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Orta Nova - APPELLO. La preoccupazione dei produttori. Orta Nova, manca personale per raccolta di uva (20/8/2007)
“Al peggio sembra non esserci mai fine”. Questo è l’amaro commento che negli ultimi giorni accomuna gli agricoltori ortesi. Negli ultimi tempi, infatti, i produttori di uva di Orta Nova sono preoccupati dal fatto che non sia per nulla agevole recuperare mano d’opera per il taglio e la raccolta del prodotto maturo da destinare alla preparazione di vini di qualità. Questo è ciò che succede, nonostante stia per partire la “campagna dell’u va ”e nessun segnale positivo giunga ai coltivatori in ordine alla disponibilità di braccia- lavoro. Questa tegola che si è abbattuta sugli agricoltori va, quindi, ad aggiungersi alle grosse difficoltà ed ai difficili problemi che gli stessi si sono trovati ad affrontare all’indomani dei danni provocati alle colture (ed in special modo ai vigneti) dalle abbondanti grandinate prima, e dalle malattie (in particolare la peronospora) che hanno quasi messo in ginocchio il settore vitivinicolo ortese, attraverso la decimazione del quantitativo del prodotto. Degli annosi problemi che affliggono il comparto agricolo in genere e quello emergente concernente il difficile e complicato reperimento del personale da impiegare per la raccolta dell’uva, di recente si è occupata la consulta per l’agricoltura di An ( costituita da: Leonardo Frino, Savino Mauriello, Claudio Fioretti, Pasquale Saracino, Nicola Aghilar, Antonio D’Ales - sandro, Giuseppe Ruospo), la quale si è riunita alla presenza del sindaco Peppino Moscarella per discutere della situazione preoccupante in cui versano i lavoratori agricoli ortesi e per valutare eventuali proposte ed iniziative che consentono ai produttori agricoli di Orta Nova di affrontare le emergenze, risolvere i loro problemi o quanto meno di limitare al minimo i danni, in modo tale che il prodotto, ormai giunto a maturazione, venga raccolto e portato nei luoghi di lavorazione.
m.merc. da La Gazzetta del Mezzogiorno
Effetto caldo. Frutta e verdura : calano i prezzi al «Rosati» (20/8/2007)
Spesa meno cara al “Rosati ”. È quanto risulta da un’analisi sui prezzi al mercato tra corso Roma e corso Giannone, ribassati rispetto alle settimane scorse.
Angurie e meloni registrano un calo anche di 50 centesimi: il prezzo, che prima si aggirava sui 70-80 centesimi al chilo, ora va da un minimo di 20 ad un massimo di 30 centesimi.
Evidenti riduzioni, del 50 per cento, anche per peperoni e melanzane, passati da 1 euro a 50 centesimi. Stessa sorte per la frutta di stagione, come le prugne precipitate da 1 euro a 50 centesimi. L’eccezione è costituita dalle pesche bianche, gialle e “percoche paesane”, che sono il caso più lampante di rincaro: l’aumento ammonta a circa 30- 40 centesimi.
Tutti gli ambulanti concordemente attribuiscono questo incremento al caldo eccessivo e repentino che ha danneggiato i fiori, bruciando gran parte del potenziale raccolto.
La necessità di garantire le esportazioni ha quindi ridotto quest’anno la disponibilità di pesche nel nostro territorio.
Opposto è invece, a detta degli stessi venditori, il motivo del calo dei prezzi dei restanti prodotti ortofrutticoli. Manca un mercato esterno per l’esportazione di quei prodotti che al contrario le nostre terre producono in abbondanza.
La quantità esagerata angurie, meloni, peperoni e melanzane, “bloccati ” nei nostri mercati senza valide opportunità di esportazione, produce un inevitabile ribasso dei prezzi.
