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Notizie del mese dicembre, 2014

AUGURI DI BUON ANNO DALL’ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE PUGLIESI NEL MONDO

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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Innanzitutto gli Auguri più sinceri per un Felice Anno 2015, nella speranza possa essere un anno migliore per tutti e sopratutto per i nostri giovani, che come sempre ribadisco, sono il nostro vero futuro. Le istituzioni dovrebbero impegnarsi di più affinchè  si possano concretizzare i loro sogni, le loro idee, i loro progetti e possano essere liberi di scegliere se rimanere nella propria terra di origine oppure spostarsi in altre regioni e/o nazioni e non essere "obbligati" ad emigrare perchè non viene garantito loro un futuro. Se i nostri politici non intervengono, non trovano idonee soluzioni, la nostra amata Puglia, nei prossimi ventanni, sarà una terra per solo anziani mentre le nostre risorse umane andranno a rinforzare e facendo "felici" altri Paesi. L'Associazione Internazionale "Pugliesi nel Mondo" che mi pregio di rappresentare, è disponibile a confrontarsi e collaborare con tutte le forze politiche e sociali, affinchè si possa ripartire, con progetti e incentivi dando speranza e un futuro alle nuove generazioni. Un anno 2015 ricco di sorprese e novità ci porterà, con l'aiuto di tutti, a promuovere e far crescere il nostro territorio con le tante risorse che, in molti casi, vengono trascurate o non conosciute. Un anno che si chiude con gli ultimi tristi e drammatici eventi e con l'ennesima solidarietà dimostrata dal popolo pugliese e che ringraziamo di vero cuore. Un augurio di Buon Anno anche a coloro che non credono in noi e continuano……senza successo, a boicottarci, fare ostruzionismo e cercare di ostacolare i nostri progetti. Che si possa, invece, collaborare tutti insieme per il bene della terra di Puglia!! Un Grazie e un Buon Anno alle Istituzioni e alle Aziende che hanno sempre creduto in noi, in quello che facciamo quotidianamente e alle varie Associazioni che ci affiancano nelle varie iniziative. Auguri a tutti i nostri Soci e dirigenti, che continuano a crescere e a credere nel progetto "Made in Puglia" in ogni settore. F.to il presidente Giuseppe Cuscito

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CONCORSO POLIZIA MUNICIPALE: CHIARIMENTI ALLA CITTADINANZA. Il bando non è ancora stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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APRICENA – Il bando di concorso per l’assunzione di quattro agenti di Polizia Municipale non è stato ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e, di conseguenza, non è ancora possibile inoltrare alcuna domanda di partecipazione. Tale chiarimento alla Cittadinanza è dovuto viste le erronee informazioni diffuse in queste ore da alcuni esponenti della minoranza attraverso i social network. “Invitiamo i Cittadini ad attenersi solo alle comunicazioni ufficiali, lasciando cadere nel vuoto le parole di chi, tra le opposizioni, non ferma nemmeno l’ultimo dell’anno il proprio sciacallaggio politico sulla pelle della Popolazione”, afferma il Sindaco Antonio Potenza.  All’albo pretorio del Comune di Apricena è stato pubblicato solo lo SCHEMA DEL BANDO E LO SCHEMA DI DOMANDA, come previsto per legge, che non hanno alcuna valenza ai fini della partecipazione al concorso stesso. “Non appena nei prossimi giorni il bando sarà pubblicato daremo, come sempre fatto, la massima diffusione alla Cittadinanza e non solo (vista la valenza nazionale dell’avviso), attraverso manifesti, avvisi e comunicati su tutti i canali istituzionali. Il Segretario Comunale ha anche contattato telefonicamente esponenti della minoranza per redarguirli sul comportamento tenuto e per rassicurarli sugli esatti contenuti degli atti comunali. Siamo sempre più sconcertati da atteggiamenti non certo consoni a rappresentanti delle istituzioni”. “Di questo bando, fortemente voluto dalla nostra Amministrazione, parliamo da mesi in ogni pubblica occasione. Lo abbiamo annunciato in Consiglio Comunale e, in ultimo, durante la “Festa del Laureato” tenutasi lo scorso 30 dicembre, davanti a duecento persone. Non abbiamo certo timore di dare massima pubblicità ad uno dei provvedimenti che creerà occupazione e per il quale siamo orgogliosi”, va avanti il Primo Cittadino. “A causa di certa gente a digiuno di credibilità agli occhi di Apricena, alcune persone si sono precipitate in Comune per effettuare i versamenti per partecipare al concorso. Ad oggi quei versamenti sono nulli, proprio perché il bando non è ancora stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Chiederemo agli uffici di intervenire per rimborsare la quota ai Cittadini, raggirati da chi, anche durante le feste natalizie, specula sulla pelle della gente per ottenere un po’ di inutile visibilità. Purtroppo, come recita un vecchio adagio, la mamma degli imbecilli è sempre incinta. Il 2014, almeno, ha sancito questo. Auspichiamo che con il nuovo anno cambi l’atteggiamento di certa gente. Che tutto sta dimostrando, tranne di volere il bene di Apricena”, conclude Potenza.

 Ufficio Stampa Comune di Apricena

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RACCOLTA PORTA A PORTA ATTIVA A CAPODANNO ED EPIFANIA

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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APRICENA – Il servizio porta a porta di raccolta rifiuti sarà effettuato anche nel giorno di Capodanno e il 6 gennaio 2015. Lo ha disposto l’Amministrazione Comunale chiedendo l’intervento straordinario dell’attuale gestore del servizio. Il primo gennaio si raccoglie, come da calendario, la carta e la plastica. Mentre il giorno dell’Epifania sarà il turno del secco residuo (indifferenziato). “Ringraziamo gli operatori che lavoreranno anche in queste giornate festive per garantire un servizio essenziale”, commenta l’Assessore Giuseppe Solimando. “Seguendo anche le indicazioni e le sollecitazioni della popolazione, abbiamo chiesto e ottenuto questa uscita straordinaria di mezzi e lavoratori. La raccolta, grazie anche al loro impegno, osserverà le normali modalità e orari dei giorni feriali”.

 

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Foggia, incendiate auto in via Molfetta e viale della Stazione.

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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Spetterà ai carabinieri capire se c’è un collegamento tra le due auto date alle fiamme ieri sera, tra le 23 e le 24, a Foggia. I roghi, che hanno avvolto e distrutto i mezzi, sono divampati in via Molfetta e sul viale della Stazione nei pressi del bar 71100. Le macchine incendiate sono state sequestrate dai militari dell’Arma intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco. I proprietari delle due autovetture bruciate sono la moglie di un tabaccaio e un avvocato. L’incendio è di carattere doloso.

 

Da FoggiaToday

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Emergenza neve: predisposto dall’Amministrazione Comunale insieme con la Protezione Civile un piano straordinario per evitare disagi ai cittadini

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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A seguito della nevicata che ha imbiancato nella notte la città, e in previsione di ulteriori

precipitazioni previste nelle prossime ore, il Sindaco Francesco Miglio con il comandante della

Polizia Locale, magg. Ciro Sacco e la Protezione Civile ha avviato le procedure necessarie per

assicurare maggiore sicurezza ai cittadini. “In queste ore di maltempo – spiega il Sindaco

Francesco Miglio – gli uomini della Protezione Civile, con la collaborazione dell'azienda che

gestisce in città l'igiene urbana e la Polizia Locale sono al lavoro per spargere il sale sulle arterie

principali della città e liberare i marciapiedi dalla neve”. A seguito delle ulteriori precipitazioni

previste si raccomanda ai cittadini di prestare particolare attenzione e a limitare l'utilizzo delle

autovetture. “Continueremo – conclude il Sindaco Francesco Miglio – a monitorare la situazione

anche nelle prossime ore e ad avviare tutti gli accorgimenti necessari. Da domani comunque le

precipitazioni dovrebbero interrompersi e la situazione ritornerà alla normalità”.

 

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Iniziativa straordinaria promossa dalla Casa per Anziani Sant’Antonio e dai Volontari ACS Anteas di Foggia

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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Tutto pronto per l'estrazione dei biglietti della Lotteria di beneficenza che avverrà il 4 Gennaio 2015 ore 19.00 nella Casa per Anziani in Piazza San Pasquale 2, nel corso di uno spettacolo preparato dalla Crew Slup e dagli amici della Casa. Un Santo Natale speciale pensato da fra Leonardo Civitavecchia, Direttore della Casa per Anziani Sant'Antonio di Foggia, con la collaborazione dei Volontari ACS Anteas e i tantissimi amici della Casa. "Una lotteria di beneficienza il cui ricavato darà impiego     part-time per un anno a due giovani del territorio nel mondo del lavoro. Aumentando il livello di povertà, vogliamo riaccendere la Speranza e dare lavoro. Occorre fare di più per il nostro territorio e per la nostra Casa per Anziani Sant'Antonio. Tutto ciò è possibile grazie al cuore generoso dei Foggiani che sostengono – afferma fra Leonardo – ancora una volta, con ferma convinzione, questo singolare progetto di solidarietà convinta". Insomma mentre le aziende licenziano e la crisi incombe, la generosità dei Foggiani (e non solo) farà "miracoli". Lo scorso anno la lotteria consentì la realizzazione di due posti letto per i bisognosi e i disagiati. Quest'anno ecco il tema del lavoro, scottante, attuale: due posti saranno pure una goccia nel deserto, ma vale la pena rimarcare una iniziativa che contiene un suo potenziale di emulazione in una città in cui il lavoro è una priorità. Tutti invitati allo Spettacolo e all'estrazione dei biglietti della Lotteria. A presentare la serata Paolo Citro. Tra gli ospiti Miriam Stranieri, il maestro Antonio Raspatelli, Ludovico Carchio, Giorgia Donnini, Lucia Colella e l'attrice Maria Rosaria Vera. Un sogno che è già realtà: più di 3000 i biglietti distribuiti – gli ultimi biglietti si possono acquistare nella Casa Sant'Antonio per essere buoni e solidali non solo a Natale…ma sempre.

 Infoline: 0881.712307

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Manfredonia, la storica nevicata del 30 dicembre 2014

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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Per alcuni non si verificava dal 1956, per altri dal 1985, per le persone più anziane

la nevicata di oggi non ha precedenti. Manfredonia sotto una spessa coltre di

neve non la si vedeva da tempo. Da questa mattina all'alba vere e proprie bufere

di neve si sono abbattute su tutto il Golfo, imbiancando la spiaggia, il castello,

Piazza del Popolo. e che dire dei pescherecci con la neve. Una suggestione

unica che non ha fatto felici solo i bambini della città ma per una volta tanto ha

riempito di gioia anche i più grandi costretti come i primi a vedere questi insoliti

paesaggi in tv o nelle vicine San Giovanni Rotondo o Monte Sant'Angelo.

da teleradioerre

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Young Syrian Lenses: proiezione sabato 3 gennaio all’Exopera Cerignola

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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Halab News è un network nato da un gruppo di giovanissimi media-attivisti che hanno deciso di raccontare la guerra civile nella loro città, Aleppo. Armati solo di videofonini e telecamere compatte sono diventati tra le maggiori fonti di notizie per i giornali e le televisioni di tutto il mondo. Il prezzo del loro coraggio, a volte, è la loro stessa vita. La quotidianità dei media attivisti di Halab News è la protagonista di “Young Syrian Lenses – Media Attivisti ad Aleppo” (http://rubenfilms.com/), documentario patrocinato da Amnesty International, che per la prima volta ha mostrato i barili carichi di esplosivo e proiettili con cui gli elicotteri dell’esercito governativo bombardano quartieri della capitale siriana. Analisi libera da schemi precostituiti e grande fotografia sono tenute insieme da un montaggio che dà vita ad un racconto avvincente e dal ritmo degno di un film di azione. Se non fosse che non si tratta di una messa in scena… ma di realtà; quella che i cittadini siriani vivono ogni giorno. Saranno presenti gli autori (e produttori) Ruben Lagattolla e Filippo Biagianti per un confronto con il pubblico. Le associazioni cerignolane organizzatrici della proiezione, Avvocato di strada Onlus e Oltre Babele, si confronteranno sul sistema italiano di accoglienza dei richiedenti asilo con i rappresentanti della sezione locale di Amnesty International, patrocinatrice del documentario.

da lanotiziaweb

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Capitanata in ritardo sulle norme anti-amianto

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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“Siamo pronti ad intraprendere qualsiasi iniziativa utile, anche controlli a sorpresa, per verificare che nei cantieri della Capitanata siano rispettate le norme per la messa in sicurezza e lo smaltimento di amianto”. Considerazioni del segretario provinciale della Feneal-Uil, Juri Galasso sui rischi connessi all’esposizione sui luoghi di lavoro alla cosiddetta “fibra-killer”. Pur essendo passati 22 anni dall’entrata in vigore della legge 257/92, l’amianto causa ogni anno in Italia 4mila vittime. Segno che poco è stato fatto per smaltirlo e per arginarne l’impatto sanitario. Secondo una ricerca effettuata dalla Regione Puglia con uno speciale sistema di riprese, si evince che nel 2012 la quantità di amianto presente nella provincia di Foggia era pari al 19,90 %. Foggia è quindi la terza provincia della regione con un’alta percentuale di amianto, preceduta da Lecce (20,01 %) e da Bari (28,95 %). E, ovviamente, il comparto edile non fa eccezione in questa non certo lusinghiera classifica. Pochi sono i comuni della Capitanata che hanno aderito alla campagna regionale “Puglia Eternit Free”, fatto ancora più grave se si considera che il Piano regionale amianto indica la necessità di un censimento obbligatorio delle aree urbane, industriali e agricole per individuare quelle a rischio o già contaminate. Siamo in forte ritardo rispetto alla normativa regionale. Non mancano casi nella nostra provincia noti per la presenza di amianto, da Villaggio Artigiani, Poligrafico, tratturo Foggia-Incoronata, Consorzio di Bonifica, Officina Grandi Riparazioni, Manfredonia (area ex Enichem), circondario lucerino, discariche abusive nei pressi di Ordona e Poggio Imperiale, casi ad Apricena. Rispetto al quadro generale Galasso  ritiene che il comparto edile non faccia eccezione. Tanti operai giorno per giorno sono sottoposti agli effetti a lungo termine di un’esposizione alle fibre di amianto. E se i rischi che si corrono sono ben noti, non si può dire che gli interventi per sanare la situazione siano pronti e risoluti. La sicurezza nei cantieri, la salute degli operai, sono la nostra priorità. Per questo chiediamo agli enti pubblici (Regione, Provincia, Comune) e ai privati di portare a termine quanto prima gli adempimenti previsti dal Piano Regionale Amianto. E ribadiamo di essere pronti anche a controlli tempestivi nei luoghi di lavoro per verificare che sia fatto quanto necessario per garantire ambienti finalmente liberi dalla presenza di amianto. La proposta del comitato di controllo. Il segretario lancia una proposta: “Nei prossimi mesi la Feneal-Uil sarà protagonista del lancio di  un comitato interassociativo per il controllo, la  vigilanza e la tutela ambientale. Chiederemo a tutte le associazioni di aderire.  Attraverso il contributo attivo e le segnalazioni di lavoratori, operai e associazioni, intendiamo monitorare e rimarcare  all’opinione pubblica tutti i casi in cui ci sono effettivi rischi per l’ambiente e per la salute e porre in essere tutto quello che si può e si deve fare per avviare il problema a soluzione”.

da l'immediato

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Foggia, formazione lavoro, il futuro passa per le botteghe: al via il progetto “Antichi Mestieri”“

