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Notizie del 9 agosto 2013

RODI GARGANICO – Tribunale: la protesta si sposta a Foggia

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Domani il presidente del Tribunale riceverà i sindaci del distretto

 Continua la lotta per salvare la sezione distaccata di Rodi Garganico, domani, alle ore 10, il presidente del Tribunale di Foggia, Domenico De Facendis, riceverà i sindaci dei Comuni del distretto, i quali provvederanno a chiedere al magistrato di avanzare espressa richiesta al Ministero della giustizia di consentire la prosecuzione dell'utilizzo dell'immobile attualmente sede del Tribunale di Lucera sezione distaccata di Rodi Garganico.

da Daunia News

FOGGIA – “Capitanata 2020”: si parte

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Codici e lingua uniformi per i 31 Comuni dell’area vasta

 A Foggia l’Ufficio unico dell’E-Gov. Codice e lingua uniformi per i servizi digitali dei trentuno Comuni del Piano strategico di area vasta a “Capitanata 2020”. E’ questo l’obiettivo dell’attività di ricognizione che sarà chiamata a svolgere la StraDe srl, società di servizi e consulenza nei settori, fra gli altri, dell’innovazione, del trasferimento tecnologico e della ricerca applicata e industriale, che, ieri, ha sottoscritto la convenzione all’esito della gara per l’assistenza tecnica, la progettazione esecutiva e il project management

. Il progetto “Sviluppo del sistema di e-government regionale nell’area vasta Capitanata 2020” è finanziato per 1 milione 707.489 euro a valere sull’Asse I “Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell’innovazione per la competitività”, Linea di Intervento 1.5 “Interventi per lo sviluppo dei servizi pubblici digitali”, Azione 1.5.2 “Sviluppi dei servizi di E-Government nella Pubblica amministrazione Locale” del Programma operativo Fesr 2007-2013 Regione Puglia.

da Daunia News

FOGGIA – i bollini del Lotto salvano i 40 della cartiera

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Con un blitz del senatore Lucio Tarquinio, il poligrafico di via del Mare riconquista la commessa (perduta) per la produzione dei bollini del Gioco del Lotto e mette al sicuro 40 posti di lavoro e riporta in fabbrica i sei lavoratori nel frattempo già licenziati dopo la sentenza del Consiglio di Stato che avrebbe privato dal prossimo ottobre l’impianto di Foggia dell’importante produzione.

Tutto nasce da un ricorso al Tar di Lottomatica (società al 100% del ministero dell’Economia) che ha chiesto di poter stampare in proprio i bollini, un business che vale svariati milioni. Una «guerra» fratricida fra organi dello Stato che sembrava si fosse conclusa definitivamente, con la vittoria di Lottomatica, quando anche il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso dell’Istituto poligrafico (azionista unico il medesimo ministero).

Per Foggia la sentenza significava non solo la perdita di u n’importante commessa, ma anche la premessa per ulteriori assalti alla diligenza delle sue produzioni coperte da monopolio pubblico perchè considerate in sicurezza e dunque sotto diretta tutela della garanzia di Stato. Altri agguati, come si ricorderà, erano già stati portati alle targhe automobilistiche e si temono ancora su altre produzioni sensibili come i ricettari medici.

Ma la battaglia che si è consumata in Senato ha permesso di ribaltare un pronostico segnato. Il senatore Tarquinio, ex capo del personale in Cartiera negli anni ‘90, ha presentato un ordine del giorno che impone a Lottomatica di stampare i suoi bollini in via del Mare esattamente come finora avvenuto in virtù di quanto prevede il decreto del “Fare” appena varato dal governo Letta.

Il decreto, infatti, «recepisce una modifica all’articolo 2 della legge 559/1966 in materia di compiti dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per cui nel nuovo testo normativo, al fine di impedire fenomeni di contraffazione e per tutelare il patrimonio dello Stato, viene esteso il campo di applicazione delle cosiddette “carte valori” a tutti i prodotti “destinati ad attestare il rilascio da parte dello Stato” e che “sono realizzati con tecniche di sicurezza”: in questi prodotti rientrano, appunto, gli scontrini del Gioco del Lotto che la Lottomatica non può svincolare dal Poligrafico ».

Un ordine del giorno fatto proprio dall’assemblea di Palazzo Madama e che impegna ora il governo a «mantenere, nello stabilimento di Foggia garantendo al contempo gli attuali livelli occupazionali, la produzione delle ricevute di introiti realizzati con tecniche di sicurezza o con impiego di carte filigranate o similari in grado di assicurare idonea protezione dalle contraffazioni e falsificazioni». Il provvedimento adesso dovrà passare alla Camera e entro il 20 agosto il decreto diventerà legge. Pericolo scampato dunque per il poligrafico foggiano?

«La perdita della commessa Lottomatica – spiega il senatore Tarquinio – sarebbe stato un ulteriore delitto compiuto ai danni dello storico Ipzs di Foggia, che nel corso degli anni ha visto calare vertiginosamente i livelli occupazionali, basti pensare che nel 1990 erano 1400 le persone che vi lavoravano».

«La stampa delle ricevute di gioco – ricorda il parlamentare – è stata da sempre affidata al Poligrafico e da oltre sei anni i quasi due terzi di questa produzione vengono realizzati presso lo stabilimento di Foggia, dove 40 unità lavorative sono impiegate su tre turni per la suddetta lavorazione. La perdita di questa produzione avrebbe compromesso – ricorda Tarquinio – anche l’attività della storica macchina “continua” dove sono attualmente impiegate altre 40 unità lavorative», fa notare Tarquinio nell’ordine del giorno ricordando il valore storico, oltre che occupazionale, dell'attuale Istituto poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A, società a capitale interamente pubblico, che opera a Foggia dal 1936 e che attualmente dà lavoro a 400 persone.

 MASSIMO LEVANTACI da La Gazzetta del Mezzogiorno

TROIA – IL CASO La diocesi di Troia vuole divorziare da Lucera

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

 «Le decisioni sulle nuove e future diocesi non dipendono da noi, per cui tutte queste richieste sono solo sciocchezze per le quali non intendo fare da esca. Mi discosto da questi toni e ho risposto nelle sedi che ritenevo opportune anche al sindaco di Troia, per il resto sono argomenti che vanno lasciati decantare. A Troia conoscono l’attenzione che rivolgiamo, ma ci sono alcuni che cercano per forza la polemica».

E’ risentito ma fermo il vescovo della diocesi di Lucera-Troia monsignor Domenico Cornacchia dopo l’ennesimo attacco giunto dal centro dei Monti dauni che dal 1986 costituisce unica sede episcopale accorpata.

Da mesi sono in corso contestazioni sulla gestione del patrimonio storico-artistico dell’antica diocesi di Troia, ma all’ombra del rosone praticamente da 27 anni non hanno mai mandato giù l’unione con Lucera per un territorio episcopale storicamente legato a Foggia, tanto da chiedere proprio di essere nuovamente uniti alla Metropolia del Capoluogo nell’ambito di una possibile riforma delle geografia delle diocesi italiane, auspicata da Papa Francesco e su cui starebbero già lavorando Conferenza Episcopale Italiane e Congregazione dei Vescovi.

L’esplosione della vicenda è racchiusa in un documento sottoscritto da una serie di associazioni cittadine di carattere laico che si sono riunite in un Comitato presieduto da Leonardo Altobelli.

«A Troia il clima è già da tempo fortemente acceso e sempre più in fermento – si legge – per via delle discrepanti questioni diocesane relative alla gestione dei beni ecclesiastici culturali troiani e alla mancata fruizione della curia col suo archivio storico da circa due anni». In generale Troia rivendica lo «stesso livello di importanza» con Lucera, lamentando «l’assenza totale in 27 anni di clero e laici troiani impegnati all’interno degli uffici di Curia, tanto più, tasto dolente, in quello relativo ai beni culturali»

. In realtà c’è motivo di ritenere che l’umore del clero locale non sia molto distante dalle argomentazioni esposte, visto che le tensioni tra il Capitolo Cattedrale (ma talvolta non si è neanche sottratto il sindaco Edoardo Beccia, ndr) e l’attuale pastore Domenico Cornacchia in qualche caso si sono manifestate pubblicamente, superando discrezione, segretezza e prudenza che di solito caratterizza la gestione di certi argomenti. Nella lettera si leggono una serie di critiche contro i tre vescovi che si sono succeduti dalla fondazione della diocesi di Lucera-Troia. I due emeriti sono Raffaele Castielli di Faeto e Francesco Zerrillo di Benevento.

L’attuale, Domenico Cornacchia, viene visto soprattutto come il terminale di una vicenda che negli anni non ha fatto mancare malumori e contestazioni, con la penultima grande protesta legata all’apposizione dello stemma episcopale sul portale principale della Cattedrale troiana. In effetti tra le due comunità c’è storicamente una diversità spirituale e culturale che qualche volta si è trasformata proprio in rivalità, accentuata da uno spiccato senso di autonomia che Troia rivendica da sempre.

