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Notizie del 14 luglio 2014

FOGGIA – Comparto Biccari: le aiuole boccheggiano.Sos di Abbattista alla nuova Giunta

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

 «Per il quarto anno di fila gli impianti di irrigazione automatica delle aiuole presenti all’interno del Comparto Biccari sono fermi. Né l’avvento della Cns, ormai operativa in città da un anno, ha risolto un problema che non abbiamo mai smesso di denunciare»

Antonello Abbattista

«Motivi per i quali – prosegue Abbattista – chiediamo tanto alla Cns quanto all’assessorato comunale all’Ambiente e al neo Sindaco, Franco Landella, di profondere il massimo impegno affinché questa annosa problematica venga risolta in tempi ragionevolmente rapidi e affinché si provveda, dopo anni, alla ripiantumazione di alberi e alla installazione di cestini portarifiuti all’interno delle aree verdi del Comparto Biccari», conclude Abbattista.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

FOGGIA – Dipendenti della Gema senza lavoro, Marmo: “Regione non li abbandoni”

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Gema Foggia

Interrogazione del vicepresidente del Consiglio regionale: "Preoccupiamoci dei sette lavoratori dell'ex società di riscossione tributi della Provincia di Foggia che non sono stati assorbiti"Il vicepresidente del Consiglio Regionale pugliese, Nicola Marmo, ha depositato un’interrogazione sulla vicenda riguardante la New Gema Spa - concessionaria dell’attività di recupero dei tributi nel territorio foggiano prima della dichiarazione di fallimento – a seguito dell’intervento della magistratura, che nell’agosto 2012 portò all’arresto del presidente e dell’amministratore delegato per peculato e associazione a delinquere.

“La Regione predisponga un piano operativo per i dipendenti dell’ex società di riscossione tributi della Provincia di Foggia”.

Marmo prosegue: “La Gema Spa fu il prodotto di uno scorporo societario e alcuni dipendenti della precedente società vi confluirono conservando l’inquadramento contrattuale dei dipendenti di Equitalia Spa. A questi lavoratori, in più occasioni, fu comunicato che il passaggio nel nuovo ente non avrebbe comportato alcuna modifica del trattamento economico e normativo. A marzo del 2012, come si ricorderà, il Comune di San Marco in Lamis ha denunciato la Gema Spa alla Procura della Repubblica per il mancato versamento delle somme incassate.

Dai controlli della magistratura è emerso un mancato versamento di 25 milioni di euro. Di lì, con l’arresto dei rappresentanti legali della società, si è arrivati alla cancellazione della società dall’albo dei concessionari. Per i dipendenti sono stati attivati gli ammortizzatori sociali, tranne che per i 7 esattoriali che provenivano dallo scorporo dell’azienda, sebbene precedentemente rassicurati”.

In considerazione di queste precisazioni, il vicepresidente chiede a Nichi Vendola e all’assessore Caroli la possibilità di redigere un piano operativo per il reintegro del personale o per ricollocarli in Equitalia giacché, sui 120 dipendenti della Provincia di Foggia, solo i sette in questione non sono stati assorbiti.

Se ciò non fosse possibile sarebbe da valutare l’ipotesi di utilizzarli presso il nuovo concessionario, qualora l’ente abbia già provveduto all’aggiudicazione della gara per il servizio di riscossione. In ogni caso la Regione non deve abbandonare questi lavoratori, privati di ogni diritto e penalizzati rispetto agli altri, senza poter fare affidamento neppure sugli ammortizzatori sociali”.

da foggiatoday

RODI GARGANICO – Sindaco rinuncia alla targa di ‘Città’ e la “scarica” in bagno: è polemica

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Divampa la polemica a Rodi Garganico. Nel 2010 Napolitano insignì Rodi del titolo di Città, la cui targa giace nell'antibagno del Comune. Al suo posto la lapide del sindacalista Giuseppe Di Vittorio

La targa appoggiata a terra

Era il 7 aprile 2010 quando il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, insigniva Rodi, scrigno turistico del Gargano, ricco di storia e bellezze culturali, del titolo di "Città".

Un riconoscimento prestigioso, voluto ed ottenuto dall'allora sindaco di centrodestra Carmine d'Anelli che, carte alla mano, dimostrò come il Comune garganico avesse tutti i requisiti per ambire a cotanta certificazione. Solenne la cerimonia di intitolazione, presieduta dall'allora prefetto di Foggia, Antonio Nunziante, che direttamente lavorò alla pratica: la targa celebrativa venne affissa con orgoglio sul portone d'ingresso della casa comunale.

Un passaggio storico per la comunità rodiana, vergato negli annali ed entrato nei libri di storia (o similari, come Wikipedia, la grande enciclopedia on line). Ebbene. A distanza di quattro anni quel monumento marmoreo finisce "ai bagni". No, non è solo un'espressione metaforica.

Le immagini sono eloquenti: rimossa dall'ingresso di Palazzo di Città, la targa giace nell'antibagno della casa comunale, abbandonata, pare, dallo scorso 1° maggio. Da quando, cioè, l'attuale sindaco di centrosinistra, Nicola Pinto, ha disposto di sostituirla con la lapide che campeggia oggi e che ricorda lo storico sindacalista, Giuseppe Di Vittorio (fino a quel momento il cimelio conservato nella vecchia sede del PCI). La cerimonia si è tenuta lo scorso 1° maggio, Festa dei lavoratori.    La domanda sorge spontanea.

Perché decidere di rimuovere dall'ingresso della casa comunale il titolo prestigioso di Città?  Perché scegliere di affiggere la lapide di Di Vittorio proprio lì, nel punto in cui Rodi mostrava orgogliosamente la sua storica "evoluzione"? Quesiti retorici secondo l'ex sindaco, D'Anelli: "E' il tentativo – dichiara- di cancellare in ogni modo e con ogni mezzo, le tracce, anche positive, della mia amministrazione.

Quella targa è una conquista della città. E le conquiste della città non hanno colore politico. Peraltro la figura di Di Vittorio è stata già ampiamente celebrata da Rodi, che a lui ha dedicato una importante strada della città".

La contesa politica che si fa addirittura "damnatio memoriae", dunque? Così pare. Tanto più grave se si pensa che la targa non ha ricevuto alcuna nuova, degna collocazione. Ma è stata lasciata lì, nell'antibagno, al pari di un ferro vecchio. 

TARGA DI 'RODI CITTÀ' ABBANDONATA IN BAGNO: LE FOTO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

da Foggiatoday

FOGGIA – residenti via De Amicis: 60-90 gg per perizia tecnica

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

CONTINUA l’attesa dei residenti della palazzina di via De Amicis a Foggia – oggetto di un crollo lo scorso 3 giugno, con decesso di 3 persone e successiva scomparsa di un 85enne ferito – per il ritorno alla normalità.

Lo scorso 4 luglio, in seguito all’accoglimento dell’istanza dell’avvocato Carlo Nobile era stato consentito l’accesso dei residenti nella palazzina, “ma due alla volta accompagnati da agenti della polizia municipale e da un vigile del fuoco per prendere il necessario”

. Lo scorso primo luglio si erano svolti gli accertamenti tecnici dei consulenti della Procura di Foggia “incaricati di accertare le cause dell’esplosione e del successivo crollo”. Sul posto i anche i Vigili del fuoco e gli agenti della Polizia municipale, coordinati dal prof. Danilo Coppe, “esperto nel settore della ricerca esplosivistica, coadiuvato dalla sua equipe”.

Da raccolta dati, dopo convenzione, i residenti pranzano e cenano attualmente alla pizzeria/ristorante “La mangiatoia”. Per i tempi della perizia si parla di un periodo compreso tra i 60 e 90 giorni.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – ospiti Anna Rizzi: “non trasferite i nostri familiari” (VIDEO)

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

“BISOGNA rispettare la loro volontà. I nostri familiari vogliono rimanere in questa struttura, dove risiedono da anni. Al di là di qualsiasi norma, parliamo di esseri umani e non pacchi postali”. Lo dicono a Stato i familiari di alcuni anziani non autosufficienti, ospiti della Casa di riposo ‘Anna Rizzi’, per i quali è stato previsto un prossimo trasferimento in “altre strutture idonee”.

Così dopo un sopralluogo regionale e su disposizione del regolamento regionale n.4/2007 della Regione Puglia, relativo alle autorizzazioni ed al controllo delle strutture socio-sanitarie e dei servizi. 3 gli anziani non autosufficienti per i quali è stato disposto l’immediato trasferimento

“Nonostante il precedente appello – dice a Stato la signora Michela, figlia di Pietro, ospite da 9 anni dell’Anna Rizzi – non abbiamo ancora risolto nulla; nostro padre da qui non deve spostarsi perché si trova benissimo e noi lotteremo fino alla fine per evitare il trasferimento.

Cosa ci hanno detto le istituzioni? Che deve andare via a giorni; mio padre non fa altro che dire che lo devono ricoverar; in verità lui sta bene ed in ospedale non ci vuole andare; non è un problema di retta o altro, vogliamo solo rispettare la volontà di nostro padre. Ringraziamo l’ex Presidente dell’Asp Smar il dr. Paolo Balzamo (in corso fase di commissariamento dell’azienda,ndr) per essersi battuto per la tutela dei nostri familiari.”

“Assurdo – continua la signora Enza, altra figlia di Pietro – vogliono mettere mio padre contro la sua volontà e contro il nostro volere; qualora gli dovesse succedere quanti interessati si prenderanno le loro responsabilità; da quando è cominciato questo disagio,e dunque le voci relative al trasferimento, mio padre – non autosufficiente e al quale mancano gli arti inferiori – mangia di meno e sembra non volere più vivere”.

“A 91 anni, dopo 20 anni di ricovero – aggiunge Marco, altro familiare di un ospite dell’Anna Rizzi – a mio padre gli è stato detto che deve essere trasferito. Assurdo. Mio padre ora sta malissimo. Non possono spostarli contro la loro volontà. Né di giorno, né di notte.

Sono esseri umani”.

LA PSICOLOGA DR.SSA ADRIANA RINALDI: “POSSIBILE UN RAPIDO PROCESSO DEGENERATIVO, IN SEGUITO AL TRASFERIMENTO”. L’importanza dell’aspetto psicologico era stato sottolineato a Stato dalla dottoressa psicologa Adriana Rinaldi. “La sola notizia di andare via dalla struttura ha originato nel sig. Pietro uno stato d’ansia; come prognosi prevediamo un disturbo dell’umore, ma anche un più rapido processo degenerativo, a livello fisico e mentale. Non si può non considerare in una scelta di questo tipo, ovvero il trasferimento degli ospiti, lo stato emotivo del soggetto e la libertà della persona”. “Sì la libertà – aveva aggiunto Maria Pia, tra le infermiere della Casa di riposo – il sig. Pietro ha un rapporto costante con tutti noi operatori ed ha la libertà di richiedere, di scegliere, di rapportarsi a tutti”.