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014

Recuperare e salvaguardare la memoria degli antichi mestieri, trasferendone competenze e conoscenze alle giovani generazioni, con l’obiettivo di costruire percorsi occupazionali ed imprenditoriali che si muovano a partire dalla valorizzazione delle tradizioni della città e del territorio. Sono le finalità del progetto “Antichi mestieri”, approvato dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore alle Politiche Giovanili, Eugenia Moffa. Il progetto, rivolto ai disoccupati e a chi è in cerca di prima occupazione, punta a favorire lo “start-up” di nuove imprese artigiane e commerciali, anche attraverso l’ausilio di tecnologie digitali. Un’opportunità rivolta innanzitutto ai nostri ragazzi – commenta il sindaco di Foggia, Franco Landella – perché soprattutto in  questa fase di difficoltà economica la possibilità di avviare un’impresa può rappresentare un’occasione di lavoro ed uno strumento per costruire offerte anche di carattere commerciale fondate sulle nostre radici”. La progettualità varata dall’esecutivo di Palazzo di Città si rivolge ai ragazzi nati dopo il 1982 in possesso della licenza media o di un diploma di scuola superiore, oltre che di una minima esperienza pratica o acquisita tramite percorsi, stage formativi, apprendistato. “Abbiamo individuato alcuni settori artigianali, nei quali si svilupperà l’attività formativa prevista dal progetto – spiega l’assessore Moffa – nella convinzione che ci sia lo spazio per coniugare le antiche tradizioni con le moderne esigenze di mercato. Proprio in quest’ottica l’impiego delle nuove tecnologie può risultare decisivo nella strategia di impresa che è nostra intenzione supportare ed accompagnare”. Una delle location individuate per l’attuazione del progetto è piazza Mercato, recentemente riqualificata grazie ai lavori realizzati dalla Fondazione Banca del Monte. “In questo luogo simbolo della storia di Foggia è possibile favorire l’incubazione di nuove attività artigianali – sottolinea l’assessore comunale alle Politiche Giovanili – rivitalizzando così anche il tessuto commerciale dell’antica piazza”. Da questo punto di vista l’obiettivo è quello di salvaguardare e valorizzare, in particolare, i mestieri tradizionali a rischio di estinzione, ma portatori di elevati gradi di professionalità, con riferimento all’alta qualità dei manufatti. Ancora, favorire lo sviluppo delle cosiddette “produzioni di nicchia”, dirette ad un mercato selezionato; stimolare il ricambio generazionale, anche attraverso l’utilizzo e il trasferimento delle competenze maturate dagli artigiani nel corso della propria esperienza professionale e l’apprendimento di attività creative tradizionali; offrire l’opportunità di avviare microimprese artigiane e commerciali. Quindici in tutto gli ambiti in cui si dispiegheranno le azioni formative: dalle composizioni floreali alla panificazione, dall’agricoltura all’oreficeria, passando per le botteghe del fabbro, del falegname, del pasticciere e del sarto. Nel dettaglio, gli orientamenti sono: composizioni floreali tra tradizione e innovazione; panificatori e pastai della tradizione; accompagnamento al mestiere di fabbro; arte del restauro e del falegname; pasticceria, gelateria e cioccolateria; cucito, taglio e tessitura per lavorare dal cuoio ai filati; coltivazione dell’orto e raccolta delle erbe; bigiotteria artigianale e oreficeria artistica; lavorazione della creta e della cera; pittura a olio, su vetro e decorazione artistica; cesti e impagliature sedie; teatro di strada e in vernacolo; musicanti e strumenti musicali; bibliotecario ed archivista; fabbricante di carta e rilegatura di antichi libri. Per ciascun percorso formativo saranno ammessi 20 partecipanti, per un totale di 300 unità, su cui la valutazione sarà formulata dall’assessorato alle Politiche Giovanili. Ogni percorso seminariale si articolerà in dieci ore di lezioni teorico pratiche. A tenere i corsi, per i quali l’Amministrazione comunale ha provveduto a pubblicare un avviso per la manifestazione di interesse, potranno essere Enti di Formazione, esperti dei settori, organizzazioni sindacali e datoriali, Istituti Scolastici Superiori. Il termine entro il quale gli interessati – sia i partecipanti sia coloro i quali si vorranno candidare a tenere i corsi – dovranno far pervenire la propria richiesta è quello del prossimo 18 gennaio.

daFoggiaToday

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Università Foggia, tutti i successi del 2014. Da via Gramsci: “Un anno straordinario”

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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Dal debutto del Polo biomedico all'exploit del Gluten friendly. Il 2014 è stato un anno straordinario per l’Università degli studi di Foggia. Da via Gramsci, l’ateneo ripercorre tappa per tappa i momenti che hanno segnato questi 12 mesi: dall'inaugurazione del Ministro Giannini, alle celebrazioni del 15° anniversario dell'autonomia; dal grande dolore per la perdita dello studente di “Lettere” Mario Del Sordo, al riscatto sulle classifiche de “Il Sole 24 Ore” che piazza UniFg al terzo posto assoluto tra gli Atenei del Mezzogiorno (dopo Salerno e Pescara-Chieti).

9 gennaio 2014

Il MIUR ridetermina il FFO, per le “quote premiali” UniFg seconda in Italia. In seguito alla rideterminazione del Fondo di finanziamento ordinario da parte del MIUR, UniFg premiata come seconda in Italia. In base alla prima ripartizione era stato effettuato un taglio di oltre 2 milioni rispetto al 2012, dopo la rideterminazione applicato un taglio definitivo dell'1,44% con una perdita di soli 504.173 euro che colloca UniFg al secondo posto tra gli Atenei d'Italia. La rideterminazione del FFO viene redatta applicando la cosiddetta “quota premiale”: il MIUR taglia meno fondi agli Atenei che operano bene nel campo della ricerca e della sperimentazione mantenendo un equilibrato rapporto tra docenti e studenti.

29 gennaio 2014

Bentornata “Ingegneria”, approvato il Corso di Laurea triennale interateneo col Politecnico di Bari. Con l'approvazione all'unanimità del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione, l'Università di Foggia annuncia l'inserimento nella propria offerta formativa del Corso di Laurea triennale in “Ingegneria dei sistemi logistici per l'agro alimentare” incardinato nel Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell'ambiente.

18 febbraio 2014

Accordo con la Basilicata per corsi, master e seminari. UniFg e Regione Basilicata raggiungono un'intesa che si annuncia duratura e proficua, sostanzialmente l'incontro tra esigenza e disponibilità: l'esigenza della Regione Basilicata (di dare impulso a ricerca, formazione, didattica e sviluppo culturale economico e sociale nel proprio territorio, promuovendo iniziative in ambito umanistico, giuridico, medico e sociale) e la disponibilità dell'Università di Foggia (a organizzare corsi di laurea per le professioni sanitarie e giuridiche, corsi di specializzazione ed aggiornamento, master). Accordo storico, UniFg esporta i propri saperi.

18 marzo 2014

STAR AgroEnergy inaugura la propria stazione in zona Asi – Incoronata. Uno dei progetti più ambiziosi dell'Università di Foggia presenta la propria stazione operativa (Facility Centre) agli organi d'informazione, agli addetti ai lavori e alla cittadinanza. In occasione della quarta edizione del work-shop organizzato dai coordinatori del progetto scientifico, presentata la stazione in zona Asi – Incoronata.

10 aprile 2014

La Fondazione Banca del Monte di Foggia stanzia 70mila euro per il sistema bibliotecario UniFg.

Prosegue la collaborazione tra Fondazione Banca del Monte e UniFg, che si estrinseca nel concreto sostegno a uno dei patrimoni più consistenti di un'Università: il sistema bibliotecario. La Fondazione Banca del Monte eroga 70mila euro per il sistema bibliotecario UniFg, destinati all’acquisto di volumi, e-book e banche dati.

28 aprile 2014

Inaugurazione dell'anno accademico 2013/14, ospite il Ministro sen. Stefania Giannini. Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca sen. Stefania Giannini inaugura l'anno accademico 2013/14 dell'Università di Foggia: presenza d'eccezione che coincide con la celebrazione del 15° anniversario dell'autonomia dell'Ateneo. E' la seconda volta che il massimo rappresentante MIUR inaugura l'anno accademico UniFg, significativo che ciò avvenga a distanza di 15 anni dall'istituzione: prima della sen. Stefania Giannini, infatti, nel 1999 era toccato al sen. Ortensio Zecchino autore del D.M. che il 5 agosto dello stesso anno diede formalmente vita all'Ateneo dauno.

7 maggio 2014

Primo giorno di lezioni al “Centro di ricerche biomediche” dedicato a Emanuele Altomare. Primo giorno di lezione al “Centro di ricerche biomediche Emanuele Altomare”, che apre agli studenti di Medicina e Odontoiatria quella che sostanzialmente è la loro prima vera sede dall'istituzione dei corsi in poi. Al debutto della nuova struttura di via Napoli si presentano 450 studenti di Medicina e Odontoiatria e 1000 iscritti a Professioni sanitarie.

22 maggio 2014

Accordo UniFg – Casa sollievo della sofferenza. Si intensifica la collaborazione tra l'Università di Foggia e Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, attraverso la sottoscrizione di un accordo quinquennale: ricerca e sperimentazione alla base del rapporto, previsti anche Master di 1° e 2° livello, corsi di aggiornamento professionale, seminari e conferenze.

26 maggio 2014

L'Università piange Mario Del Sordo, studente deceduto in un incidente stradale. Studente di “Lettere” unanimemente apprezzato per verve, coraggio e inventiva, viene a mancare a soli 24 anni a causa di un incidente stradale: oltre a studiare faceva, come volontario, il “dopo scuola” ai figli dei detenuti.

5 giugno 2014

Cardiochirurgia, comincia la “battaglia” dell'Università di Foggia. L'Università di Foggia si fa portavoce delle istanze dei pazienti, auspicando che città e comunità possano essere finalmente dotati di una Struttura di Cardiochirurgia presso l'Azienda ospedaliero universitaria Ospedali Riuniti di Foggia.

24 giugno 2014

Classifica de “Il Sole 24 Ore”, l'Università di Foggia terza nel Mezzogiorno. Ancora un exploit nella Ricerca scientifica (25° posto assoluto) e addirittura primato per le Borse di studio (ex aequo insieme a Bologna, Camerino, Ferrara e Firenze). Quinti nei punteggi degli Stage. Ma è il risultato complessivo a sbalordire, UniFg è terza nel Mezzogiorno dietro a Salerno e Pescara-Chieti.

13 luglio 2014

Ufficializzato il Master di I° livello in Criminologia e psicologia investigativa Diventa ufficiale il Master di I° livello in Criminologia e psicologia investigativa, incardinato nel Dipartimento di Studi umanistici. Lettere, Beni culturali e Scienze della formazione. Oltre sei mesi di corsi, ben 1500 ore di lezione per 60 Crediti formativi universitari, iscrizioni aperte fino al 21 gennaio 2015, si parte dalla fine del prossimo mese di febbraio.

5 agosto 2014

Quindici anni fa l'Università di Foggia diventava autonoma, riconoscimento che ha scritto la storia. La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale avvenne il 18 agosto 1999, ma il Decreto del MIUR venne emanato due settimane prima a firma dell'allora Ministro sen. Ortensio Zecchino. UniFg è nata il 5 agosto 1999.

11 settembre 2014

Cancro ai polmoni diagnosticato dal respiro, una brillante ricerca UniFg illustrata a Monaco di Baviera. Da partecipanti a protagoniste. Succede al gruppo di ricerca afferente alla prof.ssa Maria Pia Foschino (direttore del Dipartimento di Scienze mediche) e coordinato dalla ricercatrice dott.ssa Giovanna Elisiana Carpagnano, che in occasione del congresso della “Società europea di malattie dell'apparto respiratorio”, svoltosi a Monaco di Baviera, ha presentato i brillanti risultati preliminari di uno studio relativo alla valutazione della temperatura del respiro misurata per la prima volta in pazienti con tumore del polmone. La presentazione del “case history” diventa una conferenza stampa di livello e interesse internazionale, UniFg finisce su alcuni giornali europei.

26 settembre 2014

L'Università investe sul proprio patrimonio umano e professionale. UniFg approva tre documenti che riguardano il personale dell'Ateneo: il regolamento in materia di Formazione del personale tecnico-amministrativo; quindi l'istituzione di una Anagrafe delle Competenze del personale; infine il regolamento per la Disciplina dello svolgimento degli incarichi retribuiti da parte del personale.

28 ottobre 2014

Glutine per celiaci, come partner scelto il leader mondiale del grano: Gruppo Casillo. L'Università di Foggia sceglie il partner industriale con cui procedere allo sviluppo della ricerca scientifica all'origine del Brevetto del Gluten Friendly. Si tratta del Gruppo Casillo, leader mondiale del grano. Sottoscritta partnership da 800mila euro, dopo i test in Regno Unito si procede alla messa a punto del processo di industrializzazione. L'imprenditore Pasquale Casillo: “Non conta essere i migliori ma unici, questa ricerca è unica al mondo”.

27 novembre 2014

Foggia Student FilmFestival, consegna dei premi e “Omaggio ad Antonio Facenna”. Grande successo per la prima edizione del Foggia Student FilmFest, a cui prendono parte solo studenti UniFg: iniziativa senza precedenti, chi vince non paga le tasse. Cerimonia di premiazione preceduta da un “Omaggio ad Antonio Facenna”, il giovane allevatore di Carpino rimasto vittima dell'alluvione che ha duramente colpito il Gargano.

18 dicembre 2014

Exploit UniFg, incremento FFO del 7,55%: quinti in Italia. L'attribuzione del Fondo di finanziamento ordinario da parte del MIUR registra un incremento del 7,55%, passando da 33.884.462 a 36.442.799. Si tratta di un exploit, quinto incremento percentuale assoluto tra tutti gli Atenei italiani (dopo Bergamo +12,07%; Milano Bicocca +8,13%; Napoli Parthenope +7,83%; Sannio +7,57% e appunto Foggia +7,55%).

22 dicembre 2014

La CRUI dirama l'elenco delle proposte accolte per l'Expo, c'è anche UniFg. La Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, che si era fatta tramite per conto del Padiglione Italia della raccolta di tutte le proposte provenienti dagli Atenei, dirama la lista ufficiale di quelle accolte e che quindi saranno presenti all'Expo 2015 di Milano. C'è anche UniFg, che ha presentato un progetto col Politecnico di Bari su “Riqualificazione urbana e rurale, sviluppo sostenibile per il turismo, turismo gastronomico per celiaci e intolleranti”.

29 dicembre 2014

Immatricolazioni, calano quasi tutti gli Atenei: UniFg conferma 2000 nuovi studenti. Ancora un dato in controtendenza rispetto alla stragrande maggioranza degli Atenei italiani, segnatamente quelli del Mezzogiorno. Mentre tutti fanno registrare un sensibile calo delle immatricolazioni, UniFg conferma i 2000 nuovi studenti dell'a.a. 2013/14 anche per l'a.a. 2014/15.

daFoggiaToday

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Neve a Foggia e in Capitanata. A Trinitapoli predisposto piano emergenza

Pubblicato : mercoledì, 31 dicembre 2014
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(ANSA) – FOGGIA,  – Maltempo in Capitanata e a Foggia: nevica nel

capoluogo dauno e in altre zone, in particolare in alcuni paesi del Gargano e nei

comuni più alti dei Monti Dauni. Difficoltà per la circolazione stradale a causa del

ghiaccio che si è formato, soprattutto sulla ss 16 tra Lucera e Campobasso e

sulla provinciale Foggia-Manfredonia dove alcune auto sono rimaste in panne. Un

piano d'emergenza per far fronte alla neve è stato predisposto dal sindaco di

Trinitapoli (Bt) dal sindaco Francesco di Feo. Per garantire una viabilità ottimale,

l'unità di crisi che si è costituita ha deciso di far spargere 200 quintali di sale per le arterie cittadine, al fine di evitare la creazione di

lastre di ghiaccio sulle strade

 

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A Monte Sant’Angelo allerta meteo per le prossime 24-36 ore.

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014
foggiaweb_neve a Monte_foto Nicola Vergura

L'Italia è nella morsa del gelo. A Monte Sant'Angelo le temperature sono scese fino a -7 gradi. Da questa mattina abbondanti nevicate stanno interessando la Città dell'Arcangelo. "I mezzi e le persone impiegate sono a lavoro per garantire la viabilità sopperendo anche al mancato intervento della Provincia sulle strade di sua competenza. Naturalmente questo sta rallentando il lavoro sulle strade cittadine. Abbiamo interessato anche la Prefettura che ci ha assicurato un suo intervento" – dichiara il Sindaco di Iasio. "A seguito delle abbondanti nevicate che stanno interessando la nostra città e considerata l'allerta meteo emanata sia ieri che in data odierna dalla Protezione Civile Regionale e dalla Prefettura di Foggia, che prevede ulteriori abbondanti nevicate per le prossime 24-36 ore, si informa che già da ieri mattina i mezzi del Comune stanno intervenendo prontamente per superare le criticità segnalate e favorire la mobilità soprattutto dei mezzi pubblici" – spiega il Comandante della Polizia Municipale di Monte Sant'Angelo, Antonio Prezioso, che aggiunge – Da questa mattina sono impegnate incessantemente circa 8 persone e abbiamo utilizzato, sino ad ora, circa 200 quintali di sale". "Al fine di avere un aiuto negli interventi, sia ieri che stamattina, abbiamo investito del problema la Provincia di Foggia e, per conoscenza, la Prefettura, affinché si intervenga, quantomeno in nostro ausilio, sulle strade provinciali Macchia-Monte Sant'Angelo, Carbonara-Foresta Umbra, Monte Sant'Angelo-Pulsano – dichiara il Sindaco Antonio di Iasio, che aggiunge – Questa mattina grazie al lavoro della Polizia Municipale e degli addetti comunali le strade erano percorribili e molti lavoratori hanno potuto raggiungere i comuni vicini. A causa delle incessanti e abbondanti nevicate non riusciamo a sopperire a tutte le arterie stradali. Ci auguriamo che la Provincia intervenga tempestivamente". "Un ringraziamento, oltre che alla Polizia Municipale e agli addetti comunali, va all'Associazione di Protezione Civile Ugr27 per la preziosa collaborazione nel liberare le arterie stradali secondarie" – termina di Iasio. Infine, è opportuno ricordare ai cittadini di seguire le seguenti norme di comportamento:

– limitarsi a spostarsi da casa solo se strettamente necessario, limitando l'uso di automobili;

– qualora si utilizzi l'automobile, ricordarsi che è d'obbligo avere in dotazione pneumatici da neve o catene a bordo;

– evitare di spostare bambini o anziani; se si necessita di spostarsi per questioni sanitarie, ricordarsi di fare riferimento alla Guardia Medica o al 118, che prontamente intervengono.

