Notizie del 23 maggio 2013
San Severo – pacemaker, il casus belli di Lya Buono
E’ passato poco più di un anno per Lya Buono dalla morte della mamma. Lya, la signora, che continua a chiedere sia fatta giustizia, e chiarezza su quello strano decesso avvenuto, a fine febbraio 2012 presso i Riuniti di Foggia.
Lia Buono
Qualche settimana fa la segnalazione a mezzo stampa su presunte “raccomandazioni”, che avrebbero richiesto “la telefonata agli amici degli amici”, per ottenere un ricovero ospealiero presso il Teresa Masselli Mascia.
L’indagine annunciata prima dall’assessore al Welfare, Elena Gentile, e le verifiche inoltrate dal Direttore generale dell’Asl di Foggia, Attilio Manfrini, tramite il Nucleo ispettivo interno.
Tra rassicurazioni, risposte, procedimenti civili in corso spuntano dubbi vecchi di tre anni.
“A fine estate 2010 – racconta a Stato la signora – mentre eravamo a Termoli in villeggiatura, dovemmo ricoverare d’urgenza mi a madre in seguito ad un grave attacco cardiaco, che richiedette l’impianto di un pacemaker. Allora, l’operazione venne effettuata presso lo stesso nosocomio della città molisana.
Dopo quasi due mesi ci risiamo: ricovero in codice giallo al Masselli Mascia per un’aritmia cardiaca. Viene ricoverata e dimessa lo stesso giorno, dopo una terapia ad hoc. Ma nel referto medico, la diagnosi descriveva ll’indisponibilità da parte della struttura del programmatore associato al pacemaker, che le impiantarono a termoli.”
Il dubbio di Lya è se la diagnosi, e le indicazioni contenute in quel foglio, di tre anni fa corrispondessero alle reali dotazioni di cui disponeva la struttura ospedaliera celestina
. Spesso il piglio, i dubbi canalizzati in modo costruttivo riescono a dipanare anche il più fitto velo di ombre. Stato Quotidiano ha posto il quesito direttamente alla Boston Scientific.
Si riporta in calce la nota di risposta dell’azienda Biomedicale: “L’elenco dei dispositivi cardiaci impiantabili attivi più comunemente utilizzati e i loro acronimi sono: •PM pacemaker, •ICD (implantable cardioverter defibrillator) defibrillatore impiantabile (svolge anche la funzione di pacemaker),
•CRT-D (cardiac resynchronization therapy defibrillator) defibrillatore per la terapia di risincronizzazione cardiaca, •CRT-P (cardiac resynchronization therapy pacemaker) pacemaker per la terapia di risincronizzazione cardiaca
“La Boston Scientific è uno dei fornitori biomedicali dell’ASL di Foggia e dei suoi presidi ospedalieri, tra cui l’ospedale di San Severo. Presso l’ospedale di San Severo non risulta che siano stati impiantati defibrillatori di Boston Scientific nel 2010, tuttavia l’ospedale è abilitato a controllare e riprogrammare tutti i tipi di dispositivi Boston Scientific autonomamente o richiedendo il supporto del nostro personale. Ovviamente, spetta ai medici decidere se un paziente necessita di interrogazione e riprogrammazione del dispositivo impiantato
.” (A cura di Ines Macchiarola da Stato Quotidiano
San Severo – maltempo: allagato sottopasso Stazione e box
ALLAGATO il sottopasso della Stazione, insieme a diversi box auto, abitazioni al piano terra, e cantine, almeno due auto in panne su Via Foggia.
Maltempo a San Severo
Questo è il bollettino d’intervento dei Vigili del Fuoco di San Severo, dopo il violento nubifragio, che si è abbattutto, in tarda serata su quasi tutto il territorio del capoluogo dauno. In occasione di copiose precipitazioni, è abbastanza frequente apprendere di intere zone della città celestina isolate perchè dotate di infrastrutture fognarie bianche incapaci di ricevere tutto il flusso d’acqua.
(A cura di Ines Macchiarola da Stato Quotidiano
Foggia – Capitanata Mia trait d’union tra Foggia e Anzano di Puglia
L’ASSOCIAZIONE Culturale “Capitanata Mia” presieduta dal giovane Antonio Bianco, ha partecipato ai solenni festeggiamenti in onore di S. Maria di Anzano ad Anzano di Puglia, festeggiamenti che si svolgono ogni anno il lunedì dopo la Pentecoste.
“Abbiamo partecipato attivamente all’evento – dichiara Bianco – e in prima linea per il risalto di questo meraviglioso evento poco conosciuto nella nostra terra di Capitanata ma che attira molti pellegrini irpini e svizzeri.
Anzano di Puglia
La storia di questa Madonna è una leggenda che è nascosta nella notte dei tempi è molto simile alla leggenda dell’Incoronata, infatti la leggenda anzanese racconta che mentre tre pastori di tre paesi diversi e cioè uno di Anzano uno di Trevico (Av) e uno di Zungoli (Av) pascolavano le loro pecore in una boscaglia in agro del piccolissimo borgo, allora di territorio di Trevico, su un albero in Silice apparve un’immagine raffigurante la Madonna assisa in trono con sulle gambe il bambin Gesù.
I pastori presero la statua e caricandola su un carretto trainato da buoi tentarono di portarla verso i loro paesi ma i buoi dopo pochi metri si bloccarono non continuando il cammino”. “I pastori allora decisero di costruire lì una cappella e dedicarla a S. Maria in Silice, l’evento miracoloso si svolse il giorno dopo la festività di Pentecoste e da allora iniziarono numerosi pellegrinaggi e la nascita del paese”. “
Personalmente mi sento molto legato a questa festa – continua Bianco – essendo di famiglia di Trevico (Av) e ogni anno i pellegrini di Trevico, Zungoli e altri paesi del circondario si recano a piedi a venerare la Madonna continuando una tradizione legata da secoli”. “Ho voluto la presenza della mia associazione ai festeggiamenti per risaltare e dare un grido ai tanti cittadini della nostra terra e alle istituzioni locali a non dimenticare e a iniziare a risaltare questa festa.
Sarebbe interessante inserire il Santuario Mariano di Anzano nel turismo religioso della nostra terra. La Capitanata è piena di santuari e di avvenimenti storici uguali tra di loro. Come Anzano ripeto sono uguali l’Incoronata e la Madonna dei Sette Veli a Foggia, tre eventi che li unisce con la presenza dei buoi. Sono contento che il giovane parroco del paese, don Michele De Vincentis si stia impegnando per la salvaguardia del santuario. Abbiamo dato già la disponibilità per l’anno prossimo per l’organizzazione al meglio della festa” conclude Bianco.
da Stato Quotidiano
Manfredonia – Campagna Senzatomica a Manfredonia, “io scelgo la speranza”
INAUGURATA la mostra organizzata dal Comune di Manfredonia in collaborazione con l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (I.B.I.S.G.), dal titolo “Senzatomica, trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari”.
L’esposizione, comprendente un percorso di pannelli illustrativi con foto e testi e la proiezione di racconti filmati dei sopravvissuti ai bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki, resta invece confermata nel Chiostro del Comune da ieri, mercoledì 22 maggio 2013, sino al 2 giugno prossimo.
Si ricorda che la mostra pone l’accento su vari temi quali:• garantire il diritto alla vita di tutti i popoli;• passare da una sicurezza basata sulle armi ad una sicurezza basata sul soddisfacimento dei bisogni fondamentali degli esseri umani;• costruire una visione del mondo fondata sulla cultura della fiducia reciproca e non sulla cultura della paura. Per ulteriori informazioni: [email protected]
da Stato Quotidiano
FOTOGALLERY a cura di Benedetto Monaco
(Fotogallery a cura diBenedetto Monaco@)
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Manfredonia –Riforma materia condominiale, associazione a Manfredonia
Condominio
IN questa fase di cambiamento della materia condominiale in seguito alla nuova normativa introdotta dalla riforma sul condominio, che entrerà in vigore a partire dal 18 giugno 2013, gli studi di consulenza condominiali esercenti l’attività
professionale in via principale e continuativa si sono riuniti per accompagnare il cittadino di Manfredonia nel passaggio normativo.
L’associazione si pone l’obiettivo di fornire ai condomini la giusta informazione per adeguarsi in maniera pacifica alle nuove leggi. Alcune considerazioni sulla riforma preannunciano un aumento di lavoro e responsabilità nell’amministratore, oggi più che mai professionista a 360°, costretto a svolgere la propria attività tra vuoti legislativi ed interpretazioni variegate della normativa esistente.
Tra le principali novità introdotte dalla riforma si annoverano: 1. obbligo della apertura di un conto corrente bancario o postale; 2. obbligo della tenuta del registro dell’anagrafe condominiale; 3. obbligo della costituzione di un fondo cassa per l’esecuzione di lavori straordinari; 4. obbligo di requistiti e crediti formativi per l’amministratore. Esaminiali in maniera sintetica.
Entro la data del 18 giugno 2013 ciascun condominio dovrà necessariamente aprire un conto corrente sul quale far transitare ogni operazione di versamento delle quote condominiali ed ogni operazione di pagamento delle spese condominiali in maniera tale che venga assicurata la massima trasparenza e tracciabilità alle operazioni gestionali. Il conto corrente dovrà essere intestato direttamente al condominio.
Gli amministratori degli studi di consulenza, in gruppo, si stanno preoccupando di ricercare le migliori condizioni di mercato al fine di ridurre al minimo le spese per la tenuta del conto corrente.
Il registro dell’anagrafe del condominio deve contenere le generalità di tutti i proprietari della compagine condominiale e le informazioni sul grado di sicurezza delle singole unità immobiliari (ad es. adeguamento degli impianti elettrici, del gas, ecc…. ).
Per le opere di manutenzione straordinaria ed per le innovazioni la riforma prevede la precostituzione di un fondo cassa speciale per l’intero importo dei lavori a farsi.
