Notizie del 7 gennaio 2014
FOGGIA – Fondo Affitti, il Governo non caccia più un euro. Ci pensa la Regione Puglia
A Foggia 378mila euro.
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Domanda entro il 20 gennaio Il fabbisogno comunale del 2011 ammontava a 2.672.228 euro. Ma i continui tagli da parte del Governo sul Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione hanno ridotto a 378.231 euro il contributo che la Regione Puglia è riuscita a garantire anche al Comune di Foggia. Perché basta sfogliare la Delibera di Giunta Regionale n.2199/2013 per capire che ormai il Governo Italiano ha cancellato dall’agenda di programma i fondi per sostenere le famiglie più indigenti, quelle che hanno maggior difficoltà a pagare l’affitto della casa.
E l’esempio di Foggia la dice lunga sullo stato di abbandono in cui versano i nuclei famigliari più poveri, che riusciranno a ‘salvarsi’ solo grazie allo sforzo economico messo in campo dalla Regione Puglia: 15milioni di euro ripartiti fra i vari comuni pugliesi.
L’INTERVENTO Anche per questo, ben consapevole che i fondi stanziati non riusciranno a coprire il reale fabbisogno delle famiglie, la Regione Puglia – attraverso l’assessorato alla Qualità del Territorio – è stata chiara: per indurre le Amministrazioni locali ad intervenire con un cofinanziamento maggiore per il sostegno abitativo alle famiglie indigenti, nella delibera di Programmazione dei fondi per i contributi sui canoni di locazione 2013 sarà introdotta una penalità del 10% del contributo spettante nei confronti dei Comuni ad alta tensione abitativa che non cofinanziano l’intervento a sostegno dei canoni di locazione per il 2012. Inoltre, dei 15milioni stanziati, 5milioni di euro saranno ripartiti tra i Comuni che cofinanzieranno l’intervento con una somma a carico del proprio bilancio pari almeno al 20% dell’importo loro attribuito con il presente provvedimento. Al momento, non è dato sapere che intenzioni ha il Comune di Foggia, se riuscirà o meno a cofinanziare l’intervento.
IL BANDO Fatto sta che, attraverso una nota stampa, l’Amministrazione Comunale ricorda che scadrà tra meno di due settimane il bando per l’assegnazione del Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, approvato dalla giunta comunale di Foggia il 30 dicembre scorso. Pertanto, i cittadini interessati dovranno far pervenire entro le ore 12.00 del prossimo 20 gennaio la domanda in carta libera e relativa documentazione presso l’ufficio protocollo del comune di Foggia in corso Garibaldi.
Le domande saranno esaminate da una apposita commissione che, previa verifica del possesso dei requisiti di partecipazione, provvederà a stilare la graduatoria con indicazioni del fabbisogno finanziario e del contributo attribuito a ciascuno nei limiti dei fondi stanziati.
da Foggiacittaaperta
FOGGIA – Raccolta Telethon, i supermercati la Prima staccano assegno da 11mila euro
I soldi per la ricerca raccolti da dipendenti e clienti
Continua anche nel 2014 la raccolta fondi per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare del Coordinamento Provinciale TELETHON Foggia.
E per il secondo anno consecutivo, i supermercati La Prima contribuiscono in modo rilevante alla raccolta fondi pro TELETHON: grazie all’impegno dei dipendenti e alla solidarietà dei clienti, infatti, sono stati raccolti 11.645,20 euro.
L’IMPEGNO DI DIPENDENTI E CLIENTI “A nome del Coordinamento Provinciale TELETHON di Foggia, ringrazio i supermercati La Prima nella persona di Luigi Giannatempo e del direttore dei supermercati Marcello Aquino per l’impegno profuso, ma soprattutto per aver creduto nel messaggio di speranza di TELETHON e aver creato un sistema virtuoso di raccolta fondi che, già lo scorso anno, ha ottenuto il plauso della sede centrale durante l’annuale congresso dei coordinatori” ha detto Nico Palatella, coordinatore provinciale TELETHON Foggia.
da Foggiacittaaperta
Da ieri niente più giornali in sei comuni della provincia di Foggia
In tutti i paesi i quotidani mediamente venduti non superano le 5 copie
Una rivendita di giornali a Candela
Una rivendita di giornali a Candela Fornitura interrotta ad Alberona, Biccari, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Carlantino e Volturara Appula. Il fatturato medio delle edicole non va oltre i 300 euro a settimana: una cifra insostenibile i considerevoli costi di rifornimento, che non solo solo quelli, già rilevanti, di trasporto.
Edicolanti sordi anche ad offrire un minimo contributo di 5 euro.
Da ieri, niente più giornali in sei comuni della provincia di Foggia: Alberona, Biccari, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Carlantino e Volturara Appula.
L'agenzia di distribuzione Lobuono di Bari ha definitivamente interrotto la fornitura alle edicole, che mediamente, in tutti i comuni interessati, non vanno oltre le 5 copie di quotidiani vendute, realizzando un introito che non supera i 300 euro a settimana.
Numeri che, di fatti, non giustificano le spese – che non sono solo di viaggio – sostenute per rifornire gli edicolanti, ai quli l'agenzia ha tentato di venire incontro chiedendo loro un contributo minimo di 5 euro al giorno, ma senza ottenere alcuna risposta. Lobuono aveva posto il problema già nel luglio scorso, rinviando la sospensione che sarebbe dovuta partire in ottobre all'inizio di quest'anno.
