A San Severo l’arte si fa… utopia
Quando il paesaggio urbano tenta di reinterpretare i luoghi dell’anima
Un momento della serata
Grazie all’interesse degli architetti Rolando Rubino, Corrado Rubino e Mimmo Mangiarelli e grazie al patrocino del Comune di San Severo, lo spazio di Abitare 07 ha goduto della presenza di nomi importanti del panorama artistico contemporaneo, come Angelo Maisto, Maria Korporal, Michele Peri, Salvatore Anelli, Giuseppe Di Muro e Ombretta Gazzola
Ogni artista utilizza la propria creatività per descrivere un mondo utopico e irreale, dove tutto è possibile, dove pensieri e forme assumono significati nuovi e stimolanti. È questo il messaggio che è emerso dalla serata inaugurale “Utopia” tenutasi a San Severo venerdì scorso, a cui hanno partecipato artisti e poeti intenti a rappresentare la loro concezione di realtà immaginaria.
Grazie all’interesse degli architetti Rolando Rubino, Corrado Rubino e Mimmo Mangiarelli e grazie al patrocino del Comune di San Severo, lo spazio di Abitare 07 ha goduto della presenza di nomi importanti del panorama artistico contemporaneo, come Angelo Maisto, Maria Korporal, Michele Peri, Salvatore Anelli, Giuseppe Di Muro e Ombretta Gazzola: ognuno di loro ha voluto far conoscere al pubblico il non luogo della loro arte, offrendo in tal modo un’alternativa alla realtà urbana attraverso la realizzazione di video-arte, stampe fotografiche e installazioni create con i materiali più vari.
«Attraverso l’assemblaggio di piccoli oggetti, come pinze, spazzole e cucchiai, realizzo la mia consacrazione delle piccole cose» afferma Maisto, ideatore di composizioni plastiche che mostrano nuove specie animali capaci, secondo l’artista, di rappresentare una realtà parallela.
da Il Mattino di Foggia e Provincia