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Comunicati stampa ACQUA . UNA RISORSA PER LA CAPITANATA! TELEFONIA E INTERNET : LA NUOVA TRUFFA NO AI PRELIEVI FISCALI PER LA CARNE ! Macchine e medicinali truffa DIMAGRANTI !!!!! LE POLITICHE DEL GOVERNO LEDONO I NOSTRI DIRITTI DI CONSUMATORI.
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Alimentazione e salute | |
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Durata dei prodotti | ||
COMUNICATO STAMPA Peccato, dovremo giocare alla roulette degli eurorincari. Infatti, nei concorsi a pronostico, le famose schedine, dalle quali l�Erario incassa migliaia di miliardi. Nella Finanziaria le Finanze si sono premurate di farci sapere che dal 2002 la giocata minima del SuperEnalotto aumenter� a 1 � tondo (1936.27). Soldi che per oltre il 54% vanno all�Erario, il 35% ai montepremi, il 6.7 % al ricevitore ed il 3.5/4% alla Sisal. Anche il Totip coster� 1 �, decisione anche questa presa dal ministero delle Finanze. A tutto questo c�� comunque la motivazione di fare cifra tonda per non complicare i conti nelle ricevitorie a causa dei troppi decimali. Solita storia gi� sentita a proposito dei biglietti del tram. In poche parole i nostri governanti rincarano per farci un favore, per non farci scomodare a contare e portare troppi spiccioli nel fatidico borsellino. Grazie!!! Ma se questo � l�intendo del �favore� ci chiediamo perch�, per coerenza, non ridurre a 1 � tondo le giocate che orano costano �. 2.000, cio� 1.03 �?????? Esempio: Gratta e vinci o giocata minima del lotto su tutte le ruote. Ma di ribassi non se ne sente parlare. Anzi, per le scommesse a totalizzatore la puntata minima salir� da �. 2.000 a 2 �. In pratica un raddoppio. La colonna doppia al Totocalcio da �. 1.600 passer� a 1 � cos� come per Totogol e Totosei dalle 1.600 lire ad 1 �. Per completezza di informazione tale aumento doveva essere ratificato con il decreto euro ma l�emendamento � saltato (come tante altre promesse a favore del cittadino-consumatore) quando il Governo ha dovuto porre la questione di fiducia sullo scudo fiscale. Pertanto, tale motivazione noi della Federconsumatori la vediamo praticamente come un anticipo di Eurosalasso che va dal 21% al 38% a seconda delle scommesse della schedina in Euro e falsamente compensati con l�aumento del monte premi. Tali denunce pervengono a codesta associazione sul sito: www.foggiaweb.it anche a mezzo e-mail: [email protected] e si invita la cittadinanza a denunciare carenze e disservizi su detto sito. Segretario Provinciale Raffaele Ferrantino
L�Agenzia
delle Entrate solo in data 29/01/02 ha reso noto sul sito www.finanze.it
l�elenco degli autoveicoli e motoveicoli considerati di interesse
storico e perci� esentati dal pagamento del bollo cos� come previsto
dall�art. 63 della L. 342/00. Gli
elenchi pubblicati giorno 29 gennaio 2002 contengono tutti i 1.175 modelli
di autoveicoli ed i 327 modelli di motoveicoli, commercializzati in Italia
dal 1972 al 1982, confermando cos� che l�esenzione riguarda tutti gli
autoveicoli e motoveicoli con pi� di venti anni di et�, e quindi tutti i
due milioni di proprietari di tali mezzi. Siamo
per� molto spiacenti che tali elenchi siano stati pubblicati solo sul
sito internet a soli due giorni dalla scadenza. Peccato
che sul sito dell�ACI l�informazione non � stata disponibile. Peccato
che sul sito www.agenziaentrate.it era presente una �Guida bollo auto�
che non faceva alcun riferimento agli elenchi pubblicati sul sito www.finanze.it. Siamo
veramente dispiaciuti che solo i navigatori di internet siano stati messi
in condizione di sapere che tutti i mezzi con pi� di venti anni sono
esentati dal pagamento del bollo.
