Notizie del 20 settembre 2013
RIABILITAZIONE ALLE TERME DI CASTELNUOVO DELLA DAUNIA
Comunicato Stampa Associazione Superamento Handicap
DELICETO – Lascia il compagno e lui la violenta arrestato 36enne a Deliceto
È stata rapita e portata nei boschi per una notte intera Le ha ustionato la gamba con un coltello incandescente
violenza sulle donne
Una storia di violenza inaudita. È quella che una donna ha subito perché colpevole di aver interrotto un rapporto ormai logoro. Succede a Deliceto, nel foggiano, dove un uomo di 36 anni, dopo essere stato lasciato, la rapisce per poi abusare di lei. Per l'uomo, accusato di sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni personali aggravate, è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
I FATTI – L'incubo comincia il 3 maggio scorso, quando la ragazza, dopo una serata trascorsa con un'amica, rientrando a casa ha trovato ad attenderla l'uomo. Dopo averla spinta nella sua auto, il 36enne la conduce in piena notte in un bosco, tra Accadia e Bovino
. Qui da sfogo a tutta la sua ira per un rapporto che lei non aveva il diritto di interrompere: schiaffeggiata sul viso e sulle braccia; ustionata sulla gamba con una lama di un coltello incandescente e con un mozzicone di sigaretta; infine, legatole i polsi dietro alla schiena, costretta a subire rapporti sessuali.
Ancora offuscato dalla rabbia, intraprende un viaggio verso la Sicilia, diretto a Carlentini, paese del siracusano, dove abita un suo vecchio amico conosciuto durante la leva militare.
LA DENUNCIA - Giunti a casa di quest'ultimo, la vittima riesce ha mettersi in contatto con la sorella a Deliceto che a sua volta denuncia il fatto ai carabinieri. Quando i militari di Carlentini arrivano sul posto trovano la donna in stato di choc, con ecchimosi e abrasioni al volto e sul corpo, ferita da morso alla spalla e ustioni alla coscia sinistra. Lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. Rientrato nel frattempo a Deliceto, l'aguzzino è stato bloccato dai carabinieri e condotto in carcere.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
BOVINO – Via Francigena del Sud: il festival riparte da Bovino
Inaugura a Bovino, sabato 21 settembre, la VI edizione del Festival di Musica Sacra La Via Francigena del Sud.
Una manifestazione dedicata al percorso sacro che unisce da oltre mille anni l’Europa del Nord alla Terra Santa, l’Occidente all’Oriente, il cristianesimo alle altre confessioni religiose.
Un itinerario culturale e spirituale sui passi dei viandanti e dei pastori che percorrevano i tratturi della transumanza, tra antichi insediamenti rurali e piccole cappelle: segni indelebili di un territorio la cui vocazione ha sconfitto il paganesimo in tempi ormai lontani e ha visto la parabola di tante figure di santi, fino a san Pio da Pietrelcina.
Non a caso, chiarisce il direttore artistico Agostino Ruscillo, «è proprio nella Puglia piana e michaelica che ha luogo questa straordinaria e originale kermesse, giunta alla sesta edizione e organizzata dall’Associazione ‘Cappella Musicale Iconavetere’ di Foggia; da sei anni consecutivi, sul nostro promontorio sacro, dove musica e fede incrociano le loro strade lungo un percorso che fu crocevia delle peregrinationes di milioni di fedeli».
Sarà la Concattedrale di Bovino, sabato 21 settembre alle 20.30, ad accogliere il concerto inaugurale dedicato alle Cantigas de Sancta Maria, canti mariani tratti da fonti musicali del Medioevo, eseguito dal ‘Follorum Ensemble’, con il soprano Mara Campobasso e la direzione di Nicola Cicerale.
L’ensemble, che già ha partecipato ad altre edizioni del festival, opera nel campo della musica antica utilizzando copie fedeli di strumenti dell’epoca, per comunicare non solo la suggestiva bellezza di queste melodie, ma anche e soprattutto lo spirito e la forte capacità di aggregazione della musica.
Il Festival ‘Via Francigena del Sud’, inserito nell’European Festival ‘Via Francigena Collective Project’, è promosso da Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, dall’Arcidiocesi di Foggia-Bovino, e da diversi altri Enti.
Il Festival rientra per il terzo anno consecutivo nella rete di festival ‘Musica Antica e Operistica in Puglia’, sostenuta dall’Agenzia ‘Puglia Sounds’ (P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV).
In tutto nove appuntamenti distribuiti in altrettante aule liturgiche, tra le più suggestive di questo splendido angolo di Sud Italia, che rivestiranno la Capitanata di musica sacra grazie a un festival che vedrà come sua perla nell’esecuzione in ‘prima assoluta’ del Requiem per soli, coro gospel e big band di Silvano Mastromatteo, diretto da Agostino Ruscillo l’1 ottobre presso la Sala del Tribunale di Palazzo Dogana. Il prossimo concerto domenica 22 settembre a Cerignola.
da Teleradioerre
DELICETO – dal 21 al 23 settembre è festa patronale
Fervono i preparativi per i festeggiamenti solenni in onore di Maria SS. Dell’Olmitello che si svolgeranno a Deliceto dal 21 al 23 settembre.
