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Notizie del 4 giugno 2014

SANNICANDRO GARGANICO – Rubate grate in ferro sulla strada per Torre Mileto

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

L'ennesimo furto che lascia le strade insicure

Proseguono i furti di ferro. Vittima facile sono i tombini, meglio se si trovano fuori città, come in questo caso. Sono state asportate, infatti, le grate in ferro sulla strada per Torre Mileto, la strada provinciale 41, all'altezza dell'incrocio per San Nicola.

Stessa destino proseguendo sulla stessa strada verso Capoiale. Anche qui all'incrocio per porta a Cagnano Varano sono state rubate diverse grate che coprivano i canali di scolo dell'acqua. Messe subito in sicurezza le pericolose buche con transenne e nastri, in attesa del rimpiazzamento delle protezioni.

Il ferro e la ghisa dei tombini vengono probabilmente rivenduti. Da alcune statistiche si rileva che ogni tombino può fruttare circa 3-4 euro, un ricavato irrisorio se si pensa che ogni coperchio pesa dai 50 ai 70 kg.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

da Sannicandro.org

MANFREDONIA – “Spesa gratis” nel supermercato, ma il titolare chiama i carabinieri: tre arresti

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

E' accaduto a Manfredonia, in un market in zona Monticchio. I tre sono stati arrestati dopo un breve inseguimento e trovati con tutta la refurtiva: 300 euro in generi alimentari

Dovranno rispondere di furto aggravato i tre cittadini di nazionalità rumena arrestati dai carabinieri di Manfredonia. Si tratta di due uomini – Dorin Ibanescu, di 28 anni e Eusebiu Danaila di 22 – ed una donna, Violeta Ceafar, di 47 anni.

I carabinieri sono stati allertati per un furto in atto ai danni di un negozio di generi alimentari in zona Monticchio. Il proprietario del market, infatti, esasperato dai continui furti subiti, aveva capito che i responsabili fossero alcuni cittadini rumeni che più volte vedeva entrare con fare sospetto all’interno del suo esercizio commerciale. 

Non appena, quindi, i tre hanno rimesso piede all’interno del locale, il titolare si è affrettato a segnalare l’evento al 112. I soggetti, però, si sono accorti di essere stati scoperti e, dopo aver arraffato merce per 300 euro circa, sono fuggiti inseguiti dal commerciante e dalla pattuglia dei carabinieri appena sopraggiunta. Dopo un breve inseguimento, i carabinieri sono riusciti a bloccare ed arrestare i tre, ora associati al carcere di Foggia.

da Foggiatoday

Manfredonia, responsabilità medica, quantificare il danno ed i soggetti da citare

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

 

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – Rizzi: “atti intimidatori all’Oasi Laso Salso, danneggiata auto”

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

L’Oasi Lago Salso, situata lungo la costa del Golfo di Manfredonia, è una delle oasi naturalistiche del Parco Nazionale del Gargano più importanti della costa adriatica.

All’ingresso dell’oasi è presente il Centro Visite, una struttura che con i suoi operatori e volontari, accoglie centinaia di visitatori e gruppi scolastici di ogni età. 

Negli anni l’Oasi è stata bersaglio di numerosi incendi dolosi, rimasti tutti senza colpevoli, che hanno causato nel tempo la distruzione di diverse strutture di osservazione per i turisti. L’ultimo atto intimidatorio è avvenuto domenica scorsa, nei confronti dell’auto di un operatore del centro visite a cui è stato infranto il lunotto posteriore.

Evidentemente un’area sempre in primo piano nel campo della conservazione della natura in una posizione così ambita deve dare fastidio a qualcuno perché le intimidazioni vanno ormai avanti da diverso tempo.

Vincenzo Rizzi, Presidente del Centro Studi Naturalistici ONLUS, associazione responsabile delle attività di ricerca e fruizione dell’Oasi, dichiara: “Già in passato abbiamo svolto insieme ai volontari attività di controllo segnalando alle forze dell’ordine bracconieri e altre attività illecite.

Oggi evidentemente, grazie al presidio del Corpo Forestale richiesto ed ottenuto all’interno dell’Oasi, l’area protetta appare come luogo di frontiera, un baluardo per la conservazione della natura e a molti ciò dà fastidio, ma noi continueremo a lavorare per arantire la conservazione e la fruizione dell’area protetta.”

da Stato Quotidiano

FOGGIA – crollo palazzina, residenti in 2 Hotel, ancora ‘sciacalli’

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

RESIDENTI dell’immobile di via de Amicis tra l’hotel degli Atleti e l’hotel Holiday a Foggia, in seguito al crollo di parte della palazzina, avvenuta alle prime ore di ieri 3 giugno 2014.

Come risaputo, il crollo ha causato la morte dei coniugi Giuseppina e Luigi Veneziano, di 29 e di 37 anni, ed il ferimento di 4 persone, compreso il piccolo Salvatore, figlio della coppia deceduta; il bimbo è stato salvato da una piastra metallica che era sostenuta sopra il letto. A quanto si è saputo dai Vigili del fuoco che hanno condotto le operazioni di salvataggio, Salvatore dormiva nel letto matrimoniale, insieme con i genitori.

Per i residenti di via de Amicis, gli alberghi resteranno a disposizione dei cittadini fino a quando la situazione non tornerà alla normalità. Naturalmente la palazzina interessata dall’esplosione di parte della struttura è stata naturalmente dichiarata inagibile, con interruzione della fornitura di acqua e gas. Continuano i lavori di pulizia dell’immobile; i residenti possono salire “massimo 2 alla volta con carta d’identità e documenti identificativi”, a causa degli ‘sciacalli’ già presenti nell’area.

