Ultime Notizie da Foggia e dalla provincia di Foggia

Rassegna della stampa locale e comunicati delle Associazioni di Foggia e della provincia di Foggia

Siti web e servizi internet - il tuo business online

Per le vostre vacanze in Thailandia : THAILANDIA , VIAGGIO THAILANDIA , THAILANDIA VACANZE ,

BANGKOK THAILANDIA , ISOLA DI PHUKET

Tour e vacanze in Thailandia

Apertura della campagna estiva con giardino all'aperto!!!
La perla di Damal, pizzeria con forno a legna a Foggia  La perla di Damal, pizzeria con forno a legna a Foggia

Studio Fitness a Foggia e' un' isola dove il piacere di ritrovare la bellezza si sposa con il relax e la distensione di corpo e mente
Sala attrezzi Idromassaggio - Sauna - Solarium viso e corpo - Poltrona massaggiante - Bagnoturco  - Fitbox - Ginnastica dolce - Ginnastica posturale - Spinning - Total Body


Foggia cresce? leggi le email o invia un email a [email protected]
Invalid or Broken rss link.
Notizie del 4 luglio 2014

Provincia di Foggia al voto il 28 settembre. E Pepe potrebbe succedere a se stesso

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

 Il documento chiarisce che sono eleggibili a consigliere provinciale e a presidente anhe tutti i consiglieri provinciali, tra cui i presidenti, delle Province i cui organi siano scaduti tra la fine del 2011 e il 2014 purché in carica al momento della loro scadenza

                                               L'ex presidente della Provincia, Antonio Pepe

Ad eleggere il presidente ed i dodici componenti l'assise di Palazzo Dogana saranno i componenti di tutti i 61 consigli comunali della provincia di Foggia, che sono stati divisi in sei fasce, a seconda della popolazione residente. Nella prima fascia, la più alta, c'è Foggia.

Nella sesta, la più bassa i comuni dei Monti Dauni. I consiglieri chiamati alle urne il 28 settembre dovrebbero essere 760. Per dare l'idea di come funziona il sistema del voto ponderato: il voto di un consigliere comunale di Foggia vale più del doppio di un voto espresso da un consigliere comunale delle altre città della Pentapoli (che compogono la seconda fascia, e sono Cerignola, Manfredonia, San Severo e Lucera) e venticinque volte quello dei consiglieri dei piccoli comuni. 

da Il Mattino di Foggia & Provvincia

FOGGIA – 15 luglio: arriva l’Antimafia a Foggia

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Visita per fare il punto sui gravi delitti avvenuti nelle ultime settimane in Capitanata, soprattutto dopo l'assalto al caveau della NP Service

I massimi vertici dell'Antimafia saranno martedì 15 a Foggia per discutere di criminalità.

Incontreranno il prefetto di Foggia Luisa Latella e i rappresentanti del mondo istituzionale e militare locale. L'incontro casa all'indomani del fallito assalto al caveau dell'istituto di vigilanza NP Service ad opera di un commando paramilitare.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

MANFREDONIA – Stabilizzazione LSU, interrogazione di G. Gatta

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Quali siano le azioni poste in campo per stabilizzare i lavoratori socialmente utili (LSU)?  Tali azioni partiranno, così  come evidenziato nel comunicato stampa della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 27/12/2013, nel mese di luglio ?

Quali iniziative  intendono porre in essere in presidente Vendola e l’assessore al Personale Leo Caroli   per la stabilizzazione e/o ricollocazione dei lavoratori disoccupati (ivi inclusi beneficiari ammortizzatori sociali e LSU ?

” Sono questo i tre interrogativi che il consigliere regionale Giandiego Gatta (F.I.) pone in un’interrogazione che fa riferimento, tra l’altro, alla misura, prevista  nella Legge di Stabilità 2014, che punta a  favorire il reinserimento lavorativo dei fruitori di ammortizzatori sociali anche in regime di deroga.

interrogazione ricollocazione lavoratori disoccupati e LSU. Integrale

da Manfredoniatv.it

SAN SEVERO – Torna il film sulla Festa del Soccorso, ecco l’edizione 2014

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Torna puntuale come al solito per i sanseveresi e gli appassionati della Festa del Soccorso il film sull’edizione 2014 della festa patronale. Un appuntamento ormai noto e realizzato dal giovane Ciro Troiano, che da anni immortala i momenti più suggestivi della festa in onore della Madonna Nera

 

.

 

da Sansevero.tv

MANFREDONIA –metti una sera nel Castello: arriva Open Days

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

 A seguito dell’intesa tra l’Agenzia Regionale del Turismo PugliaPromozione e la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia, sabato 5 luglio prende il via la nuova edizione del progetto OPEN DAYS che propone l’apertura serale del Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia fino alle 23,00 (ingresso consentito fino alle ore 22,30).

A partire dalle ore 20,00 è previsto l’ingresso gratuito e due visite guidate gratuite, alle ore 20,00 e alle ore 21,30, previa prenotazione al numero 0883/500117. Saranno fruibili le esposizioni “Pagine di pietra”,“Venti del Neolitico – Uomini del Rame” e “Il Buio e l’Acqua”, quest’ultima allestita nella Torre Cisterna

. Il percorso di visita consentirà di passeggiare tra le mura del Castello, visitare torri e cunicoli, salire sul terrazzo del Bastione dell’Annunziata per godere della splendida vista del golfo di Manfredonia.

da Stato Quotidiano

Sanità, dalla giunta regionale l’ok al Piano della salute 2013-2015

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

 La Giunta Regionaleha approvato il Programma Operativo 2013-2015, con il quale, in continuità con il Piano della Salute della Regione Puglia,la Pugliaha assunto l'impegno attivare la riqualificazione del sistema sanitario regionale.

Il provvedimento ha recepito le indicazioni formulate dal Ministero dell'Economia e Finanze e dal Ministero della Salute e delinea le linee di indirizzo strategico di intervento sui molteplici aspetti in cui si articola il sistema sanitario regionale, puntando al miglioramento della qualità dell'assistenza e dell'accesso a cure sempre più appropriate e adeguate ai bisogni di salute della popolazione. L'assessore Pentassuglia dichiara: "da lunedì attiveremo i tavoli di lavoro per la definizione delle azioni e delle attività di dettaglio volte all'implementazione del Programma Operativo.

Entreremo nel merito e riesamineremo la rete ospedaliera e quella territoriale, nell'ottica finalmente della qualificazione e del potenziamento dell'offerta di servizi; aggiorneremo la rete dell'emergenza-urgenza e del 118; daremo respiro al sistema attraverso il piano assunzionale 2014-2015, inmodo da avviare quanto prima le procedure concorsuali e procederemo al reclutamento del personale necessario entro l'anno. Tutti i temi saranno oggetto di confronto e verifica sia in sede tecnica che in sede politica affinchè ogni decisione possa nascere nel solco della condivisione e della partecipazione”.

da Teleblu

Province, alle urne il 28 settembre

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Il 28 settembre si torna a votare.  Ma questa volta alle urne torna un elettorato speciale, sindaci e consiglieri comunali in carica che dovranno eleggere consigli metropolitani, presidenti delle Province e consigli provinciali nelle regioni a statuto ordinario.

Lo prevede la circolare numero 32 del ministero dell’Interno, diramata lo scorso 1° luglio ai prefetti e contente le "Linee guida per lo svolgimento del procedimento elettorale".

Si tratta di un' ipotesi, seppur indicata dal Ministero dell’interno, ed in linea con quanto disposto dal decreto per la Pubblica Amministrazione nelle scorse settimane. Ma la prima vera scadenza, quella dell’8 luglio, termine, non perentorio, previsto dal decreto legge per la riunione della conferenza unificata Stato-Regione per trovare un primo accordo sul trasferimento delle funzioni, probabilmente non verrà rispettato.

L'iter, infatti, è in fase di stallo, a causa delle differenti visioni fra enti locali. Da un lato l’Anci e l’Upi che condividono l'iter previsto dalla legge di riforma, dall’altra le Regioni che  vorrebbero da subito  la modifica del titolo V della Costituzione che affiderebbe ai nuovi enti poteri di attuazione e di legislazione, ma non di gestione. In attesa che il Parlamento affronti la cancellazione costituzionale delle Province, si applicherà la riforma prevista dalla legge Del Rio che prevede il superamento  del livello politico e di intermediazione amministrativa: i consigli provinciali e le nuove assemblee vengono, infatti, composti direttamente dai sindaci e consiglieri comunali dei comuni rappresentati. le nuove Province saranno a tutti gli effetti enti di area vasta. In Puglia ne sono previste cinque, Bari esclusa,  dal primo gennaio sarà Città metropolitana. Le competenze provinciali saranno trasferite alle Regioni e ai Comuni, fatta eccezione per l’ edilizia scolastica, i trasporti e l'’ambiente.