RICCARDO ZINGARO da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – Nubifragi in Capitanata allagamenti a Cerignola

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

 Le abbondanti piogge del pomeriggio hanno richiesto Numerosi interventi dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia in diverse zone della Capitanata per allagamenti verificatisi. I disagi maggiori si sono registrati a Cerignola dove gli uomini del 115 hanno effettuato diversi interventi per allagamenti in box e scantinati, soprattutto nel centro storico della città.

La violenza dell'acqua ha anche causato disagi alla circolazione stradale: diverse le strade allagate. Interventi anche in diverse zone del Subappennino Dauno come Panni, Accadia e Deliceto. In alcuni centri si è abbattuta una forte grandinata: problemi di energia elettrica in alcuni centri dei Monti Dauni.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

CERIGNOLA – con ascia minaccia medici: “trasferite mio fratello”

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

I Carabinieri in Cerignola hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Dibenedetto Giuseppe, classe 1974, disoccupato noto alle Forze di Polizia per violenza e minaccia a incaricato di pubblico servizio nonché per interruzione di pubblico servizio. Il reo, in preda a stato d’ira, si portava presso il pronto soccorso dell’ospedale Cerignolano e, sotto la minaccia di un’ascia che estraeva dai pantaloni, minacciava il personale medico di turno presente al fine di ottenere il trasferimento del proprio fratello degente presso gli Ospedali Riuniti di Foggia presso altro nosocomio

I medici, dunque, allertavano i Carabinieri che, prontamente intervenuti, bloccavano il reo mentre cercava di nascondere l’arma con cui aveva disseminato il panico all’interno del nosocomio ponendola sotto il materasso di un lettino del pronto soccorso. L’arma rinvenuta è stata sottoposta a sequestro, l’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari.

da Stato Quotidiano

Meteo, in arrivo temporali nel Foggiano, sole da domenica

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

                                                                                                                                            Manfredonia, zona Castello

ANCORA caldo ma in arrivo temporali nel Foggiano. Oggi venerdì 9 agosto temperature tra 25°C e 32°C. Vento moderato da NNW. Domani, sabato 10, pioggia e schiarite, temperature tra 22 e 27 gradi, precipitazioni: 69%. Domenica 11: Sole e caldo, Minima: 21°C, Massima: 30°C, precipitazioni: 10%

 

 

 

 

 

da Stato Quotidiano

FOGGIA – c’è sito internet AMIU, Grandaliano: privilegiati soci e clienti

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

                                                                                                                       Grandaliano (Pres.Amiu Bari – ecodellacitta-Ph@)

Il sito internet di AMIU SpA, la società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti a Foggia, è stato implementato con una specifica sezione dedicata al capoluogo Dauno (www.amiubari.it/amiu-uita-operativa-di-foggia/), i cui contenuti sono stati illustrati nella conferenza stampa del sindaco Gianni Mongelli e del presidente della società Gianfranco Grandaliano, svoltasi questa mattina a Palazzo di Città

. Lo strumento di comunicazione contiene le informazioni utili a conoscere l’organizzazione e lo svolgimento del servizio di spazzamento, della raccolta differenziata, della disinfestazione e dello smaltimento di farmaci scaduti, pile esauste e RAEE. Ai cittadini è messo a disposizione anche un modulo per le segnalazioni e le richieste di specifici interventi “gestito direttamente dall’unità operativa di Foggia – ha specificato il presidente di AMIU SpA Gianfranco Grandaliano – che presto sarà dotata anche di un numero verde a disposizione degli utenti che avessero difficoltà ad utilizzare il sito internet”

. “Il nostro obiettivo – ha continuato Grandaliano – è fornire uno strumento utile ai cittadini, nostri soci e clienti privilegiati, a comprendere cosa facciamo e come lo facciamo, con l’obiettivo di migliorare il servizio offerto anche grazie alla collaborazione degli utenti”. “Anche questa iniziativa si inserisce a pieno titolo nella strategia tracciata per affidare stabilmente ad AMIU SpA la gestione integrata del servizio – ha affermato il sindaco Gianni Mongelli – che sarà presto arricchito dal potenziamento della raccolta differenziata ‘stradale e dall’avvio di quella ‘porta a porta’, che inizieremo a sperimentare non appena saranno chiuse le procedure di gara per l’acquisto dei mezzi necessari. Il consolidamento del servizio indica con chiarezza che siamo rientrati nella normalità – ha concluso Mongelli – e che proseguiremo con decisione su questa strada per ulteriori miglioramenti a vantaggio dei cittadini”

. da Stato Quotidiano

FOGGIA – accreditati fondi contributo fitti, attesi da oltre 1000 famiglie

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

                                                                                                                                                               Pasquale Pellegrino

LA Regione Puglia ha accreditato al Comune di Foggia 454.728,37 euro destinati al fondo per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione, il cosiddetto ‘contributo fitti’, per l’anno 2011. La somma sarà ripartita tra i 1.117 nuclei familiari ammessi alla graduatoria, che riceveranno una comunicazione scritta contenente la somma a cui si ha diritto ed i termini per la sua riscossione.

“Siamo, finalmente, in grado di soddisfare le legittime aspettative di persone che con questo pur minimo contributo possono ridurre la propria condizione di disagio”, commenta Annarita Palmieri, consigliere comunale delegata dal sindaco a coordinare le iniziative in tema di Emergenza abitativa.

“Abbiamo fatto di tutto per venire incontro alle loro pressanti richieste, ma i tempi si sono allungati a causa delle difficoltà finanziarie vissute ad ogni livello della Pubblica Amministrazione. E’ simbolico che il contributo sia erogato alla vigilia del Ferragosto – conclude Annarita Palmieri – che sarà una festa ancora più bella per così tante famiglie”.t

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Cerignola, droga, stalking, furti: 11 arresti

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, supportati da personale della Compagnia di Intervento Operativo di Bari ed unità cinofile, hanno eseguito un capillare controllo del territorio. L’attività ha interessato principalmente il territorio della Compagnia Carabinieri di Cerignola ed ha avuto quali finalità la prevenzione ed il contrasto a forme di criminalità predatoria e diffusa, illeciti amministrativi inerenti violazioni del codice della strada e repressione dei reati in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti nonché il controllo delle aree rurali. 11 gli arresti eseguiti.

TRINITAPOLI: PERSEGUITA LA EX MOGLIE, ARRESTATO DAI CARABINIERI SU ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE I Carabinieri a Trinitapoli hanno rintracciato e tratto in arresto T. V., quarantenne, imprenditore del luogo incensurato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Foggia, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per atti persecutori nei confronti della ex moglie. Il provvedimento è scaturito dagli esiti delle indagini svolte dalla Stazione Carabinieri di Trinitapoli alla quale la donna si era rivolta in più occasioni a causa della condotta persecutoria posta in essere dall’ex coniuge negli ultimi due anni, col fine di indurla a riprendere la convivenza interrotta da tre mesi dopo otto anni di matrimonio.

I comportamenti persecutori dell’uomo consistevano in appostamenti sotto l’abitazione della donna, anche in orari notturni, in continui contatti telefonici trascendendo, in alcune occasioni in atti di violenza fisica. Il perdurante e grave stato di paura e preoccupazione della vittima per la propria incolumità causato è stato tale da indurre l’A.G ad emettere il provvedimento restrittivo cautelare al fine di scongiurare che la condotta dell’ex coniuge potesse avere un più grave epilogo. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato associato in carcere a Foggia.

TRINITAPOLI: CIRCOLA CON 11 GRAMMI DI COCAINA IN MACCHINA ARRESTATO DAI CARABINIERI. In Trinitapoli i Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato Dibisceglia Vincenzo, classe 1967, originario di Cerignola ma domiciliato a Barletta già noto alle Forze di Polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Durante un servizio di perlustrazione nei pressi della S.S.16bis, i Carabinieri notavano l’autovettura su cui viaggiava Dibisceglia compiere una manovra sospetta, probabilmente dovuta al fatto che l’uomo aveva notato la presenza dei militari. Fermato l’autoveicolo ed eseguita una perquisizione dell’autovettura, i Carabinieri rinvenivano 11 grammi circa di cocaina occultati sotto il sedile lato guida nonché 700,00 euro in contanti.

Presso l’abitazione di Dibisceglia i Carabinieri trovavano, occultati in alcuni mobili di quel domicilio, un bilancino di precisione nonché vario materiale per il confezionamento dello stupefacente. La droga, il denaro ed il materiale per il confezionamento venivano sottoposti a sequestro, l’arrestato associato presso la Casa Circondariale di Foggia.

