Benevento-Foggia vista da GdS, CdS e TS (13/04/2009)

Rassegna stampa dei tre principali quotidiani sportivi italiani sull' 1 a 1 in terra campana.























Il Benevento è solo Evacuo
L'attaccante segna, ma poi nel finale Troianiello dà il pareggio al Foggia

Benevento - Uovo pasquale dal cioccolato amaro per il Benevento che non sfrutta la battuta a vuoto del Gallipoli e il parziale insuccesso del Crotone lasciandosi raggiungere dal Foggia sul pari per una madornale indecisione del portiere Mondini.

Poche emozioni - Non è stata una partita spettacolare. Da un lato si è visto il Foggia che con ordine e lucidità ha messo sovente in difficoltà il centrocampo giallorosso. Dall’altra parte il Benevento che ha subito un pari-beffa, lasciando per strada una vittoria che nella ripresa aveva pienamente meritato. Gli ospiti partono subito avanti e al 9' Zanetti sotto porta non aggancia una punizione di Mancini che aveva tagliato tutta la difesa. Il modulo del Foggia ben presto si trasforma in un 4-3-3. Al 31' Clemente sfiora il palo alla destra del portiere dei pugliesi. Al 45' un piccolo giallo: angolo per il Foggia, Mancino tira, l'arbitro è di spalle per indicare il minuto di recupero, il pallone viene intercettato da Colombaretti che di testa mette in rete. Pecorelli annulla: non aveva fischiato l'inizio del gioco.

I gol - La ripresa è di netta marca del Benevento che al 12' obbliga Bremec ad un difficile intervento su punizione di Clemente. Ma il bomber sannita al 16', sempre su calcio piazzato, mette un invitante pallone nell'area piccola: Evacuo di testa non sbaglia. La gioia però dura poco: al 26' Colombaretti crossa nell'area piccola, il pallone sembra facile preda di Colombini, però Mondini esce dai pali e travolge il difensore, Troianiello si trova la sfera sui piedi e inmezza rovesciata scavalca il portiere, per il gol del pari. Scoramento generale fra i giallorossi che però hanno un sussulto al 37' possono andare in vantaggio,ma il piattone destro di Ignoffo è respinto dal portiere.

Benevento - Foggia 1-1
GIUDIZIO +++
PRIMO TEMPO 0-0

MARCATORI Evacuo (B) al 16', Troianiello (F) al 26' s.t.

BENEVENTO(3-4-3) Mondini 5; Ferraro 6, Cattaneo 6, Ignoffo 6,5; Aquilanti 6 (dal 7' s.t. Cejas 6,5), Cinelli 6,5 (dal 32' s.t. Carcione 6), De Liguori 7, Palermo 6 (dal 1’ s.t. Colombini 6); Castaldo 6,5, Evacuo 6,5, Clemente 7.
PANCHINA Gori, Ciarcià, Imbriani, Bueno.
ALLENATORE Soda 6.

FOGGIA (4-2-3-1) Bremec 6,5; Pedrelli 6,5, Lisuzzo 6, Zanetti 6, Colombaretti 7; Velardi 6,5, D'Amico 6; Troianiello 6 (dal 39' s.t. Malonga s.v.), Salgado 6,5 (dal 42' s.t. Piccolo s.v.), Mancino 7 (dal 21' s.t. Trezzi 6); Germinale 6,5.
PANCHINA Milan, Burzigotti, Pezzella, Mattioli.
ALLENATORE Novelli 6.

ARBITRO Pecorelli di Arezzo 6.

NOTE paganti 3.641, abbonati 1.328, incasso di 55.498 euro. Ammoniti Palermo, Cattaneo, Mancino e Trezzi. Angoli 4-7.
da gazzetta.it

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Evacuo e Troianiello

BENEVENTO-FOGGIA 1-1
BENEVENTO (3-4-3): Mondini 5; Ferraro 6,5 Ignoffo 6,5 Cattaneo 6,5; Aquilanti 6 (7' st Cejas 6,5) Cinelli 6,5 (32' st Carcione 6,5) De Liguori 7 Palermo 6 (1' st Colombi­ni 6); Castaldo 6,5 Evacuo 6,5 Clemente 7. A disp.: Go­ri, Ciarcià, Imbriani, Bueno. All. Soda.
FOGGIA (4-2-3-1): Bremec 6,5; Pedrelli 6,5 Lisuzzo 6 Zanetti 6 Colombaretti 7; Velardi 6,5 D'Amico 6; Troia­niello 6 (38' st Malonga sv) Salgado 6,5 (42' st Piccolo sv) Mancino 7 (21' st Trezzi 6); Germinale 6,5. A disp.: Milan, Burzigotti, Pezzella, Mattioli. All. Novelli.
ARBITRO: Pecorelli di Arezzo.
Guardalinee: Del Bianco e Quadrano.
MARCATORI: 16' st Evacuo (B), 26' st Troianiello (F).
AMMONITI: Palermo (B), Mancino (F), Cattaneo (B), Trezzi (B) NOTE: spettatori 5.000 circa (3641 paganti, 1328 abbo­nati) per un incasso complessivo di 55.498 euro. Con­segnati due fasci di fiori al sindaco di Puglianello, Toni­no Bartone, e al vicesindaco di Amorosi, Enzo Carrino, paesi di origine delle due studentesse morte a L'Aquila. Angoli 7 a 4 per il Foggia. Recupero: 1' pt; 4' st.


