Notizie del 17 marzo 2014
FOGGIA – incontro Consiglio comunale ragazzi con scuole della Sardegna
Foggia, esterno Comune (Ph: BENEDETTO MONACO)
QUESTO pomeriggio, alle ore ore 16.30, presso l’Aula Consiliare di Palazzo di Città si terrà il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze per salutare ed accogliere gli studenti delle Scuole di Quartu S. Elena (CA) arrivati nella nostra città per partecipare al progetto in rete “La Transumanza” con l’Istituto comprensivo “ Catalano- Moscati” momento di scambio culturale e sociale con gli studenti delle nostre Scuole e con la città di Foggia.
da Stato Quotidiano
CAGNANO VARANO – struttura 600 mq senza permesso di costruire, denunce
Foggia – IN agro di Cagnano Varano Loc. “Isola Varano” veniva posta sotto sequestro dagli agenti forestali una struttura di 600 metri quadrati ancora in fase di realizzazione molto probabilmente da adibire a deposito di materiale di vario genere del tutto priva di autorizzazioni edilizie.
Dopo gli accertamenti esperiti anche grazie all’ausilio di ortofoto aeree, GPS e sistema operativo SISTER, il committente dei lavori è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per aver edificato in assenza del permesso di costruire, per aver omesso l’acquisizione del nulla osta paesaggistico ambientale e del nulla osta dell’Ente PNG, per omessa denuncia dei lavori in zone sismiche e per aver edificato in assenza di un progetto esecutivo e sotto la direzione di un tecnico abilitato.
L’area interessata, da successivi riscontri risultava essere di proprietà de demanio pubblico dello stato ramo marina, pertanto il responsabile veniva segnalato per il reato di occupazione di demanio marittimo e invasione di terreni appartenenti al demanio dello stato.
Sempre in agro di Cagnano Varano Loc. “Orti di Tullio” sequestrate due darsene per il rimessaggio di natanti realizzate abusivamente su un suolo di proprietà del demanio pubblico delle stato, due persone venivano deferite all’autorità Giudiziaria per reati di natura edilizia, ambientale e per occupazione del demanio marittimo.
da Stato Quotidiano
ISCHITELLA – abusivismo edile, denunce e avvisi di garanzia per proprietari e progettista
NELL’AMBITO di controlli nel territorio di personale del Corpo Forestale di Foggia, in agro di Ischitella (FG) Loc “Isola Varano” è stato denunciato il proprietario/committente dei lavori di una costruzione abusiva in fase di realizzazione di complessivi metri quadrati 500 da adibire ad uso di civile abitazione.
L’uomo, originario dei luoghi, è stato deferito per aver edificato in assenza di permesso di costruire e per aver omesso l’acquisizione del nulla osta paesaggistico e della valutazione di incidenza ambientale in quanto zona di protezione speciale e sito di importanza comunitaria oltre ad essere classificata area ad alto pericolo idraulico.
Sempre in agro di ischitella (FG) loc. “Torre Varano”, a seguito di indagine esperita dagli agenti forestali, la procura della repubblica di Foggia ha emesso due avvisi di garanzia a carico del proprietario di un immobile nonché committente dei lavori e del progettista responsabile dell’esecuzione delle opere per il reato di abusivismo edilizio e concorso di reato poiché procedevano alla demolizione, ricostruzione ed ampliamento di un edificio omettendo di acquisire l’autorizzazione paesaggistica, titolo propedeutico all’edificazione.
Altre due persone invece sono state deferite per aver violato i sigilli apposti ad altrettante strutture sequestrate nelle Località “Isola Varano e Lungo Lago”. In agro di Monte Sant’Angelo, Cagnano Varano e Carpino sette persone sono state denunciate a vario titolo per furto aggravato, deturpamento di bellezze naturali e ricettazione.
da Stato Quotidiano
FOGGIA –retrospettiva sullo scultore Nicola Schiavone
RETROSPETTIVA sullo scultore Nicola Schiavone, con inaugurazione in programma a Foggia il 18 marzo, presso la Sala grigia del palazzetto dell’Arte.
