Notizie del 6 luglio 2014
FOGGIA – LE ISOLE TREMITI DIVENTANO “ISOLE BACARDI”
Un’isola indomabile si materializzerà dal 26 luglio al 15 agosto 2014 alle Isole Tremiti, in particolar modo sull’Isola di San Domino e di San Nicola, dove si svolgerà l’evento “Isola Bacardi”
Un’isola indomabile si materializzerà dal 26 luglio al 15 agosto 2014 alle Isole Tremiti, in particolar modo sull’Isola di San Domino e di San Nicola, dove si svolgerà l’evento “Isola Bacardi”, il nuovo modo di rilanciare in Italia la storica azienda di produzione e distribuzione di alcolici, nota in particolare per il suo rum.
Un aspetto indomabile (Untameable) per la nuova campagna di comunicazione che ha organizzato Bacardi. Per ben tre settimane, le Isole Tremiti al centro di una programmazione fittissima di eventi mirata a rendere l’azienda e l’Italia in qualche modo “indomabile”.
Musica, divertimento, sport, eventi culturali, letteratura e l’appuntamento delle sessioni di “Mixology”, per imparare l’arte perfetta nel dosare le diverse “parti” per la creazione dei vari tipi di cocktail. Non mancheranno gli intramontabili cocktail della famiglia “Bacardi”, fra cui: Cuba Libre, Mojito, Daiquirì e la famosissima Piña Colada
.L’evento è inserito nella campagna di comunicazione “Bacardi Untameable Since 1862”, che si articolerà con spot televisivi, affissioni, stampa, attività digital e che terminerà in Italia con l’evento clou della campagna pubblicitaria: l’Isola Bacardi. Il palcoscenico delle varie attività che si susseguiranno all’interno delle due isole, sarà un palcoscenico meraviglioso, che unirà la bellezza e la delicatezza del paesaggio naturalistico tipico delle Isole Garganiche, con un evento dal carattere “forte” ed “indomabile”.
Durante le tre settimane l’Isola di San Domino ospiterà le attività diurne, mentre l’Isola di San Nicola ospiterà le varie attività notturne.“Bacardi non poteva scegliere un altro luogo dove far vivere fisicamente il suo spirito Untameable se non un’isola delle Tremiti – ha spiegato in occasione della conferenza stampa di presentazione Giorgio Molinari, country manager Martini & Rossi –un luogo per definizione votato all’avventura e all’immaginario di luogo fuori dalla routine quotidiana”
.Tre settimane indomabili che avranno come protagonisti personaggi di fama internazionale, come Dj- Set Skin, che si esibirà il 26 luglio e il 2 agosto, il gruppo salentino “Sud Sound System” che si esibirà il 2 e il 9 agosto, ed infine il 9 agosto e il 16 agosto, appuntamento con la band “Gold Fish”, gruppo proveniente da Città del Capo, specializzato in musica elettronica e danza di gruppo.
La manifestazione sarà sostenuta per quanto riguarda la comunicazione nazionale da i media partner ufficiali, come MTV, We Chat e Scuolazoo. Inoltre ci sono già i nomi della “Untameable People” che visiteranno le Isole Tremiti durante questa imponente festa. I primi confermati sono: Franco Gatto (Barman), Jack Jaselli (Cantante) e Tai Aguero (Pallavolista).Un evento imponente che animerà l’estate garganica, con l’arrivo di artisti di fama internazionale, con la partecipazione dei barman più importanti d’Italia e con l’intervento di numerosissime personalità degli sport più indomabili della scena internazionale.