Lo scorso 20 dicembre aveva ulteriormente allertato i rivenditori, senza ottenere da questi alcun riscontro. Così è scattata la inevitabile decisione: di fronte al numero esiguo di giornali venduti persino l'assessore regionale allo sviluppo, Loredana Capone, interessata a mediare una soluzione, ha dovuto fare spallucce. A non rassegnarsi, invece, è il sindaco di Casalnuovo Monterotaro, Pasquale De Vita. «Negare il diritto all’informazione e perdere questo ulteriore servizio equivale ad oscurare il nostro territorio e a tagliarlo fuori dal circuito comunicativo, quello della carta stampata», dice il primo cittadino.
da Il Mattino di Foggia e Provincia
BARI –Direttore sanitario aziende, enti SSR: elenco idonei
Vendola, Gentile, conferenza
APPROVATO, con determinazione dirigenziale n.198/2013 del Servizio Programmazione Assistenza Ospedaliera e Specialistica, l’Albo degli idonei alla nomina di Direttore Sanitario delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale.
Il provvedimento contiene in Allegato 1 l’elenco dei soggetti idonei, con la specifica indicazione dell’eventuale possesso dei requisiti per l’accesso alla Direzione Medica di Presidio Ospedaliero, ovvero, in caso negativo, delle motivazioni di mancato possesso di tali ulteriori requisiti. Nell’Allegato 2 invece sono elencati i soggetti esclusi, con l’indicazione delle rispettive motivazioni di esclusione. L’atto dirigenziale n.198/2013 è pubblicato nel bollettino ufficiale regionale n.1 del 2 gennaio 2014.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – supermercati bissano successo raccolta fondi pro Telethon
CONTINUA anche nel 2014 la raccolta fondi per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare del Coordinamento Provinciale TELETHON Foggia. Per il secondo anno consecutivo, i supermercati La Prima contribuiscono in modo rilevante alla raccolta fondi pro TELETHON; grazie all’impegno dei dipendenti e alla solidarietà dei clienti, sono stati raccolti 11.645,20 euro.
«A nome del Coordinamento Provinciale TELETHON di Foggia, ringrazio i supermercati La Prima nella persona di Luigi Giannatempo e del direttore dei supermercati Marcello Aquino per l’impegno profuso, ma soprattutto per aver creduto nel messaggio di speranza di TELETHON e aver creato un sistema virtuoso di raccolta fondi che, già lo scorso anno, ha ottenuto il plauso della sede centrale durante l’annuale congresso dei coordinatori – dichiara Nico Palatella, coordinatore provinciale TELETHON Foggia, che aggiunge – poso dire con un pizzico di orgoglio che il Coordinamento di Foggia, in questi anni, ha creato un sistema virtuoso di raccolta fondi apprezzato in tutta Italia, basato sulla gestione manageriale degli eventi e della comunicazione e puntando sulle risorse umane come strumento vincente».
Per il secondo anno consecutivo, Apricena si conferma una comunità solidale e generosa. Venerdì 3 gennaio, sul palco di Casa Matteo Salvatore, una gremita platea ha partecipato all’evento Cabaretelethon, in cui si sono esibiti: i Gemelli Perversi, la Cammeriera Marr, Pierluigi Patimo, il duo cabarettistico Herpes, il cantautore di Apricena Antonio Parisi, le allieve della Vertical Studio di Giovanna Nargiso, che hanno deliziato il pubblico con acrobatiche coreografie di pole dance, disciplina sportiva di origine circense che combina danza e ginnastica. Il ricco cartellone di eventi della cittadina federiciana, che ha preso il via il 2 dicembre, si è chiuso nel giorno dell’Epifania con l’iniziativa A spasso con la Befana, a cura dell’associazione Noi TIM: musica, balli e simpatiche befane hanno intrattenuto il pubblico presso il Bar Palumbo.
(A cura ufficio stampa Coordinamento Provinciale Telethon Foggia)
FOGGIA – Craig Warwick, “Il filo azzurro” a Foggia
L’UOMO che parla con gli angeli torna a Foggia. Dopo aver inaugurato, nel luglio del 2012, la libreria Mondadori di via Oberdan, lo scrittore-sensitivo Craig Warwick tornerà in quegli stessi locali per presentare il suo ultimo libro “Il filo azzurro” edito da Rizzoli. L’incontro, accolto con grande entusiasmo dal suo numeroso pubblico di fan e lettori, si svolgerà sabato 11 gennaio alle 18.00.
A dialogare con l’autore sarà la giornalista Marzia Campagna. Dopo il grande successo di “Tutti quanti abbiamo un angelo” e “Parlami ancora”,“Il filo azzurro” nasce dal desiderio di condividere un messaggio d’amore in un libro che si può usare come un manuale o leggere come un romanzo che commuove e ispira, anche grazie alle tante storie emozionanti, tenere e curiose di chi, grazie a lui, ha trovato negli angeli una fonte inesauribile di gioia e serenità.
Craig Warwick, che fin da bambino vive in contatto con gli angeli, ha deciso di rispondere con questo libro alle domande più importanti del suo pubblico: che aspetto hanno gli angeli? Di cosa possiamo parlare con loro? Ci sono vicini solo nei momenti di difficoltà? Che sensazione si prova quando si manifestano? Ma soprattutto: come possiamo sentirli anche noi?
Lo scrittore mette a disposizione il suo dono per aiutare chiunque lo voglia a far entrare nella propria vita la gioia del dialogo con queste presenze capaci di illuminare il cammino. Con grande semplicità e chiarezza Craig Warwick diventa così la guida lungo un percorso che porta ad afferrare quel filo azzurro teso verso il cielo che lega ognuno di noi a quegli amici speciali. Scheda autore.