Per qualsiasi esigenza si possono contattare i seguenti numeri:

– Comando Polizia Municipale: 0884.566225;

–  Polizia Municipale: 0884.566208;

–  Carabinieri: 112;

–  Comando Stazione Carabinieri di Monte Sant'Angelo: 0884.561233;

–  Polizia: 113;

–  Pronto Intervento Ambulanza: 118;

–  Guardia Medica: 0884.565929.

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Nevica in Capitanata: la provincia nella morsa del gelo

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014
foggiaweb_piazza Cavour_neve

L’ondata di freddo gelido proveniente dalla Russia ha raggiunto anche la Capitanata, stretta nella morsa del gelo. In numerosi comuni della provincia, infatti, tra ieri e oggi, ha fatto capolino la neve, imbiancando i centri più alti dei Monti Dauni, come Faeto e Alberona, o del Gargano, come Monte Sant'Angelo. Anche Foggia si è svegliata sotto una morbida coltre di neve, pochi centimetri che non stanno causando grossi problemi alla circolazione. Nevischio anche lungo la statale 17, nel tratto Lucera-Campobasso e lungo la provinciale che collega Vieste a Monte Sant’Angelo. Disagi anche sulla provinciale Anzano – Monteleone di Puglia e sulla Castelluccio Valmaggiore-Faeto. La Capitanata, dunque, si trova nel pieno delle 72 ore di freddo intenso previste per l'arrivo di venti artici che faranno precipitare le temperature su tutta la Puglia: la colonnina del mercurio, infatti, stando alle previsioni del servizio meteorologico dell'Aeronautica militare precipiterà di alcuni gradi sotto lo zero nel pomeriggio. Anche il Dipartimento di Protezione Civile aveva emesso, per la provincia di Foggia, un avviso di condizioni meteorologiche avverse, ovvero “precipitazioni, a prevalente carattere nevoso, su Puglia settentrionale con ‘quota neve’ inizialmente al di sopra dei 300-500 metri, in successivo abbassamento fino al livello del mare e con accumuli al suolo moderati o localmente abbondanti”.

Da FoggiaToday

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Cerignola, due arresti per estorsione e maltrattamenti ed uno per violenza sessuale

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014
foggiaweb_scenadiunarrestodeicarabinieri

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cerignola hanno tratto in arresto in flagranza di reato CASALE Antonio, cerignolano di anni 22, già noto alle Forze di Polizia, per i reati di tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. L’arresto è scaturito da una disperata richiesta di intervento giunta al 112 da parte di una donna che, in lacrime, aveva richiesto l’intervento di una pattuglia presso la sua abitazione. I militari operanti, prontamente giunti sul posto, intervenivano a difesa della donna frapponendosi fisicamente tra la medesima e suo figlio che la stava minacciando pesantemente e percuotendo. In preda all’ira il Casale aveva già distrutto suppellettili e danneggiato diversi mobili in casa. Anche all’atto dell’intervento lo stesso continuava a porre in essere la sua ira nei confronti della madre alla quale chiedeva insistentemente dei soldi. Non senza difficoltà i militari riuscivano a bloccare il giovane che, stante lo stato di particolare agitazione, continuava ad inveire sia contro la donna sia contro i militari operanti. Il Casale veniva quindi tradotto presso gli uffici del Comando Compagnia Carabinieri di Cerignola, ove gli operanti ricostruivano un difficile scenario. Il giovane, soggetto abitualmente dedito al consumo di bevande alcoliche, negli ultimi mesi aveva più volte minacciato e picchiato la madre e la sorella, costringendole a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Durante l’ultima aggressione il Casale aveva spaccato persino una bottiglia di vetro sul corpo della madre che, fortunatamente, non aveva riportato ferite gravi. Anche in precedenti episodi la donna era stata costretta a ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso. Al fine di arginare le conseguenze dell’abituale condotta violenta del Casale, lo stesso veniva dunque arrestato ed associato presso la casa circondariale di Foggia.  I Carabinieri della Stazione di Cerignola hanno tratto in arresto in flagranza di reato TOTARO Vincenzo, cerignolano, di anni 28, pregiudicato, per i reati di tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. I militari operanti, a seguito di richiesta al 112, intervenivano presso l’abitazione del Totaro ove lo stesso stava minacciando e percuotendo la madre, nel tentativo di ottenere dalla donna la somma di 100 Euro, da utilizzare per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Nonostante l’intervento del padre in difesa della moglie, il giovane aveva continuato a picchiarla, cercando addirittura di strangolarla. Solo il tempestivo arrivo dei Carabinieri, che bloccavano il giovane, faceva in modo che lo stesso non potesse continuare la propria violenta condotta nei confronti dei genitori, soprattutto della madre. A causa del suo continuo bisogno di stupefacenti il Totaro, nell’ultimo periodo, ha continuato a porre in essere continui atteggiamenti violenti nei confronti dei genitori. I militari operanti ricostruivano quindi le sofferenze e le angherie sopportate negli ultimi mesi dai genitori del ragazzo che, sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, qualche giorno addietro aveva persino distrutto degli elettrodomestici lanciandoli dal balcone di casa. In alcuni casi la madre, dopo aver subito violenze, si era rivolta alle cure dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Cerignola, inventandosi delle storie per non compromettere il figlio. Alla luce della gravità dei fatti e della condotta estremamente aggressiva del ragazzo, lo stesso veniva dichiarato in arresto ed associato alla casa circondariale di Foggia. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cerignola hanno tratto in arresto in flagranza di reato SALGU Bogdan Mitica, 37enne, rumeno, di fatto domiciliato a Cerignola, già noto alle forze di Polizia, per tentata violenza sessuale. In piena notte giungeva al 112 una richiesta da parte di un cittadino rumeno che chiedeva l’intervento dell’Arma presso il proprio domicilio, ove un suo connazionale teneva chiusa in casa, sotto la minaccia di un coltello, la sua compagna e la propria figlia di anni 4. La pattuglia immediatamente raggiungeva l’abitazione ove udiva delle grida provenienti dall’interno. Entrati in casa i Carabinieri vedevano il Salgu armato di un grosso coltello che minacciava una donna con una bambina tra le braccia. I militari dapprima tentavano di far ragionare l’uomo invitandolo a posare il coltello, ma poi, visto che questi continuava a minacciare sia le vittime che gli operanti, si scagliavano su di lui disarmandolo ed immobilizzandolo. Il Salgu veniva quindi tradotto presso gli uffici del Comando Compagnia ove si ricostruiva interamente la vicenda: dopo avere offerto ospitalità ai due suoi connazionali, il Salgu, approfittando dell’assenza del marito, aveva preteso dalla donna dei rapporti sessuali. L’uomo, già nei giorni addietro, in preda ai fumi dell’alcol, aveva minacciato la donna al fine di congiungersi carnalmente, adirandosi non poco al suo rifiuto. Il Salgu veniva pertanto dichiarato in arresto ed associato presso la casa circondariale di Foggia.

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Neve a Foggia, tre incidenti e un albero caduto Incidente in via Trinitapoli, crolla albero in via Isonzo: poca neve, tanti disagi a Foggia

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014
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E’ bastata una spruzzatina di neve per mandare il traffico cittadino in tilt. Tre gli incidenti stradali che si sono verificati questa mattina a Foggia in via Trinitapoli, via D’Addedda e via Manfredi: tutti – fortunatamente – senza gravi conseguenze e tutti causati dal ghiaccio presente sulle strade. Quello più serio, si è registrato alla periferia di Foggia, al km 2 di via Trinitapoli dove una utilitaria con a bordo due persone è uscita fuori strada all’esito di una curva, ribaltandosi su se stessa. Sul posto, per i rilievi del caso gli agenti della Polizia Municipale, mentre per bonificare e mettere in sicurezza l’intera zona è stato necessario l’intervento di una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia. Contusioni e tanta paura per i due a bordo del mezzo. Sul tratto di strada interessato dall’incidente, l’Amiu provvederà a spargere il sale. Paura anche in via Isonzo a Foggia dove un albero è caduto al suolo bloccando la strada. Fortunatamente l’episodio non ha provocato feriti, ma ha danneggiato due autovetture percheggiate in strada.

Da FoggiaToday

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Dopo 20 anni si rivedono a Foggia le Pernici di mare. La Lipu: “Nate dove erano previste pale eoliche”

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014

Si rivedono dopo moltissimi anni le pernici di mare in provincia di Foggia. A dare la notizia della scoperta, alcuni attivisti della Lipu (Laga italiana protezione uccelli), i quali dopo il monitoraggio serrato di campi di stoppie cerealicole, hanno filmato al suolo, tra l’erba, pulcini dal colore grigiastro mimetizzati sotto lo sguardo protettivo dei genitori. Ventura Talamo, esperto conoscitore della fauna e attivista di lungo corso della Lipu, le aveva seguite e filmate a beneficio degli appassionati di natura. “Da 20 anni, da quando era accertata la nidificazione in Capitanata – precisa Talamo -, questa rara specie veniva ormai osservata solo durante il passo migratorio mentre in Italia nidificano circa un centinaio di coppie in pochi e circoscritti siti del Paese, aree assolate, marginali alle zone umide e aree aride con vegetazione scarsa dove può nidificare e cacciare insetti”. L’evento riproduttivo di queste 13-16 coppie, tenuto riservato per ovvie ragioni di tutela ma monitorato costantemente dai volontari per prevenire possibili minacce, era stato poi proposto alla Società Ornitologica Italiana per una pubblicazione sulla sua prestigiosa rivista scientifica, “Uccelli D’Italia”. In questi giorni è stato pubblicato il lavoro ufficializzando l’importanza di tale evento nel panorama della conservazione della natura in Italia. Questa pubblicazione è emblematica dell’impegno della Lipu provinciale di Foggia nel consuntivo 2014, grazie ai suoi soci e sostenitori. “Proprio l’area di nidificazione – precisa Cripezzi, responsabile dell’associazione ambientalista – è stata nel mirino di impianti fotovoltaici ed eolici poiché considerata, immancabilmente, come altre aree cerealicole, una zona priva di significato ambientale dai promoter che spingono per fare man bassa del nostro territorio in nome di facili speculazioni.” La Lipu ha avversato e sventato questi progetti, per ora. Questo evento dimostra e premia ancor più la bontà dell’impegno profuso dai volontari: le aree rurali non possono diventare il mero contenitore in cui insediare ogni sorta di schifezza ma sono, e ancor più possono diventarlo, un prezioso paesaggio con un microcosmo di vita selvatica utile all’equilibrio delle nostre campagne. “È inaccettabile – spiegano – la tesi secondo la quale i campi di grano siano aree ecologicamente inutili e quindi destinate a essere colonizzate da pale e pannelli. Se anche quest’area fosse stata devastata il 2014 non sarebbe stato l’anno del ritorno della Pernice di mare”. Per la Lipu di Capitanata anche questo è stato un anno di sacrifici e soddisfazioni, sensibilizzazione e denunce: attività sul campo per monitorare Territorio e Biodiversità, interventi su caccia e bracconaggio, opposizioni a impianti energetici, speculazioni edilizie e azioni di tutela nei confronti delle istituzioni, spesso sorde agli interessi della collettività ma pronte a servire ben altri interessi particolari. “Malgrado lo scenario preoccupante di prossime aggressioni – conclude Talamo -, auguriamo a tutti coloro che amano la nostra terra che il ritorno della Pernice di mare lasci sperare in un 2015 di rispetto per la Natura”.

da l'immediato

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Foggia, 55 posti a rischio alla Solage di Manfredonia

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014

“Tra gli ultimi colpi mortali che si stanno assestando al territorio foggiano, dal punto di vista occupazionale, c'è anche la vertenza Solage che vede coinvolte 55 famiglie. Ma qui al danno si aggiunge la beffa, in quanto le due aziende che hanno la stessa proprietà, l’altra è la B4 Living, cercano di scaricare le responsabilità del loro disinteressamento per Manfredonia sui lavoratori, che invece stanno semplicemente lottando per difendere il posto e dimostrando una maturità che in queste circostanze non è mai scontata”. È quanto afferma il segretario generale della Fiom Cgil di Foggia, Ciro Di Gioia, dopo il mancato confronto con la Solage e la new-co B4 Living presso la task-force regionale per l’occupazione, incontro che era programmato per lo scorso 19 dicembre. “Tanto è vero – aggiunge – che gli operai hanno lavorato per consegnare la produzione fino all'ultimo giorno. Alla totale scorrettezza dell'azienda, i lavoratori rispondono con la lealtà e la buona fede di chi sa di stare dalla parte della ragione”. “Invitiamo ancora una volta la Solage e la B4 Living a tenere fede agli impegni presi – conclude il segretario della Fiom – provvedendo a esporre alla task-force il piano industriale in un incontro che si dovrà tenere quanto prima. Qualora si verificassero azioni che pregiudicherebbero qualsiasi proficua utilizzazione del sito di Manfredonia, al fine di tutelare al meglio l’aspetto occupazionale della vertenza, ci riserveremmo la possibilità di intraprendere ogni tipo di azione compreso il coinvolgimento del giudice delegato del tribunale di Ancona”.

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C’è tempo fino al 31 dicembre per mettersi in regola con il controllo periodico degli impianti termici. I moduli dovranno essere consegnati all’Ufficio Energia

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014
comunesansevero

Il Sindaco Francesco Miglio ricorda ai cittadini che c'è tempo fino al 31 dicembre per presentare compilati all'Ufficio Energia del Comune di San Severo in via Martiri di Cefalonia i moduli per il controllo periodico degli impianti termici. L'operazione Calore pulito e sicuro, avviata negli anni scorsi in città, è rivolta a tutti gli impianti presenti sul territorio comunale al fine di promuovere maggiore tutela per l'ambiente e prevenire i rischi per la sicurezza pubblica provenienti da impianti usurati dal tempo. L’utente dell’impianto che non invierà entro il 31 dicembre il rapporto di controllo tecnico e che ha ricevuto l’avviso di ispezione da parte dell’ufficio preposto sarà obbligato a far effettuare le operazioni di controllo e manutenzione al proprio impianto ad un operatore della manutenzione abilitato.  Il costo del modello è di 62 euro per un impianto di potenza inferiore a 35 kW e di 120 euro per un impianto-centrale di potenza uguale o superiore a 35 kW. In caso di inadempienza, a carico dell’utente contravventore sarà somministrata la sanzione amministrativa di importo non inferiore a 500 euro e non superiore a 3 mila euro. “I controlli – spiega il Sindaco Francesco Miglio – hanno l’obiettivo di aumentare la sicurezza dei cittadini attraverso il regolare controllo degli impianti termici, contenere i consumi energetici e ridurre l'inquinamento atmosferico. Una caldaia non a norma produce sprechi e quindi più consumo per l'utente oltre a rappresentare una fonte di pericolo per se stesso e per gli altri”.