Un ricco calendario di appuntamenti: dall’enogastronomia allo spettacolo. Il primo sarà Campagna Amica, organizzata per il settimo anno dall’ufficio di zona della Coldiretti: apertura degli stand a partire dalle ore 9.00 di sabato fino alla tarda serata per una degustazione gratuita di prodotti tipici.
Domenica 22, come da tradizione, alle ore 10.00 avrà luogo la suggestiva Cavalcata Storica che percorrerà le vie centrali del bellissimo borgo dauno accompagnata da un imponente corteo folkloristico e dalle note del Concerto Bandistico.
A concludere la festa, lunedi 23, lo showman Uccio De Santis in “E’ da una vita che faccio questa vita” dove racconta in forma di monologo e di sketch a due con Antonella Genga la vita di un comico “per vocazione”.
Lo spettacolo avrà inizio alle 21.00 sul Piazzale Belvedere e accompagnerà il pubblico fino alle 24.00, orario in cui un bellissimo spettacolo pirotecnico chiuderà i festeggiamenti.
da Teleradioerre
FOGGIA – “Suoni del Sud”: concerto di beneficenza per Casa Sollievo
“A beautiful orchestra! very, very good”. Con queste parole Michael Bolton ha descritto l’orchestra pugliese “Suoni del Sud”, che si è esibita in Canada al concerto di beneficenza “Una voce per padre Pio nel mondo”, che andrà in onda il prossimo 22 settembre su “Raiuno” alle 17.05, e trasmessa nel Mondo sul canale “Rai Italia” alle ore 20.00.
Diciannove gli elementi tra violini, viole, violoncello, sax, clarinetto, flauto, corno, basso, batteria, chitarre, tastiere e coristi tutti pugliesi, per la maggior parte foggiani, che hanno animato con la loro musica lo spettacolo che si è svolto il 14 settembre scorso al “Powerade center” di Toronto e che potremo vedere in tv domenica prossima.
Il programma, condotto da Massimo Giletti, è all’insegna del ricordo della figura del frate con le stimmate, raccontata attraverso testimonianze dirette di fedeli. Sul palcoscenico ci saranno ospiti e personaggi dello spettacolo di fama internazionale.
“E’ stata un’esperienza entusiasmante – racconta Gianni Cuciniello, responsabile musicale dell’orchestra appena tornato in Italia – … iniziata il 13 settembre sera con il galà di beneficenza che ha visto la partecipazione di oltre 800 persone, che hanno pagato un biglietto d’ingresso di ben 300 dollari per contribuire a una giusta causa: la raccolta fondi che confluirà nel progetto “Una casa con più sollievo” per l’ospedale “Casa sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo.
All'evento erano presenti quasi tutti gli artisti che si sono esibiti al concerto che si è svolto il 14), tra i quali Albano, Michael Bolton, Silvia Mezzanotte (la voce dei Matia Bazar), gli “Stadio”, e tra i giovani Antonio Maggio, la band tutta al femminile “le Tre.N.D” e il tenore di Toronto, Riccardo Iannello…”
da Teleradioerre
FOGGIA – Tiziano Terzani: Angela Staude e Alen Loreti a Foggia
Saranno Angela Staude, moglie e compagna di vita di Tiziano Terzani e Alen Loreti, biografo del grande giornalista e scrittore fiorentino, a presentare a Foggia “I Meridiani” che Mondadori gli ha dedicato.
I due volumi della prestigiosa e raffinata collana, che raccoglie le opere dei maggiori scrittori e poeti italiani ed esteri, verranno presentati a Foggia, sabato 21 settembre alle 18.30 nel piazzale antistante la libreria Mondadori di via Oberdan.
L’incontro culturale, che gode del patrocino del Comune di Foggia, offrirà l’occasione per ricordare un uomo coraggioso e capace di interrogarsi sulla realtà, senza remore.
Una delle voci più limpide e originali del panorama letterario, un profondo conoscitore del continente asiatico e uno dei giornalisti italiani di maggior prestigio a livello internazionale. Firma di punta del Corriere della Sera e corrispondente dall'Asia per il settimanale tedesco Der Spiegel.
Nel corso della sua vita, viaggiando tra Singapore, Hong Kong, Pechino, Tokyo e Bangkok, Tiziano Terzani è stato autore di reportage e racconti tradotti in tutto il mondo.
“E’ la prima volta – spiega la responsabile della libreria di via Oberdan Marisa Colucci – che un volume della collana “I Meridiani” di Mondadori viene presentato a Foggia.
Per noi questa è una grande soddisfazione oltre che un’occasione per regalare alla città ospiti di rilievo e di interesse per il grande pubblico come è stato nei mesi scorsi con Cinzia Tani ed Antonella Boralevi”.
Due i volumi che Mondadori ha voluto dedicare a Terzani: il primo raccoglie le opere fino al 1992, compresi capolavori come "Pelle di Leopardo", "Diario vietnamita" e "La porta proibita".
