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Notizie del 10 settembre 2014

FOGGIA – rinnovato gemellaggio con Pescasseroli

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

SONO stati rinnovati anche quest’anno i vincoli di gemellaggio tra Foggia e Pescasseroli, sanciti ufficialmente l’8 settembre del 1983 in nome di un legame secolare creato dalla pratica della transumanza e dal comune culto per una Madonna nera.

Anche l’8 settembre scorso, in occasione dei festeggiamenti dedicati alla Madonna dell’Incoronata a Pescasseroli, celebrati nella chiesa parrocchiale dedicata ai Santi Apostoli Pietro e Paolo con una messa solenne seguita dalla tradizionale processione per le vie del paese.

Il sindaco Franco Landella ha delegato a rappresentare la città di Foggia l’assessore comunale alla Cultura Anna Paola Giuliani, che ha seguito tutte le fasi della cerimonia accompagnata dal gonfalone del capoluogo, vestendo la fascia tricolore e affiancando il sindaco di Pescasseroli, Anna Nanni.

L’evento è stato anche occasione per un primo incontro tra la nuova amministrazione di Foggia e quella della cittadina in provincia dell’Aquila, già in carica da due anni. L’assessore Giuliani e il sindaco Nanni si sono dette d’accordo sulla necessità di rafforzare i legami tra le due comunità e moltiplicare le iniziative per mettere in luce le comuni peculiarità culturali, folkloristiche, storiche e religiose.

da Stato Quotidiano

LUCERA – inclusione detenuti, “Atelier dell’Ausilio”

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

SPERIMENTARE un modello di inclusione socio-lavorativa per persone soggette a misure restrittive della libertà. In particolare, per tre detenuti della Casa Circondariale di Lucera e per sette utenti in esecuzione penale esterna in carico all’UEPE di Foggia. Perché l’obiettivo del progetto “Atelier dell’Ausilio” è quello di favorire un loro reale percorso di inserimento sociale ed occupazionale.

In che modo? Attraverso la costituzione, lo start up e lo sviluppo di un’impresa sociale che gestirà una struttura produttiva nel settore dei servizi di ritiro, riparazione e manutenzione, ricondizionamento e sanificazione degli Ausili protesici per disabili.

Queste, dunque, le finalità principali del progetto “Atelier dell’Ausilio” finanziato dalla Fondazione con il Sud nell’Iniziativa Carceri 2013 e promosso da un nutrito partenariato: Cooperativa Sociale L’Obiettivo, ESCOOP, Istituto Ortopedico REHA srl, Associazione di volontariato Lavori in Corso.Si tratta, fra l’altro, dell’unico progetto a valere su quel Bando finanziato in Puglia dalla Fondazione con il Sud.

Le finalità, gli obiettivi e le modalità di intervento del progetto “Atelier dell’Ausilio” saranno presentatinel corso di una conferenza stampa in programma venerdì 12 settembre 2014, alle ore 10, nella Sala Consiliare Comune di Lucera, in Corso Garibaldi.

Un’occasione, quella dell’iniziativa ai nastri di partenza, per promuovere anche attività di informazione e sensibilizzazione sui temi del carcere e della giustizia, sulla realtà della detenzione e sulle possibili alternative al carcere, in ragione dell’articolo 27 della Costituzione Italiana che ricorda che le pene “devono tendere alla rieducazione del condannato”.

Di rilievo, anche i partner pubblici associati al progetto: Ufficio del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Puglia, U.E.P.E. Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Foggia, Casa Circondariale di Lucera, Azienda Sanitaria Locale Provinciale Foggia – ASL FG, Ambito territoriale di Cerignola, Ambito territoriale Appennino Dauno Settentrionale (Lucera).

Alla conferenza stampa di venerdì 12 settembre parteciperanno:

Saluti Istituzionali:
Antonio Tutolo – Sindaco del Comune di Lucera e Presidente del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale Appennino Dauno Settentrionale;
Federica Elisabetta Triggiani – Assessore Servizi alla Persona del Comune di Lucera.

Interventi:
Nichi Vendola – Presidente della Regione Puglia;
Paolo Tanese –Presidente ESCOOP – Cooperativa Sociale Europea;
Umberto Di Gioia – Presidente Associazione di volontariato Lavori in Corso;
Attilio Manfrini – Direttore Generale ASL Foggia;
Davide Di Florio – Direttore della Casa Circondariale di Lucera;
Angela Intini – Direttore Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Foggia;
Elena Gentile – Europarlamentare Regione Puglia.

Conclusioni
Piero Rossi – Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Puglia.

(Ph: lucerabynight@)

da Stato Quotidiano

Foggia, aniem-Confimi: aiutare imprese edili in difficoltà

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Foggia – UNA nuova sfida per combattere la crisi economica. A lanciarla l’Aniem – Confimi Impresa che si mette al “capezzale” delle Piccole Medie Imprese di Capitanata, proponendo aiuto e supporto alle aziende.

L’Aniem scende in campo vista la richiesta pervenuta da un numero elevato di imprese edili che hanno richiesto aiuto e supporto per la mancanza di una tutela dei loro interessi economici e sociali sul territorio.

L’Aniem Nazionale e Regionale ha così deciso di costituire la delegazione Confimi della Provincia di Foggia con Nicola Vasciarelli presidente e Luigi Manes segretario.

«Questa delegazione edile – spiegano Vasciarelli e Manes – rappresenterà sul territorio tutte le sue aziende, al fine di meglio affrontare sui tavoli di concertazione, le problematiche cui versa il settore e il suo indotto».

L’Aniem – Confimi della Provincia di Foggia è già al lavoro per meglio strutturare i propri servizi di qualità sul territorio e individuare un miglior approccio di concertazione con le organizzazioni sindacali e Enti locali per meglio rappresentare le centralità del settore edile».

In provincia di Foggia, tra le altre cose l’Aniem vuole incidere sul cuneo fiscale per abbattere il costo del lavoro più alto d’Europa; intervenire sull’IRAP e sul costo energetico, intervenire sul tema dei ritardi dei pagamenti della P.A., e imprese; avviare nuove relazioni industriali per giungere a un unico quadro normativo di riferimento; rivisitare i rapporti con l’Unione Europea; avviare un rapporto trasparente con il mondo del credito.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Incidente stradale a Foggia, auto e camion si scontrano in via Ascoli: tre feriti

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Lo scontro è avvenuto tra una Fiat Uno, una Opel Corsa e un camion. Una persona è ricoverata in ospedale trasportata con codice rosso, altre due sono finiti al Pronto Soccorso

Incidente stradale intorno alle 17 in via Ascoli, all’altezza dell’intersezione che la congiunge con la strada del Salice. Per cause ancora da accertare, una Fiat Uno e una Opel Corsa sono finite contro un camion che da Foggia stava percorrendo l’arteria in direzione di Ascoli Satriano. L’impatto ha provocato evidenti danni alle due autovetture e tre feriti.

Sul posto sono intervenute due pattuglie della Polizia Municipale – che hanno effettuato i rilievi – e successivamente anche due auto della guardie ecozoofile ‘Fare Ambiente’, che insieme agli uomini della Municipale hanno contribuito al ripristino della circolazione stradale.

Due dei feriti sono stati trasportati da un’ambulanza del 118 con codice giallo, vale a dire la persona che occupava il lato passeggero della Uno e il camionista. Il conducente della Uno, invece, è stato portato via con codice rosso e si trova ricoverato agli Ospedali Riuniti. Illeso il guidatore della Opel Corsa.

da Foggiatoday

Ticket di 2 euro, pensionati in rivolta contro la Regione Puglia. “Vessati da nuovi balzelli”

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

“La Regione Puglia non tiene conto delle precarie condizioni, economiche e di salute, in cui versa oltre l’ 85 per cento dei pensionati pugliesi, ma continua a vessarli inventandosi nuovi balzelli”.

A dichiararlo l’associazione nazionale dei pensionati della Cia (Confederazione italiana agricoltori) Puglia, la quale critica aspramente la convenzione sottoscritta qualche tempo con Federfarma che, “in barba – scrivono – al buon senso e ignorando la realtà, istituisce nuovi ticket sulla sanità deliberando un costo di 2 euro per ogni prenotazione di visite mediche o analisi presso le farmacie”.

“Le prenotazioni – dichiarano -sono un servizio che la pubblica amministrazione deve garantire a tutti i cittadini a costo zero. I pensionati, i disabili, i malati cronici non possono e non debbono pagare sulla propria pelle il malfunzionamento ed il malcostume esistente nelle Asl.

