Ultime Notizie da Foggia e dalla provincia di Foggia

Rassegna della stampa locale e comunicati delle Associazioni di Foggia e della provincia di Foggia

Siti web e servizi internet - 340.2445676 il tuo business online
Offerte speciali Prezzi 10 e lode

Apertura della campagna estiva con giardino all'aperto!!!
La perla di Damal, pizzeria con forno a legna a Foggia La perla di Damal, pizzeria con forno a legna a Foggia

Studio Fitness a Foggia e' un' isola dove il piacere di ritrovare la bellezza si sposa con il relax e la distensione di corpo e mente
Sala attrezzi Idromassaggio - Sauna - Solarium viso e corpo - Poltrona massaggiante - Bagnoturco  - Fitbox - Ginnastica dolce - Ginnastica posturale - Spinning - Total Body


Foggia cresce? leggi le email o invia un email a [email protected]
Notizie del 5 maggio 2013

MANFREDONIA – Manifesto Eventi 25° Associaz. Naz.le Marinai d’Italia di Manfredonia

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

25° Anniversario della Costituzione del Gruppo di Manfredonia

Programma Manifestazioni

Sabato 11 Maggio 2013

Ore 10,00 :

Cerimonia commemorativa intitolazione strade Via Sgt. Mc. Luigi Pellico M.A.V.M. Viale Capo Nocch. 3^Cl. Leonardo Salvemini M.A.V.M.

Con l’intervento di S.E. Mons. Michele CASTORO

Ore 17,00 :

Chiostro Palazzo San Domenico

Inaugurazione Mostra Manifesti Storici Marina Militare Italiana

Consegna attestati di benemerenza ai soci

Con la partecipazione della YOUNG JAZZ BAND Diretta dal Maestro Riccardo Di Corato

Ore 18,30 :

Auditorium Palazzo Celestini Conferenza di Presentazione: Attività 2012 Marina Militare Italiana Saluti di Benvenuto e Presentazione Conferenza :

Cav. Rag. Antonio PESANTE – Presidente A.N.M.I. Manfredonia Geom. Angelo RICCARDI – Sindaco di Manfredonia Capitano di Vascello (SM) Domenico GUGLIELMI Proiezione filmato documentario: “

Marina Militare Italiana “ Interventi programmati : Ammiraglio di Squadra (SM) Gerald TALARICO Comandante delle Scuole della Marina Militare Italiana Contrammiraglio (SM), Pasquale GUERRA Comandante delle Forze da Sbarco della Marina Militare Italiana,

Conclusioni : Ammiraglio Ispettore (CP)(r) Giuseppe CIUL, LI Consigliere Nazionale – Associazione Nazionale Marinai d’Italia

Domenica 12 Maggio 2013

Ore 9,30 :

Lungomare del Sole – Monumento Caduti del Mare Raduno: Gruppi A.N.M.I., Associazioni d’Arma, Gonfaloni Picchetto Forze Armate Autorità Militari e civili Con la partecipazione della FANFARA Dipartimentale della Marina Militare Taranto Diretta dal Maestro Lgt. Saverio Cataldo Mele

Ore 10,00 :

Cerimonia commemorativa 25° Anniversario Ingresso Vessilli Ingresso Massima Autorità Militare Alza bandiera Deposizione Corona Lettura Preghiera ai Caduti del Mare

Ore 10,30 :

Defilamento corteo per le vie cittadine Percorso: Lungomare del Sole Piazza Marconi Corso Manfredi Piazza del Popolo

Ore 12,00 :

Chiesa di San Domenico – Piazza del Popolo Santa Messa Lettura preghiera del Marinaio Manifestazioni Collaterali: Allestimento Vetrine su Corso Manfredi

Ufficio Stampa Associaz. Naz.le Marinai d'Italia di Manfredonia

TROIA. PARTE LO SPETTACOLO ‘MESSA IN LUCE’

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

Conferenza con la soprintendente Marta Ragozzino.

I percorsi caravaggeschi lungo le vie del sacro, a cura della compagnia ‘Teatri 35’ si inseriscono in un progetto di eccellenza turistica

E’ partito dai Monti Dauni il nuovo spettacolo sui caravaggeschi lungo le Vie del Sacro.

