Notizie del 11 agosto 2013
PESCHICI – Trabucchi in abbandono, grido d’allarme dell’associazione
I trabucchi del Gargano soffrono la lentezza burocratica e la scarsa programmazione degli enti, e anche quest'anno quasi tutti non hanno aperto ai turisti. Per il quarto anno consecutivo. L'ennesimo sos lo lancia il vice presidente dell'associazione Rinascita dei Trabucchi, Mario Ottaviano.
'Anche quest'anno abbiamo mandato indietro i turisti che volevano visitare un trabucco. Il Gargano – dice Ottaviano – ha un punto di riferimento importante che sono i trabucchi, arnesi da pesca antichi come il territorio, e purtroppo gli enti locali dormono. Un pezzo di storia in totale abbandono.
E' mai possibile che nessuno pensa all'importanza turistica dei trabucchi? Ai comuni di Vieste e Peschici e soprattutto al Parco Nazionale del Gargano che è profondamente latitante, chiediamo di istituire un tavolo tecnico per capire cosa fare'.
Saverio Serlenga da Teleradioerre
FOGGIA – Insorge il comitato ‘Stop alla puzza’ Interrogazione a Carella
. Dopo tre anni coloro che dovrebbero tutelare la salute dei foggiani non riescono a trovare la fonte dei miasmi che tormentano le notti dei cittadini foggiani.
Tutto questo è assolutamente pazzesco, sarebbe bastato attuare una campagna di misura degli odori utilizzando la strumentazione denominata "naso elettronico", che si basa sull'utilizzo di sensori di tipo elettrochimico, che rispondono alla presenza di molecole volatili modificando la propria resistenza elettrica. Invece si è preferito far finta di nulla'.
E´ quanto dichiara il comitato 'Stop alla Puzza' attraverso un comunicato stampa. 'Tale fenomeno potrebbe presentare effetti nocivi soprattutto connessi alle attività riflesse prodotte dal fastidio olfattivo a livello di disturbi gastrici, di mal di testa, didisturbi del sonno, di perdita di appetito
. Inoltre, la stessa ASL pur di pubblicizzare la sua attività di indagine, nei fatti ha semplicemente avvisato colui, o coloro, che producono con simili odori, che ovviamente ridurranno tali emissioni moleste durante l´eventuale monitoraggio. In ogni caso chiediamo al dott. Franco Carella con quali tecniche e con quali attrezzature intende procedere per l´individuazione delle/della fonte di simili odori sgradevoli.
Inoltre, ci chiediamo perchè ci sono voluti tre anni per indurre la ASL a procedere ad effettuare una campagna di studi finalizzata all´individuazione e a sapere la composizione di simili miasmi. Infatti ad oggi non sappiamo nemmeno da quali gruppi di composti si caratterizza quest´aria maleodorante. Da cittadini chiediamo alla magistratura di appurare per quale ragione ASL e il comune non si siano attivati per tempo per difendere il diritto alla salute dei cittadini di Foggia.
Ogni qual modo gli attivisti dei seguenti Meetup Foggia 5 Stelle (MoVimento di Foggia), Movimento 5 Stelle Foggia, Risveglio Civile a 5 stelle, hanno in questi giorni avviato una raccolta di segnalazioni circa il fenomeno della puzza che mettiamo a disposizione del comune e della ASL, deputati a simili attività a tutela della salute del cittadino, ma che nei fatti hanno dimostrato una totale incapacità almeno nel risolvere questo 'mistero'.
In base ai dati raccolti si evidenzia una maggiore intensità e persistenza del fenomeno nelle zone prospicienti i quartieri compresi tra via Manfredonia e via Napoli e in minor misura per le altre zone della città.
Di seguito riportiamo in ordine alfabetico, le vie segnalate dai cittadini al M5S
: Cep, Comparto Biccari, Corso Garibaldi, Corso Roma, Largo Candelaro, Macchia Gialla, Parco San Felice, piazza Carlo Villani, piazza Padre Pio, piazza San Francesco, piazza Scaramella, Rione Candelaro, Rione Martucci, via Amicangelo Ricci, via Antonio Gentile, via Antonio Labriola, via Arpi, via Baffi, via Bari, via Bengasi, via Nicolò Borrelli, via Caggese e via Matteotti, via Capezzuto, via Capozzi, via Caracciolo, via Castiglione, via Benedetto Croce, via Celestino Galiani, via Consagro, via D'Addedda, via Vincenzo Dattoli, via degli Aviatori, via D'Orso, via de Viti de Marco, via del Mare, via Enzo Fiorito, via Eugenio Masi, via Ferrante Aporti, via Fiorello la Guardia, via Forcella, via Francesco Crispi, via Fratelli Biondi, via Giuseppe La Torre, via Giuseppe Saragat, via Giuseppe Scillitani, via Guido d´Orso, via La Piccirella, via Lucera, via Luigi Oberty, via Luigi Pinto, via Manfredonia, via Manzoni, via Marchese De Rosa, via Maria de Prospero, via Marinaccio, via Mario Altamura, via Martiri di via Fani, via Michele Papa, via Nedo Nadi, via Napoli, via Nardella, via Natola, via Oddone Cesare, Via Risorgimento, via Rosati, via Rovelli, via Salomone, via Salvemini, via San Giovanni Bosco, via Serra Tito, via San Severo, via Spera, via Raffaele Siani, via Silvio Pellico, via Telesforo via Tito Serra, via Trieste, via Vittime Civili, viale Colombo, viale Di Vittorio, Viale Giotto, Viale Giuseppe La Torre, viale Luigi Pinto
da Teleradioerre
FOGGIA – Lola: sparita 9 anni fa a Ravenna, ritrovata a San Severo
E´ la commovente storia di Lola, una boxerina sparita da Ravenna 9 anni fa e ritrovata a San Severo. Ieri mattina una telefonata dal capoluogo dauno a casa del propietario del cane, un impiegato ravvennate. 'Buongiorno, è l´ASL di Foggia. Può venire a riprendersi il suo cane? Lo abbiamo ritrovato'. Basito il signor Mauro Stermini.