Craig Warwick è nato a Londra, ma vive da anni a Sciacca, in Sicilia. Grazie alle sue doti di sensitivo ha collaborato con personalità come Lady Diana e Kate Winslet, è consulente dell’Fbi nella ricerca di persone scomparse ed è diventato un volto noto prima in Inghilterra e poi in Italia, dove dal 2009 ha partecipato a programmi televisivi come Festa Italiana, Pomeriggio sul 2 e Domenica Cinque. Il suo primo libro, Tutti quanti abbiamo un angelo (Rizzoli), scritto a quattro mani con l’amica Caterina Balivo, è stato un grande successo del 2011.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – associazione cinematografica cerca figure professionali
Guido di Paolo (ofalo@)
LA Dream&Life, associazione cinematografica foggiana (ultimo cortometraggio: “Treno”), progetta nuovi lavori. Si cercano, pertanto, soci con competenze tecniche nei seguenti settori: – assistente alla fotografia – comunicatore sociale – montatore video – fonico/tecnico audio – sceneggiatori – scenografi – responsabile promozione progetti
I candidati dovranno prenotarsi inviando CV e foto alla mail [email protected] o [email protected] e presentarsi al colloquio di selezione sabato 18 gennaio 2014, ore 10:00, presso lo studio fotografico Andreartphotographer sito in Foggia al Viale Ofanto 76. Fondata nel 2010, la Dream&Life è una Associazione Culturale Cinematografica Indipendente la cui attività principale è quella di produrre e diffondere prodotti audiovisivi originali valorizzando i talenti artistici e tecnici di Capitanata.
L’associazione, oltre a produrre prodotti audiovisivi, si propone di condensare le varie individualità creative in un unico contenitore espressivo che si concretizza nella produzione di artefatti audiovisivi (cortometraggi, medio metraggi, lungometraggi, documentari, sit-com etc) che costituiscono uno sctrumento di comunicazione complesso e di impatto immediato e forte. A tal proposito la mission della Dream&Life è valorizzare il tessuto socio-culturale della Capitanata con attenzione alle risorse paesaggistiche, artistiche ed umane presenti nella Regione Puglia.
Ufficio Stampa ASSOCIAZIONE CULTURALE CINEMATOGRAFICA INDIPENDENTE “DREAM&LIFE” – web: www.dreamandlife.it
Tares Foggia, Fiore MNV: “Per far cassa amministrazione manda F24 sbagliati”
Alfonso Fiore: "Bisogna prendere dei veri provvedimenti, perchè ci sono molte persone che pagano lo stesso e altre che non sanno cosa fare e come comportarsi" Comune di Foggia
Comunicato Stampa
Da qualche giorno molti cittadini hanno sollevato problematiche riguardanti la Tares. In pratica, l'ultima F24 mandata dall'Aipa, in alcuni casi risulterebbe sbagliata. "Chiediamo all'amministrazione al sindaco come mai ci sono questi errori? E soprattutto di chi è realmente la colpa?" afferma Alfonso Fiore. Il presidente del Movimento Nuova Voce continua:
"I cittadini sono stanchi di subire gli errori di chi evidentemente non sa fare bene il proprio lavoro. Molti cittadini hanno notato errori di cubatura, non è il primo errore e neanche l'ultimo purtroppo. Tutti sono ricorsi a controlli di calcolo sulle persone rispetto al numero da pagare. Ad alcuni il calcolo è andato bene ma ad altri è risultato sproporzionato. Non riusciamo a capire come il Comune ha fatto i calcoli e qual sia il metodo di calcolo della Tares. Come mai molti cittadini si trovano sul F24 figli che sono andati via 10 anni prima.
Di chi è la responsabilità di questi errori?" incalza Fiore. "Ancora una volta quest'amministrazione è riuscita a fare solo errori e per fare cassa manda gli F24 sbagliati. E' un'amministrazione sterile con un centrosinistra che appoggia un sindaco che fa errori sulle spalle dei foggiani. Bisogna prendere dei veri provvedimenti, perchè ci sono molte persone che pagano lo stesso e altre che non sanno cosa fare e come comportarsi" conclude il presidente del MNV.
da Foggiatoday
Abitati di Rodi Garganico, Peschici e Vico senz’acqua per le prossime 36 ore
Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumuloAcquedotto Pugliese, a causa di un’improvvisa rottura della condotta principale denominata 4° e 5° lotto del Fortore, in agro di Rodi Garganico, al fine di effettuare i lavori, dovrà sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica negli abitati di Rodi Garganico, Peschici e Vico del Gargano per la zona di San Menaio (Fg).
La sospensione avrà la durata di 36 ore circa, a partire dalle ore 20,00 di oggi martedì 7 gennaio 2014. Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dalla interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi. Per informazioni chiamare il numero verde 800.735.735 o consultare la sezione “Che acqua fa” su www.aqp.it.
da Foggiatoday
FOGGIA – parte il percorso verso il Distretto Metropolitano del Commercio
UN Distretto per realizzare e gestire un “centro commerciale naturale” nella porzione di città segnata da tutti gli assi stradali a più alta e storica densità commerciale – da Corso Roma e Corso Giannone a Viale Mazzini e Via Matteotti, da Via Vittime Civili a Corso Garibaldi – che si connettono con le aree centrali di piazza Cavour, Viale XXIV Maggio, via Lanza, Corso Vittorio Emanuele e la cosiddetta “Testa di Cavallo”.
È la proposta lanciata dall’Amministrazione comunale di Foggia e illustrata stamattina, nella Sala del Laboratorio PUG di Palazzo di Città, dagli assessori alla Qualità e Assetto del Territorio, Augusto Marasco, e alla Programmazione e Attività Economiche, Pippo Cavaliere. «Puntiamo a innescare una discussione ampia intorno a questo strumento istituito nel 2011 per caratterizzare un’offerta distributiva integrata», ha rilevato Cavaliere presentando la bozza di lavoro dell’Accordo di costituzione del Distretto fra pubbliche amministrazioni, operatori economici e altri soggetti interessati:
«Secondo l’Amministrazione un utile sostegno alla difficile congiuntura che i commercianti stanno attraversando», ha aggiunto l’assessore alle Attività economiche. «Come anticipato il 30 dicembre scorso, si tratta del primo appuntamento di quell’Agenda per il centro urbano di Foggia con cui proviamo a riempire di contenuti concreti l’indirizzo strategico della rigenerazione urbana, a partire dagli strumenti fin qui messi in campo», ha osservato Marasco in relazione alle attività che stanno caratterizzando l’elaborazione del Piano Urbanistico Generale.
