Ultime Notizie da Foggia e dalla provincia di Foggia

Rassegna della stampa locale e comunicati delle Associazioni di Foggia e della provincia di Foggia

Siti web e servizi internet - il tuo business online

Per le vostre vacanze in Thailandia : THAILANDIA , VIAGGIO THAILANDIA , THAILANDIA VACANZE ,

BANGKOK THAILANDIA , ISOLA DI PHUKET

Tour e vacanze in Thailandia

Apertura della campagna estiva con giardino all'aperto!!!
La perla di Damal, pizzeria con forno a legna a Foggia  La perla di Damal, pizzeria con forno a legna a Foggia

Studio Fitness a Foggia e' un' isola dove il piacere di ritrovare la bellezza si sposa con il relax e la distensione di corpo e mente
Sala attrezzi Idromassaggio - Sauna - Solarium viso e corpo - Poltrona massaggiante - Bagnoturco  - Fitbox - Ginnastica dolce - Ginnastica posturale - Spinning - Total Body


Foggia cresce? leggi le email o invia un email a [email protected]
Notizie del 17 settembre 2014

FOGGIA – Trentacinque truffe online in tutta Italia – Denunciato un trentenne del Foggiano

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

L’ultimo colpo a Bra: aveva venduto un cellulare su Internet, ma non aveva mai consegnato la merce

Si era specializzato in truffe online: 35 messe a segno in tutta Italia e venute allo scoperto dopo l’ennesima perpetrata ai danni di un residente nel cuneese. Con questa accusa la Guardia di Finanza di Bra ha denunciato un trentenne del Foggiano.

Anche questa truffa è stata tutta telematica: venditore e acquirente hanno avuto contatti solo attraverso pc mettendosi d’accordo sul prezzo di un cellulare messo in vendita su Internet. Cellulare mai arrivato a destinazione nonostante regolarmente pagato.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

ISCHITELLA – #ilGarganovive: successo per il IV Raduno Bandisti del Gargano

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Un unico grande leitmotiv: ‘Restiamo uniti’. E’ stato questo l’invito che Antonio Falco, direttore artistico del IV Raduno bandistico del Gargano ha rivolto ai partecipanti, ai musicisti, a tutti coloro che hanno preso parte all’evento musicale lo scorso weekend a Ischitella.

Lo stesso messaggio, Falco lo aveva rivolto pochi giorni prima dell’evento – con un videomessaggio – a tutti i cittadini garganici, colpiti dall’alluvione del 6 settembre, esortandoli ad alzare la testa e a restare uniti, nel nome della musica, quella garagnica trasmessa di generazione in generazione.

206 bandisti hanno risposto all’appello dell’evento organizzato su iniziativa del Maestro Antonio Falco e del Corpo Musicale Cittadino ‘Pietro Giannone’, in collaborazione con le Ferrovie del Gargano e con il patrocinio del Comune di Ischitella.

Sono arrivati da Peschici, Carpino, Vieste, Cagnano Varano, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano, San Giovanni Rotondo e Rodi Garganico per diffondere le note tipiche della montagna del Sole che vuole ancora stupire e affascinare con i suoi colori e i suoi profumi. Tra dedizione e passione per la propria banda locale, tutti – domenica 14 settembre – hanno rappresentato un’unica identità: la musica bandistica del Gargano, un ritmo noto anche a livello internazionale, un patrimonio promosso costantemente attraverso seminari, concerti e raduni proprio come quello svolto a Ischitella.

Blu e rosso i colori del Raduno: blu, l’uniforme, rosso come il cuore della campagna social #ilgarganovive, promossa sul web dal peschiciano Domenico Ottaviano e che in queste settimane ha raccolto consensi e adesioni da tutta la penisola, turisti legati da una profonda ammirazione per le baie soleggiate, per i sapori di una terra che sa di mare e montagna.

“Oggi la musica riesce ad unire cittadini di diverse realtà garganiche diventando un linguaggio universale che ci fa sentire tutti un unico popolo”, commenta entusiasta Falco.

Soddisfazione anche nelle parole di Pietro Colecchia primo cittadino di Ischitella: “Il Comune è fiero di ospitare per il quarto anno consecutivo il Raduno Bandisti del Gargano. Questa edizione però porta con sé un significato ancora più profondo” ha precisato il Sindaco ricordando le vittime dell’alluvione avvenuto 10 giorni fa.
In chiusura di serata, i live di ben quattro band del territorio che si sono esibite dopo il concerto itinerante: ‘New Group 3001’ di Vico del Gargano, ‘Casal Band’ di Cagnano Varano, ‘Tavola 28’, ‘Thor – The History Of The Rock’.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

da Teleradioerre

Donne Pd Capitanata: Marina Terragni a Foggia per Festa dell´Unità

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Nell’ambito della Festa dell’Unità provinciale e cittadina di Foggia, la Conferenza delle Donne Democratiche di Capitanata promuove uno spazio dedicato al dibattito e al confronto con i protagonisti attivi del PD: sabato 20 settembre alle ore 18.00 in piazza Cesare Battisti sono attese Marina Terragni, giornalista del Corriere della Sera, Mercedes Lanzilotta, medico anestesista non obiettore, Rosa Cicolella, presidente della Commissione Pari Opportunità della regione Puglia ed Elena Gentile, europarlamentare e Maria Elena Ritrovato portavoce della Conferenza, che modererà l’incontro. Si discuterà di diritti: il diritto ad avere un figlio, il diritto a non soffrire, il diritto alla salute.