Per questo – concludono – chiediamo con forza all’assessore regionale alla salute Donato Pentassuglia ed all’intera Giunta Regionale l’immediato ritiro della delibera in oggetto, oltre ad affrontare e risolvere una volta per tutte l’annosa ed incivile questione delle liste di attesa”.

da L’immediato

Mancano 3 milioni, cliniche private verso la chiusura. Ennesimo scippo o “foggianesimo”?

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Le cliniche private di Foggia sono sul piede di guerra. E minacciano la sospensione delle attività alla fine di settembre. La ragione sta tutta nella riduzione del 15-20 per cento dei tetti di spesa, fissati in poco meno di 21 milioni di euro per tutte le strutture della Capitanata (Gruppo Salatto con Villa Igea e altre 3 strutture, Gruppo Telesforo con Villa Serena e Nuova San Francesco, “Daunia” e “De Luca”). Una cifra che non basta a garantire 11 mesi di attività in un anno.

Già perché se fino a qualche tempo fa la Regione Puglia, oltre alle attività previste e rimborsate, poteva pagare attraverso le Asl le cosiddette prestazioni “extratetto” se, dopo la verifica, venivano riconosciute come attività “appropriate” e necessarie per i bisogni di salute del territorio.

Adesso non è più così e il privato non può più rischiare di esporsi inutilmente per milioni di euro (ricoveri e prestazioni effettuate e mai rimborsate). Da ciò scaturisce la “necessità” di chiudere a settembre (dopo un mese di stop ad agosto), con evidenti risultati pessimi in termini di immagine e servizi all’utenza, peraltro alimentando ulteriormente la mobilità passiva (i viaggi per le cure verso le altre regioni) per la quale c’è già stato un aggravio di spesa di 5 milioni di euro tra il 2012 ed il 2013 (e si prevede un peggioramento nel 2014).

3 milioni per la felicità

Il dg Asl, Attilio Manfrini
Il direttore generale dell’Asl, Attilio Manfrini, dichiara a l’Immediato di aver preparato “una relazione con la cronistoria dei tetti di spesa”: “Le cliniche private hanno ragione a chiedere ulteriori risorse per servizi che sono all’altezza del pubblico e in alcuni casi anche superiori – afferma l’ingegnere cerignolano -, ma a Bari finora sono stati convinti della scelta fatta.

Un nostro funzionario ha raggiunto il dirigente regionale Pomo, ma stiamo aspettando la risposta, che dovrà arrivare nel giro di una settimana. Una cosa è certa: a Foggia abbiamo il tetto più basso della Puglia, con Bari che sfiora i 160 milioni, Brindisi e Lecce che – quasi a parità di strutture con la Capitanata – si sono stabilizzate tra i 60 ed i 70 milioni di euro, mentre Taranto per via dei problemi ambientali fa storia a sé con 80 milioni”.

Secondo Manfrini, per rimettere in equilibrio le province basterebbero 3 milioni di euro, “non una cifra impossibile da affrontare per il bilancio regionale”. Anche perché, con la chiusura di alcuni ospedali, il ridimensionamento di alcuni reparti, e la continua carenza di personale nelle corsie, il privato accreditato (dunque pagato dalla Regione Puglia) compenserebbe le carenze del pubblico.

Soprattutto in alcuni servizi: “Penso all’ortopedia – chiosa Manfrini – a rischio chiusura in alcuni nosocomi e che potrebbe essere ‘sostituita’ da un buon privato”. Solo che, a differenza di Lecce ad esempio, la protesica non è stata riconosciuta a Foggia. Se gli intenti dunque sono buoni, le azioni sembrano andare in tutt’altra direzione.

Tetti di spesa della discordia
Scippo o “foggianesimo”?

Ad aprire uno spiraglio, l’assessore regionale al Bilancio, Leo Di Gioia, in questi giorni impregnato con l’emergenza Gargano: “Non è un problema di bilancio autonomo, ma di bilancio della sanità – spiega a l’Immediato -. La decisione verrà presa su scala regionale e l’assessore Pentassuglia sta già lavorando, dopo aver presentato il Piano operativo che è consequenziale al Piano di rientro.

In quest’ambito bisognerà valutare la possibilità di recupero delle risorse necessarie”. La questione “sanità foggiana” sarà sui tavoli baresi all’inizio della prossima settimana. Solo allora sarà chiaro se la Capitanata si ritroverà di fronte all’ennesimo “scippo” o ad un episodio del malanno creato a giusta posta dalla politica barese: il “foggianesimo”.

da L’immediato

Puglia, associazione “Gino Lisa” chiede spiegazioni a John Alborante. “Davvero poteva portare Ryanair a Foggia?”

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Associazione “Gino Lisa” e Cisl di Foggia chiedono conto delle dichiarazioni di Johon Alborante di Ryanair. “Fermo restando le azioni che l’Adiconsum Foggia andrà ad attivare nei confronti del Ministero dell’Ambiente, sulla strada della trasparenza, a cui tutti i cittadini potranno aderire, a seguito delle notizie di stampa – dichiara il presidente dell’associazione, Marialuisa d’Ippolito

-, e del successivo dialogo a distanza fra John Alborante di Ryanair, AdP e il Presidente della Regione Puglia circa l’esistenza e la fruibilità, nella nostra regione, degli altri scali aeroportuali di Foggia e Taranto, oltre a quelli di Bari e Brindisi (tutte strutture affidate in concessione quarantennale alla gestione di AdP ), le Associazioni Mondo Gino Lisa, Adiconsum Foggia e il Comitato Vola Gino Lisa, fuori da sterili polemiche verbali, ritengono opportuno intervenire per sopperire alle possibili iniziali carenze informative lamentate e di seguito però non confermate in data 5 settembre dal signor John Alborante”.

Le Associazioni, in particolare Mondo Gino Lisa, seguono da tempo, con attenzione ed apprensione le peripezie progettuali ed operative dello scalo foggiano e sono in possesso di una copiosa documentazione che illustra gli attuali requisiti e caratteristiche strutturali, nonché il progetto di allungamento della pista che ne implementerà le potenzialità.

“Trasmetteremo il nostro materiale ad Alborante  – proseguono – per una più ‘ampia valutazione’ da parte di Ryanair che potrà essere seguita da un eventuale approfondimento e sopralluogo per verificare il possibile interesse della Società a programmarne l’utilizzo dello scalo per i collegamento da e per la Capitanata e le aree territoriali confinanti sul versante abruzzese, molisano e campano della Basilicata.

Invieremo inoltre richiesta al Sindaco di Foggia e ai Sindaci dell’intera provincia, nonché al presidente del Consiglio comunale e ai gruppi consiliari di Foggia, affinché, in coerenza con le iniziative in favore dello scalo già intraprese, inoltrino tempestivamente formale richiesta al presidente Vendola e all’Assessore regionale Giannini, di inoltrare al Ministero competente richiesta ufficiale, secondo procedure, per l’inserimento dell’Aeroporto Gino Lisa nel Piano Aeroportuale Nazionale. Stessa richiesta verrà inviata per conoscenza alle Segreterie Provinciali dei partiti”. Prima di concludere: “

Fermo che l’obiettivo esclusivo delle associazioni è la tempestiva riattivazione dei collegamenti dal Gino Lisa, l’adeguamento della pista e l’attenta preparazione alla nuova realtà funzionale con l’impegno a contribuire allo sviluppo delle attività, tuttavia, alla luce delle infelici pregresse esperienze (Federico II, Club Air e Myair) e per non incorrere in nuove fugaci sperimentazioni che si risolverebbero solo in danno della stessa comunità, porremo la massima attenzione sulla concretezza di eventuali nuove iniziative che dovessero riguardare lo scalo di Capitanata, sia in termini di progettualità che di affidabilità dei vettori”.

da L’immediato

“Mafia a Foggia ma non ne parla nessuno”, così il questore Silvis strigliò Rosy Bindi. Si attendono segnali da Roma

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

“Faremo in modo che l’Italia si ricordi che esiste anche Foggia”. Così parlò Rosy Bindi, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia. Lo disse ai giornalisti alla fine dell’incontro con i rappresentanti delle forze dell’ordine. Era il 31 luglio scorso.

Erano giorni molto caldi quelli, non tanto per il clima, quanto per le notizie di cronaca. Estorsioni, bombe carta e l’incredibile assalto alla NP Service tenevano banco su testate online e giornali locali. Notizie poco “pubblicizzate” a livello nazionale. Ma cosa disse il questore di Foggia, Piernicola Silvis quel giorno dinanzi alla Bindi? La riunione era a porte chiuse ma oggi siamo in grado di svelare alcuni dei passaggi focali dell’intervento di Silvis.

