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Notizie del 21 agosto 2013

FOGGIA – Resta bloccata sul balcone, anziana non vedente messa in salvo dai vigili del fuoco

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

Il fatto è accaduto questa mattina, in uno stabile di via Attilio Muscio, a Foggia. Un colpo di vento aveva serrato l'infisso lasciandola all'esterno dell'abitazione

Il classico “brutto quarto d’ora”, cui ha posto fine solo l’immediato intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia. E’ quanto accaduto questa mattina ad una anziana donna foggiana, che è rimasta bloccata sul balcone della propria abitazione, al primo piano di uno stabile di via Attilio Muscio.

Forse a causa di un colpo di vento, l’infisso della porta-balcone si è chiusa e per l’anziana donna – una signora non vedente del 1921 che, al momento della disavventura, era sola in casa – l’unica soluzione possibile è stata quella di chiedere aiuto ai passanti.

Nel giro di pochi minuti, passanti e condomini hanno segnalato l’accaduto alla centrale operativa del 115 che ha immediatamente inviato una squadra sul posto. Con l’ausilio di una scala mobile, i vigili del fuoco hanno raggiunto e tranquillizzato la donna; poi hanno forzato l’infisso per riaccompagnare la donna in casa, incassando i calorosi ringraziamenti della 92enne.

da Foggiatoday

LUCERA – toto-sindaco: Agnusdei smentisce candidatura

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

A capo della coalizione di centrodestra: «Ringrazio chi me lo ha proposto»    

 Pippo Agnusdei, presidente dell'Ordine degli avvocati di Lucera, smentisce una sua candidatura a sindaco per le prossime elezioni amministrative di primavera. Dichiarazione che giun ge a poche ore dalle voci che davano invece per certa una sua presenza a capeggiare la coalizione di centrodestra.

«Ringrazio tutti coloro che mi hanno contattato ed avvicinato – commenta Agnusdei -, chiedendomi di impegnarmi nella candidatura, manifestando così considerazione per la mia modesta persona, ma devo ribadire di non essere nella condizione di poter accettare».

da Daunia News

FOGGIA – in Calabria “Alma de Tango”

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

Parteciperà alla Rassegna itinerante "Magna Graecia Teatro Festival"  

Trasferta in Calanria per Michele Placido con l’ensemble foggiana “Alma de Tango” dell’Associazione musicale “Suoni del Sud” coordinata da Gianni Cuciniello. Con lo spettacolo "Amor ch'a nullo amato amar perdona" (nella foto, un momento dell'evento), parteciperanno alla rassegna teatrale “Magna Graecia Teatro Festival”, che si terrà in alcune città della Calabria a partire da domani, 22 agosto, fino al 27 agosto. La kermesse è organizzata dall'Assessorato alla Cultura della Regione Calabria.

La manifestazione andrà in scena il 22 agosto al Villa Romana di Casignana (Reggio calabria), il 23 agosto all'Abbazia Benedettina di Lamezia Terme (Catanzaro), il 24 agosto al Castello Normanno-Svevo di Vibo Valentia, il 25 agosto in piazza Castello a Reggio Calabria, il 26 agosto al Parco archeologico di Capo Colonna a Crotone, e il 27 agosto al Parco archeologico di Sibari a Cassano allo Ionio (Cosenza)

. La voce di Placido sarà accompagnata da tre musicisti, due ballerini e da una cantante, tutti artisti di Capitanata, con i quali l’artista percorrerà un viaggio nel tempo e nella letteratura. Sui palcoscenici dei teatri allestiti nei parchi archeologici della Calabria, Placido sarà accompagnato dalla voce solista della cantante Veronica Granatiero e dai musicisti Pasquale Stafano (pianoforte), Raffaele Circelli (fisarmonica), Pietro Pacillo (contrabbasso) e dai ballerini Carmine Mummolo e Grazia Mammolo.

da Daunia News

BICCARI – festa patronale a Tertiveri

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

Tanti appuntamenti in onore della Madonna delle Grazie      

 Festa patronale domani, 22 agosto, a Tertiveri, frazione bizantina a cinque chilometri da Biccari, in onore della Madonna delle Grazie. Nella chiesetta vicina alla torre, messa alle 10.30 officiata dal vescovo di Lucera-Troia, mons. Domenico Cornacchia e dal parroco di Biccari, don Donato Nardone, coadiuvato da don Angelo Lombardi.

Al termine, la processione a seguire bancarelle e festa durante la giornata, ad incrementare sensibilmente il numero delle presenze (26 residenti nella borgata). In serata, spettacolo musicale con i Masters e fuochi pirotecnici finali.

Del ricco cartellone dei 53 eventi estivi, da segnalare sabato 24 agosto alle 21.30 in Piazza Municipio a Biccari il convegno sul tema ˜Le verità  scomode del Risorgimento", a cura della Associazione "Daunia Due Sicilie". Alle 22, pigiama party di fine estate con i ragazzi di Effetto Domino. Chiude il calendario la gara di spinning sul lago Pescara il 31 agosto, a cura dell'Associazione pesca sportiva.

da Daunia News

FOGGIA – Alberi pericolanti, nuovo allarme da Candelaro

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

 La protesta dei residenti della zona: rami troppo folti, poca illuminazione e rischio incidenti

È uno di quegli argomenti per cui è facile prevedere reazioni del tipo: “Ma mica quello è l’unico albero pericolante?!”. Da qualche parte, però, si dovrà pur partire e all’indomani della rimozione della palma californiana di piazza del Lago per “motivi di sicurezza”, registriamo una lamentela dei residenti del rione Candelaro.                  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RAMI TROPPO FOLTI. A scriverci – corredando con foto la propria protesta – sono alcuni cittadini di via Antonio Russi. “Abbiamo deciso di scrivervi – si legge nella mail – per segnalarvi un pericolo presente nella nostra zona: a ridosso di piazza Eugenio Caldarazzo vi è un’edicola e  dinanzi ad essa è situato un grosso albero ,il quale non viene potato da svariati anni. Come tutti gli altri situati sul viale Candelaro – evidenziano – col tempo i propri rami sono divenuti così folti da inclinarsi sempre più, mettendo in serio pericolo i passanti,e gli automobilisti essendo una strada molto trafficata a tutte le ore del giorno.

