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Classifica 9a Giornata
Lega Pro I Divisione Gir.B (17/10/2010)
Atletico Roma 19
Gela 18
Nocerina 18
Taranto 17
Benevento 17
Virtus Lanciano 15
Foggia 14
Foligno 12
Lucchese 11
Pisa 11
Juve Stabia 10
Cosenza 10
Viareggio 9
Andria 9
Ternana 9
Cavese 7
Siracusa 7
Barletta 6
Atletico Roma -V.Lanciano una partita in meno
Atletico Roma 19
Gela 18
Nocerina 18
Taranto 17
Benevento 17
Virtus Lanciano 15
Foggia 14
Foligno 12
Lucchese 11
Pisa 11
Juve Stabia 10
Cosenza 10
Viareggio 9
Andria 9
Ternana 9
Cavese 7
Siracusa 7
Barletta 6
Atletico Roma -V.Lanciano una partita in meno
Ultima Partita del Foggia
Lega Pro I Divisione Girone B
Foggia - Andria Bat 2 -1
Domenica 17 Ottobre 2010 ore 15:00 -Stadio " Pino Zaccheria " di Foggia (FG)
Foggia - Andria Bat 2 -1
Domenica 17 Ottobre 2010 ore 15:00 -Stadio " Pino Zaccheria " di Foggia (FG)
Risultati 9a Giornata
Lega Pro I Divisione Gir.B (17/10/2010)
Virtus Lanciano - Ternana 0-0
Viareggio - Atletico Roma 1-1
Nocerina - Cosenza 2-1
Lucchese - Pisa 1-1
Juve Stabia - Gela 0-1
Foligno - Siracusa 1-1
Foggia - Andria Bat 2-1
Benevento - Taranto 0-0
Barletta - Cavese 3-3
Virtus Lanciano - Ternana 0-0
Viareggio - Atletico Roma 1-1
Nocerina - Cosenza 2-1
Lucchese - Pisa 1-1
Juve Stabia - Gela 0-1
Foligno - Siracusa 1-1
Foggia - Andria Bat 2-1
Benevento - Taranto 0-0
Barletta - Cavese 3-3
Prossimo Turno del Foggia
Lega Pro I Divisione Gir.B
Atletico Roma - Foggia
Sabato 23 Ottobre 2010 ore 15:00 Stadio " "Flaminio"" di
Roma (RoMa)
Prossimo Turno 10a giornata
Lega Pro I Divisione B 8a giornata (24/10/2010)
Ternana - Nocerina
Taranto - Barletta
Siracusa - Virtus Lanciano
Pisa - Benevento
Gela - Viareggio
Cosenza - Foligno
Cavese - Lucchese
Atletico Roma - Foggia (Sabato 23 /10/2010)
Andria Bat - Juve Stabia
Ternana - Nocerina
Taranto - Barletta
Siracusa - Virtus Lanciano
Pisa - Benevento
Gela - Viareggio
Cosenza - Foligno
Cavese - Lucchese
Atletico Roma - Foggia (Sabato 23 /10/2010)
Andria Bat - Juve Stabia
PUBBLICITA'
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Super Gela, Zeman china la testa (10/10/2010)
Categoria: LEGA PRO
I biancazzurri battono anche il Foggia al termine di una partita elettrica Match assolutamente vietato ai deboli di cuore. Gela in vantaggio al 2’ con Bigazzi, che ribadisce in acrobazia un errato disimpegno di Ivanov.
Al quarto d’ora arriva il raddoppio di Stamilla con un delizioso pallonetto, ma i biancazzurri sfiorano il tris con Franciel, Stamilla e Bigazzi. Lampi rossoneri con due punizioni belle e pericolose di Laribi, ma è ancora il Gela a sfiorare la rete con un destro di Docente che, al 41’, viene bloccato in tuffo da Ivanov.
Prima del riposo va in scena un super Nordi sul destro a giro di Insigne. Ripresa più equilibrata, occasioni da entrambe le parti. Biancazzurri pericolosi con Stamilla e Bigazzi, Docente si divora un rigore in movimento.
Nordi bravissimo sulle conclusioni di Laridi e Insigne, ma nulla può sul sinistro di Regini. Il Gela resiste fino al triplice fischio, è una vittoria meritata e storica.
da gelacalcio
link
I biancazzurri battono anche il Foggia al termine di una partita elettrica Match assolutamente vietato ai deboli di cuore. Gela in vantaggio al 2’ con Bigazzi, che ribadisce in acrobazia un errato disimpegno di Ivanov. Al quarto d’ora arriva il raddoppio di Stamilla con un delizioso pallonetto, ma i biancazzurri sfiorano il tris con Franciel, Stamilla e Bigazzi. Lampi rossoneri con due punizioni belle e pericolose di Laribi, ma è ancora il Gela a sfiorare la rete con un destro di Docente che, al 41’, viene bloccato in tuffo da Ivanov.
Prima del riposo va in scena un super Nordi sul destro a giro di Insigne. Ripresa più equilibrata, occasioni da entrambe le parti. Biancazzurri pericolosi con Stamilla e Bigazzi, Docente si divora un rigore in movimento.
Nordi bravissimo sulle conclusioni di Laridi e Insigne, ma nulla può sul sinistro di Regini. Il Gela resiste fino al triplice fischio, è una vittoria meritata e storica.
da gelacalcio
Calcio, prima sconfitta per l’Atletico Roma - I capitolini cedono in casa alla Nocerina, 2-3 il finale (10/10/2010)
Categoria: LEGA PRO
ROMA - Dopo sei vittorie consecutive, l’Atletico Roma conosce il sapore amaro della prima sconfitta. Per di più tra le mura amiche. Ad espugnare il “Flaminio”, la Nocerina: 2-3 il risultato.
Reti campane realizzate da Catani e Negro (doppietta), gol capitolini firmati da Franchini e Ciofani (rigore). Con questo blitz la Nocerina sale a quota 15, mentre l’Atletico Roma resta sempre solo in testa a 18 punti e con una gara in meno.
Quella contro la Virtus Lanciano, che sarà recuperata mercoledì 27 ottobre. Ecco la nuova classifica, in attesa del posticipo di domani sera tra Cosenza e Benevento:
Atletico Roma 18, Taranto 16, Gela e Nocerina 15, Virtus Lanciano 14, Benevento 13, Foligno e Foggia 11, Pisa, Cosenza, Lucchese e Juve Stabia 10, Andria 9, Ternana e Viareggio 8, Cavese e Siracusa 6, Barletta 4
da Daunia News
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ROMA - Dopo sei vittorie consecutive, l’Atletico Roma conosce il sapore amaro della prima sconfitta. Per di più tra le mura amiche. Ad espugnare il “Flaminio”, la Nocerina: 2-3 il risultato.
Reti campane realizzate da Catani e Negro (doppietta), gol capitolini firmati da Franchini e Ciofani (rigore). Con questo blitz la Nocerina sale a quota 15, mentre l’Atletico Roma resta sempre solo in testa a 18 punti e con una gara in meno.
Quella contro la Virtus Lanciano, che sarà recuperata mercoledì 27 ottobre. Ecco la nuova classifica, in attesa del posticipo di domani sera tra Cosenza e Benevento:
Atletico Roma 18, Taranto 16, Gela e Nocerina 15, Virtus Lanciano 14, Benevento 13, Foligno e Foggia 11, Pisa, Cosenza, Lucchese e Juve Stabia 10, Andria 9, Ternana e Viareggio 8, Cavese e Siracusa 6, Barletta 4
da Daunia News
Basket, disastroso esordio interno per la Mazzeo - Il Barcellona passeggia al “PalaCastellana”, 63-94 finale
Categoria: Basket e Volley
SAN SEVERO - Disastroso esordio interno per la Mazzeo San Severo. I “neri” di coach Franco Ciani cedono di schianto alla Sigma Barcellona Barcellona Pozzo di Gotto. 63-94 il finale.
Clicca qui per vedere le statistiche della partita
Gli altri risultati della seconda giornata
Immobiliare Spiga Rimini e Naturhouse Ferrara 76-55
Tezenis Verona-Fileni Bpa Jesi 75-82
Snaidero Udine-Sunrise Scafati 72-71
Umana Venezia-Fulgor Libertas Forlì 73-64
Fastweb Casale Monferrato-Pistoia Basket 2000 72-85
Aget Imola-Prima Veroli 82-86
Trenkwalder Reggio Emilia-Assigeco Bpl Casalpusterlengo 65-78
da Stato Quotidiano
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SAN SEVERO - Disastroso esordio interno per la Mazzeo San Severo. I “neri” di coach Franco Ciani cedono di schianto alla Sigma Barcellona Barcellona Pozzo di Gotto. 63-94 il finale.
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Gli altri risultati della seconda giornata
Immobiliare Spiga Rimini e Naturhouse Ferrara 76-55
Tezenis Verona-Fileni Bpa Jesi 75-82
Snaidero Udine-Sunrise Scafati 72-71
Umana Venezia-Fulgor Libertas Forlì 73-64
Fastweb Casale Monferrato-Pistoia Basket 2000 72-85
Aget Imola-Prima Veroli 82-86
Trenkwalder Reggio Emilia-Assigeco Bpl Casalpusterlengo 65-78
da Stato Quotidiano
Fuente Foggia..Che Blancos!! (10/10/2010)
Categoria: A.s.d. Futsal Fuente Foggia
Il parquet del “DaVinci” si fa palcoscenico del primo scontro al vertice: in Capitanata arriva lo Scarabeo Venafro. Ecco i convocati di mister Grassi.
«Siamo stati perfetti»: commenta così mister Grassi la terza vittoria della sua Fuente Foggia ai danni della quotata Scarabeo Venafro: al "PalaDaVinci", di fronte al pubblico foggiano che risponde nuovamente “presente”, finisce 5-3.
La Fuente dimostra subito di avere poco timore nei confronti dell’organico molisano, privo del talentuoso Cavalcante, ma con le stelle Cuculicchio e Mietto pronti a dire la loro.
Sono i Blancos, però, a partire forte, giocando un primo tempo ad altissimi livelli, con una buona continuità di manovra.
Il gruppo c’è, e ha voglia di lottare. E il risultato sa tanto di Blancos già alla fine della prima frazione di gioco: è 3-1 il risultato con cui si chiudono i primi venti minuti, a firma di Cervello, che segna il suo primo gol stagionale, Laccetti e Capozzi; a tenere in vita il Venafro, invece, c’è l’autorete di Andregtoni sul finire di tempo.
Il secondo tempo, invece, regala meno occasioni alla cronaca, ma alza notevolmente il tasso agonistico dell’incontro. Il Venafro non ci sta a lasciare la posta in palio agli avversari, e cala la cattiveria giusta per riportarsi in partita, mettendo sotto pressione la retroguardia dei Blancos, che non cede però alle folate offensive di Cuculicchio e compagni.
Le doppiette di Laccetti e Capozzi portano la Fuente sul 5-1, ma sarà la doppietta di Mietto, nel giro di un minuto, a tenere la partita aperta fino al triplice fischio finale, che sancisce la terza vittoria consecutiva per i Blancos di mister Grassi.
«Siamo stati perfetti», commenta a caldo mister Grassi, «Avevamo di fronte una grande squadra, e l’abbiamo affrontata nel migliore dei modi. Loro giravano bene la palla, ma siamo stati abili a chiudere i loro varchi offensivi.
Dobbiamo essere più abili, però, a mantenere un ritmo alto per tutto l’incontro, perché, appena caliamo, queste squadre sono in grado di punirci e in questo potranno aiutarci i calcettisti che ancora non sono perfettamente in forma.
Ma i ragazzi oggi hanno giocato alla grande, dimostrando di avere molta fiducia nel lavoro che facciamo in settimana».
La Fuente Foggia vola, così, a punteggio pieno insieme allo Scafati, che batte ampiamente il Fratelli Cambise: nove punti in tre gare, che significano testa della classifica. Ma mister Grassi frena i facili entusiasmi «E’ vero, probabilmente nessuno di noi se l’aspettava, anche perché, rispetto alla squadra che due anni fa vinse all’ultima giornata la serie C2, gli innesti sono stati pochi.
Perciò, non dobbiamo affatto cambiare il nostro modo di pensare: l’obiettivo è la salvezza, e la dobbiamo raggiungere prima possibile». Intanto, la favola della Fuente Foggia continua. E finchè non scocca la mezzanotte..Che il ballo continui!
LA CRONACA – Mister Grassi schiera dal primo minuto capitan Vaccariello, Cervello, Laccetti, Andregtoni e ribadisce a Spina la fiducia per difendere i pali fuentini.
E i primi cinque “prescelti” non tradiscono le aspettative del tecnico foggiano, partendo subito in quinta e scaldando i riflessi di Piedimonte, prima con Andregtoni, e poi con Laccetti.
Passano sei minuti di gioco, e la Fuente va in vantaggio, dagli sviluppi di un calcio di punizione che libera al tiro Cervello: il numero cinque barlettano trova l’angolo giusto e batte il portiere avversario, segnando il suo primo gol stagionale.
Il vantaggio non cambia gli equilibri in campo, con i padroni di casa sempre più presenti sul parquet del “DaVinci” e che, dopo solo tre minuti, raddoppiano i gol all’attivo, grazie a Laccetti, che si fa trovare pronto sul servizio di Andregtoni e trova il varco giusto per battere nuovamente il portiere avversario.
Il Venafro cerca di riportarsi in partita, ma Spina fa capire che anche oggi sarà difficile spedirgli la palla alle spalle, respingendo i tentativi di Cuculicchio e Terenzi.
Le occasioni più nitide, però, passano ancora tra i piedi dei Blancos, che falliscono di un soffio il terzo gol con capitan Vaccariello appostato sul secondo palo, e poi con Andregtoni che impegna ancora Piedimonte.
Il risultato cambia ancora, però, a quattro minuti dal termine del primo tempo, quando è Capozzi a gonfiare la rete avversaria per la terza volta, capitalizzando un rapido cambio di fronte lanciato direttamente dalle mani di Spina.
Ma le emozioni non terminano qui, perché, soli sessanta secondi più tardi, il Venafro dimostra di essere ancora vivo, trovando la via del gol con un tiro violento di Benincasa, che trova la deviazione fortuita e sfortunata di Andregtoni, che manda alle spalle di Spina, per il 3-1 che chiude la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo, invece, il ritmo cala leggermente. Il gioco vive di episodi che accendono improvvisamente il match, come quando Laccetti segna la sua prima doppietta in questa stagione, facendosi trovare pronto all’appuntamento con il poker.