Capitolo Foggia – Gli episodi narrati da Silvis

Piernicola Silvis

Il questore parlò proprio della notte folle alla NP Service (leggi), a mezzanotte del 25 giugno scorso. “Presidente – disse – nessuno ha parlato di questa vicenda”. Durante l’audizione si evidenziò come quello fu un atto militare in piena regola, eseguito tra l’altro nel centro cittadino.

Una vera rarità secondo gli stessi inquirenti. Durante quell’audizione è emersa una Foggia economicamente in ginocchio, strozzata da estorsioni e omertà e messa alle strette da tre batterie criminali, organizzate nella cosiddetta “Società” e caratterizzate dal fatto di non avere avuto, finora, alcun pentito.

L’altro episodio di rilievo raccontato alla Commissione Antimafia riguardava lo Street Cafè inaugurato l’anno scorso a Foggia. A sette mesi dall’apertura, due esponenti dei Francavilla convocarono il giovane proprietario del bar per un appuntamento. Gli chiesero 50mila euro: “O paghi o ci prendiamo l’attività” (leggi). In quel caso l’imprenditore denunciò e i due uomini vennero arrestati ma purtroppo si tratta di un caso più unico che raro. Le querele per estorsione nel 2013 sono state appena dieci e due, finora, in questo 2014.

Armi e attentati

C’è nella città la prova che singole persone detengono veri e propri arsenali di armi. “Armi lunghe e corte – raccontò il questore alla presidente Bindi – e decine di pistole, fucili mitragliatori, fucili a canne mozze e kalashnikov. Trovammo persino una mitragliatrice con il treppiedi da terra e diciottomila proiettili di tutti i calibri”.

Nei primi sei mesi del 2014 gli attentati incendiari sono stati 67. La Commissione Antimafia e Rosy Bindi hanno parlato addirittura di insediare una sezione distaccata della Commissione in Capitanata. Foggia, ma anche Cerignola sono finalmente sui tavoli romani. Proprio nei giorni scorsi c’è stata a Roma una lunga audizione davanti alla Commissione Parlamentare Antimafia. Ora si attendono segnali ma soprattutto, fatti.

da Limmediato

FOGGIA – Dieci anni di D.A.Re, Nardone: “La Capitanata deve essere orgogliosa”

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Il Distretto Agroalimentare Regionale è il miglior distretto agroalimentare del Mezzogiorno, secondo in Italia.

«Quando dieci anni fa abbiamo intrapreso questa sfida, detto in tutta sincerità nessuno di noi pensava che avremmo raggiunto questi obiettivi. Naturalmente non mancavano speranza e coraggio, ma che il D.A.Re. sarebbe diventata una delle realtà progettuali più importanti d’Italia davvero non potevamo immaginarlo. Invece è avvenuto l’insospettabile, e adesso siamo qui a celebrare questi primi dieci anni di attività ma soprattutto a ipotizzare i prossimi dieci, venti… Insomma il futuro».

Con queste parole, non prive di commozione, il presidente del D.A.Re. prof. Gianluca Nardone ha introdotto il convegno nazionale “Cluster tecnologici, lo stato dell’arte e prospettive future”, svoltosi martedì 9 settembre presso la biblioteca provinciale La Magna Capitana di Foggia.

Incassata l’onorificenza di miglior distretto agroalimentare dell’intero Mezzogiorno (secondo in Italia), stando soprattutto alla qualità dei progetti promossi e alla quantità di finanziamenti ricevuti nei suoi primi anni di vita, durante questo riuscito convegno il D.A.Re. ha tracciato un primo bilancio della propria attività di intermediazione tra ricerca e aziende, tra sperimentazione e applicazione industriale, sostanzialmente tra sogno e realtà.

Proprio per questo, mutuando in inglese l’acronimo che dà il nome al Distretto (ovvero “to dare”) la capacità di incidere di una realtà molto giovane come quella del D.A.Re. si specchia fatalmente nella traduzione letterale dello stesso verbo: “osare”. Una occasione, quella del convegno sui Cluster, anche per chiamare a raccolta i protagonisti del D.A.Re., dai collaboratori ai soci fondatori, dalle aziende che lo hanno sostenuto alla forza lavoro che in questi anni ne ha rappresentato il vero valore aggiunto.

Assenti per sopraggiunti impegni il dott. Fabrizio Cobis (Responsabile Autorità di Gestione PON “Ricerca e Competitività” 2007-2013 – DG per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca – Ufficio VII) e la dott.ssa Loredana Capone (assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, suo l’annuncio di un investimento da oltre 30 milioni di euro da parte della Regione Puglia in materia di Cluster tecnologici) che tuttavia sono intervenuti via Skype complimentandosi per la realtà progettuale che risiede nel D.A.Re..

Il convegno è stato introdotto dal sindaco di Foggia dott. Franco Landella che ha dichiarato con convinzione «questo Distretto ha dimostrato che molte volte gli aiuti di Stato sono soltanto un alibi, chi ha talento i soldi se li guadagna con le idee e coi progetti».

Difatti il D.A.Re. da molti anni rappresenta un ente autonomo a tutti gli effetti, capace di vivere e di programmare il proprio futuro unicamente attraverso i finanziamenti derivanti dai progetti presentati e autorizzati: da qui il riferimento inevitabile ai 5 PON “Ricerca e Competitività” 2007-2013 che complessivamente sono valsi al D.A.Re. oltre 35 milioni di euro.

«Tra tutte le esperienze avviate in questi anni come Università di Foggia – ha quindi proseguito il Prorettore Vicario dell’Ateneo dauno, prof.ssa Milena Sinigaglia – quella del D.A.Re. va senza dubbio annoverata tra quelle meglio riuscite, sia per la capacità di sopravvivere all’investimento iniziale da parte degli enti pubblici sia per la continua ricerca di innovazione e avanguardia.

Mi lega alD.A.Re. un affetto sincero, ma soprattutto mi lega la speranza che molte altre realtà, pubbliche e private che siano, possano prendere in qualche maniera spunto da un laboratorio di idee e progetti che abbiamo il dovere di proteggere dal punto di vista scientifico e umano».

Il futuro dei Cluster è stato poi via via ipotizzato e dettagliatamente illustrato, durante i rispettivi interventi, dalla dott.ssa Adriana Agrimi (Dirigente Servizio Ricerca Industriale e Innovazione Regione Puglia), dal dott. Luigi Trotta (Dirigente Ufficio Innovazione e Conoscenza in Agricoltura Regione Puglia), dalla dott.ssa Eva Milella (Presidente Agenzia Regionale Tecnologia e Innovazione), dal dott. Daniele Rossi (Presidente Cluster Tecnologico Agroalimentare Nazionale), dal dott. Simone Maccaferri (Alma Mater Studiorum Università di Bologna Verso una KIC “Food for the future: il consorzio Foodbest”) e dal dott. Ferdinando Quattrucci (Responsabile Area Territoriale Sud – Banca Monte dei Paschi di Siena).

Molto significativo, come punto di osservazione, l’intervento del dr. Francesco Loreto, direttore del Dipartimento di Scienze BioAgroalimentari (DiSBA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche: nelle sue parole un annuncio che potrebbe incidere molto nei metodi e nelle tempistiche della ricerca Made in Capitanata.

«Il Comune di Foggia, capofila del progetto PIT 1 «Tavoliere», ha avviato nel 2013 col CNR un confronto volto all’utilizzo delle infrastrutture materiali ed immateriali a disposizione dell’Ufficio Unico del PIT 1 «Tavoliere» al fine di attivare dei servizi ad elevato contenuto di conoscenza per favorire lo sviluppo del settore agroalimentare del territorio – ha detto il dr. Francesco Loreto –.

A seguito di tale iniziativa, in data 9 novembre 2013 il Comune di Foggia, la Provincia di Foggia e la Regione Puglia, attraverso apposita convenzione, affidavano al Consiglio Nazionale delle Ricerche la realizzazione delle attività di cui sopra, concedendo l’uso delle infrastrutture materiali ed immateriali realizzate per l’attuazione del PIT Tavoliere, ed in particolare del Centro Servizi DAT e dei relativi spazi.