POCA ILLUMINAZIONE.  Un’altra conseguenza della mancata potatura degli alberi – sottolineano ancora i residenti – sono i pali dell'illuminazione pubblica, infatti questi  vengono coperti in parte ostruendo l'illuminazione dell'intera strada. L'albero preso in questione oltre ad avere i rami inclinati ha le radici che sono fuori uscite dal manto stradale e l'albero stesso si e' inclinato in maniera accentuata col pericolo che possa cedere da un momento all'altro.

LE SEGNALAZIONI. “Abbiamo segnalato il disagio alla circoscrizione Arpi Croci nord e al neo assessore Pietrocola – conclude la nota – ma senza avere mai nessun tipo di risposta”.  Ora ci proviamo anche noi di Foggia Città Aperta a dare un ulteriore input a quello che è stato ribattezzato l’assessore 2.0 e all'assessore all'Ambiente, Russo.

Cogliamo l’occasione proprio per ribadire che il sito del Comune di Foggia ora è maggiormente”interattivo” e può accogliere più facilmente segnalazioni e indicazioni dei cittadini. A voi lettori, infine, l’invito a mandarci ulteriori segnalazioni (sui problemi quotidiani che attanagliano la città),che provvederemo a rendere note.

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Legalità, la ricetta di Sel per disinnescare le bombe. Dalla Consulta all’ente Antiracket

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

 Le proposte presto al vaglio del Sindaco e della Giunta

 In una delle città maggiormente colpite dal racket (e dalle ripercussioni a mezzo bomba), un titolo siffatto non deve suonare come semplice metafora a effetto.

Tutt'altro. A confermarlo – almeno negli intenti di programma e secondo quanto inviato agli organi di stampa – è il consigliere Sel Leonardo De Santis il quale, in qualità di delegato in materia di legalità dal Comune, ha individuato le linee guida da portare nell'immediato all'attenzione del Sindaco e della Giunta. Con la speranza che si concretizzino a stretto, strettissimo giro. 

CONSULTA PER LA LEGALITA'. Anzitutto, come si legge nel comunicato, “la proposta dell’istituzione di una Consulta Permanente per la Legalità”. Non una sovrastruttura meramente burocratica – fa sapere De Santis a nome del proprio gruppo – “ma  un soggetto capace di produrre interventi coordinati tra le varie istituzioni e soprattutto un soggetto promotore di cultura della legalità in tutti gli ambiti educativi della Città”. L'idea trova traduzione pratica in un'intensa attività di informatizzazione e trasparenza attuata dall’Amministrazione, unita all'adozione di un Codice Etico valido per tutti, anche per i funzionari

. LA SCUOLA E L'ASSOCIAZIONE ANTIRACKET. L'attenzione poi, andrebbe direttamente ai giovani e, dunque alla scuola, nell'ambito di una vera e propria educazione alla legalità. Come? “Distribuendo in tutte le scuole di ogni ordine e grado  un questionario sui temi della legalità, per avere il quadro preciso delle istanze e le aspettative dei cittadini più giovani e al contempo lanciare un concorso con un premio simbolico finale”.

De Santis cita anche – forse “troppo” a piè di pagina – la costituzione dell'agognata Associazione Antiracket, definita dal consigliere uno “strumento imprescindibile in una visione globale della situazione”. La proposta, in tal senso, è quella di farne un organismo apartitico e senza scopi di lucro, in grado di combattere “il racket dell’estorsione e dell’usura, difendendo e rappresentando le vittime di tali atti criminali, anche costituendosi parte civile nei relativi procedimenti penali”. 

CONSULTA DEGLI IMMIGRATI. A margine del comunicato poi, il Gruppo consiliare che fa capo a Sel fa riferimento anche alla necessità di dare vita – finalmente – a quanto sancito nella norma prevista dallo Statuto Comunale all’art. 47 comma settimo lettera C, il quale prevede la “Consulta degli immigrati”, con compiti di rappresentanza e tutela degli interessi degli immigrati residenti. In pratica, l'idea è quella di dare diritto di rappresentanza ad un migrante residente a Foggia, il quale abbia anche diritto di parola in consiglio comunale “in ordine ai temi riguardanti la vita e i problemi degli immigrati”

”. da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Morta una palma se ne fa un’altra.

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

 Russo assicura: “Ne pianteremo una nuova” A Piazza del Lago, in arrivo un altro albero Morta una palma se ne fa un'altra.

L'assessore Russo assicura: “Ne pianteremo una nuova” A Piazza del Lago, in arrivo un altro albero  

“Sostituiremo la palma californiana abbattuta per motivi di sicurezza con un altro albero della stessa specie”.

Questa la rassicurazione dell’assessore all’Ambiente e all’Energia del Comune di Foggia, Pasquale Russo, in risposta ai numerosi interrogativi in merito all'abbattimento dell'ormai famosa palma di Piazza del Lago (LEGGI). L'unica possibilità, dunque, dal punto di vista soprattutto vegetativo, è piantare un'altra palma.

Questo il parere dei tecnici e dell'amministratore comunale il quale, nella sua nota a mezzo stampa, non ha mancato di sottolineare le difficoltà in merito ad una eventuale sostituzione. “E’ difficilissimo, nonché molto oneroso – ha aggiunto infatti – trovarne in commercio una dell’altezza di 16 metri, altezza raggiunta dalle due secolari palme messicane.