I molisani, a questo punto, prendono in mano il possesso palla, ma le manovre offensive trovano difficilmente profondità. La partita si carica anche a livello agonistico, con qualche colpo al limite del regolamento, che non trascende mai dall’attenzione rivolta al futsal giocato. In questa fase, però, i Blancos sembrano accusare la fatica ed è il Venafro ad avere stabilmente in mano il pallino del gioco; i calcettisti di mister Grassi, poi, sono bravi a reggere l’urto molisano e ad uscirne nel migliore dei modi, attraverso il piede destro del bomber Capozzi, che si lancia in ripartenza e, complice una difesa bianconera non del tutto perfetta, batte per la quinta volta Piedimonte.
Lo Scarabeo Venafro è squadra gagliarda e non molla la presa sull’incontro, quando Mietto sale in cattedra e tiene in vita le speranze dei suoi, con una doppietta a cavallo tra il sedicesimo e diciassettesimo minuto, che segna il definitivo 5-3. Nei minuti finale, poi, mister Cipro schiera anche Terenzi come uomo di movimento, cercando il tutto per tutto per riaprire l’incontro, che resta invece saldo sul risultato fin lì conseguito, regalando alla Fuente Foggia la terza vittoria di fila in questo campionato di serie B.
I calcettisti di mister Grassi sono ora attesi da una trasferta in terra molisana: sabato 16 ottobre, infatti, capitan Vaccariello e compagni raggiungeranno Santa Croce di Magliana, in provincia di Campobasso, dove affronteranno la formazione locale del Torre Magliano.
TABELLINO FUTSAL FUENTE FOGGIA – SCARABEO VENAFRO 5-3 (p.t. 3-1 )
FUENTE FOGGIA: Del Grosso, Gesualdi, Laccetti, Cervello, Lavolpicella, Magistro, Affatato, Capozzi, Vaccariello(K), Andregtoni, Spina, Di Palma. All: Miki Grassi.
SCARABEO VENAFRO: Tomei, Corbo, Di Padua (K), Valvona, Cuculicchio, Bosco, Mietto, Natale, Benincasa, Terenzi, Palumbo, Piedimonte. All: Mario Cipro.
ARBITRI: Ariasi (Pescara) e Di Fabbi (Sulmona)
MARCATORI: 5'19” Cervello (F), 8'15'' Laccetti (F), 15'31'' Capozzi (F), 16'42 Andregtoni (Autorete S.V.) del p.t.; 3'53'' Laccetti (F), 14'44'' Capozzi (F), 16'20'' e 17'07'' Mietto (S.V.) del s.t.
AMMONITI: Cervello (F), Spina(F), Valvona (S.V.), Bosco (S.V.), Benincasa (S.V.)
ESPULSI: ---
TIRI LIBERI: 0/0
SPETTATORI: 300 circa
UFFICIO STAMPA FUTSAL FUENTE FOGGIA
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Il parquet del “DaVinci” si fa palcoscenico del primo scontro al vertice: in Capitanata arriva lo Scarabeo Venafro. Ecco i convocati di mister Grassi.
«Siamo stati perfetti»: commenta così mister Grassi la terza vittoria della sua Fuente Foggia ai danni della quotata Scarabeo Venafro: al "PalaDaVinci", di fronte al pubblico foggiano che risponde nuovamente “presente”, finisce 5-3. La Fuente dimostra subito di avere poco timore nei confronti dell’organico molisano, privo del talentuoso Cavalcante, ma con le stelle Cuculicchio e Mietto pronti a dire la loro.
Sono i Blancos, però, a partire forte, giocando un primo tempo ad altissimi livelli, con una buona continuità di manovra.
Il gruppo c’è, e ha voglia di lottare. E il risultato sa tanto di Blancos già alla fine della prima frazione di gioco: è 3-1 il risultato con cui si chiudono i primi venti minuti, a firma di Cervello, che segna il suo primo gol stagionale, Laccetti e Capozzi; a tenere in vita il Venafro, invece, c’è l’autorete di Andregtoni sul finire di tempo.
Il secondo tempo, invece, regala meno occasioni alla cronaca, ma alza notevolmente il tasso agonistico dell’incontro. Il Venafro non ci sta a lasciare la posta in palio agli avversari, e cala la cattiveria giusta per riportarsi in partita, mettendo sotto pressione la retroguardia dei Blancos, che non cede però alle folate offensive di Cuculicchio e compagni.
Le doppiette di Laccetti e Capozzi portano la Fuente sul 5-1, ma sarà la doppietta di Mietto, nel giro di un minuto, a tenere la partita aperta fino al triplice fischio finale, che sancisce la terza vittoria consecutiva per i Blancos di mister Grassi.
«Siamo stati perfetti», commenta a caldo mister Grassi, «Avevamo di fronte una grande squadra, e l’abbiamo affrontata nel migliore dei modi. Loro giravano bene la palla, ma siamo stati abili a chiudere i loro varchi offensivi.
Dobbiamo essere più abili, però, a mantenere un ritmo alto per tutto l’incontro, perché, appena caliamo, queste squadre sono in grado di punirci e in questo potranno aiutarci i calcettisti che ancora non sono perfettamente in forma.
Ma i ragazzi oggi hanno giocato alla grande, dimostrando di avere molta fiducia nel lavoro che facciamo in settimana».
La Fuente Foggia vola, così, a punteggio pieno insieme allo Scafati, che batte ampiamente il Fratelli Cambise: nove punti in tre gare, che significano testa della classifica. Ma mister Grassi frena i facili entusiasmi «E’ vero, probabilmente nessuno di noi se l’aspettava, anche perché, rispetto alla squadra che due anni fa vinse all’ultima giornata la serie C2, gli innesti sono stati pochi.
Perciò, non dobbiamo affatto cambiare il nostro modo di pensare: l’obiettivo è la salvezza, e la dobbiamo raggiungere prima possibile». Intanto, la favola della Fuente Foggia continua. E finchè non scocca la mezzanotte..Che il ballo continui!
LA CRONACA – Mister Grassi schiera dal primo minuto capitan Vaccariello, Cervello, Laccetti, Andregtoni e ribadisce a Spina la fiducia per difendere i pali fuentini.
E i primi cinque “prescelti” non tradiscono le aspettative del tecnico foggiano, partendo subito in quinta e scaldando i riflessi di Piedimonte, prima con Andregtoni, e poi con Laccetti.
Passano sei minuti di gioco, e la Fuente va in vantaggio, dagli sviluppi di un calcio di punizione che libera al tiro Cervello: il numero cinque barlettano trova l’angolo giusto e batte il portiere avversario, segnando il suo primo gol stagionale.
Il vantaggio non cambia gli equilibri in campo, con i padroni di casa sempre più presenti sul parquet del “DaVinci” e che, dopo solo tre minuti, raddoppiano i gol all’attivo, grazie a Laccetti, che si fa trovare pronto sul servizio di Andregtoni e trova il varco giusto per battere nuovamente il portiere avversario.
Il Venafro cerca di riportarsi in partita, ma Spina fa capire che anche oggi sarà difficile spedirgli la palla alle spalle, respingendo i tentativi di Cuculicchio e Terenzi.
Le occasioni più nitide, però, passano ancora tra i piedi dei Blancos, che falliscono di un soffio il terzo gol con capitan Vaccariello appostato sul secondo palo, e poi con Andregtoni che impegna ancora Piedimonte.
Il risultato cambia ancora, però, a quattro minuti dal termine del primo tempo, quando è Capozzi a gonfiare la rete avversaria per la terza volta, capitalizzando un rapido cambio di fronte lanciato direttamente dalle mani di Spina.
Ma le emozioni non terminano qui, perché, soli sessanta secondi più tardi, il Venafro dimostra di essere ancora vivo, trovando la via del gol con un tiro violento di Benincasa, che trova la deviazione fortuita e sfortunata di Andregtoni, che manda alle spalle di Spina, per il 3-1 che chiude la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo, invece, il ritmo cala leggermente. Il gioco vive di episodi che accendono improvvisamente il match, come quando Laccetti segna la sua prima doppietta in questa stagione, facendosi trovare pronto all’appuntamento con il poker.
I molisani, a questo punto, prendono in mano il possesso palla, ma le manovre offensive trovano difficilmente profondità. La partita si carica anche a livello agonistico, con qualche colpo al limite del regolamento, che non trascende mai dall’attenzione rivolta al futsal giocato. In questa fase, però, i Blancos sembrano accusare la fatica ed è il Venafro ad avere stabilmente in mano il pallino del gioco; i calcettisti di mister Grassi, poi, sono bravi a reggere l’urto molisano e ad uscirne nel migliore dei modi, attraverso il piede destro del bomber Capozzi, che si lancia in ripartenza e, complice una difesa bianconera non del tutto perfetta, batte per la quinta volta Piedimonte.
Lo Scarabeo Venafro è squadra gagliarda e non molla la presa sull’incontro, quando Mietto sale in cattedra e tiene in vita le speranze dei suoi, con una doppietta a cavallo tra il sedicesimo e diciassettesimo minuto, che segna il definitivo 5-3. Nei minuti finale, poi, mister Cipro schiera anche Terenzi come uomo di movimento, cercando il tutto per tutto per riaprire l’incontro, che resta invece saldo sul risultato fin lì conseguito, regalando alla Fuente Foggia la terza vittoria di fila in questo campionato di serie B.
I calcettisti di mister Grassi sono ora attesi da una trasferta in terra molisana: sabato 16 ottobre, infatti, capitan Vaccariello e compagni raggiungeranno Santa Croce di Magliana, in provincia di Campobasso, dove affronteranno la formazione locale del Torre Magliano.
TABELLINO FUTSAL FUENTE FOGGIA – SCARABEO VENAFRO 5-3 (p.t. 3-1 )
FUENTE FOGGIA: Del Grosso, Gesualdi, Laccetti, Cervello, Lavolpicella, Magistro, Affatato, Capozzi, Vaccariello(K), Andregtoni, Spina, Di Palma. All: Miki Grassi.
SCARABEO VENAFRO: Tomei, Corbo, Di Padua (K), Valvona, Cuculicchio, Bosco, Mietto, Natale, Benincasa, Terenzi, Palumbo, Piedimonte. All: Mario Cipro.
ARBITRI: Ariasi (Pescara) e Di Fabbi (Sulmona)
MARCATORI: 5'19” Cervello (F), 8'15'' Laccetti (F), 15'31'' Capozzi (F), 16'42 Andregtoni (Autorete S.V.) del p.t.; 3'53'' Laccetti (F), 14'44'' Capozzi (F), 16'20'' e 17'07'' Mietto (S.V.) del s.t.
AMMONITI: Cervello (F), Spina(F), Valvona (S.V.), Bosco (S.V.), Benincasa (S.V.)
ESPULSI: ---
TIRI LIBERI: 0/0
SPETTATORI: 300 circa
UFFICIO STAMPA FUTSAL FUENTE FOGGIA
Le pagelle: Gela-Foggia 2-1 (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
IVANOV voto 5 – Da un suo errore nasce l´azione che porta al vantaggio dei siciliani. Non solo, su un paio di cross in area esce a vuoto rischiando di fare altre frittate. Deve crescere cercando di essere meno impulsivo altrimenti si farebbe bene a valutare altre strade.
CACCETTA voto 5 – Così come domenica scorsa è il peggiore della difesa. E´ sempre l´ultimo a seguire i compagni nella tattica del fuorigioco mentre in fase offensiva continua a sbagliare cross e passaggi. Inguardabile.
CANDRINA s.v.
REGINI voto 5.5 – Anche il terzino sinistro ancora non assimila la tattica del fuorigioco. A differenza di Caccetta, però, in fase di attacco è più incisivo come quando realizza un bel gol accorciando le distanze.
BURRAI voto 5.5 – Prende il posto di Salamon convocato in nazionale. Nel primo tempo non indovina un passaggio.
Nella ripresa, così come tutto il resto della squadra, cresce ed inizia ad impartire ritmo alle giocate rossonere anche se non è mai determinante. Molto nervoso.
RIGIONE voto 5.5 – Confermato al posto di Iozzia, il centrale fa fatica sui centravanti avversari entrando sempre in ritardo o facendosi spesso anticipare.
ROMAGNOLI voto 6 – Il migliore della retroguardia del Foggia anche se da solo non può risolvere sempre i problemi causati dai suoi compagni di reparto. Mette più volte una pezza ma non può fare miracoli.
AGODIRIN voto 5 – Il suo dinamismo oggi è infruttuoso. In diverse occasioni gioca da solo ma finisce col perdere palla. Falloso.
CORTESE voto 5.5 – Entra al posto di Agodirin e si colloca al centro dell´attacco. Seppur poco servito, fa salire bene la squadra nelle ripartenze.
KONE voto 5 – Forse è la più brutta prestazione dell´esterno atalantino. Fuori dal gioco e dagli schemi aiuta poco in fase difensiva e sbaglia tantissimo quando cerca di impostare la manovra.
AGOSTINONE s.v.
SAU voto 6 – Oggi tutti gli attaccanti rossoneri sono serviti poco e male. Il centrale, però, fornisce una buona prestazione riuscendo più volte a liberarsi dalla marcatura del difensore avversario.
Lotta fino alla fine senza mai arrendersi. Quando entra Cortese si sposta sulla fascia destra mettendo in difficoltà il terzino sinistro del Gela.
LARIBI voto 5.5 – Dalla sua ha una traversa su punizione e l´assist per il gol di Regini ma il suo primo compito è quello di velocizzare la manovra nelle ripartenze e non lo fa come dovrebbe.
INSIGNE voto 5.5 – Come Sau non è molto servito soprattutto nel primo tempo quando arretra per andarsi a prendere la palla. Nel secondo tempo, invece, quando la squadra gioca di più nella trequarti avversaria, non si capisce il perché vada a nascondersi tra le maglie nemiche.
ZEMAN voto 6 – Oggi è la prima volta che diamo un voto per la stima. Dopo sette giornate, infatti, non si possono vedere errori che si sono già visti e rivisti sin dalla seconda giornata di campionato.
Inoltre, a nostro parere sbagliando, si ostina a schierare Caccetta come terzino destro. Speriamo che domenica la squadra torni alla vittoria altrimenti il rischio di un crollo anche morale è dietro l´angolo.
Nicola Maggio da Foggiacalciomania
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IVANOV voto 5 – Da un suo errore nasce l´azione che porta al vantaggio dei siciliani. Non solo, su un paio di cross in area esce a vuoto rischiando di fare altre frittate. Deve crescere cercando di essere meno impulsivo altrimenti si farebbe bene a valutare altre strade.CACCETTA voto 5 – Così come domenica scorsa è il peggiore della difesa. E´ sempre l´ultimo a seguire i compagni nella tattica del fuorigioco mentre in fase offensiva continua a sbagliare cross e passaggi. Inguardabile.