Ad accompagnare i residenti i vigili del fuoco. Impegnati sul posto il personale dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile di Foggia e Carapelle, dei Vigili Urbani, dell’AMIU, dell’Ass. Vigili del Fuoco in Congedo, delle Guardie Zoofile di Foggia, delle Forze dell’Ordine, dei volontari

NOTA STAMPA AMGAS. In una nota stampa, Amgas SpA “esprime cordoglio alle famiglie delle vittime (2,ndr) della tragedia avvenuta in via De Amicis ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria per collaborare all’accertamento della sua dinamica.”

“Ai titolari delle indagini è già stato comunicato che la zona dell’incidente è stata oggetto di un’ispezione tecnica da parte della squadra di pronto intervento a seguito di una telefonata, giunta alla sala operativa alle 19.17 del 2 giugno, con cui un cittadino residente al civico 20 di via De Amicis ha segnalato ‘puzza di gas nell’aria’”. “Alle 19.43 i tecnici di Amgas sono giunti sul posto ed hanno effettuato tutte le procedure previste dal protocollo aziendale.

E’ stato utilizzato anche il metanometro per misurare la concentrazione di metano nell’aria I controlli, effettuati con la fattiva collaborazione di chi aveva richiesto l’intervento, hanno interessato le tubazioni a piano terra e primo piano del civico 20 e l’area immediatamente circostante.

Concluse le attività con il riscontro dell’integrità delle tubazioni in facciata e l’insussistenza di odori o di tracce di metano nell’aria, alle 20.01 gli operatori si sono accomiatati dai presenti e, una volta rientrati, hanno redatto il rituale rapporto”.

“Nessun’altra segnalazione è giunta ad Amgas dopo quell’ora, come attestato dalle registrazioni delle conversazioni successive effettuate sulla linea del pronto intervento. Registrazioni già messe a disposizione dell’autorità giudiziaria e di chi sta indagando sull’incidente”. “Amgas offrirà alla magistratura tutta la collaborazione necessaria alla ricostruzione dell’accaduto, anche a garanzia degli utenti ed a tutela del proprio nome”.

VIDEO

da Stato Quotidiano

FOGGIA – I 5 stelle bocciano il Consiglio comunale: “Eletti personaggi che sono lì da 20 anni”

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Nessun accordo politico per il ballottaggio

Sono soddisfatti del 7% conseguito, ma ammettono che il risultato è frutto anche delle “vicissitudini interne” al gruppo foggiano. 

LA RIFLESSIONE. Il Movimento 5 Stelle analizza la tornata elettorale del 25 maggio, la prima con i grillini impegnati nella competizione per il rinnovo del Consiglio comunale di Foggia. “Le elezioni comunali – spiegano gli attivisti del Movimento Cinque stelle – si sono svolte in un clima competitivo che ci vedeva penalizzati in partenza per le note vicissitudini interne.

Vicende che hanno solo scalfito parzialmente la nostra lista, infatti il risultato del 7 %, concretizzato in seimila voti in una competizione molto frazionata con 25 liste e oltre 750 candidati, uno ogni 100 votanti, ci rende particolarmente soddisfatti, portando il nostro candidato sindaco in consiglio comunale, obiettivo primario della nostra campagna”.

“NON SCHIERATI”. Deposto nel cassetto, per ora, il #vinciamonoi, “il Movimento 5 Stelle con i suoi attivisti, in linea con i suoi principi e nella sua totale trasparenza e coerenza in questa successiva tornata per il ballottaggio, non si schiera con nessuno dei contendenti”. Un proposito che era stato già evidenziato dal candidato sindaco, Vincenzo Rizzi (LEGGI: "NON CREDO ALLA POLITICA DEL MENO PEGGIO"): non c’è stata, dunque, alcuna volontà di apparentamento o, soprattutto, accordo politico né con Marasco né con Landella

 CONSIGLIERI DA VENT’ANNI. E a proposito dell’esito delle urne, il Movimento 5 Stelle non fa mistero di una diffidenza rispetto ad alcuni neo (anzi, vecchi) consiglieri: “Il Movimento presterà molta attenzione all’operato della prossima giunta affinché i cittadini siano correttamente informati, soprattutto alla luce dei risultati elettorali: si constata la rielezione di personaggi che nel Palazzo di città girano anche da oltre un ventennio, che con il loro operato, e non, hanno portato la città in un degrado inverosimile, con connivenze affaristiche opinabili, con una gestione della cosa pubblica, non a favore dei cittadini, ma a proprio uso e consumo”.

da Foggiacittaaperta

Puglia: Avviata la formazione per innovatori aziendali

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Promosso da Regione Puglia e Consigliera regionale di Parità e attuato da Italia Lavoro SpA, in stretto raccordo con il più ampio programma di promozione di azioni positive in tema di welfare aziendale e benessere organizzativo, prende avvio oggi (n.d.r. lunedì 3 giugno2014) il percorso che consente la formazione di 25 consulenti in tema di innovazione organizzativa, welfare aziendale e contrattazione di secondo livello.

All’interno di uno scenario di welfare sociale come quello attuale, con mutate e nuove esigenze delle famiglie pugliesi, prime tra tutte quelle di conciliazione vita-lavoro, si inserisce la necessità di dotare il nostro territorio e il tessuto produttivo pugliese, di figure professionali con competenze specifiche in grado di fornire consulenza alle aziende e di costruire un migliore raccordo con la rete dei servizi di cura per le persone e per le famiglie.

La formazione di un primo gruppo di consulenti “innovatori” è realizzata attraverso un corso formativo denominato “Welflex – Produttività, conciliazione lavoro-famiglia.

Consulenti per il cambiamento aziendale in Puglia”. Il percorso ha l’obiettivo di formare 25 consulenti in tema di innovazione organizzativa, welfare aziendale, supporto alla genitorialità e contrattazione di secondo livello, che avranno modo di operare all’interno di contesti aziendali pugliesi di grandi e medie imprese localizzate sul territorio regionale, grazie ad una borsa di studio della durata di 6 mesi. Il percorso tuttavia è aperto, in questa prima fase di formazione di base, a 40 persone.