Il desiderio di vedere rappresentate le proprie istanze nelle Istituzioni, il diritto alla partecipazione. L’obiettivo di essere rispettate in ogni contesto, da quello familiare a quello politico.

“Un dibattito tra donne – come annuncia la Conferenza Donne Democratiche – che testimoniano, nei loro rispettivi campi, il massimo impegno per la tutela di queste ragioni”.

Un momento di confronto al quale sono chiamate a partecipare tutte le donne della provincia, ‘politiche’ e non, iscritte al Pd e non, nel pieno spirito della Conferenza, che è quello della partecipazione fondata sulla relazione.

da Teleradioerre

FOGGIA – Alluvione Gargano, le richieste di COPAGRI

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Anche COPAGRI Foggia chiede di attuare al più presto interventi in favore delle imprese agricole e agroalimentari interessate dalle alluvioni della prima settimana di settembre. Obiettivo: avviare azioni in grado di assicurare la rapida ripresa delle attività produttive.

Il presidente provinciale, Gino Inneo, chiede di convocare il Comitato di Sorveglianza per l’approvazione della misura 126 per consentire alle imprese di ottenere risorse a breve periodo.

Inneo si rivolge anche all’Autorità di Gestione del PSR 2007-2013 chiedendo di attivare la procedura di riconoscimento delle condizioni di causa maggiore dovuta a calamità naturale per le quali è possibile non procedere al rimborso totale o parziale degli aiuti percepiti dal beneficiario.

da Teleradioerre

FOGGIA – Via Sprecacenere, chiede in prestito un´ idrovora, non la ottiene e spara. Arrestato Ciro Stanchi. Lui e La Manna erano amici/VIDEO

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Aveva sparato per uccidere, alle spalle, mentre Saverio La Manna si girava per tentare la fuga. Il primo colpo al polpaccio, il secondo al torace con una pistola calibro 7,65. Si è trattato di tentato omicidio, gli inquirenti non hanno dubbi: a colpire è stato Ciro Stanchi, pregiudicato 29enne.

Eccolo nei filmati prodotti dalle telecamere di videosorveglianza mentre si allontana dalla villetta di La Manna, in Via Sprecacenere, a bordo del suo scooter, poco dopo l’aggressione. Dalla concitata sequenza di telefonate con cui i familiari hanno allertato polizia e 118 si evince che al momento dell’aggressione la famiglia era in casa, ha visto tutto, ma alle domande rivolte dagli agenti di polizia ha inizialmente opposto un muro di reticenza e omertà.

Poi scavando tra le testimonianze è venuto fuori lo scenario che ha inchiodato Stanchi. Lui e Saverio La Manna erano amici. Alla base della sparatoria, avvenuta in pieno giorno e davanti alle figlie di quattro e cinque anni, ci sarebbe un diverbio scaturito da futili motivi: Stanchi aveva chiesto a La Manna di prestargli un’idrovora, ma al suo rifiuto si è allontanato per armarsi e tornare a sparare. Gli agenti della Sezione Antirapina della Squadra Mobile lo hanno rintracciato e arrestato a casa della sua convivente. Ora dovrà rispondere di tentato omicidio e porto abusivo di armi da fuoco.

VIDEO

da Teleradioerre

SAN SEVERO – Elezioni S.Severo: Marino (PD) ricorre al TAR. Le ragioni

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Giovedì 18 settembre, alle 17.30, presso “Caffè tra le righe”, in via De Cesare 13 a San Severo, il candidato sindaco Dino Marino, il candidato consigliere, Nazario Mirando, e l’avvocato Salvatore Di Pardo, terranno una conferenza stampa per illustrare nel dettaglio i motivi che hanno determinato la necessità di presentare ricorso al TAR sull’esito delle ultime elezioni amministrative.

“Presupposto fondamentale per una buona amministrazione è il rapporto di lealtà e di fiducia della stessa con la città e i cittadini. Nel caso di San Severo, la coalizione cosiddetta “Bene Comune” ha fatto della trasparenza e della legalità il proprio cavallo di battaglia durante l’ultima campagna elettorale.

Invece, sembra, a dire dei più, che alcune illegittimità, se non addirittura illiceità siano state commesse, proprio dalla coalizione “Bene Comune”, all’atto della presentazione delle liste. Se ciò corrispondesse a verità. sarebbe un atto di vero tradimento nei confronti della città e significherebbe che il Sindaco Miglio e l’intera maggioranza rappresenterebbero un’amministrazione illegittima occupando poltrone non dovute”.

Senza livore alcuno, ma per fare chiarezza e, soprattutto giustizia, sulla base di queste motivazioni, il candidato Sindaco Dino Marino congiuntamente al candidato consigliere Nazario Mirando hanno presentato ricorso al TAR Puglia chiedendo di verificare tali illegittimità e disporre, nel caso, lo scioglimento del Consiglio Comunale di San Severo. Per questa iniziativa i due esponenti politici si sono avvalsi della grande professionalità del noto Avvocato Salvatore Di Pardo di Campobasso./gg

da Teleblu

LUCERA – Da oggi Lucera capitale del Mediterraneo

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Prenderà il via oggi, mercoledì 17 settembre a Lucera, il dodicesimo Festival della Letteratura Mediterranea.

