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Notizie del mese settembre, 2013

FOGGIA – Gli avvocati insorgono: “Trasferimento fascicoli a Foggia ai limiti della legalità”

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

Ciarambino: "C'è un provvedimento del Tar che sospende la decisione dello spostamento delle attività di Cerignola a Foggia, l'azione di forza del presidente del Tribunale evidenzia un corto circuito tra le istituzioni"

Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Foggia, riunitosi questa mattina al primo piano del Tribunale, esprime sdegno e sentimento di condanna per “l'esecrabile azione di forza posta in essere dalle Autorità finalizzata al trasferimento dei fascicoli di causa della sezione distaccata di Cerignola”.

“È evidente – sottolineano – che le modalità ed i termini con i quali si è agito lasciano sgomenta l'intera classe forense che sino ad oggi ha utilizzato strumenti legittimi di confronto e di dialogo, ricorrendo per la tutela dei propri diritti all'autorità Giurisdizionale e mai ad abusi o forme illegali di protesta”

“Mentre l'Ordine Forense sedeva come sempre ai tavoli Istituzionali ove esplicitava le proprie ragioni nel consesso e nelle forme adeguati al proprio irrinunciabile ruolo, le Autorità, in dispregio di provvedimenti giudiziari legittimi e ancora oggi efficaci, provvedevano con modalità ed impiego di forze, normalmente utilizzate in occasione dell'esecuzione di misure cautelari applicabili nella lotta alla più feroce criminalità, a prevaricare i diritti dei cittadini e dell'avvocatura” aggiungono.

“Gli avvocati tutti – continuano – a dispetto di tale illegittimo comportamento, nel solco della legalità, prendono atto che sono venute ormai meno le condizioni per mantenere un dialogo costruttivo e collaborativo, sottolineando ancora che gli obiettivi saranno perseguiti con la sola forza della ragione e del diritto”.

“C’è un provvedimento del TAR che sospende la decisione dello spostamento delle attività di Cerignola a Foggia, l’azione di forza del presidente del Tribunale evidenzia un corto circuito tra le istituzioni”, ha commentato questa mattina in conferenza stampa il presidente del consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Foggia, Antonio Ciarambino. “Quanto accaduto è un atto di arroganza politica, una legge partorita in modo sbagliato che ha portato ad una situazione di estremismo.

Le conseguenze sono già visibili. Basta recarsi in Tribunale a Foggia ed è già evidente la difficoltà nello svolgere le cause all’interno di anguste ed affollate aule di udienze, nelle cancellerie, dove sovrabbondano i fascicoli provenienti dalle sezioni distaccate e, di contro, si riducono gli spazi di lavoro, anche nelle stanze degli ufficiali giudiziari. E’ stato commesso un grave errore ed è bene che le istituzioni intervengano per porre rimedio prima di ritrovarci a vedere camminare la macchina della giustizia con la retromarcia”, ha concluso Ciarambino.

 

 

da Foggiatoday

FOGGIA – Il ministro Bray come la Boldrini, con Volpe e Vendola inaugura il Polo Umanistico

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

A Foggia, il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha preso parte al convegno sul tema "Patrimoni culturali e paesaggi di Puglia e d'Italia tra conservazione e innovazione"

Questa mattina, in via Arpi, non c’è stato il tradizionale “taglio del nastro” perché – in fondo - in quei locali che ospitavano la facoltà di Lettere e Filosofia prima, oggi Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università di Foggia, l'attività accademica non è stata mai interrotta.

Anzi. Come ha ricordato il rettore uscente Giuliano Volpe, infatti, studenti, dipendenti, docenti e ricercatori hanno imparato negli anni a convivere con il cantiere, seguendo quotidianamente l’andamento dei lavori di riprogettazione e ammodernamento degli ambienti. Lotto dopo lotto.

Occasione più che pertinente per presentare ufficialmente alla città il nuovo Polo Umanistico è stata la giornata di studi, promossa dalla Regione Puglia e organizzata dall'ateneo dauno con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali, sul tema "Patrimoni culturali e paesaggi di Puglia e d'Italia tra conservazione e innovazione" (in programma, a Foggia, oggi 30 settembre e il prossimo 22 novembre), una occasione di confronto e dibattito sulle questioni più attuali legate alla valorizzazione, tutela e fruizione del patrimonio culturale e paesaggistico.

Tematiche perfettamente in linea con il progetto della nuova sede del Dipartimento di via Arpi, esempio concreto di un riuscito intervento di riqualificazione edilizia a metà strada tra conservazione e innovazione. Ospite d’onore della giornata è stato ministro per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, l’onorevole Massimo Bray, alla presenza del quale il direttore del dipartimento, Saverio Russo, ha ribadito “lo stretto legame tra l’inaugurazione del polo umanistico e le politiche di tutela. Il recupero e la corretta valorizzazione dell’immenso patrimonio che ci arriva dai secoli passati, accanto alla rivitalizzazione dei centri storici – spiega – devono costituire le scelte forti delle politiche di sviluppo del nostro Paese.”

"A distanza di solo dieci giorni dalla inaugurazione della sede del Polo Bio-Medico, l'Università di Foggia è protagonista di un altro importante evento – spiega Volpe -  Anche a Foggia le scienze umanistiche hanno finalmente una casa, un ambiente multidisciplinare ricco e stimolante dove gli studenti potranno formarsi e vivere una vera esperienza universitaria".

Sono serviti poco più di tre anni, dall’ottobre del 2008 al marzo del 2012, per offrire alla città la “casa degli studi umanistici” realizzata per l’80% grazie ai fondi regionali (Cipe 2004) e per il restante da risorse dell’università per un costo complessivo di 5milioni 366mila euro.

Il complesso, infatti, ubicato nel settore nord-occidentale della città medievale conserva le tracce dei passaggi dei secoli, dalla nascita della fondazione celestina dedicata a Santa Caterina, nella metà del XIV secolo, alla nascita del complesso ospedaliero fondato da San Giovanni di Dio dei “Fatebenefratelli” che lo resse fino al 1883.

Nel corso dei decenni quei locali cambiarono nome e destinazione d’uso, fino al 2000 quando l’allora rettore Antonio Muscio e la preside di facoltà Franca Pinto Minerva individuarono quella struttura in disuso come sede della facoltà di Lettere e Filosofia. L’attuale organismo occupa un’area complessiva di 4600 metri quadri, 7mila dei quali di superficie coperta e distribuiti su tre livelli fuori terra e un livello seminterrato (quest’ultimo ospita i laboratori di archeologia). Al piano terrà trovano posto una biblioteca comoda e ben servita, due aule seminari, le segreterie e gli uffici amminsitrativi. Al primo piano, invece, vi sono 7 aule di diverse dimensioni, tra cui l’aula magna, per complessivi 550 posti.

Sempre al primo piano trovano spazio 23 studi e laboratori che, insieme agli spazi per le associazioni studentesche e luoghi ricreativi, fanno il paio con gli altri 21 studi e laboratori del piano superiore. Per il sindaco di Foggia si tratta di un “tassello fondamentale per la riqualificazione del centro storico di Foggia”, mentre il commissario straordinario della Provincia di Foggia, Fabio Costantini, in tema di valorizzazione del patrimonio e interventi di recupero, ha fatto appello all’onorevole Bray affinché “intervenga per la Tomba della Medusa, capolavoro senza pari di antiche architetture. Quel che resta di quel monumento – puntualizza – è gran parte della storia di questa terra”.

FOTO | INAUGURAZIONE POLO UMANISTICO DELL'UNIVERSITÀ DI FOGGIA (PH. ROBERTO D'AGOSTINO)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nonostante l’occasione “di gioia” – la presentazione di una nuova ed importante struttura per la giovane università foggiana ed un cenacolo di esperti nazionali ed internazionali come l'archeologo Salvatore Settis - tutti i relatori presenti non hanno potuto non esprimere la grave preoccupazione per il delicato momento politico attraversato dal paese. “Esprimo il rammarico per il contesto politico nel quale è venuta a cadere questa giornata”, ha spiegato Russo. “Un clima politico che rischia di vanificare i sogni di un paese normale dell’occidente europeo.

Lo dico da docente e da padre: a questi ragazzi dobbiamo offrire opportunità concrete e non gli scenari di un paese perennemente sull’orlo del precipizio”. Dello stesso avviso anche il rettore Volpe (“L’Europa che è nata con la nascita della prima università non può condannare a morte questa istituzione”) e il Governatore della Puglia, Nichi Vendola. “Per Foggia è questa una incredibile accelerazione sulla strada del proprio riscatto.

Apriamo il Polo Umanistico in un momento in cui la nostra regione vive una contesa sui temi di cui parliamo – spiega Vendola – Badate bene, qui non si fa accademia, ma politica: bisogna cioè decidere se il patrimonio dei beni culturali, naturali e ambientali che abbiamo ereditato può essere privatizzato, mutilato o manipolato; o se quel patrimonio è il fondamento medesimo dell’idea di nazione, patria, popolo, e la sua tutela è un pezzo di un moderno patriottismo di cui oggi abbiamo bisogno. 

Credo che la parola chiave di questo periodo così buio sia ‘discernimento’. Forse questo buio che inghiotte la politica è dovuto alla capacità di discernimento che non c’è più. Ma il discernimento lo guadagniamo se mettiamo al centro. a ricerca della virtù attraverso la conoscenza.

E oggi, con questo incontro, abbiamo compiuto un piccolo passo in avanti su questo sentiero”. Bray ha sottolineato la necessità di coordinare in modo organico le risorse per le Attività e i Beni Culturali e soprattutto per la valorizzazione del paesaggio. Proprio su questo punto,  il ministro ha apprezzato lo sforzo della Regione Puglia di 'tutelare la bellezza' attraverso un innovativo Piano Paesaggistico.

"Quattro sono le parole chiave su cui puntare: conoscenza, tutela, valorizzazione e fruizione, insieme alla costruzione di senso civico" ha specificato. Bray ha poi affermato la necessità di aprire al sistema dei privati, "Non ho paura a dire che il sistema dei privati possa esserci molto utile. Bisogna però fare in modo che questa collaborazione fra il pubblico e il privato avvenga non secondo la logica dello sfruttamento economico, ma che si ponga come obiettivo esclusivamente il bene e il servizio comune".

da Foggiatoday

MANFREDONIA – attraverso una visuale inedita: il Faro

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

NOVANTA gradini di una scalinata a chiocciola. E’ la distanza che separa la Manfredonia che tutti conosciamo da quella che davvero in pochi hanno visto.

La visuale inedita è quella che si gusta e si assapora ogni istante dalla sommità del faro: un elemento funzionale per la navigazione, fondamentale sino all’avvento della tecnologia, ma anche un posto che può essere visitato da tutti seppur pochi lo sappiano.

Il faro di Manfredonia, con ottica rotante e la cui portata è di ben ventitrè miglia marine, rappresenta pur sempre un simbolo della nostra città, della sua naturale inclinazione verso il mare, del suo volersi spingere sempre oltre l’orizzonte visibile.

Una struttura che subì i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, ma che dopo la ricostruzione continua a conservare, nella parte superiore, proprio quella che era la sommità originaria del faro abbattuto nel periodo bellico.

“Torre argentea, vaporosa, con un occhio giallo che s’apriva a un tratto, lievemente, nella sera”, scriveva Virginia Woolf in “Gita al faro”. Visitare il faro di Manfredonia è facoltà di tutti, basta semplicemente rivolgersi a quello che una volta veniva chiamato “il guardiano del faro” e che ora è invece un civile in forza alla Marina Militare: il signor Ottavio Greco.

Con l’automazione degli impianti i compiti dell’uomo non sono più quelli di vigilare la notte affinché la fiamma non si spenga, sono invece di controllo dei macchinari e di manutenzione periodica.

Oltre che di carte nautiche e meteorologia, il guardiano oggigiorno deve sapere di correnti elettriche e di campi magnetici perché i fari sono come romantiche enciclopedie della scienza energetica dell’ultimo secolo.

“E’ un lavoro adatto agli appassionati – la considerazione del Sindaco, Angelo Riccardi, dopo una recente visita al nostro faro – quale mi è parso dal primo istante Ottavio. Non potevo non notare la competenza, la meticolosità, la precisione, l’ordine, la cura dei dettagli: la passione che muove quest’uomo.

Credo che sia la leva più efficace per trovare ogni giorno qualcosa da fare, sistemate, migliorare”. E se qualcuno nutre dubbi provi a fare capolino nell’androne d’ingresso del faro e si fermi ad osservare le decine di riproduzioni fedeli ed in scala del nostro faro e dei suoi “colleghi”, realizzate a mano dal “guardiano del faro”.

Ottavio si prende cura del faro di Manfredonia da otto anni (da tanto si è trasferito dalla natia Taranto, dove svolgeva identico incarico, con famiglia al seguito) ed è a lui che occorre rivolgersi per ritirare la modulistica. Una visita che vi suggeriamo, quasi caldeggiamo.

Siamo certi che resterete così tanto stupiti ed affascinati da portare sempre con voi e dentro di voi ciò che vedrete, al di là delle foto di rito

. Vi resterà dentro la Manfredonia che vedrete nella spiaggia, nel mare, nei gabbiani, nelle barche, nel Castello, nel Golfo, nelle case una addosso all’altra del centro storico ed in quelle più spaziate in lontananza.

Serve davvero poco per richiedere la visita: indicare quando la si vorrebbe effettuare, in quante persone si vorrà essere e se vi sono minori, fornire un riferimento telefonico.

C’è chi dice che il faro ormai non serve più a niente, ma non è così. Al di là del fatto che i natanti hanno tutte le strumentazioni elettroniche, quando il mare è in tempesta, vedere una luce in lontananza, tra le onde, è molto rassicurante.

Una perfetta metafora di ciò che accade nella vita di ognuno di noi. Passa il tempo ma resta il mito del faro. La durezza della vita sfocia nel romanticismo, la tempesta diventa metafora d’altro.

Per questo i fari sono diventati oggi anche mete turistiche, attrazioni. Perché i fari sono alti, misteriosi, solitari, forse un pò sinistri, certamente affascinanti.

(Matteo Fidanza – Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia, FG)

MANFREDONIA – Cammino degli Angeli, partecipazione in massa fedeli

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

                                   Archivio, pellegrinaggio M.S.Angelo (st)

IL 28 e il 29 Settembre 2013, si è svolto il Cammino Degli Angeli, organizzato dalla Confraternita San Michele Arcangelo (3° pellegrinaggio per la Pax Cristi, a piedi da Manfredonia a Monte Sant’Angelo).