Rosalia Marcantonio da Teleblu

FOGGIA – Emergenza sicurezza, De Pellegrino: “Comune deve promuovere la cultura della legalità”

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

"Invito il sindaco di Foggia a organizzare luoghi ed opportunità di confronto per consentire anche alla minoranza di partecipare alla crescita diffusa della cultura della legalità"

Alfonso De Pellegrino, componente della segreteria provinciale e consigliere comunale di Foggia, esprime "apprezzamento e condivisione per le dichiarazioni di alcune organizzazioni di rappresentanza dei consumatori, che hanno posto, appunto, il tema della costruzione di un nuovo senso della cittadinanza".

E aggiunge: "L'emergenza sicurezza, ormai strutturale a Foggia e in Capitanata, necessita dell'intervento del Governo necessario a garantire più mezzi e uomini alle Forze dell'Ordine, impegnati ormai ben oltre ogni limite, e, ancor più, di un diverso approccio culturale e civico al tema della legalità".

CORDOLO RIMOSSO. “Questa mattina, a Foggia, è stato smontato il cordolo che separava una corsia preferenziale da quella utilizzata dalle auto con il più che probabile effetto di riportare caos per il traffico e la sosta nel centro della città Mi auguro di essere smentito, ma, se accadesse, l'Amministrazione comunale si assumerebbe la responsabilità morale delle violazioni al codice della strada; cioè di una delle forme di illegalità più diffuse a Foggia e nei centri della Capitanata”

CULTURA DELLA LEGALITA’. “E ciò vale per le bancarelle abusive, per i fornitori che non rispettano i contratti di lavoro, per gli appalti pubblici mai monitorati; cioè per tutte quelle attività proprie di un Comune che non vengono svolte secondo norma e buon senso.

La battaglia per l'affermazione della legalità e la promozione di comportamenti civici informati al rispetto delle norme e dei diritti altrui è un terreno su cui maggioranza e minoranza possono e devono trovare spazi di dialogo e strutturare soluzioni condivise ed è per questo che invito il sindaco di Foggia a organizzare luoghi ed opportunità di confronto per consentire anche alla minoranza di partecipare alla crescita diffusa della cultura della legalità".

da Foggiatoday

FOGGIA – Gli iraniani pensano alla foggiana Lotras, per investimenti nel settore del trasporto merci

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

E' quanto è emerso stamane nel corso della visita allo scalo cargo foggiano di una delegazione iraniana ospite di 'Railmed: a project for Meda 2020

'Incontro alla Lotras di Foggia

Il Terminal Lotras di Foggia-Incoronata costituisce un elemento portante del sistema logistico regionale anche i fini della creazione di nuove partnership in campo ferroviario e per il trasferimento del know how italiano.

E’ quanto è emerso stamane nel corso della visita allo scalo cargo foggiano di una delegazione iraniana ospite di “Railmed: a project for Meda 2020”, il workshop organizzato da Ferrovie dello Stato Italiane in collaborazione con CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani), EIAD (European Institute for the Eurasian Dialogue) ed UNIMED (Unione delle Università del Mediterraneo).

La Repubblica Islamica dell’Iran, come è noto, è impegnata in un vasto programma di investimenti nel campo delle infrastrutture per lo sviluppo lungo il corridoio euroasiatico della movimentazione internazionale delle merci: all’interno di questo processo di cooperazione la Puglia, con il suo osservatorio sulle infrastrutture ed i trasporti del Mediterraneo, svolge anche un ruolo di vera e propria incubatrice di imprese per il settore, ponendosi come modello di riferimento.

La delegazione iraniana, guidata da Reza Hatami e da Esmaeril Mohebpour, rispettivamente Direttore Generale e delegato per i rapporti con l’Europa di Railways Iranian, ha visitato la centrale operativa, i fasci ferroviari e la flotta aziendale Lotras, esprimendo grande apprezzamento per i processi e le tecnologie innovative adottate anche per quanto  concerne l’organizzazione e la sicurezza.

Nel corso dell’incontro, l’Amministratore Unico di Lotras, Armando De Girolamo, ha tra l’altro sottolineato il forte legame di amicizia e collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane e quindi con Rete Ferroviaria Italiana, quest’ultima rappresentata dal Responsabile di Produzione, Roberto Pagone, con una sinergia in crescente sviluppo che ha portato la Lotras ad essere leader nel trasporto delle merci su ferrovia in Puglia, con circa 30.000 carri ferroviari movimentati nel 2013 solo nella stessa Puglia.

All’incontro sono intervenuti il Presidente del Consorzio ASI, Franco Mastroluca, il presidente della Camera di Commercio di Foggia, Fabio Porreca, il sindaco di Foggia, Franco Landella, secondo il quale “è bello constatare che realtà imprenditoriali del nostro territorio siano state scelte tra le aziende efficienti da mostrare a titolo di esempio per la trasmissione agli operatori ferroviari mediorientali del know how necessario al miglioramento delle reti di collegamento su rotaia di quell’area.

La terra di Capitanata – ha aggiunto il Sindaco – è da sempre sede di importanti infrastrutture ferroviarie, grazie alla sua posizione geografica di raccordo tra nord e sud e tra le coste tirrenica e adriatica”. La visita alla Lotras ha completato un ciclo di incontri presso aziende ed infrastrutture leader nel settore della logistica e della tecnologia presenti sul territorio regionale, tra le quali la Sala di Comando e Controllo della circolazione ferroviaria di Bari Lamasinata ed il Porto di Taranto. 

da Foggiatoday

FOGGIA – Colle der Fomento, a Foggia arriva il live “più forte delle bombe”

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

I king romani dell'old school rap, domani sera al Groove

La data sul calendario è segnata a sabato 5 luglio ed è annunciata sul sito ufficiale del gruppo e sulla sua pagina facebook con il "Daje tutti" tipico romanesco che ne identifica la carica dei live e l'essenza del flow.

 Dopo lo strepitoso concerto di due anni fa a Manfredonia, tornano in Capitanata i Colle Der Fomento, colonne fondanti del rap italiano, da vent'anni ancora in vetta alla scena hip-hop nazionale underground, quella dell'aspra critica alla massificazione sociale, grazie alla maturità dei loro testi, della metrica e delle basi musicali.

 Sabato lo show "più forte delle bombe" di Simone Eleuteri aka Danno, Masito Fresco e Dj Baro (al secolo Alessandro Tamburrini) sarà a Foggia, al Groove Live Club, in via Manfredonia, 29.

LA CARRIERA VENTENNALE. Forti dell'ultimo singolo, "Sergio Leone", uscito nel giugno dello scorso anno, brano anticipatore del  quarto disco ancora in elaborazione, i Colle der Fomento sono pronti per il loro ennesimo esplosivo live tutto da gustare al Groove di Foggia. In scaletta i brani della carriera ventennale e piena di soddisfazioni, che li ha portati nel 1997 alla nomination come "Miglior gruppo emergente" al Premio Italiano della Musica, a collaborazioni sul palco con i guru del rap internazionale come  Fugees, Dj Kool Herc, De La Soul, Eric Sermon, KRS One, Redman, Dj A Track, Dj Craze: esperienze che rappresentano le punte di diamante di una carriera spesa in giro in centinaia di live in tutta la penisola e intrecciata artisticamente con quella di altri king dell'old-school rap italiano, come Kaos, Sangue Misto, Otr, Moddi Mc, Turi

MATURITA' E SPERIMETAZIONE. . Dall'esordio di "Odio Pieno" passando per gli album della maturità artistica come "Scienza Doppia H" e "Anima e Ghiaccio", i Colle der Fomento hanno permeato la scena hip-hop anche con progetti innovativi e sperimentali, dal format radiofonico di successo "Welcome to Jungle" all'esperienza di alto valore artistico ne "Gli originali", dove con Franco Micalizzi (compositore dei più grandi film polizieschi dell'Italia  anni '70) riadattano uno dei loro pezzi più rappresentativi, "Il Cielo su Roma", su un ammaliante groove "funk e fiati"eseguito da una energica Big Bubbling Band sul tema del cult-movie "Delitto sull'autostrada". 

OPENING ACT: DJ ROGO. Con questo bagaglio artistico i Colle der Fomento arriveranno domani, nell'ampio spazio all'aperto del Groove Live Club di Foggia, pronta ad ospitare centinaia di amanti della conscious-music. 

Ad aprire il concerto sarà Dj Rogo: producer salernitano dei Tropa D'Elite, dj resident della Nervo Staff Management, Dj Rogo ha suonato in tutta la penisola con importanti nomi del rap, tra cui dj.Gruff, dj Tayone, 13bastardi, Co'Sang, Funky Pushertz, Ensi e molti altri. 