All’incontro erano presenti il neo presidente e il segretario generale della Camera di Commercio, Fabio Porreca e Matteo Di Mauro; il presidente, il direttore e il responsbaile organizzativo di Confcommercio, Damiano Gelsomino, Biagio Di Iasio e Enrico Salvatori; il presidente, il direttore e il direttore regionale di Confesercenti, Carlo Simone, Franco Granata e Ottavio Severo; il segretario della Confederazione Nazionale Artigianato, Antonio Trombetta.
Per l’Amministrazione comunale, oltre agli assessori, hanno partecipato alla riunione il Dirigente dei Servizi Urbanistica e Pianificazione, Paolo Affatato, il Dirigente dei Servizi Politiche fiscali e Attività economiche, Claudio Taggio, e il funzionario del Servizio integrato attività economiche, Massimo Affatato.
La discussione si è subito concentrata su aspetti pratici e organizzativi, mettendo in evidenza la «necessità di assicurare continuità amministrativa a un esperimento in cui sarebbe importante riuscire a coinvolgere anche una banca», come ha detto Simone, o «l’attenzione a moduli organizzativi e gestionali snelli, che semplifichino attività spesso appesantite dalla burocrazia», come ha notato Gelsomino.
L’importanza della «condivisione, come premessa per puntare a risultati positivi» è stata focalizzata da Trombetta che ha prospettato il «ruolo centrale dell’artigianato di servizio e dell’artigianato artistico per operazioni di rigenerazione urbana che riportino vitalità nei centri cittadini». Il nuovo presidente, eletto appena un mese fa, ha annunciato una «partecipazione forte e attiva della Camera di Commercio», in rapporto «alla crisi molto profonda che sta vivendo un settore che ha bisogno di strumenti e progetti tanto ambiziosi quanto realistici».
«Dobbiamo porci da subito il problema di risorse che sono e resteranno scarse anche considerando che i fondi regionali sono “una tantum” – ha proseguito Porreca – e, perciò, pensare subito a una gestione focalizzata sulle priorità, puntando a realizzare massimo tre progetti, anzitutto pensando all’accessibilità».
«I parcheggi e un ripensamento complessivo della mobilità sono gli elementi essenziali della strategia per riportare valore nella città consolidata», ha rilanciato Marasco ricordando, rispetto al tema posto da Porreca, il secondo appuntamento dell’Agenda urbana che, giovedì prossimo, riguarderà proprio la proposta di un nuovo modello di mobilità per il centro storico attraverso la procedura partecipativa del Progetto MUSA.
«Si tratta di costruire un sistema di governance, di competenze e di conoscenze – ha sintetizzato Affatato – condividendo i piani e programmi che l’Amministrazione ha approntato per migliorare la qualità degli spazi pubblici e la loro fruibilità con interventi strutturali di riqualificazione urbana come abbiamo felicemente sperimentato con “Urban”, nella cui rete nazionale Foggia è tornata a esercitare un ruolo di prima fila».
«Essenziale è varare il Distretto già calibrandone gestione e misure in modo che siano durevoli», ha osservato Di Mauro che, con Affatato, ha gestito “Urban” nel periodo di programmazione 1994-1999. Istituiti con Regolamento regionale 15 luglio 2011 n. 15, i Distretti Urbani del Commercio, sono organismi che perseguono politiche organiche di riqualificazione del commercio per ottimizzare la funzione commerciale e dei servizi al cittadino.
Quando a crearli sono i Comuni con popolazione residente superiore a 70 mila abitanti e con più di 600 esercizi commerciali, si chiamano Distretti metropolitani e mirano, fra l’altro, a realizzare una politica organica di valorizzazione del commercio nei centri urbani e negli altri ambiti commerciali naturali, a promuovere l’aggregazione fra operatori per la realizzazione di politiche e di servizi comuni, a incrementare la collaborazione fra le amministrazioni locali, gli operatori commerciali e dei servizi favorendo il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati allo sviluppo e alla promozione del territorio.
da Stato Quotidiano
BARI – Zona addestramento cani in agro di Manfredonia, Regione revoca
CON recente atto, la Giunta regionale pugliese ha revocato la concessione dell’istituzione della Z.A.C. di tipo “B” di Ha 17.01.09 sita in agro del Comune di Manfredonia (FG) denominata “Roncone”; dato mandato alla Provincia di Foggia, competente per territorio, di provvedere per il seguito di competenza ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 27/98 e R.R. n. 5/2000.
LE NORME. Con delibera n.1288 del 17.10.2000, la Giunta Regionale ha approvato il Regolamento Regionale (R.R.) “ Zone per l’addestramento, l’allenamento e le gare cinofile. Modalità di istituzione, gestione e funzionamento.
Prove su fauna selvatica”, pubblicato sul BURP n. 01 del 3 gennaio 2001 (R.R. n.5 del 28.12.2000); con DGR n. 1335 del 03.06.2010 è stata istituita la Z.A.C. di tipo “B” di Ha 17.01.09, sita in agro del Comune di Manfredonia (FG) – denominata “Roncone”, la cui concessione è stata affidata ad una cittadina di Manfredonia.
