Ultime Notizie da Foggia e dalla provincia di Foggia

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BITONTO – Evase dall’ospedale di Foggia, detenuto rintracciato e arrestato nel Bresciano

Francesco Rizzi si trovava nell'abitazione di un 58enne di Bisceglie e della sua compagna, indagati per favoreggiamento. Il 32enne di Bitonto è stato incastrato dalle intercettazioni telefoniche

Il 10 novembre scorso era evaso dal reparto di Chirurgia d’urgenza dell’ospedale di Foggia dove si trovava ricoverato in regime di detenzione dovendo espiare, presso il carcere di via delle Casermette, una pena per rapina fino al maggio del 2017.

Gli agenti che lo piantonavano furono sospesi. Ma ieri mattina, Francesco Rizzi, è stato rintracciato e arrestato a Manerba sul Garda, in provincia di Brescia, in un’abitazione di un 58enne di Bisceglie con precedenti di polizia e della sua compagna, entrambi indagati in stato di libertà per favoreggiamento personale.

L’arrestato è stato rintracciato, a seguito di numerose intercettazioni telefoniche. Nella medesima circostanza, al 32enne è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Bari, sempre su richiesta della Procura della Repubblica, perché ritenuto responsabile di ricettazione di un’autovettura e resistenza a pubblico ufficiale, così come emerso dalle attività investigative svolte dal commissariato di Bitonto a seguito dell’evasione. Francesco Rizzi,

oltre ad essere inserito in gruppi criminali operanti a Bitonto, ha numerosi precedenti di polizia e si è reso, altresì, più volte responsabile di evasione, sia dagli arresti domiciliari, sia da un’aula del Tribunale di Bari in occasione di un’udienza.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – “faccia a faccia con Mongelli, chi non ci sarà avrà torto”

Il 6 giugno incontro con Mongelli all'auditorium Amgas

IL FORUM, FINALMENTE.IL sindaco di Foggia torna in piazza. Anzi, torna a incontrare la piazza.

Lo farà il prossimo giovedì 6 giugno, alle ore 17.30, dall’auditorium dell’Amgas (viale Manfredi), per l’agognato “forum pubblico” promosso dalla redazione di Foggia Città Aperta, che trasmetterà l’evento in diretta streaming sul sito www.foggiacittaaperta.it.

L’assemblea con il primo cittadino, dunque, si farà. Finalmente, verrebbe da dire. Perché dopo mesi dalla nostra prima richiesta, Gianni Mongelli accoglie il confronto.

Che sarà senz’altro franco e spigoloso, ma non offensivo. Sicurezza, ambiente, infrastrutture, cultura e sociale: queste le tematiche, le quali serviranno a raccogliere tutti gli interventi dei cittadini e delle associazioni.

La redazione inoltre, darà voce anche agli interventi che giungeranno online durante l’evento, tramite la pagina facebook di Foggia Città Aperta, oppure twittando direttamente una domanda.

Ovviamente, ingresso libero e aperto a tutti. IL FORUM. Poche, ma basilari regole: nessun insulto, nessuna offesa, ma denunce e critiche costruttive. Domande e risposte.

E poi, tante proposte concrete su problemi risolvibili nell’immediato, ascoltando dalla viva voce di sindaco, assessori e consiglieri (sono invitati anche loro a partecipare) parole chiare e trasparenti sull’attività amministrativa.

La modalità è quella del “question time”: lasceremo, come previsto, pochi minuti a testa per cittadini, comitati e associazioni, e altrettanti alle istituzioni per rispondere alle istanze della cittadinanza.

Per delineare un programma preciso, l’invito è quello di “prenotare“ l’intervento via mail, scrivendo a [email protected] e indicando nome, cognome e se l’intervento rappresenta la voce di una associazione o comitato (o a titolo personale).

INGRESSO LIBERO. Il forum è ovviamente aperto a tutti, con accesso libero e vi invitiamo a partecipare numerosi. Come scrivemmo qualche mese fa, “Chi non ci sarà, come tutti gli assenti avrà torto. Chi ci sarà, avrà diritto di parola”.

È dunque arrivata l’occasione per manifestare concretamente il proprio pensiero, nella più evidente forma di democrazia. Non sarà una giornata di “comizi”: pochi minuti a testa non permettono discorsi fiume e spot a proprio vantaggio. Sarà, al contrario, un appuntamento propositivo.

da Foggiacittàaperta

FOGGIA – Il culto dell’oppio fra i Dauni della Puglia (G.Samorini)

IL popolo dei Dauni abitava l’antica Daunia, l’attuale regione settentrionale delle Puglie, compreso il promontorio del Gargano. Questo popolo è stato promotore di uno degli stili artistici più eccentrici fra quelli prodotti dalle culture italiche pre-romane.

I reperti archeologici più importanti che si riferiscono alla cultura daunia sono le stele istoriate, datate fra l’VIII secolo e gli inizi del VI secolo a.C.

(a sinistra) Stele daunia: nella parte superiore è incisa una scena di offerta o di libagione rituale.

Nella parte inferiore sono disegnati simboli sferici pendenti, fra cui probabili stilizzazioni del papavero da oppio. Altezza 99 cm. Museo Nazionale Garganico, Manfredonia (da Nava, 1988). (a destra) Rilievo di stele daunia: nella parte superiore è incisa una scena di offerta o di libagione rituale.

Nella parte inferiore sono disegnati motivi vegetali pendenti, probabilmente stilizzazioni del papavero da oppio. Altezza 79 cm. Manfredonia, Museo Nazionale Garganico (da Leone, 1995)

Queste stele, che possono raggiungere l’altezza di oltre un metro, hanno sembianze antropomorfe e sono costituite da un “corpo” e da una “testa”, la cui forma stilizzata cuneiforme contribuisce all’originalità e alla eccentricità di questa espressione artistica.

I “corpi” di queste statue-stele sono istoriate, mediante tecnica incisoria, di complessi motivi geometrici e di scene di carattere cultuale, i cui tentativi d’interpretazione non avevano sino ad oggi portato a ipotesi credibili.

L’archeologa pugliese Laura Leone ha formulato un’ipotesi interpretativa che vedrebbe rappresentati nelle scene delle stele daunie emblemi, mitologie e momenti di un culto magico-terapeutico incentrato sull’utilizzo del papavero da oppio.

Questa pianta è rappresentata da un grafema sferoidale (la “capsula”) unito a un “gambo” rettilineo, che è di frequente accompagnato da un’ornamentazione fogliare. Si tratta di un grafema riprodotto sulle statue-stele con una frequenza quasi assillante.

Questa identificazione del papavero da oppio con il grafema sferoidale porta a una rilettura delle scene delle stele. I bastoni-scettro agitati nelle scene rituali-terapeutiche, le olle sacrificali (sphageion) portate sulla testa delle donne rappresentate in processione, le figure femminili con la testa a forma di “capsula” e ben radicate nel terreno – che la Leone vede come divinità del papavero da oppio – tutto d’un tratto mostrano un loro coerente significato.

Anche le scene che rappresentano guaritori – più spesso guaritrici – che offrono un vaso medicinale a individui dolenti e ammalati, assumono un preciso significato, se si tiene conto delle proprietà medicinali del papavero da oppio, prima fra tutte quella di lenire il dolore fisico.

(a sinistra)

Rilievo di un frammento di stele femminile conservata presso il Museo Nazionale Garganico di Manfredonia. La figura di destra rappresenterebbe un’adepta o sacerdotessa del culto della pianta sacra dei Dauni, il papavero da oppio (da Leone 1995). (a destra) Rilievo di un frammento di stele femminile conservata presso il Museo Nazionale Garganico di Manfredonia.

La scena raffigurerebbe un malato seduto che riceve un recipiente (askos) di medicina da una sacerdotessa del culto della pianta sacra dei Dauni, il papavero da oppio (da Leone 1995).

Ma nell’arte daunia – arte di spiccato carattere religioso – non è rappresentato un mero uso terapeutico di una pianta dalle portentose virtù medicinali; v’è espresso qualcosa di più, e cioè un culto religioso dove il papavero da oppio ricopre il ruolo di pianta enteogena, visionaria, rivelatrice dei mondi “altri”, modificatrice dello stato di coscienza.

Pur non rientrando questa pianta nel gruppo degli “allucinogeni classici”, sono noti alcuni casi in cui il papavero da oppio è stato utilizzato come tale, magari congiuntamente a qualche allucinogeno (come nell’antico Egitto, dove l’oppio era mescolato con la mandragora e con la ninfea per indurre stati di “uscita dal corpo”).

Foto del reperto di Herdonia (da Palmiotti, 1994, fig. 4, p. 19)

Si veda anche: Bibliografia generale sulle statue-stele della Daunia – LEONE LAURA, 1995, Oppio, “Papaver somniferum”. La pianta sacra ai Dauni delle stele, Bollettino Camuno Studi Preistorici, vol. 28, pp. 57-68. – LEONE LAURA, 1995-96, Ancora sulle “Stele daunie”,

La Capitanata, Foggia, vol. 22-23, pp. 141-170. – LEONE LAURA, 2002-3 Botanica sacra oppiacea nella Daunia ( Sud Italia) tra VII-VI a.C. / Sacred opium botany in Daunia (Southern Italy) from the 7th to the 6th Century BC, Eleusis, Rivista internazionale su Piante e Composti Psicoattivi (Museo Civico di Rovereto).

Nuova serie, vol. 6/7, pp. 71-82 (versione inglese in www.artepreistorica.com). – LEONE LAURA, 2007-8, Stele Daunie: semata funerari o statue votive? Archeo-botanica sacra del Papaver somniferum, Ipogei 06, vol. 3, pp. 67-76. – NAVA M.L. (cur.), 1988, Le Stele della Daunia, Electa, Milano. – PALMIOTTI LUIGI, 1994, Il Linguaggio figurato nella ceramica Daunia. Un singolare frammento del geometrico daunio con raffigurazione di opliti da Salapia Vetus, E&T, n. 2, pp. 18-20. (Scritto da Papàmbre e papambrone.

Usi e curiosità del Papavero da oppio in Abruzzo il agosto 22, 2012 alle 10:10 pm – http://samorini.it/site/archeologia/europa/oppio-dauni-puglia/)

da Stato Quotidiano

FOGGIA – arrestati conviventi per rapina al Centro Commerciale

Carabinieri, controlli MONTESENO Modesto, 48enne e la compagna Di Tuccio Maria Assunta, 42enne, sono stati arrestati per rapina impropria. I due sono stati sorpresi all’interno del supermercato del centro commerciale Mongolfiera mentre asportavano prodotti di diverse categorie merceologiche.

 

Scoperti e controllati dalle guardie giurate, le hanno spintonate al fine di potersi allontanare ma sono stati bloccati da una pattuglia dei Carabinieri impegnata in servizio di controllo del territorio che transitava da quelle parti. I due sono stati associati presso la Casa Circondariale di Foggia.

da Stato Quotidiano

APRICENA – prestiti a imprenditori con tassi 70%, arrestato 63enne

                                                 Controlli Guardia di Finanza

PROVVEDIMENTO di custodia cautelare agli arresti domiciliari per Di Giglio Matteo, di anni 63, di Apricena, pregiudicato. Le indagini – condotte dalla Compagnia della Guardia di Finanza di San Severo – hanno consentito di acquisire elementi probatori, in ordine ad una movimentazione di assegni e cambiali per un controvalore di circa 500.000 euro e ad all’erogazione di prestiti praticati dall’indagato con tassi dal 20% al 70% annui nei confronti di titolari di aziende in difficoltà finanziarie.

 

da Stato Quotidiano

Foggia – 16 anni con 60 dosi di hashish, arrestato

                                           Carabinieri, controlli e posti di blocco

UN 16enne è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente. I Carabinieri nel transitare in Piazza San Giuseppe Artigiano, hanno notato nei pressi di una panchina, in zona poca illuminata, il minore confabulare con altri due coetanei; il ragazzo accortosi della presenza dei Carabinieri ha occultato qualcosa nei pantaloni.

 

La mossa, seppure fulminea, non è sfuggita ai Carabinieri che lo hanno perquisito ed hanno rinvenuto 60 dosi di hashish e la somma contante di circa 150 euro ritenuta provento di spaccio. Per quanto accertato il minorenne è stato dichiarato in arresto ed associato presso l’Istituto Minorile Fornelli di Bari.

da Stato Quotidiano

Foggia, controlli Carabinieri: 15 arresti: droga, furti, rapine

 I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, unitamente a personale della Compagnia di Intervento Operativo di Bari, unità cinofile ed un velivolo del Nucleo elicotteri di Bari, hanno eseguito un capillare controllo del territorio.                

                                                    Controlli carabinieri, sequestri

La prevenzione ed il contrasto a forme di criminalità predatoria e diffusa, illeciti amministrativi inerenti violazioni del codice della strada e repressione dei reati in violazione della normativa sulle sostanze stupefacenti ed il controllo delle aree rurali hanno consentito di: eseguire 15 arresti di cui 14 in flagranza per reati contro il patrimonio e possesso di stupefacenti nonché di rinvenire mezzi agricoli oggetto di furto.

FOGGIA: CONVIVENTI ARRESTATI DAI CARABINIERI PER RAPINA (ne riferiamo nella sezione Foggia).

ORTA NOVA: 53ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER FURTO AGGRAVATO GRIECO Luigi, di anni 53 già noto alle FF.PP. è stato tratto in arresto per furto aggravato.

