Notizie del 10 ottobre 2015
Maltempo: Protezione Civile Puglia, allerta ‘arancione’ 24/36 ore
(AGI) – Il Centro Funzionale Decentrato della Puglia della Regione Puglia, preso atto dell’Avviso di Condizioni Meteorologiche Avverse diramato dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, ha emesso un ‘avviso di criticita’ idrogeologica regionale’ valutando un’allerta arancione su tutta la Regione per le prossime 24-36 ore. Sono previste precipitazioni diffuse a prevalente carattere di rovescio o temporale con quantitativi da moderati a puntualmente elevati. Venti forti con rinforzi fino a burrasca o burrasca forte, a prevalente componente meridionale. Possibili mareggiate lungo le coste esposte. Il Servizio Protezione Civile, che seguira’ l’evolversi della situazione, invita a consultare la tabella degli scenari, per una corretta comprensione degli effetti al suolo attesi per ciascun livello di allerta previsto, e ad attenersi alle raccomandazioni fornite nelle norme di autoprotezione, consultabili sul sito istituzionale della protezione civile pugliese al seguente link http://www.protezionecivile.puglia.it/archives/7086
(AGI) red/Tib
N.B.(Gli allarmi per maltempo sono di due tipi: preallerte e allarmi. Le preallerte sono emesse con un anticipo che può arrivare fino a 48 ore, quando i fenomeni di maltempo in Puglia sono probabili, ma sono ancora possibili variazioni di intensità, traiettoria e/o durata. Negli allarmi invece la tempistica dei fenomeni è certa. In quest’ultimo caso si distinguono tre livelli di allarme: il livello arancio indica fenomeni moderatamente forti, l’allarme rosso fenomeni forti e quello viola per fenomeni estremamente forti.)
Al centro campeggia il logo dei «satanelli», lo stadio riportato a 14.530 spettatori
Lo Zaccheria si è dato un nuovo look. I colori del Foggia su tutte le tribune
FOGGIA — «Avevamo preso un impegno con la società Foggia Calcio, con i tifosi e con la città di portare a termine i lavori entro l’inizio della stagione sportiva in corso e l’abbiamo mantenuto». Riecheggiano ancora le parole di soddisfazione pronunciate ieri dall’assessore comunale di Foggia ai Lavori pubblici, Antonio Bove. E oggi il «nuovo» Zaccheria, che ha finalmente ottenuto l’agibilità e che è tornato ad una capienza di 14.530 posti, si è svelato davanti a telecamere e macchine fotografiche.
Il sindaco Franco Landella ha voluto «ringraziare tutti i componenti della Commissione provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo» e si complimenta anche «con l’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Foggia e la ditta esecutrice dei lavori per aver rispettato i tempi di consegna ed aver consentito alla società del Foggia Calcio di poter usufruire della piena capienza dell’impianto di via Gioberti».Il sindaco Franco Landella ha voluto «ringraziare tutti i componenti della Commissione provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo» e si complimenta anche «con l’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Foggia e la ditta esecutrice dei lavori per aver rispettato i tempi di consegna ed aver consentito alla società del Foggia Calcio di poter usufruire della piena capienza dell’impianto di via Gioberti».
«Abbiamo provveduto – ha commentato ancora il primo cittadino – a terminare i lavori partiti diversi anni fa, che spesso hanno condizionato le società che si sono susseguite in questi anni ed i tifosi di godere appieno dello stadio a causa delle limitazioni imposte all’impianto, che intendiamo valorizzare e far tornare ai fasti di un tempo. Ancora una volta questa Amministrazione comunale – conclude il sindaco Franco Landella – ha dimostrato con determinazione di aver voluto terminare le opere pubbliche rimaste incomplete».«Abbiamo provveduto – ha commentato ancora il primo cittadino – a terminare i lavori partiti diversi anni fa, che spesso hanno condizionato le società che si sono susseguite in questi anni ed i tifosi di godere appieno dello stadio a causa delle limitazioni imposte all’impianto, che intendiamo valorizzare e far tornare ai fasti di un tempo. Ancora una volta questa Amministrazione comunale – conclude il sindaco Franco Landella – ha dimostrato con determinazione di aver voluto terminare le opere pubbliche rimaste incomplete».