L’ edizione 2014 proporrà 5 giorni di incontri, laboratori, mostre, performance e presentazioni ospitando autori, artisti e scrittrici provenienti da tutto il Mediterraneo: Italia, Israele, Libano, Turchia.

Lucera, Città d’ Arte cara all’ imperatore Federico II, crocevia di popoli e culture, diverrà teatro delle “identità” che hanno fatto del Mediterraneo la culla della civiltà, terra e mare della composizione e ricomposizione di tante tradizioni e rivoluzioni, di contaminazioni feconde, un luogo in cui l’ agire generativo delle donne e degli uomini ha trovato un humus ricco, fertile, capace di accogliere semi e trasformarli in radici.

Il Festival è organizzato dall’Associazione ‘Mediterraneo è cultura’, sodalizio nato nel gennaio 2003. L’ apertura del Festival, mercoledì 17 settembre, si terrà a Palazzo Mozzagrugno dove, alle ore 19, l’assessore al Mediterraneo della Regione Puglia, Silvia Godelli, accoglierà l’ architetto Fabrizio Càrola invitato a discutere di ‘Nuove tecnologie per nuove architetture’.

Sarà presentato ‘Teatro Griot’, dell’Associazione Z’ Unica, progetto e workshop di autocostruzione. Alle ore 20, nel Cortile di Palazzo Mozzagrugno, Chiara Valerio presenterà il suo ultimo romanzo, ‘Almanacco del giorno prima’, colloquiando con lo scrittore Giorgio Vasta. Giovedì 18 settembre, alle ore 18, a Palazzo D’ Auria Secondo sarà presentata ‘Identità Migranti’, reportage del fotoreporter italiano Marcello Carrozzo.

Attraverso l’ incontro con Giuseppe Dimiccoli, giornalista, si discuterà di una questione che da molti anni, e in questi giorni più che mai, fa dell’ Italia e dell’ intero Mediterraneo un’area dove speranza e tragedia segnano drammaticamente la vita di migliaia di persone che sognano, fuggono, tentano di ricostruire la propria vita. Alle ore 20, Piazza Oberdan accoglierà Lizzie Doron, autrice israeliana, a colloquio con Vito Andrea Mariggiò. Il programma completo del Festival è consultabile sul sito ufficiale www.mediterraneoecultura.it

da Teleradioerre

FOGGIA – Foggia Music festival: un grande dance party a Parco San Felice

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Quattordici ore di musica non stop animeranno Parco San Felice il prossimo sabato 20 settembre in occasione della seconda, attesa, edizione del Foggia Music festival.

Si tratta del primo festival dedicato ai ritmi della House Music, Techno, Reggae, Dubstep, Trap, EDM e Hip-Hop!, che richiameranno nel cuore verde di Foggia giovani appassionati da tutta la Capitanata e zone limitrofe, attirati dai nomi dei dj in consolle e dall’allestimento della location, che vede un un imponente impianto luci e audio.

Un’iniziativa interamente autofinanziata e a partecipazione gratuita che vede l’unione di staff di tre realtà organizzative diverse: ARTIST BY HOFFMAN KLAB (Reggae) , HANGOUT PROJECT (EDM, House music, Trap, Dubstep, Hip-hop) , LEBEN SOUND (House, Tech house, Techno).

L’appuntamento per l’ultimo dance party all’aperto dell’estate è a partire dalle ore 16,30.

da Teleradioerre

FOGGIA – Buono scuola della Cassa Integrazione Assistenza ai Lavoratori Agricoli di Foggia

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Il Comitato della C.I.A.L.A.- E.B.A.T., Cassa Integrazione Assistenza ai Lavoratori Agricoli l’Ente bilaterale agricolo della provincia di Foggia, assegnerà per l’anno scolastico 2014-2015 un ‘buono scuola’, rivolto ai lavoratori studenti e i figli di lavoratori, che frequentano un normale ciclo di studi di ogni ordine e grado.

Possono presentare domanda tutti i lavoratori e le lavoratrici occupati nelle imprese agricole della provincia di Foggia, che applicano i Contratti Collettivi Provinciali ed in regola con i versamenti dei contributi C.I.A.L.A. – E.B.A.T., regolarmente iscritti negli elenchi anagrafici dell’anno precedente con almeno 51 giornate.

Per i lavoratori e le lavoratrici residenti fuori dalle province di competenza della Cassa ma regolarmente occupati nelle imprese di cui sopra, valgono gli stessi diritti, a condizione che dichiarino di non aver richiesto identico contributo ad altra Cassa.
L’importo del contributo deliberato è pari ad euro 50,00 per ciascun nucleo familiare richiedente.

La modulistica è reperibile presso la sede della C.I.A.L.A. – E.B.A.T. in via Piave, 34/i a Foggia. La scadenza è prorogata al 31 Ottobre 2014.

da Teleradioerre

SAN GIOVANNI ROTONDO – “Sanzioni pesanti per chi abbandona i rifiuti all’aperto”

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Il monito arriva dal Corpo Forestale e dalla Polizia Locale

 

L’avvio della raccolta differenziata porta a porta, sebbene con tutte le pecche del servizio, sta mettendo in luce i comportamenti incivili di alcuni cittadini che invece di ottemperare alle nuove disposizioni, gettano i rifiuti all’aperto, specialmente in quartieri periferici come documentato recentemente sulla stampa e sui social network.

