Ultime Notizie da Foggia e dalla provincia di Foggia

Rassegna della stampa locale e comunicati delle Associazioni di Foggia e della provincia di Foggia

Siti web e servizi internet - il tuo business online

Per le vostre vacanze in Thailandia : THAILANDIA , VIAGGIO THAILANDIA , THAILANDIA VACANZE ,

BANGKOK THAILANDIA , ISOLA DI PHUKET

Tour e vacanze in Thailandia

Apertura della campagna estiva con giardino all'aperto!!!
La perla di Damal, pizzeria con forno a legna a Foggia  La perla di Damal, pizzeria con forno a legna a Foggia

Studio Fitness a Foggia e' un' isola dove il piacere di ritrovare la bellezza si sposa con il relax e la distensione di corpo e mente
Sala attrezzi Idromassaggio - Sauna - Solarium viso e corpo - Poltrona massaggiante - Bagnoturco  - Fitbox - Ginnastica dolce - Ginnastica posturale - Spinning - Total Body


Foggia cresce? leggi le email o invia un email a [email protected]
Invalid or Broken rss link.
Notizie del 21 luglio 2014

FOGGIA – Amnesty International, anche a Foggia lo spettacolo “Rwanda – Dio è qui”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

 Mercoledi ore 21 presso l’Auditorium di Santa Chiara L’evento rientra nel festival “

Questioni Meridionali”, che si svolgerà a settembre e giunto alla IV edizione, con una sezione off, tutta dedicata allo spettacolo teatrale  “Rwanda– Dio è qui” in scena – dopo un lungo tour nazionale –  all’Auditorium Santa Chiara, grazie al patrocinio dell’Apulia Felix.

LO SPETTACOLO. Il Teatro Civile di Marco Cortesi e Mara Moschini si potrebbe chiamare anche Teatro di Coscienza. Basato su storie tragiche, ricostruite con scrupolo giornalistico e passione per lo spettacolo, il teatro dei due giovani autori ed interpreti coinvolge lo spettatore mettendolo di fronte al dilemma del bene e del male, del coraggio e della paura, dell’eroismo e dell’orrore. Fare la cosa giusta in certe situazioni sembra impossibile, eppure molti lo hanno fatto, quasi sempre nel silenzio che condanna all’oblio.

“RWANDA – DIO E’ QUI”. E’ una storia nella Storia, quella terrificante del genocidio ruandese del 1994, nel ventennale di quella tragedia. Diecimila omicidi al giorno, in cento giorni, per un milione di vittime e più di centomila carnefici: un delirio di morte a tutt’oggi inspiegabile.

“Io so che Dio esiste perché ho visto il demonio camminare sulla terra”, disse il generale Romeo Dallaire, che guidava le truppe ONU, un comandante nell’impossibilità di impedire un massacro “accettato” dalla diplomazia internazionale, a partire da Francia e USA. Lui non riuscì a “fare la cosa giusta”, pur cercando di salvare il salvabile. Altri si sono visti sprofondare nell’orrore ma hanno resistito. “Rwanda- Dio è qui” parla di loro, di un uomo e di una donna in particolare.

da Foggiacittaaperta

BARI – Asp Addolorata Foggia, nominato presidente CdA

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Asp Addolorata Foggia, nominato presidente CdA

CON recente provvedimento reginale, nominato quale Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Pubblica dei Servizi alla Persona “Istituto dell’Addolorata”, con sede in Foggia, P. Emanuele Bisceglie, e quali componenti dello stesso C.d.A., Michele Rubosto e Carine Bizimana.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Logo HR, il 22 luglio ispezione Commissione Europea

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

SONO Sheila Gupta (Director of Human Resources, University of Edinburgh – Gran Bretagna), Claudia Schober (Human Resources Development, University of Graz – Austria) e Barbara Unkovic(Expert Associate of International Scientific Projects, University of Pula – Croazia) i valutatori designati dalla Commissione Europea per la conferma del riconoscimento del titolo HR (Istituto di Eccellenza nella Gestione delle Risorse Umane nel Settore delle Ricerca) da parte dell’Università di Foggia.

Un’autorizzazione che avverrà attraverso un vero esproprio esame da parte dei tre valutatori, che il 22 luglio incontreranno i responsabili scientifici ed amministrativi del procedimento HR e i benefi ciari delle azioni implementate per ottenere tale riconoscimento.

È previsto anche un sopral luogo presso tutti i Dipartimenti dell’Ateneo dauno e il controllo dei documenti necessari per potersi pronunciare a riguardo. L’Università di Foggia ha potuto traguardare questo obiettivo attraverso l’adozione, nel marzo 2010, di una strategia per la gestione delle risorse umane nel settore della ricerca (definita per l’appunto HR – Human Resources), strumento trasparente, flessibile e facilmente condivisibile tra i soggetti interes sati, che è conforme ai principi contenuti in due documenti della Commissione Europea: la Carta eu ropea dei ricercatori e il Codice di condotta per l’assunzione dei ricercatori.

Tali documenti, pubblicati nel 2005, contengono un insieme di princìpi e prescrizioni su ruolo, responsabilità e diritti dei ricerca tori e dei soggetti che assumono e/o finanziano gli stessi nonché sulle loro procedure di assunzione o nomina. L’obiettivo finale della Commissione Europea è il miglioramento della competitività della ricer ca europea attraverso un lento e graduale processo di cambiamento culturale, di discussione e di confronto tra tutte le parti interessate (istituzioni di ricerca pubblica e privata e referenti politici).

«La strategia HR adottata dall’Università di Foggia – dichiara il Coordinatore scientifico del procedimento e delegato ai rapporti con la Commissione Europea per l’Università di Foggia, prof.ssa Mariarosaria Lombardi – si colloca in quella più ampia di Ateneo volta al sostanziale riposiziona mento delle attività di ricerca in àmbito nazionale e internazionale, costituendo per di più un adatta mento ai recenti indirizzi nazionali (Legge 140/2010 del MIUR) ed europei. In questa ottica, per il nostro Ateneo, l’adozione della strategia costituirà un fattore di visibilità internazionale nello Spazio eu ropeo della ricerca (European Research Area), di maggiore credibilità all’esterno (autorità locali e na zionali e dello stesso mondo accademico) e di riconoscimento del grado di eccellenza nella gestione delle risorse umane nel settore della ricerca».

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Concerto per la pace, in ricordo bombardamenti su Foggia

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Domani sono in programma le manifestazioni di celebrazione del 71° anniversario dei bombardamenti che, nella Seconda Guerra Mondiale, distrussero buona parte della città provocando migliaia di morti. Alle cerimonie prenderà parte il sindaco di Foggia Franco Landella.

Di seguito, riportiamo il programma allestito da questo Comune per la commemorazione dei caduti civili e militari di quei tragici giorni.

Ore 11.30: Piazza Italia. Deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti.

Ore 12.00: Rintocchi di campane dalla Torre Civica del Palazzo comunale, in ricordo dell’incursione aerea del 22 luglio 1943.

Ore 12.05: Stazione Ferroviaria. Deposizione di una corona d’alloro alla Lapide commemorativa delle vittime del bombardamento che colpì lo scalo, uccidendo ferrovieri e cittadini che avevano cercato rifugio nel sottopasso dei binari.

Ore 12.30: Chiesa Cattedrale. Santa Messa in suffragio delle vittime dei bombardamenti, celebrata da Sua Eccellenza l’Arcivescovo di Foggia-Bovino, Mons. Francesco Pio Tamburrino.

Ore 20.30: Auditorium Santa Chiara. “Concerto per la pace” del tenore foggiano Antonio De Palma, accompagnato al piano dal maestro Felice Iafisco. Presenta Loris Castriota Skanderbegh.

da Stato Quotidiano

FOGGiA –Estate foggiana, il 15 agosto Fausto Leali in piazza Cavour

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

 Sarà Fausto Leali l’artista che si esibirà a Foggia, in piazza Cavour, il prossimo 15 agosto, in occasione della ricorrenza dell’Assunzione di Maria in cielo.

Tale scelta è stata possibile grazie alla disponibilità dell’artista bresciano, che essendo legato al capoluogo dauno ormai da anni –per un sodalizio artistico ma, da qualche tempo, anche familiare, avendo sposato la vocalist foggiana Germana Schena- ha deciso di ridurre il proprio cachet pur di esibirsi in piazza Cavour per il Ferragosto.

«Abbiamo scelto un cantante di fama nazionale affinché Foggia possa tornare ad avere una festa all’altezza della sua storia – ha spiegato il sindaco Franco Landella, nel corso della conferenza stampa tenuta questa mattina assieme all’assessore alla Cultura, Anna Paola Giuliani, e alla dirigente del settore, Gloria Fazia –. Per l’occasione, torneranno anche i fuochi pirotecnici, che da qualche tempo erano stati soppressi a causa delle difficoltà economiche del Comune di Foggia.

