FOGGIA – Aeroporto Gino Lisa: si torna a volare, due tratte verso Milano e una verso Torino
125 euro il prezzo del biglietto per la città lombarda
All’aeroporto Gino Lisa di Foggia si ricomincia a volare, sono stati presentati infatti questa mattina i nuovi voli che la compagnia Blue Wings Air attiverà da lunedì 27 ottobre per Milano e il prossimo 6 dicembre verso Torino.
CREDIAMO NEL TERRITORIO. “Partiremo, il 27 ottobre, con voli di aviazione privata, due verso Milano, il lunedì e il venerdì con rientro in serata, e uno settimanale per Torino che permetterà di sondare il mercato. – ha commentato Valerio Zifaro, referente Italia di Blue Wings Air – Siamo autofinanziati e provvederemo a far partire due rotazioni per Mostar e Sarajevo e un servizio di aerotaxi.
Si tratterà di un servizio che sarà finalizzato essenzialmente alle esigenze del turismo religioso, che può essere certamente ritenuto strategico. Non dobbiamo essere un semplice operatore di volo ma dobbiamo essere uno strumento per la promozione e lo sviluppo di questo territorio. Crediamo nel territorio, ci auguriamo che il territorio creda in se stesso”.
I VIAGGI E I COSTI. Air Valleè sarà l’operatore che garantirà le tratte con un aeromobile ‘Fokker 50’ biturbo elica da 50 posti. I due voli settimanali per Milano, saranno il lunedì e il venerdì (Foggia- Milano partenza ore 7 arrivo ore 9, Milano–Foggia partenza ore 18 arrivo ore 20) per un costo di 125 euro a tratta.
Inoltre, dal 6 dicembre partirà anche il volo per Torino che verrà effettuato con cadenza settimanale ogni sabato, Foggia-Torino partenza ore 8 arrivo ore 10, Torino-Foggia partenza ore 11 arrivo ore 13, per un costo di 130 euro a tratta.
ALLUNGAMENTO DELLA PISTA. “La nostra struttura commerciale è accanto alla Blue Wings Air da nove mesi. – ha dichiarato Giuseppe Acierno, amministratore unico Aeroporti Puglia – Lo abbiamo fatto su impulso dell’Amministrazione Regionale per difendere e vedere crescere la rete aeroportuale pugliese. Abbiamo portato a termine l’iter burocratico per appaltare i lavori di allungamento della pista e ritengo che questo sia un importante segnale di attenzione rispetto allo scalo Dauno. Quella pista darà impulso alla potenzialità commerciale del Gino Lisa e del suo territorio”.
INFRASTRUTTURA FOGGIANA. “La progettualità della Regione sullo scalo Dauno è in controtendenza rispetto al resto del Paese, – ha spiegato Nichi Vendola, presidente Regione Puglia – mentre alcuni aeroporti vengono chiusi, quali Forlì, Cuneo, Rimini e Bolzano, noi modernizziamo l’infrastruttura foggiana e oggi lanciamo un progetto commerciale. Siamo bloccati solo da Bruxelles che sta decidendo se questi soldi della Regione siano aiuto di Stato. Speriamo che i dossier presentati ci autorizzino a spendere questi soldi”.
TRAMPOLINO PER I BALCANI. “Questo aeroporto è importante non soltanto per le aree di pregio dal punto di vista paesaggistico, come l’Appenino Dauno e il Gargano – continua Vendola – ma anche perché Foggia può essere il trampolino di lancio verso i Balcani che sono un mercato importante, sempre in crescita e che dobbiamo conquistare. Comincia una storia nuova, destinata a continuare”.
Tiziana Cuttano da Foggiacittaaperta