E’ comunque opportuno ed auspicabile costituire un fondo ordinario, sempre depositato sul conto corrente, per garantire i pagamenti quotidiani a copertura dei possibili problemi (recupero crediti, spese impreviste, …) che spesso interessano la cassa.
Per la figura dell’amministratore sono richiesti dei requisiti di onorabilità e professionalità nonchè una eventuale polizza assicurativa per la responsabilità civile sugli atti compiuti nell’esercizio del mandato. L’amministratore deve aver conseguito almeno il diploma di scuola secondaria di secondo grado nonchè una attestazione su corsi base di formazione iniziale all’attività.
Egli è tenuto ad aggiornamenti professionali continui certificati da crediti formativi rilasciati dagli enti preposti.
da Stato Quotidiano
Foggia – 1973-1994, gli anni micidiali di una mafia con ambizioni stragiste
SI chiama Nisio Palmieri. Dal 1998 è Coordinatore in Puglia presso l’Osservatorio per la Legalità e la Sicurezza Centro Studi e Documentazione.
Nisio Palmieri
Oggi, autore di “Criminali di Puglia”. “Il libro di Nisio – spiega Elvira Zaccagnino, Direttrice generale della casa editrice “La Meridiana”, la stessa che ha editato
“La Mafia Innominabile”, libro scritto dal Procuratore della Repubblica di Lucera, Domenico Seccia – con un periodo temporale così ampio,1973-1994: dalla criminalità negata a quella organizzata, è una raccolta molto minuziosa di dati, di fatti di cronaca.
Il particolare, l’interesse, che abbiamo colto è che in quello che poteva sembrare un reportage giornalistico, si afferrava una chiave di lettura: sono stati quelli, gli anni in cui la criminalità organizzata, che ha imperversato in tutta la Puglia, ha avuto manifestazioni diverse nelle diverse città, ma legate da uno stesso filo rosso, oltre al fatto che sia stata ‘negata’, dunque ‘sottovalutata’.
” “Il valore aggiunto ritrovato – continua Zaccagnino – è stata la fotografia scattata sull’intera Puglia. All’epoca esistevano già analisi, inchieste, reportage giornalistici, ma riferiti alle diverse mafie locali, spesso dai contorni non ben definiti
. La lettura di Nisio, al contrario, è globale, ma allo stesso tempo parziale, perchè intanto sono trascorsi dieci anni con tanti avenimenti. Ma quello è anche il periodo in cui molti comuni vengono sciolti per infiltrazioni mafiose.
Un periodo storico delicato, e importante per la nostra democrazia. Un periodo, che va studiato, che va capito, per fare in modo che l’antimafia, e tutti quelli che lottano contro questa criminalità, sia dal punto di vista educativo, che istituzionale, che politico, possano avere le conoscenze giuste per poterla adeguatamente affrontare.
C’è, oggi il tempo giusto, la distanza giusta per tornare su quei fatti con il distacco, che ci permette di leggere le connessioni, quegli elementi, che allora ci sfuggivano, e che oggi sono necessari per la storia della nostra democrazia.
” E’ Nisio a scrive dei primi sequestri di persona avvenuti negli anni ’70 in Salento, così come della nascita a Fasano della prima raffineria di droga, fino ad arrivare alla costituzione del primo nucleo forte di stampo mafioso, che faceva affari con la ‘ndragheta: la acra corona unita. 1973-1994, periodo di stragi di mafia, e anche di terrorismo. Nisio ricorda in una sorta di abecedario, di fitta carrellata di eventi, il deragliamento del treno Lecce – Zurigo a causa di una bomba posta sui binari della tratta Lecce Squinzano.
“Era il 1992, ricordo, quando si pensò fosse opera dei terroristi, ma solo più tardi si scoprì la firma della Sacra corona unita. All’epoca vennero processati oltre un centinaio di esponenti ritenuti vicini alla SCU.
Il processo terminò nel ’93 con la condanna di: Vincenti Angelo 45 anni, Gianfreda Raffaele 51 anni, Riezzo Raffaele 23 anni, Picone Luca 21 anni, Persano Oronzo, Primare Giovanni, Rizzo Fulvio e Rizzo Salvatore, De Matteis Bruno e De Matteis Remo nonche’ il latitante Catalano Luigi.
Ma sempre nel ’93 la stessa mafia attaccava lo Stato e le istituzioni. Per impedire il regolare svolgimento del processo – prosegue l’autore – vennero fatti numerosi attentati contro il Tribunale di Lecce,
lo stesso Presidente del Tribunale, alcune guardie, senza contare l’apertura di un deposito di armi ed esplosivi rinvenuto a Nardò, che sarebbe servito per attentare alla vita di due Procuatori della DDA di Lecce, Cataldo Motta incluso.
Dopo le condanne – conclude Palmieri – fu una delle poche volte in cui fu riconosciuta l’esistenza della mafia in Puglia. Ma se i magistrati inquirenti erano più attenti e sensibili a questi fenomeni, quelli giudicanti ci impiegarono più tempo per acquisirne consapevolezza
.” Nisio Palmieri (st) Per il Pm Domenico Seccia, intervenuto alla presentazione congiunta dei testi Criminali di Puglia, e La Mafia Innominabile, ospitata dalla Biblioteca di Foggia, “Magna Capitanata”, “è mancata, e continua a mancare la consapevolezza del fenomeno mafioso.
Ciò che è mancato – spiega Seccia – in tanti anni è la conoscenza del fenomeno della mafia pugliese, che sconta due piccoli retaggi. Il primo è stato incentrato sull’epifenomeno della Sacra corona unita, che era un fenomeno già definito, definizione contestata nel corso di un mio precedente intervento tenuto a Cerignola
. Il secondo è stato quello di incentrare le attenzioni soprattutto sulla mafia barese, anche questa caratterizzata da lotte tra gangster di strada ,dove c’è un certo modo di essere fuori legge.
Si tenga conto, che l’età minima di coloro i quali sogliono essere catalogati alla mafia barese, sono dei baby killer. Anche questo fenomeno andrebbe riscritto. Ma chi ci ha fatto le spese per questa considerazione, a mio avviso un po’ fallace sia dal punto di vista storico, che dell’importanza mediatica?”
“Da un lato si è data scarsa considerazione alla mafia foggiana. Dall’altro la scarsissima, quasi assente considerazione anche storico, negata, con fenomeni, e teorie negativistiche sull’esistenza della mafia garganica. Facendo un passo indietro, finchè non esisterà una sentenza, che definisca come ‘mafia’ questi fenimeni soprattutto a livello giudiziario, non se ne parlerà mai.
La mafia della Magliana, ad esempio, ma anche quella del Brenta non sono mai state riconosciute come tali. Per entrambi, nei gradi successivi di giudizio, si è disconosciuto il termine mafia, rendendoli a tutti gli effetti degli ‘epifenomeni’ coniugati, ed associati all’articolo 416, norma del Codice penale.
Si può notare già una sorta di distacco, di distonia tra la considerazione giudiziaria, e quella sociale, e politica.” “Questo perchè le mafie del territorio scontano una sorta di caratterizzazione negativa, quasi federalista.
Ogni Regione è convinta di avere una sua propria mafia: concetto influenzato dalla persistenza nel tempo della mafia siciliana, che ne ha condizionato anche quelle ad essa subordinate. Il termine ‘mafia’ è nello stesso etimo riconducibile all’organizzazione esistente nell’ambito siciliano.
Stiamo parlando di Cosa Nostra, che poi si è innervata nell’ambito nazionale, ed internazionale per tanti anni, e di recente soppiantata dalla ‘ndrangheta.
E’ necessaria non solo una riflessione, ma un recupero del fenomeno, dell’attenzione, anche della storiografia riferita al passato sino alla soglia degli anni ’90 per comprendere gli avvenimenti di oggi, che non nascono a caso“.
“Il protofenomeno della mafia garganica è nato nel 1978, quello della mafia foggiana risale invece a parecchi anni fa dove ci sono state delle vere e proprie guerre, con scontri brutali, rozzi, con vittime lasciate anche ai bordi del ciglio della strada, con lotte che hanno visto da una parte il ceppo primario della ‘Società foggiana’, con infiltrazioni della Nuova camorra organizzata.
Se non si comprende questo, no si comprende il perchè si è arrivati ad un punto di non ritorno al quale assistiamo. Siamo in presenza a Foggia di una vera e propria citta di mafia, che mette di fronte al cittadino onesto, quello che si confronta con il vivere quotidiano, ad una forza ‘invisibile’, che giorno dopo giorno schiaccia l’individuo, e che sta generando una società dai cromosomi invertiti
. Stiamo assistendo nella zona Gargano ad appalti ‘preoccupanti’ di aziende del comparto lavorazione terra, e che soprattutto mantengono in luogo, che viene ereditato dalla sintesi dei cognomi dei noti mafiosi esistenti nel medesimo territorio.
Se non si ha nemmeno un briciolo di ritegno ad questa criminalità diffusa come una peste, penso che ci sia da preoccuparsi
.” (A cura di Ines Macchiarola – [email protected])
da Stato Quotidiano
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Manfredonia, Cantiere navale ridotto a fossile con vermi e topi
SI tratta di un motopeschereccio che risale agli anni ’60, forse al 1964, il cosiddetto “U motor gruss” barca grande per la pesca. Pensate un po’ quanti anni ha questa imbarcazione abbandonata nel cantiere navale di Ponente, giù quasi a riva dove il fondo delle acque è fangoso, dove si pescavano le vongole con le mani e tra la terra marina.
Il derelitto navale abbandonato è in uno stato di barca piena di una polvere che si alza di un puzzo orrendo,rottame fantasma,marcia di legno fradicio di metallo arrugginito di un odore forte di nafta e di putrefazione dal nauseabondo, pieno di topi dalle lunghe code a forma sottile, dove si rischia davvero tanto.