La prima fase formativa, avviata il 3 giugno 2014, ha lo scopo di colmare i gap disciplinari dei partecipanti di diversa formazione universitaria. I 40 giovani sono indirizzati a frequentare moduli formativi in aula e in auto apprendimento, anche con il supporto di servizi on line del progetto LAFEMME, lo studio di casi aziendali e la partecipazione a seminari con testimoni ed esperti.

Tra le discipline oggetto di approfondimento, quelle giuridiche, lavoristiche, economiche e manageriali (a completamento della formazione di ciascun candidato). La formazione preliminare si concluderà entro il mese di luglio con una valutazione, al termine della quale saranno individuati i 25 partecipanti, di cui 20 assegnatari di borsa di studio e 5 uditori, che proseguiranno nel percorso professionalizzante (fase 2) e nel laboratorio sperimentale.

“La Puglia è anche la prima Regione che sta sperimentando un percorso formativo per consulenti di innovazione organizzativa e welfare aziendale – ha dichiarato l’Assessore al Welfare Elena Gentile – con l’obiettivo ultimo di mettere a punto un percorso sul quale investire maggiori risorse, anche a valere sui Fondi UE, per sostenere una importante area di innovazione sociale e di capacity building per le amministrazioni, le imprese, le organizzazioni sindacali. Abbiamo fortemente voluto l’avvio di questo percorso e ci aspettiamo importanti risultati”.

da Capitanata.it

LUCERA – La notte di bacco a Palazzo D’Auria secondo di Lucera

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Continua dal 2004 la tradizione della Notte di Bacco a Palazzo D'Auria Secondo di Lucera, dove per una notte la musica popolare e l'enogastronomia si fondono, riscoprendo le tradizioni legate alla nostra terra.

Perché, come afferma Teresa de Sio, "ci sono musiche e tradizioni ancora 'pure' che hanno attraversato i decenni con fierezza meridionale e contadina senza accettare le lusinghe della cultura ufficiale e senza mescolarsi con niente che non gli somigli veramente".

E se l'ultima volta, il 15 novembre scorso, protagonista della Notte di Bacco è stato Tonino Carotone, questa volta toccherà agli Allerija, band composta da Eugenio Solla (voce principale e chitarra), Gianluca Mazza (chitarra solista), Chiara Di Martino (cori e maracas), Angela D'Ammora (tromba), Francesco D'Assisi Greco (sax), Giuseppe D'Amora (basso), Giovanni Volpe (batteria) e Franco Schettino detto El Chiko (percussioni).

La band propone un vasto repertorio musicale che spazia in diversi generi, in un crescendo di entusiasmo e coinvolgimento con il pubblico: Bossa Nova, Samba, evergreen italiani e internazionali, world music, musica napoletana, canzone d'Autore, ballabili anni 60/70/80.

Gli Allerija – nati dal trio formato da Eugenio Solla (musicista e cantante di Capri), Gianluca Mazza (chitarrista pugliese) e Chiara Di Martino, che poi si è evoluto dando vita a una formazione di qualità che vede la partecipazione di noti musicisti provenienti da tutta Italia – hanno all'attivo diversi premi e partecipazioni: Premio Mia Martini 2009, Premio Augusto Daolio 2009, Band ufficiale del Nomadincontro con Zucchero e Irene Fornaciari, Premio Fabrizio De Andre' 2010, Premio Armando Gill 2012, Premio Massimo Troisi 2013.

Non ultimo un altro inaspettato successo, la partecipazione al programma televisivo di Rai1 'Punto su di te', dove la band presenta uno dei colori che arricchiscono il suo repertorio: la musica napoletana riarrangiata in chiave gipsy. La serata avrà inizio come sempre alle ore 21 con l'aperitivo di benvenuto, a seguire lo spettacolo.

da Foggiatoday

MANFREDONIA – A Manfredonia incontro e riflessioni sul progetto “Il futuro insieme”‏

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

8 ragazzi e ragazze, con un'età compresa tra i 16 ed i 17 anni, hanno preso parte alle attività del progetto "Il Futuro Insieme", finanziato dalla Regione Puglia, attraverso il P.O. FSE 2007-2012, Asse III – Inclusione Sociale – Avviso 6/2011 – "Progetti innovativi integrati per l'inclusione sociale di persone svantaggiate".

Il progetto è giunto alle fasi conclusive e, per fare il punto sul lavoro svolto ma, soprattutto, per riflettere sui risultati raggiunti e sull'efficacia delle politiche di inclusione sociale sul territorio, le ACLI provinciali, capofila del progetto, l'Ufficio di Piano dell'Ambito ed i responsabili politici dell'attuazione delle azioni, dei progetti ed anche dei programmi ben più complessi di welfare, hanno organizzato un seminario in cui saranno discusse le tematiche affrontate durante lo svolgimento del progetto.

L'appuntamento è fissato alle ore 18 del prossimo 5 giugno, presso la sede dell'Ufficio di Piano a Manfredonia, in via San Lorenzo, 47. Interverranno il Presidente delle ACLI di Capitanata, Fabio Carbone, e l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Manfredonia, Paolo Cascavilla.

I lavori saranno animati da alcuni operatori delle attività progettuali ma, l'occasione sarà utile anzitutto per ascoltare dai ragazzi e dalle ragazze che sono stati i veri protagonisti, il loro punto di vista, le riflessioni, i propositi per il futuro. Ai lavori parteciperanno anche i genitori ed i responsabili delle Aziende che hanno consentito lo svolgimento dei tirocini formativi. Concluderà l'incontro l'Assessore alle Politiche Sociali della Regione Puglia, Elena Gentile.

