Notizie del 12 settembre 2013
SAN SEVERO – Sorpreso a bordo di un furgone rubato: aveva cambiato colore e contraffatto il telaio
Un montenegrino, accusato di riciclaggio, è stato arrestato dai carabinieri di Anzio. Il furgone blu era diventato bianco.
Anche la targa era stata modificata con una straniera I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Anzio hanno effettuato un fermo di polizia giudiziaria nei confronti di un cittadino originario del Montenegro con diversi precedenti penali e senza fissa dimora, per riciclaggio di un furgone.
Nel tardo pomeriggio di ieri, in uno dei servizi predisposti per prevenire e reprimere in particolare la commissione dei reati contro il patrimonio, soprattutto furti e rapine, nel corso di un posto di controllo i militari hanno avvistato l’uomo con fare sospetto mentre transitava a bordo del proprio mezzo nella zona di Tor San Lorenzo ad Ardea in via dei Colli Marini.
Il 38enne montenegrino, dopo aver cercato di guadagnare la fuga e di abbandonare anche il furgone, è stato prontamente bloccato al termine di un breve inseguimento. Dai successivi accertamenti effettuati con accuratezza sul veicolo, un Renault Kangoo con targa romena, è risultato che lo stesso era oggetto di furto perpetrato a San Severo lo scorso mese di maggio.
Gli uomini in divisa hanno scoperto che il telaio era stato alterato e contraffatto in due lettere: così, da un controllo più approfondito, esperito su varie parti del furgone, sono risaliti a quello originale che in realtà era abbinato ad una targa italiana completamente diversa da quella apposta
. Il pregiudicato, per eludere con maggiore facilità i controlli, aveva pensato bene anche di riverniciare di un colore diverso il furgone che da nero era diventato per incanto tutto bianco. Sulla base degli elementi raccolti i Carabinieri l’uomo è stato associato presso il carcere di Velletri a disposizione dell’omonima Autorità Giudiziaria. Il mezzo, invece, è stato sequestrato in attesa di essere riconsegnato al legittimo proprietario.
da Foggiatoday
Lucera: con gli ecopoint Garby i rifiuti si trasformano in buoni sconto per i cittadini
Lucera diventa più verde. Grazie ai tre ecopoint Garby, dove i cittadini potranno portare i loro rifiuti di bottiglie in Pet, flaconi in HDPE, lattine di alluminio, e ricevere un buono sconto Verranno inaugurati domani e sabato i tre ecopoint Garby che permetteranno ai lucerini di trasformare i rifiuti in buoni sconto.
Si tratta di tre punti di raccolta di bottiglie in Pet, flaconi HDPE e lattine in alluminio. Altrettanti gli appuntamenti in programma: venerdì alle 9 toccherà all'eco-compattatore di via Aldo Moro, alle 17 a quello dell'Opera San Giuseppe e nella giornata di sabato, sempre a partire dalle 9, quello di Santa Maria delle Grazie.
Le nuove tecnologie per incentivare la raccolta differenziata attraverso un sistema di punti-sconto trovano sempre più consenso anche all'interno dei comuni foggiani. Segno che Garby offre servizi di qualità nel rispetto dell'ambiente e negli incentivi per i cittadini, riducendo da 5 a 20 volte il volume originale dei rifiuti e dando alle famiglie la possibilità di risparmiare sulla spesa. Infatti, una volta inseriti lattine, bottiglie e flaconi nelle apposite bocche, l'eco-compattatore Garby rilascerà uno scontrino che potrà essere accumulato con altri e utilizzato come buono nei negozi che aderiscono all'iniziativa:
"Un altro momento per far conoscere quel che facciamo ai nostri concittadini – spiega il concessionario Garby di Lucera, Stefano Finamore – Le nostre tecnologie offrono la possibilità di riciclare in modo semplice traendo dei vantaggi da questo.
Anche il nostro territorio ci sta dimostrando che sono apprezzate sia per la qualità sia per il loro facile utilizzo. Siamo consapevoli che i nostri servizi verranno scelti sempre più da enti pubblici e privati perché sono un'alternativa ecologica e commercialmente valida ai metodi tradizionali di recupero dei rifiuti".