Presentato sabato sera a Troia lo spettacolo di Tableaux Vivants ‘Messa in Luce’ della compagnia ‘Teatri 35’, realizzato in collaborazione con A.c.t! Monti Dauni – Associazione Culturale & Turistica, spazio gestito da ott o associazioni nell’ambito del progetto ‘Insieme si può’ finanziato con il programma regionale ‘Bollenti Spiriti’ e reso possibile anche grazie al patrocinio del Comune di Troia, alla Diocesi Lucera-Troia e la Soprintendenza.

Alla conferenza stampa di presentazione, tenuta nell’Ufficio Turistico del Comune di Troia e coordinata dal giornalista Antonio Gelormini, hanno preso parte: Federico Ceschin, consulente dell’Assessorato Regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo; Francesco Caserta, dell’associazione A.c.t! Monti Dauni; Antonella Parrella, della compagnia ‘Teatri 35’; Marta Ragozzino, soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Puglia e della Basilicata;

Edoardo Beccia, sindaco di Troia.

La Via Francigena è vissuta attraverso un percorso di luce preso in prestito dalle opere del Caravaggio (ma anche di Vaccaro, Solimena, Pacecco, Fracanzano, Preti, Stanzione), rese vive attraverso la proposta di ‘Teatri 35’ i cui Taubleaux vivants costituiscono uno straordinario veicolo di comunicazione in giro per sagrati, chiese, musei

. La Regione Puglia sta investendo sul binomio cultura-turismo.

L’adesione all’Associazione Europea delle Vie Francigene, percorsi di pellegrinaggio e ponte tra Europa e Gerusalemme ne è la testimonianza. Obiettivo, quello di promuovere un progetto di eccellenza turistica che, nei prossimi tre anni sia capace di creare un nuovo polo del turismo da attivare attraverso l’individuazione e creazione di una infrastruttura immateriale che si rifà alle antiche vie di pellegrinaggio.

Non si tratta di una tracciato per pellegrini penitenti ma di una grande occasione di scambio di culture e di popoli caratterizzato da profondi aspetti economici.

Nell’ambito di questo lavoro, grande importanza rivestono le iniziative di animazione territoriale accompagnate da un nuovo rinascimento dell’artigianato, nuove forme di ospitalità, accoglienza, gastronomia, ristorazione capaci di costituire prezioso modello di sviluppo diffuso, riconoscibile attraverso un marchio qualità.

Il lavoro ‘Messa in Luce’ nasce da uno studio sull’arte sei-settecentesca lungo il tratto pugliese della via Francigena del Sud, una direttrice geografica carica di storia.

L’attenzione si è concentrata sul tratto che parte dai Monti Dauni, territorio ricco di bellezze storiche, monumentali, naturalistiche e che da Troia arriva a Monte Sant’Angelo ed a Otranto, per poi attraversare il Mediterraneo verso la Terra Santa. Nunzio Lops

Ufficio Stampa CITTA’ DI TROIA

Grandine a Foggia: città imbiancata da chicchi grandi come pietre

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

Per dieci minuti una vera e propria tempesta di grandine si è abbattuta su Foggia. La precipitazione si è trasformata in una normalissima pioggia nel giro di pochi minuti

Una violenta grandinata si è abbattuta poco dopo le 15.30 su Foggia.

Chicchi grandi come pietre hanno imbiancato le strade.

L'evento atmosferico, preceduto da tuoni fortissimi, ha sorpreso molti foggiani.

Da via Lucera alla Macchia Gialla, passando per tutta la zona del centro, la precipitazione si è trasformata in una normalissima pioggia nel giro di pochi minuti.

Restano le testimonianze fotografiche e video dei cittadini.

Ecco alcune di quelle arrivate in redazione.

GRANDINE A FOGGIA 5.05.2013 | FOTO LETTORI

Grandinata di Aprile a foggia

Foto grandine a Foggia Grandinata a Foggia

Foggiatoday

Foggia, festa grande per la Juventus

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

Tante auto e bandiere al vento per celebrare lo scudetto

  Caroselli di auto e bandiere al vento anche in Capitanata per festeggiare lo scudetto conquistato dalla Juventus nella massima serie di calcio.

 

Dal capoluogo al più piccolo dei centri dauni, festa grande con auto pronte a rincorrersi in strade e piazze tra tifosi festanti.