Ciò che faremo è individuare la palma più adatta ad essere impiantata in questo periodo dell’anno, dopo di che ne acquisteremo un esemplare che non sfiguri in quel contesto architettonico e ripristini il valore simbolico attribuito ai 3 alberi”. Un'operazione che, a quanto si apprende dall'assessore Russo, dovrebbe aver luogo in tempi strettissimi “Sostituiremo la palma californiana abbattuta per motivi di sicurezza con un altro albero della stessa specie”.

Questa la rassicurazione dell’assessore all’Ambiente e all’Energia del Comune di Foggia, Pasquale Russo, in risposta ai numerosi interrogativi in merito all'abbattimento dell'ormai famosa palma di Piazza del Lago (LEGGI).

"DIFFICILE E ONEROSO, MA SI FARA'".

L'unica possibilità, dunque, dal punto di vista soprattutto vegetativo, è piantare un'altra palma. Questo il parere dei tecnici e dell'amministratore comunale il quale, nella sua nota a mezzo stampa, non ha mancato di sottolineare le difficoltà in merito ad una eventuale sostituzione.

“E’ difficilissimo, nonché molto oneroso – ha aggiunto infatti – trovarne in commercio una dell’altezza di 16 metri, altezza raggiunta dalle due secolari palme messicane. Ciò che faremo è individuare la palma più adatta ad essere impiantata in questo periodo dell’anno, dopo di che ne acquisteremo un esemplare che non sfiguri in quel contesto architettonico e ripristini il valore simbolico attribuito ai 3 alberi”. Un'operazione che, a quanto si apprende dall'assessore Russo, dovrebbe aver luogo in tempi strettissimi.

da Foggiacittaaperta

MATTINATA –Allarme Vignanotica, sindaco Prencipe: Comune non ha competenze

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

 “IN merito all’esposto segnalato da Legambiente circa l’attracco selvaggio di barche presso la Baia di Vignanotica, è doveroso puntualizzare che il sito interessato dal fenomeno non rientra all’interno del territorio di competenza del Comune di Mattinata”. “Difatti, il Vallone di Vignanotica, che dà il nome all’omonima baia, rappresenta il confine fisico tra Vieste e Mattinata.

Pertanto, in base a siffatta divisione territoriale, l’Ente scrivente, pur condividendo le preoccupazioni dei numerosi turisti e visitatori, non possiede alcuna competenza giuridica ed amministrativa per poter mettere in atto azioni concrete per contrastare o regolamentare meglio l’attività, senza arrecare disturbo agli utenti e danni all’ambiente circostante”.

Lo dice in una nota il sindaco di Mattinata Lucio R.Prencipe. “Tuttavia, nelle prossime ore sarà cura dell’Amministrazione scrivente contattare gli Enti preposti per un maggiore approfondimento al fine di concordare eventuali iniziative per porre rimedio alla situazione creatasi”.

da Stato Quotidiano

Foggia, Mongelli: bilancio Comune stabilmente riequilibrato

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

                                                                                                                                   Il sindaco di Foggia Gianni Mongelli

 IN merito al contenuto della Relazione della Corte dei Conti sulla finanza degli Enti locali per gli anni 2011-2012, si precisa che il Comune di Foggia ha stabilmente riequilibrato il proprio bilancio utilizzando a vantaggio dei cittadini e delle imprese le previsioni del decreto cosiddetto ‘Salva Enti’.

Nel dettaglio, il disavanzo registrato nel 2011, pari a 11.795.400 euro, è stato azzerato combinando la manovra finanziaria del 2012, che ha consentito il recupero di circa 8 milioni, con il Piano di riequilibrio del bilancio positivamente valutato dal Ministero dell’Interno.

Quest’ultimo ha consentito al Comune di Foggia di accedere al fondo di rotazione e ottenere il prestito decennale di 37,4 milioni, privo di interessi. Il 25% di questa somma, pari a 9.351.379,89, è già stata assegnata e destinata al pagamento delle spese di gestione ordinaria (personale, servizi e forniture), limitando al minimo il ricorso alle onerose anticipazioni di cassa.

da Stato Quotidiano

BARI – ANCI Puglia chiede proroga termini Piano Paesaggistico Territoriale Regionale

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

                                                                                                                     Il presidente dell'Anci Puglia Gino Perrone

CON riferimento al nuovo Piano Paesaggistico Territoriale della Puglia (PPTR) adottato dalla Giunta regionale con delibera del 2 agosto 2013, n.1435 e pubblicato il successivo 6 agosto 2013 (n.108, BURP), l’ANCI Puglia, anche al fine di rendere concrete ed effettive le doverose e imprescindibili esigenze di controllo e partecipazione dei Comuni pugliesi al processo di perfezionamento del relativo iter amministrativo e politico di approvazione, chiede una proroga del termine fissato per la formulazione delle osservazioni e deduzioni di legge.

“L’evidente opportunità di tale differimento, – sottolinea il presidente Luigi Perrone – anche in considerazione del carattere estivo di parte dell’arco temporale interessato, appare peraltro pienamente in linea con lo spirito del predetto Piano Paesaggistico, definito in termini di “Piano delle certezze e della trasparenza” dalla stessa Assessore Barbanente in sede di conferenza stampa di presentazione tenutasi, alla presenza del presidente Vendola, il 6 agosto u.s..

L’ANCI Puglia è certa dell’accoglimento della presente richiesta di proroga, confidando nella sensibilità istituzionale delle Autorità regionali coinvolte e nel desiderio comune di confronto e collaborazione per garantire al territorio l’adozione di uno sviluppo durevole e sostenibile.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – “Casa dei diritti” a Siponto, progetto per 900mila euro

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

                                                                                                                             Palazzo San Domenico, Manfredonia

AVANTI con il progetto “Casa dei diritti” a Siponto; con recente atto, stabilito l’anticipo della spesa occorrente di € 7.540,00 per allacciamenti ai pubblici servizi per l’agibilità dell’immobile in Viale dei pini 5.