Ecco i partner Gabry che hanno aderito all'iniziativa ambientale e commerciale: sono l'Expert di via Sannitica 55 (10 cent a punto, max 10 di sconto), Pizzeria Sandro's pizza e il centro estetico residenza di Federico II sito in piazza del Popolo (10 cent a punto, max 20% di sconto), caseificio Montepeloso centro INCOM sito in zona 167 (5 cent a punto, max 10% di sconto), Bar Millenium e Bar White (1 centesimo a punto)
da Foggiatoday
FOGGIA – Società Foggiana, Saviano: “Mafia più ignorata dai media, potentissima ed efferata”
Lo scrittore e giornalista napoletano esprime un giudizio sulla Società Foggiana, commentando il video dell'esecuzione fallita di Mario Di Bari avvenuta in via Ricca Tanto su Facebook quanto su Twitter.
Roberto Saviano, scrittore napoletano salito alla ribalta delle cronache nazionali e internazionali per la sua battaglia contro il clan dei Casalesi, per i suoi libri e i suoi spettacoli televisivi – prendendo spunto dal video della sparatoria di via Ricca in cui si vede un 24enne rincorrere e sparare un uomo caduto rovinosamente a terra nel tentativo di scappare – non perde occasione per aprire una parentesi sulla ‘Società Foggiana’, definendola, sul suo profilo Twitter “la mafia più ignorata dai media, potentissima ed efferata”
COS'E' LA SOCIETA' FOGGIANA
Il giornalista e scrittore di ‘Gomorra’ rincara la dose sulla sua pagina Facebook: “Il video di questa esecuzione mostra come Foggia abbia una realtà criminale del tutto ignorata eppure potente. Il territorio foggiano è infiltrato a ogni livello dall'organizzazione mafiosa "società foggiana" in grado di interloquire anche con ’ndrangheta e camorra. Foggia e tutto il Gargano vivono una pressione criminale spesso ignorata dai media nazionali. È proprio vero che se Bari ha la malavita, il potere mafioso pugliese è a Foggia e nel Gargano”
da Foggiatoday
ASCOLI SATRIANO – Parco acquatico: niente terreno, progetto fermo
Mega investimento di svariati milioni e 230 posti di lavoro: la burocrazia rallenta tutto
Fermi milioni di investimento e 230 assunzioni: tutta colpa della burocrazia. E’ ancora la palo il progetto di Parco acquatico della “Filo d’Acqua srl”, una società il cui core business è la costruzione e gestione del più grande impianto del Sud Italia che sarà realizzato su un'area di 18 ettari nel territorio di Ascoli Satriano.
Da oltre un anno, il progetto, è all'esame della giunta del Comune; tuttavia proprio al momento della definitiva approvazione, il Tar Puglia ha sancito che la zona industriale di Ascoli Satriano deve essere ricompresa nell'area di competenza del Consorzio Asi, che è divenuto, da dicembre 2012, un nuovo ed ulteriore interlocutore amministrativo della “Filo d'Acqua srl”
. “A tutt'oggi – si legge in una nota della “Filo d’Acqua” – questi Enti non hanno ancora prestato l'assenso alla prosecuzione dei lavori di realizzazione, nonostante la comprovata disponibilità manifestata dalla “Filo d'Acqua” a provvedere a tutti i nuovi adempimenti amministrativi ed economici.
La “Filo d'Acqua srl”, pertanto, patisce una situazione di stasi amministrativa che già ha comportato il ritardo dell'apertura del Parco acquatico, che avrebbe dovuto essere inaugurato quest'anno. Un progetto sin da subito sposato da piccoli e medi imprenditori e professionisti di Foggia e provincia, ai quali poi si sono aggiunti altri soci a livello interregionale
. Il Parco Acquatico "Filo d'Acqua" è ad oggi uno dei più importanti progetti che interessano I' economia del nostro territorio, poiché i benefici in termini occupazionali e di indotto economico sono di vasta portata, soprattutto se valutati nell'ambito dell'attuale periodo di congiuntura ed immobilità economica
. “La “Filo d'Acqua srl” – conclude la nota – auspica che il Comune di Ascoli Satriano e il Consorzio Asi vogliano tempestivamente e finalmente prendere atto dell'importanza del progetto e delle sue positive ricadute occupazionali e provvedere a sbloccare con immediatezza l'iter amministrativo ad oggi fermo e ancorato ad una intollerabile burocrazia che frena le istanze di sviluppo della nostra economia”.