LOCANDINA
da Stato Quotidiano
FOGGIA – integrazione tra sicurezza alimentare e nutrizionale
Organizzato dal Dipartimento di prevenzione della ASL di Foggia, prende il via oggi la due giorni del Seminario di aggiornamento sul tema “Integrazione tra Sicurezza Alimentare e Nutrizionale”.
Ne discuteranno i maggiori esperti in Alimentazione e Nutrizione Umana, giunti a Foggia da ogni regione italiana. I lavori, articolati in quattro sessioni (9,00-13,30 e 15,00-18,30 sia di lunedì 17 che di martedì 18 marzo), si terranno presso l’Auditorium dell’AMGAS in via Manfredi a Foggia.
Scopo del Seminario è quello di delineare il quadro più aggiornato circa il rapporto tra la Sicurezza Alimentare e quella Nutrizionale.
Quest’ultima ha l’obiettivo di assicurare il giusto apporto di nutrienti per i consumatori ed ha una portata ben più ampia rispetto alla “sicurezza alimentare”, così come sottolineato dal documento del WHO European Region, Food and Nutrition Action Plan 2014-2020.
Come già evidenziato dalla Commissione della Comunità Europea nel “Libro Bianco sulla Sicurezza Alimentare” la difesa della salute pubblica non deve limitarsi alla sola sicurezza chimica, biologica e fisica degli alimenti, ma deve riguardare anche la sicurezza nutrizionale volta ad assicurare la assunzione di sostanze nutritive essenziali e a limitare, nel contempo, la assunzione di componenti naturalmente presenti negli alimenti che possono risultare nocivi per la salute.
L’integrazione richiede un approccio più moderno alla sicurezza alimentare rispetto alla divisione schematica fra rischi biologici e chimici. I Servizi di igiene degli alimenti e della nutrizione costituiscono una rete efficace di integrazione tra sicurezza alimentare e nutrizionale da oltre 20 anni.
da Stato Quotidiano
MANFREDONIA – incassavano diritti senza versare, 3 impiegati Comune ai domiciliari
SONO state notificate stamani 3 misure cautelari agli arresti domiciliari nei confronti di altrettanti soggetti – impiegati del Comune di Manfredonia – accusati di aver incassato i diritti sulle carte d’identità senza versare il corrispettivo nelle casse comunali.
L’operazione è stata condotta da militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Manfredonia.
Lo si apprende da fonti attendili. Le indagini seguirebbero una denuncia. I controlli avrebbero riguardato gli ultimi anni di attività negli uffici preposti. Seguono aggiornamenti.
da Stato Quotidiano
SANT’AGATA DI PUGLIA – Ecomostro a S. Agata condanna e abbattimento
FOGGIA - Si è chiusa con una condanna e l'ordine di abbattimento la vicenda dell'ecomostro di S. Agata di Puglia, in provincia di Foggia. Il gup del tribunale dauno ha infatti condannato a un anno, Savino Monatanarella accusato di abuso d'ufficio in concorso con il tecnico comunale e il progettista direttore dei lavori delll'immobile finito sotto accusa.
Il giudice ha riconosciuto il risarcimento deanni in favore delle costituite parti civili Italia Nostra e Giuseppina Cutolo quale consigliere di minoranza del Comune di Sant’Agata e ha disposto altresì l’abbattimento del manufatto abusivo subordinandolo ovviamente al passaggio in giudicato della sentenza. Si chiude con questa sentenza il primo grado di giudizio di questa vicenda che ha molto interessato la cittadinanza di Sant’Agata di Puglia e soprattutto i promittenti acquirenti degli alloggi in questione.
Di particolare interesse è stata nella vicenda l’ammissione quale parte civile della Cutolo, consigliere comunale di minoranza, la quale ha inteso rappresentare le istanze della amministrazione comunale che invece, benché indicata quale parte lesa, non ha inteso costituirsi.
Gli altri imputati, che hanno optato per il rito normale, sono attualmente a giudizio dinanzi il Tribunale di Foggia dove vi è stata costituzione delle medesime parti civili nonchè della Regione Puglia.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
MONTE SANT’ANGELO – Abusivismo e reati ambientali, blitz dei Forestali sul Gargano: 22 denunce Le operazioni di polizia giudiziaria sono state eseguite nei comuni di Monte Sant’Angelo, Cagnano Varano, Vico del Gargano, Ischitella e Carpino
Ventidue denunce e quattro perquisizioni effettuate sul Gargano: stretta degli uomini del Corpo forestale dello Stato contro i reati ambientali.