Non si è fatta dunque attendere la esplosione di gioia che covava da giorni sotto la cenere e venuta fuori subito dopo la vittoria con il Palermo

da Daunia News

SAN NICANDRO G. – blitz della Guardia costiera a Torre Mileto

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

Sequestrati circa 700 metri di reti da posta preparate per essere messe in mare  

 Blitz del personale della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Vieste, finalizzato alla prevenzione e repressione di attività illecite di pesca effettuate con attrezzi non consentiti dalle vigenti normative e per contrastare il fenomeno della pesca di frodo da parte di soggetti non autorizzati.

Lungo il litorale di Torre Mileto sono stati sequestrati circa 700 metri di reti da posta preparate per essere messe in mare, abusive poiché non riconducibili a nessuna licenza di pesca e prive di idonea segnalazione, che avrebbe costituito serio e concreto pericolo per la sicurezza della navigazione delle unità eventualmente in transito in quel tratto di mare. Elevato anche un verbale amministrativo di mille euro.

da Daunia News

CERIGNOLA – Preso a Cerignola il «terrore» delle farmacie

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

 Sul suo account su Facebook si era scelto un “nome” emblematico, entrato ormai nella storia del crimine: Vallanzasca. Il quale di certo non avrebbe rapinato una farmacia a 50 metri da un Commissariato di polizia, senza prima accertarsi che, magari per puro caso, tra i clienti vi fosse un poliziotto in divisa che stava acquistando dei farmaci quando hanno fatto irruzione tre giovani malviventi

, il primo dei quali, con in mano un sacchetto ha intimato, con calma serafica, ai presenti di stare calmi chè non gli sarebbe successo niente.  Un invito che l’assistente capo Davide Raio, in forza al vicino commissariato, ormai libero dal servizio, proprio non poteva accogliere.

Gli è bastata una frazione di secondo, per voltarsi, inquadrare la situazione ed estrarre la pistola d’or – dinanza per puntarla dritto addosso rapinatore.

Messaggio altrettanto eloquente per Matteo Lima, 20 anni, incensurato, che ha subito lasciato cadere il sacchetto di cellophane nel quale doveva riporre il bottino ed ha alzato le mani, mentre i due complici capita l’antifona, sono tornati sui propri passi fuggendo in due opposte direzioni. Il tutto – filmato dalle telecamere di sicurezza, interne ed esterne, della farmacia Pelagio – è avvenuto martedì scorso, attorno alle 20.15, ma i particolari sono statati resi noti, assieme al filmato, ieri mattina, in una conferenza – stampa tenuta in questura dalla dirigente del Commissariato, Loreta Colasuonno.

Per il fatto in sé parlavano le immagini che tuttavia hanno restituito anche l’osceno atteggiamento passivo di due persone, l’una già ferma davanti alla farmacia, l’altra uscita proprio in concomitanza con l’arrivo dei tre rapinatori – il secondo ed il terzo dei quali, in ordine di apparizione, armati di pistola e taglierino che indossavano i cappucci delle felpe e col volto coperto da calzamaglie – i quali non hanno fatto una piega di fronte ad una situazione tanto eloquente: sono rimasti fermi ed indifferenti, mentre all’interno accadeva quanto appena descritto.  Un atteggiamento che è proseguito anche quando il poliziotto, tenendo il bandito sotto la minaccia della pistola, ha invitato i presenti a telefonare in Commissariato per far intervenire altri colleghi.

Cosa che è avvenuta solo grazie ai dipendenti della farmacia, mentre già di fuori si accalcava una folla di curiosi. Il giovane arrestato è stato condotto in commissariato di polizia per le rituali formalità prima della sua traduzione presso la casa circondariale di Foggia.

La polizia sta vagliando la posizione degli “spettatori”, identificati, che potrebbero essere denunciati per favoreggiamento, mentre gli altri due rapinatori potrebbero avere le ore contate.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – La Taverna del Gufo informa

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

CIAK diVINI. Evento all’insegna del Cinema, del Vino, del Cibo e dell’Olio “Progetto realizzato con il contributo della Regione Puglia Area Politiche per lo Sviluppo Rurale”

TEMA della serata Metti la tua anima musicale in ogni piatto che cucini! ( o in ogni vino che fai!) BUIO in SALA. Visioni Culturali approda per il suo sesto CIAK diVINI.

Evento all’insegna del Cinema, del Vino, del Cibo e dell’Olio in un luogo storico della cultura musicale foggiana: LA TAVERNA DEL GUFO. In quella che fu un’antica Osteria nel cuore del centro storico della città, negli anni ’60 e ’70 si riunivano vari amici per suonare e divertirsi.