F.P. da La Gazzetta del Mezzogiorno
Mattinata - Il ragazzo ucciso per rancori familiari (20/8/2007)
Giuseppe Silvestri dormiva in una roulotte a Mattinata, il vero obiettivo era il padre. L'autopsia svelerà i motovi della morte. Arrestato un minorenne per l'agguato
E’ stato sottoposto a fermo disposto dal Tribunale dei Minorenni di Bari, un giovane di 17 anni che sarebbe coinvolto nell’agguato di ieri notte a Mattinata, in provincia di Foggia, contro il gestore di un lido, durante il quale è morto un giovane di 16 anni, Giuseppe Silvestri, che dormiva in una roulotte. In modo più leggero sono rimasti feriti il padre di quest’ultimo e titolare dello stabilimento, Leonardo Silvestri, 50 anni, considerato il vero bersaglio, e un suo nipote Pasquale Prencipe, 24 anni. Illesa una bambina di 5 anni. Gli inquirenti hanno individuato un’altra persona, un maggiorenne, che era in compagnia del minorenne. Ora viene attivamente ricercato dai carabinieri del Comando Provinciale di Foggia e della Compagnia di Manfredonia. Proprio il ricercato, secondo gli investigatori, avrebbe sparato i colpi mortali.
Nel centro cittadino di Mattinata è stata ritrovata una Y10 che secondo molte testimonianze sarebbe stata utilizzata per l’agguato.
Il giovane fermato è incensurato. Le ipotesi di accusa sono di omicidio, tentato omicidio e porto illegale d’arma da fuoco. Sei i colpi di fucile a cane mozze esplosi all’impazzata contro la roulotte, nella quale si trovavano la vittima, Prencipe e la bambina e contro Leonardo Silvestri che invece stava dormendo su un muretto all’esterno. L'agguato sarebbe riconducibile a dissapori di tipo familiare ma sarebbe legata anche all’attività lavorativa di gestione di stabilimenti balneari della zona di cui si occupano anche persone legate da vincoli familiari alle vittime dell’agguato.
Nel frattempo sarà necessario l’esito dell’autopsia, che dovrebbe essere fatta nel pomeriggio, per chiarire la causa della morte del giovane Giuseppe. A quanto si è saputo infatti due sono le ipotesi avanzate dai medici.
Secondo uno dei medici dell’ospedale dove era stato condotto il ragazzo, la ferita non era tale da provocare la morte del giovane. Il medico legale invece, dopo aver compiuto una prima ispezione cadaverica, ha detto che la morte potrebbe essere stata causata da un embolo provocato da uno dei pallini entrato in circolo attraverso l’arteria femorale.
da La Gazzetta del Mezzogiorno
Crisi alla IMAR di Manfredonia: 20 dipendenti in cassa integrazione (20/8/2007)
Dallo scorso 4 agosto venti lavoratori della IMAR, azienda metalmeccanica specializzata in carpenteria pesante e meccanica di precisione, sono stati posti in cassa integrazione a zero ore, senza che nella comunicazione ufficiale fatta loro pervenire fosse specificato la durata del provvedimento. "E' l'ennesimo caso di un'azienda metalmeccanica insediatasi nel contratto d'area che denuncia uno stato di crisi con atti, procedure, reali motivazioni e qualità delle relazioni sindacali tutte contestabili", denuncia Antonio La Daga, segretario provinciale della Fiom Cgil di Capitanata. La Imar si è insediata nella zona Di/46 grazie ai finanziamenti del II protocollo aggiuntivo al Contratto d'area di Manfredonia, ricevendo un contributo pubblico di 23,5 miliardi di lire. "L'azienda - ricorda la Fiom Cgil - aveva dichiarato che nell'arco di 24 mesi sarebbe andata a regime, prevedendo l'assunzione di 87 operai. Si sono però fermati a 64 unità, e alla scadenza dei quattro anni di vincolo previsti dal Contratto d'area ci ha comunicato, in un incontro convocato in Assindustria lo scorso 23 luglio, la decisione di ricorrere alla cassa integrazione per un calo di commesse". Il sindacato ha rifiutato la sottoscrizione di un accordo: "Prima di ogni cosa va ricordato - afferma La Daga - che delle 44 unità restanti dopo la cassa integrazione, una quindicina sono con contratti a termine o comunque atipici. Inoltre avevamo chiesto che prima di ricorrere alla cassa integrazione si potevano utilizzare le 80 ore di ferie residue che mediamente ha accumulato ogni operaio. In estrema ratio, avevamo chiesto comunque la rotazione tra tutti i dipendenti della stessa cassa integrazione. Proposte che sono state rigettate dalla Imar". Quanto al calo delle aziende, i rappresentanti sindacali aziendali hanno fatto presente come a fronte delle 9 aziende perse, altre 10 sono state acquisite come clienti. La Fiom Cgil contesta inoltre anche la comunicazione della Cassa Integrazione: "Il telegramma è stato inviato anche a chi stava godendo delle regolari ferie concesse dall'azienda, così come a chi era in malattia da un mese per aver subito un'operazione. Addirittura ad alcuni operai il provvedimento è stato comunicato a mezzo sms, in quanto non avevano un recapito utile al quale spedire il telegramma". La Fiom Cgil chiede "l'intervento urgente del Prefetto e del responsabile unico del Contratto d'area, nonché primo cittadino di Manfredonia. Chiediamo - conclude La Daga - verifiche accurate sull'uso fatto dalle aziende dei finanziamenti pubblici, eventualmente la loro revoca. Non vorremmo che la Imar si aggiungesse al lungo elenco di aziende metalmeccaniche che hanno chiuso in questi anni, come la Monvir, la WIR, la Mente Group, la TMI, la BMP".