CANDRINA s.v.
REGINI voto 5.5 – Anche il terzino sinistro ancora non assimila la tattica del fuorigioco. A differenza di Caccetta, però, in fase di attacco è più incisivo come quando realizza un bel gol accorciando le distanze.
BURRAI voto 5.5 – Prende il posto di Salamon convocato in nazionale. Nel primo tempo non indovina un passaggio.
Nella ripresa, così come tutto il resto della squadra, cresce ed inizia ad impartire ritmo alle giocate rossonere anche se non è mai determinante. Molto nervoso.
RIGIONE voto 5.5 – Confermato al posto di Iozzia, il centrale fa fatica sui centravanti avversari entrando sempre in ritardo o facendosi spesso anticipare.
ROMAGNOLI voto 6 – Il migliore della retroguardia del Foggia anche se da solo non può risolvere sempre i problemi causati dai suoi compagni di reparto. Mette più volte una pezza ma non può fare miracoli.
AGODIRIN voto 5 – Il suo dinamismo oggi è infruttuoso. In diverse occasioni gioca da solo ma finisce col perdere palla. Falloso.
CORTESE voto 5.5 – Entra al posto di Agodirin e si colloca al centro dell´attacco. Seppur poco servito, fa salire bene la squadra nelle ripartenze.
KONE voto 5 – Forse è la più brutta prestazione dell´esterno atalantino. Fuori dal gioco e dagli schemi aiuta poco in fase difensiva e sbaglia tantissimo quando cerca di impostare la manovra.
AGOSTINONE s.v.
SAU voto 6 – Oggi tutti gli attaccanti rossoneri sono serviti poco e male. Il centrale, però, fornisce una buona prestazione riuscendo più volte a liberarsi dalla marcatura del difensore avversario.
Lotta fino alla fine senza mai arrendersi. Quando entra Cortese si sposta sulla fascia destra mettendo in difficoltà il terzino sinistro del Gela.
LARIBI voto 5.5 – Dalla sua ha una traversa su punizione e l´assist per il gol di Regini ma il suo primo compito è quello di velocizzare la manovra nelle ripartenze e non lo fa come dovrebbe.
INSIGNE voto 5.5 – Come Sau non è molto servito soprattutto nel primo tempo quando arretra per andarsi a prendere la palla. Nel secondo tempo, invece, quando la squadra gioca di più nella trequarti avversaria, non si capisce il perché vada a nascondersi tra le maglie nemiche.
ZEMAN voto 6 – Oggi è la prima volta che diamo un voto per la stima. Dopo sette giornate, infatti, non si possono vedere errori che si sono già visti e rivisti sin dalla seconda giornata di campionato.
Inoltre, a nostro parere sbagliando, si ostina a schierare Caccetta come terzino destro. Speriamo che domenica la squadra torni alla vittoria altrimenti il rischio di un crollo anche morale è dietro l´angolo.
Nicola Maggio da Foggiacalciomania
Prima Divisione B: I Tabellini della 8a giornata (10/10/2010)
Categoria: LEGA PRO
Avanzano in classifica il Taranto ed il Gela. Il Siracusa batte il Barletta nello scontro diretto ed adesso i pugliesi sono ultimi
GELA - FOGGIA 2-1 (2-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Vincenzo Presti” (Gela)
RETI: 2' Bigazzi (G), 15' Stamilla (G), 80' Regini (F)
GELA: Nordi, Petrassi, Piva, D'Amico, Porcaro, Cardinale, Stamilla (88' Avantaggiato), Piano, Franciel, Docente (84' Cunzi), Bigazzi (77' D'Anna) - All. Nicola Provenza
FOGGIA: Ivanov, Caccetta (84' Candrina), Regini, Burrai, Romagnoli, Rigione, Agodirin (74' Cortese), Kone (81' Agostinone), Sau, Laribi, Insigne - All. Zdenek Zeman
ARBITRO: Gianluca Barbiero (Vicenza)
RECUPERO: 6 minuti (1' pt + 5' st)
AMMONITI: Bigazzi (G), Piano (G), Sau (F), Franciel (G), Petrassi (G)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 2.000 circa
ANDRIA BAT - VIRTUS LANCIANO 0-0 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Degli Ulivi” (Andria)
ANDRIA BAT: Spadavecchia, Fazio, Ceppitelli, Thackray, Sibilano, Berretti, Arcidiacono (67' Carminati), Paolucci, Lacarra (59' Nulicek), Chiaretti, Doumbia (87' Carretta) - All. Aldo Papagni
VIRTUS LANCIANO: Chiodini, Vastola, Mammarella, D'Aversa, Ferraro, Antonioli, Turchi (76' Improta), Di Cecco (39' Tamasi), Di Gennaro, Sacilotto, Zeytulaev (89' Colussi) - All. Andrea Camplone
ARBITRO: Aleandro Di Paolo (Avezzano)
RECUPERO: 4 minuti (1' pt + 3' st)
AMMONITI: Antonioli (VL), Ferraro (VL), Zeytulaev (VL), Paolucci (AB), Ceppitelli (AB), Sibilano (AB)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 2.300 circa
ATLETICO ROMA - NOCERINA
Data: 10/10/2010 Ore: 20.30 Stadio: “Flaminio” (Roma)
ARBITRO: Claudio Bietolini (Firenze)
COSENZA - BENEVENTO
Data: 11/10/2010 Ore: 20.45 Stadio: “San Vito” (Cosenza)
ARBITRO: Massimiliano Irrati (Pistoia)
JUVE STABIA - VIAREGGIO 1-0 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Romeo Menti” (Castellammare di Stabia)
RETE: 54' Tarantino (JS)
JUVE STABIA: Fumagalli, Maury, Mezavilla, Fabbro, Pezzella, Di Cuonzo, Davì, Cazzola, Tarantino (70' Valtulina), Corona (87' Pavoletti), Raimondi (73' Albadoro) - All. Piero Braglia
VIAREGGIO: Pinsoglio, Carnesalini, Fiale, Brighenti, Bertolucci, Kras (68' Luppi), Castiglia, Malacarne (46' Pizza), Cristiani, Longobardi, Marolda (73' D'Antoni) - All. Giuseppe Scienza
ARBITRO: Aurelio Cafari Panico (Cassino)
RECUPERO: 7 minuti (2' pt + 5' st)
AMMONITI: Fiale (V), Pezzella (JS), Brighenti (V)
ESPULSO: 12' Braglia (allenatore Juve Stabia)
SPETTATORI: 1.492
PISA - CAVESE 1-0 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Arena Garibaldi - Romeo Anconetani” (Pisa)
RETE: 78' Mosciaro (P)
PISA: Lanni, Ton, Calori, Bizzotto, Gimmelli, Obodo, Passiglia, Tabbiani (75' Miani), Favasuli (58' Ilari), Mosciaro (79' Scampini), Carparelli - All. Stefano Cuoghi
CAVESE: Pane, Ciano M., Sirignano, Alfano, Troise, Cipriani, Bacchiocchi (87' Citro), Di Napoli (79' Santaniello), Turienzo, Schetter (51' Simonetti), Ciano C. - All. Marco Rossi
ARBITRO: Giuseppe Sguizzato (Verona)
RECUPERO: 5 minuti (1' pt + 4' st)
AMMONITI: Ciano M. (C), Troise (C), Di Napoli (C), Cipriani (C), Calori (P), Mosciaro (P), Citro (C)
ESPULSO: 93' Turienzo (C)
SPETTATORI: 3.500 circa
SIRACUSA - BARLETTA 1-0 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Nicola De Simone” (Siracusa)
RETE: 90' Moi (S)
SIRACUSA: Baiocco, Strigari, Moi, Ignoffo, Capocchiano, Spinelli, Bufalino (74' Abate), Giordano (60' Bongiovanni), Mancosu (72' Giurdanella), Mancino, Cosa - All. Guido Ugolotti
BARLETTA: Dossena, Galeoto, Lucioni (91' Infantino), Anselmi, Frezza, Menicozzo, Rajcic, D'Allocco (82' Ischia), Bellomo, Margiotta, Carbonaro (63' Simoncelli) - All. Arcangelo Sciannimanico
ARBITRO: Simone Aversano (Treviso)
RECUPERO: 5 minuti (2' pt + 3' st)
AMMONITI: Strigari (S), Capocchiano (S), Menicozzo (B), Carbonaro (B), Frezza (B)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 2.000 circa
TARANTO - LUCCHESE 2-1 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 14.30 Stadio: “Erasmo Iacovone” (Taranto)
RETI: 79' Bertoli (L), 85' Innocenti (T), 92' Rantier (T)
TARANTO: Bremec, Antonazzo, Migliaccio, Cotroneo (40' Panarelli), Rizzi, Branzani, Giorgino, Garufo, Russo (72' Ferraro), Ciotola (62' Rantier), Innocenti - All. Giuseppe Brucato
LUCCHESE: Pennesi, Baldanzeddu, Lollini, Bova, Petri, Carloto, Piccinni, Bertoli, Grassi, Marasco (91' Galli), Biggi (82' Taddeucci) - All. Giancarlo Favarin
ARBITRO: Francesco Borriello (Mantova)
RECUPERO: 5 minuti (1' pt + 4' st)
AMMONITI: Giorgino (T), Migliaccio (T), Piccinni (L), Taddeucci (L)
ESPULSO: 84' Piccinni (L)
SPETTATORI: 5.000 circa
TERNANA - FOLIGNO 0-2
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Libero Liberati” (Terni)
RETI: 63' Iacoponi (F), 85' Coresi (F)
TERNANA: Visi, Ricca (80' Elisei), Borghetti, Procida, Camillini, Nolé, Arrigoni, Fusciello (73' Nitride), Vailatti (60' Concas), Alessandro, Tozzi Borsoi - All. Renzo Gobbo
FOLIGNO: Rossini, Iacoponi, Merli Sala, Bassoli, Severini, Fondi (73' Coresi), Papa (88' Castellazzi), Sciaudone, Giacomelli, La Mantia (57' Falcinelli), Cavagna - All. Salvatore Matrecano
ARBITRO: Stefano Del Giovane (Albano Laziale)
RECUPERO: 6 minuti (1' pt + 5' st)
AMMONITI: Iacoponi (F), Fondi (F)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 2.500 circa
Fabio Bertazzoli da UnioneSportivaFoggia.com
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Avanzano in classifica il Taranto ed il Gela. Il Siracusa batte il Barletta nello scontro diretto ed adesso i pugliesi sono ultimi
GELA - FOGGIA 2-1 (2-0)Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Vincenzo Presti” (Gela)
RETI: 2' Bigazzi (G), 15' Stamilla (G), 80' Regini (F)
GELA: Nordi, Petrassi, Piva, D'Amico, Porcaro, Cardinale, Stamilla (88' Avantaggiato), Piano, Franciel, Docente (84' Cunzi), Bigazzi (77' D'Anna) - All. Nicola Provenza
FOGGIA: Ivanov, Caccetta (84' Candrina), Regini, Burrai, Romagnoli, Rigione, Agodirin (74' Cortese), Kone (81' Agostinone), Sau, Laribi, Insigne - All. Zdenek Zeman
ARBITRO: Gianluca Barbiero (Vicenza)
RECUPERO: 6 minuti (1' pt + 5' st)
AMMONITI: Bigazzi (G), Piano (G), Sau (F), Franciel (G), Petrassi (G)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 2.000 circa
ANDRIA BAT - VIRTUS LANCIANO 0-0 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Degli Ulivi” (Andria)
ANDRIA BAT: Spadavecchia, Fazio, Ceppitelli, Thackray, Sibilano, Berretti, Arcidiacono (67' Carminati), Paolucci, Lacarra (59' Nulicek), Chiaretti, Doumbia (87' Carretta) - All. Aldo Papagni
VIRTUS LANCIANO: Chiodini, Vastola, Mammarella, D'Aversa, Ferraro, Antonioli, Turchi (76' Improta), Di Cecco (39' Tamasi), Di Gennaro, Sacilotto, Zeytulaev (89' Colussi) - All. Andrea Camplone
ARBITRO: Aleandro Di Paolo (Avezzano)
RECUPERO: 4 minuti (1' pt + 3' st)
AMMONITI: Antonioli (VL), Ferraro (VL), Zeytulaev (VL), Paolucci (AB), Ceppitelli (AB), Sibilano (AB)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 2.300 circa
ATLETICO ROMA - NOCERINA
Data: 10/10/2010 Ore: 20.30 Stadio: “Flaminio” (Roma)
ARBITRO: Claudio Bietolini (Firenze)
COSENZA - BENEVENTO
Data: 11/10/2010 Ore: 20.45 Stadio: “San Vito” (Cosenza)
ARBITRO: Massimiliano Irrati (Pistoia)
JUVE STABIA - VIAREGGIO 1-0 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Romeo Menti” (Castellammare di Stabia)
RETE: 54' Tarantino (JS)
JUVE STABIA: Fumagalli, Maury, Mezavilla, Fabbro, Pezzella, Di Cuonzo, Davì, Cazzola, Tarantino (70' Valtulina), Corona (87' Pavoletti), Raimondi (73' Albadoro) - All. Piero Braglia
VIAREGGIO: Pinsoglio, Carnesalini, Fiale, Brighenti, Bertolucci, Kras (68' Luppi), Castiglia, Malacarne (46' Pizza), Cristiani, Longobardi, Marolda (73' D'Antoni) - All. Giuseppe Scienza
ARBITRO: Aurelio Cafari Panico (Cassino)
RECUPERO: 7 minuti (2' pt + 5' st)
AMMONITI: Fiale (V), Pezzella (JS), Brighenti (V)
ESPULSO: 12' Braglia (allenatore Juve Stabia)
SPETTATORI: 1.492
PISA - CAVESE 1-0 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Arena Garibaldi - Romeo Anconetani” (Pisa)
RETE: 78' Mosciaro (P)
PISA: Lanni, Ton, Calori, Bizzotto, Gimmelli, Obodo, Passiglia, Tabbiani (75' Miani), Favasuli (58' Ilari), Mosciaro (79' Scampini), Carparelli - All. Stefano Cuoghi
CAVESE: Pane, Ciano M., Sirignano, Alfano, Troise, Cipriani, Bacchiocchi (87' Citro), Di Napoli (79' Santaniello), Turienzo, Schetter (51' Simonetti), Ciano C. - All. Marco Rossi
ARBITRO: Giuseppe Sguizzato (Verona)
RECUPERO: 5 minuti (1' pt + 4' st)
AMMONITI: Ciano M. (C), Troise (C), Di Napoli (C), Cipriani (C), Calori (P), Mosciaro (P), Citro (C)
ESPULSO: 93' Turienzo (C)
SPETTATORI: 3.500 circa
SIRACUSA - BARLETTA 1-0 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Nicola De Simone” (Siracusa)
RETE: 90' Moi (S)
SIRACUSA: Baiocco, Strigari, Moi, Ignoffo, Capocchiano, Spinelli, Bufalino (74' Abate), Giordano (60' Bongiovanni), Mancosu (72' Giurdanella), Mancino, Cosa - All. Guido Ugolotti
BARLETTA: Dossena, Galeoto, Lucioni (91' Infantino), Anselmi, Frezza, Menicozzo, Rajcic, D'Allocco (82' Ischia), Bellomo, Margiotta, Carbonaro (63' Simoncelli) - All. Arcangelo Sciannimanico
ARBITRO: Simone Aversano (Treviso)
RECUPERO: 5 minuti (2' pt + 3' st)
AMMONITI: Strigari (S), Capocchiano (S), Menicozzo (B), Carbonaro (B), Frezza (B)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 2.000 circa
TARANTO - LUCCHESE 2-1 (0-0)
Data: 10/10/2010 Ore: 14.30 Stadio: “Erasmo Iacovone” (Taranto)
RETI: 79' Bertoli (L), 85' Innocenti (T), 92' Rantier (T)
TARANTO: Bremec, Antonazzo, Migliaccio, Cotroneo (40' Panarelli), Rizzi, Branzani, Giorgino, Garufo, Russo (72' Ferraro), Ciotola (62' Rantier), Innocenti - All. Giuseppe Brucato
LUCCHESE: Pennesi, Baldanzeddu, Lollini, Bova, Petri, Carloto, Piccinni, Bertoli, Grassi, Marasco (91' Galli), Biggi (82' Taddeucci) - All. Giancarlo Favarin
ARBITRO: Francesco Borriello (Mantova)
RECUPERO: 5 minuti (1' pt + 4' st)
AMMONITI: Giorgino (T), Migliaccio (T), Piccinni (L), Taddeucci (L)
ESPULSO: 84' Piccinni (L)
SPETTATORI: 5.000 circa
TERNANA - FOLIGNO 0-2
Data: 10/10/2010 Ore: 15.00 Stadio: “Libero Liberati” (Terni)
RETI: 63' Iacoponi (F), 85' Coresi (F)
TERNANA: Visi, Ricca (80' Elisei), Borghetti, Procida, Camillini, Nolé, Arrigoni, Fusciello (73' Nitride), Vailatti (60' Concas), Alessandro, Tozzi Borsoi - All. Renzo Gobbo
FOLIGNO: Rossini, Iacoponi, Merli Sala, Bassoli, Severini, Fondi (73' Coresi), Papa (88' Castellazzi), Sciaudone, Giacomelli, La Mantia (57' Falcinelli), Cavagna - All. Salvatore Matrecano
ARBITRO: Stefano Del Giovane (Albano Laziale)
RECUPERO: 6 minuti (1' pt + 5' st)
AMMONITI: Iacoponi (F), Fondi (F)
ESPULSI: nessuno
SPETTATORI: 2.500 circa
Fabio Bertazzoli da UnioneSportivaFoggia.com
Gela - Foggia 2-1. Il Tabellino (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
Sconfitta maturata nei primi 15 minuti di gioco, con i rossoneri in svantaggio di 2 reti. La rete del Foggia è stata realizzata da Regini a 10 minuti dalla fine
Il Tabellino:
GELA - FOGGIA 2-1 (2-0)
RETI: 2' Bigazzi (G), 15' Stamilla (G), 80' Regini (F).