 

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Fino al 6 gennaio il percorso dei presepi di Monte Sant’Angelo e la mostra al Castello

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014
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Fede, arte e tradizione sono il trait d'union del percorso dei presepi di Monte Sant'Angelo, un'affascinante percorso dell'anima, dello spirito, dell'artigianato. Una piantina, in cui sono indicate tutte le chiese e i luoghi in cui vedere i presepi, accompagnerà questa visita. Le sette chiese (la chiesa del Sacro Cuore di Gesù, Santa Maria Maggiore, San Francesco, Santa Maria del Carmine, Immacolata Concezione, Basilica di San Michele Arcangelo e Abbazia di Santa Maria di Pulsano) e l'associazione Avis, il centro sociale "San Michele Arcangelo", la sala conferenze della Biblioteca comunale "Ciro Angelillis" e il Castello ospitano i presepi simbolo della nascita di Gesù Bambino a Betlemme. Nelle chiese i presepi sono visitabili dalle ore 16 alle ore 20. Al Santuario dalle ore 8-12 e 14-17.30 nei giorni feriali e dalle 14 alle 20 nei giorni festivi. MOSTRA DEI PRESEPI ARTISTICI AL CASTELLO – "In questa solenne esposizione, l'arte del presepe unisce gli elementi tipici della tradizione cristiana allo spirito creativo e a quella che è l' interpretazione persole della natività, conducendo il visitatore lungo un percorso artistico suggestivo e innovativo. Si fornisce così una nuova chiave di lettura della sacra rappresentazione della nascita di Gesù attraverso le opere di artisti appassionati che danno vita e animano le loro creazioni con il proprio personalissimo stile" – spiegano gli operatori della cooperativa Ecogargano che hanno allestito e promosso, nel Castello, la prima edizione della mostra dei presepi artistici "Gesù, Giuseppe e Maria". È possibile visitare la mostra al Castello tutti i giorni dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17. Info 0884.565444

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Nel segno della comicità continua la grande Kermes

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014

Siamo giunti alla fine della 1 rassegna di kermesse "I LOVE CABARET". Kermesse ideata da NICO MUCELLI,NICOLA TALIENTI,MICHELINO DE MARTINIS E DA DANIELE CARACOZZI (#TeatroeSorriso) …composta da personaggi importanti dello spettacolo che hanno fatto tornare tanta luce e tantissima gente in una via ormai buia e desolata di Foggia ,viale 24 maggio quella che una volta veniva definita il salotto di Foggia … Tanti i personaggi celebri che hanno anche partecipato alla sola visione degli spettacoli … Uno tra tanti la "IENA" PIO DANTINI . E come cominciare il nuovo anno … Se non con il SORRISO,CHI RIDE A CAPODANNO RIDE TUTTO L'ANNO ,ecco a voi UCCIO DE SANTIS IL RÈ DI MUDÙ. Gennaro De Santis, detto Uccio (Bitetto, 12 settembre 1965), è un attore, cabarettista e personaggio televisivo italiano.Sin da bambino organizzava scenette comiche in casa; da ragazzo con gli scout metteva in scena i primi spettacoli, Dopo aver lavorato come animatore in vari villaggi turistici della Puglia, diviene presentatore delle selezioni del concorso Miss Italia e realizza spettacoli comici in giro per la Puglia.Nel 1997 si esibisce nella Festa D'Estate, che coinvolge la cittadinanza e il pubblico arrivato a Bari per i XIII Giochi del Mediterraneo. Viene conosciuto a livello nazionale a partire dal 1998 grazie alla partecipazione alla sesta edizione del programma La sai l'ultima? su Canale 5 con Gerry Scotti e Natalia Estrada. Viene richiamato con lo stesso cast anche per l'edizione successive e infine, nel 2000, per l'ottava edizione presentata dalla stessa Estrada e da Gigi Sabani. Tornato a Bari, crea un gruppo e idea il programma Mudù: la serie tv in cui racconta barzellette in piccoli cortometraggi. La Sit-com va in onda sulle reti Telenorba 7 e Telenorba 8 nel 2001 (Mudù 1) e nel 2002 (Mudù 2). Segue sulle stesse emittenti la serie di Sit-com Mudù 3 ed il varietà Stasera con Uccio. Entra nel cast Bianca Guaccero, che si aggiunge a Umberto Sardella, Antonella Genga, Mariolina De Fano, Emanuele Tartanone e altri comici pugliesi. Nel 2003 è la volta di Su & Giù – Il tour del Mudùvarietà di barzellette per le emittenti del gruppo Telenorba, il quale trasmette anche la Sit-com Mudù 4 (l'anno seguente). Nel 2004 fa la sua comparsa nel film Le barzellette di Carlo Vanzina, nel ruolo di Pinardi, al fianco di Gigi Proietti e Carlo Buccirosso e Fa la sua comparsa anche nella fiction Il giudice Mastrangelo con Diego Abatantuono e Amanda Sandrelli, di nuovo su Canale 5. Si dedica anche alla pubblicità ed è testimonial per la campagna Ninfole Caffè (negli anni 2005-2006). Nell'ottobre del 2008 partecipa ad alcune puntate di Volami nel cuore, programma di varietà di Rai Uno con Pupo e Biagio Izzo. Poi per Nuovarredo gira una lunga serie di spot come testimonial. Nel 2009 vanno in onda su Telenorba le sit-com Mudù 6 e Mudù story con repliche delle migliori barzellette. Con Antonio Andrisani gira Natale con chi vuoi, il film – costituito da sei episodi – dove figura anche Dante Marmone (attore della sitcom Catene). La serie Mudù arriva alla settima serie nel 2011 con la sit-com "Mudù 7" su Telenorba 7 e Telenorba 8dopo la fine della sitcom il cast della sitcom si divide. Nel 2012 è protagonista nel film Non me lo dire. Il titolo riprende il tema di una sigla musicale della sit-com Mudù e ricorda quello del film del 1940, con Macario e Tino Scotti. 43º Premio Barocco 2012 (2012) (programma televisivo) – Viva l'Italia channel (Sky) – Teleonda. Nel 2014 ha recitato in un episodio della fiction Rex 7, trasmesso su Rai 2, intitolato "Alla luce del sole", dove ha interpretato il ruolo di un chimico che esercita in un oleificio.

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Foggia preoccupano ‘senza tetto’

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014
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Foggia – Oggi, martedì 30 dicembre, dalle ore 21 alle ore 22, nel piazzale

antistante la Stazione, i volontari dello sportello Avvocato di Strada – Foggia,

durante il servizio dei Fratelli della Stazione, raccoglieranno e distribuiranno

sacchi a pelo, cappelli, guanti e non coperte – “per chi si sposta spesso sono più

difficili da trasportare” – in favore dei ‘senza tetto’ presenti nel territorio. “Il freddo

intenso di questi giorni sta mettendo a dura prova la resistenza di tante sorelle e

tanti fratelli che dormono in stazione, in strada o nei casolari abbandonati”, dicono

i volontari dello sportello Avvocato di Strada Foggia.

Da Statoquotidiano

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Foggia, freddo intenso, preoccupano ‘senza tetto’

Pubblicato : martedì, 30 dicembre 2014
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Foggia – Oggi, martedì 30 dicembre, dalle ore 21 alle ore 22, nel piazzale antistante

la Stazione, i volontari dello sportello Avvocato di Strada – Foggia, durante il

servizio dei Fratelli della Stazione, raccoglieranno e distribuiranno sacchi a pelo,

cappelli, guanti e non coperte per chi si sposta spesso sono più difficili da

trasportare in favore dei ‘senza tetto’ presenti nel territorio. Il freddo intenso di

questi giorni sta mettendo a dura prova la resistenza di tante sorelle e tanti fratelli

che dormono in stazione, in strada o nei casolari abbandonati, dicono i volontari

dello sportello Avvocato di Strada Foggia.

Da Statoquotidiano

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AUDIZIONE RISERVATA DI PIANOFORTE

Pubblicato : lunedì, 29 dicembre 2014
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E’ bandita una audizione per la selezione di tre studenti che si esibiranno in qualità di pianisti solisti in tre concerti da tenersi a Roma, da marzo a maggio 2015, in una nuova sala da concerti sita in via San Tommaso d’Aquino 85 (quartiere Prati) nell’ambito di un progetto condiviso con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e i Conservatori di musica di Roma, Latina e L’Aquila. I concerti saranno ripresi in live streaming da un canale del digitale terrestre e, al termine della stagione, il “meglio” sarà collezionato in una puntata unica prodotta da Rai5. L’audizione è riservata agli allievi di pianoforte di Triennio, Biennio e periodo superiore del vecchio ordinamento. I candidati dovranno presentare un concerto intero suonando a memoria. L’audizione si terrà martedì 3 febbraio 2015 nell’aula n. 31 a partire dalle ore 15,00. La commissione si riserva la facoltà di interrompere le esecuzioni. Le domande di partecipazione dovranno pervenire alla Segreteria Didattica della sede di Foggia entro e non oltre il 23 gennaio 2015. Le spese di viaggio e di soggiorno a Roma dei vincitori saranno a carico dell’ente ospitante. Non saranno prese in considerazione domande non conformi alle indicazioni del presente bando.

Il Direttore

M° Francesco Di Lernia 

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I misteriosi fondali delle Tremiti sulla Rai Mediterraneo

Pubblicato : lunedì, 29 dicembre 2014
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Manfredonia – ANDATA in onda stamani, domenica 28 dicembre alle ore 12:25 su Rai 3 nazionale, la trasmissione TGR MEDITERRANEO, interessatasi tra l’altro degli affascinanti relitti presenti sul fondale marino delle Isole Tremiti. Nel programma anche un’intervista con l’ingegnere Michelangelo De Meo, che ha partecipato alla scoperta dei relitti. “Fare le ricerche storiche – archeologiche non porta un beneficio immediato ma crea il fascino e la legenda di un territorio che sarà così capace di creare emozioni e curiosità, attirando i turisti. Grazie al fascino delle Isole Tremiti e dei naufragi, eventi disastrosi per quel tempo ma molto affascinati oggi, il nostro territorio avrà una visibilità internazionale che significa pubblicità, incremento turistico, futuro e lavoro. Bisogna investire nella ricerca”, ha detto a Stato l’ingegnere De Meo. “Mediterraneo” è una coproduzione di attualità internazionale realizzata da Rai e France 3, in collaborazione con ENTV Algeria. E’ trasmessa da Rai Tre, France 3, France International e TV5 Monde (Francia), ERT (Grecia) RtvSlo (Slovenia), JRTV (Giordania), ENTV (Algeria) e dalle televisioni in lingua araba associate all’ASBU (Arab States Broadcasting Union). La trasmissione internazionale che è stata trasmessa e doppiata in almeno 10 paesi del mondo ha mostrato quanto si cela sui misteriosi fondali delle Isole Tremiti.

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Teatro Manfredonia: il nuovo anno inizia con Robinson Crusoe, l’avventura della compagnia Teatro Pirata di Jesi, domenica 4 gennaio per “Favolosamente Vera”

Pubblicato : lunedì, 29 dicembre 2014
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Il capolavoro seicentesco di Daniel Defoe – il primo romanzo di avventura della letteratura moderna – rivive domenica 4 gennaio 2015 (alle ore 18) sul palco del Teatro Comunale Lucio Dalla di Manfredonia grazie allo spettacolo "Robinson Crusoe, l'avventura" della compagnia Teatro Pirata. Lo spettacolo è il quarto appuntamento di "Favolosamente Vera", la Stagione ragazzi 2014-2015. Biglietti € 5, ridotto (under 14) € 4. Info e prenotazioni: 0884.532829 o 335.244843

LO SPETTACOLO – Un giovane ragazzo inglese, Robinson Crusoe, lotta contro tutti gli ostacoli che la vita gli presenta (e saranno molti!) per conquistare il suo sogno più grande: essere un marinaio ed esplorare il mondo. Ci riuscirà, ma come ogni impresa grandiosa, il prezzo da pagare sarà enorme, gli imprevisti moltissimi e la ricompensa immensa: essere un uomo libero! Siamo nel 1630 Robinson all'età di 19 anni decide di lasciare la sua agiata famiglia contro il parere del padre. La sua avventura inizia con un naufragio, ma il giovane non si dà per vinto e decide nonostante il parere contrario del capitano della nave di imbarcarsi nuovamente, alla ricerca della sua libertà. Dopo 15 giorni di navigazione, il sogno di diventare un vero marinaio si spezza in un terribile naufragio che lo lascerà solo su di una isola in mezzo all'oceano. Si dedicherà in solitudine a costruire il suo mondo e la sua vita finché, dopo 20 anni, un uomo a cui darà il nome di Venerdì approda sull'isola. Da quel momento la sua vita cambia, finalmente qualcuno con cui parlare, qualcuno a cui insegnare. Dopo 23 anni passati sull'isola ecco una nave approdare. Robinson finalmente potrà tornare a casa portando con se Venerdì che però si rifiuterà di seguirlo, vuole essere libero, libero di decidere dove andare. Robinson nella scena finale prende coscienza che non può imporre a Venerdì la sua volontà, e che se vuole veramente essere un uomo libero deve lasciare l'amico, libero di scegliere, della sua vita. Biglietti € 5 – Ridotto (under 14) € 4. La biglietteria del Teatro è attiva nei giorni di spettacolo dalle ore 17. È attiva la promozione "porta un nonno a teatro": all'interno di un nucleo famigliare composto da un minimo di 4 persone, il nonno o la nonna entra gratis. La Stagione "Favolosamente Vera" è promossa dal Comune di Manfredonia (Assessorato alla Cultura e Assessorato alla Pubblica Istruzione), dal Teatro Pubblico Pugliese e da Bottega degli Apocrifi all'interno della rete Teatri Abitati.

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VENDITA EX SCUOLA MEDIA E MERCATO COPERTO: LA PROCEDURA PROPOSTA DAL SINDACO E DALLA MAGGIORANZA RESTA INASCOLTATA

Pubblicato : lunedì, 29 dicembre 2014
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Il Consiglio comunale non ha approvato la procedura, suggerita dal sindaco Paolo Marrano e dalla sua maggioranza, con la quale si intendeva vendere il complesso costituito dal mercato coperto e dall’ex scuola media e, contestualmente, sistemare le famiglie che occupano abusivamente quegli immobili, con gravi rischi per l’incolumità e la salute delle persone. In quegli immobili, infatti, come è noto a tutta la comunità di Margherita di Savoia, non sussistono le condizioni minime di sicurezza, con il rischio che, in qualsiasi momento, potrebbe accadere una tragedia che avrebbe forti implicazioni sulla responsabilità del sindaco e dell’ufficio tecnico. La vendita degli immobili comunali, tra i quali il mercato coperto e l’ex scuola media, per i quali, nelle scorse settimane, erano giunte offerte di acquisto per complessivi 520mila euro, successivamente ritirate, era uno dei punti all’ordine del giorno del consiglio comunale del 22 dicembre scorso. I due immobili, di fatto, tornano sul mercato e il sindaco, Paolo Marrano, anche alla luce della fatiscente e pericolosa situazione degli stessi, ha illustrato la sua proposta al Consiglio comunale: mettere in vendita l'ex scuola media e il mercato coperto con una base d'asta di 520mila euro. Del resto, ha evidenziato il sindaco durante il suo intervento, la crisi del mercato immobiliare e le condizioni fatiscenti degli immobili da cedere, non agevolano una vendita degli stessi a cifre maggiori. In più, ha ricordato Marrano, non ci sono le condizioni minime di sicurezza per quegli immobili occupati abusivamente e non è possibile rimandare ancora la vendita. Il primo cittadino ha chiesto una decisione unanime al Consiglio comunale, per evitare speculazioni politiche su una questione delicata. La procedura di vendita, però, è stata osteggiata dai quattro consiglieri d'opposizione (Cusmai, Piccolo, De Pietro e Lodispoto) e dal consigliere Carlo Ronzino. Tra le motivazioni addotte, anche quella di un possibile danno erariale per le casse comunali, come evidenziato dal consigliere De Pietro. Al quale, però, il vice sindaco Angela Cristiano ha ricordato come la prima amministrazione Camporeale decise di cedere gratuitamente all'Ipab proprio gli immobili oggi in vendita. Operazione che non si concretizzò solo per il rifiuto dell'Ipab al quale fu poi concesso l'ex macello. Mancando unanimità sulla proposta del sindaco, la delibera relativa alla vendita degli immobili è stata ritirata. “Come spesso accade, i consiglieri d'opposizione promettono collaborazione ma all'atto pratico si tirano indietro. L'Amministrazione comunale non può continuare a rischiare che accada qualcosa di grave in quegli immobili dove non sono garantite le minime condizioni di sicurezza. La vendita dell'ex scuola media e del mercato coperto – prosegue Marrano – consentirebbe anche di trovare una sistemazione degna alle famiglie che oggi occupano quegli immobili. La bocciatura di quella proposta, vantaggiosa per le casse comunali, mi obbliga a dare seguito immediato allo sgombero dell'ex scuola media e del mercato coperto. Della vicenda – conclude il sindaco – informerò il Prefetto subito dopo le festività natalizie”. Il consiglio comunale, inoltre, ha approvato a maggioranza le variazioni di bilancio, mentre i restanti punti all'ordine del giorno sono stati ritirati.