Hanno partecipato alla manifestazione, l’Associazione Paser di Manfredonia e la Croce Rossa Italiana. Il 28 Settembre, alle 18,00, presso la Basilica Santa Maria Maggiore Di Siponto, si è tenuta la celebrazione eucaristica.

La partenza era prevista alle 19,00 dopo la funzione, con il seguente percorso, suddiviso in tappe: Corso Manfredi, Via Stella, Chiesa Santa Maria Delle Grazie, (sosta di 20 minuti e cena a sacco). Via Tribuna,-Via Barletta-stradine inaccessibili alle auto, per la sicurezza dei pedoni per arrivare a Macchia.

Alle 24,00, arrivo a Macchia, (sosta di 40 minuti circa), ripartenza per Monte Sant’Angelo, fino alla Grotta Dei Misteri. A Macchia, la seconda squadra del Paser, costituita dagli operatori ambulanza, ha scortato il gruppo fino a Monte Sant’Angelo.

Alle 6,00, arrivo a Monte Sant’Angelo. Durante il percorso, sono stati intonati canti e preghiere. Nel gruppo c’erano meno persone rispetto allo scorso anno. L’atmosfera era suggestiva. Le strisce fosforescenti sulle divise dei volontari, illuminavano le tenebre durante il cammino.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Pio e Amedeo cercano attori, il casting del film a Foggia

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

Il casting del nuovo film del duo comico foggiano nell'Aula Consiliare di Palazzo di Città.

                                     Foto dalla fan page di Pio e Amedeo

Piemontese: "I due comici esempio di come la perseveranza premi sempre" Sarà l’aula consiliare di Palazzo di Città ad ospitare, mercoledì 2 ottobre, il casting per la realizzazione del film di Pio e Amedeo prodotto dalla Taodue per la regia di Enrico Lando.

Le selezioni cominceranno alle 10 e saranno curate dall’agenzia foggiana ‘Daunia Production’. Il commento di Raffaele Piemontese, presidente del Consiglio comunale: “Ho scelto di concedere l’uso della nostra aula consiliare perché credo sia opportuno dare un piccolo contributo alla realizzazione di una produzione che vede Foggia protagonista.

Pio e Amedeo sono la dimostrazione di come la perseveranza nel credere e portare avanti un progetto possa, alla fine di un percorso fatto di sacrifici e rinunce, condurre al raggiungimento di un traguardo così importante.

Un esempio per i tanti ragazzi foggiani che quotidianamente devono fare i conti con un mondo del lavoro spesso ostile e poco incline a scommettere su nuove energie.

A loro rivolgo il mio invito ad insistere, a non arrendersi di fronte alle difficoltà, perché il cambiamento è necessario al nostro paese e alla nostra città, che solo attraverso l’apporto di quelle idee nuove e innovative che caratterizzano le giovani generazioni può sperare di smuovere un sistema socioeconomico i cui rallentamenti possono avere effetti drammatici sul territorio.

A Pio e Amedeo va un grande “in bocca al lupo” da parte mia e di tutta la città di Foggia, fiera sicuramente di poter annoverare anche loro nella lunga schiera di donne e uomini dello spettacolo che hanno contribuito a farne conoscere il nome in tutto il mondo”.

da Foggiatoday                                        

MATTINATA – Fiocco rosa a Mattinata non accadeva da 38 anni

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

Non accadeva dal 1975.

E’ nata a Mattinata, dopo 38 anni, una bambina. Sì perché con l’ospedalizzazione del parto tutte le partorienti si spostano a San Giovanni Rotondo, Foggia e prima della chiusura del reparto anche a Manfredonia. Sicché in paese non nasce più nessuno.

L’inaspettato, lieto evento si è verificato in una casa di Via Francesco Petrarca, nel rione Castelluccio.

La “bambina nata a Mattinata “ si chiama Heyaty (che in italiano significa “vita”) e gode di buona salute. Così come sua madre, una giovane proveniente da Stigliano in provincia di Matera. A Mattinata la mamma di Heyaty vive da tempo con suo marito, nativo del Marocco, e due altri figli.

La famiglia di Heyaty, come tanti altri immigrati, si è oramai integrata nella località garganica ed è pure seguita dall’assistente sociale comunale Dina Ciuffreda.

Sono stati i vicini a chiamare in fretta e furia l’ostetrica Anna Giudilli, in servizio al consultorio pubblico di Mattinata e in quel momento libera dal servizio.

La Giudilli, che abita nei pressi e che in quel momento si trovava proprio nei paraggi, in un baleno è arrivata in via Petrarca. Qui la situazione non lasciava alcuna altra possibilità. Il terzo parto della signora materana era in qualche modo già iniziato e appariva inarrestabile.

I trenta minuti che separano Mattinata dal più vicino reparto maternità, quello della Casa Sollevo della Sofferenza in San Giovanni Rotondo, sarebbero stati davvero troppo per quel parto pretermine.

La bimba non voleva aspettare per venire alla luce e in pochissimi minuti il parto, con l’assistenza dell’ostetrica Giudilli (studi in Francia e tanta esperienza lavorativa oltralpe e in diversi ospedali italiani), era cosa fatta.

[fr.bisc.] da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – «Cardiochirurgia? Anche in affitto, purchè il territorio ne disponga»

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

«Sì, capisco la politica dei piccoli passi in un contesto di spending review, ma che non si lasci il territorio troppo a lungo senza un servizio essenziale sotto il profilo della esigenza medica e assistenziale…».

Nel giorno in cui nella struttura struttura complessa di cardiologia universitaria dell’Azienda Ospedaliera spiccano nelle stanze anche 15 televisori donati dalla Banca popolare pugliese (tesoriere degli ospedali riuniti di Foggia) ad accentuare il comfort per i pazienti, suonano come un appello le parole del primario il prof. Matteo Di Biase sui prossimi traguardi della branca assistenziale.

E presenti alla cerimonia il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera Tommaso Moretti, il direttore amministrativo Gaetano Fuiano e tanti altri esponenti del mondo ospedaliero l’occasione diventa quella giunta per una panoramiuca che tenga presente delle aspettative divenute da troppo tempo esigenze improcrastinabili per il presidio ospedaliero foggiano.

Non attinge certo ai toni forti il prof. Di Biase; lui è un professionista estremamente contestualizzato, ma da operatore di trincea avverte anche lui forte la necessità che si parta in tempi brevi con la cardiochirurgia a Foggia, divenuta sotto questo aspetto la Cenerentola della Puglia.

Così se Bari dispone di ben 4 strutture cardiochirurgiche e Lecce ha da tempo risolto il suo problema con Brindisi che si appoggia da tempo sulle strutture del Barese la Capitanata resta l’unica terra sprovvista.

Si guarda intorno tra le mura del suo reparti il prof Di Biase e ammette: «La cardiologia l’ab – biamo sistemata non solo da un punto di vista qualitativo e dell’assistenza medica ma anche dal punto di vista dell’ospitatalità.

Vede, diciamo che non ci manca niente se non l’ ultima parte dell’offerta: quella cardiochirurgica. Una struttura- incalza il primario universitario – che è prevista dall’accordo Regione- Università firmato l’anno scorso. L’area destinata è pronta ce l’abbiamo già.

Questo è un territorio che se si include anche la Bat che fa riferimento anche a noi sfiora i 750 mila abitanti. Non è più possibile rinviare l’avvio di una struttura vitale per il territorio di Capitanata di cui tutti conosciamo l’estensione».

Gli spazi predisposti sono sopra la cardiologia dove sono state già previste la sala operatoria e FOGGIA PROVINCIA la rianimazione della cardiochirurgia.

«Quello che manca- ammette Di Biase – è l’autorizzazione all’assun – zione del personale medico e paramedico, in tutto una quindicina di persone.

Per quanto riguarda la spesa per gli allestimenti può essere tranquillamente sopportata dall’azienda ospedaliera («Abbiamo dato la disponibilità da tempo», annuisce Tommaso Moretti).

La spesa prevista sarebbe di un m,ilione di euro. «Oltretutto- sottolinea il primario universitario Matteo Di Biase – la facoltà di medicina ha già all’interno del suo organico un cardiochirurgo il prof. Luca De Santo che attualmente lavora a Bari». ….

[Er. Tard.] da La Gazzetta del Mezzogiorno

ORSARA DI PUGLIA – concerto di Eugenio Bennato

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

Questa sera, lunedì 30 settembre 2013, alle ore 21 – in Largo Via della Croce – il concerto di Eugenio Bennato chiuderà le celebrazioni in onore del Patrono San Michele Arcangelo. Concerto gratuito.

 

Ufficio Stampa Comune di Orsara di Puglia

LUCERA (Fg) –zona 167: l’impegno di un gruppo di cittadini in favore del verde 110 piantumazioni,

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

 500 mq di area verde ripulita, scalinate e marciapiedi liberati dai rifiuti

Prossimo obiettivo: organizzare una giornata ecologica “Vogliamo un quartiere più bello”

 Due mesi di lavoro volontario, 110 messe a dimora di piante e fiori, 60 sacchi industriali e 4 cassonetti di rifiuti raccolti, 100 metri di scalinate esterne e altrettanti di marciapiedi ripuliti da erbacce e immondizie: sono soltanto alcuni dei numeri che testimoniano il lavoro svolto finora dal Green Group 167, un gruppo informale di persone che, dall’inizio di agosto 2013, hanno deciso di unire le forze per rendere più bello, verde e vivibile il quartiere Santa Maria delle Grazie di Lucera.

Ai promotori e primi “pollici verdi” del gruppo – Antonio Chiella, Antonio Lioce, Vincenzo Mauriello, Michele Ranieri e Mimmo Quitadamo – è arrivato il sostegno e l’aiuto saltuario, ma ugualmente prezioso, di tante altre persone che hanno supportato moralmente e materialmente l’impegno del sodalizio informale.

Il Green Group ha cominciato il proprio lavoro operando in Viale Michelangelo, dove sono stati ripuliti e adottati 500 metri quadrati di area verde e due aiuole, con la raccolta di circa tre quintali di pietre riutilizzate per realizzare cordoli ornamentali.

I volontari del gruppo, dopo aver richiesto e ricevuto l’autorizzazione del Comune di Lucera, hanno provveduto a: sistemare e potare alcuni alberi e diverse siepi, spietrare le aree verdi adottate, aggiungere terriccio fertile, ridipingere diverse ringhiere che delimitano gli spazi verdi, installare panchine e cestini portarifiuti, posizionare un serbatoio d’acqua da 1000 litri da utilizzare per l’irrigazione del verde, affiggere 100 locandine con un messaggio di sensibilizzazione rivolto ai possessori di cani.

“Il nostro è un gruppo di persone che amano il verde e che desiderano migliorare il quartiere in cui vivono. Abbiamo deciso di rimboccarci le maniche, di utilizzare parte del nostro tempo libero per rendere più bella e vivibile la zona 167 di Lucera.

Il nostro entusiasmo è cresciuto giorno dopo giorno, vedendo i risultati del nostro impegno e anche il sostegno di chi ci ha dato una mano o ci ha incoraggiato.

Il nostro prossimo obiettivo è quello di organizzare una giornata ecologica nel quartiere Santa Maria delle Grazie”. Il Green Group ringrazia il dirigente comunale Francesco Pellegrino e l’assessore Massimo Di Pierro per l’attenzione riservata all’iniziativa.

Un ringraziamento speciale, inoltre, il gruppo intende farlo agli sponsor che hanno deciso di sostenere il progetto: Ornato Nicandro, Altieri Scavi, Albano Bruno, Metalarte, Azienda Agricola Fratelli Rossi, Silvestro Serramenti di Volturino, la Tecneco e il suo direttore Antonio Bove.

info: [email protected] – mimmo.quitadamo@libero.it 347.2238489

Papi Gump: fa tappa a Foggia

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

 l’iniziativa di Borromeo a favore della bigenitorialità

Farà tappa a Foggia, martedì 1° ottobre, ‘Papi Gump’, l’iniziativa promossa da Antonio Borromeo, padre separato, che percorre a piedi l’Italia meridionale per sensibilizzare la modifica della legge 54 del 2006, affinchè vengano rispettati e pienamente applicati i principi dell’affido condiviso dei figli.

Antonio Borromeo, protagonista della battaglia a favore della bigenitorialità, sarà nell’isola pedonale del capoluogo dauno alle 10.15 di martedì prossimo, dopo essere entrato a piedi in città da via San Severo, percorrendo via della Repubblica.

Lo scorso 13 settembre, Antonio Borromeo è stato ricevuto dal Vescovo di Chieti Bruno Forte che ha manifestato la sua vicinanza ed il suo interesse su un tema sociale così delicato e di grande attualità.

L’attenzione della Chiesa sposa la solidarietà e l’impegno dimostrato a favore della bigenitorialità – e alla significativa iniziativa di Borromeo – da parte di associazioni, parlamentari, rappresentanti istituzionali e cittadini che condividono disagi, sofferenze e impedimenti, dovuti alla mancata applicazione reale della Legge 54.

Dopo Foggia, il tour podistico di sensibilizzazione di ‘Papi Gump’ toccherà Cerignola, Barletta, Molfetta, Bari, Monopoli, Ostuni, Brindisi, Lecce, Manduria, Taranto ed altre del Sud.

L’intenzione di Antonio Borromeo è quella di arrivare sino a Roma nella Santa Sede per poter incontrare Sua Santità Papa Francesco, sensibile ed impegnato sui grandi temi della famiglia, ivi comprese le problematiche relative ai separati, ai divorziati ed ai loro figli.

Info line

Rocco Piacquadio

Cell. 335 6595045

e-mail: [email protected]

MANFREDONIA – “Corso per turismo e hospitality management”

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

L’Agenzia del Turismo di Manfredonia informa che sono aperte le iscrizioni per il “Corso per turismo e hospitality management” che si svolgerà presso l’IRAPL di Manfredonia.

Un progetto approvato dalla Provincia di Foggia cofinanziato da Fondo Sociale Europeo, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regione Puglia – Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l’Innovazione. Potranno prendere parte al corso 15 allievi imprenditori e figure direttive e manageriali, nonché personale pubblico del settore turistico operante in provincia di Foggia e giovani in possesso di lauree spendibili nel settore (max 40%).

La selezione dei partecipanti ai corsi approvati avverrà, preferibilmente, tenendo conto dell’appartenenza di ogni partecipante all’ambito territoriale oggetto della proposta formativa.