Scopo della convenzione è quello di costituire, entro l’autunno 2014, una Unità di Ricerca presso terzi del Dipartimento di Scienze Bioagroalimentari (DiSBA), presso il Centro servizi DAT, per il cui funzionamento è previsto l’impiego di risorse umane e strumentali apportate dai firmatari della convenzione stessa, al fine di realizzare un Progetto dal titolo: “Sviluppo di un progetto volto alla valorizzazione della filiera del frumento duro e implementazione di servizi di alta tecnologia al territorio”, con i seguenti obiettivi:

costituire una sede operativa del sistema integrato di analisi bio-meteorologica DELPl, operato dall’Istituto di Bio-Meteorologia (IBIMET), e da utilizzare come servizio per la previsione della produzione e qualità del frumento duro e in generale della cerealicoltura;

valorizzare la biodiversità vegetale e le risorse genetiche per la costituzione varietale e come risorsa per l’agroindustria e la chimica verde; costituire un centro di studio sulla qualità alimentare, basato sulle competenze integrate dei ricercatori dell’Istituto per lo Studio delle Produzioni Alimentari (ISPA), e dell’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP), tutti aventi sedi in Puglia; collaborare allo sviluppo di progetti di valorizzazione per la erogazione di servizi di marketing internazionale e attività poste in essere nell’ambito del Centro Servizi DAT, allo scopo di valorizzare l’innovazione attraverso la ricerca quale leva per la competitività all’estero delle aziende pugliesi, promuovendo le iniziative di promozione della internazionalizzazione del sistema regionale dell’innovazione».

Il D.A.Re. farà naturalmente parte anche di questa realtà, ma – come ha evidenziato il direttore generale del Distretto Tecnologico Agroalimentare dott. Antonio Pepe, la differenza rispetto alla concorrenza e alla sfide del futuro la faranno «la preparazione professionale e scientifica che nel frattempo D.A.Re. avrà saputo accumulare, quindi la matrice stessa del Distretto: ovvero quella capacità di osare, di andare anche oltre le proprie possibilità sapendo che nessuna sfida può essergli preclusa».

La realtà del D.A.Re. rappresenta uno dei punti di eccellenza della ricerca nazionale, ma proprio in un momento di celebrazione come questo non si può dimenticare che le origini di questo progetto afferiscono alla Capitanata (segnatamente a Foggia) ma allo stesso modo non si può ignorare che le prospettive (a cominciare da quelle più prossime) coinvolgono direttamente i mercati internazionali.

E quindi l’Expo 2015 di Milano, dove D.A.Re. presenterà gli esiti e i risultati dei 5 PON “Ricerca e Competitività” 2007-2013. «Abbiamo contatti avviati con molti Paesi, progetti in corso di realizzazione con diverse Università del mondo. Noi siamo pronti – ha concluso il presidente del D.A.Re. prof. Gianluca Nardone – i prossimi dieci anni li trascorreremo a confrontarci col mondo, per constatare a che livello di maturità professionale siamo arrivati. Il D.A.Re. è un’esperienza di cui la Capitanata deve andare orgogliosa».

da Foggiatoday

LUCERA (Foggia) – comune verso il crac nel ’95 era il più «ricco»

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

  Da uno dei comuni più ricchi d’Italia a ente sull’orlo del dissesto finanziario. Parabola discendente per l’ente di corso Garibaldi che nel giro di diciannove anni è scivolato dal trono su cui era salito, per il primato raggiunto nel 1995 (quando un vero e proprio tesoretto di 30 miliardi di vecchie lire scovato dagli amministratori pro-tempore tra le varie poste di bilancio dell’epoca consentì a Lucera di assurgere alle cronache nazionali), al baratro prospettato dal sindaco Antonio Tutolo, in difficoltà a quadrare i conti preventivi del 2014.

Ora che anche il consiglio comunale ha ufficialmente appreso della comunicazione del primo cittadino, il quale sulla base della relazione del dirigente comunale del settore, Raffaele Cardillo, ha sentenziato lo squilibrio dei conti, il problema è di tutta la città.Subìre l’onta del dissesto finanziario significa in soldoni, appunto, lacrime e sangue per la comunità degli amministrati.

Tasse locali pesanti, più di quanto già non lo siano, assunzioni municipali qualora effettuabili bloccate, rubinetti a secco per il finanziamento di mutui occorrenti ad aprire i cantieri delle opere pubbliche, personale municipale posto alle strette. Insomma, una disgrazia. Dal virtuosismo al depauperamento: questa la metafora della città di Lucera che comunque una situazione simile mai l’aveva sfiorata così concretamente.

I dati contabili, d’altronde, sono spietati. Dall’esame operato dagli uffici economico-finanziari di palazzo di città ammonta a 5 milioni e 800 mila euro la squilibratura registrata.

Che potrebbe aumentare se entro le prossime ore gli altri settori municipali dovessero far emergere ulteriori debiti; cosa possibile (ma non auspicata) considerato lo stato dell’arte.

E la corsa è proprio contro il tempo: entro il 30 settembre, quando per legge scadono i termini di approvazione del bilancio preventivo dell’anno in corso, il consiglio comunale è chiamato a licenziare il bilancio ovvero a certificare il dissesto con tutte le conseguenze che ne derivano.

Una pezza è stata messa con il budget da introitare con la Tasi, la nuova tassa applicabile dal primo gennaio scorso e voluta da Roma per consentire ai comuni di coprire l’erogazione dei servizi indivisibili resi.

Per il 2014 l’introito dovrebbe aggirarsi sul milione e 800 mila euro, utile a coprire il 64 per cento di servizi come l’illuminazione pubblica, la tutela ambientale, i servizi demografici e la sicurezza locale assicurata dalla polizia municipale. Le aliquote non sono state portate al massimo dall’amministrazione civica in carica, tuttavia lo sfiorano.

Il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Bizzarri di «Lucera progetto comune», ha stigmatizzato le decisioni della giunta comunale invitandola «a raccontare alla città le cose come stanno, in tema di Tasi». E’ dello 0,25 per cento (il minimo è dell’0,1 per cento) della rendita catastale dell’immobile occupato (con una compartecipazione dell’eventuale affittuario pari al 10 per cento del complessivo gravame tributario) l’aliquota stabilita.

Per una somma finale che si abbatterà per tutti coloro che detengono la prima casa di abitazione, se si considerano gli 80 euro di benefit concesso a tutti. Oltre a 50 euro di abbattimento per ogni figlio a carico purchè convivente e non superiore ai 26 anni. Un emendamento proposto in consiglio comunale dal capogruppo del Pd, Dino Del Gaudio, volto a includere nell’abbattimento della somma per i figli a carico anche quella relativa a un disabile presente in casa, è stato respinto dalla maggioranza dei tutoliani. Motivazione: i tempi tecnici strettissimi non consentivano tale riformulazione. Probabilmente, invece, sono proprio i conti che non sarebbero tornati.

ANTONIO GAMBATESA da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – Guida un’auto rubata con targa falsificata, trova i Carabinieri e tenta la fuga: arrestato

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Il colonnello Basilicata: “Fermatevi ai controlli”

È scappato dal controllo dei carabinieri di Torremaggiore perché guidava un’auto rubata: per questo Fiorenzo Pio Luciano, 23 anni, è stato arrestato con l’accusa di ricettazione e riciclaggio d’auto e resistenza a pubblico ufficiale.

LA FUGA. Era stato incrociato dai Carabinieri, nel centro di Torremaggiore, a bordo di una Lancia Delta di colore grigio, ma, alla vista dei militari, aveva tentato la fuga con una manovra fulminea e pericolosa. Vistosi bloccato nel traffico, il giovane aveva effettuato una retromarcia a tutta velocità lungo la centrale via Custoza, mettendo in serio pericolo la sicurezza stradale e l’incolumità degli altri utenti della strada.

L’INSEGUIMENTO. L’inseguimento è durato pochi metri: Luciano, infatti, era rimasto intrappolato tra il mezzo dei militari e alcuni veicoli sopraggiunti alle sue spalle. Aveva tentato nuovamente di ripartire in direzione dei militari, ma si era bloccato perché ormai non aveva più vie di fuga.

L’AUTO RUBATA. Il veicolo, una Lancia Delta ultimo modello, rubata ad agosto a Campomarino, era risultata immatricolata in Italia ma aveva targhe anteriori e posteriori tedesche, sul cruscotto era riposta una targa falsificata, costruita artigianalmente con una serie di caratteri alfa numerici realizzati con nastro adesivo di colore nero.

Inoltre, in prossimità dello sterzo era stato applicato un nottolino di accensione del quadro elettrico con una chiave non originale ed il blocca sterzo era stato forzato.

CONTRASSEGNO STACCATO. Durante il controllo è emerso che nel vano motore era collegata una centralina elettrica diversa da quella della casa madre, il cui contrassegno d’identificazione, che dovrebbe riportare il numero di telaio del mezzo, era risultato staccato.