 

 

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YU-GI OH! WCQ REGIONALS 2015” A MANFREDONIA: VINCE IL FOGGIANO COLECCHIA. SECONDO IL SIPONTINO FERRATO.

Pubblicato : lunedì, 29 dicembre 2014
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Ci ha provato in tutti i modi il maltempo (con i conseguenti malanni di stagione) a limitare l’alto numero di partecipanti allo “YU-GI-OH! WCQ Regionals 2015”, valido per le qualificazioni alle finali europee, che si terranno nell’estate del 2015 in località da destinarsi. Erano attesi partecipanti da diverse zone del sud Italia ed in effetti le preiscrizioni sono state ampiamente rispettate. All’appello mancava solamente il folto drappello salentino (circa 15 iscritti, bloccati dai forti temporali) per completare la griglia di partecipazione, che ha visto circa cinquanta “duellanti” sfidarsi nei locali della Best Record (noto negozio ludico della città). Al termine, dopo sei turni molto impegnativi, ha vinto il foggiano Lorenzo Colecchia, che ha concluso il torneo imbattuto. Al secondo posto il sipontino Davide Ferrato, autore di un bel recupero dopo una sconfitta al terzo turno. L’ultimo gradino del podio è andato al barese Michele Gentile, che con Matteo Messina (Foggia) e Pasquale Armiento (Mattinata) ha completato il novero dei qualificati ai prossimi Campionati Europei. Le gare sono state dirette dal Giudice Internazionale Luigi Carlino. “E’ la seconda volta che un simile evento si tiene a Manfredonia e, come l’altra, abbiamo incassato l’apprezzamento dei partecipanti – commenta l’organizzatore Antonio Tasso – il che farebbe presagire un nuovo appuntamento anche per il prossimo anno. La Konami (Società giapponese proprietaria del marchio Yu-Gi-Oh! che autorizza tali eventi) è molto attenta ai numeri ed alla logistica, e noi abbiamo sempre fornito “locations” confortevoli e capacità organizzativa ampiamente riconosciuta. Questo ci porta a pianificare un grande evento che si terrà, sempre a Manfredonia, nella prossima estate, con numeri enormi per iscrizioni e accompagnatori. Come dico sempre, questa è una “disciplina ludica” molto ben bilanciata, che sviluppa, e tiene in allenamento, la memoria, l’intuito, la conoscenza di termini sempre nuovi, la conoscenza dell’inglese (alcune carte sono, appunto, in questa lingua), la capacità di organizzare una strategia di gioco, e come tale andrebbe incoraggiata sempre più”.

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Marcia della fede e della legalità a Foggia Più di 100 atleti alla ‘Marcia della fede e della legalità

Pubblicato : lunedì, 29 dicembre 2014
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Grande soddisfazione per il la quinta edizione del raduno podistico di Santo Stefano: “Marcia della fede e della legalità”, organizzata dall’ex presidente della circoscrizione ‘Sud Camporeale-San Lorenzo’, Nicola Di Donato, e dall’ex consigliere Alessandra Saponaro, insieme al prezioso contributo per la buona riuscita della manifestazione sportiva degli ex consiglieri Marco Lombardo, Angelo Laquaglia e Michele Anzivino. Così Di Donato: “Abbiamo superato di gran lunga i 100 partecipanti, ogni anno questa iniziativa raccoglie sempre più adesioni risultato importante che testimonia il raggiungimento degli obiettivi prefissati e da, a noi, stimoli ed entusiasmo per proseguire e dare continuità a questo evento”. La Saponaro ha aggiunto: “Lo sport quale valido strumento di socializzazione, promuove il benessere fisico e psichico dell’uomo, promuove il territorio ed educa alla legalità perché per raggiungere i risultati sono necessari impegno, sacrifici, rinunce ma sopratutto il rispetto delle regole, promuovere lo sport è il miglior modo per promuovere la legalità”. Gli atleti, giunti in prima mattina in piazza Giovanni XXIII, sono stati accompagnati da un mezzo dell’Ataf presso il santuario Madre di Dio Incoronata, dove si sono riuniti in preghiera e hanno ricevuto la benedizione dal Rettore Don Felice Bruno. Partiti alle 9.30, hanno attraversato il Tratturo San Lorenzo per 14 km, tra le verdi campagne della meravigliosa pianura, fino a giungere in piazza Giovanni XXIII, accolti nei locali della Chiesa di San Paolo, dove i podisti hanno trovato ristoro e servizi. La manifestazione si è conclusa con lo scambio di auguri alla presenza degli organizzatori e dell’assessore allo Sport, Sergio Cangelli.

Da FoggiaToday

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Associazione Mariateresa Di Lascia incontra la stampa al carcere di Foggia

Pubblicato : lunedì, 29 dicembre 2014
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I militanti dell’Associazione radicale Mariateresa Di Lascia, il giorno 29 dicembre

dalle ore 12.30, incontreranno gli operatori della stampa e delle televisioni davanti

al carcere di Foggia, per fare il punto sulla situazione dell’istituto di pena, sulle

condizioni di vita dei detenuti e su quelle di lavoro del personale della Polizia

penitenziaria, a seguito della visita svolta dal segretario dell’Associazione,

Norberto Guerriero e dal Tesoriere Maria Rosaria lo Muzio. 

 

 

 

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A Foggia la sede operativa dell’Associazione europea delle Vie Francigene. Possibili chance per i giovani

Pubblicato : lunedì, 29 dicembre 2014
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Nel 2014 sono stati celebrati i vent’anni del riconoscimento della Francigena quale “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa”. La Via Francigena è al centro di riflettori internazionali; lo dimostra il numero di pellegrini che nel 2014 si sono messi in cammino da Canterbury a Roma, proseguendo per l’Italia del sud in direzione Gerusalemme. Il Comitato europeo di coordinamento, guidato da AEVF (Associazione europea delle Vie Francigene), intende facilitare azioni coordinate ed efficaci di sviluppo dell’itinerario nei singoli territori, attraverso un approccio comune europeo, lo scambio di buone pratiche, il raggiungimento di soluzioni condivise riguardanti messa in sicurezza del percorso, segnaletica, accoglienza, ospitalità, eventi congiunti, informazione e comunicazione coordinate, che costituiranno il Master Plan Europeo della Via Francigena e che assicureranno la continuità transnazionale necessaria per il mantenimento della menzione di “Itinerario culturale del Consiglio d’Europa”. Il 28-30 novembre si sono svolti a Bari gli “Stati Generali delle Vie Francigene nel Sud” finalizzati a richiedere il riconoscimento ufficiale dei percorsi a Sud di Roma di “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa” e a promuovere azioni comuni di valorizzazione delle Regioni del Sud. E insieme incoraggiare lo sviluppo di reti di organizzazioni, profit e non profit, che intendono partecipare ai processi di affermazione delle Vie come occasione privilegiata di crescita culturale e turistica. La numerosa presenza di istituzioni locali, associazioni e camminatori testimonia il grande potenziale di questa tratta. Ad inizio 2015 Regione Puglia, attraverso Puglia Promozione, in collaborazione con AEVF intende aprire una sede operativa di AEVF a Foggia per sostenere l’espansione del progetto verso l’area mediterranea. Il progetto francigeno europeo offre grandi opportunità di visibilità a territori, piccoli borghi e comuni dislocati sul percorso. Parliamo di realtà che, normalmente, sono bel al di fuori dei circuiti turistici internazionali. E’ in aumento il numero di associazioni e di camminatori che operano per valorizzare la Francigena lungo tutto il tracciato: un autentico valore aggiunto per lo sviluppo dell’Itinerario! Sono oltre 30 i gruppi associativi “AMICI di AEVF”, una grande rete di associazioni e di persone che mettono a disposizione tempo, passione, energia per valorizzare la Francigena. Rete dei Cammini organizza ogni anno camminate che abbracciano tutta la penisola italiana; così come associazioni di volontari quali Camminando sulla Francigena, Association International Via Francigena, Association Via Francigena France animano community europee di pellegrini; tante altre associazioni operano su scala regionale o locale organizzando iniziative e infondendo i valori del cammino e della Francigena. L’Unione nazionale delle Pro Loco italiane (UNPLI) ha lanciato il bel progetto camminitaliani.it cui AEVF collabora pienamente. Il 2014 ha evidenziato l’interesse di partner privati e di imprese di turismo sostenibile, formazione, comunicazione, tecnologia, trasporti, accoglienza, ristorazione per implementare il progetto francigeno e mettere a disposizione di camminatori, pellegrini, turisti servizi specifici. E’ un dato molto significativo, un indice che ci fa capire quanto la vita della Francigena sia entrata nella sua fase matura. Numerose le start up avviate per sviluppare progettualità in ambito letterario, culturale, tecnologico. Molti giovani appassionati si sono avvicinati alla Francigena per offrire servizi che creano concrete opportunità di lavoro e di nuova occupazione.

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Nel segno della comicità continua la grande Kermes

Pubblicato : domenica, 28 dicembre 2014
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Grandissimo pubblico ieri 28/12/14 con lo spettacolo di ANTONIO SOLFRIZZI e EMILIO SOLFRIZZI al CINETEATRO CICOLELLA di Foggia … Non si vedeva tanta luce su quella via Di Foggia  ormai da anni… e tutta quella gente avanti a quel CINETEATRO Cicolella in viale 24 maggio … È stato un regalo per Foggia e per i Foggiani da #TeatroeSorriso composto da NICO MUCELLI ,Nicola Talienti ,Michelino De Martinis e da Daniele Caracozzi . Tantissima la gente che ha partecipato…  tra le prime file anche la "iena" Pio Dantini (Pio e Amedeo) …gente che veniva da Ugento da Pescara da Roma da Bari da Macerata insomma se avessimo avuto 3000 posti li avremmo riempiti…è stato un evento che resterà nella storia di Foggia …

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Ordinanza sindacali anti-botti, a Foggia fino al 1 gennaio. Divieti e raccomandazioni, ecco l’ordinanza anti-botti: multe da 25 a 500 euro

Pubblicato : domenica, 28 dicembre 2014
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Su proposta della Polizia Municipale, scatta l’ordinanza sindacale ‘Disposizioni urgenti in materia di vendita e utilizzo di fuochi pirotecnici’.  Fino al primo gennaio il sindaco ordina il divieto di vendita, in forma ambulante, di "ogni tipo di fuochi d'artificio ascrivibili alla categoria IV^ e V^, IVI compresi gli ex fuochi di libera vendita ora obbligatoriamente classificati in una delle suddette categorie. In particolare è vietata la vendita di quelli che abbiano effetto scoppiante, crepitante o fischiante, tipo rauto o petardo ed esclusi i prodotti del tipo fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, petardini da ballo, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e pallone luminose. Il divieto di utilizzo di ogni tipo di fuoco d'artificio, compresi quelli appartenenti alla nuova categoria “V”. D ed E, in luogo pubblico e anche in luogo privato dove possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici su luoghi pubblici o su luoghi privati appartenenti a terzi non consenzienti, nonché di articoli pirotecnici teatrali e di altri articoli pirotecnici per scopi diversi da quelli cui gli articoli stessi sono espressamente destinati; (fanno eccezione gli spettacoli autorizzati dei professionisti di cui all'articolo 4 del Decreto Legislativo 4 aprile 2010, n. 58). Il divieto di cedere a qualsiasi titolo, usare o portare con sé nei luoghi pubblici o aperti al pubblico materiale esplodente, di qualsiasi categoria ai minori di anni 18 e privi della carta d’identità. Ai minori di 14 anni è altresì’ vietato, ai sensi dell’art. 5 del DD LL. 58/2010 anche l’acquisto, la detenzione e l’utilizzo dei fuochi di artificio di cui alla Cat. V D/E (ora nella categoria 1). Dalle 20 del 31 dicembre alle 07 del 1 gennaio il divieto di utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza di cui all'art. 57 TULPS. Il divieto per tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute et similia, di consentirne a chiunque l'uso, per la effettuazione degli spari vietati dalla presente ordinanza. Le violazioni alle suddette prescrizioni, dove il fatto non costituisca reato, saranno punite ai sensi dell'art. 7 bis del D. Lgs. 267/2000 con sanzione amministrativa pecuniaria, da 25 e 500 euro. L’inosservanza da parte di titolari di licenza amministrativa, verrà sanzionata con la sospensione della licenza per giorni dieci. Con l’ordinanza sindacale numero 43 del 22 dicembre, si raccomanda di acquistare artifici pirotecnici esclusivamente presso gli esercizi commerciali autorizzati a tale tipologia di vendita; di non raccogliere botti, petardi, o qualsiasi artificio inesploso, né tantomeno di provare a riaccenderli. Agli esercenti la patria potestà di vigilare affinché i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti, al fine di scongiurare i gravi pericoli derivanti da utilizzo improprio o maldestro. Avverso l’ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà proporre ricorso gerarchico al Prefetto di Foggia, entro 30 giorni dalla pubblicazione sull’Albo Pretorio del Comune. Ricorso al TAR entro 60 giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato, per soli motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla pubblicazione.

Da FoggiaToday

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Incidente stradale Serracapriola-Chieuti: morto Andrea De Marco

Pubblicato : domenica, 28 dicembre 2014

Andrea De Marco, studente di 21 anni, la vittima del tragico incidente stradale avvenuto questo pomeriggio, intorno alle 15, sulla strada che collega Serracapriola a Chieuti. Fatale lo scontro frontale tra la Fiat 600 sulla quale viaggiava e un'Alfa 159 proveniente dalla corsia opposta, guidata da un ragazzo di Chieuti, rimasto lievemente ferito. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118. Sul posto i carabinieri del posto e i vigili del fuoco di San Severo, che hanno estratto dalle lamiere contorte il corpo senza vita di De Marco. 

Da FoggiaToday           

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Cerignola, oltre un milione di euro per riqualificare scuole, teatro e l’ex tribunale. L’opposizione non ci sta