Sulla base di pochi elementi forniti dalle vittime di un furto su autovettura i Carabinieri, grazie ad una profonda conoscenza del territorio, riuscivano ad individuare immediatamente chi poteva essere stato l’autore del reato e procedevano a perquisizione domiciliare presso l’abitazione del GRIECO dove nelle disponibilità dell’uomo veniva trovata una borsa contenente oltre 300 €, una fotocamera digitale e 2 telefoni cellulari asportati dall’autoveicolo lasciato in sosta sulla pubblica via ad Orta Nova. La refurtiva veniva restituita ai legittimi proprietari mentre GRIECO associato presso la sua abitazione agli arresti domiciliari.

FOGGIA: ARRESTATO DAI CARABINIERI “PUSHER” MINORENNE TROVATO IN POSSESSO DI 60 DOSI DI HASHISH (ne riferiamo nella sezione Foggia)

CERIGNOLA: SORPRESI CON PARTI DI AUTO RUBATE. TRE ARRESTI DEI CARABINIERI PER RICICLAGGIO. COTUGNO Matteo, classe 1983, CURCI Fabio, classe 1993, GALLO Giacomo, classe 1987, tutti già noti alle FF.PP. sono stati tratti in arresto in quanto ritenuti responsabili di riciclaggio in concorso.

I Carabinieri hanno effettuato un’ispezione dell’autodemolizione di proprietà del COTUGNO, ubicata in via Ofantina, dove hanno sorpreso i tre mentre caricavano su un furgone un motore di autovettura risultato proveniente da un autoveicolo rubato una settimana fa in Trani (BT).

Nel corso del controllo sono stati trovati vari pezzi di ricambio di veicoli con i segni di identificazione abrasi, la cui provenienza è in corso di accertamento. L’intera area adibita ad autodemolizione, che si estende su di una superficie di 3000 mq e tutto il materiale lì rinvenuto, del valore approssimativo di 500.000,00 euro, sono stati sottoposti a sequestro. I tre sono stati dichiarati in arresto e tradotti presso la Casa Circondariale di Foggia.

FOGGIA: ARRESTATA NUOVAMENTE DAI CARABINIERI UNA DELLE SORELLE POMPA. POMPA Raffaella 24enne che, unitamente a sua sorella Elena, nel mese di aprile era già stata arrestata per furti all’interno di supermercati e che in seguito aveva ottenuto la sostituzione della custodia cautelare in carcere con la misura degli arresti domiciliari in quanto madre di una figlia di pochi mesi, è stata nuovamente arrestata.

La donna è stata sorpresa dalla pattuglia mista impegnata nel servizio Strade Sicure composta da Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia e Militari dell’Esercito Italiano fuori della sua abitazione, nei pressi del centro commerciale Mongolfiera.

Controllata, all’interno della sua autovettura, sono stati rinvenuti capi d’abbigliamento, per un valore di circa 200 €, probabilmente oggetto di furti compiuti ai danni di negozi del centro commerciale.

CERIGNOLA: ARRESTATI DAI CARABINIERI DUE INCENSURATI PER DETENZIONE DI STUPEFACENTI In Cerignola i Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, PALUMBO Matteo, classe 1991, e MAGRONE Andrea Pio, classe 1993, entrambi incensurati per detenzione di sostanze stupefacenti. I due sono stati controllati in via Falcone, nel centro abitato di Cerignola, a bordo di un’autovettura Lancia Y.

I segni di nervosismo ed insofferenza dimostrati dai ventenni hanno indotto i Carabinieri ad approfondire il controllo. Al termine della perquisizione veicolare e personale nelle loro disponibilità sono state rinvenute 6 dosi di hashish ed altrettante dosi di marijuana per un peso complessivo di 25 grammi nonché somma contante di 160,00 euro.

I due sono stati accompagnati in caserma dove, terminati gli accertamenti, sono stati dichiarati in arresto. Lo stupefacente ed il denaro sono stati sequestrati i due tradotti presso le rispettive abitazioni in regime arresti domiciliari.

MARGHERITA DI SAVOIA: TROVATO IN POSSESSO DI MARIJUANA, ARRESTATO DAI CARABINIERI . In Margherita di Savoia i Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, VALENTINO Cosimo Damiano, classe 1966, pregiudicato del luogo, responsabile di detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente.

Al termine di un servizio di osservazione i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione personale di VALENTINO che ha consentito di rinvenire, nelle sue disponibilità, abilmente occultati, 6 grammi di tipo marijuana.

Per quanto accertato Valentino è stato dichiarato in stato di arresto mentre la sostanza stupefacente sottoposta sequestro. FOGGIA: ARRESTATO DAI CARABINIERI EXTRACOMUNITARIO PER RICETTAZIONE. JALLOW Modou, cittadino del Gambia di anni 28, senza fissa dimora in Italia, è stato arrestato perché responsabile di ricettazione.

Durante i controlli l’extracomunitario è stato sorpreso dai Carabinieri alla guida di un motociclo privo di targa. Eseguiti gli accertamenti sul motociclo lo stesso è risultato oggetto di furto denunciato nel mese di aprile ad Andria pertanto il JALLOW è stato tratto in arresto ed associato presso la casa circondariale di Foggia;

MARGHERITA DI SAVOIA: MINACCIA I CARABINIERI CON DUE COLTELLI. ARRESTATO VENDITORE AMBULANTE . LEONE Ignazio, classe 1962, già noto alle FF.PP., e stato tratto in arresto perché ritenuto responsabile di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. I Carabinieri hanno proceduto a controlli nei confronti dei venditori ambulanti del mercato settimanale che si tiene nei pressi di via Maggiore Gagliano. Leone, a seguito della verifica posta in essere nei suoi confronti, si è rivolto ai Carabinieri inveendo contro di loro.

Al tentativo dei militari di ricondurlo alla calma li ha minacciati con due coltelli di grosse dimensioni. Disarmato dai militari LEONE, in stato di agitazione, li ha spintonati ed ha cercato di fuggire a piedi tra la gente che in quel momento affollava il mercato. L’uomo è stato rincorso, bloccato e tratto in arresto, i coltelli usati per minacciare i Carabinieri sottoposti a sequestro.

ASCOLI SATRIANO: NON SI FERMA ALL’ALT DEI CARABINERI ARRESTATO PER RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE. I Carabinieri in Ascoli Satriano hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, POLLIDORO Romeo Milko, classe 1973, già noto alle FF.PP. resosi responsabile di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.

L’uomo, alla guida di un autoveicolo, giunto in prossimità di un posto di controllo nel comune di Ascoli non ha ottemperato all’alt intimatogli dai Carabinieri dandosi alla fuga. Inseguito per diversi chilometri è stato raggiunto e fermato dai Carabinieri nei confronti dei quali ha indirizzato frasi minacciose. All’esito del controllo i Carabinieri hanno accertato che il veicolo era sprovvisto della copertura assicurativa e pertanto è stato sottoposto a sequestro mentre POLLIDORO è stato associato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari

ORTA NOVA: TRASPORTA TRATTORI RUBATI DENUNCIATO IN STATO DI LIBERTA’. D. F., 53enne di Orta Nova già noto alle FF.PP. è stato denunciato in stato di libertà in quanto, nell’ambito dei controlli ai mezzi pesanti sulle principali arterie stradali, è stato fermato sulla S.S.16 alla guida di un autoarticolato sul quale trasportava tre grossi trattori agricoli di cui due non ancora immatricolati.

Gli accertamenti eseguiti sui mezzi hanno consentito di appurare che gli stessi erano stati asportati, nella nottata precedente, dal parcheggio di un ditta in provincia di Pescara.

STORNARA: ESEGUITO PROVVEDIMENTO DELL’A.G. PER APPROPRIAZIONE INDEBITA, In Stornara i Carabinieri hanno tratto in arresto, in esecuzione di un ordine di carcerazione, MASCIAVE’ Mauro, classe 1965. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia dovendo Masciave’ espiare la pena residua di un anno di reclusione per il reato di appropriazione indebita commesso nel 2008 in Stornara.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – tassi fino al 240%: arrestato presunto usuraio

In manette Michele Carella, 70enne, noto alle forze dell’ordine  

 Sarebbe autore di diversi casi di usura, attraverso prestiti praticati, con tassi fino al 240%, nei confronti di persone in difficoltà economiche. Per questo motivo, la Guardia di finanza di Foggia ha arrestato il 70enne Michele Carella, già coinvolto in reati di riciclaggio e  usura.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Tribunale di Lucera, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Durante le indagini sarebbe emerso anche che un pubblico dipendente, R. M. di 44anni, avrebbe posto in essere condotte delittuose connesse all’assenza dal posto di lavoro. Il 44enne ha beneficiato degli arresti domiciliari.

da Daunia News

FOGGIA – ‘Reinventiamo Foggia’, parco San Felice nelle ‘mani’ degli studenti fra musica e creatività

 Sabato 1 giugno la manifestazione ‘Reinventiamo Foggia’.

E’ questo lo slogan scelto dalla Consulta Provinciale degli Studenti per la ‘Giornata dell’Arte e della Creatività Studentesca 2013’. La manifestazione si svolgerà sabato 1 giugno a Parco San Felice, nel tentativo di “ridonare vigore, valore ed energia ad uno degli spazi verdi più belli e più grandi del capoluogo” scrivono gli studenti.

L'evento, quindi, è finalizzato a promuovere la creatività delle studentesse e degli studenti delle scuole secondarie di II grado dell'intera Provincia.  

LA GIORNATA  Musica, libri, creatività, arte. Questi gli ingredienti principaoli per ‘reinventare Foggia’.

A partire dalle ore 11 sul palco si susseguiranno esibizioni artistiche, teatrali e musicali ed il tutto terminerà solo nel tardo pomeriggio.

Importante anche il contributo del 'Presidio del Libro' che alle ore 12 organizzerà un ‘Flash Book Mob’. Per partecipare basta portare con sè un libro e recitare, in quell'occasione, ad alta voce il proprio passo preferito.

L'evento si concluderà alle 19 con il concerto di Mecna, cantante rapper che tornerà nella sua città natale in onore dell'arte e della creatività  studentesca.

ARTE RISORSA PER IL PAESE "Il titolo della manifestazione e la scelta di Parco San Felice come scenario dell'evento,  permettono facilmente di capire quale sia il senso della giornata – dice Marco Buccarella, Presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Foggia – .

L'arte e la creatività studentesca sono delle risorse straordinarie per il nostro Paese ed è importante che, almeno una volta all'anno, tra la didattica e la routine scolastica, si ritagli una giornata da dedicare interamente alla comunità studentesca”.

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Il conservatorio Giordano di Foggia ‘si racconta incantando’

 Brevi domande e lunghe risposte, sorprendenti nella loro profonda e poetica semplicità, saranno il tema dello spettacolo offerto oggi dal Conservatorio di musica ‘Umberto Giordano’ di Foggia, ‘Mi racconto incantando’.

Appuntamento alle 9.30 e alle 11, ingresso libero. Oggi, all’Auditorium del Conservatorio di musica ‘Umberto Giordano’ alle 9.30 con replica alle 11, si terrà lo spettacolo gratuito ’Mi racconto incantando’.

Dai racconti autobiografici di giovanissime musiciste allieve del Conservatorio prende vita una narrazione che sarebbe probabilmente rimasta, senza l’invito alla scrittura, sommersa nell’interiorità tumultuosa tipica dei preadolescenti.

Brevi domande e lunghe risposte, sorprendenti nella loro profonda e poetica semplicità. Dalle ricostruzioni del passato (Perché hai scelto di suonare proprio questo strumento? Cosa ricordi della prima lezione?…) si è delineato, negli scritti delle allieve, un presente di pensieri, riflessioni e considerazioni di una maturità prorompente.

E le loro parole, le loro frasi, sono diventate il testo di questo spettacolo fatto di storie, di racconti, di suoni, di canti, di sogni, di viaggi. Aperto agli istituti scolastici del territorio, lo spettacolo è curato dal Dipartimento di Didattica della musica sui testi delle allieve della classe di pratica corale dirette dal maestro Michele Gasbarro.

L’elaborazione drammaturgica è curata da Elena Debellis e Alessandra Palladino, i filmati da Michela Celozzi e Marco Destino, i testi delle canzoni sono di Roberto Biondi.

Le musiche originali del maestro Luciano Di Giandomenico e il coro di voci bianche è diretto da Michele Gasbarro. Presenta Claudia Samele. 

 

da foggia.quotidianoitaliano

FOGGIA – “Ecco come si vive a rione Diaz, periferia abbandonata dalle istituzioni

"Strada principale dissestata, mancanza di strisce pedonali, mancanza potatura alberi e falciatura dell’erbacce. Sono solo alcuni dei problemi che ogni giorno vivono i residenti della zona"

Comunicato Stampa

"Lo scenario è sempre lo stesso: la strada principale dissestata, mancanza di strisce pedonali, mancanza di potatura degli alberi e della falciatura dell'erbacce che ostacolano il cammino pedonale.

Questo è uno dei problemi che si verificano nelle periferie della città " denuncia il presidente Fiore del Movimento Nuova Voce.

"Sembra davvero che le istituzioni abbiamo abbandonato i residenti della zona Diaz. Di sera c'è una scarsa illuminazione, perché mangano le lampadine, ma tenendo conto che le auto non rispettano il limite di velocità e creano difficoltà e pericolo ai pedoni.

Inoltre, i residenti, per prendere l'autobus sono costretti ad aspettare sotto la pioggia per la mancanza di copertura alla fermata. In molti punti, inoltre, i marciapiedi sono rotti in alcuni altri i blocchi di marmo sono fuoriusciti dall'asfalto.