Il secondo si compone di quattro testi tra i quali "Un indovino mi disse", che è forse il libro più popolare ed esistenziale di Terzani, ed "Un altro giro di giostra", viaggio spirituale alla ricerca di una cura per un male incurabile ed ultima occasione di riflessione sull’esistenza.
L’incontro con Angela Terzani Staude ed Alen Loreti sarà coordinato dalla giornalista Marzia Campagna.
da Teleradiorre
ORTANOVA – ancora allarme furti
Continua l’ondata di furti in Capitanata. Questa volta a Ortanova, dove nella mattinata di ieri 19 settembre un “distinto” malvivente si è presentato nell’abitazione di un’anziana signora – N.R. di ottanta anni – fingendo di essere un avvocato, amico del figlio.
Con questa scusa è riuscito ad entrare in casa e a chieder un prestito di settecento euro alla signora, con la promessa di riconsegnare i soldi in serata. Ingenuamente l’anziana signora ha elargito la somma di denaro richiesta.
Una volta inteso l’inganno, la donna non è stata fortunatamente presa dal panico e ha mantenuto la calma. La raccomandazione dei Carabinieri ai cittadini in questo periodo rimane sempre quella di non introdurre nelle loro abitazioni sconosciuti che si presentano con la scusa di controlli e, comunque, avvertire sempre il 112.
da Teleradioerre
Acquedotto Pugliese interviene nell’abitato di Candela
Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio nell’abitato di Candela. I lavori riguardano la sostituzione dei tronchi idrici in via Regina Elena.
Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica martedì 24 settembre 2013. La sospensione avrà la durata di circa 4 ore, a partire dalle ore 09.00 con ripristino alle ore 13.00.
Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo. Acquedotto Pugliese raccomanda ai residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dalla interruzione idrica.
I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare disagi. Per informazioni chiamare il numero verde 800.735.735 o consultare la sezione “Che acqua fa” su www.aqp.it.
da Teleradioerre
FOGGIA – “La Boldrini pensa agli immigrati, ma i foggiani muoiono disoccupati”
Striscioni e flash mob da parte dei militanti di Forza Nuova, Nuovo Ordine Nazionale e Lotta Studentesca, nel giorno dell'inaugurazione del Polo Bio-Medico e del dipartimento degli Studi Umanistici
l flash mob di protesta
Flash mob e striscioni affissi nelle vicinanze dell’Università di Foggia e all’ingresso del CUS di via Napoli per contestare la visite all’Università di Foggia del presidente della Camera, l’On. Laura Boldrini. “
La Boldrini pensa agli immigrati, ma i foggiani muoiono disoccupati”: recita così lo striscione preparato dai militanti di Forza Nuova, Nuovo Ordine Nazionale e Lotta Studentesca, nel giorno dell’inaugurazione del Polo Bio-Medico e del dipartimento degli Studi Umanistici.
“Una bella notizia, seppur alla vigilia di due campagne elettorali, quella comunale e della regione Puglia, dove il Rettore Volpe si è autocandidato alla guida della città, e dove Vendola, suo concittadino di Terlizzi, dopo averlo messo di sana pianta a Foggia, ne sarà il suo sponsor naturale” affermano i movimenti “che dissentono dal tono adulatorio e servile di tutta la politica foggiana” e che rincarano la dose “è la vecchia tattica democristiana di fare quattro anni di danni per mano della sanità pugliese, con scandali, sperpero di denaro pubblico, lista di attese annuali per esami di vitale importanza, aumenti dei ticket, e decine di disservizi, salvo poi gli ultimi mesi tagliare nastri con tanta bella gente che batte le mani, ma non è di questo che vogliamo parlare, perlomeno non ora”.
FOTO | BOLDRINI A FOGGIA: STRISCIONI DI PROTESTA E FLASH MOB
“Ognuno ha le sue priorità, le nostre sono quelle degli Italiani, delle famiglie italiane e quelle dei giovani una volta precari, ora solo disoccupati, quelle della Boldrini, è solo e comunque quella degli immigrati, altro non esiste, ed anche in occasione di inaugurazioni di un polo universitario, s’inventa un percorso tortuoso per ignorare i problemi italiani, ed ancor di più foggiani;
La Boldrini rappresenta un autogol clamoroso per le istituzioni italiane, ed è comunque libera di dare le priorità che meglio crede. Noi dal canto nostro siamo altrettanto liberi di contestarne le scelte, in quanto lo stipendio del presidente della Camera è anche pagato con i nostri soldi, quelli degli italiani”
da Foggiatoday
RODI GARGANICO – Lunedì 23 manifestazione intercomunale contro la chiusura del Tribunale
Lunedì prossimo si terrà una manifestazione intercomunale, cui partecipano numerose amministrazioni comunali garganiche, a supporto del presidio giudiziario di Rodi Garganico che, all'attualità, è chiuso, nonostante i noti provvedimenti del TAR PUGLIA, in forza dei quali dovrebbe essere aperto al pubblico.
Si invitano tutti i cittadini a partecipare. Alla manifestazione saranno presenti i Sindaci, le scuole superiori, le associazioni di volontariato e chiunque voglia protestare per l'inaudito scippo in danno del territorio garganico perpetrato da un Ministro che non ha legittimazione popolare alcuna, che ritiene di amministrare il servizio Giustizia in ragione di supposti risparmi sulla spesa pubblica, peraltro inesistenti.