GELA: Nordi, Petrassi, Piva, D'Amico, Porcaro, Cardinale, Stamilla (88' Avantaggiato), Piano, Franciel, Docente (84' Cunzi), Bigazzi (77' D'Anna).
A disposizione: Maraglino, Italiano, Aliperta, Vegnaduzzo.
Allenatore: Nicola Provenza.
FOGGIA: Ivanov, Caccetta (84' Candrina), Regini, Burrai, Romagnoli, Rigione, Agodirin (74' Cortese), Kone (81' Agostinone), Sau, Laribi, Insigne.
A disposizione: Santarelli, Torta, Iozzia, Varga.
Allenatore: Zdenek Zeman.
ARBITRO: Gianluca Barbiero di Vicenza.
RECUPERO: 6 minuti (1' pt + 5' st).
AMMONITI: Bigazzi (G), Piano (G), Sau (F), Franciel (G), Petrassi (G).
ESPULSI: nessuno.
SPETTATORI: 2.000 circa.
Fabio Bertazzoli da UnioneSportivaFoggia.com
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Sconfitta maturata nei primi 15 minuti di gioco, con i rossoneri in svantaggio di 2 reti. La rete del Foggia è stata realizzata da Regini a 10 minuti dalla fine
Il Tabellino:GELA - FOGGIA 2-1 (2-0)
RETI: 2' Bigazzi (G), 15' Stamilla (G), 80' Regini (F).
GELA: Nordi, Petrassi, Piva, D'Amico, Porcaro, Cardinale, Stamilla (88' Avantaggiato), Piano, Franciel, Docente (84' Cunzi), Bigazzi (77' D'Anna).
A disposizione: Maraglino, Italiano, Aliperta, Vegnaduzzo.
Allenatore: Nicola Provenza.
FOGGIA: Ivanov, Caccetta (84' Candrina), Regini, Burrai, Romagnoli, Rigione, Agodirin (74' Cortese), Kone (81' Agostinone), Sau, Laribi, Insigne.
A disposizione: Santarelli, Torta, Iozzia, Varga.
Allenatore: Zdenek Zeman.
ARBITRO: Gianluca Barbiero di Vicenza.
RECUPERO: 6 minuti (1' pt + 5' st).
AMMONITI: Bigazzi (G), Piano (G), Sau (F), Franciel (G), Petrassi (G).
ESPULSI: nessuno.
SPETTATORI: 2.000 circa.
Fabio Bertazzoli da UnioneSportivaFoggia.com
Gela-Foggia 2-1: LA CRONACA (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
Il Foggia decide di non giocare il primo tempo, di regalare due gol gratuiti agli avversari e perde contro il Gela. Al di la del secondo tempo apprezzabile dal punto di vista della grinta e della voglia non bastano le parate miracolose di Nordi per rendere meno legittimo il successo dei padroni di casa.
Quando si regala un gol al primo minuto di gioco e se ne subisce un altro in un contropiede tre contro uno dopo altri quindici minuti non si può non perdere.
Male Caccetta, Agodirin e Kone. Insigne e Sau predicano nel deserto. Bene Laribi, Burrai e Ivanov, quest´ultimo, però, solo dopo centoventi secondi di gioco. Questa la cronaca.
Dopo solo un minuto il Gela è in vantaggio. Regalo di Ivanov che batte una punizione servendo l´avversario al limite dell´area. Bigazzi prende palla e spara sul portiere, sulla ribattuta la palla s´impenna, lo stesso Bigazzi prova la rovesciata e segna con una parabola difficilissima. Al 5´ Laribi scuote il Foggia.
Tiro dalla distanza, Nordi respinge di pungo, palla ad Agodirin sulla destra, cross al centro per Kone che nel tentativo di portarsi avanti il pallone lo trascina fuori dal campo.
Al 10´ Franciel si invola in contropiede ma cerca il tiro dalla distanza per saltare anche il portiere Ivanov abbondantemente fuori dai pali. La sfera termina a lato.
Al 15´ il Foggia va in barca. Si aprono falle sulle corsie esterne. Stamilla entra da destra tutto solo, fa venti metri palla al piede e fredda Ivanov con un tiro sotto la traversa. Al 23´ il Gela reclama anche un rigore su fallo del solito Caccetta su Bigazzi. L´arbitro ammonisce l´attaccante azzurro.
Al 25´ è ancora Stamilla a presentarsi solo davanti ad Ivanov su assist dalla sinistra di Bigazzi. Il centrocampista siciliano calcia il pallone di molto sopra la traversa da posizione invitante.
Sembrava un gol fatto. Alla mezz´ora il Foggia prova timidamente a farsi vedere dalle parti del portiere avversario. Kone prova il tiro dalla distanza ma è degno di un rugbista.
Al 32´, invece, ci si mette di mezzo anche la sfortuna. Dai venticinque metri Laribi scaglia una punizione che scheggia l´incrocio dei pali. Al 35´ Bigazzi parte tutto solo in contropiede, rientra e calcia di destro verso la porta: palla alta di due metri.
Al 41´ ancora un contropiede del Gela che buca come una lama rovente nel burro la difesa rossonera. Palla al centro per Docente il cui tiro viene parato da Ivanov con un tuffo basso alla sua destra.
Al 43´ Insigne fa tutto da solo, palla sul destro dall´angolino dell´area di rigore, tiro destinato nel sette, il portiere smanaccia con un tuffo da campione. Al termine di un minuto di recuper l´arbitro fischia la fine del primo tempo.
Nella ripresa Zeman non opera cambi. Al 2´ Ivanov non esce sugli sviluppi di un angolo, un difensore del Foggia per poco non fa autogol con un tocco in mischia sotto porta.
Al 53´ viene sbandierato un fuorigioco a Sau tutto solo davanti al portiere. Al 55´ insigne serve Regini in area, il terzino arriva sul fondo e mette al centro un pallone tesissimo,
Nordi respinge ma sulla testa di Sau. Il rimpallo non premia l´attaccante sardo e si spegne di poco sulla traversa. Al 58´ Stamilla stoppa da campione una sfera in area, mette a terra e calcia verso la porta. Para Ivanov.
Un minuto dopo Laribi cerca il tiro dalla distanza ma svirgola clamorosamente la sfera. Al 64´ Regini mette al centro un cross sul quale Sau è anticipato di poco. Al 70´ Bigazzi serve sul dischetto un pallone d´oro per Docente.
Il tiro di prima intenzione termina altissimo sulla traversa. Al 73´ Sau tira a colpo sicuro dall´altezza del dischetto, il tiro viene deviato di un soffio in angolo. Zeman butta dentro Cortese al posto di Agodirin.
Al 75´ Laribi prova il tiro dalla distanza, il portiere avversario si distende in angolo. Provenza sostituisce un buon Bigazzi con D´Anna. Al 78´ Insigne cerca e trova l´angolo basso alla destra del portiere che però risponde ancora una volta da campione.
Sul prosieguo dell´azione viene sbandierata una posizione di fuorigioco a Cortese. Il Foggia riesce ad accorciare le distanze all´ 80´ con un tiro di piatto al volo di Regini da posizione defilata. Ottimo nell´occasione l´assist “stile Pirlo” di Laribi.
All´84´ il Gela sostituisce Docente con Cunzi. Nel Foggia esce Caccetta ed entra Candrina. All´ 86´ il Foggia sfiora il gol con una grandissima giocata di Sau, abile a girare con un tocco felpato il pallone verso il palo più lontano.
La sfera esce di centimetri. Per proteste arriva un giallo allo stesso Sau. Ammonizione anche per Franciel per non aver rispettato le distanze su un calcio di punizione.
All´ 88´ esce Stamilla entra Avvantaggiato. Al 94´ viene ammonito Petrassi per un fallaccio su Regini. L´assedio finale serve a poco, soprattutto perchè condotto quasi esclusivamente per vie centrali. Il Foggia perde a Gela per non aver giocato il primo tempo.
GELA (4-4-2): Nordi, Petrassi, Piva, Porcaro, Cardinale, D´Amico, Stamilla, Piano, Franciel, Docente, Bigazzi. A disp.: ùmaraglino, Italiano, Aliperta, Avvantaggiato, D´Anna, Cunzi, Vegnaduzzo. All. Provenza
FOGGIA (4-3-3): Ivanov; Caccetta, Regini, Burrai, Rigione, Romagnoli, Agodirin, Kone, Sau, Laribi, Insigne. A disp.: Santarelli, Candrina, Iozzia, Torta, Agostinone, Varga, Cortese. All. Zeman
ARBITRO: Barbieri di Vicenza
MARCATORI: 2´ Bigazzi, 15´ Stamilla
NOTE: Cielo coperto, 3.000 spettatori al V. Presti (10 da Foggia). Terreno in non perfette condizioni.
AMMONITI: Bigazzi
ANGOLI: 3-5
Domenico Carella da Calciofoggia
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Il Foggia decide di non giocare il primo tempo, di regalare due gol gratuiti agli avversari e perde contro il Gela. Al di la del secondo tempo apprezzabile dal punto di vista della grinta e della voglia non bastano le parate miracolose di Nordi per rendere meno legittimo il successo dei padroni di casa. Quando si regala un gol al primo minuto di gioco e se ne subisce un altro in un contropiede tre contro uno dopo altri quindici minuti non si può non perdere.
Male Caccetta, Agodirin e Kone. Insigne e Sau predicano nel deserto. Bene Laribi, Burrai e Ivanov, quest´ultimo, però, solo dopo centoventi secondi di gioco. Questa la cronaca.
Dopo solo un minuto il Gela è in vantaggio. Regalo di Ivanov che batte una punizione servendo l´avversario al limite dell´area. Bigazzi prende palla e spara sul portiere, sulla ribattuta la palla s´impenna, lo stesso Bigazzi prova la rovesciata e segna con una parabola difficilissima. Al 5´ Laribi scuote il Foggia.
Tiro dalla distanza, Nordi respinge di pungo, palla ad Agodirin sulla destra, cross al centro per Kone che nel tentativo di portarsi avanti il pallone lo trascina fuori dal campo.
Al 10´ Franciel si invola in contropiede ma cerca il tiro dalla distanza per saltare anche il portiere Ivanov abbondantemente fuori dai pali. La sfera termina a lato.
Al 15´ il Foggia va in barca. Si aprono falle sulle corsie esterne. Stamilla entra da destra tutto solo, fa venti metri palla al piede e fredda Ivanov con un tiro sotto la traversa. Al 23´ il Gela reclama anche un rigore su fallo del solito Caccetta su Bigazzi. L´arbitro ammonisce l´attaccante azzurro.
Al 25´ è ancora Stamilla a presentarsi solo davanti ad Ivanov su assist dalla sinistra di Bigazzi. Il centrocampista siciliano calcia il pallone di molto sopra la traversa da posizione invitante.
Sembrava un gol fatto. Alla mezz´ora il Foggia prova timidamente a farsi vedere dalle parti del portiere avversario. Kone prova il tiro dalla distanza ma è degno di un rugbista.
Al 32´, invece, ci si mette di mezzo anche la sfortuna. Dai venticinque metri Laribi scaglia una punizione che scheggia l´incrocio dei pali. Al 35´ Bigazzi parte tutto solo in contropiede, rientra e calcia di destro verso la porta: palla alta di due metri.