Sono stati tantissimi i Foggiani che hanno manifestato disappunto per la mancanza, l’estate scorsa, di questo appuntamento tradizionale. Così, anche se le ristrettezze economiche permangono, e anche se siamo certi che qualche voce di dissenso si leverà per motivi opposti, abbiamo ottimizzato tutte le risorse disponibili per organizzare qualche appuntamento che potesse allietare le serate del capoluogo».

Primo appuntamento del programma, è quello fissato per domani, alle 21, presso l’Auditorium di Santa Chiara: il tradizionale “Concerto per la pace”, organizzato nell’ambito delle celebrazioni per il 71° anniversario dei tragici bombardamenti sulla città di Foggia.

Ad esibirsi, il tenore foggiano Antonio De Palma, accompagnato al piano dal maestro Felice Iafisco. In programma anche una rassegna cinematografica, intitolata “Cinema sotto le stelle 2014”, organizzata in collaborazione con Francesco Paolo Cicolella, titolare delle omonime sale cinematografiche. Il cartellone prevede 23 appuntamenti, nella Villa Comunale.

Oltre alle serate con ingresso ad un costo ridotto, l’appuntamento del 25 agosto con la proiezione di “La vita è bella” di Roberto Benigni prevede un ingresso con offerta libera, il cui incasso sarà devoluto al piccolo Salvatore Veneziano, rimasto orfano per la tragica esplosione di Via De Amicis.

Il Comune appoggia anche l’organizzazione del Festival degli Artisti di strada, appuntamento ormai tradizionale e di grande successo che viene allestito d’estate dalla Fondazione Banca del Monte di Foggia, e una tappa del tour estivo della manifestazione “Miss Italia”.

«Un programma estivo che costerà alle casse comunali circa 30mila euro e che mira a rinsaldare il rapporto della comunità con alcuni luoghi simbolo della città come la Villa comunale – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Anna Paola Giuliani –, dove sarà possibile assistere ad una rassegna cinematografica a prezzi contenuti (3 euro il biglietto intero, 2 il ridotto e 1 euro per gli over 65) per permettere a tutti di accedere al programma allestito.

Sarà questo un modo per restituire la Villa comunale ai Foggiani, promuovendone la frequentazione, migliorandone il decoro e valorizzandone la storia». Il sindaco Landella e l’assessore Giuliani hanno anche comunicato ai giornalisti che viene costantemente monitorato lo stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione del Teatro “Giordano”, per assicurare la riapertura nei tempi più stretti possibili, obiettivo tra i più importanti dell’Amministrazione.

I tecnici stanno ottemperando ad alcune opportune prescrizioni della Soprintendenza ai Beni Architettonici di Puglia e completando le installazioni di alcuni elementi degli impianti del teatro ma, ormai, si guarda con fiducia all’avvicinarsi della data di consegna dei lavori per iniziare a programmare l’inaugurazione e l’attività della struttura finalmente restituita, dopo anni, alla fruizione della comunità.

da Stato Quotidiano

FOTO – LOCANDINA

FOGGIA – Ospedali Riuniti, De Leonardis: “Mancano all’appello 155 unità di personale”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Il consigliere regionale: "155 medici e infermieri servirebbero per garantire una sanità all'altezza delle aspettative e della domanda di un'utenza penalizzata oltre ogni ragionevole misura"

Carenza d’organico agli Ospedali Riuniti e il consigliere regionale Giannicola De Leonardis affronta il tema delle criticità del policlinico foggiano emerse nel documento fornito questa mattina dal direttore Tommaso Moretti nel corso dall’audizione in III Commissione:  “Non servirebbe a nulla ricordare quante volte negli ultimi anni ho denunciato la grave carenza di attenzioni che la provincia di Foggia e il comune capoluogo in particolare stavano vivendo e subendo, e le ripercussioni che il Policlinico Ospedali Riuniti avrebbe avuto dopo la chiusura e il ridimensionamento di ospedali limitrofi, con un personale sempre più ridotto e sempre più costretto ad operare in una condizione di estremo disagio.

Giannicola De Leonardi aggiunge: “Posso però aggiungere e ribadire che è stato un grave errore ignorare il Policlinico foggiano quando sono arrivate le prime deroghe al blocco delle assunzioni, e basta scorrere l’elenco di criticità praticamente in ogni reparto fornito dal direttore generale Tommaso Moretti nel corso dell’odierna audizione oggi in III Commissione a Bari per rendersene conto, e considerare le 155 nuove unità tra medici e infermieri che servirebbero per garantire a un bacino d’utenza considerevole una sanità all’altezza delle aspettative e della domanda di un’utenza penalizzata oltre ogni ragionevole misura”.

Giannicola De Leonardis, consigliere regionale del Nuovo Centrodestra e presidente della VII Commissione Affari Istituzionali, auspica, “affrontata l’ultima emergenza legata alla carenza di anestesisti e rianimatori, l’accoglimento della richiesta formulata oggi, atta a garantire i fabbisogni standard di operatività degli Ospedali Riuniti, nella  programmazione prossima ventura del neo assessore alle Politiche per la Salute Donato Pentassuglia” la sua conclusione”

. da Foggiatoday

MANFREDONIA – Il triste addio alla motonave per le Isole Tremiti

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

SIMBOLEGGIAVA nell’area del porto. Ricordo la mattina il suono che arrivava acuto dal Molo di Ponente. Era estate, la motonave partiva dal posto riservatagli dalla Capitaneria per recarsi nelle Isole Tremiti con il suo tragitto giornaliero a portare viveri e turisti dall’altra parte del mare. 

La chiatta, nota con il termine d’allora, ha rappresentato molto per un paese fiero del suo mezzo di collegamento. Un collegamento doveroso per una città volonterosa di rappresentare la ‘Porta del Gargano’. Ora da anni l’ennesima beffa derivante anche da incapacità politiche. Intanto, una luna storta guarda indispettita Manfredonia a causa della nostra indifferenza e ineleganza.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – “Casa del Giovane si tinge con i colori del mondo”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

 Il compito educativo-ricreativo si sposa con l’intercultura e i figli di questo sodalizio sono i piccoli di famiglie migranti che hanno sposato il progetto “Generazione in movimento”.

Il progetto nasce dalla chiara volontà dell’Associazione Emmaus con il contributo dei mediatori del Centro Interculturale Baobab di focalizzare, per questo anno sociale, l’attenzione sui minori stranieri con l’obiettivo di favorire l’orientamento, accompagnamento e formazione degli alunni stranieri, garantendo loro un’attività di supporto e la loro piena integrazione sociale, attraverso la socializzazione e sviluppando il loro protagonismo. 

Le azioni avviate nel mese di aprile hanno coinvolto 15 bambini e ragazzi stranieri. Sono state realizzate iniziative di sensibilizzazione nelle scuole e informazione presso il Centro Interculturale Baobab di Foggia con appuntamenti con famiglie immigrate per promuovere l’iniziativa; attività di sostegno extrascolastico e partecipazione alle iniziative ludico ricreative della Casa del Giovane – Emmaus; mappatura della presenza di minori stranieri a scuola; merenda interculturale coi ragazzi e ragazze della Casa del Giovane e visione del film “Il sole dentro”.

Infine nel mese di luglio alla Casa del Giovane con i giochi estivi: bambini di ogni nazionalità assieme a quelli italiani nel rispetto del diritto all’infanzia che passa per il diritto al gioco. Il diario dei giochi descrive di una mini città realizzata a misura di bambino con tema il circo. I giovani cittadini hanno avuto la possibilità di spendere una moneta, il clown, all’interno della cittadina guadagnandoli nei locali riadattati ad ufficio.

I piccoli hanno potuto misurarsi con il lavoro di estetista/parrucchiere, banca (è stata tentata una rapina!), polizia municipale, redazione giornalistica, bar, ufficio anagrafe. Sono stati realizzati piccoli oggetti con la pasta di sale, costruiti cappelli da mago, braccialetti, magliette personalizzate, palline per la giocoleria e tanto altro.

Le attività sono iniziate il 30 giugno e sono finite il 18 luglio per cinque appuntamenti settimanali dal lunedì al venerdì. L’interculturalità premia l’integrazione e questa si realizza coinvolgendo in un’azione educativa i minori italiani e stranieri

Dare una possibilità di inserimento efficace vuol dire lavorare insieme, genitori ed educatori, per dare un futuro migliore ai figli della transculturazione, della visione culturale data dalla prospettiva sincrona di identità personale, retaggio culturale-familiare e cultura strutturale del contesto sociale. Movimento vuol dire non fermarsi, richiama il cambiamento auspicato e l’andare verso come integrazione. “In movimento una generazione che si avvia come un fiume, simbolo di vitalità verso l’esistenza.”

da Stato Quotidiano

LESINA – Scoperta delle lagune del Gargano, iniziativa Daunia TurR

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

L’Associazione Daunia TuRLe Lagune di Lesina e Varano 10 propone per DOMENICA 27 LUGLIO 2014 un itinerario alla scoperta delle lagune del Gargano.