S. FERDINANDO DI PUGLIA: SORPRESO 26ENNE CON COCAINA E MARIJUANA. ARRESTATO DAI CARABINIERI. I Carabinieri in San Ferdinando di Puglia, all’esito di un mirato servizio conseguente ad attività informativa, hanno tratto in arresto Ragno Giuseppe, classe 1987, già noto alle Forze di Polizia, ritenuto responsabile di detenzione di sostanza stupefacente. I Carabinieri, notati dei movimenti sospetti in via Ofanto, procedevano al controllo di Ragno che era fermo lì. Lo stesso dava segni di nervosismo e, all’esito di una perquisizione personale, veniva trovato in possesso di 1 grammo di cocaina. Estesa la perquisizione al suo domicilio i Carabinieri trovavano un ulteriore grammo della medesima sostanza stupefacente e un grammo di marjuana nonché un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento dello stupefacente. Quanto rinvenuto e la sostanza stupefacente venivano sottoposti a sequestro; RAGNO tradotto presso il suo domicilio in regime di arresti domiciliari.

CERIGNOLA: TROVATO IN POSSESSO DI UN RIMORCHIO RUBATO. SOTTOPOSTO A FERMO DI POLIZIA GIUDIZIARIA DAI CARABINIERI. A Cerignola i Carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Dipalma Nicola, classe 1968, già noto alle Forze di Polizia, carrozziere, gravemente indiziato del reato di ricettazione. I Carabinieri intervenivano in una zona periferica di Cerignola dove, all’interno di un box nella disponibilità di Di Palma, rinvenivano un semirimorchio privo di targa. Esperiti accertamenti e consultata la Banca Dati Forze di Polizia inserendo il numero di telaio, è stato possibile risalire alla provenienza delittuosa del mezzo, provento di furto perpetrato circa un mese fa a Terracina (LT). Dipalma durante i controlli tentava di allontanarsi dal luogo senza riuscirvi in quanto prontamente bloccato. Il semirimorchio veniva sottoposto a sequestro l’uomo associato in carcere a Foggia.

CERIGNOLA: TRE ARRESTI PER VIOLENZA, MINACCIA E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE. I Carabinieri in Cerignola hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, DIBENEDETTO Giuseppe, classe 1974, disoccupato noto alle Forze di Polizia per violenza e minaccia a incaricato di pubblico servizio nonché per interruzione di pubblico servizio. L’uomo, in preda a stato d’ira, si portava presso il pronto soccorso dell’ospedale Cerignolano e, sotto la minaccia di un’ascia che estraeva dai pantaloni, minacciava il personale medico di turno presente al fine di ottenere il trasferimento del proprio fratello degente presso gli Ospedali Riuniti di Foggia presso altro nosocomio. I medici, dunque, allertavano i Carabinieri che, prontamente intervenuti, bloccavano il reo mentre cercava di nascondere l’arma con cui aveva disseminato il panico all’interno del nosocomio ponendola sotto il materasso di un lettino del pronto soccorso.

L’arma rinvenuta è stata sottoposta a sequestro, l’arrestato è stato tradotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari. Analogo l’episodio accaduto a distanza di poche ore ai danni di un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cerignola che, durante un controllo alla circolazione stradale nella periferia di Cerignola, fermava e procedeva alle contestazioni delle violazioni alle norme del codice della strada commesse da Schiavone Luigi, classe 1959, commerciante, incensurato originario di Stornara, il quale viaggiava a bordo di autovettura Renault Clio priva di copertura assicurativa da oltre sette anni nonché non sottoposta alla revisione periodica. L’uomo, dopo aver minacciato i Carabinieri per farli desistere dal compimento dell’atto del loro ufficio, ha pensato bene di provare a colpirli con un piccone che trasportava all’interno della propria autovettura. Prontamente bloccato ed immobilizzato è stato dichiarato in arresto per violenza e minaccia a pubblico ufficiale e tradotto presso il proprio domicilio agli arresti domiciliari.

Sempre a Cerignola un utente della strada, onde evitare di essere fermato ad un posto di controllo, non ottemperava all’alt e cominciava una folle corsa a bordo della propria autovettura Citroen Saxo, imboccando diverse anguste vie del centro cerignolano in contro senso, arrecando pericolo per l’incolumità fisica propria, dei Carabinieri postisi all’inseguimento degli altri veicoli in circolazione e dei pedoni presenti.

L’inseguimento, particolarmente delicato a causa dei luoghi e della elevata velocità raggiunta dall’autovettura in fuga, è durato diversi minuti. L’autovettura condotta da Quarticelli Tommaso, classe 1947, pensionato, incensurato, procedeva a forte velocità nelle strette strade del centro cittadino fino a quando l’uomo nascondeva l’autovettura dietro un palazzo e, in maniera del tutto indifferente, si allontanava fingendo di parlare al cellulare. Individuato il luogo dove era stata nascosta l’autovettura e riconosciuto Quartarelli nell’autista, i Carabinieri lo raggiungevano e lo bloccavano traendolo in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Alla base della fuga di Quarticelli l’assenza della copertura assicurativa dell’autovettura a bordo della quale viaggiava

. STORNARA E CERIGNOLA: QUATTRO ARRESTI PER FURTO AGGRAVATO DI ENERGIA ELETTRICA E DI ACQUA. I Carabinieri in Stornarella hanno tratto in arresto in flagranza due coniugi, Ferrara Domenico, classe 1970, disoccupato già noto alle Forze di Polizia e Fortarezza Angela, classe 1972, casalinga, incensurata, per furto aggravato in concorso poiché, al fine di procurare indebitamente energia elettrica presso la loro abitazione, illecitamente avevano predisposto un pericoloso allaccio diretto con un cavo elettrico alla rete Enel.

Gli arrestati sono stati associati in regime di arresti domiciliari presso la loro abitazione. Nell’ambito di un contestuale servizio in Cerignola i Carabinieri hanno tratto in arresto PUGLIESE Francesco, classe 1952, e MACCHIARULO Giuseppe, classe 1965, entrambi braccianti agricoli e già noti alle Forze di Polizia poiché ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso in quanto, al fine di procurare indebitamente l’erogazione di acqua per l’irrigazione presso i propri fondi agricoli, illecitamente avevano predisposto un allaccio diretto al tronco principale del consorzio di bonifica di capitanata. Entrambi gli arrestati sono stati accompagnati presso i rispettivi domicili in regime di arresti domiciliari.

STORNARELLA: DENUNCIATO IN STATO DI LIBERTA’ IL TITOLARE DI UN FONDO PER REALIZZAZIONE DI DISCARICA ABUSIVA I Carabinieri di Stornarella e di Stornara hanno deferito in stato di libertà il proprietario di un fondo agricolo adibito a discarica abusiva di rifiuti speciali non pericolosi derivanti da attività artigianali ed agricole, costituiti da materiale in plastica. L’area, di circa un ettaro, è stata sottoposta a sequestro.

ASCOLI SATRIANO: RINVENUTI DAI CARABINIERI 6 QUINTALI DI RAME OGGETTO DI FURTO. Ad Ascoli Satriano i Carabinieri hanno rinvenuto, durante un servizio di perlustrazione di aree rurali volto a prevenire e reprimere reati predatori in quelle zone, 17 matasse di rame del peso complessivo di 6 quintali risultati asportati poco prima dalla linea elettrica lì presente. La refurtiva, del valore di euro 3.500,00 circa, è stata recuperata e restituita all’ente proprietario intervenuto con propri tecnici sul posto.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA – apertura serale Castello, due visite gratuite

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

                                                                                                                                                Interno Castello Manfredonia

 A seguito dell’accordo stipulato tra l’Agenzia Regionale del Turismo PugliaPromozione e la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia, sabato 10 agosto è prevista una nuova apertura straordinaria serale del Museo Nazionale Archeologico di Manfredonia, con ingresso gratuito, dalle ore 20,00 alle ore 23,00 (ingresso consentito fino alle ore 22,30).

Verranno effettuate due visite guidate gratuite, a cura del personale dell’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica di Manfredonia, alle ore 20,00 e alle ore 21,30, previa prenotazione al numero 0884-581998. Saranno fruibili anche le recenti esposizioni “Venti del Neolitico – Uomini del Rame” e “Il Buio e l’Acqua”, quest’ultima allestita nella Torre Cisterna. Il percorso archeologico consentirà di passeggiare tra le mura del Castello, di visitare torri e cunicoli, salire sul terrazzo del Bastione dell’Annunziata per ammirare, da un lato la piccola marina, dall’altro, uno scorcio della città.

Per ulteriori informazioni: Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia Corso Manfredi – 71043 Manfredonia Tel./Fax +39 0884.587838 E-mail: [email protected]

da Stato Quotidiano

MONTE SANT’ANGELO – cardMSA, biglietto unico a Monte per l’ingresso ai musei

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

                                                                                                                         Museo lapidario – ingresso Cripte Longobarde

E’ attiva la “cardMSA”, la “chiave” d’accesso a tutti i musei ed i monumenti di Monte Sant’Angelo, alla scoperta delle radici culturali della città. Cinque monumenti in rete dislocati tra i bianchi vicoli della città dell’Arcangelo, visitabili grazie ad un unico biglietto, la city card, a cui sono inoltre legati sconti presso i ristoranti ed alberghi che aderiscono al progetto. Il Sindaco di Iasio: “È il nostro benvenuto a quanti sceglieranno Monte Sant’Angelo come destinazione.

