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Notizie del 5 giugno 2013

FOGGIA – Gelosie e amori extraconiugali – Ai domiciliari una donna e due uomini

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

La telenovela, con minacce e agguati, ha coinvolto quattro persone di Trinitapoli. C'è anche stalking

 Minacciato dall’ex marito perché tornasse insieme alla donna con cui aveva avuto una relazione extraconiugale. È quanto scoperto dagli agenti di polizia di Cerignola che hanno arrestato tre persone di Trinitapoli:

Carlo Mastrodonato di 41 anni, Michele Santarella di 19 e Francesco Saracino di 26. I tre, che hanno ottenuto gli arresti domiciliari, sono accusati – vario titolo – di estorsione. Mastrodonato e Saracino sono accusati anche di stalking.

L’inchiesta inizia dopo la denuncia di un uomo che dopo aver interrotto una relazione extraconiugale con l’ex moglie di Mastrodonato, decide di tornare in famiglia.

L’amante però ha chiesto aiuto all’ex marito che inizia una vera e propria persecuzione nei confronti della vittima e della sua famiglia. In una occasione la vittima è stata anche aggredita da Mastrodonato con un’ascia, provocandogli ferite giudicate guaribili in sette giorni.

Inoltre, gli investigatori hanno accertato che Mastrodonato e Saracino, fratello dell’ex amante rifiutata, hanno in più occasioni minacciato alcuni componenti della famiglia della vittima. Minacciato anche il datore di lavoro della vittima, costretto a licenziarla per evitare – a sua volta – ritorsioni ai mezzi della sua attività.

Luca Pernice da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – Affetti da Sclerosi Multipla si curano con la canapa, Piemontese sostiene Lucia e Andrea

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

Lucia e Andrea, salentina e foggiano, hanno dato vita all'associazione "Lapiantiamo", per cui ogni malato può usufruire dei frutti curativi di una pianta di canapa

La battaglia per il diritto di cura con canapa terapeutica fa breccia nelle istituzioni. Dopo la lettera del sindaco di Racale, sede del primo Cannabis Social Club (CSC), Donato Metallo ai sindaci d’Italia e alle Istituzioni, anche il presidente Raffaele Piemontese fa sentire la sua vicinanza e il suo sostegno a Lucia e Andrea e a tutti i malati che trovano giovamento dall’utilizzo medicinale della canapa.

Andrea Trisciuoglio e Lucia Spiri sono 2 ragazzi pugliesi affetti da Sclerosi Multipla e attualmente si curano con il Bedrocan (medicinale a base di infiorescenze di canapa), proveniente dall’Olanda, e fornito gratuitamente dal Servizio Sanitario Regionale, con non poche difficoltà burocratiche.

I primi ad avere pregiudizi ideologici sono proprio i medici che spesso oppongono resistenze alla prescrizione del farmaco, nonostante molti studi scientifici dimostrino chiaramente gli effetti terapeutici della canapa per diverse patologie.

Ogni giorno migliaia di malati devono acquistare la canapa – che consumano per il proprio benessere – dal mercato nero, con gravi conseguenze legali.

Per queste ragioni Lucia e Andrea hanno deciso di dar vita al progetto del CSC gestito dall’associazione LAPIANTIAMO (www.lapiantiamo.it), per cui ogni malato può usufruire dei frutti curativi di una pianta di canapa.

Un modo naturale che porta un notevole risparmio economico da parte del Sistema Sanitario Regionale. Il presidente Piemontese  ha usato parole coraggiose nella sua lettera “Io so bene che mettere il mio nome, la mia faccia, la mia funzione istituzionale al servizio della sua causa può essere rischioso, politicamente ed elettoralmente, ma qualche rischio bisogna pure correrlo per cambiare il mondo. Andrea e Lucia lo hanno fatto.

Hanno lottato contro la burocrazia ottusa e la politica conformista, hanno patito la reazione anche aspra dell’una e dell’altra, hanno continuato a lottare fino a quando non hanno trovato cuori sensibili e menti sgombre da pregiudizio. Io sono tra quanti han scelto di essere al loro fianco e, per quanto è nelle mie possibilità e capacità, vorrei che Andrea avvertisse il sostegno, la vicinanza e la solidarietà della città in cui è nato, ha vissuto e ha iniziato la propria battaglia culturale e civica: Foggia.

Avere a mia e nostra disposizione norme, regolamenti, strutture adeguati all’obiettivo sarebbe di grande aiuto.” Andrea e Lucia si augurano che le istituzioni e i cittadini che dimostrano sensibilità e sostengono con iniziative concrete la loro lotta non violenta e determinata aumentino sempre di più.

