ON THE ROAD: "El pescador" contro "il pescatore di perle" (11/04/2009)
Questa volta è impossibile negarlo. Ci troviamo di fronte alla partita che può valere un campionato. Un passo falso a Benevento non sarebbe tollerato dall’incedere del tempo che ogni settimana restringe di una giornata il margine di recupero sulla zona play off. Serve
l’impresa, perché di impresa si tratterebbe di fronte all’organico meglio attrezzato del girone. Una squadra che avanti può permettersi il lusso di schierare Bueno in panchina, tanto in attacco ci pensano Evacuo, Castaldo e Clemente. Proprio il “
pescatore di perle” è probabilmente il valore aggiunto della squadra, quello che con le sue giocate prende in contropiede le difese e con i suoi gol, sempre più frequenti, riesce ad indirizzare nel migliore dei modi le partite più difficili.
TIFOSI – Per riuscire nell’impresa il Foggia questa volta ha un’arma in più. Dopo diverse giornate di assenza per le decisioni dell’osservatorio sulle manifestazioni sportive i tifosi del Foggia ritornano a seguire la propria squadra. Ed è subito festa. Questa mattina partirà un vero e proprio
esodo di macchine e pullman verso Benevento per provare a sostenere i rossoneri.
METEO – Temperatura
mite a Benevento con circa venti gradi centigradi ed un sole splendente in cielo. Qualche nuovola potrebbe fare la sua comparsa a partita in corso senza determinare precipitazioni. Debole anche il vento da Sud – Sud- Ovest che soffierà ad 8 Km/h. Tasso di umidità molto basso, pari al 47%. Il terreno di gioco è stato completamente rizollato questa estate e dovrebbe essere in discrete condizioni.
FOGGIA – Novelli anche questa settimana ha provato ad
intorbidire le acque attorno al suo Foggia. Tra porte chiuse e carte mischiate questa potrebbe essere la principale novità: si ritorna al 4-2-3-1, modulo utilizzato durante tutta la settimana nel corso degli allenamenti. Due i dubbi principali di Novelli. Il primo è a centrocampo, dove Velardi e De Rosa si contendono la maglia numero 4. Il secondo è in attacco alle spalle del “cinghiale” Germinale. Novelli ha provato per tutta la settimana Salgado, spiegandogli a più riprese movimenti e schemi. Questo lascerebbe presupporre il rientro da titolare (non accadeva da Crotone - Foggia dello scorso Dicembre). Le condizioni fisiche non ancora perfette, però, lascerebbero spazio anche a sospetti di pretattica. Per l’eventuale sostituzione di Salgado ci sarebbero Malonga (il modulo assomiglierebbe più ad un 4-4-2) e Mattioli.
BENEVENTO – Soda dovrebbe confermare il 3-4-3 con il
tris d’assi in attacco. Unico dubbio a centrocampo dove Cejas, rientrato dal turno di squalifica, chiede spazio a Cinelli. In porta ecco Mondini, esperto portiere ex Vicenza; linea a tre di difesa composta da Ferraro, Cattaneo ed Ignoffo; in mediana Aquilanti, Cejas (Cinelli), De Liguori e Palermo; Tridente offensivo composto da Castaldo, Evacuo, Clemente.
ARBITRO – Adesso veniamo alle note dolenti. Ha suscitato
perplessità tra i tifosi la decisione del designatore Dal Forno di affidare al sig.
Davide Pecorelli di Arezzo la gara di questo pomeriggio al Santa Colomba. Una posizione indubbiamente scomoda quella del fischietto aretino che presta il fianco a critiche e cattivi pensieri vista la vicinanza del Foggia alla squadra di Cari. Pensieri che però andranno messi da parte in fretta (almeno fino alla fine della gara) per il principio di buona fede e di onestà che la figura dell’arbitro deve rappresentare. Il Foggia, però, starà toccando amuleti vari, visto l’ultimo precedente con Pecorelli: Sassuolo – Foggia 4-2.
Nel fotomontaggio Salgado e Clemente.
Domenico Carella da
Calciofoggia