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Notizie del 2 luglio 2014

Puglia Open Days 2014 in Capitanata

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Anche per l’estate 2014 il patrimonio culturale della Puglia apre le porte ai visitatori, con Puglia Open Days. “Il sabato l’arte fa lo straordinario”, il fortunato progetto di promozione e valorizzazione dell'offerta turistica giunto quest’anno alla terza edizione e promosso dall'Assessorato regionale al turismo e attuato da Pugliapromozione, in collaborazione con il MIBACT, la Conferenza Episcopale Pugliese, l'ANCI Puglia, l'UNPLI  Puglia (il comitato regionale delle Pro Loco).

Dal 5 luglio al 27 settembre ogni sabato sera, grazie ad aperture straordinarie, visite guidate, laboratori e iniziative di vario genere si rinnova, quindi,  per tutti l’occasione di scoprire, o riscoprire,  gratuitamente il fascino di  256 beni culturali e la bellezza dei centri storici di 104 comuni della Puglia.

Una  regione in cui sono presenti ben tre siti dichiarati dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità: Castel del Monte, i Trulli di Alberobello e  il Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo,  città che nel 2013 ha meritato il Premio Turismo Cultura Unesco, consegnato in occasione del Salone Mondiale del Turismo tenutosi ad Assisi e che quest’anno ha l’onore di essere immagine simbolo della cartoguida dell’iniziativa.

E il viaggio tra i tesori di Capitanata propone molteplici itinerari in ben 20 località del distretto territoriale: oltre a  Monte Sant’angelo l’invito all’esplorazione di castelli, cattedrali, musei, aree archeologiche e centri storici è offerto da Foggia, Alberona, Ascoli Satriano, Bovino, Deliceto, Lucera, Manfredonia,  Orsara di Puglia, Peschici, Pietramontecorvino, Rocchetta Sant’Antonio, Roseto Valfortore, San Marco In Lamis, San Severo, Sant’Agata di Puglia, Torremaggiore, Troia, Vico del Gargano e Vieste.

L’esperienza è stata declinata davvero per  tutti,  grazie alle formule  Puglia Open Days Kids  – che organizza visite guidate tematiche e attività a misura di bambine e di bambini –  Puglia Open Days Pet friendly – per chi viaggia con gli amici a quattro zampe  – e  Puglia Open Days for All che, oltre a indicare l’accessibilità dei luoghi d’arte, promuove attività in linea con i temi del  “turismo accessibile”. 

Per i cittadini e i visitatori della città di Foggia, si informa che il Museo Civico garantirà, a partire dal 5 luglio, l’apertura per ogni sabato di luglio, agosto e settembre con visite guidate alle ore 21 e partecipare a laboratori di carattere artistico e archeologico dedicati ai più piccoli.

Per quest’ultima attività occorre prenotarsi, telefonando al numero 389 4676607 che corrisponde all’Associazione Utopikamente, alla quale è stata affidata la cura dei laboratori. Per tutte le  informazioni vi consigliamo di visitare agenziapugliapromozione.it

da Foggiatoday

FOGGIA – Libera Foggia: “Le aziende aderiscano a Equapulia – no al lavoro nero”

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa a firma del Coordinamento provinciale di Foggia di Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie.

“Si è avviato da mesi il progetto della Regione Puglia ‘Capo free – Ghetto off’ per la chiusura del ghetto di Rignano e per la lotta al caporalato in agricoltura, una delle attività più redditizie della criminalità organizzata locale.

Da tempo Libera segue con attenzione la vicenda per denunciare il grande business che arricchisce le mafie di Capitanata, soprattutto nella stagione della raccolta del pomodoro, e che ha nel tempo prodotto numerose vittime. La criminalità organizzata gioca un ruolo

importante in situazioni di questo tipo. Per questo è fondamentale che tutti i soggetti che a vario titolo hanno a che fare con la raccolta del pomodoro collaborino per permettere la piena riuscita del progetto. Crediamo che un ruolo da protagonista debbano averlo i grandi operatori economici, soprattutto le grandi aziende operanti nella trasformazione del prodotto. È fondamentale che anche quelle non pugliesi aderiscano quanto prima al protocollo e al progetto, dando concretamente seguito alla disponibilità offerta nelle scorse settimane.

Allo stesso modo invitiamo le aziende agricole ad attingere alle liste di prenotazione, che prevedono agevolazioni per le assunzioni dei lavoratori iscritti. I cittadini sono sempre più attenti agli aspetti etici legati ai prodotti che acquistano. E il bollino Equapulia rappresenterà presto un’indicazione utile per discernere tra pomodori che sono liberi dallo sfruttamento del lavoro nero e dalle infiltrazioni delle mafie, e prodotti su cui invece resta un punto di domanda.

Per questo auspichiamo che le aziende che ancora non l'hanno fatto diano la loro adesione al progetto. È un gesto molto importante per contribuire a questa lotta contro il sopruso e lo sfruttamento e a favore della legalità e dell'integrazione”.

da Teleradioerre

FOGGIA – Attori, cantanti e ballerini cercasi per il nuovo musical di ‘Luce in Scena’

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

La compagnia teatrale musicale foggiana “Luce in Scena” ha indetto un casting finalizzato a reclutare artisti (cantanti, attori e ballerini) per l’allestimento di un nuovo progetto, un musical incentrato sulla figura di un noto personaggio storico.

Le prove dello spettacolo inizieranno a fine estate, mentre il debutto è previsto nel 2015. I provini si terranno il prossimo lunedì 14 luglio, a partire dalle 14,30, nella sede della compagnia “Luce in Scena”, in via Nicola Parisi 97, a Foggia.

Per partecipare alle audizioni occorre presentarsi muniti di curriculum vitae e 2 fotografie (figura intera e primo piano). Per i ballerini è richiesta anche base musicale (su supporto cd o chiavetta usb).

Per gli attori, invece, è richiesto un monologo (libero) e per i cantanti un brano musicale preferibilmente tratto da musical (o che valorizzi caratteristiche e potenzialità vocali, su supporto cd o chiavetta usb). Richiesto abbigliamento comodo.

da Foggiatoday

FOGGIA – Criminalità, più uomini in campo – Chiesta anche la videosorveglianza

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Vertice con i procuratori di Bari e Foggia in prefettura

L'arrivo di Landella al vertice (ph Cautillo)

Più uomini delle forze dell'ordine in campo per restituire ai foggiani sicurezza e tranquillità. E' la richiesta al Ministero dell'Interno fatta nel corso del comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza che si è svolto questo pomeriggio in prefettura a Foggia: un incontro deciso anche all'indomani della fallita rapina alla Np Service, l'istituto di vigilanza che ha sede al Villaggio Artigiani.