Per questo saranno  a Roma in piazza Montecitorio giovedì 6 giugno a partire dalle ore 14:30, per una manifestazione antiproibizionista a favore della libertà e del diritto di cura, per l’accesso alla cannabis terapeutica e la depenalizzazione per uso personale della coltivazione della marijuana.

Ad organizzare la manifestazione il Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, l’Associazione Luca Coscioni, Radicali Italiani e l’Associazione Lapiantiamo.

da Foggiatoday

FOGGIA – Corruzione nella Pubblica Amministrazione, Provincia approva il Piano Triennale

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

Il Piano della Provincia di Foggia risponde ad alcune esigenze. Previsto un sistema di rotazione della dirigenza e del personale nei servizi qualificati a maggior rischio

E’ stato approvato con deliberazione n. 5 del 23/05/2013 del commissario straordinario della Provincia di Foggia, dott. Fabio Costantini, il "Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione". Il documento è stato adeguato alle recenti normative volte a combattere i fenomeni corruttivi nella Pubblica Amministrazione.

Tali misure incidono in modo importante sull’organizzazione dell'Ente, tant’è che anche dal punto di vista dei rapporti di lavoro, è previsto un sistema di rotazione della dirigenza e del personale nei servizi qualificati a maggior rischio.

Responsabile dell’attuazione del Piano è il segretario generale dell’Ente, dott. Filippo Re. Il Piano della Provincia di Foggia risponde alle seguenti esigenze: a) individuare le attività, tra le quali quelle di cui al comma 16 dell’art. 1 della legge 190/2012, nell'ambito delle quali è più elevato il rischio di corruzione, anche raccogliendo le proposte dei dirigenti, elaborate nell’esercizio delle competenze previste dall'articolo 16, comma 1, lettera a-bis), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.l65;

b) prevedere, per le attività individuate ai sensi della lettera

a), meccanismi di formazione, attuazione e controllo delle decisioni idonei a prevenire il rischio di corruzione;

c) prevedere, con particolare riguardo alle attività' individuate ai sensi della lettera a), obblighi di informazione nei confronti del responsabile, individuato ai sensi del comma 7, chiamato a vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del piano;

d) monitorare il rispetto dei termini, previsti dalla legge o dai regolamenti, per la conclusione dei procedimenti;

e) monitorare i rapporti tra l'amministrazione e i soggetti che con la stessa stipulano contratti o che sono interessati a procedimenti di autorizzazione, concessione o erogazione di vantaggi economici di qualunque genere, anche verificando eventuali relazioni di parentela o affinità sussistenti tra i titolari, gli amministratori, i soci e i dipendenti degli stessi soggetti e i dirigenti e i dipendenti dell’amministrazione Annuncio promozionale

f) individuare specifici obblighi di trasparenza ulteriori rispetto a quelli previsti da disposizioni dì legge.

da Foggiatoday

FOGGIA – Carabinieri, il metodo Basilicata funziona: aumentano gli arresti e diminuiscono i reati

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

Il bilancio di risultati conseguiti dai carabinieri della Provincia sono stati ufficializzati nel corso della sobria cerimonia del 199esimo anno della fondazione dell'Arma dei Carabinieri

                                                                   Il colonnello Basilicata

In occasione del 199° annuale della fondazione dell’Arma dei carabinieri si è tenuta, all’interno della caserma Alfredo Guglielmi, sede del comando provinciale dei carabinieri di Foggia, una sobria cerimonia in aderenza agli indirizzi delle Autorità Governative.

Presenti solo militari in servizio nel capoluogo, i componenti del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità e Nucleo Ispettorato del Lavoro, e una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dei familiari delle vittime del dovere.

Nell’occasione il colonnello e comandante provinciale, Antonio Basilicata, ha consegnato i riconoscimenti concessi ai militari distintisi in attività di polizia giudiziaria e di soccorso prestate in occasione delle abbondanti precipitazioni nevose cadute nel febbraio dello scorso anno sul Subappennino dauno.

E’ stato un momento di riflessione anche per stilare un bilancio dei risultati conseguiti dai carabinieri nell’intera Provincia di Foggia.

Il periodo di confronto è quello del precedente anno con quello in corso (dal 1 giugno 2011 al 31 maggio 2012 e dal 1 giugno 2012 al 31 maggio 2013). Nel complesso la delittuosità è diminuita del 4,7%, passando dai 29.376 delitti denunciati nel primo periodo di riferimento ai 28004 denunciati nel secondo.