NO AI PRELIEVI FISCALI PER LA CARNE ! Nella riunione tenutasi presso il ministero per le politiche agricole, il ministro Alemanno dopo il clamore sollevato dalla sua precedente proposta di imporre un ticket sulla carne in seguito al caso della ragazza siciliana colpita dalla variante umana della BSE, ha rappresentato ai responsabili delle diverse organizzazioni professionali, della filiera agro-alimentare e della associazione dei consumatori la necessit� di reperire risorse finanziarie aggiuntive per coprire le spese della distruzione totale delle farine alimentari e gli scarti della macellazione, non essendo previste in bilancio disponibilit� finanziarie sufficienti per completarne l�incenerimento. Pertanto, se i consumatori vogliono garantirsi dal rischio dell�eventuale riutilizzo delle stesse e dal diffondersi di ulteriori contagi, debbono contribuire a reperirne di nuove. Di
fronte alla proposta, tendente a tradurre il ticket sul chilo di carne in
misure parafiscali la scrivente associazione dei consumatori si �
dichiarata contraria, in quanto le spese per la sicurezza debbono rimanere
a carico della fiscalit� generale e anche perch� le nuove misure si
tradurrebbero in un ulteriore aumento dei prezzi. Dire
di no alla nascita ed alla conseguente introduzione di misure parafiscali
alternative non vuol solo dire difendere il potere d�acquisto dei
consumatori, significa ribadire un principio fondamentale per un paese
democratico e civile La
delicata questione della sicurezza alimentare, dell�integrit� della
persona, quindi, � un diritto che deve essere difeso dalla collettivit�
e da chi ha responsabilit� di governo con grande determinazione e rigore,
senza estemporanee tassazioni di settore. SEGRETARIO PROVINCIALE Avv. Raffaele Ferrantino
Macchine e medicinali truffa DIMAGRANTI !!!!! Nell�avvicinarsi
della bella stagione, iniziano martellanti pubblicit� che, cercano di
catturare i risparmi del consumatore in soprappeso nonostante nessun
istituto ha scoperto una tale tecnologia. Infatti,
� sconosciuta nell�ambiente medico, completamente ignorata dalla
normativa, mai sentita nominare dai certificatori dei dispositivi
medicali: la macchina dimagrante se
esiste � davvero ben nascosta. Tra
gli apparecchi impiegati nella medicina estetica, negli istituti di
bellezza o nei centri di cure estetiche, si trovano tecnologie rassodanti
o coadiuvanti nel trattamento degli inestetismi della cellulite, ma niente
di dimagrante. Nel
campo del dimagrimento la verit� � semplice, serve un approccio
multidisciplinare: chi ha problemi di sovrappeso non deve aspettarsi di
ricevere da un centro o dal nutrizionista pi� di moda la soluzione
magica, deve affrontare il problema nella sua globalit�, con un piano
multidisciplinare gestito in un centro
pubblico serio, dove il medico, dopo avere valutato una serie di analisi
cliniche e le aspettative della persona, sceglie un programma in cui entra
il dietista, l�attivit� fisica e anche il centro estetico. Con questo
non vogliamo demonizzare le macchine usate a fini estetici, il massaggio
fa bene ed � gradevole, cos� come pu� aiutare una macchina di
elettrostimolazione. Per dimagrire bisogna alimentarsi in maniera
intelligente e non pensare di risolvere il problema tre mesi prima
dell�arrivo della bella stagione per presentarsi in perfetta forma
fisica sulla spiaggia. Gli
apparecchi impiegati in estetica aspettano ancora una normativa sul loro
uso; un buon apparecchio ad esempio che esegue un massaggio aspiratorio di
per s� non � dimagrante, ma, associato ad una dieta, aiuta a dimagrire
rassodando i tessuti ed anche questo se usato male pu� rompere i
capillari. Le
macchina ad infrarossi, impiegate per stimolare le fibre rosse muscolari a
bruciare di pi� i grassi, sono inadatte per la cellulite; gli
elettrostimolatori devono essere usati in modo adeguato, sbagliando
polarit� si procura persino una rottura muscolare. In molti centri
estetici le macchine sono usate male e manca
persino personale qualificato. Molti
cittadini, infatti, ci chiedono come si fa a non cadere nelle trappole
della pubblicit� ingannevole. E� difficile, non c�� una
legislazione, non se ne occupa nessuno, n� l�Ordine dei medici, n� il
ministero della Salute. Noi proponiamo, agli organi competenti, di
organizzare dei gruppi di studio per valicare o meno questa giungla di
macchine tecnologiche. Nell�attesa