Le operazioni di polizia giudiziaria sono state eseguite nei comuni di Monte Sant’Angelo, Cagnano Varano, Vico del Gargano, Ischitella e Carpino.
Nel dettaglio, in agro di Cagnano e Ischitella, i Forestali hanno eseguito il sequestro penale preventivo di diverse strutture, edificate in assenza di titoli concessori in violazione alle normative di natura urbanistico/ambientale. Le attività svolte hanno portato al deferimento a piede libero di otto persone tra cui il progettista di una struttura realizzata. In località Isola Varano, invece, veniva posta sotto sequestro una struttura di 600 metri quadrati, ancora in fase di realizzazione, molto probabilmente da adibire a deposito di materiale di vario genere del tutto priva di autorizzazioni edilizie.
Dopo gli accertamenti esperiti anche grazie all’ausilio di ortofoto aeree, gps e sistema operativo Sister, il committente dei lavori è stato denunciato per aver edificato in assenza del permesso di costruire, per aver omesso l’acquisizione del nulla osta paesaggistico ambientale e del nulla osta dell’Ente PNG, per omessa denuncia dei lavori in zone sismiche e per aver edificato in assenza di un progetto esecutivo e sotto la direzione di un tecnico abilitato.
L’area interessata risultava essere di proprietà del Demanio pubblico dello Stato, ramo marina, pertanto il responsabile è stato segnalato anche per il reato di occupazione di demanio marittimo e invasione di terreni appartenenti al Demanio dello Stato.
Sempre in agro di Cagnano Varano, in località Orti di Tullio sono state sequestrate due darsene per il rimessaggio di natanti realizzate abusivamente su un suolo di proprietà del demanio pubblico e due persone sono state denunciate per reati di natura edilizia, ambientale e per occupazione del demanio marittimo.
In agro di Ischitella, invece, è stato denunciato il proprietario/committente dei lavori di una costruzione abusiva in fase di realizzazione di complessivi metri quadrati 500 da adibire ad uso di civile abitazione.
L’uomo, originario dei luoghi, è stato denunciato per aver edificato in assenza di permesso di costruire e per aver omesso l’acquisizione del nulla osta paesaggistico e della valutazione di incidenza ambientale in quanto zona di protezione speciale e sito di importanza comunitaria oltre ad essere classificata area ad alto pericolo idraulico.
Sempre ad Ischitella, la Procura di Foggia ha emesso due avvisi di garanzia a carico del proprietario di un immobile nonché committente dei lavori e del progettista responsabile dell’esecuzione delle opere per il reato di abusivismo edilizio e concorso di reato poiché procedevano alla demolizione, ricostruzione ed ampliamento di un edificio omettendo di acquisire l’autorizzazione paesaggistica, titolo propedeutico all’edificazione.
Altre due persone invece sono state deferite per aver violato i sigilli apposti ad altrettante strutture sequestrate nelle località Isola Varano e Lungo Lago. In agro di Monte Sant’Angelo, Cagnano Varano e Carpino sette persone sono state denunciate a vario titolo per furto aggravato, deturpamento di bellezze naturali e ricettazione.
In località Spigno, denunciate due persone per furto aggravato, ricettazione e concorso nel reato per aver trafugato materiale legnoso per oltre 40 quintali da un’area di proprietà demaniale in assenza di autorizzazioni.
Tutta la refurtiva e i mezzi usati sono stati sequestrati. In agro di Carpino, invece, località Coppa delle Rose, sono state denunciate due persone per i reati di furto aggravato in concorso, per aver trafugato 40 quintali di materiale legnoso da una superficie di terreno demaniale; nella circostanza è stata sequestrata una trattrice agricola, un rimorchio, la refurtiva e altri mezzi per perpetrare il reato.
Altre due persone sono state denunciate in località Carlo Nero perché si erano introdotte in area demaniale danneggiando una recinzione in assenza di autorizzazioni. I soggetti, colti in flagranza sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per invasione di terreni o edifici demaniali e danneggiamento aggravato in concorso.