LE FIGLIE: “CI OPPORREMO CON TUTTE LE FORZE; MESSAGGIO AI POLITICI: COSA AVRESTE FATTO SE LA VICENDA AVESSE INTERESSATO UN VOSTRO FAMILIARE?” “Vorrei fare un appello ai nostri politici – aveva detto a Stato la signora Giovanna, altra figlia di Pietro Bisceglia – come avrebbero interpretato il regolamento regionale se al posto di mio padre ci fosse stato un loro parente? Parlano di umanità, di speranza, a questo punto dico: a cosa servono i vostri annunci e proclami prima e durante le elezioni?”.

L’ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI MANFREDONIA PAOLO CASCAVILLA: “CASO UMANO NON SI DISCUTE, MASSIMO RISPETTO PER OSPITE E FAMILIARI, MA BISOGNA ATTENERSI A QUANTO DISPOSTO DAL REGOLAMENTO”. “Il caso umano non si discute – aveva detto a Stato l’assessore alle politiche sociali del Comune di Manfredonia Paolo Cascavilla – massimo rispetto per il sig. Pietro, per i familiari, per tutti gli ospiti della Casa di riposo ‘Anna Rizzi’.

Tuttavia, è in vigore un preciso regolamento relativo all’assistenza degli anziani non autosufficienti; da qui è ora obbligatorio il trasferimento per 3 ospiti in altre strutture idonee. Con precisione, il sig. Pietro potrebbe essere trasferito nella RSA ‘Stella Maris’ di Siponto, vicino dunque alla sua precedente posizione. Non è escluso che tra qualche mese, in seguito all’adeguamento della CdR ‘Anna Rizzi’ alle disposizioni regionali, il sig. Pietro – come gli altri anziani non autosufficienti per i quali è stato disposto il trasferimento – possano tornare nella precedente casa di riposo”.

LE DISPOSIZIONI DEL REGOLAMENTO REGIONALE 4/2007. Si ricorda come il già legale rappresentante dell’Asp Smar aveva presentato negli scorsi mesi un’istanza per la proroga dell’autorizzazione provvisoria all’esercizio sino al 06/02/2015, con attuale capacità ricettiva massima fissata in 25 posti.

Attualmente sono in corso i lavori di adeguamento della struttura. Il Regolamento Regionale 18 Gennaio 2007, n.4 e successive modifiche ed integrazioni, prevede all’art. 36 i requisiti minimi strutturali, organizzativi e procedurali che tutte le strutture disciplinate dal predetto regolamento “debbono possedere, nonchè le caratteristiche e gli standard strutturali e qualitativi che l’art. 65 del regolamento n. 4/2007 prescrive per le Case di Riposo”.

I SERVIZI FORNITI AGLI OSPITI DALLA CASA DI RIPOSO ‘ANNA RIZZI’. In base a quanto previsto dal regolamento regionale, l’Asp Smar era emersa quale “struttura dotata di figure professionali sociali ed anche sanitarie che operano all’interno della stessa in relazione alle caratteristiche ed ai bisogni dell’utenza ospitata (ai quali vengono offerti: servizi di assistenza, cura e igiene, lavanderia e stireria, pulizia e sanificazione degli ambienti, attività infermieristiche, socioassistenziali e di animazione, oltre al servizio di ristorazione).

VIDEO – 14.07.2014

VIDEO – 8 GIUGNO 2014

da Stato Quotidiano

RODI GARGANICO – Conto alla rovescia per la Fiera del Gusto & Turismo

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Dal 16 al 20 luglio 2014 dalle ore 18:00 alle 24:00   Il mondo dell'enogastronomia e delle economie, in questo particolare momento storico, ci coinvolgono e ci invitano a porre delle attenzioni mirate e particolari agli effetti che questo immenso mercato ha già generato e può fare ancora tanto …..

Oggi più che mai parlare di enogastronomia significa parlare principalmente di: turismo, ambiente, sviluppo agroalimentare, salute….. La manifestazione fieristica si propone come luogo di incontro, interazione e scambio tra i Visitatori – Turisti, gli Enti Pubblici che promuovono il proprio Territorio e le Aziende espositrici; queste ultime sono da noi scelte tra le più rappresentative, per tipologia di prodotti, per qualità e professionalità e che siano in grado di rappresentare lo slogan che chiediamo alle Aziende di adottare: “MAI PIU’ CIBO SENZA CULTURA”.

Al fine di supportare un’attività promozionale completa del nostro Territorio e la creazione di reti territoriali e commerciali, l’evento si prefigge di coinvolgere trasversalmente tutti i settori produttivi legati all’Impresa Turistica: Agricoltura, Artigianato, Enogastronomia, Cibo, Cultura, rivolgendo particolare attenzione all’Ambiente. I contenuti della prossima edizione sono carichi di energia e di novità; prima fra tutte l’area show, un’area dedicata alle performance ed alle attività di formazione – informazione e di accoglienza, le attività saranno svolte in collaborazione con noti chef di fama nazionale ed internazionale.

La presenza dello Chef Alessandro Circiello, Enzo Scivetti, Mario Falco, Giancarlo Cammisa, Cesare Di Nauta  ed altri professionisti, ci garantiscono la massima espressione nella presentazione della Tradizione culinaria tipica GARGANICA e PUGLIESE, rivisitata in chiave moderna.

Ci onoreranno della loro presenza al taglio del nastro prevista per il 16/07 alle ore 18:30: Il Sindaco di Rodi Garganico Nicola PINTO,  l’Assessore Regionale al Bilancio e Demanio Leo Di GIOIA, il Direttore Generale di UniFg dott. Costantino Quartucci, il Sindaco di Ascoli Satriano Nino DANARO, il Sindaco di Candela Nicola GATTA, il Presidente del GAL GARGANO Francesco SCHIAVONE, il Presidente del GAL DAUNIA RURALE Simone MASCIA ed il Presidente del GAL PIANA DEL TAVOLIERE Valerio CAIRA. Il giorno 17/07/2014 alle ore 18:30 circa, il GAL GARGANO, terrà un Workshop dal tema MICROCIRCUITI DI COMMERCIALIZZAZIONE DEI PRODOTTI TIPICI LOCALI.

Nelle giornate della manifestazione, ci visiteranno anche: il Senatore Dario STEFANO, l’Assessore Regione Puglia Fabrizio NARDONI ed altri ospiti già conosciuti durante la presentazione della manifestazione fatta a Roma.

Grazie per l’attenzione….                                                      

 Solutiongroups  Srl

CERIGNOLA – al via i lavori di rifacimento delle strade

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

 

Hanno preso il via, e dovrebbero durare poco meno di una settimana, i lavori di sistemazione del manto di asfalto in numerose strade dell’abitato di Cerignola.

Gli interventi, affidati alla ditta “Dauniasfalti S.r.l.” e del costo di 15mila euro, sono stati resi necessari dalle situazioni di pericolo per il transito veicolare e pedonale determinate dal deterioramento del manto stradale di diverse vie.

da Teleradioerre

FOGGIA – Alla scoperta dei tesori del Gargano settentrionale

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Domenica 20 luglio nuova escursione organizzata dal Gruppo Archeologico Daunio che propone un appuntamento dedicato agli Itinerari medievali del Gargano settentrionale: l'arte, gli insediamenti e le tracce di pellegrini e crociati.

Si tratta di una lunga passeggiata su uno dei tratti più suggestivi delle grandi direttrici dei pellegrinaggi medioevali, su cui si incamminavano i viaggiatori diretti in Terra Santa, che facevano tappa al Santuario di S. Michele a Monte Sant'Angelo.

L'itinerario proposto, in sintesi, esplora le tracce lasciate dal movimento dei pellegrini e dei crociati lungo il versante settentrionale del Gargano attraverso le straordinarie testimonianze artistiche e architettoniche nel gioiello romanico di Santa Maria di Devia, dei segni della devozione dei semplici nella Grotta di S.Michele a Cagnano Varano, del crocefisso di Varano, della suggestiva Torre di Mileto fino ad arrivare al villaggio fantasma dell'ex Stazione Idrovolanti "Ivo Monti", costituito da una trentina di edifici stile coloniale.

Un'area da riscoprire perchè ricca di una storia plurimillenaria che tra l'altro non solo vede stanziamenti preistorici e protostorici,come quelli di Torre Mileto e la Grotta di Cagnano – per citare due località comprese nell'itinerario – ma va ricordato che proprio sulle sponde del Lago di Varano sono state rinvenute le più consistenti tracce di frequentazione di Homo Erectus, a riprova della straordinarietà e unicità del Promontorio nella storia del continente europeo. Info e prenotazioni: Gruppo Archeologico Daunio 328 1499808

da Teleradioerre

FOGGIA – Coldiretti: “Estate critica per l´agricoltura foggiana”

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

La persistente piovosità degli ultimi mesi, tra temporali e grandinate, ha messo in grave difficoltà l’agricoltura di Capitanata.

"La falcidia delle produzioni è cominciata dal grano duro che, in particolare a causa dei gravi attacchi di septoria e ruggine ha visto un decremento consistente delle produzioni stimabili in un meno 20%, oltre che un decremento della qualità per la presenza di grano slavato a causa delle piogge insistenti che hanno preceduto il raccolto", denuncia Coldiretti Foggia. "?

Attacchi consistenti di peronospora e oidio vengono segnalati su tutti i vigneti della provincia a causa dell’elevato tasso di umidità con un consistente aggravio dei costi di produzione causati dai continui trattamenti a cui devono ricorrere gli agricoltori per fronteggiare il diffondersi di queste patologie". ?

Anche per quanto riguarda il pomodoro da industria le notizie non sono positive: circa 1.500 ettari (circa il 10% delle superfici coltivate in provincia di Foggia) risultano irrimediabilmente compromessi dalla grandine e dall’orobanche, una specie vegetale parassita. ?Problemi fitosanitari anche per la frutta del sud Tavoliere: in ginocchio a causa della grandine i raccolti di pesche e nettarine. ?

Per il Presidente di Coldiretti Foggia Giuseppe De Filippo, alle bizze del tempo si uniscono quei comportamenti umani che invece di agevolare, aggravano i problemi già seri imposti da madre natura: “mi riferisco, per esempio, – dice De Filippo – ai gravissimi problemi di mercato che sta incontrando la nostra ortofrutta a causa della spietata concorrenza del prodotto spagnolo, venduto a prezzi inferiori anche del 50% rispetto al nostro prodotto.

Riemerge pertanto in maniera drammatica la problematica della competitività della nostra agricoltura costretta a produrre a costi italiani e a vendere a prezzi internazionali. Inoltre – continua De Filippo – sorgono legittime perplessità sul fatto che la Spagna possa essere così competitiva verso i nostri prodotti o piuttosto sia soltanto il crocevia di prodotti provenienti dal nord Africa?” ?"