Con nota prot.n. 02-210711 datata 21 luglio 2011 le Associazioni WWF e Centro Studi Naturalistici di Foggia hanno richiesto la revoca della precitata concessione regionale di istituzione Z.A.C. atteso, tra l’altro, che la stessa non possiede i requisiti di cui all’art. 2 comma 8 del regolamento Regionale n. 5/2000.
La richiesta di revoca è stata ribadita dal Ministero dell’Ambiente, nota del 12.09.2011, e dal Servizio Assetto del Territorio della Regione Puglia con nota del 10.05.12, anche al fine di definire soluzioni in merito alla “procedura di infrazione n. 2001/4156 – Contratto d’area di Manfredonia”
. La Provincia di Foggia con nota del 12.01.2012 ha trasmesso il verbale del sopralluogo effettuato, per la verifica dei requisiti di legge della Zona Addestramento Cani citata, dai rappresentanti della Regione Puglia, Provincia di Foggia, Parco Nazionale del Gargano e della Z.A.C.; dal sopralluogo è emerso che la distanza della Z.A.C. in questione dal confine del Parco Nazionale del Gargano è risultato essere di metri 480 anziché di metri 500 come prevede la normativa. Da qui la revoca della concessione.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Via Manfredonia, ok per rigenerazione urbana Daufin Real Estate
CON recente delibera, autorizzato il Presidente della Giunta regionale pugliese a sottoscrivere con il Comune di Foggia l’Accordo di Programma per la realizzazione di un programma di riqualificazione urbana, in variante al P.R.G. vigente su suoli ubicati in Foggia in via Manfredonia, in variante al P.R.G. vigente, proposta dalla Società “Daufin Real Estate s.r.l.”.
DATI URBANISTICI
Superficie territoriale St = 30.594 mq
Volumetria attuale Va = 149.317 mc
Densità edilizia attuale Da = 4.88 mc/mq Volumetria da realizzare ex novo V1 = 60.850 mc Volumetria in riuso V2 = 17.000 mc Volumetria struttura pubblica V3 = 24.345 mc Volumetria complessiva Vt = 102.195 mc Indice territoriale It = 3.34 mc/mq
EDILIZIA RESIDENZIALE
Volumetria V = 42.300 mc SUL S = 12.818 mq
Alloggi N = 110
Densità edilizia di riferimento 100 mc/ab Numero abitanti da insediare 42.300 mc / 100 mc/ab = 423 ab.
ALLEGATO A
ALLEGATO B
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Operazioni dimezzate si protesta a Foggia negli ospedali riuniti
«Se un paziente necessita di un intervento a sala operatoria chiusa dovrò inviarlo in un altro ospedale, ma sarà la direzione sanitaria ad assumersene la responsabilità»: Nicola Delle Noci, direttore della Clinica oculistica, è furibondo.
Per l’ennesima volta è stata limitata l’attività della sala operatoria. A partire da oggi interventi contingentati, a causa della carenza di medici anestesisti e rianimatori di cui soffre l’azienda ospedale-università.
«Siamo costretti a rinviare molti interventi già programmati – sbotta delle Noci – e non sappiamo cosa accadrà dal 13 gennaio, perchè il calendario delle limitazioni si ferma a quella data». Chi ha fatto un intervento di cataratta o ha accompagnato un famigliare che doveva operarsi, conosce la folla di pazienti che assedia la Clinica oculistica ogni giorno.
Da molti mesi però è uno stop and go: l’attività chirurgica è condizionata dalla carenza di due figure di dirigenti medici, gli anestesisti e i rianimatori appunto, la cui presenza è essenziale in sala operatoria.
Non soltanto per gli interventi oculistici, ma anche in Chirurgia (toracica, d’urgenza, plastica), in Ortopedia, in Urologia, in Neurochirurgia, come per eseguire esami complessi quali la risonanza magnetica nucleare.
Ovunque si operi però nel Policlinico di Foggia si va avanti così, alla giornata, con calendari zeppi di limitazioni e orari che alla fine danneggiano i pazienti, ai quali vengono imposte, gioco forza, attese maggiori.
«Ho sollecitato per l’ennesima volta la Direzione sanitaria e ho informato anche il rettore dell’Università – sottolinea il prof. Delle Noci – è impossibile continuare a lavorare in queste condizioni.
Affrontiamo le urgenze soltanto grazie alla volontà e allo spirito di sacrificio che accomuna me e i miei collaboratori, ma gestire le emergenze chirurgiche con la sala operatoria a orari ridotti non è possibile.
Può accadere che ci siano pazienti che hanno bisogno di trattamento vitreo-retinico urgente, con la sala operatoria chiusa. In questi casi cosa dobbiamo fare?
Noi non disponiamo di un regolare servizio di reperibilità chirurgica oculistica e i pazienti che dovessero trovarsi in situazione di emergenza andranno dirottati su altri ospedali, ma io ed i miei collaboratori declineremo ogni responsabilità per quanto potrà accadere a un paziente non trattato in tempo».
Questo Delle Noci lo fa presente agli organi dirigenti dell’azienda ormai da più di un anno, ma malgrado la reiterazione, non accade e non cambia nulla.
E’ appena andato in archivio l’ennesimo Capodanno con feriti da botti: alla Clinica universitaria non arrivano soltanto anziani con problemi di vista, ma anche persone ferite agli occhi.
Proprio questi casi vengono seguiti grazie alla reperibilità chirurgica assicurata da Delle Noci e da due suoi collaboratori
«Ma questa situazione non può diventare permanente – sottolinea il chirurgo – lo ripeto, se non arriveranno anestesisti e rianimatori, manderemo altrove i pazienti urgenti».
a.lang. da La Gazzetta del Mezzogiorno
MANFREDONIA – Siponto, 6 gennaio 2014; arrivo 3 Re Magi (Ftgallery)
CHIUSURA delle festività di Natale con l’arrivo dei 3 Re magi a Siponto (Manfredonia). L’evento rientra nel Presepe vivente negli ipogei paleocristiani di Santa Maria Regina di Siponto, iniziativa che ogni anno riscuote un grandissimo successo.