Al termine dei lavori sarà distribuita la brochure in cui sono illustrati i risultati raggiunti dal progetto. La pubblicazione, per scelta, ha lasciato ampio spazio ai ragazzi ed alle ragazze che hanno potuto, così, raccontare di sé, lasciando emergere nuove ed ulteriori chiavi di lettura sui giovani che vivono, comunque e purtroppo, in un contesto di svantaggio sociale.

da Foggiatoday

FOGGIA – Crollo Via De Amicis: non ci sono indagati

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Nelle prossime potrebbe essere conferito l'incarico per effettuare l'autopsia sui corpi delle due vittime.

Nei prossimi giorni sarà effettuata una perizia tecnica che stabilirà le cause dell'esplosione Nelle prospettive di un'indagine aperta è importante accertare con certezza le cause del decesso.

Domani pertanto sarà conferito l'incarico per effettuare l'esame autoptico non prima di aver informato i familiari delle vittime. Al momento, dunque, non vi sono iscritti nel registro degli indagati, solo quando sarà valutato il tipo di consulenza tecnica da effettuare allora potranno esserci eventuali indagati.

Qualora così fosse saranno spiccate eventuali informazioni di garanzia per consentire agli ipotetici indagati di nominare un proprio legale di fiducia.

da Il Mattino di Foggia & Provincia

FOGGIA – Marasco annulla manifestazioni e comizio finale, e devolve i soldi della propaganda elettorale al piccolo sopravvissuto

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Non si terranno le feste previste per oggi pomeriggio a Candelaro e vicino la chiesa di S. Alfonso, cancellata anche la giornata dedicata al terzo settore. Il candidato sindaco di centrosinistra attacca le affissioni abusive dei manifesti di Landella

Augusto Marasco

«È stata cancellata anche la giornata dedicata al terzo settore che si sarebbe inserita nella mobilitazione nazionale “Riforma del Terzo Settore e Servizio Civile Universale: un’occasione per l’Italia”, lanciata per domani, giovedì 5 giugno, da Matteo Renzi in preparazione del disegno di legge delega che sarà approvato il prossimo 27 giugno e sul quale il Governo ha aperto le consultazioni.

A piazza Umberto Giordano, per un confronto con associazioni, volontariato, cooperative sociali e cittadini, avremmo avuto presenti il responsabile nazionale per il Welfare del Partito Democratico Davide Faraone, l’europarlamentare Pina Picierno, l’assessore regionale al Welfare ed europarlamentare Elena Gentile e il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Ivan Scalfarotto.

Annullato anche il previsto comizio di chiusura all’isola pedonale che venerdì sera avrei dovuto tenere assieme all’onorevole Francesco Boccia e al segretario regionale del PD Michele Emiliano», fa sapere Marasco.

da Il Mattino di Foggia 6 Provincia

FOGGIA – tour Mulino Bianco 2014 – „Sbarca in piazza Cavour il tour Mulino Bianco 2014“

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Foggia, tour Mulino Bianco 2014 „ Scoprire che frutta e verdura sono il risultato di un paziente lavoro di semina, imparare attraverso semplici esperimenti scientifici le regole di un'alimentazione equilibrata, ma anche preparare una buona merenda mettendo le "Mani in Pasta", senza dimenticare alcune piccole e fondamentali regole per rispettare la natura.

Queste sono alcune delle principali tappe del viaggio didattico offerto ai più piccoli dal Tour Mulino Bianco 2014, il progetto di educazione alimentare che con i suoi laboratori aprirà le porte a scolaresche e famiglie nell'affascinante cornice di piazza Cavour a Foggia, dal 5 all'8 giugno.

Fiore all'occhiello del Tour Mulino Bianco è il laboratorio "Mani in Pasta", che consente ai bambini di diventare piccoli chef, imparando come realizzare una merenda buona, sana ed equilibrata.

Con "Il Mulino delle Scoperte", i più piccoli saranno invece accompagnati in un percorso alla scoperta degli ingredienti naturali di una buona merenda e di un'alimentazione equilibrata, attraverso una serie di semplici esperimenti scientifici.

"L'Avventura del Riciclo", attraverso un avvincente racconto dal vivo che ha per protagonisti gli Amici del Mulino interamente realizzati con materiali di recupero, sensibilizza i bambini sull'importante tema del riciclo e del rispetto della natura.

Giunto alla sua sesta edizione, dopo aver coinvolto in cinque anni quasi 1 milione di visitatori in più di 140 città del Belpaese, il Tour torna a promuovere l'importanza del nutrirsi correttamente, con una grande attenzione ai principi nutrizionali, alla qualità degli alimenti e all'impatto ambientale.

Al suo interno adulti e bambini potranno vivere insieme un'esperienza che parla di gusto, nutrizione e divertimento, grazie ad un ricco palinsesto di coinvolgenti attività per tutta la famiglia.

Il Tour Mulino Bianco sarà a Foggia, in piazza Cavour, nei seguenti orari: Giovedì 5 e venerdì 6 giugno: ore 9.30 – 20.30 Sabato 7 e domenica 8 giugno: ore 10.00 – 21.00 Prenotazione ai laboratori direttamente in loco o telefonando al 373 8143856.

da Foggiatoday

FOGGIA – Esplosione via De Amicis: migliorano le condizioni di salute del piccolo Salvatore

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Si sta lentamente riprendendo dalle ferite Salvatore, il piccolo di due anni e mezzo, estratto vivo dalle macerie dell'esplosione avvenuta nella notte tra lunedì e martedì in via De Amicis a Foggia cui sono morte due persone, i genitori del piccolo, e sono rimaste ferite altre tre.

Il bambino si è anche ripreso dallo stato di shock in cui era giunto al momento del ricovero in ospedale: è costantemente seguito dalla zia e dai nonni che non lo lasciano un attimo da solo. stazionarie anche le condizioni di salute dei coniugi – Alberto Capolongo e Anna Rosa Ricucci – che vivevano nell'appartamento al primo piano sopra quello dell'anziano dove, stando alla prima ricostruzione, ci sarebbe stata la fuga di gas che ha causato l'esplosione. la donna nelle prossime ore sarà sottoposta ad un piccolo intervento chirurgico.