Con questa card consegniamo idealmente le chiavi della Città ai turisti, con l’auspicio che possano sentirsi a casa”. “Benvenuti a Monte Sant’Angelo, centro di fede, storia, cultura e tradizioni. Vi auguro ‘buon viaggio’ in questo luogo meta di antichi pellegrinaggi, dimora dei Normanni, degli Svevi, degli Angioini, degli Aragonesi, culla di antiche tradizioni, custode delle antiche tracce dei Longobardi, riconosciute patrimonio Unesco dal 2011. Con questa card vi consegniamo idealmente le chiavi della Città, con l’auspicio che possiate sentirvi a casa” – è il messaggio del Sindaco di Monte Sant’Angelo, Antonio di Iasio.

La CARD è un viaggio attraverso i luoghi dello spirito, dell’arte e delle antiche tradizioni, che hanno reso Monte Sant’Angelo luogo simbolo del Gargano. Il Museo Lapidario e il Museo Devozionale del Santuario patrimonio UNESCO, il Battistero di San Giovanni in Tumba, il Castello Normanno-Svevo-Aragonese, il Museo delle Arti e Tradizioni popolari del Gargano: cinque monumenti in rete dislocati tra i bianchi vicoli della città dell’Arcangelo, visitabili grazie ad un unico biglietto, la city card, a cui sono inoltre legati sconti presso i ristoranti ed alberghi che aderiscono al progetto “scopriMSA”.

Un modo per scoprire Monte Sant’Angelo e lasciarsi guidare dalle sue bellezze, dai suoi tesori, dai suoi misteriosi luoghi, dalla sua storia, dalle sue leggende e tradizioni per vivere l’emozione di un’esperienza indimenticabile! La card, che ha un costo di 6 euro, è acquistabile direttamente presso i 5 musei e da il diritto allo sconto del 10 % in tutte le attività commerciali che aderiscono al progetto.

“La cardMsa rappresenta il primo tassello di un puzzle più complesso qual è il progetto scopriMSA. Marketing territoriale, promozione, comunicazione, brand image, destinazione, rete: questi gli ingredienti principali del progetto che si pone obiettivi a medio e lungo termine, per incrementare flussi turistici mossi da interessi eterogenei.

L’idea che Monte Sant’Angelo possa soddisfare diversi tipi di turismo è un concetto molto attraente per l’immagine della città, che alla risaputa identità spirituale e religiosa, ne aggiunge altre: quella culturale, paesaggistica, enogastronomica” – dichiara Antonio Mazzamurro, Assessore al Turismo della Città di Monte Sant’Angelo, che prosegue – “La cardMSA è uno degli strumenti principali di questa visione più organica del nostro turismo e rappresenta, inoltre, uno strumento/input per i tour operator che potranno così programmare e strutturare i viaggi sulla base di una offerta turistica ampia e articolata”. “I 5 musei rappresentano la nostra storia, la nostra identità, la nostra anima.

Metterli in rete attraverso un unico biglietto significa creare un nuovo asset culturale in grado di generare impulsi positivi sul turismo e quindi sull’economia del territorio, da un lato favorendo la conoscenza dei nostri beni, dall’altro consegnando uno strumento agli stakeholders del settore, che esalti il valore dei nostri luoghi” – rimarca Giovanni Granatiero, Assessore ai Beni e alle attività culturali della Città di Monte Sant’Angelo, che aggiunge – “La card è stata pensata per incontrare le esigenze del turismo culturale, un trend in costante crescita.

Le nostre politiche culturali sono volte alla tutela, alla valorizzazione e alla promozione del nostro immenso patrimonio artistico e culturale, e la card, ed in generale il progetto ScopriMSA, si inserisce in queste politiche e si affianca al riconoscimento Unesco per rafforzare il brand Monte Sant’Angelo che deve essere, sempre più, sinonimo di qualità”.

Una pianificazione turistica ed una campagna comunicativa ad hoc per il progetto che prevede: il logo identificativo SCOPRIMSA, una brochure di presentazione (italiano-inglese), roll up e totem posizionati all’ingresso dei beni in rete, identificati attraverso la creazione di eleganti pittogrammi che racchiudono “l’anima del luogo”, attività di social media marketing e potenziamento del sito www.turismomontesantangelo.it .

Un progetto realizzato grazie al mirato lavoro di progettazione ed ideazione della campagna comunicativa ed alla stretta collaborazione e condivisione di intenti con i Padri Micheliti e la cooperativa Ecogargano.

da Stato Quotidiano

ROCCHETTA SANT’ANTONIO – Corti, Officinema, magia del cinema a Rocchetta

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

                                                                                                                                                                        Ivana Lotito

 DOMENICA scende in scena Officinema, il concorso per cortometraggi più longevo della provincia di Foggia. Per il settimo anno l’Associazione LiberaMente, il Comune di Rocchetta Sant’Antonio e Gargaunia, di concerto con il Festival del Cinema Indipendente di Foggia, daranno vita ad un’edizione straordinaria ricca di volti ed eventi. Il Festival racchiude all’interno un mix tra valorizzazione del territorio e amore per la pellicola.

La rassegna quest’anno vuole ancor di più mettere in evidenza questo connubio valorizzando il lavoro straordinario messo in opera dal regista Giambattista Assanti. Difatti sotto il cielo stellato di Piazza Maria Teresa Di lascia le proiezioni saranno scelte per “confondersi” ed unirsi al paesaggio circostante, scelto dal regista come location per il film. Il festival sarà anche l’epilogo di numerosi laboratori messi in piedi dall’associazione durante i mesi invernali.

Dal corso per compositori di colonne sonore classiche e digitali, aglistage di sceneggiatura e scenografia fino alle lezioni di dialetto per cinema (ossia quel dialetto italianizzato necessario per poter valorizzare le lingue autoctone senza l’utilizzo di sottotitoli) il Festival diventerà il punto di arrivo dove poter portare sul palcoscenico il frutto dell’inverno attraverso filmati e conferenze. Scendendo nel programma della serata, che partirà dalle ore 21, il Festival quest’anno vedrà quattro nomination: “Non al denaro non al sole non al vento” regia Marco Calvise, “Poveri diavoli” regia Fabio Vasco, “La luna è sveglia” regia Lorenzo Sepalone, “Pòppitu” regia Vito Palumbo.

La giuria presieduta dal regista Giambattista Assanti si avvale di professionisti ed esperti del mondo del cinema che decreteranno il vincitore della sessione Officinema e della menzione Gargaunia. La kermesse oltre a mettere in primo piano i corti concorrenti, avrà il prestigioso compito di lanciare in anteprima le prime immagini del film Ultima Fermata di Giambattista Assanti, che vede nel cast attori del calibro di Sergio Assisi, Alessandro Haber e la straordinaria Claudia Cardinale.

Ad impreziosire l’edizione 2013 di Officinema saranno i nuovi attori che prenderanno parte alle prossime riprese del film. Presenzieranno come ospiti, infatti, Luca Lionello, Ivana Lotito e Nicola Di Pinto, accompagnati dal regista Assanti e dal suo staff. Anche quest’anno Officinema è inserito nel circuito provinciale del Festival del Cinema Indipendente di Foggia e gemellato con gli altri tre festival del territorio: Bovino (Bovino Independent Short Film Festival), Manfredonia (Corto e Cultura) e San Giovanni Rotondo (Provo.Corto) nell’ambito del sodalizio Gargaunia. Oltre al cinema, anche la musica avrà il suo spazio con il flautista Pasquale Rinaldi e il pianista Antonio Fuiano; il canto avrà la sua giusta attenzione con i brani inediti di Matteo Conoscitore.

da Stato Quotidiano

MANFREDONIA -Frangiflutti, Cymodocea, residenti: “dalla spiaggia alla palude” (FT-VIDEO)

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

“E quando il sole faceva capolino dietro alle case, il mare catturava i suoi raggi e risplendeva di ogni colore. Poi calava la sera, i lampioni del viale si accendevano e nell’acqua si riflettevano come in uno specchio di mare. Questa era la magia di Siponto, una vera poesia“. Così i residenti di Siponto in ricordo del “prezioso spettacolo” che si manifestava ai proprio occhi fino a qualche tempo fa sul Lungomare.

CINQUE ANNI FA LA REALIZZAZIONE DELLE BARRIERE FRANGIFLUTTI. Sono passati quasi cinque anni dalla costruzione delle barriere frangiflutti, che avrebbero la funzione di protezione della costa nel tratto compreso tra il Centro Cesarano e l’Hotel Panorama del Golfo. In particolare si fa riferimento al progetto cofinanziato dall’Unione Europea “Opere di difesa costiera nel tratto litorale compreso tra il centro di riabilitazione ‘A.Cesarano’ e L’Hotel del Golfo”, P.O.R. Puglia 2000/2006 – Asse 1 Risorse naturali, Misura 1.3 “Interventi per la difesa del suolo”, P.I.S. 15 “Turismo-cultura-ambiente del Gargano”.