INFO E BIGLIETTI.  Biglietti ancora disponibili e tutto pronto, allora, per quello che si preannuncia come l'evento rap più  del 2014 in Capitanata.Start ore 21. Info: pagina facebook "Groove Live" Foggia o al 338.25.83.411 e al 328.67.41.389; prevendite biglietti sul circuito www.bookingshow.com e al botteghino del club; ingresso alle porte euro 10 euro. 

La data sul calendario è segnata a sabato 5 luglio ed è annunciata sul sito ufficiale del gruppo e sulla sua pagina facebook con il "Daje tutti" tipico romanesco che ne identifica la carica dei live e l'essenza del flow. Dopo lo strepitoso concerto di due anni fa a Manfredonia, tornano in Capitanata i Colle Der Fomento, colonne fondanti del rap italiano, da vent'anni ancora in vetta alla scena hip-hop nazionale underground, quella dell'aspra critica alla massificazione sociale, grazie alla maturità dei loro testi, della metrica e delle basi musicali. Domani sera lo show "più forte delle bombe" di Simone Eleuteri aka Danno, Masito Fresco e Dj Baro (al secolo Alessandro Tamburrini) sarà a Foggia, al Groove Live Club, in via Manfredonia, 29.

LA CARRIERA VENTENNALE. Forti dell'ultimo singolo, "Sergio Leone", uscito nel giugno dello scorso anno, brano anticipatore del quarto disco ancora in elaborazione, i Colle der Fomento sono pronti per il loro ennesimo esplosivo live tutto da gustare al Groove di Foggia.

 In scaletta i brani della carriera ventennale e piena di soddisfazioni, che li ha portati nel 1997 alla nomination come "Miglior gruppo emergente" al Premio Italiano della Musica, a collaborazioni sul palco con i guru del rap internazionale come  Fugees, Dj Kool Herc, De La Soul, Eric Sermon, KRS One, Redman, Dj A Track, Dj Craze: esperienze che rappresentano le punte di diamante di una carriera spesa in giro in centinaia di live in tutta la penisola e intrecciata artisticamente con quella di altri king dell'old-school rap italiano, come Kaos, Sangue Misto, Otr, Moddi Mc, Turi.

MATURITA' E SPERIMETAZIONE. Dall'esordio di "Odio Pieno" passando per gli album della maturità artistica come "Scienza Doppia H" e "Anima e Ghiaccio", i Colle der Fomento hanno permeato la scena hip-hop anche con progetti innovativi e sperimentali, dal format radiofonico di successo "Welcome to Jungle" all'esperienza di alto valore artistico ne "Gli originali", dove con Franco Micalizzi (compositore dei più grandi film polizieschi dell'Italia anni '70) riadattano i loro pezzi più rappresentativi, "Il Cielo su Roma" e "Vita", su un ammaliante groove "funk e fiati" eseguito da una energica Big Bubbling Band sul tema del cult-movie "Delitto sull'autostrada". 

OPENING ACT: DJ ROGO. Con questo bagaglio artistico i Colle der Fomento arriveranno domani, nell'ampio spazio all'aperto del Groove Live Club di Foggia, pronto ad ospitare centinaia di amanti della conscious-music.  Ad aprire il concerto sarà Dj Rogo: producer salernitano dei Tropa D'Elite, dj resident della Nervo Staff Management, Dj Rogo ha suonato in tutta la penisola con importanti nomi del rap, tra cui dj.Gruff, dj Tayone, 13bastardi, Co'Sang, Funky Pushertz, Ensi e molti altri. INFO E

BIGLIETTI. Biglietti ancora disponibili e tutto pronto, allora, per quello che si preannuncia come l'evento rap più rilevante del 2014 in Capitanata. Start ore 21. Info: www.collederfomento.net, pagina facebook "Groove Live" Foggia o al 338.25.83.411 e al 328.67.41.389; prevendite biglietti sul circuito www.bookingshow.com e al botteghino del club; ingresso alle porte 10 euro. 

Fabrizio Sereno da Foggiacittaaperta

FOGGIA – “Through our eyes”, l’obiettivo al femminile, in volo sulla vita

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

La collettiva "rosa" al Foto Cine Club fino all'11 luglio

Una collettiva realizzata esclusivamente da sole donne: una trentina le partecipanti, tra professioniste del Foto Cine Club di Foggia e semplici appassionate di fotografia (la più giovane di soli 13 anni) hanno accolto la “sfida” delle socie del circolo, Berenice Di Matto, Federica Frisoli e Maria Palmieri, ossia riuscire a trasmettere attraverso l’obiettivo la stessa emozione si prova nell’attimo stesso in cui le foto prendono vita.  

 

 

 

LO SGUARDO FEMMINILE SUL QUOTIDIANO. Una gallery che è riuscita ad intrecciare in modo unico e singolare tutto ciò cattura l’attenzione della mente e dell'occhio delle donne, senza limite alcuno e lasciando libero arbitrio al racconto attraverso il vissuto, osservare e sentire al femminile, “il senso della vita” rappresentato in quelle infinite versioni. La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile fino all’11 luglio, presso i locali espositivi del Foto Cine Club Foggia, di via Ester Loiodice, 1.

GLI EVENTI DEL DOPO ESTATE AL FOTO CINE CLUB. Il direttore del circolo foggiano e curatore dell'esposizione, Nicola Loviento, anticipa gli eventi del dopo estate al Foto Cine Club: “A settembre e ottobre, sono previste altre mostre personali, sempre di sole donne provenienti da Foggia, Lucera e Bari. Inoltre il prossimo 25 ottobre si inaugurerà la terza edizione di 'Foggia Fotografia:

La Puglia senza confini', con la personale di Chiara Samugheo, la prima fotografa italiana professionista, presso la Banca del Monte di Foggia. Il giorno successivo, poi, si terrà l'inaugurazione della collettiva del nostro circolo, di altri circoli della Puglia e di due circoli provenienti dalla Turchia oltre alla personale di Angela Carozzini, giovane fotografa di Salice Salentino.”

Servizio a cura di Cristina Cornelia Dandes

da Foggiacittaaperta

FOGGIA -Zanzare, blatte e topi? Al via la disinfestazione in città e nelle Borgate

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

A Foggia il servizio di disinfestazione partirà il 7 luglio e terminerà il 22 settembre dall'una alle cinque del mattino

Mezzo dell'Amiu per la disinfestazione

Coinvolgerà tutto il territorio cittadino, compreso le Borgate il servizio di disinfestazione messo a punto dall’Amiu di Puglia.

Il programma sarà attuato con l’impiego di cannoni atomizzatori, utilizzando un prodotto per trattamento adulticida ‘Wacip 1000’. A partire dal 7 luglio fino al 22 settembre prossimo, a intervalli settimanali dall’una alle cinque del mattino, saranno garantiti interventi mirati di disinfestazione nella prima, seconda e terza circoscrizione di Foggia mentre nelle borgate il servizio è previsto il lunedì. Eventuali modifiche saranno tempestivamente comunicate.

ECCO IL PROGRAMMA

1^ CIRCOSCRIZIONE ZONA NORD: 7-28-21-22 luglio; 4-5-18-19 agosto; 1-2-15-16 settembre

2^ CIRCOSCRIZIONE CENTRO: 9-10-23-24 luglio; 6-7-20-21 agosto; 3-4-17-18 settembre

3^ CIRCOSCRIZIONE SUD: 11-12-25-26 luglio; 8-9-22-23 agosto; 5-6-19-20 settembre

BORGATE TAVERNOLA, CERVARO, INCORONATA, SEGEZIA, LA ROCCA, RIGNANO:  11-28 luglio; 11-25 agosto; 8-22 settembre

da Foggiatoday

FOGGIA – Incidente mortale a pochi chilometri da Foggia: auto proveniva da Troia

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

L'incidente mortale è avvenuto ad una curva a sette chilometri da Foggia. Ha perso la vita Fernando Lioce, mentre il conducente è stato trasportato in ospedale

L'incidente stradale nella foto di Roberto D'Agostino

Tragico incidente stradale sulla provinciale 115 che collega Troia a Foggia. Nella tarda mattinata di oggia una Passat Station Wagon guidata da un ragazzo è uscita fuori strada ad una curva ribaltandosi su se stessa

. L’uomo che occupava il lato passeggero - Fernando Lioce di circa 70 anni – è morto sul colpo mentre il conducente è stato trasportato in ospedale da un’ambulanza, ma non è in pericolo di vita. L’incidente mortale è avvenuto a sette chilometri da Foggia, dove il mezzo si stava dirigendo. Sul posto la polizia e i vigili del fuoco.