Lesina ha caratteristiche molto più simili ad una laguna che ad un lago. Attraverso due canali, quello di Acquarotta e il canale Schiapparo, la laguna continua a comunicare con il mare subendo l’influenza delle correnti e dei venti.

Nella passeggiata naturalistica lungo il Bosco Isola è possibile osservare diverse specie di uccelli, stanziali e migratorie come: l’Airone rosso, il Tarabuso e il Tarabusino. Altra specie rarissima è il Cisto di Clusius. Inoltre i partecipanti conosceranno la località di Punta di Pietre Nere chiamata così per le caratteristiche rocce di colone nero che affiorano dalla sabbia; si tratta dell’unico affioramento autoctono di rocce magmatiche presenti nell’Italia meridionale ed insulare che ha suscitato interesse dei geologi fin dall’800.

Dopo una sosta bagno, i partecipanti usufruiranno del pranzo a base di piatti e prodotti ittici freschissimi. Nel pomeriggio, il nostro viaggio prosegue verso il Lago di Varano (il più grande della Puglia e di tutto il sud Italia), in realtà si tratta di una laguna separata dal mare da una striscia di terra chiamata “Isola” ricoperta di pini, eucalipti, lentisco e tante altre specie di piante tipiche della macchia mediterranea.

Sulla sponda orientale del lago, è inoltre potremo ammirare la bellissima Chiesa del SS. Crocifisso nella quale è custodito un antico crocifisso ligneo risalente al 1300 ed ancora oggi venerato, in memoria del miracolo della pioggia del 23 aprile 1717, la quale storia ancora oggi può essere ascoltata tra gli anziani del posto.

EQUIPAGGIAMENTO:

Scarpe da ginnastica, costume, scorta d’acqua, cappello, binocolo e macchina fotografica.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA:

Ore 8,00: Incontro dei partecipanti a Manfredonia in Via Scaloria (Parcheggio antistante il Ristorante – Pizzeria “La Vela d’Oro”);

Ore 8,30: Partenza in car pooling (condivisione di auto tra i partecipanti) o pullman per raggiungere Lesina;

Ore 10,15: Arrivo a Lesina e visita del Bosco Isola e Località “Punta di Pietre Nere”;

Ore 13,00: Pranzo presso struttura convenzionate con menù turistico (primo, secondo, contorno, frutta, acqua);

Ore 15,30:Spostamento del gruppo per raggiungere il Lago di Varano;

Ore 16,30: Arrivo e passeggiata sul Lago di Varano per conoscere l’inedito Crocifisso e la Chiesa rupestre;

Ore 17,30: Raduno partecipanti e ritorno a Manfredonia;

Ore 19,00: Arrivo dei partecipanti a Manfredonia.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:

€ 20,00 AL SOCIO € 25,00 AL NON SOCIO

La quota comprende: Accompagnamento, guida ambientale abilitata, Pranzo completo presso struttura convenzionata con menù turistico.

I partecipanti agli itinerari potranno a scelta sottoscrivere una tessera assicurativa R.C.T. (massimale danni e infortuni € 2.500.000,00) oppure firmare una liberatoria che esenta lo staff dell’Associazione da eventuali danni o infortuni (se non vengono seguite le indicazioni dello Staff).

PER INFO E PRENOTAZIONI:

ASSOCIAZIONE DAUNIA TUR – Via San Lorenzo 112 Manfredonia (FG) Ph: http://www.affaritaliani.it

da Stato Quotidiano

APRICENA – Dieci cani avvelenati in un mese, ad Apricena: “Basta ucciderli, interveniamo noi!”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

L'accorato appello dei volontari dell'associazione animalista "Una casa per Pluto" che gestisce anche il servizio di accalappiamento randagi 24 ore su 24

Cane avvelenato

La preoccupazione dei volontari dell’associazione animalista “Una casa per Pluto”, ad Apricena, è tanta. E cresce ogni giorno di più. Dal mese di giugno a oggi, infatti, nel paesino dell’alto Tavoliere si registrano inaudite violenze contro i cani randagi. Addirittura avvelementi.

“Sono almeno 10 cani i randagi avvelenati – spiegano i volontari dell’associazione – l’ultimo lo scorso sabato sera”. E questo accade nonostante la presenza in città di una associazione – “Una casa per Pluto”, appunto – che con un personale di 4 unità gestisce non solo il ricovero di animali, ma anche il servizio di accalappiamento dei randagi, attivo h24.

“La nostra preoccupazione è crescente, sono troppi i cani avvelenati. Il nostro appello ai cittadini coincide con il nostro impegno: se un randagio da’ problemi in paese ci siamo noi. Lo prendiamo e lo portiamo al canile, non c’è bisogno di avvelenarli”.

Al momento ci sono circa 200 cani al rifugio di Apricena. Per qualunque intervento è possibile contattare l’associazione “Una casa per Pluto” ai numeri 389.3409115 – 320.5354054 o 389.1356995. “Noi ci prendiamo cura dei cani – concludono i volontari – e ve lo chiedo con il cuore: per qualsiasi intervento noi ci siamo. Non uccidete i randagi, chiamateci”.

da Foggiatoday

FOGGIA – Ladri foggiani fanno festa: boom di furti nel week-end, svaligiati sette appartamenti

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Sette gli appartamenti svaligiati: asportato denaro contante e preziosi in oro, per bottini tutto sommato modesti. Nelle aziende in periferia, invece, malviventi messi in fuga dalla presenza dei vigilantes

Boom di furti, nel fine settimana a Foggia. Sono ben undici i colpi (alcuni fortunatamente falliti) registrati nella sola città capoluogo, dove sette appartamenti sono stati svaligiati da ignoti, insieme al deposito di una ditta che produce elettrodomestici e altre aziende attive in periferia. Ogni caso è ora al vaglio degli agenti della sezione volanti della questura di Foggia.

Di questi, tre sono stati sventati grazie all’intervento degli uomini delle ditte di vigilanza. Negli appartamenti visitati, i malviventi hanno asportato sostanzialmente denaro contante e preziosi in oro, per bottini tutto sommato modesti. Sicuramente più modesti dei danni procurati ai proprietari di casa. Furti registrati in tutta la città, complice la desolazione di strade fantasma e di appartamenti lasciati vuoti per le vacanze estive.

I topi d'appartamento hanno agito in Via del Salice, in Via Galliani e in Via Mario Pagano. Attraversando la strada, altri due colpi sono stati registrati in Via Lecce, un altro in Via Monsignor Luisi; l’ultimo in Via Mandara. Nel mirino dei malfattori anche alcuni depositi di ditte operanti alla periferia cittadina.

Tutti colpi sventati da vigilantes o da dipendenti di turno. Come è accaduto in una ditta di legnami, dove una guardia giurata ha sorpreso e messo in fuga due malviventi in azione, e al villaggio artigiani, in un’azienda di imballaggi, dove un dipendente ha sorpreso due intrusi negli uffici. Non c’è pace nemmeno per gli impianti fotovoltaici.

Ad essere colpito nel week-end è stato quello di Via San Severo dove i malviventi avevano già praticato un foro recinzione, ma un vigilantes ha impedito loro l’accesso. Resta invece da quantificare il colpo messo a segno nella zona ASI di Foggia dove è stato svaligiato il deposito di una ditta che produce frigoriferi. Asportati numerosi elettrodomestici, il bottino non è stato ancora quantificato.

da Foggiatoday

SAN SEVERO – Al Mat una mostra dedicata a Luigi Schingo

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Tutto pronto al Mat per per la mostra di Luigi Schingo dal titolo il colore e lo splendore. L’inaugurazione è in programma martedì 22 luglio alle 21 presso il chiostro del Mat.

A Luigi Schingo, tra i massimi talenti espressi dalla pittura pugliese del Novecento, il Museo dell’Alto Tavoliere dedica un’ampia retrospettiva.

Saranno presentate, in un percorso tematico, circa cinquanta opere tra dipinti, grafiche e sculture, che per la prima volta in un’esposizione su Schingo, testimoniano oltre sessant’anni di attività artistica, dal 1908 fino alla scomparsa del pittore.

Un omaggio, con numerose lavori inediti provenienti da collezioni private, ad uno dei maggiori artefici della riscoperta del genere del paesaggio pugliese. La mostra curata da Valentina Giuliani, Futura Padovano e Graziano Urbano, con il coordinamento scientifico di Elena Antonacci, sarà visitabile fino al prossimo 3 novembre.Luigi Schingo nasce a San Severo il 4 marzo 1891.