Tra loro c’era un giovane Renzo Arbore, non ancora noto al grande pubblico come poi é avvenuto dopo i successi radiofonici e televisivi.

Proprio l’amore per la musica, fece sì che La Taverna divenisse un punto di riferimento regionale negli anni ’70. Il locale, che ha mantenuto nel tempo la sua caratteristica di ritrovo tra amici, é oggi gestito dall’associazione culturale

Gli Amici della Taverna e propone attività varie nell’ambito dello spettacolo, in particolare musicale. La Taverna del Gufo ha quindi le mura intrise di musica.

L’associazione BUIO in SALA, nella persona del direttore artistico Roberto Pagliara, ha ritenuto fosse necessario fare un film in cui la musica avesse un ruolo importante, d’altra parte lo specifico dell’associazione é proporre cose diverse a seconda dei luoghi.

La scelta del film per questo CIAK diVINI é stata immediata: Soul Kitchen del regista turco tedesco Fatih Akin.

Ad Amburgo, un cuoco di origine greca, Zinos, gestisce un infimo ristorante denominato Soul Kitchen.

La clientela abituale sono i rozzi abitanti della periferia, interessati solo a tracannare birra e ingurgitare piatti surgelati o preconfezionati.

Dentro e fuori dal Soul Kitchen ruota tutto il microuniverso di Zinos e relativi problemi: l'ambiziosa e viziata fidanzata Nadine, giornalista rampante in partenza per la Cina; il fratello Illias un ladruncolo in libertà vigilata con il vizio del gioco; la cameriera Lucia, aspirante artista che vive in un appartamento occupato abusivamente e poi un vecchio compagno di scuola, Neumann, disposto a tutto pur di comprare il locale di Zinos per rilevarne il terreno.

Un'ernia al disco improvvisa impone a Zinos delle sedute di fisioterapia e gli inibisce l'uso cucina.

Assume un nuovo cuoco esperto di haute cuisine che, dopo uno scetticismo iniziale, trasforma il ristorante in un locale molto in voga capace di offrire buon cibo e musica soul.

Fatih Akin è un abile deejay del mondo del cinema, un giovane autore che ha saputo costruire un suo linguaggio melodico che pervade l'atmosfera conviviale e disinvolta di Soul Kitchen.

Akin costruisce il suo film come un piatto sofisticato di nouvelle cuisine, o meglio, come una playlist di musica accattivante, facendo molta attenzione a creare mediante una serie di gag fisiche una sinergia fra movimenti dei personaggi, movimenti di macchina e ritmo dei brani della colonna sonora. Il film é divertente e dà l’idea di come i buoni cibi portano sempre al successo: la qualità e la sapienza nel proporre i propri prodotti é sempre vincente.

Dopo la proiezione ci sarà come sempre la degustazione di prodotti enogastronomici di qualità suonati da vari artisti che si esibiranno in una jam session di lusso: Cantina Ariano di San Severo suona vini scelti per accordarsi con i cibi; Il Parco Soc.Agricola di S.Giovanni Rotondo attiverà tutti i sensi con mozzarelle di Bufala Campana DOP;

L’Enogastronomia Alfredo di San Severo delizierà con suoni freschi a base di Insalata di Orzo e verdure, Insalata di Farro e di Cous Cous alla mediterranea. Alla jam session parteciparà in via del tutto straordinaria lo chef Nicola Russo del Ristorante “Al Primo Piano” di Foggia, il quale riserverà sorprese a suon di salumi della macelleria Sabbatino e prodotti del Caseificio “La Foggianella”.

“Il Forno REA” di Deliceto coi suoi prodotti e l’olio di Peranzana del Frantoio Dauno di San Severo terranno insieme questo nutrito gruppo di musicisti.

CIAK diVINI Proiezione e degustazione

ORE 20,30 TAVERNA del GUFO Piazza Addolorata, 3 Info e prenotazioni: 360/373076 – [email protected]

NOTA: la proiezione del film inizierà tassativamente alle ore 21

Durata: 94 min http://www.facebook.com/AssociazioneBuioInSalaVisioniCulturali

Non sono in pericolo di vita i tre operai caduti dal ponteggio crollato a Foggia

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

LAVORANO PER LA DITTA ZOLLA COSTRUZIONI

Manfredo Mazzaro 43 anni, Giuseppe Maniero 33 anni e Antonio Fiocco 47 anni

Incidente sul lavoro a foggiaStando ad una ricostruzione dell'accaduto i tre stavano allestendo un ponteggio per il rifacimento della facciata di uno stabile quando, per cause ancora in corso di accertamento, la struttura é crollata.

