi però non andiamo a ficcare il naso negli affari degli altri che non ci riguardano; noi perseguiamo chi commette reati, operiamo per far rispettare le regole».
E il nuovo procuratore di Foggia il naso negli affari degli altri lo ha ficcato. Soprattutto in quelli della mafia pugliese e, in particolare, della Sacra corona unita avendola combattuta sotto tutti gli aspetti: organizzativo, militare ed economico.
I processi più importanti contro le organizzazioni criminali della Scu portano la sua firma. Memorabile «Mediana», il nome del blitz da lui coordinato con cui mise a segno 150 arresti di presunti appartenenti alla Sacra corona unita.
Un magistrato, lo descrive chi ha lavorato con lui, che crede fortemente nei valori della giustizia e della legalità. Il nuovo procuratore dovrebbe arrivare a Foggia non prima di 40 giorni anche se molti sperano che possa chiedere «l’anticipato possesso» e giungere in Capitanata quanto prima.
Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
I Figli sconosciuti della Resistenza
Nell'ambito delle manifestazioni del settantesimo anniversario dei bombardamenti su Foggia , Raffaele de Seneen presenta il suo volume di “Figli sconosciuti.
Il contributo dei foggiani alla Resistenza” Verrà presentato giovedì 2 maggio il libro “Figli sconosciuti. Il contributo dei foggiani alla Resistenza” firmato dal ricercatore Raffaele de Seneen, con esperienze dei cercatori di memoria: un ponte da Foggia ad Ascoli Piceno.
Questo " quaderno della memoria” documenta l’importanza del contributo dato dai Foggiani alla Resistenza ed alla Liberazione, un contributo fino ad oggi molto sottovalutato e che coinvolse in larga parte, soprattutto, gli immigrati che si erano trasferiti nel centro nord chenon esitarono a combattere per la difesa degli ideali di libertà e di democrazia.
E oltre ai nomi più noti, come Vincenzo e Luigi Biondi o del tenore partigiano Nicola Ugo Stame, ucciso dai nazisti alle Fosse Ardeatine, ci sono stati tanti altri "figli sconosciuti" , eroi, a cui la rete, la disponibilità di archivi informatizzati facilmente accessibili e la tenacia di ricercatori come Raffaele de Seneen finalmente restituiscono la giustizia della memoria.
Nel corso della serata al Museo, sarà anche presentato uno struggente cortometraggio che ricorda il sacrificio dei Fratelli Biondi, realizzato dallo stesso De Seneen e da Romeo Brescia, e sarà illustrato il progetto della Banca della Memoria messo a punto dall'Auser di Foggia.
Si ricorda che l’appuntamento è inserito nel programma di iniziative organizzato dall’associazione “Le radici e le ali” per commemorare l'anniversario dei tragici bombardamenti su Foggia, avvenuto dell'estate 1943 e che fino al prossimo 11 giugno proporrà momenti di incontro, testimonianze, ricordi e riflessioni.
da Viveur
AGGUATO A FOGGIA, FERITO 23ENNE DA UN COLPO DI PISTOLA
E' fuori pericolo il ragazzo di 23 anni ferito, ieri pomeriggio, da un colpo di pistola tra il petto e la clavicola.
La vittima e' stata ferita in circostanze ancora non chiare.
La vittima, infatti, e' stata accompagnata al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia da un amico. Ricoverato in prognosi riservata il ragazzo, nella notte e' stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.
I carabinieri stanno indagando per cercare di individuare il luogo in cui e' avvenuto l'agguato: sia la vittima che l'amico, infatti, – secondo indiscrezioni – avrebbero fornito pochissimi elementi per aiutare gli investigatori
da AGI
Foggia – presentazione “Volontariato di quartiere”
CREARE un presidio stabile di ascolto del bisogno sociale in quartieri difficili di Foggia; formare una rete civica di sostegno alla fasce deboli della popolazione; coinvolgere i giovani in iniziative di cittadinanza attiva che permettano di accrescere
il senso civico, la solidarietà sociale e la consapevolezza della tematica relativa alla povertà; collaborare con le Istituzioni territoriali, con l’obbiettivo di creare una rete civica di sostegno a favore delle persone in situazioni di svantaggio.
Sono solo alcune delle finalità del progetto “Volontariato di quartiere”, finanziato dalla Fondazione con il Sud, che sarà presentato giovedì 2 maggio 2013 nella sala riunioni “Mons. Farina” (Primo piano) della Curia Arcivescovile, in via Oberdan a Foggia.
Numerose le attività previste dal progetto, che saranno illustrate dettagliatamente durante la conferenza stampa. Tra queste l’istituzione della figura del “Volontario di quartiere”, un soggetto presente nella zona della città dove è più alto il disagio sociale. In concreto
il progetto prevede che nel momento in cui una persone con difficoltà si rivolge alla parrocchia per chiedere un sostegno, entrano in azione i volontari di quartiere che provvederanno a farsi carico della problematica esposta.
Tra gli interventi-tipo del progetto l’assistenza e la consulenza alle famiglie, il supporto psicologico, l’assistenza in caso di reato, ma anche la distribuzione di alimenti e indumenti per le famiglie meno abbienti, e la realizzazione dell’indagine conoscitiva sulla povertà nei quartieri coinvolti.
L’ente proponente il progetto è l’associazione “Pubblica Assistenza Volontari Soccorso”, che gestirà, tra l’altro, il coordinamento generale della progettualità e la realizzazione esecutiva degli interventi. “Volontariato di quartiere” si avvale dell’importante patrocinio della Provincia di Foggia, nonché di quello del Centro di Servizio al Volontariato “Daunia”.
Tra i partner anche la cooperativa “San Riccardo Pampuri”, il Comitato provinciale del Centro Sportivo Italiano, l’Associazione sportiva dilettantistica “Gagliarda”, federata al CSI, e il Liceo delle Scienze Umane “Carolina Poerio” di Foggia. Ben quattro le realtà parrocchiali coinvolte: San Pietro, San Pio X, Sacro Cuore e Immacolata di Fatima (Segezia).
Le parrocchie, veri e propri presidi di legalità e di presenza sociale, avranno un ruolo principale nel progetto perché forniranno servizi di sostegno a soggetti svantaggiati del quartiere, attraverso la messa a disposizione dei propri volontari e delle strutture parrocchiali.
Alla conferenza stampa interverranno, oltre ai referenti delle numerose associazioni coinvolte, mons. Francesco Saverio Trotta, Delegato episcopale per il settore “Testimonianza e carità”,
Alessandro De Santis, presidente dell’Associazione di volontariato “Pubblica Assistenza Volontari Soccorso”, Michele Bottaccio, presidente della cooperativa sociale “San Riccardo Pampuri”, Valentina Dibisceglia, responsabile del progetto e il giornalista Damiano Bordasco.
da Stato Quotidiano