Per non parlare del parcogiochi dove i pochissimi giochi funzionanti, realizzati grazie al Movimento Nuova Voce , e ad alcuni genitori che hanno contribuito con i propri mezzi e a proprie spese alla rasatura delle erbacce e alla messa in sicurezza dei giochi.

Sono molti anni che nella zona non vengono effettuati servizi come la disinfestazione e la derattizzazione. Infatti, molto spesso si vedono girare ratti provenienti dalle fognature, alcuni sono stati visti gironzolare anche nel parco giochi.

Per i bambini non esistono molti svaghi. Alcuni anni si sono svolti i giochi estivi nel piazzale della Chiesa con la viva partecipazione dell'ex sacerdote e dei catechisti. Da due anni ormai con l'arrivo di un nuovo parroco sono stati bloccati causa inagibilità della parrocchia riscontrata dai vigili del fuoco.

I residenti si chiedono come mai è stata dichiarata l'inagibilità della struttura per i giochi estivi ma continuano le celebrazioni delle sante messe? "Ci risulta che sia stata realizzata dal parroco una raccolta fondi tra i residenti per il ripristino della parrocchia raccogliendo la modica cifra di 16000 euro. Ma come mai non è stata ancora ripristinata?".

La causa secondo il parroco è la mancanza di un certificato di autorizzazione e quindi i lavori non possono essere effettuati. Tutto questo sempre a discapito dei bambini del quartiere che restano privi di un momento di svago molto importante per la loro crescita.

"Chiediamo a nome dei residenti che fine hanno fatto i fondi raccolti? E' pur vero che la burocrazia italiana ha i suoi tempi ma due anni per un certificato di autorizzazione sono veramente troppi".

Questo è un esempio di come le istituzioni abbandonino i residenti delle periferie foggiane. Non è l'unica zona abbandonata a se stessa. Ci chiediamo dunque perché le istituzioni continuano a chiudere gli occhi?

da Foggiatoday

Concorso EconoMia – Due studenti foggiani simbolo della Foggia positiva. Premiazione a Trento

 La Foggia positiva si afferma nel mondo della scuola e della cultura con due studenti del Liceo Lanza, tra i primi venti vincitori nazionali del Concorso EconoMia.

La premiazione si terrà domenica 2 giugno a Trento nell’ambito degli appuntamenti del Festival dell’Economia 2013. Il Concorso Nazionale EconoMia è un’iniziativa del comitato promotore del Festival dell’Economia di Trento (Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Università degli Studi di Trento), l’Editore Laterza (responsabile della progettazione e organizzazione del Festival dell’Economia), in collaborazione con Istituto Tecnico Economico “Bodoni” di Parma, AEEE-Italia e IPRASE di Trento.

Il concorso, attraverso il conferimento di un premio a studenti meritevoli delle scuole superiori italiane, intende: promuovere una più solida e diffusa cultura economica tra gli studenti nelle scuole secondarie di secondo grado di tutti gli indirizzi scolastici, contribuendo in questo modo al miglioramento dell’alfabetizzazione economica del Paese; favorire l’esercizio di una cittadinanza attiva fondata su un atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte ai fenomeni della realtà economica, fornendo ai giovani gli strumenti culturali e metodologici utili a tale scopo; sottolineare la vocazione al dialogo dell’economia con le discipline degli altri ambiti del sapere: storico-filosofico, quantitativo, linguistico; diffondere l’interesse per i temi economici introdotti anche nei percorsi liceali dalla recente riforma con la nascita del liceo economico-sociale. http://concorsoeconomia.it http://2013.festivaleconomia.eu

da Puglialive

FOGGIA – Racket, la città reagisce «Ma servono più tutele»

Di Carlo (Assedili): esiste il timore di parlare Zanasi, Camera di Commercio: molti girano la faccia Incontro con il prefetto

 «La città è in bilico. Non si accorge del pericolo rappresentato da una criminalità che rischia di avere il sopravvento sull’economia e sul tessuto sociale».

Le riflessioni accorate del prefetto Maria Luisa Latella rimbalzano su un muro di gomma. Il mondo economico appare superficialmente consapevole, per nulla attrezzato a trasformarsi in un argine agli occhi del rappresentante di governo. Impressione espressa il giorno prima anche dal procuratore aggiunto della Dda di Bari, Pasquale Drago. «Non siamo chini.

Abbiamo paura e la paura per i propri figli, per le famiglie, per le aziende non è una ragione sufficiente? Che dobbiamo fare gli eroi?» risponde d’istinto il presidente dell’Assedile,

Giuseppe Di Carlo a chi gli fa notare che forse pezzi di economia hanno trattato con la criminalità pensando di controllarla e ora sono sotto scacco.

Che c’è una zona grigia, fatta di professionisti, di pezzi della pubblica amministrazione, di insospettabili che frequentano i salotti buoni della città e che la criminalità usa quale cinghia di trasmissione. «Se ci sono imprenditori che hanno trattato con la criminalità vanno puniti. Ma se un imprenditore è vittima allora non lo si può paragonare a chi certi strumenti delinquenziali li ha usati».

Ma le vittime non si ribellano, non denunciano? Solo in 14 dall’inizio dell’anno, a fronte di quasi 400 danneggiamenti, hanno denunciato di aver ricevuto richieste estorsive.

«Condivido l’esortazione del prefetto, ma non ci sono sufficienti tutele per gli imprenditori» sostiene Di Carlo. «La paura dei singoli è più che comprensibile; le nostre titubanze non più» afferma invece il presidente di Confcommercio Gelsomino:

«Alle imprese associate diciamo di denunciare, il nostro impegno è costante. A Vieste la sede anticracket è presso i nostri uffici – racconta Gelsomino -

È evidente che tutto questo non basta e per questo abbiamo più volte auspicato un impegno comune da parte delle associazioni di categoria. Un dovere non più rinviabile da parte del mondo della rappresentanza d’impresa».

«La parola imprenditore è diventata sinonimo di malaffare o di paura. E non mi piace – spiega il presidente della Camera di commercio nonché imprenditore del settore edile, Eliseo Zanasi -. Il punto è che in troppi sostengono che il problema della criminalità non li riguardi.

O facciamo squadra o non c’è soluzione». Daniela Eronia, giovane imprenditrice nel settore dei servizi: «Perché non ci si ribella? Perché in questa città i commercianti, gli imprenditori edili non sono capaci neppure di dare vita ad un’associazione antiracket.

Perché non c’è un disegno complessivo di sviluppo che consenta alle forze sane e giovani dell’imprenditoria di entrare nel mercato, essere forti tanto da non subire pressioni.

A questo si aggiunge il vuoto della politica locale che lascia spazi all’inserimento del malaffare». Difficile non condividere le parole del prefetto; più arduo rintracciare i germi di una reale voglia di ribellarsi: «Il nostro compito lo facciamo – sostiene Carlo Simone, presidente di Confesercenti – Quando ci sono azioni nei confronti dei nostri soci li spingiamo a denunciare».

Antonella Caruso da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – accoglie il cardinale De Giorgi

Appuntamento il 6 giugno, tappa anche a Bovino  

 

L’ex vescovo di Foggia, il cardinale Salvatore De Giorgi, sarà nel capoluogo dauno giovedì 6 giugno, alle ore 19, nella Cattedrale per una celebrazione eucaristica. Alle ore 11, il cardinale De Giorgi farà tappa a Bovino, presso la Sala consiliare del Comune, per un encomio da parte del sindaco.

Il giorno prima, alle ore 19, il cardinale De Giorgi terrà una celebrazione eucaristica nella Concattedrale del centro dei Monti Dauni. Quest’anno ricorre il 60.mo anniversario della sua ordinazione presbiterale.s

da Daunia News

FOGGIA – musical “Il Gobbo di Notredame”

Appuntamento giovedì 6 giugno presso il Teatro “San Paolo” al quartiere Cep  

Il Teatro “San Paolo” al quartiere Cep, giovedì 6 giugno, alle ore 18.30, sarà lo scenario del musical “Il Gobbo di Notredame”, organizzato dall’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Foggia, in collaborazione con l’Associazione “Mappamondo Onlus”.

Lo spettacolo chiude il ciclo di attività previste nei piani sociali di zona, nell’ambito territoriale del Comune di Foggia, per il servizio teatro e teatranti.  

da Daunia News

Foggia, domenica festa dello sport

Manifestazione promossa dal Coni a carattere promozionale su tutto il territorio nazionale  

 Sarà una domenica di festa quella in programma domenica 2 giugno in occasione della Giornata nazionale dello sport, organizzata dalla delegazione provinciale del Coni in collaborazione con la società Us Acli di Foggia.

Il campo scuola di atletica “Mondelli”, l’isola pedonale di corso Vittorio Emanuele e gli impianti sportivi di via Iarussi saranno gli scenari di una manifestazione sportiva a carattere promozionale, che si svolge su tutto il territorio nazionale la prima domenica di giugno

. Il programma: alle ore 9.30 al campo “Mondelli” è prevista una manifestazione giovanile a cura delle federazioni sportive; alle ore 10 prove di tiro ad aria compressa sui dieci metri (età minima 10 anni) presso il poligono di tiro di viale degli Aviatori; alle 10.30 sport in piazza per bambini, pattinaggio ed educazione stradale presso l’isola pedonale.

Andrà avanti invece per tutta la giornata il programma sportivo organizzato dall’Us Acli di Foggia che prevede un torneo di minibasket maschile e femminile, un torneo di calcio per ragazzi classe ’99 e una prova di danza sportiva.

 La mattina di domenica, inoltre, sempre a cura dell’Us Acli si terrà (inizio ore 10) il “battesimo della sella” presso l’Iriip di Foggia, l’istituto di incremento ippico per avvicinare i più piccini alla passione per il cavallo.

da Daunia News

FOGGIA – servizio rifiuti: è polemica

L’Udc chiede una programmazione seria che ponga fine alle emergenze  

 Oggi  il Consiglio comunale ha approvato la delibera con cui si formalizza la manifestazione d’interesse del Comune di Foggia all’acquisto di una partecipazione, pari al 30% del capitale, della società Amiu spa, ma l’Udc si è astenuto nella votazione.

“Lo abbiamo fatto per senso di responsabilità – spiega il gruppo consiliare dello scudo crociato al Comune di Foggia -. Esiste una parte della minoranza al Comune di Foggia che ritiene prioritario assicurare la continuità di lavoro per centinaia di persone ed assicurare l'igiene ambientale anche per l'immediato futuro.

L'opportunità di entrare a far parte di una società in house con il capoluogo pugliese non ci entusiasma particolarmente, anche se una soluzione simile già si verifica in alcuni comuni del nord Italia, ma la costituzione di una nuova società foggiana gestita dalla politica ci spaventa, poiché non vorremmo che si verificasse una nuova Amica, e soprattutto non vorremmo ridare in mano ad esponenti politici di centrosinistra il servizio rifiuti, anche in considerazione del fatto che le condizioni igieniche della città sono migliorate negli ultimi mesi dopo aver passato l'ultimo Natale tra cumuli di spazzatura"

. I consiglieri dell'Udc, tuttavia, intendono precisare che “siamo stati e siamo ancora minoranza in seno all'Amministrazione comunale di Foggia, e non c'è alcuna possibilità di ingresso o appoggio esterno alla maggioranza, ma vogliamo assumerci le nostre responsabilità anteponendo gli interessi della città a quelli della politica, che oggi più che mai ha il compito di gestire una situazione complicata e di non ripetere gli stessi errori commessi nel recente passato. Ecco perché chiediamo una programmazione seria che ponga fine alle emergenze”.

da Daunia News

FOGGIA – Gestione rifiuti, opposizione chiede intervento Procura e Corte dei Conti

 POPOLO della Libertà, Prima Foggia, La Destra, Puglia prima di tutto, Indipendenti-Grassi, Fratelli d’Italia hanno offerto in aula la massima disponibilità alla maggioranza di sinistra, che sostiene il sindaco Mongelli, per la definizione della gestione rifiuti affidata ad Amiu, ma hanno ricevuto la “porta in faccia”.

E’ quanto precisato in una nota stampa. “Durante la seduta odierna del consiglio comunale ripetutamente i consiglieri comunali di opposizione, Longo e Landella, hanno espresso parere favorevole alla possibilità di proseguire con l’approvazione della manifestazione d’interesse per l’acquisizione di quote dell’Amiu ma ad alcune condizioni essenziali e questo anche dopo il parere contrario dei Revisori dei Conti“. “

Innanzitutto, si sta parlando di acquisire un 20 o 30% di Amiu senza avere alcuna conoscenza dello stato di salute di questa società con possibili ripercussioni della Corte dei Conti che, tra l’altro, potrebbe considerare questa scelta dell’Amministrazione comunale sbagliata annullando qualunque effetto con ricadute negative sui lavoratori”.

“Il comune così facendo non avrebbe alcun controllo su quello che fa Amiu e questo significa non poter verificare la situazione in modo costante. I rappresentanti dei gruppi consiliari chiederanno nelle prossime ore un incontro con Prefetto,

Procuratore capo e Corte dei Conti per avere un intervento immediato e diretto a scongiurare ogni ripercussione negativa sul futuro dei dipendenti che operano nel sistema della raccolta dei rifiuti e della gestione del verde pubblico”.