Il presidente del Comitato per la Tutela del Tribunale di Rodi G.co avv. Domenico Afferrante
da Ondaradio
Vieste/ Elogio al comandante uscente del Circondario Marittimo Fausto Schirone
In questi giorni il Comandante Schirone lascia il comando del Circomare Vieste, che per due anni ha brillantemente diretto.
L’Ufficio Demanio Marittimo del Comune di Vieste, in questi anni, ha lavorato fianco a fianco al Comandante per la gestione integrata della costa e del Porto e quindi tiene a ricordare a tutta la cittadinanza il lavoro svolto da Schirone nel suo breve ma intenso periodo di Comando.
Il Comandante, infatti, si è guadagnato la stima degli operatori portuali e di tutti i funzionari con cui ha dovuto relazionarsi nell’espletamento delle sue funzioni istituzionali per l’atteggiamento con cui si è sempre posto verso gli innumerevoli problemi endemici che la nostra città aveva sul demanio marittimo e nel porto.
Sempre fermo, pragmatico e risolutore è stato artefice di importanti cambiamenti e di vere e proprie svolte verso questioni irrisolte che da decenni affliggevano la collettività e la cui risoluzione richiedeva alto senso di responsabilità e dovere.
Tra le tante questioni brillantemente affrontate e risolte dal Comandante si deve ricordare la coraggiosa risoluzione – assieme al nostro Sindaco Nobile – dell’annosa questione della regolamentazione del kite surf. Infatti negli anni passati Vieste – nonostante ritenuta Mecca del kite surf mondiale – non disponeva delle regolamentazioni necessarie per praticare questo sport in sicurezza.
Questa Amministrazione ha trovato, assieme a Schirone, la brillante soluzione dell’istituzione dei quatto corridoi di lancio pubblici e gratuiti nella spiaggia di Scialmarino che ha permesso agli sportivi di tutto il mondo di poter ritornare sulle nostre spiagge a praticare in serenità questo sport e mettendo, altresì, in risalto Vieste come una delle pochissime realtà locali che ha avuto il coraggio - non di sopprimere - ma di regolamentare questo sport .
Altra questione che attendeva una soluzione da decenni e che affliggeva un settore economico storico e peculiare per Vieste era l’istituzione di sbarchi temporanei al di fuori del porto per le visite alla estesissima costa garganica, sempre cercata dai turisti come una delle nostre attrattive naturali più amate.
Anche qui il Comandante Schirone si è distinto per senso di responsabilità e capacità risolutiva offendo una soluzione tecnica percorribile, rivitalizzando e rasserenando la storica l’attività delle visite alla costa.
L’Amministrazione Comunale, con l’appoggio tecnico competente di Schirone, ha potuto istituire i due sbarchi temporanei a Campi e Viignanotica che i barcaioli chiedevano da decenni.
Ancora la regolametazione tecnica delllo scalo di alaggio che ha cessato finalmente di essere un deposito incontrollato per imbardazioni in disuso diventando, sotto il Comando di Schirone, il gioiello di ordine e pulizia che tutti abbiamo sotto gli occhi, convincendo anche i più reticenti che una organizzazione ferma non poteva più essere procrastinata.
Ma oltre a questo ci sono centinaia di piccole e grandi problematiche sempre affrontate e mai rimandate, come la regolamentazione delle attività portuali, dei pescatori, dei pescherecci …. tante insomme le ferree, chiare e univoche regole date agli imprenditori portuali, sempre però accompagnate da proposte risolutive e condivisibili ai problemi che gli stessi di volta in volta sollevavano , e per questo accettate di buon grado da tutti.
Infine la pressione positiva, sobria, leale sull’Amministrazione comunale acchè si iniziasse la variante al Piano Regolatore Portuale ed anche inquesto caso non lesinando consigli e suggerimenti utili per affrontare al meglio la gestione e l’assetto futuro del porto.
Un Comandante che ha lasciato un segno tangibile e concreto del proprio passaggio e che ha dato tanto con il proprio lavoro quotidiano ed infaticabile tenendo fede al suo impegno con altissima professionalità e grande lealtà istituzionale.
Per questo, siccome il Comandante stà andando via cosi, con discrezione come è arrivato due anni fa .. quasi in sordina … ritengo, invece, che debba essere pubblicamente ringraziato e ricordato come uno dei migliori Comandanti di Circomare che questo paese ha avuto e come uno degli uomini che ha avuto davvero a cuore i problemi di questa città.
Grazie,quindi ,al comandante Fausto Schirone di tutto quanto fatto per questa città e un augurio che possa portare la sua brillante risolutezza nel prossimo incarico che lo aspetta a Bari. L’Ufficio Demanio Marittimo del Comune di Vieste – Ing. Giannicola Ruggieri.
da Ondaradio
“FAI un week end a Vieste”
Così Vieste prepara il futuro ai suoi figli.