I tre hanno fatto un volo di circa tre metri, rimanendo incastrati sotto l'impalcatura.

Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco allertati dagli altri operai.

Probabilmente la struttura sarà posta sotto sequestro e la magistratura nelle prossime ore potrebbe aprire un fascicolo di inchiesta.

Sono tre i feriti nel crollo dell'impalcatura avvenuta in mattinata in via Telesforo al civico 150 a Foggia.

Le vittime si chiamano Malfredo Mazzaro 43 anni, Giuseppe Maniero 33 anni e Antonio Fiocco 47 anni, attualmente si trovano ricoverati in ospedale ma non sono in pericolo di vita.

Hanno riportato traumi e fratture su più parti del corpo.

Stando ad una ricostruzione dell'accaduto i tre stavano allestendo un ponteggio per il rifacimento della facciata di uno stabile quando, per cause ancora in corso di accertamento, la struttura é crollata.

I tre hanno fatto un volo di circa tre metri, rimanendo incastrati sotto l'impalcatura.

Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco allertati dagli altri operai.

Probabilmente la struttura sarà posta sotto sequestro e la magistratura nelle prossime ore potrebbe aprire un fascicolo di inchiesta. In via Telesforo sono giunte anche alcune volanti della polizia.  

Incidente sul lavoro a foggiaImpalcatura crollata a Foggia

Incidentte sul lavoro a FoggiaPonreggio crollato in Via Telesforo a Foggia

Zolla CostruzioneIncidente sul lavoro in Via Telesforo a foggia

Tatiana Bellizzi da Il Mattino di Foggia

FOGGIA – Finalmente la classe politica esce di scena dall’amministrazione provinciale !!

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

! Finalmente, dopo oltre 12 anni di continuo e tenace lavoro per la divulgazione ed affermazione del progetto MOLDAUNIA, contro il persistente ostruzionismo delle Amministrazioni provinciali che si sono alternate a Palazzo Dogana, sia di centrosinistra, a guida Antonio PELLEGRINO e Carmine STALLONE, che di centrodestra a guida Antonio PEPE, si apre la concreta possibilità di arrivare all’agognato referendum, che tutta la Capitanata aspetta, per svincolarsi dal giogo del potere altrui e sprigionare tutte le potenzialità finora latenti che solo l’autonomia può consentire.

Nella lotta al progetto di autonomia si sono distinti particolarmente i maggiori partiti sia di sinistra che di destra: il PD che si è sempre, ottusamente, rifiutato di accettare il confronto sul tema specifico, sia nelle sedi comunali che nella sede provinciale, se non quando costretto, arrivando addirittura a rifiutare la rappresentanza in seno alla stessa Commissione Paritetica Provinciale per il Referendum, e il PdL che, anche se più diplomaticamente, ha sempre opposto un invalicabile muro di gomma arrivando a negare, vigliaccamente,

il voto consiliare nella seduta monotematica del 30 marzo 2012 a Palazzo Dogana. In quella circostanza la sinistra si espresse per bocca di Paolo CAMPO, Consigliere e Segretario provinciale del PD, il quale, pur riconoscendo la situazione di crisi e degrado generale della Capitanata, concluse che solo nel sistema Puglia il nostro territorio poteva trovare le risorse per riemergere dallo stato comatoso in cui era precipitato, a plateale dimostrazione che oltre 40 anni di storia di soggezione barese, a trazione sia di sinistra che di destra, non gli avevano insegnato niente.

Oltre all’intervento di CAMPO non ci fu alcun altro intervento di Consiglieri provinciali del PD, nemmeno di quelli che avevano dichiarato privatamente di condividere il progetto di autonomia, opinabilmente, perché tenuti al rispetto della disciplina di partito, che si era espresso per bocca del suo Segretario provinciale.