Il corso di formazione ha una durata complessiva di 450 ore, nello specifico: 365 di formazione frontale, 45 di formazione non frontale e 40 di project work.

Consta di quindi di tre fasi i cui contenuti spaziano dalla legislazione turistica al marketing, dalla storia ed evoluzione del turismo al diritto d’impresa, dagli strumenti di comunicazione 2.0 alla progettazione di un Sistema Turistico Locale.

La frequenza è obbligatoria e, per tale ragione, agli allievi effettivi non residenti a Manfredonia saranno rimborsate le spese di viaggio opportunamente certificate.

Al termine dell’esame finale ad ogni candidato sarà rilasciato un attestato che certifica le competenze acquisite e la frequenza al corso di formazione.

Il modulo di domanda e la documentazione da allegare possono essere ritirati presso la sede IRAPL, in via D’Onofrio 72, telefono 0884.585537.

Qualunque informazione potrà essere richiesta alla segreteria dell’IRAPL di Manfredonia, dal lunedì al venerdì dalle 09,00 alle 12,00.

Comunicato Stampa ’Agenzia del Turismo di Manfredonia

FOGGIA – Martedì prima assoluta a Foggia del Requiem di Silvano Mastromatteo,ingresso con invito

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

ASSOCIAZIONE Cappella Musicale Iconavetere Basilica Cattedrale di FOGGIA www.festivalviafrancigena.it

Comunicato stampa n. 05

UN REQUIEM IN JAZZ PER LA PRIMA ASSOLUTA DELLA ‘VIA FRANCIGENA DEL SUD’

Commissionato dal Festival a Silvano Mastromatteo, scritto su testo della Messa latina ma con un linguaggio jazzistico Martedì 1 ottobre 2013 sta per diventare una data storica per la musica.

Presso la splendida Sala del Tribunale di Palazzo Dogana a Foggia, infatti, sarà eseguito in ‘prima assoluta’ il Requiem per soli, coro e orchestra jazz di Silvano Mastromatteo, giovane compositore nato a Vico del Gargano, che ha voluto dedicare questa sua fatica musicale al padre scomparso quando era ancora un ragazzo.

Il componimento è stato commissionato dal Festival al musicista garganico per ottemperare al bando di Puglia Sounds che prevedeva l’obbligo di una ‘prima assoluta’.

Il Requiem di Silvano Mastromatteo, per soli, coro e big band vedrà come primi esecutori assoluti due formazioni a lui molto care, la Daunia Jazz Orchestra e il Daunia Gospel Choir, entrambe fondate e dirette dal Maestro Agostino Ruscillo, che diedero vita, qualche anno fa, sempre in questo Festival, a una strepitosa interpretazione dei Sacred Concert di Duke Ellington.

Le voci soliste saranno quelle di Lucia Diaferio, Gina Palmieri, Ylenia Albanese e Mara De Mutiis. Alla prima si accede con invito a partire dalle ore 21.

«La scelta dell’organico e il tipo di linguaggio musicale utilizzato per il Requiem rappresenta in sé l’incontro di culture diverse e distanti tra loro, sia da un punto di vista storico che musicale. – racconta l’autore Silvano Mastromatteo – Da un lato la liturgia cristiana, che racchiude in sé una lunghissima tradizione musicale europea, e dall’altro il jazz, il linguaggio musicale afro-americano, intriso di swing, che nasce ugualmente dal bisogno di preghiera degli schiavi neri d’America».

Insomma la commistione di linguaggi ed elementi diversificati è una filosofia accattivante e rappresenta un contrasto avvincente quanto appassionante: testi latini e il coro rappresentano infatti la forza della Parola e l’ufficialità della liturgia cristiana, mentre il jazz e la big band danno voce all’energia e alla forza emotiva della preghiera. Mastromatteo conosce e ricerca i diversi linguaggi della musica e la commistione tra essi. Il suo percorso musicale è un viaggio tra il classico e il contemporaneo tra il jazz e la canzone, senza barriere concettuali o accademiche.

Il direttore artistico del Festival, Agostino Ruscillo, che avrà anche l’onore di dirigere per primo questa pagina musicale, afferma che «l’esperimento di accostare il linguaggio jazzistico al testo latino della liturgia dei defunti di tradizione cattolica è un esperimento piuttosto raro, – infatti, ricorda, – qualcosa di simile fu praticato circa vent’anni fa da un musicista ceco, Ladislav Simon, che nel 1992 scrisse un Requiem per due big band, coro misto e organo, ma utilizzando frammenti di testo».

La struttura del Requiem si articola tre brani e una suite: Ouverture; Requiem aeternam; Kyrie eleison e Sequentia (in forma di suite): Dies irae, Tuba mirum, Rex tremendae, Recordare, Confutatis, Lacrimosa.

L’autore di questa anteprima assoluta, inserita al centro di un ricco cartellone dedicato alla musica sacra nei luoghi sacri più suggestivi della Capitanata, si è laureato con lode in Musica Jazz presso il Conservatorio ‘Umberto Giordano’ di Foggia, dopo essersi diplomato in Didattica della musica e in Canto lirico.

E tornerà ancora protagonista dell’ultimo appuntamento del Festival, il 17 ottobre presso il Salone ’Vie Sacre’ di Foggia,per la presentazione del primo lavoro discografico del Daunia Gospel Choir & Band con due suoi gospel inediti, contenuti nel cd My Soul It Magnifies The Lord.

Il Festival, organizzato dall'Associazione ‘Cappella Musicale Iconavetere‘ di Foggia, è inserito nell’European Festival ‘Via Francigena Collective Project’ e promosso da Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, dall’Arcidiocesi di Foggia-Bovino, e da diversi altri Enti.

Il Festival rientra per il terzo anno consecutivo nella rete di festival ‘Musica Antica e Operistica in Puglia’, sostenuta dall’Agenzia ‘Puglia Sounds’ (P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV).

Samantha Berardino

www.festivalviafrancigena.it

FOGGIA – Trema la terra in Capitanata: scosse sul Gargano e sui Monti Dauni

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

La Rete Sismica Nazionale dell'INGV ha localizzato due scosse nei distretti sismici del Promontorio del Gargano e dei Monti della Daunia, con epicentro a Vieste, Accadia, Anzano e Monteleone di Puglia

Trema la terra in Capitanata, sul Gargano e sui Monti Dauni. La Rete Sismica Nazionale dell’INGV ha localizzato due scosse di terremoto rispettivamente nei distretti sismici del Promontorio del Gargano e dei Monti della Daunia.

Il primo sisma, con epicentro a Vieste e di magnitudo 2.8, è stato avvertito ieri pomeriggio alle 17.48 anche a Peschici e Vico del Gargano.

L’altro, di magnitudo 2, è stato localizzato questa mattina alle 7.43 in alcuni paesi della provincia di Avellino e del Subappenninico dauno, con epicentro ad Accadia, Anzano e Monteleone di Puglia

da Foggiatoday

FOGGIA – incendio in via San Lorenzo, a fuoco rifugio dei senzatetto

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

La fiamme sono divampate ieri pomeriggio nella palazzina mai completata alle spalle della chiesa delle colonne.

Fortunatamente al momento del rogo nessuno era all'interno del prefabbricato Una colonna di fumo, denso e nero, si è alzata, ieri pomeriggio, nel centro di Foggia.

Numerosissime le segnalazioni giunte alla sala operativa dei vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia che hanno poi appurato la presenza di un rogo – probabilmente di natura dolosa – all’interno di una struttura abbandonata in Via San Lorenzo, alle spalle della chiesa delle Colonne.

Giunti sul posto, gli uomini del 115 hanno domato le fiamme che in poco tempo avevano incenerito tutto ciò che era al suo interno: coperte, generi alimentari e rifiuti di varia natura.

E’ stato necessario anche bonificare e mettere in sicurezza l’intera zona, dove a poche decine di metri vi erano altre abitazioni, cassonetti della spazzatura e auto in sosta.

 Luogo dell’incendio, lo scheletro di una struttura in muratura mai completata e che nel tempo era divenuta luogo di riparo e rifugio dei senza tetto.

Solo per una pura casualità, al momento dell’incendio nessuno era all’interno del prefabbricato, sotto i pilastri di cemento. Sul posto, per i rilievi del caso, è giunta anche una pattuglia della polizia municipale.

da Foggiatoday

Bomba a San Severo: attimi di paura in via Rossini, un ferito lieve

Pubblicato : lunedì, 30 settembre 2013

L'ordigno è esploso davanti al portone di ingresso di un'abitazione nel quartiere 'Musicisti', divelto dallo scoppio.

Le condizioni dell'uomo ferito non destano preoccupazione

Attimi di paura nella tarda serata di ieri a San Severo. Intorno alle 23, in via Rossini, nel quartiere ‘Musicisti’, un ordigno è esploso davanti al portone d’ingresso di un’abitazione, divelto dallo scoppio.

 L’esplosione ha provocato tanto spavento e lievi ferite al proprietario, trasportato al pronto soccorso del Masselli Mascia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli operatori del 118 e le pattuglie della polizia, che ora indagano per far luce sull’accaduto.

Spaventati dalla deflagrazione, gli abitanti del quartiere sono scesi in strada. Quasi sicuramente si è trattato di un atto intimidatorio. Le condizioni dell’uomo ferito non destano preoccupazione.

da Foggiatoday

FOGGIA – la Fiera snobbata tra lagnanze e assenze «Se è così non serve»

Pubblicato : domenica, 29 settembre 2013

Una fiera così, diciamocelo francamente, non serve a nessuno. Ormai anche la foglia di fico della crisi economica non regge più in questo enorme quartiere (20 ettari) dominato dai vuoti in tutti i sensi.

Ieri anche la sala del palazzo dei congressi, solitamente gremita quando c’è l’inaugurazione, era popolata da quattro gatti.

«A chi serve?», è la domanda con cui esordisce l’assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone, nel suo intervento appassionato.

L’esponente regionale non è in vena di convenevoli e bacchetta anche i rappresentanti istituzionali locali, tutti intenti nel sottolineare come nel «valore patrimoniale di questa fiera» si celi una grande ricchezza. «Guardate – dice la Capone – che la competitività si fa con le idee e l’innovazione non con i contenitori».

E cita i casi di Filanto e Miroglio, aziende fortemente patrimonializzate, ma che hanno messo in mobilità i dipendenti.

 

Massimo Levantaci da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – Tra i Ristoranti a Foggia scegli il Ristorante “La Perla di Damal”

Pubblicato : domenica, 29 settembre 2013

Diamo un calcio alla crisi!!!!! un antipasto; pizza a giro a volontà; una bibita e coperto omaggio!!!!

 

da Foggiaweb.it

FOGGIA – Due foggiani a Italia’s Got Talent

Pubblicato : domenica, 29 settembre 2013

Stasera su Canale 5, De Paolis e Capasso in scena con "Il mio Cyrano – Non sono francese, sono pugliese"

 Sabato 28 settembre su Canale 5 ci saranno anche due artisti foggiani a Italia’s Got Talent, il programma di Maria De Filippi, record di ascolti delle ultime stagioni televisive.Amedeo De Paolis e Stefano Capasso, infatti, si esibiranno in prima serata nella nota trasmissione televisiva con un medley tratto da ‘Il mio Cyrano

– Sono francese, non sono pugliese’, il recital scritto, diretto e interpretato dall’attore lucerino, accompagnato ancora una volta al piano da Stefano Capasso, talentuoso pianista foggiano, jazzista e musicista dei Favonio, che ha calcato diversi palchi importanti tra cui quello del Premio Tenco a Sanremo.

Il moderno Cyrano di De Paolis, già apprezzato a teatro dal pubblico di Capitanata, offrirà ai giudici di Italia’s Got Talent, Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, e ad un’audience nazionale un assaggio di pugliesità, attraverso parole e musica che mettono in risalto un’opera senza tempo, riscritta da Amedeo De Paolis tra Guccini e Rostand e musicata attraverso la consulenza di Stefano Capasso.

Un’esibizione ben diversa da quelle a cui siamo abituati, poetica, tra rime baciate affilate come una spada e le emozioni dell’amore per Rossana, ma soprattutto arricchita dalla musica del pianoforte dal vivo e dalla voce di De Paolis, attore e autore istrionico con un passato nel mondo della musica.

La trasmissione, prodotta dalla Fascino della signora De Filippi è giunta alla quinta edizione ed è condotta da Simone Annichiarico e dalla star dei rotocalchi Belen Rodriguez. E alla terza puntata ci sono arrivati anche i nostri talenti di Capitanata, con l’intento di emozionare attraverso la loro arte, al di là delle logiche televisive e del verdetto dei giudici.

Amedeo De Paolis è alle prese infatti già con nuovi progetti, tra cui un cortometraggio appena girato a Sant’Agata di Puglia dal titolo ‘Treno’, diretto da Guido Di Paolo, in cui si confronta con un complesso ruolo da protagonista, tra follia e dolore e soprattutto, insieme al M° Capasso, è già al lavoro per il suo nuovo spettacolo, in scena il prossimo dicembre: una edizione completamente riscritta, in versione musicale, di Filumena Marturano, dove sarà sul palco con la nota attrice Anna Rita Del Piano.In attesa di tutto ciò, apprezzeranno i giudici il talento artistico foggiano o prediligeranno fenomeni di altro genere e spettacolari esibizioni?Lo scopriremo sabato sera, in prima serata, su Canale 5!

Ci saranno anche due artisti foggiani alla terza puntata di Italia’s Got Talent (il programma di Maria De Filippi, record di ascolti delle ultime stagioni televisive) in onda stasera, dalle 21.10, su Canale 5. Amedeo De Paolis e Stefano Capasso si esibiranno in prima serata nella nota trasmissione televisiva con un medley tratto da "Il mio Cyrano – Non sono francese, sono pugliese", il recital scritto, diretto e interpretato dall’attore lucerino, accompagnato ancora una volta al piano da Stefano Capasso, talentuoso pianista foggiano, jazzista e musicista dei Favonio, che ha calcato diversi palchi importanti tra cui quello del Premio Tenco a Sanremo

. L'ESIBIZIONE. Il moderno Cyrano di De Paolis, già apprezzato a teatro dal pubblico di Capitanata, offrirà ai giudici di Italia’s Got Talent, Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, e ad un’audience nazionale un assaggio di pugliesità, attraverso parole e musica che mettono in risalto un’opera senza tempo, riscritta da Amedeo De Paolis tra Guccini e Rostand e musicata attraverso la consulenza di Stefano Capasso.