«Il 20, 21 e 22 settembre, FAI un weekend a Vieste!», non è uno slogan per vivacizzare il finale di stagione turistica sul Gargano: quel FAI sta per Federazione antiracket italiana e il prossimo weekend sarà l'allegra asseverazione che qui albergatori e commercianti hanno fatto muro e che i delinquenti assisteranno dal "gabbio" al finale di una partita già persa.
Ed è interessante come, in meno di quattro anni, la piccola comunità dei 14mila viestesi abbia compiuto un percorso che pare negato in altre parti del Paese (la Calabria, per esempio, ma anche la Lombardia) e che muove dallo smarrimento per le intimidazioni brutali del racket, alla richiesta di protezione allo Stato, le denunce, le testimonianze in aula, il Comune parte civile contro gli estorsori, fino all'attuale invito ai turisti a verificare in un fine settimana il volto ridente di una cittadina operosa, che conosce l'antidoto alla paura e ha il pensiero rivolto al futuro.
La storia – tutto sommato semplice – l'ascoltiamo da Vittoria Vescera, imprenditrice turistica e tra gli animatori dell'Associazione antiracket viestese, presieduta dal collega Giuseppe Mascia.
Nel 2008, «diversi tra noi hanno subìto un crescendo di avvertimenti inequivocabili: dal gasolio buttato in piscina a vandalismi vari o ai bigliettini con la scritta "Sai cosa devi fare"».
Dopo qualche mese, già nel 2009, una decina di operatori avevano deciso come comportarsi e si erano rivolti ai Carabinieri. Nessuno era disposto – o era più disposto, se mai lo era stato – a considerare il "pizzo" un rischio d'azienda: tutti loro avevano trovato offensivo, costoso e immorale che il delinquente del paese bussasse alla porta dell'albergo di famiglia pretendendo una parte dei guadagni.
L'Arma, raccolte testimonianze, sospetti e nomi (tutte fedine presenti nei loro archivi), aveva cominciato il proprio lavoro, mentre la Federazione antiracket rassicurava i "neofiti" con una promessa: d'ora in poi si va avanti insieme, nessuno verrà lasciato solo come imprenditore, né come testimone, né rischierà di entrare nel mirino di altri delinquenti. I quali, peraltro, avevano anche commesso errori e sbruffonerie tali da portarli ben presto in galera al centro di tre inchieste.
Oggi l'Associazione antiracket viestana conta circa 50 aderenti, le prospettive di allargamento (anche a Foggia) sono realistiche, «ma dobbiamo essere cauti: è facile mettersi la medaglietta, ma poi l'impegno diventa quotidiano.
Non possiamo permetterci zavorre, o peggio» spiega Vescera, confermando la continua ricerca del punto di equilibrio tra proselitismo e necessità di dire qualche "no" a richieste di adesione poco convincenti.
Nessun imprenditore ha cambiato vita o lavoro, nessuno è diventato un professionista dell'antiracket: ciascuno di essi ha solo affiancato – in varia misura -, alle fatiche quotidiane, l'impegno associativo per garantirsi e garantire un'aria più respirabile.
E allora sì, vale la pena di andare venerdì a fare un giretto in barca, a gustare leccornie pugliesi e a brindare a zonzo per Vieste – bicchiere al collo – all'epigrafe digitale che introduce il sito dell'Associazione: «Se sei vittima del racket o dell'usura
DENUNCIA: hai in mano il futuro dei tuoi figli». Presenzieranno alla cerimonia il Commissario Straordinario Antiracket Prefetto Elisabetta Belgiorno, il Prefetto di Foggia Luisa Latella, il Presidente della Federazione delle Associazione Antiracket ed Antiusura Italiane dott. Pippo Scandurra,il Presidente Onorario della Federazione delle Associazione Antiracket ed Antiusura Italiane dott.Tano Grasso, la responsabile nazionale pogetto PON sicurezza dott.ssa. Silvana Fucito, il Presidente dell'Associazione Antiracket Vieste sig. Giuseppe Mascia e il sindaco di Vieste dott.ssa Ersilia Nobile.
Le attività seguiranno come da programma allegato. La Federazione delle Associazione Antiracket ed Antiusura Italiane e l'Associazione Antiracket Vieste invitano la popolazione ad intervenire.+
da Ondaradio
Vieste/ Bancari a congresso
La Fabi provinciale elegge i responsabili per il prossimo quadriennio.
Parteciperanno oltre 70 bancari in rappresentanza di buona parte degli istituti di credito presenti territorio al settimo congresso provinciale della Fabi (Federazione autonoma bancari italiani), in programma domani a Vieste presso, l’Hotel degli Aranci a partire dalle ore 14.30. Il congresso si chiuderà domenica con la proclamazione degli eletti che per i prossimi quattro anni guideranno il sindacato.
da Ondaradio
MONTE SANT’ANGELO – Apparizioni San Michele: il ricordo in un corteo storico a Monte Sant’Angelo
Appuntamento domani. Impegnati centinaia di figuranti.
Si terrà, domani sabato 21 settembre, la quarta edizione del Corteo storico delle apparizioni di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo, promosso dall’associazione culturale «Insieme Per» con la collaborazione del Comune e del Santuario di San Michele Arcangelo.