da Radioerre
Picchia la madre: 42enne arrestato a Foggia (20/8/2007)
Un uomo di 42 anni di Foggia è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di lesioni e maltrattamenti in famiglia. L'uomo, per motivi non ancora chiariti avrebbe picchiato la madre di 67 anni che vive con lui, colpendola a schiaffi e provocandole ferite giudicate guaribili in quattro giorni.
da Radioerre
Incendi: 10 ettari di sterpaglie a fuoco nel foggiano (20/8/2007)
Un incendio è scoppiato ieri pomeriggio nelle campagne di Carpino, in località Castromele, distruggendo quasi dieci ettari di terreno di sterpaglie. L'incendio, è stato spento dopo alcune ore dai vigili del Fuoco del comando provinciale di Foggia e dagli uomini di Corpo Forestale dello Stato, intervenuti sul posto anche con un elicottero.
da Radioerre
Omicidio Mattinata: agguato per gestione parcheggi (20/8/2007)
Sarebbe stato compiuto dopo una lite per la gestione dei parcheggi a Mattinata l'agguato che ha ucciso un ragazzo di 16 anni.E' l'ipotesi degli investigatori, secondo cui l'agguato potrebbe essere stato un avvertimento diretto a Leonardo Silvestri, 50 anni, padre del ragazzo morto e proprietario del lido Bay Watch. Giovanissimi anche gli aggressori: per l'omicidio e' stato fermato un diciassettenne, cugino della vittima, mentre viene ricercato il fratello di 19 anni.
da Radioerre
Coppa Italia, Manfredonia - Cavese 0-2 (20/8/2007)
Dura poco più di un'ora la resistenza del Manfredonia che capitola nella ripresa contro una Cavese ancora non al meglio , ma sicuramente più esperta e concreta dei pugliesi. Novelli, a causa dell'organico ridotto, è costretto a schierare una formazione inedita con capitan Romito in difesa per far fronte alle assenze degli infortunati Citro e Bortel. Dall'altra parte, Cioffi lascia inizialmente in panchina Aquino e Grieco, optando per uno schieramento ad una punta. Nel primo tempo, dopo aver superato l'emozione dell'esordio, il Manfredonia fa vedere le cose più belle, sfiorando il gol prima con un gran tiro di Barbagallo al 13' che si stampa sulla traversa e poi con Romito che direttamente su calcio di punizione impegna severamente Crisciuolo. I campani si rendono pericolosi solo nel finale di frazione con un colpo di testa di Ercolano terminato di poco a lato. Nella ripresa l'allenatore campano inserisce l'esperto attaccante Grieco che si fa vedere subito con una staffilata dal limite che sfiora il palo e poi serve sul piatto d'argento un pallone per Aquino che lo piazza alle spalle di Frison, complice una vistosa distrazione della retroguardia pugliese. Il raddoppio al 22' con Ercolano che di piatto destro appoggia in rete un assist di Aquino.
Saverio Serlenga da Teleradioerre
Il Bagaglino a S.Agata di Puglia (20/8/2007)
Giunge al termine la serie di iniziative proposte dall'Amministrazione Comunale di Sant'Agata di Puglia nell'ambito di "Santagataeste2007". Questa sera tocca alla comicità "d'autore": in Piazza XX Settembre, alle ore 22,00, si esibiranno gli attori Oreste Lionello, Mario Zamma, Battaglia & Miseferi e Carlo Frisi con il loro "Bagaglino a Mano".