Pubblicato : domenica, 28 dicembre 2014
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Il Consiglio Comunale di Cerignola ha approvato, riconoscendone la legittimità, una serie di debiti fuori bilancio, in tutti i casi con il voto contrario delle opposizioni. Tra questi, in particolare, alcuni riguardanti i settori Cultura e Sport, per 189.526 euro; Lavori Pubblici e Manutenzioni per 80.283 euro, e Contenzioso per 200.391 euro, per un importo complessivo di 470.201 euro. Rinviata al prossimo Consiglio, invece, la discussione sull’adesione del Comune alla “Fondazione Tatarella” in qualità di socio ordinario: prima dell’ Assemblea, però, sulla questione si pronuncerà la Commissione Cultura. Ritirato anche l’accapo riguardante alcune modifiche dello statuto societario di “Ofanto Sviluppo Srl”. Subito dopo la fine dei lavori, si è riunita la Giunta Giannatempo, che ha adottato numerosi provvedimenti riguardanti diversi ambiti. Via libera, per cominciare, al progetto relativo alla manutenzione degli immobili di proprietà comunale o condotti in locazione dal Comune, presentato dal Settore Lavori Pubblici. Si tratta di lavori divisi in due lotti, che verranno eseguiti nel 2015 e nel 2016, dell’importo complessivo di un milione di euro e che riguarderanno tutte le scuole su cui ha competenza l’ Ente, oltre al Cimitero, i centri sociali, gli impianti sportivi, la sede dell’ ex Tribunale, il Teatro Mercadante, gli uffici del Palazzo di Città, la Villa Comunale e gli altri giardini pubblici. Decisa anche l’utilizzazione di 550mila euro per l’attuazione di interventi straordinari di sensibilizzazione ed educazione ambientale, previsti dalla legge regionale 17 del 1993, ed inclusi tra i costi relativi alla gestione del ciclo dei rifiuti in quei Comuni, come appunto Cerignola, che sono sede di impianto di smaltimento. I costi, determinati sulla base delle quantità di rifiuti conferiti dai diversi Comuni consorziati ed extra-Consorzio nella discarica di Forcone Cafiero, secondo la legge devono confluire in un apposito fondo del Comune sede di impianto, destinato alla bonifica e riqualificazione di siti inquinati, al recupero delle aree degradate, alla realizzazione di centri di socializzazione e di attrezzature per lo sport e il tempo libero. Centomila euro, in particolare, serviranno a riqualificare le aree comunali della zona industriale, mediante la risistemazione delle aree a verde e delle indicazioni stradali. Altri 300mila verranno spesi per realizzare interventi di manutenzione ordinaria in zone sia centrali che periferiche dell’abitato. Una quota di 100mila euro è destinata poi alla realizzazione di attrezzature per lo sport -in primis gli spazi che fungono da palestre -, alla risistemazione dell’area di pattinaggio nei giardini di viale Dalla Chiesa ed al riutilizzo della velostazione di via san Marco. Cinquantamila euro previsti, infine, per la creazione di spazi di soste attrezzata nella stessa strada, per il percorso fitness della Villa Comunale e la risistemazione dei giochi nei vari giardini comunali. Sempre a proposito della Villa Comunale, la Giunta ha dato indirizzo al Dirigente di Settore, Maria Valentino, di approntare uno schema di avviso pubblico per la manifestazione di interesse per l’affidamento della gestione del parco pubblico, che versa in uno stato di totale abbandono ed è esposto a continui episodi di vandalismo e degrado ma al quale l’ Amministrazione intende restituire l’antico splendore per renderlo fruibile all’intera cittadinanza. L’obiettivo è affidare ad un soggetto in grado di offrire le dovute garanzie la gestione in toto della villa comunale, che consisterà nel mantenimento delle attrezzature e dell’arredo urbano, nel controllo della sicurezza della struttura;nella ristrutturazione ed allestimento del bar ristoro; e ancora nella manutenzione del verde pubblico, del parco giochi e dei bagni pubblici. Se la Villa è messa male, non sta meglio la pavimentazione delle nostre strade. Per rifare il manto in asfalto di molte di queste e contenere le numerose richieste di risarcimento danni, verranno spesi 100mila euro, utili a finanziare un primo stralcio di interventi. La Giunta ha infatti approvato il progetto predisposto dall’Ufficio Manutenzione, così come ha dato il suo beneplacito all’altro, relativo ai lavori di manutenzione della viabilità extraurbana, quantificando in 200.000 euro la spesa complessiva per intervenire sulle strade dove si verificano le situazioni di maggior pericolo. E’ stato poi dato indirizzo al Dirigente del Settore Lavori Pubblici di predisporre un piano di interventi di manutenzione straordinaria in zona Pap, che presenta attualmente uno stato di degrado in termini di viabilità nonché per la presenza di rifiuti di varia natura. Il rifacimento e la costruzione di nuovi marciapiedi, lo smaltimento degli stessi rifiuti e la realizzazione di accessi video sorvegliati e custoditi implicherà un esborso, da parte del Comune, di 200mila euro. Nella stessa riunione, infine, la Giunta ha deciso di incaricare il Dirigente del Corpo di Polizia Municipale, Giuseppe Mandrone, di predisporre un Bando per l’assunzione a tempo determinato di vigili urbani, così da riuscire a rafforzare l’organico e rispondere, almeno in parte, alla crescente domanda di sicurezza da parte dei cittadini cerignolani.

da l'immediato

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Lucera, comune verso il dissesto finanziario. Tommaso Pasqua: “Tutolo faccia qualcosa di concreto”

Pubblicato : domenica, 28 dicembre 2014
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L’aggravarsi della condizione economica e sociale nella città di Lucera è seriamente preoccupante. La recrudescenza dell’iniziativa criminale e la disoccupazione dilagante sono le emergenze provocate e alimentate dallo sfilacciamento del tessuto connettivo comunitario, che sarà ulteriormente degenerato dalla riduzione della spesa per i servizi e le attività di assistenza e sostegno determinata dall’avvio delle procedure per il riconoscimento del pre dissesto finanziario da parte dell’amministrazione comunale. A dichiararlo il presidente Enti locali del Pd di Capitanata, Tommaso Pasqua, che prosegue: Vero è che la Giunta guidata da Antonio Tutolo si trova a fronteggiare anni di malgoverno della destra, ma le risposte che sta offrendo si sono dimostrate insufficienti e più orientate allo scontro che al confronto e alla collaborazione. Operare tagli generalizzati e non orientati all’affermazione della cultura dell’efficienza colpisce indistintamente i cittadini e non elimina privilegi e distorsioni della spesa. Così come i nodi della pianificazione urbanistica devono essere sciolti e non ulteriormente aggrovigliati dalle incertezze della politica e dai ritardi degli uffici. Il Partito Democratico di Lucera, dunque, chiede chiarezza e fatti concreti. Il tempo delle promesse elettorali e dei comizi populistici è finito – continuano -: sono trascorsi sei mesi dall’elezione del sindaco e vediamo molto fumo, ma poco arrosto. A lui e alla Giunta chiediamo di eliminare il cortocircuito tra i gangli dell’Amministrazione per occuparsi più e meglio dei problemi concreti della città. Si occupi della quantità e della qualità dei servizi, promuova investimenti produttivi coinvolgendo il sistema economico, inserisca la città nei circuiti culturali. Se, al contrario, decideranno di incrociare le braccia in attesa dei soldi del fondo di rotazione, si rischia che i soldi arrivino quando non serviranno a granché. Il Partito Democratico, concludono, ritiene sia urgente aprire un confronto istituzionale e sociale sui problemi della città, per elaborare una strategia ampiamente condivisa e fondata sulla piena assunzione di responsabilità del ruolo che ciascuno di noi ha nelle istituzioni e nella società: noi siamo pronti a fare la nostra parte senza chiedere alcunché in cambio, perché non ci interessano inciuci e trasversalismi. Siamo interessati alla città e della città vogliamo occuparci.

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Scontri Foggia-Barletta, 22 daspo: la versione della polizia. Scontri Foggia-Barletta, la polizia ‘smaschera’ la versione della Curva

Pubblicato : domenica, 28 dicembre 2014
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Sale il numero dei tifosi daspati, a seguito degli scontri avvenuti prima, durante e dopo la partita di calcio Foggia-Barletta dello scorso sabato, allo “Zaccheria” di Foggia. E, per fare chiarezza e sedare le polemiche alimentate nel corso della settimana, la questura racconta la propria verità con il supporto di immagini e filmati amatoriali, di quelli consegnati spontaneamente all’indomani degli scontri. Oltre alle 10 persone già identificate e fermate nell’immediatezza dei fatti, gli agenti della Digos di Foggia hanno individuato altri 17 individui responsabili di atti di violenza, nei confronti dei quali il questore Piernicola Silvis ha emesso il decreto di Daspo (il divieto di accedere a luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive), molti dei quali con obbligo di firma. In totale, quindi, sale a 22 il numero dei soggetti destinatari del provvedimento, di cui cinque con durata di 2 anni, otto della durata di 3 anni, mentre ad altri nove sono stati applicati 5 anni in quanto già soggetti recidivi per simili atti di violenza in occasione di altre manifestazioni sportive. Sul fatto, sono in corso ulteriori indagini per identificare altre persone che avrebbero dato vita alla “guerriglia urbana” scoppiata nel post partita. Il numero, infatti, è destinato a salire: la polizia sta analizzando una grossa mole di immagini e filmati, quelle delle videocamere installate dentro e fuori lo stadio “Zaccheria”, lungo tutto il perimetro, ed i tanti video amatoriali girati dai residenti della zona e consegnati in questura. Immagini alla mano, il questore vicario Ruggiero Borzacchiello ha esposto un’altra versione dei fatti che da una parte va a smentire la versione della Curva, dall’altra va a rimarcare il lavoro di ordine pubblico programmato in vista dell’incontro calcistico. “Nulla è stato lasciato al caso. Il nostro obiettivo – ha ribadito il vicario – era quello di evitare che le due tifoserie venissero a contatto e siamo riusciti nell’intento. Dal nostro punto di vista, quindi, il servizio d’ordine è riuscito. Quello che è successo prima e dopo la partita, con i soli tifosi foggiani, è il fallimento dello sport e della società”. All’indomani degli scontri, spiega ancora Borzacchiello (tra gli 11 poliziotti feriti: è stato colpito con un mattone ad una spalla, insieme al dirigente della Digos, Antonio Caricato), sono state fornite versioni contrastanti dell’accaduto che lo stesso ha smentito punto su punto. A partire dalle cariche eseguite sugli spalti che lui ha definito “cariche di alleggerimento” necessarie a frenare intemperanze già in atto da parte dei tifosi foggiani, intenti a scavalcare gli spalti per raggiungere il settore ospiti, con il viso travisato e brandendo, a mo’ di arma, le catene che dividono i settori. A tal proposito, spiega provocatoriamente Borzacchiello: “come mai tra i contusi si registrano solo poliziotti e nessun tifoso?”. Anche l’uso dei lacrimogeni lo definisce ‘da manuale’: “all’esterno dello stadio sono stati lanciati in alto, e non ad altezza uomo come è stato riportato dai tifosi". Quello usato in Curva Nord, invece, "è stato attivato sul ballatoio”. Gli scontri sono stati documentati dalle immagini della polizia scientifica, dalle telecamere di sicurezza dello stadio e dai filmati amatoriali dei residenti, terrorizzati per la guerriglia scatenata sotto le proprie abitazioni e caratterizzata da lanci di pietre, bottiglie e anche di un tombino. Tra i facinorosi, anche due bambini, immortalati nelle immagini nell’atto di scagliare sassi contro i poliziotti ed i carabinieri impegnati nel servizio di ordine pubblico.

Da FoggiaToday

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Metodo Di Bella, l’Asl di Foggia deve risarcire due pazienti. “Miglioramenti effettivi nella cura dei tumori”

Pubblicato : domenica, 28 dicembre 2014
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Bisogna rimborsare le cure mediche a due pazienti che si sono curati con il “metodo Di Bella”. Arriva l’ennesima ordinanza favorevole della magistratura a favore del medico modenese che negli anni Novanta ha spaccato l’opinione pubblica con la terapia alternativa per il trattamento dei tumori. Questa volta, ad essere obbligata al pagamento è l’Asl di Foggia, che a questo punto dovrebbe rimborsare le spese sostenute dai pazienti ricorsi al cocktail di farmaci messo a punto dal medico scomparso nel 2003. Da allora, sono centinaia i ricorsi avviati da pazienti che si sono rivolti alla rete di specialisti che si ispirano al suo modello di cura, basata sul mix di di farmaci, ormoni e vitamine. Il caso foggiano è stato portato avanti dall’avvocato Gianluca Ottaviano, che ha avuto ragione dinanzi alla decisione del giudice Mario De Simone, grazie anche al parere favorevole della relazione tecnica del perito nominato. Tra i punti decisivi della decisione che impone all’Asl il pagamento del risarcimento, l'”efficacia” dei farmaci associati alla cura: “I farmaci associati alla cura con il metodo Di Bella – è riportato nella ordinanza – si sono rivelati efficaci e insostituibili, essendo fallite le prescrizioni terapeutiche offerte dalla medicina ufficiale. Inoltre una terapia farmacologica è indispensabile se è efficace ed è insostituibile se, per le particolari condizioni del soggetto, gli altri farmaci del prontuario dovessero risultare incompatibili o concretamente inefficaci”. Persino l’accusa sul “giro di affari” della terapia il giudice taglia corto: “La cura Di Bella – ribadisce il magistrato – risponde al principio dell’economicità poiché i farmaci di questa terapia hanno un costo inferiore rispetto a quelli del circuito oncologico ufficiale”. Il caso foggiano, che ha coinvolto due donne – madre e figlia – alle prese con un tumore al seno, nasce dalla necessità di trovare cure alternative dopo il fallimento della chemioterapia. Fino al “miglioramento effettivo” raggiunto con il “metodo Di Bella”, esplicitato persino nella sentenza del giudice.

da l'immediato.

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Occhi sul Gargano: Samantha saluta Foggia

Pubblicato : domenica, 28 dicembre 2014
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Foggia – E’ mezzogiorno sulla ISS (Orario UTC), sono le 13:00 in Italia. Samantha Cristoforetti, prima donna italiana nello spazio, sorvola i cieli della Capitanata. Poche Righe, due foto. La Cristoforetti, che prestò servizio anche a Foggia, saluta così il 32° stormo dell’Aeronautica Militare (Amendola) dove si è addestrata per circa un anno durante la sua straordinaria carriera. La Stazione Spaziale Internazionale viaggia ad una velocità di 27,724 km/h circa completando in un giorno quasi 16 orbite del pianeta. Sedici scatti a disposizione dunque per fotografare lo stivale, sempre se le perturbazioni lo consentono.

da statoquotidiano

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FOGGIA. Radicali al CARCERE. Conferenza stampa Lunedì 29

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014

I militanti dell'Associazione radicale Mariateresa Di Lascia, il giorno 29 dicembre dalle ore 12.30, incontreranno gli operatori della stampa e delle televisioni davanti al carcere di Foggia, per fare il punto sulla situazione dell'istituto di pena, sulle condizioni di vita dei detenuti e su quelle di lavoro del personale della Polizia penitenziaria,  a seguito della visita svolta dal Segretario dell'Associazione, Norberto Guerriero e dal Tesoriere Maria Rosaria lo Muzio.

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Natale: Il giorno dopo

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014

A Foggia, come ovunque, ti accorgi   che qualcosa è cambiato: nelle persone; quelle  che  incontri; che frequenti, che incroci casualmente. Nelle strade, al cinema, nei locali pubblici o nelle case. E’ l’effetto dei doni e regali vari che   ci siamo scambiati la notte della vigilia. Per qualche giorno, dopo Natale e sino a gennaio inoltrato,  le   “conseguenze” ,positive, della “strenna natalizia  continueranno  ad essere visibili! Il giorno dopo Natale, per esempio,  si indossa la camicia  con la cravatta nuova, oppure il maglioncino, frutto dei doni di figli, amici, mogli e parenti vari: è facile sentire lo “scriich! Scriich!” delle scarpe nuove che si vedono  a un Km di distanza e “odorano”   ( o puzzano, secondo i vari olfatti) ancora di similcuoio o similpelle. E che dire degli “effluvi” che promanano da chiunque incontri: Uomini che sino alla vigilia di Natale   a mala pena usavano un mediocre dopobarba (aftershave…  per chi proprio si vuole dare un tono); donne che al massimo pensavi usassero “tesori d’Oriente” o qualcosa di simile, improvvisamente improfumate con pregiate essenze delle marche più “in”: A volte , quasi per una rivincita sociale, è talmente tanto il profumo utilizzato da procurare un senso di nausea a quanti  sono vicini. Il  “top” lo raggiungono quanti, per essere certi di fare bella figura, abbondano nell’usare contemporaneamente e indifferentemente, bagnoschiuma dalle fragranze più strane; olii per il corpo e profumi: tutti regali “Doc”. Non manca l’ostentazione di orologi nuovi, per gli uomini, o di appariscente bigiotteria ( a volte di gusto non proprio  aggraziato)   per le donne. Per tacere della miriade di cellulari che compaionio anche nelle mani, tremolanti, della nonna ultraottantenne…Bene, bellissimo: Se durasse! Il bello è, però, che gli effetti, benefici, dello scambio di doni natalizi presto svaniscono, come nel nulla… I Buoni profumi, di marca, terminano. Le scarpe diventano “vecchie”, gli orologi, tranne che non fossero di marche da gioielleria, cominciano a dare forfait; la bigiotteria spesso si rompe; la nonnina non saprà  cosa farsene di quella moderna “diavoleria”. Così, non siamo ancora a febbraio e già tutti siamo rientrati nel nostro vivere quotidiano. Torneremo a comperare il dopobarba o un buon deodorante; a vestirci   con la “rendita” dei regali ricevuti, a rimettere il vecchio, ma fidato orologio, ad utilizzare il “sicuro” cordless.  Anche nelle case, in particolare nelle nostre dispense, il giorno dopo Natale c’è prosperità e abbondanza.  “Godremo” ancora, per qualche giorno della ricca spesa fatta nelle settimane precedenti le festività e, per quanti ne hanno beneficiato, di formaggi, salumi, sottoli  e conserve di vario genere , dolciumi  e torroni. Anche i Panettoni, troppi, tra quelli acquistati e quelli regalati, per il fabbisogno  festaiolo, verranno poi “convertiti” in sostituzione dei biscotti per la prima colazione. Il giorno dopo Natale, per qualche tempo ancora, se avremo il piacere di poter essere ospiti di parenti e amici   pasteggeremo con vini pregiati,  retaggio dei regali prenatalizi, per poi tornare al solito “vinello” a buon prezzo acquistato al vicino supermercato.  Vogliamo poi parlare dei “complementi d’arredo”?  che, anche in questo caso, durano, come recita un vecchio detto: “Natale e Santo Stefano”. C’è spazio anche per loro. Le case, sempre grazie ai doni che ci siamo scambiati la sera della vigilia, si sono improvvisamente riempite di portacandele di ogni foggia e colore; soprammobili di vario genere; vassoi e centrotavoli dai temi natalizi più vari;  Tutti messi li’ esposti, da mostrare a parenti e amici che vengono a farci visita e che, vedremo, pari pari, a nostra volta nello scambio della visita. Oggetti, tutti, che spariranno, come per magia, non appena Capodanno avrà voltato l’angolo…Due parole, infine, sulla nostra salute e benessere che, grazie alla solita strenna natalizia,  ci verrà tutelata per qualche tempo, con la quantità di pigiami, pantofole, cappelli e sciarpe  che riceveremo.   Insomma, il giorno dopo Natale, davvero nelle nostre case non manca nulla. A proposito! Se, il giorno dopo Natale, dovesse piovere, ma anche solo “Schizzecheia” noteremo uno  “sfoggio” di ombrelli nuovi, non indifferente. Ombrelli di nuova generazione che, purtroppo, in gran parte, presto andranno  ”via col vento”, e ricompariranno i vecchi , inseparabili ombrelli col manico in legno o quelli, a buon mercato , usa e getta, acquistati dai cinesi. Intanto, per ora, godiamoci questi “momenti di gloria” e fingiamo che questa sia la “vita” che ci accompagnerà   per tutto l’anno… E con  il Poeta Orazio, diremo.. ”Carpe Diem”.

di S. Aiezza

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Tra musica e parole, festeggiando con i lettori l’arrivo del 2015. “Ferlìzze”, il concept album sui Terrazzani.