Sono centinaia i figuranti ed attori che daranno vita alla rappresentazione storica degli episodi miracolistici legati all'avvento del culto micaelico sul Monte Gargano.
L'evento si incentra su un suggestivo corteo in costume con la partecipazione di oltre trecento figuranti e la presenza di tre carri scenici, che all’imbrunire del 21 settembre, sfileranno lungo le vie principali di Monte Sant’Angelo per culminare in una spettacolare drammatizzazione della «Leggenda Garganica», dall’episodio del «Toro» all’apparizione dell’Arcangelo al vescovo di Siponto, dall’episodio della «Battaglia» all'apparizione della «Dedicazione».
Il programma completo sarà comunicato nei prossimi giorni sul sito del Comune (www.comune.monte-sant-angelo.fg.it).
da Ondaradio
FOGGIA – Un fascino pericoloso: a Foggia si studia “La seduzione del gioco d’azzardo”
Appuntamento il 24 settembre a Palazzo Dogana Quando il gioco non è più gioco, può diventare una malattia.
E così, tra patologia e recupero, l’appuntamento è con “La seduzione del gioco d’azzardo”, il convegno in programma il 24 settembre nella “Sala del Tribunale” a Palazzo Dogana dalle 9 alle 18,30.
LA MANIFESTAZIONE. Con questa iniziativa la Fondazione Buon Samaritano, insieme al SERT della ASL di Foggia, intende svolgere – si legge nella nota di presentazione - un’azione preventiva di carattere educativo ed informativo, diffondendo lo spirito della solidarietà e della sobrietà, proponendo stili di vita che sappiano sviluppare un uso responsabile del denaro.
PAROLA AGLI ESPERTI. Non solo un ruolo nella cura di una dissennata gestione del budget familiare, ma anche un'importante presenza nella prevenzione e nella lotta all’insorgenza di gravi problematiche sociali, che trovano nel gioco d’azzardo uno sfogo diretto.
Al convegno sono stati chiamati a relazionare esperti nel settore a livello nazionale, come Maurizio Fiasco, sociologo di Roma, e Cesare Guerreschi, presidente Siipac di Bolzano, nonché esponenti del SERT della ASL di Foggia. Nella seconda parte dell’evento è previsto un focus group con testimonianze.
COME USCIRE DAL TUNNEL. Il convegno tratterà non solo la malattia e l’inganno, ma anche vie d’uscita. Quest’appuntamento non si ridurrà infatti ad una semplice argomentazione, ma affronterà la problematica in termini di prevenzione e di aiuto ai tre milioni di persone a rischio di gioco patologico. Il gioco d’azzardo non è un gioco, ma una realtà sconcertante.
da Foggiacittaaperta
FOGGIA – Abio per i bambini in ospedale: gazebo a Foggia il 28 settembre
Foggia è una delle 100 città italiane che ospiteranno la Nona Giornata Nazionale dell’ABIO, Associazione per il Bambino in Ospedale.
L’appuntamento, in programma il prossimo 28 settembre presso l’isola pedonale di Corso Vittorio Emanuele II, intende sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla meritoria opera dell’Associazione: un sostegno concreto e capillare negli ospedali italiani, al servizio dei bambini degenti e delle rispettive famiglie.
A livello nazionale l’ABIO -fondata nel 1978 – opera con circa 5000 volontari presenti in 200 reparti sparsi nel territorio, che assicurano 650.000 ore annue di servizio. A Foggia opera dal 2010, è stata costituita in sezione lo scorso 17 gennaio ed coordinata dalla dott.ssa Gabriella Marciello.
I circa 11 volontari dell’ABIO foggiana si occupano di sostenere e accogliere, presso il reparto di Neuropsichiatria Infantile ed il reparto di Pediatria degli Ospedali Riuniti di Foggia, bambini e famiglie, al fine di attenuare i fattori di rischio derivanti dall’ingresso in una struttura ospedaliera.
da Teleblu
LUCERA – Cantina Svevo: il Cacc’e Mmitte torna sulle nostre tavole
La Cantina Svevo di Lucera riaprirà le porte sabato 21 settembre. Lucera continuerà così a vivere nella tradizione del Cacc’e Mmitte grazie ad Alberto Longo e Antonio Gargano, rispettivamente proprietario di una cantina e presidente del Consorzio Nero di Troia.
L’azienda vinicola, sita in viale Orazio e rilevata da Michele Di Gregorio, rischiava la chiusura dopo 56 anni di ricca e rinomata tradizione. Ora è pronta ad accogliere nuovamente le uve di Nero di Troia, Montepulciano e Bombino bianco prodotte dai viticoltori lucerini.
Interessanti e vantaggiose le iniziative volte ad agevolare la produzione locale ai fini di mantenere viva una tradizione decennale, diventata famosa anche all’estero.
da Teleblu
FOGGIA – Black Security, lavoratori senza stipendio, verso sciopero
GRAVISSIMA preoccupazione per le insostenibili difficoltà economiche che vivono alcune guardie particolari giurate dell´istituto di vigilanza Black Security di Foggia”, viene espressa dalle segreterie provinciali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, a causa della mancata corresponsione degli stipendi dal mese di giugno.