Il Corpo Forestale annuncia il ‘pugno di ferro’ nei confronti di quei cittadini che si renderanno responsabili di questi indegni comportamenti: “Per i cittadini che abbandonano rifiuti per strada o in periferia ci saranno multe salatissime.

Per i possessori di partita iva, quindi per le aziende, oltre alla sanzione ci sarà una denuncia per inquinamento ambientale presso la Procura della Repubblica – fanno sapere dalla forestale. Già abbiamo provveduto ad elevare le prime sanzioni e le prime denunce. Stiamo aumentando la presenza sul territorio per stanare questi furbetti”.

Anche la Polizia Municipale sta incentivando i controlli sul territorio elevando sanzioni amministrative ai cittadini ma anche all’azienda appaltatrice del servizio per mancato spazzamento manuale e meccanico delle strade cittadine, che da giorni versano in condizioni indegne di un paese civile.

“Contiamo molto sull’opera del Corpo Forestale e della Polizia Locale per debellare questo triste fenomeno che soprattutto nelle ultime settimane sta prendendo piede – ci dice il consigliere comunale Mimmo Longo -. Nonostante i noti problemi con la ditta la città si sta impegnando molto per fare la differenziata in modo corretto. C’è però qualcuno che questa differenziata proprio non la manda giù e non ha niente di meglio da fare che caricarsi in macchina le buste e gettarle in periferia.

Sono arrivate già tante denunce di onesti cittadini che palesemente hanno voluto segnalare le targhe delle auto i cui proprietari si sono resi protagonisti di questi gesti incivili. Faccio un appello a tutti questi signori: se proprio non volete fare questa differenziata non inquinate l’ambiente e il decoro della nostra città. Tra poco con l’aumento delle percentuali di conferimento ci saranno grandi benefici economici per tutti”.

da Sangiovannirotndonet

SAN GIOVANNI ROTONDO – Riconosciuta indennità ad un bambino affetto da emofilia

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

L’associazione ‘Difesa Salute’ vince la battaglia in tribunale

Grande vittoria per l’associazione ‘Difesa Salute’ di S.Giovanni Rotondo. Grazie alla battaglia condotta dall’avvocato Giuseppe Placentino per la prima volta verrà riconosciuta l’indennità di accompagnamento ad un bambino affetto da emofilia.

Di regola ai bambini di piccola età malati di emofilia, anche nella forma severa, viene riconosciuta dalle Commissioni Invalidi Civili, integrate ASL-INPS, soltanto l’indennità di frequenza e mai l’indennità di accompagnamento.

Dopo un’estenuante battaglia giudiziaria, per la prima volta in Italia il Giudice del Lavoro del Tribunale di Foggia, grazie alla sensibilità e preparazione del consulente tecnico d’ufficio, dott. Michele Di Gioia da Lucera, ha riconosciuto il diritto all’indennità di accompagnamento ad un bambino di tre anni residente nella provincia di Foggia, assistito dall’Ass.ne Difesa Salute, addirittura fino al compimento di 10 anni di età.

“Questa vittoria giudiziaria dell’Associazione Difesa Salute, – dichiara l’avvocato Giuseppe Placentino Fondatore dell’associazione – a cui si sono rivolti i genitori del minore dopo aver visto la nostra rubrica su Padre Pio Tv, apre la strada a centinaia di ricorsi da parte di famiglie che assistono e curaro dei bambini emofiliaci. La novità risiede nel fatto che il consulente nominato dal giudice ha riconosciuto tale diritto all’indennità di accompagnamento per la sola patologia emofiliaca, e non per altre patologie secondarie correlate.

Il bambino, cioè, ha diritto all’indennità di accompagnamento per la sola emofilia “sino al momento in cui il minore prenderà piena coscienza dei rischi cui è esposto per la sua condizione patologica” (queste sono le parole usate nell’elaborato peritale).

Non solo. Secondo l’accurato ragionamento del consulente tecnico, a cui va il nostro plauso, il minore andrebbe sottoposto a visita di revisione soltanto “intorno ai 10 anni” in quanto solo in tale età il minore potrebbe già comprendere nelle linee essenziali il proprio stato patologico e le restrizioni che esso impone onde evitare pericolose implicazioni”.

Si tenga presente che i parenti di un minore emofiliaco, a causa del continuo rischio di emorragie, sono sottoposti ad un continuo regime di sorveglianza ed allerta con relativo stress psico-fisico.

da Sangiovannirotondonet

LUCERA – Tanti pendolari rivogliono una pensilina in Piazza del Popolo

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

 

«Rivogliamo la pensilina a Porta Troia, una piazza così grande che segna il punto d’ingresso della città ha bisogno di un punto coperto che possa riparare dalla pioggia o dal sole in attesa degli autobus».

A parlare sono i molti frequentatori abituali di piazza del Popolo che rimpiangono la grande, “storica”, pensilina rimossa dal Comune nell’agosto del 2010. A quattro anni ormai da quella rimozione nessun’altra pensilina è stata ricollocata, così come pure era stato assicurato in un primo momento. A non rassegnarsi però sono i pendolari che, numerosi, prendono a Porta Troia i pulmann per i vicini centri dell’Appennino.

