FOGGIA – lotta al caporalato: servono regole
Cinquanta lavoratori non pagati dopo essere stati impiegati nella raccolta dei pomodori
“La provincia di Foggia è l’emblema del drammatico paradosso che sfregia il lavoro in agricoltura: 50 braccianti stranieri ricorrono al giudice per ottenere il denaro incassato dai loro caporali; decine di falsi braccianti italiani vivono sulle spalle dei contribuenti con la complicità falsi imprenditori”.
Lo afferma l’on. Colomba Mongiello, componente della Commissione agricoltura, commentando le notizie sulla vertenza sindacale annunciata dall’Anolf-Cisl a difesa di 50 lavoratori non pagati dopo essere stati impiegati nella raccolta dei pomodori e sull’ultima inchiesta della magistratura che ha fatto emergere una truffa milionaria all’Inps.
da Daunia News