All'incontro oltre al prefetto di Foggia Luisa Latella, il sindaco del capoluogo Franco Landella, il procuratore capo di Foggia Leonardo Leone de Castris, il nuovo procuratore capo di Bari Giuseppe Volpe, il coordinatore della Direzione distrettuale antimafia di Bari, Pasquale Drago, oltre ai comandanti di carabinieri, Guardia di finanza e questore della polizia. 

LE PAROLE DEL PREFETTO – «C'è tutta l'intenzione di ridare a Foggia quel senso di sicurezza che richiede» ha spiegato ai giornalisti il prefetto Luisa Latella che ha aggiunto: «L'ottimo coordinamento delle forze di polizia a Foggia è emerso nel corso della rapina che è stata sventata solo grazie all'intervento tempestivo delle forze dell'ordine. Sono intervenute nello spazio di quattro minuti».

Nel corso del vertice il sindaco di Foggia Franco Landella ha chiesto maggiore attenzione al Ministero dell'Interno per la sicurezza in città invocando l'arrivo di più uomini di polizia e carabinieri sul territorio. Il primo cittadino ha anche annunciato un maggiore utilizzo degli agenti della polizia municipale magari anche con la possibilità di avere un presidio fisso in alcune zone calde del capoluogo dauno. «I vigili – ha spiegato il primo cittadino – devono tornare ad essere un presidio sul territorio ed è necessaria anche un'azione incisiva del comando della Polizia Municipale con un presidio permanente nei quartiere e sul territorio anche per contrastare l'abusivismo e la contraffazione, ridando quel grado di sicurezza ai cittadini».

LA VIDEOSORVEGLIANZA – Tra le altre ipotesi avanzate da Landella ha anche la possibilità di una «rimodulazione di una parte delle risorse economiche derivanti dal Patto per le Città, di circa 1 milione 700mila euro, che possono essere destinate alla realizzazione di un capillare sistema di videosorveglianza nelle aree più a rischio.

Soprattutto nel quartiere Ferrovia, dove c'è un degrado sentito e con una presenza non solo di prostitute ma di abbandono. Un territorio che bisogna tornare a tutelare anche con questi nuovi sistemi. E con l'ausilio della presenza della Polizia municipale potremo restituire ai cittadini quel senso di sicurezza che meritano».

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – Tremiti, è andata deserta la gara per collegare San Domino e San Nicola

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

La base era di 55mila euro, ora restano solo i privati

 Adesso sono veramente a rischio i collegamenti tra l'isola di San Domino e quella di San Nicola nell'arcipelago delle Tremiti. E' andata, infatti, deserta la gara indetta dal Comune delle Diomedee per assegnare il servizio di trasporto di cittadini e turisti. Questo, nonostante la Regione Puglia abbia messo a disposizione un finanziamento di 30mila euro.

La base d'asta decisa dall'amministrazione comunale era stata di 55mila euro ma nessuna società di trasporto marittimo ha ritenuto vantaggioso rispondere al bando. Il rischio, dunque, è che le due isole non siano più collegate tra loro con le classiche barche pubbliche, ma solo con imbarcazioni private il cui costo è naturalmente più alto.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA –Processo civile telematico, protocollo Ordine Avvocati

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 

GLI Ordini degli Avvocati di Foggia e Lucera, i Magistrati e il personale di Cancelleria del Tribunale di Foggia hanno sottoscritto il protocollo sul Processo civile telematico. Dalla scadenza dello scorso 30 giugno 2014 per i depositi telematici e per quanto concerne il PCT “si dovrà osservare il citato protocollo che ovviamente va coordinato con le vigenti norme in materia”. Lo precisa l’ordine degli avvocati di Foggia.

PROTOCOLLO SUL PROCESSO CIVILE TELEMATICO.

1. Nell’incertezza interpretativa del testo normativo di cui all’art. 16 bis, comma 1, d.l. 179/2012, convertito con l. 221/2012, si ritiene concordemente che dopo la data del 30 giugno 2014 non potranno essere depositati in formato telematico gli atti introduttivi dei giudizi; si intende che tra questi non sono compresi i reclami avverso i provvedimenti cautelari, che devono considerarsi come atti endoprocessuali.

2. Dopo il 30 giugno 2014 i ricorsi per ottenere i decreti ingiuntivi possono essere depositati esclusivamente in via telematica. Il file del ricorso per il decreto ingiuntivo può essere predisposto con qualsiasi software elaboratore di testi, ma va sempre convertito in formato pdf, firmato digitalmente e inviato come atto principale.

La procura alle liti può essere rilasciata in due modi: Prima modalità: quando la parte sia in possesso di una firma digitale, l’atto potrà essere compilato con un qualsiasi programma di videoscrittura come documento informatico, convertito successivamente in PDF e firmato digitalmente, prima dalla parte e poi dall’avvocato;

Seconda modalità: quando la parte non sia in possesso di una firma digitale, la procura deve essere redatta su documento cartaceo e sottoscritta con firma autografa, sia della parte che dell’avvocato; il documento cartaceo deve essere successivamente scansionato e salvato come file in formato PDF; quindi l’avvocato dovrà firmare digitalmente il file in PDF e tale firma sarà considerata attestazione di conformità all’originale dello stesso avvocato.

3. Il difensore di un soggetto nei cui confronti è stato emesso decreto ingiuntivo ex artt. 633 ss c.p.c. viene ammesso a visionare i documenti prodotti in formato telemartaceo, unitamente a una copia di quest’ultima, che il cancelliere, previa attestazione di conformità all’originale esibitogli, trattatico a corredo del ricorso per ingiunzione se esibisce la copia dell’ingiunzione notificata e la procura alle liti rilasciatagli in formato cerrà agli atti della cancelleria;

il difensore della parte ingiunta verrà così abilitato (secondo le modalità telematiche consentite dal PCT ministeriale) alla visione dei documenti inviati telematicamente e potrà scaricarli e stamparli presso il proprio studio. La procura alle liti deve essere redatta come documento informatico separato conformemente a quanto previsto dall’art. 83, terzo comma, c.p.c. e deve indicare all’interno della stessa, oltre al normale contenuto, anche i seguenti dati: • Ufficio giudiziario cui è rivolto il ricorso;

• Oggetto (ingiunzione di pagamento o di consegna): • Nominativo del ricorrente; • Nominativo del resistente. La medesima modalità va osservata anche per la visione degli atti depositati telematicamente nei giudizi di cognizione e di esecuzione da parte del difensore non costituito.