Tanti i disagi sia in inverno che in estate, con i viaggiatori privi di un punto dove ripararsi dalla pioggia o dal sole. «Ed ora con l’autunno alle porte sta per arrivare daccapo la pioggia» sottolineano alcuni pendolari abituali che attraversano Piazza del Popolo per andare a prendere il trenino per Foggia oppure che prendono i pulmann che ancora partono da Porta Troia alla volta dei vicini centri appenninici.

La rimozione della pensilina, che copriva uno spazio di circa 100 metri quadri, avvenne nell’ambito degli interventi in piazza del Popolo resi necessari per garantire la viabilità con le innovazioni apportate del senso unico di circolazione lungo la circonvallazione. La pensilina rimossa era in piazza del Popolo sin dagli anni ’70 del secolo scorso.

La piazza senza la grande pensilina lunga quasi 15 metri appare più spoglia. La scelta di togliere la pensilina è stata determinata dalla sostituzione del servizio autobus con quello ferroviario per i viaggiatori della tratta Lucera Foggia. La pensilina infatti ospitava i viaggiatori in attesa di prendere l’autobus per Foggia, sostituito dal luglio del 2009 scorso dal treno.

Di fatto però piazza del Popolo, anche se ha visto drasticamente diminuito il numero di autobus che vi stazionano per le sue dimensioni ed il volume di persone che la attraversano, necessiterebbe di una pensilina. La nuova pensilina promessa nell’ormai lontano 2010 doveva essere affiancata da aiuole e panchine.

A quattro anni quasi da quelle promesse però al momento non è stata realizzata né la nuova pensilina, né gli elementi di arredo urbani annessi. Ed in queste condizioni a montare è così la protesta di chi in piazza del Popolo sosta in attesa di coincidenze con mezzi pubblici ogni giorno ed ora reclama una nuova pensilina, soprattutto in vista dell’autunno e l’annesso, in pratica inevitabile, rischio pioggia. (Francesco Barbaro)

da Adesso Il Sud

FOGGIA – Residenti via De Amicis: rientro nelle abitazioni? Ancora lontano

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

“LA messa in sicurezza della palazzina sarà utile per avviare il dissequestro In seguito dovrebbero partire i lavori per l’agibilità. Bisognerà dunque attendere per rientrare nelle abitazioni.

Il Pm incaricato della Procura andrà in maternità nel mese di ottobre. Non si conoscono al momento i termini per la nomina del sostituto Pm. Forse si potrebbe arrivare ad inizio del 2015”.

E’ quanto dicono a Stato alcuni residenti della palazzina di via De Amicis a Foggia, oggetto di esplosione nella notte tra il 2 ed il 3 giugno scorsi, con decesso di 3 persone e la successiva scomparsa di un 85enne ferito.

COMUNE: PARTITI LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DELLA PALAZZINA. L’intervento dei residenti segue la nota dell’Amministrazione comunale con la quale si è annunciata la partenza dei lavori – partiti ieri – di messa in sicurezza della palazzina.

Il via libera agli interventi sull’edificio è stato disposto dal sindaco, Franco Landella, d’intesa con il dirigente Potito Belgioioso, a seguito del rilascio del “nulla osta” da parte del magistrato titolare delle indagini e dell’accordo tra il Settore Lavori Pubblici dell’Ente di Palazzo di Città e l’amministratore del Condominio.

“L’esito positivo dei test e delle prove di carico effettuati sulla palazzina ha, di fatto, avviato l’iter utile a far tornare le famiglie nelle loro case – commenta il primo cittadino –. Ieri abbiamo avviato i lavori di messa in sicurezza, che i nostri uffici avevano già progettato e programmato e che verosimilmente non dovrebbero durare eccessivamente sul piano temporale”. Ma nonostante l’ottimismo di Landella i tempi per il rientro dei residenti nella palazzina non sembrerebbero così vicini.

Per gli interventi di messa in sicurezza l’Amministrazione comunale spenderà in tutto circa 70mila euro ed i lavori, che saranno realizzati in stretto coordinamento e collaborazione con il Genio Civile, consisteranno nel puntellamento della parete laterale in muratura, nella realizzazione di castelletti di sostegno degli sbalzi e controventature con travi in acciaio.

“Non abbiamo mai perso di vista questa drammatica vicenda, rispetto alla quale abbiamo manifestato il massimo dell’attenzione e messo in campo tutta la celerità possibile in termini tecnici e politici – ha detto l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Francesco D’Emilio –. Il nostro obiettivo resta quello di restituire quanto prima ai residenti le loro case. Siamo già all’opera per raggiungere questo risultato, al quale la nuova Giunta comunale si sta dedicando sin dal momento del suo insediamento”.

MA IL RIENTRO NELLE ABITAZIONI PER I RESIDENTI SEMBRA ANCORA LONTANO. Nonostante l’impegno del Comune, continuano i disagi per i residenti che, attraverso l’amministratore del Condominio ed un legale, chiederanno i danni morali e materiali alla relativa compagnia assicurativa.

Si ricorda che si sono svolti lo scorso 5 agosto i test e le prove di carico sulla palazzina di via De Amicis conclusisi con esito positivo. L’attività era stata condotta dal professor Francesco Benedettini, il Ctu incaricato dal Pubblico Ministero titolare delle indagini sull’esplosione della palazzina.