Al pagamento delle spese sostenute dal soggetto attuatore è delegato il Fondo di Rotazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze previa richiesta di erogazione da parte dell’Ufficio Pagamenti della Segreteria Tecnica del PON subordinata all’esito positivo dei controlli di primo livello.

Si ricorda che i lavori erano stati aggiudicati alla ditta IMPRESUD s.r.l. di Andria , per l’importo netto di € 445.979,41 oltre € 14.033,26per oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, ed oltre IVA. Complessivamente, tra totale lavori e gestione, si parla di un progetto finanziato pari a € 903.402,70.

da Stato Quotidiano

BARI – Calendario Venatorio, in Puglia dal 15 settembre al 29 gennaio 2014

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

CON i provvedimenti deliberativi n.1549/2013 e n.1550/2013 sono rispettivamente approvati dalla Giunta regionale il Programma e il Calendario venatorio regionali per l’annata 2013/2014. In rapporto al calendario venatorio, l’amministrazione regionale ha valutato di evidenziare le date di apertura e di chiusura della stagione venatoria per ogni singola specie, come riportato in allegato alla delibera GR n. 1550/2013

. I provvedimenti sono pubblicati nel bollettino ufficiale regionale n.113 del 20 agosto 2013. Lo stanziamento previsto nel Bilancio 2013 ammonta a 2 milioni di euro. La Stagione è fissata dal 15 settembre 2013 al 29 gennaio 2014 per i residenti nella regione. Per gli extraregionali, comunque in possesso di autorizzazioni annuali o di permessi giornalieri rilasciati dagli ATC pugliesi, l’esercizio venatorio è consentito da domenica 6 ottobre fino a domenica 5 gennaio 2014.

da Stato Quotidiano

Foggia/Manfredonia – Incidenti per bruciature stoppie, intensificati controlli Forestale

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

ATTIVITA’ di controllo “a tappeto ” degli uomini del Corpo Forestale di Stato relativamente alle pratiche utilizzate per la bruciatura delle stoppie, residui delle colture di cereali e di altre piante erbacee annuali, durante il periodo estivo. Qualche giorno fa, un 75enne di Manfredonia è deceduto in località Borgo Fonte Rosa a causa di una “fatale distrazione” durante la bruciatura delle stoppie nel proprio terreno.

QUALE LO SCOPO DELLA BRUCIATURA. L’attività della bruciatura è fondamentale per gli agricoltori per sterilizzare i terreni dagli infestanti e dai parassiti, per eliminare i residui delle colture dell’anno precedente “rendendo più agevole quella che sarà poi la preparazione successiva del terreno”; tuttavia non mancano i rischi con concrete minacce tanto all’incolumità delle persone e dei loro beni, quanto per la salvaguardia dei boschi e della biodiversità.

LA NORMTIVA REGIONALE. A riguardo la Regione Puglia ha disciplinato la pratica della bruciatura della stoppie con la Legge Regionale n. 15 del 12 maggio 1997. Al fine di fornire indicazioni chiare sui tempi da rispettare e sulle modalità da adottare per attuare la bruciatura delle stoppie, si riassumono schematicamente le seguenti regole: – nelle aree boscate, cespugliate o arborate e nelle aree ad esse adiacenti è fatto divieto di accendere fuochi di ogni genere, dal 15 giugno al 15 settembre 2010; – nelle aree Z.P.S. e S.I.C. è fatto divieto di bruciare le stoppie e le paglie prima del 1° settembre (art. 7 decreto 3 marzo 2010, n. 215).

Va specificato che nelle aree suddette permangono le prescrizioni contenute nelle norme della condizionalità di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 525 del 23/02/2010 e al Regolamento regionale recante le misure di conservazione delle Aree Natura 2000, ai sensi delle direttive comunitarie 74/409 e 92/43 e del DPT 357/97 e s.m.i. (Regolamento 18 luglio 2008, n. 15 e Regolamento 22 dicembre 2008, n. 28);

Bruciatura stoppie (immagine d'archivio) – è fatto divieto di bruciare le stoppie e qualsiasi materiale vegetale su tutto il territorio regionale prima del 1° settembre sui terreni che si trovino ad una distanza di almeno 100 metri da aree boscate, cespugliate e arborate, da zone delimitate dai Comuni come centri abitati e residenziali anche a carattere stagionale, da zone confinanti con reti di viabilità stradale e ferroviaria; – è fatto divieto di bruciare le stoppie e qualsiasi materiale vegetale su tutto il territorio regionale non interessato dalle aree di cui ai punti precedenti, fino al 31 luglio 2010, nei termini e con le modalità previsti dalla Legge regionale 12 maggio 1997, n. 15 e della Deliberazione della Giunta Regionale n. 525 del 2010 ;

- i conduttori dei seminativi devono realizzare – prontamente, a conclusione della mietitrebbiatura – lungo il perimetro degli appezzamenti coltivati a cereali le precese o le fasce protettive; dette precese devono essere larghe almeno 15 metri; – i proprietari ed i conduttori dei seminativi devono presiedere le operazioni di bruciatura dall’accensione fino allo spegnimento, adottando idonee misure di sicurezza al fine di evitare l’espansione incontrollata del fuoco;

- i proprietari e i conduttori che vogliono accendere le stoppie sono tenuti a darne comunicazione sette giorni prima all’Amministrazione Comunale competente per territorio; – è fatto divieto assoluto ai proprietari ed ai conduttori di terreni incolti o a riposo ed a pascolo di bruciare la vegetazione spontanea; gli stessi hanno l’obbligo di realizzare fasce protettive di almeno 15 metri lungo il perimetro del fondo;

- le aziende soggette al regime della condizionalità devono attuare almeno uno degli interventi alternativi alla pratica della bruciatura delle stoppie, come previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 525 del 23/02/2010, ovvero: – la letamazione o altro tipo di concimazione organica;