Ma il colpo di grazia alla nostra agricoltura foggiana rischia di darcelo la ventilata chiusura dello zuccherificio del Molise – continua De Filippo – proprio nel momento in cui la campagna di ritiro delle bietole doveva iniziare, con il rischio di lasciare sui campi il prodotto. Il che non solo crea problemi contingenti ai produttori che hanno finora coltivato gli oltre 5.000 ettari di bietole presenti in provincia di Foggia, ma crea seri problemi di prospettiva in quanto la bietola ha da sempre rappresentato una valida alternativa alla coltura del pomodoro sulle superfici irrigue; ora , considerati i problemi fitosanitari che sta attraversando la coltura del pomodoro, se viene meno anche la coltura della barbabietola quali serie alternative colturali avranno i nostri produttori?", chiede De Filippo. ?

Il Presidente di Coldiretti Foggia denuncia di una situazione molto critica, "rispetto alla cui soluzione mi auguro che si possano trovare alcune risposte nella programmazione dei prossimi Fondi Strutturali della Unione Europea, rispetto alla quale Coldiretti non sta facendo mancare le proprie proposte", conclude De Filippo.

da Teleradioerre

FOGGIA – “Di legalità si muore, l’illegale sopravvive”: sos di Confesercenti ai Comuni foggiani

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

 E spunta il "modello" positivo di Manfredonia

Lanciano un allarme, offrono una ricetta e convocano i sindaci del Foggiano. I vertici di Confesercenti hanno presentato stamattina in conferenza stampa il Patto di fiscalità locale, che sarà discusso con i Comuni della Provincia di Foggia.

LA FISCALITÀ LOCALE. “Di legalità si muore mentre l’illegale sopravvive – hanno ribadito Carlo Simone e Franco Granata, presidente e direttore della Confesercenti Foggia -.

Obiettivamente non è possibile più accettare un Ente Locale strabico che concentra le sue attenzioni sulle proprie casse e che ignora le difficoltà delle piccole e medie imprese sempre più in crisi e dei cittadini.

Confesercenti ritiene che è necessario pressare gli Amministratori Locali, per incidere sulle ‘ferite aperte’, a partire dalla fiscalità locale, dallo strapotere dei dirigenti e dalle tante altre cose che nella nostra Provincia non funzionano”.

LA CRISI. Hanno anche snocciolato dati, per far emergere una situazione drammatica. Nel primo semestre del 2014, infatti, la provincia di Foggia è stata ancora segnata da una grave crisi che con lo scadere degli ammortizzatori sociali – attivati circa 36 mesi fa – rischia di aggravarsi ancora di più. Una crisi che si sta lentamente trasformando in una fase di pericolosa stagnazione.

Occorre fare qualcosa – evidenziano da Confesercenti -, la nostra Provincia è in grado di reagire e può emergere evitando il rischio del declino politico, sociale ed economico. Vanno, però, rimossi gli ostacoli che frenano la ripresa. Dobbiamo impegnarci per superare la crisi del mercato: nell’ultimo biennio la spesa per acquisti delle famiglie è calata di circa il 6%. A questa difficile situazione si somma anche la pesante contrazione registrata dal credito alle imprese, sempre più in calo da oltre due anni.

“DILAGA L’ABUSIVISMO”. L’obiettivo principale che la classe politica si deve porre – sottolineano Granata e Simone – è il rilancio delle imprese e questo rende ancora più incomprensibile la ragnatela burocratica che rende la vita difficile al mondo produttivo.

E intanto intorno a noi dilaga e prospera impunito l’abusivismo. Molti sono i venditori illegali che vendono prodotti senza garanzia e che non pagano tasse né locali né nazionali. Nel frattempo assistiamo ad imprese costrette a chiudere, per la crisi, ma anche per gli alti costi di gestione, tasse esagerate, troppa burocrazia.

SPESA PUBBLICA STRARIPANTE. L’eccesso di prelievo di tasse e imposte locali – è stato ribadito nel corso dell’incontro – è figlio di una spesa pubblica straripante. Basta con l’aumento continuo delle tasse ed imposte locali. Vanno garantiti, con interventi rapidi e decisi, tagli significativi a una spesa pubblica raccapricciante, che gli Enti Locali non possono più permettersi.

Occorre inserire la retromarcia e avviare un percorso inverso a tutti i livelli. Meno spesa e meno imposte per favorire il rilancio dei consumi e la crescita dell’occupazione. Confesercenti ritiene che una delle prime emergenze che va affrontata è quella di mettere mano ad un fisco locale sempre più vorace che alimenta anche sprechi ed abusi di comuni e regione. Guardiamo il pasticcio della Tasi, un’imposta mal gestita, che rischia di rilevarsi una vera e propria batosta, soprattutto per le imprese.

LE LETTERE E GLI INCONTRI. “Se non faremo presto però – ha rimarcato Granata – a fine anno, in soli tre mesi, i contribuenti dovranno far fronte a un concentrato micidiale di imposte: Tasi, acconto Irpef, Tari e Imu. Ciò significa alimentare aspettative negative pronte a trasformarsi in una batosta per i consumi. Un colpo che produrrebbe nuove chiusure di imprese e disoccupazione”.

Oggi stesso partiranno le lettere di richieste di incontro a tutti i sindaci della Daunia per illustrare le proposte della Confesercenti. “Saranno i sindaci e le amministrazioni comunali a individuare i tagli di spesa improduttiva per ridurre l’imposizione fiscale. Se ciò non avverrà faremo le nostre proposte di tagli alla spesa e di graduale riduzione delle imprese locali e informeremo le imprese e i cittadini anche attraverso comunicazioni ufficiali”. IL

MODELLO MANFREDONIA. Un esempio da considerare è quello illustrato da Antonio Angelillis, assessore alle attività produttive del Comun di Manfredonia. «Un compito non facile ma non impossibile – ha sostenuto -. Noi a Manfredonia abbiamo iniziato razionalizzando le spese dei fitti esterni e in tre anni abbiamo risparmiato 450mila euro che potrebbero essere utilizzati per ridurre il gettito fiscale sulle imprese. Come Comune siamo disponibili a confrontarci con Confesercenti e studiare iniziative per attuare questo percorso».

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Commissione nazionale Antimafia: la visita slitta di qualche giorno

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

La riunione era stata fissata, in un primo momento per domani, martedì 15 luglio. Poi la smentita da parte degli organi competenti di palazzo di Governo che non si sbilanciano su un'ipotetica data ufficiale.

Alla vigilia della riunione il sottosegretario alle Riforme, Invan Scalfarotto ha sottolineato: «L’imminente visita foggiana della Commissione Antimafia, che la presidente Bindi ha opportunamente programmato anche raccogliendo mie sollecitazioni, deve essere un segnale di riscossa della legalità in una città in cui accadono vicende gravissime, che non riscuotono sufficiente attenzione da parte dei media nazionali»

da Il Mattino di Foggia & Provincia

MONTE SANT’ANGELO – Salcuni illustra i dieci giorni di “magia” a Monte S.A.

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Franco Salcuni, direttore artistico di "FestambienteSud", illustra il cartellone degli oltre 50 eventi promossi per il festival internazionale che si terrà a Monte Sant'Angelo dal 18 al 27 luglio 2014

Tatiana Bellizzi da Il Mattino di Foggia & Provincia

ACCADIA – 18-20 luglio: l´Accadia Blues Festival

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Suggestivo, sensoriale, internazionale e multiculturale: così si presenta al pubblico l'Accadia Blues Festival dal 18 al 20 luglio – sponsorizzato dal Gruppo Telesforo di Foggia – e giunto alla quinta edizione.

"L'Accadia Blues Festival ormai è diventato una realtà nell'ambito della provincia di Foggia ma credo in tutta la regione Puglia", ha dichiarato il sindaco di Accadia Pasquale Murgante.

"È una delle manifestazioni più importanti che si tengono nel nostro territorio e questo ovviamente permette a molta gente di venire ad Accadia per partire dal Festival Blues e poi conoscere il territorio, i nostri splendidi paesaggi". Nell'incantevole cornice di Rione Fossi – il celebre borgo antico del comune dauno -artisti internazionali si alterneranno su due palchi allestiti per l'occasione: uno più ufficiale in pietra naturale e uno più raccolto, nel borgo dove gli spettatori avranno un rapporto più intimo con gli ospiti.

A cominciare dal chitarrista Paul Warren noto anche per la collaborazione con Rod Stewart e Tina Turner e poi la guest star Kirk Fletcher tra i più celebri chitarristi mondiali dal personalissimo sound. Cinque candeline come i cinque sensi che appartengono ad Accadia: perché quest'anno il festival si può gustare, annusare, vedere, sentire etoccare. Incontri gastronomici ed eventi collaterali tra cui un mercato dischi, una serie di seminari moto raduni laboratori per bimbi.

Il festival in tre parole secondo il direttore artistico Nino Antonacci: "Musica Arte Incontro". "Poi – prosegue Antonacci – ci sono le mostre d'arte che saranno incrementate rispetto agli anni passati, ci sarà un percorso gastronomico ancora più ricco e poi anche delle sorprese che non vogliamo svelare per cui vi aspettiamo", questo l'invito del direttore artistico.

da Teleradioerre

VICO DEL GARGANO – Estate Vichese 2014 tra musica arte e cultura

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Da Luglio a Settembre l’estate 2014 a Vico del Gargano sarà all’insegna dello spettacolo dal vivo e del divertimento per tutti, bambini e adulti, vichesi e turisti.

L’amministrazione Comunale di Vico del Gargano ha organizzato un intenso programma di eventi estivi che mette in campo una vasta gamma di proposte culturali e d’intrattenimento che vivacizzerà le piazze ed i luoghi più significativi e incantevoli di questo splendido paese annoverato tra i borghi più belli d’Italia.

Un programma di qualità che animerà culturalmente l'estate Vichese offrendo teatro e laboratori per bambini, concerti, mostre, rassegne a beneficio dei cittadini e dei tanti turisti che ogni anno affollano le splendide spiagge di San Menaio e i vicoli del Centro Antico .

Con l’intento di dare sempre maggior tono alla politica culturale Vichese, fonte di crescita per il nostro territorio, quest’Amministrazione è determinata a rafforzare l’impegno per la valorizzare del prestigioso patrimonio culturale di Vico del Gargano.

da Teleradioerre

LUCERA – Adozioni cuccioli del canile: Comune di Lucera lancia un appello

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

"Gli abbandoni di cuccioli e cani adulti che si registrano con preoccupante frequenza sul territorio comunale, vanificano gli sforzi che l'Amministrazione sostiene per garantire la custodia e l'alimentazione dei cani randagi prelevati sul territorio comunale". Lo dichiara Francesco Pellegrino, Responsabile Ufficio Ambiente del Comune di Lucera attraverso una nota stampa.