L’Arma, con la capillare presenza sull’intero territorio della Provincia, ha perseguito circa il 71% del totale dei delitti commessi individuando i responsabili nel 26,2% dei casi. Gli arresti eseguiti nel periodo in esame sono nettamente aumentati (1421) rispetto a quello precedente (1244).

Il numero degli omicidi, siano essi volontari o colposi, fa registrare un calo in entrambe le fattispecie delittuose nei periodi di riferimento passando dai 15 omicidi volontari dell’arco temporale 2011-2012 ai 13 riferiti agli anni 2012-2013 e da 24 a 18 nel caso di omicidio colposo.

In sensibile calo, del 12,4%, sono i reati di lesioni dolose percosse minacce e ingiurie; la flessione raggiunge addirittura il 50% quando ad essere esaminato è il dato delle violenze sessuali (che da 46 diventano 23).

Anche il numero delle rapine è diminuito: si è passati dalle 561 alle 470 (- 91 in valore assoluto e – 18 in punti percentuali); nel capoluogo in particolare si segnala la maggiore flessione in quanto il numero dei colpi è sceso da 150 a 93.

Diminuiscono anche i furti in generale e nettamente quelli di autovetture -8,7%. Non si può non sottolineare, ancora una volta, come a tale tipo di reato sottenda un’altra fattispecie delittuosa: l’estorsione tristemente nota come il “cavallo di ritorno”. Indice della presenza di tale fenomeno sono i “casuali” ritrovamenti di veicoli oggetto di furto da parte delle vittime o di loro familiari.

Le attività di indagine e gli arresti eseguiti devono però indurre il cittadino a denunciare il tentativo di estorsione posto in essere nei loro confronti.

E’ elevatissima la percentuale delle volte in cui, a seguito della denuncia sporta presso i carabinieri, grazie alle indagini eseguite, si riescano ad individuare gli autori, a rinvenire i mezzi e ad evitare la dazione del danaro, assicurando nel contempo alla vittima adeguata vicinanza e sicurezza.

L’occasione è propizia per ribadire come sia indispensabile trovare il coraggio per non essere vittime due volte, la prima subendo il furto la seconda pagando l’estorsione diventando, tra l’altro, “complice” del reato.

Si passa ad esaminare il dato delle estorsioni denunciate che da 149 del primo periodo diventano 159 nel secondo, con un incremento del 6,2 %, ciò fa ritenere abbiano avuto buon un esito le campagne di sensibilizzazione svolte tanto dall’Arma quanto dalle altre forze di polizia e dalle altre istituzioni.

Il massiccio impiego degli uomini del 112 nei principali centri abitati e l’aumento dei controlli nelle aree rurali è stato realizzato dal Comando Provinciale di Foggia con l’impiego costante di personale proprio unitamente a quello proveniente dalla Compagnia di Intervento Operativo, con il frequente supporto di un velivolo del Nucleo Elicotteri e di unità cinofile giunte da Bari per sostenere l’Arma territoriale nel quotidiano compito di prevenire e reprimere forme di criminalità predatoria e diffusa, illeciti amministrativi inerenti violazioni del codice della strada e repressione dei reati in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti attraverso la predisposizione di numerosi posti di controllo e di blocco lungo le principali arterie stradali, a ridosso e nel centro del capoluogo e dei comuni con più elevata densità di popolazione e maggiormente interessati dai citati fenomeni di illegalità.

Prioritario l’impiego e l’impegno dei carabinieri all’esterno delle 7 compagnie, 1 Tenenza e 56 Stazioni con i quali si procede, diuturnamente, ad eseguire un capillare ed attento controllo del territorio

 Alcuna forma di delittuosità è stata tralasciata, dal controllo alle armi, munizioni ed esplosivi, al contrasto di manifestazioni di criminalità poste in essere da stranieri siano essi comunitari o extracomunitari.

Nel controllo di questi ultimi si è proceduto ad un’attenta verifica della regolarità sul territorio nazionale, approfondendo gli aspetti della loro posizione in relazione all’impiego nei lavori dei campi grazie al contributo offerto dal Nil.

Valido è stato l’apporto fornito anche dalle altre articolazioni periferiche dell’organizzazione speciale dell’Arma dei Carabinieri: il NAS, il NIL, il NOE ed il TPC che hanno svolto un egregio lavoro sia nell’ambito preventivo che in quello della repressione alle forme di illegalità perpetrate nell’ambito delle materie di loro competenza.