In agro di Cagnano Varano, a seguito di posto di controllo sulla SP 43, è stata denunciata una persona per ricettazione poiché gli agenti forestali, in servizio di polizia stradale, accertavano che il trasportatore dell’automezzo non recava con sé documentazione idonea a garantire la "tracciabilità" del legname trasportato e le notizie fornite sull'effettiva provenienza dello stesso non hanno trovato conferma dalle verifiche documentali e tecniche effettuate.
Esclusa la legittima provenienza della legna, l'autocarro e il suo carico sono stati posti sotto sequestro a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Sempre in agro di Cagnano Varano, nelle località Fiumicello – Friscale, deferite all’autorità giudiziaria tre persone per aver esercitato la pesca ai molluschi bivalvi (vongole veraci) in violazione alle specifiche norme penali ambientali e per aver usato come ausilio all’attività illecita attrezzo denominato draga idraulica – turbo soffiante non consentito dalla legge per quella specifica attività.
Un’altra persona è stata denunciata ad Ischitella per danneggiamento e getto pericoloso di cose per aver bruciato dei rifiuti plastici in assenza di autorizzazioni. In agro di Vico del Gargano, denunciate due persone per invasione di terreni ed edifici e danneggiamento aggravato in concorso: i due si erano introdotti in aree demaniali in assenza di autorizzazioni. Infine, sempre in agro di Vico del Gargano sono state eseguite quattro perquisizioni locali e domiciliari e denunciata una persona per ricettazione in quanto si accertava che nella sua disponibilità vi erano oggetti provento di furto.
da Foggiatoday
TROIA – Incendio nella notte a Troia: fiamme divampano nel capannone di un mobilificio
Il fatto è accaduto la scorsa notte nei locali di un mobilificio in contrada La Casina.
Complesso intervento dei vigili del fuoco, impegnati per 5 ore nello spegnimento delle fiamme e nella messa in sicurezza della struttura
Forse un cortocircuito la causa del grosso incendio divampato la scorsa notte all'interno di un capannone commerciale di oltre 1000 mq alla periferia di Troia, in contrada La Casina, zona Pip.
Secondo le prime informazioni raccolte sull'accaduto, le fiamme si sarebbero sviluppate all'interno di una struttura su due livelli, fino a poco tempo fa adibita a mobilificio (attualmente sotto curatela fallimentare), provocando seri danni strutturali ai solai in cemento armato.
Sul posto, per domare le fiamme e mettere in sicurezza la zona, è stato necessario l'intervento di due squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale, una proveniente dal distaccamento di Lucera, l'altra da Foggia impegnate per circa 5 ore, dalle 2 alle 7 di questa mattina. Secondo i primi rilievi effettuati, l'accaduto potrebbe essere stato causato da un cortocircuito .
da Foggiatoday
SAN GIOVANNI ROTONDO – Marijuana e cocaina nascoste a scuola: a scoprirle è il fiuto del “Boss” antidroga
Controlli all'alberghiero di San Giovanni Rotondo
Nel bagno della scuola, avevano nascosto marijuana e cocaina.
IL FIUTO DEL CANE. A scoprire la droga, nell’istituto alberghiero di San Giovanni Rotondo è stato 'Boss', il pastore tedesco del Nucleo Cinofili di Modugno, utilizzato per i controlli, con l’obiettivo di reprimere episodi di spaccio tra i banchi.
LA MARIJUANA NEL LAVABO. I militari, grazie al fiuto del cane, hanno scoperto 60 grammi di marijuana, nascosti all'interno della colonnina del lavabo di uno dei bagni dell'istituto scolastico. Il cane ha consentito anche il ritrovamento nel cortile della scuola di due dosi di cocaina. Indagini sono in corso per risalire ai responsabili
da Foggiacittaaperta
MONTE SANT’ANGELO – Nascondeva in masseria armi, munizioni, accette e coltelli usati per i furti: arrestato
Operazione nell'agro di Monte Sant'Angelo
Sono state numerose le perquisizioni effettuate dai Carabinieri di Manfredonia, con l’ausilio del Nucleo Cinofili di Potenza e del personale del Genio dell’Esercito Italiano munito di metal detector, nel Comune di Monte Sant’Angelo sia nel centro abitato che nelle zone rurali per cercare armi e refurtiva.