Un’esibizione ben diversa da quelle a cui siamo abituati, poetica, tra rime baciate affilate come una spada e le emozioni dell’amore per Rossana, ma soprattutto arricchita dalla musica del pianoforte dal vivo e dalla voce di De Paolis, attore e autore istrionico con un passato nel mondo della musica.

La trasmissione, prodotta dalla Fascino di Maria De Filippi è giunta alla quinta edizione ed è condotta da Simone Annichiarico e dalla star dei rotocalchi Belen Rodriguez. E alla terza puntata ci sono arrivati anche i nostri talenti di Capitanata, con l’intento di emozionare attraverso la loro arte, al di là delle logiche televisive e del verdetto dei giudici.

I PROGETTI FUTURI DI DE PAOLIS E CAPASSO. Amedeo De Paolis è alle prese infatti già con nuovi progetti, tra cui un cortometraggio appena girato a Sant’Agata di Puglia dal titolo "Treno", diretto da Guido Di Paolo, in cui si confronta con un complesso ruolo da protagonista, tra follia e dolore e soprattutto, insieme al maestro Capasso, è già al lavoro per il suo nuovo spettacolo, in scena il prossimo dicembre: un'edizione completamente riscritta, in versione musicale, di Filumena Marturano, dove sarà sul palco con la nota attrice Anna Rita Del Piano, già protagonista nel film di Checco Zalone "Che bella giornata". da Foggiacittaaperta

FOGGIA –Vertenza Don Uva, Di Fonso: verso abbattimento Contratto solidarietà

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

                                                                                                  Assemblea lavoratori Don Uva (statoquotidiano, archivio)

 “IL rilancio dell’ospedale di via Lucera è partito! Sono entusiasmanti i risultati circa il recupero avvenuto sullo bilancio dei conti che sono consequenziali al Piano di impresa.

La settimana scorsa le organizzazioni sindacali si sono incontrate con la direzione generale che ha presentato i risultati rinveniente il contributo di solidarietà”.

Lo dice in una nota Massimiliano di Fonso, segretario provinciale confederale USPPI. “Fra il personale dell’Ente fuoriuscito con la mobilità, il contributo di solidarietà che stanno versando i lavoratori rimasti in servizio ed i fornitori presenti nella Struttura che pur di arrivare al concordato preventivo definitivo, hanno rinunciato al 50% dei propri crediti, hanno ridotto del 18% il budget dei propri contatti, le somme recuperate ogni mese per la sede di Foggia si attestano intorno ai € 550.000″.

“Un dato entusiasmante che lascia presagire il rilancio dell’ente in pochissimi anni”, dicono i segretari provinciali del sindacato USPPI Massimiliano di Fonso e Massimo Nicastro.

“Un grande plauso a tutti i lavoratori e al personale medico e paramedico ivi compresi anche quelli dell’Ambrosia (ristorazione) e Rubens (Infermieri) rimasti in servizio rimboccandosi le maniche e che hanno contribuito fortemente a far sì che l’ente potesse raggiungere il 90% della produttività”.

“Adesso ci si aspetta l’abbattimento del contributo di solidarietà, almeno del 50% che i lavoratori sostengono ogni mese, per mantenere i dipendenti rimasti in servizio”. “Altro dato di fondamentale importanza è il pagamento degli stipendi che avviene con una certa puntualità e che non presenta più nessun tipo di ritardo.

Adesso si attendono le decisioni del tribunale fallimentare di Trani che il 1 ottobre dovrà decidere definitivamente sul futuro dell’ente e quindi l’attuazione del concordato preventivo definitivo”. “Le notizie apparse qualche giorno fa sulla stampa circa il fallimento dell’ente appaiono false inutili ed infondate constatato che il tribunale dovrà decidere il 1 ottobre.

Pare assurdo che sia sia apparsa sulla stampa una notizia relativa ad una sentenza già scritta con una settimana di anticipo; pertanto non certamente credibile”, conclude Massimiliano di Fonso, segretario provinciale confederale USPPI

da Stato Quotidiano

ORTA NOVA –Sgomberato l’Hotel Africa dai migranti, Calvio: un dovere

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

                                                                                                                          Il sindaco di Orta Nova Iaia Calvio (Pd) (St)

 LE fatiscenti e pericolose strutture dell’Hotel Africa sono state sgomberate ieri da oltre 50 occupanti abusivi, in gran parte stranieri comunitari. Come ordinato dalla sindaco Iaia Calvio, ieri mattina, agenti della Polizia Municipale e Carabinieri della locale stazione, con a supporto i volontari delle organizzazioni cittadine di protezione civile, hanno sorvegliato che gli occupanti abbandonassero la struttura e l’area circostante, che dovranno essere bonificate e recintate a cura e spese del proprietario del fondo. Le operazioni si sono svolte senza alcuna difficoltà.

“L’Amministrazione comunale ha compiuto il proprio dovere istituzionale a tutela della salute degli occupanti stessi, della salubrità dell’ambiente circostante e della legalità – afferma la sindaco Iaia Calvio – Personalmente, avverto tutto il peso di una scelta pur dovuta e la fatica sopportata per portarla a compimento.

Fatica enfatizzata dalla solitudine istituzionale e civica in cui io ed i miei collaboratori abbiamo operato. In questa drammatica occasione abbiamo misurato quanto le istituzioni sovraordinate al Comune non abbiano la possibilità e, talvolta, la volontà di affrontare con efficacia queste vere e proprie tragedie umane.

L’endemica scarsità di fondi è enfatizzata dalle dimensioni del fenomeno che travalica i confini della nostra piccola comunità; così come, talvolta, le programmazioni più innovative ed evolute mostrano tutta la loro inadeguatezza di fronte alla realtà del ‘qui e ora’. Maggiore partecipazione e solidarietà ci aspettavamo anche dalla comunità ortese; quantomeno da quella sempre pronta a sposare le cause degli ultimi che vivono altrove o che sui social network fa sfoggio di citazioni di Papa Francesco.

Le donne e gli uomini che abbiamo sgomberato sono stati da qualcuno sfruttati nei campi, nei cantieri o chissà dove altro; qualcuno si è avvantaggiato della loro marginalità sociale e con le sue speculazioni ha violato la legge e danneggiato la comunità

. Di questo siamo tutti consapevoli, ma nessuno ha reso disponibile per questa gente un alloggio, nessuno, dal 2011 ad oggi, ha avanzato proposte concrete e attuabili per un’accoglienza rispettosa della dignità loro e di una comunità che si definisce civile, che brandisce parole di giustizia e giustizialismo, che innalza bandiere e simboli sacri avendone smarrito il significato vero e profondo.

È un’esperienza amara assai quella che abbiamo fatto e che saremo costretti a rivivere quando ci toccherà farlo di nuovo – conclude Iaia Calvio – ma abbiamo il dovere di farlo e la speranza che qualcosa possa cambiare in meglio”.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – Usura, estorsione a imprenditore Monte, 3 assoluzioni

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

                                                                                                                        Carabinieri, controlli (archivio, atnws@)

Si concluso con una sentenza di assoluzione il processo nei confronti di C.M.P. di anni 33, difeso dall’avv. Angelo Rinaldi, M. F. di anni 26 . difeso dall’avv. Pasquale Rinaldi,e S. M. di anni 30, difesa dall’ avv. Paolo Ferragonio, tutti di Monte Sant’Angelo, accusati a vario titolo di usura e tentata estorsione aggravata nei confronti di un imprenditore dello stesso centro garganico

. L’accusa nei confronti dei tre imputati scaturiva da una denuncia formulata a marzo del 2011 dinanzi ai carabinieri di Marconia in provincia di Potenza, in cui l’imprenditore, a seguito di alcune minacce ricevute dai genitori inerenti la restituzione di un debito contratto dal figlio, riferiva ai militari di essere stato vittima di episodio di usura e tentata estorsione quando esercitava la sua attività imprenditoriale a Monte. S.Angelo

. In particolare l’imprenditore raccontava ai carabinieri che nel giugno del 2008 aveva contratto un prestito con C.M.P. per un importo di euro 5.000,00 che, a suo dire, era stato saldato a dicembre dello stesso anno con la maggiorazione del 10%, a titolo di interessi.

Ma alla estinzione del debito, il CMP. avrebbe ribattuto che il debito in realtà non era stato estinto e che bisognava restituire il capitale nonché gli ulteriori interessi, riferendo anche che la somma prestata apparteneva ad un noto pregiudicato del luogo, all’epoca dei fatti latitante e che se il prestito non fosse stato restituito, lui non lo avrebbe potuto più aiutarlo.

Successivamente, sempre secondo l’imprenditore, si presentava nei locali della sua attività commerciale la sig.ra S. M., alla quale, dietro minaccia, avrebbe consegnato in più trance la somma di euro 3.000,00; riferiva anche che a distanza di tempo nel luglio 2010 si era fatto vivo anche il M.F. al quale avrebbe consegnato l’ulteriore somma di 300 euro sempre in riferimento al prestito fattogli in precedenza dal CM.P.

. Lo stesso imprenditore, affermava anche nel mese di settembre 2010 a seguito di furto di tutte le apparecchiature per un valore di circa 70.000/80.000 euro era costretto a chiudere la sua attività commerciale ed a trasferirsi nel paese della sua consorte fuori regione per l’ambiente ostile venutosi a creare nei suoi confronti.

Tuttavia nel corso della articolata e lunga istruttoria dibattimentale emergevano una serie di incoerenze e contraddizioni nelle accuse mosse dall’imprenditore al punto da spingere i giudici della seconda sezione penale del tribunale di Foggia, dopo una lunga camera di consiglio, ad assolvere gli imputati.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Amiu-Mongelli: è rottura. Grandaliano: “Mala gestio? Lo metta per iscritto”

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

Il presidente dell'Amiu di Bari replica al sindaco: "Non c'è stata attività preferenziale sul personale ed è meglio per tutti non tirarle fuori certe vicende"

A quattro mesi dalla scadenza del contratto di servizio tra il Comune di Foggia e la società Amiu spa si accelera sull’acquisizione da parte dell’ente del 30 per cento del pacchetto della società barese d’igiene urbana. Si sta lavorando ai patti parasociali e alla convenzione che poi sarà sottoposta al voto dei Consigli comunali di Bari e Foggia.

E’ quanto spiegato nel corso di una conferenza stampa dal presidente dell’Amiu di Bari, Gianfranco Grandaliano convocata per replicare ad alcune accuse mosse in questi giorni alla società barese sui presunti favoritismi nel trattamento del personale ex Amica e Daunia Ambiente, dopo la prima fase dei demansionamenti.

A sollevare il polverone era stato nei giorni scorsi lo stesso sindaco, Gianni Mongelli, in alcune dichiarazioni alla stampa locale. Per la prima volta Mongelli non era al fianco di Grandaliano nel corso dell’incontro con i giornalisti. Segno che la presa di posizione non è piaciuta affatto ai vertici della società con la quale si sta lavorando, per altro altro, ad un grosso accordo societario. 

“Non c’è stata attività preferenziale sul personale ed è meglio per tutti non tirarle fuori certe vicende – ha risposto il presidente di Amiu –  Le eventuali pressioni politiche che mi sarebbero state fatte su questo o su quel dipendente non sono state prese in considerazione. Il sindaco di Foggia non mi ha mai detto nulla di quanto ho appreso in questi giorni. Se ritiene ci sia stata mala gestio lo metta per iscritto”

. Il direttore generale di Amiu, Di Biase e il capo del personale, Cisternino, hanno fornito i dati sulla distribuzione delle mansioni tra i 343 dipendenti. Il gruppo consiliare di Sel aveva denunciato una diminuzione degli operatori ecologici che stando ai numeri forniti è sempre di 135 unità.

“Qui in molti hanno le idee confuse” ha spesso chiosato Grandaliano. Ma il vero nodo in questo momento è l’acquisizione da parte del Comune di Foggia del trenta per cento delle quote della società d’igiene pubblica barese, Amiu spa. L’attuale contratto di servizio tra la società di igiene urbana barese e il Comune di sottoscritto un anno fa dopo il fallimento di Amica scade a febbraio. Non c’è molto tempo

. Novità intanto per i cittadini, l’Amiu ha annunciato che fra un mese partirà un nuovo servizio. I foggiani potranno portare i rifiuti da differenziare presso due centri di conferimento, come già accade a Bari. Potranno accumulare dei punti e ottenere dei buoni da dieci euro. Un avvio della differenziata, anche per sopperire ai ritardi dell’assessorato comunale all’Ambiente che solo in questi giorni ha pubblicato la determina per l’acquisto dei mezzi e delle strumentazioni per la differenziata

. da Foggiatoday

VIESTE – sequestrati datteri e ricci di mare

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

Due persone sono state multate per 2mila euro circa    

 Lotta alla pesca di frodo. Notte movimentata quella di ieri per la Guardia costiera di Vieste, che ha individuato due soggetti intenti alla pesca dei ricci di mare nei pressi del porto. All’atto del controllo, il pescatore (sportivo), con il suo complice, erano in possesso di circa 700 esemplari, appena pescati, che sarebbero stati successivamente immessi sul mercato.

I militari hanno, quindi, proceduto alla contestazione delle sanzioni amministrative pecuniarie, per un ammontare di 2mila euro circa e al sequestro del pescato e dell’attrezzatura utilizzata.  Nelle ore successive, inoltre, è stata individuata un’auto sospetta sul litorale sud di Vieste. Dai controlli, è emerso che due persone pescavano datteri di mare.

Gli autori dell’illecito, scoperti, si sono dati alla fuga abbandonando 20 chili circa del “prezioso” mollusco che è stato prontamente sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, la quale ne ha disposto la reimmissione nell’ambiente marino.

 da Daunia News

Foggia, padri separati insorgono

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

Martedì arriva Antonio Borromeo, protagonista della battaglia a favore della bigenitorialità  

Percorre a piedi l’Italia meridionale per sensibilizzare la modifica della legge 54 del 2006, affinché vengano rispettati e pienamente applicati i principi dell’affido condiviso dei figli. Farà tappa a Foggia, martedì 1° ottobre, “Papi Gump”, l’iniziativa promossa da Antonio Borromeo (nella foto), padre separato.

Borromeo, protagonista della battaglia a favore della bigenitorialità, sarà nell’isola pedonale del capoluogo dauno alle 10.15 di martedì prossimo, dopo essere entrato a piedi in città da via San Severo, percorrendo via della Repubblica.