“Intanto, lunedì alle ore 10.30 presso la sala consiliare di Palazzo di Città si terrà la conferenza stampa dell’opposizione sulle conseguenze delle azioni della maggioranza a Palazzo di Città”.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Gestione rifiuti, la protesta dei lavoratori sospende il consiglio comunale Tensione in aula, assise bloccata per 45 minuti

Come prevedibile è particolarmente animata la seduta del Consiglio comunale,  che oggi ha all’ordine del giorno la gestione dei rifiuti urbani e la contestata deliberazione di giunta che dovrebbe dare il via libera alla "fusione" dei Comuni di Bari e Foggia in Amiu.

Talmente animata che l'assise è stato sospesa per tre quarti d'ora e stavolta non c’entrano i numeri della maggioranza, sempre più ristretti, ma l’animata protesta di alcuni lavoratori presenti in aula.    

LE PROTESTE. Sulla gestione associata dei rifiuti, l'opposizione ha sposato una linea che sembra ricondurre alle argomentazioni già espresse dall'avvocato De Michele in passato e che aveva portato a denunce penali e ricorsi al Tar sull'accordo Comune-Amiu successivamente respinti.

Fatto sta che la materia dei servizi pubblici locali è regolata da una fitta rete di leggi e sentenze difficili da interpretare, che lasciano spazio a versioni più o meno contrastanti e costanti querelle. Alla questione rifiuti si è poi unita nelle ultime ore quella legata alla gestione del verde pubblico e a presunte assunzioni con paghe da fame per i lavoratori.    

L'INTERVENTO DI LONGO. Che il consiglio sarebbe stato particolarmente accesso era nell’aria.

E a mettere un po’ di pepe nella discussione ci ha pensato anche l’intervento del consigliere Bruno Longo che, come ampiamente annunciato e dopo aver depositato una denuncia in Procura, ha presentato una pregiudiziale sull'accapo riguardante la delibera su Amica-Amiu.

Longo ha anche chiesto una sospensione dei lavori per costituire un tavolo tecnico, in quanto intende portare all'attenzione della Corte dei Conti la questione Amiu-Amica per pronunciarsi sulla legittimità dell'operazione.

Ancora, Longo chiede garanzie e tutela non solo per gli ex lavoratori Amica,ma anche per quelli del Verde Pubblico e della Pubblica Illuminazione.

LA SOSPENSIONE. E’ stato a quel punto che i lavoratori presenti in Aula hanno cominciato a inveire, in particolare contro il sindaco, costringendo così il presidente del consiglio, Raffaele Piemontese a sospendere l'assise.

LA REPLICA DI DE SANTIS. Immediata la presa di posizione degli esponenti di maggioranza. Il consigliere comunale di Sel, Leonardo De Santis, ha manifestato la propria perplessità con un breve ma intenso post su facebooK: “Oltraggio a pubblico ufficiale. Interruzione lavori . Il prefetto ?”.  

LEGGI: SORPRESA, FOGGIA E BARI UNITE PER I RIFIUTI   

LEGGI. RIFIUTI, L'EMERGENZA C'E' MA NON SI VEDE

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Lavoro e integrazione: se la pizza al tavolo la servono i ragazzi dell’Assori Iniziativa da Cenè con persone diversamente abili

"E’ bello qui, ma è anche più faticoso perché c’è più gente”. Vincenzo è un barista. Ieri, però, ha sperimentato un altro lavoro: il cameriere in pizzeria.

Prendeva le ordinazioni e portava piatti e bevande. Se vi state chiedendo cosa ci sia di tanto particolare in questa storia, la risposta è semplice:

Vincenzo è uno dei ragazzi diversamente abili dell’Assori, che ieri ha fatto la sua prima esperienza lavorativa all’esterno della struttura di via Biagi. Clicking moves right

I QUATTRO "COLLEGHI". Insieme a Vincenzo c’erano altri tre compagni di avventura, anzi, “colleghi”. Rita, che a luglio sarà all’Olimpico di Roma con l’Accademia Arte nel cuore, Luigi, atteso a breve da una trasferta a Padova con la squadra di nuoto e Riccardo, altro volto noto al bar dell’Assori.

Accompagnati da Maria Elena Mastrangelo, si sono cimentati per una sera tra i tavoli del Cenè, la pizzeria in via Cimaglia. L'obiettivo è evidente e apparentemente semplice: garantire l'integrazione, anche lavorativa, delle persone diversamente abili, favorendo esperienze professionali con attività commerciali presenti sul territorio.

EMPATIA CON I CLIENTI. L'idea di una serata dall'altra parte del tavolo è nata un paio di settimane fa. “I ragazzi vengono spesso qui a mangiare – spiega Angelo Stramaglia – e conoscendo le attività che fanno all'Assori,  ho fatto una proposta molto semplice a Maria Elena:

Perché una sera non porti i ragazzi a lavorare qui per fargli fare una esperienza?”. Detto, fatto. E la risposta dei clienti è stata più che positiva, tra tavolate di ragazzini e famigliole che sono entrati subito in empatia con i camerieri.

SABATO IL CANTASSORI. Ieri a lavorare, sabato a cantare. L’appuntamento con la undicesima edizione del Cantassori ( manifestazione canora organizzata dall’ AS.SO.RI, quest’anno in collaborazione con le manifestazioni del Cantagiro e del Tour Music Fest) è fissato infatti per il prossimo primo giugno nella piazza antistante la Parrocchia di San Pio X, dove verranno selezionati i cantanti che accederanno alla finale del 4 luglio al Teatro del Fuoco di Foggia.

Le due serate avranno inizio alle 20.30 e sul sito www.assori.it in allegato è possibile visionare e scaricare il modulo che include il regolamento e la scheda di iscrizione della manifestazione.”

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Stop al ‘volantinaggio selvaggio’, i trasgressori saranno sanzionati

Sanzioni fino a 600 euro per le aziende, da 10 a 60 per il personale e da 25 a 500 per i proprietari di immobili e amministratori condominiali

ll Comune di Foggia dice stop al “volantinaggio selvaggio”. Lo fa con l’ordinanza sindacale numero 56 del 29 maggio, con la quale Mongelli ha definito i limiti della distribuzione di materiale pubblicitario al fine di porre fine a un fenomeno che, oltre a pregiudicare l’igiene e il decoro urbano, costituisce per l’ente pubblico, e quindi la città, un costo elevato in termini di mezzi e uomini impegnati nella raccolta.

Nello specifico, il decreto sindacale dispone:

1 con effetto immediato per tutti i giorni dell’anno e per l’intero territorio comunale, è fatto divieto a tutte le aziende e le società di effettuare pubblicità mediante volantinaggio e/o affissione di manifesti sui pali dell’illuminazione pubblica e della segnaletica stradale, sugli alberi, nonché sui muri o qualsiasi altro luogo o struttura non regolarmente autorizzati;

2 è fatto divieto altresì di distribuire volantini, depliants, manifesti, opuscoli pubblicitari o altro materiale pubblicitario sotto le porte di accesso, sugli usci e negli androni delle abitazioni private, sui parabrezza o lunotti delle autovetture e, comunque, su tutti gli altri tipi di veicoli;

3 è fatto divieto di lanciare, su tutto il territorio comunale, volantini, buoni-sconto, biglietti omaggio e materiale simile;

4 la distribuzione di volantini, depliants, manifesti opuscoli pubblicitari o altro materiale pubblicitario potrà avvenire esclusivamente nelle cassette condominiali appositamente destinate alla ricezione di pubblicità o con la consegna direttamente a mano nelle abitazioni private, all’interno dei locali pubblici e attività commerciali previa comunicazione al Comando di Polizia Municipale almeno cinque giorni prima della data di inizio delle operazioni di distribuzione;

5 è fatto obbligo ai titolari delle ditte che intendano effettuare la distribuzione di volantini pubblicitari sul territorio comunale, di fornire l’elenco del personale incaricato alla distribuzione, dichiarando contestualmente con autocertificazione del responsabile, di essere in regola con la normativa di settore in materia di tutela del lavoro ed allegando la ricevuta di pagamento dell’imposta comunale in materia di pubblicità;

6 gli incaricati a qualsiasi titolo dell’esercizio della pubblicità mediante volantinaggio effettuata nei modi disciplinati dalla presente ordinanza, sono tenuti a non disperdere i volantini sulle aree pubbliche e sui suoli privati;

7 in occasione di consultazioni elettorali, referendarie e manifestazioni autorizzate su aree pubbliche, potranno essere distribuiti volantini nell’ambito delle manifestazioni autorizzate, in tali casi comunque, il materiale dovrà essere distribuito solo ai cittadini/utenti che si mostrino interessati a riceverlo;

8  qualora i volantini pubblicitari vengano rinvenuti su suolo pubblico, sui parabrezza o lunotti dei veicoli in sosta o all’interno dei pubblici uffici, e in tutti i casi di inosservanza delle disposizioni del presente provvedimento, i responsabili materiali della violazione, incaricati della distribuzione del materiale pubblicitario, e l’obbligato/solidale azienda committente, individuata nel soggetto commerciale il cui prodotto o attività viene reclamizzata, saranno soggetti, salvo che il fatto sia previsto dalla legge come reato o costituisca più grave illecito amministrativo, al pagamento delle sanzioni amministrative previste dall'art. 255, 1° comma, del Decreto Legislativo nr. 152/2006 nella misura di:

a Per le aziende commissionarie: sanzione amministrativa pecuniaria da € 100,00 a € 600,00  oltre al rimborso spese per il ripristino dello stato dei luoghi;

b Per il personale che diffonde volantini e/o affigge manifesti: sanzione amministrativa pecuniaria da € 10,00 a € 60,00 oltre al rimborso spese per il ripristino dello stato dei luoghi;

c Per i cittadini proprietari di immobili e/o amministratori condominiali: sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00 oltre al rimborso spese per il ripristino dello stato dei luoghi.

g Non è soggetta all’osservanza delle suddette prescrizioni la distribuzione a mano di volantini pubblicitari riguardanti le attività istituzionali del Comune da esso svolte in via esclusiva nel proprio territorio e dalle altre istituzioni pubbliche, riguardanti inoltre l’attività religiosa, scolastica, sanitaria e/o altre attività svolte da organizzazioni del servizio civile e da associazioni di volontariato senza scopo di lucro e onlus.

da Foggiatoday

FOGGIA – Al via i lavori per regolarizzare ‘La Maddalena’, il parcheggio abusivo da 12 anni

Lo gestirà l'Ataf. Entro sabato l'area sarà corredata di strisce blu, parcometri e segnaletica.

Lavori 'La Maddalena'

Sono iniziati i lavori di sistemazione e regolarizzazionedell'area parcheggio ‘La Maddalena’, presa in gestione dall'Ataf dopo un lungo periodo di abusivismo e ricompresa a pieno titolo nel piano di sosta regolamentata del Comune di Foggia.

Da questa mattina gli escavatori della ditta "Asfalti Angelo Caiaffa srl" sono al lavoro nell'area tra via Altamura e via della Repubblica per gli interventi di sistemazione del manto stradale, domani si passerà all'asfaltatura.

Quindi, entro sabato, l'area sarà corredata di strisce blu, segnaletica e parcometri. Circa un centinaio i posti auto che saranno ricavati nell'area, comprensivi di stalli per disabili. Gli interventi costeranno circa 7mila euro e sono a carico dell'Ataf.

L'azienda di trasporto di pubblico locale  ha individuato la ditta esecutrice attraverso la procedura della ricerca di mercato, come conferma l'amministratore unico Massimo Di Cecca che a FoggiaToday annuncia: "Domenica ospiteremo la parata militare in occasione delle celebrazioni del 2 giugno.Quindi da lunedì contiamo di rendere operativa l'area".

Si chiude così un capitolo imbarazzante per il Comune di Foggia, caratterizzato da un abusivismo endemico venuto alla luce solo nel gennaio scorso grazie ad una serie di articoli di stampa che "scoperchiarono" dodici anni di gestione abusiva del parcheggio da parte di una società che operava senza alcuna autorizzazione.

Il Comune non sapeva né che l’area fosse di proprietà dell’ente né che quella società non avesse alcun contratto. Ancora indefinito, invece, il futuro dei parcheggiatori che fino a ieri si occupavano dell'area per conto della società che gestiva il parcheggio. Probabilmente qualcuno potrà essere acquisito in forze agli ausiliari del traffico dell'Ataf. Ma il percorso è ancora al vaglio dell'azienda.

da Foggiatoday

FOGGIA – Rifiuti, il Comune vuole acquistare il 30% di Amiu

Il Consiglio comunale ha approvato la delibera con la quale è stata formalizzata la manifestazione d'interesse all'acquisto del 30% di AMIU

Con 22 voti favorevoli e un astenuto, il Consiglio comunale ha approvato la delibera con cui è stata formalizzata la manifestazione d’interesse del Comune di Foggia all’acquisto di una partecipazione, pari al 30% del capitale, della società AMIU SpA, per procedere all’affidamento in house del servizio di igiene urbana.

Altri punti all’ordine del giorno: la votazione

Approvazione del Regolamento per la monetizzazione  aree a standard urbanistici: 19 voti a favore / 0 contrari / 0 astenuti.

Programma  operativo 2007-2013. Asse II – Linea di intervento 2.5. Interventi di miglioramento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati.

Azione 2.5.1 potenziamento e ammodernamento delle strutture dedicate alla raccolta differenziata  – realizzazione Centri comunali di raccolta (CCR) .

