Il Foggia e i playoff Un progetto fatto in casa (03/04/2009)
Allo Zaccheria 18 mesi senza sconfitte: restano 4 sfide in casa E la squadra conta sul fattore campo per vincerle tutteFOGGIA E ora il Foggia deve calare il poker. Il ritardo in classifica non ammette alternative: per riaccendere le residue speranze in chiave playoff, la truppa di Novelli deve centrare il pieno di vittorie nelle 4 gare restanti in casa, oltre a fare punti in trasferta. In pratica, Zanetti e soci si ritrovano a puntare quasi tutto sullo Zaccheria, dove finora (peraltro) hanno espresso il meglio. E non da oggi.
Imbattibilità - Del resto, l'icona delle virtù rossonere risiede nella lunga imbattibilità interna che accompagna il Foggia da poco più di un anno e mezzo. Per la precisione, dal lontano 30 settembre 2007 e dalla sconfitta per 3-2 col Cittadella, all'inizio dello scorso campionato (in panchina sedeva ancora Sasà Campilongo). Da allora, un cammino senza macchia attraverso 27 tappe (14 gare nel 2007-08, 13 nel 2008-09), con la bellezza di 20 vittorie (11 nello scorso torneo, 9 nell' attuale) e appena 7 pareggi (3 e 4). Il copione si ripete: il campo amico come rampa per la rimonta playoff, riuscita l'anno scorso e ancora in piedi quest' anno.
Nella storia - Diciotto mesi senza sconfitte in casa, tuttavia, non rappresentano un record nella storia del Foggia. Scavando negli ultimi 40 anni rossoneri, infatti, emergono imbattibilità ancora più longeve, collegate a un'epoca felice in cui il club si divideva tra serie A e B: addirittura 33 gare utili (16 vittorie, 17 pari), racchiuse fra 3 campionati, nell'arco di 23 mesi compresi tra il 10 marzo 1974 (Foggia-Inter 1-2) e il 15 febbraio 1976 (Foggia-Genoa 0-2); in precedenza, 29 risultati positivi consecutivi (15 successi, 14 pari) in 20 mesi, lungo 3 distinti tornei, tra l'8 giugno '69 (Foggia-Reggina 0-2) e il 14 febbraio 1971 (Foggia- Napoli 0-3).
All'andata Tornando all'attualità - l Foggia avrebbe davvero bisogno di un bel filotto in casa. Come quello piazzato in avvio di stagione, quando fece registrare ben 6 successi di fila piegando Potenza, Cavese, Juve Stabia, Gallipoli, Sorrento e Arezzo. Era il momento migliore dei rossoneri, spinti costantemente nei primi 3-4 posti proprio dalle prodezze casalinghe. In seguito la squadra ha rallentato il passo: solo 3 successi (Ternana, Pescara e Marcianise) e 4 pari (Benevento, Paganese, Foligno e Pistoiese) nelle ultime 7 gare, con 8 preziosi punti lasciati per strada.
Prove di 4-3-3 - Ieri pomeriggio, a Ordona, faticosa vittoria per 3-1 dei rossoneri nel test (2 tempi da 35') con il Real Barletta (Promozione), in vantaggio sino al 20' s.t.: in gol Salgado, Malonga e Trezzi. Dopo 3 mesi, il tecnico Novelli è tornato al modulo 4-3-3, mischiando le carte soprattutto a centrocampo e in attacco: tra le poche certezze per domenica, il debutto da titolare (quasi scontato) dell'ex perugino D'Andrea al centro della difesa, al posto dello squalificato Lisuzzo.
ROBERTO PELLEGRINI da
La Gazzetta dello Sport
Foggia, Novelli riprova il tridente Per il Potenza salvezza più vicina? - Salgado, Malonga e Trezzi per il 3-1 dauno contro il Real Barletta (03/04/2009)
FOGGIA – E’ termina col risultato di 3-1 l´amichevole di ieri pomeriggio, disputata al centro di Ordona, contro il Real Barletta. Il primo dei due tempi (35 minuti ciascuno) si è concluso con il vantaggio degli ospiti. Nella seconda frazione le reti del Foggia sono state messe a segno da Salgado, Malonga e Trezzi. Nel test infrasettimanale Novelli ha utilizzato il modulo 4- 3-3 con il tridente attacco Troianiello, Salgado e Malonga. Intanto contrordine in casa rossonera: contrariamente a quanto pubblicato nel programma settimanale di lavoro, la squadra di Novelli sosterrà oggi la seduta di allenamento presso lo stadio comunale Zaccheria, ma a porte chiuse.