da Daunia News
BARI – Ance Puglia-Aqp: protocollo d’intesa pro-imprese
L’accordo prevede anche l’istituzione di un tavolo tecnico congiunto
Meno oneri per le imprese che si aggiudicano appalti AQP attraverso il portale on line. E’ quanto prevede il protocollo di intesa siglato da Ance Puglia e Acquedotto pugliese. Aqp rinuncia alla sua quota parte in favore delle imprese aggiudicatarie: dal 31 luglio 2014 i rimborsi per le gare aggiudicate nel 2013.
L’accordo rende più veloci, trasparenti ed economiche le procedure di partecipazione alle gare d’appalto, bandite dalla società attraverso il portale telematico degli acquisti.
L’accordo tra Ance Puglia e Aqp prevede anche l’istituzione di un tavolo tecnico congiunto finalizzato a definire i criteri oggettivi da applicare nella stesura dei bandi di appalto e, in linea con l’obiettivo di promuovere iniziative utili al rilancio economico delle imprese, ed avviare studi, sperimentazione, sviluppo e diffusione di nuove tecnologie, modelli innovativi e possibili mercati alternativi anche esteri, con particolare attenzione verso l’area del Mediterraneo.
da Daunia News
FOGGIA – aveva 800 grammi di droga: arrestato
Finisce in carcere Alessandro Bruno, la polizia ha sequestrato hashish e marijuana
Trovato in possesso di 800 grammi di droga tra hashish (3 panetti per un peso complessivo di grammi 300) e marijuana (500 grammi).
Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della sezione antidroga della squadra mobile hanno arrestato in flagranza di reato Alessandro Bruno, 27enne.
Inoltre sono stati rinvenuti e sequestrati 1550 euro in contante (banconote di piccolo taglio provento dell’illecita attività di spaccio e l’auto utilizzata per il trasporto della droga. Bruno è stato trasferito presso il carcere di Foggia.
da Daunia News
CERIGNOLA – per fuggire alla cattura si ribalta con l’auto: arrestato
Ha anche colpito i poliziotti con calci e pugni
Era ricercato dal 22 luglio scorso e lunedì sera, durante i festeggiamenti patronali, per fuggire alla cattura si è ribaltato con l’auto per le vie cittadine. E’ il 34enne Davide Saccotelli, noto alle forze dell'ordine, arrestato dagli agenti del commissariato di Cerignola, coadiuvati dai colleghi della squadra mobile di Foggia.
Per evitare l’arresto è uscito da un finestrino dell’auto, tentando la fuga a piedi, ma è stato bloccato poco dopo; ha anche colpito gli agenti con calci e pugni. A causa dell’incidente stradale il 34enne ha riportato lesioni e ferite giudicate guaribili in sette giorni.
L’uomo, ammesso in affidamento ad una struttura di riabilitazione terapeutica, era risultato positivo alla cocaina e per questo gli era stata sospesa la misura alternativa e ne era stato disposto l’accompagnamento in carcere. Ma il giorno prima di essere mandato in carcere, ha fatto perdere le sue tracce. Lunedì scorso è stato intercettato in viale di Ponente. Quindi, la rocambolesca cattura.
da Daunia News
TRANI – Il «sì» di due tranesi a 13 m di profondita nel mare delle Tremiti
Due giovani tranesi Luigi Nugnes (26 anni) e Antonella De Cristofaro (23 anni) si sono scambiati la promessa di matrimonio nel mare delle Tremiti a 13 metri di profondità. I due ragazzi, iscritti all’associazione barlettana «Dive my life», hanno celebrato il rito vicino l’isola di Capraia, dove si trova la statua sommersa di Padre Pio, opera dello scultore foggiano Domenico Norcia.