Daniela Zazzara da Teleradioerre
'L´Estate a Foggia', la musica da film con 'I suoni del Sud' (20/8/2007)
La grande musica da film protagonista questa sera al chiostro di Santa Chiara per "L'Estate a Foggia". "I love cinema" il titolo dello spettacolo che vedrà esibirsi l'Orchestra d'archi "I Suoni del Sud", formata da docenti e giovani promesse provenienti dal Conservatorio musicale "U. Giordano" di Foggia, diretta dal Maestro Benedetto Montebello.
Daniela Zazzara da Teleradioerre
Mappa degli incendi sul sito dell´assessorato regionale all´ambiente(20/8/2007)
L'assessorato Regionale all'Ecologia informa di aver inserito sul proprio sito, nella sezione dell'Ufficio Parchi, i dati di tutte le aree percorse dagli incendi fino al 2006 così come sono state censite dal Corpo Forestale. Dovrebbe così essere possibile valutare se e quante Amministrazioni Comunali hanno provveduto ad inserirli nel proprio catasto onde applicare la legge nazionale ed evitare così che la dolosità degli incendi venga premiata dalla trascuratezza o dalla complicità di chi ha responsabilità pubbliche. Per consultare la mappa - informa l'assessorato - è sufficiente entrare nel sito www.ecologia.puglia.it oppure, attraverso il portale ambientale dell'Assessorato all'Ecologia, cliccando sul link dell'Ufficio Parchi.
Daniela Zazzara da Teleradioerre
Lesina - Aggredito da marocchino, algerino morto in ospedale (20/8/2007)
Era stato ferito con una coltellata da un marocchino durante un litigio per motivi banali avvenuto nelle campagne di Lesina. E' morto in ospedale Nasar Benlaifa, il cittadino algerino di 30 anni, in Italia come clandestino, che il 10 agosto scorso era stato ricoverato al Masselli Mascia di San Severo dopo l'aggressione. Secondo quanto accertato dai carabinieri della compagnia di San Severo i due extracomunitari, in Capitanata per lavorare nei campi, avrebbero avuto un litigio nelle vicinanze del casolare dove vivevano. Fu proprio Benlaifa, subito dopo il ricovero in ospedale, a descrivere ai carabinieri il suo aggressore, Mohamed Chikli, un marocchino di 36 anni che fu arrestato lo stesso 10 agosto con l'accusa di tentativo di omicidio.
Daniela Zazzara da Teleradioerre
Rapinarono banca nel senese, arrestati ventenni di Cerignola (20/8/2007)
Due ventenni di Cerignola che avevano rapinato una banca nel senese sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile di Siena. La polizia ha anche denunciato tre persone, tra cui la mamma di uno dei due, proprietaria dell'auto con cui fuggirono dopo la rapina, per favoreggiamento, la sorella e la cugina di uno dei due in quanto avevano fornito informazioni false. Durante il colpo uno dei due ragazzi aveva anche minacciato una donna incinta con un coltello alla gola. Rincorsi dalla polizia, i due erano riusciti a fuggire.
Daniela Zazzara da Teleradioerre
MATTINATA - Agguato in roulotte: fermato 17enne (20/8/2007)
Si è avvalso della facoltà di non rispondere il 17enne fermato ieri dai carabinieri perchè ritenuto responsabile dell'agguato avvenuto ieri mattina nei pressi dello stabilimento balneare "Bay Watch" che si affaccia sul porticciolo di Mattinata. La vittima Giuseppe Silvestri uno studente di 16 anni raggiunto da un colpo di fucile al gluteo sinistro e morto durante il trasporto all'ospedale di Manfredonia. Solo l'autopsia disposta nella giornata di domani chiarirà se il decesso è stato causato dalle ferite riportate durante la sparatoria o a causa di un arresto cardiaco provocato dal forte spavento. Colpito di striscio invece il padre di quest'ultimo Leonardo Silvestri, 50enne titolare del lido, e Pasquale Prencipe, bagnino e nipote dello stesso. Miracolosamente illesa la sorellina della vittima, una bimba di soli 5 anni. Il fatto è accaduto intorno alle 4 del mattino di ieri. In una roulotte parcheggiata nei pressi del lido stavano dormendo Giuseppe Silvestri, Pasquale Prencipe e la piccola di 5 anni, mentre, forse a causa del gran caldo il padre della vittima era sdraiato su di un muretto poco distante. Improvvisamente da un'autovettura una Lancia Y di colore verde scuro due persone hanno esploso una raffica di colpi di fucile a canne mozze contro il mezzo. Ad assistere al fatto proprio Leonardo Silvestri che, uditi gli spari, si precipitato verso la roulotte ed ha notato una macchina in fuga. Ieri intanto un 17enne, parente del titolare dello stabilimento, è stato fermato con l'accusa di omicidio in concorso, tentato omicidio plurimo e porto illegale di armi. Lo stesso ragazzo è stato riconosciuto, al volante della Lancia Y, sia dallo stesso Leonardo Silvestri che dal nipote di quest'ultimo che poco prima del fatto delittuoso era uscito dalla roulotte ed aveva notato due persone a bordo dell'auto, una delle quali impugnava un'arma. Intanto però è emerso che poco prima della sparatoria il padre della vittima ha avuto un acceso diverbio proprio con il 17enne fermato e che quest'ultimo lo avrebbe prima colpito con un pugno al labbro, poi lo avrebbe minacciato di morte. Resta invece ancora latitante il secondo killer; le indagini si starebbero concentrando sul fratello maggiorenne del 17enne.