FAR RISPETTARE IL CODICE STRADALE. E prendendo spunto anche da recenti fatti di cronaca (LEGGI: Senza casco sullo scooter, investe un carabiniere per evitare il controllo: arrestato), il colonnello Basilicata ha voluto sottolineare un aspetto dei controlli operati dai Carabinieri.

“Molto spesso si tende a scappare alla vista delle forze dell’ordine – ha spiegato Basilicata – ma quando fermiamo qualcuno vogliamo semplicemente fargli capire che deve indossare il casco o usare la cintura di sicurezza. Non vogliamo inseguire nessuno né tanto meno sequestrare motorini e auto, ma solo far rispettare il codice stradale”.

Tiziana Cuttano da Foggiacittaaperta

SAN SEVERO – Impianti fotovoltaici per scuole: a San Severo finanziamenti per 205mila euro

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

n arrivo quattro impianti fotovoltaici per altrettante scuole cittadine, grazie al Programma operativo Interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico FESR 2007-2013 POIFotovoltaico che ha visto il Comune di San Severo ricevere un finanziamento pari a 205 mila euro oltre iva.

Ad annunciarlo il sindaco Francesco Miglio e l’assessore all’urbanistica Luigi Montorio, che ha seguito in prima persona l’iter del Programma POI Energia C.S.E..

“Il Comune di San Severo – spiega l’assessore all’urbanistica Luigi Montorio – è stato destinatario dei finanziamenti a fondo perduto previsti dal programma Poi Energia per l’efficientamento energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili per gli edifici delle amministrazioni comunali delle regioni di convergenza, tra cui la Puglia.

Grazie al finanziamento ricevuto saranno installati quattro impianti fotovoltaici su alcune scuole della città che consentiranno di rendere più sostenibili quegli edifici e allo stesso tempo comporteranno in futuro una minore spesa per le casse comunali”.

Il finanziamento concesso a fondo perduto fino al 100% del costo ammissibile è così suddiviso:
70.000 euro oltre iva per scuola secondaria inferiore “Palmieri”;
45.000 euro oltre iva per la scuola primaria di via Mazzini;
45.000 euro oltre iva per la scuola dell’infanzia di via Carmicelli;
45.000 euro oltre iva per la scuola primaria di via Lucera.

“Questi importi finanziati – continua il sindaco Francesco Miglio – sono frutto di un’attenta programmazione della giunta comunale e dell’assessorato, che intende candidarsi anche in futuro ad ogni iniziativa.

Infatti è importante per il Comune, che risente da tempo di ristrettezze economiche, non perdere queste opportunità di finanziamento che contribuiscono ad innovare le strutture pubbliche e ad avviare un percorso di efficientamento energetico in città”.

Nell’ambito dello stesso progetto sono anche state finanziate le diagnosi energetiche per un totale di 2.000 euro dell’Ufficio Tributi di via Guareschi e dell’Ufficio Gal di via Fortore.

A breve partiranno, quindi, i lavori per la realizzazione degli impianti fotovoltaici sulle quattro scuole cittadine oggetto del finanziamento.

da Teleradioerre

FOGGIA – arresti per furti di auto e ricettazione

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

I Carabinieri hanno tratto in arresto M.H., marocchino di 31 anni. L’uomo veniva sorpreso nella notte, mentre si introduceva dopo aver manomesso la serratura, all’interno di una Fiat 127 parcheggiata in via Trieste.

I militari bloccavano il soggetto ancora all’interno del veicolo ed a seguito di perquisizione personale veniva trovato in possesso di un attrezzo in ferro con il quale aveva proceduto poco prima all’effrazione.

Il mezzo veniva restituito al legittimo proprietario. L’extracomunitario tratto in arresto per il reato di tentato furto aggravato, a seguito di rito per direttissima tenutosi presso il Tribunale di Foggia, veniva condannato alla pena di mesi uno e giorni dieci di reclusione.

Sono stati, infine, arrestati con l’accusa di ricettazione in concorso A.S., nato in Marocco classe ‘82 e K.A., nato in Marocco classe ‘87.

I Carabinieri intimavano l’alt ai due soggetti che a bordo di un ciclomotore stavano transitando in via Scillitani, ma gli stessi tentavano la fuga venendo in breve raggiunti e bloccati dalla pattuglia, messasi al loro inseguimento. Una volta fermati ed identificati, i Carabinieri accertavano che il ciclomotore era oggetto di furto commesso a Foggia nel 2011.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – Condutture Siponto, Zingariello: niente soldi al momento per adeguamento

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

BISOGNERA’ attendere il prossimo piano triennale delle opere pubbliche del Comune per l’adeguamento delle condutture idriche in località Siponto. E’ quanto emerso durante la seduta di Consiglio di ieri, 9 settembre 2014.

Come riferito dal consigliere comunale Antonio Correale, è stata presentata ieri una interrogazione in Consiglio relativamente allo stato delle condutture di Siponto, anche in seguito ai disagi – in primis allagamenti delle abitazioni – in danno di diversi residenti della località turistico-balneare di Manfredonia, a causa dei rovesci abbattutisi nell’area negli ultimi giorni.

All’interrogazione ha risposto l’assessore Salvatore Zingariello che avrebbe evidenziato la mancanza attuale di fondi per l’adeguamento degli impianti. Da qui Correale ha richiesto un intervento straordinario di manutenzione sulle condutture esistenti.

Nel corso del consiglio comunale di ieri anche le interrogazioni del consigliere comunale Matteo Troiano e del consigliere Cosimo Titta, oltre all’approvazione degli accapo relativi al regolamento Iuc e aliquote Tasi, alla “Permuta di suoli con relative cabine con ENEL Distribuzione s.p.a. per energizzazione comparto – Approvazione schema di permuta” e – nonostante la spaccatura in seno alla maggioranza – l’accapo relativo alla variante del Piano Regolatore Cimiteriale, approvato con deliberazione C.C. n.10 del 26/02/2003 modificato e integrato con deliberazione C.C. n.72/2003.

Rinvio per gli altri punti all’ordine del giorno:
– Linee di indirizzo per l’affidamento della gestione dell’area mercatale in zona Scaloria per lo svolgimento dei servizi annessi; Programma operativo 2007/2013 – Asse II – Linee d’intervento 2.5 “Interventi di miglioramento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati” – Azione 2.5.1 potenziamento ed ammodernamento delle strutture dedicate alla raccolta differenziata.

– Realizzazione centro comunale di raccolta (CCR) localizzato nel 1° Piano di Zona. Nuova localizzazione – Approvazione; Trasferimento in proprietà, a titolo non oneroso, dei beni immobili di cui all’art.5, comma 1, lettera E, e comma 4 del D.lgs. 28/05/2010 n.85 – Conferma richiesta di attribuzione;

Legge 865/71 – Art.27 – Piano Insediamenti Produttivi (PIP) ubicato in località “Pariti”. Riapprovazione del Piano con reiterazione dei vincoli preordinati all’esproprio e variante alle N.T.A. del P.R.G. – Adozione; P.I.P. (Piano Insediamento Produttivo) – Modifiche al Regolamento per l’assegnazione delle aree e agli schemi di convenzione – Integrazioni;

– Forum legalità – Approvazione norme di funzionamento;

– Parco Archeologico dell’antica Siponto: recupero e valorizzazione degli ipogei cristiani in località Capparelli – 1° lotto. Apposizione vincolo preordinato all’esproprio; Eliminazione del vincolo del prezzo massimo di cessione per gli alloggi realizzati dalla cooperativa Algesiro;

Modifica integrativa all’articolo 20 del Regolamento e norme tecniche per la disciplina delle attività rumorose di cui alla deliberazione di C.C. n.97 del 17/10/2005; Regolamento per la disciplina dei lavori, forniture e servizi da eseguire in economia – Modifica; Affidamento incarichi di collaborazione autonoma – Programma per l’anno 2014;

Affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti – Approvazione regolamento; Regolamento sulla costituzione dei Comitati per i Gemellaggi – Approvazione; Modifica dell’art.37 del Piano Comunale del Commercio su Aree Pubbliche – Delibera di C.C. n.115/2009. Atto di indirizzo per l’istituzione di mercati per la vendita diretta riservata agli imprenditori agricoli.

da Stato Quotidiano

Foggia, carabinieri arrestano 40enne

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Foggia – I Carabinieri, inoltre, nell’ambito del medesimo servizio, hanno eseguito un ordine di carcerazione a carico di Lo Storto Antonio, foggiano di 40 anni.