Approvazione progetto definitivo con deroga del vincolo cimiteriale per realizzazione opera pubblica: Rinviato

 

Aree PEEP – Cessione  in proprietà delle aree comprese nel PEEP già concesse in diritto di superficie e rimozione dei vincoli.

Approvazione del relativo regolamento: 17 voti a favore / 1 contrario / 0 astenuti Approvazione definitiva della deliberazione C.C. n. 123 del 18/12/2012 relativa al progetto per la realizzazione di una casa famiglia con servizi formativi sulle autonomie per l’inserimento socio-lavorativo di persone con disabilità, denominato “Progetto Girotondo” sito in Foggia via Manfredonia KM. 2000+100 con relativa variante allo strumento urbanistico, ai sensi della legge regionale n. 13/2001 art. 16 – commi 3 e 4 -

Soggetto proponente Fondazione Domenico e Antonia Siniscalco Ceci – Emmaus – Onlus: 18 voti a favore / 0 contrari / 1 astenuto Approvazione definitiva della deliberazione C.C. n. 124 del 18/12/2012 relativa al progetto per la trasformazione e adeguamento del fabbricato esistente e dell’area annessa, sito in Foggia alla S.S.16 Km 4,000 in Residenza socio-sanitaria assistenziale per anziani (R.S.S.A.) con relativa variante allo strumento urbanistico, ai sensi della legge regionale n. 13/2001 art. 16 – commi 3 e 4

- Soggetto proponente Fondazione Giuseppe Palena – Onlus. Modifiche all’art. 19 del Regolamento del Corpo di Polizia Municipale, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.3 del 08/03/2011: Rinviato

da Foggiatoday

Foggia, il 2 giugno della Provincia

Appuntamento presso il monumento ai caduti e poi in piazza Battisti  

Tutto pronto per la ricorrenza  del 67.mo anniversario della fondazione della Repubblica Italina. Domenica 2 giugno la prefettura, la Provincia e il Comune di Foggia, daranno vita alle tradizionali iniziative di commemorazione che si svolgeranno presso il monumento ai caduti, in piazzale Italia e proseguiranno in piazza  Battisti.

In rappresentanza della Provincia di Foggia sarà presente il commissario Fabio Costantini. Il programma della giornata prevede alle 9 lo schieramento del picchetto d’onore, dei gonfaloni del Comune e della Provincia di Foggia e delle rappresentanze e dei labari e delle associazioni combattentistiche e d’arma e l’arrivo delle autorità (9.45),

la resa degli onori ai caduti: benedizione e deposizione della corona (9.50). In piazza Battisti schieramento  della rappresentanza armata d’onore, dei labari e dei gonfaloni (10), inizio della cerimonia militare (10.20), lettura dei messaggi da parte del prefetto, del sindaco e del commissario della Provincia di Foggia (10.40), consegna delle onorificenze al personale insignito (11).

da Daunia News

Foggia, invasione di studenti al Parco San Felice

Sabato prossimo spazio all’arte e alla creatività  

 Il mese di giugno inizia all'insegna dell'arte e della creatività studentesca. E' tutto pronto per “Reinventiamo Foggia”. La Consulta provinciale degli studenti di Foggia, con il patrocinio del Comune di Foggia, ha organizzato la “Giornata dell’Arte e della Creatività Studentesca 2013”.

La manifestazione si terrà sabato 1° giugno a Parco San Felice, con l’obiettivo di ridonare vigore, valore ed energia al “polmone verde” del capoluogo dauno.

A partire dalle ore 11, sul palco si susseguiranno esibizioni artistiche, teatrali e musicali ed il tutto terminerà solo nel tardo pomeriggio. Importante anche il contributo del “Presidio del Libro” che alle ore 12 organizzerà un “Flash book mob”, per partecipare basta portare un libro e recitare, in quell'occasione, ad alta voce il proprio passo preferito. L'evento si concluderà alle 19 con il concerto del cantante rapper Mecna. 

da Daunia News

FOGGIA – domenica canta Nek

Parte dal capoluogo dauno il Radionorba tour  

Sarà Foggia la prima tappa del Radionorba tour. L’appuntamento è per sabato e domenica prossimi con “Tutta mia la città”, il radiotour che per tutto il mese di giugno porterà musica e grandi ospiti in cinque città della Puglia.

A bordo del truck, il bus-radio di Radionorba, il programma prevede il sabato intrattenimento musicale e domenica una trasmissione radiofonica durante la quale saranno intervistati diversi ospiti.

A Foggia si inizia, domenica 2 giugno, con Nek. Lo show sarà trasmesso in radio e su Radionorba Tv, in onda sulla piattaforma digitale terrestre (canale 19). Nek si esibirà in piazza Cavour.

L’artista emiliano presenterà al pubblico foggiano il suo ultimo album che porta come titolo il suo vero nome: Filippo Neviani. Appuntamento a partire dalle ore 21.  

da Daunia News

FOGGIA – Piani sociali di zona non ancora operativi: monito dell’Ugl

ll segretario territoriale: “Questo temporeggiare non serve a nessuno”  

Emergenza sociale in Italia e in provincia di Foggia. L’Ugl denuncia il ritardo dei Piani sociali di zona. “Non è pensabile – evidenzia Gabriele Taranto – segretario territoriale Ugl Foggia – che in Capitanata non riescano ancora ad essere operativi, nonostante ci siano le risorse. Questo temporeggiare non serve a nessuno.

In Capitanata, come nel resto d’Italia, è in atto una vera e propria emergenza sociale. Oggi, infatti, sono sempre più numerosi i nuclei familiari sostenuti da parenti pensionati o da un capofamiglia separato.

Se a loro si aggiungono i giovani in situazione di disagio e i disoccupati diventa ancora più urgente intervenire con azioni di inclusione sociale, contrasto alla povertà e prevenzione delle devianze”.

L’Ugl invoca la convocazione di un tavolo di concertazione al più presto “per gettare le basi di importanti politiche sociali. Perché anziani e disabili, ma anche giovani, famiglie e bambini in condizione di vulnerabilità hanno bisogno del nostro intervento”. 

da Daunia News

FOGGIA – Sposarsi con lo sponsor «Ci riusciamo solo così»

  Lui operaio di 21 anni, tante buone idee e una dose altrettanto generosa di buona volontà, detto un po’ br utalmente sostanzialmente un giovane marinaio in cerca di un’àncora.

Lei precaria o, allineandoci al perfido linguaggio della crisi, una brava ragazza d’oggi giorno in cerca di occupazione, soltanto 22 anni e un sorriso che assomiglia ai fari delle auto che improvvisamente illuminano quelle strade buie e poco frequentate.

Lui Roberto, lei Lucy. Di mezzo un matrimonio, una decisione da cui tutti – Gazzetta compresa, inutile nascondersi dietro a un dito – stanno cercando di dissuaderli: almeno nelle condizioni sociali ed economiche in cui sono attualmente.

Tuttavia una decisione già presa, visto che dovrebbe celebrarsi intorno alla fine di aprile dell’anno prossimo (almeno da count down del loro sito, a cui mancano 337 giorni al grande giorno).

E allora sia. Lui Roberto, lei Lucy si presentano al nostro giornale come quei ragazzi che bussano a quei portoni che un po’ intimoriscono, con la malcelata “certezza” di trovare ancora una volta chiuso.

Sbarrato, Inaccessibile. E magari la risposta stereotipata «provate a ripassare, ora siamo indaffarati». E invece no, la Gazzetta si occupa – e ben volentieri – di questo loro matrimonio in piena burrasca.

Della loro idea di unione quando, tutto il mondo intorno, vorrebbe sussurragli di non farlo: di pensarci ancora un po’. «Perché non andiamo semplicemente a convivere? Perché – risponde prontamente Roberto Bonassisa – crediamo fermamente nel matrimonio, nei valori che i nostri genitori ci hanno trasmesso e quindi insegnato.

Vogliamo sposarci, sarà molto dura… ma intendiamo farlo ad ogni costo». E lei, Lucy D’Antonio, seguendo il ragionamento di quello che diventerà suo marito e annuisce. Approva, seppure con un po’ di timore più che di paura. «Sappiamo che sarà molto difficile – aggiunge – ma l’hanno fatto i nostri genitori prima di noi, lo faremo anche noi adesso.

Certo i tempi sono molto diversi, ma non è detto che miglioreranno… per cui, se anche dovessimo rimandare, capace che ci troveremmo a rimandare il nostro matrimonio in tempi magari ancora peggiori di questo».

Roberto & Lucy hanno pubblicato un proprio sito, lo si trova all’indirizzo www.sposigrazieavoi.it, al cui interno è illustrata la strategia di questo matrimonio: a metà strada tra la new economy e l’antichissimo passaparola con cui si comunicava sotto le catacombe ai tempi della persecuzione cristiana.

Sostanzialmente le aziende – a vario titolo, dal ristorante ai fiori – con cui avranno a che fare Roberto & Lucy, più gente si presenterà col nome dei nostri due Promessi sposi made in Capitanata più gli applicheranno tariffe sempre più vantaggiose.

«Insomma vogliono metterci alla prova – aggiunge Roberto – anche loro hanno bisogno di pubblicità perché i volumi d’affari sono nettamente inferiori a qualche anno fa, per cui ci diamo una mano reciprocamente».

Non una partita di giro ma più semplicemente un test, sulla pervicacia e sulla tigna di questi due ragazzi che – grazie a questo matrimonio sponsorizzato dal tam-tam tra gli ospiti, gli amici e gli addetti ai lavori – hanno già abbattuto le spese.

«Dai 15mila euro previsti – spiega Roberto – siamo già scesi a 12mila, ma l’obiettivo è quello di arrivare anche sotto i 10mila se possibile. Non si tratta di una banale provocazione, ma di un tentativi di mettere a frutto la nostra creatività.

Non ci soldi, questo è vero. Ma dobbiamo sforzarci di capire dove e come possiamo prenderli, onestamente ci mancherebbe. E un modo è questo degli sponsor, del passaparola attraverso la nostra esperienza».

Certo un minimo di compiacenza e di protagonismo non è difficile coglierli, tuttavia il tentativo di questi ragazzi va sostenuto non foss’altro per il fatto che va incontro alla crisi: la sfida, in qualche maniera, la percorre controcorrente proprio come dovrebbero fare tutti i giovani italiani ed europei. Auguri Roberto & Lucy, non solo per il matrimonio: soprattutto per il coraggio.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

Foggia, minoranza: Amica-Amiu, “grave illecito penale”

 LA “Manifestazione d’interesse all’acquisizione di una partecipazione nella società AMIU SpA di Bari ai fini dell’affidamento in house alla stessa del servizio di igiene urbana, profila la violazione di norme di legislazione ordinaria, costituzionale ed europea di tale gravità da configurare situazioni di illecito penale, civile, contabile e amministrativo, che vanno segnalate alle Autorità al fine di impedirne l’approvazione e i conseguenti effetti.”

Lo affermano i consiglieri comunalI di minoranza del Pdl, Puglia prima di tutto, Destra, e lista civica “Prima Foggia” in un corposo memorandum inviato al: Ministero dell’Interno, al Ministro per lo sviluppo economico, al Sindaco di Foggia Mongelli, al Presidente del consiglio comunale, Piemontese, al Presidente del consiglio regionale, al Prefetto di Foggia, Luisa Latella, al Presidente del Consiglio comunale di Bari, al Prefetto d Bari, ed alla Procura regionale presso la Corte dei Conti – Puglia.

Dal 1° febbraio, fino al 31 luglio 2013 AMIU SpA, società in house del Comune di Bari, ha avuto l’affidamento temporaneo in via d’urgenza del servizio di raccolta dei rifiuti urbani nel Comune di Foggia, sulla base dell’Ordinanza del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, dell’8 gennao 2013.

Secondo i consiglieri la deliberazione prposta, se approvata, “autorizzerebbe il comune di Foggia alla partecipazione con il conferimento di beni immobili di proprietà comunale al capitale sociale di Amiu Spa nella misura del 20, o 30%, per poi procedere ad affidare all’impresa barese ‘senza gara’ direttamente il servizio di RR.UU.

Nel territorio del comune di Foggia dal 1 agosto 2013 in poi.” Al contrario secondo il Dirigente comunale responsabile del procedimento, questo consentirebbe la continuità del servizio, eviterebbe il ricrearsi dell’emergenza rifiuti protrattasi dal 16 dicembre 2012, fino al 31 gennaio 2013, oltre ad assicurare continuità lavorativa agli ex dipendenti Amica e Daunia Ambiente spa, “in forza dell’AMIU spa”, attualmente “in via provvisoria”.

L’azienda barese, inoltre, non sarebbe costretta ad inviare le letere di licenziamento a 320 dipendenti per l’eventuale cessazione del servizio prevista per il 31 luglio c.m. Con la società in house partecipata dai due Comuni, si andrebbe così verso un nuovo modello regionale di gestione dei rifiuti nel rispetto della normativa regionale, legge n° 24/2012, “che è espressamente citata – si legge nella premessa al memorandum – dal Dirigente del procedimento, nonché dell’art.3, comma 27, della legge n° 244/2007, che, secondo la proposta di deliberazione, ammette le partecipazioni in società che producono ‘servizi d’interese generale’ anche per la gestione dei rifiuti urbani, come sarebbe confermato dalla sentenza n 325/2010 della Corte costituzionale.”

Ma per i consiglieri comunali sottoscriventi il memorandum “la ricostruzione del quadro normativo è talmente lacunosa da meritare un approfondimento” della legislazione che si intende applicare. IN particolare si dovrebbero tenere presenti “le pronunce della Corte costituzionale”, e soprattutto “lo scontro instituzionale in corso tra il Giudice delle leggi, e la Regione Puglia, su cui gli organi di stampa hanno pudicamente taciuto.