INCIDENTE MORTALE SULLA FOGGIA-TROIA: FOTO DI R. D'AGOSTINO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

da Foggiatoday

FOGGIA – Avvocatura 2.0: il Processo Civile Telamatico

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Avvocati, il triplo fattore F – fascicoli, fila, firma – sarà solo un (brutto) ricordo!. La digitalizzazione ha fatto irruzione anche nei corridoi dei Palazzi di Giustizia: è in corso il PCT, il Processo Civile Telematico. Il nome potrebbe destabilizzare i meno pratici alle tecnologie, ma niente paura: sono piccoli passaggi – a mo’ di clic – e si fa ingresso a pieno diritto nell’era telematica.

Con PCT s’intende quindi: la consultazione on-line del fascicolo processuale; le attività di comunicazione telematica con gli uffici giudiziari, il pagamento telematico di contributo unificato. In breve: il PCT è la possibilità di eliminare la carta e le notifiche fisiche, riducendo – di molto – i passaggi necessari a procedere a un reperimento di atti processuali e info su una causa in corso.

Quindi la mole – a volte esagerata di carta – si trasformerà in file da scaricare! In pratica: un risparmio di tempo e di denaro: meno carta, più digitalizzazione, che vuol dire più rapidità per le procedure burocratiche giudiziarie. Entusiasmo espresso dal Presidente del Tribunale di Foggia, De Facendis che ha elogiato lo sforzo degli avvocati e dei magistrati. Per lui la sinergia ha giocato un ruolo fondamentale: il frutto è il protocollo firmato dallo stesso presidente e e dagli Ordini degli Avvocati di Foggia e Lucera.

da Teleradioerre

MANFREDONIA – “FOLK SIPONTINO E SALUTE MENTALE”

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Sabato 5 luglio ore 17.00 su RAI 1 nella trasmissione televisiva “A Sua Immagine” saranno ospiti il Centro Diurno “Alda Merini di Manfredonia e l’Associazione Folk Sipontino. Da circa un anno si è costituita a Manfredonia l’Associazione Sportiva Dilettantistica Culturale “Folk Sipontino” che ha, tra le varie finalità, l’attivazione di corsi di ballo e danze folkloristiche.

Gli associati sono amici che hanno deciso con tanta passione di imparare e di riscoprire, sotto la guida dell’istruttore Tommaso Pellegrino, le origini delle danze popolari che appartengono alle tradizioni del nostro Territorio. Il Gruppo si è messo subito all’opera e attraverso l’esplorazione degli elementi di base della danza ha incominciato ad entrare nelle differenti ritmiche delle danze folkloristiche e a dare vita alla: tammurriata, pizzica, tarantella del Gargano, ecc…

Siamo sempre felici di dare un contributo per intrattenere i giovani e gli anziani, che a volte non ricevono le dovute attenzioni e gesti di solidarietà dalla società civile. Bisogna riconoscere nella musica e nel ballo, l’enorme valore espressivo-ricreativo che avvicina tutti senza alcuna differenza di età. Queste danze, attraverso la musica e la gestualità, offrono momenti di gioia, di aggregazione, di condivisione e di fratellanza che permettono a tutti di imparare divertendosi.

Abbiamo accolto sempre con piacere gli inviti ricevuti dalle Associazioni e dalle Comunità presenti sul Territorio per allietare i loro ospiti, sostiene la Presidente. Infatti, il Gruppo si è esibito a Manfredonia in alcune serate presso la Casa di Vita “Anna Rizzi”, l’Istituto S. Francesco da Paola, la Casa di Riposo “Stella Maris”, la Parrocchia S. Carlo Borromeo e il Centro Diurno “Alda Merini”.

L’associazione ha avviato dal mese di giugno un corso di danze folkloristiche presso il Centro Diurno “Alda Merini”. Sabato 5 luglio, in occasione della trasmissione televisiva “A Sua Immagine” che verrà trasmessa su RAI 1 alle ore 17.00, vedremo padre Ermes Ronchi con gli ospiti frequentanti il Centro Diurno “Alda Merini” di Manfredonia. Ci sarà uno spazio dedicato all’esibizione del gruppo “Folk Sipontino” di Manfredonia con i ragazzi del Centro.

Presidente

Cinzia Pellegrino

da Manfredoniatv

MONTE SANT’ANGELO – incendiata auto del direttore delle Poste di Manfredonia

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

L'automobile di proprietà del direttore dell'ufficio postale di Manfredonia è stata incendiata la notte scorsa mentre era parcheggiata nei pressi dell'abitazione dell'uomo, in via Abate Giovanni a Monte Sant'Angelo. L'uomo, che è anche un noto assicuratore del centro garganico, in passato era stato già vittima del racket delle estorsioni: episodi denunciati alle forze dell'ordine.

Anche se, in questi ultimi periodo, come avrebbe riferito questa mattina agli inquirenti non aveva ricevuto minacce o richieste estorsive. Qualche aiuto alle indagini potrebbero arrivare dalle immagini del servizio di videosorveglianza installato di recente a Monte Sant'Angelo.

(Luca Pernice) da Teleblu

FOGGIA – Emergenza sicurezza, De Pellegrino: Stato deve impegnarsi

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

EMERGENZA sicurezza, ormai strutturale a Foggia e in Capitanata, necessita dell’intervento del Governo necessario a garantire più mezzi e uomini alle Forze dell’Ordine, impegnati ormai ben oltre ogni limite, e, ancor più, di un diverso approccio culturale e civico al tema della legalità”. 

Lo afferma Alfonso De Pellegrino, componente della segreteria provinciale e consigliere comunale di Foggia, esprimendo anche “apprezzamento e condivisione per le dichiarazioni di alcune organizzazioni di rappresentanza dei consumatori, che hanno posto, appunto, il tema della costruzione di un nuovo senso della cittadinanza”.

“Questa mattina, a Foggia, è stato smontato il cordolo che separava una corsia preferenziale da quella utilizzata dalle auto con il più che probabile effetto di riportare caos per il traffico e la sosta nel centro della città – continua De Pellegrino – Mi auguro di essere smentito, ma, se accadesse, l’Amministrazione comunale si assumerebbe la responsabilità morale delle violazioni al codice della strada; cioè di una delle forme di illegalità più diffuse a Foggia e nei centri della Capitanata.

E ciò vale per le bancarelle abusive, per i fornitori che non rispettano i contratti di lavoro, per gli appalti pubblici mai monitorati; cioè per tutte quelle attività proprie di un Comune che non vengono svolte secondo norma e buon senso.

La battaglia per l’affermazione della legalità e la promozione di comportamenti civici informati al rispetto delle norme e dei diritti altrui è un terreno su cui maggioranza e minoranza possono e devono trovare spazi di dialogo e strutturare soluzioni condivise – conclude Alfonso De Pellegrino – ed è per questo che invito il sindaco di Foggia a organizzare luoghi ed opportunità di confronto per consentire anche alla minoranza di partecipare alla crescita diffusa della cultura della legalità”.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Copertura buche stradali a Foggia, arriva ordinanza

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Da lunedì scorso sono ripresi i lavori di copertura delle buche presenti lungo alcune arterie cittadine, in attesa di un piano generale di rifacimento del manto stradale.

Gli interventi sono stati possibili grazie ad una ordinanza del sindaco di Foggia Franco Landella, considerate le esigenze di assicurare la tutela dell’incolumità pubblica.

Le zone interessate sono state tratturo Camporeale, via Papa, via Calvanese, via della Repubblica, piazza Moro, via Domenico Fioritto, via Imperiale, viale Manfredi, corso Roma, via Perrone, via De Petra, viale degli Aviatori, via Patroni, viale XXIV Maggio, via Onorato, via Caracciolo, via Cantù, piazza dei Mille, via Napoli (da viale Ofanto a via Croce), via Martiri di via Fani (all’altezza del civico 2), la strada alle spalle del supermercato LIDL (incrocio via Castelluccio), via Natola (corsia di destra verso via Telesforo), via San Severo (sotto il ponte ferroviario, incrocio con via Forcella, incrocio viale Candelaro e all’altezza del civico 101), via Telesforo (all’altezza dei civici 27 e 130 e nei pressi della rotatoria con via Pellico), via D’Addedda, via Radice, via Natola (dal civico 29 al 47), corso Roma (incrocio viale Primo Maggio) e via Castelluccio.

Questi interventi fanno seguito a quelli effettuati in via Lucera, via Enzo Fioritto, via Sant’Alfonso de’ Liguori, via Di Salpi, via Radice, via D’Aragona, via di San Giuliano, via Pinto (all’altezza della rotatoria degli Ospedali Riuniti), viale Europa, via Ordona Lavello, via Colletta, viale Ofanto (nei pressi nel quartiere San Pio X), viale Fortore e via Scillitani.

Gli interventi continueranno anche nei prossimi giorni e riguarderanno le altre strade che presentano buche e voragini anche di vecchia data. «I lavori effettuati fino ad oggi sono stati realizzati con una spesa di appena 1.143 euro – dichiara il sindaco Franco Landella –. Se gli stessi interventi fossero stati affidati ad una ditta esterna, il costo totale sarebbe stato ben superiore».