Al 41´ ancora un contropiede del Gela che buca come una lama rovente nel burro la difesa rossonera. Palla al centro per Docente il cui tiro viene parato da Ivanov con un tuffo basso alla sua destra.
Al 43´ Insigne fa tutto da solo, palla sul destro dall´angolino dell´area di rigore, tiro destinato nel sette, il portiere smanaccia con un tuffo da campione. Al termine di un minuto di recuper l´arbitro fischia la fine del primo tempo.
Nella ripresa Zeman non opera cambi. Al 2´ Ivanov non esce sugli sviluppi di un angolo, un difensore del Foggia per poco non fa autogol con un tocco in mischia sotto porta.
Al 53´ viene sbandierato un fuorigioco a Sau tutto solo davanti al portiere. Al 55´ insigne serve Regini in area, il terzino arriva sul fondo e mette al centro un pallone tesissimo,
Nordi respinge ma sulla testa di Sau. Il rimpallo non premia l´attaccante sardo e si spegne di poco sulla traversa. Al 58´ Stamilla stoppa da campione una sfera in area, mette a terra e calcia verso la porta. Para Ivanov.
Un minuto dopo Laribi cerca il tiro dalla distanza ma svirgola clamorosamente la sfera. Al 64´ Regini mette al centro un cross sul quale Sau è anticipato di poco. Al 70´ Bigazzi serve sul dischetto un pallone d´oro per Docente.
Il tiro di prima intenzione termina altissimo sulla traversa. Al 73´ Sau tira a colpo sicuro dall´altezza del dischetto, il tiro viene deviato di un soffio in angolo. Zeman butta dentro Cortese al posto di Agodirin.
Al 75´ Laribi prova il tiro dalla distanza, il portiere avversario si distende in angolo. Provenza sostituisce un buon Bigazzi con D´Anna. Al 78´ Insigne cerca e trova l´angolo basso alla destra del portiere che però risponde ancora una volta da campione.
Sul prosieguo dell´azione viene sbandierata una posizione di fuorigioco a Cortese. Il Foggia riesce ad accorciare le distanze all´ 80´ con un tiro di piatto al volo di Regini da posizione defilata. Ottimo nell´occasione l´assist “stile Pirlo” di Laribi.
All´84´ il Gela sostituisce Docente con Cunzi. Nel Foggia esce Caccetta ed entra Candrina. All´ 86´ il Foggia sfiora il gol con una grandissima giocata di Sau, abile a girare con un tocco felpato il pallone verso il palo più lontano.
La sfera esce di centimetri. Per proteste arriva un giallo allo stesso Sau. Ammonizione anche per Franciel per non aver rispettato le distanze su un calcio di punizione.
All´ 88´ esce Stamilla entra Avvantaggiato. Al 94´ viene ammonito Petrassi per un fallaccio su Regini. L´assedio finale serve a poco, soprattutto perchè condotto quasi esclusivamente per vie centrali. Il Foggia perde a Gela per non aver giocato il primo tempo.
GELA (4-4-2): Nordi, Petrassi, Piva, Porcaro, Cardinale, D´Amico, Stamilla, Piano, Franciel, Docente, Bigazzi. A disp.: ùmaraglino, Italiano, Aliperta, Avvantaggiato, D´Anna, Cunzi, Vegnaduzzo. All. Provenza
FOGGIA (4-3-3): Ivanov; Caccetta, Regini, Burrai, Rigione, Romagnoli, Agodirin, Kone, Sau, Laribi, Insigne. A disp.: Santarelli, Candrina, Iozzia, Torta, Agostinone, Varga, Cortese. All. Zeman
ARBITRO: Barbieri di Vicenza
MARCATORI: 2´ Bigazzi, 15´ Stamilla
NOTE: Cielo coperto, 3.000 spettatori al V. Presti (10 da Foggia). Terreno in non perfette condizioni.
AMMONITI: Bigazzi
ANGOLI: 3-5
Domenico Carella da Calciofoggia
Zeman: "Primo gol del Gela irregolare" (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
Criticabile l'opinione del boemo in questa occasione, che considera il primo tempo giocato come il secondo da parte dei ragazzi:
"Non penso ci sia stata differenza tra il primo ed il secondo tempo. Durante la prima frazione abbiamo subito i due gol ma abbiamo comunque giocato.
Sulla prima rete ci sono molti dubbi, perchè il regolamento parla di distanze da mantenere sui calci di punizione, mentre la seconda l'abbiamo subita su fallo laterale a nostro favore.
A me sembra che abbiamo sempre cercato di imporre il nostro gioco, ma è stato bravo il Gela a chiudere bene tutti gli spazi. Sono contento dell'accoglienza qui in Sicilia perchè penso di aver fatto bene."
Giosuè Del Mastro da Foggialandia.it
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Criticabile l'opinione del boemo in questa occasione, che considera il primo tempo giocato come il secondo da parte dei ragazzi:
"Non penso ci sia stata differenza tra il primo ed il secondo tempo. Durante la prima frazione abbiamo subito i due gol ma abbiamo comunque giocato.
Sulla prima rete ci sono molti dubbi, perchè il regolamento parla di distanze da mantenere sui calci di punizione, mentre la seconda l'abbiamo subita su fallo laterale a nostro favore.
A me sembra che abbiamo sempre cercato di imporre il nostro gioco, ma è stato bravo il Gela a chiudere bene tutti gli spazi. Sono contento dell'accoglienza qui in Sicilia perchè penso di aver fatto bene."
Giosuè Del Mastro da Foggialandia.it
Zeman: "Sono contento della prestazione" (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
Zeman a fine partita commenta la sconfitta contro il Gela: "Abbiamo preso un primo gol molto brutto, secondo me irregolare. L´avversario era ad un metro in occasione di una punizione. Poi ci siamo sbilanciati ed il Gela ha potuto agire in contropiede.
Stavamo bene in campo, concedevamo loro solo la palla lunga. Per novanta minuti abbiamo giocato, cercato di costruire azioni. Certe volte è stato bravo il portiere altre abbiamo sbagliato noi.
Differenze tra il primo ed il secondo tempo? Nessuna, abbiamo giocato allo stesso modo. Mi è piaciuta la mentalità della squadra. Ci sono stati tanti errori solo sotto porta".
Domenico Carella da Calciofoggia
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Zeman a fine partita commenta la sconfitta contro il Gela: "Abbiamo preso un primo gol molto brutto, secondo me irregolare. L´avversario era ad un metro in occasione di una punizione. Poi ci siamo sbilanciati ed il Gela ha potuto agire in contropiede. Stavamo bene in campo, concedevamo loro solo la palla lunga. Per novanta minuti abbiamo giocato, cercato di costruire azioni. Certe volte è stato bravo il portiere altre abbiamo sbagliato noi.
Differenze tra il primo ed il secondo tempo? Nessuna, abbiamo giocato allo stesso modo. Mi è piaciuta la mentalità della squadra. Ci sono stati tanti errori solo sotto porta".
Domenico Carella da Calciofoggia
Provenza:"Gara giocata bene dai miei" (10/10/2010)
Categoria: LEGA PRO
Parole di stima per i suoi da parte del tecnico dei siciliani, che parla di gara ben interpretata.
"Abbiamo cercato di preparare bene questa gara contro un Foggia che finora si sta dimostrando una delle squadre più valide di questo torneo. Basta vedere i gol segnati.
C'è qualcosa di Zeman anche in questa squadra, visto che ho lavorato con lui a Salerno ed ho imparato tanto. Il Gela deve cercare di essere più incisivo sotto porta perchp anche oggi non abbiamo raccolto quanto seminato.
Mi aspettavo un Foggia più aggressivo, ma grazie al nostro grande primo tempo ed al contenimento della ripresa siamo riusciti a conquistare i tre punti".
Giosuè Del Mastro da Foggialandia.it
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Parole di stima per i suoi da parte del tecnico dei siciliani, che parla di gara ben interpretata.
"Abbiamo cercato di preparare bene questa gara contro un Foggia che finora si sta dimostrando una delle squadre più valide di questo torneo. Basta vedere i gol segnati.
C'è qualcosa di Zeman anche in questa squadra, visto che ho lavorato con lui a Salerno ed ho imparato tanto. Il Gela deve cercare di essere più incisivo sotto porta perchp anche oggi non abbiamo raccolto quanto seminato.
Mi aspettavo un Foggia più aggressivo, ma grazie al nostro grande primo tempo ed al contenimento della ripresa siamo riusciti a conquistare i tre punti".
Giosuè Del Mastro da Foggialandia.it
1^ Divisione, girone B: risultati e marcatori di oggi [8^ giornata] (10/10/2010)
Categoria: LEGA PRO
Il Taranto ribalta il risultato negli ultimi cinque minuti contro la Lucchese, doppio Gela sul Foggia.
Siracusa raccoglie i tre punti sul Barletta al novantesimo.
Vittorie per Pisa, Juve Stabia e colpaccio esterno del Foligno a Terni.
Ternana - Foligno 0-2 62' Iacoponi (F), 84' Coresi (F)
Taranto - Lucchese 2-1 77' Bertoli (L), 85' Innocenti (T), 93' Rantier (T)
Siracusa - Barletta 1-0 90' Moi (S)
Pisa - Cavese 1-0 80' Mosciaro (P)
Juve Stabia - Viareggio 1-0 53' Tarantino (J)
Gela - Foggia 2-1 2' Bigazzi (G), 15 Stamilla (G), 80' Regini (F)
Atletico Roma - Nocerina (calcio d'inizio alle ore 20:30)
Andria Bat - Virtus Lanciano 0-0
Cosenza - Benevento (in posticipo lunedì ore 20:45)
Prossimo turno (domenica 17 ottobre 2010): Virtus Lanciano - Ternana, Viareggio - Atletico Roma, Nocerina - Cosenza, Lucchese - Pisa, Juve Stabia - Gela, Foligno - Siracusa, Foggia - Andria Bat, Benevento - Taranto, Barletta - Cavese
da Tuttolegapro.com
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Il Taranto ribalta il risultato negli ultimi cinque minuti contro la Lucchese, doppio Gela sul Foggia.
Siracusa raccoglie i tre punti sul Barletta al novantesimo.
Vittorie per Pisa, Juve Stabia e colpaccio esterno del Foligno a Terni.
Ternana - Foligno 0-2 62' Iacoponi (F), 84' Coresi (F)
Taranto - Lucchese 2-1 77' Bertoli (L), 85' Innocenti (T), 93' Rantier (T)
Siracusa - Barletta 1-0 90' Moi (S)
Pisa - Cavese 1-0 80' Mosciaro (P)
Juve Stabia - Viareggio 1-0 53' Tarantino (J)
Gela - Foggia 2-1 2' Bigazzi (G), 15 Stamilla (G), 80' Regini (F)
Atletico Roma - Nocerina (calcio d'inizio alle ore 20:30)
Andria Bat - Virtus Lanciano 0-0
Cosenza - Benevento (in posticipo lunedì ore 20:45)
Prossimo turno (domenica 17 ottobre 2010): Virtus Lanciano - Ternana, Viareggio - Atletico Roma, Nocerina - Cosenza, Lucchese - Pisa, Juve Stabia - Gela, Foligno - Siracusa, Foggia - Andria Bat, Benevento - Taranto, Barletta - Cavese
da Tuttolegapro.com
Gela-Foggia: Primo tempo regalato ai siciliani (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
Esce sconfitto dal campo del Gela e lo fa soprattutto a causa di un primo tempo regalato ai siciliani. Pesano sul risultato gli errori di Ivanov, ma comunque della difesa in generale.
Diverso il Foggia nella ripresa, con Laribi che ha provato più di tutti a dare una scossa alla squadra ed il cambio di gioco con palla a terra a girare, cosa che nel primo tempo non si è vista.
da Foggialandia.it
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Esce sconfitto dal campo del Gela e lo fa soprattutto a causa di un primo tempo regalato ai siciliani. Pesano sul risultato gli errori di Ivanov, ma comunque della difesa in generale.
Diverso il Foggia nella ripresa, con Laribi che ha provato più di tutti a dare una scossa alla squadra ed il cambio di gioco con palla a terra a girare, cosa che nel primo tempo non si è vista.
da Foggialandia.it
Gela - Foggia: Le azioni salienti del secondo tempo 2-1 (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
Gara iniziata male per i ragazzi di Zeman, che dopo pochi minuti sono già sotto di una rete per un errore del portiere Ivanov. Anche i difensori hanno le loro colpe, con il reparto che si muove in modo molto confuso.
16:03 squadre in campo. Franciel manda di poco a lato su colpo di testa. Gela ancora vicino al gol grazie ad un'uscita a vuoto di Ivanov. Gela ancora pericoloso con Docente, ferma l'azione Romagnoli.
Fischiato un fuorigioco al Foggia su azione molto pericolosa dei rossoneri.
Fermato Docente per fallo su Rigione mentre era lanciatissimo a rete. Foggia pericoloso grazie ad una bella azione tra Laribi e Regini. Foggia più vivo rispetto al primo tempo.
Conclusione di Laribi dalla distanza completamente sballata.
Occasione per il Foggia, ma Sau si allunga troppo il pallone ed il portiere dei siciliani para. Conclusione dal limite del Foggia con Agodirin, ma la palla termina fuori. Docente, per fortuna, sbaglia il 3-0 su servizio di Bigazzi. Zeman sostituisce Agodirin con Cortese.
Altra bella conclusione di Laribi, mette in angolo il portiere dei siciliani. D'Anna entra in campo al posto di Bigazzi.
Nardi para su Insigne, poi viene fischiato un fuorigioco a Cortese. Regini gol. Accorcia le distanze il Foggia grazie ad un gol del terzino sinistro.
Zeman sostituisce Kone con Agostinone. Gela pericoloso con Docente, Rigione manda in angolo. Curzi sostituisce Docente, mentre Candrina subentra a Caccetta. Pareggio sfiorato da Sau, con palla fuori di pochissimo. Ammonito Sau. Avvantaggiato sostituisce Stamilla. Sono 5 i minuti di recupero concessi dall'arbitro. Tiro dalla distanza di Insigne, palla fuori. Franciel in contropiede fallisce il 3-1.
Fischia l'arbitro. Gela-Foggia 2-1
da Foggialandia.it
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Gara iniziata male per i ragazzi di Zeman, che dopo pochi minuti sono già sotto di una rete per un errore del portiere Ivanov. Anche i difensori hanno le loro colpe, con il reparto che si muove in modo molto confuso.
16:03 squadre in campo. Franciel manda di poco a lato su colpo di testa. Gela ancora vicino al gol grazie ad un'uscita a vuoto di Ivanov. Gela ancora pericoloso con Docente, ferma l'azione Romagnoli.
