CERIGNOLA – Nuova giunta comunale a Cerignola: i lealisti, i falchi e le colombe di Giannatempo
Salva la colomba Ruocco; i lealisti Casarella & C. restano al palo, i falchi di Laguardia alla porta
Il sindaco di Cerignola Antonio Giannatempo
Non osa alzare una mano sulle colombe Franco De Cosmo (ex assessore provinciale) che si occuperà di Bilancio e Tributi, né sull'Alfano in salsa cerignolana, l'avvocato Roberto Ruocco, che resta inchiodato sulla poltrona di vicesindaco, né su Marco Merlicco, che rimane al Contenzioso e al Personale. I lealisti Casarella, Bombino, Marra e Allamprese, che avevano sollecitato Giannatempo ad un chiarimento interno, restano al palo; mentre alla porta restano i falchi del Gam: Laguardia, De Feudis, Morano.
Antonio Giannatempo rimette mano alla giunta comunale di Cerignola. Richiama nel governo municipale Michele Romano, unica new entry, affidandogli le delicate deleghe alla Sanità, alla Formazione Professionale e alle Politiche del Lavoro e spariglia i giochi tra i suoi lealisti, i suoi falchi e le sue colombe.
Non osa alzare una mano sulle colombe Franco De Cosmo (ex assessore provinciale) che si occuperà di Bilancio e Tributi, né sull'Alfano in salsa cerignolana, l'avvocato Roberto Ruocco, che resta inchiodato sulla poltrona di vicesindaco, né su Marco Merlicco, che rimane al Contenzioso e al Personale.
I lealisti Casarella, Bombino, Marra e Allamprese, che avevano sollecitato Giannatempo ad un chiarimento interno, restano al palo; mentre alla porta restano i falchi del Gam: Laguardia, De Feudis, Morano. Giannatempo, così, preferisce rafforzare la stampella Udc-Udicap, a cui assegna ben tre assessorati, con Mennuni, Romano e Spione.
da Il Mattino di Foggia e Provincia