Le determine dirigenziali del settore dei Lavori Pubblici del Comune di Foggia, 546 del 10 maggio 2013 e 973 del 9 ottobre 2013, riportano le somme stanziate rispettivamente di 48.775 euro e 38.115 euro (per un totale di 86.890 euro) “per lavori di ripristino e messa in sicurezza delle buche stradali”.

«Per questi motivi ritengo che la squadra ausiliaria del Comune di Foggia sia una risorsa preziosa e da valorizzare, soprattutto in periodi di spending review – spiega il primo cittadino –. Ringrazio, inoltre, tutti i cittadini foggiani che attraverso la loro fattiva collaborazione ci hanno fatto pervenire le segnalazioni riguardanti situazioni di potenziale pericolo.

Dopo che saranno terminati gli interventi sulle strade verranno effettuati alcuni lavori di manutenzione sui marciapiedi malridotti di alcune zone della città che spesso hanno causato cadute ai pedoni». In settimana sono state effettuate anche numerose altre verifiche sulla staticità dei pali della Pubblica illuminazione, alcuni dei quali interessati dal fenomeno della corrosione.

Da alcuni giorni il responsabile del settore, l’ing. Michele Gatta, ha verificato alcuni degli impianti ritenuti più a rischio secondo una mappatura già predisposta sulla vita residua dei singoli pali, che sono sollecitati anche dal forte vento che spesso soffia in città.

Fino ad oggi sono stati controllati circa un migliaio di centri luminosi e ne sono stati rimossi 18. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni, in attesa del finanziamento per l’installazione di nuovi pali che prenderanno il posto di quelli appena rimossi e quelli caduti nei mesi scorsi.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Baby gang al Parco San Felice: mascherati rapinano due 13enni

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Il blitz ieri sera tardi, giovani con i cappelli sul volto

Due ragazze di 13 anni son state rapinate da una gang di coetanei mentre stavano facendo una passeggiata al Parco San Felice. L'aggressione è avvenuta ieri sera intorno alle 22: le ragazzine stavano trascorrendo la serata nel parco, come molti giovani fanno in questo periodo, quando sono stati avvicinati da tre coetanei.

I ragazzi avevano il volto coperto parzialmente da un cappello da baseball e uno di questi era armato di una pistola, forse un'arma giocattolo. I tre le hanno minacciato intimandole di consegnare tutto quello che avevano. I tre sono così fuggiti con i telefoni cellulari delle tredicenni. Le vittime hanno così raccontato tutto ai genitori che hanno allarmato la polizia che sta indagando sull'accaduto

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

MONTE SANT’ANGELO – Parco del Gargano. Scoperta botanica mondiale: è la Daphne sericea

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Laggiù, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano – un cuore naturalistico di biodiversità – tra i fusti colorati di abeti, aceri e tassi, tra i suoni delle foglie al vento e della fauna che irrompe – una nuova scoperta: la presenza di quattro nuove associazioni (comunità di specie) di Daphne sericea.

Entusiasmo espresso da Stefano Pecorella, Presidente dell’Ente Parco: “Ringrazio per questa scoperta in primis l’amico Biscotti per il suo inesauribile sentimento di attaccamento ed amore per il Gargano e per il suo Parco Nazionale, così come riconosco i meriti al gruppo di lavoro ed al suo coordinatore il Prof Emerito Edoardo Biondi.

Sono, inoltre, fermamente convinto che il Gargano ed il Parco Nazionale del Gargano, rappresentano un patrimonio di indiscutibile ricchezza per tutti quanti noi e per il nostro amato Paese”. “Scoprire nuove associazioni – aggiunge il Presidente Pecorella – significa che il Gargano riserva valori naturalistici ancora nascosti e che vanno ben oltre la biodiversità di specie; significa realmente cominciare a comprendere su basi scientifiche la sua unicità.

Daphno sericeae-juniperetum oxycedri, anemono apenninae-quercetum ilicis, cyclamino hederifolii-quercetum virgilianae daphnetosum sericeae, daphno sericeae-quercetum cerris. Nomi impronunciabili, ma sono proprio queste le nuove associazioni esclusive del Gargano, emerse in sette anni di ricerche fitosociologiche dal gruppo di lavoro coordinato dal prof. Emerito Edoardo Biondi, dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona, del quale fanno parte Nello Biscotti e S. Casavecchia.

“Scoprire una nuova associazione – spiega il botanico Nello Biscotti – significa aver scoperto una composizione (in termini statistici) di specie di una cerreta o di un arbusteto che è unica e diversa da tutte le altre. Si può comprendere il valore, il significato della scoperta di ‘nuove associazioni’, da intendersi come altri tasselli mancanti per capire come si strutturano e funzionano gli ambienti (ecosistemi)”. Le 'scoperte' in questione sono emerse nello studio dei boschi che interessano il quadrante sud-occidentale, più caldo, del Gargano (territorio di Mattinata/Riserva Monte Barone).

da Teleradioerre

FOGGIA – via il ghetto oggi la prima tendopoli

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

 Giorni contati per il ghetto di Rignano, nasce tra oggi e domani la prima tendopoli da 300 posti che dà il via all’operazione “Ghetto out”.

«Ma la Regione non sgombererà nulla» precisano dall’assessorato ai Servizi sociali di Guglielmo Minervini dopo aver valutato i rischi di uno sgombero che potrà essere reso possibile solo se gli immigrati presenti nella bidonville di Rignano riusciranno ad affrancarsi da quel posto con un regolare contratto di lavoro.

La prima tendopoli è stata realizzata su un suolo di proprietà della Regione in località Fortore, a metà strada fra Foggia e San Severo lungo la statale 16. Sorgeranno altri tre, forse quattro campi di accoglienza, alcuni anche a ridosso dei campi di raccolta del pomodoro. Molto dipenderà dall’affluenza dei migranti e dalla disponibilità delle aziende nel reclutare manodopera legale.

La Regione ha attivato i suoi canali, sotto l’ombrello regionale è stato sottoscritto lo scorso 18 giugno l’accordo sulle liste di prenotazione fra sindacati e organizzazioni datoriali degli agricoltori per bipassare i caporali. Alle liste di prenotazione si sono finora iscritti 500 lavoratori, tra questi anche «una sessantina» di lavoratori italiani perché le liste valgono per tutti.

I sindacati di categoria Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil hanno ricevuto mandato dalla Regione di iscrivere i lavoratori nelle liste (naturalmente quelli che lo vogliono). «La disponibilità dei lavoratori è molto buona – riferiscono i sindacalisti – contratti di lavoro ancora pochi perché la raccolta deve ancora cominciare».

Tre dei quattro campi di accoglienza sono previsti nell’hinterland sanseverese, il quarto verrà aperto in località stazione Amendola. «Domani (oggi: ndr) – spiega alla Gazzetta il dirigente dell’assessorato Vito Ferrante – il fornitore ci consegnerà le prime tende, il campo sarà allestito il giorno successivo, attualmente lo stiamo recintando».

I campi individuati per l’accoglienza degli immigrati sono su terreni di proprietà della Regione: il primo campo è adiacente alla comunità di Casa Sankara che offre assistenza e supporto ai migranti. Un altro campo è previsto nel complesso Art Village nell’immediata periferia di San Severo e, il terzo, nei pressi dell’albergo diffuso (in tutto 500 tende) del comune dell’alto Tavoliere l’ente «che in assoluto – spiegano in assessorato – ha dato la propria disponibilità per l’accoglienza delle tendopoli». Il sindaco di Lucera, Tutolo, invece non avrebbe fornito la stessa disponibilità.

«La tendopoli – spiegano dall’assessorato retto da Guglielmo Minervini – rappresenta un'alternativa al degrado del ghetto, restituisce dignità agli immigrati ma soprattutto ai cittadini foggiani che hanno la grande occasione di bloccare il degrado di una vasta area del territorio».

I migranti però per lasciare il ghetto chiedono di lavorare e di contratti con le aziende agricole, come accennato, se ne contano ancora pochi, mentre alle liste di prenotazione sono iscritti più di cinquecento lavoratori. «E’ ancora presto per dire se l’esperimento “Ghetto out” funzionerà – dice Tonino D’Angelo animatore di Casa Sankara – ma noi vogliamo pensare in positivo e augurarci che tutto fili liscio, altrimenti dovremo ripensare anche lo strumento delle tendopoli».

Massimo Levantaci da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA –Saldi estivi, domani in tutte le Regioni (DECALOGO)

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

SALDI estivi ai nastri di partenza. Domani 5 luglio, infatti, inizieranno gli sconti di fine stagione in tutte le regioni italiane, appuntamento atteso dai consumatori ma anche e soprattutto dai commercianti del settore abbigliamento e calzature, comparto che negli ultimi due anni ha segnato un tracollo dei consumi del -15%, più del doppio rispetto alla riduzione dei consumi generali. 