Fischiato un fuorigioco al Foggia su azione molto pericolosa dei rossoneri.
Fermato Docente per fallo su Rigione mentre era lanciatissimo a rete. Foggia pericoloso grazie ad una bella azione tra Laribi e Regini. Foggia più vivo rispetto al primo tempo.
Conclusione di Laribi dalla distanza completamente sballata.
Occasione per il Foggia, ma Sau si allunga troppo il pallone ed il portiere dei siciliani para. Conclusione dal limite del Foggia con Agodirin, ma la palla termina fuori. Docente, per fortuna, sbaglia il 3-0 su servizio di Bigazzi. Zeman sostituisce Agodirin con Cortese.
Altra bella conclusione di Laribi, mette in angolo il portiere dei siciliani. D'Anna entra in campo al posto di Bigazzi.
Nardi para su Insigne, poi viene fischiato un fuorigioco a Cortese. Regini gol. Accorcia le distanze il Foggia grazie ad un gol del terzino sinistro.
Zeman sostituisce Kone con Agostinone. Gela pericoloso con Docente, Rigione manda in angolo. Curzi sostituisce Docente, mentre Candrina subentra a Caccetta. Pareggio sfiorato da Sau, con palla fuori di pochissimo. Ammonito Sau. Avvantaggiato sostituisce Stamilla. Sono 5 i minuti di recupero concessi dall'arbitro. Tiro dalla distanza di Insigne, palla fuori. Franciel in contropiede fallisce il 3-1.
Fischia l'arbitro. Gela-Foggia 2-1
da Foggialandia.it
Lega Pro ottava giornata: I risultati dopo i primi 45 minuti (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
Gela padrone del campo e Foggia non pervenuto.
Girone A
Alessandria 2 - 0 Sorrento
Bassano Virtus 0 - 0 Lumezzane
Como 0 - 0 Gubbio
Cremonese 0 - 0 Sudtirol
Monza 1 - 0 Pavia
Ravenna 0 - 1 Verona
Reggiana 1 - 1 Paganese
Spal 0 - 1 Salernitana
Spezia 1 - 0 Pergocrema
Girone B
Taranto 0 - 0 Lucchese (0 - 0)
Andria 0 - 0 Virtus Lanciano (0 - 0)
Gela 2 - 0 Foggia (2 - 0)
Juve Stabia 0 - 0 Viareggio (0 - 0)
Pisa 0 - 0 Cavese (0 - 0)
Siracusa 0 - 0 Barletta (0 - 0)
Ternana 0 - 0 Foligno (0 - 0)
Daniele Lizzi da Foggialandia.it
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Gela padrone del campo e Foggia non pervenuto.
Girone A
Alessandria 2 - 0 Sorrento
Bassano Virtus 0 - 0 Lumezzane
Como 0 - 0 Gubbio
Cremonese 0 - 0 Sudtirol
Monza 1 - 0 Pavia
Ravenna 0 - 1 Verona
Reggiana 1 - 1 Paganese
Spal 0 - 1 Salernitana
Spezia 1 - 0 Pergocrema
Girone B
Taranto 0 - 0 Lucchese (0 - 0)
Andria 0 - 0 Virtus Lanciano (0 - 0)
Gela 2 - 0 Foggia (2 - 0)
Juve Stabia 0 - 0 Viareggio (0 - 0)
Pisa 0 - 0 Cavese (0 - 0)
Siracusa 0 - 0 Barletta (0 - 0)
Ternana 0 - 0 Foligno (0 - 0)
Daniele Lizzi da Foggialandia.it
Gela-Foggia 2-0 (dopo il pt) (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
GELA - FOGGIA 2 - 0 : Gara in corso
MARCATORI: 2´ Bigazzi, 15´ Stamilla
GELA - FOGGIA 2 - 0 : INTERVALLO
MARCATORI: 2´ Bigazzi, 15´ Stamilla
CRONACA DIFFERITA PRIMO TEMPO
Dopo solo un minuto il Gela è in vantaggio. Regalo di Ivanov che batte una punizione servendo l´avversario al limite dell´area. Bigazzi prende palla e spara sul portiere, sulla ribattuta la palla s´impenna, lo stesso Bigazzi prova la rovesciata e segna con una parabola difficilissima. Al 5´ Laribi scuote il Foggia.
Tiro dalla distanza, Nordi respinge di pungo, palla ad Agodirin sulla destra, cross al centro per Kone che nel tentativo di portarsi avanti il pallone lo trascina fuori dal campo.
Al 10´ Franciel si invola in contropiede ma cerca il tiro dalla distanza per saltare anche il portiere Ivanov abbondantemente fuori dai pali. La sfera termina a lato.
Al 15´ il Foggia va in barca. Si aprono falle sulle corsie esterne. Stamilla entra da destra tutto solo, fa venti metri palla al piede e fredda Ivanov con un tiro sotto la traversa. Al 23´ il Gela reclama anche un rigore su fallo del solito Caccetta su Bigazzi.
L´arbitro ammonisce l´attaccante azzurro. Al 25´ è ancora Stamilla a presentarsi solo davanti ad Ivanov su assist dalla sinistra di Bigazzi. Il centrocampista siciliano calcia il pallone di molto sopra la traversa da posizione invitante.
Sembrava un gol fatto. Alla mezz´ora il Foggia prova timidamente a farsi vedere dalle parti del portiere avversario. Kone prova il tiro dalla distanza ma è degno di un rugbista.
Al 32´, invece, ci si mette di mezzo anche la sfortuna. Dai venticinque metri Laribi scaglia una punizione che scheggia l´incrocio dei pali. Al 35´ Bigazzi parte tutto solo in contropiede, rientra e calcia di destro verso la porta: palla alta di due metri.
Al 41´ ancora un contropiede del Gela che buca come una lama rovente nel burro la difesa rossonera. Palla al centro per Docente il cui tiro viene parato da Ivanov con un tuffo basso alla sua destra.
Al 43´ Insigne fa tutto da solo, palla sul destro dall´angolino dell´area di rigore, tiro destinato nel sette, il portiere smanaccia con un tuffo da campione. Al termine di un minuto di recuper l´arbitro fischia la fine del primo tempo.
Maglia rossonera, calzoncini e calzettoni neri per il Foggia. Completo azzurro con inserti bianchi per il Gela.
Questo l´undici: Ivanov; Caccetta, Regini, Burrai, Rigione, Romagnoli, Agodirin, Kone, Sau, Laribi, Insigne. A disp.: Santarelli, Candrina, Iozzia, Torta, Agostinone, Varga, Cortese.
Zeman manda in campo Agodirin con il conseguente inserimento dell´under Rigione nella formazione titolare.
Cielo coperto al Vincenzo Presti di Gela, dove soffia un leggero vento. Curva e tribuna piene di sostenitori biancoazzurri, mentre nel settore ospiti si scorgono poche decine di sostenitori rossoneri.
Buonpomeriggio da Calciofoggia.it, seguiremo oggi per voi con aggiornamenti sul risultsto la gara tra Gela e Foggia.
Domenico Carella da Calciofoggia
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GELA - FOGGIA 2 - 0 : Gara in corsoMARCATORI: 2´ Bigazzi, 15´ Stamilla
GELA - FOGGIA 2 - 0 : INTERVALLO
MARCATORI: 2´ Bigazzi, 15´ Stamilla
CRONACA DIFFERITA PRIMO TEMPO
Dopo solo un minuto il Gela è in vantaggio. Regalo di Ivanov che batte una punizione servendo l´avversario al limite dell´area. Bigazzi prende palla e spara sul portiere, sulla ribattuta la palla s´impenna, lo stesso Bigazzi prova la rovesciata e segna con una parabola difficilissima. Al 5´ Laribi scuote il Foggia.
Tiro dalla distanza, Nordi respinge di pungo, palla ad Agodirin sulla destra, cross al centro per Kone che nel tentativo di portarsi avanti il pallone lo trascina fuori dal campo.
Al 10´ Franciel si invola in contropiede ma cerca il tiro dalla distanza per saltare anche il portiere Ivanov abbondantemente fuori dai pali. La sfera termina a lato.
Al 15´ il Foggia va in barca. Si aprono falle sulle corsie esterne. Stamilla entra da destra tutto solo, fa venti metri palla al piede e fredda Ivanov con un tiro sotto la traversa. Al 23´ il Gela reclama anche un rigore su fallo del solito Caccetta su Bigazzi.
L´arbitro ammonisce l´attaccante azzurro. Al 25´ è ancora Stamilla a presentarsi solo davanti ad Ivanov su assist dalla sinistra di Bigazzi. Il centrocampista siciliano calcia il pallone di molto sopra la traversa da posizione invitante.
Sembrava un gol fatto. Alla mezz´ora il Foggia prova timidamente a farsi vedere dalle parti del portiere avversario. Kone prova il tiro dalla distanza ma è degno di un rugbista.
Al 32´, invece, ci si mette di mezzo anche la sfortuna. Dai venticinque metri Laribi scaglia una punizione che scheggia l´incrocio dei pali. Al 35´ Bigazzi parte tutto solo in contropiede, rientra e calcia di destro verso la porta: palla alta di due metri.
Al 41´ ancora un contropiede del Gela che buca come una lama rovente nel burro la difesa rossonera. Palla al centro per Docente il cui tiro viene parato da Ivanov con un tuffo basso alla sua destra.
Al 43´ Insigne fa tutto da solo, palla sul destro dall´angolino dell´area di rigore, tiro destinato nel sette, il portiere smanaccia con un tuffo da campione. Al termine di un minuto di recuper l´arbitro fischia la fine del primo tempo.
Maglia rossonera, calzoncini e calzettoni neri per il Foggia. Completo azzurro con inserti bianchi per il Gela.
Questo l´undici: Ivanov; Caccetta, Regini, Burrai, Rigione, Romagnoli, Agodirin, Kone, Sau, Laribi, Insigne. A disp.: Santarelli, Candrina, Iozzia, Torta, Agostinone, Varga, Cortese.
Zeman manda in campo Agodirin con il conseguente inserimento dell´under Rigione nella formazione titolare.
Cielo coperto al Vincenzo Presti di Gela, dove soffia un leggero vento. Curva e tribuna piene di sostenitori biancoazzurri, mentre nel settore ospiti si scorgono poche decine di sostenitori rossoneri.
Buonpomeriggio da Calciofoggia.it, seguiremo oggi per voi con aggiornamenti sul risultsto la gara tra Gela e Foggia.
Domenico Carella da Calciofoggia
FOGGIA - Rugby: inaugurato il nuovo campo CUS in via Napoli (10/10/2010)
Categoria: RUGBY A FOGGIA
E’ stato inaugurato questa mattina presso il complesso sportivo universitario di via Napoli il nuovo campo in erba dedicato allo sport della palla ovale che da anni ormai, esattamente dal 2003, è presente nella nostra città e nell’intera provincia grazie all’attività agonistica e promozionale del Centro Universitario Sportivo.
Dopo l’utilizzo per anni del Campo comunale degli Ulivi per gli allenamenti e le gare ufficiali, il rugby ha così finalmente trovato la sua naturale casa presso il complesso sportivo universitario.
Il campo si aggiunge così alle altre strutture dell’Ente Provincia già presenti ma successivamente ristrutturate e a quelle realizzate ex novo dall’Ateneo dauno, a partire dal 2006, per la pratica sportiva e il tempo libero degli universitari ma aperte al territorio intero.
Dopo i primi lavori cominciati al termine della scorsa stagione, il campo ha da poco ricevuto l’omologazione da parte della federazione nazionale anche per l’utilizzo agonistico da parte della squadra senior di rugby, impegnata nel campionato pugliese di serie C, e delle formazioni del settore giovanile del CUS Foggia.
Proprio la rappresentativa giovanile U/18 ha aperto questa mattina la stagione agonistica 2010-11 affrontando sul nuovo campo CUS i pari grado del Bari alla presenza del Rettore dell’Ateneo foggiano Prof. Giuliano Volpe, dei dirigenti dello stesso Centro Sportivo, del rappresentante del CONI provinciale di Foggia Nico Palatella e del sig. Dario Scopece rappresentante legale della “Edil Diesse s.r.l.” partner commerciale dell’area giovanile del rugby cussino e protagonista indispensabile proprio alla realizzazione pratica del campo da rugby, oltre che autentico appassionato della palla ovale.
Assenti per impegni l’assessore della provincia dott. Leonardo Lallo ed il presidente della FIR regionale Franceso Alfonzo che hanno comunque inviato per l’occasione i propri saluti.
Lo stesso Magnifico Rettore ha sottolineato l’importanza sociale dell’attività del CUS a favore degli studenti e del territorio intero e degli enormi passi in avanti compiuti dall’Università foggiana in generale dal punto di vista strutturale con tanti altri progetti già in cantiere.
Domenica 17 ottobre toccherà, invece, alla 1^ squadra senior del CUS bagnare l’esordio casalingo per la 2^ gara del campionato di serie C anche questa volta con il rugby Bari.
In un periodo di forte crisi dell’impiantistica sportiva del nostro territorio, dunque, l’attività del CUS dauno continua a rivolgersi in maniera positiva e propositiva anche in tal senso, per garantire servizi sportivi adeguati in collaborazione con l’Ateneo foggiano che certamente non mancherà di continuare a sostenere, nonostante le grandi difficoltà create dai grandi tagli statali alle già limitate risorse universitarie, ed in sinergia con le altre istituzioni locali.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
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E’ stato inaugurato questa mattina presso il complesso sportivo universitario di via Napoli il nuovo campo in erba dedicato allo sport della palla ovale che da anni ormai, esattamente dal 2003, è presente nella nostra città e nell’intera provincia grazie all’attività agonistica e promozionale del Centro Universitario Sportivo.
Dopo l’utilizzo per anni del Campo comunale degli Ulivi per gli allenamenti e le gare ufficiali, il rugby ha così finalmente trovato la sua naturale casa presso il complesso sportivo universitario.
Il campo si aggiunge così alle altre strutture dell’Ente Provincia già presenti ma successivamente ristrutturate e a quelle realizzate ex novo dall’Ateneo dauno, a partire dal 2006, per la pratica sportiva e il tempo libero degli universitari ma aperte al territorio intero.
Dopo i primi lavori cominciati al termine della scorsa stagione, il campo ha da poco ricevuto l’omologazione da parte della federazione nazionale anche per l’utilizzo agonistico da parte della squadra senior di rugby, impegnata nel campionato pugliese di serie C, e delle formazioni del settore giovanile del CUS Foggia.