 Lo scorso 13 settembre, Antonio Borromeo è stato ricevuto dal vescovo di Chieti, Bruno Forte che ha manifestato la sua vicinanza ed il suo interesse su un tema sociale così delicato e di grande attualità. L’attenzione della Chiesa sposa la solidarietà e l’impegno dimostrato a favore della bigenitorialità – e alla significativa iniziativa di Borromeo -  da parte di associazioni, parlamentari, rappresentanti istituzionali e cittadini che condividono disagi, sofferenze e impedimenti, dovuti alla mancata applicazione reale della Legge 54

. Dopo Foggia, il tour podistico di sensibilizzazione di “Papi Gump” toccherà Cerignola, Barletta, Molfetta, Bari, Monopoli, Ostuni, Brindisi, Lecce, Manduria, Taranto ed altre del Sud.

L’intenzione di Antonio Borromeo è quella di arrivare sino a Roma nella Santa Sede per poter incontrare Papa Francesco, sensibile ed impegnato sui grandi temi della famiglia, ivi comprese le problematiche relative ai separati, ai divorziati ed ai loro figli.

da Daunia News

SAN SEVERO – la crescita del territorio in un convegno

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

Organizzato dall’opposizione consiliare, appuntamento lunedì

 Servirà a fare il punto sulle prospettive di crescita per il territorio, il convegno in programma  lunedì, alle 18.30 presso la Cantina D’Araprì in via Zannotti 30, organizzato dalla opposizione consiliare Sul tema “La nuova politica comune e la sfida di una nuova agricoltura innovativa e sostenibile”, introdotto dal presidente del consiglio comunale Gigi Damone e moderato dall’agronomo Franco Tamburro,  interverranno il consigliere comunale (Api) Francesco Sderlenga, il consigliere comunale (Pd) Raffaele Carrabba e l’assessore alle risorse agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, che concluderà l’incontro sul tema “La nuova Pac e il programma europeo Horizon 2020: quali sfide per il nostro territorio”.

da Daunia News

Foggia, Udc: Cera vice coordinatore regionale

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

La nomina durante l’assemblea regionale presieduta da Cesa

 L'on. Angelo Cera è stato nominato vice coordinatore regionale dell'Udc. La nomina per il segretario provinciale dello scudocrociato è arrivata durante l’assemblea regionale, presieduta dal segretario nazionale, Lorenzo Cesa. L'assemblea ha eletto il segretario amministrativo nazionale dell'Udc, Salvatore Ruggeri, coordinatore regionale dello scudocrociato, mentre il nuovo coordinatore provinciale della provincia Bat è il sindaco di Bisceglie, Francesco Spina. A metà novembre è previsto il congresso nazionale dell'Udc in cui si discuterà di un nuovo soggetto politico, allargato a tutti i moderati, che si rispecchi nel Partito popolare europeo.  

da Daunia News

SAN NICANDRO G. – terremoto all’alba

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

Registrata una scossa di magnitudo 2.1  

 Ancora una scossa di terremoto sul Gargano. All’alba di oggi, alle 6.38 l’Ingv ha registrato un sisma di magnitudo 2.1, con epicentro a San Nicandro Garganico. Non si registrano danni a cose o persone.  da Daunia NEWS

Cerignola, blitz al Tribunale: forze dell’ordine portano via i fascicoli

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

Il sindaco Giannatempo: “Un’azione che sinceramente fatico a comprendere e di cui non capisco le motivazioni”  

Incredulità e rabbia a Cerignola per il blitz delle forze dell’ordine al Tribunale per trasferire a Foggia i fascicoli. “Mi ha lasciato semplicemente esterrefatto il blitz delle forze dell’ordine al Tribunale. Un’azione che sinceramente fatico a comprendere e di cui non capisco le motivazioni”.

Così il sindaco di Cerignola, Antonio Giannatempo. Un blitz all’alba di ieri. Agli avvocati accorsi sul luogo è stato vietato anche soltanto di avvicinarsi ai cancelli di recinzione del Tribunale e i legali hanno rispettato le indicazioni delle forze dell’ordine. Il Tar Puglia, infatti, lo scorso 6 settembre, aveva sospeso l’applicazione del decreto ministeriale dell’8 agosto del ministro Cancellieri, c

on cui, in applicazione della relativa legge sulla redistribuzione della geografia giudiziaria, era stata disposta la soppressione della sezione distaccata di Cerignola del Tribunale di Foggia. “Non si capisce davvero perché non sia stata rispettata la sospensiva disposta dal Tar – dice Giannatempo -. L’organo di giustizia amministrativa aveva infatti fissato al 3 ottobre l’ udienza in contraddittorio tra le parti e, soprattutto, aveva  sospeso

l’efficacia della nota del Presidente del Tribunale di Foggia riguardante il crono-programma relativo alla soppressione ed al conseguente trasferimento della sezione distaccata. Perché, dunque, non si è aspettato fino al 3 ottobre? Come si è potuti entrare in un immobile di proprietà comunale, che in quel momento era chiuso, senza che di ciò venisse avvertito il sindaco? E’ l’ennesima dimostrazione del trattamento riservato in più ambiti a questa città. E’ qualcosa di intollerabile che denota, a mio avviso, una mancanza totale di collaborazione tra le istituzioni: Tutte le sentenze vanno rispettate e da tutti, cosa che in questo caso non è certamente avvenuta”.

da Daunia News  

FOGGIA – torna la luce su viale XXIV maggio

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

Lavori di manutenzione stradale in via Trinitapoli, via Arpi e piazza De Sanctis  

Torna la luce su viale XXIV Maggio, dove sono state installate anche lampade a basso consumo”. Nel dettaglio, sono state sostituite 78 lampade ed altrettante plafoniere e tutte le panchine sono state rese utilizzabili.

Inoltre, l’Amgas ha ripulito gli armadi in metallo dal guano e l’Enel ha sostituito le grate in cui spesso inciampavano le persone anziane. Lavori di manutenzione stradale hanno invece interessato via Trinitapoli, dall’intersezione con via del Mare a via Quadrone delle Vigne. Operai ancora al lavoro, invece, in piazza De Sanctis e in via Arpi per la sistemazione di basole e sanpietrini.

da Daunia News

FOGGIA – oggi, ritorna… Fiera

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

Torna l'Ottobre Dauno, inaugurazione alle 11

L'assessore regionale allo Sviluppo, Loredana Capone

Giunta alla sua 35esima edizione, la rassegna richiamerà come sempre operatori e visitatori al quartiere fieristico, animato in nove giorni anche da un  qualificato calendario di incontri ed appuntamenti dedicato a temi riguardanti l’economia di Capitanata, nonché da manifestazioni culturali, artistiche e musicali.

Da oggi Foggia ritorna… Fiera. Perché, da oggi e fino al 6 ottobre, ritorna l’Ottobre Dauno, la campionaria nazionale giunta alla 35esima edizione.

Ad inaugurarla, alle 11 di questa mattina presso il quartiere fieristico di Corso del Mezzogiorno, sarà l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Loredana Capone. Il futuro della Fiera di Foggia e dell’intero sistema fieristico regionale sarà certamente il tema centrale degli interventi istituzionali.

Le prospettive della privatizzazione e la conseguente riorganizzazione del sistema pongono agli attori istituzionali ed imprenditoriali innumerevoli interrogativi resi più pressanti dal difficile contesto macroeconomico in cui i profondi mutamenti sollecitati dalla Regione dovranno implementarsi.

Giunta alla sua 35esima edizione, la rassegna richiamerà come sempre operatori e visitatori al quartiere fieristico, animato in nove giorni anche da un  qualificato calendario di incontri ed appuntamenti dedicato a temi riguardanti l’economia di Capitanata, nonché da manifestazioni culturali, artistiche e musicali.

La Campionaria Nazionale d’Ottobre rappresenta una risposta concreta del territorio alla crisi e raccoglie ancora una volta la sfida di aziende ed imprese che si confrontano con il mercato, promuovendo da Foggia i diversi comparti merceologici, organizzati in mostre collettive, rassegne settoriali e saloni specializzati dedicati a: artigianato, arredamento, alimentazione e gastronomia, pelletteria, articoli da regalo e cosmesi, auto e moto, sport, editoria, elettronica, cinefotoottica, elettrodomestici, antiquariato e tempo libero.

Tra gli appuntamenti di spicco il Beauty & Fitness Show, al padiglione 71, salone dell’estetica professionale, dell’acconciatura, del benessere, del fitness e della moda ed il Salone “Piccoli Borghi, grandi eccellenze” promosso ed organizzato nel Nuovo Padiglione da Pugliapromozione nell’ambito del  programma di sostegno e promozione dei Monti Dauni denominato “Progetto di Eccellenza”.

Da non perdere, inoltre, il tradizionale appuntamento con il Salone della Filatelia, della Numismatica e Collezionismo, nel padiglione 20, promosso e organizzato dalla Fiera di Foggia in collaborazione con il Circolo Filatelico Numismatico Dauno. Giunto anch’esso alla 35a edizione, sarà come di consueto dedicato anche ad antiquariato librario, editoria miniore, collezionismo e hobbistica, con le partecipazioni ufficiali del Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni e dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Tra le presenze istituzionali, si ricordano, in particolare, quelle di Pugliapromozione, l’Agenzia Regionale per il Turismo, dell’Automobile Club di Foggia, del Parco dell’Incoronata, del Comune di Stornara e di altri Comuni, oltre ad una massiccia presenza dell’associazionismo nel settore del volontariato. Nei giorni di sabato 28 e domenica 29 settembre, sabato 5 e domenica 6 ottobre 2013, la 35a Campionaria Nazionale osserverà orario continuato dalle ore 10,00 alle ore 21,30, mentre nei giorni infrasettimanali – da lunedì 30 settembre a venerdì 4 ottobre 2013– sarà aperta al pubblico dalle ore 16,00 alle ore 21,30. Costo del biglietto d’ingresso: 3 euro.

 da Il Mattino di Foggia e Provincia

FOGGIA – Tutte le note fatate di Gianna

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

L'Artista foggiana si racconta, tra passioni ed aspirazioni

                                                                               Gianna Fratta, una delle poche Direttore d'orchestra donne al mondo

Storia di una donna che ha conquistato il mondo con la magia della musica, carica di tanta passione, sfide ed un eccezionale carisma. Ecco chi è Gianna Fratta, una delle rare, stimate, Direttore d'Orchestra di levatura internazionale, follemente innamorata di "Umberto Giordano".

«Foggia – dice con rammarico – è una città culturalmente difficile, che non sa sostenere le cose belle che si fanno» Talento, passione e tanta, tanta forza di volontà. Queste le armi che hanno permesso a Gianna Fratta (di origini lombarde ma trapiantata a Foggia da anni, ormai) di conquistare il mondo dell’Opera e della Musica classica come Direttore d’Orchestra, oltre che come ottima pianista.

Un percorso lungo, intenso, a volte difficile ma pieno d’importanti traguardi e preziosi riconoscimenti, che hanno premiato la sua caparbietà e la sua tenacia, rendendola una delle poche donne in Italia e nel mondo, stimato e apprezzato Direttore d’Orchestra. Dal Carnegie Hall di New York, dove si è esibita con la sua creazione, l’Ensemble Giordano, alla Sungshin University di Seoul dove è docente di pianoforte e Opera Workshop, alle collaborazioni come Direttore ospite con la Berliner Symphoniker (prima donna) e con l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma (prima donna italiana), ha girato e gira il pianeta, portando con sé la passione estrema per la musica italiana, la figura del compositore Umberto Giordano (Foggia 1867 – Milano 1948), e la sua innata sete di conoscenza, nel tipico “atteggiamento dello studente” (come lei stessa lo definisce) ovvero quella passione e curiosità che ti permettono di superare ogni ostacolo, creare nuove mete e perseguirle.

Perché l’Arte, quella vera, è proprio di questa continua lotta che si nutre, in un cerchio infinito, nel momento in cui ti senti “arrivato” sei artisticamente deceduto. E sa quasi di comicità, la triste situazione del Teatro Giordano, perché Foggia, se può  vantare una simile concittadina, al contempo non ha un vero Tempio della musica in cui ospitarla come Direttore stabile. Dopo tanto amore e sudore versato su podi stranieri, per il nostro Giordano, sarebbe una vittoria eccezionale. Ma chi è, veramente, Gianna Fratta?

da Il Mattino di Foggia e Provincia

ALBERONA – è tra i 15 borghi eccellenti d’Italia

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

TV2000 ha scelto il paese per raccontare il meglio dell’entroterra italiano

Alberona sarà uno dei 15 piccoli comuni italiani protagonisti di “Borghi d’Italia”, programma televisivo in onda su TV2000, l’emittente promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana, visibile in campo nazionale sul digitale terrestre can. 28 e sul canale 142 di Sky.

Nei prossimi giorni, una troupe del programma (www.borghiditalia.tv2000.it) dedicato alle eccellenze dell’entroterra italiano sarà ad Alberona per girare le immagini e registrare le interviste oggetto della trasmissione. “Borghi d’Italia” è un’iniziativa che nasce dall’accordo tra TV2000 e il Touring Club per valorizzare 15 paesi italiani che hanno ottenuto il riconoscimento di qualità ambientale e di interesse turistico “Bandiera Arancione”

. Il programma ha la durata di 27 minuti e viene registrato completamente in esterna con una troupe composta da tre persone. Il format prevede la presentazione del paese attraverso i racconti dei suoi protagonisti e dei semplici abitanti che s’incontrano durante le riprese.

Sarà il sindaco di Alberona, Tonino Fucci, ad aprire la trasmissione presentando le caratteristiche del borgo e descrivendo i significati del gonfalone comunale. Il viaggio per immagini e parole dedicato al “paese delle fontane e della poesia” proseguirà andando a scoprire le chiese, i musei, le tipicità e il dialetto del borgo.

Alberona è stato il primo borgo pugliese, nel 2002, a ottenere la “Bandiera Arancione”. Un riconoscimento che il Touring Club ha sempre confermato, con verifiche biennali, a uno dei paesi della Capitanata meglio ha operato per migliorare la qualità della vita dei propri cittadini, i servizi, le strutture e il calendario di iniziative a vantaggio della valorizzazione turistica del proprio patrimonio ambientale, culturale ed enogastronomico.