In effetti nella speciale, magica atmosfera degli ipogei , si sono create negli anfratti e sotto gli arcosoli delle vere e proprie “botteghe” di mestieri della tradizione, utilizzando materiali rigorosamente originali .
I mestieranti sono dei bambini, anche loro vestiti secondo la rigida tradizione palestinese che animano con il loro entusiasmo tutto l’ambiente.
Una esperienza sicuramente molto suggestiva e toccante, specialmente quando si visita ,all’interno di una grotta vera e propria, la Natività del Signore
.E’ una emozione che ritorna ogni Natale e che dovrebbe essere vissuta .Le luci, le botteghe, i colori e i bambini, le musiche natalizie soffuse, insomma tutto l’intero contesto fanno “respirare” il vero senso del Natale.
Le diverse rappresentazioni si sono chiuse ieri, 6 gennaio 2014, nella piazzetta di Santa Maria Regina di Siponto con una emozionante rievocazione dell’arrivo dei Magi a cavallo.
FOTOGALLERY MICHELE RINALDI
da Stato Quotidiano
MANFREDONIA – furto nei pressi gioielleria corso Manfredi
UN furto sarebbe stato messo a segno stamani in corso Manfredi ai danni di una gioielleria nei pressi della Chiesa Stella.
Da raccolta dati, due uomini avrebbero colpito la vetrina dell’attività commerciale con un arnese.
Non quantificato il valore e il quantitativo del furto. Sul posto una volante del Commissariato di Manfredonia.
da Stato Quotidiano
MANFREDONIA – detenzione esplosivo per “attentato dinamitardo”, arrestato 65enne
PERSONALE dipendente della Squadra di PG del Commissariato di Manfredonia – coadiuvato da personale del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce – ha arrestato Matteo Armillotta, sessantacinquenne sipontino, resosi responsabile di detenzione di esplosivo, reato previsto e punito dall’art.lo 2 della legge 2 ottobre 1967, n. 895.
LA VICENDA. Nei giorni scorsi è giunta sul 113 una segnalazione anonima da parte di una persona di sesso maschile che comunicava di aver assistito ad un episodio di spaccio di sostanze stupefacenti in località Scalo dei Saraceni; l’anonimo ha sostenuto che l’acquirente era stato Matteo Armillotta, “persona molto conosciuta nel villaggio turistico sipontino”, in quanto gestore sul posto di un’attività commerciale; in seguito l’interruzione della conversazione.
La Squadra di Polizia Giudiziaria ha intrapreso attività info-investigativa volta ad accertare la veridicità della segnalazione; tra l’altro gli stessi poliziotti stavano già investigando su un’annosa diatriba in atto presso lo Scalo dei Saraceni, dove da tempo sarebbe in corso “un furioso scontro fra gli appartenenti ad un cosiddetto ‘super-condominio’, costituito da numerosi singoli condomini dei residence ubicati, sfociato in molteplici esposti anonimi giunti presso il Commissariato”.
Proprio alla luce di tali segnalazioni anonime gli agenti hanno intensificato in loco tanto l’attività di prevenzione che quella di repressione dei reati, per scongiurare l’escalation di recenti intimidazioni fra i gruppi contendenti, sfociate in denunce in stato di libertà per detenzioni di munizioni o droga a carico delle persone attenzionate.
Qualche giorno fa è giunto in Commissariato un ulteriore esposto anonimo riguardante lo Scalo dei Saraceni ed, in un tratto di esso, si è parlato dell’imminente preparazione di un cruento attentato dinamitardo da effettuarsi nei confronti di una delle persone che gestiscono il villaggio; nell’esposto erano riportati anche i nomi dei potenziali organizzatori, fra i quali proprio quello di Matteo Armillotta.
Foto artificieri (statoquotidiano)
Alla luce della notizia pervenuta e soprattutto per la sua gravità, gli agenti hanno organizzato una serie di perquisizioni a carico di molti personaggi citati nell’esposto, per scongiurare che, qualora l’indicazione fosse stata veritiera, l’attentato potesse essere attuato.
Dopo alcune perquisizioni effettuate con esito negativo, i Poliziotti si sono portati nell’abitazione di Matteo Armillotta. L’atto è stato esteso ad un’abitazione di pertinenza dello stesso, ove veniva rinvenuta sostanza stupefacente del tipo marijuana ed hashish, di cui un ragazzo ne confermava il possesso per uso personale.
La perquisizione a carico di Matteo Armillotta è stata estesa all’attività commerciale da lui gestita dove all’interno della toilette del Bar, occultato dietro la ceramica della base del lavandino, confezionato in un “salsicciotto” pari ad un peso di chilogrammi 2,100, veniva rinvenuto materiale esplosivo denominato EXEM 100.
L’esplosivo molto pericoloso ha una potenza di deflagrazione capace di raggiungere 5500 metri al secondo, così come attestato nella relazione del Nucleo Artificieri della Polizia di Stato di Bari immediatamente fatti sopraggiungere.
Gli specialisti della Polizia hanno riferito che l’esplosivo è “molto letale, di difficile trasporto, stoccaggio e manipolazione: sarebbe potuto esplodere se esposto a calore intenso, urti violenti, attrito o scarica elettrica”.