4. In caso di opposizione a decreto ingiuntivo, che non può attualmente essere proposto in via telematica, il difensore dell’opposto, che intenda produrre in giudizio i documenti già allegati in formato telematico in sede monitoria, esegue un nuovo deposito dei medesimi documenti attestandone la conformità a quelli sottoposti all’esame del giudice che ha emesso il provvedimento monitorio.

Il difensore dell’opponente che intenda contestare tale conformità non potrà limitarsi ad operare una generica contestazione, ma dovrà immediatamente indicare in modo specifico e dettagliato le ragioni della difformità, in modo da consentire, senza dilazione, al giudice ed al difensore della controparte di valutare l’eccezione. In caso di contrasto tra le parti, il giudice del giudizio oppositivo potrà chiedere al cancelliere di accedere al fascicolo telematico del decreto ingiuntivo.

5. Il nuovo difensore della parte già costituita deve depositare in cancelleria la procura alle liti in formato cartaceo in aggiunta alla revoca o alla rinuncia del difensore precedente.

6. È facoltà del singolo giudice di tenere l’udienza telematica; in questo caso il magistrato provvederà ad inoltrare tramite la propria cancelleria apposita comunicazione al Consiglio dell’Ordine di Foggia ed a quello di Lucera della data dell’udienza al fine di consentire agli avvocati di predisporre quanto necessario per intervenirvi; il giudice e gli avvocati valuteranno le modalità tecniche per acquisire al fascicolo i verbali dell’udienza non istruttoria, che potranno consistere nell’invio al termine dell’udienza di una e-mail al giudice o nell’utilizzo di altri supporti informatici giudicati più idonei o più sicuri;

l’udienza istruttoria potrà essere tenuta, ove vi sia l’assistenza, sotto dettatura del giudice – in questo caso sarà cura delle parti inviare precedentemente al giudice un file contenente le circostanze di prova ammesse con le modalità indicate in precedenza – ovvero le parti potranno raccogliere la prova in contraddittorio tra di loro verbalizzando le dichiarazioni del teste su supporto cartaceo che, poi, verrà acquisito attraverso lo scanner; in ogni caso si darà atto del fatto che il teste non sottoscrive il verbale perché impossibilitato ex art. 126, comma 2, c.p.c.;

7. Le parti concordano nel ritenere che gli atti in formato digitale possono essere inviati alla cancelleria senza limite di orario nell’arco della giornata.

8. Al fine di consentire la visibilità della memoria inviata telematicamente alla controparte il cancelliere, compatibilmente con il carico dell’ufficio, accetterà l’atto tendenzialmente entro la giornata feriale successiva a quella di invio, fermo restando che per l’osservanza del termine di deposito per la parte deve valere il momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata.

9. Quando l’avvocato provvede a depositare una memoria telematica invierà alla controparte a mezzo PEC una memoria di cortesia, attestandone la conformità a quella prodotta in giudizio e specificando giorno ed ora del deposito telematico;

10. Qualora debba essere depositato un ricorso cautelare in corso di causa, al fine di evitare che il difensore della controparte già costituita possa avere cognizione dell’iniziativa prima ancora dell’esame dell’istanza da parte del giudice designato e della fissazione dell’udienza di comparizione delle parti ovvero dell’eventuale emissione del provvedimento inaudita altera parte, il ricorrente può depositare l’istanza in forma cartacea chiedendo, contestualmente, al giudice un apposito provvedimento autorizzativo ai sensi dell’art. 16-bis, u.c. d.l. 179/2012, convertito con l. 221/2012.

11. In sede di giudizio di appello gli avvocati depositeranno i fascicoli telematici prodotti in primo grado attestandone la conformità all’originale; per le contestazioni vale quanto precisato al punto 3 4.

12. Quando un avvocato deposita un atto telematico, nella denominazione del file che apparirà al cancelliere e poi sulla scrivania del giudice, deve indicare in modo preciso la natura dell’atto e specificare se è richiesto un provvedimento immediato del giudice.

13. In caso di allegazione all’atto di documenti, l’avvocato deve specificare nel denominare il file il suo contenuto ed assicurarsi che esso sia agevolmente leggibile, precisando che ciascun allegato è contenuto in un singolo file.

14. Al fine di agevolare la fase di transizione dal processo cartaceo al processo telematico, fino al 31/3/2015 gli avvocati depositeranno in cancelleria per il giudice una copia cartacea di cortesia degli atti depositati telematicamente svincolata da ogni formalità e termine di scadenza processuale.

15. Ove l’avvocato deve depositare allegati che superano il previsto limite dei 30 MB, occorre distinguere: in caso di allegati al ricorso per decreto ingiuntivo chiederà, con lo stesso ricorso, di essere autorizzato al deposito di altri allegati ai sensi dell’art. 640 c.p.c.; negli altri casi potrà operare il deposito come allegato a memoria generica.

16. Il pagamento del contributo unificato deve essere scansionato e firmato digitalmente dall’avvocato ove il pagamento non sia avvenuto telematicamente. (Foggia, 24/6/2014; Il presidente dott. Corrado Di Corrado, delegato dal presidente del Tribunale di Foggia; il presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Foggia avvocato Mario Antonio Ciarambino; Il presidente del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Lucera avvocato Giuseppe Agnusdei, oltre ai referenti per l’informatica presso il Tribunale di Foggia, presso il COA del Tribunale di Foggia e Ludera ed il dirigente Amministrativo)

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Rinviato il colloquio per 31 posti Provincia Foggia

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 IN una nota, la Provincia di Foggia comunica “che il colloquio relativo alla selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la costituzione di n. 31 rapporti di lavoro subordinato, a tempo determinato e part time (n. 25 ore settimanali), di categoria B – posizione economica B1 – area amministrativa, aventi la durata di tre anni, per le esigenze di funzionamento del sistema museale provinciale nonché di gestione dell’osservatorio turistico e dell’infopoint di Capitanata è rinviato a data da destinarsi giusta determinazione dirigenziale n. 1722 del 1.07.2014″.

NOTA. “(…) ai sensi del richiamato art. 9 del bando di selezione pubblica “la pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti per cui i candidati, ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dalla selezione, sono tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, presso la sede d’esame nel giorno suindicato”.