che il ministero competente voglia dare il via ad un�apposita
commissione per fare chiarezza su come il cittadino deve difendersi da
queste false promesse anche alla luce dei recenti casi di persone che
muoiono per una semplice dieta. Inoltre,
nonostante l�intervento della Commissione Unica del Farmaco abbia
disposto il ritiro dal commercio dei farmaci anti-obesit� a base di
�sibutramina� la situazione dei prodotti farmaceutici �dimagranti�
rimane ad alto rischio. Pertanto, il problema rimane solo ed
esclusivamente la mancanza di una seria ricerca sugli effetti di questi
farmaci assunti isolatamente o in combinazione con altre sostanze. Su
questa problematica la Federconsumatori chiede: -
che venga avviata una seria attivit� di ricerca sugli effetti della
combinazione dei farmaci �dimagranti� con altre sostanze attive; -
che venga istituita una banca dati sui risultati di queste ricerche
tenendo conto dell�intera Unione Europea; -
che venga istituito l�obbligo per le imprese farmaceutiche che producono
farmaci �dimagranti� di comprendere fra i costi di produzione le
effettive spese per queste ricerche; -
che ogni nuovo prodotto �dimagrante� sia accompagnato da uno studio di
fattibilit� dove siano evidenziati i costi della ricerca da sottoporre
alla Commissione Unica del Farmaco; -
che si persegua come pubblicit� ingannevole la denominazione di
�farmaci brucia grassi� e altre indicazioni fuorvianti attribuita ai
farmaci contro l�obesit�. Questo
articolo non ha il compito di sferrare critiche distruttive o linciaggi
contro qualcosa o qualcuno oppure fomentare isterismi collettivi ma, solo
ed esclusivamente, un aiuto a far chiarezza su problematiche riguardanti
la salute che da troppo tempo sono trascurate. SEGRETARIO PROVINCIALE Avv. Raffaele Ferrantino
FEDERCONSUMATORI A ROMA IL 23 MARZO 2002, INSIEME ALLA C.G.I.L.! -
CONTRO CHI VUOLE TOGLIERE DIRITTI DI CIVILTA� ELIMINANDO L�ARTICOLO 18
DELLO STATUTO DEI LAVORATORI! -
CONTRO I CONTINUI SCIPPI DEL GOVERNO ! -
CONTRO LA LEGGE TRUFFA SULLE ASSICURAZIONI! - CONTRO LO SCIPPO
DELLE MULTE ANTITRUST DONATE AI PETROLIERI! -
PER L�IMMEDIATA SOLUZIONE DEI MUTUI �AGEVOLATI�! -
PER PROVVEDIMENTI URGENTI A FAVORE DEI RISPARMIATORI CHE HANNO INVESTITO
IN TITOLI ARGENTINI! LE POLITICHE DEL GOVERNO LEDONO I
NOSTRI DIRITTI DI CONSUMATORI. Il
Governo Berlusconi non intende solo scippare i diritti e le garanzie
conquistati dai cittadini-lavoratori in anni di lotte, ma ha gi�
ipotecato 635 miliardi di multe, inflitte dall�antitrust al cartello
delle assicurazioni, destinandole ai petrolieri. Infatti,
la propaganda elettorale contenuta nei programmi di Berlusconi (meno tasse
per tutti! Aumento delle pensioni!) � stata denunciata all�antitrust in
modo che venga valutata come pubblicit� ingannevole. Come
Federconsumatori abbiamo chiesto al ministro Tremonti, di restituire ai
consumatori, ai quali erano stati destinati, i 635 miliardi delle sanzioni
Antitrust; al ministro Marzano, di ritirare il provvedimento di
�controriforma� sulla r. c. auto, scritto dalla longa manus delle
compagnie assicurative, che oltre a non far diminuire i costi delle
polizze, fa passare gli assicurati onesti per accaniti truffatori; al
ministro degli esteri Berlusconi, provvedimenti urgenti a favore degli
investitori in titoli argentini, sanando l�odiosa discriminazione del
Governo, che ha stanziato 200 miliardi a favore delle imprese italiane
operanti in Argentina, dimenticando i risparmiatori indotti ad investire,
anche a seguito dei cattivi, spesso interessati consigli delle banche. Inoltre,
abbiamo chiesto al Governo di sanare la questione �mutui agevolati�,
fissati a tassi di interesse del 15-20 %, che cittadini ed enti pubblici
continuano a pagare alle banche, con gravissime ripercussioni di bilanci
sia per le famiglie che per le casse dello Stato. Per
difendere i diritti dei lavoratori e dei consumatori da politiche
predatorie la Federconsumatori provinciale di Foggia, confidando
nell�adesione di altre associazioni e movimenti che hanno come fine
diritti e libert� dell�individuo, invitano i cittadini di tutti gli
orientamenti politici, alla manifestazione di piazza indetta dalla CGIL
contro l�abolizione dell�art. 18 dello statuto dei lavoratori che si
terr� a Roma sabato 23 marzo 2002. Segretario Provinciale Avv. Raffaele Ferrantino
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