I feriti in mattinata sono stati visitati dal sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, e dal prefetto Luisa Latella. Antonio Morelli l'uomo di 85 anni nella cui abitazione ci sarebbe stata la perdita di gas è ancora ricoverato in sala rianimazione in coma farmacologico. Le sue condizioni sono gravi ma stabili.

(Luca Pernice) da Teleblu.info

FOGGIA – Feriti Via De Amicis: condizioni stabili

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

È passata senza scossoni la prima notte in ospedale per i feriti del crollo di Via De Amicis. In base a quanto riportato dalla Direzione Sanitaria degli Ospedali Riuniti, il piccolo Salvatore, che nel crollo ha riportato fratture ed escoriazioni è stabile, questa mattina è stata effettuata una TAC al capo per escludere qualsiasi tipo di complicanza. Il bambino è da ieri nel reparto di Chirurgia Pediatrica.

Accertamenti in corso anche per i coniugi Capolongo, ricoverati in Neurochirurgia. Le fratture riportate dalla coppia dovranno essere operate.

Più critica la situazione dell’85enne Antonio Morelli, ancora in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione: le condizioni generali non sono buone e la prognosi resta riservata.

da Teleradioerre

FOGGIA – Scuola, i successi del “Poerio”

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Al secondo anno di avvio il Liceo Musicale “C. Poerio” di Foggia ha conseguito splendidi risultati.

Infatti su 50 alunni iscritti ( di prima e di seconda classe) , ben 37 alunni sono stati premiati in concorsi musicali almeno una volta.Questi i dati dei successi ottenuti durante l’a.s. 2013/2014:

– L’alunno Luca Pio Parisi della classe prima si è rivelato un vero talento del pianoforte : 1° premio assoluto al Torneo Musicale Le Sarriadi a Trani, 1° premio al Concorso Musicale Nazionale Eratai a S. Giovanni Rotondo, 1° premio al Concorso Musicale Nazionale “U. Giordano “ a Foggia e infine 1° premio al Concorso Internazionale Euterpe a Corato

. – L’alunno Michele Palumbo della classe prima, anche lui pianista molto bravo, ha vinto : il 1° premio alla 18° Rassegna Giovanissimi Talenti a Trani, il 2° premio al 10° Concorso Nazionale Premio Musica Italia a Barletta, il 3° premio al Concorso Nazionale “U. Giordano “ di Foggia e infine il 3° premio al Concorso Internazionale Euterpe a Corato.

– L’alunna Marica Maggio, pianista, della classe prima , ha vinto il 1°premio alla 18° Rassegna Giovanissimi Talenti a Trani.

– L’alunna Laura Buononato, pianista, della classe prima, ha vinto il 2° premio alla 18° Rassegna Giovanissimi Talenti a Trani. – L’alunno Andrea Cicolella , pianista, della classe prima, ha vinto il 2° premio alla 18° Rassegna Giovanissimi Talenti a Trani .

– L’alunna Teresa Viola, arpista, della classe seconda, frequentante sia il Liceo Musicale che il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia . ha vinto il 1° premio al Concorso Musicale Nazionale “U. Giordano “ di Foggia e il 1° premio (ex aequo) al Concorso per il miglior tema “Teatri Possibili 2013” organizzato dal Rotary Club “U. Giordano” e dall’Associazione Solisti dauni di Foggia.

– L’alunna Annamaria Perna , clarinettista, della classe prima, ha vinto il 1° premio assoluto alla 18° Rassegna Giovanissimi Talenti a Trani e il 3° premio al Concorso Musicale Nazionale “U. Giordano” a Foggia.

– L’alunna Elisa Anna Lombardo, flautista, della classe prima, ha vinto il 1° premio alla 18° Rassegna Giovanissimi Talenti a Trani e il 1° premio al Concorso Musicale Nazionale “U. Giordano” a Foggia.

– L’alunna Gaia Carella, flautista, della classe prima, ha vinto il 2° premio alla 18° Rassegna Giovanissimi Talenti a Trani, il 2° premio al Torneo Musicale Le Sarriadi a Trani, il 2° premio al Concorso Musicale Nazionale “U- Giordano” a Foggia.

– L’alunna Francesca Stanco, clarinettista, della classe prima, ha vinto il 2° premio alla 18° Rassegna Giovanissimi Talenti a Trani.

– L’alunna Francesca Modoni, violinista, della classe seconda, ha vinto il 3° premio al Concorso Musicale Nazionale “U. Giordano” a Foggia.

– L’alunna Sara Petrilli, violoncellista, della classe seconda, frequentante sia il Liceo Musicale che il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia, ha vinto il 1° premio assoluto al Torneo Musicale Le Sarriadi a Trani.

– L’alunna Rebecca Petrilli, clarinettista, della classe seconda, frequentante sia il Liceo Musicale che il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia, ha vinto il 1° premio assoluto al Torneo Musicale Le Sarriadi a Trani.

– Gli alunni Melchionna Gabriele e Alessandro Morsuillo, percussionisti, rispettivamente delle classi prima e seconda, hanno vinto in duo, il 2° premio al Concorso Musicale Nazionale “U. Giordano” a Foggia.

da Teleradioerre

FOGGIA – Isole Tremiti, i residenti chiedono ormeggi sicuri. E sono pronti a bloccare arrivi e partenze

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

La mancanza di ormeggi sicuri nel porticciolo del'isolotto di San Domino al centro di una manifestazione di protesta in programma nei prossimi giorni nell'arcipelago delle Tremiti.

Ad alzare la voce sono i pescatori e i proprietari di barche i quali dopo il sequestro da parte della Capitaneria di Porto di Termoli di oltre 100 gavitelli abusivi avvenuto nel maggio del 2013, hanno deciso di sensibilizzare le autorità competenti attraverso una manifestazione che consisterà nel far ritardare gli arrivi e le partenze dei traghetti da e per le Isole Tremiti.

