FOGGIA — L’aggredisce per il suo crocifisso al collo, i carabinieri fermano immigrato del Mali
Ferita giovane nigeriana nel ghetto di Rignano Garganico
I carabinieri di San Severo hanno arrestato Simon Couloubali di 32 anni con l’ accusa di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi atte ad offendere.
Lo straniero, originario del Mali, da anni è domiciliato nel cosiddetto Ghetto di Rignano. Era circa l’una di ieri pomeriggio quando i carabinieri sono strati chiamati per l’accoltellamento di una donna avvenuto poco prima, all’interno del ghetto, nelle campagne di Rignano Garganico.
Il giovane maliano, armato di coltello e catena alla presenza di numerosi suoi connazionali minacciava di aggredire chiunque gli si facesse incontro. Lo straniero è stato però bloccato e arrestato
Nigeriana agredita per il crocifisso al collo, le armi
La vittima, una donna nigeriana di 57 anni, che gestisce un piccolo punto di ristoro all’interno della baraccopoli, era stata già trasportata all’Ospedale di Foggia per un forte trauma cranio-facciale, lesioni da taglio all’orecchio sinistro e contusioni al viso ed al costato.
La raccolta delle testimonianze della vittima e di altri presenti permetteva ai Carabinieri di ricostruire la vicenda. Erano quattro giorni che il giovane perseguitava la donna nigeriana minacciandola di morte.
L’uomo non sopportava che portasse al collo un crocifisso, segno della sua fede religiosa. Dalle minacce all’aggressione. L’uomo l’avrebbe prima colpita con pugni e calci e dopo averle strappato la collana con il crocifisso, tentando anche di strangolarla.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia