MANFREDONIA/FOGGIA – Totaro: congelato utilizzabile per mozzarella latte di bufala, no per Dop Campana
Mozzarella con latte di bufala (Ph: piattitipici@, archivio)
“PER la mozzarella di latte di bufala si può utilizzare il latte congelato; per la mozzarella di bufala Campana, marchio Dop, il congelato è assolutamente vietato.
Voglio rassicurare tutte le massaie, soprattutto dopo questi i numerosi controlli dell’Asl e dei carabinieri del Nas di Foggia: fidatevi solo dei negozi con marchi di garanzia, di Campagna Amica, attenzione ai mercatini rionali, attenzione ai prezzi eccessivamente ridotti: una mozzarella di latte di bufala deve costare almeno di 11 euro al chilo.
Prezzi più bassi potrebbero essere stati originati dall’utilizzo di prodotti di bassa qualità”. E’ quanto precisa a Stato il presidente dell’Associazione provinciale Allevatori della Specie Bufalina Matteo Totaro.
SEU, LE INDAGINI. L’intervento del presidente segue le attività di indagine e gli accertamenti relativi all’infezione da escherichia coli che ha colpito la Puglia; il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute in accordo con il Ministro della Salute, On. Beatrice Lorenzin, ha predisposto da settimane un servizio straordinario di controllo e monitoraggio nel settore della sicurezza alimentare nella provincia di Foggia.
SEQUESTRI E CONTROLLI ANCHE NAS FOGGIA. Di recente 10 squadre dei Carabinieri dei NAS di Foggia, Bari e Taranto hanno eseguito ispezioni igienico – sanitarie presso aziende agricole, ditte produttive, depositi, ingrossi e negozi alimentari procedendo al sequestro amministrativo di 42.000 litri di latte all’origine fresco ed arbitrariamente sottoposto a congelazione nonché di oltre 130 tonnellate di alimenti.
In giornata anche l’appello di Coldiretti Puglia: “circoscrivere in maniera chiara e inequivocabile l’area colpita dal ceppo 26 dell’escherichia coli in Puglia, al fine di contrastare la diffusione del pericoloso virus ed individuare le reali cause che hanno determinato l’emergenza infettiva’; serve al contempo una stretta sull’etichettatura chiara e trasparente dei prodotti agroalimentari per evitare pericolose quanto ingiustificate generalizzazioni e psicosi che in passato hanno danneggiato pesantemente un settore produttivo importante per l’economia e l’occupazione” e di Adiconsum Foggia: “Serve l’Authority sulla sicurezza alimentare nel capoluogo dauno”.
“I controlli rientrano nella norma – dice Totaro – l’utilizzo del latte congelato per la produzione di mozzarelle di latte di bufala non deve allarmare, rappresentando una prassi.
Spesso gli allevatori hanno latte in esubero, anche per mancati acquisti, da qui il congelamento nei limiti dei tempi e delle norme amministrative, igienico-sanitarie e di etichettatura previste. Posso da qui rassicure che non esistono problematiche ad oggi in tutti gli allevamenti foggiani. “
Diverso il caso per la produzione della mozzarella di bufala Campana garantita dal marchio e dalla denominazione di origine (Dop)”, stabilite dal disciplinare approvato dall’Unione Europea, con utilizzo del latte congelato rigorosamente vietato. A riguardo numerose le passate notizie di importazioni di latte di bufala congelato anche dalla fazenda brasiliana, seguite da smentite del Ministero della Salute italiano: “che sulla base della normativa comunitaria e nazionale, è vietata l’importazione in provenienza dal Brasile di tali prodotti”.
“Quello che va detto – conclude il presidente Totaro – è che bisogna fare attenzione ai prodotti utilizzati – latte, sale e caglio sono gli unici ingredienti per la produzione della mozzarella di latte di bufala – e soprattutto ai costi per l’acquisto”.
DOP CAMPANA, PRODUZIONE ANCHE A FOGGIA. In ogni modo, si ricorda che la zona di provenienza del latte, di trasformazione e di elaborazione del formaggio “Mozzarella di Bufala Campana” comprende il territorio amministrativo di aree della Regione Campania, Lazio e Puglia, fra le quali Foggia, Torremaggiore, Apricena, Sannicandro Garganico, Cagnano Varano, San Giovanni Rotondo (la zona interessata confina a sud con la strada statale n. 89, ad est con il comune di Manfredonia, ad ovest con il comune di San Marco in Lamis e a nord con la strada provinciale n. 58) e Cerignola (zona confinante ad est con il lago Salpi, a sud con la statale n. 544, a nord e ad ovest con il comune di Manfredonia).
da Stato Quotidiano