“Visti i tempi tecnici necessari per l’affidamento a ditta esterna dell’intera gestione della procedura selettiva per cui si rende necessario rinviare la data del suddetto colloquio a data da destinarsi disponendo, altresì, la pubblicazione della presente variazione di data entro il 1° luglio 2014 sul sito www.provincia.foggia.it sezione bandi e concorsi”.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – “caduta calcinacci” da immobile, PA: eliminare pericoli

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

CADUTA di calcinacci dal cornicione e dai frontalini dei balconi”: con recente ordinanza dirigenziale, il Comune di Manfredonia ha diffidato i proprietari di un immobile in via Lamarmora (piano rialzato, primo piano, secondo piano) ad effettuare, entro 7 giorni dalla notifica del provvedimento, “i lavori necessari alla eliminazione di ogni pericolo per persone o cose onde garantire la sicurezza pubblica anche attraverso la rimozione delle parti che si dovessero rendere pericolanti”.

Inoltre, ordinato di “provvedere entro e non oltre giorni 20 dalla data di notifica del provvedimento, “a dar incarico a tecnico abilitato, di effettuare, nel più breve tempo possibile, più approfondite indagini sulla consistenza delle finiture del fabbricato, onde scongiurare eventuali fenomeni di caduta di calcinacci; redigere apposito progetto, da sottoporre al Comune di Manfredonia, per il ripristino delle condizioni di sicurezza delle strutture interessate dal degrado”.

“Al termine delle operazioni innanzi dette, dovrà essere trasmessa all’ufficio tecnico comunale, apposita certificazione tecnica, redatta da un tecnico abilitato, atta ad evidenziare l’avvenuta messa in sicurezza del fabbricato al fine di consentire all’ufficio tecnico comunale di verificare la sussistenza dei requisiti di sicurezza dello stesso”.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Ecco il Registro Unico delle Fatture: è operativo alla Provincia di Foggia

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Emanate anche le direttive in merito ai tempi di pagamento e di gestione del R.U.F.A partire da ieri, 1° luglio, è operativo il Registro Unico delle Fatture (R.U.F.).

 Il servizio è stato attivato presso il Settore Economico-Finanziario della Provincia di Foggia, diretto da Rosa Lombardi, in ottemperanza di legge e su deliberazione n.136 del Commissario Straordinario della Provincia di Foggia, Fabio Costantini.

Con tale atto sono state, inoltre, emanate le direttive in materia di razionalizzazione e riduzione della spesa per acquisti di beni e servizi, nonchè in materia di rispetto dei tempi di pagamento e di gestione del Registro Unico delle Fatture.

da Foggiatoday

FOGGIA – sicurezza e aeroporto: chiesto incontro col ministro Alfano

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

De Leonardis e Di Giuseppe (Ncd) a Roma per incontrare Quagliarello 

L'aeroporto "Gino Lisa" di Foggia 

«Abbiamo chiesto di incontrare il ministro Alfano per affrontare l’emergenza sicurezza nel capoluogo dauno e in provincia, ottenendo l’impegno diretto del coordinatore nazionale del nostro partito». Il consigliere regionale Giannicola De Leonardis e l’on. Franco Di Giuseppe (Ncd) sono stati ricevuti a Roma dal coordinatore nazionale del Nuovo Centro Destra, senatore Gaetano Quagliarello, per affrontare alcune problematiche importanti della città di Foggia, in particolar modo la questione sicurezza e l’aeroporto “Gino Lisa”.

Sull’emergenza sicurezza, dopo furti e rapine degli ultimi tempi e gli attentati agli amministratori locali di Foggia e provincia, Quagliarello ha detto che porrà immediatamente la questione al ministro Alfano affinché venga affrontata la delicata situazione. E’ stato discusso anche il problema del ridimensionamento dell’aeroporto civile Gino Lisa.

A riguardo il senatore Quagliarello ha compreso perfettamente l’opportunità di sviluppo del territorio attraverso il funzionamento dell’aeroporto tra il turismo religioso e quello balneare che, con l’allungamento della pista, offrirebbe nuove soluzioni anche commerciali alle imprese. Per questo si attiverà anche con il ministro Lupi.  

da Daunia News

Foggia, un “miracolo” chiamato Sofim

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

da Il Mattino di Foggia & Provincia

FOGGIA – UniFg, via libera del Ministero a Ingegneria: si studierà al “Masi”

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Via anche alle iscrizioni per il nuovo Corso di Laurea. Primi passi sostanziali della nuova proposta interateneo con il Politecnico di Bari, la soddisfazione del Rettore Maurizio Ricci: «Stiamo gettando le basi per un progetto permanente»

La sede dell'istituto per Geometri "Masi" dove si terranno le lezioni di Ingegneria

Quella dell'accreditamento da parte del MIUR non è, quindi, la sola novità che riguarda Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare dell'Università di Foggia, poiché l'altra grande novità riguarda l'individuazione della sede in cui gli iscritti al corso studieranno. Ovvero l'Istituto Tecnico Statale per geometri Eugenio Masi, in via Nazzareno Strampelli 2 a Foggia: un collocazione che, per una serie di opportunità, appare più consona rispetto a quella originariamente individuata nell'Istituto Blaise Pascal.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

FOGGIA – Oggi, nel 1976, prove generali per l’entrata in funzione dello stabilimento Sofim di Foggia: 6milioni di motori in 38 anni

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 E Lino Del Carmine fa il punto sull'unico, grande, miracolo industriale sopravvissuto in Capitanata

L'interno dello stabilimento Sofim

Nel dicembre scorso, in 38 anni di produzione, lo stabilimento foggiano ha sfornato 6milioni di motori. Lo Stabilimento occupa circa 1700 addetti ed ha una capacità produttiva annua di 325.000 motori e 400.000 alberi motore.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

FOGGIA – Processo “Romanzo Criminale”: nuova perizia psichiatrica per il “capo banda”

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Una nuova pagina del processo “Romanzo Criminale” sta per essere scritta, perché e nei giorni scorsi i legali hanno depositato istanza d'appello per gli imputati Francesco Giannella, 32 anni (condannato all’ergastolo in primo grado), Ilario Conoscitore, 22 anni (ergastolo) e Leonardo Salvemini, 22 anni (condannato in I^ grado a 16 anni).