Un luogo magico dove lo spirito dei rum si unirà ai migliori cocktail e alla musica, per un’estate ricca di feste e divertimento in uno scenario incantevole, quello delle Isole Tremiti. Per maggiori informazioni sui pacchetti, contattare il numero telefonico 0289950343, scrivere [email protected], oppure visitare il sito ufficiale dell’evento: www.isolabacardi.it.
da Il Sipontino.net
FOGGIA- illuminazione Lampioni Via Fratelli biondi ex Via Gioberti
Sono quattro giorni che i lampioni stanno spenti
la redazione
www.foggiaweb.it
Gargano, pesca illecita nel Lago di Varano: denunciate 11 persone
Sono in tutto undici le persone deferite a piede libero all’Autorità Giudiziaria dal Comando Stazione Forestale di Cagnano Varano, per violazione ai reati di natura ambientale e a tutela della sicurezza alimentare del cittadino.
I proprietari/conduttori dei vari natanti, tutti originari di Cagnano Varano e Ischitella, sono stati denunciati in flagranza di reato per aver introdotto all’interno della laguna di Varano (in agro dei Comuni di Cagnano Varano, Carpino e Ischitella, nelle varie località “bagno, friscale, orti di tullio, fiumicello, orti e paludi, irchio e crocifisso”) un attrezzo di cattura non consentito, per aver esercitato la pesca professionale con natante da diporto e con mezzi non consentiti e per aver deteriorato o distrutto un sito particolarmente protetto (l’area è classificata sito d’importanza comunitaria e zona di protezione speciale).
Ai suddetti reati si aggiungono il deturpamento di bellezze naturali, l’inosservanza di norme relative alla sicurezza della navigazione (gli attrezzi installati a bordo dei natanti da pesca non risultavano certificati e collaudati dalle autorità competenti), sottrazione, detenzione, commercializzazione e furto di prodotti alieutici provenienti da zone precluse ai pubblici usi, nonché detenzione e commercializzazione degli stessi e concorso nel reato.
L’operazione, eseguita dopo i dovuti controlli eseguiti con appostamenti, riprese video/ fotografiche e anche con l’ausilio di GPS in uso, ha portato anche al sequestro amministrativo di due quintali di pescato, sprovvisto di documenti amministrativi che ne tracciassero la provenienza.
Il materiale sequestrato è stato messo a disposizione dell’Autorità sanitaria che ha disposto l’immediata liberazione del pescato nelle acque di provenienza. Sono ancora in corso indagini per individuare ulteriori responsabili.
da Il Resto del Gargano
MANFREDONIA – Barca in avaria nel Golfo di Manfredonia. La Guardia Costiera salva 13 persone
Tragedia sfiorata nel Golfo di Manfredonia dove una imbarcazione da diporto a causa di una falla ha preso acqua e stava affondando. Solo l'immediato intervento della Capitaneria di Porto nei pressi di Macchia ha evitato il peggio portando in salvo 13 persone tra cui tre bambini, tutti a bordo del natante.
da Teleradioerre
FOGGIA – avvertita scossa terremoto M2.2
POCO prima delle 7 del mattino, è stata avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 in provincia di Foggia. Secondo quanto si apprende dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), l’epicentro è stato individuato nel distretto sismico del Tavoliere delle Puglie, a non più di 10 Km da Foggia.
Gli altri Comuni coinvolti sono Carapelle, Orta Nova, Rignano Garganico e Ordona.
da Stato Quotidiano
RICCIONE – vendono hashish a carabinieri in borghese: arrestati foggiani
Cinque foggiani sono stati arrestati a Riccione: quattro per spaccio di sostanze stupefacenti, uno per una rapina a una giovane coppia compiuta il 15 agosto 2013
ARRESTATI PUSHER. Ha chiesto a due passanti se servisse del fumo ma i due potenziali acquirenti per sua sfortuna non erano altro che due carabinieri in borghese, che lo hanno arrestato per spaccio. Insieme al trentenne sono stati fermati anche i suoi amici, di 19, 21 e 30 anni. Cinquanta i grammi complessivi di hashish sequestrati che i pusher nascondevano negli slip.
ARRESTO RAPINA . Sempre a Riccione, un 31enne foggiano, ha cercato di evitare di incrociare i militari provando – mentre era in compagnia della sua fidanzata – a defilarsi e a far perdere le proprie tracce.