Da raccolta dati, il bando del Comune di Manfredonia per l’affidamento dei lavori relativi alle opere di difesa costiera del tratto litorale tra il Centro Cesarano e l’hotel del Golfo è stato pubblicato il 25.02.2008. Nel disciplinare di gara si evince che l’importo complessivo dei lavori è pari ad: € 1.291.858,76, e per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: € 37.626,95. Detti lavori sono finanziati per € 1.800.000,00 dalla Regione Puglia – P.I.S. 15 Gargano – Misura POR 1.3 – e per € 36.735,00 dal Comune di Manfredonia, mediante fondi del bilancio comunale. L’esito della gara viene comunicato in data 12.05.2008 e l’appalto dei lavori relativi viene aggiudicato all’A.T.I. MED srl Angelo De Cesaris srl, con sede in Vasto (CH) la cui Direzione dei Lavori è affidata all’Ing. Andrea Francesco Trotta di Manfredonia. In seguito le autorizzazioni e i lavori. TU CHIAMALO SE VUOI “EFFETTO CESTINO”. Purtroppo, però, non è stato messo in conto che – seppur svolgendo la sua effettiva funzione – i frangiflutti avrebbero potuto originare quello che gli abitanti definiscono “effetto cestino”.

IL FENOMENO “SPIAGGIAMENTO DI CYMODOCEA NODOSA”. E’ bene sapere che il litorale di Manfredonia, da sempre, è caratterizzato dallo spiaggiamento di Cymodocea nodosa, fenomeno che, negli ultimi anni, sembra aver assunto dimensioni ragguardevoli in prossimità delle barriere costruite, dove, a causa dello scarso ricambio idrico, le biomasse tenderebbero ad accumularsi con particolare intensità. DOPO ANNI, MASSE DI CYMODOCEA LUNGO LA SCOGLIERA. Col passare del tempo –come si vede nelle foto- intere masse di Cymodocea si sono depositate lungo la scogliera arrivando, ad oggi, a coprire una distesa di mare lasciando il posto ad una vera e propria palude.

NELLA ZONA RATTI, VIPERE E RANE. E’ questo l’habitat ideale ad ospitare ratti di grandi dimensioni, rane, talvolta vipere e una quantità infinita di zanzare abbassando così il livello igienico-sanitario. Gli abitanti della zona ricordano le giornate dedite alla pesca, seduti sugli scogli: “Quanti pesci si prendevano!”. Oggi, invece, non solo è impossibile pescare, ma nell’intera zona è andata sempre più diminuendo quella grande quantità di pescato che la caratterizzava. Infatti, la Cymodocea, lasciata a marcire, non favorisce il deposito delle uova. Per non parlare dell’odore nauseabondo che non permette il tranquillo passeggiare delle famiglie e delle giovani coppie che in quel tratto di costa potevano sognare.

PROTESTE CITTADINI E IMPRENDITORI. A rimetterci sono stati, in primis, i cittadini: molti di loro acquistarono quelle case esclusivamente per il panorama (gente che ora pensa di trasferirsi). Penalizzati, ovviamente, anche i gestori delle strutture limitrofe e l’immagine del paese. DAL 2011,

IL PROGETTO DI “VALORIZZAZIONE DEI RESTI DI CYMODOCEA” DEL COMUNE DI MANFREDONIA. Nell’anno 2011 a seguito del rilascio di autorizzazioni e pareri dagli enti interessati (Arpa Puglia – Asl Fg – Provincia di Foggia – Capitaneria di Porto di Manfredonia – Regione Puglia, Servizio Demanio e Patrimonio – Regione Puglia, Servizio Ecologia) è stato avviato in via sperimentale uno specifico progetto ” Valorizzazione dei resti di Cymodocea nodosa spiaggiati nel trattodi costa antistante il lungomare di Siponto” (delibera di Giunta Comunale n° 234 del 26/07/2011), finalizzato allo studio sperimentale del riutilizzo della cymodocea per il ripascimento dunale. Anche per l’anno 2012 in attuazione alla delibera di G.C. n°162 del 19/06/2012 si è dato corso al prosieguo del progetto approvato nel 2011.

“Sulla base del soddisfacente risultato ottenuto sia nell’anno 2011 che 2012, sia dal punto di vista morfologico che di integrazione vegetazionale autoctona, l’ufficio tecnico del Settore Ambiente ha predisposto un nuovo progetto per l’estensione della sperimentazione iniziata nel 2011″, come scritto nella relazione.

“Il nuovo progetto proposto per l’anno 2013 prevede come per l’anno 2012 la prosecuzione del rimodellamento morfologico dunale, utilizzando la stessa area a nord della foce del fiume Candelaro, già in concessione ed utilizzata dal Comune e con le stesse tecniche e modalità previste per l’intervento del 2012″. Da raccolta dati provenienti dagli uffici del 6° settore (contattati a riguardo, con prossima annunciata risposta ufficiale,ndr) si dovrebbe attendere circa 12-15 mesi per la messa in atto definitiva del progetto. Intanto, a pochi giorni dall’inaugurazione del porto turistico Marina del Gargano, questo è lo scenario che si presenta agli occhi del turista: una zona paludosa.

E LO SVILUPPO DEL TURISMO NEL TERRITORIO? “Manfredonia, le porte sono sempre aperte” è lo slogan che in questi giorni si legge sui manifesti sparsi per il paese. Però, purtroppo, la “casa”, al suo interno, è ancora fatiscente. Bisognerebbe valorizzare quella zona e renderla un punto focale del turismo.

In un breve tratto di circa mezzo chilometro sono concentrate bellezze naturali di ogni genere. Basti pensare alle numerose sorgenti di acqua cristallina o al panorama mozzafiato. Si sta puntando tutto sul turismo, ma si sta curando solo l’estetica dell’entrata. Basta infatti farsi un giro in rete per leggere i commenti dei visitatori stranieri passati di lì: “Ce n’est pas une plage, mais un champ de terre: il est boueux” (Non è una spiaggia, ma un campo di terra: è fangoso). “We felt we were close to a garbage dump” (Ci sentivamo come in una discarica).

“MARE? EUFEMISMO”. E, senza andare troppo lontano, turisti italiani hanno affermato che “definirlo mare sarebbe un eufemismo”. E allora, come si può pensare di sviluppare un turismo se quei luoghi di estrema bellezza vengono lasciati a marcire? Come può una cittadina basarsi sul turismo se, non appena si lascia il porto –di estrema bellezza- ci si trova davanti a una palude? Una vasta porzione di mare sembrerebbe essere andata perduta, nonostante sia ancora recuperabile. Non basta pulire una volta all’anno, limitandosi a togliere solo il verde che durante l’anno è cresciuto.

LE SOLUZIONI. Bisogna eliminare il fango creatosi, valorizzare tutta la zona (che ora sembra una campagna) e, semmai (forse si otterrebbe anche un guadagno su ogni fronte) rimuovere la “causa di tutto quel male”. Un tempo gli scogli erano bagnati dal mare, ora sono sporcati dalla terra. Gli abitanti di Siponto si sentono abbandonati, la terra che li ha cresciuti è irriconoscibile. Quello che poteva essere un vanto è ora motivo di vergogna

Se si vuole puntare sul turismo, ci vogliono più fatti e meno parole. “Questo è un bene prezioso, ed è stato abbandonato. Una risorsa non sfruttata, la vera Porta del Gargano“.

 

(A cura referenti gruppo facebook Manfredonia+Civile – [email protected])

Video (Lungomare del Sole, Siponto, 07.08.2013)

FOTOGALLERY


 

FOGGIA – Tributi comunali, per i morosi pagamenti fino a 120 rate

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Depositato il nuovo regolamento che a settembre sarà discusso e votato dal Consiglio comunale

 

 Amministrazione al lavoro per modificare il regolamento comunale introducendo nuove regole per la riscossione dei tributi. L’assessore al Bilancio, Rocco Lisi di concerto con il presidente del Consiglio, Raffaele Piemontese ha depositato il nuovo regolamento che a settembre sarà discusso e votato dal Consiglio comunale.

Le modifiche tengono conto sia delle esigenze dei cittadini che quelle dell’ente con l’obiettivo di recuperare, attraverso il concessionario della riscossione Aipa, i debiti dei tributi dei foggiani nei confronti della pubblica amministrazione.

Tra le modifiche più significative per i cittadini morosi la possibilità di rateizzare il proprio debito fino a 120 rate. L’attuale regolamento comunale sulla fiscalità del Comune di Foggia non prevede alcun tipo di rateizzazione. Inoltre è stata prevista la possibilità di un anno di sospensione dal pagamento dei tributi locali (Tares, Imu, Tosap) per quelle famiglie o imprese che dimostrino sopraggiunte difficoltà economiche tali da non rendere possibile il regolare pagamento.