Terzo di sette figli dimostra subito una propensione per il disegno e dopo il diploma liceale frequenta l’Accademia di Belle Arti a Napoli. Nel 1913 esordisce all’Esposizione Internazionale di Pittura, Scultura, Architettura e Bianco e Nero a Firenze. Durante la Grande Guerra è militare a Roma e nel 1919, comincia l’insegnamento a San Severo che continuerà nel 1921 a Molfetta. Negli anni Venti si afferma a livello nazionale. La sua prima mostra personale sarà a Bari nel 1928 e l’anno seguente a Palazzo Doria a Roma. Nel 1934 si trasferisce a Lanciano e sette anni dopo a Roma.

Vive il secondo conflitto mondiale nella Capitale, esponendo su tutto il territorio nazionale. Nel 1947 torna in Puglia, a San Severo, continuando un’intensa attività espositiva. Schingo è stato prolifico pittore, acquerellista, pastellista e scultore, suoi dipinti sono conservati presso la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea a Roma e a L’Aquila, il Gabinetto Nazionale delle Stampe a Roma, i Comuni di Roma, Bari, Foggia, San Severo, Molfetta, Sondrio, le Pinacoteche Provinciali di Foggia e Bari. Sono suoi i Monumenti ai Caduti a Lavello, Accadia e Sant’Agata di Puglia. Suoi dipinti sono in collezioni private a Milano, Modena, Foggia, Bari, San Severo e Apricena. Schingo morì a 85 anni, nella sua San Severo, il 2 marzo 1976.

da Sansevero.tv

SAN SEVERO – Primo consiglio comunale in programma mercoledì 23 luglio

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Ci sarà mercoledì 23 luglio alle 19 nel chiostro del Mat di piazza San Francesco il primo consiglio comunale della nuova amministrazione guidata da Francesco Miglio. All’ordine del giorno ci sono: l’esame delle condizioni di eleggibilità dei neo-eletti alla carica di Sindaco e di Consigliere Comunale, surroga dei consiglieri dimissionari e convalida degli eletti; Giuramento del Sindaco; Elezione del Presidente del Consiglio Comunale; Elezione del Vice Presidente del Consiglio Comunale; Comunicazione nomina Componenti Giunta Comunale; Elezione Componenti Commissione Elettorale Comunale; Fissazione indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei Rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende, ecc., ai sensi dell’art. 50 del D.L.gs. n. 267/2000 e la determinazione delle rate e delle scadenze di versamento del tributo comunale sui rifiuti per l’anno 2014.

da Sansevero.tv

L’Università di Bari sbarca a Stornara. Via al master in consulenza bioetica e filosofica

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Promuovere la cultura anche in piccole realtà territoriali diventa possibile grazie all’impegno di chi, affermatosi a livello nazionale con tenacia e determinazione, decide di non dimenticare la propria terra natale e di donare nuove esperienze professionali ai propri concittadini.

Così è nata l’idea di realizzare a Stornara, piccolo centro dei Reali Siti di nemmeno 5mila abitanti, un Master universitario di primo e secondo livello in Consulenza bioetica e filosofica, organizzato dal Dipartimento di Scienze Mediche di Base, Neuroscienze ed Organi di Senso dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari.

La “folle” idea, pienamente sposata dal primo cittadino Rocco Calamita, è venuta al professor Rocco Carsillo, già docente di Deontologia Professionale presso l’Università degli Studi di Chieti e stornarese doc, assistente dell’ortese Francesco Bellino, ordinario di Filosofia morale e Bioetica presso la facoltà di Scienze della Formazione nell’ateneo barese, che ricoprirà gli incarichi di presidente e direttore del corso.

Il master, annuale e della durata di 1500 ore, è finalizzato alla formazione del consulente bioetico e filosofico, figura professionale sempre più importante nel mondo della globalizzazione, e si terrà presso il plesso scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Olivetti”, che da un anno ha aperto l’indirizzo Servizi Socio-Sanitari “Ottico”.

Il percorso formativo, che consentirà l’iscrizione all’Albo dei Counselor, è ammesso a dottori in possesso di laurea triennale o titolo superiore (laurea quadriennale o specialistica) e si rivolge soprattutto ai professionisti del settore sanitario, ma anche ad esempio a giuristi, avvocati, ingegneri, bancari, giornalisti o forze dell’ordine che vogliono introdurre la dimensione etico-filosofica nella loro professione.

La quota di iscrizione è di euro 2.500 rateizzabili in due tranche, ma per gli allievi under 35 è previsto il finanziamento regionale della spesa. Il titolo conseguito al termine del Master sarà valutabile per le graduatorie del personale docente e dirigente e per i concorsi nella pubblica amministrazione. Per informazioni, è possibile contattare via mail i due referenti del corso ai seguenti indirizzi di posta elettronica: [email protected] oppure [email protected].

da L'immediato.it

FOGGIA – Generazione in movimento: i progetti interculturali della Casa del Giovane

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

l compito educativo-ricreativo si sposa con l’intercultura e i figli di questo sodalizio sono i piccoli di famiglie migranti che hanno sposato il progetto “Generazione in movimento”.

Il progetto nasce dalla chiara volontà dell’Associazione Emmaus con il contributo dei mediatori del Centro Interculturale Baobab di focalizzare, per questo anno sociale, l’attenzione sui minori stranieri con l’obiettivo di favorire l’orientamento, accompagnamento e formazione degli alunni stranieri, garantendo loro un’attività di supporto e la loro piena integrazione sociale, attraverso la socializzazione e sviluppando il loro protagonismo. Le azioni avviate nel mese di aprile hanno coinvolto 15 bambini e ragazzi stranieri.

Sono state realizzate iniziative di sensibilizzazione nelle scuole e informazione presso il Centro Interculturale Baobab di Foggia con appuntamenti con famiglie immigrate per promuovere l’iniziativa; attività di sostegno extrascolastico e partecipazione alle iniziative ludico ricreative della Casa del Giovane – Emmaus; mappatura della presenza di minori stranieri a scuola; merenda interculturale coi ragazzi e ragazze della Casa del Giovane e visione del film “Il sole dentro”

. Infine nel mese di luglio alla Casa del Giovane con i giochi estivi: bambini di ogni nazionalità assieme a quelli italiani nel rispetto del diritto all’infanzia che passa per il diritto al gioco. Il diario dei giochi descrive di una mini città realizzata a misura di bambino con tema il circo. I giovani cittadini hanno avuto la possibilità di spendere una moneta, il clown, all’interno della cittadina guadagnandoli nei locali riadattati ad ufficio.

I piccoli hanno potuto misurarsi con il lavoro di estetista/parrucchiere, banca (è stata tentata una rapina!), polizia municipale, redazione giornalistica, bar, ufficio anagrafe. Sono stati realizzati piccoli oggetti con la pasta di sale, costruiti cappelli da mago, braccialetti, magliette personalizzate, palline per la giocoleria e tanto altro.

Le attività sono iniziate il 30 giugno e sono finite il 18 luglio per cinque appuntamenti settimanali dal lunedì al venerdì. L’interculturalità premia l’integrazione e questa si realizza coinvolgendo in un'azione educativa i minori italiani e stranieri

Dare una possibilità di inserimento efficace vuol dire lavorare insieme, genitori ed educatori, per dare un futuro migliore ai figli della transculturazione, della visione culturale data dalla prospettiva sincrona di identità personale, retaggio culturale-familiare e cultura strutturale del contesto sociale. Movimento vuol dire non fermarsi, richiama il cambiamento auspicato e l’andare verso come integrazione. "In movimento una generazione che si avvia come un fiume, simbolo di vitalità verso l’esistenza.”

da Teleradioerre

SAN NICANDRO GARGANICO – si blocca il treno protestano i viaggiatori

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Disagi per i viaggiatori del treno delle Ferrovie del Gargano partito questa mattina da Peschici Calenella e diretto a Foggia. A causa del binario reso viscido dall'olio usato per la manutenzione e dalla pioggia che da questa mattina sta cadendo sulla zona, il convoglio è bloccato poco prima della stazione di San Nicandro e non riesce ancora a partire.

A segnalare il black out sono i numerosi turisti e pendolari a bordo del treno, molti dei quali esasperati. Da Ferrovie del Gargano fanno sapere che il problema verrà risolto quanto prima possibile.

da Teleradioerre

FOGGIA – Terremoto 3.4 al largo delle Tremiti

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 è stata registrata alle ore 13.12 al largo delle Isole Tremiti. La scossa è stata avvertita anche dalle popolazioni della riviera molisana e garganica. Nessun danno a cose e persone.

da Teleradioerre

MANFREDONIA – Biglietti Premio Re Manfredi, “contributo solo per settori riservati”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

“RISPONDO alla Sig.ra Laura che ha evidenziato l’apparente incongruenza tra quanto dichiarato durante la presentazione del Premio e quanto invece ricevuto in risposta ieri, 19 luglio. Il Premio ‘Re Manfredi’, per scelta della Fondazione, è sempre stato gratuito (tranne per un’anno), e tale avrebbe dovuto restare anche per l’edizione 2014.