Sono topi di mare , probabilmente portatori di malattie infettive. Motopeschereccio dallo scheletro imbevuto da miliardi di maree, legno oramai ridotto quasi a farina del frantumarsi dalla polvere nociva.
Ora a chi tocca togliere quel mostruoso porta parassiti di ogni genere ,che ancora riporta la famosa rete verde come le acque del mare del Golfo di quando ero bambino.
Credo che spesso si son detto, tocca a te, no tocca me, e perché a noi, decidetevi, fate sparire quella barca grande che è lì con le sua forma fossile piena di vermi. Allora sai cosa vi dico a chi tocca tocca, l’importante è che sparisca. “U motor gruss” sembra oramai diventato un osso del terreno fangoso di un cantiere navale di Manfredonia
. (A cura di Claudio Castriotta, poeta e cantautore)
da Stato Quotidiano
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Manfredonia – Acque Manfredonia, basterebbe una pseudo bandiera blu (XXV)
LA Fondazione per l’Educazione Ambientale ha assegnato anche quest’anno le Bandiere Blu per l’estate 2013, i riconoscimenti che premiano le spiagge per qualità del mare e servizi al turista.
In Puglia le spiagge sono dieci come l’anno precedente, un’unica conferma per tutto il litorale dalla provincia di Foggia con Rodi Garganico, poi si passa per la costa barese e brindisina, fino al salento con le spiagge leccesi per risalire sulla costa ionica, fino a Marina di Ginosa in provincia di Taranto.
Le condizioni di eccellenza devono essere relativi ad indicatori ambientali come l’efficienza nella depurazione delle acque reflue, la raccolta differenziata, le aree dedicate a zona pedonale e piste ciclabili, compreso l’arredo urbano e i servizi ai turisti in spiaggia.
In particolare sul bagnasciuga deve essere garantito il personale addetto alla sicurezza, le informazioni al turista, ma anche regolamentata l’attività di pesca e l’educazione ambientale. In provincia di Foggia: Rodi Garganico. In provincia di Bari: Polignano a Mare e Monopoli (Lido Rosso, Castello S. Stefano e Capitolo).
In provincia di Brindisi: Fasano e Ostuni.
In provincia di Taranto: Ginosa Marina di Ginosa.
In provincia di Lecce: Otranto, Melendugno, Salve, Castro. In tutto questo scenario fa specie imbattersi sul sito (www.centrocultaradelmare.org) dell’Associazione di Promozione Sociale “Centro Cultura del Mare” che purtroppo, a quanto pare, stenterebbe ad aprire per carenza di fondi. Infatti, i referenti invitano i cittadini ad “offrire il proprio personale sostegno al Centro Cultura del Mare affinché ognuno possa concorrere quanto prima all’apertura e alla crescita del Museo”.
Sulla home page del suddetto sito scorrono citazioni di vari autori. La prima citazione che appare è dell’antropologo-sociologo Gregory Bateson
“L’umanità prepara il proprio suicidio perché la creatura che distrugge il suo ambiente distrugge se stessa”. Citazione bellissima che si scontra con quanto si sta realizzando poco distante dal Centro,
il “mega” porto turistico oppure quanto si è già realizzato con i paradossali frangiflutti che creerebbero il ristagno della “famigerata” cymodocea la quale risulta dalla la relazione dell’Assessore all’Ambiente essere dannosa “all’ambiente, all’economia ed alla salute dell’uomo”.
Sarà mai possibile gratificare la Città, visto che si punta all’economia turistica, con gli standard richiesti affinché ci venga assegnata una pseudo bandiera blu?
E’ solo una questione di stile.
(A cura di Carleo Santi Pinto)
da Stato Quotidiano
Foggia/Manfredonia – Real Costruzioni, Tribunale dichiara fallimento, concordato sospeso
CON sentenza del 22 maggio 2013, il Tribunale di Foggia ha dichiarato il fallimento della Real Costruzioni srl (di Manfredonia) su richiesta della curatela del fallimento P.F.Group e di una società creditrice di quest’ultima.
Lo comunica a Stato l’avv. Fabio Verile di Foggia.
In base alle notizie rese note dal legale, “si tratta di una sentenza di fallimento in estensione sul presupposto che vi fosse una società di fatto tra la P.F. Group srl, già dichiarata fallita, e la Real Costruzioni srl.
La proprietà della Real Costruzioni srl dissente – informa l’avv. Verile – dalle conclusioni a cui è pervenuto il Tribunale di Foggia e sta valutando le possibilità di impugnare la suddetta sentenza.
Allo stato, evidentemente, il percorso di risanamento iniziato con la richiesta di concordato preventivo con continuità aziendale (richiesto esclusivamente dalla società e non, come erroneamente scritto anche dai sindacati, con termini per la ratifica entro metà giugno, ndr) è da intendersi, pertanto, sospeso”.
Nella prossima settimana previsto un incontro tra rappresentanti della società di Manfredonia e le parti sindacali.
da Stato Quotidiano
CERIGNOLA – “linfa” al verde pubblico
Domenica 2 giugno slupatura dei lecci in via Pavoncelli
Ridare linfa ad alberi che sono un pezzo della storia di Cerignola. Domenica 2 giugno un gruppo di agricoltori locali procederà alla slupatura dei lecci di via Pavoncelli, eliminerà cioè le parti morte di queste piante, danneggiate da attacchi fungini che causano la carie del legno.
Con questa tecnica si mette a nudo la parte sana e la si ricopre con mastici protettivi, dopo averla trattata con prodotti fungicidi o fungistatici.
L’iniziativa è del consigliere comunale Salvatore Morano, presidente della Consulta per lo sviluppo e di Michele Specchio, direttore dell’agenzia comunale per l’agricoltura, i quali, dopo aver constatato il pessimo stato di salute degli alberi, si sono attivati per predisporre un intervento in grado di risistemarli.
da Daunia News
FOGGIA – ospita la festa regionale dei disabili
Appuntamento domani presso il parco comunale di viale degli Aviatori
Il parco comunale di viale degli Aviatori (nei pressi del centro commerciali Mongolfiera) ospiterà domani, a partire dalle ore 9, la Festa regionale del diversamente abile. si articoleranno progetti con tempere, materiali plasmabili e articoli musicali.
L’iniziativa è organizzata dall’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Foggia, con la collaborazione del Centro diurno per disabili ed è diretta a riunire famiglie ed associazioni di volontariato per collaborare nel processo di integrazione di persone con disabilità.
da Daunia News
FOGGIA – domani arriva l’attore D’Ursi
Protagonista del film “L’ultimo volo del fenicottero”
Proiezione del film e incontro con l’attore. Domani (ore 18, 20 e 22), presso la Sala Farina, sarà proiettato il film “L'ultimo volo del fenicottero” che, dopo aver raggiunto un grande successo di critica e di pubblico all'estero, è arrivato per la prima volta in Italia con un'anteprima pugliese.
Sarà presente anche l’attore-produttore, il pugliese Carlo D’Ursi, che ha appena vinto il Festival del Cinema di Malaga con il suo ultimo lavoro Black Diamonds.
La trama del film. Massimo Risi è un soldato dell'Onu inviato in missione in Mozambico per scoprire cosa o chi si nasconde dietro gli attentati che colpiscono il contingente delle Nazioni Unite.
Durante l’investigazione fa un'incredibile scoperta: in quella terra nulla è ciò che sembra. Riti ancestrali, atti di stregoneria, premonizioni, allucinazioni fino al finale a sorpresa e immaginifico: la morte e la vita non sono altro che un mero stato temporale?
da Daunia News
FOGGIA – all’Università si parla di internet
Domani convegno organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza
“La stabilità di Internet tra misure tecniche e obblighi internazionali” è il titolo del convengo organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Foggia e in programma venerdì 24 maggio, alle ore 16.30.
L’incontro si terrà nell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza. La partecipazione al corso è gratuita e prevede l’attribuzione di quattro crediti formativi (concernenti la formazione permanente degli Avvocati).
Il convegno sarà anche l’occasione per presentare alla cittadinanza e alla comunità accademica l’adesione dell’Università degli studi di Foggia a Internet Society Italia.
da Daunia News
CERIGNOLA – doppio appuntamento con l’ambito territoriale
Il 31 maggio due conferenze di servizi presso il Comune
Doppio appuntamento venerdì 31 maggio a Cerignola con l’Ambito territoriale. In programma due conferenze di servizi per comunicare la riapertura del termine di presentazione delle domande di adesione al progetto.
Le istanze potranno essere avanzate dagli interessati fino ad esaurimento dei telefoni destinati alle persone con disabilità, in tutto 120.
Una riunione (ore 10, Sala conferenze del Comune) che servirà a comunicare la riapertura del termine di presentazione delle domande di adesione al progetto “Vita Indipendente -Telefonia Sociale”.
Un’altra conferenza di servizi sullo stesso tema è in programma nel pomeriggio (ore 17.30) a questo incontro sono state invitate tutte le associazioni di servizi alla persona operanti nei comuni dell’Ambito territoriale.
da Daunia News
FOGGIA – Vico Pietà, via agli sfratti: «Le case sono pericolose»
Quindici famiglie a rischio, pronto un blitz – Il Comune non ha alternative, Prefettura in campo
Appartamenti fatiscenti e privi delle condizioni igienico-sanitarie indispensabili per essere definite «case». È per questo domani sedici famiglie, una quarantina di persone in totale, che vivono da anni in Vico della Pietà, nei pressi della Chiesa delle Croci, saranno sgomberate
. Il Comune spera di ottenere un rinvio dell’azione da parte del Tribunale di una trentina di giorni per cercare nuove sistemazioni. L’immobile è di proprietà di una società, fu preso in fitto dal Comune per sistemare alcuni nuclei di sfrattati.