Oltre a questo provvedimento, l’assessorato al Bilancio ha rideterminato con l’attuale concessionario della riscossione il minimo garantito che l’Aipa dovrà versare al Comune. Non più 42.950.000,00 euro ma 52.000,000,00. E a fronte di un aumento della liquidità per le casse comunali è stato abbassato di mezzo punto l’aggio per l’Aipa che scende da 7,69% al 7,09%. «Non è stata semplice la ricontrattazione – ammette l’assessore

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

 

INTERVISTA | La Porta riparte da Manfredonia: “Lotterò per questa maglia e per i tifosi”

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Dopo le brevi parentesi di Foggia e di Viterbo, 23 presenze e 7 gol, Antonio La Porta riparte dalla squadra sipontina assicurando il massimo impegno: "Padalino e Cinque entrambi ottimi allenatori"

Dopo Foggia e Viterbo, Antonio La Porta riparte da Manfredonia. Il fantasista classe 1982, felicissimo per il ripescaggio della sua ex squadra nel campionato di Lega Pro, guarda alla prossima stagione con entusiasmo, lo stesso che nel 2012, dopo sette stagioni trascorse tra Melfi e Gela – con le parentesi Igea Virtus, Campobasso e Gaeta – lo aveva portato a vestire nuovamente la maglia rossonera, nell’anno zero, quello del dopo Casillo e del ritorno in città, oltre che suo, anche di mister Padalino.

Un sogno durato troppo poco, interrotto sul più bello, proprio quando La Porta, ripresosi da un infortunio che lo aveva costretto a saltare alcune partite, stava ritornando ai livelli di un tempo, quelli di Rutigliano e del Foggia stagione 2001-2002.

Le cose però, si sa, andarono diversamente. Dal terreno di gioco di San Marco in Lamis, nel post gara dell’amichevole tra il Manfredonia e l’ASD di mister Iannacone, terminata 2 a 0 per i sipontini,

La Porta si dice ottimista per la nuova stagione e da parte sua assicura il massimo impegno, lo stesso di sempre e grazie al quale, insieme alle sue qualità tecnico-tattiche, è riuscito a mettere i tifosi spesso dalla sua parte.

L’anno scorso preparazione a San Marco in Lamis con il Foggia, quest’anno sempre qui ma con il Manfredonia. Il destino ti ha portato nuovamente nel paese d’origine della tua famiglia Si, è vero. Il posto lo conosco benissimo e sono felicissimo di tornare spesso qui a San Marco.

Che differenza c’è, secondo te, tra la preparazione di mister Padalino e quella di mister Cinque Sono entrambi ottimi allenatori. Mister Cinque viene da un’annata importante coronata dalla promozione in serie D, ma si lavora bene e tanto con entrambi

. L’obiettivo di quest’anno è quello di fare un campionato tranquillo. A proposito del ripescaggio del Foggia in Lega Pro, non c’è l’amaro in bocca per non essere rimasto e non senti anche tuo quel progetto che ti ha visto, nonostante qualche acciacco, protagonista in alcune fasi della stagione? Assolutamente no. L’amaro in bocca no. Anzi, sono felicissimo perché il Foggia non poteva rimanere in serie D per più di un anno.

E’ normale che da giocatore, una piazza come Foggia è sempre un’ambizione, però adesso sono a Manfredonia e lotterò ogni giorno per la squadra e per i tifosi.

Adesso conosci benissimo la realtà e il campionato di serie D. Puoi provare a fare un’analisi tecnica e una valutazione su dove il Manfredonia può arrivare? Attendiamo test più attendibili. La squadra c’è, l’ossatura c’è, perché ci sono giocatori che l’anno scorso hanno fatto benissimo e che possono fare la differenza anche in questa categoria.

Possiamo fare sicuramente un ottimo campionato e divertirci. Antonio La Porta ha sempre lasciato un buon ricordo nelle squadre dove ha giocato e i tifosi lo hanno sempre amato e sostenuto

. Com’è stata l’esperienza di Viterbo? E’ stata un’annata bellissima pur piena di difficoltà. Ma, si sa, quando ci sono le difficoltà cresce il gruppo e si rafforza l’amicizia con i compagni di squadra. Nonostante i tanti problemi a livello economico siamo arrivati ai quarti di finale dei playoff nazionali e ciò vuol dire che qualcosa di buono l’abbiamo fatto

Ecco, quest’anno Antonio La Porta cosa si aspetta da Antonio La Porta Il massimo impegno ogni giorno e sul campo. Spero di dare una mano ai ragazzi più giovani e di fare una splendida stagione a completa disposizione della squadra

Vuoi riservare un saluto ai tuoi vecchi tifosi del Foggia? Ai tifosi del Foggia un grosso in bocca al lupo per questo campionato, che sono sicuro andrà benissimo nonostante la difficoltà del girone

Sei più contento per la promozione del Foggia o più affranto per il fatto che non lo affronterai? La prima, perché il Foggia non merita di stare in serie D e nemmeno in seconda divisione, quindi sono davvero felice per tutto e per i miei ex compagni di squadra perché se lo meritano e non potevano rimanere in questa categoria.

Ovviamente lo sono anche per la piazza. Hai cambiato residenza, oppure stai sempre a Foggia? (Ironico) No no, sto sempre a Foggia, anche se mia moglie è al mare a Manfredonia

L’ultimissima domanda, come ti è sembrata la compagine dell’ASD San Marco di mister Iannacone? E’ veramente un’ottima squadra, ma lo sapevamo. Con il Foggia l’ho affrontata anche l’anno scorso e sapevo delle difficoltà che ci avrebbero potuto creare. Poi, è anche vero che noi abbiamo carichi di lavoro e quindi, se loro vanno a duemila ci mettono in difficoltà, come è realmente successo. Ripeto, sono davvero un’ottima squadra.

da Foggiatoday

FOGGIA – La strage impunita di tartarughe e delfini spiaggiati sulle coste garganiche

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

In aumento i casi di carcasse di 'caretta caretta' e delfini tursiopi rinvenuti sulle spiagge del Gargano. L'ultimo di una lunga serie di episodi, ieri pomeriggio, all'altezza dell'istmo Schiapparo

Oltre ai delfini e alle carcasse di animali più o meno riconoscibili, sul Gargano continuano a spiaggiare le tartarughe. L’ultima, in ordine di tempo, è stata rinvenuta morta ieri pomeriggio, intorno alle 18, all’altezza dell’istmo Schiapparo

. L’episodio fa il paio con il ritrovamento della carcassadi una tartaruga avvenuto a Ippocampo lo scorso 28 luglio, soltanto tre giorni prima dello spiaggiamento del delfino legato con una corda individuato dai bagnanti di Foce Varano.

Il 3 giugno scorso un esemplare ‘caretta caretta’ del diametro di 1 metro e mezzo era rimasto incagliato sugli scogli frangiflutti di Marina di Chieuti. Dall’inizio dell’anno sono numerosi i casi di esemplari ‘caretta caretta’ e delfini tursiope spiaggiati sulle coste del Gargano. Qualche mese fa della vicenda se ne era occupato Greenstyle.it, che aveva ipotizzato le cause di un fenomeno purtroppo in aumento rispetto agli scorsi anni.

FOTO | DELFINI E TARTARUGHE SPIAGGIATI SULLE COSTE DEL GARGANO

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al   vaglio delle istituzioni competenti, quindi, ci sarebbero i sonar delle imbarcazioni militari che disorienterebbero delfini e tartarughe, le navi impegnate nella ricerca di idrocarburi o le imbarcazioni che devasterebbero l’ambiente marino rendendo di fatto più complessa la ricerca di cibo. Il servizio veterinario e il ministero dell’Ambiente sono chiamati a indagare e a fornire delle risposte al perché di questa lunga serie di incresciosi episodi. Una strage impunita che ha urgente bisogno di uno o più perché, se si vuole davvero preservare e salvaguardare il nostro territorio, talvolta preso di mira e al centro di numerose e mai dome controversie.

da Foggiatoday

FOGGIA -Furti rame, Mongiello (PD): ‘il Governo dichiara guerra ai predoni’

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

"Il Governo dichiara guerra ai predoni del rame e inasprisce le sanzioni a carico di chi produce gravissimi danni  - alle aziende agricole e alle famiglie che vivono in campagna e nelle borgate rurali".

E' il commento dell'on. Colomba Mongiello, componente della Commissione Agricoltura della Camera, alla decisione assunta dal Governo di introdurre una specifica aggravante che prevede l'arresto obbligatorio in flagranza di reato e pene da 3 a 10 anni di carcere per chi ruba "componenti metalliche e di altri materiali pregiati (ad esempio in rame) sottratti ad impianti ed infrastrutture designati all'erogazione di energia elettrica e di altri servizi pubblici tra cui quello di trasporto e telecomunicazioni".