Il gruppo di lavoro era stato formato dal Ctu, dal professor Francesco Benedettini; dalla struttura tecnica del Settore Lavori Pubblici di Palazzo di Città, composta dall’ingegner Potito Belgioso e dal geometra Giovanni Soccio; dall’ausiliario tecnico del Ctu, l’ingegner Danilo Ranalli; dal funzionario dei Vigili del Fuoco, l’ingegner Paolo Bianco; dal consulente del Condominio, l’ingegner Mario Cagnano.

I residenti alloggiano al momento in alcune strutture ricettive del centro foggiano, in seguito alla convenzione stipulata tra Ente ed i rispettivi hotel.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – “urine, rifiuti; e i bimbi per la scuola passano da lì” (FOTO)

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

 

“GENTILISSIMA redazione di Statoquotidiano; vorrei che pubblicaste le foto che vi allego per segnalare alle istituzioni la situazione che si presenta tutte le mattine e che i cittadini, e soprattutto i bambini, sono costretti a vedere e ad ‘inalare’ per godere del diritto di frequentare la scuola Croce!”.

“Queste foto si riferiscono alla scalinata che dalla Chiesa S.Redentore – meglio conosciuta come chiesa Croce – conducono ad uno degli ingressi della scuola! E’ vergognoso ed anche incivile che nessuno pensi di pulire poiche’ tanti bambini inevitabilmente ci devono passare!

Inoltre ad un metro dalle scale c’e’ il mercatino rionale per cui non richiederebbe estrema fatica pulire e lavare anche li! Vorrei vedere se tutte le mattine fuori al Comune trovassero lo stesso spettacolo!

E’ vergognoso ed incivile! Purtroppo non possiamo cambiare la stupidità dei responsabili ma almeno puliamo !!”. (Teresa, Facebook Statoquotidiano; Manfredonia, 16 settembre 2014).

FOTOGALLERY

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

da Stato Quotidiano

SAN SEVERO – Truffe e raggiri agli anziani, un manuale per dire “Non ci casco”

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

L’iniziativa promossa dalla Spi-Cgil Foggia

Le truffe ai danni degli anziani sono aumentate del 16% negli ultimi tre anni. A dirlo sono i dati del Ministero dell’Interno, anche se l’ultimo disponibile è relativo al 2013 e tutto lascia pensare che al termine dell’anno in corso si registrerà un ulteriore incremento.

NIENTE DENUNCIA PER VERGOGNA. Nel 2013, gli anziani vittime di truffa sono stati 13.537, quelli che hanno denunciato una rapina 4.405, e gli under 65 vittime di borseggio 37.660. Complessivamente, oltre 55mila persone, per la maggior parte sole e per questo più vulnerabili, hanno vissuto il dramma e l’umiliazione di reati particolarmente odiosi poiché compiuti ai danni di chi è più debole.

In provincia di Foggia, come nel resto del Paese, i raggiri che hanno come vittime gli over 65 sono in continuo aumento. I reati, tuttavia, crescono molto più delle effettive denunce: molti non denunciano la truffa, per paura o più spesso per la vergogna di essere caduti nella trappola.

“NON CI CASCO!”, UN MANUALE CONTRO I RAGGIRI. E’ per questi motivi che l’organizzazione provinciale dello Spi-Cgil Foggia (Info: www.cgilfoggia.it – www.spicgilpuglia.it) ha deciso di ideare e dare alle stampe “Non ci casco!”, un pratico manuale di autodifesa personale contro truffe e raggiri. L’iniziativa sarà presentata martedì 23 settembre, alle 18.30, nell’auditorium del Teatro Comunale di San Severo.

Alla campagna di informazione anti-truffa, collaborano Auser, Federconsumatori, Silp Cgil e la Ficiesse, Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà. La presentazione del manuale è patrocinata dal Comune di San Severo. I temi dell’incontro presieduto da Maria Palumbo, segretario Spi-Cgil di San Severo, saranno introdotti da Franco Persiano, segretario generale Spi-Cgil Foggia.

I saluti del sindaco di San Severo, Francesco Miglio, precederanno gli interventi di: Vittorio Cucci, presidente provinciale dell’Auser; Pietro Colapietro, segretario nazionale Silp-Cgil; Michele Emiliano, assessore alla Legalità del Comune di San Severo. Le forze dell’ordine saranno rappresentate da Cristina Finizio, commissario della Polizia di Stato di San Severo; Steven Noccioletti, comandante dei Carabinieri di San Severo; e Carmine Bellucci, comandante della Guardia di Finanza di San Severo. Le conclusioni saranno affidate a Giuseppe Spadaro, segretario generale regionale Spi-Cgil Puglia.

A DIFESA DEGLI ANZIANI. I trucchi attraverso i quali delinquenti senza scrupoli aggirano e derubano gli anziani sono sempre più elaborati. Ogni tipo di inganno, però, ha una costante: chi compie il reato approfitta di paura e solitudine della maggior parte delle vittime.