Non sono mancati, anche quest’anno, gli incontri con i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado volti a far crescere i futuri cittadini con i principi di rispetto del prossimo e della legalità che sono alla base di una società civile e migliore.

da Foggiatoday

VIESTE – parata di politici a fine giugno

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

Ministri, deputati, sindaci e assessori regionali ospiti di "Idee democratiche"  

 I ministri Cecile Kyenge, Mario Mauro (nella foto) e Gaetano Quagliariello, il sottosegretario Pier Paolo Baretta, la vicepresidente della Camera, Marina Sereni i sindaci di Torino, Piero Fassino e Bari, Michele Emiliano, gli assessori regionali Elena Gentile, Guglielmo Minervini e Leo Di Gioia, i deputati Michele Bordo, Ivan Scalfarotto e Ettore Rosato.

Ecco gli ospiti di "Idee democratiche", manifestazione-evento in programma a Vieste il 29 e 30 giugno. Sulla spiaggia di Vieste a parlare di politica con i protagonisti nazionali, regionali e territoriali del dibattito sui temi di più stretta attualità: dalla ripresa della crescita ai diritti civili, dalle riforme istituzionali agli Stati Uniti d’Europa, dal risanamento finanziario ai servizi pubblici locali.

da Daunia News

FOGGIA – oggi arriva l’ex ministro Turco

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

Per un incontro-dibattito organizzato dall’Associazione Comunità Emmaus  

Ci sarà anche l’ex ministro Livia Turco oggi (ore 17) all’incontro-dibattito Famiglia, un angolo di Paradiso”, organizzato dall’Associazione Comunità sulla strada di Emmaus che si terrà nella sala Mazza del Museo civico a Foggia.

L’incontro parte dalle riflessioni, racchiuse nel libro “Sono stato bambino” (edito da Il Camarillo Brillo), in cui Lorenzo Braina si rivolge direttamente a genitori, educatori e insegnanti.

Interverranno anche Elena Gentile, assessore regionale alla sanità e al welfare della Regione Puglia, Giuseppe D’Urso, consigliere e delegato alla cultura al Comune di Foggia, e Marino Valente, presidente dell’Associazione Comunità sulla strada di Emmaus. Modera l’incontro Michele Gravina, responsabile area sud di Banca Etica.

da Daunia News

SAN GIOVANNI ROTONDO – lieve scossa di terremoto

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

Sisma avvertito anche a San Marco in Lamis, Monte Sant’Angelo, Manfredonia, Carpino e Cagnano  

 Torna a tremare il Gargano. Questa mattina, alle ore 7.12, l’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.2, con epicentro San Giovanni Rotondo. Il sisma è stato avvertito anche a San Marco in Lamis, Monte Sant’Angelo, Manfredonia, Carpino e Cagnano Varano. Non i registrano danni a persone o cose.

da Daunia News

CERIGNOLA – ospedale “Tatarella”: Urologia è all’avangurdia

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

Con innovative tecniche di lifting urogenitale guariscono l’incontinenza urinaria e il prolasso genitale    

 All’ospedale “Tatarella” di Cerignola innovative tecniche di lifting urogenitale guariscono l’incontinenza urinaria e il prolasso genitale. L’Urologia del nosocomio ofantino è all’avanguardia e centro di riferimento per la  Puglia per la cura di questi disturbi che colpiscono in Italia circa 5 milioni di donne over 40. 

da Daunia News  

Manfredonia, arrestati due predoni del rame

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

Nel mirino dei malviventi l’Acquedotto Pugliese, blitz della polizia

 Predoni del rame in azione all’Acquedotto Pugliese. Gli agenti del commissariato di Manfredonia hanno arrestato in flagranza di reato con l’accusa di furto aggravato in concorso,  Michele Falcone, 44enne e Cosmo Damiano Murgo, 29enne.

Il blitz degli agenti ha evitato ch i continui furti potessero avere conseguenze più gravi, ad esempio bloccando l'intera distribuzione di acqua  a Manfredonia.

I poliziotti, nel corso delle perlustrazioni, hanno notato una Fiat “Punto” parcheggiata vicino al locale acquedotto con il cofano posteriore alzato. Poco dopo hanno sorpreso i due mentre uscivano dal locale, Avevano una grata in ferro.

Altre due sono state rinvenute nell’auto: c’erano anche alcuni interruttori magneto-termici, dei cavi elettrici e attrezzi per lo scasso. Le grate trafugate, rivendute ad un raccoglitore di metalli, avrebbero fruttato circa 50 euro, mentre il rame sarebbe stato rivenduto a 4 euro al Kg; sicuramente all’acquedotto pugliese, per ripristinare i danni arrecati, occorreranno diverse migliaia di euro.

da Daunia News

FOGGIA — È morto Matteo Agnusdei, oggi i funerali

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

 Per anni aveva ricoperto il ruolo di presidente dell’Ordine degli Ingegneri. Nella giunta Mongelli da febbraio 2012 

                                                                           Matteo Agnusdei

È morto a Milano, dov’era ricoverato per una malattia, l’assessore comunale ai Lavori pubblici di Foggia, Matteo Agnusdei. Aveva 72 anni.