- la semina su sodo; in alternativa, nel caso in cui l’azienda non sia dotata di seminatrice ad hoc, è consentito effettuare un’erpicatura superficiale seguita da semina con seminatrice tradizionale; – il sovescio di colture miglioratrici nell’annata successiva

. LE SANZIONI. Numerose le sanzioni amministrative elevate dagli uomini del Corpo Forestale di Stato per la violazione alle norme sopra indicate. Molto spesso gli agricoltori sono stati sorpresi a bruciare stoppie in aree di propria competenza o non segnalate per il percepimento di contributi previsti dalle normative.

da Stato Quotidiano

Estate a Vieste? Bel mare, buon cibo, “ma prelevare al bancomat è impossibile”

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

La lettera di Marco G., un turista in vacanza sul Gargano: "Peccato che posti così belli mostrino ancora tali inefficienze"

Amici di Foggia Today, vi scrivo per sollevare un problema che ha riguardato le mie vacanze estive. Vivo tra Milano e Londra e mi sono lasciato convincere dai miei parenti foggiani a trascorrere le mie ferie a Vieste. Preciso che sono stato molto bene, per la qualità del mare e per la qualità del cibo, che rendono questo posto tra i più belli del nostro Paese.

Ma io e la mia famiglia abbiamo riscontrato più volte in una settimana il problema Bancomat. In un luogo così gettonato come Vieste, e che ho visto a Luglio sulla copertina internazionale di National Geographic Traveller, pare assurdo che un turista non possa prelevare.

Il giorno 16 abbiamo cercato fino a 6 bancomat prima di trovarne uno con disponibilità di contante. La sera del 18 addirittura abbiamo girato 2 ore e mezzo prima di trovare finalmente, al nono bancomat, disponibilità di denaro.

Questo disservizio verso i turisti è anche controproducente per le tante attività commerciali di Vieste. Una coppia nostra amica si è arresa dopo il quinto bancomat e ha deciso di tornare in appartamento rinunciando a mangiare fuori e a fare le piccole compere dell' ultimo giorno.

Mi chiedo cosa costi alle banche di Vieste assicurare maggiore disponibilità di denaro per i turisti. E' possibile che non venga previsto che nella settimana di ferragosto l'afflusso di turisti è maggiore che negli altri periodi, motivo per cui dovrebbero garantire maggiore quantità di denaro?

Inoltre tolte poche attività commerciali, la maggior parte non prevedeva nemmeno il pagamento con bancomat o carta di credito. E' un peccato che posti così belli mostrino ancora tali inefficienze. E' il segnale che il Gargano deve ancora fare tanta strada, soprattutto a livello di servizi, per mettersi al pari di località meno belle ma meglio organizzate. Vi saluto da Milano e vi continuerò a seguire. Grazie per l' attenzione.

Marco G. da Foggiatoday

FOGGIA – Maltempo: automobilisti in panne sulla Cerignola-Melfi, auto fuoristrada sulla Foggia-San Severo

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

Piogge intense e violenti grandinate si sono abbattute su tutta la provincia, dal Gargano fino al basso Tavoliere creando notevoli disagi alla viabilità e ai trasporti

Come previsto da giorni, nel tardo pomeriggio di ieri, il maltempo ha colpito tutta la Capitanata, creando notevoli disagi alla viabilità e ai trasporti. Piogge intense e violenti grandinate, infatti, si sono abbattute su tutta la provincia, dal Gargano fino al basso Tavoliere.

Le piogge intense e il manto stradale reso scivoloso da fango e detriti hanno provocato, ieri sera, un incidente autonomo sulla Foggia-San Severo dove un automobilista ha perso il controllo del mezzo, uscendo fuori strada. Feriti, ma non in gravi condizioni, gli occupanti dell’auto, conducente e passeggero.

Sul posto, per i rilievi del caso, gli agenti della Polstrada di San Severo. Numerose le richieste di intervento pervenute anche al comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Foggia, a causa dei numerosi allagamenti. Quello più preoccupante è stato registrato sulla Cerignola-Melfi. Qui, gli uomini del 115 sono dovuti intervenire con mezzi speciali ed idrovore per drenare la strada da un allagamento di grande portata.

Messi in salvo anche alcuni automobilisti in panne, rimasti intrappolati nell’acqua a causa di un pantano che si è venuto a creare su una depressione del manto stradale. Per permettere le necessarie operazioni di bonifica la strada è stata temporaneamente chiusa al traffico veicolare.

Altro intervento in direzione Candela per rimuovere dalla sede stradale un albero caduto. Interruzioni di linea e black-out, invece, sono stati registrati sui Monti Dauni, mentre una violenta grandinata si è abbattuta sul basso Tavoliere e soprattutto sui comuni dei Cinque Reali Siti. In giornata, invece, la conta dei danni in agricoltura

. da Foggiatoday

VICO DEL GARGANO – stasera tutti a teatro

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

In scena spettacolo con Edoardo Romano, in caso di pioggia si trasloca al "Lanzetta"    

  Continua l'Estate teatrale vichese ormai giunta alla 37.ma edizione. Oggi (ore 21, Anfiteatro "Hintermann") serata con Edoardo Romano, attore, comico, conduttore. L'artista inizia la carriera professionale nel 1970. Il sucesso arriva con il trio comico “Trettrè” che lo porta ospite e conduttore di varie trasmissioni televisive, attore in teatro e nel cinema, cantante nella canzone numero uno hit parade “Beach On The Beach”.