Armillotta (st)
L’esplosivo è stato rinvenuto, tra l’altro nella sua custodia originale, di cui il perquisito non riusciva a dare contezza; Armillotta Matteo è stato quindi condotto in Commissariato e tratto in arresto per la detenzione del materiale esplosivo. Dei fatti è stata data immediata comunicazione al P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia, Sostituto Procuratore Dr.ssa Rosa
Pensa che ne ha disposto l’accompagnamento, in carcere a Foggia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, mentre l’esplosivo sottoposto a sequestro è stato preso in carico dal personale del Nucleo Artificieri della Polizia di Stato per lo stoccaggio in luogo sicuro ed idoneo.
da Stato Quotidiano
FOGGIA – Tares, troppi errori nelle cartelle – Il Comune:«Nessuna sanzione»
Proteste per gli aggravi alle imprese giovanili – L'Aipa dovrà verificare gli elenchi
Fila all'ufficio tributi
Non chiamatele cartelle pazze, ma l’esordio della Tares non è filato liscio al Comune di Foggia.
Cartelle esattoriali inviate a qualche defunto, famiglie che se ne sono viste recapitare una intestata alla moglie e l’altra al marito, errati in qualche caso i calcoli e l’aliquota applicate per le famiglie numerose, dati catastali non in linea con quelli in possesso dei proprietari degli immobili.
Qualcuno ha ricevuto il bollettino per pagare il conguaglio su appartamenti dove attualmente non ha né la residenza né è proprietario. E c’è chi il 31 dicembre, ultimo giorno utile per pagare, non aveva ancora ricevuto nulla.
Oggi l’assessore al Bilancio e tributi, Rocco Lisi avrà un incontro con i vertici di Aipa, la concessionaria per la riscossione dei tributi. Il conguaglio per l’imposta comunale su rifiuti con l’invio ai foggiani tra Natale e Capodanno dell’ultimo bollettino ha scontato, secondo il Comune, i problemi legati ai tempi molto stretti.
«Tra l’approvazione del nuovo regolamento Tares e il voto in Consiglio comunale sulle aliquote, non c’è stato un lasso di tempo utile per fare i dovuti controlli. Gli errori e le cartelle sbagliate, che molti cittadini hanno segnalato anche all’assessorato, sono legati soprattutto ad alcune discrepanze tra le banche dati incrociate», spiega l’assessore Lisi.
Ovvero le banche dati dell’anagrafe familiare con quelle relative ai dati catastali. Con l’Aipa oggi l’assessore farà il punto sulla situazione, chiederà una verifica degli elenchi ma soprattutto darà indicazione affinchè per l’intero mese di gennaio non vengano applicate sanzioni o aggravi per quanti faranno il versamento in ritardo.
Negli ultimi giorni dell’anno, secondo le prime stime, il gettito è stato coerente con le stime fatte. Gli uffici postali erano affollatissimi. Intanto infuria la polemica sul "salasso" delle nuove aliquote per le attività produttive.
Mentre le famiglie hanno visto lievitare di poco l’ultima rata, risotranti, bar, esercizi commerciali, attività artigianali la batosta l’hanno sentita. Il consigliere circoscrizionale Salvatore De Martino denuncia in particolare quanto accaduto alle imprese giovanili foggiane: «Le imprese alle quali sono riconosciuti alcuni benefici nella fase di start up dei primi tre anni di attività, prima era esentate dalla Tarsu.
Oggi con la Tares e il nuovo regolamento sono state enormemente penalizzate». Non solo non sono state esentate, ma a differenza degli altri commercianti hanno dovuto pagare l’intero tributo annuale.
In provincia non va meglio: a Monte Sant’Angelo dove non si placano le proteste della cittadinanza che nei giorni scorsi è scesa in strada con cortei e manifestazioni contro il 46 per cento di aumento dell’imposta sui rifiuti.
Aumento deciso dall’amministrazione guidata dal sindaco dell’Udicap, Antonio Di Iasio che forse non si aspettava una reazione così forte e rabbiosa dei suoi concittadini.
da Corriere del Mezzogiorno/Foggia
Lotteria Italia 2014: i biglietti vincenti estratti il 6 gennaio
Nel corso della trasmissione Rai "La prova del cuoco" saranno definiti gli abbinamenti vincenti e ci saranno in palio anche 365 mila euro , 20mila euro a Cerignola
La Lotteria Italia propone questa sera la tradizionale estrazione della sera dell'Epifania, con sei primi di prima categoria, di cui il primo da cinque milioni di euro. Nel corso della trasmissione Rai "La prova del cuoco" saranno definiti gli abbinamenti vincenti e ci saranno in palio anche 365 mila euro.
Saranno comunicati anche i biglietti vincenti i 14 voucher di viaggio, individuati a seguito dell'estrazione finale del gioco telefonico abbinato ai biglietti della Lotteria Italia. Il primo premio di 5.000.000 di euro va al biglietto serie N 339302, venduto a Lecco in Via Fratelli Cairoli 52. Il secondo premio da 2 milioni di euro va a Casoria (Na).
La serie vincente è I 492864 vendita in Via Armando Diaz 46. Terzo classificato il biglietto serie D 401815 venduto a Torino in Via Rio de Janeiro 5/a. Un milione di euro, ovvero il quarto premio, va invece a L'Aquila.
Il biglietto è : O 311936. Quinto premio a Pietrasanta Lucca serie O 264328. Quinto premio al biglietto E 452669 venduto a Palermo in Via Nicoletti snc.
I BIGLIETTI VINCENTI DI SECONDA CATEGORIA , 20mila euro a Cerignola
I BIGLIETTI VINCENTI DI TERZA CATEGORIA
I BIGLIETTI CHE VINCONO UN VOUCHER VIAGGIO
In tutto saranno 136 i biglietti vincenti per l'edizione 2013 della Lotteria Italia, 10 in più rispetto all'anno precedente, per un totale di 30 milioni di euro in premi. Nel corso delle trasmissioni televisive, e grazie alla lotteria istantanea e agli altri giochi abbinati al biglietto, sono stati già assegnati premi per circa 16,5 milioni di euro.