LE ARMI. Le operazioni di controllo hanno portato all’arresto di Raffaele Palena, 20 anni di Monte Sant’Angelo. Nella masseria, sita nell’area rurale tra Monte Sant’Angelo e Mattinata, Palena nascondeva illegalmente un Fucile calibro 20 e numerose munizioni nonché coltelli, accette ed altro materiale oggetto di diversi furti in abitazione già denunciati.
ALTRE PERQUISIZIONI. Inoltre, sono stati recuperati e sequestrati, a carico di ignoti, in altra zona rurale, due fucili da caccia con relativo munizionamento, anch’essi oggetto di furto in abitazione.
“DARE UN SEGNALE FORTE”. L’attività di controllo svolta dai militari di Manfredonia – spiegano le forze dell’ordine – ha avuto lo scopo di dare un segnale forte in risposta agli ultimi eventi criminosi avvenuti a Monte Sant’Angelo, ottenendo inoltre il risultato di togliere dalla disponibilità di malviventi armi che potevano essere usate per compiere gravi delitti.
Tiziana Cuttano da Foggiacittaaperta
FOGGIA – Primarie centrosinistra, i Comunisti fanno ricorso:
"Volevano comprare il nostro voto"
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Non si fermano le polemiche dopo il 9 marzo I vizi di forma – e le polemiche incrociate – si possono sintetizzare tutti in una scena, accaduta durante le primarie di centrosinistra: Augusto Marasco che dalle tribune della palestra Taralli, all’inizio dello spoglio delle schede, chiede al presidente del seggio di far allontanare
- “Che ci fa tutta quella gente?” – chi è accostato al tavolo senza averne diritto. Giorgio Cislaghi, segretario del circolo “CheGuevara” (in appoggio a Mongelli), che risponde per le rime al candidato sindaco, invitandolo a tacere, “perché devono parlare solo i rappresentanti di lista”. Marasco che controbatte:
“Parlo in quanto candidato…” e, qualche minuto più tardi, un tweet sibillino dall’ex ufficio stampa del Comune: #giorgiostaisereno, che non lascia scampo a fraintendimenti sul destinatario.
IL RICORSO. Come è andata a finire, lo sappiamo tutti. Marasco ha trionfato. Mongelli ha riconosciuto la vittoria del suo ex assessore, ma non la modalità delle primarie. E aveva annunciato, in caso di prove, anche un ricorso. Che è arrivato.
È stato proprio Cislaghi a presentare un ricorso al Comitato di Garanzia, perché “abbiamo avuto una segnalazione che giovani maggiorenni erano stati avvicinati nel pomeriggio del 9 marzo ed era stato loro proposto di andare a votare per un candidato sindaco alle primarie del centrosinistra dietro compenso economico di pochi euro. Le stesse persone hanno anche proposto loro di rendersi disponibili per andare a votare alle elezioni del 25 maggio, quelle vere, per importi notevolmente più elevati. Peccato, per chi ha fatto l’offerta, che tra questi giovani ci fossero anche Giovani Comunisti tesserati al circolo Che Guevara e, da questi, sono stati allontanati con i dovuti modi”.
GRAMSCI E LA VERITÀ RIVOLUZIONARIA. Cisalghi e parte della coalizione, dunque, non si arrende. E non basta “la benedizione di Emiliano a fugare i dubbi” così come è evidente “la sensazione che molte persone siano venute meno all’etica di appartenenza politica”.
Cislaghi poi cita addirittura Gramsci e il suo motto “La verità è sempre rivoluzionaria”, ricordandolo “agli ex comunisti del PD”. A loro, lancia la sfida a “rendere pubbliche le considerazioni da loro fatte sullo svolgimento delle elezioni primarie e sui dubbi di ‘inquinamento’ del voto come invitiamo il Comitato di Garanzia e ritornare sulle decisioni prese e aprire, al suo interno, una seria riflessione sui fatti denunciati e non”.
da Foggiacittaaperta
FOGGIA – Ufficiale: Landella candidato sindaco. Scelto all’unanimità dalla coalizione di centrodestra
Anche l'Udc al fianco del consigliere di Forza Italia “
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Ai cittadini di Foggia chiedo di partecipare, di contribuire con la loro voglia di cambiamento alla svolta e alla costruzione di un futuro migliore per la nostra città. Questo è il momento per realizzare il cambiamento e voltare finalmente pagina. È questo il momento per rimettere in moto la speranza”.