"Chiediamo semplicemente degli ormeggi sicuri, ne abbiamo tutto il diritto. Basta false promesse mettiamo in sicurezza le nostre imbarcazioni" – hanno ribadito con rabbia i residenti delle diomedee.

da Teleradioerre

FOGGIA – CCIAA Foggia presenta uno studio sul Gino Lisa

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

In occasione della Giornata dell’Economia, il 6 giugno alle ore 10.00 la Camera di Commercio di Foggia nella Sala Azzurra, presenterà anche i risultati dello studio su ‘Il ruolo potenziale dell’Aeroporto di Foggia’, a cura del Gruppo Clas di Milano.

Lo studio è stato commissionato dall’Ente camerale in collaborazione con l’Ente Parco Nazionale del Gargano e i GAL della provincia.La presentazione dei risultati, sarà illustrata da Oliviero Baccelli, Project Manager Gruppo CLAS e Vice Direttore CERTeT – Centro di Economia Regionale, dei trasporti e del Turismo, Università Bocconi di Milano, curatore della ricerca.

da Ondaradio

Peschici/ Sfiziosa (… e deprimente) chicca sulla Abazia di Calena

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Mentre procede spedita l’operazione-Fai, Fondo ambiente italiano, lanciata dal 7° censimento dei “Luoghi del Cuore” (per Peschici l’Abazia di Calena, in particolare) e mentre ci arrivano notizie confortanti sulla iniziativa di alcuni volenterosi operatori turistici locali che raccolgono firme su moduli all’uopo predisposti, scopriamo una chicca strepitosa che pone gli attuali sostenitori del recupero in seconda linea nella speciale classifica dei ‘salvatori’ del cenobio benedettino.

Se infatti il Centro Studi “Giuseppe Martella”, con la sua presidente Teresa M. Rauzino, ha iniziato il 1997 la sua ‘lotta’ pro-Calena contro l’abbandono in cui l’Abazia versava – e continua a versare, – la bellezza di sedici anni prima c’era stato già qualcuno che aveva cominciato a denunciare lo stato pietoso della struttura e pretendere provvedimenti urgenti. La domanda a questo punto nasce spontanea: ma chi è questo ‘qualcuno’!?

Stentereste a crederlo, ma quel ‘qualcuno’ erano esattamente i ‘possessori’ di Calena, cioè chi la utilizzava come residenza estiva e la teneva sempre aperta e accessibile, non solo l’8 settembre, festa della Madonna. Sì, la Famiglia Martucci.

Per completezza d’informazione – e per non dover credere sempre e comunque alla presidente del Centro “Martella” ormai da molti considerata una specie di ‘rompiscatole’ (salvo poi vedere la faccia che faranno quando l’Abazia crollerà… dio ce ne scampi e liberi!) – invitiamo il lettore a scorrere le righe che una componente della famiglia Martucci, Maria, vergava il 1981.

Tratta dal saggio “S. Maria di Càlena. Analisi dello stato di degrado”, la perizia tecnica recitava: «La “chiesa nuova” di S. Maria di Càlena presenta uno stato di generale fatiscenza e, localizzate, situazioni statiche di una certa gravità. I primi danni alle strutture si fanno risalire al terremoto del 1627 che avrebbe provocato il crollo delle volte a crociera.

Nel 1943 la seconda metà del tetto a falde cedeva lasciando l'edificio a metà scoperchiato. Attualmente l'altra metà, in stato di visibile fatiscenza, si mostra con le falde avvallate, col manto di tegole sconnesso e con la capriata e gli arcarecci deformati.

«L'eventuale intervento di consolidamento – prosegue – rende quindi necessaria la individuazione dei fattori di deterioramento del manufatto ed un esame conoscitivo delle tecniche e materiali adoperati per la costruzione. È noto infatti che la diversa natura chimico-fisica dei materiali e le differenti tecniche di utilizzazione degli stessi, a parità di sollecitazioni, portano a differenti manifestazioni di degrado sulle superfici dei muri. «Il monumento in questione – continua, – costruito in conci quadrangolari di pietra calcarea, presenta sui muri longitudinali della navata alcune lesioni che seguono la linea di congiunzione dei conci. Tali fessurazioni possono imputarsi a sovraccarichi delle strutture, a fatti sismici e a fenomeni connessi.

V'è da notare per contro che le lesioni appaiono bloccate e richiedono al più presto un semplice intervento di sutura. Più grave è il problema dell'umidità. La sua soluzione è determinante per la conservazione del manufatto. Estese zone di superfici murarie appaiono imbevute d'acqua e talora coperte di muffa.

«Il tipo di pietra usato – spiega – consente che per capillarità l'acqua salga alta nei muri nel cui notevole spessore se ne raccoglie più di quanta la superficie esterna dei muri stessi riesca ad eliminare con l'evaporazione.

E l'abbazia è situata nel punto più basso della piana di Kàlena in vicinanza del mare. Si aggiunga che la chiesa fu eretta quale ampliamento di un'altra più antica già esistente; si volle quindi impostarne il pavimento allo stesso livello della prima. Oggi tale pavimento è al di sotto di un metro circa rispetto al piano del giardino che lo fiancheggia sui lati est e sud; in tal modo la struttura riceve ulteriore umidità per contatto laterale.

«Vi è infine l'acqua meteorica – aggiunge – che attraverso i dissesti e le fessurazioni della copertura e delle murature, oltre al danno diretto alle parti non difese, alimenta un'abbondante vegetazione che trattiene l'acqua e penetra con le radici, là dove riesce ad inserirsi nelle fenditure, accelerando l'opera di deterioramento dell'edificio.

Allo stato dei fatti per impedire un ulteriore degrado della struttura occorrerebbe intervenire: – sul tetto: riassestando con eventuali sostituzioni l'orditura in legno e il manto in tegole; – sulle strutture verticali: con appropriati scavi di drenaggio e inserimento di sifoni atmosferici per ridurre i danni da umidità; – sulle lesioni: con opere di sutura; – liberare infine le strutture dall'abbondante vegetazione.