Ad organizzare la celebrazione, l’associazione barlettana alla quale i due appassionati di subacquea sono iscritti. Per la Dive my life, fondata nel 2009, si tratta del secondo evento (come loro lo definiscono) all’attivo. In occasione del primo annivesario di vita, l’associazione festeggiò in analogo modo il matrimonio di due soci andriesi.
La cerimonia in quel caso ebbe luogo nella splendida Cala Incina a Polignano a Mare, a 15 metri di profondità innanzi alla statua della Madonnina ubicata in una grotta della stessa caletta.
Biagio Fanelli junior da La Gazzetta del Mezzogiorno
BARI – Torna il «Varano Lake Triathlon» – Tre giorni tra nuoto, bici e corsa
La manifestazione sul Gargano dal 20 al 22 settembre – Attesi oltre 350 atleti italiani e dal resto del mondo
Il grande Triathlon torna in Puglia. Dal 20 al 22 settembre infatti il Gargano ospiterà il «Varano Lake Triathlon», manifestazione agonistica che si svolgerà intorno al lago di Varano tra i comuni di Cagnano, Carpino e Ischitella. Nella sala giunta del Coni puglia allo stadio «Della Vittoria» l'iniziativa è stata presentata alla stampa.
LE GARE - La manifestazione si comporrà di diverse gare, ma le più importanti saranno sicuramente la «Tri 112,9» che partirà domenica alle ore 9.00 e la «Triathlon extreme», una sfida solitaria di Andrea Di Giorgio che percorrerà oltre 260 km tra nuovo, bici e corsa.
Più abbordabile invece la Triathlon supersprint, con distanze ridotte e iscrizione aperta anche ai ragazzi dai 16anni in su. «La prima edizione dello scorso anno è stata un successo – sottolinea Michele Falco, presidente della Varano Lake Triathlon e organizzatore dell'evento – Sono arrivati ben 280 atleti.
Quest'anno contiamo di superare i 350. Sappiamo già di partecipanti provenienti da nazioni come Australia, Austria, Slovenia e Repubblica Ceca». Dietro l'evento anche una organizzazione imponente: «Gestiamo un'area di oltre 170 km quadrati, che coinvolge anche tre comuni del Gargano. Immaginate quindi l'organizzazione necessaria grazie anche ai tanti volontari che hanno deciso di aiutarci».
TRIATHLON E SUD - «Il problema del Triathlon nel mezzogiorno non è quello del numero delle manifestazioni – fa notare Claudio Meliota, presidente della Federazione Italiana Triathlon Puglia – Solo a settembre avremo tre gare nel giro di 3 settimane.
Quello che mancano sono i partecipanti: il 70% degli iscritti a questa disciplina è sull'asse Torino, Milano, Venezia, e troviamo difficoltà ad attirare gli atleti. Speriamo – conclude Meliota – che siano in molti a partecipare quest'anno, perchè lo scenario del Gargano, con collina, mare e lago, rappresenta un unicum straordinario».
TURISMO – Ma la gara sportiva potrebbe essere solo il volano per l'economia di un intero territorio, come sottolinea Filippo Merolla, assessore al turismo di Ischitella: «Questo evento va tutelato e ripetuto ogni anno. Il territorio trae benefici enormi da queste iniziative. Specie dal punto di visto turistico: quasi tutti i turisti, passato il 15-20 agosto, vano via». Sulla stessa linea il presidente del Parco Nazionale del Gargano, Stefano Pecorella:
«È importante coniugare sport, natura e promozione del territorio. Il Gargano ha già avuto oltre 4 milioni di presenze nel 2012, e queste manifestazioni possono avere un effetto moltiplicatore positivo, specie perchè coinvolge molto le famiglie e i giovani».