Gli uomini in divisa – insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo – lo hanno fermato e dopo aver appreso che avrebbe dovuto scontare 1 anno e 7 mesi per una rapina compiuta nel Ferragosto 2013 a una coppia di giovani, lo hanno arrestato
da Foggiatoday
FOGGIA – “Anima Mondo”, l’integrazione si fa a tavola: specialità africane e foggiane a confronto
Il prossimo 10 luglio, a cura di Arci e Auser “Sapori africani in salsa italiana”: questo il sottotitolo della serata in programma giovedì 10 luglio, alle ore 20.30, nel salone dell'Auser, in Via della Repubblica n. 68, a Foggia.
SPECIALITA' FOGGIANE E AFRICANE. Dopo il successo della celebrazione della “Giornata del Rifugiato” dello scorso 20 Giugno, ecco un altro momento di grande integrazione, curata ancora una volta dall'Arci Foggia e dall'Auser, associazione di volontariato e promozione sociale impegnata in modo particolare nella valorizzazione e integrazione delle persone anziane. Una vera e propria cena sociale, nella quale si “confronteranno” alcune specialità della tradizione locale, realizzate dalle socie Auser, con prodotti tipici africani preparati da cuochi autoctoni del continente Nero. L'idea è di “creare un ‘ponte’ ideale tra i due territori attraverso il cibo”.
IL MENU AFRICANO. Nello specifico, ecco il menù della cena sociale: antipasto a base di pizzette salate del Marocco, crepes, briwat (pasta sfoglia con mandorle), cartellate marocchine e tè alla menta. Come primo: Cous Cous alle “sette verdure” con carne di Vitello. Secondo: Pollo cotto al tajine con olive e limoni sottaceto.
. da Foggiacittaaperta
FOGGIA – “Il ‘cordolo’ della discordia: un brutto paradosso tutto foggiano”
Il parere di Aiezza sullo spartitraffico in corso Cairoli
Riceviamo e pubblichiamo un interessante punto di vista all'interno dell'animato dibattitto sul cordolo spartitraffico di corso Cairoli: dibattito creatosi alla luce della rimozione del serpentone giallo, attuata pochi giorni fa, su ordinanza lampo del neo-sindaco Landella, dopo che il cordolo, voluto dall'amminstrazione Mongelli, ha regolamentato per 3 anni la circolazione di una zona molto trafficata nel cuore di Foggia.
L'autore della nota è Salvatore Agostino Aiezza, ex-funzionario di polizia, autore del sito internet Innovatori PA (la rete per l'innovazione per la Pubblica Amministrazione Italiane), scrittore, operatore culturale e cittadino sempre attivo nel tessuto sociale del capoluogo dauno.
"PAROLE SCRITTE..A FUTURA MEMORIA". Aiezza, nell'inviare lo scritto alla redazione di Foggia Città Aperta, scrive due parole introduttive al suo pensiero in merito alla questione: "Buona sera a tutti. Qualche tempo fa, non appena venne impiantato il cordolo, oggi misteriosamente scomparso…, scrissi questo articolo, che vi mando in allegato, spiegando il perchè era giusto e sacrosanto, da ogni punto di vista, la sua adozione. Sembrano parole dette…a futura memoria! Vi mando l'articolo sperando che serva almeno a smuovere qualche sopita coscienza".
"IL 'CORDOLO' DELLA DISCORDIA: UN BRUTTO PARADOSSO TUTTO FOGGIANO". Il codice della strada prevede la realizzazione di apposite corsie riservate, da destinare ai mezzi pubblici, tassisti, mezzi di soccorso, al fine di favorirne lo scorrimento, attesa la loro natura di servizio pubblico. Dette corsie, delimitate da strisce gialle continue non possono e ne devono essere oltrepassate e impegnate dagli automobilisti, pena sanzioni amministrative che prevedono anche la sospensione della patente.