Benevento - Vince la tradizione. L'asti­nenza del Benevento nei confronti del Fog­gia si allunga, 24 anni fa l'ultimo successo giallorosso. Finisce in parità, come all'anda­ta. Un gol a testa e tante recriminazioni. Re­crimina il Foggia per un gol annullato a Co­lombaretti, si dispera il Benevento per il pa­reggio praticamente regalato agli avversa­ri. Si morde i gomiti la strega, che ha avuto fra le mani l'occasione di rivoltare il cam­pionato come un guanto, ma che si ritrova alla fine con gli stessi punti di distacco dal­la vetta. Partita di forti emozioni, spalti gre­miti, tifo corretto, solidarietà commossa per i morti d'Abruzzo. Il Sannio ha pagato il suo conto in termini di vite spezzate, Carmen e Maria studentesse di Amorosi e Puglianel­lo: le figlie del presidente Vigorito donano dei fiori ai rappresentati dei due centri pri­ma del fischio d'inizio. Ci vuole un po' pri­ma che la partita decolli e la commozione lasci il posto all'agonismo. Il Foggia prende l'iniziativa, pressa e tiene a lungo i giallo­rossi nella propria area. Il 4-2-3-1 di Novel­li tiene banco per un tempo, Aquilanti e Pa­lermo sono schiacciati sulla linea di difesa. Ma l'occasione migliore è comunque del Be­nevento con Clemente che raccoglie una sponda di Castaldo e spara a venti centime­tri dal palo alla destra di Bremec. Nel fina­le di tempo il giallo del gol annullato ai sa­tanelli. Dall'angolo il colpo di testa di Co­lombaretti non lascia scampo a Mondini, ma l'arbitro non aveva fischiato la ripresa del gioco ed annulla.
Soda ridisegna il Benevento nella ripresa: dentro Colombini e Cejas, il 3-4-3 che si tra­sforma in un più razionale 4-3-3. Cambia l'inerzia della gara, il Benevento accarezza il sogno della vittoria. Minuto 16': Clemen­te batte una punizione col contagiri, il col­po di testa di Evacuo non lascia scampo a Bremec. Sembra fatta per la strega, anche perché il Foggia ha speso tanto. Ma proprio nel miglior momento sannita arriva il pari pugliese. E' un pasticcio tra Mondini e Co­lombini, il colpetto beffardo in rovesciata di Troianiello lascia tutti di stucco: il pallo­ne se ne va in rete lemme lemme. Il campio­nato rimane ancora nelle mani del Crotone.
da corrieredellosport.it

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Anche il Benevento manca l’occasione

BENEVENTO-FOGGIA 1-1
BENEVENTO (3-4-3): Mondini 5; Ferraro 6, Cattaneo 6, Ignoffo 6.5; Aquilanti 6 (7’ st Cejas 6.5), Cinelli 6.5 (32’ st Carcione 6), De Liguori 7, Palermo 6 (1’ st Colombini 6); Ca­staldo 6.5, Evacuo 7, Clemente 7. A disp. Go­ri, Ciarcià, Imbriani, Bueno. All. Soda 6 FOGGIA (4-2-3-1): Bremec 6.5; Pedrelli 6.5, Li­suzzo 6, Zanetti 6, Colombaretti 7; Velardi 6.5, D’Amico 6; Troianiello 6 (39’ st Malonga ng), Salgado 6.5 (42’ st Piccolo ng), Mancino 6.5 (21’ st Trezzi ng); Germinale 6. A disp. Milan, Burzigotti, Pezzella, Mattioli. All. Novelli 6 ARBITRO: Pecorelli di Arezzo 6 MARCATORI: st 16’ Evacuo (B), 26’ Troianiel­lo (F) NOTE: spettatori 4.969 per un incasso di 55.498 euro. Ammoniti: Palermo, Cattaneo (B), Mancino e Trezzi (F) per gioco falloso. An­goli 7-4 per il Foggia. Recupero tempo: pt 1’; st 4’
BENEVENTO. Un pareggio per il Bene­vento che lascia molto amaro in bocca. Un pareggio che alla fine scontenta l’in­tero entourage giallorosso per i risultati ottenuti da Crotone e Gallipoli che pote­vano cambiare la classifica degli strego­ni, ma così non è stato, perché nell’unico tiro nello specchio della porta fatto da parte del Foggia, con la complicità del portiere Mondini, i pugliesi agguantano il pareggio e rilanciano le speranze in ot­tica playoff. Nel primo tempo è il Foggia che con un gioco veloce ed asfissiante nel­le ripartenze mette a dura priva la dife­sa dei giallorossi. Nella ripresa invece è il Benevento a fare la partita avendo, nel frattempo, l’allenatore Soda modificato la tattica passando ad un più redditizio rombo.

CAMBIO REPENTINO Novelli si ricre­de quasi subito e dal 4-2-3-1 passa al 4-3­3 ma è il Benevento al 17’, con Aquilanti, a presentarsi davanti a Bremec: il tiro del giallorosso è facile preda del portiere. Al 31’ un tiro di Clemente sfiora il palo del­la porta avversaria mentre al 45’ l’arbitro annulla un gol dubbio al Foggia: calcio d’angolo, testa di Colombaretti e pallone in rete. L’arbitro dice di no in quanto non aveva ancora fischiato la ripresa del gio­co. Il secondo tempo inizia con un Bene­vento scoppiettante al punto da passare in vantaggio attorno al quarto d’ora: pen­nellata su punizione di Clemente per la testa di Evacuo che non ha difficoltà a mettere la sfera alle spalle del portiere foggiano. Al 26’ il pareggio: Colombaretti crossa in area, Colombini sta per rinvia­re, Mondini s’avventura in una ardita uscita tra i pali, la sbaglia colpendo il pro­prio compagno, mentre Troianiello in mezza girata spedisce in rete.
da tuttosport.it