“Nonostante il senso di responsabilità dei lavoratori e del sindacato, manifestato nei diversi incontri con il titolare della Black Security, ancora non giungono segnali concreti affinché la situazione possa rientrare nel più breve tempo possibile e nella maniera più indolore, limitando le sofferenze di lavoratori e famiglie”, affermano i segretari generali Gianni Palma, Leonardo Piacquaddio e Elio Dota.
Nell´ultimo incontro tenuto nella sede della Fisascat di Foggia – ricordano i sindacati – dopo aver lamentato la mancata riscossione di ingenti crediti da aziende ed Enti committenti, la Black Security aveva garantito il ritorno alla normalità dei flussi stipendiali, già a partire dall´inizio di agosto.
Il mancato adempimento di tale impegno ha quindi spinto i lavoratori ad iniziative di protesta personali al fine di sensibilizzare, ulteriormente a quanto già fatto dalle organizzazioni sindacali, tutte le Istituzioni competenti.
In questa direzione, Filcams, Fisascat e Uiltucs, con nota congiunta del 26 agosto 2013, hanno dichiarato lo stato di agitazione, chiedendo contestualmente all´Ufficio di Governo Territoriale la convocazione di un incontro sulla vertenza.
“Non si capiscono tra l´altro – affermano le segreterie territoriali – alcune dichiarazioni aziendali sulla stampa locale, secondo cui il sindacato, seppur attento agli interessi dei propri rappresentati, avrebbe avallato la scelta aziendale di non corrispondere gli stipendi”.
Affermazioni infondate che Filcams, Fisascat e Uiltucs smentiscono categoricamente, ribadendo la volontà di proseguire nella lotta sindacale, anche mediante l´indizione, nei prossimi giorni, di uno sciopero, stante le sempre più preoccupanti criticità economiche in cui versano le famiglie dei dipendenti”.
da Stato Quotidiano
LUCERA – Taglio tribunali:corteo protesta Lucera
Il sindaco di Lucera P.Dotoli
Si è svolta nelle strade di Lucera una manifestazione, con la presenza di avvocati, studenti e tantissimi cittadini, che hanno sfilato mostrando palloncini bianchi per chiedere il ‘recupero’ del Tribunale di Lucera, uno dei presidi giudiziari destinati a chiudere secondo la nuova geografia della giustizia in vigore dal 14 settembre.
da Stato Quotidiano
Polo Biomedico a Foggia oggi la Boldrini l’inaugura
E’ il giorno di Laura Boldrini a Foggia. La presidente della Camera inaugurerà questa mattina il Polo Biomedico dell’Ateneo, in via Napoli.
L’iniziativa, patrocinata dalla Regione, dal Comune e dalla Provincia e sostenuta dalla Fondazione Apulia Felix e dall'Azienda ospedaliera universitaria Ospedali Riuniti si avvale anche della collaborazione del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, che ha curato l’allestimento degli spazi verdi esterni al plesso con piante arboree ed arbustive provenienti dal proprio Vivaio forestale di Borgo Celano.
«Inauguriamo una struttura bella, moderna e funzionale nata dal desiderio di dotare la facoltà di Medicina e i Dipartimenti di Area Medica di una sede adeguata alle esigenze delle attività di ricerca scientifica e didattica – dice il rettore Giuliano Volpe – una struttura che diventerà presto un centro di eccellenza sul piano formativo e scientifico e che qualificherà in modo positivo non solo il nostro Ateneo, ma anche la città di Foggia.
In queste settimane siamo stati impegnati nei lavori per il completamento della struttura che vedrà come prossima tappa il trasferimento dei laboratori, degli uffici amministrativi e l’allestimento delle aule».
Un progetto, quello del Polo Biomedico, la cui realizzazione rappresenta per Volpe, nell’ambito del proprio quinquennato da «magnifico», una testimonianza concreta che attraverso politiche di rigore, di qualità e con investimenti mirati è possibile crescere anche in un momento di crisi profonda come quello attuale.
La struttura che s’inaugura oggi costituisce il primo lotto di un progetto originario ancor più ampio e ambizioso, articolato in tre blocchi destinati rispettivamente alla ricerca, alla didattica e all’amministrazione.
Concepita inizialmente solo per ospitare i laboratori, l’opera è stata poi adattata per prevedere anche alcune aule, in attesa della realizzazione di una specifica struttura didattica.
L’edificio, articolato in tre blocchi collegati da ponti aerei ai piani primo e secondo, si sviluppa su di una superficie complessiva di circa 10.800 metri quadri, distribuita su cinque livelli (un piano seminterrato, un piano rialzato e tre piani fuori terra) e contiene, al momento, 47 laboratori (didattici, scientifici ed informatici), 68 studi ed uffici, 18 aule di diversa dimensione con una capienza complessiva di oltre 700 posti a sedere, locali accessori (depositi, locali frigo, locali tecnici, sala destinata a mensa, ecc.), uno stabulario e la biblioteca. Il progetto è stato realizzato dall’Università con fondi propri e con un contributo di 2.493.327 euro del Pon- Piaas – Platform for Agrofood Science and Safety.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Tra i Ristoranti a Foggia scegli il Ristorante “La Perla di Damal”
Diamo un calcio alla crisi!!!!! un antipasto; pizza a giro a volontà; una bibita e coperto omaggio!!!!