Tatiana Bellizzi da Teleradioerre
Lucera Calcio: venerdì la presentazione . In Piazza Matteotti squadra e tecnici di Riccardo Zingaro (20/8/2007)
La società del Lucera Calcio ha fissato per venerdì alle 21.30 la presentazione ai tifosi di squadra e tecnici che prenderanno parte al campionato di Eccellenza Pugliese. L’appuntamento è previsto in Piazza Matteotti dove nell’occasione verrà reso noto anche il calendario la cui diramazione è prevista proprio nelle ore precedenti. Il massimo torneo regionale prenderà il via il 2 settembre, mentre nel primo turno di Coppa Italia il gruppo biancoceleste affronterà il San Severo in un doppio confronto. La gara di andata è prevista il 26 agosto allo stadio Ricciardelli, mentre il ritorno al Comunale si terrà il 6 settembre. Intanto prosegue la preparazione dell’organico messo a disposizione del tecnico Davide Di Stefano e che ha già affrontato alcune amichevoli con formazioni di categorie inferiori. Buone notizie sono arrivate soprattutto dalla prolificità dell’attacco con Ricci, Cannarozzi e Salinno già in bella evidenza, senza contare i tanti giovani inseriti nella rosa di questa stagione che stanno cercando di mettersi in evidenza per la conquista di un posto da titolare.
da Il Grecale
Alberona e la sua lirica popolare . Presentazione del libro di Camillo Civetta (20/8/2007)
Canzoni, stornelli popolari, proverbi musicati: la tradizione orale e l’antica Gazzetta Letteraria alberonese hanno traghettato questi importanti elementi del patrimonio culturale di Alberona dai tempi che furono fino al ventunesimo secolo. A raccoglierli in un’unica antologia ci ha pensato Camillo Civetta, cultore di storia locale che mercoledì 22 agosto, alle 18.30, a Palazzo Civetta, presenterà la riedizione aggiornata di "Alberona e la sua lirica popolare". Si tratta del quinto volume sulla storia alberonese realizzato negli ultimi cinque anni. Un libro edito dalla Società di storia patria per la Puglia (sezione di Lucera) con il patrocinio dell’Amministrazione comunale alberonese. Il volume raccoglie le canzoni e gli stornelli popolari alberonesi tramandati prevalentemente dalla tradizione orale. L’ultimo lavoro di Camillo Civetta arricchisce la serie di volumi che sta ricostruendo la vicenda storica di Alberona. Le ultime pubblicazioni della biblioteca della comunità, tutte sostenute dalla Società di storia patria per la Puglia (Sezione di Lucera), sono: "L’uomo e la famiglia. La società alberonese nell’800" di Bruno Di Biccari; "Il dialetto dauno nella poesia e nella prosa" di Michele Urrasio; il volume su "Vincenzo D’Alterio-Scritti e testimonianze" e infine, lo scorso anno, la raccolta del premio internazionale di poesia "Borgo di Alberona". Il volume rappresenta un altro importante pezzo del "puzzle" storico alberonese e verrà custodito anche nella Biblioteca Provinciale di Foggia e nella storica Biblioteca "Ruggero Bonghi" di Lucera.