Domenico Grimaldi da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
FOGGIA — Teatro Giordano, ira di Mongelli – «Porterò tutti in tribunale»
Destinati 500 mila euro all’antincendio – Il sindaco: sui ritardi responsabilità enormi
L'ingresso del teatro «Umberto Giordano»
Il teatro Giordano in questi sette anni è stato maltrattato, «neppure se si fosse rispettato il progetto iniziale avremmo mai potuto aprirlo». E ancora: «Non c’è un’opera pubblica con un appalto peggiore di quello del Giordano: per superficialità, incompetenza, malversazione».
È condensata in queste due affermazioni dell’assessore con delega al Giordano, Pippo Cavaliere, e del sindaco, Gianni Mongelli, la vicenda tortuosa e infinita della ristrutturazione del teatro, in particolar modo quella relativa al secondo appalto deliberato dalla giunta Ciliberti il 16 marzo 2007, e poi vinto dall’impresa Ra.Co.
Ieri l’amministrazione ha in parte chiarito cosa abbia impedito negli ultimi due anni e mezzo la riapertura e quali interventi, tutti legati al sistema dell’antincendio, saranno realizzati.
Saranno necessari tra i tre e i quattro mesi ancora per ultimare gli interventi. Si spenderanno circa 500mila euro. I Vigili del fuoco, che hanno lavorato fianco a fianco con l’ente, hanno approvato l’ultimo adempimento tecnico: il progetto di variante degli impianti.
Tutto questo perché le opere «sono state eseguite in difformità delle prescrizioni contrattuali, delle norme in materia di prevenzione incendi e del progetto di prevenzione che i Vigili avevano approvato nel 2006, ha spiegato l’assessore.
Un esempio per tutti: se fosse scoppiato un incendio il palcoscenico sarebbe stato divorato dalle fiamme perché l’impianto acquistato dall’impresa e montato al Giordano non è stato omologato e non avrebbe «garantito il raggiungimento delle necessarie misure di sicurezza».
E ancora, alcune delle vie di uscita sono più strette di quello che prevede la norma, e alcuni elementi strutturali hanno una resistenza al fuoco inferiore ai 45 minuti. Nella sala Fedora non è stato realizzato l’isolamento antincendio, non potrà essere utilizzata quando ci sono rappresentazioni teatrali. In platea dovranno essere eliminate 10 poltrone per ridurre la capienza e quindi ovviare agli errori progettuali. Mancano ancora le certificazioni, mai consegnate dalla Ra.co, delle porte di accesso ai palchi. «Non è stato facile in questi due anni risolvere i problemi emersi di volta in volta.
Un rompicapo. Troppe le superficialità emerse», ha spiegato Cavaliere. Ed è evidente che la città attende anche dalla Procura di capire le inchieste in corso a che punto sono. «Questo è l’ultimo provvedimento. In tutte le forme si chiederà conto delle responsabilità di chiunque abbia operato nel corso dell’appalto», ha spiegato dal canto suo Mongelli.
Ovvero il direttore dei lavori e responsabile del procedimento, Pino Casolaro, l’impresa Ra.co, i dieci consulenti costati 110mila euro. «La responsabilità politica di questi anni è mia. Ma quanto accaduto non me lo ingoio, le responsabilità del progetto, dell’appalto le portano altri. Se non riuscirò a riaprire il Giordano – ha concluso Mongelli – non mi ricandiderò, ma andrò a citare per danni anche personalmente tutti coloro hanno privato in questi anni la città del suo teatro».
Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
APRICENA – “Lavoro e Progresso – Apricena
È nata “Lavoro e Progresso – Apricena”, una lista civica con sede operativa in Via Roma 37, che intende presentarsi al prossimo appuntamento elettorale comunale con il massimo coinvolgimento di tutti gli attori sociali – economici – partitici – sindacali – associativi della città.
L’attuale delicata fase politica impone, a tutti coloro che amano ravvivare Apricena, un’attenta riflessione sui reali bisogni di tutti i cittadini nonché sulla loro volontà, sempre crescente, di non recarsi a votare.
Nei momenti di recessione è sempre lo stato a stimolare la sua crescita economica (valore essenziale di ogni comunità sociale) influenzando i due indicatori più significativi (tasse e spesa pubblica) ovviamente tenendo presente le altre tre variabili: i tempi delle essenziali legiferazioni – gli investimenti e le importazioni.
