UN GIOVANE TALENTO FOGGIANO STA IMPONENDO IL PROPRIO NOME NEL MONDO DEL DESIGN A LIVELLO EUROPEO di Alessandra Mariella (3/8/2007)
Alessandro Clima vive e lavora a Londra, uno dei centri dell’avanguardia internazionale
La storia del successo di Alessandro Clima (in foto, a Londra) parte da un diploma preso all’Accademia delle Arti e delle Nuove Tecnologie di Roma e dalla coraggiosa scelta di trasferirsi e stabilirsi, a partire dal 1996, nella capitale britannica dove comincia subito a lavorare presso uno degli studi di architettura e design più famosi, quello di David Collins.
Per diversi anni è il responsabile della progettazione e realizzazione di vari ristoranti di lusso in Gran Bretagna, Stati Uniti e Giappone e di uno store monomarca della più famosa stilista inglese, l’eccentrica Vivienne Westwood.
Nello studio Hosker Moore & Kent Melia, Alessandro Clima focalizza le sue capacità e la sua esperienza nel design di negozi, riprogettando, fra le altre cose, gli store dell’italianissima Furla ed i grandi magazzini Selfridges, paragonabili alla nostra Rinascente.
L’ambizione più grande per un artista è senza dubbio quella di poter esprimere la propria arte senza limitazioni. Da qui deriva l’importante decisione, presa nel 2001, di lavorare come libero professionista aprendo uno studio di Design nel quartiere più elegante di Londra, Holland Park, in cui vivono personaggi famosi del calibro di Robbie Williams e della ex Spice Girl, Geri Halliwell.
L’enorme passione per i mobili indirizza Alessandro Clima verso la scelta di specializzarsi in abitazioni private. Il suo stile è modellato sulla teoria che uno spazio riflette la personalità unica del proprietario.
Il suo particolare design attinge al passato ma con un feeling del tutto contemporaneo; prende ispirazione da un misto di anni ’30, ’50 e ’60 rivisitati in chiave odierna.
Le parole di Alessandro spiegano benissimo la sua filosofia: “tutto è già stato disegnato, per guardare avanti è indispensabile reinterpretare gli schemi classici usando materiali moderni, attualizzandoli in modo che il prodotto finale risponda alle esigenze di oggi”.
Attraverso il passaparola, in pochi anni Alessandro Clima si è fatto conoscere e identificare come il progettista italiano che ristruttura prestigiose abitazioni inglesi nel segno del design con grande raffinatezza ed eccellente gusto contemporaneo.
Mobili e illuminazioni, che lui disegna e poi fa realizzare, giocano un ruolo fondamentale. Ma l’impegno del designer ingloba molti altri aspetti che vanno dal disegno tecnico, alla scelta della pavimentazione e delle finiture delle pareti, dalla combinazione di colori e materiali fino alla disposizione dell’arredamento.
Tradizione e innovazione convivono perfettamente nello stile di Alessandro. Ai materiali di ultima generazione accosta quelli che attingono alle tradizioni, non dimenticandosi mai della sua terra d’origine, usando frequentemente la pietra d’Apricena.
Indispensabile la ridistribuzione degli spazi tenendo conto delle esigenze di chi li abita, creando ambienti funzionali con l’ausilio di elementi di arredo e di design: esattamente ciò che gli era stato richiesto dal direttore dell’Istituto di Cultura Italiana a Londra nella ristrutturazione di sala di lettura e biblioteca.
Segue ogni progetto in prima persona e con la massima cura, dal primo contatto con il cliente fino all'ultimo dettaglio, prestando particolare attenzione agli aspetti pratici e funzionali del vivere la casa.
Per lui “la realizzazione più grande è vedere il cliente felice e soddisfatto”.
Numerosi i lavori di questo giovane designer foggiano pubblicati sulle riviste specializzate di tutta Europa fra le quali Elle Decoration e Tutto Casa Cucine. Molti i clienti illustri che lo scelgono: l’ex console italiano a Londra, ad esempio, ha affidato a lui i lavori della sua casa di Notting Hill.
L’ultima fatica di Alessandro è un’abitazione privata nella cui camera da letto ha pensato di utilizzare un’originalissima pavimentazione fatta di pelle di mucca impunturata a mano e che, da settembre, farà parte di ‘Open House London’, organizzazione culturale che apre le case al pubblico con lo scopo di educare all’architettura e all’arte.
Ennesimo riconoscimento della bravura di questo talento nostrano, una storia che parte dalla nostra terra, che affonda le radici nella nostra cultura ma che sa guardare lontano. La lungimiranza di chi sa che il futuro è un orizzonte nuovo da conquistare, senza mai dimenticare le proprie origini.
da Mediafoggia