da Il Grecale
Apricena - Suonincava chiude in bellezza con Pino Daniele . Lo spettacolo del cantante partenopeo sarà il clou di una kermesse che in questi giorni ha regalato al pubblico tanta musica di qualità (20/8/2007)
Sarà Pino Daniele a chiudere l’ottava edizione di Suonincava. Questa sera, 21 agosto, l’artista napoletano nella atmosfera incantata di cava ‘Pizzicoli’ proporrà il suo nuovo album: “Il mio nome è Pino Daniele”. Nel nuovo lavoro l’artista napoletano condensa tutto il suo essere musicale, la sua carriera, le sue collaborazioni fino a farne un distillato puro e vitale, da lanciare nello spazio o da far trovare in giro, pronto per chi abbia voglia di conoscerlo. Un titolo così fortemente personale, infatti, significa soprattutto che l’album inquestione è come una foto nitida e ispirata, ‘un moderno passaporto d’artista’. E d’altra parte Pino Daniele non ha più bisogno di presentazioni, né di pretesti o motivazioni artistiche ulteriori. Da sempre suona musica che lo appassiona e lo fa in compagnia di musicisti che stima. Le strade battute hanno disegnato un percorso unico, che di volta in volta lo ha portato lontano dalle proprie radici per poi riavvicinarlo ad esse, con in più un pezzetto di nuovo bagaglio: la canzone napoletana, il blues, il jazz, la fusion, la musica araba, quella africana. Il rock’n’roll, il pop, la tradizione caraibica e quella cubana, l’hip hop e l’elettronica, la musica etnica e quella latina, tutto è confluito nella proposta artistica di Pino Daniele, oggi talmente ricca e unica nella sua varietà da potersi permettere ogni lusso, in primis quello di essere semplicemente se stessa. Un disco felice e ispirato, capace di passare attraverso una grande varietà di stili rinforzando la propria omogeneità.Tutto l’album si racconta come un viaggio verso casa: l’esotismo caraibico di “Rhum e coca”, l’amore quotidiano cantato in “Il giorno e la notte” e “Vento di passione” o “Salvami”, il viaggio brasiliano sulle onde di “Mardi Gras”, il tributo alla musica delle sue radici con “Blues del peccatore” e la ballad swingante de “L’africano”, per arrivare a un conclusivo tributo alle sue origini con “Ischia sole nascente”, un pezzo quasi “chill out” nello stordimento dell’attimo che descrive, e ancor di più con la già citata “Passo Napoletano”. Lo show di Pino Daniele chiuderà con prestigio e successo un’ottima edizione di Suonincava, che sarà sicuramente ricordate per la qualità degli artisti che si sono esibiti in cava.
da Il Grecale
Apricena - Roy Paci: “Fantastico il festival Suonincava” . (20/8/2007)
Numerosissimo il pubblico accorso a ballare e cantare sulle note dell’autore del tormentone estivo ‘Toda joia toda beleza’
Si è letteralmente scatenato il pubblico di ‘Suonincava’ sulle note del cantante siciliano Roy Paci, che, accompagnato dal gruppo Aretuska, ha suonato e cantato ininterrottamente per due ore nel suggestivo scenario di cava ‘Pizzicoli’. Salito sul palco l’autore del tormentone estivo ‘Toda joia toda beleza’ ha subito elogiato la kermesse apricenese: “è un festival meraviglioso che dovrebbe durare in eterno. Suonare in questo magnifico scenario è come godere per una settimana”. Parole schiette, dirette ad un pubblico giovane che lo ha ringraziato con continue ovazioni e applausi. Durante lo spettacolo gli artisti hanno sfoggiato un illustre repertorio, soffermandosi anche su alcune tematiche sociali, come l’orgoglio di essere uomini del Sud e una severa critica alla politica italiana, accusata di essere poco sensibile ai bisogni del popolo, costretto a subire le angherie di questa classe sociale. Tematiche che sono state abbracciate con entusiasmo dal giovane pubblico che si è divertito a cantare a squarcia gola, sostituendo come in un duetto lo stesso Roy Paci. Durante lo show c’è stato anche spazio per omaggiare il Salento con ‘up and down’, per poi concludere con il tormentone estivo ‘Toda joia toda beleza’. Un successo che non ha certo deluso chi era in cerca di una scatenata serata al ritmo di reggae.