In base alle previsioni ufficiali del Codacons, i saldi estivi 2014 faranno registrare anche quest’anno una riduzione degli acquisti da parte dei cittadini, ma la contrazione sarà più contenuta rispetto agli anni passati, anche grazie al bonus in busta paga introdotto dal Governo Renzi.

Il calo delle vendite rispetto ai precedenti saldi del 2013 si attesterà attorno al -8%, con una spesa procapite che non supererà quota 65 euro . Meno di una famiglia su due (il 45% circa) approfitterà dei saldi per fare qualche acquisto, prestando molta più attenzione degli anni passati al fattore prezzo e confrontando i listini dei vari negozi prima di effettuare compere.

Se nel 2008 la spesa complessiva delle famiglie durante gli sconti estivi di fine stagione era stata di circa 4 miliardi di euro, quest’anno si attesterà attorno a 1,8 miliardi di euro, ben 2,2 miliardi di euro in meno spesi durante i saldi in soli 6 anni.

Le famiglie per i propri acquisti sceglieranno principalmente outlet e centri commerciali, mentre i negozi situati nelle periferie saranno quelli che più di tutti risentiranno del calo degli acquisti. Vendite positive, infine, per le boutique d’alta moda, grazie soprattutto alla presenza dei turisti stranieri. Come ogni anno, poi, il Codacons mette poi in guardia i consumatori da possibili fregature, e diffonde i consigli utili per fare acquisti in sicurezza durante i saldi:

1 Conservate sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare. Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non è possibile, ad es. perché il prodotto è finito, avete diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.

2 Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce “Saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. State alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei più svariati articoli. È improbabile, per non dire impossibile, che a fine stagione il negozio sia provvisto, per ogni tipo di prodotto, di tutte le taglie e colori.

3. Girate. Nei giorni che precedono i saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro, evitando inutili code. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi. Eviterete di mangiarvi le mani. A volte basta qualche giro in più per evitare l’acquisto sbagliato o per trovare prezzi più bassi.

4 Consigli per gli acquisti. Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio: sarete meno influenzabili dal negoziante e correrete meno il rischio di tornare a casa colmi di cose, magari anche a buon prezzo, ma delle quali non avevate alcun bisogno e che non userete mai.

Valutate la bontà dell’articolo guardando l’etichetta che descrive la composizione del capo d’abbigliamento (le fibre naturali ad esempio costano di più delle sintetiche). Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualità. Diffidate dei marchi molto simili a quelli noti.

5. Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi (si gonfia il prezzo vecchio così da aumentare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all’acquisto). Un commerciante, salvo nell’Alta moda, non può avere, infatti, ricarichi così alti e dovrebbe vendere sottocosto.

6 Servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale conoscete già il prezzo o la qualità in modo da poter valutare liberamente e autonomamente la convenienza dell’acquisto.

7 Negozi e vetrine. Non acquistate nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile. Controllate che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno.

La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dalla “nuova”. Diffidate delle vetrine coperte da manifesti che non vi consentono di vedere la merce. 8 Prova dei capi: non c’è l’obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante. Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.

9 Pagamenti. Nei negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.

10 Fregature. Se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons, oppure chiamate i vigili urbani.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – tirocini formativi retribuiti per laureati, donne e disoccupati under 34

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Ingresso nel mercato del lavoro: la provincia di Foggia sostiene tirocini formativi di sei mesi. La dott.ssa Luisa Maraschiello: "La finalità resta quella di far entrare i giovani in azienda"

La Provincia di Foggia sostiene tirocini formativi di sei mesi per favorire l’ingresso nel mercato del lavoro di giovani laureati, donne e disoccupati under 34. I tirocini attualmente previsti verranno attivati con un impegno economico di 146 mila euro.

La dottoressa Luisa Maraschiello: “Con questo ulteriore intervento Dirigente del Settore Formazione Professionale della Provincia prosegue un’azione intrapresa nel settembre del 2010 che ha permesso ad oggi l’attivazione di 169 tirocini, ospitati presso 97 soggetti pubblici e privati, per un impegno finanziario di 760.500,00 euro. A questi si aggiungono gli ulteriori 34 tirocini attivabili con gli ultimi provvedimenti provinciali.

La finalità resta quella di far entrare i giovani in azienda, far conoscere alle imprese le potenzialità e abilità di questi, attraverso lo svolgimento di un progetto formativo sotto la guida del tutor aziendale, favorendo così le condizioni per un inserimento lavorativo.

I tirocini avranno una durata di 6 mesi, con un impegno settimanale compreso tra le 24 e le 30 ore secondo il progetto formativo. In favore del tirocinante è prevista una indennità di partecipazione fino ad un massimo di 4.500,00 euro. Al termine del tirocinio, inoltre, qualora gli obiettivi formativi previsti saranno raggiunti con esito positivo, il soggetto promotore, la Provincia di Foggia, rilascerà l’attestazione di cui all’art. 18 del R.R. 10 marzo 2014, n. 3 specificando le competenze (capacità/abilità e conoscenze) acquisite dal tirocinante”.

Le istanze di partecipazione potranno pervenire fino alle ore 12.00 del 28 luglio 2014. I modelli per la partecipazione alle selezioni e l’elenco dei tirocini approvati, possono essere reperiti sui siti web della Provincia www.formazione.provincia.foggia.it e www.politichedellavoro.provincia.foggia.it”.

da Foggiatoday

FOGGIA – Eliminato il cordolo spartitraffico di Corso Cairoli, su ordinanza di Landella

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Mongelli: "Un brutto segnale, un voler tornare indietro su una scelta di mobilità urbana sostenuta anche da Cicloamici". L'ordinanza sindacale parla di "problemi di sicurezza"

Foggia. All'alba il cordolo spartitraffico di Corso Cairoli è stato eliminato. Unico argine alla sosta selvaggia nella centralissima arteria cittadina, è stato rimosso in poco più di 24 ore su ordinanza del neosindaco di Foggia, Franco Landella, che ha inviato sul posto, di buon mattino, una squadra di operai comunali.

Ma quali sono le ragioni che sottendono un simile provvedimento? Perché eliminare quell'unico dissuasore alla sosta ed al traffico selvaggio in una zona centralissima e trafficata come Corso Cairoli? La decisione di istituirlo risale a tre anni fa circa, amministrazione Mongelli, che ridusse così ad una sola corsia l'arteria, riservando un passaggio preferenziale agli autobus.

L'ex sindaco di centrosinistra non si capacita del provvedimento, che definisce un "brutto segnale", "un voler tornare indietro – dichiara a Foggiatoday – su una scelta di mobilità urbana che all'epoca venne sostenuta anche Cicloamici.

Ma è peggiorativo anche il modus operandi che manca di condivisione con la città". La volontà di eliminarlo Landella pare l'avesse espressa già in campagna elettorale. Generica la spiegazione ufficiale contenuta nell'ordinanza sindacale che farebbe riferimento a non meglio specificati "problemi di sicurezza".

Ma quali? Sul tema le tesi divergono. Chi chiama in causa le ambulanze: quel tipo di spartitraffico creerebbe non pochi problemi ai mezzi di soccorso che si ritroverebbero spesso e volentieri impantanati nel traffico, impossibilitati a qualsivoglia tipo di manovra.

Chi, invece, nel fulmineo provvedimento legge un accoglimento delle istanze dei commercianti della zona, ai quali la presenza di quella lunga lingua gialla, che dissuade dal parcheggiare nei pressi, non sarebbe mai andata giù. Nell'area insistono una nota farmacia, un bar ed alcuni negozi di abbigliamento ed accessori.

Come che sia, il dado è tratto. Non resta che far leva sulla disciplina degli automobilisti e sul controllo da parte dei garanti dell'ordine stradale. I vigili urbani, per intenderci, sempre poco visti però in quella zona. Ci saranno pattuglie dedicate all'area?

Quali contromisure sono state immaginare per sopperire all'assenza del cordone? Non è dato sapere, al momento. Difficile anche contattare il sindaco, in queste ore a Bari – fanno sapere dall'ufficio stampa – per altri impegni istituzionali.

da Foggiatoday

FOGGIA – Oggi, nel 1521, l’istituzione dei Frati Minori presso la Chiesa Gesù e Maria di Foggia

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

La chiesa di Gesù e Maria di Foggia

Oggi, 4 Luglio del 1521, una Bolla papale di Leone X istituisce il Convento dei Frati Minori Osservanti presso la Chiesa Gesù e Maria di Foggia* (dall'Agenda 2014 della Fondazione Banca del Monte di Foggia. Progetto editoriale: Filippo Santigliano. Ricerca e testi: Davide Grittani. Editing e curatela: Saverio Russo, Filippo Santigliano) *

LA CHIESA DI GESU' E MARIA (Da manganofoggia.it)

In ordine di tempo, dopo i Frati Conventuali già presenti a Foggia dal 1227 nel Convento sito allora nella periferia della città con Chiesa dedicata a S. Antonio (attualmente è Distretto militare), seguirono, a distanza di quasi tre secoli, i Frati Minori Osservanti. Nel 1510 il Comune di Foggia (e la cittadinanza), nutrendo grande stima e amore verso l’Ordine Serafico decise la costruzione di un Convento non lontano dalla città per accogliere i dodici religiosi componenti la comunità.