Come in altre situazioni analoghe dovevano essere soluzioni provvisorie. Ma ora su quegli appartamenti pende non solo lo sfratto e lo sgombero giudiziario legato agli arretrati che il Comune ha accumulato con i proprietari; ma anche la relazione del dirigente dell’assessorato ai Lavori Pubblici
, Fernando Biagini che dopo un sopralluogo ha constatato pesanti e gravi infiltrazioni d’acqua e assenza di condizioni igienico sanitarie. Il Comune sta cercando una soluzione alternativa.
Ma è difficile sistemare quindici famiglie, si sta anche verificando se tutte sono in una condizione di reale indigenza da non poter provvedere autonomamente al fitto di appartamento.
A vico Pietà Due appartamenti sono stati già sgomberati mesi fa e sono stati sigillati per evitare nuove occupazioni. Il sopralluogo dell’ufficio tecnico comunale si rese indispensabile all’indomani di un grave episodio avvenuto all’interno di uno dei quindici appartamenti
. Un pezzo di intonaco staccatosi dal soffitto colpì un neonato che stava dormendo nella culla. Il ricorso alle cure ospedaliere fece scattare la segnalazione sulle condizioni abitative dell’intero nucleo familiare ed in particolare dei minori.
La società proprietaria degli immobili si sarebbe sempre rifiutata di fare gli interventi di impermeabilizzazione; lo stabile mostra chiari i segni del degrado e dell’assenza di manutenzione.
La condizione di questa famiglie è ora anche all’attenzione della Prefettura che ha disposto una verifica da parte del Comando dei vigili del fuoco per accertare se ci sono anche problemi di staticità. Il sopralluogo è avvenuto ieri mattina.
«Case precarie», una contraddizione in termini, ma è così che molte famiglie chiamano i bassi e gli appartamenti in cui vivono. Alloggi per i quali il Comune paga fitti o garantisce un contributo. E l’identità delle famiglie è legata alla strada, al quartiere in cui sono stati «appoggiati» dieci, quindici anni fa.
Quelle di via Eritrea, quelle di Vico Pietà, quelle di Borgo Mezzanone, quelle dei container, di Arpinova e del Campo degli Ulivi. Persino quelle di Carapelle e Orta Nova.
Una galassia di varia umanità mai ben definita nei numeri e che si autoalimenta. In passato ci sono state famiglie assegnatarie di un alloggio che si sono rivendute l’appartamento grazie all’assenza di controlli successivi all’assegnazione. Un’emergenza abitativa irrisolta. Antonella Caruso
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
FOGGIA – Sui rifiuti, Rifondazione sta con Mongelli: «Ci conviene restare con Amiu»
L'azienda barese, secondo Prc, ha dimostrato affidabilità nella soluzione del problema Giorgio Cislachi – Prc «Purtroppo le scelta fatte dall’Amministrazione Comunale sono figlie di una cultura dell’emergenza che è solamente capace di trovare soluzioni all’emergenza, senza riuscire a sognare una città migliore.
L’affidamento del servizio ad AMIU Bari è servito a porre fine all’emergenza rifiuti», dice Cislaghi Anche Rifondazione Comunista si schiera dalla parte di Amiu.
In una nota del segretario del circolo Che Guevara Giorgio Cislaghi si afferma che la strada più concreta da percorrere, affinché il servizio rifiuti resti in mano pubblica, porti proprio alla societàbarese, che dallo scorso mese di febbraio opera nel capoluogo dauno.
Con l'approssimarsi della scadenza del contratto con la società in house del Comune di Bari, il Comune di Foggia sta pensando di entrare nell'azienda con una quota minoritaria di circa il 30%.
"Giorno dopo giorno in città torna a riaffacciarsi l’incubo dell’emergenza rifiuti – scrive Rifondazione Comunista -. Purtroppo le scelta fatte dall’Amministrazione Comunale sono figlie di una cultura dell’emergenza che è solamente capace di trovare soluzioni all’emergenza, senza riuscire a sognare una città migliore.
L’affidamento del servizio ad AMIU Bari è servito a porre fine all’emergenza rifiuti e all’emergenza occupazione causata dal fallimento (annunciato) di AMICA ma, per la provvisorietàdell’incarico, non può portare a soluzioni definitive».
da Il Mattino di Foggia
Pizzeria Anema e Core: passione napoletana
La Pizzeria Anema e Core, a Foggia in Via Zara 46 - 48 angolo via Monfalcone 99 ,prepara panini napoletani, panzerotti, arancini, fagottini ripieni, ibastoncini con mozzarella e i gattoncini.
Si puo' gustare nella pizzeria ANEMA E CORE di foggia la vera pizza napoletana!
Dispone di servizio di prenotazione telefonica della pizza al numero 0881.722627
da Foggiaweb
Monte Sant’Angelo – Pecorella: con il Parco si forma la classe dirigente di domani
PICCOLI amici-ambasciatori del Parco crescono. Ieri mattina il Presidente Stefano Pecorella ha ricevuto presso la sede dell’Ente Parco la gioiosa visita di una rappresentanza della delegazione delle scuole del Gargano – con in testa la viestana Irene Siena, neo eletta come Minipresidente dell’ Area Protetta- che dal 16 al 20 aprile scorso, presso il Comune di Taverna (Parco Naz. della Sila) ha partecipato “XIII Convegno Nazionale dei Minisindaci e dei Minipresidenti dei Parchi Naturali”.
In Calabria, con il supporto logistico ed economico dell’Ente Parco Naz. del Gargano, si è recata una delegazione composta da 25 alunni (un mini-sindaco e due mini-assessori per Comune) provenienti da Lesina, Peschici, Vieste, Monte Sant’Angelo, Ischitella, Vico del Gargano, Apricena e Rodi Garganico le cui scuole aderiscono alla rete nazionale di ‘Coloriamo il nostro futuro’.
Tra le finalità di questo progetto di successo ultradecennale c’è quella di “Promuovere una coscienza civica nei ragazzi dai 10 ai 14 anni”, in quanto esso nasce dalla necessità di dare una risposta ai bisogni di ascolto, di dialogo e di partecipazione dei giovani e diventa nel contempo un’ottima opportunità per prevenire il disagio e la devianza (variabili molto frequenti in questa fascia d’età) e per favorire l’integrazione delle diversità.
Altresì, si intende promuovere nei giovani l’acquisizione di un senso di appartenenza alla Comunità, che passi attraverso una adeguata conoscenza del territorio e del Parco e che preveda rapporti di confronto e di collaborazione con le Istituzioni/Associazioni, che vi operano.
Tema di discussione e confronto del Convegno 2013 è stato “Paesaggio sensibile nell’arte dei Parchi”, mentre il concorso, nel quale i ragazzi si sono cimentanti in lezioni teoriche in aula ed elaborazioni testuali ed artistiche, è stato “Il tuo Parco: tra arte e poesia”.
Sia nel Convegno che nel concorso la delegazione del Parco del Gargano, coordinata dalla docente Iolanda Di Nonno, ha ben figurato portando alto il nome e soprattutto le bellezze della loro Area Protetta.
“Questi ragazzi sono il nostro orgoglio e sono sempre più convinto che bisogna investire su di loro, come dimostrano anche gli ottimi risultati di ‘ParcoGiochi’ – ha dichiarato il Presidente Pecorella-.
Sono molto colpito dalla loro preparazione ed amore per la propria terra, per lo spiccato spirito di appartenenza e d’identità che li distingue dagli adulti che, molto spesso, tendono a dimenticarsi delle proprie radici.
Come Ente Parco continueremo a puntare forte sui più giovani che io amo definire i ‘cavalieri’ e le ‘sentinelle’ della nostra straordinaria Area Protetta, la quale ha bisogno di ‘amici’ che le vogliano bene, la curino e la valorizzino come se fosse un gioiello personale.
Certamente – conclude Pecorella- non si scopre oggi il prezioso ruolo sociale ed educativo ricoperto dal progetto ‘Coloriamo il nostro futuro’ che due anni orsono, in occasione del 150° anno dell’Unità d’italia, abbiamo avuto l’onore di organizzare ed ospitare ad Ischitella.
Un’esperienza indimenticabile per me e per tutto il Gargano, un territorio che ha bisogno di una fucina nella quale si forgi la futura classe dirigente, competente e innamorata delle proprie origine, per evitare gli errori e gli scempi del passato, a partire dalla tutela dell’ambiente e dalla valorizzazione delle vere vocazioni dell’economia locale”.
da Stato Quotidiano
MANFREDONIA – Versamento tributo Tares, in G.U. il bollettino (obbligatorio) di conto corrente
Pagamenti bollette
PUBBLICATO sulla G.U. n. 116 del 20/05/2013 il D.M. 14/05/2013 recante «Approvazione del modello di bollettino di conto corrente postale concernente il versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)».
Come previsto dall’art. 14, comma 35, del D.L. 06/12/2011, n. 201, con il decreto in commento sono stabilite le modalità per il versamento del tributo TARES ed è approvato il modello di bollettino postale da utilizzare a partire dal 01/07/2013.
Il versamento può avvenire presso gli uffici postali oppure utilizzando il servizio telematico di Poste italiane. Termini di versamento. Il versamento del tributo, della tariffa e della maggiorazione per l’anno di riferimento è effettuato in 4 rate trimestrali, scadenti nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre, ferma restando la facoltà del comune di variare la scadenza e il numero delle rate di versamento.
E’ possibile effettuare il pagamento a partire dal 1° giorno ed entro il 16° giorno di ciascun mese di scadenza delle rate. È consentito il pagamento in unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno. Per l’anno 2013, i modelli di bollettino di conto corrente approvati con il D.M. 14/05/2013 in commento devono essere obbligatoriamente utilizzati per il versamento della maggiorazione standard pari a 0,30 Euro per metro quadro e dell’ultima rata del tributo.
da legislazionetecnica.it
San Giovanni Rotondo – Giornata nazionale del Sollievo, visite e ambulatori gratuiti
Si celebra anche in Casa Sollievo della Sofferenza, domenica 26 maggio, la 12^ Giornata Nazionale del Sollievo, nata con l’intento di promuovere le cure palliative e, in particolare, la terapia del dolore.
