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Notizie del 27 ottobre 2015

Mosto Cotto “made in Foggia” negli Usa

Pubblicato : martedì, 27 ottobre 2015

La signora Iolanda e il grano dei morti 1BORGO INCORONATA (Foggia) – Il mosto cotto “made in Foggia” è arrivato negli Stati Uniti. “Un importatore di origini pugliesi lo ha assaggiato e ne è rimasto estasiato”, racconta Luca Scapola, imprenditore dell’azienda vitivinicola Borgo Turrito (Borgo Incoronata). “Ha intenzione di proporlo ai grandi chef dei ristoranti di New York”. Trecento bottiglie hanno preso il volo verso la Grande Mela. “E’ un’occasione importante per far conoscere un prodotto di nicchia che è in forte crescita”, aggiunge l’imprenditore di Borgo Incoronata. La provincia di Foggia, per quantità e qualità, è una delle prime produttrici di mosto cotto in Italia. “Negli ultimi anni, ci siamo attrezzati per rispondere a una domanda crescente sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo”, continua il giovane patron di Borgo Turrito. Luca Scapola, infatti, ha compiuto 32 anno da pochi giorni. La densità, il profumo, il delizioso contrasto tra dolce e acidulo sono le caratteristiche che rendono unico questo prodotto. “Noi lo produciamo esattamente come si faceva una volta”, aggiunge Scapola. “Mettiamo a bollire in pentola il mosto ricavato da uve ben mature, a fuoco lento, fino a ottenere il prodotto che poi imbottiglieremo”. Il termine appropriato per identificare questo prezioso nettare è proprio quello di “mosto cotto”, poiché è il mosto d’uva a essere messo a bollire, non il vino. Ciò nonostante, nella tradizione foggiana il prodotto di cui stiamo parlando assume il nome di “vincotto”, “u’ vincutt”. IL GRANO COTTO, GRANO DEI MORTI.

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E’ morto tragicamente Mario D’Alessandro, il proprietario del Domus di Foggia

Pubblicato : martedì, 27 ottobre 2015

mario d'alessandro-2„Il tragico incidente è avvenuto ieri pomeriggio in via Leone XIII. Mario D’Alessandro è morto in ospedale, dovì’era stato trasportato in gravi condizioni“. Mario D’Alessandro, l’uomo precipitato da un’altezza di tre metri dal tetto della sua villetta privata in via Leone XIII, non ce l’ha fatta ed è morto agli Ospedali Riuniti di Foggia dov’era stato trasportato in condizioni gravissime. La tragica notizia è circolata in serata sui social network. La vittima era il proprietario del Domus, la discoteca principe del divertimento notturno di Foggia e provincia, ideata da D’Alessandro nel 1983 quando il locale si chiamava Tortuga Club, poi Niagara, Domus Aurea, Domus Area, Domus Area Colors fino al ‘Domus Area Dinner Club’ dei giorni nostri’.

Da FoggiaToday

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San Nicandro Garganico: ritrovato ordigno bellico inesploso

Pubblicato : martedì, 27 ottobre 2015

f1Foggia. Il Comando Stazione Forestale Parco di San Nicandro Garganico Bis ha rinvenuto nelle prime ore di ieri un ordigno bellico, probabilmente risalente al secondo conflitto mondiale. L’ordigno inesploso rappresenta la parte terminale offensiva del munizionamento per cannoni, come desumibile dalla corona rigata riscontrata sul corpo, atta a dare al proiettile l’avvitamento necessario in fase di scoppio e lancio relativo. L’ordigno lungo circa cm. 60 per un diametro di circa cm. 15 è stato rinvenuto adagiato e semi ricoperto di terreno e vegetazione erbacea, nei pressi di un vecchio casolare ormai rudere, sito in Loc. SANNICANDROGARGANICO-26102015-ORDIGNO-1-150x150Valle San Giovanni, nell’agro del Comune di San Nicandro Garganico, e rappresentava un serio pericolo per eventuali cercatori di funghi che in questi giorni sono dediti a tale attivitá. Il sito è stato delimitato da nastro segnaletico bianco rosso, e munito di appositi cartelli indicanti il pericolo insistente nel luogo; quindi messo in sicurezza nelle more dell’intervento degli artificieri. I Forestali hanno provveduto inoltre ad informare il Sindaco che in qualitá di Autorità di Pubblica sicurezza ha emesso Ordinanza di interdizione dell’area nonchè per la messa in atto di tutte le operazioni necessarie per la bonifica dell’ordigno bellico. L’Ordinanza è stata notificata al proprietario del terreno, con immediata comunicazione al Prefetto di Foggia oltre che al locale Comando Stazione dell’Arma dei Carabinieri e Forestale che ha operato.

DA STATOQUOTIDIANO

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