Purtroppo, in pochi giorni si sono verificati due fatti imprevisti: • da una parte, ci è stata comunicata la riduzione delle sedie comunali a disposizione (sono state infatti eliminate le sedie verdi non più idonee, quelle che lo scorso anno sporcavano), e quindi si è reso necessario noleggiare più sedie dello scorso anno; • dall’altra, abbiamo dovuto registrare una leggera riduzione degli importi di alcune sponsorizzazioni già previste come certe.

Questa concomitanza, unita alla necessità di garantire almeno alcune centinaia di posti liberi ci ha fatto decidere in questi ultimi giorni a richiedere un piccolo contributo ai soli interessati agli inviti per i settori riservati. La Sua richiesta di chiarimenti ha solo anticipato di poche ore la comunicazione ufficiale della Fondazione.

Ecco spiegata la novità riferitaLe ieri: i pochi Euro richiesti (2.50/posto) andranno a coprire le spese extra per il nolo delle sedie (anche di quelle gratuite ad accesso libero senza invito) e per la manovalanza necessario a sistemare le sedie prima del ‘Premio’ e a rimuoverle a fine serata.

Praticamente, per ogni sedia ‘con contributo’, ci sarà più o meno una sedia ‘libera’ a favore di chi non vorrà versarlo. Avendo noleggiato altre 1.000 sedie, 500 di queste saranno perciò libere e a disposizione di tutti (ma stiamo anche lavorando per cercare di aumentarle). Restando a Sua disposizione per eventuali altri chiarimenti, La saluto cordialmente

(Pasquale Ricucci – Consigliere Fondazione)

da Stato Quotidiano

BARI – Meteo Gargano, dopo gran caldo arrivano piogge e rovesci

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

 

METEO Puglia: l’alta pressione perde gradualmente energia per l’ingresso di una perturbazione dalla Francia, che determinerà il passaggio di strati più o meno estesi e compatti da Ovest verso Est nel corso della giornata, associati a piogge ed isolati rovesci in marcia da Lucania, Molise ed alta Puglia ai restanti settori. Temperature in ulteriore rialzo sul Salento, ivi con punte di 34/35°C, in lieve calo altrove, più incisivo in quota e sul Molise occidentale. Ventilazione da debole a moderata tra SO e SE, in rotazione serale da ONO. Mari da poco mossi a mossi. 

MARTEDI’: Il tempo rimane instabile sulle regioni del basso versante adriatico, penalizzate dall’azione di una circolazione di bassa pressione. Nuvolosità irregolare in transito con possibilità di piogge o temporali dapprima su settori interni, in sconfinamento anche alle coste entro il pomeriggio-sera. Fenomeni ad ogni modo più frequenti tra Molise e nord Puglia, scarsi o del tutto assenti sul Salento. Nella notte nuovi occsasionali temporali dall’Adriatico verso le relative coste.

Temperature in calo, con punte di 30°C solo sul Salento. Venti a prevalente regime di brezza, ma con locali rinforzi da Ovest; generale rotazione dai quadranti nord occidentali a fine giornata. Mari poco mossi o localmente mossi.

MERCOLEDI’: La circolazione rimane ciclonica in quota sul basso Adriatico e determina ancora dei rovesci e temporali sparsi sulla Puglia, specie centro-meridionale e nella prima parte della giornata. Variabilità con occasionali fenomeni anche tra Basilicata e Molise. Migliora in serata. Temperature in ulteriore lieve calo, clima fresco. Venti deboli o localmente moderati settentrionali. Mari fino a mossi.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Produzione targhe a Foggia, sindacati a Scalfarotto: grazie

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Le segreterie Provinciali , SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL – UGL Carta e Stampa,che rappresentano e tutelano i lavoratori della “Cartiera” di Foggia desiderano vivamente e pubblicamente ringraziare il Sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento On. Ivan Scalfarotto per l’intervento in Commissione Trasporti alla Camera, attraversoil quale ha sventato l’ennesimo e pericoloso attacco al Poligrafico.

Nella discussione alla Camera dei Deputati sul disegno di legge delega sul Codice della Strada, in Commissione erano stati presentati due tendenziosi e pericolosi emendamenti che inserivano nel quadro di riforma governativa anche questioni inerenti alla “produzione e alla realizzazione delle targhe automobilistiche”, da sempre riservata per legge – al fine di prevenire fenomeni di contraffazione – allo stabilimento di Foggia dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Fortunatamente l’intervento dell’On. Scalfarotto e del relatore PD Paolo Gandolfi ha impedito questo ennesimo attacco alle produzioni del Poligrafico ed è stato così consentito di evitare pericoli per la sicurezzadei prodotti dello Stato ad alto valore aggiunto.

Le Organizzazioni Sindacali condividono in pieno l’invito dell’on. Scalfarotto, espresso nel suo comunicato, a tutta la classe dirigente foggiana ad ogni livello a seguire il suo esempio di difesa del territorio ed “a impegnarsi per le esigenze e le prospettive dello storico stabilimento del Poligrafico” di Foggia.

A tal riguardo, SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL – UGL Carta e Stampa chiedono all’on. Scalfarotto e a tutti i politici locali di accelerare il processo di formazione del tavolo tecnico in sede ministeriale al fine di recuperare finalmente l’importante produzione degli scontrini del Gioco del Lotto, anche e soprattutto in vista delle ormai prossime scadenze contrattuali dei giovani apprendisti.

“In questo momento – denunciano le sigle sindacali – le aziende private attraverso lobby parlamentari stanno in tutti modi tentando di depauperare produzioni alla Cartiera di Foggia, sfruttando i ritardi del Governo nella nomina dei nuovi vertici dell’Istituto Poligrafico e la debolezza del Ministero dell’Economia, proprietario dell’IPZS, dedito forse ad affrontare i problemi del debito pubblico, tralasciando quelli relativi alle proprie società partecipate. Per questo è importante che politica e sindacato facciano fronte comune per difendere uno degli ultimi baluardi industriali presenti nel territorio di Capitanata”.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – Gal: habemus sede, vescovo benedice

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

 GAL Daunofantino: dopo il rinnovo del Consiglio di Amministrazione delle scorse settimane, ora è la volta della sede.

Infatti, lunedì 14 luglio, ha inaugurato i suoi nuovi e più funzionali uffici ora ubicati in Vicolo Arco delle Gatte n. 3, nel cuore del suggestivo centro storico di Manfredonia”.

“Alla cerimonia del taglio del nastro oltre al Presidente D’Errico ed ai componenti del Cda, dello staff tecnico ed i collaboratori della struttura, sono intervenuti tra gli altri il sindaco Angelo Riccardi, il Presidente di Confcommercio Foggia, Damiano Gelsomino, il Presidente dell’Agenzia del Turismo, Michele De Meo ed i rappresentanti delle Forze dell’Ordine. Momento solenne della giornata è stato la sacra benedizione di Mons. Michele Castoro, Vescovo della Diocesi Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, che ha evidenziato come sia importante e di buon auspicio per tutto il territorio la crescita e l’affermazione di un soggetto come il Gal Daunofantino”.

“L’inaugurazione della nuova sede, segue di poco tempo la celebrazione del decennale di attività del Gal che ne ha sancito il ruolo di punto di riferimento per lo sviluppo imprenditoriale, sociale e culturale del territorio.”

da Stato Quotidiano

RODI GARGANICO – Il GAL Gargano lancia la “dieta garganica”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Dalla dieta mediterranea a quella garganica il passo è breve. Se ne è discusso nel corso di un workshop sui prodotti tipici locali organizzato dal GAL Gargano nell'ambito della 7^ edizione della Fiera del Gusto che ha chiuso i battenti ieri a Rodi Garganico.

“La dieta garganica – hanno ribadito le relatrici del convegno Daniela Pasqua e Antonia Vitulano – non è soltanto un elenco di cibi: è un elemento formato da tutte quelle tradizioni e quegli elementi sociali e antropologici sottesi, che sono il territorio comune su cui si incontrano le comunità del nostro Gargano”.

Il GAL Gargano, attraverso una serie di iniziative volte alla conservazione e alla valorizzazione dei prodotti tipici locali, ha lanciato proprio da Rodi l'interessante progetto della dieta garganica che da ora in poi diventerà il fiore all'occhiello del Gruppo d'Azione Locale.