L’evento è promosso dal Ministero della Salute, dalla Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti e dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.
Per l’occasione al quarto piano dell’Ospedale, nel reparto di Ostetricia e Ginecologia, dalle 9 alle 12 di domenica 26 maggio, sarà possibile accedere gratuitamente alle seguenti visite specialistiche: • ginecologia • senologia • parto analgesia (parto indolore) • terapia del dolore • chirurgia senologica.
Per le prenotazioni è sufficiente contattare dalle 9 alle 12, fino a sabato compreso, la segreteria del reparto al numero 0882 410253. Per tutta la mattina di domenica, inoltre, un gazebo informativo sarà collocato dinanzi all’ingresso dell’ospedale.
da Stato Quotidiano
Manfredonia – luogo e raduno Bicincittà da Piazza Duomo
IL presidente del comitato territoriale Uisp Manfredonia-Gargano, Matteo Spagnuolo, informa che, a causa di una sovrapposizione di eventi nella giornata di domenica 26 maggio, il luogo per il raduno e la partenza di Bicincittà 2013 è stato spostato in piazza Duomo (anziché piazzale Ferri).
da Stato Quotidiano
Manfredonia – Concorso Vigili, nasce gruppo FB di protesta: faremo ricorso
“CONCORSO pubblico per la copertura a tempo indeterminato e pieno di 18 posti di Operatore di polizia locale“: dopo le prove scritte del 13 e 14 maggio 2013 – alle ore 15,00 presso la palestra della Scuola Media G. Ungaretti in via Cala del Fico – gruppo di protesta sul social network Facebook: “pronti al ricorso” per presunte anomalie della prova.
COMMISSIONE. Di seguito, tutte le indicazioni precedenti alle prove scritte. Membri della Commissione: presidente Mariano Ciritella (dirigente); due componenti esperti: Matteo Ognissanti (dirigente 1° e 2° Settore Comune di Manfredonia) e Maria Sipontina Ciuffreda (dirigente 5° Settore Comune di Manfredonia); cinque membri aggiunti: Rosa Anna Lorussi (docente lingua inglese), Paolo Ciuffreda (docente lingua francese), Francesca Lefante (docente lingua spagnola), Aida Faleo (docente lingua tedesca), Margherita Fano (esperto informatica Comune di Manfredonia).
Segretario verbalizzante il tenente di Polizia Municipale, Tommaso Castrignano. 1^Prova scritta: consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla, in un tempo predeterminato, tendenti a verificare la conoscenza tecnico-giuridico- professionale delle seguenti materie: •
Elementi di diritto amministrativo, con particolare riferimento all’ordinamento degli Enti locali; • Elementi di diritto e procedura penale, con particolare riferimento agli atti e all’attività di polizia giudiziaria; • Elementi di legislazione urbanistica, ambientale, commerciale, pubblici esercizi e polizia amministrativa; • Testo Unico di Pubblica Sicurezza; • Codice della Strada e leggi speciali; • Illeciti amministrativi: principi generali, atti d’accertamento, sistema sanzionatorio; • Ordinamento della Polizia Locale; • Diritti e doveri dei dipendenti pubblici.
14 Maggio alle ore 15,00 2^ Prova scritta teorico-pratica: consistente nella risoluzione di quesiti a risposta multipla, sulle funzioni e mansioni specifiche e/o prevalenti per il profilo di “Operatore di P.L.”.
Come visibili da recenti atti, per le prove scritte era stato individuato il personale per l’identificazione dei soggetti che avrebbero dovuto sostenere le prove e al contempo era stato affidato un servizio per le video-riprese degli esami scritti.
Concorso vigili, nominati componenti esperti e docente lingua; concorso vigili story Esito preselezione. http://www.comune.manfredonia.fg.it/concorsi/esitopreselezione.pdf Redazione Stato, g.defilippo@riproduzioneriservata
da Stato Quotidiano
BARI – Allarme zanzare in Puglia +53% per fine maggio
Sale l’allarme zanzare in Puglia: complici l’umidità creata dalle recenti piogge e il rialzo delle temperature, nell’ultima settimana di maggio si prevede un forte aumento della temutissima Zanzara Tigre (+ 53%).
L’allarme è lanciato dal Meteo Zanzare sviluppato da Vape Foundation, l'organizzazione senza fini di lucro che promuove la ricerca scientifica per sostenere la lotta agli insetti nocivi.
Il servizio – riferisce una nota – informa i cittadini sulla presenza delle zanzare con dati aggiornati ogni settimana e per tutta l’estate basterà selezionare sul sito la provincia di interesse per scoprire il livello dell’infestazione.
Sviluppato in collaborazione con il Professor Giampiero Maracchi, Direttore dell’Istituto di Biometereologia del CNR di Firenze, e con Claudio Venturelli, esperto di Entomologia Urbana e Sanitaria del Dipartimento di Sanità Pubblica di Cesena e membro del comitato scientifico di Vape Foundation, il servizio si basa su un modello matematico che incrocia l’andamento stagionale e climatico con le attività e il ciclo biologico delle diverse specie di zanzara. Il modello usa come campione 1 ettaro di terreno rappresentativo del capoluogo di provincia e ne analizza la concentrazione di zanzara Tigre.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
Pietramontecorvino – Ponti, passarelle: Pietramontecorvino dà nuova linfa ai boschi
IL progetto approvato e finanziato dalla regione Puglia – per il Comune di Pietramontecorvino – ha assunto il suo aspetto definitivo: ponti, passerelle e piattaforme sospese tra i rami per un percorso avventuroso tra le fitte chiome degli alberi, a stretto contatto col verde.
Si prevede a breve l’inaugurazione del “Parco Avventura” una squadra di esperti aiuterà e accompagnerà nel percorso chiunque interessato e in tutta tranquillità e sicurezza.
Tutta la struttura è stata inoltre concepita nel pieno rispetto dell’ambiente, degli alberi e del loro habitat naturale, sia per quanto riguarda la realizzazione del parco quanto la sua prossima gestione.
A pochi passi dal “Parco” sarà realizzato il ‘Museo della Foresta’che troverà spazio nei locali adeguatamente ristrutturati di quella che un tempo fu la Casa del Guardia Boschi.
Si tratta di una struttura ampia, quadrangolare, della seconda metà dell’Ottocento, che fino al 1930 ha dato rifugio e ristoro ai guarda caccia comunali.
All’interno dei boschi che circondano l’abitato, sarà completata la rete di camminamenti che porterà da un luogo all’altro, dalle aree picnic al museo, dal museo al Parco Avventura, dalla pineta al centro storico. Tutto nell’intento di valorizzare un piccolo borgo che ha molto da offrire a turisti e cittadini. (A cura di Mari Piccirillo – [email protected]) da Stato Quotidiano
Foggia – giovani agricoltori, nuovo presidente Anga R.M.Maiorano
(Anga fg)
“IN questo momento storico la priorità è il lavoro e va assecondata la forte propensione all’imprenditoria che caratterizza i giovani italiani. In agricoltura lo spazio c’è.
Ben vengano, in tal senso, i tavoli permanenti di confronto dei giovani con il Mise e quello del coordinamento nazionale tra i giovani imprenditori, ma è anche fondamentale mantenere un dialogo diretto e costante con il ministero delle Politiche agricole”.
Lo ha detto il nuovo presidente dell’Anga, Raffaele M. Maiorano appena eletto, dall’assemblea, alla guida dei giovani di Confagricoltura, che subentra a Nicola Motolese. Trent’anni, crotonese, laureato in Economia e Finanza d’Impresa, un passato da giornalista e fotografo, Maiorano conduce direttamente un’azienda specializzata nell’olivicoltura biologica, sul mar Jonio in Calabria.
Sessanta ettari con 18000 piante delle varietà Nocellara, Carolea, Leccino e Coratina, che producono due blend di olio extravergine di oliva secondo i dettami dell’agricoltura biologica.
Nell’azienda agricola della famiglia paterna, a vocazione cerealicola, orticola, agrumicola e zootecnica, segue il marketing del Pecorino Crotonese.
Con l’azienda agricola materna, nel cuore delle Marche, collabora invece per la produzione di grano tenero, orzo e favino. Raffaele Maiorano sarà affiancato, nel prossimo triennio, da tre vicepresidenti. Per il Nord Francesca Picasso, 36 anni di Cremona, si occupa dell’azienda di famiglia ad indirizzo cerealicolo, dotata anche di un moderno impianto per la produzione di biogas.
Ugo Bagedda, vicepresidente del Centro, 35 anni, di Sassari Olbia-Tempio, ha un’azienda vitivinicola che produce Vermentino Docg di Gallura. Filippo Schiavone, 29 anni, vicepresidente del Sud, ha un’azienda multifunzionale, dove coltiva cereali, orticole, pomodoro da industria, alleva ovini da carne ed esercita attività agrituristica.
Fanno anche parte del nuovo comitato di presidenza Piergiovanni Ferrarese, ventiduenne di Verona, che alleva frisone da latte e coltiva cereali; Cristian Aldrovandi, 32 anni, di Modena, che conduce direttamente la propria azienda frutticola, specializzata nella coltivazione delle pere; Giovanni Selvaggi, 36 anni, titolare di un’azienda a prevalente indirizzo ortofrutticolo e olivicolo.
“Voglio ringraziare Nicola Motolese – ha detto Maiorano – per l’impegno espresso per il rilancio dell’associazionismo giovanile. Raccolgo il testimone, con la consapevolezza che occorre compiere ogni sforzo per rappresentare e tutelare le imprese agricole condotte dai giovani. Sono il futuro del settore e del Paese”.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – agguato a Zammarano: città nel terrore
Il Pdl chiede un consiglio comunale monotematico, monito del sindaco
L’agguato di ieri sera all’imprenditore edile Arturo Zammarano ha fatto ripiombare Foggia nel terrore. I carabinieri stanno cercando di visionare possibili filmati delle telecamere della videosorveglianza.