Orbene, in una città civile e rispettosa delle regole e della convivenza nessuno si sognerebbe di invadere continuamente o anche saltuariamente le corsie preferenziali. A Foggia, come in tante altre realtà, questo non avviene. E’ sotto gli occhi di tutti, il caos del traffico cittadino provocato dal disordinato e mancato rispetto delle regole del codice stradale.
Doppie e triple soste, corsie preferenziali invase normalmente da chiunque, strisce pedonali e semafori sistematicamente non rispettati.E’anche per questo motivo che il Sindaco di Foggia, qualche tempo fa, decise di installare un cordolo, spartitraffico, in Corso Cairoli, una delle zone maggiormente intasate dal traffico disordinato e dalla sosta selvaggia. In tal modo venne restituita, come prevede la Legge, la corsia preferenziale alla sua destinazione ufficiale.
Da allora, ancora si sentono molte lamentele su quel cordolo addirittura arrivandosi a sostenere, da taluni, che sia proprio quel cordolo causa della debacle economica della zona interessata perché, udite udite! Nessuno si fermerebbe più con la propria auto a sorseggiare un caffè davanti ad un bar, piuttosto che comperare una cravatta o che altro. Ci si lamenta in pratica di aver ridotto quel vizio tutto foggiano di dover andare sin davanti al negozio per fare i nostri acquisti o anche per un caffè!
Siamo davvero all’assurdo. Invece di impegnarsi per debellare dovunque a Foggia, questo malvezzo, ci si lamenta del contrario. Non è una novità, questa cosa. Già nelle varie sessioni di lavoro che avrebbero dovuto portare alla individuazione e creazione poi delle zone pedonali, in tanti si lamentavano e ancora lo fanno, dei danni causati all’economia cittadina dal fatto che i foggiani non potrebbero andare con l’auto a fare le loro spese.
Accade invece, in tantissime città, non solo del centro nord Italia, che, oltre alle zone pedonali degne di tal nome, i sistemi di dissuasione, qual è il cordolo, siano oltre che ben accetti , molto ma molto più invadenti nelle strade della altre rispetto a quanto non lo siano nella nostra. Pensiamo a Corso Garibaldi, dove costantemente le auto viaggiano nelle corsie riservate o la usano per i sorpassi! Per non parlare di Via C.Appiano e Via della Repubblica.
Qui il sistema è drammatico. Scomparse, a causa delle intemperie, le strisce gialle, non ci sono più segnali di delimitazione delle corsie riservate, per cui la sede stradale è in pratica ridotta a corsia unica. Gli autisti dell’ATAF, i tassisti e le ambulanze, devono sudare le proverbiali sette camicie per districarsi in quel caos.
Senza calcolare i pericoli per i pedoni, specie anziani, che all’improvviso si vedono sfrecciare auto e moto provenienti dalle corsie preferenziali con il serio rischio di finirvi sotto. Al pari gli incidenti causati da quanti, marciando sulla corsia riservata, tagliano la strada a chi, regolarmente, deve girare a sinistra specie in Via Zara, P.zza San Francesco e le strade adiacenti. Problemi che il cordolo certamente aiuterebbe a risolvere.
Ma anche davanti agli Ospedali Riuniti, verso via Luigi Pinto, dove c’è la corsia riservata alle ambulanze, questa viene impegnata da chi non dovrebbe, con gravi possibili conseguenze. Purtroppo, la soluzione, quando non si rispettano coscientemente e volontariamente le norme, non può essere che una soltanto: quella di “costringere” in qualche modo a farlo. Questo è il motivo per cui Foggia aveva il suo (modesto) cordolo.
Ma davvero vogliamo aiutare Foggia a rinascere o lo diciamo tanto per dire, ma poi pensiamo solo ai nostri tornaconto? A quanti poi, senza alcuna ragione, ma solo per il piacere di parlare, lamentano incidenti vari causati dal cordolo: cadute, e altro, è il caso di spiegare che il cordolo non dovrebbe essere mai scavalcato. Si dovrebbe attraversare sulle strisce pedonali e le moto non dovrebbero “saltare” il suddetto cordolo, ma rispettare la strada. Sembrerebbe un ragionamento banale, ma anche le cose banali, sono, a volte, difficili da far comprendere.