"Molto a lungo è stata sottovalutata la rilevanza sociale di questo genere di reati – continua Mongiello – che ha prodotto danni per decine di milioni di euro e provocato l'interruzione di servizi essenziali. Magistratura e Forze dell'Ordine, che hanno lodevolmente intensificato l'azione di indagine e repressione del fenomeno, ora hanno a disposizione strumenti operativi più efficaci e possono contare sulla maggiore deterrenza del sistema sanzionatorio".

da Teleradioerre

Regione Puglia, 400 mila euro alle aziende turistiche del Gargano

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

 400 mila euro di contributi alle aziende turistiche a sostegno delle assunzioni: è questo il risultato del bando Turismo di Qualità per l'emersione lavoro pubblicato ieri dalla Regione Puglia.

"Un significativo segnale di attenzione per il settore e per le imprese che credono nelle potenzialità del turismo, anche in un momento difficile come questo", le parole con cui il presidente provinciale di Confcommercio Imprese per l'Italia, Damiano Gelsomino ha commentato la notizia.

"Mi sento in dovere di ringraziare – ha proseguito Gelsomino – l'assessore Di Gioia che ha avuto la sensibilità di comprendere, a prescindere dalle risorse impegnate, l'importanza di un bando di questo tipo che sostiene chi crede nel lavoro regolare nel settore. I soggetti interessati devono presentare, a mezzo raccomandata A.R. o a mano, il dossier di candidatura, contenente la domanda entro e non oltre le ore 12,00 del 1° di ottobre. L´incentivo sarà concesso dalla Regione Puglia fino ad esaurimento risorse finanziarie stanziate. da Teleradioerre

FOGGIA – Cattivi odori in città, ARPA al lavoro per identificare problema

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

L'Agenzia regionale per l'ambiente "ha predisposto interventi finalizzati ad identificare la fonte e la natura" della puzza che si avverte in città nelle ore serali e notturne.

E' quanto si legge nella nota inviata questa mattina da ARPA Puglia al sindaco Gianni Mongelli che, lo scorso 24 luglio, aveva segnalato alla stessa Agenzia e all'ASL Foggia "il persistente odore sgradevole che investe la città da alcune settimane".

"Mi auguro si arrivi presto ad individuare da cosa possa dipendere il tanfo – commenta Mongelli – ed eventualmente di chi sia la responsabilità di questo disagio inflitto ai foggiani'.

da Teleradioerre

SANT’AGATA DI PUGLIA – Sant´Agata di Puglia capitale del pop: Cristicchi, Grignani e Mannoia

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

 Anche quest´anno Sant´Agata di Puglia capitale della musica leggera italiana. La ridente cittadina dei Monti Dauni continua la sua opera di valorizzazione e conoscenza del territorio attraverso una serie di spettacoli musicali e culturali che ogni anno ad agosto attirano gente dalla Puglia, Campania e Basilicata.

L´amministrazione comunale ha allestito un cartellone di primo livello con i concerti di Simone Cristicchi (16 agosto – piazza Perillo), di Gianluca Grignani (18 agosto – piazza Perillo) e di Fiorella Mannoia (19 agosto- campo sportivo comunale).

Tutti i concerti sono gratuiti. Da non perdere anche le altre iniziative in programma: dal teatro alla musica lirica, dalle sagre gastronomiche al kabaret di Uccio De Santis (15 agosto- piazza XX settembre), al tradizionale corteo storico con Emilio Solfrizzi. Il Palco delle Puglie vi aspetta.

Saverio Serlenga da Teleradioerre

Carpino Folk Festival, stasera gli Asian con Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

 Serata- spettacolo al Carpino Folk Festival, una di quelle imperdibili con l'arrivo dell'inconfondibile soud degli Asian Dub Foundation e di Nando Citarella e dei Tamburi del Vesuvio.

Riconosciuti da tutti come una delle migliori band dal vivo del mondo, nella loro ormai lunga storia gli Asian Dub Foundation hanno diviso il palco con artisti del calibro di Rage Against The Machine, The Cure e Radiohead: un appeal trasversale e universale per un gruppo semplicemente unico e sempre al passo con i tempi.

Con il nuovo album SIGNAL AND THE NOISE, prodotto dal grande Adrian Sherwood ed in uscita tra qualche giorno si apre una nuova fase artistica nella storia di ADF che proprio a Carpino vogliono sbalordire il pubblico presente.

E sul palco del Carpino Folk Festival anche il grande Nando Citarella, profondo conoscitore ed 'appartenente' alla realtà sociale delle feste popolari e non del sud Italia. Non è un caso quindi che, durante le feste popolari del nostro Sud i suoni di Djembè africani o di Masar e Bendir nord africani, si mescolino agli antichi ritmi delle tammurriate e delle tarantelle. Appuntamento da non perdere questa sera a Carpino, ore 22.

Saverio Serlenga da teleradioerre

FOGGIA – Ristorante,Pizzeria La Perla di Damal

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Diamo un calcio alla crisi!!!!! un antipasto; pizza a giro a volontà; una bibita e coperto omaggio!!!!

 

da Foggiaweb.it

FOGGIA – Luigi Miranda( AQV) : ‘puzza in città insopportabile’

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

 "Ormai la puzza in città è diventata insopportabile ed insostenibile, condizionando negativamente la vita dei cittadini foggiani. Un odore nauseabondo che puntualmente, ogni giorno, invade la città e costringe intere famiglie a rinchiudersi in casa, senza la possibilità di poter aprire neanche le finestre, il tutto in un periodo nel quale il caldo è a tratti asfissiante, disturbando finanche il sonno dei foggiani – così il Presidente dell'AQV Luigi Miranda -.

Questa vicenda è una ulteriore beffa per i nostri cittadini, in un momento di così profonda crisi economica, che ha impedito a molti la possibilità di trascorrere altrove le vacanze estive, negando la possibilità anche di una semplice passeggiata.

L´ Associazione Qualità della Vita chiede pertanto alle istituzioni tutte, ed in particolare alla Asl ed all´Arpa, di continuare nelle azioni di indagine volte a comprendere quale sia l´origine di tale costante e nauseabondo tanfo, affinchè si possa sin da subito restituire una qualità di vita accettabile ai foggiani, soprattutto ponendo fine a quello che nelle ultime estati sembra essere diventata una insopportabile consuetudine.

Senza considerare – continua il presidente Aqv Miranda – che fin tanto non verrà individuata l´origine e la natura di tale fenomeno, non possiamo neanche escludere che sia potenzialmente dannoso per la salute di noi tutti. L´associazione qualità della vita, confida che le istituzioni locali profondano ogni sforzo, al fine di risolvere celermente tale annosa questione, e nel limite delle proprie possibilità continuerà a monitorare la situazione, dando voce alle istanze dei cittadini.

da Teleradioerre

MONTE SANT’ANGELO – Parco del Gargano, finalmente il Piano Anticendio Boschivo

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Il Presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella rende noto che 'l´Ente Parco, dopo diversi anni, finalmente consegna al suo territorio il Piano AnticendioBoschivo 2013 – 2018.

'Un atto di governo tra i più attesi ed importanti, che metterà a sistema la prevenzione ed il pronto intervento, ponendo ulteriormente al sicuro il Gargano'. L´annuncio durante la presentazione della nuova campagna anticendio partita proprio in questi giorni

Saverio Serlenga da Teleradioerre

SAN SEVERO – M5S-AltraCittà San Severo: “Per il sindaco Savino”.

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

COMUNICATO STAMPA

PER IL SINDACO SAVINO

Egr. sig. Sindaco Savino, abbiamo ascoltato con interesse la sua intervista, rilasciata in merito alla diatriba in corso, concernente l’abbattimento dei pini di viale 2 Giugno. Francamente non troviamo l’espressione adatta per esprimerle il nostro dissenso totale per com’è stato trattato il caso.

Lei signor Sindaco, dopo essersi abbarbicato sugli specchi, cercando un valido motivo per tappare la bocca a quanti hanno trovato a dir poco sconcertante “l’esecuzione fisica” dei pini, ha chiuso la pratica asserendo più o meno che: “A ultimazione dei lavori di riqualificazione dei quartieri interessati”, quelle posizioni assunte, da lei ritenute estremizzate, poiché annunciatrici di prematura apertura di aspra tenzone elettorale, saranno sicuramente rivedute al positivo con buona pace di tutti.

Al di la di tutti i motivi validi o meno validi da lei addotti a sostegno dell’“esecuzione fisica” degli alberi, vorrei ricordarle che Madre Natura, nella sua magnanima opera creativa, non contemplava l’uomo quale violentatore del proprio habitat naturale.

L’uomo, da sempre, si comporta come uno sciame di cavallette; infatti, queste ultime, arrivano nel luogo da depredare, divorano tutto per poi spostarsi e ricominciare nella dissennata opera distruttiva.

Alcune domande a questo punto si impongono: “Come si intende sopperire alla mancanza degli arbusti estorti alla cittadinanza”? “Avete intenzione di rimpiazzare i pini con altri arbusti dalle caratteristiche similari nonché benefiche”?