Ma, anche se abbiamo votato nello scorso mese di febbraio, questa aspettativa è, tutt’ora, disattesa. Forse, a livello nazionale, invece di discutere se Berlusconi (condannato in cassazione – 3° ed inappellabile grado di giudizio) deve ottenere “l’agibilità politica” si pensasse a realizzare la legge elettorale (con la preferenza e, aggiungiamo noi, con il quorum dei votanti) – la riduzione dei parlamentari e delle loro indennità
- l’eliminazione dei finanziamenti pubblici ai partiti – la riduzione dei compensi ai manager pubblici e delle loro pensioni d’oro
- il rispetto degli obblighi creditizi che le imprese vantano nei confronti della pubblica amministrazione avremmo, probabilmente, avviato un percorso socio/economico improntato alla fiduciosa possibilità di ripresa.
Per quanto riguarda Apricena, non vogliamo parlare di cambiamento, di nuovo che avanza, di vecchio, degli errori del passato, di chi è stato meno bravo, questo è stato sempre detto in prossimità di una elezione; in campagna elettorale, poi, “siamo” tutti bravi e “sono” tutti meno bravi.
Noi vorremmo, guardando le esigenze – le necessità ed i bisogni del presente, scuotere le coscienze degli elettori ed invitarli a costruire, insieme e sin da subito, il programma elettorale, concretamente realizzabile, chiedendo a tutti coloro che sono disponibili ad offrire la propria disponibilità a candidarsi sia come Sindaco sia come Consigliere Comunale; mettere insieme le idee di TUTTI per realizzarle TUTTI INSIEME.
Lista Civica “Lavoro e Progresso
- Apricena” Via Roma 37 – 71011 APRICENA (FG)
NAPOLI – Campionato mondiale del pizzaiolo: sul podio la ‘senza glutine’ del foggiano Giorgio
Giovanni Giorgio è pizzaiolo e fratello del titolare della rinomata pizzeria 'Pinogiorgio' di via Delli Carri a Foggia.
La kermesse della pizza si è svolta a Napoli il 3 e 4 settembre scorsi Si è rinnovata anche quest’anno, a Napoli, la kermesse del Campionato Mondiale del Pizzaiolo, giunto alla 12^ edizione.
La “gustosa” competizione si è svolta il 3 e 4 settembre scorsi allo Stadio della Pizza del ‘Napoli Pizza Village’, nello scenario magico del Lungomare Caracciolo
Oltre 500 pizzaioli provenienti da 47 nazioni, tra questi c’erano anche concorrenti giapponesi, – si sono affrontati in diverse categorie – pizza Napoletana STG ‘Trofeo Caputo’, classica, metro/pala, in teglia, di stagione, senza glutine, acrobatica più veloce e più larga, pizza Juniores riservata ai più giovani.
Tante le novità: dalle vittorie al femminile nelle categorie classica, senza glutine e juniores ai diversi secondi posti conquistati dai pizzaioli del Sol Levante,
Nella categoria principale del ‘Trofeo Caputo’, dopo il 29enne napoletano Davide Civitiello, si è classificata la giovane Chie Umezawa, che lavora a Tokyo in una pizzeria napoletana.
Ma c’è anche un po’ di Foggia in questa edizione: infatti, al secondo posto, dopo la pizza senza glutine di Simona Cammarota, si è piazzato il foggiano Giovanni Giorgio, pizzaiolo e fratello del titolare della rinomata ‘Pinogiorgio’ del capoluogo dauno.
Consensi riscossi grazie a una pizza condita con stracchino, fior di latte, speck, noci e fichi, apprezzatissima soprattutto dalla giuria degli esperti.
da Foggiatoday
FOGGIA – Scende dal treno, ma Polfer lo arresta: deve scontare una pena per furto
L'uomo era appena arrivato alla stazione ferroviaria. A suo carico un ordine di carcerazione per l'espiazione di una pena residua di 11 mesi e 28 giorni
Polizia Ferroviaria
Deve scontare 11 mesi e 28 giorni per un furto commesso in provincia dell'Aquila. Fabian Matasel, cittadino rumeno di 34 anni, è stato arrestato la scorsa notte, a Foggia, dagli agenti della Polizia Ferroviaria.
