Notizie del 1 giugno 2014
FOGGIA – Ballottaggio, Leo Di Gioia scioglie la riserva: “Sto con Augusto Marasco” E sul caso Lonigro: “Spero in un chiarimento”
Si oppone a una “ipocrita neutralità” e pur non avendo la “presunzione di impartire diktat di voto”, indica “in quale direzione debba proseguire il lavoro fin qui svolto e dove debba incamminarsi Foggia”.
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E la strada scelta da Leonardo Di Gioia è quella di Augusto Marasco.
“CENTRODESTRA FRAMMENTATO”. È arrivato il tanto atteso endorsement: l’assessore regionale al Bilancio sta con il candidato sindaco del centrosinistra. “Detto che mi legano ad entrambi i candidati sindaci sentimenti di rispetto – scrive Di Gioia -, mi pare di cogliere nel centrodestra alcune criticità per me difficilmente superabili. Si tratta di una coalizione più fondata sulla contrapposizione che sui contenuti, in cui permane un eccesso di frammentazione e leaderismi e, che finisce per indebolirne la proposta programmatica e la affida più ad un generico sentimento di rivincita che ad ipotesi coerenti e praticabili”.
"SCARSA DIMESTICHEZZA CON POLITICA LOCALE". “Nella coalizione di Augusto Marasco – prosegue Di Gioia -, malgrado possa rinvenirsi più di una contraddizione, a cominciare dall’eredità di dieci anni di governo fortemente controversi, si trovano maggiori spinte al rinnovamento ed una complessiva maggiore opportunità di interlocuzione. Lo stesso profilo del candidato sindaco, con la sua “scarsa dimestichezza” con il mondo della politica locale, è un motivo di interesse e di attenzione per la Foggia che immaginiamo e che vogliamo contribuire a costruire”.
L’ACCORDO. Di Gioia passa poi a spiegare come si concretizza l’accordo: “Questa mia opzione in favore di Augusto Marasco – sottolinea l’assessore al Bilancio – è un atto di gratuità politica che compiamo nell’interesse della città; proprio per questo è condizionato al rispetto di precisi indirizzi programmatici (da noi già ricordati) e da assetti gestionali da determinarsi a cura del sindaco sulla base delle competenze e delle capacità, pur coniugate con le appartenenze”.
IL CASO LAVORO E LIBERTÀ. “Da ultimo – evidenzia Di Gioia – vorrei dire che auspico che già domani ci sia un chiarimento fra Augusto Marasco e Pino Lonigro, promotore della lista Lavoro e Libertà. Lo chiedo perché i travagli della politica non devono mai prevalere sulla correttezza e la limpidezza dei rapporti umani.
E’ opportuno chiarire che non ero a conoscenza, né c’era ragione perché lo fossi, di documenti eventualmente sottoscritti fra il candidato sindaco del centrosinistra e il promotore della lista. Posso dire solo che con Lavoro e Libertà abbiamo svolto in comune un lavoro intenso ed entusiasmante. Sarei lieto che la comunanza di intenti e d’azione che ci ha caratterizzato in campagna elettorale proseguisse oltre il ballottaggio”.
da Foggiacittaaperta
ROMA –Renzi ai sindaci italiani: “problemi nelle vostre città? Scrivetemi”
“Entro luglio farò un provvedimento che si chiama ‘sblocca-Italia’, che lascerà fare alla gente quel che vuol fare e consentirà di sbloccare interventi fermi da 40 anni” dice Renzi, aggiungendo che domani scriverà “a tutti i sindaci per chiedere di individuare sul loro territorio le questioni bloccate“.
Lo ha detto il premier Matteo Renzi intervendo all’auditorium di Trento intervistato da Enrico Mentana nell’ambito del Festival dell’Economia. Renzi ha spiegato che entro 15 giorni i sindaci dovranno scrivere a Palazzo Chigi, indicando i problemi locali: “Dagli investimenti bloccati per l’imprenditore al sindaco bloccato dalla sovrintendenza, fino all’imprenditore straniero pronto ad investire a Milano se non avesse i permessi bloccati“
da Stato Quotidiano
MANFREDONIA – galleria via Tribuna, vetri, urine, degrado (Ftgallery)
URINE ovunque, bottiglie rotte, scritte sulle mura: è il desolante scenario presente stamani, Domenica 1^ Giugno, all’interno della Galleria di via Tribuna 69 a Manfredonia.
La zona continua ad essere di facile accesso per chiunque e in qualsiasi orario.
Nell’ottobre 2013, Statoquotidiano aveva raccolto le proteste di alcuni condomini dell’area “da anni esasperati per i continui vandalismi di giovani e giovanissimi”. “La Galleria si è trasformata in un ritrovo di piccoli spacciatori, bulli e orde di giovani dediti all’assunzione di alcool e droghe, con schiamazzi, risse e sporcizia”, aveva detto alcuni condomini a Stato. In passato i condomini aveva richiesto la chiusura dei cancelli dell’area, con una nota inviata al Comune di Manfredonia, come dagli stessi riferito.