Ancora una volta si torna a parlare del gruppo di ragazzini tra i 17 e i 30 anni, accusati di “omicidio, sequestro di persona, rapina, spaccio di droga, armi, soppressione di cadavere, ricettazione e favoreggiamento” relativamente alla commissione di 4 delitti di sangue avvenuti a Manfredonia, nel periodo giugno-novembre del 2012: in particolare quelli di Francesco Castriotta e Antonio Balsamo (Siponto, avvenuto il 5 giugno del 2012), del 21enne Cosimo Salvemini (il giovane prima scomparso il 18 luglio del 2012 il cui cadavere venne poi ritrovato il 10 dicembre dello stesso anno) e di Matteo Di Bari (avvenuto il 5 novembre 2012 in via Barletta a Manfredonia).

da Il Mattino di Foggia & Provincia

A Bari Decaro presenta la Giunta: a Foggia diamo un casco anche a Landella?

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 Il sindaco del capoluogo pugliese ha fatto a modo suo, scegliendosi una squadra di fiducia e soprattutto giovane. Solo Foggia non ha ancora un nuovo governo municipale, per il pressing dei partiti sul sindaco che farebbe bene, pure lui, a munirsi di elmetto e chiudere la partite entro questa settimana

Ha ascoltato tutti, ha appuntato le indicazioni che gli sono venute dai partiti di maggioranza, ma alla fine Antonio Decaro ha fatto a modo suo scegliendosi una giunta (presentata questa mattina) di sua esclusiva fiducia, composta per la metà da donne, e soprattutto giovane, con un'età media di 40anni.

Potrebbe essere un bell'esempio da seguire per Foggia, l'unica città che, a quasi un mese dal ballottaggio, non ha ancora un governo municipale. E l'idea di dotarsi di un elmetto non sarebbe male neppure per Franco Landella, così, giusto per mettersi al riparo dalle pressioni che i partiti gli stanno mettendo in testa in queste ore.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

FOGGIA – Criminalità e sicurezza: se ne discute nel pomeriggio con la DdA

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 L'incontro sarà presieduto dal capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, Pasquale Drago. Tra gli argomenti che verranno affrontati anche i gravi atti intimidatori subiti da esponenti politici a San Giovanni Rotondo

Sarà affrontato il tema sicurezza in Capitanata partendo dalla fallita rapina all'istituto di vigilanza Np Service di Foggia. Un vero assalto paramilitare conclusosi anche con un violento conflitto a fuoco tra la polizia e una parte dei banditi.

Ma durante il vertice sarà anche affrontato il caso San Giovanni Rotondo al centro di una vera e propria emergenza sicurezza dopo gli attentati dinamitardi subiti da alcuni esponenti politici.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

Vedere, fare e mangiare sul Gargano: ecco la App che svela i segreti di Peschici

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Applicazione gratuita e di semplice consultazione, che permetterà ai turisti amanti della Montagna del Sole di muoversi agevolmente ed in autonomia per scoprire le bellezze del Promontorio Peschici  e con essa tutto il Gargano, non avrà più segreti

Peschici

. E questo grazie ad una App, gratuita e di semplice consultazione, che permetterà ai turisti amanti della Montagna del Sole di muoversi agevolmente per scoprire le bellezze del Promontorio.

L’App Peschici Guida è una guida in formato digitale gratuita, disponibile per Apple, Android e Windows Phone. E’ già scaricabile su tutti gli app store dei dispositivi mobile e si può consultare anche offline (eccetto per le mappe che necessitano del collegamento gps).

Il progetto Peschici Guida è nato dalla volontà di due giovani garganici, Diego Romano (già ideatore di Vieste Guida App) e Antonella Biscotti (esperta in ideazione di contenuti web e campagne marketing per il turismo), al fine di fornire uno strumento informativo, pratico, intuitivo ed efficace agli ospiti presenti sul territorio ed a quanti, prima di partire, vogliano pregustare l’esperienza di una vacanza sul Gargano.

L’App è strutturata in tre macrosezioni a contenuto prevalentemente informativo: “Vedere”, una raccolta di punti di interesse da visitare nell’intera area Garganica (borghi, spiagge, natura, luoghi di culto) ognuno di questi corredato di scheda descrittiva ed indicazioni stradali, “Fare” contiene suggerimenti e spunti su escursioni ed attività in corso sul territorio con i relativi contatti e “Mangiare” una selezione di locali differenziati per tipologia (ristoranti, pizzerie, enoteche, cocktail bar, dolci e dessert, punti vendita) con foto e contatti

Al fine di fornire un quadro informativo più completo possibile al corpo centrale dell’app sono state aggiunte le sezioni: contatti utili (numeri per emergenze etc.), dormire (selezione di strutture ricettive), spostarsi (orari dei principali mezzi pubblici da e verso Peschici). L’App, al momento solo in italiano, sarà disponibile a breve in versione inglese.

da Foggiatoday

SAN SEVERO -La piazzetta coperta affidata al Gal Daunia Rurale

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

La palazzina in stile liberty denominata piazzetta coperta di piazza Nicola Tondi sarà destinata al Gal Daunia Rurale

È quanto ha deciso la giunta comunale di Francesco Miglio. L’ex piazzetta coperta diventerà sede della Locanda della Daunia Rurale, nell’intento di unire la valorizzazione del patrimonio culturale alla valorizzazione economica della produzione tipica sulla base dell’idea che l’adeguata valorizzazione di attività caratteristiche di un territorio porti alla creazione di un valore aggiunto per tutta l’area dell’Alto Tavoliere.

“L’idea progettuale del Gal – spiegano dalla giunta -, prevede, inoltre, la costituzione di un centro attraverso un’azione di promozione, in sinergia con produttori della rete locale, associazioni, consorzi ed enti, unendo le produzione eccellenti dell’artigianato artistico e dell’enogastronomia, e creando una identità unica e comune a tutto il territorio.

Tale Centro, però, non si occuperà di commercializzare i prodotti che espone, ma di coordinare una rete commerciale, formata da piccole imprese ubicate in luoghi di non passaggio, che si svilupperà su tutto il territorio”.

La Locanda Daunia Rurale organizzerà anche interventi di promozione, come visite e degustazioni guidate, e si occuperà della realizzazione di eventi e manifestazioni sia elaio-eno-gastronomici sia culturali, con particolare attenzione alla storia, alle arti, alle tradizioni e all’identità dell’Alto Tavoliere.