Durante i lavori si è parlato anche di "microcircuiti di commercializzazione dei prodotti locali", dalla qualità e protezione al marketing e valore sul mercato. "Oltre alla vitalità economica del sistema produttivo ed ai riflessi in termini di reddito e occupazione, grazie all'agricoltura garganica, può aversi uno sviluppo dell'area extra-filiera (turismo rurale ed enogastronomia).

da Ondaradio

Enrico Vanzina presenta a Vieste “Un matrimonio da favola”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Il Film Festival a Vieste, dedicato alla Nuova Commedia Italiana, continua con mostre, workshop e musica e con proposte di cinema innovativo. In calendario questa sera per la rassegna della Nuova Commedia Italiana, la proiezione del film Un Matrimonio da Favola alla presenza del regista Enrico Vanzina.

Continua il Workshop “La ricetta della Nuova Commedia Italiana” con l’ausilio dei docenti Marita D’Elia, casting director. In ogni serata – condotta da Francesca Rettondini – verranno presentati i lavori realizzati all’interno dei laboratori. Info: Tel. 393.386330064.

da Ondaradio

FOGGIA – Quella prigione dorata che furono le isole Tremiti

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Da Giulia, nipote dell’imperatore romano Augusto, ai dissidenti del regime fascista.

Dalle alture più ele­vate della foresta Umbra si scorge il mare ed immerse nel suo azzurro immacolato, poco lontano dalla costa, ecco una manciata di isole: è l'ar­cipelago delle Tremiti.

Se il Gargano è uno scrigno di bel­lezze naturali, di leggende e di testimonianze artistiche, le Tremiti rappresentano l'anima di tutte queste pre­ziosità, tanto è ricco questo piccolo arcipelago di fiabe, di storie, di arte, di grotte e di passaggi in­dimenticabi­li.

Da secoli meta di pel­legrinaggi e poi di turismo, le isole sono state abitate già in epoca preistorica, come te­stimoniano i manufatti litici rinvenuti nell'isola di S. Domino e su quella del Cre­taccio. Delle Tremiti ci par­lano già Strabone e Tacito, che nei suoi «Annali» scrive che in queste isole fu relegata dall'imperatore Augusto la propria nipote Giulia, perché accusata di adulterio.

Ed ancora prima dell'epoca romana una leggenda narra che il re Diomede, stabilitosi dopo la guerra di Troia nella Daunia, volle poi essere sep­pellito nelle isole Tremiti dai suoi compagni che, trasfor­mati in uccelli, ne vegliano ancora il sepolcro e per questo motivo esse sono chia­mate anche Diomedee. L'arcipelago sarà, in segui­to, sede di una importante comunità benedettina dipen­dente da Montecassino.

Il mo­nastero di Tremiti, grazie a numerosi lasciti e donazioni, divenne ben presto molto po­tente; la badia era ricchis­sima ed i suoi possedimenti si estendevano numerosi sul Gargano e nel Molise.

Altri ordini religiosi si alternarono ai Benedettini, come i Cir­cestensi, che vi costruirono un primo nucleo di fortifi­cazioni per far fronte ai frequenti attacchi dei pirati che, alcune volte, riuscirono però a depredare l'abbazia; essi abbandonarono però le isole verso il Trecento e l'arcipe­lago fu poi ripopolato nel secolo successivo dai Cano­nici regolari di Sant' Agosti­no.

Più imponenti muraglioni, nuove torri ed il taglio della roccia sotto la torre di San Nicolò, alle spalle del mo­nastero, per separarlo dal re­sto dell'isola, rappresentano le opere di difesa compiute dai monaci in questo periodo. L'abbazia raggiunse con i ca­nonici di Sant'Agostino il suo massimo splendore, ma verso la fine del settecento, la badia – ed il suo vasto patrimonio passarono al regio demanio e sull'isola si insediò un pre­sidio militare.

Nel secolo scorso l'arcipe­lago è diventato una colonia penale ed i regnanti borbo­nici, per popolare le isole ormai deserte, vi confinaro­no uomini e donne dei bas­sifondi napoletani. Ancora nel Novecento, con l'avvento del fascismo, vi furono con­finate personalità politiche contrarie al regime. Abolita la colonia penale nel dopoguerra, nelle isole si è sviluppato sempre più il turismo, vero protagonista, oggi, dell'economia dell'arci­pelago.

Carmine de Leo da Ondaradio

VIESTE – Arte moderna a Vieste

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

È allestita presso l'ex Convento dei Cappuccini, lungomare Vespucci (zona Porto) di Vieste una mostra di opere di Stefano Accardi, Franz Borghese e Athos Faccincani, organizzata da Giuseppe Benvenuto, titolare della Moderna Galleria d'arte a Foggia. Tre artisti diversissimi fra loro, ma validi esponenti dell'arte contemporanea, Fino al 31 agosto, aperta tutti i giorni, festivi compresi. dalle 20.30 alle 24 – info: 3382139499 -

da Ondaradio

SAN SEVERO – Gargano/ In partenza il “Treno della notte”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Si terrà domani mattina alle 10,00 con partenza da San Severo, destinazione San Nicandro Garganico la conferenza di presentazione del treno della notte garganica riproposto anche quest’anno da Ferrovie del Gargano.

Un viaggio in treno attraverso i binari del promontorio con quel treno Flirt divenuto una peculiarità di Fdg.Ospite d’onore e paseggero d’eccezione il sindaco di Bari Michele Emiliano. seguito da tutti i sindaci del Gargano.

L’occasione sarà anche quella per dare uno sguardo e approfondire i temi della sicurezza, argomento forte di una azienda, quella di Scarcia, che si ispira a nuovi criteri di garanzia per l’utenza e anche appunto di sicurezza. Ma Ferrovie del Gargano da un decennio a questa parte ha rivolto con attenzione lo sguardo verso tutte quelle esperienze che avrebbero potuto suggerire soluzioni innovative fortemente motivati dalla la necessità di essere ancora più vicini alla nostra gente, ai nostri ospiti e alle esigenze del nostro territorio anche in chiave turistica.

Da questo ha tratto origine la decisone di rinnovare completamente il parco dei rotabili ed in particolare la scelta di puntare sui treni FLIRT che rappresentano la soluzione più avanzata al mondo in termini di veicoli ferroviari atti a garantire confort e sicurezza oltre che affidabilità. l’acquisto di sette convogli di questo tipo ci ha permesso di attuare in via del tutto sperimentale il “Treno della notte garganica” che di successo in successo, nelle quattro stagioni estive che si sono succedute sin qua, con lo slogan “Salta la coda” ha fatto parlare di se per il gran servigio reso al territorio in termini di abbattimento del traffico stradale notturno e dell’inevitabile corollario di rumore, code, nervosismo e, nei casi più gravi, incidenti.

Dopo aver garantito in un contesto di mobilità lenta il trasporto nelle varie mete di oltre centocinquanta mila turisti nelle stagioni precedenti, oggi il “treno della notte garganica” consolida la sua presenza lasciandosi la fase sperimentale alle spalle e diventando a tutti gli effetti un servizio consolidato nel ruolo e negli obiettivi tesi a valorizzare il più possibile la nostra terra. Siamo sui binari giusti e siamo riconoscenti alle istituzioni che hanno compreso e stanno sostenendo il nostro proposito.

Serve ancora un ulteriore passo per stimolare la ristrutturazione del “sistema vacanze” garganico lungo la costa settentrionale in grado di competere su ogni fronte con l’industria delle vacanze che in varie regioni del mondo, in Italia, anche qui in altri tratti del litorale adriatico esprime un potenziale attrattivo largamente più generoso del nostro.

Gli operatori del nostro territorio hanno nel sistema “Ferrovie del Gargano” un elemento di mobilità innovativa che non può passare inosservato e che può ulteriormente esprimere potenzialità sin qui latenti. DaFerrovie del Gargano un monito anche agli organi di informazione: < aiutateci a veicolare questi sforzi rendendoli comprensibili alle persone come nessuno meglio di voi sa fare. Stampa e TV ci sostengano nel promuovere questo progetto anche con reportage che ospiteremo con onore e gioia>, dice Giannetta. E aggiunge:

da Teleblu

CERIGNOLA – al via i “campi antimafia”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Sono iniziati oggi i campi di volontariato di “E!State Liberi!”, organizzati da Arci, CGIL, Spi Cgil, Flai Cgil, Presidio Libera Cerignola in collaborazione con “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”.

Una manifestazione che vede protagonisti ragazzi provenienti da tutta Italia impegnati in provincia di Foggia per lavorare sui terreni confiscati alla criminalità organizzata, in particolare, in quello di contrada Toro gestito dalla cooperativa “Pietra di scarto” e in quello di contrada Scarafone gestito dalla cooperativa “Altereco”.

Saranno due le “spedizioni di volontariato”: il primo gruppo, composto da 14 ragazzi, sarà impegnato fino al 27 luglio, mentre il secondo, formato da 21 componenti, sarà a Cerignola dall’1 al 10 agosto.

