Benevento-Foggia apre il doppio assalto finale (11/04/2009)
Una può avvicinare il primo posto, l'altra può entrare nei playoff. Lo scontro diretto potrebbe stravolgere la corsa alla serie BUna partita, la Partita. Benevento- Foggia, non a caso, va in diretta su RaiSport Più. Perché è il vero crocevia per la promozione in serie B, almeno per quello che riguarda il girone B. Due squadre, due traguardi da raggiungere dopo averli inseguiti per mesi: il primo posto per il Benevento (4 punti da recuperare sul Crotone e 3 sul Gallipoli), i playoff per il Foggia (3 punti dall’Arezzo, ritardo dimezzato rispetto a una settimana fa). Il pareggio sarebbe una zavorra, la sconfitta il definitivo addio. Ma la vittoria...
Benevento - Il Benevento è lanciato verso un traguardo storico e oggi, anche se non ci sarà la folla delle grandi occasioni, avrà quasi 4.000 tifosi allo stadio che credono nell'impresa di superare l'ostacolo Foggia (che arriva seguito da 750 sostenitori) per avvicinare il primo posto. L'allenatore Antonio Soda dal suo arrivo ha trasformato nel gioco e nei risultati la squadra e oggi manda in campo lo stesso undici iniziale vittorioso a Foligno domenica scorsa. «Un'opportunità da non sciupare — afferma il ritrovato cannoniere Felice Evacuo — dobbiamo guardare avanti con fiducia, abbiamo tutte le carte in regola per tagliare il traguardo prefissato ad inizio stagione, anche se le ultime sei partite, per la loro difficoltà, fanno tremare le vene ai polsi. Ma siamo vaccinati e convinti che anche contro il Foggia, squadra di tutto rispetto, raccoglieremo i tre punti per continuare la nostra cavalcata. Abbiamo voglia di lottare e vincere».
Foggia - Il goleador Salgado nel motore (titolare dopo oltre 3 mesi) e 750 tifosi sugli spalti del Santa Colomba (settore ospiti esaurito). Sono le risorse in più del Foggia (18 punti e una sola sconfitta nel ritorno), che insegue il colpaccio a Benevento e sogna di agganciare in zona playoff l'Arezzo (+3 sui rossoneri), oggi fermo: recupererà mercoledì 22 la trasferta con il Pescara, fatta slittare causa terremoto in Abruzzo. «Facciamo la corsa solo su di noi, perciò sappiamo di non poter fallire questa gara così importante — spiega il difensore Gianluca Zanetti, capitano al posto dell'infortunato Pecchia (che comunque è tra i 23 convocati) — affrontiamo una squadra fortissima, che può ancora puntare legittimamente alla promozione diretta. Ma noi siamo tornati in corsa per i playoff: a Benevento, perciò, dobbiamo raccogliere punti a ogni costo. E poi, sappiamo fare risultato pure in extremis (11 gol realizzati negli ultimi 15', che hanno prodotto ben 20 punti, ndr), anche nelle giornate in cui non brilliamo»: perché ci crediamo fino in fondo».
Antonio Buratto , Roberto Pellegrini da
La Gazzetta dello Sport