«Le brevi note qui riportate – conclude – non hanno inteso esaurire l'argomento: una analisi più approfondita con adeguata strumentazione sarà necessaria se si deciderà di intervenire concretamente sul monumento. Esse costituiscono soltanto una premessa per programmare in un futuro un intervento che l'interesse storico e artistico dell'opera giustifica.» Come commentare: siamo senza parole!

Una sola chiosa: perché ‘prendersela’ oggi con la presidente del Centro Studi “Martella”, se ha fatto sua l’intera problematica portandola avanti nel tempo e ‘insistendo’ pervicacemente nella sensibilizzazione delle coscienze, e non invece con chi ‘sapeva’ e ha fatto poco o nulla per evitare l’ulteriore degrado dell’Abazia? Sulla posizione della presidente registriamo al riguardo una nota circa i suoi comportamenti e attività.

Di seguito il testo. «La presidente Teresa M. Rauzino non ha mai creduto di agevolare la soluzione del caso Kàlena colpevolizzando i proprietari del complesso abbaziale. La sua campagna stampa e i suoi Convegni di Studio sono stati basati su interventi di esperti che hanno messo in risalto la qualità del monumento e lo stato attuale di disdoro. Come già fece, ben 33 anni fa da oggi, una componente della famiglia proprietaria, Maria Martucci, segnalando lo stato di avanzato e crescente degrado del monumento.

La Martucci, allora, documentò, con una precisa perizia tecnica eseguita insieme ad Alberto Biagi, i danni subiti dall’abbazia soffermandosi, in particolare, sulla chiesa nuova di S. Maria di Càlena, che già allora presentava “uno stato di generale fatiscenza e, localizzate, situazioni statiche di una certa gravità” (come da perizia sopra riportata; ndr).

«La Martucci pubblicò la sua perizia in AA.VV, Insediamenti benedettini in Puglia (vol. 2°, Congedo, 1981, Bari, pag. 44), dimenticandosi, per ben 33 anni, che chi era tenuto a fare i lavori, considerati ‘inderogabili’, non erano gli altri, ma lei e la sua famiglia.

Lo imponeva, all’epoca, la Legge 1089/39, lo impongono oggi la legge 490/99 sulla tutela dei beni culturali e il Codice del paesaggio. Come proprietaria di Càlena, insieme ai suoi fratelli, si è dimenticata di effettuare non solo gli interventi strutturali, ma anche quelli di ordinaria manutenzione del pregiato complesso abbaziale. Interventi indispensabili per la sopravvivenza del monumento.

Oggi, dopo 33 anni da quell'allarmante perizia di Maria Martucci, il degrado di Càlena è ormai giunto al limite-guardia del non ritorno. Dopo il crollo del tetto dell’abside della chiesa nuova di un paio di anni fa, questo è un dato oggettivo e palese agli occhi di tutti. Cosa si aspetta? Che crolli completamente? NB. Si ricorda che per votare l’Abazia “Luogo del Cuore” (7° censimento Fai, Fondo ambiente italiano)

basta seguire il link http://iluoghidelcuore.it/luoghi/fg/peschici/abbazia-di-kalena/4248

da puntodistella.it

PESCHICI – Gargano/ Caso Falesie incontri in Prefettura

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

L'incubo falesie sull'estate (ormai alle porte) sta mobilitando oltremisura sindaci, prefettura ed operatori turistici. Do­mani, giovedì 5 giugno alle 17 i primi cittadini del promontorio garganico interessati dalle tre ordinanze di divieto della Capitaneria di Porto di Manfredonia e Vieste (che hanno interdetto ai bagnanti ben 25 chilometri di costa), si ritro­veranno presso il Comune di Peschici per «un incontro unitario allo scopo di stilare un do­cumento da inviare poi in Regione», spiega il promotore dell'iniziativa, il sindaco di Peschici Franco Tavaglione. In attesa di giovedì, intanto, si è in attesa degli esiti dell'incontro di ieri pomeriggio in prefettura a Foggia alla presenza dei sindaci, in­teressati (Mattinata, Monte Sant'Angelo e Vieste), prefetto, Capitaneria di porto e Regione Puglia.

Lo scopo? Trovare i rimedi adeguati al caso. Si punta a raggiungere una soluzione equilibrata che consenta di contemperare l'esi­genza di garantire la sicurezza dei bagnanti e, nel contempo, lo svolgimento dell'attività tu­ristica. Gli esiti della riunione sono attesi con grande trepidazione dagli operatori turistici e dagli imprenditori del settore, alla ricerca di chiarezza (e di soluzioni soddisfacenti) in vista – di, una stagione estiva, ormai alle porte. A nessuno sfugge la delicatezza del momento: in ballo ci sono centinaia posti di lavoro, pre­notazioni a rischio disdetta e programmazione futura in bilico.

Tra l'altro questa tegola è piombata alla vigilia di una stagione estiva 2014, auspicata da tutti come quella del rilancio per archiviare una lunghissima fase di crisi che ha [mito per stre­mare oltremisura l'intero comparto turistico. Anche se sul Gargano, pur tra alti e bassi, il settore ha mantenuto, come suol dirsi, botta. il Turismo, è noto, è di fondamentale importanza per l'economia dell'intera Puglia.

E lo è a mag­gior ragione per il Gargano, che produce il 60 per cento dell'intero Pil turistico della Regione (e detiene anche il 60% dei posti letto dell'intera ricettività regionale). Per cui non è esagerato paragonare la chiusura di 25 chilometri di costa a quella di una grossa fabbrica per dare l'esatta dimensione degli effetti per l'economia locale di quelle tre ordinanze, emanate però per la tutela dell'incolumità delle persone.