” La proposta di deliberazione mancherebbe, soprattutto, del riferimento al documento di “Rassegna normativa – Servizi pubblici locali”, pubblicato nell’aprile 2013 sul sito del Governo. Intanto, è stata convocata per domani alle 10.30 la seduta straordinaria del Consiglio comunale, che discuterà presso l’Aula consiliare di Palazzo di Città tra gli argomenti all’ordine del giorno di nuovo della “Manifestazione d’interesse all’acquisizione di una partecipazione nella società AMIU spa di Bari ai fini dell’affidamento in house alla stessa del servizio di igiene urbana”, oltre agli “Interventi di miglioramento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati.”

da Stato Quotidiano

FOGGIA – Il Gino Lisa rischia il colpo di grazia, Pugliese: “Subito proroga fondi Fas”

I 14 milioni per l'allungamento della pista dovranno essere necessariamente spesi entro l'anno “

Mentre si continua a parlare e discutere di problematiche ormai vecchie come il mondo, il tempo trascorre inutilmente e le occasioni sfumano”. Aldo Pugliese, segretario generale della UIL di Puglia, interviene sul rischio – ventilato dall’amministratore unico di Aeroporti di Puglia – di perdere i fondi destinati all’ampliamento della pista dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia.

“Per stessa ammissione del massimo dirigente di Acierno – continua Pugliese – qualora non venissero spesi entro la fine dell’anno, si correrebbe il rischio di rinunciare a 14 milioni di fondi Fas e, conseguentemente, alla possibilità di ospitare velivoli fino a 150 passeggeri, opzione che invece renderebbe il Gino Lisa competitivo a livello nazionale e non solo, passaggio fondamentale anche in virtù dell’interesse di tanti operatori turistici rispetto all’attivazione di collegamenti con mercati esteri emergenti.

Il sistema aeroportuale pugliese, di per sé ben al di sotto delle proprie reali potenzialità per demerito di una gestione manageriale o presunta tale che non ha mai saputo e voluto essere ambiziosa per creare una rete davvero efficace tra gli scali regionali, non merita questo ulteriore contraccolpo che, di fatto, sancirebbe la morte dell’aeroporto dauno.Un delitto annunciato già nel momento in cui si decise, mesi addietro, di decretare la fine dei voli passeggeri”. 

“L’augurio  – attacca Pugliese – è che quantomeno la Regione, con il supporto del Governo, riesca a porre rimedio, in extremis, a quello che potrebbe rivelarsi un danno immane e fatale, ottenendo una proroga sui tempi di realizzazione e di spesa.

Tuttavia è l’intero sistema aeroportuale che non può più permettersi di navigare a vista, ma deve dotarsi di una programmazione seria che punti con decisione a mettere in rete gli scali presenti sul territorio.

da Foggiatoday

FOGGIA – quello “Stop” scorretto

Al Comparto Biccari un nuovo modo di interpretare la segnaletica orizzontale  

Un nuovo modo di interpretare la segnaletica orizzontale. Lo "Stop" (scorretto) è stato dipinto su una delle nuove aree a parcheggio realizzate recentemente al Comparto Biccari, nello specifico quella di via Calmo. Quando si dice, un controsenso…

da Daunia News

Foggia, il consiglio comunale dei ragazzi punta sulla legalità

Oggi seduta conclusiva dell'anno scolastico 2012/2013

 Una delle tematiche principalmente trattate e discusse dal consiglio comunale dei ragazzi è stata la legalità, curata grazie a una serie di iniziative organizzate in collaborazione con quasi tutti gli assessorati. “Vogliate bene a questa città, lo merita. 

Da parte nostra, le vostre proposte saranno prese attentamente in esame e vedremo come integrarle nelle scelte future dell’amministrazione”. Il sindaco Gianni Mongelli ha salutato così i baby consiglieri, che oggi si sono riuniti per la seduta conclusiva dell’anno scolastico.

Il mini sindaco Giulio Spinapollice e i componenti della giunta hanno esposto le attività svolte in questo anno di mandato, durante il quale hanno avuto la possibilità di confrontarsi con gli assessori senior per meglio comprendere il funzionamento della macchina amministrativa e le attività svolte dai settori che la compongono.

 “Queste attività sono state molto proficue – ha spiegato l’assessore alla pubblica istruzione, Maria Aida Episcopo -. I ragazzi hanno potuto comprendere come si svolge l’attività dell’amministrazione e hanno potuto approfondire tematiche come la legalità, la tutela ambientale e le pari opportunità.

Credo ci siano tutti i presupposti per migliorare una iniziativa che ogni anno porta grandi soddisfazioni, soprattutto a questi ragazzi che lavorano sempre con grande impegno e entusiasmo”.

da Daunia News

FOGGIA – non dimentica Luigi Pinto

L'insegnante tra le vittime della strage di piazza della Loggia, avvenuta a Brescia nel 1974

Foggia non dimentica Luigi Pinto. E’ il titolo della giornata promossa per venerdì 31 maggio dalla Fcl Cgil di Capitanata, in collaborazione con la Cgil provinciale, la Fillea e il Formedil in occasione del 39.mo anniversario della strage fascista di piazza della Loggia a Brescia, dove persero la vita otto persone.

Tra queste il 25enne insegnante foggiano, militante della Cgil scuola.  L'iniziativa è articolata in due momenti. La mattina, dalle ore 9.30, in viale Pinto, ci sarà l'inaugurazione del monumento dedicato a Luigi e l'incontro con le scuole che hanno partecipato al progetto memoria.

La sera, presso "L'Altrocinema", incontro con la città e la proiezione per la prima volta a Foggia del documentario di Dell'Accio "Scene di una strage".

da Daunia News

FOGGIA – Rubinetti chiusi a Carapelle e nei borghi Mezzanone, Incoronata e Cervaro

A partire dalle ore 15 del 29 e fino alle 24 del 31 maggio, l'Acquedotto Pugliese provvederà a dislocare autobotti nelle piazze di Carapelle e delle borgate interessate Dal 29 al 31 maggio l’Acquedotto Pugliese effettuerà interventi per il miglioramento del servizio idrico nell’abitato di Carapelle, Borgo Mezzanone, Borgo Incoronata e Borgo Cervaro

. I lavori riguardano il risanamento della condotta esterna principale. Per consentire l’esecuzione dei lavori sarà sospesa l’erogazione idrica a partire dalle ore 15 mercoledì con fino alle 24 di venerdì.

Gli eventuali disagi potranno essere avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.  

Acquedotto Pugliese, rammentando di razionalizzare i consumi evitando usi non prioritari dell’acqua, provvederà alla fornitura integrativa di acqua, onde limitare i disservizi, mediante autobotti che saranno dislocate presso le piazze delle borgate interessate, compreso il Centro C.A.R.A. di Borgo Mezzanone.

da Foggiatoday

FOGGIA – ospita il convegno Aiclu

Appuntamento da domani al 1° giugno presso l’Università degli studi

 Foggia ospita l'ottava edizione del convegno Aiclu, promosso dall'Associazione italiana Centri linguistici universitari e organizzato dal Centro linguistico dell’Ateneo foggiano (Cla). L’appuntamento è da domani al 1° giugno, presso la sede del Dipartimento di Giurisprudenza.

Il convegno, dal titolo "Innovazioni nelle metodologie e nelle pratiche di apprendimento linguistico: esperienze e proposte dei centri linguistici universitari", vedrà la partecipazione di numerosi docenti universitari e studiosi nazionali e internazionali che porteranno all’attenzione del congresso le buone prassi praticate nei rispettivi Paesi di provenienza.

da Daunia News

FOGGIA – fallimento Gema: forti preoccupazioni per il futuro dei lavoratori

Intanto dall’accordo al Ministero arriva una boccata di ossigeno per il sostegno al reddito  

Fallimento Gema: dall’accordo al Ministero una boccata di ossigeno per il sostegno al reddito dei 97 lavoratori. Ma restano le preoccupazioni per le sorti occupazionali dei 97 dipendenti della Gema, di cui 67 pugliesi.

“Anzi si rafforza il timore di una conclusione negativa dopo il 30 giugno 2013, data di scadenza della Cig in deroga”. E’ quanto afferma il segretario generale della Fisascat Cisl di Foggia, Leonardo Piacquaddio.

“Dopo il negativo esito dell’incontro sindacale di aprile ed il fallimento della Gema spa – riferisce il dirigente sindacale – l’incontro svoltosi il 20 maggio a Roma, presso il Ministero del lavoro e politiche sociali, è riuscito a definire l’intervento del Ministero per il prolungamento del sostegno al reddito dei malcapitati lavoratori, travolti dalla vicenda giudiziaria, che ha colpito i massimi vertici aziendali, sino alla loro estromissione dal mondo del lavoro.

Una situazione particolarmente preoccupante – secondo la Fisascat – ancor più grave all’interno di una compagine sociale ed occupazionale pugliese già fortemente in crisi”. 

Per la Fisascat, “quella concordata nelle aule del Ministero a Roma è una soluzione utile, che inevitabilmente dovrà giungere alla fine della tenuta reddituale con l’attuale ricorso alla Cig in deroga, prorogata sino al 30 giugno 2013.

Essa però non garantisce per il futuro, che per molti dei 97 lavoratori si prospetta come un tunnel buio, se non per il presupposto della vecchia disoccupazione (attualmente Aspi)".

da Daunia News

FOGGIA – Racket del «caro estinto» condannati 2 boss a Foggia

Racket sì, mafia del pizzo no. La quinta sezione della Corte di Cassazione ha messo se non la parola fine (c’è un’altra tranche del processo ancora in corso) certo un sigillo giudiziario pesante sul blitz «Osiride», contro quella che Dda e squadra mobile chiamavano la mafia del caro estinto, con esponenti di spicco della «Società» alleatisi nel 2006 per imporre una tangente di 500 euro alle imprese funebri cittadino per ogni funerale celebrato.

Nei giorni scorsi la Suprema Corte ha rigettato i ricorsi di accusa e difesa e confermato la sentenza del 22 settembre del 2011 contro 8 foggiani – tra becchini, dipendenti ospedalieri e autisti di ambulanze – che furono condannati a pene oscillanti da 20 mesi sino a oltre 6 anni perchè accusati a vario titolo di associazione per delinquere semplice e non mafiosa, estorsioni, corruzioni e violazioni della sorveglianza speciale.

Tra gli otto imputati la cui posizione è stata esaminata dalla Cassazione ci sono anche due capi-clan foggiani, Federico Trisciuoglio, 59 anni, garagista; e Roberto Sinesi di 50 anni, dipendente di una ditta di pompe funebri, ritenuti al vertice di quella che l’accusa riteneva un’associazione di stampo mafioso che si era spartita il ricco affare dei funerali.

Trisciuoglio, detenuto ai domiciliari anche per altre vicende per motivi di salute, si è visto confermare la condanna a 6 anni e 1 mese di reclusione per associazione per delinquere, estorsione e violazione della sorveglianza speciale; Sinesi, a piede libero, è stato condannato in via definitiva a 6 anni e 4 mesi per associazione per delinquere, 5 episodi di corruzione e violazione della sorveglianza speciale: anche lui fu arrestato nel blitz «Osiride» del maggio 2007 e scarcerato per decorrenza termini nel marzo 2012: ha quindi scontato già gran parte della pena.

Contro la sentenza della corte d’appello di Bari che aveva escluso la mafiosità del racket dei funerali riconosciuta invece dai giudici di primo grado, ci fu il doppio appello della Procura generale di Bari e dei difensori degli 8 imputati condannati, tre dei quali – oltre a Trisciuoglio e Sinesi, c’era anche Savino Buononato ora riarrestato per scontare la pena residua come riferiamo a parte- accusati inizialmente di mafia.

Il procuratore generale della Cassazione chiedeva l’accoglimento del ricorso dell’accusa, e quindi il riconoscimento della mafiosità del racket del caro estinto, oltre ad un aumento delle pene per Sinesi e Trisciuoglio per la recidiva; la difesa chiedeva l’annullamento delle condanne. I cinque giudici della Cassazione hanno rigettato i ricorsi e confermato la sentenza d’appello.

Sul «caso Osiride» si sono già celebrati 6 processi e non è ancora finita (vedi scheda a fianco, ndr). Il blitz di Dda e squadra mobile scattò all’alba del 16 maggio 2007 con l’arresto di 10 persone; al termine dell’inchiesta la Direzione distrettuale antimafia di Bari chiese il rinvio a giudizio di 38 imputati: 12 becchini, 2 medici, 6 guardie giurate in servizio agli ospedali riuniti, 5 tra dipendenti e infermieri di ospedali riuniti e «Don Uva», 7 autisti di ambulanze, 3 dipendenti del cimitero ed alcuni privati.

Ai 38 imputati la Dda contestava a vario titolo l’associazione mafiosa (13 imputati); 7 estorsioni e 5 tentativi di estorsione per lo più a titolari di imprese di pompe funebri; 11 casi di corruzione; 2 episodi di falso e omissione d’atti d’ufficio; 2 peculati; favoreggiamento, minaccia e violazione della sorveglianza speciale.