Salvatore Agostino Aiezza
RIGNANO GARGANICO – Assunzioni dai ghetti, le resistenze delle imprese
Il piano della Regione per smantellare il ghetto di Rignano Garganico è arrivato ad uno snodo cruciale.
Ieri è cominciato l'allestimento della prima delle cinque tendopoli che dovranno sostituire le baracche del ghetto. Tra domani e martedì almeno 250 braccianti vi si potranno trasferire e troveranno acqua corrente, bagni; energia elettrica. Prosegue, ora, l'opera forse più complessa: convincere i braccianti ad iscriversi alle «liste di prenotazione» gestite dai Centri per l'impigo. I caporali bianchi e i «kapò» africani sembrano ancora più efficaci nel reclutamento della manodopera
. Ma in 500, vincendo paure, resistenze e preconcetti, si sono iscritti alle liste. Crollato questo muro di scetticismo, ora l'assessore regionale Guglielmo Minervini è impegnato ad abbattere un altro muro, quello delle aziende. Fino a questo momento, nessuna delle 24mila imprese foggiane ha fatto ricorso ai braccianti iscritti nelle liste.
da Ondaradio.info
FOGGIA – Alle Isole Tremiti Il Museo della Radio d’Epoca
Un tuffo … nel passato … nella storia ….. nella bellezza.
Facilmente raggiungibile utilizzando gli ascensori appena ripristinati. Incastonato nello stupendo Borgo di San Nicola, a picco su un mare da favola e all’interno di un edificio storico, è situato il museo della radio d’epoca, facilmente raggiungibile, grazie al coraggio del collezionista che, con fondi propri ed incitato dall’attuale Amministrazione Comunale, ha ripristinato gli ascensori fermi da anni. Il museo è dedicato alla memoria del grande Lucio Dalla, cittadino onorario di Tremiti. Il museo della radio d’epoca è posto sulla splendida piazzetta antistante la chiesa di Santa Maria a mare, sulla quale si affaccia anche la casa che fù di Lucio Dalla.
L’esposizione attuale del museo è composta da oltre 350 esemplari ed è parte della collezione del Cav. Franco Pistilli che, unitamente d un fraterno amico, amante della “valvola”, hanno condotto per anni una puntigliosa ricerca tra privati, mercatini e luoghi a volte insoliti, alla scoperta di esemplari di radio ormai quasi del tutto introvabili.
Il Museo si articola, senza un approccio strettamente cronologico, seguendo una linea emozionale, in un continuo confronto fra periodi e paesi diversi. Visitare il museo significa, specialmente per le nuove generazioni, riscoprire la storia, la tecnologia ed il design del passato, per ritrovare le emozioni che hanno fatto parte della vita dei nostri nonni e bisnonni.
da Ondaradio.info
Salute/ «Bastano 40 grammi di cioccolato ‘al giorno per salvare le arterie»
Il cioccolato è chiamato anche «cibo degli dei» ma è senza dubbio il cibo della salute: sono sempre di più infatti le prove scientifiche del «fenomeno barretta».
E' stato già verificato l'effetto protettore sul sistema cardiovascolare e sul metabolismo, contribuisce a migliorare la circolazione del sangue e ha dimostrato di essere benefico anche sulle attività cerebrali. Fa bene perchè grazie agli antiossidanti che contiene è un toccasana per i vasi sanguigni.
Ma ora uno studio italiana svela che bastano due quadretti di cioccolato fondente al giorno per veder migliorare la salute delle arterie nei pazienti con aterosclerosi dei vasi periferici, nel nostro Paese Ilari a circa 1,8 milioni di over 70. La ricerca è stata condotta dagli esperti della Società Italiana di Medicina Interna (Simi) e pubblicato sukJournal ofthe American HeartAssociation, che da però una brutta notizia agli amanti del cioccolato al latte: soltanto quello fondente, infatti, è ricco dei preziosi polifenoli in grado di ridurre lo stress ossidativo nei vasi, dilatandoli e migliorando così la circolazione.
