La prima ‘passeggiata 5 stelle nel quartiere Ferrovia’ di Foggia
Si è svolta ieri mattina, tra le strade che si diramano dal viale della stazione di Foggia la prima ‘passeggiata 5 stelle nel quartiere Ferrovia’ di Foggia. Zona importantissima della città, perché primo biglietto da visita per i viaggiatori provenienti dalla stazione ferroviaria, storicamente al centro del passeggio dei foggiani tra i migliori negozi della città, è stata, di fatto, isolata dal resto del centro cittadino. Sono i foggiani residenti, quindi, che da anni assistono inermi alla involuzione del loro habitat urbano, ad essere stati isolati. Il degrado è sotto gli occhi di tutti. L’apertura di numerosi centri telefonici, tutti nella zona, favorisce ogni giorno il concentrarsi di centinaia di extracomunitari che danno luogo ad atteggiamenti non proprio civili, trasformando le strade in latrine a cielo aperto e ricettacolo di rifiuti di ogni genere. La prostituzione è ormai praticata a cielo aperto in pieno giorno (proprio durante la passeggiata ne abbiamo incontrate e fotografate due) ma anche in appartamenti che scimmiottano i quartieri a luci rosse diffusi nel nord Europa. Gli appartamenti affittati ospitano spesso un numero indefinito di persone di ogni provenienza, con conseguenti problemi igienici e sanitari. I proprietari di immobili idonei ad attività commerciali, continuano imperterriti ad affittare agli stranieri, favorendo la crescita e l’espansione del ghetto.
Tra le conseguenze la chiusura dei negozi storici, che hanno abbassato definitivamente le serrande, uno dopo l’altro, inesorabilmente, lasciando spazio ad attività commerciali pakistane, marocchine, cinesi, rumene, filippine; la corsa a vendere gli appartamenti che, nel frattempo, hanno perso gran parte del loro valore perché nessuno vuole acquistare in quella zona; gli studi professionali perdono clienti che, impauriti (specie nelle ore della sera), preferiscono cambiare consulenti piuttosto che continuare a frequentare le strade limitrofe a quelle di viale XXIV Maggio; l’insicurezza percepita dai cittadini, che evitano di lasciar andare i figli da soli per strada, aumenta ogni giorno di più. I cittadini foggiani si sentono “stranieri” in casa loro. Vorrebbero vivere in un ambiente civile, con strade pulite, servizi adeguati, senza prostituzione, con normali standard di sicurezza, invece si sentono ghettizzati, abbandonati, condannati al degrado dal quale vorrebbero affrancarsi. Gli attivisti del Meetup IL PORTAVOCE, iscritti al Movimento 5 Stelle, appoggiati dai Meetup FOGGIATTIVA e ATTIVISTI FOGGIANI ritengono sia possibile restituire al quartiere Ferrovia condizioni con standard adeguati di civiltà. Per questo coinvolgono la responsabilità del Sindaco, del Questore e del Prefetto di Foggia formulando una serie di proposte sul piano della programmazione, prevenzione e controllo per le quali chiederanno ai cittadini foggiani, residenti e non, di condividerne il contenuto. Un banchetto del Meetup IL PORTAVOCE sarà attivo nei prossimi pomeriggi e ore serali d’avanti al pronao della Villa Comunale per raccogliere firme e suggerimenti.