Tali domande vi sono poste poiché non ci sembra che la cittadinanza sia a conoscenza del progetto in essere; rigenerazione urbana e riqualificazione di quartiere sono progetti differenti!

Ora, signori dell’amministrazione, non pensate che la popolazione sarebbe dovuta essere più informata data l’importanza della circostanza? Un atto di violenza così ingiustificabile è doppiamente un reato, poiché non sarebbe mai dovuto essere commesso, ma soprattutto non era da compiere nel periodo della nidificazione degli uccelli. Gli animalisti a tal proposito dov’erano?

Signor Sindaco, signori Assessori, signori consiglieri, e persino voi signori dell’Opposizione, ma dove vivete tutti quanti? E il popolo, in tutto ciò, che ruolo occupa? Gli atavici Romani solevano spesso esprimersi attraverso una locuzione latina: “panem et circensem (o circenses se preferite)”.

Abbiamo raccolto pareri da parte di amici e conoscenti che ci hanno lasciato letteralmente esterrefatti. Alcuni erano entusiasti del massacro compiuto! I pini purtroppo, pur essendo organismi “viventi”, non si sono potuti difendere dall’aggressione mortale, pur occupando un ruolo che Madre Natura ha così sapientemente essi assegnato. Ma come se ciò non bastasse, altri noti personaggi si sono spinti oltre, fino a chiedere esplicitamente l’abbattimento e quindi la morte di un ulteriore elevato numero di arbusti.

Ma che bravi, complimenti! Che spettacolo edificante vedere il nostro “paesino” privato del verde ossigenante. Ma forse il nostro “paesino” è talmente stracolmo di piante verdi, per cui sarà il caso che qualche centinaio di alberi si possano tranquillamente sacrificare in nome del “dio cemento”. Il grande Thoth usava un assioma fatto proprio, nel corso dei millenni, da altri ben noti personaggi: “Chi ha orecchie per intendere, intenda”. Il pochissimo verde della nostra San Severo non abbisogna di nuovi tagli “assassini”.

Avete visto viale 2 Giugno come si presentava dopo qualche giorno dall’“esecuzione” dei pini? Quegli alberi, che gridano vendetta, sembravano cadaveri abbandonati dopo una battaglia cruenta terminata con un genocidio pianificato. Signori dell’attuale Amministrazione, il vostro mandato è a termine.

Fate “qualcosa” affinché la gente vi ricordi per aver fatto “qualcosa” di buono. La nostra San Severo è in preda alla follia collettiva. Furti, truffe, scippi, rapine e disservizi d’ogni genere sono sotto gli occhi di tutti e ci fermiamo qui per non divagare più di tanto. E allora signor Sindaco, signor Persiano, signori Assessori, signori consiglieri, signori dell’Opposizione? “Audiatur et autera pars” (si ascolti anche l’altra parte).

M5S San Severo

AltraCittà San Severo

Le Isole Tremiti suonano unplugged: ospiti Niccolò Fabi, Mario Venuti e Nicola Giuliani

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

 Dal 9 agosto tre appuntamenti in scorci suggestivi Niccolò Fabi, Mario Venuti e Nicola Giuliani.

Saranno questi tre artisti talentuosi e di grande calibro a dare “voce” alle Isole Tremiti in questa estate 2013 con tre concerti unplugged -gratuiti- ,dalle musicalità dolci e intime, promosso dal Parco Nazionale del Gargano, negli scorci più suggestivi delle isole

. I TRE APPUNTAMENTI UNPLUGGED. Si inizierà il 9 agosto con Niccolò Fabi che si esibirà nella Piazzetta panoramica di San Domino. Il 18 agosto sarà la volta di Mario Venuti nella Piazzetta Belvedere di San Nicola ed, infine, a chiudere il cartello d’eventi, il 31 agosto sarà Nicola Giuliani che eseguirà la sua perfomance in Piazza Pertini a San Domino.

Nell’intenzione degli organizzatori, i concerti unplugged saranno utili anche per tenere accesi i riflettori sulle Diomedee e sui pericoli d’inquinamento e di speculazione che solo di tanto in tanto, grazie al clamore mediatico, destano una diffusa, ma assai sporadica, attenzione.

LA CARRIERA DI FABI. Classe ’68, laureato in filologia romanza, Fabi da giovanissimo ha iniziato a lavorare come assistente al palco, nel tour del 1986 di Alberto Fortis. Frequentato l'ambiente musicale grazie al padre, Claudio Fabi, noto produttore discografico degli anni Settanta e grazie alle esibizioni dal vivo nei vari locali romani, ha modo di conoscere Daniele Silvestri, Max Gazzè, Federico Zampaglione e Riccardo Sinigallia; è grazie a quest'ultimo, che ha portato dei demo a vari case discografiche, che Niccolò ottiene un contratto con la Virgin.

Il successo del suo primo singolo Dica (1996) gli apre la strada del Festival di Sanremo del 1997 dove vince il Premio della Critica nella Categoria Nuove Proposte con Capelli. Poco dopo esce il suo primo album Il giardiniere. L'anno dopo è di nuovo al Festival con Lasciarsi un giorno a Roma seguito dall'album Niccolò Fabi. Incide con l'amico MaxGazzè il brano Vento d'estate, che vince Un disco per l'estate.

Niccolò Fabi. Via dalle scene per il noto dramma legato a sua figlia, Fabi torna poi a incidere e dopo l'uscita di "Ecco", ultimo suo album in studio, porta sul palco sia i suoi pezzi storici che i brani dell'ultimo disco, forte di una contaminazione tra elementi vecchi e nuovi che passano dal cantautorato al pop, dal reggae e dal soul fino alla componente vintage e folk.

da Foggiacittaaperta

MANFREDONIA – a Di Mauro il Premio “Garganus”

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Tra i fisici più importanti del mondo e membro permanente del Cern

 

E’ stato assegnato ad Antonello Di Mauro, fisico italiano, 48enne, nato a Foggia e vissuto a Manfredonia fino a quando non si è catapultato al Cern di Ginevra il Premio “Garganus”, istituito lo scorso anno dal presidente del Parco nazionale del Gargano, Stefano Pecorella.

Il riconoscimento viene assegnato a personalità, a enti e imprese nell'ambito culturale, scientifico, del giornalismo, dello spettacolo, della produzione che si siano distinti per la loro attività, a vario titolo, in favore dell'ambiente, in tutte le sue accezioni, inteso come fattore naturalistico, storico, di costume e come indicatore significativo dello sviluppo sostenibile e della qualità della vita.

Di Mauro ha prodotto, nel corso della sua ricerca, più di 80 pubblicazioni sulle più importanti riviste specializzate, da Nuclear Instruments and Methods a Ieee-Tns. Dal 2006 è membro dell’ International Scientific Advisory Committee della conferenza sui rivelatori Ring Imaging Cherenkov (Rich).

da Daunia News

MONTE SANT’ANGELO – domani c’è la Notte Bianca

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Con la collaborazione dell'Associazione Obiettivo Gargano e di Luna Rossa eventi

 Torna la Notte Bianca a Monte Sant'Angelo. La Città dell'Arcangelo si appresta a rivivere venerdì 9 agosto, una nuova lunga notte di eventi, spettacoli e animazione lungo le vie del paese. La manifestazione, promossa dall'Amministrazione comunale con la collaborazione dell'Associazione Obiettivo Gargano e di Luna Rossa event, è inserita nell’ambito di "MontEstatefreschi", il cartellone degli eventi estivi di Monte Sant’Angelo.

da Daunia News

CERIGNOLA – telefonia sociale: c’è un bando

Pubblicato : venerdì, 9 agosto 2013

Servizio per i residenti nei sei Comuni facenti parti dell’Ambito territoriale

 

L’Ambito territoriale di Cerignola ha indetto un Avviso di gara a procedura aperta riguardante la gestione del servizio di telefonia sociale. L’importo complessivo a base d’asta è pari a 100.833,34 euro. Il servizio di telefonia sociale verrà offerto ai residenti nei sei Comuni facenti parti dell’Ambito territoriale, vale a dire Cerignola, Stornara, Stornarella, Ordona, Orta Nova e Carapelle, e consiste “nell’aiuto rivolto a tutti i cittadini, da assicurare nei tempi e nei modi adeguati al bisogno, per l’accesso alle prestazioni fruibili sul territorio”.

L’obiettivo è “limitare la condizione di isolamento nella quale possono trovarsi persone in situazione di difficoltà per situazioni di disagio ambientale e socio-economiche e/o per precarie condizioni di salute”.

Per partecipare alla gara gli operatori economici interessati dovranno far pervenire, a pena di esclusione dalla gara stessa, la relativa istanza entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12 del 12 settembre 2013. Copia degli elaborati potrà essere scaricata dai siti internet: www.comune.cerignola.fg.it e www.pianosocialecerignola.it

da Daunia News