I lavori per costruire Convento e Chiesa (dedicata a Gesù e Maria) furono portati a termine nel 1521 e l’erezione canonica del Convento avvenne con Bolla di Papa Leone X del 6.7.1521. Fu sede centrale dei Frati Minori Osservanti. Filippo IV di Spagna il 3.5.1664 concedeva al Convento il titolo di “Reale Convento”, titolo e privilegio confermato da Carlo II il 25.9.1683. Sorto il Terz’Ordine di S. Francesco, costituito in gran parte dalla nobiltà foggiana, nel 1686 fu concesso ai rappresentanti degli aggregati facoltà di costruire un Oratorio accanto alla Chiesa e intercomunicante con essa.

È presumibile che l’Oratorio, intitolato alle Sacre Stimmate di S. Francesco, funzionasse già negli anni novanta del 1600. Fu costruito dagli stessi aggregati allo scopo di avere libertà di riunirsi e svolgere le proprie funzioni. Il terremoto del 1731 danneggiò gravemente il Convento e la Chiesa.

I lavori di riparazione iniziati nel 1738 durarono anni per mancanza di mezzi, tant’è che si ricorse al Comune di Foggia e alla Real Camera di Napoli nel 1750 per avere aiuti. Bisogna ritenere che negli anni successivi al 1750 la Chiesa, riparata e rinnovata completamente, poté riaprirsi al culto.

Durante il periodo napoleonico, il Convento fu in parte occupato dalla gendarmeria francese. Nel 1809 G. Murat aboliva gli Ordini religiosi e il 1.11.1811 i Frati Minori dovettero abbandonare il Convento. Con la restaurazione del Regno Borbonico, mentre la Chiesa tornava ai Frati, il Convento fu per alcuni decenni adibito a Caserma, poi nel 1832 si decise di demolirlo per far posto alla costruzione di un Orfanotrofio intitolato a “Maria Cristina di Savoia” (ora c’è il Palazzo degli Uffici statali), che iniziò nel 1835 e terminò nel 1845.

I Frati furono costretti a prendere in fitto una casa in prossimità della Chiesa fino a quando si decise la costruzione di un secondo Convento, sia pur modesto, alle spalle della Chiesa. I lavori di costruzione durarono circa quattro anni, dal 1853 al 1857. Il 28.2.1863, per le leggi eversive dello Stato Unitario, fu decretata la chiusura del secondo Convento dei Frati in esecuzione del decreto di soppressione del 17.2.1861.

Il Convento divenne alloggio per i militari. I Frati per non lasciare la Chiesa si accamparono nella sacrestia e in una stanzetta del campanile, ma furono cacciati via anche dalla Chiesa, che dal settembre 1864 fu occupata dalla truppa e poi adibita a magazzino di grano e sansa. Il 1.8.1869, dal Demanio la chiesa fu restituita alla Diocesi e, dopo necessari e sommari interventi di restauro, nel 1872 fu affidata a don Giacomo Testa, sacerdote diocesano, che volle come sacrestano fr. Raffaele da Lucera. Per l’incremento demografico della città si verificò attorno alla Chiesa di Gesù e Maria l’erezione di nuove abitazioni, sicché Mons. D. Marinangeli, Vescovo di Foggia, per provvedere alla cura pastorale di quella zona, con bolla del 13.2.1885 erigeva Parrocchia la Chiesa di Gesù e Maria.

Inizialmente funzionò come Vicario Curato il francescano P. Giambattista Poliseno, che vestiva gli abiti del clero diocesano. Lo stesso Poliseno fu successivamente eletto Parroco con bolla del 27.3.1890 e resse la Parrocchia per altri venti anni; poi, ottenuta dal Vicario Provinciale la secolarizzazione (da frate divenne prete diocesano) nel 1910, con bolla di Mons. S. Bella fu nominato Canonico della Cattedrale di Foggia. Successore del Poliseno fu D. Francesco Paolo La Torre, Parroco dal 19.4.1911 al 1920, cui seguì Don Saverio Lombardi, Parroco dal 1920 al 1936.

Nel 1933, a spese del Comune, fu realizzata l’attuale volta della navata centrale, perché il settecentesco soffitto in legno, ricoperto da grande tela dipinta dal Nersotti nel 1750, era fatiscente. Sempre nel 1933, gli affreschi della cupola, raffiguranti angeli e personaggi biblici, opera di Nersotti del 1754, furono ritoccati dal pittore Sebastiano Fortuna. Dopo la parentesi dei preti diocesani chiamati a reggere la nuova Parrocchia, Mons. F. M. Farina, Vescovo di Troia e Foggia, con bolla del 21.11.1936, dichiarava Gesù e Maria Parrocchia regolare e insediava come Parroco P. Agostino Castrillo, che con gli altri Frati suoi collaboratori, ancora privi del convento, domiciliava in quello di S. Pasquale.

La richiesta di riavere dal Governo il proprio Convento non fu mai accolta, sicché P. Castrillo ripiegò su un’altra: costruire un terzo Convento. Quest’ultima fu accolta dalla Famiglia Rotundi Leonardo di Foggia, che nel 1939 fece costruire a proprie spese cinque celle per i frati sull’area della vecchia sacrestia. P. Agostino Castrillo, sebbene Ministro Provinciale dal 1939, rimase titolare della Parrocchia fino al 1953, avendo come validi collaboratori P. Egidio Costantino, P. Tarcisio Castriotta e P. Bonaventura Albano. Nel 1945 sul tetto della navata destra della chiesa vennero costruite altre cinque stanzette.

Intanto, in quello stesso anno Mons. Farina e P. Agostino Castrillo Ministro Provinciale sottoscrissero un atto di concessione, datato 22.3.1945, dove vengono elencate le finalità e le condizioni perché l’ex Chiesa di S. Ciro (così veniva chiamata volgarmente l’Oratorio delle Sacre Stimmate di S. Francesco, quando nel secolo precedente furono offerte ed esposte alla venerazione le Reliquie di S. Ciro) con i vani sottostanti e tutta l’area fiancheggiante venissero dati in uso ai Frati per assicurare alla Parrocchia locali utili per le attività pastorali e realizzare una sala per conferenze ed assemblee a livello interparrocchiale.

Fu data facoltà ai Frati Minori di costruire, sulla sala destinata alle conferenze, locali utili al convento, data l’insufficienza di celle fino ad allora. Nella concessione è detto anche che qualora i Frati… cessassero dalla cura della Parrocchia, eccetto i locali sovrastanti la sala che resteranno proprietà della Provincia Monastica, tutto il resto ritorna in possesso dell’Ordinario…

Inoltre, di comune accordo, Vescovo e Provinciale, si decise di intitolare la Sala a S. Francesco d’Assisi. Nel 1949, su progetto dell’Arch. Petracca, la Ditta edile Fratelli Rotundi costruì la Sala S. Francesco col porticato e su di essa furono realizzate 15 celle e un salone. Nel 1965, Superiore P. Bonaventura Albano, furono demolite le cinque celle sovrastanti la sacrestia e la stessa sacrestia fu smantellata perché fatiscente, per costruire la nuova luminosa sacrestia, su cui furono sopraelevati due piani con cinque celle ciascuno. I lavori furono eseguiti dalla Ditta Giuseppe Farinola.

Infine, in Via S. Tugini, su area di abitazioni private, in parte donate ai Frati nel 1943 e in parte acquistate nel 1962 dagli stessi Frati, nel 1977, su progetto dell’Ing. Mario Altamura, la Ditta Gaudiano e Cavalli costruì la Scuola materna intitolata a P. Agostino Castrillo, comprendente un seminterrato, un piano rialzato e un piano superiore. I lavori furono finanziati dallo Stato, dalla Comunità religiosa e dalla Famiglia Caione. Nel 1950 fu installato nell’area absidale l’organo elettrico a canne della Ditta Fratelli Ruffati di Padova. Nel 1954 due altari in legno posti ai lati del presbiterio furono sostituiti da altari in marmo. Tra il 1964 e il 1968 furono restaurati statue e dipinti ad olio su tela da Gaetano Lorenzoni.