FOTOGALLERY
da Stato Quotidiano
Castelluccio Valmaggiore e il sogno di Campanaro: “Vorrei diventasse l’ombelico del mondo”
Con il neo sindaco Giuseppe Campanaro è la quinta affermazione elettorale di un gruppo di amici che governa il centro foggiano dal 1995. Tra le idee da realizzare il progetto 'Valle Maggiore'Campanaro e la lista 'Seme e Terra'
Poco meno di 1400 abitanti, una Torre a circa 630 metri d’altezza che guarda scorrere il Celone, un centro storico tra i più suggestivi e caratteristici della provincia di Foggia e un sindaco al suo terzo mandato dopo la doppia esperienza a cavallo tra la seconda metà degli anni Novanta e la prima dei Duemila.
Benvenuti a Castelluccio Valmaggiore, paese dei Monti Dauni che ben si adatterebbe al testo della canzone ‘Qua si campa d’aria’ dei Folkabbestia: “Siamo genti felici e stracontenti, non abbiamo bisogno mai di niente! Qua si campa d’aria…!.
Sì, perché la cittadina del primo cittadino Giuseppe Campanaro, per gli amici ‘Peppino, è nota anche per il numero di ultracentenari che vi abitano, dove alla dieta mediterranea fa il paio la salubrità dell’aria che la rende un’oasi felice, la Pietrafrisca di ‘Ci Vediamo Domani’, film interpretato da Enrico Brignano, dove il tempo appunto sembrava essersi fermato…
Agli inizi del Novecento una cava costituiva il motore principale dell’economia, tant’è che tra i castelluccesi, ai tempi del Fascismo, si registravano numerosi artigiani della pietra. Oggi, quello governato da Campanaro, successore di Grilli, è un paese prevalentemente agricolo, che guarda al futuro e che sogna di diventare un piccolo fiore nel grande giardino d’Italia. Altra particolarità del piccolo centro foggiano, è la quinta affermazione elettorale consecutiva di un gruppo di amici che da quasi 20 anni governa Castelluccio con amore e nell’interesse esclusivo della collettività.
Un team solido, che negli anni ha accolto forze fresche (come ad esempio il consigliere comunale Pasquale Festa), proponendosi ai castelluccesi per quell’amore viscerale che li lega alla loro terra, per il desiderio di costruire un futuro di gioia e di speranza per i propri figli.
“Ho accettato di ricandidarmi per l’idea folle che Castelluccio diventasse l’ombelico del mondo”. Così il fresco vincitore della tornata elettorale dello scorso 25 maggio, Giuseppe Campanaro. Il 53enne, agronomo, ex direttore dell’Aprol e collaboratore della Confagricoltura, si impegnerà, con la sua consolidata squadra di governo, a realizzare il progetto Valle Maggiore, vale a dire una rete, forte, di attrattori, da valorizzare e da costruire ex novo, partendo dalla riqualificazione e dal recupero delle case del centro storico. Come?
Classificandole, stimandole e presentandole a imprenditori internazionali – russi o cinesi – ai quali venderle o affidarle in gestione. Un progetto ambizioso, rivoluzionario, figlio di un’idea “folle”. “Noi abbiamo un’altra fortuna, che nel raggio di 150 km abbiamo ad esempio la reggia di Caserta, Matera, Paestum, i santuari del Gargano…”. Dalla Torre di epoca bizantina, traccia più antica di Castelluccio, al progetto Valle Maggiore, gli ingredienti per sognare in grande ci sono tutti. A Giuseppe Campanaro e al suo team di provata esperienza politico-amministrativa, il compito di provarci.
CASTELLUCCIO VALMAGGIORE E IL SINDACO CAMPANARO: LE FOTO
da Foggiatoday
FOGGIA – Ballottaggio, così la sfida finale tra Landella e Marasco
Entrambi i candidati sindaci non hanno presentato in Comune richieste tecniche di apparentamento, hanno stretto solo accordi politici.In campo con Marasco dovrebbe esserci Leo Di Gioia; con Landella anche Fiano, Lambresa e Martorana.
Augusto Marasco e Franco Landella
Il segretario generale del Comune di Foggia, Maurizio Guadagno, ha atteso invano, alla scadenza delle 12:30 di oggi, la richiesta di apparentamenti tecnici da parte dei due candidati sindaci al ballottaggio del prossimo 8 giugno 2014. Né Landella, né Marasco hanno presentato richiesta tecnica di collegamenti con altre liste diverse da quelle con cui hanno corso al primo turno; né hanno convalidato presentazioni di collegamento. Questo è il caso di “Lavoro e Libertà”, che al primo turno sosteneva Leo Di Gioia.
Alfredo Urbano, segretario cittadino di Socialismo dauno, promotore della lista, ha presentato in Comune la richiesta di collegamento con Marasco ma, perché questa possa essere valida, deve essere controfirmata contestualmente davanti al segretario comunale da parte del candidato sindaco.