"L'ultimo episodio di abbandono si è verificato tra sabato e domenica, proprio presso il cancello di ingresso del canile comunale, ove ignoti hanno abbandonato 15 cuccioli, 4 dei quali si presentano denutriti e con malformazioni alle zampe".

Episodi analoghi si sono verificati nelle scorse settimane. "Il canile comunale è ormai al collasso – fa sapere Pellegrino – e non può più fronteggiare ulteriori ricoveri, stante anche la necessità di destinare alcuni spazi ai cani morsicatori che dovranno essere accalappiati nel centro della città".

Pellegrino rivolge pertanto un accorato appello ai cittadini che dispongono di spazi idonei ad adottare i cuccioli del canile comunale, contattando preventivamente l'ufficio Ambiente comunale (0881 541501) il quale provvederà per l'espletamento delle procedure necessarie all'affido.

da Teleradioerre

Filmfestivalvieste: cinema, musica e mostre in programma a Vieste

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Inaugura martedì 15 luglio il Filmfestivalvieste con il taglio del nastro alle ore 18,00 della mostra Ritratto di Anna, una bellissima selezione di foto dedicata all’indimenticabile Anna Magnani – presentata lo scorso anno al Festival Internazionale del Film di Roma: dalla Fondazione Ente dello Spettacolo e dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale – che sarà ospitata presso il Castello Svevo insieme all’esposizione di una serie di manifesti del grande cinema italiano dal primo dopoguerra ai nostri giorni.

La kermesse, organizzata da Terry Abbattista della Sol’Eventi, in collaborazione con l’Assessorato Turismo e Cultura dell’Amministrazione Comunale di Vieste e il patrocinio dell ApuliaFilmCommission, si annuncia come un’edizione ricca di proiezioni, seminari e incontri con attori, registi e professionisti del settore cinematografico, e ha come tema conduttore: la commedia nel nuovo cinema italiano. Moltissime le iniziative in programma fino al 25 luglio.

All’interno del Festival trova spazio nei giorni 16, 17 e 18 il progetto “Porte Aperte alla Fabbrica dei Sogni” grazie al quale giovani appassionati cinefili, affiancati da affermati filmaker, potranno entrare nel vivo della realizzazione di cortometraggi. I lavori saranno girati in tre set ambientati nella Roma Imperiale, nel Medioevo e nel Far West. Martedì 15 , dopo il momento istituzionale di apertura delle mostre, sarà il al comico di Colorado Marco Milano a presentare la pre-apertura del "porte aperte alla fabbrica dei sogni" .

Il giorno dopo si terrà, invece, la proiezione del film "Vacanz…ieri, oggi e domani"con la presenza di Lucianna De Falco protagonista del film e Fabio Massa e Lucio Ciotola attori e regista del film Il 17 musica e cinema si incontreranno nella suggestiva cornice di Vieste dove il duo ensamble con la partecipazione straordinaria della cantante Sara Galimberti proporranno un concerto dedicato alle più belle colonne sonore del cinema italiano. Ancora spettacolo con le performances teatrali di Giovanna Lombardi con un estratto del suo spettacolo "Nannarella".

Il 20 e 21 luglio, invece, sarà la volta del Workshop “La ricetta della Nuova Commedia Italiana”. I partecipanti – 15 tra giovani attori, registi, sceneggiatori e montatori –con l’ausilio di due docenti d'eccezione, la casting director Marita D’Elia e il regista Paolo Genovese, compiranno un’interessante ricognizione in questo specialissimo mondo della commedia italiana che da anni è protagonista indiscussa del box office e brilla di una particolare luce che si proverà a focalizzare.

(Per iscriversi alle selezioni per il Workshop è necessario inviare foto e curriculum vitae all’indirizzo [email protected], oppure compilare il form presente nel sito www.filmfestivalvieste.it.)

Dal 19 al 25 luglio, invece, si entrerà nel vivo della rassegna cinematografica dedicata appunto alla Nuova Commedia Italiana. Ogni sera prima della proiezione nell’Anfiteatro Adriatico, il pubblico potrà incontrare il regista e i protagonisti della pellicola. Questo il calendario degli appuntamenti:

• 19 luglio LA GENTE CHE STA BENE presenta il film l’attrice Emanuela Grimalda

• 20 luglio TUTTA COLPA DI FREUD presenta il regista Paolo Genovese

• 21 luglio UN MATRIMONIO DA FAVOLA presenta Enrico Vanzina

• 22 luglio SONG E’ NAPULE’ presentano i registi Manetti Bros

• 23 luglio PANE E BURLESQUE presenta la regista Manuela Tempesta

• 24 luglio MALDAMORE ?presenta l’attrice Eleonora Ivone e lo sceneggiatore Massimo Sgorbani

• 25 luglio CI VORREBBE UN MIRACOLO presenta il regista Davide Minnella e gli attori Elena di Cioccio e Gianluca Sportelli

da Teleradioerre

FOGGIA – ADCUA: bypass Foggia ennesimo scippo al territorio

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

L’Associazione dei Consumatori ADCUA Onlus di Capitanata interviene sulla questione sollevata dall’Amministratore Delegato ing. ELIA delle Ferrovie dello Stato in un convegno svoltosi la settimana scorsa a Bari dove è stata paventata la possibilità di effettuare, attraverso l’utilizzo del realizzando “Baffo”, cioè un ripristino di un vecchio percorso ferroviario, che una volta completato collegherà la linea per/da Bari, by passando la stazione di Foggia, con la linea da/per Napoli.

Questo progetto produrrebbe il declassamento dello scalo ferroviario dauno facendo ridurre il servizio di interscambio per i cittadini, foggiani e non, e l’importanza complessiva del nodo ferroviario rispetto alla rete adeguata all’Alta Velocità.

Dopo il depotenziamento dell’Aeroporto Gino Lisa, la chiusura della Scuola di Polizia, del Distretto Militare, l’operatività verso il pubblico della Banca d’Italia, la mancata attribuzione alla città di Foggia della sede operativa italiana dell’Autority Agroalimentare, la mancata realizzazione della “Diga di Piano dei Limiti”, la mancata realizzazione delle opere di raddoppio della Lesina Termoli e della Foggia-Caserta (i lavori sono fermi), invece, di migliorare l’accesso e la quantità dei collegamenti con la modalità ferroviaria verso la Capitale e il Nord del Paese si parla di probabile spostamento del punto di accesso all’utilizzo dei treni per l’Alta Velocità.

L’ADCUA condivide la posizione espressa dal Presidente della Camera di Commercio di Foggia, dott. Porreca e dall’On Bordo parlamentare sensibile all’argomento ed intervenuto in merito e rammenta che tale attenzione è stata richiamata anche dal Presidente dell’Anta di Foggia, dott. Cataneo che ha parlato di mobilità sostenibile puntando al rafforzamento della modalità ferroviaria.

“Nei prossimi giorni – precisa Mancini Presidente dell’ADCUA – solleciteremo i rappresentanti istituzionali per discutere delle iniziative da intraprendere. Nel contempo, solleciteremo anche i parlamentari di ogni schieramento politico ad un forte intervento nelle sedi opportune per evitare questa ulteriore beffa alla Capitanata”.

da Teleradioerre

A rischio chiusura lo Zuccherificio del Molise, preoccupati i bieticoltori di Capitanata

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Brutte notizie per i bieticoltori di Puglia, Molise, Basilicata, Abruzzo e Marche: il Nuovo Zuccherificio del Molise rischia di non aprire.

Lo Stabilimento di Termoli, aveva, per la campagna di conferimento 2013, chiesto, contrattato e fatto seminare circa Ha. 5200 di barbabietole da zucchero nelle regioni succitate.

La mancata apertura del nuovo stabilimento potrebbe avere un effetto distruttivo sul reddito dei bieticoltori, senza trascurare le conseguenze in merito all’onere di smaltimento del prodotto lasciato nei campi.

Il comportamento risulta, pertanto, molto grave, tale da suscitare un gravissimo allarme sociale sia negli Enti che nelle Istituzioni interessate all’accadimento, le quali hanno già chiesto un incontro urgente e risolutivo, il quale si terrà presso il Ministero dell’Agricoltura domani 15 Luglio 2014. Il Sindaco di San Severo Francesco MIGLI, e il vicesindaco e Assessore alle Attività Produttive, Francesco SDERLENGA, uniscono la loro preoccupazione a quella delle associazioni bieticole delle regioni succitate, e auspicano una celere risoluzione dell’intervento di riapertura, di conferimento e di pagamento del prodotto.“Chiediamo a voce alta, a tutte le Istituzioni e Associazioni di Categoria, di intervenire con forza e determinazione per sventare la chiusura dello Stabilimento”.

da Teleradioerre

MANFREDONIA – CARNEVALE, LIQUIDATA LA SECONDA ED ULTIMA TRANCHE

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Con Determinazione dirigenziale, liquidata in favore dell’Agenzia del Turismo per la promozione del territorio la somma di € 112.500,00 a saldo delle risorse assegnate con deliberazione n. 25 del 12/02/2014 per la realizzazione della 61ª edizione del Carnevale di Manfredonia.

La suddetta somma risulta impegnata con determinazione n. 180 del 19/02/2014, in attuazione della deliberazione di G.C. n. 25 del 12/02/2014.

Il Comune, come noto, si è avvalso dell’attività della Agenzia del Turismo per la realizzazione della 61ª edizione del Carnevale, assegnando alla stessa Agenzia un contributo complessivo pari a € 212.500,00 e, a titolo di anticipazione, la somma pari a € 100.000,00.

Considerato che la suddetta Agenzia ha sostanzialmente concluso tutte le attività connesse alla realizzazione dell’evento “61ª edizione del Carnevale Dauno di Manfredonia”, ed acquisiti agli atti il rendiconto parziale delle spese sostenute dall’Agenzia del Turismo per la realizzazione della manifestazione di che trattasi, pervenuto in data 28.06.2014, si è ritenuto di procedere, sulla base degli impegni assunti con deliberazione di G.C. n. 25 del 12/02/2014, alla liquidazione del saldo delle risorse finanziarie assegnate all’ Agenzia del Turismo per un importo pari a € 112.500,00 – al fine di permettere la liquidazione delle altre spese dalla stessa sostenute.

da Manfredonia.tv

MONTELEONE DI PUGLIA – A Monteleone di Puglia la sagra del Caciocavallo, cicatiell’ e acc’

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Si terrà il 13 agosto, a Monteleone di Puglia, la sagra del caciocavallo, cicatiell’ e acc’. Nata nel lontano 1983, grazie all’intraprendenza di Leonardo Lalla, sindaco pro tempore, pioniere in Puglia dell’agriturismo e del turismo rurale.