Essa, dunque, avrà la funzione di un vero e proprio centro di accoglienza per visitatori e turisti, che potranno approfondire la conoscenza degli itinerari turistici tematici dell’Alto Tavoliere, la produzione tipica locale, la rete dell’ospitalità, la ristorazione tipica, e i servizi culturali e turistici.

da San Severo.tv

RODI GARGANICO – Una tela per salvaguardare l’acqua nella San Nicola di Mira a Rodi Garganico

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Presso PARROCCHIA CHIESA MADRE SAN NICOLA DI MIRA Dal 28/06/2014 Al 31/08/2014

Nella Chiesa Madre San Nicola di Mira a Rodi Garganico, il Parroco Don Michele Pio Cardone, dal 28 giugno e per tutta l'estate ospita un capolavoro di arte sacra di Lidia Croce, intitolato "La creazione dell'acqua". Con questa tela il Parroco vuole invitare a riflettere sull'importanza dell'acqua. L'acqua è sempre stata considerata un segno dello spirito di Dio sia nell'antico che nel nuovo testamento. L'acqua è per gli Ebrei e i Cristiani all'origine della creazione.

Essa è in ogni caso una manifestazione di Dio, ma può essere creativa o distruttiva, sorgente della vita come della morte.Tutto l'Antico Testamento esalta il segno di benedizione dell'acqua, anche se constata la sua forza distruttrice nel Diluvio e nel passaggio attraverso il Mar Rosso.

Nel culto israelitico, come nella maggior parte delle religioni pagane, l'uso dell'acqua significa un processo di purificazione, per il quale esistono norme precise, che vengono citate in numerosi passi dell'Antico e del Nuovo Testamento.

Oltre a una funzione purificatrice, l'acqua ha anche una funzione di salvezza come si vede nel rito del Battesimo. Il battesimo consiste nella immersione completa in acqua del credente che riconosce Gesù Cristo come Salvatore e Signore secondo l'insegnamento di Gesù stesso: "Perciò andate, fate che tutti diventino miei discepoli, battezzateli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo" (Mt 28,19).

La materia del Battesimo è l'acqua naturale benedetta e il suo uso come già detto è simbolo della purificazione dell'anima. Il Battesimo può avvenire "per immersione" in uso nelle Chiese Orientali e nella liturgia ambrosiana; "per infusione" cioè versando acqua sulla testa del battezzando (generalmente usata dal XV secolo nella Chiesa Occidentale); "per aspersione" (gettando acqua gettata sulla persona del battezzando, in casi particolari).

L'acqua è sorgente di vita e mantiene in vita; assieme all'aria e alla luce è uno degli elementi essenziali del cosmo. Senza acqua la terra sarebbe un deserto; l'uomo, le piante e gli animali non potrebbero vivere. Nell'esistenza quotidiana, l'acqua ha molti usi: per lavarsi, bere, rinfrescarsi. Nella liturgia cristiana è prevista la benedizione dell'acqua. Con l'acqua benedetta possono essere benedette persone ed oggetti. La benedizione consiste nell'invocazione del nome del Signore e nell'aspersione con acqua benedetta. La persona che riceve la benedizione fa il segno della croce.

Negli esorcismi la benedizione e l'aspersione con acqua santa vengono utilizzate per scacciare Satana.L'acqua è un bene prezioso e la sua accessibilità è limitata; dobbiamo quindi imparare ad usarla con sobrietà e senza spreco. Tante sono le pratiche possibili: scegliere la doccia invece del bagno, non lasciar il rubinetto aperto quando ci laviamo i denti o facciamo la barba, evitare le perdite, applicare ai rubinetti i riduttori di flusso che fanno risparmiare acqua miscelandola con l'aria.

Occorre attenzione anche nella scelta dei prodotti che mangiamo e che indossiamo, preferendo quelli che richiedono meno acqua per la produzione. L'acqua, per la sua stessa natura, non può essere trattata come una mera merce tra le altre e il suo uso deve essere razionale e solidale (Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa, n. 485). La distribuzione dell'acqua ha dei costi, ma su di essa non si può fare profitto in quanto il diritto al suo uso si fonda sulla dignità della persona umana e non su logiche economiche.

L'acqua è quindi un vero bene comune, che esige una gestione comunitaria, orientata alla partecipazione di tutti e non determinata dalla logica del profitto. Il diritto all'acqua deve dunque essere garantito anche sul piano normativo, mettendo in discussione quelle leggi che la riducono a bene economico. Il Parroco don Michele Pio ricorda anche che il caldo e l'afa mettono in sofferenza anche gli animali.

Finché sono in casa va tutto abbastanza bene, ma ai randagi chi ci pensa? L'obiettivo è quello di ricordare a tutti i cittadini quanto basta poco per salvare un cane o un gatto (una ciotola d'acqua) dal momento che tutte le fontane pubbliche sono state chiuse. Infine questa bella tela ci ricorda le acque limpide del mare di Rodi Garganico che devono continuare a essere tutelate.

Foto gallery

 

 

 

 

 

 

 

da Foggiatoday

FOGGIA – Lettori | “Allo Scalo Saraceni spiaggia invasa dai rifiuti”

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 

 

 

 

 

 

 

 

Nonostante le rassicurazioni del Comune di Manfredonia che aveva garantito che la spiaggia dello Scalo dei Saraceni sarebbe stata ripulita prima dell'inizio della stagione estiva 2014, a tutt'oggi, queste foto scattate il 29 giugno 2014, testimoniano il degrado in cui versa la spiaggia invasa da rifiuti di ogni genere. Si invita chi di dovere a prendere al più presto gli opportuni provvedimenti tenuto conto che i bagnanti, ignari, già frequentano la spiaggia per trascorrere le loro meritate vacanze!!!!

da Foggiatoday

FOGGIA – Ballottaggio, da domani in pagamento i compensi ai componenti di seggio

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Presso alcuni sportelli Unicredit di Foggia a partire dal 3 luglio. Per la riscossione occorrono un documento di riconoscimento e il codice fiscale

L’Ufficio Stipendi del Settore Risorse Umane del Comune di Foggia ha predisposto i pagamenti dei compensi ai componenti di seggio elettorale per il secondo turno di consultazioni amministrative dell' 8 giugno scorso. I pagamenti avranno valuta 3 luglio.