TARANTO - E’ terminata 5 a 0 la partitella disputata ieri pomeriggio sul campo dello ‘Iacovone’. Contro la prima squadra, è scesa in campo una rappresentanza di calciatori del settore giovanile supportata nei primi 45’ da Barasso, Lima, Di Bari, Gori e Pupino e nei secondi 45’ da Faraon, Gori e successivamente dal vice di Stringara, Vincioni. Nel primo tempo, con il 3-4-1- 2, sono scesi in campo Nordi tra i pali, Migliaccio, Pastore, Prosperi in difesa, Lolli, Giorgino, Sciaudone e Micco a centrocampo con in avanti Carrozza a supporto delle punte Dionigi e Da Silva. Nella ripresa, invece, ecco Barasso in porta, Cesareo, Barrios Silva e Di Bari a comporre la linea difensiva, Sosa, Paolucci, Lima e Barrotti a centrocampo con Russo dietro la coppia Marolda-Caturano. La prima frazione di gioco si è conclusa con il risultato di 1 a 0 grazie alla rete siglata da bomber Davide Dionigi, ormai ritornato pienamente a disposizione di mister Stringara. Nella ripresa, invece, c’è spazio anche per Sosa, autore del 2-0, Caturano, autore di una doppietta, e per Barrios Silva.
POTENZA - “D’ora in poi ogni gara sarà una finale” cosi ha dichiarato il mister del Potenza Pasquale Arleo dopo il pareggio ottenuto domenica scorsa a Sorrento contro i rosso-neri campani. Ed infatti, in virtù di questo risultato, ottenuto sia grazie alla caparbietà del tecnico lucano che alla volontà di un manipolo di giovani schierati in campo domenica, sono salite, in chiave salvezza, le quotazioni della squadra lucana. Domenica lo scontro con la Cavese: la società potentina ha predisposto una nuova iniziativa promozionale per non far mancare il caloroso apporto del pubblico. Infatti, l’intero settore della curva ospiti, interdetto ai tifosi della Cavese per ordinanza del Prefetto di Potenza, verrà riservato in maniera gratuita alle speciali categorie che il regolamento prevede in questi casi, ovvero famiglie, studenti, anziani, e mondo dell’associazionismo, con la società si farà carico dei diritti spettanti alla Siae ed al concessionario dei tagliandi di prevendita. Mentre subirà una diminuzione il costo del tagliando di ingresso sia per il settore della nuova Tribuna laterale scoperta che del settore Curva Ovest, i quali verranno venduti al costo unitario di 5 euro in prevendita e di 10 euro al botteghino.
GALLIPOLI – Il tecnico Giannini dovrà riconquistare ora la testa della classifica. “Bisogna essere sempre ottimisti, guardare avanti, alle prossime 7 gare, prendendo quanto di buono si è visto in campo”. Il tecnico romano divide in due la gara dei salentini: “Mi è piaciuto molto il primo tempo, in cui ho visto i ragazzi applicare il calcio che voglio”.
Paolo Marella da quotidianopuglia.it
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AIC: più pene severe per atti intimidatori (02/04/2009)
L´AIC (Associazione italiana calciatori) fa sentire la propria voce dopo i fatti di Castellammare, Gela e Novara, che hanno visto vittime i calciatori delle rispettive squadre: "In merito agli episodi che hanno visto coinvolti i giocatori della Juve Stabia, del Novara e del Gela, l´Associazione Italiana Calciatori, nel condannare con fermezza i vergognosi atti intimidatori da parte di gruppi di pseudo tifosi e nel manifestare totale solidarietà e sostegno ai giocatori, ha preso subito contatto con il dott. Mazzilli, Presidente dell´Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, sollecitando i più adeguati provvedimenti. In pari tempo l´Aic ha auspicato l´intervento della Federazione e della Lega Pro che in queste occasioni, pur trattandosi di problemi di ordine pubblico, devono esprimere prese di posizione significative".
da
tuttomercatoweb.com
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