Il provvedimento è stato emesso dalla Corte di Appello di Bari come aggravamento della misura degli arresti domiciliari cui era già sottoposto in quanto inottemperante alle prescrizioni imposte dall’A.G. di presentarsi presso la Comunità terapeutica EMMANUEL, per seguire un programma di recupero.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – ruba capi d’abbigliamento e profumi, arrestati padre e figlio

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

I Carabinieri hanno tratto in arresto per furto aggravato T.C. 50enne e il figlio T.S. di 26 anni. I due recatesi all’interno del centro commerciale “Mongolfiera” di Viale degli Aviatori, spacciandosi per normali clienti, dopo aver manomesso i sistemi anti-taccheggio trafugavano alcuni capi di abbigliamento e profumi dai negozi del centro per il valore di alcune centinaia di euro.

A sorprenderli i vigilantes che seguivano a distanza i loro movimenti mentre occultavano la refurtiva all’interno di un borsone per poi trasportarla all’esterno del centro commerciale.

Venivano contattati i Carabinieri che immediatamente giunti sul posto, identificavano e bloccavano i predetti. I militari appuravano, altresì, la dinamica dei fatti mediante l’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza del Centro.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – emergenza maltempo: i consorzi di bonifica nel mirino

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Confedilizia: «Rappresentano un sistema dispersivo, incoerente, costoso»

Il dramma del Gargano impone, nel rispetto delle vittime e di quanti hanno perso tutto, una seria riflessione sulla difesa del suolo. Il presidente provinciale di Confedilizia, Franco Granata, così si esprime al riguardo. «Il sistema della difesa idrogeologica deve rispondere a un criterio unico e a direttive uniche: va ripensato. I Consorzi di bonifica rappresentano un sistema dispersivo, incoerente, costoso.

Le loro competenze sulla pretesa difesa degli immobili urbani e dei territori vanno trasferite, unitamente alla relativa imposizione tributaria, da rivisitarsi in contraddittorio con le parti sociali. S’impone una seria Commissione d’inchiesta sulle responsabilità consortili per il palese dissesto di cui il territorio è vittima. Occorrono misure immediate e tangibili per sostenere i proprietari d’immobili e le imprese che hanno subìto pesantissimi danni, e poi assicurare infrastrutture e viabilità e mettere in sicurezza il territorio.

Va ripensata la politica della Regione Puglia sui Consorzi di bonifica, con spese che all’evidenza risultano improduttive. Confedilizia sostiene la richiesta dello stato di calamità naturale e propone una moratoria delle imposizioni fiscali per i soggetti colpiti dall’alluvione e per il periodo necessario. Occorrono interventi che consentano una rapida ripresa dell’economia nei luoghi colpiti dall’alluvione».

da Daunia News

Stalkizzava giovane barista. Arrestato 68enne

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di D. V., foggiano sessantottenne, colpito da aggravamento della misura cautelare per inottemperanza al divieto di avvicinamento alla persona offesa nell’ambito di procedimento penale che lo vede indagato per il reato di stalking.

La vicenda penale nasce nel maggio del 2013 con l’infatuazione dell’uomo per una barista trentenne di Casalnuovo Monterotaro.

La vittima, che sin da subito aveva rifiutato le avances del foggiano, dopo essere stata bersagliata di SMS, si era rivolta ai militari della locale Stazione che avevano proposto ed ottenuto un provvedimento di Ammonimento nei confronti dell’uomo.

Provvedimento a cui l’uomo non aveva mai ottemperato, tanto che nel dicembre 2013 veniva sorpreso dai Carabinieri appostato vicino al luogo di lavoro della vittima con al seguito un tablet che utilizzava per fotografare e riprendere la vittima e, quindi, arrestato in flagranza, divenendo poi destinatario di custodia cautelare in carcere nel febbraio scorso, poiché, pur in regime di arresti domiciliari, aveva scritto e spedito alla vittima missive contenenti ingiurie e minacce.

Tre mesi più tardi la misura era stata convertita in un meno afflittivo divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima. Ma questo non è bastato a tenerlo lontano dalla donna; le ripetute segnalazioni dei Carabinieri hanno nuovamente indotto l’Autorità Giudiziaria ad emettere la misura cautelare degli arresti domiciliari, eseguita dai Carabinieri di Foggia.

da Adesso Il Sud

FOGGIA – Ritardo VIA, Adiconsum e Mondo Gino Lisa diffidano il Ministero

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Massimo 200 giorni a partire dal 23 marzo del 2012: questa la finestra di tempo entro la quale la Commissione per la Valutazione d’Impatto Ambientale avrebbe dovuto rilasciare il tanto atteso documento per sbloccare il lavori di allungamento della pista del Gino Lisa.

Ad appurarlo attraverso una richiesta formale di accesso agli atti sono stati Adiconsum e Mondo Gino Lisa che quest’oggi hanno annunciato l’imminente diffida nei riguardi del ministero all’Ambiente.

In sostanza ora il ministro Galletti potrà avocare a sé il potere devolutivo, scalzando la commissione presieduta da Calzolari e procedendo direttamente all’elaborazione della Valutazione di Impatto Ambientale.

Adiconsum e mondo Gino Lisa hanno dunque appurato che i termini per la chiusura della procedura, anche al netto delle due sospensioni necessarie alla richiesta di integrazioni, sono scaduti. Se il ministro non ottemperera’ alla richiesta, Adiconsum e Mondo Gino Lisa sono pronti a intraprendere nuove iniziative giudiziarie come ad esempio la class action amministrativa.

da Teleradioerre

FOGGIA – Don Uva, Cozzoli revoca ctr solidarietà

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

NEL corso della riunione con le forze sindacali, convocata per il 9 settembre 2014, il Commissario Straordinario della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza (in Amministrazione Straordinaria ai sensi della c.d. Legge Marzano) ha comunicato l’intenzione di risolvere il contratto di solidarietà che gravava sui lavoratori delle strutture di Bisceglie, Foggia e Potenza dell’Ente.

Detta decisione, che si è potuta adottare anche grazie alle economie di gestione create nel corso di questo primo semestre dall’amministrazione straordinaria, chiude così una lunga vertenza che ha contrapposto lavoratori ed Amministrazione della Congregazione.

“Posso solo auspicare che questa decisione porti immediati effetti benefici su produttività e qualità dei servizi offerti e che spinga le forza sindacali ad ulteriormente collaborare con l’AS nella lotta contro l’assenteismo”.
Così l’avv. Bartolo Cozzoli, Commissario Straordinario della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza.

da Stato Quotidiano

Gargano, raduno nazionale Protezione Civile

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Dopo aver contribuito ad affrontare la grave emergenza relativa all’alluvione che si è abbattuto sul Gargano la scorsa settimana, il Sistema di protezione civile nazionale si ritroverà sul promontorio pugliese, a Pugnochiuso-Vieste, dal 18 al 21 settembre per il primo Raduno estivo Nazionale della Protezione Civile.

Il primo raduno estivo, che si terrà per la prima volta in Puglia, dopo 11 anni di raduni invernali nelle Regioni del Nord e Centro Italia, sarà lo scenario per gare sportive di nuoto, corsa campestre, beach volley e calcetto tra i volontari e i funzionari di Protezione Civile di tutta Italia.

Organizzato dal Servizio Protezione Civile della Regione, dal Coordinamento delle Associazioni di Volontariato della Provincia di Foggia, con il contributo della rivista“La Protezione Civile Italiana”, il raduno sarà l’occasione per il Sistema nazionale di protezione civile di scoprire, e per la gente del Gargano di far scoprire, le meraviglie di un territorio ricco per tradizioni e patrimonio naturalistico, che piano piano sta rialzandosi dopo il disastro.

In modo particolare, questo evento sarà un importante segnale di vicinanza e solidarietà ai cittadini colpiti dall’alluvione, e a tutti i pugliesi che amano questa terra, da parte dei numerosi volontari di protezione civile che giungeranno da tutta Italia sul Gargano per partecipare alla manifestazione.

Sabato 20 settembre, a chiusura dell’evento, è prevista la presenza del Capo del Dipartimento, Franco Gabrielli, del Governatore della Puglia, Nichi Vendola, dell’assessore regionale alla Protezione Civile, Guglielmo Minervini, del direttore della rivista “La Protezione Civile Italiana”, Franco Pasargiklian, e dei massimi vertici della Protezione Civile delle altre regioni, che si confronteranno nel pomeriggio sulle più attuali tematiche di protezione civile in un convegno nazionale.