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014
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“I segge annanze e i ferlìzze arret’”. Le sedie davanti, i ferlìzze dietro. Un antico proverbio della tradizione foggiana il cui significato esprime una differenza di status sociale: le persone importanti davanti (i possessori di sedie “vere”), i poveri e i reietti (con le loro seggiole di fusti vecchi) dietro, alle spalle di tutti. Una parola, ferlìzze appunto, utilizzata come simbolo di una popolazione, quella dei Terrazzani, protagonisti del concept album realizzato dal cantautore Gianni Pellegrini, ultimo ospite del 2014 nello spazio live della libreria Ubik di Foggia. Lunedì 29 dicembre infatti, alle ore 19, il musicista foggiano ripropone il suo lavoro discografico, Ferlìzze (Alfa Music), raccontando canzone per canzone il senso della sua ricerca musicale, stilistica e storiografica, e rispolverando in versione unplugged, insieme con la sua band, i brani più rappresentativi del disco. Una favola locale, quella dei Terrazzani, che ha radici ben salde nella storia del Tavoliere di Foggia e che, attraverso la musica e il dialetto, torna a rivivere il presente, raccontando l'identità di una terra e della sua gente. A conversare con Gianni Pellegrini, la lettrice e autrice Pina Dota. Introduzione a cura di Michele Trecca. L'appuntamento di lunedì 29 dicembre infine, tra musica e parole, vuole essere anche un modo, da parte della libreria, per festeggiare con i suoi lettori l'arrivo del 2015. Ferlìzze (Alfa Music, 2014). Il “ferlizze”, seggiolino fatto di fusti secchi e intrecciati, è un oggetto umile che in questo album diviene simbolo di una etnia foggiana, il terrazzano, che oggi non esiste quasi più. Personaggio anarcoide, esistito fino alla metà del Novecento circa, il terrazzano vive di raccolta e caccia, quasi mai sotto padrone, povero ma dignitoso, paziente e tenace. Questo lavoro discografico coglie e racconta in versi alcuni aspetti incredibili ed affascinanti di questa etnia, come la capacità di vivere fin quasi ai giorni nostri in maniera pressoché primitiva, sviluppando diverse tecniche di caccia, perlopiù a volatili, in particolare alle “taragnole” (allodole). Il terrazzano possedeva inoltre una vasta conoscenza di erbe selvatiche commestibili, un’ottima padronanza dell’equitazione e trascorreva l’intera esistenza a stretto contatto con la terra e la pianura del Tavoliere. Monogami, fedelissimi al coniuge, devoti alla Madonna (in particolare alla Madonna dei Sette veli di Foggia) a Sant’Anna protettrice delle partorienti, fieri di essere senza padrone, i terrazzani hanno vissuto legati a filo doppio alla terra fin quando il Tavoliere di Puglia è stato utilizzato a pascolo, conservando vaste zone paludose. Ma l’utilizzo successivo delle distese sterminate a coltura di grano e le bonifiche di epoca fascista, hanno dato uno scossone a questa etnia e ai suoi costumi, che con la Riforma agraria degli anni Cinquanta comincia il suo definitivo declino. Consumismo, globalizzazione, espansione urbana selvaggia hanno poi fatto il resto. Le storie di questo disco hanno spesso per protagonisti delle donne: la terrazzana è coraggiosa, fiera del suo uomo, selvaggia e sensuale, madre autoritaria e maschera tragica nell’abbandono di un figlio. Sulle sue spalle regge un mondo di sapienza e di accettazione del dolore e della fatica, ma anche un senso di continuità e di futuro, nell’immutabilità di una natura ostile e di una società che tiene ai margini la sua etnia, giudicandola l’ultimo anello della società. Un proverbio capovolto recita a Foggia: “I ferlizze annanze, e i segge arret”, ossia “che scandalo: i (seggiolini) poveri davanti e dietro le sedie (buone)”. Ma in realtà il proverbio correttamente pronunciato è metafora del terrazzano stesso: “i segge annanze, i ferlizze arret”, ossia “ le persone per bene prima; i poveri, invece all’ultimo”. Importante il lavoro sulla lingua, la quale recupera termini antichi, non più frequentemente in uso nel dialetto attuale (alcuni esempi: sciaraballe, perazze, lampazze, bufe, schernuzze, jummenda, pellidre; rispettivamente carro di campagna, pero selvatico, lampazzi, rospo, lucciola, cavallo, puledro). Il linguaggio musicale è vario ed esplora una grande quantità di repertori: dalla canzone d’autore al pop, dal rock alla pizzica perché non si vuole, qui, riprodurre filologicamente la tradizione musicale locale ma piuttosto presentare in un linguaggio moderno una favola antica.

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Internet & legalità: istruzioni per l’uso. Domenica 28 dicembre il secondo convegno di Agorà

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014
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Si svolgerà il prossimo 28 dicembre, alle ore 18:00 a San Nicandro Garganico presso Palazzo Fioritto, nel centro storico della città, un convegno dal titolo "Internet & legalità: istruzioni per l'uso". Sulla scia del successo dello scorso anno di "Leggere e scrivere sul web", l'associazione culturale Agorà, di comune accordo con Emilio Panizio, ha deciso di proseguire il percorso informativo sul web, soffermandosi sulle leggi che regolano il comportamento degli utenti. Il convegno ha ricevuto il patrocinio gratuito del Comune di San Nicandro Garganico e dell'Ordine degli Avvocati di Lucera, che attribuirà ai partecipanti 3 crediti formativi. L'introduzione spetterà al presidente di Agorà, Piero Vocale. Seguiranno gli interventi di Matteo Cristino, avvocato del foro di Pavia, Eustachio Agricola, avvocato del foro di Lucera e il tenente Steven Noccioletti, comandante della compagnia di carabinieri di San Severo. Modererà l'incontro Emilio Panizio, avvocato del foro di Bologna. Vari i temi che verranno affrontati durante il convegno, tra cui la diffamazione tramite internet, le leggi che regolano i comportamenti e tutelano i cittadini, informazioni pratiche per le denunce, statistiche dei crimini informatici nella nostra zona. L'appuntamento dunque è per il 28 dicembre alle ore 18:00 a San Nicandro Garganico. Sarà occasione anche per scambiarci gli auguri di un buon 2015.

 

 

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Manfredonia, gelo in arrivo, la Paser in allerta

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014
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Manfredonia – DOPO gli ultimi bollettini meteo, tutto il sistema italiano di Protezione Civile è in allerta per i prossimi giorni, in cui sono previste forti perturbazioni da Nord accompagnate da un intenso calo delle temperature. Anche l’associazione P.A.S.E.R. di Manfredonia, in costante contatto con la Sala Operativa di Protezione Civile della Regione Puglia, si prepara con i suoi volontari ad affrontare possibili emergenze sul nostro territorio, causate dalle precipitazioni previste. Inoltre, già dalla giornata odierna, sono partite le attività di controllo del territorio nelle ore notturne, realizzate in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Manfredonia, per avvicinare e vigilare le persone senza fissa dimora che stazionano in ricoveri provvisori e poco sicuri, soprattutto non riparati dal freddo. A queste persone come di consueto vengono offerte bevande calde e indumenti pesanti, quali coperte, cappotti e giubbini: a tal proposito si ricorda che è possibile donare proprio questo tipo di indumenti pesanti direttamente presso la sede della PASER, in Viale Di Vittorio 116/a, nei pressi dell’ex mattatoio, in modo che questi possano essere consegnati durante i pattugliamenti notturni. Tale servizio verrà tenuto attivo fino al perdurare dell’ondata di freddo notturno. Si rivolge pertanto alla cittadinanza anche l’appello di segnalare eventuali nuove situazioni di indigenza: qualora si riscontrasse la presenza di clochard e senzatetto, si invita a segnalarlo immediatamente alla PASER (tel. 0884/542913) in modo da poter intervenire anche per questi nuovi casi.

da statoquotidiano

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Cerignola, sesso sadomaso con minori, nei guai edicolante

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014
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Cerignola – LO scorso 23 dicembre 2014, personale del Commissariato di Polizia di Cerignola, diretto dal Vice Questore Aggiunto D.ssa Loreta Colasuonno, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta del P.M. della Procura della Repubblica di Bari, Dr. Marcello Barbanente, a carico di F.M., 36enne cerignolano, incensurato, accusato di prostituzione minorile. I fatti. Dalle indagini è emerso come l’uomo, proprietario di un’edicola ubicata nel centro di Cerignola, era solito portare dei minori in un B&B. Gli agenti hanno sorpreso il 36enne con un 17enne rumeno in una situazione inequivocabile. Su una sedia vicina al posto dove l’uomo era disteso nell’atto di accarezzare, gli inquirenti hanno rinvenuto un rotolo di scotch largo da pacco, un paio di forbici ed un preservativo integro ed imbustato. Il giovane rumeno, residente a Cerignola, ha riferito di essere stato pagato 45 euro per le prestazioni e che non era la prima volta che incontrava l’uomo. Il minore ha inoltre precisato che aveva conosciuto l’uomo grazie ad un suo connazionale, anch’egli minore, che, a sua volta, lo aveva conosciuto tramite un suo amico italiano. Il giovane ha inoltre riferito agli agenti che le volte precedenti l’uomo aveva utilizzato lo scotch per legargli i polsi in modo da poter essere libero di baciarlo e toccarlo su tutto il corpo. Anche l’altro minore ha confermato alla polizia la versione fornita dal primo, con dovizia di particolari, dichiarando di avere conosciuto l’uomo tramite altro connazionale sedicenne, di essere andato più volte nel B&B con l’uomo, che lo pagava dai 25 ai 40 euro per volta e che alcune volte gli legava mani e piedi con lo scotch procedendo poi a baciarlo su tutto il corpo ed a masturbarlo. Sentito il 16enne, anche questi descriveva il modus operandi dell’uomo, aggiungendo che, una volta, per una sua prestazione aveva percepito la somma di 60 euro. Tuttavia, quando aveva detto all’uomo che non voleva più saperne sotto la minaccia di riferire tutto a i suoi genitori, l’uomo gli aveva dato 200 euro per comprarne il silenzio. Dalle indagini è emerso che il 36enne, fin dallo scorso mese di agosto, aveva cercato di individuare nel B&B il posto ideale dove condurre le sue vittime. Dopo le formalità di rito è stato condotto nella sua abitazione a disposizione dell’A.G. procedente.

da statoquotidiano

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Apre domenica 28 il Teatro Civile Festival di Legambiente. Tre giorni di teatro, incontri e musica per dire no allo strapotere delle Mafie.

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014
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Domenica 28 dicembre a partire dalle ore 19, nella sala conferenze delle Clarisse apre il Teatro Civile Festival: un Aperitivo antimafia con alcune cooperative pugliesi che operano in terre confiscate alla mafia. Poi la parola passa al linguaggio teatrale con "Al di là della neve. Storie di Scampia", di Vodisca Teatro (ore 20), e "Ossa" cunti a canti su Placido Rizzotto di Alessio di Modica (ore 21). Tutti gli eventi sono a ingresso libero. In mattinata la corsa per la legalità da San Giovanni a Monte Sant'angelo. Lunedì 29 dicembre alle 18 di discute di Infiltrazioni Mafiose, nella sala conferenze delle Clarisse, con giornalisti, associazioni, attori sociali e istituzioni. Presenti, tra gli altri i direttori nazionali di Legambiente e Libera. Seguono: alle 20.30 teatro con "Munnizza. Peppino Impastato: memorie, suoni, visioni", con ANDREA SATTA e LICIO ESPOSITO; a seguire il concerto dei TETES DE BOIS.

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PROGRAMMA E SCHEDE ARTISTICHE DEL 28 DICEMBRE

ingresso libero

DOMENICA 28 DICEMBRE

ORE 8.15 – “Fai Correre la Legalità”, corsa del ringraziamento 2014. Partenza da San Giovanni Rotondo di Arrivo previsto a Monte Sant’An- gelo ore 11. Gruppo podistico Montanari doc ASD Atletica Padre Pio in collaborazione con Associazione Antiracket Vieste e LUL Rita Atria.

Sala conferenze delle Clarisse

ORE 19 – apertura: LA BRUTTA DI CERIGNOLA – APERITIVO ANTIMAFIA con i vini della Coop. TERRE DI PUGLIA-Libera Terra e con le coop. PIETRA DI SCARTO e ALTERECO che operano in terre confiscate alla mafia.

ORE 20 – AL DI LA’ DELLA NEVE. Storie di Scampia, La storia di Antonio Landieri, vittima innocente di camorra. Disabile di 25 anni ucciso per errore durante la faida di Scampia.

VODISCA TEATRO.

di e con Rosario Esposito La Rossa e Maddalena Stornaiuolo

a cura di Mario Gelardi

musiche di Arancia Meccanicauna

produzione Vodisca Teatro

col patrocinio di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”.

Al di là della neve è una sassaiola. È una storia, è tante storie, di Scampia, del quartiere martoriato dalla criminalità organizzata, vittima dell’ultima faida di camorra in cui hanno perso la vita 60 persone. Al di là della neve non è una analisi sociologica, economica, culturale sul fenomeno mafioso, si tenta semplicemente di raccontare l’umanità di un quartiere etichettato come il supermarket della droga d’Europa. Cosa significa crescere a Scampia, giocare, innamorarsi, vivere in un palazzo dove si spaccia la droga, dove avvengono i blitz della polizia, cosa significa resistere, essere giovani a Scampia? Si vuole dare risposta a queste domande, attraverso gli occhi degli abitanti, spesso zittiti, attraverso gli occhi dei bambini, dei giovani, di chi in questo quartiere sparge sogni e speranze.Le storie di questo spettacolo-reading sono tratte dall’omonimo libro di Rosario Esposito La Rossa, giovane scrittore di Scampia e cugino di Antonio Landieri, disabile 25enne ammazzato per errore dalla camorra durante la faida di Scampia, il 6 novembre del 2004. Seppellito senza un funerale pubblico e smembrato da un’autopsia. C’è la voglia di raccontare un’altra Scampia, diversa da quella della cronaca nera dei giornali locali e nazionali, una Scampia viva, che produce, che resiste. Ci piace terminare questa sinossi-presentazione con una frase di Guimarares Rosa, scrittore sudamericano amante del profumo della propria terra. Narrare è Resistere. Il libro Al di là della neve, storie di Scampia, edito dalla casa editrice Marotta&Cafiero, giunto alla sua quinta ristampa ha vinto nel 2007 il Premio Fabrizio Romano e nel 2008 il Premio Giancarlo Siani.

ORE 21 – OSSA. Dal racconto popolare dell’osso che canta la storia di Placido Rizzotto,

cunti e canti di ALESSIO DI MODICA.

Questo spettacolo racconta due storie di ossa.