Per anni aveva ricoperto il ruolo di presidente dell’Ordine degli Ingegneri ed era entrato nella giunta Mongelli nel febbraio 2012. I suoi funerali si svolgeranno oggi alle 17.30 nella chiesa dell’Annunciazione.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – Mercato del venerdì, caccia agli abusivi

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

Su 600 ambulanti 200 non saranno più ammessi e la metà dei 400 non paga le tasse

 

 

Oltre la metà degli ambulanti presenti al mercato settimanale del venerdì non è in regola con i permessi o è del tutto abusivo. Non solo: non pagano quanto dovuto al Comune, rappresentano un costo per la città se si pensa all’intervento di igiene urbana che ogni venerdì l’Amiu unità operativa di Foggia deve effettuare sull’area al termine delle vendite.

E sono soprattutto ambulanti che operano in concorrenza sleale con quelli in regola. Entro 15 giorni dovranno presentarsi agli uffici comunali per regolarizzare la propria posizione, in caso contrario non sarà più consentito loro l’ingresso nell’area di via Miranda.

Il dato è venuto fuori nei giorni scorsi; l’assessorato alle Attività produttive dopo una serie di incontri con le associazioni del commercio, ha deciso di dare corso ad un protocollo d’intesa che era stato sottoscritto nel 2011 tra l’assessorato e le organizzazioni del commercio.

L’accordo prevede tra l’altro una diversa distribuzione degli spazi assegnati all’interno del mercato. Sono partiti i controlli sugli ambulanti: i posti disponibili sono 600, ben 200 operatori da mesi non hanno rinnovato il permesso presso l’assessorato all’Annona non frequentandolo più.

La crisi economica ha colpito anche questo settore. Dei restanti 400 operatori che ogni venerdì sistemano le proprie bancarelle e che in molti casi provengono dal nord Barese, una buona metà non è in regola. Alcuni devono solo versare rate scadute per il permesso ottenuto anni fa, altri non risultano presenti negli elenchi comunali.

L’abusivismo al mercato settimanale è stato da sempre denunciato dalle organizzazioni del commercio, sia Confcommercio e Confesercenti hanno sempre denunciato il fenomeno.

Ma nella città non riguarda solo questo pezzo di attività ambulante: continuano a proliferare agli angoli delle strade bancarelle per la vendita di prodotti ortofrutticoli. Irrisolto anche il caos allo storico mercato in via Rosati: le bancarelle invadono sia su corso Giannone che su corso Roma una fetta della sede stradale, coprendo persino alcuni parcheggi a pagamento.

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – Quando la cultura va in fumo: bruciano immondizia nel teatro Mediterraneo

Pubblicato : mercoledì, 5 giugno 2013

E' l'ennesimo atto vandalico nella struttura Non sembra aver fatto particolari danni, ma è simbolicamente una ulteriore sconfitta per la città.

Il teatro Mediterraneo è andato in fumo: poca roba, ma sufficiente  per scandalizzarsi ulteriormente.

CHIUSURA E DEGRADO. Questa sera, infatti, intorno alle sette e mezza  una nube di fumo si è alzata dall’anfiteatro, causata dall’incendio di immondizia all’interno della struttura.

A provocarlo, alcuni ignoti che si sono introdotti all’interno del teatro e hanno appiccato il fuoco.

Dopo le telefonate al 115, i vigili del fuoco si sono immediatamente recati sul posto. Al momento, non è possibile operare un computo dei danni, ma domattina sarà più semplice fare una conta anche “visiva” della situazione.

Secondo la testimonianza di alcuni passanti, sarebbe stata danneggiata la cabina di regia. Resta, però, la gravità della vicenda: un teatro, anzi un anfiteatro costretto alla chiusura e a subire episodi di vandalismo, che continuano a negare l’accesso ai  foggiani, costretti a dover subire l’onta del mancato utilizzo e dell’evidente degrado.

UN CARTONE BRUCIATO.Quello al teatro Mediterraneo non è stato l’unico intervento serale dei vigili del fuoco. Su via Gramsci,  infatti, gli uomini del 115 sono stati allertati per un sospetto incendio (è quello a cui fa riferimento la foto di lato): in realtà, a bruciare, fortunatamente, è stato solo un cartone lasciato su un balcone al quarto piano. Un po’ di spavento, ma nessun danno anche in questo caso.

da Foggiacittaaperta