Una gran bella partita (13/04/2009)
Era da tempo immemorabile che non mi capitava di ascoltare in tv, durante la telecronaca di una gara del Foggia, una specie di musica per le mie orecchie.
La musica l'ha suonata il telecronista di Raisat e l'opinionista Mario Facco che hanno sottolineato più volte la grande prestazione del Foggia al Santa Colomba di Benevento. E dirò di più.
A mio parere il risultato di 1-1 (gol di Evacuo e Troianiello) sta assolutamente stretto ai rossoneri che, a tratti, sembravano manovrare a proprio piacimento, tenendo in scacco gli avversari che, è bene ricordarlo, rappresentano la terza forza del campionato.
Per buona parte della gara, infatti, il Foggia ha sciorinato un calcio bello a vedersi, meritandosi applausi a scena aperta; l'organizzazione di gioco è stata l'arma in più dei rossoneri che sono riusciti a ritrovare anche un buon feeling con i propri sostenitori, circa 800, saliti in Campania per sostenerli. Una cosa, questa, importantissima in vista di un impegnativo finale di torneo che, tutt'oggi, vede il destino del Foggia condizionato dai risultati che gli avrebbero consentito di sperare ancora.
E pareggio fu al Santa Colomba (quale stadio era più adatto nel giorno della vigilia di Pasqua?), con un gran gol di Gennarino Troianiello (tra i migliori con un ritrovato Mancino, Pedrelli, Lisuzzo, Zanetti ed il solito D'Amico) che ha fornito una testimonianza in più del ritrovato carattere.
Il pari infatti è arrivato a pochi minuti dal gol di vantaggio dei sanniti, un vantaggio che avrebbe potuto spezzare le gambe ad un avversario. Ma non al Foggia che, invece, proprio nel gol dello svantaggio, ha trovato la forza per reagire e farsi apprezzare ancora di più anche grazie all'ingresso in campo di un Carlo Trezzi che ha avuto il gran merito di farsi trovare pronto (e bene!) dopo un lungo e noioso infortunio.
Merito del gruppo, quindi, ma anche, lasciatemelo dire, dell'umile Novelli, un allenatore che, a volte, merita anche di essere elogiato. O no?
Enzo Ciampi da
ilsatanello