 Vincitore di  4 Telegatti, Premio Totò, Premio Antonio De Curtis, Premio alla carriera e molti altri. Posto unico costo del biglietto 5 euro. In caso di pioggia, compatibilmente con le esigenze della compagnia, lo spettacolo si terrà nell'Auditorium "Lanzetta"in via Moro. Prevendita: tabaccheria Angelicchio tel. 0884991333, edicola Preziusi tel. 0884991138.

da Daunia News

RODI GARGANICO – il caldo non ferma il Comitato pro-Tribunale

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

Riunione per dare il via alle iniziative con cui manifestare il dissenso contro la soppressione        

 Si torna a parlare del futuro della sezione distaccata del Tribunale di Foggia. Il 22 agosto, alle ore 10, il Comitato per la tutela dei locali uffici giudiziari si riunisce presso la sede del Tribunale per dare il via alle iniziative che si riterrà di adottare per manifestare,  questa volta in maniera concreta, l’amarezza e lo sdegno che si sta provando per l’impensabile ingiustizia che il Gargano Nord sta per subire.

«E’ giunto il momento – commenta Gianni Maggiano, segretario del Comitato – di passare dalle parole ai fatti. Gli assenti, questa volta, non potranno più nascondersi dietro pretesti od altro: chi manca giovedì o ha deciso di cambiare vita, o ha perso il senno pensando che sia praticabile per noi e per la popolazione del nostro territorio avere il Giudice di Pace a Rodi, il civile e penale pendente a Lucera, il nuovo civile e penale a Foggia, la sezione lavoro e il fallimentare a Foggia, la Procura a Lucera, con distanze da percorrere quotidianamente che si aggirano intorno ai 300 chilometri».

da Daunia News

FOGGIA – Tra i Ristoranti a Foggia scegli il Ristorante “La Perla di Damal”

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

Diamo un calcio alla crisi!!!!! un antipasto; pizza a giro a volontà; una bibita e coperto omaggio!!!!

 

da Foggiaweb.it

FOGGIA – Appello dei residenti «Liberateci dai rifiuti e da cumuli di eternit»

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

 Le segnalazioni, unite alle proteste sono state pure fatte, ma risultati zero. E monta la polemica sulla presenza da mesi di cumuli di eternit lungo via Camporeale alla estrema periferia della città.

A farsene interprete il Movimento nuova voce. «Dall’11 maggio la situazione non è migliorata nella zona Tratturo Camporeale e il Sindaco Mongelli non riesce a risolvere il problema. Tratturo Camporeale ancora avvolta nell’eternit, un materiale dannoso per la salute dei residenti e ignorato dall’amministrazione Comunale.

L’estate sta finendo come la canzone dei Righeira, e i cittadini della zona tratturo Camporeale ci invitano a ritornare nella zona Tratturo Camporeale per verificare che eternit no è stata rimossa e chiedono noi del Movimento nuova voce di gridare più forte per denunciare ancora una volta il problema eternit.

Ma dopo tutti questi mesi la situazione non è cambiata e l’assessore all’ambiente ed Energia continua a non interessarsi del problema.Per la risoluzione è necessario un sopralluogo della Polizia provinciale ambientale che deve segnalare la presenza di eternit e degrado al giudice competente, che a quel punto può emettere l'ordinanza per la rimozione e la bonifica della zona.

In ogni caso, quando sarà tutto in regola per agire, lo faremo chiedendo l'intervento di qualche società esterna di caratterizzazione e smaltimento dell'eternit, perché in città non esistono aziende del genere.

Le immagini la dicono lunga. Le dichiarazioni di Pasquale Russo, assessore all’Ambiente ed Energia, rilasciate lo scorso 11 maggio 2013 in risposta ad un comunicato di denuncia del Movimento Nuova Voce sono cadute nel vuoto.Da allora sono passati altri mesi e la situazione a Tratturo Camporeale non è migliorata, anzi, semmai peggiorata.

La questione è delle più delicate – denuncia Fiore – in quanto l’eternit è un materiale dannoso per la salute di chi abita da quelle parti. Non riusciamo a capire perché l’Amministrazione stia ancora aspettando ad effettuare il sopralluogo promesso nelle dichiarazioni in nostra risposta.Come si può notare dalle foto, scattate qualche giorno fa , la presenza di eternit è evidente, oltre ovviamente alla cornice di rifiuti che l’accerchiano.

Non vorremmo pensare che questo problema sia un’arma adottata da qualsiasi esponente politico per la prossima campagna elettorale”, anche perché l’elezioni Comunali sono alle porte e i disservizi rimangono colpa di una politica sterile. Il Presidente Fiore si augura che questa volta siano superate barriere e che l’Amministrazione comunale tutta si adoperi per lo smaltimento e bonifichi l’a re a interessata per salvaguardare la salute dei residenti della zona.

Se il Sindaco Mongelli dopo dell’ennesima denuncia fatta da questo Movimento non riesce a risolvere il problema eternit nella zona Tratturo Camporeale chiederemo aiuto all’ufficio sanitario, chiediamo un significativo intervento per riportare civiltà e salute – continua Fiore – anche per evitare che il livello d’invivibilità possa sfociare in increscioso episodio di Salute per i cittadini».

da La Gazzetta del Mezzogiorno

BARI – Puglia, Comuni in rosso in 14 rischiano il «crac»

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

Nei bilanci dei Comuni pugliesi sono nascosti debiti per 2,2 miliardi di euro, pari a circa 550 euro per ciascun cittadino. E un crescente numero di amministrazioni locali si trova in situazione di squilibrio economico-finanziario, cioè con le spese che superano le entrate. Non è il crac, ma alcuni casi vanno osservati con grande attenzione tanto da aver fatto scattare le procedure di rientro previste dalla legge: il più importante è Foggia, in situazione di squilibrio dal 2009 e oggi sottoposta a procedura di riequilibrio.

A fare il punto della situazione è stata la Corte dei Conti, che ha presentato la relazione sulla finanza degli enti locali. Ed in Puglia il quadro è di vigile attenzione, perché alcuni Comuni si trovano in stato di squilibrio ormai fisiologico: 14 quelli accertati nei bilanci 2011 (si veda la tabella in alto), già 12 (ma il dato è parziale perché i termini di approvazione dei consuntivi non sono ancora scaduti) quelli dichiarati in via presuntiva per il 2012.