Da il Corriere del Mezzogiorno
Ricerca idrocarburi, nuovo Eldorado per i Monti Dauni. Arrivano 10 milioni di euro per 7 Comuni
Più di 9,6 milioni di euro per i Comuni di Alberona, Ascoli Satriano, Biccari, Candela, Deliceto, Sant’Agata di Puglia e Volturino, tutti in provincia di Foggia, destinatari negli ultimi anni di interventi per la ricerca di idrocarburi da parte delle imprese concessionarie. A tanto ammonta l’importo complessivo delle royalty corrisposte ai sette Comuni per gli anni dal 2008 al 2012.
L’accordo che ripartisce la somma è stato siglato a Bari dall’assessore Sviluppo economico Loredana Capone, delegata alla sottoscrizione dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, e dai sindaci dei Comuni interessati, presente anche l’assessore all’Agricoltura Leonardo di Gioia. Più di 373mila euro sono destinati ad Alberona, oltre 767mila ad Ascoli Satriano, 1,7 milioni a Biccari, più di 696mila euro a Candela, oltre 2,4 milioni a Deliceto, supera gli 83mila euro la somma destinata a Sant’Agata di Puglia e gli 808mila quella per Volturino. Le spese di progettazione saranno anticipate dalla Regione con una somma di 700mila euro ripartita tra le sette amministrazioni.
“Attraverso le royalties arriva un importante contributo allo sviluppo di questi Comuni, al risanamento dei loro territori e al miglioramento della vita dei cittadini”, ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone. “Abbiamo lavorato attentamente con le sette amministrazioni – ha sottolineato – affinché queste risorse fossero destinate alle infrastrutture e ad ogni azione finalizzata allo Sviluppo economico. Grazie alle royalty che riceveranno potranno migliorare le loro attività produttive, gli insediamenti industriali e l’ambiente. C’è voluto impegno e determinazione per arrivare a questo risultato, ma ce l’abbiamo fatta e oggi i territori destinatari per anni di ricerche vengono compensati con infrastrutture a servizio della collettività”.
Nel Comune di Candela sarà realizzato un terminale intermodale passeggeri; ad Ascoli Satriano una nuova viabilità e fogna bianca a servizio dell’Area Pip oltre a una nuova infrastruttura ICT; a Deliceto sono in cantiere opere infrastrutturali a servizio delle attività economiche e del miglioramento ambientale; a Biccari gli interventi riguarderanno l’illuminazione pubblica con tecnologia a led e telecontrollo, il rifacimento marciapiedi nel centro urbano e la pavimentazione stradale; a Volturino sarà sistemata l’area mercatale; Aberona e Sant’Agata di Puglia faranno pervenire le loro proposte nei prossimi giorni.
“Si tratta di una sottoscrizione di un accordo determinante per potenziare la dotazione infrastrutturale dei Comuni del Sub Appennino Dauno”, ha sottolineato l’assessore all’Agricoltura Leonardo Di Gioia. “Già da assessore al Bilancio avevo lavorato perché fossero preservate risorse per questi Comuni. Pertanto esprimo la mia soddisfazione per quanto fatto: è un segnale significativo da parte del governo regionale che rende giustizia anche alla capacità di programmazione e progettazione dei Comuni interessati”.
E nei prossimi giorni lo staff dell’assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese provvederà a quantificare le risorse delle royalty per gli anni successivi al 2012. “La sigla di un’intesa che libera risorse per i sindaci dei Monti Dauni tanto decisive – ha sottolineato l’assessore – è il segno che la Regione Puglia si è davvero incamminata in quell’opera di 'ricucitura dei rapporti tra centro e periferie' programmata dall’amministrazione Emiliano. So che tutti i Comuni sapranno, adesso, restituire efficienza e responsabilità nella delicata fase della progettazione e della cantierizzazione degli interventi da realizzare con queste risorse”.
Da l’ immediato
Monte Sant’Angelo, identificato il corpo trovato carbonizzato in un’auto: forse si è trattato di un suicidio
Si tratta di Pasquale Ciuffreda, 66 anni ex muratore ora in pensione. L'uomo era sposato con una figlia, non ha alcun precedente penale Stando a quanto emerso fino a questo momento l'uomo avrebbe acquistato del liquido infiammabile e si sarebbe dato fuoco. Dalle indagini è emersa una situazione personale molto delicata. Secondo indiscrezioni l'uomo sarebbe stato immortalato dalle telecamere del distributore di carburante mentre acquistava benzina con delle taniche
Da Stato Quotidiano