L’evento è in programma in occasione delle festività patronali in onore di Maria SS. in Cielo e di San Rocco, per far uscire dall’anonimato il settore lattiero caseario, settore trainante dell’economia monteleonese. La manifestazione è organizzata dal Comitato feste patronali e dalla Pro Loco con il patrocinio dell’amministrazione comunale.

La sagra del caciocavallo di Monteleone è una delle più antiche e apprezzate del comprensorio. Il caciocavallo monteleonese viene prodotto con latte intero di vacca ottenuto da due mungiture giornaliere. Il caglio ottenuto per ottenere la coagulazione può essere di vitello, di capretto o ricombinante (ottenuto da organismi geneticamente modificati).

da Foggiatoday

VIESTE – A Vieste il mega-yacht di Abramovich – E c’è chi l’ha riconosciuto dalle spiagge

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Arrivato con i suoi 114 metri di lunghezza Le grand blue

L’imbarcazione di Abramovich

FOGGIA - Il suo nome è «Le grand blue». E’ il maestoso yacht che è stato del magnate russo Abramovich (che l’ha successivamente ceduto ad un socio d’affari, Eugene Shvidler) e che è stato avvistato nel fine settimana prima al largo della costa del Gargano e poi al riparo del porticciolo turistico di Vieste.

La sagoma della maestosa imbarcazione, lunga 114 metri, è stata nitidamente notata dai bagnanti lo scorso sabato mentre si avvicinava alla costa e in molti l’hanno anche riconosciuta. Abramovich l’ha acquistata nel 2002, dopo che era uscita dai cantieri Vulkan.

Successivamente ha fatto modificare l’imbarcazione che ha poi donato al suo socio quattro anni più tardi. L’arrivo del mega-yacht è forse la prima vera attrazione di questo genere sulle coste del Foggiano dall’inizio dell’estate.

da Corriere del Mezzogiorn/Foggia

PIETRAMONTECORVINO – Storia, arte e gusto per un tuffo nel passato, in un’affascinante atmosfera d’altri tempi.

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Non una cena, ma un vero e proprio evento gastronomico, con un menù fatto di ricette antiche, per sapori nuovi. E’ la “Cena Medievale” in programma a Pietramontecorvino il prossimo 9 agosto, alle 20,30 nei locali del Ristorante didattico Castel di Pietra che sarà animato da camerieri in costume storico e musici per un’esperienza indimenticabile e completa. Per gli ospiti, è prevista la possibilità di pernottare in loco, presso strutture convenzionate o all’interno del Castello.

Storia, arte e gusto per un tuffo nel passato, in un’affascinante atmosfera d'altri tempi. Non una cena, ma un vero e proprio evento gastronomico, con un menù fatto di ricette antiche, per sapori nuovi.

E’ la “Cena Medievale” in programma a Pietramontecorvino il prossimo 9 agosto, alle 20,30 nei locali del Ristorante didattico Castel di Pietra che sarà animato da camerieri in costume storico e musici per un’esperienza indimenticabile e completa. Per gli ospiti, è prevista la possibilità di pernottare in loco, presso strutture convenzionate o all’interno del Castello.

da Foggiatoday

TROIA – A Troia torna la sagra della ‘Cotta Cotta’

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Giunta alla XXIV edizione, la Sagra della "Cotta Cotta" è un’antica tradizione, viva nel cuore di molti troiani, che tornerà ad animare le strade cittadine il prossimo 10 agosto.

La storia insegna che nei giorni di Ferragosto, donna Antonietta "P^tt^lon" fosse solita allestire lungo il corso una grande pentola per cucinare la trippa bovina che nelle macellerie aveva poco mercato. Così facendo, recuperava un prodotto gastronomico e, inconsapevolmente, inaugurava una tradizione.

La Cotta Cotta, più precisamente, è composta da trippa di vitello a pezzetti messa a bollire per lungo tempo con aggiunta di pomodoro, sedano, sale ed aromi, sempre nel rispetto delle antiche ricette.

Alle ore 20 in piazza Cattedrale si apre la sagra, appellata di recente "Non solo Cotta Cotta" per la partecipazione di stand enogastronomici con formaggi locali, prodotti da forno, dolci tipici, acqua sale, vino Nero di Troia e salumi di Faeto.

da Foggiatoday

FOGGIa Steet Control

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Da martedì 15 a sabato 19 luglio torna il sistema di rilevazione dotato di telecamere e fotocamere a bordo delle pattuglie della Polizia Municipale

Anche questa settimana la Polizia Municipale di Foggia effettuerà il servizio di rilievo delle infrazioni al Codice della Strada denominato “Street Control”.

Saranno, come di consueto, impiegate le autopattuglie dei vigili attrezzate con il sistema di rilevazione dotato di telecamere e fotocamere che riprendono i veicoli e trasmettono i dati alla centrale operativa, consentendo di elevare, in maniera veloce ed automatica, le multe per divieto di sosta. A seguire, le zone di Foggia che saranno pattugliate, nei prossimi giorni, nell’ambito del servizio.

MARTEDI 15 LUGLIO

Zona Centro

V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse Zona Sud Viale Ofanto / Via Bari / Viale G. di Vittorio/Via Mastelloni/ C.so del Mezzogiorno / Via Gramsci/ Via Fares / Via Dell’Arcangelo Michele / Via Grecia/Via Spagna / Via Lussemburgo / Viale Francia/Viale Europa/Via Mons. Lenotti / Via Gissi / Via Molfetta / V.le Colombo /Viale Michelangelo/Viale 1° Maggio/V. Calvanese / V. De Petra e relative traverse

MERCOLEDI 16 LUGLIO

Zona Centro

V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse Zona Stadio Viale Ofanto / Viale degli Aviatori /P.za Scaramella/ Via Gioberti / Via Labriola / Via Silvio Pellico/Via Marinaccio / Via Fiorello la Guardia / Via Roberto Consagro / Via Benedetto Croce / Via Tommaso/Viale 1° Maggio/V. Calvanese / V. De Petra e relative traverse

GIOVEDI 17 LUGLIO

Zona Centro

V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse Zona Stadio Viale Ofanto / Viale degli Aviatori /P.za Scaramella/ Via Gioberti / Via Labriola / Via Silvio Pellico/Via Marinaccio / Via Fiorello la Guardia / Via Roberto Consagro / Via Benedetto Croce / Via Tommaso/Viale 1° Maggio/V. Calvanese / V. De Petra e relative traverse

VENERDI 18 LUGLIO

Zona Centro

V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse Zona Nord – Zona Diaz Viale Ofanto / Via Vittime Civili / Via Lucera/Via C. Marchesi / Viale Giotto / P.za Aldo Moro/Via Martiri di Via Fani /Via L. Pinto/ Via P. Nenni / Via Rovelli / Via Telesforo / Rione Diaz / Rione Martucci / Viale Fortore / Via San Lazzaro / Via Domenico Fioritto / Via S. Antonio e relative traverse

SABATO 19 LUGLIO

Zona Centro

V.le XXIV Maggio / P.le Vittorio Veneto / Via della Repubblica / Via Conte Appiano /Via Torelli / Via Lanza / P.za Giordano / Via Matteotti / C.so Giannone / Via Marchese de Rosa / C.so Roma / C.so Garibaldi / C.so Cairoli / V. Manfredi / V. Galliani / V. Arpi e relative traverse Zona Sud Viale Ofanto / Via Bari / Viale G. di Vittorio/Via Mastelloni/ C.so del Mezzogiorno / Via Gramsci/ Via Fares / Via Dell’Arcangelo Michele / Via Grecia/Via Spagna / Via Lussemburgo / Viale Francia/Viale Europa/Via Mons. Lenotti / Via Gissi / Via Molfetta / V.le Colombo /Viale Michelangelo/Viale 1° Maggio/V. Calvanese / V. De Petra e relative traverse

da Foggiatoday

FOGGIA – Assessori incontrano i dirigenti: a Palazzo di Città si fissano paletti e traguardi futuri

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Franco Landella: "La partecipazione e la collaborazione sono fattori fondamentali, soprattutto nella trasformazione del programma elettorale in programma 'di mandato'"

Prima riunione collegiale, questa mattina a Palazzo di Città, tra la nuova Giunta comunale e la conferenza dei dirigenti. L’incontro, promosso e presieduto dal sindaco Franco Landella, è stata l’occasione per una conoscenza diretta e personale tra gli assessori e la tecnostruttura, ma anche per dare il via in chiave operativa all’attività amministrativa.

FRANCO LANDELLA | L’organizzazione del lavoro sarà fondamentale per l’azione di governo che metteremo in campo. Dopo la rotazione dei dirigenti questo passaggio appariva ancor più necessario ed opportuno, perché il Comune potrà dare risposte alla comunità solo nella misura in cui l’organo politico e la parte tecnica condivideranno sino in fondo obiettivi, strategie e modalità operative

Le caratteristiche della nostra squadra di governo rendono possibile un cambio di passo significativo e radicale rispetto al passato, perché l’entusiasmo di una nuova classe dirigente può essere il lievito di una innovativa concezione del ruolo dell’Amministrazione comunale e della sua stessa funzione nelle dinamiche di governo della città”

. L’incontro di questa mattina, di fatto, costituisce la prima riunione della nuova Giunta comunale dopo la sua presentazione ufficiale. “Da questo punto di vista, è particolarmente importante che all’incontro abbiano preso parte i dirigenti che sono i depositari del compito di tradurre in procedimenti ed atti amministrativi gli indirizzi politici. Come ho ripetuto anche nella presentazione della nuova Giunta, è mia intenzione trasformare il programma elettorale in un programma “di mandato”.

Ciò che abbiamo detto in campagna elettorale e le priorità che abbiamo indicato per rimettere in moto l’economia e lo sviluppo della città ed affrontare le sue emergenze non appartenevano al campo della propaganda. Considero in quest’ottica decisivo realizzare una convergenza di finalità e strategie, che fissi i paletti e i traguardi che insieme dobbiamo raggiungere. Anche su questo fronte la partecipazione e la collaborazione sono fattori fondamentali” ha aggiunto il primo cittadino.

Positivo il riscontro che gli assessori hanno ricavato da questo primo “faccia a faccia”, che non si è limitato ad un livello formale, ma che al contrario ha cominciato ad entrare nel cuore delle questioni e degli obiettivi che la nuova Amministrazione comunale intende perseguire.