Ed altri 25 Comuni (da Toritto a Vieste, da Salice Salentino a Mottola) sono secondo la Corte in situazione di «squilibrio effettivo »: nel 2011, pur avendo chiuso i bilanci con un avanzo di amministrazione positivo, hanno presentato differenze negative rispetto a fondi vincolati, spese in conto capitale, ammortamenti e debiti fuori bilancio che portano comunque la gestione ordinaria in «rosso»

. Nei casi di squilibrio la legge prevede l’intervento della Corte dei Conti, che controlla i bilanci e impone le misure di correzione urgenti: in caso di mancato adempimento scattano una serie di sanzioni (che possono arrivare allo scioglimento del Consiglio comunale), ma per i cittadini queste situazioni significano un incremento delle tasse locali e dei costi dei servizi a domanda individuale (dalle mense ai trasporti agli asili nido). Ne sanno qualcosa a Foggia, in squilibrio strutturale ormai da 4 anni seppur con saldi decrescenti (46 milioni nel 2009, 22,2 nel 2010, 13,5 nel 2011).

Per tentare di evitare il crac il Comune ha chiesto 37,4 milioni attraverso la procedura di riequilibrio pluriennale, una sorta di pre-dissesto che blocca gli eventuali pignoramenti e consente di attingere a un fondo rotativo statale. A fronte del prestito, però, scatteranno le aliquote massime e una serie di vincoli di spesa: si evita comunque il dissesto (che comporta anche l’azzeramento dell’amministrazione), cosa che negli ultimi due anni ha interessato sia San Nicandro Garganico (2012) e Zapponeta (2013)

. In situazione di pre-dissesto si trova anche Casarano, in squilibrio finanziario ormai dal 2009: l’amministrazione salentina ha chiesto al fondo rotativo un prestito di 5 milioni, ma sui conti dell’ente è aperta un’indagine della Guardia di Finanza: tra le spese nel mirino, i fondi per le stagioni teatrali e una fideiussione da 1,3 milioni per la ristrutturazione dello stadio comunale.

Complessivamente, ricorda la Corte dei Conti, dal 1989 a oggi sono 37 i Comuni pugliesi che hanno dichiarato il dissesto. Dopo Taranto (2007) non si sono più registrati casi eclatanti, anche se ci sono 5 procedure di dissesto ancora aperte: oltre a quella del capoluogo jonico e dei due piccoli centri dauni, ci sono Guagnano e Palagianello che risalgono addirittura al 1989 e al 1995. Sul fronte complessivo dei bilanci, ai 2,2 miliardi di debiti (in lieve diminuzione rispetto al 2010) si contrappone un patrimonio valutato in 7,7 miliardi. Sono 6 (tutti medio-piccoli) i Comuni che nel 2011 non hanno rispettato in vincoli del Patto di stabilità – esponendosi alle relative sanzioni – mentre il quadro relativo al 2012 si conoscerà soltanto a fine anno.

MASSIMILIANO SCAGLIARIN da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – B.Longo: 10 domande a Mongelli, “chiarisca su Prusst”

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

 “E’ legittimo che Mongelli – ormai convulsamente lanciato in campagna elettorale – voglia preservare un minimo di presentabilità alla sua immagine compromessa da una gestione fallimentare della cosa pubblica, ma un fatto certo è che da una parte vi è chi, il sottoscritto, con carte alla mano ed anche pubblicamente in consiglio comunale, ha denunciato ed accusato, e chi, il sindaco Mongelli, non ha mai replicato con concretezza(…)”.

Lo scrive in una nota il consigliere comunale foggiano Bruno Longo. “Dal momento in cui però la gente e poco interessata alle liti di condominio e più all’accertamento della realtà dei fatti amministrativi, sarà opportuno ed utile rivolgere al sindaco Mongelli alcune domande alle quali potrebbe, una volta tanto, anche rispondere (…)”.

1) E’ vero o no, sindaco Mongelli, che il tuo primo atto amministrativo fu quello di approvare varianti urbanistiche, i cosiddetti Prusst (…)

2) E’ vero o no che i Prusst erano piani ormai scaduti, come si rileva dalla convenzione sottoscritta dal Ministero dei Lavori Pubblici, ed inservibili ai fini pubblici?

3) E’ vero o no che solo i Prusst approvati (…) hanno avuto un procedimento accelerato e che gli altri stanno quasi tutti al palo?

4)(….)

5 )E’ vero o no, che hai affidato in concessione il cimitero di Foggia (con atti base di dubbio, secondo il consigliere comunale,ndr) dal momento in cui il consiglio comunale aveva deliberato per l’affidamento della manutenzione del cimitero esistente alla data del 2004 e non per l’affidamento dell’ampliamento dello stesso?

6)E’ vero o no,che (….) l’affidamento dell’ampliamento del cimitero consta di milioni di euro di guadagno per il privato e che il servizio funebre sia invece aumentato a carico del cittadino?

7) E’ vero o no che il giudice fallimentare si era rifiutato di decretare il fallimento di Amica (…)?

8 ) E’ vero o no che (avresti,ndr) sempre negato l’esistenza del dissesto finanziario e che dopo (avresti,ndr) invece chiesto alla Corte dei Conti di ottenere l’inserimento del comune di Foggia nella nuova normativa di emergenza, indebitando la città di ulteriori 50 milioni di euro da far pagare nel tempo ai contribuenti?

9) E’ vero o no,che con l’inserimento di Foggia nella normativa di emergenza i foggiani per più di dieci anni saranno obbligati a pagare mostruosi aumenti dei costi dei servizi e di tutte le tasse ?