Proprio la rappresentativa giovanile U/18 ha aperto questa mattina la stagione agonistica 2010-11 affrontando sul nuovo campo CUS i pari grado del Bari alla presenza del Rettore dell’Ateneo foggiano Prof. Giuliano Volpe, dei dirigenti dello stesso Centro Sportivo, del rappresentante del CONI provinciale di Foggia Nico Palatella e del sig. Dario Scopece rappresentante legale della “Edil Diesse s.r.l.” partner commerciale dell’area giovanile del rugby cussino e protagonista indispensabile proprio alla realizzazione pratica del campo da rugby, oltre che autentico appassionato della palla ovale.
Assenti per impegni l’assessore della provincia dott. Leonardo Lallo ed il presidente della FIR regionale Franceso Alfonzo che hanno comunque inviato per l’occasione i propri saluti.
Lo stesso Magnifico Rettore ha sottolineato l’importanza sociale dell’attività del CUS a favore degli studenti e del territorio intero e degli enormi passi in avanti compiuti dall’Università foggiana in generale dal punto di vista strutturale con tanti altri progetti già in cantiere.
Domenica 17 ottobre toccherà, invece, alla 1^ squadra senior del CUS bagnare l’esordio casalingo per la 2^ gara del campionato di serie C anche questa volta con il rugby Bari.
In un periodo di forte crisi dell’impiantistica sportiva del nostro territorio, dunque, l’attività del CUS dauno continua a rivolgersi in maniera positiva e propositiva anche in tal senso, per garantire servizi sportivi adeguati in collaborazione con l’Ateneo foggiano che certamente non mancherà di continuare a sostenere, nonostante le grandi difficoltà create dai grandi tagli statali alle già limitate risorse universitarie, ed in sinergia con le altre istituzioni locali.
Tommi Guerrieri da Teleradioerre
Basket, luci sul “PalaCastellana” - Oggi esordio casalingo della Mazzeo San Severo, salto a due alle 18.15
Categoria: Basket e Volley
SAN SEVERO - E' arrivato il momento dell'esordio al “PalaCastellana”. La lunga attesa è terminata. La Mazzeo Cestistica San Severo oggi (ore 18.15) disputa la prima gara casalinga in LegaDue.
Ospite di turno la Sigma Barcellona Pozzo di Gotto.
Una sfida tra due matricole quella che andrà in scena al “palazzo” sanseverese. Nella passata stagione i due club sono stati assoluti protagonisti del girone B della serie A Dilettanti.
I siciliani hanno chiuso il raggruppamento al primo posto, i “neri” si sono classificati in terza posizione. Entrambi poi sono approdati tra le quattro finaliste per l’accesso al secondo campionato professionistico nazionale.
I messinesi l’hanno spuntata contro Forlì. Chiarello e compagni si sono fermati ad un passo dalla promozione, sconfitti dalla Fortitudo Bologna (poi vittoriosa contro Forlì, ma a salire sono stati i romagnoli per le note vicende societarie dei felsinei).
In estate è arrivato l’inatteso quanto meritato ripescaggio. Ed ecco il calendario mettere subito di fronte Mazzeo e Sigma. Da ricordare le sfide del passato recente.
Una vittoria per parte, entrambe in casa. Termine pieno per i giallorossi, meno per i gialloneri. Infatti, la partita interna della Mazzeo si disputò ad Ortona (11 ottobre 2009), 93-87 il finale. Nel retour match (17 gennaio 2010) il punteggio fu di 84-77. I “neri” sfiorarono l’impresa, fermando a sette la striscia di successi consecutivi.
Quella di oggi apre una pagina memorabile per il basket cittadino, provinciale e regionale. All’appuntamento la Mazzeo del neo coach Franco Ciani si presenta reduce dalla sconfitta (76-65) sul campo della Sunrise Scafati. A quota zero è anche Barcellona, 0-20 contro la Snaidero Udine (83-67 sul parquet), in attesa di conoscere domani il responso del ricorso contro la decisione del giudice sportivo nazionale di assegnare la vittoria a tavolino ai friulani con la seguente motivazione: “vista la posizione irregolare del sig. Trimboli Francesco iscritto a referto della gara in epigrafe come 2° aiuto allenatore; letto l'art. 41 del Regolamento Esecutivo Gare a.s. 2010/2011 che rinvia agli artt. 16, 40 ter e 42 RG; P.Q.M. omologa la gara tra Sigma Barcellona-Pallacanestro Amatori Udine con il punteggio 0-20”.
Il derby del Sud della LegaDue sarà diretto da Pasetto di Firenze, Federici di Roma e di Giambattista di Pescara.
Al “PalaCastellana” si prevede il pubblico delle grandi occasioni. Un déjà vu da queste parti. Mentre nuova, storica, è la categoria. Luci sul PalaCastellana”, c’è la LegaDue.
Diretta radio sulle frequenze di Radionova97.
Le altre partite della seconda giornata
Immobiliare Spiga Rimini e Naturhouse Ferrara 76-55 giocata venerdì
Tezenis Verona-Fileni Bpa Jesi 75-82 giocata ieri
Snaidero Udine-Sunrise Scafati ore 17 Sportitalia2
Umana Venezia-Fulgor Libertas Forlì
Fastweb Casale Monferrato-Pistoia Basket 2000
Aget Imola-Prima Veroli
Trenkwalder Reggio Emilia-Assigeco Bpl Casalpusterlengo
da Daunia News
link
SAN SEVERO - E' arrivato il momento dell'esordio al “PalaCastellana”. La lunga attesa è terminata. La Mazzeo Cestistica San Severo oggi (ore 18.15) disputa la prima gara casalinga in LegaDue.
Ospite di turno la Sigma Barcellona Pozzo di Gotto.
Una sfida tra due matricole quella che andrà in scena al “palazzo” sanseverese. Nella passata stagione i due club sono stati assoluti protagonisti del girone B della serie A Dilettanti.
I siciliani hanno chiuso il raggruppamento al primo posto, i “neri” si sono classificati in terza posizione. Entrambi poi sono approdati tra le quattro finaliste per l’accesso al secondo campionato professionistico nazionale.
I messinesi l’hanno spuntata contro Forlì. Chiarello e compagni si sono fermati ad un passo dalla promozione, sconfitti dalla Fortitudo Bologna (poi vittoriosa contro Forlì, ma a salire sono stati i romagnoli per le note vicende societarie dei felsinei).
In estate è arrivato l’inatteso quanto meritato ripescaggio. Ed ecco il calendario mettere subito di fronte Mazzeo e Sigma. Da ricordare le sfide del passato recente.
Una vittoria per parte, entrambe in casa. Termine pieno per i giallorossi, meno per i gialloneri. Infatti, la partita interna della Mazzeo si disputò ad Ortona (11 ottobre 2009), 93-87 il finale. Nel retour match (17 gennaio 2010) il punteggio fu di 84-77. I “neri” sfiorarono l’impresa, fermando a sette la striscia di successi consecutivi.
Quella di oggi apre una pagina memorabile per il basket cittadino, provinciale e regionale. All’appuntamento la Mazzeo del neo coach Franco Ciani si presenta reduce dalla sconfitta (76-65) sul campo della Sunrise Scafati. A quota zero è anche Barcellona, 0-20 contro la Snaidero Udine (83-67 sul parquet), in attesa di conoscere domani il responso del ricorso contro la decisione del giudice sportivo nazionale di assegnare la vittoria a tavolino ai friulani con la seguente motivazione: “vista la posizione irregolare del sig. Trimboli Francesco iscritto a referto della gara in epigrafe come 2° aiuto allenatore; letto l'art. 41 del Regolamento Esecutivo Gare a.s. 2010/2011 che rinvia agli artt. 16, 40 ter e 42 RG; P.Q.M. omologa la gara tra Sigma Barcellona-Pallacanestro Amatori Udine con il punteggio 0-20”.
Il derby del Sud della LegaDue sarà diretto da Pasetto di Firenze, Federici di Roma e di Giambattista di Pescara.
Al “PalaCastellana” si prevede il pubblico delle grandi occasioni. Un déjà vu da queste parti. Mentre nuova, storica, è la categoria. Luci sul PalaCastellana”, c’è la LegaDue.
Diretta radio sulle frequenze di Radionova97.
Le altre partite della seconda giornata
Immobiliare Spiga Rimini e Naturhouse Ferrara 76-55 giocata venerdì
Tezenis Verona-Fileni Bpa Jesi 75-82 giocata ieri
Snaidero Udine-Sunrise Scafati ore 17 Sportitalia2
Umana Venezia-Fulgor Libertas Forlì
Fastweb Casale Monferrato-Pistoia Basket 2000
Aget Imola-Prima Veroli
Trenkwalder Reggio Emilia-Assigeco Bpl Casalpusterlengo
da Daunia News
Foggia Calcio all’esame del Gela - I rossoneri proveranno a confermarsi corsari, calcio d'inizio alle ore 15 (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
GELA - Padroni di casa sempre vittoriosi al “Presti” (battuti Andria, Cavese e Lucchese), Foggia molto positivo nelle prime quattro gare esterne, conquistati nove punti (successi contro Cavese, Barletta e Juve Stabia, stop solo a Lanciano).
Chi proseguirà la striscia utile? Esame Gela oggi (ore 15) per rossoneri di Zeman, opposti alla squadra rivelazione del girone. Matricola terribile quella siciliana, ma bene stanno facendo anche i giovanissimi del tecnico boemo.
Si attende un match spettacolare. Di fronte il secondo (Gela) e il miglior attacco del torneo. Locali un punto (12) avanti ai “satanelli”.
L’incontro sarà trasmesso in diretta da Teleblu in analogico e sul satellite (canale 869 del bouquet Sky). Radiocronaca sulle frequenze di Radionova97.
Probabili formazioni
GELA (4-4-2): Nordi; Petrassi, Porcari, Cardinale, Piva; Stamilla, Piano, D’Amico, Bigazzi; Docente, Franciel. All. Provenza.
FOGGIA (4-3-3): Ivanov; Caccetta (Candrina), Rigione, Romagnoli, Regini; Kone, Burrai, Laribi; Agodirin, Sau, Insigne. All. Zeman.
ARBITRO: Barbiero di Vicenza.
Le altre partite dell’ottava giornata
Andria-Virtus Lanciano
Atletico Roma-Nocerina ore 20.30
Cosenza-Benevento domani
Juve Stabia-Viareggio
Pisa-Cavese
Siracusa-Barletta
Taranto-Lucchese
Ternana-Foligno
Classifica
Atletico Roma 18, Taranto, Benevento e Virtus Lanciano 13, Nocerina e Gela 12, Foggia 11, Cosenza e Lucchese 10, Viareggio, Foligno, Ternana e Andria 8, Juve Stabia e Pisa 7, Cavese 6, Barletta 4, Siracusa 3
da Daunia News
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GELA - Padroni di casa sempre vittoriosi al “Presti” (battuti Andria, Cavese e Lucchese), Foggia molto positivo nelle prime quattro gare esterne, conquistati nove punti (successi contro Cavese, Barletta e Juve Stabia, stop solo a Lanciano).
Chi proseguirà la striscia utile? Esame Gela oggi (ore 15) per rossoneri di Zeman, opposti alla squadra rivelazione del girone. Matricola terribile quella siciliana, ma bene stanno facendo anche i giovanissimi del tecnico boemo.
Si attende un match spettacolare. Di fronte il secondo (Gela) e il miglior attacco del torneo. Locali un punto (12) avanti ai “satanelli”.
L’incontro sarà trasmesso in diretta da Teleblu in analogico e sul satellite (canale 869 del bouquet Sky). Radiocronaca sulle frequenze di Radionova97.
Probabili formazioni
GELA (4-4-2): Nordi; Petrassi, Porcari, Cardinale, Piva; Stamilla, Piano, D’Amico, Bigazzi; Docente, Franciel. All. Provenza.
FOGGIA (4-3-3): Ivanov; Caccetta (Candrina), Rigione, Romagnoli, Regini; Kone, Burrai, Laribi; Agodirin, Sau, Insigne. All. Zeman.
ARBITRO: Barbiero di Vicenza.
Le altre partite dell’ottava giornata
Andria-Virtus Lanciano
Atletico Roma-Nocerina ore 20.30
Cosenza-Benevento domani
Juve Stabia-Viareggio
Pisa-Cavese
Siracusa-Barletta
Taranto-Lucchese
Ternana-Foligno
Classifica
Atletico Roma 18, Taranto, Benevento e Virtus Lanciano 13, Nocerina e Gela 12, Foggia 11, Cosenza e Lucchese 10, Viareggio, Foligno, Ternana e Andria 8, Juve Stabia e Pisa 7, Cavese 6, Barletta 4, Siracusa 3
da Daunia News
Minuto di silenzio per i soldati italiani (10/10/2010)
Categoria: LEGA PRO
Il presidente del Coni Giovanni Petrucci ha invitato le Federazioni sportive nazionali, le Discipline sportive associate e gli Enti di promozione sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si disputeranno oggi e domani in Italia in memoria dei quattro militari italiani caduti in Afghanistan.
da coni
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Il presidente del Coni Giovanni Petrucci ha invitato le Federazioni sportive nazionali, le Discipline sportive associate e gli Enti di promozione sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si disputeranno oggi e domani in Italia in memoria dei quattro militari italiani caduti in Afghanistan.da coni
Zeman contro il sorprendente Gela (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
Gela - Non chiamatelo Gela contro Zeman. Sarebbe troppo riduttivo per due squadre che praticano in questo momento forse il più bel calcio del girone B di Prima divisione.
Il tecnico boemo è il valore aggiunto di un Foggia giovane che dovunque va attira attenzioni spasmodiche dei media.
Quel che dice si trasforma in pietre scolpite mai banali. Zeman in serie A o in Prima divisione è sempre protagonista. Il Gela deve avere la forza di isolarsi dall’eccessivo interesse attorno all’avversario. Il Presti diventerà piccolo.
Tremila biglietti venduti sino a sabato mattina. Gli ultimi tagliandi saranno bruciati stamani, nella corsa al biglietto dei soliti ritardatari.
In mezzo a tanto entusiamo colorato di biancazzurro ci sarà chi verrà solo per scrutare la sigaretta di Zeman o la caramella del tifoso storico prima della partita. Gli amici di Licata, che gli hanno consegnato con tanto di cerimonia ufficiale la pergamena di conferimento di "Cittadino onorario".
Tanti osservatori, procuratori che sperano di assistere ad una gara spettacolare. Meglio di così non poteva essere presentata questa sfida, ovvero con due squadre votate all’offensiva. Difficile che deludano le aspettative.