Chi ha sparato non voleva uccidere ma spaventare Zammarano, che era in auto con l’ispettore dei vigili del fuoco, Paolo Bianco. Entrambi per fortuna sono rimasti illesi.
Zammarano ha dichiarato di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Tante le reazioni nel mondo politico e della società civile. Il Pdl chiede un consiglio comunale monotematico sull’emergenza sicurezza e sulla sempre più critica situazione criminalità nel capoluogo dauno, richiesta già avanzata diversi mesi fa.
“L’attentato al costruttore Zammarano – evidenzia il coordinatore provinciale di Foggia del Pdl, Franco Landella – è un campanello d’allarme da non sottovalutare e che alimenta quel clima di paura che sta condizionando la vita quotidiana dei foggiani, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine”.
Duro anche il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli. “La criminalità non assumerà il controllo di Foggia se tutti insieme, amministratori e cittadini, ci impegneremo ad affermare la legalità e ci rivolgeremo con fiducia alle forze dell’ordine e alla magistratura”.
da Daunia News
ORSARA DI PUGLIA – Ferrara suona negli States
Proseguono i concerti del direttore artistico di “Orsara Jazz Workshop”
Un musicista foggiano alla ribalta negli States. Proseguono i concerti statunitensi di Lucio Ferrara, direttore artistico di *Orsara Jazz Workshop*, che, da circa nove mesi, vive stabilmente a New York, dove si è esibito una cinquantina di volte in numerosi club condividendo il palco con musicisti prestigiosi.
Venerdì 24 e sabato 25 maggio, al “Langham Place il chitarrista di Orsara di Puglia sarà alla guida di quartetto composto da John Webber (basso), Joe Farnsworth (drums) e dal pianista Harold Mabern.
da Daunia News
SAN SEVERO – ha il presidente dei “Leo” italiani
E’ Maria Pia Calabrese, per l’anno sociale 2013/2014
Maria Pia Calabrese è il nuovo presidente dei “Leo” italiani (in tutto 4060) per l’anno sociale 2013/1014. La Calabrese è stata eletta con una netta affermazione conseguita nel corso del congresso nazionale dei “Leo”, tenutosi nei giorni scorsi a Siracusa.
da Daunia News
FOGGIA – al “Poerio” arriva la scrittrice Ibrahimi
Autrice del romanzo "L'amore e gli stracci del tempo", appuntamento sabato
La scrittrice Anilda Ibrahimi, autrice del romanzo "L'amore e gli stracci del tempo", sabato prossimo, alle ore 11, nell'Aula Magna del "Poerio" incontrerà gli alunni del biennio Ibrahimi racconta, con la sua leggerezza, con la sua scrittura cruda e poetica, una vicenda struggente, di sentimenti forti, senza essere sentimentale.
Ci porta nel Kosovo, per farci scoprire un mondo e la sua repentina distruzione. Rintracciando però quel filo che continua a legare vecchio e nuovo, passato e futuro, in un flusso ininterrotto di vita.
da Daunia News
FOGGIA – abusivismo commerciale: nuovo blitz dei vigili urbani
Sequestrate oltre 70 borse abilmente contraffatte riportanti il marchio di note case produttrici
Nuovo blitz della polizia municipale di Foggia contro il fenomeno dell’abusivismo commerciale che, nelle ultime ore, ha interessato anche la zona della stazione ferroviaria.
I vigili urbani hanno notato un gruppo di extracomunitari che, mentre stava per essere controllato, ha abbandonato un ingente quantitativo di merce, tra cui oltre 70 borse abilmente contraffatte riportanti il marchio di note case produttrici che veniva sottoposte a sequestro.
da Daunia News
CERIGNOLA – arrestato dalla polizia
E’ il 46enne Giocacchino Capocefalo
In esecuzione ad un’ordinanza dell’autorità giudiziaria, per cumulo pene, gli agenti del commissariato di Cerignola hanno arrestato il 46enne Gioacchino Capocefalo, in atto detenuto domiciliare.
da Daunia News
FOGGIA – preso rumeno
In esecuzione ordine di cattura internazionale
La squadra mobile di Foggia ha arrestato Valerica Ene, rumeno di 44 anni, in esecuzione di un ordine di cattura internazionale per percosse, danneggiamento aggravato, violazione di domicilio.
da daunia News
FOGGIA – Duro atto d’accusa al Governatore Vendola e alla Regione Puglia da parte dei dipendenti dell’Ospedale Don Uva di Foggia
“Presidente Nichi Vendola, Assessore Elena Gentile, consiglieri regionali, ora non potete più tirarvi indietro: avete il dovere di intervenire per risolvere, una volta per tutte, i problemi del Don Uva che voi tutti avete contribuito a creare.
Avete il dovere, Lei Presidente Vendola prima di tutti, di non girare più la testa dall’altra parte e di intervenire al fianco dei pazienti, delle loro famiglie e di noi lavoratori.”
E’ un appello denuncia molto grave, quello lanciato dai lavoratori dell’Ospedale Don Uva di Foggia, rivolto al Governatore della Regione Puglia e agli amministraori regionali.
“Basta con il vostro disinteresse, basta con i giochi a rimpiattino, basta con la vostra sordità di fronte alle nostre, umili richieste – è scritto nella missiva – Avete l’obbligo di fare qualcosa, per rispondere al vostro dovere di amministratori e di gestori e per non tradire il ruolo che la società pugliese vi ha affidato: quello di agire al fianco di chi soffre ed ha bisogno.”
Sono molto duri i toni della lettera aperta spedita a Vendola e ad Elena Gentile, che segue quella inviata pochi giorni fa a Papa Francesco, nella quale pure si denunciava l’immobilismo istituzionale ed il disinteresse ecclesistico.
I dipendenti, infatti, non vanno per il sottile e denunciano “Ecco, abbiamo la notizia da dare agli organi di informazione: cittadini pugliesi, per la Regione i malati curati negli ospedali Don Uva sono considerati malati di serie B e di serie B sono considerate le loro famiglie.”
Al Governatore Vendola e all’Assessore Regionale alla Salute Elena Gentile vengono posti una serie di interrogativi: “Perché non ponete un freno all’emoragia dei nostri pazienti dell’ex ortofrenico, perché quando muoiono ci togliete quei posti letto che si traducono in rette per pagare i nostri stipendi e per permettere l’assistenza di altri malati?
Perché non permettete che al posto di chi è ‘andato via’ possa essere curato ed assistito qualcun altro che ha pari diritto di cura? Perché il Don Uva, ogni anno, perde soldi per questo motivo e voi dite che è a causa della cattiva ammistrazione, quando sapete che è il vostro mancato intervento a creare la crisi?
Perché vi rifiutate di comprendere il tipo di assistenza che noi prestiamo ed avete blocato le rette, creandoci altri problemi? Perché, ogni mese, bloccate i soldi delle ASL e mettete in forse i nostri stipendi?
Perché aprite nuove residenze sanitarie per fare concorrenza alle nostre, addirittura permettendo che pazienti con gravi disfunzioni vengano ricoverati in strutture inadeguate, svuotando le nostre?”
I dipendenti dell’Ospedale Don Uva di Foggia non solo pongono Vendola e la sua squadra di fronte a gravi responsabilità, ma lanciano loro anche un appello: “Lei non sa chi sono i nostri malati di mente, i nostri nonnini malati di Alzheimer, i nostri bambini disabili curati nei centri di riabilitazione, i nostri giovani curati nella neuro, i nostri malati terminali curati ed amati negli hospice.
Venga Presidente Vendola, venga a vedere come sopravviviamo senza il suo intervento, in attesa di finire lentamente. O forse vuole che veniamo noi da Lei, vuole che veniamo a protestare pubblicamente davati al suo palazzo?” Info line Cel. 388 1903261 e-mail: [email protected]
Comunicato Stampa DIPENDENTI DELL’OSPEDALE DON UVA – FOGGIA
FOGGIA – ANNUNCIO Conferenza stampa domani gestione verde urbano
Domani, venerdì 24 maggio, alle ore 12:00, si svolgerà una conferenza stampa nella Sala Giunta di Palazzo di Città sui contenuti della convenzione, sottoscritta da Comune di Foggia e Consorzio Nazionale Servizi, per la gestione del verde urbano.
Ne illustreranno i dettagli: il sindaco Gianni Mongelli, l’assessore all’Ambiente e Energia Pasquale Russo, il dirigente del Servizio Ambiente Paolo Affatato, il capo Area Sud del CNS Antonio Elveni, il responsabile commerciale del CNS Luca Azzariti e il responsabile del servizio, l’agronomo Donato Carenza.
Ufficio Stampa – Città di Foggia – Staff Sindaco – Ufficio Comunicazione
MANFREDONIA – A Foce Candelaro trovato un fiume di droga
Cinquecento i kilogrammi rinvenuti sulla spiaggia libera in frazione di Siponto
Immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato 5 milioni di euro
Cinquecento chilogrammi di marijuana sono stati recuperati l'altra mattina su di una spiaggia libera in località Foce Candelaro frazione di Siponto. Il valore totale dello stupefacente una volta immesso sul mercato illecito avrebbe fruttato 5 milioni di euro. Si tratta di un carico proveniente dall'Albania o dall'ex Jugoslavia.
. Tatiana Bellizzi da Il Mattino di Foggia
FOGGIA – “Il Maggio dei Libri”: un flash book mob e un Book Mooch a Foggia
Una serata per promuovere la lettura in modo allegro e conviviale: è l’evento “Porta un Libro in Piazza”, organizzato dal Presidio del Libro di Foggia, per sabato 25 maggio 2013, nell’ambito delle iniziative di “Il Maggio dei Libri”, campagna nazionale giunta alla terza edizione, per promuovere la lettura, su iniziativa del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
I dettagli della manifestazione sono stati illustrati, questa mattina, alla conferenza stampa del Presidio del Libro, convocata presso la Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana”.