Non è un caso, dunque, che “Qui Touring”, magazine del Touring Club Italiano, abbia riservato recentemente (estate 2012) ad Alberona e ai paesi “Bandiera Arancione” della Capitanata un lungo reportage intitolato significativamente “L’orgoglio dei Dauni”, con 10 pagine di immagini, interviste e parole dedicate ai Monti Dauni.

Anche in quella occasione, a proposito di Alberona e degli altri “paesi arancioni” della Daunia, gli autori del reportage scrissero di una “inversione di tendenza” in atto, di quanti negli ultimi anni hanno deciso di investire nei paesi dei Monti Dauni puntando anche sullo sviluppo del turismo, facendo di questi borghi un elemento strategico per l’ampliamento e l’integrazione della nuova offerta turistica pugliese.

La Bandiera Arancione è un marchio estremamente selettivo. Dal 1998, oltre 2000 Comuni italiani si sono candidati a ottenere il riconoscimento: di questi, solo il 10 per cento è riuscito a soddisfare i parametri richiesti e a superare le verifiche. La commissione del Touring Club, prima dell’analisi della località e della visita sul campo, analizza le risposte a un questionario con 250 domande e richieste documentali che riguardano l’accoglienza, la ricettività e i servizi complementari, i fattori di attrazione turistica, la qualità ambientale e, infine, la struttura e la qualità peculiare della località.

Ufficio Stampa Comune di Alberona

FOGGIA/MANFREDONIA- Vertenza Comparti in Prefettura, Clemente: ancora ‘rimbalzo’ di colpe (II – FT-VD)

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

“CONTINUIAMO a trovarci in mezzo ad un rimbalzarsi di colpe tra Amministrazione e presidenti di Consorzio. Il Comune si ritiene parte lesa. I consorzi ritengono che il Comune stia negando loro una serie di cose , responsabile dunque dello stallo creatosi.

Forse è arrivato il momento di un confronto tra le due parti. Chiederò per la 3^ volta al sindaco di Manfredonia di convocare le parti sociali”. Lo scrive Salvatore Clemente, presidente dell’associazione “Noi Manfredonia”, dopo un incontro svoltosi ieri in Prefettura a Foggia, alla presenza del Prefetto, dr.ssa Maria Luisa Latella, di una rappresentanza dell’associazione sipontina, dei referenti del Comune (sindaco, vice-sindaco, assessori D’Ambrosio e Zingariello, ing. Spagnuolo), del dott. Carella della ASL/Fg e di un delegato dell’Arpa Puglia.

URBANIZZAZIONI, SICUREZZA E GUARDIA MEDICA ALLA BASE DELL’INCONTRO. Come anticipato in un’intervista rilasciata a Stato l’incontro chiesto dall’associazione si era reso necessario tanto per i “cronici ritardi” relativi al completamento delle urbanizzazioni, quanto per la “sicurezza, la cartellonistica assente, l’illuminazione carente” nell’area, come “la Guardia Medica”.

Un primo incontro con il Prefetto dr.ssa M.L.Latella si era già svolto il 12 giugno 2013, ora il nuovo tavolo a Foggia con la presenza delle istituzioni.

Da ricordare che di recente è stata pubblicata una delibera della Giunta comunale di Manfredonia con la quale si è preannunciato il ricorso legale contro l’Unipol Assicurazione Spa di Manfredonia che “a tutt’oggi (data della pubblicazione della delibera in oggetto,ndr) non ha dato riscontro alle richieste di notizie né ha fatto pervenire le copie di eventuali atti di riduzione e/o nuove polizze con riduzione dell’importo garantito per il completamento delle opere di urbanizzazione dei comparti edificatori”. Attesa dunque – in considerazione di una causa annunciata – che si aggiunge ad un’ulteriore attesa.

Per la riunione svoltasi IERI a Foggia, “per quanto riguarda la guardia medica – spiega il presidente Clemente – la Asl verificherà le zone in cui i medici sono tenuti ad andare già oggi (Ca4 e Ca9) e si attiverà con il Comune affinchè venga garantita anche negli altri comparti”. Per quanto riguarda la cava, “fermo restando che vogliamo che venga bonificata e resa fruibile, abbiamo faticato non poco per convincere i presenti dei disagi che viviamo”.

“Il vice-sindaco ha detto di aver assistito ad una esplosione e sostiene che non ha nemmeno vacillato, quindi che i referenti dell’associazione avrebbero esagerato, dato che non ci sarebbe stato il sollevarsi delle polveri. Gli ho risposto che almeno 300 persone sono pronte a giurare che le esplosioni sono percepite come un sisma ed ho elencato i disagi derivanti dall’attività della cava”

. Il prefetto allora ha invitato a trovare una soluzione. “L’Arpa ha detto di non avere competenza in materia di emissioni, ma solo di contaminazioni al suolo. La competenza per le polveri è dunque della Asl che si è impegnata a fare dei rilievi e confrontarli con il report presentato dai gestori della cava, che mostra livelli sotto la norma”.

“Invocando il principio prudenziale, ho chiesto comunque di imporre l’utilizzo di idonei abbattitori. Pare di aver capito che il sindaco abbia intenzione di fare un’ordinanza sindacale per imporre abbattimenti”, spiega Clemente. Per l’agibilità, “l’ing. Spagnuolo ci ha detto che ad oggi solo nel Ca9 vi sono le condizioni per il rilascio dell’abitabilità. Nel Ca4 l’ha rilasciata confidando (erroneamente) che si sarebbero realizzate subito le condizioni per il rilascio”.

“Ha chiesto a noi di fare una richiesta di revoca dell’agibilità. Noi? – scrive Clemente – Dovremmo fare la guerra dei poveri? Abbiamo solo messo in evidenza che si è creato un precedente cui non si è dato seguito. Per il resto delle cose riconducibili al mancato completamento delle opere di urbanizzazione, la mediazione del Prefetto non è risultata idonea perché ci sarebbero problemi di natura civilistica. Il Comune ha confermato – durante il tavolo – l’avvio della procedura per l’incameramento delle polizze fideiussorie”

. “La cosa frustrante è che ci troviamo sempre in mezzo ad un rimbalzarsi di colpe tra amministrazione comunale e presidenti di consorzio. Penso che sia arrivato il momento di farli confrontare. Penso che chiederò per la 3^ volta al sindaco di convocare le parti sociali. Il sindaco ha detto che non ha accolto la richiesta perché i presidenti dei consorzi rifiutano di incontrarci perché ci considerano 4 gatti.

A noi risulta che almeno 3 presidenti di consorzio su 5 sono ansiosi di partecipare ad un eventuale incontro. Comunque ad oggi la nostra Associazione rappresenta 96 famiglie (famiglie non persone), per cui non siamo 4 gatti”. “Chiudo ringraziando di cuore tutti quelli che ci lasciano apparire 4 sfigati, primi fra tutti i residenti che hanno tanto da lamentarsi e poi non prendono parte ad iniziative per far valere i nostri diritti. Non si degnano nemmeno di iscriversi all’associazione”, scrive con rammarico Clemente

.da Stato Quotidiano

 

 

FOTO (MAURO MONACO@)



 

 

FOGGIA – Appalti storici scuole, “a rischio 580 lavoratori foggiani”

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

400 lavoratori EX Lsu e 180 degli Appalti Storici, impegnati nelle scuole, rischiano di veder compromesse la continuità occupazionale e la tenuta del reddito

                                                                                            Passata protesta ex Lsu Ata a Manfredonia (Statoquotidiano@)

. A lanciare l´allarme sono le segreterie territoriali di Fisascat Cisl e Filcams Cgil, che denunciano il mancato rispetto degli accordi da parte del Ministero dell´Istruzione, dell´Università e della Ricerca. Nonostante gli accordi sottoscritti con i sindacati, ad oggi si registrano fatti e notizie che li disattendono, con l´attivazione di illegittime procedure di licenziamento collettivo per circa 24.000 dipendenti delle imprese che attualmente gestiscono gli appalti.

In riferimento alle pattuizioni raggiunte con il Ministero, i sindacati hanno avuto notizia dell´avvenuto affidamento da parte della CONSIP di 9 lotti su 13 complessivi e che sono state inviate ai diversi Istituti note per la definizione dei nuovi contratti, i quali prevedono una riduzione di circa 100 milioni di euro su base nazionale, che significa una pesantissima decurtazione delle retribuzioni, già molto esigue.

Oltre a contravvenire agli impegni assunti dal MIUR stesso, ciò determina un serio pregiudizio alla possibilità del tavolo politico di confronto di intervenire a fondo ed efficacemente sulle questioni oggetto della vertenza. Al fine di sostenere le rivendicazioni, in termini di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori che assicurano indispensabili servizi di pulizia ed ausiliari, i sindacati hanno inviato una lettera al Ministro, Maria Chiara Carrozza, ed ai Consorzi che gestiscono gli appalti, con la quale hanno espresso il grave disagio dei lavoratori e proclamato lo stato di agitazione del comparto.

A tal proposito, Fisascat e Filcams preannunciano la volontà di ricorrere ad iniziative di lotta sindacale, già a partire dai prossimi giorni, anche a livello territoriale.

da Stato Quotidiano

Foggia, fiera d’ottobre un’edizione difficile

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

 E’ l’ultimo baluardo di un piccolo mondo antico, la fiera che con ostinazione irrompe sulla scena due volte all’anno con le sue rassegne storiche.

L’Ottobredauno che apre oggi i battenti (inaugura alle 10.30 l’assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone) una volta, si diceva, apriva il dibattito politico e economico locale, ma i tempi anche qui cambiano e dal palazzo dei congressi stamane sentiremo piuttosto stanche litanìe

. Il presidente dell’ente Fiera, Fedele Cannerozzi, è ben consapevole di trovarsi in una posizione scomoda poiché obbligato a difendere un modello, l’incontro fra domanda e offerta, ritenuto (ma non da lui) ormai superato. Ma il futuro non si intravede, anzi sull’arrivo dei privati – che si credeva la panacea di tutti i mali – non si scommette più con la convinzione di un tempo, un po’ perché di privati che investono non ce ne sono molti, ma ci si è accorti che il loro arrivo non sarebbe a costo zero.

da La Gazzetta del Mnoezzogiorno

Panni, si può dar da mangiare ai cani randagi: bocciata l’ordinanza del sindaco

Pubblicato : sabato, 28 settembre 2013

Il Tar ha accolto il ricorso di Earth ed Oipa. Bocciata l'ordinanza firmata dal primo cittadino, Pasquale Ciruolo, "di non somministrare cibo o alimenti agli animali"

Il Tar Puglia ha accolto il ricorso di Earth ed Oipa avverso l’ordinanza ribattezzata “affama randagi” firmata dal sindaco di Panni. “Pasquale Ciruolo dopo le proteste suscitate sembrava avesse annunciato a mezzo stampa di voler ritirare o modificare il proprio veto a cibare i randagi, ma – come da verifica dell’avv. Massimo Rizzato – non risultava depositata alcuna rinuncia agli atti”

Per questo motivo l’associazione Earth è andata avanti con il suo proposito di impugnare l'ordinanza incriminata, ottenendo piena vittoria al tribunale amministrativo "considerato che l'interesse pubblico perseguito non può identificarsi nel divieto di alimentazione di cani randagi o animali di affezione, bensì viceversa nell'esigenza di evitare il verificarsi di situazioni nocive o pericolose dal punto di vista igienico sanitario, le quali possono essere messe in pericolo dall'abbandono di rifiuti su suolo pubblico, siano essi avanzi di cibo o contenitori, fattispecie già prevista come illecito da altre norme indipendentemente dall'ordinanza sindacale impugnata". “….è vietato alimentare cani vaganti in aree pubbliche e aperte al pubblico, o depositare per strada resti di cibo a terra per evitare problemi di materia igienico-sanitaria…” questo uno spezzone della delibera numero 15 dell’11 luglio scorso, firmata dal primo cittadino di Panni.

“Il sindaco in questione, invece di applicare la norma che vuole essere multati coloro che non raccolgono le deiezioni dei propri animali o di pensare a come diminuire il numero di randagi presenti sul territorio – spiega Valentina Coppola, presidente di Earth – ha ordinato di non somministrare cibo o alimenti agli animali. L'associazione ha immediatamente impugnato tale ordinanza ed ha continuato anche dopo il preteso ritiro della stessa visto che nulla era stato depositato in tal senso e l'ordinanza poteva essere applicata in ogni momento.

"Il Tar ci ha dato ragione, ma faremo di più" continua Coppola – che aggiunge – “stiamo predisponendo una istanza di accesso agli atti al Comune per appurare che il sindaco faccia quanto in suo dovere per la prevenzione del randagismo, piaga tristemente importante in zona, poiché non è possibile che il primo cittadino di un Comune non conosca nemmeno le rudimentali norme amministrative per poter esercitare il proprio mandato"

. da Foggiatoday

Tribunale di Cerignola, blitz notturno per trasferire fascicoli. PD: “Fatto grave”

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

Il blitz, con tanto di forze dell'ordine a bloccare strada e ingresso del Tribunale per il trasferimento dei fascicoli a Foggia “Un fatto grave che innesca un corto circuito importante tra poteri dello Stato2.

Il Partito Democratico di Cerignola non trova altro modo per definire quanto successo la scorsa notte al Tribunale ofantino quando, come ladri, si è entrati nella struttura per portare via i fascicoli e trasferirli a Foggia, in barba alla sospensiva del Tar Puglia che ha fissato a giovedì 3 ottobre l’udienza camerale per discutere il caso.

Il blitz, con tanto di forze dell’ordine a bloccare strada e ingresso del Tribunale, è avvenuto proprio nella settimana in cui il Consiglio regionale pugliese si è espresso sulla soppressione dei tribunali minori chiedendo di “congelare l’esecuzione e di verificare le ricadute, soprattutto sui cittadini, che aspirano legittimamente a una giustizia efficiente, tempestiva e giusta” e aderendo alla proposta di referendum abrogativo della legge che prevede la soppressione dei tribunali minori.