Nel 1969, in attuazione delle norme liturgiche del Concilio Vat. II, la navata, a destra dell’ingresso principale, fu sgombrata dagli altari; quelli tufacei furono demoliti e quelli di marmo furono collocati nella navata sinistra; al posto degli altari, nella navata destra furono sistemati cinque confessionali.

Nel 1993 furono eseguiti diversi lavori di sistemazione e di restauro: riparazione del tetto dell’abside, impermeabilizzazione della copertura della navata sinistra della Chiesa, impianto elettrico secondo le nuove norme, ridipintura della Chiesa e di tutti i locali, anche quelli del Convento, nuova pavimentazione dell’abside e del presbiterio con marmo bianco statuario venato di Carrara, restauro del Coro ligneo del ‘700 e dei confessionali, nuova pedana dell’altare e nuovo altare lavorato dalla Ditta Legnaghi di Verona, restauro dell’organo, sistemazione della sacrestia con nuovi mobili, più adeguato sistema di illuminazione della Chiesa. I lavori sono durati tre anni e sono stati sostenuti dalla Fraternità religiosa e dal concorso generoso dei fedeli.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

ISCHITELLA – Nasce una rete ´PD Gargano´. Nobiletti lancia appello: “Scambiamoci idee”

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

Il Partito Democratico di Ischitella – rappresentato dal suo segretario Alessandro Nobiletti – è stato uno dei fautori del progetto ‘Un bene comune: il Gargano’, con l’obiettivo di compattare tutti i circoli dei comuni garganici per fronteggiare i bisogni del territorio e delle comunità.

Carpino, Cagnano Varano, Ischitella, Peschici, Vieste, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Rignano Garganico, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano, Rodi Garganico, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo sono i Comuni del promontorio ad essere coinvolti.

L’incontro dei segretari dei comuni garganici coinvolti in questo progetto comune si terrà in una assemblea itinerante ad Ischitella nella giornata di oggi venerdì 4 luglio.

“La mancata dimostrazione di un atteggiamento di condivisione con il potenziale ‘concorrente’ può portare a spiacevoli contrasti che rappresenterebbero un ostacolo per la rinascita del territorio garganico e per la risoluzione di problemi da lungo tempo gridati”, ha dichiarato il segretario cittadino Pd Nobiletti che aggiunge – “entrare in relazione tra di noi significherebbe moltiplicare le forze, unirsi per combattere il nemico comune: il lassismo istituzionale, la mancata valorizzazione del territorio garganico, mancanza di lavoro, sanità etc. Dobbiamo creare una rete di collaborazione scambiandoci competenze, idee”.

da Teleradioerre

MANFREDONIA – Segretario comunale in funzione di notaio pubblico? Verso stop

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

UTILIZZAZIONE del Segretario Comunale, in funzione di notaio pubblico per il rogito degli atti in cui l’Amministrazione è parte, è molto gradita da parte delle amministrazioni e dai privati sia per esigenze di celerità sia per i costi ridottissimi che sostengono i cittadini o le imprese rispetto alle competenze notarili. Difficilmente questa attività continuerà ad essere svolta: non siamo infatti in presenza di un ‘dovere d’ufficio’ a carico del Segretario comunale o del suo Vice. 

L’articolo 97, comma 4, lettera c) del decreto legislativo 267/2000 si limita infatti a dire che il Segretario comunale ‘può rogare’ e non ‘deve rogare’ contratti e atti in cui l’Ente è parte”. E’ parte di una missiva inviata ai dirigenti di settore, ai titolari delle P.O., ai Capi servizio, ai Capi U.O.C., al servizio legale, e p.c. al sindaco, agli assessori, all’OIV, al Collegio dei Revisori, del Comune di Manfredonia dal segretario generale Giovanni F. Fiorentino.

La nota, in data 2 luglio 2014, segue le disposizioni del Decreto legge 24 luglio 2014, n.90, ‘Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari‘, pubblicato sulla GU n.144 del 24.06.2014. Tra l’altro, con il citato D.L., “si sblocca la mobilità volontaria dei dipendenti eliminando l’assenso dell’amministrazione di provenienza e si prevede quella d’ufficio – entro il limite dei 50 km – per bilanciare le carenze di organico tra le varie amministrazioni (art.4).

Stop agli incarichi dirigenziali a chi è già pensionato (art.6). “In ultimo – scrive al termina della nota il segretario generale del Comune di Manfredonia – la norma che farà felice una moltitudine di conoscenti: – Abrogazione dei diritti di rogito dei Segretari comunali e dell’incentivazione ai dirigenti pubblici per la realizzazione di opere pubbliche e l’adozione di strumenti urbanistici; a queste due misure di contenimento della spesa e di limitazione dei compensi che possono essere erogati a soggetti con incarichi di vertice nelle PA, si aggiunge il taglio degli incentivi per gli avvocati dirigenti”. “

L’articolo 10 del DL 90/2014 abroga la possibilità per i Segretari comunali di percepire compensi per le attività di rogito che svolgono per conto dei propri enti”. Si ricorda come la misura di tale compenso “era fissata ad un massimo di un terzo del proprio monte salari e che i segretari potevano ricevere queste somme fino al tetto del 30% del proprio stipendio annuale. Tale beneficio si estendeva anche ai vicesegretari. Sulal base delle nuove regole tutto il ricavato va agli Enti”

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Usura, rinviati a giudizio dirigenti e funzionari del Credito emiliano

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

La denuncia di due imprenditori a Celenza l gup del Tribunale di Foggia Marco Giacomo Ferrucci ha disposto il rinvio a giudizio di sette tra alti dirigenti e funzionari del Credito emiliano spa (Credem banca), che dovranno rispondere di usura bancaria.

L'INCHIESTA. Altre cinque persone sono state assolte. L’accusa è stata rappresentata dal pm Elisa Sabusco. I

TASSI. Il Credito emiliano avrebbe praticato, dal 2001 al 2009, tassi usurari dal 10 al 50% a due imprenditori, clienti della filiale di Celenza Valfortore (Foggia).

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – concorso per 31 assunzioni in Provincia. Il caso sbarca a Roma: “Non basta il rinvio, bisogna revocare bando”

Pubblicato : venerdì, 4 luglio 2014

“Rimaniamo vigili nei confronti dell’amministrazione provinciale per il concorso per 31 posti: non ci basta il rinvio, vogliamo la revoca del bando”. L’avvocato Antonio Gabrieli torna sul caso che ha fatto discutere al Capitanata.

“In ogni caso – spiega il legale, se non giungerà entro la settimana una revoca ufficiale della selezione pubblica indetta, si darà avvio alle azioni legali in tutte le sedi opportune.

Siamo ancora in attesa che l’ex sindaco di Bari, Michele Emiliano, attualmente assessore alla legalità del Comune di San Severo, risponda alla lettera aperta che gli è stata inviata dal sottoscritto, al fine di fargli prendere una posizione in difesa della legalità e in difesa dei cittadini che ha l’onore di rappresentare”. Rincara la dose parlando di “palesi e gravi illegittimità” nella preparazione del concorso.

È da segnalare l’attenzione dimostrata sin dal primo memento dall’onorevole D’Ambrosio, il quale ha ha confermato la sua vicinanza alla cittadinanza, “irritandosi per un concorso che sacrifica il territorio, la legalità e la dignità dei cittadini”.

Lo stesso parlamentare del Movimento 5 Stelle proprio oggi ha presentato anche una interrogazione parlamentare sulla questione foggiana. “Il concorso suddetto – chiosa ancora Gabrieli – è connotato da gravi e assurde violazioni di legge, denotando una chiara volontà di “pre-selezionare” coloro i quali dovrebbero essere i futuri vincitori”. Per di più, esisterebbe già un papello con i futuri vincitori.

Dopo l’incontro avuto con il prefetto di Foggia Fabio Costantini, sarebbe emersa la possibilità dell’annullamento. In caso contrario, Gabrieli chiederà l’intervento della Guardia di finanza, oltre al ricorso al Tar, favorito dalla riapertura dei termini per aderire al ricorso, alla luce delle “numerose richieste” dei cittadini.

“La “super valutazione” dei titoli, prevista in detta procedura di selezione pubblica, così come già segnalato a questa Redazione, è connotata da una illogicità ed arbitrarietà tale da far apparire chiara la volontà di privilegiare determinati candidati in danno di altri.

Si pensi alla circostanza che chi ha svolto servizio presso il Museo provinciale (si badi, solo provinciale!) gli viene riconosciuto un punteggio pari a 20/30; mentre i punti da attribuire alla prova orale sono pari solo a 10/30.

Ebbene – conclude l’avvocato -, con una tale illegittima “super valutazione”, al cittadino comune, ‘figlio di nessuno’, gli sarebbe preclusa l’assunzione anche se avesse un curriculum di tutto rispetto, anche se avesse prestato pari servizio presso i migliori Musei del Mondo ovvero anche se si fosse formato le più prestigiose università”.

da L'immediato