Per info sul Raduno, per iscriversi alle gare e prenotare il soggiorno presso il Pugnochiuso Resort e le altre strutture del Gruppo Marcegaglia Tourism si invita a consultare il sito www.radunonazionalepc.it

da Stato Quotidiano

TORREMAGGIORE – in fuga con l’auto rubata, arrestato

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

I Carabinieri della Stazione di Torremaggiore hanno tratto in arresto Luciano Fiorenzo Pio, classe 1991, con l’accusa di ricettazione e riciclaggio d’auto e resistenza a pubblico ufficiale.

Erano circa le 13.00 quando i Carabinieri incrociavano, nel centro di Torremaggiore, una Lancia Delta di colore grigio, il cui conducente, alla vista dei militari, tentava di dileguarsi con manovra fulminea e pericolosa.

I Carabinieri riuscivano però a sbarrargli la strada. Vistosi bloccato davanti, il giovane effettuava una retromarcia a tutta velocità lungo la centrale via Custoza, mettendo in serio pericolo la sicurezza stradale e l’incolumità degli altri utenti della strada.

La fuga di Luciano durava solo pochi metri: subito inseguito e raggiunto dagli uomini in divisa rimaneva intrappolato tra il mezzo militare ed alcuni veicoli nel frattempo sopraggiunti alle sue spalle. A questo punto, innestava nuovamente la marcia e tentava di ripartire in direzione dei militari, prima di fermarsi definitivamente, essendo ormai braccato.

I Carabinieri procedevano, quindi, al controllo. Il veicolo, una Lancia Delta ultimo modello, risultava immatricolato in Italia ma aveva targhe anteriori e posteriori tedesche; sul cruscotto era riposta una targa prova palesemente falsificata, mediante la costruzione artigianale di una serie di caratteri alfa numerici realizzati con nastro adesivo di colore nero; in prossimità dello sterzo risultava, inoltre, applicato un nottolino di accensione del quadro elettrico ed una chiave non originale ed il blocca sterzo si presentava forzato. La vettura risultava rubata nell’agosto scorso a Campomarino (CB).

Il controllo veniva esteso anche al vano motore, dove risultava collegata una centralina elettrica diversa da quella della casa madre, il cui contrassegno d’identificazione – che dovrebbe riportare il numero di telaio del mezzo – risultava staccato.

Alla luce di tali risultanze i Carabinieri sottoponevano Luciano Fiorenzo Pio a fermo di indiziato di delitto per ricettazione, riciclaggio e resistenza a p.u. e tradotto presso il Carcere di Foggia.

da Stato Quotidiano

Evasione dai domiciliari, 2 arresti dei carabinieri a Foggia

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Foggia – NEL corso di servizio a largo raggio i Carabinieri hanno tratto in arresto per evasione dagli arresti domiciliari MAFFEI Mirko 23enne residente a Foggia e MELCHIORRE Michele, 50enne residente ad Orsara di Puglia. Entrambi venivano sorpresi dai militari fuori le rispettive abitazioni.

da Foggiatoday

MANFREDONIA – Cane legato, sparato e abbandonato: dopo Lucky, altro caso choc a Manfredonia

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Con una pallottola alla mandibola, legata a una cisterna, senza cibo e senz’acqua, Cisternina ce l’ha fatta e ora è con i ragazzi dell’Enpa di Manfredonia

E’ stata legata con un corda di una cinquantina di centimetri a una cisterna, poi abbandonata senza cibo e acqua.

Dopo Lucky, altro caso choc a Manfredonia. Sarebbe potuta morire, ma è riuscita a resistere fino all’intervento degli angeli dell’Enpa di Manfredonia. Poi la scioccante scoperta: nel corso della visita veterinaria il medico ha riscontrato la presenza di una pallottola sulla mandibola destra.

La piccola – come riportato sul profilo Facebook dell’associazione – è stata trovata al limite della sopravvivenza, ma ora starebbe recuperando. Cisternina – così è stata ribattezzata – quando si rimetterà in sesto, sarà sottoposta ad analisi e pronta per essere adottata.

da Foggiatoday

FOGGIA – Perde la testa per una giovane barista: lei rifiuta le avance, lui non si dà pace

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Il 68enne di Foggia è finito agli arresti domiciliari. La 30enne barista di Casalnuovo Monterotaro si era rivolta ai carabinieri. L’uomo era stato arrestato in flagranza di reato mentre fotografava e riprendeva la vittima

I carabinieri della compagnia di Foggia hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di Vincenzo D’Amelio, sessantottenne di Foggia colpito da aggravamento della misura cautelare per inottemperanza al divieto di avvicinamento alla persona offesa nell’ambito di procedimento penale che lo vede indagato per il reato di stalking.

La vicenda penale nasce nel maggio del 2013 quando l’uomo perde la testa per una barista trentenne di Casalnuovo Monterotaro. La vittima, che sin da subito aveva rifiutato le sue avance, dopo essere stata bersagliata di sms si era rivolta ai militari della locale stazione che avevano proposto ed ottenuto un provvedimento di ammonimento nei confronti dell’uomo.

Nel dicembre 2013 veniva sorpreso dai militari dell’Arma appostato vicino al luogo di lavoro della vittima con al seguito un tablet che utilizzava per fotografare e riprendere la vittima e, quindi, arrestato in flagranza, divenendo poi destinatario di custodia cautelare in carcere nel febbraio scorso, poiché, pur in regime di arresti domiciliari, aveva scritto e spedito alla vittima missive contenenti ingiurie e minacce.

Tre mesi più tardi la misura era stata convertita nel divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, ma questo non è bastato a tenerlo lontano dalla donna; le ripetute segnalazioni dei carabinieri hanno nuovamente indotto l’Autorità Giudiziaria ad emettere la misura cautelare degli arresti domiciliari, eseguita dai carabinieri del capoluogo.

da Foggiatoday

BARI – Noleggio auto, Europcar risponde alla Godelli: “In Puglia non facciamo pagare di più”

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

E il direttore generale (barese) invita l’assessore

Risponde “punto per punto a una missiva che non condivido nei toni e che mi sorprende nello specifico dei temi”: Fabrizio Ruggiero, Amministratore delegato e Direttore generale Europcar Italia, replica alla lettera dell’assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo Silvia Godelli, che ha protestato per le presunte condizioni penalizzanti che sarebbero applicate ai clienti dell’autonoleggio in Puglia.

LEGGI: “Attenti in Puglia, rubano le auto”: il contratto Europcar fa indignare l’assessore Godelli

COLLABORAZIONE CON LE FORZE DELL’ORDINE. Come credo Lei sappia, infatti, oltre al mio ruolo di Amministratore delegato e Direttore generale di Europcar Italia, ricopro attualmente la carica di Presidente ANIASA, l’associazione nazionale che all’interno di Confindustria rappresenta il settore del noleggio veicoli.

Proprio come ANIASA, nello scorso mese di marzo, abbiamo lanciato un allarme per la consistente crescita del fenomeno dei furti in tre regioni italiane – Puglia, Campania e Sicilia – chiedendo l’attivazione di un tavolo sulla sicurezza che coinvolgesse amministrazioni locali e centrali per definire una modalità di collaborazione con le Forze dell’Ordine.

Abbiamo quindi cercato un contatto con le autorità locali competenti quali amministrazioni e prefetti: delle province pugliesi interpellate solo Brindisi ha risposto al nostro appello, sebbene non sia stato poi di fatto possibile attivare forme di collaborazione efficaci così com’è invece avvenuto in altre regioni, in particolare nelle città di Napoli e Catania.

DOCUMENTO AD HOC. “Siamo dunque ‘sorpresi della sorpresa’ – scrive Ruggiero – perché da tempo avevamo manifestato l’eventualità di non poter garantire ai clienti le consuete tutele di esenzione del pagamento della franchigia in caso di furto del veicolo nelle zone a rischio.

Una linea applicata anche da altri operatori del noleggio che – al pari di Europcar e contrariamente ad altri marchi del panorama internazionale – hanno scelto di continuare a lavorare sul territorio.

Per trasparenza, e per sensibilizzare i clienti a prestare maggiore attenzione nella custodia del veicolo, al momento del noleggio sottoponiamo un documento ad hoc da firmare e mettiamo a disposizione dei clienti anche una lista di parcheggi per meglio salvaguardare la vettura”.

AUMENTO DEL 12% DI NOLEGGI. In ogni caso – evidenzia Ruggiero – nessun onere aggiuntivo specifico è dovuto: non corrisponde dunque al vero che le tariffe Europcar per il noleggio di un’auto in Puglia siano maggiorate, così come è stato riportato da alcuni giornali.