Sono intervenuti: Annarita Spadaccino, responsabile del Presidio del Libro; Sasy Spinelli per “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”; Francesca Capacchione per “Link”, il Sindacato studentesco universitario; Francesca La Torre per “CoffeinArt”, organizzazione no-profit per la promozione delle espressioni artistiche; Salvatore d’Alessio in rappresentanza della libreria “Ubik”. Sabato prossimo, la serata prenderà il via alle 18.30, nello spazio eventi della libreria “Ubik”, in piazza Giordano, con la presentazione dell’ultimo romanzo di Anilda Ibrahimi,
Non c’è dolcezza, che affronta il delicato tema della maternità. Al termine dell’incontro, gli eventi del Presidio del libro proseguiranno in piazza Cesare Battisti, con i reading a cura di Libera, di Link e del Circolo culturale “La Merlettaia”.
Anche la scrittrice e giornalista Ibrahimi proporrà la lettura di alcuni suoi brani inediti. L’idea è quella di proporre un esempio di lettura corale, per creare un momento di socializzazione collettiva, come accadeva nell’antichità con le pubbliche orazioni, o più semplicemente con le narratrici e le filatrici che tessevano storie. È un’iniziativa rivolta ad ogni fascia d’età, ideale per tutta la famiglia, con l’obiettivo di favorire anche la trasmissione di saperi tra generazioni diverse.
Seguirà l’estemporanea di pittura e scultura curata dal Forum dei Giovani e da Coffeinart, organizzazione no-profit per la promozione delle espressioni artistiche, che realizzeranno delle opere ispirate a citazioni e brani scelti dai partecipanti.
A cura del Comune, che predisporrà anche una segnaletica ad hoc per l’evento, verrà allestito in piazza un gazebo, dove verranno apposti i timbri del Presidio sui libri che, in serata, i partecipanti si scambieranno.
Momento clou della manifestazione, infatti, sarà il Flash Book Mob, che durerà all’incirca tre minuti: studenti, appassionati lettori, lettori tiepidi, ma anche non lettori incuriositi dall’evento si incontreranno, portando con sé il proprio libro preferito, insieme ad un altro testo da condividere con i partecipanti.
Sarà molto suggestiva la sigla d’apertura dell’evento: al suono di uno squillo, o di un fischietto, i presenti, armati di libro ben in vista, pronunceranno ad alta voce uno slogan-invito alla lettura: “I libri sono come la mente: funzionano solo se li apri”, celebre frase di James Dewar.
Si entrerà nel vivo dell’iniziativa, con il Book Mooch – nome preso in prestito dalla più grande comunità virtuale di libri usati – per scambiarsi i libri che saranno lasciati in posti convenuti: una sorta di bookcrossing, per far viaggiare storie e personaggi di carta presentati da un lettore ad un altro, sul modello del passaparola.
La manifestazione, che sarà condotta da Salvatore d’Alessio, sarà integralmente ripresa dalle telecamere di Terzo Settore Tv, a cura del Comitato Provinciale dell’Aics – Associazione Italiana Cultura Sport. Servizi di lancio e di approfondimento saranno curati anche dal portale web tv Foggia Città Aperta.
Verranno, inoltre, distribuiti i segnalibri realizzati per quest'occasione dalla Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana” di Foggia. Una manifestazione analoga sarà organizzata la mattina, sempre sabato 25 maggio, nel cortile della scuola secondaria di primo grado “Bovio”: i ragazzi si scambieranno i libri nel corso di un Book Mooch dedicato a loro.
Un secondo appuntamento, in programma sabato 1° giugno 2013, a partire dalle ore 12.00, a Parco San Felice, è organizzato in collaborazione con la Consulta Provinciale degli Studenti. Nel corso della manifestazione, dal titolo “Reinventiamo Foggia: giornata dell’arte e della creatività”, verranno riproposti il Flash Book Mob e il Book Mooch. I due incontri saranno l’occasione per socializzare, in un clima informale e amichevole, scambiandosi libri e consigli di lettura, allo scopo di sensibilizzare la crescita culturale, sociale e civile attraverso il libro.
Il Presidio del Libro, infatti, si propone di catturare l’attenzione di ragazzi e giovani adulti che, distratti sempre più da nuove forme di comunicazione, si allontanano dalla lettura. Ricco e qualificato il parterre di soggetti pubblici e privati che fanno parte del Presidio del Libro di Foggia, promosso dal Mogep, Movimento Genitori Puglia, con il coordinamento di Annarita Spadaccino: la Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana”, dove ha sede il Presidio, l'assessorato alla Cultura e l'assessorato all'Istruzione del Comune di Foggia, Città Educativa del Comune di Foggia, il Cesevoca-Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata, l'istituto comprensivo Garibaldi – Alfieri, il liceo scientifico Guglielmo Marconi, il liceo psicopedagogico Carolina Poerio, la scuola media Giovanni Bovio, la Società Filosofica – sezione di Foggia, il Forum dei Giovani, il Dipartimento di Scienze Umane dell'Università degli Studi di Foggia e la libreria Ubik di Foggia.
da Foggiatoday
FOGGIA – Maltempo: box e seminterrati allagati, auto bloccate in viale Europa
In viale Europa i residenti non hanno potuto tirar fuori le loro autovetture dai garage risultati completamente allagati
Il violento nubifragio che ieri sera si è abbattuto su gran parte della Capitanata, ha provocato forti disagi sui Monti Dauni, dove una violenta grandinata si è abbattuta sulla cittadina di Bovino, ma soprattutto nel centro storico e alla periferia di Foggia, dove i vigili del fuoco del comando provinciale hanno dovuto faticare e non poco per liberare box e scantinati allagati.
In viale Europa i residenti non hanno potuto tirar fuori le loro autovetture dai garage, risultati completamente allagati. Precipitazioni piovose e forti temporali sono previsti dalle 14 alle 17 di oggi nel capoluogo dauno.
La situazione migliorerà nella notte e fino alla fine del mese nel Foggiano splenderà il sole, con le temperature che saliranno di parecchi gradi, fino a raggiungere anche i 28.
da Foggiatoday
FOGGIA – Via Acquaviva, rapina negozio e prende a pugni dipendenti e titolare
E' accaduto ieri pomeriggio all'interno dello Young Bazar, esercizio commerciale gestito da cinesi. Il ragazzo è entrato a volto scoperto
Spavento e sconcerto ieri pomeriggio in via Acquaviva 53 all’interno di Young Bazar, negozio di articoli per la casa e da regalo, gestito da commercianti cinesi.
Un soggetto, a volto scoperto, ha cominciato a frugare tra gli scaffali attirando l’attenzione delle commesse e del titolare, che dopo essersi accorti del tentativo di furto, hanno provato a bloccarlo, ma in cambio hanno ricevuto una serie di pugni che hanno costretto una delle due dipendenti a recarsi al Pronto Soccorso per ricevere le cure dei sanitari.
Il ragazzo è scappato con la refurtiva, pari a poche decine di euro, facendo perdere le proprie tracce. Il malvivente potrebbe avere le ore contate.
Non dovrebbe esser sfuggito alle telecamere di videosorveglianza del negozio e a quelle del supermercato Conad situato di fronte. Il 9 novembre scorso, in via Fania, ignoti piazzarano una bomba davanti a un negozio gestito da cinesi.
da Foggiatoday
FOGGIA – Mongelli “ostaggio” della sua maggioranza
I partiti di opposizione rilevano la gestione fallimentare politico-amministrativa del centrosinistra
Maggioranza in crisi e città allo sbando. I gruppi di minoranza al Comune di Foggia (Pdl, La Destra, La Puglia prima di tutto e Prima Foggia) denunciano l'empasse politico-amministrativo che da diverso tempo regna a Palazzo di Città. “Il sindaco Mongelli è ostaggio della sua maggioranza e il bilancio consuntivo 2012 è stato approvato in seconda convocazione perché ormai il centrosinistra è diventato per così dire eterogeneo”.
L’approvazione del bilancio consuntivo nel mirino dell’opposizione. “Più che un bilancio consuntivo – dichiara il consigliere Bruno Longo – quello approvato a maggioranza, sembra un bilancio di previsione o di riequilibrio considerato che ci sono indirizzi di spesa mentre il rendiconto è una foto di tutto ciò che è avvenuto e non può prevedere ciò che verrà fatto dopo”.
L'opposizione al Comune di Foggia rileva anche il fallimento politico della gestione Mongelli. "Che fine ha fatto il Pug? Come mai non si parla più del Piano del commercio?
Perché la manutenzione del verde pubblico tarda a partire nonostante l'aggiudicazione di una gara milionaria? Domande che probabilmente non troveranno risposta così come inevaso resta l’interrogativo sul motivo per il quale i foggiani dovranno essere costretti a subire una gestione barese del servizio rifiuti”.
da Daunia News
BARI – Puglia, alle microimprese aiuti da 20 milioni di euro – Erogati da Puglia Sviluppo»
Quasi 20 milioni di euro dal «Fondo Microcredito d’Impresa», nell’ambito del Piano Straordinario per il Lavoro, per aiutare le micro-imprese (falegnami, elettricisti, artigiani o carrozzieri) a continuare a produrre superando le «forche caudine» della imbancabilità, ovvero l’impossi – bilità di offrire garanzie agli istituti di credito per ottenere un prestito.
In base alle previsioni della Regione saranno 1.300 le imprese che verranno agevolate, nell’arco di tre anni, dalla dotazione attuale dell’intervento (19,5 milioni di euro), ma qualora le domande (che saranno accolte a partire dalle ore 12 del 18 giugno) dovessero superare il budget disponibile, la Regione è pronta ad elevare a 30 milioni di euro la dotazione complessiva.