Nella circostanza il Presidente PEPE, sul tema storico e di così grande importanza per le sorti della Capitanata, non ritenne di spendere una sola parola, facendo la figura del pesce lesso, tant’è che fu pure attaccato da CAMPO, proprio sul fatto che non avesse il coraggio di esprimere pubblicamente la sua posizione in merito al tema, anche se dichiarò, sottovoce e inopportunamente, al rappresentante molisano presente in aula, la sua contrarietà alla MOLDAUNIA, senza peraltro motivare la sua posizione

. In quella sede lo scrivente chiese vivacemente al Presidente: Enrico SANTANIELLO di mettere ai voti l’adesione o meno al progetto MOLDAUNIA, in modo da responsabilizzare tutto il Consiglio provinciale di fronte all’opinione pubblica, ma ciò non fu possibile perché nella sagrestia del PdL si era ,evidentemente, già deciso in precedenza di sottrarsi al voto pubblico, per evitare di compromettere la propria credibilità sia rispetto alle gerarchie partitiche che rispetto alla cittadinanza presente alla seduta

. E per finire, c’è stato il parere negativo del R.u.p. Avv. Sergio DELVINO che, opinabilmente su imput politico, ha indotto la stessa Commissione Paritetica Provinciale per il Referendum a disporre la sospensione del procedimento diretto alla pronuncia dell’ammissibilità o meno del referendum, sulla base del D.L. n. 95/2012 poi convertito nella Legge n. 135/2012 concernente il riordino delle province, parere completamente smontato dal punto di vista giuridico dal prof. Daniele TRABUCCO, costituzionalista presso l’Università di Padova, e de facto dal referendum tenuto a Taibon e Pieve di Cadore il 21 e 22 aprile scorso.

Allora mi chiedo e Vi chiedo quale credibilità ha una classe politica che si sottrae vigliaccamente al voto su un progetto di autonomia che riguarda il destino futuro di tutta la Capitanata ?

Ed ancora, come mai un progetto storico di autonomia sostenuto a furor di popolo, nella fase costituente, oggi non trova più sostenitori politici, pur essendo, nel frattempo, notevolmente peggiorate le condizioni della Capitanata, a partire dall’istituzionalizzazione regionale ?

Ecco perché il 2 maggio il Movimento Popolare Progetto MOLDAUNIA ha tratto un sospiro di sollievo per essere stati liberati dal giogo amministrativo di una classe politica che, oltre a non avere il coraggio delle proprie azioni, a non essere lungimirante e propositiva si è dimostrata addirittura di ostacolo alle idee ed azioni promosse dalla base popolare. Da un Commissario prefettizio avremo sicuramente maggior ascolto e concrete possibilità di arrivare all’agognato referendum.

F.to

Gennaro AMODEO

Comunicato Stampa Movimento Popolare Progetto “MOLDAUNIA”

Foggia/Trinitapoli, controlli Nil-Nas: 59 in nero e sequestri

Pubblicato : domenica, 5 maggio 2013

I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, congiuntamente a personale del Nucleo Antisofisticazioni Sanitarie e del Nucleo Ispettorato del Lavoro del Capoluogo, hanno svolto un’attività di controllo delle aziende impegnate nella lavorazione dei prodotti agricoli per contrastare forme di lavoro nero e violazioni igienico sanitarie in quel settore

E’ stata individuata e controllata in Trinitapoli un’attività svolta totalmente in “nero”, sconosciuta alla camera di commercio ed agli istituti assicuratori.

Il NIL di Foggia ha individuato ed identificato 59 cittadini, neocomunitari di nazionalità rumena, tutti occupati in “nero” tra i quali due minori di anni 18.

A carico del datore di lavoro è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale a norma dell’art. 14 comma 1 del D. L.vo n.81/2008 per aver impiegato lavoratori in nero in misura del 20% della forza lavoro occupata (nel caso in specie il 100% dei lavoratori era in tale condizione).

Accertate, al momento, violazioni amministrative e comminata maxi sanzione pari a circa 210.000,00 euro.

Il datore di lavoro è stato deferito in stato libertà all’A.G. per violazione della legge 977/67 art. 8 comma 1 e successive modifiche (legge di tutela dei fanciulli e adolescenti) per aver occupato, alle proprie dipendenze, dei minori di anni 18 senza la prevista visita medica preventiva.

Il NAS ha provveduto al sequestro amministrativo di circa 20 quintali di carciofi, atteso che non è stata riscontrata la tracciabilità di quegli ortaggi.

Sono state altresì riscontrate gravi carenze igieniche della struttura che è risultata priva della prevista denuncia di inizio attività (DIA) con conseguente sequestro sanitario della struttura stessa.

da Stato Quotidiano