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In Puglia aumentano gli incidenti agricoli – In controtendenza nazionale
Aumentano in Puglia gli incidenti mortali causati dal trattore. E’ quanto emerge dalle statistiche dell’Ispesl/Inail, che, anticipate in occasione del GASforum promosso a Roma da Enama e aggiornate a ottobre 2010.
Nel 2010, infatti, gli eventi infortunistici (5) e i decessi (4) sono incrementati di una unità sul 2009, quando sono stati – rispettivamente – 4 e 3. Ciononostante, la Puglia continua ad essere una delle regioni italiane più sicure, specie se si rapportano i dati del 2009 e del 2010 all’intensità delle attività agricole.
Infatti, con 245mila aziende agricole presenti, una superficie agricola utilizzata (Sau) di circa 1,2 milioni di ettari e un parco trattrici stimato di oltre 125mila mezzi la regione, con il più alto tasso di meccanizzazione del Mezzogiorno, è una delle realtà italiane più attive nel settore primario. Il dato della Puglia – diffuso a conclusione del GASForum, promosso dall’Enama e tenutosi il 24 settembre a Roma – si inserisce in un trend che vede a livello nazionale una complessiva riduzione degli infortuni, e che dovrebbe registrare a fine anno il più basso numero di incidenti mortali mai registrato.
Al 20 settembre i dati indicavano, infatti, un totale di 91 morti (in massima parte a causa del ribaltamento dei trattori), un numero inferiore alle medie storiche che dovrebbe consentire un bilancio a fine anno sensibilmente migliore rispetto al 2009 quando gli incidenti mortali sono stati 149.
da quotidianopuglia.it