Supportati dai volontari dello Spi Cgil di Ravenna (per il primo campo) e di Ferrara (per il secondo) i ragazzi saranno ospitati presso la struttura ex Gil di via Napoli di Cerignola, mentre per i pasti ci si avvarrà dell’ospitalità del centro sociale don Antonio Palladino. "E!state Liberi" è la rappresentazione più efficace della memoria che diventa impegno, è il segno tangibile del cambiamento necessario che si deve contrapporre alla "mafiosità materiale e culturale" dilagante nei nostri territori.

Ed anche a Cerignola le giornate di “E!state Liberi” seguiranno tre momenti di attività diversificate: il lavoro agricolo o attività di risistemazione del bene, la formazione e l'incontro con il territorio per uno scambio interculturale. Nello specifico, saranno diversi i momenti formativi e d’incontro, organizzati dal locale presidio.

Si spazierà dalla conoscenza della città e dei suoi personaggi illustri, grazie alle guide di OltreBabele, all’incontro con le realtà impegnate sul fronte dell’immigrazione e dell’integrazione sociale (Avvocato di strada, Flai, Ghetto Out Nelson Mandela), passando per alcuni momenti di autentico svago come la partecipazione del presidio alla Festambiente di Monte Sant’Angelo. (L.P)

da Teleblu

FOGGIA – Ovile nazionale: Landella scrive al ministro Martina

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

"Con la chiusura dell'Ovile nazionale di Borgo Segezia non solo si potrebbero verificare gravi ripercussioni sull’economia del territorio, ma verrebbe cancellato con un colpo di spugna la storia secolare della città di Foggia".

È la preoccupazione che il sindaco di Foggia, Franco Landella, ha espresso al ministro per le Politiche Agricole e Forestali, Maurizio Martina, in merito al futuro della struttura situata a Borgo Segezia. "Appena qualche giorno fa abbiamo appreso della possibile chiusura dell'Ovile nazionale di Foggia.

Una struttura storica, nata quasi un secolo fa con un Regio Decreto del 1921, che negli anni è diventato un punto di riferimento per la zootecnia italiana – ha spiegato il primo cittadino in una missiva inviata al ministro –. Dal 1967 è parte integrante dell'Istituto Sperimentale per la Zootecnia, esteso su ben 390 ettari, ed è dotato di strutture all'avanguardia come un centro di ricerche, dei laboratori, una biblioteca ed una sala riunioni.

L'attività di ricerca e sperimentazione è svolta da impiegati del ministero delle Politiche Agricole. Le linee di ricerca riguardano più settori dell'allevamento ovino: miglioramento genetico, alimentazione e riproduzione, tecniche di allevamento.

Per il miglioramento genetico le ricerche sono state indirizzate ad esaltare l'attitudine alla produzione della carne e alla sua valorizzazione organolettica nella razza Gentile di Puglia, in passato sfruttata per la produzione di lana".

Landella ha quindi ricordato al ministro Martina che "la sezione foggiana collabora con le altre sezioni dell'istituto e con le altre istituzioni di ricerca del settore, tra le quali l'Università degli Studi di Foggia, cercando di dare un valido contributo alla risoluzione dei problemi dell'ovinicoltura italiana.

Dunque, con la possibile chiusura dell’Ovile nazionale la nostra città verrebbe ulteriormente "depredata" – ha concluso il sindaco –, dopo che già negli ultimi anni ha dovuto subire numerose penalizzazioni a causa del depennamento, a volte ingiustificato, di strutture funzionali.

Ci auguriamo che almeno in questa circostanza si possa tener conto della funzionalità di una struttura situata in un territorio a forte vocazione agricola e pastorale".(L)

da Teleblu

FOGGIA – Crollo via De Amicis, l’Ataf dona oltre 2mila euro al piccolo Salvatore

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

La colletta dei dipendenti dell'azienda Oltre duemila euro sono stati raccolti dall'Ataf, l'azienda di trasporti di Foggia a favore di Salvatore, il bambino di due anni e mezzo che ha perso i genitori nell'esplosione e nel crollo di via De Amicis a Foggia avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 giugno scorso.

IL BONIFICO. Nel corso di questi mesi l'Ataf, attraverso i suoi dipendenti ha effettuato una colletta raccogliendo in totale 2.310 euro: nei giorni scorsi l'azienda ha provveduto ad inoltrare ai nonni del piccolo Salvatore il bonifico bancario.

LA COLLETTA DEI TIFOSI. Nelle scorse settimane anche i tifosi della Curva Nord del Foggia calcio avevano raccolto e donato allo sfortunato bambino oltre 900 euro.

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Cineporto di Foggia, un casting “Baciato dal sole” Provini e riprese in Capitanata

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

 Ciak, si gira. Nel mese di settembre avranno luogo in Puglia (nei pressi di Foggia) le riprese del film “Baciato dal sole”.

IL CASTING. La casa di produzione PEPITO PRODUZIONI s.r.l. cerca: – Attori, età scenica sui 27 anni. – Attrici, età scenica 40 anni. – Bambino, 5/6 anni, tratti mediterranei (molto bruno), vivace. – Bambino, 11 anni. – Donna, sui 20 anni, molto bella, mediterranea – Donna età scenica 80 anni – Donna età scenica 60 anni, energica – Donna, età scenica sui 60 anni, con forte accento campano. Inoltre cerca generici e figurazioni dai 18 ai 70 anni.

LE INFORMAZIONI. Tutti i candidati dovranno presentarsi obbligatoriamente di persona, martedì 22 luglio a Bari e 23 luglio a Foggia, dalle ore 10 alle ore 18:30. I casting si terranno nei giorni prestabiliti presso i Cineporti di Puglia- BARI Padiglione 180, Fiera del Levante Lungomare Starita,1 e FOGGIA- Via San Severo, KM 2,00. Tutti i partecipanti devono essere muniti di fotocopia di codice fiscale carta d’identità e copia codice iban. Responsabile casting: Teresa Monaco – Luca Cucci. Info apuliafilmcommission.it

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Satira. Mongelli come Plasmati? Ora che non ce l’abbiamo più scopriamo che era buono?

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Avete presente Plasmati, Cellini, Malonga e tutti quei calciatori che a Foggia fischiavamo e poi hanno fatto una gran carriera finendo in categorie superiori?

E quelle ragazze che alle Scuole Medie maltrattavamo perché erano brutte e poi le abbiamo ritrovate all'Università che erano diventate delle super-bonazze? Beh, pare che per qualcuno rischi di succedere lo stesso con Gianni Mongelli.

Per cinque anni è stato criticato, alla fine l'ha scaricato perfino il principale partito della sua coalizione, e ora che non frequenta più Palazzo di Città abbiamo scoperto che sono arrivati 28 milioni di euro grazie al lavoro che lui ha svolto (ma il PD dice non solo lui)

Sia chiaro, non è compito di una rubrica satirica dare giudizi seri sull'operato di Mongelli e della sua Giunta, qui ci limitiamo a chiederci, come facevamo con Plasmati e Malonga, se a Foggia veniva fischiato perché non capiamo niente di calcio, perché è arrivato nel periodo sbagliato, o magari perché lasciato troppo solo in attacco.

O semplicemente era e resta scarso e se in seguito ha fatto qualche gol è stata solo fortuna? E se fosse come la mia amica che era già carina ma si acconciava e vestiva talmente male da non riuscire a “comunicare” la sua bellezza? E mo?

E mo niente, l'anno prossimo ci sarebbero le regionali, si è parlato di una candidatura con Michele Emiliano, ma in politica le cose cambiano in tre giorni (chiedete a quell che stavano già festeggiando l'assessorato), figuratevi in un anno.

Intanto l'ex-sindaco ha imparato ad usare meglio i social network per togliersi un bel po' di sassolini (o veri e proprio chiangoni?) dalle scarpe. Una cosa non ho capito, ma tutti quelli che gli mettono “mi piace” l'hanno votato alle primarie?

O fanno come me che quando all'Università ho ritrovato la mia amica delle Medie ho finto di essere sempre stato innamorato di lei? (ma lei si ricordava perfettamente che non era così) PS: la vignetta di fianco è stata postata da Mongelli sul suo profilo, l'autore è di Umberto Romaniello, ma nel suo caso io lo dicevo già 20 anni fa che era bravo…

PS: la vignetta di fianco è stata postata da Mongelli sul suo profilo, l'autore è di Umberto Romaniello, ma nel suo caso io lo dicevo già 20 anni fa che era bravo…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sandro Simone da Foggiacittaaperta

FOGGIA – capitale della criminologia

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Foggia diventa la capitale della criminologia minorile.

Da tutta Italia sono in arrivo avvocati, psicologi, medici, educatori professionali e assistenti sociali per un corso di alta formazione in Criminologia e Devianza minorile, organizzato da Geform Srl e diretto dall’avvocato e direttore del sito diritto minorile.it Massimiliano Arena.