Lo studio, il primo a dimostrare in clinica effetti diretti del cioccolato sulle arteropatie periferiche, è stata condotto da ricercatori della I Clinica Medica dell'università Sapienza di Roma su 20 pazienti, nei quali l'aterosclerosi delle arterie delle gambe provocava la cosiddetta «claudicatio intermittens», ovvero dolore e zoppia durante il cammino dovuta alla scarsità di apporto di sangue ai muscoli delle gambe per colpa di arterie e capillari «irrigiditi».
I partecipanti hanno mangiato 40 grammi di cioccolato fondente o al latte ogni giorno per circa un anno, quindi sono stati analizzati nella loro capacità di percorrere un tratto a piedi. «I dati mostrano chiaramente un effetto del cioccolato sulla distanza massima percorribile dai pazienti senza accusare i primi dolori: dopo i quadretti di cioccolato fondente, i partecipanti riuscivano a camminare circa 1'11 % più a lungo rispetto al solito, impiegando anche il 20% di tempo in meno – spiega Francesco Violi, coordinatore dello studio e Direttore Scientifico della Ricerca Simi – e il beneficio si ha però soltanto con il cioccolato fondente e non con quello al latte, che contiene circa un terzo dei polifenoli rispetto al primo: l'effetto è infatti mediato dagli antiossidanti presenti nel cacao, molto più abbondanti nel cioccolato amaro».
Gli effetti sono evidenti a due ore dal consumo e confermano quelli ottenuti in precedenza su fumatori che, dopo aver mangiato cioccolato fondente, mostravano un aumento della dilatazione dei vasi sanguigni. Lorenzo Loffredo, ricercatore all'Università La Sapienza di Roma, spiega che la ricerca è stata condotta su un numero esiguo di casi, per cui i dati andranno confermati e sarà anche importante capire che cosa accade con un consumo «cronico» regolare di cioccolato.
da Ondaradio.info
SANNICANDRO GARGANICO – Fenomeno spiaggiamento nell’area di Torre Mileto
Continua lo spiaggiamento di animali lungo l'istmo Torre Mileto-Schiapparo.
L'altro giorno un'altro caso relativo ad una tartaruga marina e, guarda caso, proprio a cento metri dove è stato interrato il delfino del quale si sono occupate le associazioni ambientaliste e la stampa locale. Già si ipotizza che la zona "si presta" a episodi di questo genere per cause che non si conoscono e quindi si ritiene opportuno, se non c'è la casualità, approfondire meglio la questione.
da Ondaradio.info
FOGGIA – Haiducii a Foggia, cantante e simbolo della comunità romena in Puglia
Paula Mitrache, in arte Haiducii, esponente di spicco della comunità romena di Puglia è intervenuta a Foggia alla Conferenza su prospettive e strategie per la tutela del lavoro migrante
Paula Mitrache con i costumi della sua terra
Il 4 luglio nell’ambito della Conferenza su “Fratellanza e Solidarietà – Prospettive e strategie per la tutela del lavoro migrante”, organizzata dal sindacato CISL e da ANOLF (Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere) è intervenuta anche Paula Mitrache, cantante romena nota in tutto il mondo con il nome d’arte di Haiducii, da anni impegnata anche nel sociale attraverso la sua associazione “Dacia Nicolaiana”, con sede a Bari, da tempo sua città di adozione. Paula Mitrache, grazie alle sue attività e al suo impegno come mediatrice culturale nel contesto delle problematiche legate all’immigrazione, è diventata un significativo punto di riferimento per i suoi connazionali che vivono e lavorano in Puglia.