A questi, ricorda Agipronews, va aggiunta la massa premi finale di circa 14 milioni di euro ripartite nelle tre categorie dei biglietti vincenti che saranno estratti nel corso di questa sera. Questi i premi di prima categoria: 1/mo Premio 5.000.000 di euro, 2/o 2.000.000, 3/o 1.500.000; 4/o Premio 1.000.000, 5/o Premio 500.000 euro, 6/o 300.000. In tutto poi 30 i premi di seconda categoria, ciascuno da 60 mila euro.
Infine saranno 100 i premi di terza categoria da 20 mila euro. Ai rivenditori presso i quali sono stati acquistati i biglietti vincenti è stato riservato un premio complessivo di 59.000 euro. In 17 anni sono quasi 300 i milioni di euro distribuiti dalla Lotteria Italia.
Dall'edizione del 1996 a quella dello scorso anno è stata Roma la regina della storica Lotteria.
Nella capitale sono andati a finire premi per circa 73 milioni di euro. Sul podio anche Napoli, ma molto staccata visto che si è aggiudicata premi per circa 20,5 milioni di euro e Milano, con vincite per 19 milioni.
Sopra i 10 milioni di euro vinti anche Genova (12,2), Bologna (10,8), Frosinone (10,8) e Modena (10,3), dove lo scorso anno la dea bendata ha aggiudicato il primo premio da 5 milioni di euro
. Nell'edizione 2013, riferisce l'agenzia specializzata di giochi Agipronews, sono stati venduti 7,7 milioni di biglietti, +10% rispetto ai 6,9 milioni di tagliandi staccati l'anno precedente.
La raccolta si è attestata a 38,5 milioni di euro, contro i 34,8 milioni del 2012. Fino ad oggi sono stati assegnati premi per circa 16,5 milioni di euro, considerando i premi assegnati nel corso delle trasmissioni televisive, le vincite ottenute grazie alla lotteria istantanea «gratta e vinci» e al gioco telefonico.
da Foggiatoday
BARI – Sgominata banda di pugliesi per furti di gasolio in Italia 6 arresti a Cerignola e Andria
E' in corso dalla prime ore dell’alba un’operazione dei carabinieri finalizzata a sgominare un gruppo specializzato in furti di carburante ai danni di aziende e depositi di gasolio in Puglia, Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Campania.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Trani, hanno consentito di far emettere ordinanze di custodia cautelare nei confronti di sei pregiudicati, di Andria (Barletta-Andira-Trani)) e Cerignola (Foggia), accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata a compiere furti.
Il gruppo, secondo gli atti d’indagine, operava da circa due anni. A colpire gli investigatori è stata la spregiudicatezza e l'incredibile agilità operativa del sodalizio criminale capace di spostarsi per centinaia di chilometri e di individuare obiettivi multipli o alternativi con la complicità di informatori dislocati sul posto.
Al blitz, ancora in corso, stanno partecipando 80 carabinieri, supportati da un velivolo del 6 Nucleo Elicotteri di Bari, da unità cinofile per ricerca di armi e droga del Nucleo carabinieri cinofili di Bari e le squadre della Compagnia d’intervento speciale dell’11 Battaglione Carabinieri "Puglia".
da La Gazzetta del Mezzogiorno
FOGGIA – Gomme delle auto squartate, l’ennesimo triste risveglio dei residenti di Via Arpi
Una settimana fa lo stesso “trattamento” A segnalarlo, come in altre occasioni, è la pagina facebook Voce di Foggia, tra le più seguite dai foggiani che frequentano i social network.
Quanto alle foto invece, ad inviarle è stato un lettore di Foggia Città Aperta, opportunamente contattato questa mattina e vittima di simili atti di vandalismo.
Intanto, stamane, la maggior parte dei residenti e titolai di autovetture parcheggiate tra via Arpi e piazza Malvaldi si sono ritrovati con le ruote praticamente squartate.
DISTRUTTE ANCHE LE TELECAMERE DI VIDEOSORVEGLIANZA. “Triste risveglio per molti foggiani” scrive Voce di Foggia, “diverse auto forate!”.
Un trattamento che, a dire dei residenti della zona, si sta verificando sempre più spesso: l'ultima volta appena una settimana fa, nel pieno delle festività natalizie. Le forze dell'ordine, come in occasioni passate, hanno suggerito alle vittime di questi atti di vandalismo di fare comunque un esposto alla Questura.
Tuttavia, a dire di alcuni residenti che hanno già percorso l'iter suggerito dalle forze dell'ordine in altre occasioni del genere, un esposto o una denuncia non porterebbe a nulla, e questo nonostante la presenza ormai diffusa di telecamere di videosorveglianza.
In realtà, le stesse telecamere di recente sono finite nel mirino dei vandali, come accaduto ad un esercente della zona appena due mesi fa: distrutte e rese inutilizzabili per scopi evidentemente criminosi.
TRA RONDE E GOMMISTI “FURBETTI”, LO SCONFORTO DEI FOGGIANI. Uno sconforto che, leggendo i commenti alla notizia postata da Voce di Foggia, ma anche semplicemente ascoltando i pareri dei residenti della zona, potrebbe ben presto trasformarsi in qualcosa di diverso e ben più pericoloso.
Non sono pochi, infatti, coloro i quali invocano la costituzione di ronde cittadine, più o meno autorizzate dalle stesse istituzioni e determinate, alla lettera, “a farsi giustizia da sole”.
A dire di altri invece, simili atti di vandalismo sarebbero da ascriversi ad un non meno – e al momento assolutamente fantasioso – “disegno” attuato in combutta con i gommisti foggiani, profittando del periodo di distrazione causato dalle festività. Secondo certuni, infine, a forare le gomme sarebbero stati addirittura dei minorenni.
da Foggiacittaaperta