“Mongelli rispondi pubblicamente a queste ed alle altre domande che modestissimi consiglieri comunali di opposizione, nell’esercizio del loro mandato di controllo, ti pongono e ti porranno ,per dovere di chiarezza e di trasparenza” in favore della comunità, conclude Longo.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA : “testati” a Ferragosto gli effetti della campagna Mare Sicuro 2013

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

Massimo impegno, per mare e per terra, della Guardia Costiera sipontina. Salvata dalle onde una donna di 25 anni e riscontrate irregolarità nell'uso di acqua scooter e natanti in zone vietate

Massimo sforzo di uomini e mezzi della Guardia Costiera di Manfredonia. Come accaduto anche sul Gargano, nel corso del lungo week end di ferragosto, intensa è stata anche l’attività della Guardia Costiera di Manfredonia, impegnata nelle attività di soccorso in mare e sicurezza della balneazione e della navigazione.

Come previsto nella programmazione“Mare Sicuro” 2013, attuata già dal mese di luglio e prevista fino alla fine dell’estate, pattuglie a terra e a mare hanno vigilato lungo il litorale sipontino fronteggiando le numerose segnalazioni di persone temporaneamente disperse e di unità in difficoltà che necessitavano di assistenza.

La costante presenza dei militari della Capitaneria lungo le coste ha avuto una notevole efficacia preventiva ed ha scoraggiato eventuali condotte illecite. Facendo un rapido bilancio tra le ore di pattugliamento (circa 60, nel week end di Ferragosto) e le sanzioni elevate (appena 5) si riscontra un calo delle irregolarità

. I comportamenti vietati, tuttavia, sono stati prontamente sanzionati, tra questi restano frequenti la condotta di acqua scooter in zone ed in orari vietati e la navigazione e sosta entro la fascia riservata alla balneazione.

Per raggiungere tali risultati, il dispiego di forze è stato considerevole: tre le unità costantemente in mare, approntamento della Sala Operativa in assetto rinforzato per la gestione dei soccorsi e tre pattuglie a terra, per vigilare l’intera costa che comprende il litorale marittimo da Zapponeta fino a raggiungere quello di Mattinata incluso, un totale di 20 uomini impegnati nella giornata di ferragosto e durante quest’ultimo fine settimana.

 Grazie all’impegno degli uomini e delle donne della Guardia Costiera sipontina, inoltre, anche le operazioni S.A.R. (ricerca e soccorso in mare) sono state condotte, con il giusto tempismo e hanno permesso di trarre in salvo una donna di 25 anni che, affaticatasi per il mare mosso, non riusciva e ritornare a riva ed una giovane coppia con un gommone alla deriva.

Tale ultimo intervento, durato circa 2 ore, ha visto l’impiego contemporaneo di due unità navali di Manfredonia e Vieste, in considerazione delle contraddittorie notizie fornite sulla esatta posizione del mezzo in avaria.

Solo a seguito di una ricerca a tappeto, tra le varie calette della costa garganica, i due naufraghi sono stati ritrovati e soccorsi in una spiaggia dove si erano rifugiati dopo aver abbandonato l’unità in balia delle onde.

Manfredonia sicurezza in mare

Brucia il bosco di Vieste, in località “Paradiso Selvaggio”: volontari e canadair in azione

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

In fumo un'area boscata di 10 ettari. Dall'inizio dell'anno, questo è il terzo grande incendio che ha interessato il sito.

Sul posto, vigili del fuoco, forestale e protezione civile Sono una trentina, nel complesso, gli uomini impegnati nelle attività di spegnimento dell’incendio che, dalle 19 di ieri, sta interessando una vasta area boscata in località “Paradiso Selvaggio”, sul Gargano, a circa 10 km a sud di Vieste.

Oltre 10 ettari di bosco sono già andati in fumo. Le prime segnalazioni sono arrivate nel tardo pomeriggio di ieri, da turisti e residenti viestani preoccupati dalla colonna di fumo, visibile dal centro abitato. La zona interessata dalle fiamme è interna e impervia.

Questo rende le operazioni di spegnimento del rogo e bonifica del sito molto più complesse, ma di certo non crea problemi alla viabilità nè minaccia abitazioni o strutture ricettive. I vigili del fuoco e i volontari della protezione civile, coordinati dalla Forestale, per tutta la notte hanno lavorato alacremente per circoscrivere le fiamme, mentre dalle otto di questa mattina è attivo in zona anche un canadair che ha già effettuato oltre venti lanci, facendo la spola continua tra il mare e il bosco. Dall’inizio dell’anno, questo è il terzo grande incendio che ha interessato quell’area boscata. Le cause del rogo sono ancora al vaglio degli inquirenti.

da Foggiatoday

FOGGIA – Il trucco delle uova non funziona: fallisce miseramente il colpo al “Compro Oro” di viale Mazzini

Pubblicato : mercoledì, 21 agosto 2013

L'impiegata si barrica all'interno dell'attività e apre la porta solo alla polizia. Per i rapinatori l'unica soluzione è stata la fuga.

Indagini in corso Hanno lanciato uova contro la vetrata del “Compro Oro” di viale Mazzini, nella speranza di attirare all’esterno l’impiegata che – impegnata a ripulire – avrebbe lasciato quindi campo libero ai rapinatori.

Lo “stratagemma” così architettato, però, non è riuscito e le uova sono risultate indigeste per i rapinatori che, poco dopo le 17 di oggi, hanno tentato invano di rapinare l’attività al centro di Foggia.

Il colpo, infatti, è fallito grazie alla prontezza di riflessi dell’impiegata che – avendo intuito le intenzioni dei due uomini – ha bloccato dall’interno la porta d’ingresso dell’attività e ha immediatamente allertato la polizia. Per i due rapinatori – con il volto travisato, ma non risulta fossero armati – non è rimasta altra soluzione che darsi alla fuga.

Sul fatto sono in corso le indagini degli uomini della squadra mobile di Foggia che stanno visionando le immagini dei sistemi di videosorveglianza della attività della zona al fine di ricavare elementi utili per risalire all’identità dei due uomini. Non è la prima volta che l’attività di viale Mazzini viene presa di mira dai malviventi.

da Foggiatoday