La conferenza si è tenuta presso il Palazzo della Provincia di Foggia ed ha coinvolto numerose personalità del mondo sindacale e istituzionale, italiano e straniero. Dopo i saluti di Fabio Costantini (Comm. Straord. Provincia di Foggia), Franco Landella (Sindaco di Foggia), Luisa Latella (Prefetto di Foggia), Maurizio Ricci (Rettore Università di Foggia), Fabio Porreca (Presidente Camera di Commercio Foggia), si sono susseguiti una serie di interventi, moderati dal giornalista Sergio De Nicola, che hanno affrontato, da diverse angolazioni, la tematica della tutela del lavoro all’interno di una società sempre più multietnica e multiculturale.
Ha aperto la conferenza il Segretario Generale UST CISL Foggia, Emilio Di Conza; hanno quindi fatto seguito gli interventi di Marin Raykov (Ambascitore di Bulgaria in Italia), Moahmed Basri, (Console Generale del Regno di Marocco in Italia), Mirela Videa (Addetto per gli Affari Sociali dell'Ambasciata di Romania), Mohammed Saady (Presidente Nazionale Anolf), Giulio Colecchia (Segretario generale USI CISL Puglia Basilicata), Michele Bordo (Pres. Comm. Politiche UE Camera Deputati) e Paula Mitrache, che ha preso la parola su invito dell’Ambasciata di Romania e degli organizzatori della Conferenza. Le conclusioni sono state affidate al Segretario Confederale CISL Liliana Ocmin.
FOTO | PAULA MITRACHE IN ARTE HAIDUCII A FOGGIA
da Foggiatoday
FOGGIA – giochi estivi con la Casa del Giovane di Emmaus
Per l’estate 2014, la Casa del Giovane di Emmaus organizza il Karura Circus, giochi estivi per ragazzi dalla terza elementare alla seconda media (anno di nascita dal 2005 al 2001).
Le attività erano programmate dal 30 giugno, ogni giorno dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 12.00 e termineranno il 18 luglio 2014.
Le iscrizioni sono aperte dal 9 giugno e per una settimana, dalle ore 17.30 alle 19.00, presso gli uffici della Casa del Giovane.
da Ce.Se.Vo.Ca.
SAN GIOVANNI ROTONDO – La S. Giovanni perbene si ribella: questa sera marcia per la legalità, c’è anche Emiliano
Per le strade la protesta dei cittadini preoccupati dai fatti malavitosi che trovano origine nella gestione degli appalti comunali, per cui non si riesce a disarcionare l'amministrazione Pompilio. Per il corteo l'appuntamento è alle 20 davanti la Prefettura, dove c'è la sede del giudice di pace
Una veduta di S. Giovanni Rotondo
Ci sarà anche l'ex sindaco di Bari, assessore alla Sicurezza del Comune di S. Severo, Michele Emiliano alla marcia per la legalità organizzata per questa sera a San Giovanni Rotondo dalle associazioni culturali. Non nei panni di segretario regionale del PD, perché i promotori dell'iniziativa hanno voluto tener fuori i partiti dalla manifestazione, proprio perché ritengono che nella politica degli appalti comunali si annidi il cancro del malaffare che ha pervaso la comunità, portando alle inquietanti minacce delle ultime settimane contro esponenti politici e consiglieri comunali.
L'intento, al termine del corteo, è raccogliere adesioni per un comitato d'impegno civico e sociale denominato "Riprendiamoci S. Giovanni".
da Il Mattino di Foggia & Provincia
MONTE SANT’ANGELO – terza edizione del Centro Estivo
Il Comune di Monte Sant’Angelo, per il terzo anno consecutivo, ha emanato il bando (in scadenza il 9 luglio) per la partecipazione al Centro Estivo aperto ad un gruppo di 30 bambini.
Il Centro Estivo 2014 si terrà dal 14 al 31 luglio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 15.00, per un gruppo di 30 bambini che abbiano terminato le classi prima, seconda, terza, quarta e quinta della Scuola Primaria.
Il servizio comprende la copertura assicurativa per tutto il periodo, la mensa, il trasporto, personale qualificato per uscite al mare e attività ludiche gestite dagli educatori. Il Comune favorisce anche la partecipazione ai bambini disabili purché accompagnati da almeno uno dei genitori.
da Ce.Se.Vo.Ca.