“La Giustizia minorile si trova oggi a dover rimodulare, alla luce dei cambiamenti della società, il proprio modello d’intervento, sia nel lavoro con le altre agenzie socio-educative che con le famiglie. Si configura un nuovo modello d’intervento, multidisciplinare e multidimensionale, che vede come centrale il progetto rieducativo del ragazzo”.

E’ da questo concetto – espresso da Caterina Chinnici, responsabile del Dipartimento per la Giustizia Minorile, nel “2° Rapporto sulla devianza minorile in Italia”- che nasce la necessità di rilevare ‘quanto i bisogni manifestati dai ragazzi siano sempre più complessi e richiedano interventi diversificati, specializzati e integrati.

Inoltre la professionalizzazione dell’intervento viene considerata un criterio fondamentale e trasversale per tutte le tipologie di servizio laddove gli operatori della Giustizia minorile rappresentano uno strumento forte dell’intervento’. Da settembre Foggia sarà punto d’osservazione.

Il Corso, valido per l’acquisizione di ECM e crediti formativi, avrà durata di nove mesi duranti i quali si approfondiranno tutti i temi legati alla criminalità minorile con lezioni, dibattiti e confronti con gli esperti della materia, disciplina che annovera a sé gli ormai diffusi fenomeni di bullismo, cyber bullismo, pedofilia e pedo-pornografia; fino a maggio 2015 i corsisti sosterranno anche simulazioni, test e laboratori per entrare realmente nei mille risvolti della criminologia e della devianza minorile.

L’idea è già stata ritenuta di assoluto spessore sociale e trampolino di lancio per altre similari iniziative da studiare per il 2015 nel capoluogo dauno, oltre che affermare Geform come un’importante realtà imprenditoriale, fondata e diretta da un’equipe di giovani professionisti, capace di proporre programmi formativi di alto valore per Foggia e che si rivolgono a tutto il Mezzogiorno, e società attiva nella formazione professionale e continua, in collaborazione con la Camera minorile di Capitanata.

da Resto al Sud

FOGGIA – Oggi, nel 1900, a Foggia si costituisce l’istituto provinciale per la macellazione

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

Oggi, 21 Luglio del 1900, viene costituito l'istituto provinciale per la macellazione delle carni di Foggia. La sua sede è dove ancora oggi si trova* (dall'Agenda 2014 della Fondazione Banca del Monte di Foggia. Progetto editoriale: Filippo Santigliano. Ricerca e testi: Davide Grittani. Editing e curatela: Saverio Russo, Filippo Santigliano)

*IL MACELLO DI FOGGIA

(di Filippo Santigliano da La Gazzetta del Mezzogiorno del 2008)

Il macello di Foggia ha 110 anni. Realizzato nel 1898 in via Manfredonia, all’epoca molto lontano dalla città, la struttura è stata riammodernata negli anni ottanta. La carovana «scortichini», e cioè la cooperativa di operatori che tratta i capi e macella la carne, è composta da venticinque persone che di nonno in padre e di padre in figlio si sono trasmessi lavoro e passione.

Al macello comunale di Foggia, uno dei pochi impianti pubblici della Capitanata (un altro è a Monteleone di Puglia ma con limitata capacità lavorativa), si lavora ad una media di circa 25 capi al giorno: nel bilancio dell’ultimo mese, quello di ottobre, sono stati lavorati 730 capi; a settembre invece quasi un migliaio. In testa alla macellazione ci sono gli ovini, seguiti dai bovini e dagli equini.

Più distanziati i caprini. Al momento è invece ferma la macellazione dei suini, anche per una scarsa richiesta da parte degli allevatori.

Proprio gli allevatori sono tra i maggiori interessati ad un regolare funzionamento del macello comunale dove lavora anche una squadra di veterinari (ricoprono il ruolo di responsabili sanitari) che con molta passione e professionalità fa in modo che, grazie a questa struttura, siano scoraggiati i tentativi di macellazione clandestina.

I prezzi sono competitivi rispetto al privato, anche se inevitabilmente producono delle perdite. Prevedibili proprio per la sua funzione di «presidio pubblico», tanto che il macello comunale di Foggia è uno dei pochi che lavora anche di domenica, nei giorni festivi o addirittura di notte se c’è una necessità legate ad ordinanze dell’autorità sanitaria, ad esempio per l’abbattimento e la macellazione di capi infetti o per la cosiddetta «macellazione d’urgenza».

Insomma, intorno a questa struttura gira una «filiera» che coinvolge sì gli allevamenti e i macellai ma che è direttamente collegata anche al controllo sanitario della merce e del territorio.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

MANFREDONIA – Amm. Supercondominio Ippocampo, “Appello boccia reclamo”

Pubblicato : lunedì, 21 luglio 2014

“EPILOGO il 25 giugno 2014 del contenzioso tra Comune di Manfredonia e Popolo del ‘Supercondominio Ippocampo‘, per il quale il Tribunale di Foggia aveva nominato amministratore il dott. Olivieri Pio Giuseppe contro gli iniziali 17 condomini ridottisi ad 8 in Appello.

L’esito del procedimento giudiziario è ormai acclarato e non presta il fianco ad alcun margine di dubbio, se mai ve ne fosse stato. La Corte di Appello di Bari, III Sezione Civile, ha infatti rigettato il reclamo presentato dai reclamanti, condannandoli in solido anche a rimborsare le spese processuali nonchè a corrispondere un ulteriore importo come previsto dal comma 1-quarter dell’art.13 D.P.R. 115/02 e gravante su coloro i quali propongano un’impugnazione inammissibile, improcedibile o totalmente infondata”. Lo comunica l’Amministratore giudiziario dott. Pio Olivieri.

“Tale è stato considerato, infatti, dalla Corte Barese, il reclamo presentato dagli 8 condomini avverso il provvedimento del Tribunale di Foggia del 21 febbraio 2014 in cui si dichiarava inammissibile l’istanza di revoca, modifica o annullamento dell’Ordinanza con cui era stata disposta la nomina giudiziaria ad amministratore del ‘Supercondomionio Ippocampo’ nella persona del dott. Olivieri Pio Giuseppe”.

“I condomini reclamanti, sostanzialmente, lamentavano il difetto di legittimazione attiva del Comune di Manfredonia – parte che aveva introdotto l’originario ricorso – ovvero il suo diritto a proporre ricorso all’Autorità Giudiziaria per la nomina giudiziaria di un amministratore del Villaggio Ippocampo, non avendo, a detta dei ricorrenti / reclamanti alcuna proprietà privata nel Villaggio Ippocampo, al di fuori delle opere pubbliche e di quelle demaniali.

Gli stessi sostenevano, altresì, l’insussistenza di presupposti oggettivi circa l’esistenza di un Supercondominio nel Villaggio Ippocampo, con un organizzazione indipendente dalle singole strutture condominiali”. Dopo che il Tribunale di Foggia aveva dichiarato inammissibile il ricorso con cui 17 condomini avevano chiesto la revoca del provvedimento di nomina dell’amministratore dott. Olivieri, “8 di loro proponevano reclamo innanzi la Corte di Appello di Bari con cui ribadivano sostanzialmente quella che era stata la tesi difensiva sostenuta in primo grado. In sede di gravame, a difesa di quanto già sostenuto innanzi al Tribunale di Foggia, si costituivano nuovamente il Comune di Manfredonia difeso dall’avv. Luigi Ardò ed alcuni condomini (Urgo Giovanni, Coluccio Amedeo, Castallaneta Carlo, Terribile Clemente ed Arena Vittorio) difesi dall’avv. Emilio Salvato i quali, rischiando (economicamente) in proprio, decidevano di difendere gli interessi di un’intera collettività che ha l’unico interesse di trascorrere dei periodi di ferie in tranquillità nel Villaggio Ippocampo e non certo di passare il tempo a litigare e frequentare le aule giudiziarie”, continua il dr. Olivieri.

La tesi difensiva sostenuta dai due legali di parte resistente in secondo grado, così come già fatto in primo grado, ha trovato il pieno conforto nel provvedimento della Corte di Appello. “Oggi le parti uscite vittoriose da detto giudizio, oltre a ritenere che tale esito giudiziario debba essere considerato ‘il trionfo del popolo di Ippocampo‘ contro coloro che, non si comprende bene per quale reale motivo, intendevano demolire qualsivoglia iniziativa o risultato teso alla crescita ed alla serenità del villaggio, auspicano che questo definitivo provvedimento ponga concretamente fine ad ogni strumentale diatriba e porti tutti gli abitanti del Villaggio Ippocampo a collaborare proficuamente perché lo stesso possa finalmente diventare un luogo di ritrovo estivo dove trascorrere vacanze all’insegna della spensieratezza e del divertimento”, conclude a Statoquotidiano l’Amministratore giudiziario dott. Pio Olivieri.

da Stato Quotidiano