Tribunali, la Regione dà forfait sul referendum contro la chiusura
Inaspettata bocciatura, da parte della VII commissione, della proposta del presidente del Consiglio Onofrio Introna
Il presidente del Consiglio Regionale Onofrio Introna (Ph Egidio Magnani)
La VII commissione consiliare “Affari Istituzionali” (quella presieduta dal foggiano Giannicola De Leonardis, che alla riunione era assente) ha bocciato la proposta del presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, di indire un referendum popolare per salvare i tribunali minori, molti dei quali in provincia di Foggia, dalla chiusura, Una inaspettata retromarcia, che non mancherà di suscitare molti scalpori.
Proprio mentre a Rodi è lotta continua per difendere la sede.La proposta di adesione alla richiesta del Referendum abrogativo della legge che prevede la soppressione dei Tribunali minori, a seguito della riorganizzazione degli Uffici giudiziari, è stata bocciata dalla VII commissione (Affari istituzionali), presieduta pro tempore da Franco Pastore in sostituzione di Giannicola De Leonardis. Il provvedimento è frutto dell’Ufficio di Presidenza che si è avvalso della richiesta adottata da altre Regioni (Abbruzzo, Calabria e Campania).
Per la norma stabilita dal regolamento interno al Consiglio regionale, che prevede per la VII Commissione il voto favorevole dei ¾ dei presenti, la proposta non ha superato il vaglio della Commissione, ottenendo solo quattro voti favorevoli e sei astenuti. L’astensione è stata espressa dalla maggioranza dei presenti che hanno insistito sul fatto che l’istituto referendario deve essere considerato come l’ultima risorsa e che spetta alla politica affermare il proprio primato
. L’adesione alla proposta – secondo gli astenuti – si tradurrebbe in una diminutio della politica e in uno sgarbo istituzionale che potrebbe generare un contenzioso politico-istituzionale.
Matteo Palumbo da Il Mattino di Foggia e Provincia