Il processo ai 38 imputati si sdoppiò nell’udienza preliminare nel maggio 2009 davanti al gup di Bari: 20 imputati, tra cui Sinesi e Trisciuoglio, scelsero il processo in aula (alla fine si è arrivati agli 8 condannati in Cassazione); altri 18, tra cui un altro mafioso di spicco come Raffaele Tolonese di 54 anni pure lui becchino, optarono per il giudizio abbreviato e per 9 di loro non è ancora finita perchè dev’essere ricelebrato il processo d’appello.

Secondo l’accusa nei primi mesi del 2006 gli ex rivali Sinesi e Trisciuoglio, con Tolonese vicino a quest’ultimo, superarono le vecchie rivalità e si unirono per gestire il ricco affare dei funerali, pretendendo una tangente di 500 euro per ogni funerale organizzato dalle imprese di onoranze funebri estranee al «cartello mafioso».

Nell’accordo malavitoso c’era anche – dce l’accusa – la spartizione del mercato: l’impresa di pompe funebri dove lavorava Sinesi aveva il monopolio dei funerali di pazienti deceduti in ospedale grazie anche alla complicità di alcuni dipendenti ospedalieri, infermieri e autisti di ambulanze che segnavalano i decessi dei degenti ai becchini (da qui le imputazioni di corruzione); l’agenzia dove lavorava Tolonese ebbe invece l’esclusiva per gestire il disbrigo delle pratiche burocratiche per i funerali, con un fisso di 250 euro per ogni pratica evasa. I tre imputati si sono sempre dichiarati innocenti.

da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – Aeroporto di Foggia La nuova pista verso l’ignoto

Il Gino Lisa dovrà fare in modo di non perdere l’appuntamento con i 14 milioni di finanziamenti per il prolungamento della pista, a rischio dopo il 31 dicembre se non si sarà riusciti a ottenere tutte le autorizzazioni necessarie (ne manca solo una).

Lo ha chiarito ieri il nuovo amministratore unico di Aeroporti di Puglia nel primo faccia a faccia con il sindaco Gianni Mongelli a Palazzo di città. Ma non sarà solo una questione di tempo e di autorizzazioni.

«Quei fondi (destinati al Sud per le aree sottoutilizzate: ndr) sono a repentaglio sia per questo investimento sia per tutti gli altri già programmati sulle infrastrutture aeroportuali in Puglia», ha ribadito con la Gazzetta Giuseppe Acierno al termine dell’incontro con il primo cittadino.

Quindi il Gino Lisa potrebbe ritrovarsi con tutte le autorizzazioni per la nuova pista e vedersi sfilare i soldi sotto il naso perchè destinati ad altre più impellenti esigenze.

L’incertezza deriva dalle entrate traballanti dello Stato e da una condizione economica che potrebbe richiedere l’impiego anche di quei finanziamenti (europei), assegnati in origine in via esclusiva alle regioni del Sud, ma già ampiamente saccheggiati e per cause anche poco onorevoli come nel 2009 dal governo Berlusconi per pagare le multe leghiste sulle quote latte. Acierno si è presentato a Foggia con questo «botto», peraltro annunciato dall’evoluzione del dibattito politico nazionale.

Per il resto da Di Paola ad Acierno, la linea della continuità sembra confermata anche se rispetto al vecchio manager di Adp rimasto in carica per undici anni, Acierno ha l’aria più di un tecnico e sembra poco disposto a fare concessioni pur tenendo alla salvaguardia dei rapporti istituzionali. Ieri nel primo incontro ufficiale (a porte chiuse) il primo cittadino era con l’assessore all’Urbanistica Augusto Marasco, mentre il vertice di Adp si è presentato al gran completo con il direttore generale Marco Franchini e il direttore amministrativo Patrizio Summa. Mongelli, tuttavia, prima di ricevere Acierno aveva avuto uno scambio di vedute con alcuni operatori turistici locali «interessati ai collegamenti con i Balcani».

La chiacchierata è planata anche sull’ipotesi di nuovi collegamenti dal Gino Lisa, ma è stato il sindaco a fare il primo passo auspicando un «più rapido coinvolgimento degli operatori turistici locali e delle imprese» da parte di Adp. Acierno però non ha promesso nulla: «Il mercato in questo momento non gode di ottima salute – la sua risposta – dobbiamo fare i conti con una forte contrazione delle compagnie.

Ma la funzione commerciale di Aeroporti di Puglia sta proprio in questo, stimolare il mercato e quelle componenti di alta attrattività che possono generare domanda di mercato».

Resta il dato di fondo di un aeroporto messo a punto anche con le certificazioni europee con l’ultimo appalto da 10 milioni di euro ormai in dirittura d’arrivo, ma destinato a restare senza collegamenti aerei ancora per molto stante le difficoltà in atto.

Acierno su questo punto ha preferito sorvolare: «Con il sindaco abbiamo rinnovato lo spirito di collaborazione fra Comune e Adp per questo l’incontro – ha aggiunto – è stata un’utile occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento delle opere programmate e sottolineare la pronta reattività di Aeroporti di Puglia e delle sue componenti amministrative».

Reattività finora espressa però solo nell’apertura dei collegamenti stradali da Bari al Gargano, quanto ai voli la patata bollente viene lasciata nelle mani del «territorio».

MASSIMO LEVANTACI  da La Gazzetta del Mezzogiorno

FOGGIA – L’Udc di Foggia prova a rinnovarsi: ecco il nuovo esecutivo cittadino

Nuovi innesti nell'assemblea dell'Unione di centro

L'Udc (Unione di centro) di Foggia si rinnova. O almeno. Prova a farlo. E a seguito delle elezioni politiche dello scorso febbraio, il segretario cittadino dell'Unione di Centro Francesco Niglio, di comune accordo con il segretario provinciale dello scudocrociato Angelo Cera, ai fini di un rilancio politico dell'Udc nella città di Foggia ha deciso di rinnovare l'esecutivo cittadino.

I NOMI. Oltre alla riconferma del presidente Davide De Salvia e dei vicesegretari Giovanni Cuttano, Silia de Lillo, Francesco D'Innocenzio e Giovanni Veccia, entrano a far parte dell'assemblea Guido Affatato, Maurizio Di Graziano, Antonio La Torretta, Antonio Pio Lecci, Domenico Lepore, Alessandro Mancini, Donato Nardella, Enzo Sauchelli e Maria Torretta, oltre ai tre consiglieri comunali dell'Unione di Centro Leonardo Iaccarino, Eugenio Iorio e Luigi Miranda che fanno parte di diritto dell'organismo.

“VALIAMO MOLTO DI PIÙ". Noi siamo convinti che il partito valga molto di più del risultato ottenuto alle scorse elezioni politiche di febbraio – spiega il segretario cittadino dell'Unione di Centro -. Per questo motivo l'esecutivo cittadino si riunirà con una certa assiduità per proseguire nell'attività di un partito che intende essere protagonista della vita politica cittadina".

La prima riunione dell'organismo si è svolta martedì scorso nella sede cittadina dell'Udc, dove è stata affrontata la delicata situazione che sta vivendo la città di Foggia, alle prese con numerose difficoltà di ordine sociale ed economico, per le quali l'Unione di Centro si pone con un atteggiamento di responsabilità, di comune accordo tra il gruppo consiliare dello scudocrociato.

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Il prefetto avverte i foggiani: “Città è a un bivio. Reagite e denunciate”

Luisa Latella: "Nei primi quattro mesi del 2013 ci sono state 395 denunce per danneggiamento, 38 per danneggiamento con incendi, solo 14 per estorsione e una sola denuncia per usura" 

"Una città al bivio". Una città che "non sta percependo il pericolo di sopraffazione da parte della criminalità". Che ha ancora in sé "tante forze sane" ma che se non porrà un freno, se continuerà a tacere, a "chinare la testa", la criminalità                                      

                                                                     Latella e Mongelli

prenderà il sopravvento."Per questo é indispensabile una reazione. Il rischio è grossissimo".  Sono le dichiarazioni, forti, cheil prefetto di Foggia Luisa Latella fa alla città. Sceglie il rito della conferenza stampa.

Vuole parlare ai foggiani, dir loro alcune cose all'indomani dell'agguato all'imprenditore Zammarano ed il vertice che ne è seguitosull'Ordine Pubblico e la sicurezza allargato alla Dda di Bari perché "se quello che è accaduto è un episodio come tanti, è anche vero che questi episodi si stanno ripetendo in maniera preoccupante" riconosce Latella.

Da dieci mesi in provincia di Foggia, l'ha osservata la Capitanata, vista "in bilico" e, con l'esperienza di chi "queste dinamiche le ha viste già nella sua terra", la Calabria, mette i guardia i foggiani perché il "rischio è grossissimo". "C'è un atteggiamento culturale che indica una vicinanza con la criminalità; c'è una parte della imprenditoria che non reagisce all'illegalità e china la testa per quieto vivere".

Ma non è l'unico settore. "Il territorio è caratterizzato da una forte illegalità diffusa, anche nella pubblica amministrazione". Certo, continua Latella, "ci sono anche tantissime forze sane". "Ma è che non c'è reazione". Ed allora è bene che "tutti ne prendano coscienza", ci vogliono azioni di "netta contrapposizione" perché la criminalità deve essere messa all'angolo.

Ci vogliono "atti concreti", Ci vogliono le "denunce". Snocciola i dati, Latella. Nei primi 4 mesi del 2013 in città ci sono state 395 denunce per danneggiamento, 38 per danneggiamento con incendi, solo 14 per estorsione, una sola denuncia per usura. In Capitanata, sempre nei primi quattro mesi dell'anno, le denunce per danneggiamento sono state 1076, 135 quelle per danneggiamento con incendio, 59 denunce per estorsione, solo 5 per usura.

Altre indagini sono in corso, conferma il Prefetto che però lancia un monito: "È ora di smettere di pensare che per risolvere il problema criminalità serva l'esercito. Serve cambiare cultura". È la città insomma, il territorio che deve cambiare. Nn chinarsi. Denunciare. Una provincia in cui raramente è stato riconosciuto un collegamento tra criminalità e colletto bianchi, "ma se volete la mia personale sensazione – rivela il prefetto- io credo che questa zona grigia esista. Annuncio promozionale

E per esempio nel processo Amica, che è ancora in corso, sta emergendo". "Alla manifestazione che ha ricordato i bombardamenti subiti dalla città ho visto una Foggia molto bella, una bellissima gioventù che questa città deve trattenere" conclude il Prefetto. Che tira un sospiro. L'avvertimento che doveva giungere ai foggiani è lanciato: denunciate, reagite. Foggia è ad un bivio. 

da Foggiatoday

FOGGIA – le metamorfosi di don Giovanni

Venerdì nuovo appuntamento della rassegna Sapere e Saperi

 Proseguono gli appuntamenti della rassegna Sapere e Saperi organizzata dal Comitato di Foggia della Società Dante Alighieri. Venerdì 31 maggio presso l'Auditorium della Biblioteca provinciale, alle 17.30, relazionerà il direttore d'orchestra Maestro Marco Maria Lacasella sulle metamorfosi di don Giovanni. Sarà percorso un viaggio sull'origine del mito evidenziando i vari aspetti dell'istrionico personaggio.

da Daunia News  

FOGGIA – seminario di studi all’Università

 Il 31 maggio sul tema “Il Pane e le Rose – Economia tra Poesia ed Etica”    

“Il Pane e le Rose – Economia tra Poesia ed Etica” è il tema del seminario di studi organizzato dal Dipartimento di Studi umanistici dell’Università degli studi di Foggia.

Appuntamento nell’Aula seminari del Dipartimento di Studi umanistici venerdì 31 maggio, alle ore 11.30.  Introduce e presiede il seminario Antonia Chiara Scardicchio, docente di Progettazione e valutazione dei sistemi educativi e formativi dell’Ateneo foggiano.

Previsto l’intervento di Luana Stramaglia co-ideatrice del progetto “Fork in progress” e vincitrice del bando Principi attivi 2012.

da Daunia News

Foggia, domani laboratorio didattico in villa comunale

Protagonisti gli studenti dell’istituto comprensivo “Parisi-De Sanctis”  

“Il Giardino del benessere in villa comunale: alla scoperta delle virtù e proprietà delle verdure ed ortaggi del nostro territorio”. E’ il tema dato alla giornata che trascorreranno gli studenti dell’istituto comprensivo “Parisi-De Sanctis” domani, a partire dalle ore 10.

I ragazzi saranno osservatori e protagonisti del processo di coltivazione e crescita delle piante percorreranno tappe che andranno ad esaltarne l’uso e gli effetti benefici prodotti.

L’obiettivo del laboratorio didattico è quello d’influire positivamente sul benessere dei ragazzi attraverso un sano rapporto con l’ambiente, l’alimentazione e gli usi e tradizioni del nostro territorio.

da Daunia News

Foggia – Isola Capojale incontra consigliere Giuseppe Di Pumpo

GIOVEDI’ 6 giugno 2013, a partire dalle ore 18:30, si svolgerà, presso il Camping Riviera in località Isola Varano, un incontro tra i rappresentanti, i soci e i simpatizzanti dell’associazione Isola Capojale e il consigliere regionale Giuseppe Di Pumpo.

L’incontro avrà lo scopo di descrivere al neo rappresentante cagnanese in consiglio regionale i principali progetti di promozione dei territori di Capojale e Isola Varano sui quali l’associazione sta lavorando.

In particolare, si vuole dimostrare alla politica locale quanto è vivo nei numerosissimi soci e simpatizzanti dell’associazione Isola Capojale il desiderio di recuparare e valorizzare il proprio territorio “facendo da soli”, ma anche la volontà di chiedere un impegno serio a chi può farsi sentire a Bari.