È il primo commento di Franco Landella, candidato sindaco di Foggia per la coalizione di centrodestra, all’esito del vertice che ha sancito la convergenza di tutte le forze politiche dell’alleanza sulla sua candidatura per la guida di Palazzo di Città.
LA "SINTESI" SUL NOME DI LANDELLA. L’intera coalizione, dunque, è con Landella. Dopo il via libera di ieri dei Fratelli d’Italia, arriva la conferma anche dall’Udc. “Un grazie sincero e non retorico voglio rivolgerlo a tutte le forze politiche della coalizione che mi sostiene – aggiunge il candidato sindaco del centrodestra
–. Con ciascun partito in questi mesi ho condiviso un percorso lungo, che mi ha permesso di apprezzarne il senso di responsabilità, la passione politica e l’amore per Foggia. L’unità dell’alleanza è un segnale politico chiaro. Un segnale di compattezza e di condivisione, che dimostra la voglia di dare una prospettiva nuova a Foggia”.
“RISCATTO DELLA COMUNITÀ”. “Il mio primo pensiero – evidenzia – va ai cittadini di Foggia che in questi dieci di governo del centrosinistra hanno sofferto, hanno fatto immani sacrifici per pagare lo sfascio dei conti pubblici ed hanno assistito ad un progressivo arretramento della nostra città, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. A loro va il mio appello, che è un appello civico prima ancora che politico. Un appello ad essere protagonisti del riscatto della nostra comunità, a scegliere il rinnovamento vero ed autentico”.
LA CAMPAGNA ELETTORALE. “Da oggi l’impegno mio e di tutti coloro i quali mi affiancheranno in questa avventura sarà quello di ascoltare la città, raccogliere le sue istanze, interpretare i suoi bisogni – prosegue Landella –. Confido nel fatto che quella che ci apprestiamo a vivere sia una campagna elettorale condotta sui temi della politica e dell’amministrazione.
Perché i cittadini hanno il diritto di conoscere le proposte ed i progetti che saranno messi in campo. Per parte mia -mi impegno con lealtà a mantenere il confronto su questo terreno – conclude il candidato sindaco della coalizione di centrodestra”.
da Foggiacittaaperta
FOGGIA – U.L.P. – Unione Lavoristi e Previdenzialisti
Si è costituita in Foggia l’Associazione, senza scopo di lucro, U.L.P. – Unione Lavoristi e Previdenzialisti – sez. di Foggia.
L’Associazione, composta da avvocati del Foro Foggiano, ha lo scopo di favorire l’esercizio della professione forense nel campo del diritto del lavoro, del diritto sindacale e della previdenza sociale con gli elevati standard professionali propri della specializzazione mediante l’approfondimento e la diffusione degli studi di diritto del lavoro e della sicurezza sociale sia sul piano nazionale che su quello internazionale e di promuovere lo scambio di idee e di informazioni per agevolare la più stretta collaborazione tra gli avvocati che si dedicano in Italia allo studio e alla pratica di tale disciplina quale garanzia della possibilità per tutti di agire e difendersi a tutela dei propri diritti ed interessi legittimi, in ogni sede anche stragiudiziale. Il direttivo dell’Associazione, presieduto dall’Avv. Bruno Colavita, è composto dagli Avv.ti Giacomo Alessandro Celentano, Marco Di Bitonto, Michele Di Carlo e Claudio De Martino.
La neo nata associazione figura tra gli organizzatori del convegno “Il dialogo tra le Corti e la tutela dei diritti fondamentali”, che si terrà in data nelle giornate di venerdì 14 e sabato 15 marzo, presso i locali dell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Foggia, dipartimento di Scienze Giuridiche. Durante il convegno sarà possibile aderire all'associazione. L'adesione darà diritto all'iscrizione GRATUITA per sei mesi alla U.L.P.
Avv. Bruno Colavita Presidente Ass.ne U.L.P. – Unione Lavoristi e Previdenzialisti, sez. Foggia