In provincia di Foggia vivono circa 200mila anziani. La maggior parte di loro riceve pensioni minime, inferiori a 500 euro mensili. Per queste persone, diventare vittima di una truffa può comportare un danno economico e un disagio psicologico molto rilevanti.

da Foggiacittaaperta

TROIA – A Troia nasce il Giardino dell’Eco, il primo terapeutico ecologico in Puglia

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Un healing garden unico nel suo genere in Puglia sarà inaugurato giovedì 18 settembre alle ore 16 presso la RSA San Raffaele di Troia

Il Giardino dell’Eco al San Raffaele

Completamente allestito con materiali riciclati o riciclabili, è frutto di una intensa attività di terapia occupazionale che ha visto e vedrà impegnate decine di ospiti della struttura dauna. L’esperienza del ‘Giardino dell’Eco’ è destinata a pazienti con la malattia di Alzheimer e dunque la intitolazione all’’Eco allude sia alle evocazioni delle voci lontane dell’lo stimolate ai pazienti che all’aspetto “Eco” logico dell’insieme.

Uno spazio verde di 400 mq pensato sia per finalità terapeutiche (come strumenti di cura complementari a quelli tradizionali) sia per migliorare il benessere e la qualità di vita non solo dei pazienti ma anche dei parenti in visita e del personale medico e paramedico.

Un percorso storico sensoriale, uno spazio dedicato all’ortoterapia, nonché un percorso fisioterapico. Fioriture si affacciano da pneumatici usati dipinti dai pazienti con colori atossici e terapeutici, panchine rifinite dagli ospiti realizzate con pedane consentono la sosta momentanea, cespugli di erbe aromatiche hanno trovato casa in vecchi box lignei restaurati, lampade ricavate da barattoli realizzate durante la terapia occupazionale illumineranno i viali di sera e fiori secchi sapientemente maneggiati dalle nonnine fuoriescono da vasetti che una volta contenevano omogeneizzati.

Le parti del giardino destinate alle fioriture sono state progettate in riferimento a colori, stagioni e profumi per caratterizzare l’utilizzo del giardino in ogni momento dell’anno in rapporto alle sue diverse colorazioni e alle profumazioni delle sue essenze. Per l’allestimento sono stati utilizzati alcuni antichi attrezzi appartenenti alla storia agricola del territorio foggiano e dunque al vissuto personale di ciascun ospite della RSA.

In occasione del taglio del nastro sarà illustrato il cammino terapeutico in corso i cui esiti finali nei prossimi mesi saranno presentati alla comunità scientifica. L’obiettivo è la stimolazione ed il mantenimento della funzionalità cognitiva residua degli ospiti attraverso la sollecitazione psico-sensoriale delle abilità mnestiche, del linguaggio, del movimento e delle emozioni personali.

da Foggiatoday

FOGGIA – Nigeriano accoltellato: arrestato 38enne. Africa United: “Fatto di intolleranza grave ma isolato”

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Il presidente Assane Mar e la consigliere aggiunta per l’immigrazione, Carine Bizimana, si complimentano per la una soluzione felice e rapida del caso

Carine Bizimana

Con soddisfazione, l’associazione ‘Africa United’, nella persona del suo presidente Assane Mar ha appreso l’arresto dell’aggressore di Godwin Eboigbe, il cittadino nigeriano aggredito e ferito con due fendenti sabato scorso al mercato Rosati.

Gesto che il presidente e la consigliera aggiunta per l’immigrazione, Carine Bizimana, condannano e che si augurano non accada più: “Riteniamo importante sottolineare come il pronto intervento dei carabinieri e l’eccellente lavoro di indagini da essi condotto, abbia potuto portare a una felice e rapida soluzione del caso, che comunque vogliamo ritenere un fatto di intolleranza grave ma isolato”.

Indagini che hanno portato all’arresto del 38enne Luigi Campanile: “Questa percezione deriva anche dalla spontanea collaborazione della comunità tutta, che ha subito chiamato i soccorsi e che ha contribuito, qualcuno sia pure in forma anonima, all’epilogo della vicenda. Rammentiamo che nell’immediatezza del ferimento la consigliera comunale aggiunta per l’immigrazione è stata avvisata dell’accaduto dal sig. Mimmo Foglietta, presidente dell’associazione ‘Vivere Liberi, Anti Racket-Anti usura”, e io e lei ci siamo subito recati presso gli Ospedali Riuniti per renderci conto personalmente delle condizioni reali del sig. Eboigbe e prestargli il primo indispensabile conforto, anche occupandoci di necessità materiali, trattandosi di una persona che vive qui senza alcun familiare a lui vicino: quanto a questo, ricordiamo con un vivo ringraziamento anche i fratelli africani che si sono prestati per le prime incombenze, l’interpretariato l’assistenza e così via”.

E concludono: “E’ doveroso ricordare la professionalità e la premura del personale medico tutto, dal servizi 118, al Pronto Soccorso, al reparto di Chirurgia Toracica, che hanno prestato la loro opera con sollecitudine e prontezza. Si conclude ringraziando per la sua disponibilità l’avv. Potito Marucci dell’associazione ‘Avvocati di Strada’, nominato da Eboigbe quale proprio legale di fiducia per il prosieguo che la vicenda potrà avere”.

da Foggiatoday

Foggia si apre alla Cina. Via allo scambio culturale con Taizhou

Pubblicato : mercoledì, 17 settembre 2014

Foggia si apre alla Cina con un accordo culturale di rilievo. Questa mattina, infatti, l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Foggia, Carla Calabrese, ha accompagnato in una visita alle principali istituzioni culturali foggiane i rappresentanti della “HSYM – Internazional Art-Cultural Exchange Association”, associazione cinese che si occupa di facilitare la permanenza e l’attività degli studenti universitari del Paese asiatico in Italia.