Vista l’eco suscitata dalla Sua lettera mi preme, inoltre, sottolineare che – sebbene si comprenda immediatamente il voluto sensazionalismo dell’espressione – mai ci saremmo riferiti alla Puglia come “territorio canaglia”, una regione strategica dal punto di vista turistico dove Europcar consegue da anni risultati positivi e dove, solo nell’estate non ancora conclusasi, abbiamo registrato +12% nel numero di noleggi.

‘’PUGLIESE DI NASCITA’’. “Da ultimo – conclude Ruggiero -, accetto volentieri il Suo invito a “trascorrere una bella vacanza” in Puglia contraccambiando a mia volta con un invito: a Bari, dove sono nato e cresciuto e dove ancora risiede parte della mia famiglia.

Quale che sia il luogo che sceglieremo per il nostro incontro, mi auguro possa essere l’occasione proficua per ragionare insieme e senza pregiudizi su come poter ideare percorsi e azioni che ci portino a combattere concretamente un fenomeno così deteriore per la Puglia e per l’Italia, per il beneficio di tutti – cittadini, visitatori, industria turistica – e per il diritto di tutti a una mobilità sostenibile e libera”.

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Alluvione Gargano. Promodaunia a disposizione dei Comuni

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Per dare conforto alle popolazioni del Gargano colpite dall’alluvione la scorsa settimana, anche Promodaunia esprime il suo messaggio di solidarietà alle famiglie delle vittime e alle popolazioni garganiche: “I drammatici eventi, i pesanti danni patiti dall’ecosistema, dal paesaggio, dalle infrastrutture pubbliche e private si sovrappongono ad una congiuntura che già prima dell’alluvione era caratterizzata da una profonda crisi economica” – ha dichiarato attraverso una nota stampa la presidente di Promodaunia, Billa Consiglio.

“Nel sostenere l’urgenza della dichiarazione dello stato di crisi e nel prendere atto della volontà manifestata dalla Regione Puglia di inviduare il Gargano quale priorità in tutte le proprie politiche settoriali, Promodaunia ritiene che la necessaria ed urgente opera di ricostruzione debba essere sostenuta da un quadro organico di misure straordinarie”.

“A tal fine – conclude l’avvocato Billa Consiglio – Promodaunia metterà la propria struttura a disposizione dei Comuni e degli altri Enti garganici per studiare un piano straordinario di promozione del territorio da mettere in campo per il 2015, di concerto con Pugliapromozione e con la Regione Puglia”.

da Teleradioerre

SAN GIOVANNI ROTONDO – BCC San Giovanni Rotondo, condizioni particolari per chi è stato colpito dall’alluvione

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Il Consiglio di Amministrazione della BCC di San Giovanni Rotondo, riunito d’urgenza in data 8 c.m., ha deliberato prime misure straordinarie per interventi immediati a favore delle famiglie e imprese socie e clienti della banca, colpite dalle calamità naturali dei giorni scorsi.

L’iniziativa, denominata “Noi ci siamo”, prevede:

Erogazione di mutui chirografari a privati/imprese a tasso fisso agevolato; plafond 3.000.000 €; delibera al massimo entro sette giorni dalla presentazione della documentazione;
+
Sospensiva a favore famiglie ed imprese coinvolte , per max 12 mesi, rate (quota capitale) sui mutui chirografari e ipotecari in essere;

Avvio raccolta fondi da destinare a situazioni di particolare gravità e bisogno, con attivazione di conto corrente dedicato: “BCC-Alluvione del Gargano 2014” – Viale Aldo Moro, 9 – 71013 San Giovanni Rotondo IBAN: IT06 Y088 1078 5920 0001 2003 500;
Devoluzione di gettone di presenza da parte dei componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale;

Sottoscrizione di una specifica raccolta fondi da parte dei dipendenti della BCC;
Sospensione dell’erogazione contributi per sponsorizzazione eventi fino al 31/12/2014 con contestuale devoluzione importi alla raccolta fondi;

Attribuzione alla raccolta fondi di parte delle commissioni percepite nelle operazioni a sportello automatico ed in occasione dell’apertura di nuovi rapporti;
Emissione straordinaria di “prestito obbligazionario sociale” denominato “Ricostruiamo il Gargano” con durata sette anni, a condizioni particolari, destinato esclusivamente al finanziamento della ricostruzione.

La tempestività e l’intensità degli interventi deliberati dimostrano ancora una volta l’attenzione e la vicinanza della BCC di San Giovanni Rotondo alle problematiche locali confermandone la primaria vocazione di Banca territoriale, sociale e mutualistica.

da Capitanata.it

FOGGIA – Pio e Amedeo lanciano #unamanoperilGargano, asta di beneficenza con i cimeli dei vip

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

L’asta di beneficenza è partita sulla scorta dei danni subiti da una scuola elementare di San Marco in Lamis, il cui ricavato sarà utilizzato per rendere agibile l’edificio

da Foggiatoday

PESCHICI – Gargano, dalla Regione Puglia 1,3 milioni per l’emergenza Il ministro: ci saranno fondi Ue

Pubblicato : mercoledì, 10 settembre 2014

Alluvione sul Gargano. Da Bruxelles una buona notizia: il Governo destinerà «una parte importante delle risorse europee di coesione per il 2014-2020 al Piano nazionale contro il dissesto idrogeologico».

Lo ha detto il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, a margine di un convegno sulla biodiversità nella capitale belga, riferendosi ai danni provocati dalle forti piogge sul Gargano e in Veneto. E da Bari l’altra buona notizia: la giunta regionale ha riconosciuto lo stato di calamità per l’agricoltura stanziando un milione e 300mila euro per i primi interventi.

L’alluvione parla sempre più romano: ieri la Camera dei deputati ha commemorato le vittime della tragedia con l’intervento dell’on. Colomba Mongiello del Pd con voce rotta dalle lacrime.Intanto l’’alluvione miete vittime e produce polemiche. Mentre cresce l’attesa per l’insediamento del tavolo tecnico a Roma in programma domani, sul Gargano divampano accuse e rimpalli di responsabilità.

Indici puntati sul dissesto idrogeologico e sui presunti compiti di bonifica mentre mons. Francesco D’Ambrosio vescovo di Manfredonia-Vieste-S.Giovanni Rotondo, invita le comunità colpite dal maltempo a rialzarsi, a dare un colpo di reni per tornare a sorridere e vivere.

Si discute, dunque. Anzi si alza la voce. Il tempo del dolore lascia il posto agli attacchi, segno tangibile che questa provincia intende cambiare musica sulla gestione del territorio. Anche se restano insanabili le ferite che l’uomo ha procurato al Gargano nel nome dello sviluppo e del business. Il tutto mentre il territorio cerca di cancellare la presenza di fango e detriti da spiagge e paesi.

Chi alza la voce più degli altri è il Codacons che, sulla tragedia del Gargano, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Foggia. «Ciò che è avvenuto non si può attribuire solo al maltempo, ma le responsabilità sono da ricercare nell’intervento dell’uomo e nell’assenza di controlli e interventi da parte delle autorità competenti e delle istituzioni», denuncia l’associazione. Non mancano riferimenti a costruzioni realizzate in posti sbagliati, aree boschive che hanno fatto posto a colture cancellando letti di fiumi e canali dall’orografia della zona.

Nichi Vendola , Governatore della Regione Puglia, “comunica” ai turisti che l’estate garganica non ha ammainato bandiera, anzi continua con il ritorno del bel tempo. Lo ha fatto passeggiando nel centro storico di Vieste, giunto in paese per incontrare il sindaco Ersilia Nobile e il consiglio comunale in segno di solidarietà per i danni che anche questo territorio ha subito a seguito dell’alluvione.

Dopo un breve incontro istituzionale in Municipio, dove s’è fatto il punto della situazione per mettere in sicurezza idrogeologica il territorio viestano, Vendola ha voluto passeggiare, con il primo cittadino ed altri amministratori comunali, nel centro storico, tra i numerosi turisti che affollano Vieste, per messere lui stesso “testimonial” della vitalità del Gargano. Un primo passo di quel processo di visibilità che il “numero uno” della Regione avea promesso agli operatori turistici della zona nell’immediatezza dei fatti.

E ci si morde le mani per una stagione turistica con trend positivo. «Un evento traumatico – ricordano l’assessore regionale al turismo, Silvia Godelli, e il direttore generale di Pugliapromozione, Giancarlo Piccirillo – che ha peraltro interrotto la brillante stagione turistica che quest’anno ha visto ottimi risultati nelle principali località del promontorio, con un incremento di ben il 14% di turisti stranieri. Una stagione turistica che però può e deve continuare anche in questi giorni nelle località garganiche risparmiate dalle piogge».

ANTONIO D’AMICO da La Gazzetta del Mezzogiorno