L'uomo è stato fermato poco dopo la mezzanotte in stazione, dove era appena giunto, nell'ambito dei consueti controlli e servizi di vigilanza scalo di una pattuglia della Polfer.
Sono bastati pochi minuti al terminale di servizio per scoprire che l'uomo era, in realtà, ricercato dai colleghi abruzzesi. A suo carico, infatti, pendeva un ordine di carcerazione per l'espiazione di una pena residua conseguente ad una condanna per furto aggravato emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale dell'Aquila.
L'uomo – che al momento del fermo non ha apposto alcuna resistenza – è stato prima accompagnato negli uffici della polizia ferroviaria e poi tradotto in carcere.
da Foggiatoday
FOGGIA – Incendio in un’azienda di Borgo Cervaro, a fuoco cisterna di gasolio agricolo
Per spegnere le fiamme è stato necessario l'intervento di alcune squadre del comando provinciale dei vigili del fuoco. Sul posto le volanti della polizia, che indaga sull'accaduto
Potrebbe essere di natura dolosa l’incendio divampato di una cisterna di gasolio agricolo divampato nelle campagne alla periferia di Foggia all’interno di un’azienda di Borgo Cervaro sita in località San Lorenzo.
Il rogo, che ha causato danni per un ammontare di 15mila euro, ha distrutto alcuni macchinari e attrezzature agricole parcheggiati in un capannone poco distante dalla cisterna.
Per spegnere le fiamme è stato necessario l’intervento di alcune squadre del comando provinciale dei vigili del fuoco. Sul posto le volanti della polizia, che indaga sull’accaduto
da Foggiatoday
SAN GIOVANNI R. – il giornalista Luigi Russo premiato dalla Fidas
"Un amico per la comunicazione", sabato la cerimonia
Un premio, istituito nel 2011, per ringraziare tutti coloro che con il proprio lavoro hanno promosso le attività del sociale e, nello specifico, hanno contribuito allo sviluppo della donazione del sangue e alla promozione dell'immagine delle attività associative.
Dopo Antonio Caprarica, Carmen Lasorella, Bruno Pizzul, quest'anno il premio “Un amico per la comunicazione” 2013 andrà al giornalista e presidente del Csv Salento e Csv Puglia Net, Luigi Russo (nella foto).
Lo speciale riconoscimento istituito dalla Fidas Puglia sarà consegnato sabato 14 settembre, alle ore 16.30, a San Giovanni Rotondo (Hotel "Parco delle Rose") in occasione del terzo Meeting della fratellanza. Russo è stato designato dal consiglio direttivo della Fidas Puglia, ossia la Federazione delle cinque associazioni pugliesi di donatori di sangue, aderenti alla Fidas nazionale.
da Daunia News
SANNICANDRO GARGANICO – Incendio in località Pietra Scritta
Un incendio di sterpaglie si è sviluppato nella notte di mercoledì 11 settembre in località Pietra Scritta a San Nicandro Garganico, nei pressi di alcune abitazioni.
Il forte vento che sta interessando l’intero versante adriatico ha purtroppo esteso le fiamme e reso i soccorsi più difficili. Sul posto sono intervenuti la protezione civile Avers, i Carabineieri e il nucleo del Arif che sono riusciti a domare l’incendio ed estinguerlo. Circa mezzo ettaro di terreno è stato completamente bruciato.
da Teleradioerre
FOGGIA – sì dei militari voli civili ad Amendola
Amendola solo nei fine settimana per i charter turistici diretti sul Gargano, potrebbe essere questa la traccia seguita dall’Aeronautica per il via libera ai voli civili nello scalo militare.
Lo studio annunciato dal ministro Mario Mauro lo scorso 29 giugno durante una visita istituzionale in Capitanata è quasi pronto, è stato messo a punto dai militari nella sua fase preliminare e la risposta che ne vien fuori è affermativa.