I progetti descritti e i relatori saranno “Corri Capojale, gara podistica competitiva di 12 km lungo le rive del canale di Capojale e del Lago di Varano organizzata ogni ultimo sabato di luglio. La manifestazione sportiva prevede anche gare giovanili e un percorso di walking.

La prima edizione, nel 2012, ha contato la partecipazione di oltre 200 atleti. L’edizione del 2013 si terrà il 27 luglio (Enzo Di Sciuva – responsabile sport Isola Capojale)”.

“Concorso Letterario Nazionale “Il Rovo”, che l’associazione bandisce dal 2012 e la cui cerimonia di premiazione si tiene nel centro storico di Cagnano Varano il 14 agosto di ogni anno (Rita Pelusi – responsabile cultura Isola Capojale); “Ecodream Capojale”, un ciclo di campi estivi di volontariato internazionale di carattere ambientale e socio-culturale che ha il duplice obiettivo di aprire Capojale e Isola Varano al mondo, alimentando tra i locali dinamiche di cittadinanza attiva (due edizioni – 2011 e 2012 – in partnership con il Parco Nazionale del Gargano).

L’edizione del 2013 si terrà nelle ultime due settimane di luglio (Matteo Pio Pelusi – responsabile comunicazione e campi di volontariato Isola Capojale).

A scuola con remi e pagaie, progetto di attività per la conoscenza e la salvaguardia della laguna di Varano attraverso la diffusione e lo sviluppo della canoa e del canottaggio (Raffaele Donataccio – vice presidente Isola Capojale).

L’incontro si concluderà con la consegna al consigliere regionale di un memorandum delle attività descritte e di un documeto di istanze da parte del presidente dell’associazione Isola Capojale Nicolamaria Pelusi. Alle ore 20, infine, è previsto un rinfresco e una serata di festa per i partecipanti.

da Stato Quotidiano

FOGGIA – rifiuti: c’è un piano regionale

Giovedì tavola rotonda organizzata dal Pd provinciale  

 Raccolta differenziata al 65%, partecipazione attiva dei cittadini e blocco degli inceneritori: sono i capisaldi della programmazione post emergenza rifiuti, indicati da paolo Campo, segretario provinciale del Pd.

“Vogliamo ingaggiare, innanzitutto con noi stessi, la sfida di trasformare l'emergenza legata ai rifiuti in una opportunità occupazionale, economica e di rilancio del territorio”.

Giovedì prossimo, alle ore 17.30, presso l’Unione provinciale del Pd di Capitanata (via Taranto, 89), è in programma una tavola rotonda “Gestire il ciclo dei rifiuti oltre l’emergenza”.

Organizzato da Lorenzo Frattarolo e Francesco Pastore, componenti della segreteria provinciale, l’incontro prevede la partecipazione del capogruppo in consiglio regionale, Pino Romano e del presidente di Amiu spa Gianfranco Grandaliano.

“La Capitanata – evidenzia Campo –  è un ambito territoriale particolarmente fragile tanto sotto il profilo impiantistico che gestionale, dunque è esposta alle mire speculative alimentate anche da capitali di dubbia provenienza”.

da Daunia News

FOGGIA – “comunali”: affermazione di Socialismo Dauno

Soddisfatti i vertici del movimento, storico il risultato di Anzano di Puglia  

 I risultati delle “comunali” in provincia di Foggia soddisfano i  vertici di Socialismo Dauno  “Storico – si legge in una nota il risultato ottenuto ad Anzano di Puglia, dove è stato eletto sindaco Paolo Lavanga, mentre Giuseppe Rossi, con 135 voti è il primo degli eletti.

Ottimo anche il responso delle urne ad Ischitella. Nel paese garganico si è imposto Piero Colecchia (sindaco), mentre Pippo Merolla di Socialismo Dauno è consigliere con ben 185 preferenze.

Successo anche a  Peschici: eletto sindaco Franco Tavaglione, mentre Donato Di Milo è diventato consigliere con ben 231 voti”. Proseguendo nell’analisi del voto “a Bovino, confermato primo cittadino Michele Dedda, con un consenso strepitoso e buon esito per Antonio Fiorenti, che per un soffio non entra in consiglio comunale (126 voti, primo dei non eletti).

Bene anche a Vico del Gargano per il sindaco Michele Sementino. Non ce l’ha fatta a strappare un seggio Massimo Fiorentino, nonostante i 146 voti di preferenza. A Roseto Valfortore non ce l’ha fatta Nicola Apicella anche se ha ottenuto quasi il 17% dei consensi.

A San Nicandro Garganico la lista di Socialismo Dauno ha ottenuto 517 voti con una percentuale del 6% e la coalizione di centro, di cui fa parte, per 40 voti, è stata esclusa dal ballottaggio”.

Il consigliere regionale Pino Lonigro e il segretario provinciale Michele Cologno mettono in evidenza, quindi, il buon risultato delle liste civiche sostenute dal movimento politico e quello della lista di Socialismo Dauno a San Nicandro Garganico, unico Comune superiore a 15 mila abitanti.

da Daunia News

FOGGIA – ricercatori storici in erba

Domani presentazione dei lavori di un’iniziativa didattica

Sono circa 300 i giovanissimi ricercatori storici che hanno contribuito a raccogliere informazioni e testimonianze sulla Foggia del periodo della guerra.

Undici gli istituti coinvolti nella terza edizione del progetto “Foggia tra Storia e Memoria", iniziativa di didattica della storia del territorio organizzata dalla Fondazione Banca del Monte "Domenico Siniscalco Ceci" e dalle Edizioni del Rosone di Foggia, in collaborazione con gli istituti secondari di primo grado del capoluogo dauno ("Alfieri", "Parisi-De Santis", "Murialdo", "Zingarelli-Da Feltre", "Pio XII", "Foscolo", "Gabelli", "Moscati", "Bovio", "Dante" e "Marcelline").

I risultati dei lavori saranno presentati domani, alle 10.30, nell’"Altro Cinema" di Foggia, alla presenza del presidente della Fondazione, Saverio Russo, della responsabile delle Edizioni del Rosone, Falina Marasca, dei rappresentanti e delle scuole coinvolte nel progetto e degli alunni autori delle ricerche.

I testi di riferimento sono stati "Foggia nelle ore della sua tragedia" di Padre Odorico Tempesta (1995) e "Un´ombra nel sole" di Leonardo Scopece (2013). Partendo dalle fonti, poi, con l’ausilio degli insegnanti, sono stati progettati i lavori di ricerca e consuntivo.  

da Daunia News

FOGGIA – Nuovi modelli di vita sostenibili – Workshop europeo sul Gargano

Si svolge nell'eco-villaggio Giardino della Gioia – Laboratori sul metodo della «permacultura»

Circa 30 rappresentanti da tutta Europa per discutere di nuovi modelli di vista sostenibili, di «permacultura» e del movimento della Transizione. È cominciato lunedì 27 maggio e proseguirà fino al 1° giugno «Weaving the Wild», tavola rotonda internazionale sul tema della «permacultura» e della Transizione realizzato dall’associazione Paradiso

Ritrovato e cofinanziato dal programma europeo Gioventù in Azione, e che si svolte nell’eco-villaggio Giardino della Gioia, all’interno del Parco nazionale del Gargano in località Torre Mileto. I rappresentanti provengono da Italia, Grecia, Slovenia, Slovacchia, Ungheria, Svizzera, Francia, Germania, Finlandia, Liechtenstein, Belgio, Inghilterra, Spagna e Portogallo.

IL TEMA – La permacultura è un metodo di progettazione di sistemi sostenibili che raccoglie conoscenze provenienti da diversi settori (oome rticoltura, agricoltura, architettura, economia) per consentire alle persone di creare abitazioni sostenibili, quartieri, aziende agricole e imprese.

Il movimento della Transizione, invece, spiegano gli organizzatori «mira ad accrescere nelle comunità la capacità di affrontare le difficoltà e i cambiamenti derivanti da grandi trasformazioni ambientali e sociali (peresempio riduzione della disponibilità di energia, problemi economici e finanziari, difficoltà di approvvigionamento di cibo, deficit di servizi fondamentali) senza subire traumi e degenerazioni»).

Info http://paradisoritrovato.wordpress.com.

da Corriere del Mezzogiorno/Foggia

FOGGIA – l rintocco delle campane in ricordo del ’43

 Partono le iniziative per commemorare il 70° anniversario dei bombardamenti

Alle ore 12,00 in tutti i luoghi pubblici un minuto di silenzio servirà a commemorare i bombardamenti che nel 1943 funestarono Foggia con migliaia di vittime tra i civili.

A scandirlo sarà il rintocco delle campane delle chiese. Partiranno così una prima serie di iniziative in occasione del 70° anniversario del tragico evento organizzate dal Comitato di Coordinamento costituito dal Comune di Foggia su iniziativa dell'assessorato alla Cultura a cui hanno aderito diversi enti e associazioni.

GLI EVENTI DI OGGI. Nel pomeriggio alle ore 17,00 presso la stazione ferroviaria, duramente colpita durante i bombardamenti si svolgerà la cerimonia di collocazione della Scultura della Pace, un bassorilievo in bronzo ideato e realizzato dal Silvano Pellegrini.

Al termine della manifestazione il Rotary Foggia “U. Giordano” consegnerà il XVI Premio della Pace all’associazione Fratelli della Stazione.

Alle 19,30, invece, presso la Cattedrale, l’arcivescovo di Foggia Francesco Pio Tamburrino, celebrerà una messa in suffragio delle vittime. Durante la cerimonia saranno letti alcuni brani tratti dalla relazione sui bombardamenti sul capoluogo dauno scritta da Mons. Fortunato Maria Farina.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI. Le iniziative proseguiranno sabato 1 giugno quando alle ore 10,00 in piazza De Sanctis, si svolgerà il flash mob “No War, dalla Guerra alla Pace” organizzato dalla rete associativa Le Radici e le Ali. Domenica 9 giugno, infine, alle ore 20.00 in piazza Cesare Battisti, il Forum dei Giovani animerà il flash mob “For Peace”.

da Foggiacittaaperta

FOGGIA – Largo Raggio: 11 arresti in tutta la Capitanata

Proseguono con successo i servizi di controllo del territorio

Sono 11 le persone arrestate dai militari del colonnello Antonio Basilicata nell'ambito dei controlli a largo raggio. Molti gli spacciatori scoperti in flagranza di reato mentre cedevano dosi di stupefacente 

Sono 11 gli arresti effettuati dai carabinieri del Comando provinciale di Foggia nell'ambito dei consueti controlli a largo raggio. A San Severo i militari hanno arrestato Giuseppe Marea 34enne già noto alle forze dell’ordine, accusato di detenzione di sostanza stupefacente.

I carabinieri hanno notato un insolito via vai di giovani dall'abitazione del 34enne, pertanto hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare.

Marea ha subito mostrato segni di nervosismo quando ha capito che i Carabinieri erano li alla ricerca di sostanza stupefacente. I sospetti dei militari si sono rivelati subito fondati perché, occultati all’interno della cappa della cucina, sono stati trovati diversi “pezzi” di eroina per un peso complessivo di 114 grammi.

Oltre allo stupefacente i Carabinieri hanno rinvenuto un bilancino di precisione, un taglierino intriso di stupefacente, carta stagnola e cellophane nascosti in un luogo insolito, il bagno, dove probabilmente avveniva il taglio della sostanza. Il giovane, già gravato da precedenti specifici in materia di droga, è stato quindi arrestato.

L’eroina sequestrata sarà analizzata nei laboratori del LASS del Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia per le quantificazioni quantitative e qualitative.

 A Trinitapoli, invece, cinque rumeni, Ivan Miroslavov 27 anni, Geordi Ivanov 25 anni, Ivan Angelov 30 anni, Atanasav Dimitrov 49 anni e Koyocvho Ivanov 21 anni, i primi due già noti alle forze di polizia, incensurati gli altri tre, sono stati arrestati sempre per detenzione di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri durante il controllo alla circolazione stradale hanno fermato un’Alfa Romeo 156 sulla quale vi erano gli stranieri. Occultati nell’autovettura i militari hanno trovato 75 grammi di hashish, un bilancino di precisione e materiale necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente il tutto sottoposto a sequestro mentre i cinque rumeni sono stati arrestati.

A Cerignola i Carabinieri hanno tratto in arresto Leonard Lazar, 43 anni e Viorel Marinel Cioroianu, 39 anni, entrambi incensurati di origine rumena domiciliati a Cerignola, responsabili di furto aggravato e continuato in concorso.

A seguito di un controllo in località “Moschella” presso l’abitazione dove i due dimorano, è stato accertato che quel domicilio, seppure privo di utenze ENEL, era regolarmente illuminato e pertanto servito di energia elettrica.

Sul posto una squadra dell’ENEL ha accertato che dal contatore era stata eseguita una derivazione abusiva con la rete elettrica che, di fatto, ne consentiva l’erogazione senza limiti è contabilizzazione. Per quanto accertato i due sono stati dichiarati in arresto.

Anche a Stornarella i militari hanno scoperto che Rocco Palatella aveva realizzato un allaccio artigianale e pericoloso alla rete elettrica consentiva infatti allo stesso di alimentare elettrodomestici e sistemi di illuminazione pertanto l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato e continuato. Ed infine a San Ferdinando Antonio Scarcelli è stato sorpreso mentre cedeva una dose di hashish  

da Il Mattino di Foggia