Il centrocampista Giardina non è tra i convocati. Probabile dunque che l´undici iniziale sia lo stesso schierato a Foligno con Nordi in porta, Petrassi e Piva esterni di difesa, Porcaro e Cardinale centrali, Stamilla e Bigazzi esterni offensivi,
D´Amico e Piano interni di centrocampo, Franciel e Docente in attacco. Appena 18 convocati per il Foggia. Salamon è aggregato con la Polonia, infortunati Tomi e Palermo. Ci sono ballottaggi Ivanov-Santarelli in porta e Rigione-Iozzia in difesa.
In attacco Kolawole è favorito su Varga. Laconico il commento di Zeman sul Gela. «Se in casa ha vinto tutte le partite ed ha segnato 13 gol vuole dire che è una buona squadra e merita la classifica che occupa».
Quasi elementare come concetto, seppur in realtà il boemo avrà studiato bene il Gela in settimana. Lo stesso avrà fatto Provenza, uno che lavora molto sui dettagli. Tra gli ex della partita c’è Tony D’Amico, tre stagioni al Foggia.
«Certo, sarò un po´ emozionato almeno fino al fischio d´inizio - Di Foggia ho tanti bei ricordi, il più bello sicuramente quando tutti i tifosi hanno voluto che facessi il capitano lo scorso anno, è stata una bellissima soddisfazione. Incredibile se ripenso al primo anno dove feci malissimo»".
«Penso che sarà una bella partita - ha sottolinea il centrocampista - e, visti i numeri delle realizzazioni fatte, penso che ci saranno tante reti. Ma soprattutto sono sicuro che sarà una bella giornata di sport e di calcio».
Gli fa eco il gelese Alessio Stamilla. «Ho affrontato le squadre di Zeman in serie B a Brescia e Lecce e il modo di giocare è lo stesso - dice - noi dovremo però pensare a fare la nostra partita. Avere lo stadio pieno aiuta. Penso che lo meritiamo dopo quel che abbiamo fatto vedere sino adesso».
da ilgiornaledigela
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Gela - Non chiamatelo Gela contro Zeman. Sarebbe troppo riduttivo per due squadre che praticano in questo momento forse il più bel calcio del girone B di Prima divisione. Il tecnico boemo è il valore aggiunto di un Foggia giovane che dovunque va attira attenzioni spasmodiche dei media.
Quel che dice si trasforma in pietre scolpite mai banali. Zeman in serie A o in Prima divisione è sempre protagonista. Il Gela deve avere la forza di isolarsi dall’eccessivo interesse attorno all’avversario. Il Presti diventerà piccolo.
Tremila biglietti venduti sino a sabato mattina. Gli ultimi tagliandi saranno bruciati stamani, nella corsa al biglietto dei soliti ritardatari.
In mezzo a tanto entusiamo colorato di biancazzurro ci sarà chi verrà solo per scrutare la sigaretta di Zeman o la caramella del tifoso storico prima della partita. Gli amici di Licata, che gli hanno consegnato con tanto di cerimonia ufficiale la pergamena di conferimento di "Cittadino onorario".
Tanti osservatori, procuratori che sperano di assistere ad una gara spettacolare. Meglio di così non poteva essere presentata questa sfida, ovvero con due squadre votate all’offensiva. Difficile che deludano le aspettative.
Il centrocampista Giardina non è tra i convocati. Probabile dunque che l´undici iniziale sia lo stesso schierato a Foligno con Nordi in porta, Petrassi e Piva esterni di difesa, Porcaro e Cardinale centrali, Stamilla e Bigazzi esterni offensivi,
D´Amico e Piano interni di centrocampo, Franciel e Docente in attacco. Appena 18 convocati per il Foggia. Salamon è aggregato con la Polonia, infortunati Tomi e Palermo. Ci sono ballottaggi Ivanov-Santarelli in porta e Rigione-Iozzia in difesa.
In attacco Kolawole è favorito su Varga. Laconico il commento di Zeman sul Gela. «Se in casa ha vinto tutte le partite ed ha segnato 13 gol vuole dire che è una buona squadra e merita la classifica che occupa».
Quasi elementare come concetto, seppur in realtà il boemo avrà studiato bene il Gela in settimana. Lo stesso avrà fatto Provenza, uno che lavora molto sui dettagli. Tra gli ex della partita c’è Tony D’Amico, tre stagioni al Foggia.
«Certo, sarò un po´ emozionato almeno fino al fischio d´inizio - Di Foggia ho tanti bei ricordi, il più bello sicuramente quando tutti i tifosi hanno voluto che facessi il capitano lo scorso anno, è stata una bellissima soddisfazione. Incredibile se ripenso al primo anno dove feci malissimo»".
«Penso che sarà una bella partita - ha sottolinea il centrocampista - e, visti i numeri delle realizzazioni fatte, penso che ci saranno tante reti. Ma soprattutto sono sicuro che sarà una bella giornata di sport e di calcio».
Gli fa eco il gelese Alessio Stamilla. «Ho affrontato le squadre di Zeman in serie B a Brescia e Lecce e il modo di giocare è lo stesso - dice - noi dovremo però pensare a fare la nostra partita. Avere lo stadio pieno aiuta. Penso che lo meritiamo dopo quel che abbiamo fatto vedere sino adesso».
da ilgiornaledigela
Alla prova gli attacchi più prolifici del girone (10/10/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
Trasferta insidiosa, questo pomeriggio, allo stadio “Presti” di Gela, il Foggia cerca il riscatto, dopo la prova non brillante di sette giorni fa, ma non sarà per nulla facile.
Alla prova i migliori attacchi del girone, rossoneri con 18 realizzazioni, biancoazzurri con 13, ma sott´occhio anche la retroguardia pugliese, in miglioramento rispetto alle prime uscite, ma ancora non molto costante.
Il Foggia cercherà, su cui s´è lavorato molto in settimana, di evitare quella lentezza nella costruzione delle trame di gioco, messa in mostra contro il Viareggio, che ha reso prevedibile la manovra offensiva.
Zeman dovrà fare a meno del suo regista di centrocampo, Salamon, assenza forzata per convocazione in nazionale polacca, al suo posto il sardo Burrai, che ha dalla sua parte più rapidità nello smistamento dei palloni e meno gestione degli stessi.
Il dubbio riguarda la retroguardia, Regini rientra dopo la breve parentesi in nazionale, al centro non dovrebbero esserci novità, la coppia Romagnoli – Rigione comincia a mostrare affidabilità, il dubbio è nel ruolo di terzino destro.
Caccetta, domenica scorsa, è stato più volte messo in difficoltà dal Viareggio, che ha deciso di intensificare gli attacchi sulla sua fascia, di certo anche più scoperta; si scalda Candrina, alla ricerca, dopo aver giocato appena una partita e mezzo in questo torneo, di un´altra possibilità per dimostrare il suo valore.
Ingenerose le polemiche subite dal pavese, non avendo avuto molte opportunità per mettersi in mostra. In attacco non ci dovrebbero essere variazioni, intoccabile la coppia Sau – Insigne, ancora spazio a destra alla velocità di Agodirin.
Il match è attesissimo in tutta la Sicilia, a ieri i biglietti venduti erano più di tre mila, le richieste sono arrivate da tutta la regione, più che possibile il tutto esaurito in uno stadio che sarà completamente biancoazzurro.
Fischio d´inizio alle ore 15, il direttore di gara sarà il sig. Barbiero Gianluca di Vicenza, coadiuvato dagli assistenti Giovanni Colella di Padova e Lorenzo Cerantola di Bassano del Grappa.
Seguiteci durante la gara attraverso gli aggiornamenti in home page o cliccando il banner del gioco “Il Pronostico Indiavolato” ed a seguire la voce “Partita”.
PROBABILI FORMAZIONI
Gela (4-4-2): Nordi, Petrassi, Porcari, Cardinale, Piva, Stamilla, Piano, D´Amico, Bigazzi, Docente, Franciel. All. Provenza
Foggia (4-3-3): Ivanov, Caccetta, Romagnoli, Rigione, Regini, Kone, Burrai, Laribi, Agodirin, Sau, Insigne. All. Zeman
Gian Franco lo Muzio da Foggiacalciomania
link
Trasferta insidiosa, questo pomeriggio, allo stadio “Presti” di Gela, il Foggia cerca il riscatto, dopo la prova non brillante di sette giorni fa, ma non sarà per nulla facile. Alla prova i migliori attacchi del girone, rossoneri con 18 realizzazioni, biancoazzurri con 13, ma sott´occhio anche la retroguardia pugliese, in miglioramento rispetto alle prime uscite, ma ancora non molto costante.
Il Foggia cercherà, su cui s´è lavorato molto in settimana, di evitare quella lentezza nella costruzione delle trame di gioco, messa in mostra contro il Viareggio, che ha reso prevedibile la manovra offensiva.
Zeman dovrà fare a meno del suo regista di centrocampo, Salamon, assenza forzata per convocazione in nazionale polacca, al suo posto il sardo Burrai, che ha dalla sua parte più rapidità nello smistamento dei palloni e meno gestione degli stessi.
Il dubbio riguarda la retroguardia, Regini rientra dopo la breve parentesi in nazionale, al centro non dovrebbero esserci novità, la coppia Romagnoli – Rigione comincia a mostrare affidabilità, il dubbio è nel ruolo di terzino destro.
Caccetta, domenica scorsa, è stato più volte messo in difficoltà dal Viareggio, che ha deciso di intensificare gli attacchi sulla sua fascia, di certo anche più scoperta; si scalda Candrina, alla ricerca, dopo aver giocato appena una partita e mezzo in questo torneo, di un´altra possibilità per dimostrare il suo valore.
Ingenerose le polemiche subite dal pavese, non avendo avuto molte opportunità per mettersi in mostra. In attacco non ci dovrebbero essere variazioni, intoccabile la coppia Sau – Insigne, ancora spazio a destra alla velocità di Agodirin.
Il match è attesissimo in tutta la Sicilia, a ieri i biglietti venduti erano più di tre mila, le richieste sono arrivate da tutta la regione, più che possibile il tutto esaurito in uno stadio che sarà completamente biancoazzurro.
Fischio d´inizio alle ore 15, il direttore di gara sarà il sig. Barbiero Gianluca di Vicenza, coadiuvato dagli assistenti Giovanni Colella di Padova e Lorenzo Cerantola di Bassano del Grappa.
Seguiteci durante la gara attraverso gli aggiornamenti in home page o cliccando il banner del gioco “Il Pronostico Indiavolato” ed a seguire la voce “Partita”.
PROBABILI FORMAZIONI
Gela (4-4-2): Nordi, Petrassi, Porcari, Cardinale, Piva, Stamilla, Piano, D´Amico, Bigazzi, Docente, Franciel. All. Provenza
Foggia (4-3-3): Ivanov, Caccetta, Romagnoli, Rigione, Regini, Kone, Burrai, Laribi, Agodirin, Sau, Insigne. All. Zeman
Gian Franco lo Muzio da Foggiacalciomania
TARANTO – sfida da alta quota (10/10/2010)
Categoria: LEGA PRO
Che Taranto è? La gara contro la Lucchese ci darà qualche indicazione in più sull’effettiva consistenza della formazione di Brucato. I toscani sono una compagine di grande qualità e hanno ben dimostrato nell’avvio di campionato.
Sarà un test di sicura attendibilità.
Intanto la buona notizia proviene dal dottor Guido Petrocelli. Ultimo controllo maxillo-facciale per Guido Di Deo nella mattinata di ieri: il verdetto è positivo e il calciatore potrà
tornare ad allenarsi con il gruppo già dalla prossima settimana. Il responsabile del settore medico rossoblù ha voluto ringraziare per il contributo fornito nel corso della degenza il professor Cortellazzi
da quotidianopuglia.it
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Che Taranto è? La gara contro la Lucchese ci darà qualche indicazione in più sull’effettiva consistenza della formazione di Brucato. I toscani sono una compagine di grande qualità e hanno ben dimostrato nell’avvio di campionato.
Sarà un test di sicura attendibilità.
Intanto la buona notizia proviene dal dottor Guido Petrocelli. Ultimo controllo maxillo-facciale per Guido Di Deo nella mattinata di ieri: il verdetto è positivo e il calciatore potrà
tornare ad allenarsi con il gruppo già dalla prossima settimana. Il responsabile del settore medico rossoblù ha voluto ringraziare per il contributo fornito nel corso della degenza il professor Cortellazzi
da quotidianopuglia.it
La squadra di Zeman cerca il colpo in trasferta - Il Foggia a Gela per sognare (10/010/2010)
Categoria: FOGGIA CALCIO
FOGGIA - Rifinitura a casa Zeman ieri mattina per i rossoneri in vista della gara di oggi contro il Gela. E’ stato il ‘Dino Liotti´ di Licata ad ospitare l´ultimo allenamento di Romagnoli e compagni prima di Gela-Foggia. Un gradito ritorno al passato per il tecnico rossonero che proprio da Licata partì, 25 anni fa, per intraprendere la carriera di allenatore tra i professionisti.
Come è accaduto sempre, finora, anche a Licata ci sarà tanta gente ad accogliere Zeman ed il suo Foggia. Una attenzione che, però, non fa dimenticare a nessuno, nel clan rossonero, l´importanza della posta in palio di domenica contro i biancoazzurri di Provenza.
Intanto al termine della seduta di rifinitura, nella sala del consiglio comunale il Sindaco di Licata Angelo Graci ha consegnato a Zeman la pergamena che gli conferisce il titolo di cittadino onorario di Licata,.
Una onorificenza che era stata conferita a Zeman due anni fa ma che non era stata ancora consegnata al boemo. Grande emozione, come detto, per Zeman da sempre innamorato della Sicilia. Un sentimento, evidentemente, ricambiato.
da quotidianopuglia.it
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FOGGIA - Rifinitura a casa Zeman ieri mattina per i rossoneri in vista della gara di oggi contro il Gela. E’ stato il ‘Dino Liotti´ di Licata ad ospitare l´ultimo allenamento di Romagnoli e compagni prima di Gela-Foggia. Un gradito ritorno al passato per il tecnico rossonero che proprio da Licata partì, 25 anni fa, per intraprendere la carriera di allenatore tra i professionisti. Come è accaduto sempre, finora, anche a Licata ci sarà tanta gente ad accogliere Zeman ed il suo Foggia. Una attenzione che, però, non fa dimenticare a nessuno, nel clan rossonero, l´importanza della posta in palio di domenica contro i biancoazzurri di Provenza.
Intanto al termine della seduta di rifinitura, nella sala del consiglio comunale il Sindaco di Licata Angelo Graci ha consegnato a Zeman la pergamena che gli conferisce il titolo di cittadino onorario di Licata,.
Una onorificenza che era stata conferita a Zeman due anni fa ma che non era stata ancora consegnata al boemo. Grande emozione, come detto, per Zeman da sempre innamorato della Sicilia. Un sentimento, evidentemente, ricambiato.
da quotidianopuglia.it