Amendola può essere un aeroporto misto, può dunque ospitare voli civili sia pure limitatamente a due, tre giorni a settimana e preferibilmente in quelle giornate in cui non c’è attività militare salvo esercitazioni particolari o allerte tipo quella in atto per un non ancora scongiurato conflitto in Siria.
E ad Amendola nei fine settimana non si vola, chiude anche la torre di controllo. Dunque, si può fare. Si tratta di uno studio ancora abbastanza sommario, ma che stato maggiore dell’Aeronautica e ministero della Difesa intendono elaborare di comune accordo con le amministrazioni locali per un summit al ministero.
Anticipazioni che filtrano alla vigilia della visita istituzionale del ministro Mauro, questo pomeriggio a Barletta. Secondo quanto riferisce l’assessore regionale al Bilancio, Leonardo Di Gioia (fedelissimo dell’on. Mauro) interpellato dalla Gazzetta , «lo studio che il ministro Mauro potrebbe ufficializzare a breve verrà sottoposto a una valutazione più complessiva dell’aeroportualità da e per Foggia che andrà confrontato con gli enti locali.
Lo studio – aggiunge Di Gioia – prende in considerazione un ventaglio di ipotesi, saranno a mio avviso importanti i suggerimenti che potranno arrivare dalle amministrazioni locali. Io mi limito a questo, gli sviluppi li conosceremo in seguito».
Massimo Levantaci da La Gazzetta del Mezzogiorno
BARI – Protezione civile: meteo Puglia, in arrivo precipitazioni e maltempo
LA Protezione civile regionale aggiorna la situazione meteo. Secondo il centro funzionale situato presso l’aeroporto di Palese, la saccatura di origine atlantica attiva sulla scena centro-orientale europea convoglierà nella giornata di domani un sistema perturbato ad attraversare rapidamente il centro-sud italiano, apportando condizioni di instabilità più diffuse e spiccate sulle regioni meridionali.
Dal mattino di domani, giovedì 12 settembre 2013, e per le successive 18-24 ore si prevedono quindi precipitazioni a carattere di rovescio o temporale sulla Puglia. I fenomeni daranno luogo a rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento
da Stato Quotidiano
CERIGNOLA – omaggia lo scultore Pergola
Sabato l’intitolazione della via attualmente denominata Prima Traversa di viale di Levante
Una strada di Cerignola verrà intitolata allo scultore Felice Egidio Pergola. Si tratta della via attualmente denominata Prima Traversa di viale di Levante e verrà inaugurata sabato 14 settembre, alle 11, alla presenza del sindaco Antonio Giannatempo , di assessori e consiglieri comunali e dei parenti ed amici dello scultore.
A lui, nato nel 1912 a Cerignola, sono dovute numerose opere presenti in città, ma anche in diverse località del territorio nazionale e addirittura in Kenya ed America del Sud. Morì nel 2004, a 92 anni.
da Daunia News
TORREMAGGIORE – il Pd fa marcia indietro
Campo: “Pronti a riprendere il filo del dialogo per superare la crisi al Comune”
Crisi amministrativa a Torremaggiore: il Pd fa marcia indietro. “Il PD vuole riprendere il confronto politico con il sindaco di Torremaggiore”. Lo afferma il segretario provinciale del Pd, Paolo Campo (nella foto). “
Nonostante le frizioni politiche – continua Campo – il Partito democratico ha rispettato gli impegni programmatici assunti fin dalla campagna elettorale e votato gli atti finanziari.
La nostra coerenza e responsabilità, però, non hanno trovato riscontro. Ciò nonostante, il Pd ribadisce la propria disponibilità a riprendere il filo del dialogo, tanto in sede comunale che nel confronto tra le segreterie provinciali della coalizione, per superare la crisi amministrativa”.
da Daunia News
MANFREDONIA – 2°Rally Ronde “Porte del Gargano “
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MONTI DAUNI – Gal Meridaunia a Sereno Variabile
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MANFREDONIA – Nave Palinuro a Manfredonia
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