FOGGIA – celebrata Giornata diritti infanzia, cordoglio per lutti Sardegna
“Voi ragazzi rappresentate il fermento che ci sprona ad andare avanti quotidianamente.
Consiglio Foggia per diritti infanzia
La vostra presenza qui è la dimostrazione del concretizzarsi di quella coscienza civica che, nonostante la giovane età, sarà il propulsore di un futuro che non potrà che essere migliore di questo presente”.
Con queste parole l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Foggia, Maria Aida Episcopo, ha accolto i giovani membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi riunitosi per la prima assise del nuovo anno scolastico.
Alla prima seduta hanno partecipato anche il consigliere comunale con delega alla Legalità, Leonardo De Santis, e la presidente della Consulta Comunale per le Pari Opportunità, Rita Chinni.
In apertura, i partecipanti hanno reso omaggio con un minuto di silenzio all’assistente capo della polizia della Questura di Nuoro Luca Tanzi, deceduto durante l’alluvione che ha colpito la Sardegna in questi giorni, che è stato tra gli autori del Diario della Legalità che annualmente viene consegnato ai ragazzi del Consiglio Junior.
Successivamente si sono alternati gli interventi del sindaco e degli assessori della giunta baby, seguiti dagli interventi dei consiglieri adulti presenti che hanno sottolineato “il grande momento di partecipazione democratica, che trova il suo punto di forza nella complessità delle tematiche trattate quali la legalità, la parità e le pari opportunità.
Un elemento, questo, che sottolinea una maturata consapevolezza civile delle nuove generazioni”.
Al termine del Consiglio, i ragazzi sono scesi in strada e hanno formato una lunga catena umana – a cui ha partecipato anche il sindaco Gianni Mongelli – in occasione della Giornata dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza promossa dall’Unicef a cui le scuole foggiane aderiscono con la campagna di sensibilizzazione “IO come TU – Mai nemici per la pelle”.
“Questa catena – ha specificato l’assessore Episcopo – non è un semplice intreccio di mani, ma vuole evidenziare il significato profondo di concetti come la fratellanza, l’uguaglianza, l’integrazione e la giustizia sociale a cui i più piccoli, spesso, dimostrano di prestare maggior attenzione rispetto agli adulti.
Questi eventi devono essere quindi un momento di seria riflessione per tutti noi”.
da Stato Quotidiano