Non ci pensava più, anche perchè la sua cagnetta era scomparsa nel 2004, probabilmente rubata. A trovarla in un caldo pomeriggio di mezza estate nel centro storico di San Severo sono stati i volontari dell´OIPA, la protezione animali, che attraaverso il microchip identificativo sono risaliti al proprietario. Il signor Stermini non ci ha pensato due volte a mettersi in auto e ragiungere la Puglia dove ha riabbraciato la sua Lola. Dopo ben 9 anni.
Saverio Serlenga da Teleradioerre
CARPINO – Lunedi 12 a Carpino sagra dell´olio e delle fave
Nella variegata offerta delle manifestazioni estive che interessa il Comune di Carpino, è particolarmente significativa – ed assume carattere altamente culturale la "SAGRA DELL'OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA E DELLE FAVE" in programma lunedì 12 agosto dalle ore 19.
Anche quest'anno l'evento si riconferma una delle più originali e suggestive sagre dell'intera Regione Puglia, nell'intento di promuovere e valorizzare i prodotti tipici della terra carpinese, primo fra tutti l'olio extravergine di oliva, unica ed indubbia fonte di economia locale, caratterizzato per qualità e garanzia in termini di produzione, e di attirare il turista estivo verso l'interno del Gargano e di coinvolgerlo in un momento musicale indimenticabile, esaltando una micro economia fondata su un artigianato locale.
Le fave di Carpino, fiore all'occhiello della tradizione contadina carpinese: un legume che, passato da " carne dei poveri" ed un tempo destinate all'alimentazione animale, oggi è salito agli onori della buona cucina ed elevate agli allori delle mense più ricche proprio per la sua particolare importanza tanto da essere ritenute tra i piatti più emblematici della dieta mediterranea, rispettando vecchi metodi di produzione: dalla preparazione del terreno, alla semina ed alla raccolta, e da ultimo inserite tra i Prodotti SLOW FOOD con una nicchia di mercato di notevole rilevanza su tutto il territorio nazionale.
Un prodotto tipico, locale e tradizionale, il biglietto da visita dell'agricoltura garganica di qualità: le fave di Carpino sono da tempo sbarcate in America, alla corte di una importante industria farmaceutica secondo la quale il prodotto è, per le sue peculiarità tra le migliori esistenti sul mercato e, quindi, il piu' indicato per la produzione di alcuni farmaci: si differenziano, infatti, da tutte le altre soprattutto per tre aspetti fondamentali: biologico, pedologico e climatico, non trascurando la sua particolare cucinabilità, per questo è stato inserito fra i 91 Presidi da salvaguardare.
Alla Sagra del 12 agosto le fave di Carpino saranno riproposte secondo la ricetta casalinga della "lenta cottura" nella pignata di coccio che ne esalta il sapore, ne cambia il colore, permette di accompagnarsi all'aspra cipolla cruda, al capriccioso gusto del peperoncino, al morbido sapore dell'olio extravergine di oliva di Carpino che irrorandole, dona fragranza".
da Teleradioerre
MONTE SANT’ANGELO –Vergura: programma estivo a Monte? Questo sconosciuto
Giovanni Vergura
“I nostri Amministratori si preoccupano più delle proprie vacanze che di amministrare la città di Monte Sant’Angelo. Dopo essere trascorsi due dei mesi estivi, finalmente, la sciagurata ed inadeguata Amministrazione di Iasio si è ricordata delle sorti della città. Infatti il programma delle manifestazioni estive è stato pubblicato ad estate inoltrata, cioè il 6 agosto”.
“In questi due mesi d’estate appena trascorsi di cosa si è occupato il consigliere delegato alle attività giovanili? ASSOLUTAMENTE DI NIENTE. Al posto di pubblicizzare tutti gli eventi e manifestazioni che le Associazioni cittadine con tanta fatica stanno promuovendo, gli Amministratori danno più importanza alle proprie faccende e litigi politici.
Ormai è sempre più chiaro di quanto sia poco efficiente l’operato di questi uomini che cercano di Amministrare la nostra città”. “Questa maggioranza sciagurata dovrebbe rendersi conto del male che sta facendo a tutta la città e andare a casa, in modo da permettere alle forze politiche sane di iniziare a governare la città di Monte Sant’Angelo. Un plauso va alle Associazioni cittadine che con tanto impegno stanno dando un contributo molto importante a tutta la città”. Lo dice in una nota Giovanni Vergura, Capogruppo PD Monte Sant’Angelo.
da Stato Quotidano