Landella conclude: “La passione e le idee che la Giunta comunale ha manifestato in questo primo incontro sono il miglior viatico per il lavoro che dovremo compiere insieme. Ho profonda fiducia nelle energie che sono in circolo e nella volontà di occuparsi in modo rapido delle emergenze e dei problemi della città dimostrata dai nuovi assessori comunali, che sono certo saranno all’altezza della sfida che abbiamo di fronte”.

da Foggiatoday

FOGGIA . “Il coraggio di essere cittadini”: la Foggia migliore “RiConosciamola” con gli scout

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

 L'iniziativa di sabato in piazza Cesare Battisti

Essere cittadini attivi e riscoprire quanto c’è bello nella nostra città. È stato questo il senso dell’incontro promosso sabato scorso in Piazza Cesare Battisti dai ragazzi del Clan/Fuoco del Gruppo Scout Foggia 6 della Madonna della Croce (dai 16 ai 21 anni).

 

 

 

 

 

 

(RI)SCOPRIRE FOGGIA. Il gruppo ha presentato il proprio lavoro annuale incentrato sugli aspetti positivi della città per costruire una Foggia migliore. In particolare è stata allestita una mostra fotografica dal titolo "RiConosciamola" in cui sono stati presentati alcuni scatti dei punti più significativi e suggestivi della città. Inoltre è stato presentato un lavoro che riassumeva le caratteristiche di ogni buon cittadino.

LA COSTITUZIONE. E' stata inoltre gestita anche una postazione di riprese video in cui ciascun visitatore poteva rilasciare consigli e suggerimenti per migliorare la nostra città e sono state organizzate anche attività di animazione e gioco sulla Costituzione, che hanno reso protagonisti i visitatori più piccoli.

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Black Land, esito shock dei carotaggi: oltre 300mila tonnellate di rifiuti interrati

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Cinque le discariche illegali analizzate: sono tutte concentrate in agro di Ordona e Cerignola, in località Cavallerizza, e in alcuni terreni di Apricena

I rifiuti interrati

Più di 300mila tonnellate, oltre 225mila metri cubi di rifiuti interrati, appartenenti a diverse tipologie di rifiuti e in alcuni casi caratterizzati dalla presenza di elevati valori di carbonio organico totale.

E’ l’esito dei carotaggi effettuati negli ultimi mesi dai carabinieri prima e dai tecnici della procura di Foggia poi, sulle discariche abusive realizzate illegalmente in provincia di Foggia e dove, secondo quanto emerso dall’inchiesta Black Land dello scorso 11 aprile, sarebbe stata interrata una grossa mole di rifiuti provenienti dalla Campania per un giro di affari di oltre 10 milioni di euro.

Cinque le discariche illegali analizzate, fatte oggetto di carotaggi: sono tutte concentrate in agro di Ordona e Cerignola, in località Cavallerizza, e in alcuni terreni in agro di Apricena, della società Castel Pagano. Le indagini ed i rilievi effettuati hanno rilevato la presenza di diverse tipologie di rifiuti.

FOTO | RIFIUTI CAMPANI INTERRATI E BRUCIATI IN PROVINCIA DI FOGGIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Si tratta di rifiuti solidi urbani non differenziati freschi (per i quali il processo di decomposizione non è ancora o è appena iniziato) e rifiuti solidi urbani in avanzato stato di decomposizione (interrati da più di tre mesi) Questi ultimi si presentano di aspetto nerastro particolarmente maleodoranti per la presenza di elevati valori di Carbonio Organico Totale e vanno quindi smaltiti mediante impianti di trattamento termico.

In ultimo, sono stati evidenziati anche terreni e sabbie che, a contatto con tali tipologie di rifiuti, presentano valori analitici superiori ai limiti delle concentrazioni soglia di contaminazione per i siti ad uso commerciale e industriale, in alcuni casi, e per i siti ad uso verde pubblico, in tutti i campioni analizzati.

“Per tutti i siti – si legge nella relazione tecnica – è necessario procedere alla bonifica, rimozione e smaltimento dei rifiuti presenti, destinandoli a discariche per rifiuti non pericolosi o impianti di trattamento termico”. E ancora: “L’interramento di rifiuti nei siti oggetto di indagine è stato effettuato in zone che non avrebbero potuto e dovuto essere adibite a ciò, non essendo assolutamente idonee allo scopo e peraltro immediatamente adiacenti a zone agricole coltivate”.

Per questo, concludono e sintetizzano gli esperti, “è necessario provvedere in tempi rapidi alla bonifica dei luoghi, onde limitare l’impatto ambientale derivante dallo stazionamento ulteriore dei rifiuti in situazioni assolutamente non idonee”. Nel dettaglio, le quantità di rifiuti presenti, per ognuno dei siti di indagine, sono: 10mila tonnellate/7.500 m3 in agro di Ordona (Loc. Cavallerizza, proprietà Michelina Ciaffa); 270.000 tonnellate/205.000 m3 in agro di Ordona (Loc. Cavallerizza, proprietà Gerio Ciaffa); 15.000 tonnellate/12.000 m3 in agro di Cerignola (Loc. Cavallerizza, proprietà Antonio Pelullo); 700 tonnellate/500 m3 in agro di Apricena (proprietà Società Agricola Castel Pagano srl); 2.000 tonnellate/1.500 m3 in agro di Ordona (Loc. Cavallerizza, proprietà Carmela Ciaffa).

RIFIUTI CAMPANI INTERRATI AD ORDONA: LE FOTO DEL CAROTAGGIO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

da Foggiatoday

MANFREDONIA – Festa Madonna del Carmine a Manfredonia (Pùnde de Stelle !)

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

NEL 1400 di fronte l’antico convento dei Celestini fu costruita la chiesuola di Sant’Elia, distrutta dalle orde saracene nel 1620. La stessa fu riedificata, come ci tramanda lo Spinelli, sul finire del Seicento, al tempo dell’arcivescovo Tiberio Muscettola, grazie alle questue dei pescatori, che avevano raccolto i fondi per il rifacimento dell’edificio. Il tempio fu portato alle attuali dimensioni, e venne dedicato alla Madonna del Carmine. Altri lavori di abbellimento della stessa chiesa furono eseguiti nel tempo dal 1780 dalla Confraternita di Santa Maria del Carmine. 

Gli ultimi restauri della Chiesa sono stati eseguiti negli anni ’90. Nell’’800 e fino agli inizi degli anni ’60 del secolo scorso,la Festa è stata sempre organizzata dalla Confraternita del Carmine, ed ha visto nel contempo la partecipazione attiva dei costruttori edili, muratori, carpentieri) impegnati nel reperimento di fondi per la organizzazione della Festa in onore della Madonna del Carmine, protettrice della loro categoria.

Tuttora, la maggior parte degli edili, il giorno della Festa, non lavorano, prima di tutto in segno di rispetto e devozione per la Vergine del Carmelo e poi perché un’antica credenza popolare considera il 16 luglio un giorno sfortunato, nel corso del quale, erano accadute o potevano verificarsi disgrazie sul posto di lavoro. Tant’è che i sipontini per superstizione popolare definiscono questo giorno “Pùnde de Stelle !” (Punto di stella, pericolo, specie per chi lavora in quel giorno di festa).

Ricordo, che mia madre, il giorno della Festa della Madonna del Carmine, ci vietava di andare a mare a fare il bagno e ci redarguiva dicendo: “jògge jì a Madònne u Carmine, je pònde de stèlle e ngiavute jì a mére, pecchè succedene desgrazzje, capute ninde !.Attinde a vuje se ve muuijte da qua.(oggi è la Madonna del Carmine, ed è punto di stella,e non dovete andare a mare a farvi il bagno, perché succedono disgrazie, siamo intesi! Attenti a voi se vi muovete da vicino casa).

E’ incredibile, come mia madre assidua donna di Chiesa, era convinta di questo antico timore, incultatogli sicuramente dai suoi genitori, e poi da lei trasmesso ai suoi figli, nel ritenere il 16 luglio una data ricordevole e pericolosa. Il motivo principale, per il quale i sipontini, il giorno delle Festa della Madonna del Carmine non lavoravano, e non esercitavano nessuna altra attività, va sicuramente ricercato nella spiritualità e nel fatto devozionale, perché ritenevano, che questa sacra ricorrenza doveva essere esclusivamente dedicata alla Vergine del Carmine.

Sempre il 16 luglio, un tempo festeggiavano (ora in forma minore) anche i falegnami. Nel 1930 l’arcivescovo Alessandro Macchi (Amministratore apostolico dell’archidiocesi, perché Manfredonia fu sede vacante arcivescovile dal 1929 al 1931), eresse canonicamente la seconda parrocchia nella città di Manfredonia, sotto il nome di “Maria Santissima del Carmine”.

LA FESTA NELL’800 E NEL ‘900. La vigilia della Festa in alcune occasioni, dopo la Novena “a Nuveje”, la banda cittadina effettuava “u Salute” (il Saluto), il servizio musicale serale per le vie della Parrocchia del Carmine. La mattina della Festa, il complesso bandistico di Manfredonia effettuava (lo fa tuttora) il servizio per le vie principali del quartiere. Il pomeriggio dopo la funzione religiosa in chiesa, il Sacro quadro, come da tradizione veniva (e viene) portato a spalla dai muratori, mentre “i uagnune” quattro apprendisti muratoti, spettava il compito di portare “i furcille”, sostegni utilizzati nel corso della processione come sostegni del Quadro in occasione delle soste.

Alla solenne processione, fino agli inizi degli ’60 del secolo scorso, partecipavano i componenti della Confraternita, a cui spettava l’organizzazione della Festa, e in occasione della processione indossavano l’antico abito talare della Confraternita.

Nell’800 e nel corso del secolo scorso, fino agli anni ’20, dopo la solenne processione in zona Porta Foggia era allestito il Palio, la corsa degli asini “a corse i ciocce”, una divertente manifestazione con un premio al vincitore consistente in un drappo di seta con frange in oro e argento.

A conclusione si teneva la corsa nei sacchi con premi in natura ai vincitori (paste, pane, salsa, etc). In Largo dei Celestini veniva allestito il Palo della Cuccagna, alla cui gara partecipavano con accanimento i facchini di terra, in Largo Antico Seminario, quando usciva la processione del Sacro Quadro, venivano sparati alcuni colpi di mortaretti “i calecasse”, mentre al suo rientro, prima di entrare in Chiesa veniva accesa una fragorosa batteria dai bravi pirotecnici di Manfredonia Gelsomino

. Da sempre, il giorno della processione, all’uscita dalla Chiesa e al suo rientro la Madonna viene salutata con un lungo applauso dai fedeli e devoti. La sera della Festa la banda cittadina o forestiera invitata alla Sagra in onore della Madonna del Carmine, teneva un concerto in Piazza del Popolo. Spesso, fino agli ottanta, del secolo scorso, alla Festa, ha partecipato la Banda dei Monelli diretta dal M° Lorenzo Leporace, che oltre al servizio musicale per le vie principali della parrocchia, si esibiva in concerto in Largo dei Celestini.