La misura è stata presentata ieri in conferenza stampa dagli assessori Leo Caroli (Lavoro), Loredana Capone (Sviluppo economico) e Alba Sasso (Diritto allo Studio e Formazione). Sono nove fino ad oggi gli interventi destinati alle imprese piccole e piccolissime.
Con una dotazione di 256,7 milioni di euro, sinora hanno mobilitato investimenti per oltre 600 milioni di euro agevolando più di 2.100 progetti con poco più di 155 milioni di euro di risorse pubbliche.
A regime i posti di lavoro generati – secondo la Regione – saranno più di 4.300. Quanto alla stretta del credito, è stata affrontata con quattro iniziative: le prime due hanno sostenuto i consorzi di garanzia fidi, le altre due hanno attivato strumenti di ingegneria finanziaria di «controgaranzia » e «tranched cover», per un totale di 150 milioni di euro.
Il Microcredito, le cui risorse derivano dal Fse 2007-2013, consentirà alle micro-imprese di ottenere un prestito vero e proprio non da una banca, ma direttamente dalla società regionale in house «Puglia Sviluppo». Vi potranno accedere nuove imprese con meno di 10 addetti, costituite da meno di 5 anni ma che abbiano emesso la prima fattura da almeno sei mesi.
Requisito essenziale sarà la «non bancabilità», quindi una liquidità inferiore ai 50mila euro, proprietà immobiliari e di attrezzature inferiori ai 200mila euro, fatturato annuo inferiore ai 120mila euro. Le imprese inoltre non devono aver già ricevuto finanziamenti superiori ai 30mila euro nell’ultimo anno.
Saranno finanziate opere murarie, acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nonché automezzi di tipo commerciale, acquisto di software ma anche alcune spese di gestione comematerie prime, semilavorati, locazione di immobili e utenze.
L’impresa che otterrà un finanziamento, accederà ad un mutuo per un importo da 5.000 a 25.000 euro della durata massima di 60 mesi ad un tasso di interesse fisso, pari al 70% del tasso di riferimento Ue (oggi allo 0,46%). Connettendosi al sito www.sistem. puglia.it è possibile compilare e inviare on line la domanda preliminare.
Sarà poi «Puglia Sviluppo, verificati i requisiti, a convocare l’azienda per un colloquio. Non ci sarà scadenza perché l’avviso pubblico è a sportello, quindi resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse.
La Regione conta anche di avviare una campagna di infomrazione tramite la «Rete dei nodi» del Piano del Lavoro (Centri per l’impiego e Camere di Commercio).
« L’auto-imprenditorialità, negli anni recenti, ha rappresentato spesso l’unica alternativa alla carenza di posti di L’as – sessore Capone ha preannunciato un nuovo strumento agevolativo per favorire la nascita di nuove microimprese nel settore manifatturiero e dei servizi e ha puntato l’indice sulla chiusura da parte del Governo del prestito d’onore a fine aprile. Per Sasso, con tali misure, si risponde alla richiesta di lavoro da parte di donne e giovani.
BEPI MARTELLOTTA da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Extravergine d’oliva: 3 aziende di Foggia tra le 14 extratop
Ci sono anche 3 aziende made in Capitanata tra le 14 extratop ditte pugliesi il cui olio si è fatto apprezzare particolarmente per le elevatissime qualità organolettiche e per la capacità di rappresentare una più che valida espressione per gusto, cultura, tradizioni dei territori in cui nascono.
’Agricola Paglione di Nasuta’ (Lucera), ‘Nonno Vittorio’ (San Severo) e ‘Società Cooperativa Agricola Fortore’ (Torremaggiore), con il loro olio extravergine di oliva Dop Dauno, sono le aziende foggiane presenti nell’elenco dei premiati durante la presentazione della ‘Guida agli oli Extravergine di oliva di Puglia 2013’, tenutasi negli scorsi giorni a Bari nella sede della casa editrice Tirsomedia.
La Guida presenta una selezione di 61 aziende, a ciascuna delle quali è dedicata una scheda personalizzata con la descrizione del frantoio, degli oli prodotti e alcune indicazioni utili per il consumatore.
Le degustazioni sono state curate dal giornalista e critico enogastronomo Pasquale Porcelli, che ha sottolineato come la pubblicazione registri il continuo miglioramento qualitativo della produzione pugliese, che resta saldamente ai vertici mondiali in termini di volumi e suggella lo storico connubio fra la gastronomia pugliese e il territorio.
La sesta edizione presenta inoltre una importante novità: per la prima volta la pubblicazione sarà consultabile anche in formato digitale grazie alla nuova app gratuita scaricabile per Android e Apple.
La Guida, che si propone come strumento agile e dettagliato e che premia la qualità, la ricercatezza e la versatilità degli extravergine di Puglia, sarà dunque disponibile su smartphone, tablet, computer di qualsiasi piattaforma.
Attraverso le pagine dedicate ai territori di produzione a Denominazione di Origine Protetta, si possono apprezzare anche gli aspetti più squisitamente storici e culturali legati all’enogastronomia pugliese e all’ulivo, vero e proprio simbolo anche paesaggistico della regione.
Il gran finale dell’evento di presentazione ha visto protagonisti gli chef dell’associazione Buona Puglia, presentati da Francesco Nacci presidente dell’associazione e patron del Relais La Fontanina e Botrus (Ceglie Messapica).
I maestri dei fornelli hanno dato vita a un cooking show con gustose preparazioni a base di olio extravergine d’oliva selezionate fra quelle segnalate sulla guida: Purea di fave San Francesco con ortaggi ed erbe selvatiche, macedonia di gamberi, pesca e oliva cellina, polpettina di nonna Lucia con cicerchia alla poverella e ricotta asquand.
Questi i piatti preparati per l’occasione dalla sapiente maestria di Angelo Silibello(Cibus – Ceglie Messapica), Leonardo Marcu (Modò – Nardò) e Vincenzo Bellarte(Relais la Fontanina – Ceglie Messapica). Tra le altre aziende pugliesi vincitrici: ‘Olio Intini’ (Alberobello), ‘LeFerre’ (Castellaneta), ‘TenutaPiantatella’ (Statte), ‘Cusmai’ (Andria), ‘AziendaAgricolaMasseriaCiura’ (Massafra), ‘FrantoioGalantino’ (Bisceglie), ‘AziendaAgricolaLuigiGuadalupi’ (Brindisi), ‘Tormaresca’ (Minervino Murge), ‘SantiDimitriAziendaAgricola’ (Galatina), ‘Azienda Agricola di Salvatore Stallone’ (Giovinazzo), ‘Azienda Agricola Tamborino Frisari Corte de’ Droso’ (Maglie).
da foggia.ilquotidianoitaliano
FOGGIA – Legalizzare eutanasia: Foggia raccoglie firme
Coloro che ritengono che l’ ‘EutanaSIAlegale’, potranno recarsi in Corso Vittorio Emanuele a Foggia e partecipare all’iniziativa che ha lo scopo di raccogliere su tutto il territorio nazionale 50mila firme per presentare al Parlamento il progetto di legge popolare per la legalizzazione dell’eutanasia e per il testamento biologico.
A raccogliere le firme, ci saranno i radicali dell’associazione Mariateresa Di Lascia, con il consigliere comunale Leonardo De Santis, che svolgerà la funzione di ‘autenticatore’. Dopo i tanto discussi e diversi casi del cardinale Martini e della 37enne Eluana Englaro, si torna a parlare di eutanasia.
Quando ci si incontra o scontra, con tale argomento, però, inevitabilmente ci si incontra o scontra con tante altre questioni: il diritto alla vita, il rifiuto delle cure, il pensiero della chiesa e soprattutto con l’interrogativo: è giusto o sbagliato applicare l’eutanasia? Ci si rende subito conto che parlare di eutanasia non è facile quanto mettere una firma.
Attualmente, in Italia, chi aiuta un malato terminale a morire, rischia fino a 12 anni di carcere. Il diritto costituzionale a non essere sottoposti a trattamenti sanitari contro la propria volontà è costantemente violato. Con la ‘buona morte’ (significato letterale del termine), è invece possibile procurare intenzionalmente il decesso di un individuo la cui qualità della vita sia permanentemente compromessa da una malattia, menomazione o condizione psichica.
Con la campagna raccolta firme, le cose potrebbero cambiare. La raccolta promossa dall’Associazione Luca Coscioni, è iniziata in tutta Italia ed ha già visto la partecipazione di numerose personalità, tra le quali il direttore scientifico dell’Istituto Europeo di Oncologia, già ministro della Sanità e senatore Umberto Veronesi, che nei giorni scorsi ha firmato a Torino. “Io non sono un fanatico dell’eutanasia.
Sono del parere che con delle buone terapie impegnative, con della buona assistenza psicologica, con un’attenzione particolare al malato terminale si possa ridurre la domanda di essere soppressi – ha dichiarato il dottore al Rep di Bari – perché questo dà fastidio a tutti, non è solo un problema religioso. Fare una iniezione per togliere la vita è un momento difficile per qualsiasi medico , nel concetto medico che bisogna salvare la vita non terminarla.
Qui nasce un problema anche più bizzarro, perché un nostra istituzione ammette che si possa rifiutare un trattamento che non si vuole subire e questo è sacrosanto”. I radicali ricordano che dal 27 aprile, durante i prossimi fine settimana saranno allestiti dei tavoli per la raccolta firme, anche se già da ora è possibile firmare al Comune di Foggia, in corso Garibaldi, negli Uffici della Segreteria Comunale al 2° piano.
“La questione del fine vita riguarda tutti i cittadini, tutte le famiglie italiane – dice la segretaria dell’associazione, Elisabetta Tomaiuolo -. Invitiamo tutti i concittadini sensibili a questo tema così importante a venire a firmare ai nostri tavoli, per dare un segnale forte anche dalla nostra città”.
Doriana Davenia da foggia.ilquotidianoitaliano