da Il Grecale
Us Foggia, prima vittoria in una gara ufficiale . I rossoneri hanno espugnato il campo di Aversa per 1-2 nel primo turno di Coppa Italia (20/8/2007)
Buona la prima. L’Us Foggia espugna Aversa, battendo 2-1 il S.Vito Normanna, formazione di serie D, nell´esordio stagionale in Coppa Italia. Un punteggio però bugiardo, viste le tantissime palle gol sciupate dai rossoneri che avrebbero potuto dare al risultato dimensioni più rotonde. Al 33´ la rete del vantaggio: è stato l´esterno Nicola Mora a battere l´estremo campano. Otto minuti più tardi, la squadra di Campilongo ha l´occasione per archiviare la pratica, usufruendo di un calcio di rigore: della battuta si incarica Biancone, che però fallisce la mira. Da segnalare a metà della prima frazione di gioco l´uscita anzitempo del bomber cileno Mario Salgado, costretto ad abbandonare il rettangolo verde a causa di un indolenzimento muscolare. Al suo posto entra il baby Agostinone. La ripresa si apre sempre con il Foggia a menare le danze ed a dominare in lungo ed in largo. Al 73´ Colombaretti sigilla i primi 3 punti della stagione e chiude definitivamente la partita, che ha un ultimo sussulto a due minuti dal termine, quando il direttore di gara concede un penalty ai padroni di casa. Rigore trasformato dal campano Verolino. Finisce 2-1. Un buon test in ottica campionato, che prenderà il via domenica, quando il Foggia debutterà allo Zaccheria contro il Legnano
da Il Grecale
Incendio Peschici, altre tre persone indagate . Si tratta di due turisti baresi ed un napoletano di Piero Russo (20/8/2007)
Altre tre persone sono state iscritte nel registro degli indagati per l’incendio divampato a Peschici e sul resto del Gargano il 24 luglio scorso. Si tratta di tre turisti, due baresi ed un napoletano. I reati a loro carico sarebbero incendio boschivo colposo e omicidio colposo plurimo (tre, infatti, furono le vittime delle fiamme). I tre hanno ricevuto un’informazione di garanzia da parte della procura di Lucera, che aveva già indagato il proprietario del fondo in località “Calena”, da cui si sarebbe propagato l’incendio, ed un dipendente dell’Anas, che avrebbe ritardato l’intervento di spegnimento. I tre turisti non sono accusati di aver appiccato il fuoco, ma di non aver impedito il propagarsi delle fiamme. L’inchiesta è condotta dal procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lucera, Massimo Lucianetti.
da Il Grecale
Omicidio Mattinata, un fermato e un ricercato . Si tratta di un ragazzo di diciassette anni e di suo fratello di Piero Russo (20/8/2007)
Un ragazzo di 17 anni è stato fermato, e suo fratello maggiorenne è attivamente ricercato dai carabinieri, per l’omicidio di Giuseppe Silvestri, il sedicenne ucciso due giorni fa in una roulotte parcheggiata nei pressi del lido Bay Watch, nel porticciolo di Mattinata. Giuseppe, che era insieme al cugino 24enne Pasquale Prencipe (il bagnino del lido, colpito alla schiena), alla sorellina di cinque anni (illesa) ed al padre Leonardo (ferito al piede), è morto durante il trasporto in ospedale. Le sue ferite al gluteo non erano mortali, ma probabilmente il ragazzino è stato colto da un infarto per lo spavento. Il 17enne indagato (che si dichiara innocente e che è rinchiuso al carcere minorile “Fornelli” di Bari) e presumibilmente suo fratello erano a bordo di una Lancia Y, quando alle 4 del mattino hanno raggiunto la roulotte e l’hanno crivellata di colpi di fucile. Era il padre del sedicenne morto, probabilmente, il vero obiettivo degli sparatori, per vecchi dissapori familiari. Killer e vittima, infatti, erano imparentati tra loro.
da Il Grecale
Incidente a Manfredonia, un morto e quattro feriti . Sarebbero dodici le persone coinvolte nello scontro tra un autocarro ed un’auto di Piero Russo (20/8/2007)
L’imbocco della galleria di Monte Saraceno, tra Mattinata e Manfredonia, si rivela ancora una volta fatale. Un tamponamento a catena, causato dallo scontro tra un autocarro ed un’auto, ha provocato un morto, tre feriti gravi (di cui uno in fin di vita), trasportati all’ospedale San Camillo di Manfredonia e una dozzina di coinvolti, molti di essi contusi. Aggiornamenti a breve.
da Il Grecale