FOGGIA – Rimosso il vincolo archeologico per la pista, il Gino Lisa può decollare
L'assessore Marasco: «Ora la Regione vada avanti»
L'aeroporto Gino Lisa di Foggia
«La questione pesava come un macigno sul progetto di allungamento – spiega Marasco – e, perciò, abbiamo integrato alcuni elementi di conoscenza che mancavano tra gli elaborati progettuali di Aeroporti di Puglia.
L’autorizzazione del MiBAC mette ora nelle condizioni la Regione Puglia di approvare la deroga alle norme tecniche di attuazione del PUTT/P».
Il Ministero per i Beni e le Attività culturali ha espresso parere favorevole alla rimozione del vincolo archeologico per la parte del Tratturello Foggia-Castelluccio dei Sauri interessata dal progetto di allungamento della pista aeroportuale “Gino Lisa”.
La decisione è stata anticipata all’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio del Comune di Foggia, Augusto Marasco, dal Servizio Tutela e Qualità del Paesaggio del MiBAC. «La questione pesava come un macigno sul progetto di allungamento – spiega Marasco – e, perciò, abbiamo integrato alcuni elementi di conoscenza che mancavano tra gli elaborati progettuali di Aeroporti di Puglia».
«L’autorizzazione del MiBAC mette ora nelle condizioni la Regione Puglia di approvare la deroga alle norme tecniche di attuazione del PUTT/P (Piano Urbanistico Territoriale Tematico “Paesaggio”) e il Consiglio comunale di Foggia potrà prenderne atto modificando, sul punto, il Piano Comunale dei Tratturi».
da Il Mattino di Foggia