da Foggiaweb.it
APRICENA – Servizi sociali ad Apricena: Potenza risponde all’on. Bordo | VIDEOMESSAGGIO
L'ex sindaco replica alle accuse dell'onorevole del Partito Democratico
da Foggiatoday
FOGGIA – Iaccarino lascerà l’Udc: “Cera padrone, così partito implode. Non seguirò Miranda, ha sbagliato”
In un'intervista rilasciata a Foggia Today, il consigliere Leonardo Iaccarino boccia l'operato dell'onorevole Angelo Cera: "Ha distrutto storia dello scudocrociato"
. E strizza l'occhio a Forza Italia 35 anni, vigile del fuoco, alla sua prima esperienza in Consiglio comunale dopo un passato in circoscrizione, Leonardo Iaccarino sembra avere le idee chiare sul suo futuro politico.
Se non altro nell’immediato, che è lontano, lontanissimo da quell’Udc che solo un anno fa pareva offrirgli ciò che il Pdl sembrava aver precluso: “la possibilità di esprimere il nostro parere ed un progetto di città” così parlavano nell’aprile 2012 Iaccarino, Miranda, Iorio.
Tutti affascinati dalle sirene di un nuovo Centro, più inclusivo, contro un Pdl “padronale e troppo affollato”. Ma a distanza di poco più di un anno la separazione è ormai consumata.
Il primo a lasciare è stato il segretario della sezione foggiana, Francesco Niglio, quindi Luigi Miranda, ormai proiettato verso la sua candidatura a sindaco di Foggia a capo di una lista civica. Il divorzio di Iaccarino (e di Iorio, rivela) sarebbe solo questione di giorni, settimane forse.
D’altronde sarebbe suicida lasciare oggi, di fronte ad uno scenario politico così fluido. Il consigliere comunale non fa mistero di guardare con interesse alla “casa madre”, ma alla (ri)nascente Forza Italia più che al “consunto” Pdl.
Iaccarino, cosa sta succedendo nell’Udc? Un’emorragia dopo l’altra?
Lo chieda al segretario provinciale. Il partito si sta sgretolando, sta scomparendo. Dopo Niglio, Miranda, il coordinatore dei giovani Izzo (ragazzo capace e ricco di qualità) e la consigliera circoscrizionale Silia De Lillo, a Foggia rischia di non rimanerci più nessuno.
L’Udc sta implodendo sotto il peso padronale di Angelo Cera che non ha dato spazio ad idee, programmi, progetti. Vige solo la sua regola e la sua linea, null’altro.
Sta rovinando e distruggendo la storia ed il consenso dello scudocrociato.
Accuse forti. Ma a Roma cosa dicono? Ne sono a conoscenza?
Come no, conoscono perfettamente la drammatica situazione, gliel’abbiamo rappresentata più volte.
La cosa grave è che non ci sono risposte, nessuna iniziativa. Io il partito lo avrei commissariato da tempo in Capitanata, sin dal risultato drammatico rimediato alle elezioni di febbraio.
Evidentemente a Roma ritengono più importante l’alzata di mano di un deputato in aula della gestione dei territori.
D’Altronde, non è proprio questo il motivo per cui due anni fa, nell’aspra contesa con l’attuale Udcap, Casini scelse Cera alla più vecchia e saggia gestione di Di Giuseppe?
Roma è cieca e sorda. Meglio andare via. Dove?
Non nascondo che guardo con estremo interesse il mio ex partito. Non parlo del Pdl, che la storia sta superando, ma a quel progetto di una nuova Forza Italia che anche Foggia sta mettendo in cantiere.
E con me anche l’amico Eugenio Iorio. Quando saranno maturi i tempi, ufficializzeremo. C’è chi ha preferito non attendere, invece. Miranda ha sciolto ogni riserva: si candiderà a sindaco con una lista civica.
Appoggia questa scelta? La sosterrà?
Assolutamente no. Le fughe in avanti in solitaria non sono di mio gradimento.
Secondo me ha sbagliato, è cascato nella furbata di Angelo Cera. In che senso?
Evidentemente Cera aveva fiutato passaggi baresi di Miranda per chiudere accordi sulla sua candidatura a sindaco a capo di una coalizione di moderati e, con quel messaggio su Facebook, lo ha costretto ad uscire allo scoperto. Noi, che eravamo all’oscuro di tutto, ci siamo cascati.
E ci è cascato pure Miranda, che non ha potuto fare altro che rilanciare. Miranda è un amico ma questa è tutta roba che non mi appartiene. Preferisco discutere dell’uomo migliore col programma migliore quando sarà il momento.
Deluso dall’Udc?
Ci credeva in quel progetto. Come ogni scelta che si fa nella vita, è stata un’esperienza. Al ribasso, certo. Ma ora guardo avanti, all’interesse della città.
E l’Udc?
Se non cambierà, verrà sepolta dalle sue stesse macerie. Sempre a Casini e a Cesa ciò interessi.
da Foggiatoday