Francesco Trotta da Ondaradio

VIESTE – In 400 provenienti da tutta Europa pronti a invadere il Gargano

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Più di quattrocento atleti provenienti da tutta Italia, a anche da diversi Paesi europei, sud­divisi in due giornate di gare di alto contenuto tecnico, si sfideranno il 7-8 giugno prossimi a Vieste per la seconda edizione del Gargano Olym­pic Triathlon.

Le due giornate pre­vedono, il sabato una gara su di­stanza Sprint del circuito nazionale . "Grand Prix", e una gara, la domenica, su distanza Olimpica, oltre a tante attività collaterali di in­trattenimento e un'area expo de­dicata alle aziende e agli enti par­tner dell'evento.

Location dell'even­to, la spiaggia del lungomare Eu­ropa, vicino al porto turistico. «Una disciplina molto impegna­tiva e spettacolare, unita ad una location tra le più affascinanti della regione, rappresenta un perfetto binomio tra natura e sport, adatto al Gargano, palestra naturale per gli sport all'aria aperta», ha affermato Elio Sannicandro, presidente del Co­ni Puglia in sede di presentazione del grande evento nel corso di una conferenza stampa a Bari.

«Tra le tante novità dell'evento per il 2014 c'è da evidenziare la gara del sabato del circuito Grand Prix, fortemente voluta dalla Fitri (Federazione Ita­liana Triathlon) per promuovere il triathlon attraverso i suoi migliori atleti», ha aggiunto l'event manager, Fabrizio Cutela.

Soddisfatto della prima edizione e molto coinvolto nell'organizzazione dell'evento riguardo la seconda edi­zione è anche l'assessore allo sport del comune di Vieste, Gaetano Zaf­farano, il quale ha dichiarato che «dopo l'esperienza positiva dello scorso anno, abbiamo voluto incre­mentare il programma dell'evento ospitando la seconda tappa del circuito GrandPrix, un gara prestìigiosa che sicuramente darà mag­giore lustro alla nostra cittadina».

L'evento, che come detto, coin­volgerà, per due giornate, oltre quattrocento atletici, con le loro famiglia, è stato reso possibile grazie al diretto coinvolgimento del Comune di Vieste, con l'assessorato allo Sport, il Coni – Puglia, il Parco Nazionale del Gargano, la Federa­zione Italiana Triathlon, e diversi sponsor diretti.

Tutte le informazioni dettagliate sull'evento sono disponibili sul sito ufficiale dell'evento www.gargano­tri.com. Inoltre sarà possibile se­guire l'evento sui canali RaiSport, tramite una differita di 30 minuti, o sui social tramite l'hashtag #GO­Tri2014. Insomma, un evento molto atteso e di grosso spessore. Che Vieste si prepara a ospitare nel migliore dei modi.

Gianni Sollitto da Ondaradio

FOGGIA – Via De Amicis. Stavolta niente satira

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

Credo che la cosa più naturale per un papà quando sente una brutta notizia che riguarda un bambino sia abbracciare forte il suo.

Solo che di solito le brutte notizie le apprendiamo dalla tv o da internet. Io ieri mattina l'ho sentita da mia moglie, che è tornata dal turno di notte in ospedale e mi ha parlato di come aveva tenuto in braccio per un'ora un bambino grande più o meno quanto uno dei nostri, un bambino ferito e che aveva appena perso i genitori. No, i particolari non ve li racconto, non mi piace un certo tipo di giornalismo e poi potete immaginarli.

Chi scrive di satira è abituato a scherzare su tutto e tutti, anche sulle brutte notizie, io negli anni mi sono preso un sacco di insulti per le battutacce fatte nelle peggiori occasioni, sui bambini però si arrende anche una bestia come me, l'ultima volta che ho sentito qualcuno parlare a sproposito dei bambini morti nel naufragio di Lampedusa ho fatto un casino.

Piano piano, purtroppo o per fortuna, riprenderemo la nostra vita normale e questa pagina tornerà a riempirsi di cazzate, cerchiamo però di non far passare anche questa, cerchiamo di non lasciare soli i familiari delle vittime e i superstiti di Via De Amicis, e cerchiamo di far qualcosa perché tragedie come questa non accadano più. Anche noi faremo la nostra parte. Lo dobbiamo ad un bambino, a tutti i nostri bambini.

Sandro Simone da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Crollo Via De Amicis, Mongelli proclama lutto cittadino nel giorno dei funerali

Pubblicato : mercoledì, 4 giugno 2014

 Le esequie con grande probabilità saranno celebrate nella giornata di giovedì. «Abbiamo offerto loro ospitalità in camere, 18 in tutto, messe a disposizione da due strutture alberghiere cittadine», dice Mongelli.

L'assessore al Bilancio, Rocco Lisi, è riuscito a trovare risorse per 50mila euro «Abbiamo offerto ai residenti ospitalità in camere, 18 in tutto, messe a disposizione da due strutture alberghiere cittadine: l'Hotel degli Atleti e l'Hotel Holiday. Gli altri hanno trovato sistemazione da parenti ed amici. 

Ora sono solo convinto che non è affatto il momento delle polemiche ma i foggiani devono unirsi e dare una mano alle famiglie dei feriti e delle vittime. Soprattutto al piccolo Salvatore, rimasto orfano a soli tre anni – replica il primo cittadino a chi in queste ultime ore ha puntato l'indice contro i tecnici della municipalizzata Amgas.

Sono in corso tutta una serie di accertamenti e sono certo che la magistratura farà il suo corso. Pare che dai primi accertamenti – dice un cauto Mongelli – gli inquirenti abbiano ritrovato una manopola dei fornelli della cucina del pensionato ancora aperta. da lì potrebbe essere partita l'ipotetica fuga di gas. Così come gli inquirenti hanno sequestrato il metanometro dei tecnici intervenuti nel pomeriggio di ieri dopo la richiesta di soccorso da parte di un residente»

da Il Mattino di Foggia & Provincia