Gli interessati possono, quindi, recarsi presso tutti gli sportelli Unicredit di Foggia elencati in calce, con un documento di riconoscimento e codice fiscale per la riscossione del compenso in questione, a partire da domani. Le filiali Unicredit sono quelle di Corso Roma, Viale Di Vittorio, Corso Garibaldi, Piazza Giordano, Viale Michelangelo, c/o Tribunale di Foggia e Via Vittime Civili

da Foggiatoday

SAN GIOVANNI ROTONDO – Galantino: «Celebriamo un luogo di culto ma anche il mistero della Chiesa»

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 il segretario generale della Cei in occasione del decennale della dedicazione a San Pio

«Bisogna fare diventare le nostre case luoghi di incontro e di conversione, lo dico in un momento in cui la famiglia è sotto attacco da vari punti di vista», perché bisogna fare presente che «la casa non è solo un luogo materiale ma luogo di incontro e di conversione da cui fare partire messaggi di coraggio e di pace».

Lo ha detto il segretario generale della Cei, monsignor Nunzio Galantino che oggi partecipa alle celebrazioni per il decimo anniversario della dedicazione a San Pio della chiesa di San Giovanni Rotondo progettata da Renzo Piano.

«Celebrare l'anniversario della dedicazione di una chiesa significa fare memoria non solo del giorno in cui l'edificio, attraverso la celebrazione dell'eucaristia e dei riti di dedicazione, è stato pubblicamente riservato al culto, ma significa anche celebrare il mistero della Chiesa», ha proseguito durante l'omelia.

«Questo luogo in particolare – ha aggiunto – grazie all'azione di san Pio da Pietrelcina, è diventato luogo di conversione e di perdono. Il santo cappuccino, con la sua assiduità al confessionale e la sua capacità di discernimento degli spiriti, ha testimoniato la grandezza del perdono di Dio, il dono della sua misericordia, la serenità e la gioia che la conversione porta con sè».

«La chiesa edificio – ha detto ancora – è infatti la 'casà della comunità, il luogo in cui la comunità si raduna per sperimentare la bellezza della condivisione dell'unica fede che si manifesta nell'ascolto dell'unica Parola che salva e nella partecipazione al banchetto della vita che il Signore ci offre quotidianamente attorno all'altare del suo sacrificio». «Anche la Chiesa comunità è casa – ha concluso – aperta a tutti»

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – Piazza Mercato, va via il «trenino» – Ecco come viene smontata la struttura

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Dopo i primi ritardi procedono i lavori di riqualificazione

 

 E' a buon punto la rimozione in piazza Mercato della struttura in ferro realizzata alla fine degli anni '90. L'impresa che sta smantellando quello che i foggiani avevano ribattezzato «il trenino» dopo alcuni problemi in avvio dei lavori legati alle difficoltà di far giungere i mezzi nella piazza, sta procedendo secondo il cronoprogramma stabilito.

La riqualificazione di piazza Mercato è un progetto portato avanti dall'ex assessore Pippo Cavaliere in stretta collaborazione con la Fondazione Banca del Monte che finanzia l'operazione. Un intervento da tempo sollecitato dai residenti e dagli operatori commerciali del centro storico che in questa parte sarà riqualificato con nuove funzioni.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

CERIGNOLA – venticinque anni per il centro “Vita” della famiglia Salatto

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 Ha spento 25 candeline il Centro Medico di Riabilitazione "Vita" di Cerignola, di proprietà dell'imprenditore Potito Salatto. Un compleanno celebrato ieri sera alla presenza del vescovo Felice di Molfetta e del sindaco del centro ofantino

Antonio Giannatempo e di numerosi ospiti e parenti della struttura sanitaria. Nato nel 1989 il centro di riabilitazione "Vita" – con 88 posti letto e 120 prestazioni domiciliari giornaliere – è stato creato dalla famiglia Salatto con l'obiettivo di offrire un supporto assistenziale ed un impegno civile alla cittadinanza dell'interno circondario.

Una struttura che ha contribuito a ridurre il fenomeno della migrazione sanitaria passiva dando anche possibilità di occupazione alla popolazione locale.

Una mission voluta dall'imprenditore Potito Salatto che nel corso di questi 25 anni si è sempre impegnato rinnovando gli ambienti ma soprattutto le apparecchiature dotando la struttura di Cerignola delle più avanzate tecnologie e strumentazioni diagnostiche e terapeutiche.

Tutto naturalmente nell'ottica di garantire al paziente le migliori cure. Una struttura che ha raggiunto elevanti standard di qualità anche per il rispetto della normativa per l'eliminazione delle barriere architettoniche, la prevenzione dei rischi ambientali, il controllo igienico degli alimenti e la particolare cura del rapporto umano nei riguardi degli ospiti e dei loro familiari.

Un centro medico di riabilitazione all'avanguardia così come è stato anche evidenziato più volte dallo stesso vescovo di Molfetta che, nel corso del suo giro tra i piani della struttura, si è complimentato con medici e infermieri per la loro professionalità ma, soprattutto, per la loro disponibilità verso i pazienti.

(Luca Pernice) da Teleblu

FOGGIA – Dirigenti, Direl sul piede di guerra: “A Landella 3 mesi per fare le cose a norma di legge”

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 “Una fuga in avanti avvenuta senza informazione preventiva al sindacato, come prevede la legge”.

E’ sul piede di guerra la Direl, il più potente sindacato dei dirigenti, all’indomani dei cambiamenti in seno alla tecnostruttura operati dal sindaco di Foggia, Franco Landella.

Le parti si vedranno “solo” questa mattina, “ad operazione consumata”, fa notare il segretario generale e componente della direzione nazionale Micky de Finis, convocato per mezzogiorno.

Tre le questioni che il più rappresentativo sindacato di categoria (tutti i dirigenti ne fanno parte ad eccezione di Dicesare, Dragonetti e Stanchi) porrà sulla scrivania di Landella.

Anzitutto, appunto, la mancata informazione preventiva rispetto al conferimento degli incarichi, “obbligo imposto dalla legge” spiega de Finis “che ha conferimento al sindacato il ruolo di avamposto di controllo rispetto all’ente datoriale”.

Secondo punto, la violazione delle norme anticorruzione di cui Landella si sarebbe reso responsabile con lo spostamento di numerosi servizi sensibili in capo al soggetto, il segretario generale Guadagno, che per legge dovrebbe essere il “controllore” degli stessi portando a concentrare nella stessa figura ambedue le funzioni, controllore e controllato.

Né la temporaneità dell’incarico pare essere attenuante sufficiente secondo il segretario generale che chiederà “l’immediata revoca del provvedimento”. Quindi, il terzo aspetto, “che è più politico” conclude de Finis “e riguarda il fatto che non si possono spacchettare una serie di servizi senza prima aver presentato uno straccio di pianta organica. Competenza che è esclusivamente in capo alla giunta”.