Consuetudine voleva che a conclusione della processione, i muratori a gruppi, erano soliti riunirsi e festeggiare nelle cantine e trattorie cittadine, dove tra boccali di vino (molte volte annacquato), e succulenti teglie di patate con carne e teste di agnello al forno “rijanéte di carne e capuzzelle d’agnille au forne”, oppure “rijanéte de patene pi turcenille au forne (origanata di involtini di agnello o capretto con patate al forno), preparate dalle rispettive mogli. Questa usanza è scomparsa negli anni ’50.

La Festa in onore della Madonna del Carmine, che si tiene da secoli, è considerata in loco dopo la Festa Patronale, la Sagra religiosa più importante cittadina. Negli anni ’60, con l’andata dell’intraprendente parroco della chiesa del Carmine Don Antonio Di Lauro, e con la cessazione dell’attività della Confraternita del Carmine, la Festa ebbe per anni un calo dal punto di vista organizzativo e di partecipazione dei fedeli. Dagli inizi degli anni ‘90 grazie all’impegno encomiabile del bravo parroco della Chiesa, Don Giovanni D’Arienzo (15 anni di intensa attività sacerdotale) e di alcuni parrocchiani di grande sensibilità, la Chiesa è stata restaurata e riportata al suo antico splendore.

Lo stesso sacerdote insieme ad un comitato composto dagli stessi parrocchiani, ha riorganizzato in grande stile la Festa della Madonna del Carmine, ed ha riavvicinato nel contempo alla parrocchia numerosi fedeli attraverso il suo apostolato, e con iniziative anche di volontariato per i poveri. Dal 2007 il nuovo dinamico parroco Don Antonio Di Candia, con la collaborazione di un Comitato composto sempre da parrocchiani del Carmine, in occasione della celebrazione della Festa della Madonna del Carmine, è riuscito a dare nuova linfa alla organizzazione, e nel solco del suo predecessore, ha fatto sì che la Festa avesse sempre più partecipazione di fedeli e continuità nel tempo. Venti anni fa, il 12 aprile 1994, alcuni balordi, trafugarono le corone della Madonna e del Bambinello.

Con il contributo dei parrocchiani, le nuove corone d’oro furono fatte ricostruire dallo scultore Franco Troiano. Nello stesso anno il compianto Arcivescovo Vincenzo D’Addario, officiò la cerimonia di incoronazione della Madonna e del Bambinello.

Le antiche corone d’argento rubate erano state cesellate verso la fine dell’800 con il contributo dei muratori, dei falegnami e dei devoti dell’epoca. Nel 2011 S.E. Rev.ma Mons. Michele Castoro, arcivescovo sipontino, ha benedetto l’antico organo a canne della chiesa restaurato. Dal 1999 il complesso bandistico Città di Manfredonia, diretto dal M° Giovanni Esposto, il giorno della Festa della Madonna del Carmine, tiene il servizio musicale “matinèe” e poi nel corso della solenne processione che ha luogo per le vie principali della Parrocchia.

Dal 2009, il Sacro Quadro della Madonna del Carmine, durante la solenne processione non viene portato più a spalla ma posto su un trono mobile, spinto a mano sempre dai muratori e costruttori (edili). In un prossimo articolo, tratterò l’antica pratica degli altarini dedicati alla Madonna del Carmine allestiti in loco nel periodo della Novena che precede l’antica Festa religiosa e la disgrazia accaduta il 15 luglio 1945, in zona S.Leonardo, allorquando perirono tre musicanti della Banda di Molfetta, alla vigilia della Festa, trasportati su un camion, con tutta la banda di quella Città. La festa fu immediatamente sospesa per lutto. **

La Novena è una pratica cattolica consistente in un ciclo di preghiere e di più esercizi della durata di nove giorni in onore della Madonna o di un Santo a scopo di devozione per ottenere grazie. Il programma della Festa 2014 prevede come da tradizione celebrazioni liturgiche e manifestini civili: Da lunedì 7 luglio ogni sera, ha luogo come da antica tradizione la Novena in preparazione alla solennità della Beata Vergine del Monte Carmelo. Segue il Rosario meditato. Venerdì 11 luglio alle ore 19,00 accoglienza della Reliquia di San Giovanni Paolo II (lo scapolare della Madonna del Carmine che indossava a vita). Seguirà la Concelebrazione Eucaristica presieduta da sua Ecc. rev. Mons. Michele Castoro.

La reliquia rimarrà nella Chiesa del Carmine fino a Sabato 12 luglio. Sempre venerdì 11 luglio durante la concelebrazione presieduta da S.E. Mons. Castoro, verrà benedetta e incoronata una copia fedele della tela della Madonna del Carmine che sarà utilizzata per la Novena e la Processione. Martedì 15 luglio, dopo i Primi Vespri , alle 18,30 nella solennità della B.V. Maria del Monte Carmelo, seguirà la Santa Messa con la benedizione e imposizione degli Scapolari della Madonna del Carmine. Mercoledì 16 luglio, dopo le Lodi mattutine, seguiranno celebrazioni di messe;

Nel pomeriggio, dopo il Santo Rosario, si terranno i Secondi Vespri. Alle 18,30, Santa Messa presieduta da Mons. Castoro Arcivescovo di Manfredonia- Vieste e San Giovanni Rotondo. Alle 19,30 Solenne Processione con il Sacro Quadro della Madonna del Carmine. Tra le manifestazioni civili: il Grest della Parrocchia 2014; accensione delle luminarie lunedì 7 luglio allestite dalla ditta Mastrangelo di Croce di Magliano (CB); Martedì 15 luglio serata musicale con “I Sovrani in Concerto”; Mercoledì 16 luglio ore 8,00 tradizionale giro per le vie della parrocchia del Complesso Bandistico Città di Manfredonia diretto dal M° Giovanni Esposto, che effettuerà anche il servizio musicale nel corso della solenne processione della Madonna del Carmine.

Alle 22 avrà luogo il musical “Santi in Musica” allestito dalla Comunità Vocazionale del Seminario Arcivescovile di Manfredonia. Un plauso va senza dubbio al dinamico parroco della Chiesa del Carmine Don Antonio Di Candia, al Comitato Organizzatore della Festa, alle ditte e ai privati che con il loro contributo economico, hanno fatto sì che anche quest’anno venisse celebrata, come da antica tradizione, la Solennità in onore della Beata Vergine del

Monte Carmelo. (A cura di Franco Rinaldi – cultore di storia e tradizioni popolari di Manfredonia)

VIDEO/FOTOGALLERY – A CURA DI FRANCO RINALDI – TUTTI I DIRITTI RISERVATI

FOGGIA – Cardiopain per ridurre uso improprio antinfiammatori nei cardiopatici

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Nel rapporto OsMed 2011 (Osservatorio Nazionale sull’Impiego dei Medicinali) sull’uso dei farmaci in Italia, quasi il 4% dei soggetti a rischio cardiovascolare fa abuso di Fans (Farmaci Antidolorifici Non Steroidei).

In Puglia tale percentuale è più elevata e grossomodo tanto accade in tutte le regioni del sud. I FANS sono farmaci il cui impiego, secondo la letteratura scientifica e le più recenti indicazioni delle Autorità regolatorie, andrebbe limitato al dosaggio minimo efficace e al più breve tempo possibile.

Questo a causa degli effetti collaterali a livello cardiovascolare, epatico, renale e gastrointestinale che un loro utilizzo cronico può indurre. Ottenere la riduzione di prescrizioni improprie dei farmaci antinfiammatori non steroidei nel paziente cardiopatico con dolore cronico è l’obiettivo del progetto CARDIOPAIN, che verrà presentato a Foggia martedì 15 Luglio 2014 alle 10 presso gli Ospedali Riuniti (Aula Neuroscienze” – Plesso maternità). CARDIOPAIN permette di risparmiare sulla spesa sanitaria e migliorare la qualità di vita dei pazienti cardiopatici cronici scongiurando l’abuso di farmaci antinfiammatori.

La realizzazione del progetto prevede la stretta collaborazione tra medici ospedalieri e medici generali in un territorio in cui il prevalente invecchiamento della popolazione sta incrementando il numero di pazienti con malattia cardiovascolare particolarmente fragili, sui quali un utilizzo improprio dei farmaci per il dolore cronico può avere conseguenze nefaste. Il progetto CARDIOPAIN prevede inoltre la compilazione di una particolare lettera di dimissione: ogni singola diagnosi di patologia cardiovascolare viene affiancata da una sorta di ‘semaforo rosso’, che ricorda le limitazioni che quella specifica diagnosi comporta nell’uso dei farmaci antinfiammatori.

Relatori del convegno il Prof. Matteo Di Biase, Direttore S.C. Cardiologia – UTIC, Direttore scuola specializzazione in Cardiologia AOU “Ospedali Riuniti” Foggia, il Dr. Leonardo Consoletti, Responsabile S.S. Medicina del dolore AOU “Ospedali Riuniti” Foggia.

Previste discussioni sull’argomento ed una tavola rotonda sul “ruolo della comunità scientifica in provincia di Foggia a garanzia dell’appropriatezza prescrittiva dei farmaci per il dolore cronico del cardiopatico”, a cui prenderanno parte, oltre a

Di Biase e Consoletti:

Dr. Antonio Battista Direttore Sanitario, Presidente COSD,

AOU “Ospedali Riuniti” Foggia

Dr. Fabio De Biase Dirigente Medico S.C. Medicina Interna Universitaria

Dr. Riccardo Ieva Dirigente Medico,

S.C. Cardiologia, AOU “Ospedali Riuniti”,

Foggia Dr.ssa Immacolata Panettieri Direttrice S.C. Medicina Interna Ospedaliera, AOU “Ospedali Riuniti” Foggia Prof. Maurizio Ranieri Direttore S.C. Medicina Fisica Riabilitativa, AOU “Ospedali Riuniti”,

Foggia Dott. Giovanni Moniello Dirigente Medico Geriatria,

AOU “Ospedali Riuniti”,

Foggia Il convegno sarà tenuto grazie al contributo non condizionante di Mundipharma

Appuntamento dunque a Foggia martedì 15 Luglio 2014 alle 10 presso gli Ospedali Riuniti (Aula Neuroscienze” – Plesso maternità).

da Stato Quotidiano

FOGGIA –Cali carburanti, Confesercenti coinvolge gestori

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Cali dei carburanti: la FAIB – Federazione Italiana Benzinai – Confesercenti sta seguendo la vertenza su più tavoli, da quelli industriali a quelli istituzionali, La Confesecenti di Foggia chiede ai Gestori dei Distributori di Carburanti della Provincia di Foggia con cortese urgenza di far pervenire, nel minor tempo possibile, al fax N. 0881561068 o a mezzo e-mail all’indirizzo: [email protected] eventuali verbali degli organi preposti ai controlli e/o contestazioni sulla complessa vicenda dei cali carburanti. 