Han Ruxuan, la presidente dell’associazione, Xie Si Jie e Chen Che hanno illustrato i progetti di interscambio culturale che dovrebbero coinvolgere docenti e studenti sia italiani che cinesi e che potrebbero legare l’Università di Taizhou con l’Università, l’Accademia di Belle Arti e il Conservatorio di Musica di Foggia.

Taizhou è una città con oltre 2000 anni di storia, attualmente abitata da più di 4,6 milioni di residenti, situata nella provincia di Jiangsu, che si trova nella Cina centrale. L’area metropolitana si affaccia sulla riva nord della foce dello Yangtze, il più grande fiume cinese.

La sua è una delle province più ricche della Cina e la città ha una florida economia animata dalla presenza di importanti mulini, di fabbriche tessili e altri impianti industriali legati alla sviluppata produzione agricola locale. E’ famosa come centro principale per la cultura medica in Cina e come sede di una delle più importanti industrie farmaceutiche del Paese.

L’Università di Taizhou è molto giovane – è nata nel 2013 dallo sviluppo di una scuola di istruzione superiore – ma ha già 6000 studenti che frequentano le 10 facoltà istituite (Medicina e Chimica, Matematica, Tecnologia e Informatica, Scienze della Formazione, Lingue Straniere, Economia, Ingegneria Nautica, Scienze Motorie, Arte, Musica) ed è in piena attività per qualificare la propria offerta formativa e stringere relazioni internazionali, che ha già perfezionato con altre istituzioni accademiche (Politecnico di Milano, Università Tongji di Shangai, Conservatorio di Latina, Art College of Inner Mongolia University ecc.).

Ad occuparsi dei contatti internazionali e dell’organizzazione dei rapporti con altre università è proprio l’associazione HSYM, fondata anch’essa nel 2013 a Milano (ha sedi a Pechino, Vienna e nel capoluogo lombardo) da Han Ruxuan -che tuttora la presiede- e composta da altri studenti, con lo scopo di promuovere scambi culturali tra la Cina e Paesi europei come Italia, Austria e Germania che sono tra le mete più ambite dei ragazzi cinesi che stanno completando la loro formazione superiore.

A ricevere l’assessore Calabrese e la delegazione della HSYM è stata Milena Sinigaglia, prorettore vicario dell’Università di Foggia, a causa di un improvviso impegno del magnifico rettore, Maurizio Ricci.

A rappresentare l’università foggiana c’erano anche il professor Christopher Williams, direttore del Centro linguistico di ateneo, la delegata del rettore per le relazioni internazionali Claudia Piccoli e la delegata per la mobilità internazionale studentesca Chiara Porro.

Massima disponibilità, da parte dell’Università di Foggia, nell’accogliere le diverse proposte avanzate da HSYM per conto dell’Università di Taizhou, come la possibilità di scambio di studenti, docenti, tirocinanti e dottorandi, il progetto di creazione di una scuola di lingua cinese e italiana per gli studenti dei due Paesi che vogliono partecipare alle iniziative di scambio.

A breve saranno formalizzate le richieste per avviare le procedure che saranno sottoposte ai rispettivi Ministeri per l’Università, ma alcune iniziative potrebbero partire sin dal prossimo anno accademico.

Accoglienza entusiastica anche all’Accademia di Belle Arti di Foggia, da parte del presidente, Nicola Delle Noci, che ha subito espresso la volontà di formalizzare un protocollo d’intesa con la Facoltà d’Arte dell’ateneo cinese.

L’Accademia foggiana, peraltro, vive già da qualche tempo positive esperienze di accordi con altre istituzioni culturali cinesi e ospita diversi studenti del Paese asiatico.

Anche il Conservatorio “Giordano” di Foggia ha espresso disponibilità a studiare possibili scambi culturali con l’Università di Taizhou. Il direttore dell’istituzione, Francesco Di Lernia, trattenuto fuori Foggia da impegni istituzionali, ha incaricato Franco Russi di accogliere la delegazione cinese.

Lo stesso Di Lernia valuterà la fattibilità delle proposte presentate in relazione con la situazione logistica del conservatorio foggiano che deve far fronte già ad una notevole domanda di formazione da parte della provincia di Foggia e dei territori vicini.

Un ciclo di incontri che ha soddisfatto i rappresentanti della HSYM i quali, ora, solleciteranno ai vertici dell’Università di Taizhou l’avvio delle procedure necessarie per formalizzare i rapporti avviati.

“Il Comune di Foggia è lieto di aver fatto da ‘tramite istituzionale’ a queste relazioni internazionali”, ha commentato l’assessore Calabrese. “Con il sindaco Franco Landella abbiamo valutato le ricadute culturali sul territorio, ma anche i vantaggi in termini economici che potrebbero giungere alla città grazie alla presenza di studenti e docenti stranieri.

Per non parlare della possibilità di stringere rapporti con la città di Taizhou e il suo distretto, anche questi eventualmente forieri di vantaggi economici. La risposta delle nostre istituzioni culturali ci fa ben sperare sulla possibilità di concretizzare questi contatti preliminari con reciproco beneficio per le nostre due città”.

da L’immediato