“Che “qualcuno” da Foggia non avesse mollato la presa e volesse procedere a spron battuto in barba a ogni  atto giudiziario era parso evidente, ma che si potesse arrivare a tanta bassezza pochi l’avevano immaginato. Ora speriamo che “qualcuno” paghi per un simile affronto alla legge e, cosa altrettanto grave, alla nostra comunità” concludono i componenti del PD

da Foggiatoday

FOGGIA – Ecco l’urna con le reliquie di Don Bosco, bagno di folla alla parrocchia Sacro Cuore

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

L'urna con le reliquie di San Giovanni Bosco è stata spostata presso la Cattedrale di Foggia, dove alle 18.30 si svolgerà una funzione religiosa officiata da monsignor Francesco Pio Tamburrino

Bagno di folla questa mattina alla parrocchia Sacro Cuore del Rione Candelaro, dove l’urna contenente le reliquie di Don Bosco è stata accompagnata in Chiesa dalla processione dei fedeli. L'iniziativa è stata fortemente voluta dal rettore maggiore dei Salesiani, Pascual Chávez Villanueva, in preparazione al bicentenario della nascita di don Bosco che si celebrerà nel 2015.

L'urna, partita da Torino, ha fatto tappa anche in America Latina, in Asia Est Oceania e Sud, in Africa e in Madagascar, per poi rientrare in Europa e tornare nello Stivale agli inizi del mese.

FOTO | LE RELIQUIE DI DON BOSCO ALLA PARROCCHIA SACRO CUORE DI FOGGIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel pomeriggio l'urna arriverà nella Cattedrale di Foggia, dove alle18.30 si svolgerà una funzione religiosa officiata da monsignor Francesco Pio Tamburrino, vescovo del capoluogo dauno. In serata l'urna tornerà nella parrocchia del Sacro Cuore dove vi resterà fino a domani mattina.

da Foggiatoday

FOGGIA – Prostituzione: identificate 24 donne, sanzionati nove clienti

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

Diverse le misure adottate: dai decreti di allontanamento del prefetto all'applicazione della sanzione amministrativa prevista dalla nuova ordinanza del sindaco

Gli ultimi episodi di cronaca nell’ambito del fenomeno della prostituzione, quello del ragazzo picchiato e rapinato dalla prostituta con la quale aveva avuto un rapporto sessuale e dai suoi "protettori", e quella del furto di un I Phone 4S perpetrato a un giovane cliente, hanno spinto le Volanti della polizia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della questura di Foggia, ad intensificare i controlli per arginare il fenomeno dilagante della prostituzione in strada, che riguarda soprattutto le vie centrali della città

Gli agenti del 113, dopo aver raccolto le segnalazioni dei cittadini, hanno identificato 24 donne dedite alla prostituzione, quasi tutte bulgare e romene, e nove clienti, nei cui confronti sono state adottate diverse misure che vanno dall’adozione di decreti di allontanamento del Prefetto, all’identificazione delle stesse mediante foto segnalamento, all’applicazione della sanzione amministrativa prevista dalla nuova ordinanza del sindaco del capoluogo, adottata anche nei confronti dei clienti condotti in questura.

da Foggiatoday

FOGGIA – conferenza stampa di Amiu spa – Bari

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

: Conferenza Stampa.

Domani 28 settembre, alle ore 12, è convocata una conferenza stampa, presso la sede di Corso del Mezzogiorno. Parteciperanno il Presidente, Gianfranco Grandaliano e il Direttore, Antonio Di Biase.

L’Ufficio Stampa. AZIENDA MUNICIPALE IGIENE URBANA S.p.A.

FOGGIA – Pomodoro a rischio in Capitanata. Tutta colpa della pianta infestante orobanche

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

Agricoltori preoccupati. E si insedia una task force

La pianta infestante orobanche minaccia seriamente il pomodoro da industria in Capitanata, principale bacino di produzione in Europa.

Gli agricoltori sono seriamente preoccupati per la decimazione del raccolto che si è avuta già quest'anno, un allarme raccolto da Confagricoltura Foggia che ha istituito un tavolo tecnico-scientifico composto dai ricercatori delle Università di Foggia e Bari.

L’INCONTRO Al confronto che si è tenuto giovedì 26 scorso nella sede di Confagricoltura Foggia hanno partecipato Confederazione italiana agricoltori, Confcooperative, i ricercatori e docenti del Dipartimento di Agraria dell'Università di Foggia, deell’ISPA – C.N.R. di Bari.

Il tavolo ha fatto proprie le valutazioni del presidente di Confagricoltura Foggia, Onofrio Giuliano: “La politica – ha detto in apertura – deve farsi carico di trovare le risorse economiche per combattere questo flagello che colpisce al cuore il sistema produttivo, occupazionale e le specificità produttive dell'agricoltura foggiana.

Un capitolo speciale chiederemo che venga aperto anche dall'Unione europea perché questa pianta infestante si sta diffondendo in tutte le regioni italiane e non solo alla pianta del pomodoro.

Ma sin dalle prime battute – ha puntualizzato il presidente di Confagricoltura Foggia – dovremo cercare di attivare le procedure d'emergenza al fine di tamponare il problema nei campi e in tal senso chiederemo all'assessore regionale all'Agricoltura di attuare gli interventi più opportuni.

Da parte nostra le organizzazioni professionali agricole possono sensibilizzare le aziende chimiche a studiare i rimedi per combattere la pianta infestante e chiederemo anche all'onorevole Paolo De Castro, presidente della commissione Agricoltura del Parlamento europeo, l'attivazione di un progetto di ricerca per contrastarne la proliferazione”.

GRAVE PROBLEMA PER GLI AGRICOLTORI Al tavolo è intervenuto Pasquale Montemurro, considerato tra i maggiori esperti del fenomeno orobanche: “L'allerta risale al 2000, ma purtroppo non siamo stati creduti.

Ora però il problema è andato oltre certi confini e va combattuto con una strategia complessa che richiede l'attivazione dei mezzi preventivi già in uso agli agricoltori, come le rotazioni dei terreni e l'applicazione di corrette pratiche agronomiche anche se sappiamo che tutto questo potrebbe non bastare.

E' un infestante che non parassitizza solo le solanacee, per questo richiede una gestione integrata. Noi, ad esempio, abbiamo impiegato piante-trappola strategie nella rotazione.

Ma anche altre tecniche come l'agricoltura conservativa e le semine su sodo possono evitare il contagio dei terreni. Ricorrere solo ai mezzi chimici – ha aggiunto Montemurro – insomma potrebbe non bastare”.

Il tavolo tecnico-scientifico tornerà a riunirsi dopo il 20 ottobre questa volta a Bari, probabilmente presso il dipartimento della facoltà di Agraria oppure nella sede regionale di Confagricoltura.

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Deteneva in camera da letto tre pistole lanciarazzi, arrestato ventenne foggiano

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

L'esito dei controlli straordinari dei Carabinieri

Ad incastrare il ventenne foggiano, Giuseppe Calabrese, pregiudicato per reati contro il patrimonio e possesso di stupefacenti, è stata una perquisizione straordinaria, esito dei controlli periodici effettuati dai Carabinieri nei confronti di soggetti già noti alle forze dell'ordine.  

LE ARMI? “LE HO RICEVUTE DA UNA PERSONA DI CANDELARO”. Durante il controllo di ieri infatti, le forze dell'ordine hanno rinvenuto nell'abitazione del ventenne, in Strada del Salice Nuovo, ben tre pistole lanciarazzi con tanto di tromboncino.

Il Calabrese deteneva le armi – considerate e catalogate come armi da sparo – in una cassapanca, collocata nella propria camera da letto. Nell’immediatezza dei fatti pertanto, il pregiudicato non era in grado di dare alcuna giustificazione, limitandosi a riferire di averle ricevute da una non meglio identificata persona del quartiere Candelaro.

È stato arrestato per detenzione illegale di armi e tradotto presso la Casa Circondariale. 

STALKING DAI DOMICILIARI. Sempre durante i controlli straordinari di ieri, finiva nuovamente in manette anche il ventisettenne Michele Di Pietro, di Orta Nova, colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria di Foggia, a seguito delle ripetute violazioni della misura cautelare degli arresti domiciliari cui si trovava sottoposto, accertate dai Carabinieri.

Di Pietro, pertanto, stava scontando una pena per i reati di lesioni personali e stalking nei confronti della sue ex fidanzata la quale, lo scorso agosto, aveva subito ripetute aggressioni fisiche da parte dell'uomo.

La violenza, come spesso accade in questi casi, è scaturita perché il ventisettenne non si rassegnava alla fine della loro relazione, ed è stata la diretta conseguenza delle ripetute telefonate di minaccia e dei vari sms di uguale entità che hanno preceduto i fatti. Anche durante gli arresti domiciliari poi, il ventisettenne di Orta Nova ha continuato a violare le prescrizioni imposte, cosa che ha fatto intervenire le forze dell'ordine.

 da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Alunni disabili, niente sostegno Provincia e Regione tagliano i fondi alla scuola Smaldone

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

I piccoli con problemi di udito senza sostegno. Proteste

                                                                                                                                                       L'ingresso della scuola

 Prigionieri della sordità e, ora, anche dei tagli ai bilanci, tagli all’assistenza specialistica operati dalla Regione Puglia guidata dal presidente Nichi Vendola e dalla Provincia, nelle mani del commissario Fabio Costantini.

Il diritto all’istruzione è negato a meno che le famiglie non contribuiscano di tasca propria. Dall’inizio dell’anno scolastico gli alunni audiolesi che frequentano l’istituto Smaldone sono privi di assistenza.

L’amministrazione provinciale a settembre, quando l’anno scolastico è partito, ha informato l’istituzione scolastica della «sospensione totale di tutti i servizi di assistenza».

La Provincia, fino allo scorso anno, garantiva all’istituto Smaldone 290mila euro per la formazione scolastica, le terapie riabilitative come la logopedia, musicoterapia e psicomotoria, oltre le attività di potenziamento scolastico pomeridiano e il servizio mensa. La formula del semi-convitto.

Ma c’è di più: mentre nel 2011 a questo tipo di assistenza, secondo gli uffici della Provincia, aveva contribuito con propri fondi anche la Regione, lo scorso anno la spesa è stata a carico solo dell’ente di piazza XX Settembre.

Quest’anno i fondi sono risicati: la Provincia per l’intera galassia delle disabilità, cioè per garantire educatori e assistenti specialistici nelle scuole, calcola un fabbisogno che si aggira sui 650mila euro.

Al momento dalla Regione ne sono stati annunciati appena 100mila. Una somma risicata. Palazzo Dogana contribuirà con propri fondi ma non si raggiungerà mai il fabbisogno stimato.

E per questo, da quest’anno a secondo del reddito familiare, le famiglie dovranno contribuire. «È inammissibile – spiegano le famiglie dello Smaldone – che un bambino, che nasce con problemi uditivi e con la conseguente difficoltà di integrazione sociale, sia costretto a non poter più beneficiare di un servizio di cui ha usufruito fino ad ora».

Questi bambini, spiegano dall’istituto, a questo punto dovrebbero essere trasferiti nella scuola pubblica, attendere un insegnante di sostegno che però spesso non copre la totalità delle ore in classe.

Ma per ciò che concerne la riabilitazione extrascolastica «sarebbero costretti ad entrare nelle lunghissime liste di attesa dell’ASL dove sarebbero obbligati a rispettare una ciclicità di intervento che andrebbe totalmente a danno di quelle che sono le loro esigenze e urgenze riabilitative».

Le famiglie si sentono beffate dalla Provincia e dalla Regione Puglia. «I libri sono mattoni che costruiscono l’edificio di un mondo migliore» aveva affermato la settimana scorsa il presidente Vendola tagliando il nastro del Polo Biomedico e ricordando il valore dell’istruzione. «I nostri figli rischiano di non far parte di nessun mondo» replicano le famiglie con rabbia.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – Abusa di ragazzina 14enne, arrestato imprenditore a Foggia

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

 Avrebbe approfittato dello stato di indigenza della famiglia diventando il loro benefattore

Ha approfittato dello stato di indigenza della famiglia guadagnandosi la loro fiducia. E poi, c-on le minacce, ha abusato della loro figlia, una ragazzina di 14 anni.

E’ quanto scoperto dagli agenti della squadra mobile di Foggia e Potenza che hanno arrestato un imprenditore di Melfi di 66 anni con l’accusa di violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico. L'uomo ha beneficiato dei domiciliari.

La vittima è una ragazza di 14 anni residente in un paese dei Monti Dauni, in provincia di Foggia. Secondo quanto accertato dagli investigatori l’uomo era diventato una specie di benefattore della famiglia foggiana.

Una famiglia molto povera che riusciva ad andare avanti anche grazie all’aiuto economico dell’imprenditore. Questo aveva conosciuto la sorella maggiorenne della vittima.

Così una volta le due ragazze sono state ospitate nella villa dell’imprenditore. Qui sono iniziate le violenze, andate avanti – dicono gli inquirenti – per tutto il 2012.

L’uomo la costringeva ad avere con lui rapporti sessuali dietro la minaccia che avrebbe raccontato in giro false affermazioni sulle sue abitudini erotiche.

Fino a quando la vittima si è confidata con una amica e con il parroco del suo paese che l’hanno convinta a raccontare tutto alla polizia e a denunciare l’uomo.

Ancora in corso le indagini della polizia per accertare l’eventuale responsabilità di altre persone.

Luca Pernice da  Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – Tra i Ristoranti a Foggia scegli il Ristorante “La Perla di Damal”

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

Diamo un calcio alla crisi!!!!! un antipasto; pizza a giro a volontà; una bibita e coperto omaggio!!!!

 

da Foggiaweb.it

FOGGIA – MONGELLI : IL SINDACO dei FALLIMENTI – “Foggia Servizi” Kaput

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

 Con sentenza n. 66/2013 Reg.Fall. n. 3215 cron.,del 26.09.2013,la sezione fallimentare del Tribunale Ordinario di Foggia,ha dichiarato il fallimento della società strumentale comunale,Foggia Servizi srl,già in liquidazione.

Dopo le frettolose svendite del patrimonio comunale,con i cosiddetti bandi per le alienazioni,dopo l’ulteriore svendita di Amgasblu,dove le attività sono finite alle cooperative rosse e le passività e debiti al Comune;dopo il vergognoso fallimento di Daunambiente e di Amica,oggi si assiste impotenti ad un ulteriore fallimento:quello di Foggia Servizi srl,senza che il sindaco e la sua giunta avvertano l’esigenza di riferire in consiglio comunale gli eventi formativi dell’accaduto e senza che si sia almeno abbozzato un piano di salvaguardia dei posti di lavoro dei circa 100 dipendenti della società ormai fallita.

Il sindaco Mongelli dovrebbe anche spiegare i costi che il comune ha sostenuto per gli oneri al liquidatore ed oneri da sostenere per la curatela fallimentare nel suo lungo iter per soddisfare le legittime pretese del comitato dei creditori.