Tale documentazione serve per integrare le precedenti segnalazioni, già pervenute, aggiornando eventualmente gli orientamenti degli uffici territoriali addetti ai controlli e per consentirci di fornire all’ Agenzia delle Dogane, con cui avremo un incontro nei prossimi giorni, un quadro il più possibile aggiornato delle contestazioni e argomentare le nostre richieste.

da Stato Quotidiano

CASTELLUCCIO VALMAGGIORE – torna a risplendere il Palazzo del Conte: ora è un affittacamere

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

Oggi è una struttura ricettiva grazie all'opportunità data dai fondi FEASR attraverso il GAL Meridaunia, co-finanziatore dell'intervento

La sala colazione

L’antico edificio del Palazzo del Conte di Castelluccio Valmaggiore diventa una struttura ricettiva. Un progetto che ben si sposa con l’idea del sindaco Giuseppe Campanaro di realizzare il progetto Valle Maggiore, vale a dire una rete, forte, di attrattori, da valorizzare e da costruire ex novo, partendo dalla riqualificazione e dal recupero delle case del centro storico Il Palazzo del Conte nel XIX secolo fu residenza di una delle famiglie più importanti della società castelluccese (gli Ianigro), poi una caserma e infine una scuola elementare.

Oggi è una struttura ricettiva grazie all’opportunità data dai fondi FEASR attraverso il GAL Meridaunia, co-finanziatore dell’intervento. Il Portone del Conte (nome dovuto probabilmente alla deferenza dimostrata verso la famiglia Ianigro, per la quale, allo stato attuale, non è stato in ogni caso possibile verificare l’effettiva sussistenza del titolo nobiliare), è un antico edificio del centro storico sulla cui facciata di epoca settecentesca risalta un portale bugnato e ringhiere realizzate in ferro battuto, tra cui una datata e firmata dall’artigiano dell’epoca. Spiccano inoltre volte a botte, a crociera in pietra, in mattoni da taglio o a foglio; e ancora murature in pietre a secco, sbozzata, squadrata o lavorate per cornici, balconi o portali.

FOTO | AFFITACAMERE PALAZZO DEL CONTE A CASTELLUCCIO VALMAGGIORE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Acquisito al patrimonio comunale, è stato venduto con asta pubblica negli anni Ottanta. Poi oggetto di piccoli interventi che hanno tamponato le ferite inferte dallo scorrere del tempo e da anni di completo inutilizzo. A due anni e mezzo dall’avvio del progetto e al termine dei lavori di ristrutturazione, il Palazzo del Conte, forte delle vecchie peculiarità e delle innovazioni introdotte, è un affittacamere.

La ristrutturazione dell’edificio è stata una sfida, oltre che economica, anche tecnica per i proprietari che, in quanto tecnici, hanno curato in prima persona la progettazione e la direzione del lavori di ristrutturazione. Il 19 luglio verrà inaugurato ufficialmente per permettere a tutti quelli che lo vorranno, di conoscere la struttura dall’interno e, per chi a Castelluccio è vissuto, di ritrovare e riconoscere un “vecchio conoscente” quale è stato per molti il Palazzo del Conte.

da Foggiatoday

FOGGIA – Esplosione via Parisi, Landella: “Antimafia occasione per nuove strategie”

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

"L'esplosione della bomba che ha colpito il panificio di via Nicola Parisi è un segnale inquietante, rispetto al quale esprimiamo allarme e sconcerto".

È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, sull'ordigno che nella notte di sabato ha danneggiato un esercizio commerciale cittadino.

"Le caratteristiche dell'episodio ci inducono a pensare che si tratti di una ritorsione legata ad una richiesta estorsiva – afferma il sindaco di Foggia -. Non abbiamo però certezze sul punto ed attendiamo fiduciosi l'esito del lavoro di indagine condotto dagli inquirenti, che siamo certi sapranno fare luce sull'accaduto". Per il primo cittadino "occorre rafforzare la vigilanza e non abbassare la guardia nei confronti di una situazione complessiva che allarma e preoccupa proprio per il riemergere di un clima pericoloso".

"La politica, le istituzioni e le energie sane della città, oggi più che mai, devono costruire un argine di legalità – puntualizza Landella -. La visita a Foggia della Commissione parlamentare Antimafia, in quest'ottica, è un'occasione per fare il punto della situazione, per fare chiarezza sui rischi che potrebbero essere all'orizzonte e per definire le strategie operative da mettere in campo, anche con un potenziamento di uomini e mezzi per le Forze dell'Ordine del territorio".

"Il Comune di Foggia – conclude il primo cittadino – assicura sin d'ora la sua più totale collaborazione e la sua più completa disponibilità a partecipare concretamente agli interventi e alla programmazione che potranno essere attivati sul versante fondamentale del diritto alla sicurezza della nostra comunità"./gg

da Teleblu

LESINA MARINA – bruciato un altro cassonetto.

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

 E non è un caso isolato… Nessun danno, il bidone è stato sostituito Una brutta abitudine si sta diffondendo a Lesina Marina. Sabato notte un cassonetto dell’immondizia è stato dato alle fiamme – denunciano alcuni villeggianti – e non è un caso isolato.

Il lettore che ci ha inviato il breve video dell’incendio assicura, infatti, di essere stato testimone di un episodio analogo una quindicina di giorni fa e di aver sentito altre persone lamentarsi di fuochi appiccati nella notte.

Inoltre – denuncia il lettore – purtroppo l’assenza di un presidio dei vigili del fuoco a Lesina Marina non permette un intervento tempestivo in questi casi. Fortunatamente, però, in questo caso oltre al bidone – prontamente sostituito il giorno successivo – non si registrano danni a cose o persone.

da Foggiacittaaperta

LUCERA – Capitanata Rifiuti Zero

Pubblicato : lunedì, 14 luglio 2014

 Martedì, 15 luglio, alle ore 20:00, presso Masseria Sant’Agapito, l’Associazione Capitanata Rifiuti Zero, in collaborazione con CanaPuglia, Lapiantiamo, Freeweed, Pizzaioli Professionisti, presenta la conferenza: “CANAPA: Il passato che ritorna per un mondo sostenibile”.

I semi di canapa sono un alimento incredibilmente nutriente, ricco di acidi grassi polinsaturi (acido linolenico, linoleico etc) Omega 3 6 9, essenziali per i muscoli e i recettori nervosi. I semi di canapa privi di THC (il principio attivo considerato droga) contengono tutti gli aminoacidi necessari per l’organismo umano a sintetizzare le proteine.

Preventivi per malattie cardiocircolatorie, colesterolo alto, asma, sinusite, artrosi, tracheite, si ottengono: olio di canapa e tofu di canapa. Sono ricchi di vitamina A, E e del gruppo B. La canapa è usata per diminuire l’appetito nei pazienti affetti da AIDS e da cancro e per ridurre la nausea provocata dai trattamenti chemioterapici e dalle irradiazioni. Induce effetti positivi sui soggetti affetti da dolori cronici, da sclerosi multipla (diminuzione del rigore muscolare), etc.

Sono ancora in corso studi che accertino la validità di questi effetti. La pianta di canapa è considerata maggiormente produttiva rispetto al cotone per quanto concerne le fibre tessili e la sua coltivazione non richiede pesticidi e fertilizzanti.

La canapa è considerata un alternativa al legno. E’, infatti, possibile produrre tavole robuste e resistenti da impiegare in edilizia e falegnameria. Le coltivazioni di canapa sono utilizzate per bonificare terreni contaminati da metalli pesanti. La canapa è particolarmente adatta a “neutralizzare contaminanti” come arsenico e rame, oltre che solventi e pesticidi. Infatti, viene usata per bonificare il terreno di aree particolarmente degradate e dismesse, con una metodologia poco dispendiosa.

Attualmente l'impiego della canapa per la bonifica dei terreni si trova in Italia in una fase di sperimentazione. A Taranto, a pochi metri dall’Ilva, il terreno della famiglia Fornaro, dichiarato incoltivabile, è coltivato a canapa grazie all’investimento di 7400 euro da parte di Canapuglia.

L’obiettivo è dimostrare che questo tipo di coltivazione depura da metalli pesanti e diossine il terreno. Capitanata Rifiuti Zero è un’associazione di volontariato, il cui scopo principale è la diffusione nella provincia di Foggia della

STRATEGIA RIFIUTI ZERO e della TUTELA DELL’AMBIENTE attraverso la cultura del riciclo/riuso e delle “migliori pratiche” di raccolta differenziata “porta a porta” e di riduzione dei rifiuti; La difesa dell’uso pubblico delle risorse, della salubrità dell’ambiente e del diritto al futuro delle nuove generazioni; a diffusione di stili di vita consapevoli e di consumo critico;…ETC. “LapianTiamo” è un’Associazione No Profit il cui scopo è quello di facilitare l’uso terapeutico della canapa medicinale per ogni paziente affetto da patologia e offrire supporto, informazioni e idee utili per affrontare il duro percorso della malattia.

L’Associazione è affiancata da altre realtà e movimenti nazionali ed internazionali e si avvale della collaborazione di numerosi medici, avvocati, professionisti e sostenitori che quotidianamente operano senza fini di lucro e con il solo scopo di donare semplice speranza a chi è costretto ad una vita di sofferenze. l’Associazione FreeWeed Board intende mettere in luce le reali proprietà di questa pianta e far trasparire, soprattutto, la vera natura di chi ne fa uso, potendo testimoniare con evidenza che i consumatori di Cannabis, non sono tossicodipendenti nè criminali.

L’Associazione è impegnata per la depenalizzazione ed la legalizzazione della Cannabis, deterrente naturale contro l’assunzione di altre sostanze realmente nocive, come le droghe cosiddette “pesanti” e riduce sensibilmente l’uso di alcool e tabacco, la cui vendita è libera e legale, nonostante il consumo sia causa di gravi stadi di dipendenza e danni irreversibili alla salute.

A fine conferenza, Giovanni Giorgio, Pizzaiolo iscritto all’Associazione Pizzaioli Professionisti, che è presente dal 2009 in Puglia, proporrà la degustazione di pizza con farina di canapa, per coloro che avranno prenotato entro sabato 12 luglio.

Per info e prenotazioni:

Francesco 3389172007

Fabio 3922306331

Evento Facebook: http://www.facebook.com/events/540221606082255/

www.capitanatarifiutizero.org –

Masseria Sant'Agapito azienda agrituristica / B&B c.

da Santa Caterina di Ripatetta s.c.

Lucera (Fg) 71036 Italy

GPS : 41.45-15.41

+0039.0881.547827

+0039.333.4495798

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Skype : Santagapito ([email protected])

www.masseriasantagapito.it