Ma è soprattutto sulla mancata concertazione col sindacato punta i piedi la Direl, corporazione potentissima da sempre in prima linea quando si tratta di difendere i suoi iscritti. “Non si può operare una simile trasformazione senza interessare chi partecipa al lavoro” affonda de Finis secondo il quale “la fretta con cui Landella sta agendo lascia immaginare cattivi consiglieri”. Riconosce però al primo cittadino la convocazione per oggi, “segno che si vuol riprendere la buona prassi della collaborazione sindacale”.

Clima agrodolce dunque per il meeting in programma tra un’ora che la Direl si prepara comunque ad affrontare a muso duro. Né la temporaneità dell’operazione, dicevamo, potrà costituire attenuante secondo il sindacato che si prepara a lanciare un ultimatum: “se per provvisorietà si intende un anno o 6 mesi non esiste. Il sindaco avrà 3 mesi di tempo. O accetta questo limite o siamo pronti ad impugnare tutti i provvedimenti”.

Giovanna Greco da Teleblu

FOGGIA – I “casi” Foggia e San Giovanni Rotondo nel pomeriggio in prefettura

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

 Anche il "caso" San Giovanni Rotondo al centro del comitato straordinario per l'ordine pubblico e la sicurezza che si svolgerà questo pomeriggio in prefettura a Foggia. Un incontro al quale parteciperanno, oltre ai rappresentanti delle forze dell'ordine, anche il procuratore capo di Foggia, Leonardo Leone de Castris e il procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Bari, Pasquale Drago.

Nel vertice con il prefetto Luisa Latella sarà affrontato il tema sicurezza in Capitanata partendo dalla fallita rapina all'istituto di vigilanza Np Service di Foggia. Un vero assalto paramilitare conclusosi anche con un violento scontro a fuoco tra la polizia e una parte dei banditi.

Ma durante il vertice sarà anche affrontato il caso San Giovanni Rotondo al centro di una vera e propria emergenza sicurezza dopo gli attentati subiti da alcuni esponenti politici. Il 16 giugno un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere davanti all'abitazione di Antonio Santoro, il capogruppo del PD in Consiglio comunale. domenica scorsa, invece, nel mirino è finito il consigliere comunale del Psi, Massimo Chiumento. anche in questo caso una bomba carta è stata fatta esplodere davanti alla sua abitazione.

La deflagrazione non ha causato gravi danni ma ha aumentato il clima di preoccupazione e angoscia nel centro di San Pio dove c'è il rischio che la malavita voglia sfidare le scelte democratiche dell'amministrazione e dell'attività politica

(Luca Pernice) da Teleblu

A Biccari nasce il gruppo escursionistico dei Monti Dauni

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

L'associazione Effetto Domino – Circolo Giovani Biccari si fa promotrice della costituzione del primo gruppo trekking dei Monti Dauni, con sede a Biccari.

Il nuovo gruppo avrà lo scopo di diffondere la passione a 360 gradi per la montagna, passando dall'escursionismo fino all'alpinismo, con la possibilità di costituire un gruppo C.A.I. (Club Alpino Italiano) dei Monti Dauni.

L'intento infatti è quello di coinvolgere non solo la popolazione biccarese, ma tutti gli appassionati dei diversi comuni dei Monti Dauni. Per tutti gli interessati, è possibile richiedere informazioni ai seguenti contatti: Antonio Generoso (Cell. 366 5921951) Vice Presidente C.A.I. regione Puglia Giuseppe Catalano (Cell. 328 2869967)

Presidente "Effetto Domino" Alessandro Mignogna(Cell. 346 9431736) Vice Presidente "Effetto Domino" www.effettodomino.net  oppure [email protected] su Facebook

: "Gruppo Escursionistico Biccari" www.facebook.com/groups/658572950899650/

UGL, solidarietà ai vigili aggrediti a San Severo

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

L’aggressione consumata nella serata di lunedì 30 giugno nella città di San Severo ai danni di tre agenti della Polizia Municipale è “un atto da condannare fermamente”.

E’ questo il giudizio del Segretario dell’Unione Territoriale UGL Foggia Gabriele Taranto, che sottolinea come “adesso l’intera cittadinanza del comune di San Severo deve reagire di fronte a questo stato di cose. Non è accettabile che si resti inermi di fronte ad un atto così scellerato”.

“L’Amministrazione ben ha fatto ad intraprendere la strada del rafforzamento delle misure di sicurezza e di controllo della viabilità e del traffico, ma ora serve un rinnovato sforzo da parte di tutti. La città di San Severo deve riaffermare in maniera forte la voglia di legalità, che questo atto mette in discussione”.

“Ribadiamo come organizzazione sindacale” afferma il Segretario UGL Foggia Taranto “la nostra volontà di collaborare nei confronti della nuova amministrazione anche sulle tematiche della sicurezza e della vivibilità, come già espresso a tutti i candidati sindaci e allo stesso ne

da Teleradioerre

Incidenti stradali: provincia Foggia sotto media nazionale

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

DA una recente relazione dell’Ania, l’Associazione nazionale tra le imprese assicurative, è emerso che la provincia di Napoli è al primo posto per numero di incidenti stradali: 10.02% contro un dato nazionale pari al 6.19%. 

Nella relazione sull’evoluzione e sull’andamento dell’attività assicurativa in Italia, e con riferimento al ramo “Auto” si prende in esame il cosiddetto “indicatore della frequenza sinistri”, ovvero il rapporto tra vetture assicurate e i sinistri denunciati.

A seguire, la mappa complessiva delle province a rischio mostra Roma, Cagliari e Genova. Per quanto riguarda, invece, le province in cui la frequenza sinistri è più bassa rispetto alla media nazionale figurano quelle del Sud, tra cui Foggia con il 4.54% e Lecce con il 4.48%.

da Stato Quotidiano

Ordine degli avvocati di Foggia: ecco il Protocollo sul Processo Civile Telematico

Pubblicato : mercoledì, 2 luglio 2014

Verrà presentato il prossimo 4 luglio – alle ore 10.30, presso la Sala del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Foggia – il protocollo sul Processo Civile Telematico (PCT) che è stato sottoscritto anche dai Magistrati e dal Dirigente di Cancelleria del Tribunale di Foggia.

Ad illustrare alla stampa il documento  - disponibile a questa pagina: http://www.ordineavvocatifoggia.it/article/articleview/1945 – sarà l’avvocato Antonio Ciarambino, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Foggia.

da Teleradioerre