E Marasco, ovviamente, non si è visto in Comune. In quanto a Di Gioia, l’assessore regionale al bilancio dovrebbe sostenere Marasco (che dalla sua ha anche Sel, non Rifondazione) ma chiarirà la sua posizione in una conferenza stampa preannunciata per domani pomeriggio. Landella, invece, incassa il sostegno politico dichiarato da parte dei candidati sindaci di destra in corsa al primo turno, cioè Domenico Fiano (Onda del popolo), Lucia Lambresa, Giuseppe Martorana (Nuovo Ordine Nazionale).
da Il Mattino di Foggia & Provincia
TORREMAGGIORE – caos in via Panubio: trovata donna morta su un balcone
Sul posto carabinieri e polizia municipale, insieme ai sanitari del 118 e una squadra dei vigili del fuoco. Questi ultimi hanno raggiunto la malcapitata, una 73enne del posto per la quale non c'era più nulla da fare
Sirene, forze dell’ordine, ambulanze. Caos in via Panubio, a Torremaggiore, dove con alcune telefonate si segnalava al pronto intervento di vigili del fuoco e carabinieri la presenza di una donna, apparentemente priva di sensi, riversa sul pavimento di un balcone al primo piano di una palazzina al civico 82.
Sul posto sono arrivate alcune pattuglie dei carabinieri e della locale polizia municipale, insieme ai sanitari del 118 e una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di San Severo. Questi ultimi hanno raggiunto il balcone in questione per soccorrere la malcapitata.
Per la donna – una 73enne del posto – però, non c’era più nulla da fare: i sanitari del 118 ne hanno constatato l’avvenuto decesso. A conclusione dell'intervento, gli uomini del 115 sono riusciti ad accedere all’interno dell’appartamento della donna, per permettere agli organi inquirenti di ricostruire quanto accaduto nelle ore precedenti.
da Foggiatoday
FOGGIA – Auditorium Santa Chiara: giovedì l’inaugurazione con Ilaria Borletti Buitoni
Dall'8 giugno una settimana di "Arti in Festa"
Manca meno di una settimana alla Cerimonia di inaugurazione dell'Auditorium Santa Chiara, in programma giovedì 5 giugno 2014, che sarà presenziata dal Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Ilaria Borletti Buitoni e dal Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.
TAVOLA ROTONDA. A seguire una Tavola rotonda sul tema "Patrimoni culturali e paesaggi, nuove forme di sviluppo per il Sud e l'Italia" a proposito di: "Patrimoni culturali e paesaggi di Puglia e d’Italia, tra conservazione e innovazione"(a cura di G. Volpe, Edipuglia, Bari 2014) e "Con la cultura (non) si mangia? Quello che avrei voluto fare e non ho potuto e perché” di I. Borletti Buitoni (Roma 2014).
Interverranno: Giuliano Volpe, nella veste di Presidente del Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici, Alessandro Laterza, Vice Presidente di Confindustria con delega al Mezzogiorno, Angela Barbanente, Assessore regionale alla Qualità del territorio. Le conclusioni saranno affidate al Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Ilaria Borletti Buitoni.
VOLPE: "UNA CASA DEL CULTURA NEL CUORE DELLA CITTA'". Grande soddisfazione per la realizzazione di questo progetto, che arricchisce culturalmente la città di Foggia e il territorio, ha espresso il Presidente della Fondazione Apulia felix, Giuliano Volpe che così ha dichiarato: "l'inaugurazione di questa struttura, che è stata oggetto di un intervento di recupero e valorizzazione ad opera della Fondazione Apulia felix, rappresenta un evento importante per la città di Foggia e per i cittadini della Capitanata attraverso cui desideriamo sottolineare l'importanza di dare nuovi impulsi alla crescita del territorio legando il futuro agli investimenti in formazione e cultura. – Ha dichiarato il prof. Volpe – L'auspicio è che l'Auditorium Santa Chiara possa diventare, in breve tempo, una nuova casa per la cultura nel cuore del centro storico cittadino con un'ampia offerta di eventi di altissimo spessore culturale ed artistico".
"CULTURA FELIX – LE ARTI IN FESTA". L'apertura dell'Auditorium sarà salutata da una settimana di eventi artistico-culturali che daranno vita ad una vera e propria festa delle arti. A questa giornata inaugurale seguirà, infatti, "Cultura felix – Le arti in festa": una kermesse culturale che la Fondazione Apulia felix offrirà alla cittadinanza a partire da domenica 8 giugno 2014."Cultura felix, le arti in festa" partirà domenica 8 giugno 2014 (inizio ore 18.00) con un incontro con il giornalista e scrittore italiano Federico Rampini che presenterà i suoi ultimi successi editoriali: "La Via maestra – conversazione con Giorgio Napolitano" (ed. Mondadori 2013), "Banchieri.
Storie del nuovo banditismo globale" (ed. Mondadori 2013), "La trappola dell'austerity. Perché l'ideologia del rigore blocca la ripresa" (ed. Laterza 2014). L'incontro sarà accompagnato da interventi musicali dei maestri Gianna Fratta (pianoforte) e Dino De Palma (violino). Conduce Enrico Ciccarelli. L'intero programma della cerimonia e il calendario degli eventi in rassegna sono disponibili sul sito www.apuliafelix.org.
da Foggiacittaaperta