La prima è la fiaba dell’osso che canta è un classico dei racconti legati al mondo della pastorizia. Dal nord Europa all’Africa ogni cultura ha la sua versione di questa storia. I temi principali sono il tradimento e la memoria: un fratello ammazza l’altro e tenta di nascondere il suo crimine. Questo racconto veniva tramandato in tutta la crudeltà dell’anima popolare. In questo spettacolo Alessio Di Modica ne presenta una personale versione intrisa della simbologia isolana popolare pastorale. Ma questa fiaba somiglia tanto a una storia vera, alla storia di Placido Rizzotto: sindacalista siciliano che animò il movimento di occupazione delle terre a Corleone dando vita alla prima forma di antimafia sociale del dopoguerra che in embrione già cominciava a muoversi per tutta l’isola. Rizzotto fu ammazzato dalla mafia e poi fatto sparire nel tentativo dei suoi assassini di occultare il corpo e far scordare l’uomo e l’operato fino a offuscarne il ricordo. Ma le sue ossa ritrovate in una foiba canteranno e riusciranno a far vincere la memoria sulla dimenticanza. Le due storie vengono cuntate con uno stile narrativo semplice e asciutto, possiamo dire ridotto all’osso, uno stile popolare tra la ricostruzione storica e il fiabesco, dove il vero e l’immaginario si intrecciano indissolubilmente. Lo spettacolo ha debuttato in anteprima nazionale il 10 Marzo a Corleone in occasione dell’anniversario della morte di Placi- do Rizzotto, il 22 Aprile a Latina per la XIX Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo di tutte le vittime in- nocenti delle Mafia di Libera,l’8 Maggio ospite del Forum Sociale Antimafia a Cinisi nelle iniziative in ricordo della morte di Peppino Impastato. Alla sua bravura di attore, Alessio Di Modica aggiunge una grande passione civile, che moltiplica all’infinito le emozioni del suo OSSA. La personale versione della leggenda dell’Osso che canta è rinnovata profondamente, facendola vivere negli occhi e nel cuore degli spettatori. Alessio Di Modica, col suo nuovo “cunto”, contribuisce egregiamente a tenere viva la memoria di Placido Rizzotto. E insieme a quella di Rizzotto, anche la memoria dei tanti altri sindacalisti siciliani, assassinati dalla mafia, a partire dalla fine dell’800 e fino agli anni ’60. (Dino Paternostro segretario della Camera del lavoro di Corleone).

PROGRAMMA E SCHEDE ARTISTICHE DEL 29 DICEMBRE

Sala conferenze delle Clarisse

Ore 18 – incontro – INFILTRAZIONI MAFIOSE. Interventi di Rossella MURONI (dir. Generale di Legambiente), Enrico FONTANA (direttore nazionale di Libera), Domenico SECCIA (Magistrato), Antonio DI IASIO (sindaco di Monte Sant’Angelo), Piero PACIELLO (giornalista), don Domenico FACCIORUSSO (dir. Caritas Diocesana e Centro antiusura), Daniela MARCONE (Libera Foggia), Franco SALCUNI (Legambiente FestambienteSud), Domenico PRENCIPE (Direttore LUL).

 Auditorium delle Clarisse

Ore 20.30 – MUNNIZZA. Peppino Impastato: memorie, suoni, visioni, con ANDREA SATTA e LICIO ESPOSITO.

La trasmissione Onda Pazza del 28.04.1978 dal titolo “la favoletta”, con le voci di Peppino Impastato, Salvo Vitale, Faro Di Maggio; le parole di Andrea Satta, la lettura dei “pizzini” e le immagini del cortometraggio “Munnizza” s’incontrano in una sola voce: quella della memoria condivisa. Un reading realizzato dalla Cactus filmproduzioni in collaborazione con “Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie. Andrea Satta è musicista e cantante. Nel 1992 fonda con Angelo, Carlo e Luca i Têtes de Bois e intreccia inevitabilmente le proprie vicende con quelle del gruppo. Oltre che voce e autore dei testi della band, è ideatore e direttore artistico dei molti festival e progetti portati avanti dai Têtes in questi anni (“Stradarolo”, “Sotto il cielo di Roma e Berlino”, “Ferrovia dell’Allume”, “Avanti Pop”, “41° Parallelo”, “Festival della Bicicletta”, “Palco a Pedali” ecc.) e fa il pediatra nella periferia romana. Poeta e scrittore, ha all’attivo due libri “I riciclisti” (Ediciclo, 2009) e “Ci sarà una volta – favole e mamme in ambulatorio” (Infinito Edizioni, 2011). E’ stato inviato al Giro d’Italia e al Tour de France per il Manifesto e L’Unità (su quest’ultima testata con il vignettista Sergio Staino) e, sempre su L’Unità, ha una rubrica settimanale, “Dio è morto”. Ha partecipato come co-protagonista e co-sceneggiatore al film “Passannante” di Sergio Colabona, oltre che come autore delle musiche insieme ai Têtes de Bois.

Ore 21.30 – TÊTES DE BOIS in concerto acustico.

Têtes de Bois è un sestetto composto di voce, tromba, basso, piano, chitarra, batteria. Una storia fatta di strade e svincoli, luoghi impropri, capitali europee, periferie e cinture urbane, di concerti sul camioncino, sulle scale mobili nei sotterranei dei metrò, in fabbriche abbandonate, di interventi estemporanei con le biciclette, sui tram, nelle stazioni ferroviarie, di eventi, festival, club, centri sociali, teatri, progetti e grandi palchi. La musica dei Têtes de Bois, tra rock, folk e poesia, passa e cresce attraverso una lettura del presente sempre attuale e mai scontata, si riempie di parole, suggestioni e rumori catturati nel transito, e sublima in quel suono sospeso tra emozione pura, ironia e straniamento che è la cifra propria della band. I Têtes de Bois sono: Andrea Satta (voce), Carlo Amato (basso, contrabbasso e computer), Angelo Pelini (pianoforte e tastiere), Luca De Carlo (tromba), Lorenzo Gentile (batteria), Stefano Ciuffi (chitarre).

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Evento artistico “Musica & Fumetto” – presso il Pizzicato Bar – Pasticceria, Vico del Gargano

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014
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Domenica 28 dicembre, al Pizzicato Bar e pasticceria di Vico del Gargano saranno esposte le

tavole dell’autore foggiano Marco Lepore (sceneggiatore e illustratore), in un evento che concilia

il fumetto alla musica. La mostra, infatti, sarà accompagnate dalle canzoni scelte e mixate dal Dj

Miki Mas, che in buona parte riprenderanno le tarantelle e le ballate garganiche. Proprio l’autore 

foggiano, insieme ad altri suoi due stretti collaboratori, gestisce una pagina Facebook

denominata “Ethos del Gargano”,  dedicata al territorio garganico e con particolare attenzione al

fumetto, nella nostra cultura ben radicato grazie all’opera lasciataci in eredità  dal noto fumettista

sanseverese  Andrea Pazienza. Le tavole sono esposte al pubblico a partire dal 28, la serata

musicale inizierà alle ore 22.00, un evento artistico sostenuto dall’autorevole locale vichese da

non perdere.

 

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A MANFREDONIA I WCQ REGIONALS 2015 DI “YU-GI OH!” PER LE QUALIFICAZIONI AGLI “EUROPEI”

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014
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Domenica 28 Dicembre 2014, presso la Best Record (noto negozio ludico della città) a partire dalle ore 10, si svolgerà una importante tappa dei “World Championship Qualifier – Regionals 2015” di Yu-Gi-Oh! Un evento che si ripete per la città di Manfredonia (e per la provincia), che ha rinnovato la curiosità di tanti, soprattutto per l’alto numero di partecipanti (circa 70, provenienti da tutto il sud Italia). Ma di cosa si tratta? Lo “Yu-Gi-Oh! Gioco di Carte Collezionabili” è un’emozionante sfida in cui i “duellanti” si affrontano in Tornei (di varia importanza, dai “locali” ai “mondiali”) adoperando delle “Carte Collezionabili”, reperibili nei negozi specializzati, che, combinate tra loro, conferiscono al mazzo di gioco, denominato “deck”, qualità diverse in base alle varie combinazioni attuabili. Un mondo nuovo, appassionante e, soprattutto, intelligente, in quanto si deve sempre tener conto delle regole e delle azioni che si possono effettuare. Tale evento ha il crisma dell’ufficialità, in quanto autorizzato dalla “Konami”, l’Azienda Giapponese proprietaria del marchio “Yu-Gi-Oh!”. “Abbiamo ottenuto, per il secondo anno consecutivo, l’assegnazione di questo evento, che porterà a Manfredonia quasi cento duellanti – dichiara Antonio Tasso, organizzatore del WCQ – che si sfideranno per circa 5 ore in avvincenti incontri. I primi classificati di questa tappa, oltre ai premi forniti dalla Konami, otterranno la qualificazione agli “Europei” che si disputeranno in estate (nel 2014 si sono svolti ad Amsterdam ed a vincere è stato lo svizzero Eugene Heidt, che poi ha rappresentato l’Europa ai “mondiali” di Rimini). Amo dire che questi duelli sono come una partita a scacchi, solo un po’ più complicati. Chiudo con la considerazione che i praticanti di questa disciplina ludica, in Italia, sono centinaia di migliaia ed in netto aumento”.

 

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Il raccordo tra due caselli sarà realizzato da impresa di Isernia

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014

FOGGIA – Sarà un’associazione di impresa di Isernia, la Favellato Claudio spa e la Grz Costruzioni a realizzare l’orbitale urbana, il grande anello di raccordo tra i due caselli esistenti, Candela e Foggia Nord e quello in costruzione Foggia sud Incoronata. Una delle più importanti opere infrastrutturali finanziata dal Cipe all’interno del Piano strategico Capitanata 2020, finanziata con 30milioni di euro. L’appalto è stato assegnato alla vigilia di natale, il 22 dicembre dalla commissione aggiudicatrice. L’associazione temporanea d’impresa ha vinto con n ribasso del 12.4 per cento. Nel marzo del 2013 all’interno dell’intesa quadro tra Regione Puglia e Ministero delle infrastrutture e Trasporti fu individuato il progetto dell’orbitale fra quelli candidabili a finanziamento; il Cipe lo avevo ammesso nel 2011. Otto mesi fa, dalla precedente amministrazione, fu approvato il progetto preliminare a luglio fu bandita la gara d’appalto. Nove le società che hanno risposto al bando e che sono state ammesse: Favellato Claudio spa – Grz Costruzioni, Guidi Costruzioni Srl-I.CO.Ge.S srl (di Candela), R.T.I Consorzio stabile Building-Consorzio stabile Conpat (Lucera), R.T.I Fratelli Di Carlo srl-Adriatica strade – Astra (LucerA), Coop costruzione- Cbr (Bologna), Mataresse impresa costruzioni – Gianni Rotice – Abacus srl (Bari cordata con Matarrese e l’attuale presidente di Assindustria Rotice), Research consorzio stabile-Florio Group-CTM srl (Milano), Taddei spa-Fratelli De Bellis srl-Sideco-De Grecis Cosema verde (Roma), S.C.E.A.P srl (Andria). Dopo le feste ci sarà la firma del contratto per la predisposizione del progetto esecutivo. Il cantiere dovrebbe partire a marzo.

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Sangalli scrive alle istituzioni locali e la RSU risponde

Pubblicato : sabato, 27 dicembre 2014

«Gentilissimi, dalla lettera inviata al Prefetto, alla Provincia di Foggia, all’Associazione degli industriali di Foggia, al Sindaco di Manfredonia,  di Monte Sant’Angelo e di Mattinata, al La Gazzetta del Mezzogiorno e per conoscenza alle Organizzazioni Sindacali, si evincono diverse incongruenze che pongono degli interrogativi importanti.  A mio avviso tali interrogativi vanno analizzati con attenzione. La famiglia Sangalli afferma che nella vetreria di Manfredonia (Sangalli Vetro Manfredonia) ha investito mezzi propri con poco meno di 40 milioni di euro, senza fare accenno ai 70/80 milioni di euro elargiti dallo Stato, soldi a fondo perduto, attraverso l’ottimo strumento del Contratto d’Area per la realizzazione dello stabilimento in oggetto. Voglio ricordare, a tutti, che lo stabilimento è costato tra i 120 e i 130 milioni di euro e che l’ottimo strumento del Contratto d’Area nasce per la riqualificazione dell’area industriale e del territorio e per la ricollocazione dei dipendenti ex Enichem, (basta leggere lo statuto del contratto d’area). Quindi, non per creare un valore aggiunto all’imprenditore ma al territorio che era ed è ritornato ad esserlo ad elevato rischio desertificazione industriale, con un livello di disoccupazione più alto di quello regionale e nazionale. Oltretutto, accenna che le difficoltà vengono fuori solo ed esclusivamente dalla congiuntura economica e dall’elevato costo energetico, senza parlare minimamente di scelte industriali sconsiderate che cadevano, in piena crisi mondiale, con la costruzione di un nuovo stabilimento gemello. Uno stabilimento, per dirla tutta, con una capacità produttiva maggiore, pari a circa 700 tonnellate contro le 550 di Manfredonia. Facciamo un passo indietro ricordando che i lavori dello stabilimento del Nord dell’Italia partono il 18 Ottobre 2010, concludendosi con l’avviamento realizzato e seguito per circa 3 mesi dai dipendenti della Sangalli Vetro Manfredonia, e precisamente il 20 Aprile 2011. Oggi, con il nostro forno a fine ciclo produttivo, il Patron Sangalli parla di un mercato che non risulta più in grado di assorbire l’offerta di due forni. Ricordo che la crisi è partita nel settembre del 2008, che ci ha portato già nel marzo del 2009 ad aprire una cassa integrazione ordinaria per crisi di mercato per 13 settimane. Il tutto mentre la famiglia Sangalli continuava con la fase di progettazione per la realizzazione di un altro float nella bassa friulana. Ed ancora, il Patron Sangalli, nella lettera, parla di un atto dovuto per quanto riguarda la fermata del forno e che il concordato preventivo per la Sangalli Vetro Manfredonia serve a dare tutela ai creditori e per preservare quanto più valore possibile al territorio e alle maestranze. Con tal progetto in atto la Sangalli si è prefissata la continuità per la produzione nello stabilimento di Porto Nogaro, con il vetro satinato e quello magnetronico, oltre il funzionamento degli uffici, delle spedizioni e della manutenzione. Il risultato è che ha omesso di dire che il tutto non ha motivo di esistere e di continuare qui in Capitanata, insistendo sul territorio perché non rifacendo il forno di Manfredonia, e quindi non producendo più vetro float, non vige più la condizione redditizia ed economica per continuare a mantenere questi asset a 800km di distanza. Il risultato, di conseguenza, è che il vetro satinato e quello magnetronico (già espressamente dichiarata la sua volontà alla delocalizzazione), gli uffici e la manutenzione non avrebbero più motivo di esistere. In più il Patron Sangalli nella sua lettera aggiunge che gli dispiace constatare che il sindacato non abbia approvato con favore la salvaguardia di 70/80 unità.  Il sindacato non approva con favore che si dica che a Manfredonia si esclude la sola linea di produzione float legata al forno, cioè solo 170 unità lavorative buttate per strada con una prospettiva di ripartenza del sito produttivo e di tenuta a medio termine per le restanti 70/80 unità pari a zero, accusando la RSU di voler spingere l’intero Gruppo verso il fallimento attraverso il diritto allo sciopero. Tanto da dichiarare che per questo fine non sono stati lesinati mezzi estremi, quali uno sciopero ad oltranza, il blocco delle attività nella palazzina uffici che dovrebbe dare servizi a tutte le società del gruppo compresa Porto Nogaro, società deputata all’acquisto di taluni asset di Manfredonia al fine di sostenere le esigenze di concordato. Da queste dichiarazioni si evince nettamente l’intenzione di acquistare, dopo il concordato, attraverso un fitto di ramo d’azienda gli asset che a lui interessano per completare la gamma di prodotti presso Porto Nogaro per poi, appena ci sarà la liquidità a disposizione, delocalizzarli come dichiarato e presentato nel primo piano industriale bocciato dalle banche all’inizio di Dicembre. La Sangalli Vetro Porto Nogaro è controllata dalla Sangalli Vetro Manfredonia per circa il 50% che a sua volta controlla la Sangalli Vetro Satinato e Magnetronico. Infine, Patron Sangalli, sempre nella lettera, ha omesso di dire che ha violato il diritto alla famiglia, non retribuendo parte o tutta la tredicesima mensilità ai dipendenti della Sangalli Vetro Manfredonia, perché in sciopero; a Porto Nogaro, mentre, anticipava anche senza cedolini buste paga. Lo Stato Italiano, i Comuni, la Provincia, la Regione Puglia, la stessa Associazione Industriale di Foggia dovrebbero costituirsi parte civile nei confronti del Presidente perché da un lato chiedeva aiuto per la difficoltà economica che l'azienda sta attraversando e dall'altro metteva in piedi un piano industriale che prevede il depauperamento di un'azienda e di conseguenza del territorio in cui produce e delle sue maestranze…….».

 

 

 

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