SAN GIOVANNI ROTONDO – pedalata per la pace con Cicloamici FIAB Foggia
Si è conclusa la II Pedalata per la Pace "San Pancrazio Salentino – Molfetta”, II tappa di avvicinamento alla marcia della pace "Perugia-Assisi".
L’evento ha rappresentato la sperimentazione di un percorso di promozione della cultura del volontariato e della pace, nell’ambito di un Progetto promosso dal CSV San Nicola di Bari, con il patrocinio di CSV Net Puglia, in collaborazione con una rete di associazioni guidata da "Fiori di Vernal" e coordinata da Retinopera Salento.
Il prossimo 13 luglio la pedalata per la pace farà tappa a San Giovanni Rotondo, con la partecipazione di Cicloamici FIAB Foggia, in collaborazione con i CSV di Foggia, CSVnet Puglia, CSV Poiesis.
Di seguito il programma:
Ore 04.45, Partenza dei ciclo-amici messaggeri di pace da San Pancrazio Salentino (Raduno in Piazza Umberto I);
Ore 09.00, Partenza con i pullman da San Pancrazio Salentino (Piazza Umberto I); Ore 17.00, Arrivo dei ciclo-amici messaggeri di speranza dopo aver percorso 315 Km per invocare il dono della pace;
Ore 18.15, I ciclisti faranno visita ai bambini dell'oncologico della Casa Sollievo della Sofferenza;
Ore 18.15, I volontari e gli accompagnatori visiteranno alcune delle opere di solidarietà di San Pio;
Ore 18.45, Raduno dinanzi alla tomba di San Pio per condividere "la preghiera del ciclista-volontariato per la pace";
Ore 19.30, Sosta di convivialità prima dell’arrivederci alla prossima edizione;
Ore 20.45, Rientro a San Pancrazio Salentino
da Ce.Se.Vo.Ca.
FOGGIA – Amendola, protestano i residenti: “Sita e Provincia ridateci le fermate dei bus”
I residenti con striscioni calati dai ponti, chiedono a SITA e Amministrazione Provinciale il ripristino delle fermate dei bus sulla Statale 89 Foggia-Manfredonia“
Sita/Provincia ridateci le fermate dei bus”. E’ il contenuto di uno striscione che campeggia su uno dei cavalcavia della Statale 89 Foggia-Manfredonia, dove da oltre un anno e mezzo sono state soppresse le fermate dell’azienda trasporti.
Giorgio Cislaghi, segretario del PRC commenta così: “ Probabilmente l’amministrazione provinciale e l’azienda di trasporti Sita non hanno più motivi per non ripristinare alcune delle fermate soppresse da oltre un anno e mezzo perché, dopo i lavori di rifacimento dell’asfalto della SS 89 nel tratto Amendola bivio per San marco in Lamis, sono stati eseguiti anche i piccoli lavori che le ispezioni di ANAS e Polizia Stradale ritenevano utili per ripristinare le fermate dei bus in corrispondenza dei ponti 13 e 14”
E aggiunge: “Nonostante non sussistano più motivi che impediscono il ripristino del servizio SITA e Provincia continuano a far passare tempo inutilmente o a esplorare soluzioni, come l’avvio di un servizio di bus navetta da parte di Ataf per portare le persone ad Amendola percorrendo le strade complanari, che oltre ad essere improponibili, troppo poche le corse proposte, risultano anche onerose per la collettività, il servizio comporterebbe spese aggiuntive.
Questo è un esempio di come non si possono gestire i servizi pubblici, questo è un esempio di come non deve operare un ente locale.” Cislaghi conclude: “Per sollecitare l’Amministrazione Provinciale e dare risposte esaustive, per sollecitare SITA a ripristinare le fermate soppresse, oggi è scattata la prima protesta dei residenti che, con striscioni calati dai ponti, chiedono a SITA e Amministrazione Provinciale il ripristino delle fermate dei bus.
da Foggiatoday