Il Primo cittadino spieghi anche le conseguenze che vi saranno per i conti del comune da lui amministrato, in relazione alla rivalsa delle somme e degli importi che i creditori legittimamente avanzeranno nei confronti dell’Ente,dal momento in cui la fallita Foggia servizi ha ormai solo debiti e nessuna attività.

L’opposizione di centrodestra esprime preoccupazione per le sorti dei lavoratori dell’ex società strumentale comunale ed invita il sindaco ad uscire dal guscio delle incongruenze e delle contraddizioni ed a riferire in Aula cosa si intenda fare in relazione al fattore occupazione e quali sono gli esiti ed il riscontro avuti,tra gli altri,con l’assessorato al lavoro della Regione Puglia,che,come si evince dalle cronache,è intervenuto risolutamente su altre vertenze del territorio barese e su nessuna del territorio foggiano.

Sull’argomento il sindaco dimostri capacità gestionale e la smetta,una volta per tutte,di raccontare frottole ai lavoratori su ipotetici ed impraticabili bandi gara per l’assegnazione di lavori di manutenzione ad una ditta,che dovrebbe assorbire i lavoratori licenziati e senza occupazione.

Si auspica che il consiglio comunale venga convocato urgentemente,non per discutere del “sesso degli Angeli” o per lanciare la campagna elettorale del sindaco e del centrosinistra,come ultimamente si è riscontrato,ma per trattare i problemi veri della gente e di come si vuole amministrare una città capoluogo ridicolizzata in Italia per vivibilità “zero” e mortificata da pratiche amministrative clientelari ed illegali.

p. l’opposizione

Bruno Longo

FOGGIA – Il quarto appuntamento con il Festival della Via Francigena domani all’Incoronata

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

VIVALDI E MOZART AL SANTUARIO DELL'INCORONATA

 Sabato in programma per il Festival ‘Via Francigena del Sud’ l'Orchestra e il Coro del Conservatorio di Bari L'Orchestra e il Coro del Conservatorio ‘N. Piccinni’ di Bari, diretti da Andrea Gargiulo e Agostino Ruscillo, sono i protagonisti del quarto appuntamento del festival ‘Via Francigena del Sud’, in programma sabato 28 settembre alle ore 20.30 presso il Santuario Madre di Dio Incoronata di Foggia.

Il concerto, dal titolo ‘Settecento sacro: Vivaldi e Mozart a confronto’, suddiviso in due parti, accosta l’ascolto di opere sacre di due giganti della storia della musica come Vivaldi e Mozart.

Il concerto, già eseguito lo scorso 25 settembre nella Basilica di San Nicola in Bari in occasione del festival ‘Notte sacre’, è il frutto dell’attività didattica svolta dai due docenti di Esercitazione corale del Conservatorio barese.

Nella prima parte, dedicata a Vivaldi, e diretta dal maestro Ruscillo, saranno interpretati tre salmi del musicista veneziano: il Laudate Dominum Rv 606, il Laetatus sum Rv 607, e il Beatus vir Rv 598, quest’ultimo con le voci di Maria Grazia Stridente e Olga Shytko.

La maggior parte dei componimenti sacri di Vivaldi furono scritti per il Coro del Pio Ospedale della Pietà di Venezia, l’istituzione per trovatelli alla quale il compositore fu legato per molti anni della sua attività, in particolar modo negli anni dal 1713 al 1719 e dal 1737 al 1739.

Il Laetatus sum è il terzo salmo della Liturgia dei Vespri mariani; mentre gli altri due salmi rientrano nei cosiddetti Vespri dei Santi. Nella seconda parte, dedicata al genio salisburghese, e diretta dal maestro Gargiulo, è in programma la Spatzen-Messe in Do maggiore Kv 220, ossia la ‘Messa dei passeri’, scritta da Mozart nel 1775, all’età di 19 anni quando si trovava a Monaco.

È una missa brevis orchestrata però con la solennità di una missa solemnis, segno di un estremo classicismo mozartiano, molto europeo, a volte contrapposto al barocco Vivaldi, a volte invece molto affine allo stile italiano dell'epoca.

Il Festival è inserito nell’European Festival ‘Via Francigena Collective Project’ e promosso da Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, dall’Arcidiocesi di Foggia-Bovino, e da diversi altri Enti. Il Festival rientra per il terzo anno consecutivo nella rete di festival ‘Musica Antica e Operistica in Puglia’, sostenuta dall’Agenzia ‘Puglia Sounds’ (P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV).

Samantha Berardino

ASSOCIAZIONE Cappella Musicale Iconavetere Basilica Cattedrale di FOGGIA

LUCERA (FG) – Anche Lucera avrà il suo Studio Cinema

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

 Grazie all’impegno dell’associazione culturale Strumenti e Figure, diretta artisticamente dal Maestro lucerino Francesco Finizio, anche a Lucera arriverà Studio Cinema.

La prestigiosa scuola di cinema che ha sede anche a Roma, approda al Sud, unica sede in Puglia e nel Meridione, diventando così punto di riferimento per chi ama l’arte del Cinema.

Studio Cinema è specializzato nel settore della formazione cinematografica, non escludendo il teatro che è la base e la madre di tutto. Studio Cinema nasce da Massimiliano Cardia con l'intento di creare una realtà di studio alternative alle Scuole di Cinema e teatro ufficiali.

Una realtà estremamente dinamica in grado di offrire agli attori, registi, sceneggiatori etc. una vera e propria scuola di Cinema, che darà la possibilità anche a Lucera di approfondire la propria arte con i più grandi nomi dello spettacolo internazionale a costi “contenuti” e rendere la cultura un elemento fruibile anche dalle classi meno abbienti.

Gli obiettivi dell'organizzazione sono quelli di valorizzare il talento degli artisti, operare nel sociale dedicandosi anche ad eventi culturali a favore di associazioni benefiche.

Studio Cinema è un innovativo corso di recitazione cinematografica che prevede un piano di studio caratterizzato da una serie di full-immersion della durata di una settimana al mese, 6 ore giornaliere di lezione, per 5 giorni a settimana distribuite nell’arco dei sei mesi (una settimana al mese).

Scuola Cinema prevede due corsi di studio: I° e II° LIVELLO, ai quali si potrà accedere solo dopo aver superato un provino di ammissione.

Le selezioni saranno effettuate dal Casting Director Pino Pellegrino, tra i più grandi Casting Director che ha messo la propria “firma” sul grande cinema italiano, che si occuperà anche di valutare il miglioramento degli allievi attraverso esami trimestrali.

Gli allievi del primo livello, valutati da Pino Pellegrino, se idonei, riceveranno al termine dell’anno scolastico, un attestato di frequenza necessario per accedere al secondo livello.

Gli allievi del secondo livello invece, riceveranno il diploma della Scuola, realizzeranno cortometraggio diretto da un regista della stessa scuola. Una opportunità imperdibile per chi vuol imparare a fare cinema.

I casting si terranno il 12 e 13 ottobre a Lucera. Per partecipare bisogna inviare via mail CURRICULUM e FOTO all'indirizzo: [email protected] Lucera, 26 settembre 2013 Per info e prenotazioni _____________________________________

Ufficio Stampa Strumenti e Figure

Mob. 3337041340 Maestro Francesco Finizio

Mob. 3357816553

Raduno Bandistico a Monte Sant’angelo

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

 IL FOGGIA JAZZ FESTIVAL IN ESILIO PER UN’ENNESSIMA VOLTA

La 34° edizione del Foggia Jazz dedicato alle “Parade of the Band” Dopo 10 anni torna in esilio il Foggia Jazz Festival in un silenzio assordante.

La “Parade of the Band” si svolgerà il 30 settembre ore 18,00 a Monte Sant’Angelo, grazie alla collaborazione del presidente del Comitato festa di Monte Sant’Angelo, Pasquale Rinaldi e l’Assessore comunale di Monte, Cotugno Raffaele.

“La 34° edizione del Festival è salva, ma non grazie ai foggiani. Anche quest’anno le Amministrazioni Comunali e Provinciali hanno snobbato un evento che ha fatto storia nella nostra città e che ha tutte le potenzialità per continuare a segnare il presente e il futuro della Capitanata

– si sfoga Rino de Martino, presidente in carica del Foggia Jazz da oltre 16 anni

– Tant’è vero che il Festival che mi onoro di presiedere viene riconosciuto dalla Regione Puglia tra i pochi eventi d’eccellenza meritevoli d’attenzione.

Trovo assurdo che invece nella città d’origine del Foggia Jazz Festival, ci sia una cecità e superficialità che ancora una volta mi hanno spinto a trovare le giuste sinergie altrove” .

Quest’anno la 34^ edizione della kermesse musicale è dedicata alle Orchestre di Fiati, le cosiddette Bande. In Italia esistono circa 4500 bande musicali, presenti su tutto il territorio nazionale: dunque migliaia di appassionati che vivono ogni giorno questa straordinaria esperienza artistica.

Musica tra la gente, complessi che rivestono un ruolo fondamentale nella società, poiché rappresentano uno strumento d’aggregazione, di socializzazione e un importante fattore di diffusione e tutela delle tradizioni del nostro Paese.

“ Lo Stato, attraverso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sta portando avanti un programma di valorizzazione delle bande e del nostro patrimonio musicale a cui il Foggia Jazz Festival non poteva rimanere indifferente – spiega de Martino

- Già nel 2004 il Presidente del Consiglio dei Ministri aveva istituito, con sua direttiva, la “Giornata Nazionale della Musica” rivolgendosi alle bande musicali, da celebrarsi annualmente ogni terza domenica del mese di maggio.”

Continua de Martino: “Dal censimento da poco compiuto ad opera di STAR ITALIA CISL è emerso che in Italia esistono circa 4500 bande musicali; occupano un ruolo importante nel tenere in vita l’insegnamento di molti strumenti musicali a fiato e a percussione nei Conservatori di Musica.

Quindi per salvaguardare le bande musicali ho deciso di dedicare l’edizione 2013 ai complessi bandistici, ricca realtà nazionale, per scuotere le istituzioni e per ribadire che queste realtà vanno protette e tutelate.

Nella sola Regione Puglia si è concluso un altro censimento con la pubblicazione di un interessante volume "Archivi Musicali in Puglia. Tutela e valorizzazione" di Mariapina Mascolo, Quaderni della Soprintendenza Archivistica per la Puglia (Bari 2012) che sarà presentato al Foggia Jazz con Maria Carolina Nardella (Soprintendente Archivistico per la Puglia)”, conclude Rino de Martino.

Dunque su 258 Comuni esistenti nella Regione, esistono 100 Gruppi Bandistici ed è da questo dato straordinario che è nata l’idea di realizzare, per la prima volta, un mega raduno delle bande: “Parade Of The Bands”.

Un ricco carosello di bande che caratterizzerà la 34^ edizione del Foggia Jazz Festival; per la prima volta Monte Sant’Angelo ospiterà diverse realtà bandistiche che si metteranno in gioco attraverso la contaminazione e l’improvvisazione jazzistica in un tripudio di strumenti musicali che renderanno l’atmosfera densa di emozioni e suggestioni.

Un’edizione fresca e innovativa che attraverso le Orchestre Bandistiche sicuramente strizza l’occhio al passato, pur rimanendo nella contemporaneità delle scelte stilistiche, con grande spirito di contaminazione fra tradizione e innovazione.

Comunicato Stampa Foggia Jazz festival

FOGGIA – Mozione Foggia Servizi

Pubblicato : venerdì, 27 settembre 2013

- Ill.mo sig. Presidente Consiglio Comunale.

-Ill.mo sig. Sindaco.

E p.c. –Ill.mo sig. Prefetto S.E. dr Maria Latella

Oggetto:futuro occupazionale degli ex lavoratori della società “Foggia Servizi”.

I sottoscritti consiglieri comunali,a norma di legge ,di Statuto e dei regolamenti dell’Ente in materia, premesso che: -la società “Foggia servizi” fu costituita dal comune di Foggia per la periodica e sistematica manutenzione delle vie cittadine e del patrimonio immobiliare comunale; -dopo 5 anni di attività,l’amministrazione Mongelli ha ritenuto superflua ed antieconomica la succitata società,promuovendo,tramite delibera di consiglio comunale,la nascita di una società denominata AMACOM,che avrebbe dovuto utilizzare le circa cento unità lavorative provenienti dalla disciolta “Foggia Servizi”, per continuare l’opera di manutenzione prevista ; -alla luce dei fatti,così come l’opposizione aveva intuito e contestato in Aula,non solo la fantomatica società AMACOM non è mai stata costituita ,ma i lavoratori,dopo il rituale periodo di mobilità,sono stati tutti licenziati e destinati ad ingrossare le fila della disoccupazione; -negli intermezzi delle vicende descritte,il sindaco Mongelli nel corso di svariati incontri con gli ex lavoratori della “Foggia Servizi” ha sempre promesso una certa e sicura risoluzione a favore dei padri di famiglia licenziati,salvo poi,al culmine della contraddizione,denunciarli per “interruzione di pubblico servizio”,per cui oltre a perdere il posto di lavoro,molti,facenti parte della delegazione trattante dovranno affrontare a proprie spese un processo penale; -ad oggi gli ex lavoratori della “Foggia Servizi”vivono un periodo di grande incertezza ed ai limiti della stessa sopravvivenza,aggrappati disperatamente alle “promesse” del sindaco Mongelli; -l’ultima di tali promesse sarebbe l’indizione di una gara per l’individuazione di un soggetto privato in grado di assorbire gli ex lavoratori della “Foggia Servizi”,a fronte di prestazioni da rendere al comune; -se tale novella politico-amministrativa risultasse veritiera,non si capisce perché per la vicenda Amica-Amiu si sia scelta la strada della gestione di un servizio utilizzando una società strumentale ( c.d. gestione in house) e per l’ex “Foggia Servizi” si scelga,invece, la strada del bando pubblico;

Tutto ciò premesso: chiedono la convocazione urgente del consiglio comunale,entro e non oltre i 20 giorni previsti dalla legge,per dibattere e risolvere in pubblica seduta i problemi relativi alla sorte degli ex lavoratori della società “Foggia Servizi”,anche per conoscere ,una volta per tutte, l’effettiva volontà e la posizione ufficiale dell’amministrazione comunale nei confronti di una vicenda,che il sindaco non ha mai trattato con sufficiente coerenza e trasparenza.

Foggia 22 settembre 2013

I consiglieri comunali

Primo firmatario : Bruno Longo